Notiziario n° 1 - aprile 2008 associazione di cicloecologisti aderente FIAB – onlus (Federazione Amici della Bicicletta) via Andorno 35/B – 10135 - Torino – telefono e fax 011 888981 - www.biciedintorni.it Il Notiziario è stato redatto a cura di : Gianni De Zuani - Liliana Delmonte - Bruna Gilardi - Laura Bertinetti Al via Bimbimbici 2008 Ssst. Stiamo avvicinandoci alla fatidica data del 11 maggio 2008: il giorno di Bimbimbici. Vorremmo che anche questa volta fosse una giornata all’insegna del buonumore e dei buoni propositi che ancora una volta anzi mille altre volte, riproporranno i temi legati alla mobilità cittadina. Quest’anno Bimbimbici assume un’ aspetto particolarmente educativo perchè collegato ad un programma globale riguardante la mobilità sostenibile, tema di grande importanza che intendiamo trasmettere alle future generazioni. L’edizione 2008 ricalca quella dell’anno precedente e quindi ancora una volta Torino assumerà l’aspetto di un’ unica grande pista ciclabile dedicata ai bambini e alla grande festa delle “due ruote ecologiche”. I piccoli ciclisti saranno condotti lungo vari percorsi su piste o vie adiacenti che li porteranno a conoscere meglio il loro ambiente, per dimostrare che realizzare percorsi di mobilità sostenibile sia non solo possibile, ma necessario per preservare il patrimonio naturale cittadino e per incoraggiare una salutare attività sportiva che faccia sbocciare relazioni di amicizia fra i partecipanti. Pensavamo che l’esperienza dello scorso anno, “le giuste conoscenze” ci permettessero di accelerare i contatti con le amministrazioni. Tutto ciò però non è bastato perchè gli ostacoli, i pericoli, i pentimenti, le ingenuità sono sempre latenti, pronti ad attaccarci nei momenti in cui crediamo che il sogno sia realizzabile. Con queste difficoltà ci siamo confrontati tutti i giorni, a mediare perchè le pastoie burocratiche non sono cambiate, anzi peggiorate. Molto spesso ci siamo chiesti “sarà possibile?” La volontà, l’impegno non manca e così, poco alla volta, il sogno si concretizza grazie all’aiuto dei volontari, che hanno aderito mettendo a disposizione il loro tempo per realizzare questo obiettivo. Finora le Circoscrizioni che partecipano sono 7. Le altre, con motivazioni plausibili, non hanno accettato la nostra proposta. Noi eravamo fiduciosi che una festa mirata allo star bene dei bambini potesse superare questi ostacoli, invece abbiamo dovuto ricrederci a malincuore. Il progetto quindi prevede la formazione di 7 gruppi che da altrettanti punti di partenza convergeranno in Piazza San Carlo. Gli itinerari contemplano dei punti d’incontro e unione dei cortei, quasi a significare che man mano che si procede le idee sono più condivise. Si raggiungerà uniti Piazza Castello e con la partecipazione del testimonial nazionale Paolo Brosio, scenderemo con biciclette a mano ai Giardini Reali. Il programma continuerà quindi presso la ludoteca Avrah KaDabra con una animazione a sfondo educativo promossa da ITER ( Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile). Oltre all’Assessore alle Risorse Educative, che da subito ci ha confermato il suo sostegno, sarà presente quindi il giornalista Paolo Brosio, che ufficialmente sarà la nostra linea verde ambientale. Porgeremo un ringraziamento ai tanti funzionari che, pur ingabbiati in stringenti procedute e da ordini di risparmio economico ancor più dello scorso anno, hanno favorito in mille modi la realizzazione di questa avventura. L’intenzione, ancora una volta, è di dialogare con l’Amministrazione e non di isolarci a proclamare principi che pur sacrosanti non portano al nulla. Pensiamo che i bambini siano i nostri semi che germogliano se la terra è fertile. Noi siamo la terra, e la speranza di un abbondante raccolto passa anche dalla nostra capacità di infondere e di far radicare, nell’animo dei piccoli, valori essenziali. A nome dei Soci che in vario modo rendono possibile Bimbimbici. I soci che desiderano far pubblicare i propri articoli possono inviarli alla redazione email: [email protected] oppure [email protected] Periodico di Cicloecologismo. Direttore responsabile Mino Rosso. Autorizz. del Tribunale di Torino n. 4746 del 7-1-1993. Spedizione in abbonamento postale, art.2, legge n°662/96, comma 20/c, Filiale di Torino, n° 1/2003, TAXI : PERQUE. 