Notiziario n° 1 - aprile 2008
associazione di cicloecologisti
aderente FIAB – onlus (Federazione Amici della Bicicletta)
via Andorno 35/B – 10135 - Torino – telefono e fax 011 888981 - www.biciedintorni.it
Il Notiziario è stato redatto a cura di : Gianni De Zuani - Liliana Delmonte - Bruna Gilardi - Laura Bertinetti
Al via Bimbimbici 2008
Ssst. Stiamo avvicinandoci alla
fatidica data del 11 maggio 2008:
il giorno di Bimbimbici.
Vorremmo che anche questa volta
fosse una giornata all’insegna del
buonumore e dei buoni propositi
che ancora una volta anzi mille altre
volte, riproporranno i temi legati alla
mobilità cittadina. Quest’anno
Bimbimbici assume un’ aspetto
particolarmente educativo perchè
collegato ad un programma globale
riguardante la mobilità sostenibile,
tema di grande importanza che
intendiamo trasmettere alle future
generazioni. L’edizione 2008 ricalca
quella dell’anno precedente e quindi
ancora una volta Torino assumerà
l’aspetto di un’ unica grande pista
ciclabile dedicata ai bambini e alla
grande festa delle “due ruote
ecologiche”. I piccoli ciclisti saranno
condotti lungo vari percorsi su piste
o vie adiacenti che li porteranno a
conoscere meglio il loro ambiente,
per dimostrare che realizzare
percorsi di mobilità sostenibile sia
non solo possibile, ma necessario
per preservare il patrimonio naturale
cittadino e per incoraggiare una
salutare attività sportiva che faccia
sbocciare relazioni di amicizia fra i
partecipanti. Pensavamo che
l’esperienza dello scorso anno, “le
giuste
conoscenze”
ci
permettessero di accelerare i
contatti con le amministrazioni.
Tutto ciò però non è bastato
perchè gli ostacoli, i pericoli, i
pentimenti, le ingenuità sono
sempre latenti, pronti ad attaccarci
nei momenti in cui crediamo che il
sogno sia realizzabile. Con queste
difficoltà ci siamo confrontati tutti i
giorni, a mediare perchè le pastoie
burocratiche non sono cambiate,
anzi peggiorate. Molto spesso ci
siamo chiesti “sarà possibile?” La
volontà, l’impegno non manca e
così, poco alla volta, il sogno si
concretizza grazie all’aiuto dei
volontari, che hanno aderito
mettendo a disposizione il loro
tempo per realizzare questo
obiettivo. Finora le Circoscrizioni
che partecipano sono 7. Le altre,
con motivazioni plausibili, non
hanno accettato la nostra
proposta. Noi eravamo fiduciosi
che una festa mirata allo star bene
dei bambini potesse superare
questi ostacoli, invece abbiamo
dovuto ricrederci a malincuore. Il
progetto quindi prevede la
formazione di 7 gruppi che da
altrettanti punti di partenza
convergeranno in Piazza San
Carlo. Gli itinerari contemplano
dei punti d’incontro e unione dei
cortei, quasi a significare che man
mano che si procede le idee sono
più condivise. Si raggiungerà uniti
Piazza Castello e con la
partecipazione del testimonial
nazionale
Paolo
Brosio,
scenderemo con biciclette a mano
ai Giardini Reali. Il programma
continuerà quindi presso la
ludoteca Avrah KaDabra con una
animazione a sfondo educativo
promossa da ITER ( Istituzione
Torinese per una Educazione
Responsabile). Oltre all’Assessore
alle Risorse Educative, che da
subito ci ha confermato il suo
sostegno, sarà presente quindi il
giornalista Paolo Brosio, che
ufficialmente sarà la nostra linea
verde ambientale. Porgeremo un
ringraziamento ai tanti funzionari
che, pur ingabbiati in stringenti
procedute e da ordini di risparmio
economico ancor più dello scorso
anno, hanno favorito in mille modi
la realizzazione di questa
avventura. L’intenzione, ancora una
volta, è di dialogare con
l’Amministrazione e non di isolarci
a proclamare principi che pur
sacrosanti non portano al nulla.
Pensiamo che i bambini siano i
nostri semi che germogliano se la
terra è fertile. Noi siamo la terra, e
la speranza di un abbondante
raccolto passa anche dalla nostra
capacità di infondere e di far
radicare, nell’animo dei piccoli,
valori essenziali. A nome dei Soci
che in vario modo rendono
possibile Bimbimbici.
