IL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE OPERATIVA DIP.NTO DIP.NZE PATOLOGICHE Proposta n Repertorio Area GR F / REGIONE PUGLIA ASL BA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI BARI IL DIRETTORE A ISTRATIVO dr Frances • L —11LIS DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Visto, esprime parere IL DIRETTORE NITARIO dr Rosa FIDO Deliberazione9,. 5 4 4del 2 4 MAR. 2011 Visto, esprime parere Oggetto: .Piano di zona dell'ambito n.10 della provincia di Bari - Concertazione con il SerT per un "Centro territoriale polivalente comunitario" - Progetto "The social factory" dell'associazione CAMA — adesione e allocazione delle attività progettuali L'anno 2011, il giorno 2 h SEGRETERIA DIREZIONALE Si certifica che il presente provvedimento è trasmesso al Collegio Sindacale e vienne pubblicato sul sito web aziendale nel rispetto di quanto disposto dalla L.R. 40\2007 IL R h R Z O in Bari, nella sede della A.S.L. al Lungomare Starita n.6, IL DIRETTORE GENERALE Visto il D.Lgs. 30.dicembre.1992 n.502 e successive integrazioni e modificazioni; BILE DELLA SEGRETERIA Vista la Legge Regionale 28.12.1994 n.36; Vista la Legge Regionale 30.12.1994 n.38; Vista la Legge Regionale 03.08.2006 n.25; Vista la Legge Regionale 28.12.2006 n. 39; • Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n.1960 del 20.10.2009; Si dichiara che il presente atto e copia conforme all'originale.-7 il Esso è composto di n. .> M fogli Bari, del mese di Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n.2151 del 13.11.2009; 1 Il Funzio ordinatore Se ,rionale A (Sig. olella) Sulla base di conforme istruttoria della Direzione Operativa del Dipartimento Dipendenze Patologiche, HA ADOTTATO il seguente provvedimento: Visto: La legge 8.12.2000 n. 328 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali", che attribuisce, tra l'altro, ai comuni l'attività di programmazione, progettazione e realizzazione del sistema locale dei servizi sociali in rete...con il coinvolgimento dei soggetti di cui all'art. 1, comma 5; La Legge regionale n. 19/2006 e ss.mm.ii. "Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per la dignità e il benessere delle donne e degli uomini" e il Regolamento regionale n. 4 /2007 e ss.mm .ii, applicativo della suddetta legge, in particolare negli arti. 21 (Ruolo dei soggetti terzi nella gestione dei servizi), 24 (Istruttoria pubblica per la coprogettazione) e 110, comma 4 (Partecipazione del Direttore del DDP all'Ufficio di Piano per la definizione delle progettualità di cui al comma 3 del medesimo articolo) La costituzione dell'ambito territoriale n. 10 composto dai Comuni di Modugno (comune capofila), Bitetto e Bitritto, a seguito delle decisioni prese in sede di Conferenza Regionale dei Servizi del 21 febbraio 2007; nella piantina allegata (allegato 10), e sul terreno antistante la struttura da adibire ad attività ergoterapiche. Premesso che: Fra gli obiettivi previsti per il Piano di zona dell'Ambito n. 10 della Provincia di Bari (Modugno, Bitritto e Bitetto) per la triennalità 2005 — 2008 , era stabilito che fosse istituita un'Unità Mobile di Strada (area prioritaria 5, progetto n. 5.1) Successivamente, a seguito di concertazione con il Ser.T di Modugno, struttura operativa del Dipartimento delle Dipendenze Patologiche della ASL di Bari, è stata avanzata al Responsabile dell'Ufficio di Piano, con nota prot. n. 58782 del 25/03/2009 del responsabile del Ser.T di Modugno (che si allega con il n.1), la proposta di sostituzione della tipologia di progetto originaria con un altro progetto che preveda la costituzione di un Centro polivalente socio-culturale per la promozione di pratiche di inclusione, poi denominato "Centro territoriale polivalente comunitario" Il Direttore ff. della Sez. DDP ex BA4 dr. Alberto Santa Maria, con nota prot. n. 13699/10 del 25/01/2010 (allegato 2) ha chiesto al Coordinamento Istituzionale di attivare le