17/02/2014
SOFIA EXPERT
INVESTIMENTO
AZIONARIA:
RISULTATI,
STRATEGIE
E
TEMI
DI
IN SINTESI
Diversi clienti del servizio di consulenza personalizzata mi hanno chiesto
informazioni sull’andamento nel 2013 delle gestioni Sofia Expert sia
relativamente alla linea azionaria sia a quella obbligazionaria di cui
MoneyExpert è advisor.
In questo Diario di Bordo ne parlo in modo dettagliato anche per rispondere a
quei risparmiatori che vogliono comprenderne maggiormente la logica per
valutare se inserirle nel proprio carnet di investimenti per aumentare la
diversificazione del proprio capitale.
Le gestioni Sofia Expert di cui siamo advisor, ovvero curiamo la selezione degli
investimenti sottostanti a queste gestioni, consentono di seguire l’ operatività e
le strategie di investimento di MoneyExpert senza doversi preoccupare
materialmente di fare le operazioni. Con tutti i vantaggi anche psicologici
di questa modalità operativa comporta, come ho spiegato in questa
conferenza tenuta lo scorso anno al Dipartimento di Matematica
dell’Università di Padova https://www.moneyexpert.it/per-sapernedi-piu/slide-video dal titolo “PERFORMANCE DELUDENTI IN BORSA E
DAL TUO PATRIMONIO? ECCO COME RIMEDIARE SECONDO ROBERTA
ROSSI” sottotitolo “Dalla consulenza finanziaria indipendente alla
gestione patrimoniale: l’evoluzione della specie”.
Uno dei plus delle gestioni è che consentono di accedere a strategie e
strumenti finanziari che non sarebbero replicabili
nella consulenza
personalizzata come la gestione dinamica multi-asset, le eventuali strategie di
copertura applicabili o gli strumenti selezionabili non replicabili con tutti gli
intermediari visto l’accesso da istituzionali (e con commissioni di gestione
ridotte in molti casi grazie a questo vantaggio).
Secondo la nostra esperienza le gestioni Sofia Expert rispetto al fai da te con la
propria banca si prestano se inserite in prodotti di tipo assicurativo inoltre a
importanti vantaggi dal punto di vista fiscale, successorio, di protezione del
patrimonio e di diversificazione del rischio Paese (per saperne di più è possibile
ricevere gratuitamente per posta un opuscolo informativo).
Uno strumento naturalmente non per tutti ma che può essere interessante in
varie casistiche e che ha allargato in modo significativo le possibilità di fornire
consulenza finanziaria indipendente da parte del nostro team a un pubblico
sempre più ampio e alla ricerca di soluzioni anche sofisticate oltre che
caratterizzate da un approccio autenticamente flessibile e indipendente.
Ma come si sono comportate queste gestioni nel 2013? Ecco i risultati ai raggi
X della linea Sofia Expert Azionaria.
Per quanto riguarda la gestione Sofia Expert Obbligazionaria parleremo nel
prossimo Diario di Bordo dell’andamento e delle strategie seguite.
SOFIA EXPERT AZIONARIA: flessibile non solo a parole
Era il 2 ottobre 2012 quando partiva ufficialmente la linea di gestione SOFIA
EXPERT AZIONARIA e da allora molte cose sono accadute sotto il cielo dei
mercati finanziari. Solo pochi mesi prima l’Europa e in particolare l’Italia
sembravano pronti finanziariamente a esplodere con lo spread Btp/Bund
ritornato sopra quota 500 (15 luglio 2012). E il governo Monti vicino a
sbriciolarsi mentre il salvataggio delle banche spagnole faceva concentrare la
speculazione sull'Italia considerata la prossima vittima predestinata. A salvare
l’Italia e l’euro sappiamo che arriva un altro Mario, quello che presiede la Bce,
annunciando il 6 settembre 2012 un piano anti spread (Omt) che prevedeva
acquisti illimitati di titoli di Stato nonostante il forte ostracismo dei banchieri
tedeschi.
La situazione sui mercati finanziari cambia così totalmente: se fino
all’estate/autunno 2012 il mercato puntava soprattutto sugli “investimenti
sicuri” ovvero sull’obbligazionario a tripla A, sulle valute forti o sui beni
considerati rifugio come l’oro o i mercati azionari, soprattutto emergenti (meno
indebitati dei Piigs europei), nei mesi successivi quelle stesse scelte si
riveleranno rovinose per chi non registra il cambiamento totale di
scenario e di prospettive. E’ quindi particolarmente significativo
l’andamento della gestione patrimoniale Sofia Expert Azionaria perché
ha operato su un mercato finanziario dove essere flessibili era
veramente importante e ha saputo dimostrare tutto il proprio valore
aggiunto.