2 Volete aiutare la “causa” favorendo chi si muove a favore della bicicletta? Nel prossimo 730 scegliete di destinare il vostro 5xmille alla Fiab Dal VSSP ci è arrivata comunicazione che verranno avviati corsi di alfabetizzazione per l’uso del computer anche per non principianti sia su programmi con licenza che senza. Ottima occasione per i volontari per formarsi ed offrire le proprie acquisite conoscenze alla nostra associazione. Per info chiamare in sede 011888981 chiedendo dei corsi di formazione del VSSP. Facce nuove al direttivo di Bici&Dintorni. Seguendo l’attuale norma del nostro statuto, dopo la nomina del Consiglio Direttivo eletto durante l’assemblea del 23 febbraio scorso, ovvero Mario Agnese, Flavio Brosio, Luciano Costelli, Irene Del Bianco, Liliana Delmonte, Giovanna Puato, Pietrangelo Senis, durante il primo incontro del consiglio direttivo, lo scorso 4 marzo, si votano le cariche. Si legge dal verbale, pubblicato sul sito: “Si dà inizio alla votazione al termine della quale risultano eletti: - Presidente : Mario Agnese - Vice Presidente : Flavio Brosio - Tesoriere : Liliana Delmonte - Segretario : Luciano Costelli Tutte le cariche sono state elette all’unanimità. “ Confermati il presidente il tesoriere nonché il segretario, si è voluto dare un segnale di forte apertura alle nuove leve nominando Flavio come vice presidente, anche per sottolineare l’importanza del tema per il quale si è candidato. L’esigenza, espressa a viva forza in assemblea, di riprendere le tematiche relative alla mobilità ciclabile urbana sta anche con questa nomina prendendo corpo ed a breve sarà indetto un incontro tra i soci sul tema, al quale contiamo di essere in molti a riportare ognuno le proprie osservazioni, che verranno sintetizzate e fatte conoscere all’amministrazione comunale. Dopo la scomparsa di Marco Pattarino si cerca come vedete di riorganizzarsi. In quest’ottica anche i rapporti tra noi e Torino vanno riformati, tanto più che anche nel 2008 l’ ufficio Biciclette non esiste più. Bene o male questo servizio è stato comunque una finestra aperta per dialogare con l’amministrazione ed oggi dobbiamo far capire che da parte loro è come segnare una battuta d’arresto nella democrazia partecipativa di cui le giunte di sinistra dovrebbero farsi vanto. Posizioni di chiusura vanno ribaltate poiché i diritti/doveri dei ciclisti sono sacrosanti, in quanto utenti della strada al pari grado degli altri, in una fase in cui il traffico ci soffoca, la sicurezza stradale arretra, il portafoglio soffre. Anche articoli che compaiono talvolta sulla “Stampa” non ci piacciono poiché denigrano comportamenti incivili dei ciclisti senza mai sottolineare le virtù di quei cittadini che con la loro scelta di mobilità ecocompatibile salvano la vita ai concittadini pigri non inquinando, non contribuendo alla congestione del traffico bensì promuovendo una città meno rumorosa e più a misura d’uomo. W la bici e chi la difende, noi sappiamo da che parte stiamo. Mario Agnese. 