procedure previste dall'art. 24 del Regolamento regionale n. 4/2007 per individuare, attraverso il metodo della coprogettazione, forme di gestione sul territorio di suddetto Centro. A seguito di avviso pubblico (che si allega in copia con il n.3) pubblicato in esecuzione della Deliberazione del Coordinamento Istituzionale d'ambito n. 17 del 1/03/2010, è stata indetta una selezione rivolta all'individuazione di uno o più soggetti ex art. 19 comma 3 della L.R. n. 19/2006 e ex art. 24 del Regolamento Regionale n. 4/2007, per la coprogettazione e la successiva gestione dei servizi e delle attività previste dal progetto; A tale avviso ha risposto solo l'Associazione C.A.M.A. (Centro Assistenza Malati AIDS), con sede a Modugno, come risulta da copia del verbale redatto dall'Ufficio di Piano dell'Ambito sociale n. 10 in data 19/05/2010, che si allega con il n.4. Tutto ciò premesso, acquisiti i pareri favorevoli del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario ciascuno per la propria parte di competenza Delibera di aderire progetto selezionato e finanziato dal Piano di Zona - Ambito sociale BA 10, con Determina Dirigenziale della Città di Modugno UDP/DD/2011/1, definito "The social factory", gestito dal CAMA LILA; di adibire alle attività progettuali n. 4 stanze e il terreno agricolo retrostante la struttura sita in Modugno, via X Marzo 162, così come risulta da piantina allegata al protocollo d'intesa, per tutta la durata del progetto; di partecipare alla cabina di regia mediante gli operatori del DDP e del Ser.T di Modugno; di dare mandato al direttore del DDP di svolgere tutti gli atti conseguenti alla conduzione del progetto così come emerge dal protocollo d'intesa. Di dare atto che i costi derivanti dalla presente deliberazione per la ASL BA rientrano nei costi fissi del Dipartimento Dipendenze Patologiche, senza aggravi di spese il presente provvedimento è trasmesso al Collegio Sindacale e viene pubblicato sul sito web aziendale nel rispetto di quanto disposto dalla L.R. 40\2007. L'associazione C.A.M.A. ha concordato con l'Ufficio di Piano e con il Ser.T di Modugno il progetto "The Social Factory", che si allega con il n.5, per l'attivazione del Centro territoriale polivalente comunitario i sottoscritti attestano la legittimità e conformità del presente provvedimento alla vigente normativa regionale e nazionale Alla predetta associazione vengono affidati il coordinamento e l'esecuzione delle azioni progettuali, monitorate costantemente dalla "cabina di regia" composta da rappresentanti dell'Ufficio di Piano, del Ser.T di Modugno e della stessa associazione C.A.M.A., coordinati dal Ser.T di Modugno, così come è stato definito nel protocollo d'intesa prodotto in data 3/08/2010 , che si allega alla presente delibera con il n.6, trasmesso al Presidente e ai componenti del Coordinamento Istituzionale dell'Ambito n. 10 con lettera prot. n. 301/10 del 23/08/2010 (allegato 7) a firma del Dirigente responsabile dell'Ufficio di Piano, al fine di recepire l'approvazione del coordinamento stesso. Il Funzionario data 10.12.2010 la Commissione dichiara chiusa la procedura di coprogettazione (allegato 8), demandando al Direttore dell'Ufficio di Piano di sottoporre al Coordinamento Istituzionale dell'Ambito una proposta di deliberazione di presa d'atto dei risultati ottenuti con la procedura suddetta, e chiedendo alla ASL BA di procedere con proprio atto deliberativo alla successiva concessione in uso degli spazi individuati all'interno e all'esterno della struttura Ser.T di Modugno. In data 17.01.2011 viene adottata dal dirigente del VI settore dei Servizi Sociali del comune di Modugno la Determinazione Dirigenziale UDP/DD/2011/1 (allegato 9) con cui si prende atto delle risultanze del processo di coprogettazione avviato e concluso ai sensi dell'art. 24 del R.R. n. 4/07 e con la quale si vincola l'affidamento delle attività all'acquisizione agli atti