Dal lancio dell’ottobre 2012 a metà febbraio l’andamento della gestione è
stato, infatti, positivo con un rendimento lordo del +31.12%. Nel 2013 il
rendimento finale lordo è stato del +28.61%. Per fare qualche
confronto l’indice Fideuram Flessibile, che riporta l’andamento dei
fondi flessibili (quelli che dovrebbero essere imbottiti di azioni in
mercati toro e scarichi in mercati orso) ha ottenuto il +5,1% (in
pratica si sono persi il rialzo) e se si confronta l’andamento della Sofia
Expert Azionaria che è di tipo Total Return (può investire in azioni
dallo 0 al 100% del patrimonio) con quelle pubblicate dalla stampa del
settore (si veda Milano Finanza del 1/2/2014) il risultato è più che
doppio anche rispetto alle gestioni di super blasonate banche.
E la cosa non ci stupisce visto che la maggior parte di questi istituti praticano
la flessibilità solo a parole ma poi nei fatti…sono molto rigide. Come mi ha
mostrato un risparmiatore che aveva una gestione che poteva andare da 0 a
100 in azionario e l’anno scorso è stata investita in azioni solo per il 50%
ovvero per metà del patrimonio che avrebbe potuto investire. Spiegazione del
promotore “A noi piace essere prudenti”. Ma se sei prudente in un mercato
toro come il 2013 quando investi tutto? Mai direi. Poi voglio vedere se in
mercati orso queste super blasonate banche vanno a zero di azionario
veramente o rimangono sempre al 50%. In mezzo al guado. Tanto gli è
bastato scrivere nella brochure che erano flessibili e con il brand che hanno i
più si accontentano e abboccano. Perché nelle gestioni delle banche super
blasonate sulla carta è tutto bellissimo. La sede della banca, la brochure
accattivante con le parole “giuste”, quelle che il cliente vuole sentirsi dire e il
promotore che gli arriva a casa. Comodissimo. Poi però…i mercati cambiano
umore, dal panico passano all’euforia e tu sei investito al 50% quando potresti
esserlo al 100% e perdi un’occasione, oggi perdi un’occasione domani, il
patrimonio non decolla. E noi come facciamo a essere veramente flessibili?
Sofia Expert Azionaria, la strategia è questa
La strategia della Sofia Expert Azionaria non è di tipo “all in” come si dice nel
poker quando un giocatore punta tutto su una scommessa e per similitudine
potremmo dire che qualcosa del genere accade quando un gestore
patrimoniale si aggancia a un unico mercato con l’obiettivo di replicarne
l’andamento. Un approccio che può sembrare premiante quando l’indice di
riferimento collegato sale (anche se di fatto il gestore ne ha più che altro
replicato nella maggior parte dei casi l’andamento) ma che può diventare
punitivo se il mercato invece scende significativamente. L’obiettivo della
gestione Sofia Expert Global Flessibile è invece quello di operare con la
massima libertà sui mercati finanziari, senza agganciarsi a un mercato
predefinito, potendo essere investita sull’azionario da 0 a 100 per cercare di
cavalcare i mercati nelle fasi di rialzo ma anche proteggere nel tempo gli
investitori dalle fasi di forte discesa.
Come realizzare questo obiettivo? Attraverso un approccio multi-strategy
totalmente innovativo. Nella Sofia Expert Azionaria differenti asset class
vengono messe in competizione fra loro (azioni italiane, azioni
europee, azioni mondiali o obbligazioni tramite le migliori sicav)
attraverso uno screening fatto settimanalmente fra migliaia di
strumenti finanziari come singoli titoli, Fondi oppure Etf. Trovate voi
un qualche consulente o una qualche banca che tutte le settimane fa
realmente un lavoro del genere: confrontare tra loro migliaia di
investimenti alternativi.