3 IL CONSIGLIO DIRETTIVO 2008 E IL SUO BLOG L’e:mail, riportata di seguito è la sintesi migliore dell’assemblea annuale di Bici&Dintorni svoltasi sabato 23 febbraio presso la biblioteca dell’Educatorio della Provvidenza. Uno dei soci storici ed ex-presidente, Giancarlo Bertola, ci scrive: “Ho partecipato all’assemblea annuale del 23/02/2008 e sono soddisfatto di come si è svolta, soprattutto per la partecipazione dei soci. Penso di essere stato l’unico socio iscritto dal lontano 1988 presente ieri, e devo dire che mi ha fatto molto piacere constatare che non c’era più nell’assemblea quel clima negativo, velenoso e velleitario che ha caratterizzato l’associazione per tanto tempo, anni fa. Vorrei tanto che Bici&Dintorni diventasse un giorno un’associazione meno ideologica, ma più vicina ai bisogni dei ciclisti urbani e anche di chi va in bici per divertirsi. Dobbiamo coinvolgere e farci coinvolgere maggiormente dal Comune di Torino, per partecipare di più alle politiche e alle scelte sul trasporto urbano. Purtroppo quando feci il Presidente negli anni 94-95 il Comune non era sensibile al mezzo “bici in città” come oggi, frutto più di una necessità di qualità di vita che di una scelta. Un altro obiettivo che vorrei che B&D raggiungesse, è quello di coinvolgere tutti i soci dell’associazione richiedendo ogni tanto il loro parere attraverso Internet, come fanno ad esempio “AnnoZero” ed altre trasmissioni. Il socio in questo caso si sentirebbe coinvolto e molto più partecipe all’associazione. Mi raccomando al BLOG!!!! Un sincero augurio al nuovo direttivo”. Grande rinnovamento nel Consiglio Direttivo: riconferma di 4 dei 5 consiglieri uscenti, a questo proposito salutiamo e ringraziamo Dorino Cariola che ha deciso di non ricandidarsi ma che sicuramente continuerà a dare il suo professionale contributo alla vita dell’associazione; 3 nuovi candidati hanno offerto la loro disponibilità ad entrare a far parte del direttivo 2008. Tra questi Flavio Brusa, studente del Politecnico che finalmente ci consentirà di affrontare il mitico ricambio generazionale. E poi l’esperta di bilancio Giovanna Puato, che metterà a disposizione la sua esperienza professionale nella redazione del nostro, seppur esiguo, bilancio. Infine il neo pensionato Pietrangelo Senis, che ha dichiarato di voler dedicare parte del suo nuovo tempo libero ai problemi ed ai piaceri di tutti coloro che amano la bicicletta. Dato che i candidati erano 7 ed il numero di consiglieri sancito dallo statuto va da un minimo di 5 ad un massimo di 11, l’Assemblea ha accolto all’unanimità tutte le candidature senza necessità di procedere al voto. Riassumendo sono risultati eletti, in rigoroso ordine alfabetico: Mario Agnese, Flavio Brosio, Luciano Costelli, Irene Del Bianco, Liliana Del monte, Giovanna Puato, Pietrangelo Senis. Ed ora lanciamo il primo sondaggio del nostro futuro BLOG, in assemblea un socio ha domandato: “ Qual è la posizione di B&D riguardo alla pista ciclabile in via Roma?” E voi cosa ne pensate? Scrivetecelo a [email protected] Laura Bertinetti 567 i ciclisti che chiedono alla Regione Piemonte di concludere il progetto Corona di Delizie in bicicletta. A tanto ammontano le firme raggiunte dal cicloraduno Fiab 2007 del nord ovest, che ha sperimentato questo itinerario, fino ad oggi. Siamo giunti al termine ed ora consegneremo alla Regione questa proposta cicloturistica che si prefigge di incrementare il cicloturismo su un circuito che valorizza il sistema delle residenze sabaude (riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’umanità). A gran voce si richiede una segnaletica in loco, il completamento di qualche struttura da realizzare; verranno in seguito una eventuale mappa specifica e un aggancio con operatori specializzati del settore tanto da proporre questa soluzione come valida alternativa ecocompatibile al turismo tradizionale in questa area. Per gli oltre 90 chilometri del percorso si possono impiegare dai 2 ai tre giorni a secondo del numero di