della Deliberazione ASL BA di concessione in uso degli spazi individuati in sede di coprogettazione e finalizzati alle attività previste. Visto che il Ser.T di Modugno occupa l'immobile sito in Modugno, via X marzo 162 , erogando prestazioni di cura nonché di riabilitazione e inclusione sociale di pazienti affetti da dipendenze patologiche, e che gran parte di detto immobile non è ancora utilizzato, la sede del Centro territoriale polivalente comunitario è da collocarsi nei 4 locali più I servizio della struttura della ASL di Bari, sita in Modugno, via X Marzo 162, realizzata a seguito di delibera 2696 del 22/09/1999, evidenziati Istruttore Responsabile d • Procedimento o Po Il Direttore DDP dr Mito Taranto Ati,%/trv DIPARTIMENTO DIPENDENZE PATOLOG I E UNITA' OPERATIVA N. 3 — MODUCNO VIA X MARZO N. 162 — 70026 MODUGNO TEL./FAX 080/5320674 — 080/5352536 Prot. Int. n. 37 del 25/03/2009 Prot. Est. n. 5(59!(5)‹.— t.-; .1/ Responsabile ffi•io di Piano dei C01111111i di Modngno, &tetto e Bit•itto Dott. Vincenzo Zanzarella Oggetto: piani di zona modifica progetto unità mobile di strada. In relazione ai progetti presenti nel piano di zona relativi alle dipendenze patologiche (codice area prioritaria n° 5) si vuole evidenziare che il progetto n° 5.1 denominato "unità mobile di strada", nell'attuale momento storico e in considerazione della tipologia del territorio dell'ambito (piccoli comuni con meno di 100.000 ab.), appare superfluo e inidoneo a soddisCare le esigenze poste dai nostri utenti. Dopo attenta riflessione con l'equipe di questo Servizio, sembra più opportuno la sostituzione della tipologia del progetto, pur lasciando inalterato il soggetto titolare (soggetti del 3' settore). con un altro che preveda l'attivazione di un "Centro polivalente socio-culturale per la promozione di pratiche d'inclusione". Vale progetto sarà da attuarsi nei locali adiacenti al Ser..f di Niodugno. attualmente poco utilizzati, da parte di soggetti del 3' settore, prevedendo l'assegnazione di n' 2 borse la‘oro per utenti del nostro Servizio. Distinti salati Responsabile del ,Ver. T di Ilodugno Dott. Onolrio r 1_,,......1:u.-.. G . . . ., pi ( plc i DIPARTIMENTO DIPENDENZE PATOLOGICHE UNITA' OPERATIVA N. 3 — MODUGNO VIA X MARZO N. 162 — 70026 MODUGNO TEL./FAX 080/5320674 — 080/5352536 Al Coordinamento Istituzionale dell' ambito n. 10 Al responsabile dell' ufficio dott.Ernesto Chiarantoni Modugno,25/01/2010 Prot.n. del In riferimento al centro polivalente già previsto nel piano di zona per il triennio 2006-2008 , si chiede, l' attivazione delle procedure previste dall' art. 24 nel regolamento regionale n.4 del 2007, al fine di individuare un' adeguata forma di gestione tecnica-amministrativo del suddetto progetto. Il direttore della s Dott. IP. ex BA/4 del D.D.P. ta Maria 4.>k NS1 Comune di Modulo° Comune di Ricetto C07/11J.IR dl IS'irritto AMBITO TERRITORIALE N. 10 MODUGNO - BITETTO - BITRITTO UFFICIO DI PIANO BANDO PER LA SELEZIONE DI UN SOGGETTO EX ART.19 COMMA 3 L.R. N.19/06 PER LA COPROGETTAZIONE E LA SUCCESSIVA GESTIONE DI SERVIZI ED ATTIVITA' FINALIZZATE ALLA REINCLUSIONE SOCIALE IN FAVORE DI PERSONE CON DIPENDENZE PATOLOGICHE RESIDENTI NEI COMUNI DI MODUGNO, BITETTO, BITRITTO, E ALLA PREVENZIONE DEI RELATIVI STATI DI DIPENDENZA NELLA POPOLAZIONE, AI SENSI DELL'ART.24 DEL R.R. N.4/07. Premesso che: L'art. 6 comma 2 lett. a) della Legge 8.12.2000 n. 328 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" attribuisce, tra l'altro, ai Comuni l'attività di programmazione, progettazione e realizzazione del sistema locale dei servizi sociali in rete, l'indicazione delle priorità e dei settori di innovazione attraverso la concertazione delle risorse umane e finanziarie locali, con il coinvolgimento dei soggetti di cui all'art. 1, comma 5. L'art. 7 comma I del DPCM del 30.3.2001, "Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona ai sensi dell'art. 5 della L. 