NOTIZIE DELLE ATTIVITA’ SOCIALI E AGGIORNAMENTI DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
S.O.M.S.
PERIODICO DI INFORMAZIONE
ANNO XII - NUMERO 2 - LUGLIO 2012
SOCIETÀ COSTITUITA IN
ENTE MORALE CON ATTO
NOTARILE
DEL 26 APRILE 1914
NOTIZIARIO S.O.M.S.
Società Operaia di Mutuo Soccorso “Lodovico
Boschieri” - Crocetta del Montello
PRIMA ASSEMBLEA
SPONTANEA AGOSTO 1910
SOMMARIO
• Memorie
• 145° SMS
Carpentieri e
Calafati
di Venezia
• Attività
• MAIS
per S. Andrea
• Concorso
fotografico
• Gita a Genova
N
MEMORIE
el numero precedente cercavamo di mettere le basi per il nuovo anno che si affacciava all’orizzonte. Interrogativi, propositi, idee, e oggi ci ritroviamo che già metà di
questo nuovo anno se n’è andata. E’ passata e ha portato con sé persone legate al nostro sodalizio. Tutto ciò è inevitabile e, alle regole del tempo, dobbiamo sottostare. Per
rimanere comunque insieme possiamo sfruttare lo strumento della memoria. E’ una meravigliosa opportunità che, talvolta, diviene un dovere, in questo caso più che mai. Il mio
pensiero va a Zeno Buratto, presidente onorario Soms dal 2002, all’uomo Zeno e a lui
vorrei dedicare queste due righe con l’intenzione di far rivivere nella memoria collettiva
la figura di una persona sulle cui tracce dobbiamo camminare, se non vogliamo perdere
la giusta via. Nato nel 1923 al Borgo Braghessa (Belvedere) di Crocetta condusse la propria infanzia sulle grave del Piave e studiò contabilità al Collegio Turazza di Treviso. A
vent’anni, arruolato, partì per il fronte balcanico. A Mostar fu catturato e deportato a
Vienna. Successivamente trasferito a Berlino, poi a Nekarelz, fu liberato dall’esercito
americano nel 1945. Gli anni dell’internamento furono la fucina in cui Zeno forgiò il suo
carattere e questa dolorosa esperienza gli spalancò gli occhi su un mondo di sofferenze
che presto si sarebbe avviato verso una rinascita delle coscienze e una ripresa dell’economia. Al rientro in Italia trovò impiego presso una calzaturificio locale ma egli voleva
un’azienda sua. E così una decina d’anni dopo fondava il calzaturificio Prater, ricordando
Vienna, i luoghi del suo primo internamento, dove, ironia della sorte, era stato condotto
prigioniero anche il papà Andrea combattente della prima guerra mondiale. Come riassumere la sua vita? Può essere utile ricorrere alla parabola dei talenti e al profilo che ne
fece Don Paolo il 31 marzo durante l’ultimo saluto terreno. I talenti che Zeno ha fatto
fruttare in vita sono l’umanità, la fede, il coraggio, l’amore per la cara One, la dedizione
alla famiglia, la passione per il lavoro, l’impegno per la salvaguardia della
natura, l’amore per i bambini poveri incapaci di camminare, la testimonianza
e il contributo per la pace, attraverso l’instancabile attività presso le scuole
d’Europa, per una conoscenza dei fatti, prima di trasformarli in memoria condivisa. Poi in Africa, all’interno dell’Opera Don Orione, con un prezioso contributo a rimettere in piedi i bambini malfermi. Non sapremo mai quanti sorrisi
abbia ricevuto da quei bimbi che potevano camminare per mezzo delle sue
protesi. C’è da ricordare un ultimo talento, quello della vera amicizia, quello
per il quale una folla incredibile l’ha voluto salutare. Gli amici, quelli veri, sono come gli angeli; arrivano quando non hai la forza per volare. Zeno è deceduto il 28 di marzo scorso con lo sguardo rivolto al Piave e noi osiamo pensare che sia partito per …uno dei suoi viaggi. Ci ha abituato a delle lunghe assenze e non possiamo immaginare che ci abbia lasciati per sempre. Egli conosce i luoghi della sofferenza e lì c’è ancora bisogno di lui. Domani …tornerà
e noi saremo qui a raccogliere il suo insegnamento.
Il Mutuo Soccorso, da lui retto per otto anni, ha avuto un nuovo impulso e a
lui si devono molte delle attività che anche ai nostri giorni la società porta
avanti. Ci piace ricordarlo assieme alla Presidente del C.RE.VE.S.MU.S. Nicolina Santucci mentre le consegna un’onorificenza per la lunga militanza nella
direzione del Coordinamento Veneto del M.S. e in una delle sue ultime uscite
sul Montello il 18 giugno 2011, all’ombra della sua bandiera e con l’aria quasi sbarazzina indice di un cuore sempre giovane.
