Ministero della Pubblica Istruzione
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente
Ufficio Secondo
Prot. n. 4262/P
Il dirigente: dott.Antonio Cutolo
Roma, 13 settembre 2007
Ai Direttori Generali degli Uffici
Scolastici Regionali
Loro Sedi
Al Sovrintendente Scolastico per
la Provincia di Bolzano
Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per
la Provincia di Trento
Trento
All' Intendente Scolastico per la
Scuola in lingua tedesca
Bolzano
All' Intendente Scolastico per la
Scuola delle Località Ladine
Bolzano
Al Sovrintendente degli studi per
la Regione Valle D'Aosta
Aosta
Oggetto: Progetto Scuola ANLAIDS Nazionale
Si porta a conoscenza delle SS.LL. che l’ANLAIDS Onlus, Associazione nazionale per la
lotta contro l’Aids, che da anni opera nelle scuole con un Progetto di prevenzione dell’HIV e delle
malattie sessualmente trasmettibili, ha proposto un bando di concorso per il biennio 2007/2008
riservato alle scuole secondarie di primo e secondo grado con lo scopo di richiamare l’attenzione
dei giovani sulle diverse problematiche dei comportamenti giovanili in tema di sessualità e di
relazione sociale.
In considerazione della validità dell’iniziativa si pregano le SS.LL. di dare massima
diffusione all’iniziativa presso le istituzioni scolastiche del territorio di competenza.
Si allega copia delle iniziative proposte e si ringrazia della collaborazione.
per Il Direttore Generale Reggente Lucrezia Stellacci
il Dirigente Ufficio 2° Antonio Cutolo
Responsabile del procedimento:
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Via Ippolito Nievo 35 -00153 Roma. Tel. 065849.5843-42 .Fax 0658330832
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PROGETTO SCUOLA ANLAIDS ONLUS
Dal 2002 ANLAIDS Nazionale in stretta collaborazione con l’équipe del progetto scuola della
Sezione Lombarda promuove un progetto di rete su territorio nazionale.
Gli aspetti fondamentali del progetto sono quelli che abbiamo identificato come elementi portanti
di una procedura che investe in modo sistematico e globale la popolazione scolastica del territorio
nazionale:
a) L’aspetto del protagonismo dei giovani
b) L’aspetto della ricerca e della fondazione di modelli scientifici di intervento
a) L’aspetto del protagonismo giovanile
Sono stati proposti tre bandi di concorso: biennio 2002/2004 rivolto alle Scuole medie
Superiori, biennio 2005/2006 e biennio 2007/2008 rivolto alle Scuole Medie Superiori
e Inferiori per permettere alle scuole di presentare i migliori lavori e progetti didattici sulla
prevenzione.
Il sostegno economico e l’attenzione al loro lavoro hanno permesso a molte scuole di uscire sul
territorio Nazionale con prodotti di grande efficacia e importanza innovativa. Tali prodotti inoltre
coinvolgono direttamente la popolazione giovanile e permettono ad ANLAIDS Sezione Lombarda di
mantenere sempre vivo un osservatorio operativo e concreto che dia, in tempo reale, la
dimensione della problematica dei comportamenti giovanili in tema di sessualità e di relazione
sociale.
La premiazione dei progetti vincitori, con la cerimonia al Senato della Repubblica di Roma, ha
rappresentato una tribuna prestigiosa ed ideale per far si che le scuole ed i ragazzi si siano sentiti
veramente parte attiva in un progetto culturale, scientifico, etico e sociale, di importanza
Nazionale.
Il Bando del biennio 2005/2006 è stato proposto con criteri di novità e di sviluppo:
ai progetti vincitori delle scuole superiori il contributo di €25.000 è stato destinato a 5 istituti che
si aggiungono a quelli precedentemente finanziati, infatti si deve tenere presente che i progetti
precedentemente finanziati nelle varie regioni italiane sono tutt’ora in atto e continuano.
Si è aperto quindi il fronte delle Scuole Medie Inferiori, importantissimo per un’ opera di
prevenzione precoce.
Il Bando quindi è stato rivolto anche alle scuole Medie Inferiori e in territorio nazionale sono stati
premiati 3 progetti.