328/00" prevede che, al fine di affrontare specifiche problematiche sociali, i comuni possano valorizzare e coinvolgere attivamente i soggetti del Terzo settore, indicendo istruttorie pubbliche per l'individuazione del soggetto o dei soggetti che sono disponibili a collaborare per la realizzazione degli obiettivi dati. Il Piano di Zona, articolato in progetti per aree tematiche, si prefigge la gestione unitaria ed integrata di tutti gli interventi e servizi socio-assistenziali di pertinenza dei Comuni associati; il Piano Regionale per le Politiche Sociali, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 1104 del 4 agosto 2004 ha disposto, in esecuzione del Regolamento Regionale n. 1/2000, che il fondo assegnato all'area "Dipendenze" sia gestito per il 50% dagli enti ausiliari di cui all'art. 5 del Regolamento medesimo e che fra gli obiettivi della programmazione di Ambito vi è l'attivazione di un Centro Polivalente per le Attività di Riabilitazione, l'Associazione dei Comuni dell'Ambito Territoriale n.10, in esecuzione della Deliberazione del Coordinamento Istituzionale n. 17 del 01/03/2010, indice istruttoria pubblica per l'individuazione di uno o più soggetti di cui all'art.19 comma 3 della Legge Regionale n°19/2006, individuati per essere operanti sul territorio oggetto dell'intervento e che siano in possesso dei requisiti previsti dal comma 2 dell'art.24 R.R. n.4/2006, che manifestino la volontà di progettare e successivamente gestire Servizi ed attività sperimentali finalizzate alla prevenzione e al recupero di soggetti con dipendenze patologiche e a favorirne la loro integrazione sociale. Art. 1 Ente affidante Associazione dei Comuni dell'Ambito Territoriale Sociale n.10 - Ufficio di Piano c/o Settore Servizi Sociali del Comune di Modugno (BA). Art. 2 PIAllA PLEBISCITO N.1 - 70026 MODUGNO BA - TEL.0805865677 — FAX 0805865676 UFFICIO DI PIANO Oggetto e finalità del progetto L'Associazione dei Comuni dell'Ambito Territoriale Sociale n.10 promuove l'attivazione di servizi ed interventi volti al recupero di soggetti con dipendenze patologiche e a favorirne l'integrazione sociale attraverso l'avvio di un Centro Polivalente per Attività finalizzate alla reinclusione sociale e alla prevenzione nel settore delle dipendenze patologiche con sede presso il Ser.T. della ASL BA competente per territorio. In collaborazione con il suddetto servizio, sono state redatte le seguenti linee d'azione, che costituiscono la base sulla quale organizzare la progettazione esecutiva da affidare a soggetti terzi, con supervisione e monitoraggio da parte del servizio territoriale pubblico e delle istituzioni dell'ambito. k li Laboratori di teatro di musica e di danza F; s Promozione della salute Adolescenti / giovani Riabilitazione e inclusione sociale Tossicodipendenti e alcoldipendenti già in carico Laboratorio di Informatica Riabilitazione Tossicodipendenti e alcoldipendenti già in carico Laboratorio artigianato /artistico Promozione della salute Adolescenti/ giovani iabilitazione e inclusione sociale Tossicodipendenti e alcoldipendenti già in carico Sviluppare passioni / hobby / interessi nei :iovani Sviluppare abilità, progettualità e motivazione nei soggetti affetti da dipendenza atolo ica Sviluppare abilità, progettualità e motivazione nei soggetti affetti da dipendenza patologica Sviluppare passioni / hobby / interessi nei giovani Sviluppare abilità, progettualità e motivazione nei soggetti affetti da dipendenza atolo ica Associazioni culturali Scuole Parrocchie Ser.T Ser.T Associazioni ' Parrocchie Ser.T Azioni Laboratorio di teatro e danza Moduli di massimo 20 persone, di provenienza mista (sia utenti del Ser.T che soggetti residenti nell'ambito). 2 corsi di 6 mesi con due incontri settimanali — gestito da attore / regista e esperto in danza contemporanea che abbiano esperienza di lavoro anche con soggetti svantaggiati. Rappresentazione finale. Laboratorio di Musica PIAllA PLEBISCITO N.1 — 70026 MODUGNO BA — TEL.0805865677 — FAX 0805865676 UFFICIO DI PIANO Aperto a massimo 20 persone, di provenienza mista (sia utenti del Ser.T che soggetti residenti nell'ambito). 