PROGRAMMA DI GOVERNO La Voce degli Altri che esprime come candidato Sindaco Emidio Paniccia, con determinazione e unità di intenti fra i suoi rappresentanti, vuole contribuire alla crescita e allo sviluppo, anche culturale del territorio, in modo che Lessona diventi un punto di riferimento del Biellese e della Regione Piemonte. Crediamo sia necessario superare la definizione di centro e periferia grazie ad un concetto di condivisione, realizzata con l’informazione e la trasparenza, in modo da mettere, come desideriamo, la persona al centro. La Voce degli Altri è l’espressione di un’idea di futuro, non di una critica verso il passato. Il futuro di un Paese nasce in primo luogo dalla Scuola e dai servizi ad essa collegati. Vogliamo creare le condizioni per cui si decida con serenità di iscrivere i propri figli nei nostri plessi, ampliando servizi già esistenti come il preorario e il post-orario scolastico, e creandone di nuovi: l’asilo nido e l’ambulatorio pediatrico. Vogliamo avere un confronto con la Scuola più collaborativo quale opportunità di dialogo costante tra scuola e famiglia. Vogliamo verificare il costo della mensa, monitorare meglio il fornitore e la fornitura dei pasti e apporre le modifiche necessarie, proponendo anche l’acquisto dei buoni mensa on-line. Il cittadino, se vuole, deve poter gestire on-line tutte le procedure che riguardano il Comune e la Scuola. Occuparsi del mondo scolastico significa rendere un beneficio culturale e sociale all’intera comunità che desidera porre le basi perché si esprimano nuovi talenti e nuove idee. La Voce degli Altri vuole essere la voce del territorio come espressione e promozione delle sue eccellenze. Come la scuola rappresenta il futuro dei nostri figli e nipoti, il territorio e le sue eccellenze devono rappresentare il futuro di tutti. Da conoscere “Il Lessona” a conoscere Lessona; il celebre vino dovrà essere il nostro volano. Non possiamo più permetterci di lasciare la promozione e la gestione del territorio solo all’iniziativa privata. Dobbiamo partire da una mappatura aggiornata del territorio che ci indichi quali e quante siano le aree incolte. Preparare insieme ai proprietari un progetto di colture, verificando se si possa attingere ai fondi della Comunità Europea, del Ministero delle Politiche Agricole, della Regione Piemonte. Il territorio non è solo il Vino: pensiamo ad un mercato di agricoltura locale (non solo lessonese) per favorire l’incontro fra domanda e offerta dei produttori. Il recupero degli immobili con progetti quanto più possibile ecosostenibili sarà un nostro importante obiettivo, anche al fine di creare un sito centrale e strategico (come poteva essere la ex sede della società Cooperativa) perché diventi non solo un punto di aggregazione, ma anche una sorta di “salotto” lessonese dove Lessona sia rappresentata. Vogliamo verificare se si possa progettare il recupero di importanti immobili, come Villa Corinna, in modo da inserirla nei circuiti turistico-culturali, creando i presupposti e le condizioni per interventi di privati. Vogliamo che si scelga di abitare a Lessona e il recupero degli immobili di pura residenza è un altro punto che desideriamo agevolare. Ma il territorio è anche verifica della rete fognaria e della sua funzionalità, più cestini per l’immondizia, arricchire le aree di svago e di passeggiata, estendere le aree wifi gratuite. La valorizzazione del territorio passa anche dalla capacità di cogliere tutte le opportunità che vengono offerte: Lessona è un Comune fiorito, ma potrebbe essere “più fiorito” con la collaborazione dei diversi rioni. Occorre migliorare in maniera significativa la percentuale di raccolta differenziata e diminuire notevolmente i rifiuti indifferenziati, non solo perché ci porterà un vantaggio economico e una diminuzione delle tariffe, ma perché sognare un mondo migliore, significa anche maggior rispetto per il nostro futuro, minor inquinamento e dunque meno rifiuti. La messa in sicurezza delle strade è un altro dei punti a cui lavoreremo: non pensiamo solo alla manutenzione del manto stradale, alle barriere architettoniche da eliminare, alla pericolosità di alcuni incroci, ma anche all’aumento della sicurezza con sistemi di sorveglianza remota, oltre al proseguimento della conversione dell’illuminazione con lampade a led. Dobbiamo inoltre renderci conto che gli interventi finalizzati al risparmio energetico come i pannelli solari, fotovoltaici o le lampade a LED, non dovranno essere promossi per il solo fine di un risparmio economico ma per gli stessi motivi che ci spingono a voler migliorare la raccolta differenziata: un futuro migliore. Inoltre la sinergia e, se vogliamo, l’unione con altri Comuni esiste ed è efficace se si accompagna ad un progetto che dia valore al territorio, non limitandosi solo ad un risparmio di risorse (seppur importante) di bilancio e di servizi. Considerata la situazione socio-economica del nostro territorio, vogliamo impegnarci sin da subito per ridurre le imposte che gravano sui lessonesi. E' una questione di priorità: a un futuro insicuro vogliamo contrapporre la certezza di vedere tutelati i propri risparmi e quanto costruito con fatica. E' un impegno che durerà nei prossimi anni grazie anche ai benefici derivanti dall'annunciata fusione con il Comune di Crosa. La gestione del territorio e la sua salvaguardia significa anche pensare ai percorsi pedonali e non: il trekking potrebbe essere una valida forma di promozione delle nostre colline. Vogliamo migliorare la gestione della manutenzione territoriale perché lo riteniamo il biglietto da visita di un Paese che vuole fare del territorio la sua fonte di ricchezza, non solo economica. Vogliamo migliorare l’informazione fra ente e cittadino, utilizzando i nuovi strumenti che la tecnologia ci mette a disposizione. La burocrazia non deve essere un problema per il cittadino e non deve creare disagio. Crediamo che ci siano le possibilità e i poteri per ridefinire il perimetro degli adempimenti con un sistema più moderno e attuale. Vogliamo creare uno spazio di lavoro condiviso (co-working space) dotato di accesso ad internet e di tutte quelle tecnologie (computer/strumenti) che possano servire ai giovani per creare progetti e nuove opportunità lavorative. Lessona deve riconoscersi nell’accoglienza, che significa offrire le condizioni e i servizi ai cittadini e alle imprese, in modo che i primi decidano e desiderino abitare a Lessona e i secondi siano spinti agli investimenti. Senza dubbio è una scelta strategica che necessita di un supporto importante, da assicurare con tanto entusiasmo. Vogliamo consegnare a coloro che verranno ad abitare nel nostro paese, un vademecum che al suo interno abbia tutte le informazioni necessarie. Vogliamo rivedere il sito del Comune, utilizzare per l’informazione al cittadino, oltre ad un opuscolo informativo, anche tutte le moderne fonti di informazione per arrivare ad ogni fascia di età. Lessona deve trovare, insieme alla sua Amministrazione e alle associazioni del territorio, il riconoscimento delle qualità che le persone, il territorio e i prodotti lessonesi offrono. Lessona non è seconda ad altri posti che, probabilmente, hanno saputo affrontare questi temi con un altro spirito, con un altro passo. Infine vogliamo accrescere nei lessonesi la consapevolezza che possiamo essere, tutti insieme, protagonisti del cambiamento: La Voce degli Altri è la voce di tutti senza distinzioni di genere e appartenenza. Desideriamo creare valore e valori perché ogni idea, ogni progetto, possa essere un vantaggio per tutta la nostra comunità. LISTA CIVICA PER LESSONA LA VOCE DEGLI ALTRI