Per le scuole Medie Inferiori si è stabilito un premio di €2000 per scuola, perché i prodotti richiesti
ed i progetti devono avere caratteristiche profondamente diverse da quelli elaborati dagli Istituti
Superiori, per ovvi motivi di opportunità didattica.
La strategia di coinvolgere le scuole inferiori e superiori ottiene due risultati:
- estendere la ricerca sulla prevenzione a tutte le fasce di età che interessano la ricerca, in
fase iniziale, intermedia e finale (per quanto riguarda lo sviluppo della sessualità e della
relazione affettiva);
- far incontrare, all’atto della premiazione, i giovani protagonisti anche a livello istituzionale
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verticale (Medie Inferiori e Superiori) per scambiarsi impressioni sulle esperienze personali
nelle due differenti fasi della vita. Ovviamente il Bando riferito alle Scuole Medie Inferiori si
rivolge solo alle classi III.
La premiazione del Secondo Bando si è svolta nella Loggia di Palazzo Venezia, fornendo ai ragazzi
anche qualche notizia storico-artistica sul luogo ed ha previsto inoltre una visita guidata al
Vittoriano, di recente restaurato.
Il Terzo Bando (biennio 2007-2008) prevede il finanziamento di 7 progetti per le scuole medie
superiori e tre per le medie inferiori da €3000 cad. i tempi per la presentazione scadono il 30
ottobre.
b) L’aspetto della ricerca e della fondazione di modelli scientifici d’intervento
ANLAIDS, in collaborazione con le altre Regioni, continua a sviluppare la ricerca sui modelli di
formazione per lo sviluppo della raccolta dati in ambito di prevenzione.
In particolare:
- La somministrazione di un questionario, pre e post intervento, nelle scuole toccate dal progetto,
in Lombardia, regione capofila; il questionario è uno strumento prezioso per individuare e rilevare
le conoscenze sulla prevenzione dell’AIDS e delle MST, nonché per tracciare un profilo
psicologico/comportamentale dei ragazzi. I dati raccolti sono occasione di riflessione sia per
l’Associazione e per il mondo scientifico, sia per le scuole e i docenti.
Il questionario, nel tempo, se è via via modificato verso una nuova concezione che delinea
contemporaneamente il profilo psicologico e comportamentale dei rapporti sociali del soggetto e
può correlarsi con il grado di conoscenza e/o pregiudizio. Inoltre lo strumento tiene conto del
problema interculturale e della presenza di numerosi studenti stranieri.
ANLAIDS Sezione Lombarda è già in possesso dei dati rilevati di cui sopra; è fondamentale
discutere con le altre Regioni ed estendere la ricerca ad un campione nazionale significativo in
modo tale da avere la visione globale della situazione in territorio Italiano e lavorare in stretta
sinergia con tutte le altre Sezioni ANLAIDS, con il patrocinio e la guida di ANLAIDS Nazionale.
Le metodologie di intervento vengono proposte attraverso il POF (piano dell’offerta formativa) per
le malattie sessualmente trasmissibili – MST:
 Scuole medie-inferiori: il medico infettivologo incaricato, ha al suo attivo diversi incontri con
le scuole e si dedica esclusivamente a questa fascia di ragazzi; gli incontri prevedono
l’utilizzo di materiale didattico appositamente studiato e integrato con giochi di ruolo e
attività creative
 Intervento per le scuole medie superiori: incontri differenziati per il triennio tecnicoprofessionale
, liceo scientifico e classico; gli strumenti utilizzati in questo caso sono per lo
più diapositive e opuscoli, scelti dal medico in maniera da adeguare linguaggio e modalità
di comunicazione al substrato culturale ed emozionale dello studente
 Intervento di approfondimento per le scuole medie superiori: può seguire l’incontro base,
viene concordato con il docente referente, solo in quelle situazioni in cui alcune classi
hanno dimostrato un interesse molto elevato e richiedono di approfondire tematiche anche
di tipo emotivo e sociale. In tal senso si propone di richiamare i concetti chiave e di
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approfondire gli aspetti di cui sopra, oltre che con la presenza del medico infettivologo
anche con la presenza di uno psicologo, sulla base delle richieste dell’auditorio
(volontariato, malattie sessualmente trasmesse, metodiche anticoncezionali etc …)
 Corsi di aggiornamento per professori: tenuto dal Gruppo Scuola ANLAIDS Sezione
Lombarda (medico, psicologo) ha come scopo informare circa le modalità e finalità degli
incontri con i ragazzi, cosicché questi ultimi vengano anticipatamente avvisati e motivati
alla partecipazione
 Corsi per opinion leaders: volti a studenti precedentemente sensibilizzati e interessati a
diffondere l’informazione ai coetanei dopo adeguata formazione
 Incontri preliminari con i genitori (laddove il docente referente ne faccia richiesta e in un
orario compatibile con la presenza dell’esperto) degli studenti delle diverse classi per far
conoscere il contenuto dell’intervento con i ragazzi e per sensibilizzarli a parlarne con loro
successivamente anche in ambito familiare.