Tiziano Biasi
NOTIZIARIO S.O.M.S.
SOCIETÀ OPERAIA DI MUTUO SOCCORSO
CIELO D’AUTUNNO
Mio cielo,
cielo d’autunno.
Immensità.
Intarsio di sfingi
e fiori di magnolia.
Libertà di gabbiani.
Serraglio d’orsi bianchi
in pascoli di vento.
Cielo mio,
sbriglio il mio cuore
alle sorgenti del sole
nell’azzurro che ti rimane.
La mia anima è quieta.
Insegna ai miei pensieri
come morire
nel silenzio del tuo infinito.
Non è l’ultima lirica di Ida
Polegato ma l’ho scelta per
il suo contenuto, presagio di
un’anima “quieta” all’abbandono.
Ida è deceduta a Genova il
9 gennaio scorso, raggiungendo l’amato marito. Lascia un vuoto incolmabile
nella sua casa e nei nostri
cuori.
Grazie Ida per tanti momenti di leggiadra lettura, per le
lunghe, mai noiose telefonate e per l’amore testimoniato alla tua terra natale,
per quel mazzolino di bacche appassite sul quale si
posa il mio sguardo entrando ed uscendo di casa.
“ L ODOVICO BOSCHIERI ” - CROCETTA DEL MONTELLO
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S O C I E TA’ D I M U T U O S O C C O R S O
C A R P E N T I E R I E C A L A FAT I D I V E N E Z I A
Il 12 maggio una delegazione della SOMS si è unita alla consorella di Venezia, in occasione
dei 145 anni di fondazione
della Società di Mutuo Soccorso fra Carpentieri e Calafati.
Nelle foto due momenti della cerimonia: onore alla bandiera in Riva 7 Martiri. Sono
intervenuti pure i rappresentanti di Lentiai (BL), di
Zianigo di Mirano e il Vice
Sindaco di Venezia Sandro
Simionato.
E’ stata deposta una corona
d’alloro al monumento di
Giuseppe Garibaldi, socio
onorario della SMS di Venezia e al quale sono intitolate
moltissime Società di Mutuo
soccorso.
La giornata è proseguita con
l’escursione in laguna fino
all’arrivo a Sottomarina per il
tradizionale pranzo sociale.
Dice il saggio: forse è il tempo che scorre, mentre siamo
noi a restare fermi. Oppure
no, forse siamo noi che lo
percorriamo, come se fosse una strada, mentre lui se ne resta immobile e indifferente a noi.
Così il Presidente Cesare Peris della SMS di Venezia commenta il passare degli anni. Al prossimo traguardo dei 150 arriveremo senza nemmeno accorgercene.
A T T I V I T A’
Spesso i luoghi più vicini
sono i meno conosciuti.
Cultura del territorio significa scoprire dove viviamo.
Partenza per l’escursione
al bosco del Fagarè domenica 5 maggio. con
Franco Chiumento e Fulvia Lozza.
Anche il Museo del Carattere della Tipoteca Italiana Fondazione è stata la meta di un’interessante visita. La Tipoteca
è principalmente un luogo privilegiato di
raccolta di caratteri da stampa, ma non
solo: archivio, museo, officine di restauro e di stampa, laboratorio e biblioteca
sono le molteplici realtà di uno stesso
spazio polifunzionale. Il I°aprile Silvio
Antiga ha accompagnato il nostro gruppo in una partecipata visita al Museo,
completamente rinnovato.
NOTIZIE DELLE ATTIVITA’ SOCIALI E AGGIORNAMENTI DAL CONSIGLIO
DI AMMINISTRAZIONE
CULTURA DEL TERRITORIO
S.ANDREA 2012-FIERA DEL MAIS
Non possiamo definirli né festeggiamenti né celebrazioni ma semplicemente momenti dedicati alla
conoscenza e allo studio di una pianta “IL MAIS”.
La proposta intende riproporre il mondo del lavoro
agricolo nella sua evoluzione. La coltivazione del
granoturco ne è un aspetto: da alimento a materia
prima per l’energia. E in mezzo ci sono secoli di
storia. L’intento è di far rivivere la storia economica
e sociale della classe contadina che si va rarefacendo. Un mondo in continuo mutamento, attraverso il progresso della
meccanica e dell’agrochimica, che non rendono giustizia (significa capacità di sostentamento) al piccolo produttore.