siti che si vogliono visitare, ma questa città, con l’indice di accoglienza in crescita, saprà attrarre i visitatori con mille altri stimoli. Briglie sciolte dunque. Segue, per la cronaca un sunto delle località di residenza dei firmatari: La fa da padrona Torino con 309 (città della nostra sede); Venaria 19; Borgaro 34 (entrambe in attesa del sospirato collegamento preparco Mandria sul torrente Stura) ; Moncalieri 9; Caselle 8 (asta fluviale Stura) ; Genova 8; Novara 13 (entrambe interessate grazie al cicloraduno 2007) ; Settimo 5, Pianezza 6, Vinovo 5 ; Avigliana, Pinerolo e Milano a 4; Rivoli, Collegno, Piossasco, Rivalta, Verolengo, Mathi, Chieri, San Mauro, Nichelino tutti a 3; Alpignano, Carmagnola, Grugliasco, Valdellatorre, Orbassano, Leinì, Villanova d’Asti, Vigevano, Vernante, Sezzadio a 2; 1 firma per ognuno a Rivarolo, Ciriè, San Carlo, Barone, S. Benigno, Chivasso, S.Raffaele Cimena, Brusasco, Buttigliera, Rosta, S.Sebastiano Po, Castiglione, Rivalba, Gassino, Brandizzo, Piovà Massaia, Albugnano, S.Paolo Solbrito, Asti, Diano d’Alba, Villafalletto, Trofarello, Trana, Coazze, Candiolo, Almese, Torre Pellice, Scalenghe, Alessandria, Belgirate, Arenzano, Cameri, Reggio Calabria; hanno inserito la via ma non la località altri 58 firmatari. Grande sorpresa, non ci saremmo aspettato tanto interesse. Questo fa ben sperare d’essere ascoltati visto il coro così nutrito. Mario Agnese 4 Ciclisti con 1 occhio (pirati) e ciclisti con 100 occhi. perché uno di essi viene multato sotto E’ comparso un articolo su Torino i portici di via Sacchi. Quel che cronaca il 22 marzo scritto da Enrico infastidisce è la citazione da “massa Romanetto che denuncia l’indisciplina critica” che raccoglie lettere di chi dei ciclisti che violano il codice preferisce il marciapiedi ad un stradale passando col rosso (di pericoloso impatto con un suv, e via domenica pomeriggio su corso Turati, di questo passo. Completano la pagina chi conosce la zona sa che si tratta una intervista al comandante dei vigili dell’incrocio con via vespucci dal lato Famigli lo stesso giorno e una risposta verso via chisone, via senza sbocco) o firmata (sappiamo che è un nostro sul marciapiede. Il caso salta all’occhio quotidianamente usano la bici. 1) Dalle statistiche del comune, commissionate ad abacus, si è saliti dall’8% di un paio d’anni fa ad un 10% dello scorso anno, il che in termini numerici è davvero notevole (ipotizzando 500mila spostamenti significa 50 mila fatti in bici). 2) Dai dati del centro studi della sicurezza stradale (3m) nella classifica di piste/abitanti Torino si posiziona a metà in Italia (7x100mila ab) mentre è la prima in termini assoluti (km). 3) Nel 2006 Torino viene premiata come città amica della bicicletta, ma la manutenzione e la continuità delle ciclabili risulta ancora insufficiente. Purtroppo l’amministrazione non tiene conto di certi suggerimenti (quando ancora a Torino Nuova in sicurezza in entrambi i sensi c’era l’ufficio biciclette, abolito per via per le bici. Notare che la Gtt dei tagli dovuti alla finanziaria) né contemporaneamente allestì i tratti sperimenta scelte “coraggiose” tipo le ciclabili a fianco della linea per tutto vie in contromano per prudenza, corsie corso Unione Sovietica e il tratto finale in strade strategiche del centro per non di corso Giulio Cesare. abolire qualche posto auto in superficie Famigli (capo dei vigili) nella frase (quanti parcheggi sotterranei sono finale della sua intervista sostiene, a saturi in centro?). proposito delle fasce deboli della A proposito di via Sacchi infine mobilità, che “spesso debolezza si ricordo la storia della ristrutturazione trasforma in arroganza”. Quando noi di questo asse in occasione nel 2004 chiedemmo i dati degli dell’allestimento della