I soci che desiderano far pubblicare i
propri articoli possono inviarli alla
redazione email:
[email protected] oppure
[email protected]
Periodico di Cicloecologismo. Direttore responsabile Mino Rosso. Autorizz. del Tribunale di Torino n. 4746 del 7-1-1993.
Spedizione in abbonamento postale, art.2, legge n°662/96, comma 20/c, Filiale di Torino, n° 1/2003, TAXI : PERQUE.
2
Volete aiutare la “causa” favorendo chi si muove a favore della bicicletta? Nel prossimo
730 scegliete di destinare il vostro 5xmille alla Fiab
Dal VSSP ci è arrivata comunicazione che verranno avviati corsi di
alfabetizzazione per l’uso del computer anche per non principianti sia su programmi con licenza che senza.
Ottima occasione per i volontari per formarsi ed offrire le proprie acquisite conoscenze alla nostra associazione.
Per info chiamare in sede 011888981 chiedendo dei corsi di formazione del VSSP.
Facce nuove al direttivo di Bici&Dintorni.
Seguendo l’attuale norma del
nostro statuto, dopo la nomina
del Consiglio Direttivo eletto
durante l’assemblea del 23
febbraio scorso, ovvero Mario
Agnese, Flavio Brosio,
Luciano Costelli, Irene Del
Bianco, Liliana Delmonte,
Giovanna Puato, Pietrangelo
Senis, durante il primo incontro
del consiglio direttivo, lo scorso
4 marzo, si votano le cariche.
Si legge dal verbale, pubblicato
sul sito:
“Si dà inizio alla votazione al
termine della quale risultano
eletti:
- Presidente :
Mario Agnese
- Vice Presidente :
Flavio Brosio
- Tesoriere :
Liliana Delmonte
- Segretario :
Luciano Costelli
Tutte le cariche sono state
elette all’unanimità. “
Confermati il presidente il
tesoriere nonché il segretario,
si è voluto dare un segnale di
forte apertura alle nuove leve
nominando Flavio come vice
presidente,
anche
per
sottolineare l’importanza del
tema per il quale si è
candidato.
L’esigenza, espressa a viva
forza in assemblea, di
riprendere le tematiche relative
alla mobilità ciclabile urbana
sta anche con questa nomina
prendendo corpo ed a breve
sarà indetto un incontro tra i
soci sul tema, al quale
contiamo di essere in molti a
riportare ognuno le proprie
osservazioni, che verranno
sintetizzate e fatte conoscere
all’amministrazione comunale.
Dopo la scomparsa di Marco
Pattarino si cerca come vedete
di riorganizzarsi.
In quest’ottica anche i rapporti
tra noi e Torino vanno riformati,
tanto più che anche nel 2008 l’
ufficio Biciclette non esiste più.
Bene o male questo servizio è
stato comunque una finestra
aperta per dialogare con
l’amministrazione ed oggi
dobbiamo far capire che da
parte loro è come segnare una
battuta
d’arresto
nella
democrazia partecipativa di cui
le giunte di sinistra dovrebbero
farsi vanto.
Posizioni di chiusura vanno
ribaltate poiché i diritti/doveri dei
ciclisti sono sacrosanti, in
quanto utenti della strada al pari
grado degli altri, in una fase in
cui il traffico ci soffoca, la
sicurezza stradale arretra, il
portafoglio soffre. Anche articoli
che compaiono talvolta sulla
“Stampa” non ci piacciono
poiché
denigrano
comportamenti incivili dei ciclisti
senza mai sottolineare le virtù
di quei cittadini che con la loro
scelta di mobilità ecocompatibile salvano la vita ai
concittadini
pigri
non
inquinando, non contribuendo
alla congestione del traffico
bensì promuovendo una città
meno rumorosa e più a misura
d’uomo.
W la bici e chi la difende, noi
sappiamo da che parte stiamo.
Mario Agnese.
