I.P.S. ”L U I G I E I N A U D I” Piano dell’offerta formativa ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Sede centrale: via Mongerbino, 51 - 90145 – Palermo Succursali: via Michelangelo, 2 - 90144 via Serio, 6/A - 90100 Funzioni e Pubblicità del POF Il P.O.F. è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale dell’ I.P.S. ”Luigi Einaudi”, pertanto: definisce gli obiettivi generali della scuola, in coerenza con quelli determinati a livello nazionale e in relazione alle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale; esplicita la progettazione curriculare, extracurriculare, educativa ed organizzativa nell’ambito dell’autonomia dell’Istituto; è elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi generali definiti dal Consiglio d’Istituto; è pubblicato nel sito della scuola, viene consegnato a tutto il personale della scuola, ai rappresentanti dei genitori e degli alunni e a coloro che ne facciano richiesta. può essere modificato in relazione ai bisogni dell’utenza e ai bisogni interni alla vita della scuola, previa delibera del Consiglio d’Istituto e sentito il parere del collegio docenti, dei genitori e degli studenti. 1 L’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali “Luigi Einaudi” di Palermo, così intitolato dal ’74, in memoria dello statista e Presidente della neo- nata Repubblica Italiana, è nato negli anni ’60 e discende storicamente dalla scuola tecnica per computisti “Vittorio Veneto” che era articolata in tre anni con due specializzazioni: addetto segreteria d’azienda, addetto alla contabilità d’azienda. Prima sede è stata quella di via Libertà (centrale) con una succursale in via Cavour. Nel ’68 venne introdotto il ciclo completo di 5 anni con un biennio post qualifica con due specializzazioni: segretario di amministrazione ed operatore commerciale. Nel ‘74 la scuola fu trasferita in Via Mongerbino 51 e, alcuni anni più tardi, il consistente incremento degli utenti, portò all’utilizzo anche di una sede succursale sita in Viale Michelangelo. Oggi l’Istituto dispone di tre sedi : La sede centrale, Via Mongerbino n° 51; La sede succursale in V.le Michelangelo n° 2; La sede succursale in via Serio n°6/A . I locali delle tre sedi sono disposti su più piani e sono forniti di ascensore o di scale mobili per i disabili. In totale le classi sono 38, ubicate presso la sede centrale, presso la succursale di via Michelangelo e presso la succursale di via Serio. CARATTERISTICHE DELLA COMUNITÀ SOCIALE E DEL TERRITORIO Il nostro Istituto si caratterizza nel territorio come “comunità educante” che sostiene le famiglie verso traguardi formativi di autonomia esistenziale e cognitiva. Gli allievi arrivano da un bacino piuttosto ampio, comprendente sia quartieri confinanti che periferici, e molti paesi limitrofi (Capaci, Carini, Misilmeri, Villabate ecc..). Una classificazione di massima permette di riconoscere varie tipologie di studenti/esse e la loro domanda: ragazzi/e, adeguatamente motivati, che si rivolgono all'Istituto esprimendo una scelta positiva (circa il 15% del totale, con quote più elevate nei percorsi di formazione integrata); altri che compiono una scelta sulla base del convincimento di non poter frequentare altre scuole o dopo ripetuti e numerosi insuccessi in altre situazioni scolastiche e, che in corso d’anno passano da un istituto all’altro in seguito ad un processo di riorientamento ; infine studenti/esse e famiglie aventi motivazioni del tutto particolari, che compiono una scelta positiva di tipo differenziale ( disabili, ragazzi/e in difficoltà, ecc.) e, stranieri/e che hanno 2 già frequentato scuole in Italia, o sono di primo inserimento con modesta, scarsa o nulla conoscenza della lingua . Prevalentemente però, si tratta di ragazzi che provengono da contesti sociali poveri di occasioni formative, dove le famiglie evidenziano sovente condizioni economiche disagiate e, talvolta, presentano dinamiche relazionali difficili che sfociano in comportamenti non adeguati al contesto scuola e producono situazioni a rischio. L’Einaudi però è anche conosciuto nel territorio per le opportunità formative che vengono date a quei ragazzi che, pur provenienti da contesti socio economici modesti, trovano nella nostra scuola l’opportunità di un riscatto culturale e che motivati dal successo formativo raggiungono anche livelli di eccellenza. SCELTA PEDAGOGICA In considerazione del contesto socio economico il nostro Istituto ha adottato una prospettiva pedagogica tesa alla differenziazione dell’offerta formativa per una sua efficace individualizzazione. Lo studente viene considerato prima di tutto “persona” e deve essere condotto all’acquisizione di competenze relazionali ed emotive per meglio affrontare i saperi disciplinari e, per meglio adattarsi al presente culturale e professionale. L’Istituto concorre alla formazione globale dell’allievo come persona libera, autonoma, consapevole delle proprie capacità e dei propri limiti, socializzata e socializzante, capace di rispettare ed integrare le diversità; come cittadino rispettoso delle regole democratiche, impegnato e integrato nel tessuto sociale; come lavoratore competente, che riconosca nel proprio lavoro un bene per la collettività. La proposta formativa parte, pertanto, dall’attenzione competenze chiave di cittadinanza che coinvolgono dell’istruzione professionale allo sviluppo delle tutti gli ambiti disciplinari e che interessano anche le esperienze di vita degli allievi. Gli alunni saranno in grado di: agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali, e professionali; utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico, creativo e responsabile nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente; 3 utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali; riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali; utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti delle diverse discipline per comprendere la realtà ed operare in campi applicativi; padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici, con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; compiere scelte autonome in relazione ai propri percorsi di studio e di lavoro; partecipare attivamente alla vita sociale e culturale a livello locale, nazionale e comunitario. I docenti considerano la mediazione didattica come momento chiave del processo di insegnamento, l’apprendimento cooperativo come luogo privilegiato alla costruzione della cittadinanza, sviluppano la dimensione metacognitiva del processo di apprendimento e utilizzano le tecniche e gli ambienti multimediali quali strumenti indispensabili per l'innovazione delle tecniche didattiche, finalizzata al miglioramento dei processi di insegnamento/ apprendimento. Ogni docente all’interno dell’istituto organizzerà la classe come comunità in cui si viva il valore funzionale delle conoscenze e il valore delle scelte orientative: corresponsabilizzando i giovani al processo educativo con l’ esplicitazione degli obiettivi e dei risultati attesi; assegnando agli alunni ruoli e mansioni e curandone la rotazione; sensibilizzando alla vita scolastica mediante un coinvolgimento attivo nella programmazione di temi, argomenti e attività che scaturiscano dal vissuto esperenziale dell’alunno; non colpevolizzando l’errore ma cogliendo da esso l’occasione per un rinforzo; differenziando l’offerta formativa mediante l’integrazione della didattica frontale con l’individualizzazione dell’insegnamento e con la metodologia laboratoriale (intesa come esperienza di apprendimento attraverso il fare, didattica per progetti , UDA, impresa simulata); orientando i comportamenti dei singoli verso la condivisione dei bisogni del gruppo; inducendo il gruppo a farsi carico dei bisogni del singolo; orientando il gruppo verso la condivisione ed il riconoscimento funzionale delle norme; orientando il gruppo all’accettazione della diversità; utilizzando la metodologia interattiva dove l’alunno è protagonista del suo sapere e l’insegnante regista dell’azione educativa. 4 Tutti gli operatori della scuola cureranno il l clima interno , condivideranno un codice etico, poiché la scuola è il punto di riferimento e modello di legalità democratica, luogo di esercizio di procedure trasparenti e condivise e,di regole certe e funzionali, il luogo dove stare bene con se stessi e con gli altri. IL CURRICULO e l’organizzazione del piano di studi Le classi del nostro istituto appartengono al settore “Servizi”, indirizzo “Servizi commerciali” e “Opzione promozione commerciale e pubblicitaria” del nuovo ordinamento degli istituti professionali ai sensi del d.P.R. 15 marzo 2010 n.87 - regolamento sul riordino degli istituti professionali -, e della Direttiva n.65 del 28 luglio 2010 – linee guida primo biennio, e linee guida secondo biennio ( 04 luglio 2011) – con un percorso quinquennale costituito da un primo biennio, articolato per ciascun anno in 660 ore di attività e insegnamenti di istruzione generale e 396 di attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo ; un secondo biennio articolato per ciascun anno in 495 ore di attività e insegnamenti di istruzione generale e 561 di attività e di insegnamenti obbligatori di indirizzo; un quinto anno articolato in 495 ore di attività e insegnamenti di istruzione generale e 561 di attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo, al termine del quale gli studenti concluderanno il loro percorso con un Esame di Stato. “Il Diplomato di istruzione professionale nell'indirizzo "Servizi commerciali" ha competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali sia nell'attività di promozione delle vendite. In tali competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell'immagine aziendale attraverso l'utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli pubblicitari…. . Nell'opzione "Promozione Commerciale e Pubblicitaria" vengono identificate, acquisite ed approfondite competenze specifiche nell'area dei servizi di comunicazione e promozione delle vendite ed in quella progettuale e tecnologica; tali competenze consentono l'inserimento in ogni settore operativo della comunicazione visiva e pubblicitaria.” Biennio Comune Al biennio iniziale accedono studenti/esse che, sia per i processi evolutivi legati alla fase adolescenziale in cui sono immersi, sia per le situazioni socio-culturali spesso di particolare disagio in cui sono inseriti, non hanno di fatto ancora elaborato un 5 progetto esistenziale efficace a sostenere scelte consapevoli e motivate. Il regolamento sul nuovo obbligo di istruzione ( 22 agosto 2007 n. 202 del 31 agosto 2007) contiene le indicazioni nazionali sulle competenze e i saperi che tutti i giovani devono possedere a sedici anni, indipendentemente dalla scuola che frequentano. Le competenze di base, tenuto conto anche del quadro di riferimento di PISA - OCSE 2006 , sono state ricondotte dal suddetto regolamento a quattro assi culturali dei linguaggi, matematico, scientifico - tecnologico, storico- sociale. Nel primo biennio del secondo ciclo i risultati di apprendimento dell’area di istruzione generale sono in linea di continuità con gli assi culturali dell’obbligo di istruzione e si caratterizzano per il collegamento con le discipline di indirizzo . Asse dei linguaggi Lo studente: Padroneggia gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Legge, comprende ed interpreta testi scritti di vario tipo Produce testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi Utilizza le lingue straniere per i principali scopi comunicativi ed operativi Utilizza gli strumenti fondamentali per la fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario Utilizza e produce testi multimediali.