“Il ruolo della Provincia a supporto dei Comuni nella redazione dei PAES” Silvio De Nigris Il programma della Provincia di Torino a supporto del Patto dei Sindaci. I passi principali. • • • • • • A Febbraio 2010 la Provincia di Torino diventa ufficialmente struttura di supporto del Patto dei Sindaci Il 19 marzo 2010, il Patto dei Sindaci viene presentato ai Comuni della Provincia di Torino Tra giugno e luglio è stato definito il primo gruppo di Comuni con cui lavorare (in continuo allargamento). Il 24/11/2010 l’iniziativa è stata presentata all’interno di un grosso convegno A dicembre 2010 vengono approvate le line guida per la redazione dei PAES in provincia e la baseline al 2000 per tutti i 315 Comuni. Il 3/03/11 la Città di Collegno ha approvato il primo PAES elaborato con il supporto della Provincia, seguono Almese e Sestriere ad Aprile, Givoletto, Germagnano e Vallo a Maggio e altri 12 Comuni tra giugno e luglio. Elenco dei comuni aderenti al Patto dei Sindaci Adesioni al Patto dei Sindaci e approvazione dei PAES Il servizio di assistenza tecnica offerto dalla Provincia di Torino La Provincia di Torino offre un servizio di assistenza tecnico a tutti i Comuni che aderiscono al Patto dei Sindaci e che consiste in: • Redazione del bilancio energetico su un arco temporale 2000 – 2009 • Redazione del bilancio delle emissioni climalteranti • Definizione dell’anno base • Ricostruzione di scenari evolutivi dei consumi energetici al 2020 e quantificazione degli obiettivi di riduzione • Identificazione delle azioni necessarie a raggiungere i suddetti obiettivi • Stesura del Piano d’Azione per l’Energia sostenibile (PAES) • Gestione dei rapporti formali con l’ufficio di Bruxelles per i comuni aderenti al Patto. Il tutto entro un anno dall’adesione del Comune. Elaborazione della base-line al 2000 per tutti i comuni della provincia di Torino. Al fine di agevolare l’adesione dei Comuni al Patto dei Sindaci la Provincia ha elaborato la base-line delle emissioni climalteranti per tutto il proprio territorio. L’inventario si basa sui dati raccolti sistematicamente dalla Provincia presso i vari distributori e operatori del settore energetico. E’ altresì possibile aggiornare i bilanci energetici e delle emissioni dei vari PAES nel corso del tempo, mantenendo una metodologia conforme a livello provinciale. Tutte le informazioni energetiche raccolte dalla Provincia sono pubblicate in un Rapporto sull’Energia biennale ormai giunto alla Settima edizione. Valori assoluti Vai al foglio di calcolo Lo schema delle linee di azione dei PAES previste dalle linee guida provinciali Regolatore Gestore Promotore PROMOZIONE DELLA DELLA PRODUZIONE PRODUZIONE ELETTRICA ELETTRICA PROMOZIONE SOSTENIBILE DA DA FONTE FONTE RINNOVABILE RINNOVABILE LOCALE LOCALE SOSTENIBILE PROMOZIONE DELLA DELLA PROMOZIONE MOBILITÀ SOSTENIBILE SOSTENIBILE MOBILITÀ EFFICIENZA ENERGETICA ENERGETICA NEL NEL EFFICIENZA PATRIMONIO PUBBLICO PUBBLICO PATRIMONIO FABBISOGNO ENERGETICO ENERGETICO NEI NEI COMPLESSI COMPLESSI FABBISOGNO TERZIARI ESISTENTI ESISTENTI EE DI DI NUOVA NUOVA COSTRUZIONE COSTRUZIONE TERZIARI FABBISOGNI ENERGETICI ENERGETICI DELL’EDILIZIA DELL’EDILIZIA FABBISOGNI RESIDENZIALE ESISTENTE ESISTENTE RESIDENZIALE GESTIONE GESTIONE DEL DEL PIANO PIANO D’AZIONE D’AZIONE DELL’ENERGIA DELL’ENERGIA SOSTENIBILE SOSTENIBILE Linee guida provinciali per la redazione dei PAES approvate a Dicembre 2010 con DGP n. 1322-42394/2010 La struttura dei PAES 1. 2. Popolazione e abitazioni Il parco veicolare cittadino [MWh] [MWh] ANALISI ENERGETICA E DEFINIZIONE DELL’INVENTARIO DELLE EMISSIONI Flotta comunale 3. 4. 