3
IL CONSIGLIO DIRETTIVO 2008 E IL SUO BLOG
L’e:mail, riportata di seguito è la
sintesi migliore dell’assemblea
annuale di Bici&Dintorni svoltasi
sabato 23 febbraio presso la
biblioteca dell’Educatorio della
Provvidenza. Uno dei soci storici
ed ex-presidente, Giancarlo
Bertola, ci scrive:
“Ho partecipato all’assemblea
annuale del 23/02/2008 e sono
soddisfatto di come si è svolta,
soprattutto per la partecipazione
dei soci. Penso di essere stato
l’unico socio
iscritto dal lontano 1988 presente
ieri, e devo dire che mi ha fatto
molto piacere constatare che non
c’era più nell’assemblea quel clima
negativo, velenoso e velleitario che
ha caratterizzato l’associazione
per tanto tempo, anni fa. Vorrei
tanto che Bici&Dintorni diventasse
un giorno un’associazione meno
ideologica, ma più vicina ai bisogni
dei ciclisti urbani e anche di chi va
in bici per divertirsi. Dobbiamo
coinvolgere e farci coinvolgere
maggiormente dal Comune di
Torino, per partecipare di più alle
politiche e alle scelte sul trasporto
urbano. Purtroppo quando feci il
Presidente negli anni 94-95 il
Comune non era
sensibile al mezzo “bici in città”
come oggi, frutto più di una
necessità di qualità di vita che di una
scelta.
Un altro obiettivo che vorrei che
B&D raggiungesse, è quello di
coinvolgere
tutti
i
soci
dell’associazione richiedendo ogni
tanto il loro parere attraverso
Internet, come fanno ad esempio
“AnnoZero” ed altre trasmissioni. Il
socio in questo caso si sentirebbe
coinvolto e molto più partecipe
all’associazione. Mi raccomando al
BLOG!!!! Un sincero augurio al
nuovo direttivo”.
Grande rinnovamento nel Consiglio
Direttivo: riconferma di 4 dei 5
consiglieri uscenti, a questo
proposito salutiamo e ringraziamo
Dorino Cariola che ha deciso di non
ricandidarsi ma che sicuramente
continuerà a dare il suo
professionale contributo alla vita
dell’associazione; 3 nuovi candidati
hanno offerto la loro disponibilità ad
entrare a far parte del direttivo 2008.
Tra questi Flavio Brusa, studente
del Politecnico che finalmente ci
consentirà di affrontare il mitico
ricambio generazionale. E poi
l’esperta di bilancio Giovanna
Puato, che metterà a disposizione
la sua esperienza professionale
nella redazione del nostro, seppur
esiguo, bilancio. Infine il neo
pensionato Pietrangelo Senis, che
ha dichiarato di voler dedicare parte
del suo nuovo tempo libero ai
problemi ed ai piaceri di tutti coloro
che amano la bicicletta.
Dato che i candidati erano 7 ed il
numero di consiglieri sancito dallo
statuto va da un minimo di 5 ad un
massimo di 11, l’Assemblea ha
accolto all’unanimità tutte le
candidature senza necessità di
procedere al voto. Riassumendo
sono risultati eletti, in rigoroso
ordine alfabetico: Mario Agnese,
Flavio Brosio, Luciano Costelli,
Irene Del Bianco, Liliana Del
monte,
Giovanna
Puato,
Pietrangelo Senis.
Ed ora lanciamo il primo sondaggio
del nostro futuro BLOG, in
assemblea
un
socio
ha
domandato: “ Qual è la posizione
di B&D riguardo alla pista ciclabile
in via Roma?” E voi cosa ne
pensate?
Scrivetecelo
a
[email protected]
Laura Bertinetti
567 i ciclisti che chiedono alla Regione Piemonte di
concludere il progetto
Corona di Delizie in bicicletta.
A tanto ammontano le firme raggiunte
dal cicloraduno Fiab 2007 del nord
ovest, che ha sperimentato questo
itinerario, fino ad oggi.
Siamo giunti al termine ed ora
consegneremo alla Regione questa
proposta cicloturistica che si prefigge
di incrementare il cicloturismo su un
circuito che valorizza il sistema delle
residenze sabaude (riconosciuto
dall’Unesco come patrimonio
dell’umanità).
A gran voce si richiede una segnaletica
in loco, il completamento di qualche
struttura da realizzare; verranno in
seguito una eventuale mappa specifica
e un aggancio con operatori
specializzati del settore tanto da
proporre questa soluzione come valida
alternativa ecocompatibile al turismo
tradizionale in questa area. Per gli
oltre 90 chilometri del percorso si
possono impiegare dai 2 ai tre giorni a
secondo del numero di siti che si
vogliono visitare, ma questa città, con
l’indice di accoglienza in crescita, saprà
attrarre i visitatori con mille altri
stimoli. Briglie sciolte dunque.