Il Progetto si avvale di un’equipe di esperti medici, psicologi e comunicatori. L’équipe ha incontri di
aggiornamento e scambio con cadenza trimestrale.
PROGETTO SCUOLA 2007/2008
Nel biennio 2007/2008 Il Progetto Scuola ANLAIDS prevede inoltre:
1. L’istitutzione di 5 premi, di 5000€ciascuno, per altrettante esperienze di formazione
in paesi a limitate risorse: Perù, Swaziland, Ethiopia, Cameroun, Guinea Bissau
promosse da ANLAIDS Nazionale, e dalle Sezioni Lombarda e Laziale.
2. Partenza di un Progetto pilota nazionale per la formazione su AIDS, malattie
sessualmente trasmissibili e infezioni in contesto troopicale per gli studenti degli
Istituti Alberghieri e Turistici. Il Progetto scaturisce da un’esperienza di questa
tipologia di Istituti in territorio lombardo già attuata da esperti di ANLAIDS in
collaborazione con la Clinica di Malattie infettive dell’Università degli Studi di Milano.
E’ prevista la raccolta di dati statistici e scientifici da pubblicare.
3. Conclusione e premiazione in un luogo emblematico della capitale da definire
Operatività Sezioni Regionali
ANLAIDS Abruzzo: nel bienno 2004/2006 sono stati coinvolti circa 500 studenti di istituti
superiori di Chieti e Pescara. E’ stato utilizzata la metodologia della formazione di opinion leader
che hanno trasmesso le conoscenze agli altri ragazzi.
ANLAIDS Lazio: nel 2005/2006 sono stati effettuati 360 interventi in 30 istituti superiori romani
coinvolgendo un totale di 7018 studenti.
E’ stata realizzata una piéce teatrale incentrata sulla prevenzione con gli studenti di un Liceo
romano, lo spettacolo è stato portato con successo in altre scuole ed all’interno di manifestazioni.
Attraverso il gioco sondaggio sul sito web www.thesafecity.it è stato possibile ottenere dati di
rilevante importanza: 4550 giocatori registrati su quasi 13.000 contatti, a un anno dalla messa on
line del gioco, di cui tre quarti giovani sotto i 25 anni.
ANLAIDS Lombardia: anno scolastico 2006/2007 216 conferenze informative, coinvolti 5400
stuidenti in 28 istituti di Milano e provincia
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È stato inoltre effettuato un corso di peer education ed è stato preparato un nuovo numero di
Stoppaiz, giornale fatto in collaborazione con i ragazzi, sul tema Africa.
Unità Provinciale Anlaids di Mantova: tra il 2005 e il 2007 sono stati realizzati 27 incontri di
prevenzione in Istituti medi superiori ed inferiori di Mantova e provincia contattando circa 1080
studenti.
ANLAIDS Marche: dal 2002 al 2007 sono stati contattati circa 700 studenti con incontri di
informazione e prevenzione in 5 istituti superiori di Ancona e provincia.
ANLAIDS Piemonte: nel biennio 2005/2007, in collaborazione con la Clinica delle Malattie
Infettive dell’Ospedale Amedeo di Savoia di Torino sono stati effettuati incontri nelle scuole di
Torino e provincia, toccando complessivamente 20 istituti superiori e raggiungendo un numero di
circa 4000 studenti. Con due istituti superiori di Torino sono stati sviluppati due progetti di peer
education che si auspica di ripetere nel prossimo biennio.
ANLAIDS Sicilia
Unità Provinciale Palermo: ha realizzato negli anni 2005, 2006 e 2007 numerose conferenze nelle
scuole medie inferiori e superiori contattando complessivamente circa 2050 studenti.