+ Asse matematico Lo studente: Utilizza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica Confronta ed analizza figure geometriche, individuando invarianti e relazioni Individua le strategie appropriate per la soluzione dei problemi Analizza dati, li interpreta, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. 6 Asse scientifico-tecnologico Lo studente : Osserva, descrive ed analizza fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconosce nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità Analizza qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza È consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate Asse storico-sociale Lo studente: Comprende il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali Colloca l’esperienza personale in sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente Riconosce le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del territorio Nel biennio si intende favorire soprattutto il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale. Quadro orario biennio comune MATERIE 1°anno 2°anno Italiano 4 4 Storia 2 2 Inglese 3 3 Matematica 4 4 Diritto ed economia 2 2 Geografia 1 Scienze della terra 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 Religione 1 1 AREA COMUNE 7 AREA DI INDIRIZZO Tecniche professionali dei servizi commerciali / e pubblicitari 5 5 (grafico) Seconda lingua straniera ( Francese o Spagnolo) 3 Scienze integrate (Fisica) 2 3 Scienze integrate (Chimica) 2 Informatica e laboratorio 2 2 Laboratorio 2* 2* Totale ore 33 32 *compresenza di ordinamento Le classi prime in cui è inserito il percorso di IeFP segretariale - classi 2.0 ( IA – IC) Operatore amministrativo e Operatore alle vendite (IB) riducono le ore di Tecniche professionali dei servizi commerciali a 4 a vantaggio di un’ora in più di Informatica ( 3 ore). SECONDO BIENNIO e QUINTO ANNO Nel secondo biennio, e nel quinto anno, gli aspetti scientifico-tecnologici, tecnici e professionali sviluppati dalle discipline d’indirizzo assumono le connotazioni specifiche del settore di riferimento, cercando di operare collegamenti con la realtà produttiva del territorio . All’interno del profilo professionale di riferimento, per adeguare l’offerta formativa alle esigenze del territorio sulla base delle esperienze maturate e delle risorse professionali disponibili, le discipline assumono carattere funzionale a tre ambiti di riferimento, quello commerciale , quello turistico e quello della comunicazione. Il primo favorisce l’acquisizione di competenze economiche per operare con una visione organica e di sistema all’interno dell’azienda, il secondo tende a sviluppare competenze che orientano lo studente nel settore del turismo per la valorizzazione del territorio e per la realizzazione di un vero e proprio sistema territoriale capace di rispondere efficacemente alle esigenze sempre più complesse della clientela, elaborando progetti e soluzioni personalizzati ; il terzo per sviluppare competenze nel settore della promozione commerciale. Competenze • individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali 8 • interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali • svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore • contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente • interagire nell’area della gestione del magazzino con particolare attenzione alla relativa contabilità • interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction • partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari • realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi • applicare gli strumenti e i sistemi aziendali di controllo di qualità e analizzare i risultati • interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici • utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi • applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti • redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali • analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio utilizzare tecniche di relazione e comunicazione commerciale, secondo le esigenze del territorio e delle corrispondenti declinazioni; comunicare in almeno due lingue straniere con una corretta utilizzazione della terminologia di settore Quadro orario - classi secondo biennio e quinto anno SERVIZI COMMERCIALI Discipline 3°anno 4° anno 5° anno Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Storia 2 2 2 AREA COMUNE 9 Inglese 3 3 3 Matematica 3 3 3 Scienze motorie 2 2 2 Religione o attività alternative 1 1 1 8 8 8 AREA DI INDIRIZZO aattivitaaaaaaaaaaaaaalternativealternativa Tecniche professionali dei servizi commerciali Laboratorio (LTT) 2* 2* 2* Francese 3 3 3 Diritto/economia 4 4 4 Tecniche di comunicazione 2 2 2 32 32 32 Totale ore settimanali compresenza di ordinamento Quadro orario - classi secondo biennio e quinto anno OPZIONE PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA Discipline 3°anno 4° anno 5° anno Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Storia 2 2 2 Inglese 3 3 3 Matematica 3 3 3 Scienze motorie 2 2 2 Religione o attività alternative 1 1 1 AREA DI INDIRIZZO aattivitaaaaaaaaaaaaaalternativealternativa Tecniche professionali dei servizi 8 8 8 AREA COMUNE commerciali e pubblicitari Laboratorio 2* 2* 2* Seconda lingua straniera 2 2 2 Economia aziendale 3 3 3 Tecniche di comunicazione 2 2 2 Storia dell’arte e espressioni grafico 2 2 2 32 32 32 pittoriche Totale ore settimanali compresenza di ordinamento 10 ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE CLASSI – I , II, III All’interno del percorso quinquennale i nostri iscritti hanno anche la possibilità di accedere ad un percorso di IeFP, in regime di sussidiarietà integrativa. L’attivazione dell’offerta sussidiaria di percorsi di istruzione e formazione professionale presso gli Istituti Professionali di Stato ha la finalità di integrare, ampliare e differenziare l’offerta formativa nel territorio per assicurare il diritto agli studenti, in possesso del titolo conclusivo del primo ciclo, di accedere ai percorsi del secondo ciclo sia nell'istruzione secondaria superiore sia in quelli del sistema di Istruzione e Formazione Professionale, nell’ottica della prevenzione e del contrasto alla dispersione scolastica. La nostra scuola, da diversi anni impegnata in una serie di attività per il contenimento della dispersione e la promozione del successo scolastico e formativo, in applicazione della disciplina statale e sulla base di quanto deciso nella Conferenza unificata Stato–Regioni (29/04/2010), dell’Accordo Territoriale tra l’Assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale e l’Ufficio Scolastico Regionale (26/01/2011), e successivo Atto integrativo del 20 /04/2011, realizza percorsi di I e Fp in regime di sussidiarietà integrativa di durata triennale finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro, con riferimento alle filiere produttive e alle esigenze del territorio. Tali percorsi si concludono con il conseguimento di una qualifica professionale, prevista dalla programmazione regionale in correlazione con le figure definite a livello nazionale e spendibile su tutto il territorio nazionale ed anche in ambito comunitario, perché risponde almeno al secondo livello del quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente; garantiscono saperi e competenze di base relativi ai quattro assi culturali, dei linguaggi, matematico, scientifico– tecnologico, e storico–sociale, competenze chiave di cittadinanza, competenze tecnico professionali specifiche relative al profilo. Per la realizzazione dei percorsi di sussidiarietà integrativa sono state effettuate curvature del curricolo utilizzando la quota del 20% prevista dall’autonomia scolastica. Sin dal primo anno le classi prenderanno contatto con il mondo aziendale attraverso visite guidate, per giungere al terzo anno ad effettuare attività di stage presso aziende del territorio . Le qualifiche rilasciate sono quelle di seguito descritte: 11 OPERATORE AMMINISTRATIVO SEGRETARIALE Opera nel settore amministrativo (segreteria generale, fatturazione e prima nota), di aziende di ogni dimensione ed in particolare in imprese artigiane, commerciali, di servizi, di piccola e media dimensione. E’ in grado di utilizzare i diversi sistemi di rilevazione per la gestione di procedure amministrative e documenti contabili e di eseguire le relative attività di controllo, registrazione, abbinamento ed archiviazione. COMPETENZE Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio (documenti, procedure ,protocolli, ecc.) e del sistema di relazioni Approntare strumenti necessari alle diverse fasi di attività sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni /procedure previste, del risultato atteso Monitorare il funzionamento di strumenti e attrezzature, curando le attività di manutenzione ordinaria Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali Collaborare alla gestione dei flussi informativi e comunicativi con le tecnologie e la strumentazione disponibile. Redigere comunicazioni anche in lingua straniera e documenti sulla base di modelli standard per contenuto e forma grafica Redigere e archiviare documenti amministrativo – contabili Curare l’organizzazione di riunioni, eventi, viaggi di lavoro in coerenza con gli obiettivi e le necessità aziendali OPERATORE DEI SERVIZI DI VENDITA Interviene a livello esecutivo nel processo di distribuzione commerciale con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell’applicazione e l’utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni, gli consentono di svolgere attività relative all’organizzazione del punto vendita, alla cura del servizio di vendita e post-vendita, con competenze nella realizzazione degli adempimenti amministrativi basilari, nell’organizzazione di ambienti e degli spazi espositivi nella predisposizione di iniziative promozionali. 