linea tranviaria incidenti in città riguardanti le fasce 4. Ora che la via è rimasta a senso unico deboli (ciclisti e pedoni) non fu facile per tutti, l’unica via che sarebbe utile averli. C’era da spaventare troppo per i ciclisti che vanno in senso l’opinione pubblica? Ultimamente opposto è via San Secondo con binari l’impatto tra un veicolo a motore e un (!!) ed incalcolabili auto in doppia fila. ciclista/pedone ha quasi sempre Dal lato dei fabbricati delle ferrovie conseguenze devastanti per un controviale un po’ estemporaneo quest’ultimo. Quasi mai succede (allo stato attuale) era la soluzione per altrettanto tra ciclisti e ciclisti contro rendere possibile l’arrivo a Porta pedoni. Nemmeno tra ciclisti e socio) dal titolo “aiutiamo i ciclisti” pubblicata 7 giorni dopo. Mi sento anch’io di dire la mia come posizione da presidente (non concordata con altri, anche se vorrei che certi dibattiti si svolgessero all’interno del nostro gruppo mobilità ciclabile). Ho apprezzato molto la lettera firmata ma vorrei aggiungere alcuni elementi utili a cominciare dal numero stimato di guinzagli di cani che tranquillamente passeggiano sulle ciclabili dedicate ai ciclisti. Invito tutti a frequentare il sito Fiab per le problematiche riguardanti la politica della bicicletta in aree urbane e non, nonché a partecipare al convegno organizzato con la Fiab al Palazzo cisterna (sede della Provincia di Torino) il pomeriggio dell’8 maggio prossimo. 5 volumetti affrontano le più importanti problematiche della circolazione, del cicloturismo, dell’ospitalità dedicata, ed anche delle soluzioni tecniche riguardanti l’attraversamento delle rotonde. Intervenite numerosi, magari ci troveremo anche il signor Romanetto che scriverà sicuramente un secondo articolo sui ciclisti in città, quelli con 100 occhi, utili per districarsi nel caos cittadino. Mario Agnese 5 SE VENT’ANNI VI SEMBRAN POCHI… Ebbene sì, dopo tutto questo tempo, siamo ancora qui ad offrirvi l’opportunità di conoscere altri appassionati del mezzo che vi sta più a cuore: la bicicletta, con la quale vogliamo farvi conoscere luoghi interessanti che i capigita hanno scoperto per voi. Trasmettete questa passione ad altri amici, invitandoli ad aggregarsi alle nostre iniziative. La “famiglia” aumenterà e potremo far sentire più forte agli amministratori la nostra voce, quella di chi sa assaporare ciò che ci circonda ma che desidera anche maggiore qualità della vita nello svago e nel quotidiano. Nel programma 2008 troverete molti stimoli tra cui serate d’incontro, cene, proiezioni nonché proposte di cicloturismo all’estero e “sotto casa” come “Corona di Delizie in Bicicletta” che percorreremo a tratti in tre gite, il 25 maggio, il 20 e 21 settembre al 6° cicloraduno del Nord Ovest e il 28 settembre con “Il tempo del fiume”. La comunità Fiab si troverà quest’anno a Varese e poi ancora innumerevoli le escursioni per musei, alcuni molto particolari. Per concludere non mancate a “Bimbimbici”®, una festa per trasmettere alle nuove leve di ciclisti una passione sana ma soprattutto un modo di muoversi davvero al passo coi tempi. E ora 366 buone pedalate a tutti. Mario Agnese. Programma 2008, un po’ di numeri: 65 gite così suddivise: o 14 facili x famiglie o 19 facili o 22 medie o 10 impegnative E tra tutte, 3 notturne, 2 Vacanze in bicicletta, 5 gite di più giorni. 