1 corso di 12 mesi per 2 incontri settimanali — gestito da musicista (possibilmente esperto anche in musicoterapica). Saggio finale, anche in collaborazione con il laboratorio di teatro e danza. Laboratorio di informatica Indirizzato solo agli utenti del Ser.T Attrezzare 4 postazioni con computer, stampante e collegamento a Internet. Promuovere 2 corsi per massimo 8 utenti a corso, gestiti anche in contemporanea, finalizzati all'acquisizione di abilità nell'uso del computer con programmi dedicati (pacchetto Office), nella navigazione in internet e nel web designer.. I computer possono essere utilizzati dagli utenti anche al di fuori dei corsi, con la supervisione di un operatore dell'associazione che ha in gestione il progetto, (o anche di operatori del Ser.T in orario di apertura del servizio), per sviluppare abilità quali: cercare lavoro via internet, costruire il proprio curriculum vitae, scambiare informazioni on line, collaborare ad iniziative del Ser.T. , ecc. Laboratorio artigianale / artistico e di giardinaggio. Indirizzato agli utenti del Ser.T e a soggetti esterni — E' un laboratorio permanente gestito da uno o più maestri d'arte, per la lavorazione del legno / restauro e/o della ceramica, del ferro, o altro materiale, e per la gestione di un'area adibita a giardino afferente allo stabile del Ser.T.. Il laboratorio può essere aperto per alcuni giorni alla settimana (da definire), e organizzato previa iscrizione di un numero prestabilito di soggetti (massimo 10 per modulo). Attività culturali Una sala della struttura può essere utilizzata per l'organizzazione di attività culturali, di informazione e prevenzione, rivolte alla popolazione, quali, ad es., un cineforum, o dibattiti, che vedano anche la partecipazione di utenti del servizio. Metodologia di intervento Lavoro di rete (con associazioni e soggetti istituzionali coinvolgibili nelle iniziative) — promosso e favorito dagli operatori del Ser.T Supervisione degli utenti inseriti nei laboratori da parte degli operatori del Ser.T Riunioni periodiche tra operatori del Ser.T ed esperti nella gestione dei laboratori per la valutazione dei singoli progetti E' prevista l'istituzione di una Cabina di regia, composta da una rappresentanza della struttura sanitaria (Ser.T), dell'associazione o ATI che ha la gestione del progetto e dell'ambito, con il compito di monitorare periodicamente l'andamento del progetto in relazione agli obiettivi e ai risultati attesi, e valutare la sua corrispondenza all'evoluzione dei bisogni della popolazione target Art. 3 Luogo di esecuzione dei Servizi/Interventi Comuni di Modugno, Bitetto, Bitritto facenti parte del territorio dell'Ambito n.10. Sede di attivazione del Centro Polivalente per attività di Riabilitazione: Ser.T. Modugno. Art. 4 Soggetti invitati a partecipare alla selezione Sono invitati a partecipare alla selezione per la progettazione e successiva gestione dei servizi e interventi i soggetti di cui all'art.19 comma 3 della Legge regionale n.19/2006. Art. 5 PIAllA PLEBISCITO N.1 — 70026 MODUGNO BA - TEL.0805865677 — FAX 0805865676 UFFICIO DI PIANO Progetti Il progetto, corredato di tutte le schede analitiche necessarie e di relazione illustrativa degli interventi e servizi proposti, è redatto dal soggetto/i partecipante/i ed è finalizzato al raggiungimento degli obiettivi e dei risultati riportati nel precedente art. 2. Art. 6 Corrispettivo per i servizi ed interventi progettati Le risorse previste dalla programmazione e a disposizione della stazione appaltante sono commisurate in euro 100.301,27 È ricompreso nel corrispettivo: costo della progettazione; il costo di realizzazione degli interventi e servizi progettati, ivi compresi i costi delle