12 COMPETENZE Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e del sistema di relazioni e/o della documentazione di appoggio Approntare strumenti necessari alle diverse fasi di attività sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni /procedere previste, del risultato atteso Monitorare il funzionamento di strumenti e attrezzature, curando le attività di manutenzione ordinaria Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali Curare il servizio di vendita sulla base delle specifiche assegnate, attuando ala promozione, il riordino e l’esposizione Supportare le diverse fasi dell’acquisto offrendo un prodotto / servizio rispondente alle esigenze del cliente Fornire assistenza al cliente, collaborando all’evasione dei reclami Effettuare semplici adempimenti amministrativi, fiscali e contabili. OPERATORE GRAFICO E’ in grado di eseguire le operazioni necessarie a sviluppare prodotti grafici intervenendo nelle sue diverse componenti a partire dalle indicazioni e dalle specifiche tecniche definite nel progetto e in coerenza con la destinazione d’uso del prodotto e il supporto di diffusione. COMPETENZE Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio (documenti, procedure ,protocolli, ecc.) e del sistema di relazioni Approntare strumenti necessari alle diverse fasi di attività sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni /procedure previste, del risultato atteso Monitorare il funzionamento di strumenti e attrezzature, curando le attività di manutenzione ordinaria Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali 13 ‐ Elaborare un prodotto grafico sulla base delle istruzioni ricevute e della documentazione del progetto, tenendo conto delle diverse tipologie di supporto di pubblicazione Produrre i file grafici in formato adatto alla pubblicazione su diversi supporti OPERATORE ai SERVIZI di PROMOZIONE ed ACCOGLIENZA (classe III sez I) Interviene, a livello esecutivo, nel processo di erogazione dei servizi di promozione e accoglienza con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell’applicazione ed utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere, secondo l’indirizzo, attività relative all’accoglienza, informazione e promozione in rapporto alle esigenze del cliente, con competenze nella prenotazione e assistenza e nella evasione delle relative pratiche amministrativo contabili. COMPETENZE Definire e pianificare la successione delle operazioni da compiere, sulla base delle istruzioni ricevute e del sistema di relazioni Approntare strumenti necessari alle diverse fasi di attività sulla base della tipologia delle indicazioni e procedure previste e del risultato atteso Monitorare il funzionamento degli strumenti e delle macchine Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali Acquisire ed archiviare informazioni sul prodotto/ servizio offerto, secondo criteri dati di fruibilità e aggiornamento Evadere le pratiche amministrativi – contabili relative al prodotto/ servizio offerto Effettuare procedure di prenotazione, check in e check out Rendere fruibili le opportunità e i servizi turistici disponibili 14 La scuola, inoltre, sulla base di una specifica convenzione con l’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale ha attivato percorsi di sussidiarietà complementare per il rilascio della qualifica di : OPERATORE DEL BENESSERE ( Acconciatore / Estestista) ( Classi II e III) Interviene, a livello esecutivo, nel processo di trattamento dell’aspetto della persona con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell’applicazione/utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere, a seconda dell’indirizzo, attività di trattamento e servizio (acconciatura ed estetica), relative al benessere psico-fisico che non implicano prestazioni di carattere medico, curativo o sanitario, ma che favoriscono il mantenimento, il miglioramento e la protezione dell’aspetto della persona, con competenze negli ambiti dell’accoglienza, dell’analisi dei bisogni, dell’acconciatura e del trattamento estetico di base. Collabora al funzionamento e alla promozione dell’esercizio. COMPETENZE Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e del sistema di relazioni Approntare strumenti necessari alle diverse fasi di attività sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni /procedere previste, del risultato atteso Monitorare il funzionamento di strumenti e attrezzature, curando le attività di manutenzione ordinaria Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali Effettuare l’accoglienza e l’assistenza adottando adeguate modalità di approccio e orientamento al cliente Collaborare alla gestione e promozione dell’esercizio QUADRO ORARIO OPERATORE DEL BENESSERE QUALIFICA COMPLEMENTARE Aree formative Competenze di base ASSI CULTURALI II III 2 2 LINGUAGGI LINGUA INGLESE 15 LINGUA E LETT. ITALIANA 2 2 2 2 MATEMATICO MATEMATICA SCIENTIFICO-TECNOLOGICO SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA 2 INFORMATICA E LABORATORIO 2 2 DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 STORIA 1 RELIGIONE 1 1 SCIENZE MOTORIE 2 2 CHIMICA E COSMETOLOGIA 2 2 ANATOMIA ED IGIENE 2 2 LABORATORIO DI ESTETICA/ACCONCIATURA 7 8 STAGE 5 7 32 32 STORICO-SOCIALE GEOGRAFIA Competenze tecnicoprofessionali FISICA TOTALE ORE ESAMI DI QUALIFICA (classi terze) Gli esami di qualifica si svolgeranno , salvo diversa disposizione della regione , secondo quanto previsto dalle Linee guida approvate dalla Giunta regionale siciliana ( Delibera n. 231 del 13/9/ 2011 - art. 7). Gli esami si articolano in due momenti: 1. Prove strutturate relative ai quattro assi 2. Prove di indirizzo specifico. Nel periodo precedente al termine delle lezioni, i docenti del corso, sulla base delle scelte didattiche operate durante il percorso formativo, sottopongono i candidati a prove strutturate pluridisciplinari di ammissione per l’accertamento delle competenze di base (con riferimento agli Assi culturali) e tecnico-professionali, al fine di verificare il conseguimento degli standard formativi previsti dal corso. Alle suddette prove segue lo scrutinio che costituisce la prima fase di valutazione d’esame, in cui il team dei docenti tiene in considerazione: - gli esiti delle prove finali di ammissione; - la frequenza di un numero di ore di attività formative non inferiore al 75% del monte ore annuale; 16 - il percorso formativo triennale dell’alunno; - gli esiti delle attività di formazione in alternanza scuola-lavoro. Il team dei docenti esprime un voto in decimi, per ciascun asse culturale, e un voto in centesimi per l’ ammissione, e delibera con motivazione l'ammissione/non ammissione del candidato alla seconda fase della valutazione. L’ammissione è deliberata a seguito della verifica dei seguenti elementi: - frequenza di un numero di ore minimo pari al 75% del monte ore annuale di attività formative; - insussistenza di eventuali insufficienze gravi; - possesso della media di 6/10 nel profitto e nella valutazione del comportamento. Il candidato è ammesso agli esami se riporta una valutazione minima di 60/100. L'esame di qualifica costituisce la seconda fase della valutazione finale e tende a misurare, attraverso una prova d’indirizzo specifico, l'acquisizione delle competenze proprie del profilo culturale in uscita. La prova è finalizzata ad accertare le conoscenze, competenze e abilità professionali. Al candidato sarà richiesta la soluzione di un "caso pratico" professionale che si presenterà come un problema aperto e che gli consentirà di dimostrare abilità di decisione, di tipo progettuale o di scelta di soluzione modulare e abilità di realizzazione pratica. Oltre a tutte le materie che afferiscono all’area delle competenze tecnico professionali, possono essere comprese anche le materie afferenti alle competenze di base che la Commissione d’esami ritiene più opportune. La prova viene strutturata in modo tale che la valutazione complessiva relativa alle diverse discipline venga espressa in un unico voto. Nel caso pratico specifico, al candidato viene presentato un unico problema di tipo professionale, la cui soluzione dipende dalla capacità di saper utilizzare ed integrare le competenze acquisite nelle materie di indirizzo con le competenze delle materie dell’area comune che si ritengono propedeutiche per lo svolgimento del compito. L'esame di qualifica non prevede prove orali. La prova d’esame è valutata in centesimi. La Commissione, per il voto d’esame, ha a disposizione 20 punti e formula la valutazione in centesimi con le seguenti modalità: 17 PERCORSO FORMATIVO (frequenza, didattica, attività formativa in DOCENTI azienda, CORSO valutazione DEL del VOTO DI AMMISSIONE in centesimi X comportamento) PROVA DI AMMISSIONE ESAME COMMISSIONE VOTO FINALE = VALUTAZIONE DELLA PROVA DI INDIRIZZO centesimi in X+ Y Y L'alunno risulta qualificato quando riporta un punteggio complessivo di almeno 70/100. Il punteggio finale sarà costituito dalla somma del punteggio di ammissione e del punteggio della prova di indirizzo. Il punteggio è attribuito dalla commissione di esami a maggioranza dei voti; in caso di parità prevale la proposta del Presidente della commissione. 