Segue, per la cronaca un sunto delle
località di residenza dei firmatari:
La fa da padrona Torino con 309 (città
della nostra sede); Venaria 19; Borgaro
34 (entrambe in attesa del sospirato
collegamento preparco Mandria sul
torrente Stura) ; Moncalieri 9; Caselle
8 (asta fluviale Stura) ; Genova 8;
Novara 13 (entrambe interessate grazie
al cicloraduno 2007) ; Settimo 5,
Pianezza 6, Vinovo 5 ; Avigliana,
Pinerolo e Milano a 4; Rivoli,
Collegno, Piossasco, Rivalta,
Verolengo, Mathi, Chieri, San Mauro,
Nichelino tutti a 3; Alpignano,
Carmagnola,
Grugliasco,
Valdellatorre, Orbassano, Leinì,
Villanova d’Asti, Vigevano, Vernante,
Sezzadio a 2; 1 firma per ognuno a
Rivarolo, Ciriè, San Carlo, Barone, S.
Benigno, Chivasso, S.Raffaele
Cimena, Brusasco, Buttigliera, Rosta,
S.Sebastiano Po, Castiglione, Rivalba,
Gassino, Brandizzo, Piovà Massaia,
Albugnano, S.Paolo Solbrito, Asti,
Diano d’Alba, Villafalletto, Trofarello,
Trana, Coazze, Candiolo, Almese,
Torre Pellice, Scalenghe, Alessandria,
Belgirate, Arenzano, Cameri, Reggio
Calabria; hanno inserito la via ma non
la località altri 58 firmatari.
Grande sorpresa, non ci saremmo
aspettato tanto interesse. Questo fa ben
sperare d’essere ascoltati visto il coro
così nutrito.
Mario Agnese
4
Ciclisti con 1 occhio (pirati) e ciclisti con 100 occhi.
perché uno di essi viene multato sotto
E’ comparso un articolo su Torino
i portici di via Sacchi. Quel che
cronaca il 22 marzo scritto da Enrico
infastidisce è la citazione da “massa
Romanetto che denuncia l’indisciplina
critica” che raccoglie lettere di chi
dei ciclisti che violano il codice
preferisce il marciapiedi ad un
stradale passando col rosso (di
pericoloso impatto con un suv, e via
domenica pomeriggio su corso Turati,
di questo passo. Completano la pagina
chi conosce la zona sa che si tratta
una intervista al comandante dei vigili
dell’incrocio con via vespucci dal lato
Famigli lo stesso giorno e una risposta
verso via chisone, via senza sbocco) o
firmata (sappiamo che è un nostro
sul marciapiede. Il caso salta all’occhio
quotidianamente usano la bici.
1) Dalle statistiche del comune, commissionate
ad abacus, si è saliti dall’8% di un paio
d’anni fa ad un 10% dello scorso anno, il che
in termini numerici è davvero notevole
(ipotizzando 500mila spostamenti significa
50 mila fatti in bici).
2) Dai dati del centro studi della sicurezza
stradale (3m) nella classifica di
piste/abitanti Torino si posiziona a metà in
Italia (7x100mila ab) mentre è la prima in
termini assoluti (km).
3) Nel 2006 Torino viene premiata come città
amica della bicicletta, ma la manutenzione
e la continuità delle ciclabili risulta ancora
insufficiente.
Purtroppo l’amministrazione non tiene conto di certi
suggerimenti (quando ancora a Torino Nuova in sicurezza in entrambi i sensi
c’era l’ufficio biciclette, abolito per via per le bici. Notare che la Gtt
dei tagli dovuti alla finanziaria) né contemporaneamente allestì i tratti
sperimenta scelte “coraggiose” tipo le ciclabili a fianco della linea per tutto
vie in contromano per prudenza, corsie corso Unione Sovietica e il tratto finale
in strade strategiche del centro per non di corso Giulio Cesare.
abolire qualche posto auto in superficie Famigli (capo dei vigili) nella frase
(quanti parcheggi sotterranei sono finale della sua intervista sostiene, a
saturi in centro?).