Sono stati realizzati con gli studenti un DVD sull’abuso da alcol e sulle epatiti B e C, è stata
realizzata una drammatizzazione che è diventata anch’essa un DVD. E’ stato realizzato un corso di
formazione per la realizzazione di interventi di peer education
Unità Provinciale Catania: nel biennio 2004/2006 si sono realizzati interventi di prevenzione nelle
scuole medie superiori ed inferiori, in particolare il Progetto Body Art– informazione mirata su
piercing e tattoo con l’Assessorato ai Serv. Sociali del Comune e con l’Az. Ospedaliera “Cannizzaro”
di Catania, realizzandolo sia in istituti medi superiori ed inferiori di Catania.
ANLAIDS Umbria: il progetto, impostato dal 2001, raggiunge 7 istituti superiori di Perugia e
provincia, raggiungendo circa 150 ragazzi utilizzando il metodo dell’educazione tra pari, toccando
anche le problematiche dell’alcolismo e dell’uso di droghe. Per sviluppare il progetto ci si è avvalsi
della collaborazione con la Clinica delle malattie infettive di Perugia e con l’Associazione locale
Spazio Bianco.
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BANDO NAZIONALE ANLAIDS RIVOLTO ALLE SCUOLE MEDIE INFERIORI PER
IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI INTERVENTO MIRATI ALLA PREVENZIONE
DELL’AIDS E DEI COMPORTAMENTI A RISCHIO
Anlaids Nazionale ed Anlaids Sezione Lombarda, indicono un bando di concorso rivolto agli studenti della
classi terze delle scuole medie inferiori al fine di promuovere e finanziare la realizzazione di 3 progetti di
intervento mirati alla prevenzione dell’Aids e dei comportamenti a rischio.
Finalità della iniziativa
ANLAIDS, Associazione nazionale per la lotta contro l’Aids, è un ente morale da anni impegnato sul fronte
della prevenzione delle infezioni da HIV e delle malattie sessualmente trasmissibili. ANLAIDS Sezione
Lombarda è da anni particolarmente attiva negli interventi in ambito scolastico per una prevenzione
consapevole degli studenti.
Il bando è finalizzato a fornire una occasione per la concreta sperimentazione, all’interno della scuola media
inferiore, di interventi di prevenzione dell’Aids e delle malattie sessualmente trasmissibili, nonché, più in
generale dei comportamenti a rischio da parte dei preadolescenti.
Il progetto è rivolto alle classi terze delle scuole medie inferiori, poichè raccolgono ragazzi in un’età in cui,
sempre più spesso, è possibile vengano inconsapevolmente posti in essere comportamenti a rischio. Il
progetto inoltre si pone come occasione per progettare interventi di prevenzione che facilitino i rapporti
interculturali tra i ragazzi in una materia particolarmente sensibile, attraverso una operatività condivisa.
Obiettivo del bando
Obiettivo del presente Bando è la promozione di una attività di progettazione e di gestione degli interventi
nelle scuole che veda la collaborazione tra docenti ed allievi per la ricerca di approcci innovativi alla
tematica della prevenzione. Con il finanziamento messo a disposizione si intende raggiungere, l’obiettivo di
consentire una effettiva sperimentazione di iniziative predisposte nelle scuole, garantendo una adeguata
visibilità ai progetti ed un doveroso riconoscimento dell’impegno profuso da docenti ed allievi.
Elemento essenziale della progettazione dovrà essere la capacità di coinvolgere gli studenti che partecipano
alla iniziativa; obiettivo del progetto, infatti, non è la produzione di lavori scientifici o di ricerche in materia
di malattie sessualmente trasmissibili, ma la individuazione di progetti e di materiali concreti elaborati dai
ragazzi. In sintesi questa iniziativa è indirizzata a dare visibilità e finanziamenti a concrete iniziative di
prevenzione che le scuole stanno portando avanti o si orientano a svolgere in futuro.