18 “Scuola e azienda: camminiamo insieme per costruire il nostro futuro” ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Il nuovo ordinamento degli Istituti Professionali, ed in particolare il curricolo del secondo biennio e dell’ultimo anno, richiama l’attenzione dei docenti e dei Dirigenti scolastici sulle metodologie didattiche “attive” e sullo sviluppo di “organici collegamenti” con il mondo del lavoro e delle professioni, compresi il volontariato ed il privato sociale. Per questo motivo le scuole organizzano percorsi di alternanza considerando che l’organizzazione/impresa/ente che ospita lo studente assume il ruolo di contesto di apprendimento complementare a quello dell’aula e del laboratorio. I percorsi di alternanza hanno una struttura flessibile e si articolano in periodi di formazione in aula e in periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro, che le istituzioni scolastiche progettano e attuano sulla base di convenzioni che , a titolo gratuito, stipulano con imprese, enti di formazione, camere di commercio ecc. Tali periodi di apprendimento fanno parte integrante dei percorsi formativi personalizzati, volti alla realizzazione del profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi e degli obiettivi generali e specifici di apprendimento stabiliti a livello nazionale e regionale, e sono articolati secondo criteri di gradualità e progressività che rispettino lo sviluppo personale, culturale e professionale degli studenti in relazione alla loro età .( art . 4 decreto legislativo 15 aprile 2005, n 77). La legge 107 /2015 ribadisce l’importanza dell’alternanza ai fini di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti, e al comma 33 modifica il monte ore complessivo nel secondo biennio e ultimo anno portandolo a 400 ore ; modifica l’art. 1 , comma 2 del decreto legislativo 15 aprile 2005, n.77 dando la possibilità alle scuole di attuare convenzioni con gli ordini professionali, i musei e gli altri istituti pubblici e privati operanti nel settore del patrimonio e delle attività culturali e artistiche, nonché con enti che svolgono attività afferenti al patrimonio ambientale o con enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI; pone inoltre l’attenzione sulle attività di formazione in materia di tutela della salute della sicurezza nei luoghi di lavoro e rivolte agli studenti inseriti nei percorsi di alternanza. Le novità introdotte dalle legge 107/2015 saranno attuate nei percorsi di alternanza delle classi terze del nostro Istituto ( 400 ore secondo biennio – ultimo anno), che durante questo anno scolastico effettueranno la prima tranche ( 200 ore) in attività di orientamento, visite aziendali, impresa simulata, formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, progetto Student’s Lab ( in collaborazione con IGS impresa sociale), incontri/dibattito con le aziende che, successivamente ( quarto e quinto anno), accoglieranno gli studenti nelle loro sedi per passare dalla simulazione 19 all’operatività . Tali ore saranno anche oggetto di valutazione agli esami di qualifica ( percorsi integrati I e FP). Le classi IV continueranno a svolgere il percorso di alternanza così come previsto dalla normativa precedente la legge 107/2015. Effettueranno 132 ore di stage presso aziende del territorio, ore che costituiscono un monte ore complessivo obbligatorio per gli studenti, e che la scuola, nella sua autonomia, ripartisce tra le quarte e le successive quinte classi . Gli studenti trascorrendo queste ore all’interno di realtà lavorative potranno verificare, integrare e rielaborare quanto appreso in aula e soprattutto potranno maturare scelte professionali più consapevoli . Saranno realizzati , in questo anno scolastico, i seguenti percorsi di alternanza per le classi IV : Tecnico contabile e della gestione delle risorse umane Tecnico delle attività ricettive e assimilati Tecnico della commercializzazione di beni Tecnico del marketing specializzato nella promo commercializzazione on line Tecnico addetto all’organizzazione e al controllo della distribuzione Agente di commercio CLASSI 2.0 All’interno del curricolo la scuola ha attivato, già da due anni, percorsi sperimentali allo scopo di migliorare il percorso formativo dell’apprendimento , la spendibilità professionale delle Si tratta delle classi 2.0 in generale, la qualità competenze acquisite. all’interno delle quali vengono utilizzate in modo costante e diffuso le tecnologie nella pratica didattica quotidiana. L’uso delle ICT come strumenti per potenziare la didattica tradizionale verrà sempre più incrementato poiché lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti è un obiettivo formativo prioritario , con particolare riguardo all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media, nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro. CERTIFICAZIONI La scuola ritiene fondamentale offrire ai suoi alunni la possibilità di conseguire certificazioni europee delle competenze linguistiche e di informatica. La certificazione di una lingua straniera ha assunto, al giorno d’oggi, un valore basilare in termini di riconoscimento delle competenze. 20 Il rilascio, da parte di un ente riconosciuto, di un documento ufficiale che attesti il livello di competenza linguistica permette di facilitare il processo di autopromozione dell’individuo: questo titolo offre l’opportunità di promuoversi in campo sociale, lavorativo, educativo, sia per questioni di inserimento, che di creazione di relazioni, nonché di motivazione personale. Allo stesso modo , oggi non si può prescindere, sia nella scuola, sia nel mondo del lavoro, dal saper usare in modo appropriato il PC. Molti credono di saperlo usare, ma in effetti hanno solo una conoscenza parziale e lacunosa di ciò che occorre sapere. La scuola allora offre la possibilità di conseguire le seguenti certificazioni: certificazione Trinity College London certificazione CISCO SYSTEMS certificazione ECDL (European Computer Driving Licence certificazione EIPASS VALUTAZIONE E VERIFICHE Momento necessario del processo educativo è la valutazione. Essa permette di attuare un controllo del processo di insegnamento-apprendimento, quindi del percorso dell’allievo, dell’efficienza e dell’efficacia dei metodi d’insegnamento, dell’adeguatezza degli obiettivi prefissati, dell’efficacia delle strategie didattiche. La valutazione permette all’alunno di prendere coscienza della propria maturazione complessiva. Deve basarsi sui principi di trasparenza e condivisione e gli allievi sono messi a conoscenza degli stessi. Nella valutazione il Docente ed il Consiglio di classe terranno conto anche dei progressi dell’allievo rispetto alla preparazione iniziale, del suo impegno, del suo interesse e della sua partecipazione al dialogo educativo. Il collegio docenti si propone inoltre di adottare la “valutazione autentica”, una valutazione cioè che tenga conto di tutte le esperienze fatta dall’alunno ( progetti, attività extracurriculari ..) Le valutazioni iniziali, in itinere e sommative avverranno attraverso verifiche di vario genere tra cui: prove strutturate, prove semi – strutturate, problemi, analisi di testi narrativi, produzione di testi pragmatici, analisi di un testo letterario, produzione di un saggio breve o di un articolo di giornale (a scelta tra i diversi ambiti di riferimento: storico-politico, socio-economico, artistico-letterario, tecnico-scientifico), tema di argomento storico, tema di ordine generale, esercitazioni e traduzioni, elaborati disciplinari a carattere di ricerche, osservazioni sistematiche. Per la valutazione saranno costruite griglie e rubriche di valutazione dove gli indicatori saranno sia quantitativi, cioè espressi in grandezze misurabili, che qualitativi, cioè fondati su descrittori non ambigui. 21 RUBRICA/GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMUNE PER TUTTE LE DISCIPLINE LIVELLI DI PRESTAZIONE L1 LIVELLO INIZIALE 3/4 DESCRITTORI 3 ( scarso ) Assenza di impegno, conoscenze episodiche e frammentarie. 4 (insufficiente) Conoscenze scarse, limitate capacità di applicazione, autonomia insufficiente. Limitata la partecipazione ai contesti di apprendimento. L2 LIVELLO BASE 5/6 5 ( mediocre ) Debole acquisizione di alcune conoscenze essenziali, difficoltà nella rielaborazione e nell’uso dei linguaggi specifici. Autonomia limitata a compiti essenziali. Partecipazione ed impegno da stimolare continuamente 6 ( sufficiente ) Conoscenze superficiali e capacità di applicazione a contesti di apprendimento noti. Sufficienti capacità di rielaborazione e uso dei linguaggi specifici. Partecipazione ed impegno non sempre costanti. L3 LIVELLO INTERMEDIO 7-8 L4 LIVELLO AVANZATO 9-10 7 ( discreto ) Conoscenze complete applicate con sicurezza in contesti noti. Discrete le capacità di rielaborazione ed uso dei linguaggi specifici. Impegno e partecipazione costanti. 8 ( buono ) Conoscenze complete e approfondite che applica anche in contesti non noti, sicurezza nell’esposizione e nella rielaborazione con uso dei linguaggi specifici. Buone competenze di argomentazione e di sintesi. Impegno e partecipazione costanti. 9 ( ottimo ) Possesso sicuro di conoscenze, di linguaggi e metodi che utilizza anche in ambienti diversi da quelli nei quali le competenze sono maturate. Processi di autovalutazione e regolazione del proprio sapere, presenti. Impegno e partecipazione costanti e proattivi 10 ( ottimo ) Livello più alto di maturazione e sviluppo che consente un uso creativo e personale delle competenze in ambienti differenziati e non abituali. Ottime capacità di autovalutazione e regolazione del proprio sapere. Impegno e partecipazione costanti e proattivi 22 GESTIONE dei debiti Formativi Il Decreto ministeriale n. 80 del 3/10/2007 ha stabilito l’obbligo per gli alunni di saldare i debiti formativi entro e non oltre l’inizio delle lezioni dell’anno scolastico pena la non promozione alla classe successiva. L’Einaudi attiverà tutte le attività di recupero necessarie così come previsto dalla normativa e dal Collegio Docenti . In particolare in questo anno scolastico sono state previste le seguenti attività: Classi aperte nel biennio per la valorizzazione e il potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riguardo all’italiano nonché alla lingua inglese, e per la valorizzazione e il potenziamento delle competenze matematico- logiche. Classi aperte per le classi terze professionali per il potenziamento delle tecniche e delle metodologie laboratoriali ( impresa simulata). Corsi di recupero successivi allo scrutinio sia del primo quadrimestre che finale per gli alunni con insufficienze in una o più discipline. I genitori potranno decidere se far seguire ai propri figli i corsi di recupero, oppure se avvalersi di altre modalità di recupero comunicandolo sempre alla scuola. Il piano dettaglio dei corsi di recupero verrà comunicato con circolari, affisso all’albo della scuola, comunicato agli alunni e genitori e pubblicato sul