18 eventi diversi: incontri convegni cene sociali …….e a fine stagione….. un pomeriggio a sorpresa, dedicato a tutti i Soci, amici e simpatizzanti, per festeggiare il 20° compleanno di Bici&Dintorni e la riproposta della prima gita di quel 24 marzo 1988. ISCRIZIONI Chi non avesse ancora rinnovato la propria tessera associativa, oltre che in sede nei consueti orari di apertura, può farlo anche presso i seguenti esercizi commerciali, dove sono anche reperibili i programmi 2008: • Libreria La Montagna via Sacchi 28/bis tel. 0115620024 • Libreria Torre di Abele via P. Micca 17 tel. 0115176360 • Vitale (ciclista riparatore) Via Nicomede Bianchi 68 tel. 0117794958 • Cusati Bike (ciclista riparatore) Via Lesegno 75 tel. 0113248810 • Silver Star (fabbrica biciclette) C.so Lombardia 27 Venaria tel. 0114551551 • EuroCei (fabbrica biciclette ) Via Gottardo 77 Torino tel.0112424049 6 Serata 3ndy all’Educatorio della Provvidenza Mercoledì 23 aprile ore 20 presso la sede di 3ndy (corso Trento 13 ingresso cortile scala c 4° piano) ci sarà una cena a buffet (costo • 15, prenotare tramite Rossana Fantinati 3474134728/[email protected] oppure Valentina Zago 3404737911 entro martedì 22) a cui seguirà una presentazione della nostra associazione con i seguenti argomenti: Nascita del gruppo giovani (collegamenti con universitari di Politecnico e Palazzo Nuovo) di Flavio Brosio; Educazione alla ciclabilità e Bimbimbici (collegamenti con Unitre come nonni accompagnatori di piccoli partecipanti a Bimbimbici dell’8maggio) di Irene Del Bianco; Turismo in bicicletta e dvd “corona di delizie in bicicletta” (collegamenti con entrambi i gruppi che partecipano alle nostre escursioni 2008 in tutto o in parte e invito al cicloraduno di “la via dei pellegrini “ di settembre) di Mario Agnese. Una simpatica occasione per stare insieme a gente nuova che potrebbe condividere la nostra passione per la bici partecipando alle nostre attività. Calendario Riunioni del Direttivo 2008 Sono già fissate le date per le prossime riunioni del Consiglio Direttivo, i seguenti martedì alle ore 21 in Sede 8 Aprile - 6 Giugno - 1 Luglio - 9 Settembre - 7 Ottobre - 4 Novembre - 2 Dicembre. Mettetele in agenda, tutti i Soci sono invitati a partecipare e dare il loro contributo. Chi volesse far modificare, gratuitamente, la propria casacca B&D , con indirizzo web del sito corretto e l’indicazione FIAB-TORINO, può portarla in Sede con un biglietto di riconoscimento. Entro pochi giorni verrà riconsegnata. Da pochi giorni è attivo un cellulare di Bici&Dintorni per comunicare inviare e ricevere messaggi. Il numero è 328 9618668 IN BICICLETTA AL LAVORO Il Consiglio comunale ha approvato un Ordine del giorno per aderire alla proposta della Federazione italiana amici della bicicletta (Fiab) che chiede la tutela assicurativa a chi sceglie la bicicletta per recarsi al lavoro. La Fiab propone infatti l’integrazione dell’articolo 12 del decreto legislativo n. 38 del 2000, dopo la frase “L’assicurazione opera anche nel caso di utilizzo del mezzo di trasporto privato, purchè necessitato” va aggiunto: “L’uso della bicicletta è comunque coperto da assicurazione, anche nel caso di percorsi brevi o di possibile utilizzo del mezzo pubblico”. Fino ad ora è tutelato l’infortunio subito dal lavoratore nel percorso dalla dimora al lavoro e ritorno, ma soltanto se avviene a piedi o con i mezzi pubblici. Per i mezzi privati la copertura è prevista soltanto nei casi definiti ‘necessitati’: qualora non esistano mezzi pubblici, oppure non coprano l’intero tragitto o gli orari non coincidano con quelli di lavoro. L’Ordine del giorno è stato sottoscritto da undici consiglieri di maggioranza e votato all’unanimità dalla Sala Rossa. (r.t.