Con la ricorrenza di Sant’Andrea, patrono del Comune di Crocetta del
Montello (30 novembre) finiva il lavoro nei campi, la semina del grano
era fatta. I contratti rinnovati a S. Martino (11 novembre) introducevano
la famiglia ai riti del maiale. Più avanti il Natale avrebbe dato inizio alla
nuova stagione, fondendo tradizioni e religione.
La rievocazione si articola in due momenti.
Il primo è un incontro celebrativo, al ricreatorio di Nogarè, con presentazione di una storia della polenta, con canti e suoni della tradizione.
Il secondo si sviluppa in una mostra-convegno per far conoscere le attrezzature agricole impiegate nella coltivazione del granoturco, la cucina
popolare, e l’uso del granoturco nell’industria. Infine un segmento è dedicato all’utilizzo dei prodotti e sottoprodotti del granoturco nelle case e
nell’industria, evidenziando le innovazioni di prodotto e di processo.
In questo contesto abbiamo ritenuto opportuno inserire un premio fotografico il cui regolamento è esposto qui a lato. Il concorso avrà la sua
conclusione con una mostra degli elaborati e la premiazione all’interno
delle manifestazioni suddette che avranno come sede il nuovo pattinodromo, recentemente realizzato dall’Amministrazione Comunale.
Ricordiamo che il regolamento del Concorso Fotografico con la scheda di
partecipazione può essere richiesto in sede oppure scaricato dal sito
della Soms. (www.somscrocetta.it).
PRANZO SOCIALE 2012
Il 15 aprile 2012 presso il Ristorante La Beccaccia: da sinistra
Sergio Bortoletti Presidente Soms Vazzola
Fioravante Merlin Presidente Soms Rivamonte Agordino
Walter Donadello Presidente Soms Mareno di Piave
Michela Ferrazza in rappresentanza Soms Lentiai
Tiziano Biasi Presidente Soms Crocetta del Montello
Eugenio Mazzocato Sindaco di Crocetta del Montello
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PREMIO FOTOGRAFICO
MAIS – ISTANTANEE
SUL GRANOTURCO 2012
1. La Società Operaia di Mutuo Soccorso
"Lodovico Boschieri" di Crocetta del Montello
(TV) propone un concorso fotografico con
tema:
MAIS ISTANTANEE SUL GRANOTURCO
volto a promuovere la conoscenza di questo
cereale attraverso lo sguardo creativo dei
partecipanti.
La premiazione awerrà in occasione delle
manifestazioni per la festa di S. Andrea,
patrono del Comune.
2. Il premio è diviso in due categorie
A) Over 18
B) Under 18
3. I vincitori delle due categorie saranno
così premiati:
1 " PREMIO Over 18 - Euro 500,00
2" PREMIO Over 18 - Euro 300,00
PREMIO unico Under 18 - Euro 200,00
4. Ogni autore potrà presentare un massimo
di quattro opere delle quali possiede i diritti.
5. Sono ammesse stampe a colori e in bianco
e nero, di dimensioni minime cm. 20x30 e
massimo cm. 30x40.
6. Ogni foto deve riportare sul retro il titolo e
i dati dell'autore.
Le fotografie non verranno restituite ed
entreranno a far parte del patrimonio della
S.o.m.s. di Crocetta del Montello.
7. La quota di iscrizione è di 6,00 Euro a
partecipante e dovrà essere versata sul c/c
della Banca della Marca di Crocetta
codice IBAN
lT33T0708461660016000070819
intestato a S.o.m.s. Lodovico Boschieri
con la causale "Concorso Fotografico”.
8. Le fotografie, con allegata l'attestazione
di avvenuto pagamento della quota di iscrizione,
oltre alla copia della carta d'identità e del codice
fiscale dovranno essere inviate entro e non oltre
il 15 novembre 2012 alla sede della S.o.m.s.
"Lodovico Boschieri" Via S. Andrea, 10
31035 Crocetta del Montello (TV). Per le
spedizioni postali farà fede il timbro postale.
9. Ogni autore è personalmente responsabile
di quanto forma oggetto delle proprie fotografie.
10. L'ammissione, la scelta delle opere e
l'assegnazione dei premi avverranno a
insindacabile giudizio della giuria, composta da
esperti nel campo della fotografia.
11. La premiazione avverrà il I° dicembre
alle ore 16.00 presso il nuovo impianto sportivo
comunale detto pattinodromo in Via Brentellona
a Crocetta del Montello. La mostra fotografica
delle opere selezionate è prevista dal 30
novembre e fino al 10 dicembre nello stesso
locale.