proposito delle fasce deboli della
A proposito di via Sacchi infine mobilità, che “spesso debolezza si
ricordo la storia della ristrutturazione trasforma in arroganza”. Quando noi
di questo asse in occasione nel 2004 chiedemmo i dati degli
dell’allestimento della linea tranviaria incidenti in città riguardanti le fasce
4. Ora che la via è rimasta a senso unico deboli (ciclisti e pedoni) non fu facile
per tutti, l’unica via che sarebbe utile averli. C’era da spaventare troppo
per i ciclisti che vanno in senso l’opinione pubblica? Ultimamente
opposto è via San Secondo con binari l’impatto tra un veicolo a motore e un
(!!) ed incalcolabili auto in doppia fila. ciclista/pedone ha quasi sempre
Dal lato dei fabbricati delle ferrovie conseguenze
devastanti
per
un controviale un po’ estemporaneo quest’ultimo. Quasi mai succede
(allo stato attuale) era la soluzione per altrettanto tra ciclisti e ciclisti contro
rendere possibile l’arrivo a Porta pedoni. Nemmeno tra ciclisti e
socio) dal titolo “aiutiamo i ciclisti”
pubblicata 7 giorni dopo. Mi sento
anch’io di dire la mia come posizione
da presidente (non concordata con
altri, anche se vorrei che certi dibattiti
si svolgessero all’interno del nostro
gruppo mobilità ciclabile). Ho
apprezzato molto la lettera firmata ma
vorrei aggiungere alcuni elementi utili
a cominciare dal numero stimato di
guinzagli di cani che tranquillamente
passeggiano sulle ciclabili dedicate ai
ciclisti.
Invito tutti a frequentare il sito Fiab
per le problematiche riguardanti la
politica della bicicletta in aree urbane
e non, nonché a partecipare al
convegno organizzato con la Fiab al
Palazzo cisterna (sede della Provincia
di Torino) il pomeriggio dell’8 maggio
prossimo. 5 volumetti affrontano le più
importanti problematiche della
circolazione, del cicloturismo,
dell’ospitalità dedicata, ed anche delle
soluzioni tecniche riguardanti
l’attraversamento delle rotonde.
Intervenite numerosi, magari ci
troveremo anche il signor Romanetto
che scriverà sicuramente un secondo
articolo sui ciclisti in città, quelli con
100 occhi, utili per districarsi nel caos
cittadino. Mario Agnese
5
SE VENT’ANNI VI SEMBRAN POCHI…
Ebbene sì, dopo tutto questo
tempo, siamo ancora qui ad offrirvi
l’opportunità di conoscere altri
appassionati del mezzo che vi sta
più a cuore: la bicicletta, con la
quale vogliamo farvi conoscere
luoghi interessanti che i capigita
hanno scoperto per voi.
Trasmettete questa passione ad
altri amici, invitandoli ad aggregarsi
alle nostre iniziative. La “famiglia”
aumenterà e potremo far sentire
più forte agli amministratori la
nostra voce, quella di chi sa
assaporare ciò che ci circonda ma
che desidera anche maggiore
qualità della vita nello svago e nel
quotidiano.
Nel programma 2008 troverete
molti stimoli tra cui serate
d’incontro, cene, proiezioni nonché
proposte di cicloturismo all’estero
e “sotto casa” come “Corona di
Delizie in Bicicletta” che
percorreremo a tratti in tre gite, il
25 maggio, il 20 e 21 settembre al
6° cicloraduno del Nord Ovest e il
28 settembre con “Il tempo del
fiume”. La comunità Fiab si troverà
quest’anno a Varese e poi ancora
innumerevoli le escursioni per
musei, alcuni molto particolari.
Per concludere non mancate a
“Bimbimbici”®, una festa per
trasmettere alle nuove leve di ciclisti
una passione sana ma soprattutto
un modo di muoversi davvero al
passo coi tempi. E ora 366 buone
pedalate a tutti. Mario Agnese.
Programma 2008, un po’ di numeri:
65 gite così suddivise:
o 14 facili x famiglie
o 19 facili
o 22 medie
o 10 impegnative
E tra tutte, 3 notturne, 2 Vacanze
in bicicletta, 5 gite di più giorni.
18 eventi diversi: incontri convegni
cene sociali
…….e a fine stagione….. un
pomeriggio a sorpresa, dedicato a
tutti i Soci, amici e simpatizzanti,
per festeggiare il 20° compleanno
di Bici&Dintorni e la riproposta della
prima gita di quel 24 marzo 1988.