Entità e modalità del finanziamento
Anlaids Nazionale ed Anlaids Sezione Lombarda finanziano l’iniziativa rivolta alle scuole medie inferiori
con 9.000 euro. Ognuno dei 3 progetti selezionati verrà finanziato con €3.000, tremila euro. L’importo del
premio potrà essere così utilizzato:
 almeno il 50% del premio dovrà essere utilizzato per il finanziamento della implementazione del
progetto di intervento nelle scuole; il finanziamento potrà essere utilizzato per l’acquisto di beni
materiali necessari alla realizzazione del progetto o per l’acquisizione di eventuali supporti
professionali ritenuti essenziali;
 fino al 50% del premio potrà essere utilizzato per un riconoscimento economico dell’impegno
profuso da docenti che hanno partecipato alla fase progettuale o che partecipino all’intervento di
prevenzione. Le modalità di impiego di questa percentuale sono demandate alle scuole vincitrici, che
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dovranno unicamente garantire il rispetto delle norme contrattuali e di correttezza che vincolano le
scuole nell’utilizzo dei finanziamenti.
Il premio verrà così corrisposto:
 50% al momento della comunicazione dell’inserimento tra i tre progetti vincitori;
 50% al momento della presentazione della valutazione finale.
Il finanziamento non è collegato all’effettivo raggiungimento di obiettivi di efficacia ipotizzati ed auspicati
in fase progettuale, ma al corretto svolgimento delle iniziative finanziate.
Progetti iniziati e non proseguiti non potranno accedere alla seconda parte del finanziamento.
Contenuti dei progetti
I progetti, di contenuto originale, dovranno esprimere le modalità di attivazione o rinforzo di un processo di
empowerment da parte degli studenti riguardo l’educazione alla salute e l’acquisizione di comportamenti
consapevoli.
Contenuto dei progetti potrà essere, a titolo di esempio, un ipertesto, uno spettacolo teatrale, un filmato,
l’organizzazione di una mostra, e quant’altro orientato ad un effettivo coinvolgimento dei gruppi di lavoro.
Articolazione dei progetti
I progetti dovranno essere esposti in modo sintetico ed esaustivo: verranno preferiti progetti che espongano
in modo chiaro ed analitico le fasi e gli approcci metodologici, senza il ricorso a eccessive premesse di
merito o a ridondanti riferimenti pedagogici.
I progetti dovranno contenere:
 la definizione della finalità principale;
 la definizione di obiettivi specifici coerenti con l’impostazione complessiva dell’iniziativa;
 la metodologia adottata;
 la definizione dei ruoli dei diversi attori: docenti, studenti, professionalità di supporto, ecc.;
 le modalità di valutazione adottate (dimensioni da valutare, criteri di qualità adottati, indicatori).
Soggetti presentatori
Potranno partecipare al concorso le scuole medie inferiori. Le scuole potranno partecipare singolarmente o
associandosi tra loro. In questo caso il premio sarà ridistribuito tra i vincitori secondo le modalità da loro
liberamente scelte.
Tempi e modi di presentazione
Le scuole dovranno inviare i progetti entro e non oltre il 30 ottobre 2007.
I progetti verranno valutati entro il 30 gennaio 2008 e finanziati per l’a.s. 2007/2008.
I progetti dovranno pervenire in busta chiusa alla sede di Anlaids Sezione Lombarda, via Monviso 28, 20154
Milano. I progetti dovranno avere una dimensione non eccedente le 5 cartelle dattiloscritte.
Modalità di valutazione
I progetti verranno selezionati da una Commissione Anlaids appositamente costituita formata da 5
componenti, dei quali due rappresentanti di Anlaids Nazionale e tre di Anlaids Sezione Lombarda.
Gli esperti saranno scelti per le loro competenze in materia di ricerca epidemiologica e clinica relativa
all’Aids, in materia di progettazione, ed in materia di interventi pedagogici-curriculari nelle scuole.
Il giudizio della Commissione verrà espresso secondo un punteggio in centesimi che verterà sui seguenti
punti:
 approccio innovativo dal punto di vista metodologico (max 30 punti);
 approccio interattivo ed in grado di rafforzare comportamenti preventivi consapevoli da parte dei
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partecipanti al progetto (max 30 punti);
 collegamento sinergico con altre iniziative presenti a scuola o sul territorio (max 15 punti)
 modalità di valutazione del progetto in itinere e finale (max 25 punti).
In considerazione di ciò, le scuole sono invitate a inserire nel progetto i riferimenti in grado di evidenziare
compiutamente gli elementi considerati nella valutazione.
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