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale Torino, 17 Marzo 2008 7 Assemblea nazionale Fiab - Brescia 29 e 30 marzo 2008 Un appuntamento importante per confrontarsi e tenere una rotta comune. A seguito della decisione del direttivo del 4 marzo io e Flavio Brosio siamo stati delegati a rappresentare l´associazione per questa occasione. Vicari (consiglio nazionale ) e Bona (coordinamento del nord-ovest) erano già presenti da sabato, noi due solo la domenica. Sabato, oltre ai consueti saluti delle autorità cittadine, ultimamente appoggianti un maggior uso della bici (se ne vedono i risultati sia sulla città sia sulla crescita dell´associazione locale Fiab) un bel lavoro fatto è stato presentato dagli studenti del liceo Copernico sul tema “a scuola in bicicletta”. Si tratta di sei ciclabili che convergono sulla zona istituti superiori per i quali gli studenti hanno individuato esigenze dei futuri fruitori, informazioni tecniche, soluzioni di realizzazione a basso costo, ottenendo un sistema sicuro per recarsi a scuola disincentivando i mezzi a motore. E´ stato prodotto un bel libretto ( a breve in sede) che illustra le fasi di studio, interviste e un filmato che raccoglie l´esperienza vissuta dai protagonisti. Un modo eccellente per dar voce ai giovani e passare a fatti concreti! Domenica mattina le relazioni finali dei 6 temi comuni alle associazioni: 1 - Gruppo scuola ha proposto un patentino per ciclisti da rilasciare a seguito dei corsi ciclabilità; collegamenti col tema mobility management ed un sito apposito (linkato fiab) che serva come deposito di materiali da cui attingere. Al seguito, e per tutte le relazioni è successo così, commenti e integrazioni dei presenti hanno sottolineato esigenze di più ordine innanzi alle scuole (no auto in sosta momentanea); percorsi sicuri casa scuola per dare più sicurezza ai bimbi; più coinvolgimento interno alle Fiab locali per la formazione di gruppi scuola; far presente agli istituti scolastici quali sono le cose previste dalla 366/98 per incrementare l´uso della bici nelle scuole; Reperimento filmato realizzato da Report sulla città più ciclabile d´Europa di Gruningen; esperienze di bicibus istituito istituzionalmente dal comune di Formigine ed esperienza quinquennale di Reggio Emilia in cui il gruppo, su strada normale, fa già sicurezza per tutti. 2 - Intermodalità (Solari) intende richiedere nelle gare d´appalto regionali la clausola obbligatoria di trasporto bici sul treno; prevedere treni adatti alle bici; treni modulari pre-progettati con sedili per studenti in inverno e per bici d´estate; portare al seguito il libretto treno+bici di Trenitalia; iniziare rapporti interlocutori con il settore servizio tralasciando le relazioni esterne poiché non rispondente alle nostre esigenze; inasprire le posizioni Fiab e chiarire che riposizionamento trenitalia vuole avere per il trasporto bici (richiesto incontro con massimi dirigenti); sinergie di pressione Fiab sia nazionali che regionali sull´Ente; alleanze con partner settore turistico specializzato; proporre modello Puglia a scala nazionale; promuovere una progettazione partecipata del materiale con ministero e regioni che hanno interesse a promuovere le reti cicloturistiche nascenti; tetto massimo di 350• per portare 100 bici con bagagliaio (non certo 700 come richiesto a Pasquetta 2008!); far vedere ai dirigenti cosa succede all´estero portandoceli; rompiamo la tregua avviando una fase di comunicati stampa; provocatoriamente chiedere costi per trasportare bici a Traco e DHL; dopo cinque anni Solari passa la mano ad altri responsabili: Palozzi di Roma e Malaguti di Milano. 3 - Piano editoriale (Riccardi) conferma la validità delle varie mailing list (tecnico/ scuola/ presidenti/ cicloraduno/ consiglio nazionale, ecc) e necessità di restiling del sito Fiab; continuare la collana dei quaderni Riccardo Galimbeni (convegno a Torino a maggio); uscita a breve del 2° volume (Peschiera - Firenze) della ciclopista del sole; gradimento di cartoguide e volumi di itinerari (laghi Lombardia) opuscolo bici sicura per bimbi. Realizzare manifesti per Togo by bike e progettere con scuole locali di fumetti storie con tema la bici (favole/fumetti); possibile mercato per periodico specializzato sul turismo alternativo; libro Fiab per il ventennale con argomenti riguardanti la politica pro bici, lista amministrazioni virtuose, servizio albergabici, illustrare linee guida per progettazione cicloturistica; invito a fornire al magazzino centrale una copia delle produzioni locali. 