sito della scuola. ACCOMPAGNAMENTO e ATTIVITA’ ALTERNATIVE ALLA RELIGIONE E’ possibile l’inserimento di studenti provenienti da altra scuola, grazie alle attività didattiche di un gruppo di docenti dell’istituto che effettueranno dei corsi, con verifica finale, per quelle discipline non previste nel piano di studi dell’istituto di provenienza. Per quanto concerne le attività alternative all’ora di religione , gli alunni interessati o frequenteranno le lezioni in classi parallele o saranno coinvolti in attività in biblioteca e in laboratori per l’inclusione con alunni disabili. Ammissione alle classi successive Per le classi prime, verranno ammessi alla classe successiva gli alunni che avranno riportato non più di tre insufficienze; per le classi seconde verranno ammessi alla classe successiva gli alunni che avranno riportato non più di tre insufficienze; per le 23 classi quarte gli alunni che avranno riportato non più di due insufficienze. Per gli alunni con debito/i formativo/i, in fase di scrutinio finale, il giudizio di ammissione o non ammissione alla classe successiva, verrà sospeso e quindi definito dopo la verifica del saldo dei debiti formativi. CREDITO SCOLASTICO Tenuto conto del Decreto Ministeriale n. 16 Dicembre 2009, n.99 e normativa collegata, il credito scolastico nell’anno scolastico 2015/2016 viene attribuito come di seguito descritto. MEDIA CREDITO DEI VOTI 3 ° ANNO 4° ANNO 5° ANNO M=6 3-4 3-4 4-5 6<M<=7 4-5 4-5 5-6 7<M<=8 5-6 5-6 6–7 8<M<=9 6-7 6-7 7-8 9<M<=10 7-8 7 -8 8-9 Il voto di condotta concorrerà alla determinazione della media dei voti e non potrà essere inferiore a sei decimi allo stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina. Il credito sarà inoltre attribuito tenendo conto di : Classi terze 0,15 per partecipazione ed impegno inclusa la religione cattolica e le attività alternative; 0,25 per partecipazione ad attività scolastiche e/o integrative organizzate dalla scuola; 0,40 per un giudizio almeno discreto ottenuto nelle attività di alternanza; 0,20 per il credito formativo. Per la fascia 7-8 l’ulteriore punto verrà attribuito superiore a 9. 24 per media dei voti uguale o per gli alunni del terzo anno che avranno riportato insufficienze in più discipline ( e che pertanto non potranno accedere all’esame di qualifica) si procederà in fase di scrutinio finale alla sospensione del giudizio ed il credito scolastico verrà attribuito dopo l’accertamento del superamento del debito formativo. Si ricorda altresì che gli alunni con debito rimarranno sempre al minimo della banda. Classi quarte 0,15 per partecipazione ed impegno inclusa la religione cattolica e le attività alternative; 0,25 per partecipazione ad attività scolastiche e/o integrative organizzate dalla scuola; 0,40 per un giudizio almeno discreto ottenuto nelle attività di alternanza; 0,20 per il credito formativo. Per la fascia 7-8 l’ulteriore punto verrà attribuito per media dei voti uguale o superiore a 9 . Ed ancora si evidenzia che: per gli alunni del quarto anno che avranno riportato insufficienze in una o più discipline si procederà in fase di scrutinio finale alla sospensione del giudizio ed il credito scolastico verrà attribuito dopo l’accertamento del superamento del debito formativo. Si ricorda altresì che gli alunni con debito rimarranno sempre al minimo della banda. Classi quinte 0,15 per partecipazione ed impegno inclusa la religione cattolica e le attività alternative; 0,25 per partecipazione ad attività scolastiche e/o integrative organizzate dalla scuola; 0,40 per un giudizio almeno discreto ottenuto nell’alternanza scuola lavoro; 0,20 per il credito formativo. Per la fascia 8-9 l’ulteriore punto verrà attribuito per media dei voti uguale o superiore a 9 Indicatori per l’attribuzione del Voto di Condotta L’indicatore relativo alla frequenza individua la fascia per l’assegnazione del voto di condotta. La mancanza degli altri descrittori, presenti nella fascia individuata, comporta su delibera del c.d.c. la collocazione in una fascia inferiore. 25 VOTO 10 9 8 DESCRITTORE o o E’ pienamente rispettoso degli altri e dell’ istituzione scolastica Fa un uso responsabile del materiale e delle strutture della scuola Rispetta scrupolosamente il Regolamento scolastico E’ capace di lavorare in gruppo, assumendo con i compagni ruoli di tutoraggio Frequenta assiduamente le lezioni, nel rispetto dell’orario. Assenze ≤ 10% o o o o o o Rispetta pienamente gli altri e l’ istituzione scolastica Fa un uso corretto del materiale e delle strutture della scuola Rispetta il Regolamento scolastico Ha un ruolo positivo e di collaborazione nel gruppo classe Frequenta regolarmente le lezioni, nel rispetto dell’orario, 10% <assenze≤15% o Mostra un atteggiamento nel complesso rispettoso degli altri e dell’istituzione scolastica Fa un uso non sempre responsabile del materiale didattico Rispetta sostanzialmente le norme disciplinari d’istituto E’ disponibile alla collaborazione nel gruppo classe E’ abbastanza rispettoso degli orari scolastici 15%<assenze≤20% o o o o o o o o o o 7 o o o o o o 6 o o o o o 5 Mostra un comportamento rispondente alle regole solo su sollecitazione del docente. Fa un uso poco responsabile del materiale didattico Ha compiuto azioni non rispondenti al Regolamento d’istituto Dimostra una limitata collaborazione nel gruppo classe E’ poco rispettoso degli obblighi di regolare frequenza e degli orari scolastici 20%<assenze≤25% Disturba ripetutamente le lezioni ( documentato dalle annotazioni sul registro di classe) Dimostra scarso rispetto dei locali, dei materiali e degli arredi della scuola Ha trasgredito frequentemente il Regolamento scolastico Ha messo in atto comportamenti che possono ingenerare pericolo per l’incolumità degli altri E’ poco rispettoso degli obblighi di regolare frequenza e degli orari scolastici. Assenze>25% La valutazione del Comportamento con voto inferiore a sei è deciso dal Consiglio di Classe in sede di scrutinio intermedio e finale, e scaturisce da un attento e meditato giudizio del Consiglio stesso nei confronti dell’alunno, cui sia stata precedentemente irrogata la sanzione dell’allontanamento temporaneo dalle lezioni per più di 15 giorni. 26 Come prescritto dal D.P.R. 122/2009, art. 14, co. 7, ai fini della validità dell’anno scolastico e fatti salvi casi eccezionali per i quali sono previste motivate e straordinarie deroghe, per procedere alla valutazione finale di ogni studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti (3/4) dell’orario annuale personalizzato. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale del ciclo. Le deroghe di cui sopra sono previste solo per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del Consiglio di Classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. I casi che possono costituire deroga al limite minimo di frequenza sono: gravi motivi di salute; gravi motivi familiari ; terapie o cure programmate; donazioni di sangue; partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal CONI. La documentazione di cui sopra dovrà essere tempestivamente consegnata al docente coordinatore della classe frequentata dall’alunno. CREDITO FORMATIVO ( per tutte le classi ) Attività lavorative coerenti con gli obiettivi formativi del corso di studi: a) lavoro subordinato per il quale è stato regolarizzato l’aspetto previdenziale e fiscale; b) collaborazione coordinata e continuativa per la quale è stato regolarizzato l’aspetto previdenziale e fiscale; c) stage, borse di studio e tirocini aziendali per i quali siano stati adempiuti tutti gli obblighi di legge (autorizzazioni ministeriali dall’UPLMO). 27 e/o regionali, autorizzazioni Corsi di Formazione a) attestati di frequenza a corsi di formazione, coerenti con gli obiettivi del corso di studi, organizzati da enti autorizzati, da enti locali la cui durata minima sia almeno di due mesi; b) attestati di frequenza di corsi di lingue straniere con il relativo livello di conoscenza delle stesse rilasciate da scuole italiane o straniere legalmente riconosciute la cui durata minima del corso sia stata almeno di due settimane. Attività di volontariato, solidarietà, cooperazioni Verranno riconosciute se svolte per conto di associazioni o enti di rilevanza nazionale o regionale e se effettuate per un periodo di almeno 20 ore in un anno. Attività di tutela dell’ambiente Verranno riconosciute se svolte all’interno di organizzazioni autorizzate dagli enti locali e se svolte per un periodo di almeno 20 ore in un anno. Attività artistiche Diplomi musicali e artistici rilasciati dai conservatori di musica o da associazioni legalmente riconosciute. Attività sportive Verranno riconosciute solo le attività agonistiche svolte con regolare tesseramento da parte delle società sportive autorizzate dalle diverse federazioni nazionali di appartenenza. Concorsi e Gara Agli alunni, che hanno partecipato a gare o concorsi ( incluse le gare EUSI ) ed a cui è stato rilasciato regolare attestato di partecipazione, verrà attribuito il credito formativo. N.B. Per ogni attività svolta la documentazione relativa potrà essere presentata solo per un anno. Nel caso in cui il credito formativo non potrà essere attribuito per l’anno in corso, la documentazione potrà essere fatta valere per l’anno successivo. 