ISCRIZIONI
Chi non avesse ancora rinnovato la propria tessera associativa, oltre che in sede nei consueti orari di
apertura, può farlo anche presso i seguenti esercizi commerciali, dove sono anche reperibili i programmi
2008:
•
Libreria La Montagna via Sacchi 28/bis tel. 0115620024
•
Libreria Torre di Abele via P. Micca 17 tel. 0115176360
•
Vitale (ciclista riparatore) Via Nicomede Bianchi 68 tel. 0117794958
•
Cusati Bike (ciclista riparatore) Via Lesegno 75 tel. 0113248810
•
Silver Star (fabbrica biciclette) C.so Lombardia 27 Venaria tel. 0114551551
•
EuroCei (fabbrica biciclette ) Via Gottardo 77 Torino tel.0112424049
6
Serata 3ndy all’Educatorio della Provvidenza
Mercoledì 23 aprile ore 20 presso la sede di 3ndy (corso Trento 13 ingresso cortile scala c 4° piano) ci sarà
una cena a buffet (costo • 15, prenotare tramite Rossana Fantinati 3474134728/[email protected] oppure
Valentina Zago 3404737911 entro martedì 22) a cui seguirà una presentazione della nostra associazione
con i seguenti argomenti:
Nascita del gruppo giovani (collegamenti con universitari di Politecnico e Palazzo Nuovo) di Flavio Brosio;
Educazione alla ciclabilità e Bimbimbici (collegamenti con Unitre come nonni accompagnatori di piccoli
partecipanti a Bimbimbici dell’8maggio) di Irene Del Bianco;
Turismo in bicicletta e dvd “corona di delizie in bicicletta” (collegamenti con entrambi i gruppi che
partecipano alle nostre escursioni 2008 in tutto o in parte e invito al cicloraduno di “la via dei pellegrini “ di
settembre) di Mario Agnese.
Una simpatica occasione per stare insieme a gente nuova che potrebbe condividere la nostra passione per
la bici partecipando alle nostre attività.
Calendario Riunioni del Direttivo 2008
Sono già fissate le date per le prossime riunioni del Consiglio Direttivo, i seguenti martedì alle ore 21 in
Sede 8 Aprile - 6 Giugno - 1 Luglio - 9 Settembre - 7 Ottobre - 4 Novembre - 2 Dicembre. Mettetele in
agenda, tutti i Soci sono invitati a partecipare e dare il loro contributo.
Chi volesse far modificare, gratuitamente, la propria casacca B&D , con indirizzo web del
sito corretto e l’indicazione FIAB-TORINO, può portarla in Sede con un biglietto di
riconoscimento. Entro pochi giorni verrà riconsegnata.
Da pochi giorni è attivo un cellulare di Bici&Dintorni per comunicare inviare e ricevere
messaggi. Il numero è 328 9618668
IN BICICLETTA AL LAVORO
Il Consiglio comunale ha approvato un Ordine del giorno per aderire alla proposta della Federazione italiana
amici della bicicletta (Fiab) che chiede la tutela assicurativa a chi sceglie la bicicletta per recarsi al lavoro.
La Fiab propone infatti l’integrazione dell’articolo 12 del decreto legislativo n. 38 del 2000, dopo la frase
“L’assicurazione opera anche nel caso di utilizzo del mezzo di trasporto privato, purchè necessitato” va
aggiunto: “L’uso della bicicletta è comunque coperto da assicurazione, anche nel caso di percorsi brevi o di
possibile utilizzo del mezzo pubblico”.
Fino ad ora è tutelato l’infortunio subito dal lavoratore nel percorso dalla dimora al lavoro e ritorno, ma
soltanto se avviene a piedi o con i mezzi pubblici.
Per i mezzi privati la copertura è prevista soltanto nei casi definiti ‘necessitati’: qualora non esistano mezzi
pubblici, oppure non coprano l’intero tragitto o gli orari non coincidano con quelli di lavoro.
L’Ordine del giorno è stato sottoscritto da undici consiglieri di maggioranza e votato all’unanimità dalla Sala
Rossa.
(r.t.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale Torino, 17 Marzo 2008
7
Assemblea nazionale Fiab - Brescia 29 e 30 marzo 2008 Un appuntamento importante per confrontarsi e tenere
una rotta comune.