4 - Associati e statistiche (Mutterle) dicono che in nove anni le federate sono raddoppiate (98 oggi) idem per numero soci negli ultimi cinque anni; si confermano età soci in crescità e pochi giovani, stanno però nascendo realtà giovanili scolastiche (Mestre, forse Torino); preoccupante turn over superiore al 30% tra i soci; esigenza di fidelizzare chi c´è e finalizzare le gite a creare un bagaglio di esperienze sui temi Fiab; provare a espandersi verso i gruppi di spinning. 5 - Bicitalia (Ceccarelli) elevata conoscenza del territorio a scala locale in Fiab ma al momento manca il trasferimento su un forum nazionale utile per dettagliare Bicitalia; esigenza d´avere un referente regionale unico; non sempre i rapporti con le regioni migliorano (caso Emilia). Infine l´albo d´oro di Fiab con affiliate in crescita per soci (Verona); % soci (Milano + 165%) % soci su abitanti (Groane 29%). Si conferma Brosio come testimonial nazionale Bimbimbici a Torino, sapremo ben accoglierlo, mettiamocela tutta per questo e per tutte le questioni di cui sopra in cui ognuno di noi si senta particolarmente interessato. Ennesimo invito a partecipare attivamente. La forza di Bici & Dintorni siamo noi in prima persona, coraggio mettiamocela tutta. Il presidente Mario Agnese. 8 Presentazione quaderni Fiab Convegno centro studi Riccardo Gallimbeni Giovedì 8 maggio, ore 14 - Palazzo Cisterna - Provincia di Torino - Via Maria Vittoria, 12 - Torino. Nella sede storica più prestigiosa della Provincia verranno presentati cinque quaderni tecnici con argomenti interessantissimi: Il codice della strada e la bicicletta di Enrico Chiarini. Girogirotonda – la protezione dei ciclisti nelle rotatorie stradali di Marescotti e Caranti. Bicicletta – sicurezza stradale e mobilità sostenibile di Galatola, Bicitalia - rete ciclabile nazionale linee guida per la realizzazione di Pedroni, Un’idea per il cicloturismo – l’esperienza di Albergabici della Fiab di Mutterle. Questi quaderni sono stati stampati e letteralmente andati a ruba a novembre 2007 in occasione della prima conferenza nazionale sulla bicicletta alla fiera di Milano. Ora avremo l’occasione di leggerli e “istruire i tecnici, gli amministratori locali e i volontari per un’opera di educazione insostituibile. Invitiamo tutti per una massiccia partecipazione anche se il convegno si svolgerà in settimana, tenendo presente che a Torino è il primo convegno che si organizza dopo quello svoltosi nel 2000 in Provincia in occasione del cicloraduno Fiab nazionale organizzato dalla nostra associazione. Non mancate quindi! GITE dei prossimi mesi Data 13/04/2008 “Da ‘n Ast a ‘n Alba, long ‘dle rive del Tane” Media Km 70 13/04/200 Ferrovieri per un giorno Media Km 55 20/04/2008 Insieme al fiume Facili Km 40 20/04/2008 Il Ricetto di Candelo Media Km 60 25/04/2008 I romani a Torino I - La città romana di Industria Facili Km 65 Facili Km 55 27/04/2008 Il Monferrato di Casale 27/04/2008 Candelotti di dinamite Facili Km 45 01/05/2008 Canavese sempre uguale, sempre diverso Facili Km 65 01/05/2008 Italia delle Corti 04/05/2008 Intorno al Lago d’Orta 2 giorni Facili Km 120 Km 55 Il notiziario, aperto alla collaborazione dei soci, è composto in proprio. Grafica e impaginazione a cura di Gianni De Zuani. Si ringraziano gli autori degli articoli e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del giornale. Utilizzazione libera dei testi citando la fonte. Questo numero è stato chiuso il 10 aprile 2008