12. In base a quanto stabilito dal D.Lgs. 196
del 30 giugno 2003, legge sulla privacy, l'autore
delle foto autorizza l'ente organizzatore al
trattamento dei dati personali per lo svolgimento
degli adempimenti inerenti il concorso.
13. La partecipazione al Premio implica la
totale accettazione del presente regolamento.
NOTIZIARIO S.O.M.S.
SOCIETÀ OPERAIA DI MUTUO SOCCORSO “LODOVICO BOSCHIERI” CROCETTA DEL MONTELLO
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ESCURSIONE di DUE GIORNI ALLA GENOVA SCONOSCIUTA
29/30 SETTEMBRE 2012
29 SETTEMBRE - SABATO
Incontro dei partecipanti in Piazza Marcato a Crocetta e partenza di buon mattino per
Genova (circa 6 ore di viaggio incluse le soste). Arrivo per il pranzo in ristorante in un
locale in centro città, uno dei pochi che dispone anche di un giardino esterno. Dopo
pranzo incontro con la guida per la visita della città di Genova: Breve giro panoramico
in bus per raggiungere il castelletto, splendido punto panoramico dal quale si capisce
lo sviluppo urbano della città. Rientro in centro storico e visita di alcuni dei principali
monumenti: la casa di Colombo, Porta Soprana, la principale porta di accesso alla
città. Da qui si raggiunge a piedi la Cattedrale per la visita del suo interno. Si continua
a piedi tra i “carruggi” della città vecchia. Il dedalo di stradine offre splendidi palazzi e
un insieme di negozi tradizionali dal fascino estremamente suggestivo.
Al termine della visita sistemazione in hotel 4 stelle. Cena e pernottamento.
30 SETTEMBRE - DOMENICA
SOCI
€ 215.00
NON SOCI € 225.00
LA QUOTA PER UN GRUPPO
di 40 PERSONECOMPRENDE:
Viaggio in pullman Caverzan
Hotel 4 stelle CENTRALE, camera doppia con trattamento di
pernottamento, prima colazione
a buffet
Supplemento camera
singola € 33,00
Cena in hotel con menù a 3 portate
Pranzo a 3 portate di sabato e
domenica in ristorante
Bevande incluse (1/2 di acqua e
¼ di vino)
Visita guidata, ingressi ove previsto, mance.
PRENOTAZIONI ENTRO
IL 20 AGOSTO CON ANTICIPO
€ 100,00. SALDO ENTRO
IL 12 SETTEMBRE
presso Sede sociale:
eventuale recapito
347 0485240;
Tabaccheria Poloniato
Crocetta del Montello
Dopo la prima colazione incontro con la guida per proseguire la visita della città vecchia a piedi. Si raggiungerà via Garibaldi, altra strada monumentale per eccellenza
della città con i suoi palazzi cinquecenteschi patrimonio dell’Umanità. Si visita per
primo il Palazzo Lomellino, privato, una delle più belle dimore storiche di Strada Nuova, celebre per gli inediti affreschi di Bernardo Strozzi, scoperti “casualmente” nel
2000 su indicazioni della storica dell’arte americana Mary Newcome Schleier. Si prosegue la visita con palazzo Spinola. Anche in questo caso la visita è resa ancora più
interessante dal fatto che non si tratta di un museo “asettico” con opere di varia provenienza, ma di un appartamento nobiliare con arredamenti, decorazioni e una serie
importante di dipinti inseriti nel contesto storico dell’epoca. Gli ultimi piani hanno subito dei rifacimenti a causa dei danni provocati dalla Seconda Guerra Mondiale.
Si prosegue nelle strade della città storica per raggiungere Piazza Bianchi, antica
piazza mercantile, Piazza San Matteo splendida piazza medioevale circondata dai
palazzi nobiliari che un tempo furono dei Doria. La mattinata si conclude con la visita
del Palazzo Ducale con il suo splendido loggiato. Pranzo nel ristorante al terzo piano
del Palazzo Ducale.
Al pomeriggio breve tour in pullman per raggiungere la passeggiata al mare a Boccadasse, antico borgo di pescatori.
Al termine della visita verso le ore 16.00 partenza in pullman per il rientro. Arrivo previsto in tarda serata a Crocetta.
Ogni altra informazione
presso la sede in Via S. Andrea
n. 10 a Crocetta del Montello,
aperta ogni lunedì - dalle 20,30.
Tel. Segreteria: 347 0485240
E-mail: [email protected]
www.somscrocetta.it
Qualcuno si chiederà: ”E le turbine
delle centrali del Canapificio, dove
sono?” Qualche intoppo ne sta ritardando l’allestimento museale.
Di certo in questo paese vi è soltanto
lo scorrere del Brentella. Non è poco!
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