28 INTEGRAZIONE e INCLUSIONE La scuola di oggi non può esimersi dall’aiutare gli alunni a riflettere sulla propria identità, sui propri valori e sui valori condivisi con i gruppi di cui si fa parte. La consapevolezza delle proprie radici e della propria storia e cultura crea le condizioni per un’appartenenza che sia anche possibilità di riconoscere il diverso e, di apertura e di confronto con l’altro. Alunni con disabilità La Legge del 5 febbraio 1992 n. 104, ribadisce ed amplia il principio dell’integrazione sociale e scolastica come momento fondamentale per la tutela della dignità umana della persona con disabilità, impegnando lo Stato a rimuovere le condizioni invalidanti che ne impediscono lo sviluppo, sia sul piano della partecipazione sociale sia su quello dei deficit sensoriali e psico-motori per i quali prevede interventi riabilitativi. Con la Legge n. 18 del 3 marzo 2009, il Parlamento italiano ha ratificato la Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità, superando un approccio focalizzato solamente sul deficit della persona con disabilità e accogliendo il “modello sociale della disabilità” : il contesto è una risorsa potenziale che, qualora sia ricca di opportunità, consente di raggiungere livelli di realizzazione e autonomia delle persone con disabilità che, in condizioni contestuali meno favorite, sono invece difficilmente raggiungibili. Si è integrati/inclusi in un contesto scuola quando si effettuano esperienze e si attivano apprendimenti insieme agli altri, quando si condividono obiettivi e strategie di lavoro e non quando si vive, si lavora, si siede gli uni accanto agli altri. La nostra scuola dispone di personale specializzato per l’ inserimento e la integrazione degli alunni con disabilità. Gli insegnanti di sostegno operano in sintonia con i docenti disciplinari che vantano una solida esperienza nella gestione dei gruppi classi. Ogni alunno ha il suo PEI che viene definito e monitorato all’interno del Consiglio di classe. La scuola è in stretto contatto con L’ASL di competenza e con essa concorda le riunioni del GLIS. Vi operano assistenti della comunicazione, assistenti alla persona e, sono state stipulate convenzioni con associazioni Onlus per provvedere al trasporto degli allievi. L’orario scolastico può essere organizzato in modo flessibile, alternando momenti di inserimento in classe con momenti di studio individuale e/o di attività di laboratorio. Nella definizione dell’orario si tiene conto della necessità dell’alunno di seguire eventuali terapie, dei ritmi di concentrazione / attenzione necessità di lavorare in un piccolo gruppo o con di ciascuno, della strumenti fortemente individualizzati. La scuola, inoltre, attua progetti che riguardano attività motorie cui partecipano sia alunni normodotati che disabili. 29 La valutazione degli alunni disabili va rapportata al P.E.I., che costituisce il punto di riferimento per le attività educative e dovrà essere sempre considerata come valutazione dei processi e non solo come valutazione della performance. Saranno previsti percorsi differenziati e costruiti su misura con certificato di soli crediti formativi o, nel caso si verifichino le condizioni valutate dall’intero Consiglio di Classe, percorsi personalizzati con prove equipollenti o standard con la promozione alle classi successive conseguimento del diploma di Qualifica al terzo anno o il diploma di Stato al quinto anno. Alunni con DSA ( Legge 170 - 8 ottobre 2010 ) La scuola già da diversi anni ha lavorato per favorire , in sinergia con le famiglie e con gli organi sanitari competenti il successo scolastico degli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento( dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia) e per identificare precocemente i DSA. Ha un docente referente che, con i C.d.c., segue la stesura del PdP (piano didattico personalizzato ) per delineare le metodologie compensative e dispensative e le attività didattiche e le misure rapportate alle capacità individuali e all’entità del disturbo. Tali misure vengono rivalutate periodicamente , sempre in modo condiviso con la famiglia. Alunni BES (D.M. 27 dicembre 2012) Vengono inoltre attenzionate tutte quelle situazioni di svantaggio( socio economico, linguistico –culturale, comportamentale/ relazionale, o altro) , anche temporanee, che possano compromettere la frequenza e il positivo svolgimento del percorso formativo scolastico. In tal senso ha un ruolo fondamentale il C.d.c che ha il compito di rilevare i bisogni educativi ( Scheda per la rilevazione di alunni in disagio) e di progettare tutte le azioni educative necessarie(PdP) che supportino l’alunno e ne favoriscano il processo di crescita. Alunni Stranieri Numerosi ragazzi stranieri scelgono, da diversi anni, la nostra scuola per continuare il loro percorso formativo e ciò dimostra come nel tempo il nostro istituto sia riuscito ad attuare quel piano di inclusione sociale che fa delle diversità linguistiche e culturali una risorsa di crescita per tutta la collettività scolastica. La scuola da anni è impegnata ad educare i ragazzi alla pacifica convivenza e a far comprendere loro come le culture delle differenti etnie e popolazioni si possano incontrare, convivere e contaminare positivamente stimolando, così, i sentimenti di amicizia, solidarietà, di comunanza e cooperazione che sono presenti in ogni persona. La presenza degli alunni stranieri è un’occasione preziosa per la scuola per interrogarsi, ripensare e rivedere stili e modalità educative, arricchire la proposta didattica. 30 Diventa necessario pertanto, attuare una diversificazione metodologica, usare input linguistici e materiali funzionali agli usi della lingua e non alla fissazione di regole, collegare l’uso dei linguaggi verbali ad altri linguaggi, rispettare la fase del silenzio non forzando a comunicare in L2, perché spesso il silenzio è una fase di costruzione e di elaborazione da parte dell’allievo. PAI ( Piano annuale per L’Inclusione) Al termine di ogni anno scolastico viene redatto il PAI ( Piano annuale per L’Inclusione) Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 e C.M. n.8 del 2013, in cui la scuola relaziona sul processo di inclusione agito, sullo stato dell’arte in merito agli interventi inclusivi attivati e per presentare azioni di miglioramento, avvalendosi del GLI( Gruppo di lavoro per l’inclusione) . COOPERAZIONE SCUOLA FAMIGLIA Nel quadro della cooperazione scuola-famiglia, al fine di sostenere i compiti formativi della scuola e di contrasto dell’abbandono e della dispersione scolastica, appare necessario promuovere un rapporto Scuola Famiglia sempre attivo. La famiglia rappresenta infatti la base del processo di educazione e di sviluppo personale e culturale dell’alunno, e insieme alla scuola è cointeressata, ciascuna con la propria specifica funzione e competenza, a collaborare ad un progetto coerente di educazione e formazione del minore. Una scuola di qualità, deve puntare ad una collaborazione e ad un confronto con le famiglie basato sulla fiducia reciproca (fidarsi/affidandosi), pertanto la scuola Corresponsabilità. .…. Art. 7 stipula con le famiglie il Regolamento d’Istituto - Patto di Patto educativo di corresponsabilità - Contestualmente all’iscrizione, ai sensi e con gli effetti dell’art. 5-bis dello Statuto delle studentesse e degli studenti, è richiesta la sottoscrizione, da parte dei genitori e degli studenti, del Patto educativo di corresponsabilità…… L’informazione/scambio con le famiglie degli alunni si svolge nell’arco dell’intero anno scolastico e si articola secondo un calendario predisposto dal Collegio dei Docenti, all’inizio delle attività didattiche. La scuola metterà a disposizione i locali della scuola ogni qualvolta i rappresentanti dei genitori manifesteranno la necessità di riunirsi per discutere su problematiche comuni. Il prolungamento dell'orario di fruibilità degli ambienti e delle attrezzature scolastiche oltre che per le famiglie avviene anche per lo svolgimento di numerose attività destinante agli alunni e a tutti quei soggetti del territorio (adulti , alunni di altre scuole) desiderosi di prendere parte a incontri formativi e/o a progetti di educazione permanente e attività sportive. 31 CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO Il progetto di continuità e orientamento è parte integrante del processo formativo del curricolo di studio e va inteso come intervento per fornire a tutti i discenti gli strumenti per sviluppare progressivamente la capacità di una consapevole autonomia di progettare il proprio futuro, sviluppare le capacità di conoscere se stessi, l'ambiente in cui vivono e quindi anche i mutamenti culturali e socio-economici, le offerte formative per vivere in modo attivo e responsabile. La scuola ha fissato le linee programmatiche del progetto che vuole essere un grande contenitore all’interno del quale far convergere numerose attività progettuali. Per quanto concerne la continuità è previsto un raccordo didattico tra scuole secondarie di I grado limitrofe e il nostro istituto attraverso la creazione di una rete per la formazione dei docenti finalizzata alla realizzazione del curriculo verticale che prevede due corsi : “ Costruire il curricolo verticale della competenza di lettura e comprensione dei testi” “ La valutazione – una dimensione che attraversa la costruzione del curricolo verticale delle competenze. Un esempio agito al tempo della media education:la costruzione della reading literacy”. Saranno inoltre realizzate giornate di incontro con scuole medie del territorio presso il nostro Istituto per la realizzazione di attività laboratoriali attività di impresa simulata e attività sportive inclusione; un giornale on line e quali partecipazione ad finalizzate all’integrazione e una squadra di volley con alunne dell’Einaudi e delle scuole medie in rete; un seminario di formazione su Erasmus + per i docenti delle scuole medie e corsi di formazione EIPASS aperti al territorio. Nell’ambito dell’orientamento in entrata la scuola utilizzerà un software “SORPRENDO” che consta di test specifici che aiuteranno gli alunni in visita presso il nostro istituto a operare delle scelte consapevoli e responsabili ; produrrà opuscoli aggiornati, contenenti informazioni dettagliate sull’Istituto, sui corsi di studio attivati e le relative finalità ; parteciperà all’edizione 2015 di “Orienta Sicilia” dove sarà possibile incontrare alunni provenienti dalle scuole secondarie di I grado della città; parteciperà al progetto Educarnival 2016 – educare attraverso il divertimentodedicato al tema dell’alimentazione con particolare attenzione ai prodotti siciliani e alla dieta mediterranea. Altre attività di orientamento in uscita saranno invece la partecipazione degli alunni della scuola a Orienta Sicilia “ Fiera dell’Università e dei mestieri” in collaborazione con il COT; visite aziendali finalizzate all’inserimento nel mondo del lavoro. 