A seguito della decisione del direttivo
del 4 marzo io e Flavio Brosio siamo
stati delegati a rappresentare
l´associazione per questa occasione.
Vicari (consiglio nazionale ) e Bona
(coordinamento del nord-ovest) erano
già presenti da sabato, noi due solo la
domenica. Sabato, oltre ai consueti saluti delle autorità cittadine, ultimamente appoggianti un maggior uso della bici
(se ne vedono i risultati sia sulla città
sia sulla crescita dell´associazione locale Fiab) un bel lavoro fatto è stato
presentato dagli studenti del liceo Copernico sul tema “a scuola in bicicletta”. Si tratta di sei ciclabili che convergono sulla zona istituti superiori per i
quali gli studenti hanno individuato esigenze dei futuri fruitori, informazioni
tecniche, soluzioni di realizzazione a
basso costo, ottenendo un sistema sicuro per recarsi a scuola
disincentivando i mezzi a motore. E´
stato prodotto un bel libretto ( a breve
in sede) che illustra le fasi di studio,
interviste e un filmato che raccoglie
l´esperienza vissuta dai protagonisti. Un
modo eccellente per dar voce ai giovani e passare a fatti concreti! Domenica
mattina le relazioni finali dei 6 temi
comuni alle associazioni:
1 - Gruppo scuola ha proposto un
patentino per ciclisti da rilasciare a seguito dei corsi ciclabilità; collegamenti
col tema mobility management ed un
sito apposito (linkato fiab) che serva
come deposito di materiali da cui attingere. Al seguito, e per tutte le relazioni
è successo così, commenti e
integrazioni dei presenti hanno sottolineato esigenze di più ordine innanzi alle
scuole (no auto in sosta momentanea);
percorsi sicuri casa scuola per dare più
sicurezza ai bimbi; più coinvolgimento
interno alle Fiab locali per la formazione di gruppi scuola; far presente agli
istituti scolastici quali sono le cose previste dalla 366/98 per incrementare
l´uso della bici nelle scuole;
Reperimento filmato realizzato da
Report sulla città più ciclabile
d´Europa di Gruningen; esperienze di
bicibus istituito istituzionalmente dal
comune di Formigine ed esperienza
quinquennale di Reggio Emilia in cui
il gruppo, su strada normale, fa già sicurezza per tutti.
2 - Intermodalità (Solari) intende richiedere nelle gare d´appalto regionali la clausola obbligatoria di trasporto
bici sul treno; prevedere treni adatti
alle bici; treni modulari pre-progettati
con sedili per studenti in inverno e per
bici d´estate; portare al seguito il libretto treno+bici di Trenitalia; iniziare rapporti interlocutori con il settore
servizio tralasciando le relazioni esterne poiché non rispondente alle nostre
esigenze; inasprire le posizioni Fiab e
chiarire che riposizionamento trenitalia
vuole avere per il trasporto bici (richiesto incontro con massimi dirigenti);
sinergie di pressione Fiab sia nazionali che regionali sull´Ente; alleanze con
partner settore turistico specializzato;
proporre modello Puglia a scala nazionale; promuovere una progettazione
partecipata del materiale con ministero e regioni che hanno interesse a promuovere le reti cicloturistiche nascenti; tetto massimo di 350• per portare
100 bici con bagagliaio (non certo 700
come richiesto a Pasquetta 2008!); far
vedere ai dirigenti cosa succede
all´estero portandoceli; rompiamo la
tregua avviando una fase di comunicati stampa; provocatoriamente chiedere costi per trasportare bici a Traco
e DHL; dopo cinque anni Solari passa
la mano ad altri responsabili: Palozzi
di Roma e Malaguti di Milano.
3 - Piano editoriale (Riccardi) conferma la validità delle varie mailing list
(tecnico/ scuola/ presidenti/
cicloraduno/ consiglio nazionale, ecc)
e necessità di restiling del sito Fiab;
continuare la collana dei quaderni
Riccardo Galimbeni (convegno a Torino a maggio); uscita a breve del 2°
volume (Peschiera - Firenze) della
ciclopista del sole; gradimento di
cartoguide e volumi di itinerari (laghi
Lombardia) opuscolo bici sicura per
bimbi. Realizzare manifesti per Togo
by bike e progettere con scuole locali
di fumetti storie con tema la bici (favole/fumetti); possibile mercato per
periodico specializzato sul turismo alternativo; libro Fiab per il ventennale
con argomenti riguardanti la politica
pro bici, lista amministrazioni virtuose, servizio albergabici, illustrare linee
guida per progettazione cicloturistica;
invito a fornire al magazzino centrale
una copia delle produzioni locali.