140.000 140.000 120.000 120.000 100.000 100.000 80.000 80.000 60.000 60.000 40.000 40.000 20.000 20.000 0 0 Agricoltura Flotta comunale Illuminazione Agricolturapubblica comunale Residenza - 2000 Elettricità Solare termico 9,61% 0,01% 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 50 2000 703 50 598 703 50 2001 535 50 627 535 89 2002 631 89 604 631 1162003 596 116 1162004 758 116 1162005 805 116 1322006 799 132 1322007 801 132 1372008 742 137 Olio combustibile 0,43% 609 596 626 758 627 805 693 799 674 801 688 742 472 627 450 604 495 609 464 626 514 627 499 693 446 674 475 688 Edifici comunali pubblica comunale 482 598 Illuminazione 6.370482 6.896472 6.536450 6.469495 7.320464 7.546514 7.995499 7.486446 7.638475 Edifici terziari Edifici comunali 18.347 Industria 6.370 21.094 6.896 21.319 6.536 20.823 6.469 21.913 7.320 21.517 7.546 20.010 7.995 20.203 7.486 19.380 7.638 Edifici terziari 30.806 Trasporto commerciale e privato 18.347 31.937 21.094 29.906 21.319 28.726 20.823 30.850 21.913 30.835 21.517 31.891 20.010 32.067 20.203 32.371 19.380 Industria Il Bilancio Energetico Comunale Gas naturale 36,97% Biomasse 19,14% GPL 15,53% Gasolio 18,31% Edifici residenziali 30.806 64.065 31.937 61.526 29.906 61.173 28.726 58.003 30.850 60.295 30.835 55.124 31.891 50.054 32.067 52.617 32.371 Trasporto commerciale e privato62.141 62.141 Edifici residenziali 64.065 61.526 61.173 58.003 60.295 55.124 50.054 52.617 Evoluzione delle emissioni di CO2 - industria esclusa Evoluzione delle emissioni di CO2 - industria esclusa Il Bilancio Comunale delle Emissioni Obiettivo di riduzione Obiettivo di riduzione 30.000 25.000 25.000 30.000 25.000 25.000 4.624 4.624 20.000 20.000 tonnellate 20.000 tonnellate La definizione della BEI 15.000 15.000 15.000 15.000 23.119 23.119 10.000 24.098 24.098 22.745 22.745 22.077 22.077 22.349 22.349 22.900 22.900 22.353 22.353 10.000 6. L’evoluzione strutturale della città Tonnellate CO2 Tonnellate CO2 20.000 5. 21.351 21.351 21.852 21.852 10.000 10.000 23.119 23.119 21.852 21.852 18.496 18.496 5.000 5.000 5.000 5.000 0 0 0 2000 2000 2001 2001 2002 2002 2003 2003 2004 2004 2005 2005 2006 2006 2007 2007 2008 2008 0 2000 2000 2008 2008 2020 2020 La struttura dei PAES 7. Aspetti metodologici 8. La definizione di scenari virtuosi 9. Sintesi delle azioni e risultati attesi 10. Schede d’Azione: Residenziale • Riduzione dei carichi termici • Riduzione dei carichi elettrici • Sostituzione combustibili • Sviluppo del solare (usi finali) Terziario • Riduzione dei carichi termici • Riduzione dei carichi elettrici Pubblico • Edifici pubblici • Illuminazione Pubblica • Diffusione del fotovoltaico Mobilità • Svecchiamento/rinnovo del parco veicolare privato • Piste ciclabili e altre forme modali di mobilità Produzione di energia Gli obiettivi dei PAES approvati Ivrea Nichelino Coassolo Germagnano Buttigliera Alta Groscavallo Collegno Bruino Vallo R Calore R Energia elettrica R Rinnovabili TLR Terziario Pubblico Trasporti Industria PE Cantoira Traves Monastero di Lanzo Givoletto Sant'Antonino Almese Beinasco Ceres Sestriere Volvera 0% 10% 20% 30% 40% I risultati del Patto dei Sindaci in termini di riduzione delle emissioni di CO2 Parte restante 8% 19% 11% Torino PAES approvati 62% PAES in definizione Rispetto al 2005 in provincia di Torino si deve registrare una riduzione di 2,05 Mton di CO2 (industria esclusa), di questa, l’81% è pianificata nel Patto dei Sindaci! Allegato Energia ai Regolamenti Edilizi Comunali Sportello Energia Progetto ENERCLOUD (Monitoraggio energetico) Monitoraggio e PAES attuazione dei PAES Progetto REP (Cofinanziamento di interventi di riqualificazione energetica) 2020 Nuove adesioni Elaborazione dei Allegato Energia ai Regolamenti Edilizi Comunali Progetto “Sportello Energia” La Provincia di Torino gestisce uno Sportello Energia che offre consulenza e assistenza gratuita in merito ai vantaggi economici ed energetici connessi all'uso delle fonti rinnovabili di energia e all'impiego di tecnologie per l'efficienza energetica. Oltre al servizio di consulenza “front desk” erogato a distanza o su appuntamento, lo Sportello Energia promuove una serie di iniziative collaterali: • presenza alle principali fiere locali sul tema Energia/edilizia (Energetica ad Aprile 2011, Restructura a Novembre 2011) • Organizzazione di 21 serate informative “L’Energia in Casa” organizzati in altrettanti Comuni della Provincia e in programma tra Settembre e Dicembre 2011 • La pubblicazione di schede tecniche informative rivolte a operatori di settore e tecnici comunali su: isolamento degli edifici, infissi, caldaie a condensazione, pompe di calore geotermiche, solare termico, fotovoltaico, biomassa, climatizzazione estiva, apparecchiature elettroniche • La