32 I PROGETTI La progettazione è il punto di forza della scuola dell’autonomia e ogni istituzione scolastica attraverso tali attività deve rispondere ai bisogni di formazione della propria utenza. Progetti e curricolo sono integrati e concorrono alla formazione dell’alunno come “ persona e cittadino”. L’Einaudi ha intrapreso azioni progettuali che vertono su tematiche trasversali a tutte le discipline quali la legalità, la cittadinanza europea, la salvaguardia dell’ambiente e la conoscenza del territorio , al fine di far acquisire ai propri alunni valori quali la democrazia, la solidarietà , il rispetto per gli altri, le pari opportunità, il senso di responsabilità personale, la salvaguardia dell’ecosistema, la pace e incrementare la dimensione europea dell’istruzione promuovendo la cooperazione transnazionale tra istituti scolastici in Europa. Progetti POF interni Titolo Progetto Destinatari Il Cinema come strumento di lettura della realtà individuale e sociale Tutti gli alunni della scuola Il Giornale: cronaca della scuola e specchio della società Alunni della scuola Il Caf a scuola Alunni della scuola Sport è …..INTEGRAZIONE Alunni della scuola Visitando ..l’azienda: imparo e cresco A scuola di Open Coesione Tutte le classi Alunni classi quarte La memoria nel cuore Alunni della scuola Progetto legalità (iniziative in ricordo delle vittime Alunni della scuola innocenti delle mafie - partecipazione alle udienze del processo penale sulla TRATTATIVA STATO-MAFIA - percorso su donne e pari opportunità) Alunni della scuola Progetto V. Hugo CIC Alunni della scuola Progetti POF con finanziamenti esterni o in rete con altre istituzioni Titolo Progetto Erasmus Plus Destinatari KA 1 Alunni e docenti della scuola 33 Erasmus KA 2 Transversal Alunni e docenti della scuola Student’s Lab - IGS 4 a Classi terze Squadra di volley femminile Alunne della scuola e delle scuole medie in rete Io sono pulito Alunni della scuola Io sono qui Alunni della scuola Viaggi e Miraggi- Il viaggio Alunni delle classi ID IID –IIIM- IVG- III I – IV I Educarnival Alunni della scuola Centro sportivo scolastico Alunni della scuola La Fabbrica- Playenergy Alunni della scuola Young- Findomestic – educazione finanziaria Alunni della scuola Sky TG24 scuole Classe 2E BioNike - Acteen Piacersi a pelle Classi Seconde/ Terze benessere La scuola ha inoltre aderito al Programma Operativo nazionale 2014/2020 Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento con il Progetto Ambienti Digitali 2 -12810 del 15/19/2015 – FESR AZIONE 10.8.1.A3 per la realizzazione di: - N.2 laboratori mobili - N.1 postazione per la segreteria e l’utenza - ampliamento o l’adeguamento delle infrastrutture di rete LAN/WLAN “Una nuova rete per l'Einaudi” per migliorare l’infrastruttura di rete già esistente nelle sedi dell’istituto; PROGETTI presentati CON LE SCUOLE IN RETE L’officina della cittadinanza attiva ”Insieme per il futuro: continuità e orientamento “ Piano nazionale Cittadinanza Attiva e Educazione alla legalità Classi in movimento; la danza sportiva per una rete in….. verticale Piano nazionale per il potenziamento dell’educazione motoria e sportiva Einaudi in scena In rete con I.C. Buonarroti, I.C. Manzoni- Impastato – CEIPES e A.FI.PRES In rete con I.C. Russo Raciti, I.C. BuonarrotiI.C. Manzoni- ImpastatoI.C. FlorioAccademia danze sportive M&A A.FI.PRES Saura Promozione del teatro in classe S.I.D. –Sport e integrazione della disabilità Progetto per l’inclusione degli alunni con disabilità D.M. n.435 del 16/06/2015 34 Marco Laboratori di continuità e orientamento per la scuola media Laboratori di sostegno allo studio Work experience Laboratori di orientamento al lavoro in uscita Laboratori contro le dipendenze I.C. Buonarroti, I.C. Manzoni- ImpastatoI.C. Setti Carraro, SEND; ALAZIS, Inventare insieme, A.FI.PRES Marco Saura, Osservatorio dispersione , USSM Palermo Piano nazionale per il potenziamento dell’orientamento e contrasto alla dispersione scolastica ORGANICO DEL POTENZIAMENTO La scuola, in coerenza con il Rav e il piano di miglioramento, intende attuare un’offerta formativa volta ad attuare i seguenti obiettivi formativi: Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica Sviluppo delle competenze digitali degli studenti Potenziamento delle competenze linguistiche e matematiche Potenziamento delle conoscenze in materia economica- finanziaria ed educazione all’autoimprenditorialità Pertanto si rende necessario ampliare la dotazione organica richiedendo i seguenti docenti elencati secondo le priorità d’intervento nell’ambito degli obiettivi suddetti: 1. Docente di Discipline giuridiche ed economiche A019 2. Docente di Filosofia, Pedagogia e Scienze dell’educazione A036 3. Docente di Informatica A042 4. Docente di Materie Letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado A050 5. Docente di Matematica A047 6. Docente di Discipline economiche – aziendali A017 7. Docente di Lingua e civiltà straniera (Inglese) 346/A RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI E PARTENARIATI La scuola è aperta al territorio, lavora in rete con altre scuole, stringe rapporti con soggetti esterni, è capace di uscire dal proprio spazio e di diventare luogo di produzione di attività culturali da porre al servizio del proprio contesto territoriale, e 35 nello stesso tempo, di offrire ai propri allievi tutte le opportunità formative di cui il territorio dispone. L’ampliamento e la differenziazione dell’offerta formativa vengono sempre visti in rapporto allo sviluppo del territorio e alla crescita sociale e civile della comunità scolastica e territoriale. L’istituto ha attivato, da tempo, i necessari rapporti con gli Enti locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali e sociali ed economiche operanti sul territorio: è in rete con il l’Osservatorio contro la dispersione scolastica e coordina il REP –distretto Uditore; è in rete con le scuole secondarie di I grado Buonarroti, Russo Raciti, Florio, Manzoni Impastato , Setti Carraro; è in rete gli Istituti Medi , Majorana ,Salvemini, Carducci , il CPIA Palermo 1, e il comune di Palermo per l’ attivazione di laboratori territoriali FabLab e di grafica; effettua, in collaborazione con il COT, attività di orientamento universitario; è in collegamento con il SERT e l’ASL; stipula accordi per le certificazioni europee delle competenze linguistiche e informatiche; collabora l’ “Associazione Libera Palermo”, e con il Ministero della GiustiziaDipartimento Giustizia minorile -Ufficio di Servizio Sociale per i minorenni – Palermo; ha un partenariato scolastico con l’ Olanda per la realizzazione del progetto Erasmus Plus; ha un protocollo d’intesa con la Learning Academy per il rilascio di certificazioni Adobe e Microsoft; ha un convenzione con l’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza ,il Polo della Qualità di Napoli , l’APS ( associazione Vision Air, Giffoni Experience, Associazione Italiana Maestri Cattolici)per la realizzazione del progetto “Io sono qui” ; ha un protocollo d’intesa con Villa delle Ginestre per la realizzazione di attività sportive per gli alunni disabili; ha un protocollo d’intesa con l’Agenzia delle Entrate per la realizzazione del progetto di informazione/ formazione “Fisco a scuola” per sviluppare tra i giovani la cultura della legalità fiscale; ha un protocollo d’intesa con I.G.S. s.r.l. Impresa sociali per la realizzazione di Laboratori di impresa e di comunicazione per le classi terze; Ha un protocollo d’intesa con L’Associazione sportiva San Gabriele per avviare una squadra di volley femminile; ha aderito al progetto di Ricerca /Azione contro la dispersione scolastica promosso dall’USR; 36 ha aderito al progetto assistito CPIA in rete con altre istituzioni scolastiche; Ha un protocollo d’Intesa con “Collegio Universitario ARCES” ; Collabora ad azioni educative di educazione promozione della salute con l’ASP di Palermo ; stipula convenzioni con aziende del territorio per l’effettuazione dell’alternanza scuola lavoro; aderisce a tutte le opportunità formative che gli enti locali promuovono per la conoscenza della storia, cultura e tradizioni della realtà Palermitana e Siciliana. ORARIO DELLE LEZIONI ORA DURATA 1a 08.00 - 09.00 2a 09.00 – 10.00 3a 10.00 – 11.00 4a 11.00 – 12.00 5a 12.00 – 13.00 6a 13.00 – 14.00 7a 14.00 – 15.00 L‘intervallo delle lezioni così come deliberato dal Consiglio Istituto e dal Collegio Docenti si svolgerà all’interno dell’ Istituto. Gli alunni dalle ore 10.45 alle 11.00 , potranno, sotto la vigilanza di tutto personale ( docente e ATA) in servizio a scuola, recarsi nel punto di ristoro interno e sostare negli spazi comuni interni o esterni dell’edificio. CORSO SERALE Il corso serale attivato quest’anno nel nostro Istituto è rivolto agli adulti, anche stranieri, in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione e, a coloro che hanno compiuto il sedicesimo anno di età e che, già in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione, dimostrino di non poter frequentare il corso diurno. 37 Per l’accesso si è tenuto conto del credito formativo , cioè del riconoscimento di competenze già possedute dagli studenti. Tale credito deriva da studi compiuti in precedenza, certificati da titoli conseguiti in istituti statali o legalmente riconosciuti, e da esperienze lavorative, frequenza di corsi non riconosciuti o studi personali. Il corso ha un monte ore ridotto e si svolge dal lunedì al venerdì dalle 17.30 alle 22.30. MATERIE 1°/2° 3°anno 4°Anno 5°anno 5 5 5 anno AREA COMUNE Italiano / Storia 4 Geografia 1 Inglese 2 2 2 2 Matematica 2 2 2 2 Diritto ed economia 2 Scienze della terra 2 Religione o attività alternative 1 1 1 1 4 6 6 6 Francese 2 2 2 2 Scienze integrate (Fisica – Chimica) 1 3 3 3 2 2 2 AREA DI INDIRIZZO Tecniche professionali dei servizi commerciali Diritto /Economia Informatica e laboratorio 2 Tecniche di comunicazione LTT 1* 1 1 1 Totale ore 23 23 23 23 *compresenza di ordinamento L'attività didattica e formativa sarà volta a: - valorizzare le esperienze umane, culturali e professionali dello studente in tutte le situazioni didattiche in cui ciò sia possibile; - motivare alla partecipazione fattiva e propositiva; - coinvolgere lo studente attraverso la chiara indicazione di traguardi raggiungibili e di compiti realizzabili, rispetto ai quali il docente si pone soprattutto come facilitatore di apprendimento ; - favorire il lavoro di ricerca e studio sia di gruppo che individuale; - assumere l'apprendimento cooperativo come stile relazionale e modalità di lavoro di base. 38 SCUOLANET La scuola offre alle famiglia la possibilità di consultare da casa o da qualsiasi accesso internet i dati più significativi dei loro figli attraverso il sistema ARGO – Scuolanet. In particolare essi possono ottenere i seguenti servizi: controllo e verifica dei dati anagrafici consultazione del curriculum scolastico assenze, ritardi, permessi situazione pagamento tasse scolastiche tabellone dei voti degli scrutini intermedi e finali adozione libri dii testo e richiesta comodato d’uso bacheca della scuola, dei docenti e della classe Piano dell’Offerta Formativa (POF) Richiesta di certificazioni ESTRATTO DEL REGOLAMENTO D’ISTITUTO Ritardi in ingresso Gli alunni sono tenuti a presentarsi in classe entro e non oltre le ore 8.00. L’alunno che giunge dopo le ore 8.00 ma entro le 8.15 potrà subito essere ammesso in classe con ritardo previa autorizzazione del docente della prima ora. Coloro che arriveranno in classe dopo le 8.15 entreranno in classe a seconda ora. L’accesso a scuola sarà consentito solo alle 8.50 previa autorizzazione rilasciata dalla Vicepresidenza, per la sede centrale, e dal Fiduciario per le succursali. In ogni quadrimestre sono giustificabili solo 9 ritardi . Il decimo ritardo verrà sanzionato con un giorno di assenza da scontare il giorno successivo. Gli ingressi a seconda ora sono tollerati in misura di 3 al mese, il quarto ingresso verrà sanzionato con un giorno di assenza da scontare il giorno successivo. Sarà consentita la partecipazione ad attività pomeridiane ad alunni assenti in orario anti meridiano solo col permesso di entrata concesso dalla Presidenza. Cosi come disposto dal MIUR, coloro che superano il 25% del monte ore “personalizzato” non potranno essere valutati. La scuola ha informato le famiglie circa le sopracitate disposizioni e fornisce informazione puntuali sulle assenze degli studenti attraverso un servizio SMS e attraverso ARGO - SCUOLANET. 