4 - Associati e statistiche (Mutterle)
dicono che in nove anni le federate
sono raddoppiate (98 oggi) idem per
numero soci negli ultimi cinque anni;
si confermano età soci in crescità e
pochi giovani, stanno però nascendo
realtà giovanili scolastiche (Mestre,
forse Torino); preoccupante turn over
superiore al 30% tra i soci; esigenza di
fidelizzare chi c´è e finalizzare le gite
a creare un bagaglio di esperienze sui
temi Fiab; provare a espandersi verso i
gruppi di spinning.
5 - Bicitalia (Ceccarelli) elevata conoscenza del territorio a scala locale in
Fiab ma al momento manca il trasferimento su un forum nazionale utile per
dettagliare Bicitalia; esigenza d´avere
un referente regionale unico; non sempre i rapporti con le regioni migliorano (caso Emilia). Infine l´albo d´oro di
Fiab con affiliate in crescita per soci
(Verona); % soci (Milano + 165%) %
soci su abitanti (Groane 29%). Si conferma Brosio come testimonial nazionale Bimbimbici a Torino, sapremo ben
accoglierlo, mettiamocela tutta per questo e per tutte le questioni di cui sopra
in cui ognuno di noi si senta particolarmente interessato. Ennesimo invito
a partecipare attivamente. La forza di
Bici & Dintorni siamo noi in prima
persona, coraggio mettiamocela tutta.
Il presidente Mario Agnese.
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Presentazione quaderni Fiab Convegno centro studi Riccardo Gallimbeni
Giovedì 8 maggio, ore 14 - Palazzo Cisterna - Provincia di Torino - Via Maria Vittoria, 12 - Torino. Nella sede
storica più prestigiosa della Provincia verranno presentati cinque quaderni tecnici con argomenti interessantissimi:
Il codice della strada e la bicicletta di Enrico Chiarini. Girogirotonda – la protezione dei ciclisti nelle rotatorie
stradali di Marescotti e Caranti. Bicicletta – sicurezza stradale e mobilità sostenibile di Galatola, Bicitalia - rete
ciclabile nazionale linee guida per la realizzazione di Pedroni, Un’idea per il cicloturismo – l’esperienza di
Albergabici della Fiab di Mutterle. Questi quaderni sono stati stampati e letteralmente andati a ruba a novembre
2007 in occasione della prima conferenza nazionale sulla bicicletta alla fiera di Milano. Ora avremo l’occasione
di leggerli e “istruire i tecnici, gli amministratori locali e i volontari per un’opera di educazione insostituibile.
Invitiamo tutti per una massiccia partecipazione anche se il convegno si svolgerà in settimana, tenendo presente
che a Torino è il primo convegno che si organizza dopo quello svoltosi nel 2000 in Provincia in occasione del
cicloraduno Fiab nazionale organizzato dalla nostra associazione. Non mancate quindi!
GITE dei prossimi mesi
Data
13/04/2008
“Da ‘n Ast a ‘n Alba, long ‘dle rive del Tane”
Media
Km 70
13/04/200
Ferrovieri per un giorno
Media
Km 55
20/04/2008
Insieme al fiume
Facili
Km 40
20/04/2008
Il Ricetto di Candelo
Media
Km 60
25/04/2008
I romani a Torino I - La città romana di Industria
Facili
Km 65
Facili
Km 55
27/04/2008
Il Monferrato di Casale
27/04/2008
Candelotti di dinamite
Facili
Km 45
01/05/2008
Canavese sempre uguale, sempre diverso
Facili
Km 65
01/05/2008
Italia delle Corti
04/05/2008
Intorno al Lago d’Orta
2 giorni
Facili
Km 120
Km 55
Il notiziario, aperto alla collaborazione dei soci, è composto in proprio.
Grafica e impaginazione a cura di Gianni De Zuani.
Si ringraziano gli autori degli articoli e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del giornale. Utilizzazione
libera dei testi citando la fonte.
Questo numero è stato chiuso il 10 aprile 2008
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notiziario 3 2005