realizzazione di video di carattere divulgativo sull’isolamento termico degli edifici (isolamento a cappotto, dall’interno, dell’estradosso, ecc..) • Divulgazione dell’opuscolo informativo “L’energia in Casa”. Progetto “Sportello Energia” Serate informative “L’Energia in Casa” 24 eventi in programma in autunno, condotti con una metodologia di animazione volta a favorire la partecipazione attiva del pubblico, illustrano ai cittadini i vantaggi dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili di energia. L’appendiporta dello Sportello Energia viene distribuito per promuovere il servizio sul territorio provinciale grazie alla collaborazione dei Comuni, associazioni di categoria e Ordini Professionali L’opuscolo “L’energia di casa mia” riporta dettagli tecnici, economici e normativi sui seguenti temi: facciate, coperture, infissi, solai e pavimenti, impianto di riscaldamento, pompe di calore, solare termico e fotovoltaico, biomassa, certificazione energetica. Progetto EnerCloud: monitoraggio consumi energetici delle utenze pubbliche tramite le bollette •Il problema – la scarsa consapevolezza in materia di monitoraggio consumi energetici da parte degli enti pubblici. – Scarsa leggibilità delle informazioni contenute nelle fatture ricevute dalle utility, – Provata possibilità di ottenere risparmi consistenti senza utilizzare tecnologie particolarmente sofisticate – Necessità di introdurre elementi di di Energy Management. •Soluzioni: – Creazione della consapevolezza sui consumi passati e presenti, raccogliendo dati già disponibili – Identificazione di parametri e valori target per l’utente – Identificazione delle situazioni potenzialmente anomale Il sistema si basa sul “Cloud Computing”: la memorizzazione dei dati e la loro elaborazione avvengono su sistemi remoti, evitando che l’utente debba dotarsi di complesse infrastrutture e competenze di IT. Il software utilizza tecniche di “Data mining” per proporre informazioni sintetiche, in formato facilmente comprensibile. Progetto EnerCloud: monitoraggio consumi energetici delle utenze pubbliche tramite le bollette Progetto EnerCloud: monitoraggio tramite le bollette Videata Videata di di accesso accesso con con username username ee password password aa “Enercloud” “Enercloud” Entrati Entrati in in “Enercloud” “Enercloud” èè possibile possibile gestire gestire l’anagrafica l’anagrafica degli stabili che si intende monitorare (inserendo degli stabili che si intende monitorare (inserendo dati dati dimensionali dimensionali ee tecnici). tecnici). Dopo Dopo aver aver caricato caricato l’anagrafica l’anagrafica degli degli stabili stabili ee dell’illuminazione dell’illuminazione pubblica pubblica bisogna bisogna caricare caricare ii dati dati desumibili desumibili dalle dalle bollette bollette del del gas gas ee dell’energia dell’energia elettrica. elettrica. Dopo Dopo aver aver caricato caricato ii consumi consumi mensili mensili èè possibile possibile generare generare dei dei “Report” “Report” per per ciascuna ciascuna utenza utenza presente presente in in “Enercloud”. “Enercloud”. Progetto EnerCloud: monitoraggio tramite le bollette Esempio Esempio di di “Report “Report sui sui consumi consumi elettrici” elettrici” generato in formato pdf. generato in formato pdf. Informazioni Informazioni contenute contenute nel nel “Report”: “Report”: in in rosso rosso sono immediatamente visualizzabili i mesi sono immediatamente visualizzabili i mesi in in cui l’utenza ha consumato più del target cui l’utenza ha consumato più del target prestabilito. prestabilito. Informazioni Informazioni contenute contenute nel nel “Report”: “Report”: una una colonna colonna visualizza visualizza lo lo spreco spreco economico economico generato generato ogni ogni mese mese dall’inefficienza dall’inefficienza energetica energetica Informazioni Informazioni contenute contenute nel nel “Report”: “Report”: un un semaforo sintetizza il giudizio di semaforo sintetizza il giudizio di performance performance dell’utenza dell’utenza sulla sulla base base dei dei target target prestabiliti. prestabiliti. Silvio De Nigris Provincia di Torino Servizio Qualità dell’Aria e Risorse Energetiche [email protected]