39 Uscite anticipate Le uscite anticipate potranno essere concesse dalla presidenza solo per seri e comprovati motivi.. Lo studente minorenne potrà uscire anticipatamente solo se prelevato dai genitori o di chi ne fa le veci. Lo studente maggiorenne, se non prelevato dai genitori, potrà usufruire di tre permessi di uscita al mese. E’ severamente vietato l’allontanamento arbitrario dall’Istituto, senza regolare autorizzazione della Presidenza. Assenze Le assenze brevi dovranno essere giustificate entro, e non oltre, i due giorni successivi al rientro in classe, utilizzando l’apposito libretto. Per le assenze superiori a cinque giorni, l’alunno, il giorno stesso del rientro in classe, dovrà produrre un certificato medico attestante l’avvenuta guarigione; in mancanza, la scuola dovrà contattare immediatamente la famiglia avvisandola che il giorno successivo il minore non sarà ammesso in classe. il maggiorenne sfornito al rientro di certificato medico non sarà ammesso in classe. Corso serale Gli alunni sono tenuti a presentarsi in classe alle ore 17.30. L’uscita è alle ore 22.30. La ricreazione si terrà dalle ore 19.45 alle ore 20.00. I ritardi e le uscite anticipate sono consentiti se adeguatamente motivati, ad esclusione degli alunni minorenni per i quali le uscite anticipate necessitano delle autorizzazioni di genitori. le infrazioni di cui alle tabelle A, B, C, del regolamento saranno sanzionate senza ricorrere ai percorsi alternativi riparativi. Organo di Garanzia A garanzia di una corretta applicazione delle sanzioni disciplinari, il dirigente scolastico, su proposta del Consiglio d’Istituto, nomina l’organo di garanzia composto da due docenti, un rappresentante degli studenti e da un rappresentante dei genitori. Presiede l’organo il Dirigente Scolastico. ORGANIZZAZIONE DELL’ISTITUTO È a capo dell’Istituto e ne ha la rappresentanza il Dirigente Scolastico dott.ssa M. Rita Di Maggio. 40 L’organico di fatto comprende n° 119 docenti . Diversi dei docenti in servizio nell’Istituto vi insegnano da molti anni. Per l’anno scolastico in corso sono stati nominati dal Dirigente Scolastico quali collaboratori i docenti: 1. Prof.ssa Condo Maria Luisa, collaboratore con funzioni di vicaria. 2. Prof.ssa Mulè , 2° collaboratore sede centrale 3. Prof.ssa Mazzola , 3° collaboratore sede centrale 4. Prof.ssa Lo Brutto G. con funzioni di fiduciario – succursale via Michelangelo. 5. Prof.ssa Di Girolamo M.P., collaboratore succursale via Michelangelo. 6. Prof.ssa Galizzi , collaboratore con funzioni di fiduciario – succursale via Serio. 7. Prof.ssa Coco, collaboratore succursale via Serio Il Collegio Docenti ha attribuito le seguenti Funzioni Strumentali: FUNZIONE STRUMENTALE DOCENTE Urso Rosalia Area1 Coordinamento FFSS e Valutazione Salaris Francesca Area 2 POF e progetto alternanza scuola lavoro Marino Fabio Area 3 Didattica e innovazione tecnologica Mariolo Ida Area 4 supporto alla progettazione d’istituto Gambino Emilia Area 5 Integrazione e inclusione All’attuazione delle attività curriculari ed extracurriculari contribuiscono commissioni e i referenti. Coordinatore per l’alternanza Coordinatore Continuità e Orientamento Commissione continuità e Orientamento Commissione formazione classi Lo Iacono Francesco Coco Francesca Davì G. Melloni C., Provenzale L. Gambino E. , Lo Brutto G., D’Angelo Commissione UDA Provenzale, Vicedomini, Violante Commissione accoglienza Condò, Di Girolamo M.P., Marino, Mazzola Referente comunicazione e sito Web Gallo Salvatore Commissione Elettorale Campofranco, Coco, Lo Brutto Gruppo di autovalutazione Urso, Salaris, Condò, Gallo , Marino Referente DSA Damiano 41 le Commissione Gosp Gambino E., Vitale ,Damiano, Tornese Referente Cinema/ Giornale Giliberti Referente legalità Melloni Referente corso serale Violante Commissione Patto Formativo CPIA RSPP (responsabile sicurezza,prevenzione e protezione) Le funzioni strumentali, Violante, Condò, Melloni, Licitra Ing. Franco i referenti e le commissioni vengono convocati periodicamente per verificare l’ attuazione del POF. COLLEGIO DOCENTI Il Collegio è composto da tutti i Docenti in servizio nell‘ Istituto. CONSIGLI DI CLASSE I Consigli di Classe sono 38 ed hanno ognuno un coordinatore nominato dalla Presidenza ed un segretario scelto dal C.d.c. CONSIGLIO D’ISTITUTO Il Consiglio d’Istituto è così composto : Genitori: Dia A. , Lo Iacono V., Gambino L., Saia C. Dirigente Scolastico : dott.ssa M. R. Di Maggio Docenti: Mazzola, Mariolo, Di Girolamo, Urso, Salaris, Mormino, Costa, Gambino E. Personale A.T.A. : Calò G. , Chiarello Alunni : Marotta, Campofiorito, Quartararo, Mannino GIUNTA ESECUTIVA La Giunta Esecutiva è così composta : Presidente : dott.ssa M.R. Di Maggio Segretario : dott. Gibaldi Andrea Un Docente :Costa G. Un genitore: Dia A. Un Alunno : Anelli ORGANO DI GARANZIA Presidente : D.S: Di Maggio M.R. 42 Docenti: Gambino E. Un Genitore : Sig.ra Saia Un alunno: Quartararo COMITATO DI VALUTAZIONE DOCENTI Prof. : Componente docenti – Prof.ssa Di Girolamo M.P. , Prof. Lentini G., Prof.ssa Melloni C.; Componente esterno Prof. Mangione Fabrizio; Componente genitori Sig.ra Lo Iacono V. ; Componente studenti Visocaro Gabriele COMITATO TECNICO SCIENTIFICO Membri di diritto : DS Prof.ssa Di Maggio M.R. ,1^ docente Collaboratore Vicario Prof.ssa Condò, 2^ docente Collaboratore Prof.ssa Mulè, Docenti Referenti Alternanza Prof.ssa Salaris, Prof. Lo Iacono, Docenti Area professionalizzante Prof.ssa Dia, Prof. Costa. Membri esterni: Dott.ssa Scerrino ( Camera di Commercio), Dott. Valenti ( Ordine Commercialisti Palermo), Dott.ssa Tripi ( Agenzia delle entrate – Direzione Reg.le Sicilia), Dott. Di Piazza Steni ( Gruppo Popolare Etica), Sig. Rindinella (Confcooperative Sicilia), Dott. Ospedale ( Stat consulting S.r.l.), Sig.ra Saia ( Rappresentante genitori). AREA AMMINISTRATIVA Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: dott. Andrea Gibaldi; n°. 7 Assistenti Amministrativi; n°. 11 Collaboratori Scolastici + 4 COOP COMITINI ; n°. 9 Assistenti Tecnici. Gli Assistenti Tecnici ed i Collaboratori Scolastici sono divisi nei tre plessi (centrale e succursali). Il Direttore dei Servizi Generali Amministrativi organizza le attività di segreteria, predispone gli orari di ricevimento del pubblico, favorendo le esigenze degli utenti esterni ed interni. Supporta il buon funzionamento delle attività didattiche e la realizzazione dei progetti. 43 SICUREZZA La sicurezza nell’Istituto è attuata con un apposito Piano Sicurezza, definito secondo le disposizioni di legge ( T.U. 81/2008). Negli anni passati è stato effettuato l’aggiornamento di tutto il personale della scuola, si attuerà anche nell’anno scolastico in corso, in modo particolare, per i docenti neo-assunti. Anche gli studenti vengono adeguatamente dall’immobile, secondo le informati indicazioni e partecipano contenute nel a simulazioni Piano di di esodo emergenza ed evacuazione. Il Piano di sicurezza della scuola è curato da un professionista esterno alla scuola. PRIVACY L’Einaudi, in ottemperanza al Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, garantisce che, il trattamento dei dati personali, si svolga nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, nonché della dignità dell'interessato, con particolare riferimento alla riservatezza. I sistemi informativi e i programmi informatici sono configurati riducendo al minimo l'utilizzazione di dati personali e di dati identificativi Autoanalisi e valutazione del POF L’offerta formativa è un progetto articolato che va costantemente controllato e dimensionato alle reali esigenze dell’utenza tenendo sempre conto del contesto socio-economico di riferimento. L’autoanalisi e la valutazione viene effettuata tenendo conto dei seguenti indicatori: Trasparenza: chiarezza nella determinazione dei vari criteri (formazione classi, assegnazione classi ai docenti) pubblicazione e pubblicizzazione del piano e dei progetti; rapidità nell’informazione. Efficienza: ricognizione delle risorse, interne ed esterne, economicità (razionalizzare tempi e risorse), analisi delle esigenze degli alunni, scientificità (ricerca di analisi verificabili e oggettive); attività aggiuntive di recupero, attività extracurriculari. Controllo: verifica della collegialità in tutte le fasi dell’ attività scolastica, verifiche sistematiche, periodiche e finali del progetto, rispetto dei tempi previsti, presenza e disponibilità dei docenti. Coerenza: interazione tra le finalità dell’Istituto e le esigenze del territorio. 44 Condivisione: grado di apprezzamento del piano e capacità di coinvolgimento dei soggetti interessati. LE MODALITÀ: Le verifiche del piano sono effettuate mediante: questionari (rivolti a tutte le componenti della scuola), analisi delle griglie di valutazione dei singoli progetti, analisi delle soglie di accettabilità dei risultati contenute nei progetti. ll report con la tabulazione dati e la loro analisi darà la possibilità di attivare processi di miglioramento. 45