Nel caso poi della gestione Sofia Expert Azionaria le migliori asset class come
comportamento in termini di forza relativa rispetto all’andamento dei mercati
vengono selezionate e poi all’interno di ciascuna viene fatta un’attenta
selezione sia come stock picking che market timing. Vengono selezionate così
all’interno delle aree individuate come più forti (e questo è stabilito in termini
oggettivi e non su base discrezionale per evitare di compiere scelte da “guru”
che possono rivelarsi rovinose come l’esperienza dovrebbe avere insegnato in
questi anni a moltissimi investitori) i titoli o gli strumenti più adatti sulla base
di un approccio combinato fra analisi fondamentale e analisi quantitativa dove
la priorità nel market timing, ovvero nel decidere quando entrare e uscire, è
data all’andamento dei prezzi.
Sofia Expert Azionaria: trend is your friend
Nell’esperienza ultra ventennale delle nostre strategie che si investa in
azioni, obbligazioni, fondi, Sicav o Etf sapere da che parte è il trend è
come capire da che parte arriva il vento e con che forza. Non tenerne
conto e voler andare in direzione ostinata e contraria può costare
molto caro e statisticamente operare con un approccio basato sul
momentum e sulla forza dei trend è secondo la nostra esperienza
nettamente più redditizio e meno rischioso di basarsi su scelte dove si
ritiene che se le cose vanno male sia il mercato a sbagliare.
Dal punto di vista operativo la linea Sofia Expert Azionaria è quindi attualmente
investita al 100% in strumenti azionari e in particolare è posizionata sulle
azioni italiane e quelle europee. Nel periodo preso in esame non sempre
naturalmente la gestione è stata investita in questi 2 asset visto che alla
partenza (ottobre 2012) il portafoglio era investito in modo più prudente con
una diversificazione 50% obbligazionario e 50% azionario mediante
l’investimento per la parte obbligazionaria in una selezione di fondi
d’investimento della casa americana Pimco. Poi a inizio gennaio (2013 anno
toro per i mercati) il cambio di passo con l’innalzamento al 100% nell’azionario
puntando sulle azioni italiane, uno dei mercati che poi nel 2013 si è rivelato fra
i più ricchi di opportunità di guadagno in Europa e che ha visto molte delle
nostre scelte battere ampiamente il mercato di riferimento. Un tipo di
movimentazione quella fatta nella gestione che consente di poter cambiare
anche totalmente asset allocation all’interno della gestione che è uno dei plus
di questo approccio e che non sarebbe facilmente replicabile operativamente in
un altro contesto (fai da te con la propria banca).
Sofia Expert Azionaria: scelte di fondo
Fra i titoli top come performance della Sofia Expert Azionaria, da evidenziare
Azimut (+97%), Banca Ifis dall’inserimento ad aprile 2013 +67.27%, Zodiac,
società quotata a Parigi e specializzata nel settore aerospaziale e in particolare
nella produzione di cabine di bordo e sistemi di sicurezza (+68.94). Il tipo di
operatività si è rivelato quindi dinamico con una cinquantina operazioni
realizzate a oggi (mediamente poco più di 3 al mese) operando come
strumenti su azioni, fondi ed Etf (un’altra particolarità perché normalmente
all’interno delle gestioni si opta solo come operatività solo su un asset class) e
senza a oggi fare ricorso a strumenti di copertura (una delle opzioni sulla carta
disponibili anche in questa linea di gestione) poiché non se ne è ravvisata
l’opportunità.
Naturalmente il risultato nettamente positivo e superiore all’andamento del
mercato è stato realizzato nonostante alcune operazioni si sono chiuse anche
in perdita (poco più del 25% delle operazioni realizzate) poiché una strategia
come quella implementata non è esente da falsi segnali perché realisticamente
oltre che statisticamente non è purtroppo possibile pensare di poter chiudere
solo operazioni in positivo e solo un approccio disciplinato e metodico come
quello alla base della strategia realizzata siamo convinti che nel tempo possa
realizzare risultati significativamente superiori all’andamento del mercato con
un rischio sotto controllo.
Riguardo il 2014 l’anno si è aperto bene e al momento la forza del mercato
azionario italiano e quello europeo restano immutati e nel corso del primo
mese abbiamo proceduto ad alcuni aggiustamenti di portafoglio, sempre
lasciando investita al 100% la componente azionaria.
Dal 1° gennaio 2014 a metà febbraio 2014 l’andamento della gestione è
positivo con un guadagno di circa il +3,12%.
Un cordiale saluto
Roberta Rossi
consulente finanziario indipendente
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correttezza che nei mercati finanziari eventuali performance realizzate nel passato non costituiscono
garanzia di uguali risultati per il futuro.
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2014 02 17 Diario di Bordo