strutture, attrezzature e forniture necessarie, del personale previsto, con applicazione del C.C.N.L. e di eventuali borse lavoro. Il progetto è finanziato con il primo Piano Sociale di Zona e le relative attività dovranno essere avviate subito dopo la sottoscrizione della convenzione. Art. 7 Durata del rapporto Il contratto relativo al progetto avrà durata di mesi 12 dalla data di sottoscrizione. Alla scadenza dei primi sei mesi il servizio verrà sottoposto a verifica da parte dell'Associazione dei Comuni dell'Ambito Territoriale Sociale n.10 congiuntamente al Ser.T. rispetto agli obiettivi risultanti dal progetto, sulla base degli indicatori di risultato fissati nello stesso. Qualora tale verifica non desse esito favorevole, previo invio di raccomandata, il rapporto contrattuale s'intenderà risolto di diritto senza che il soggetto affidatario possa vantare alcun compenso o diritto di sorta per il periodo successivo, salvo quelli spettanti per il servizio effettivamente svolto fino alla data di ricevimento della raccomandata. Art. 8 Requisiti di ammissione Per poter accedere alla selezione i candidati dovranno possedere alla data di presentazione della domanda i seguenti requisiti oltre quelli previsti dall'art. 24 comma 2 R.R. n.4/2007: 1. essere soggetti abilitati alla gestione delle attività secondo quanto specificato all'art. 4 del presente Bando iscritti negli appositi albi Regionali previsti dal DPR n. 309/90 per la Regione Puglia disciplinati dalla L.R. 9 settembre 1996 n. 22. Tali soggetti possono associare nell'attività di progettazione e gestione: le organizzazione di volontariato iscritte agli appositi Albi Regionali di cui all'art. 6 della Legge n. 266/91; le cooperative sociali e relativi consorzi iscritti negli albi Regionali; 2. avere operato per almeno tre anni in uno dei settori di attività oggetto di progettazione; essere in regola con gli obblighi di cui alla legge 68/1999; avere capacità organizzativa e risorse umane adeguate all'erogazione immediata del servizio già a partire dal 30° giorno successivo l'aggiudicazione misurabile attraverso: avere al proprio interno almeno 1 figura di assistente sociale; avere al proprio interno almeno 1 figura di educatore; avere una propria sede con personale amministrativo; 5. non rientrare in una delle clausole di esclusione, dalla partecipazione alle gare della Pubblica Amministrazione, previste dall'art. 38 del D. Lgs. 163/2006. Art. 9 PIAllA PLEBISCITO N.1 — 70026 MODUGNO BA - TEL.0805865677 — FAX 0805865676 UFFICIO DI PIANO Contenuto della proposta e modalità di presentazione I soggetti di cui sopra potranno presentare, se interessati, le loro candidature, facendo pervenire all'Ufficio di Piano dell'Ambito Territoriale n.10, con le modalità di cui appresso, la seguente documentazione: domanda di ammissione alla procedura di coprogettazione oggetto del presente avviso, debitamente compilata e sottoscritta dal legale rappresentante dei soggetti proponenti, singoli o raggruppati, accompagnata da copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità; curriculum professionale del soggetto proponente, recante l'elenco delle attività svolte dal soggetto proponente per conto di committenti pubblici e privati o per adempimento delle proprie finalità statutarie nel triennio precedente la data di pubblicazione del presente avviso, comunque attestanti l'esperienza maturata nel settore della ricerca e selezione di personale e/o nel settore dei tirocini formativi e della formazione professionale, con l'indicazione dell'oggetto, del periodo, degli importi, delle date e dei committenti delle attività stesse; c) dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e sottoscritta, con firma leggibile per esteso, dal legale rappresentante del soggetto concorrente, attestante: che non è stata pronunciata nei confronti del/i legale/i rappresentante/i e dei componenti degli organi di amministrazione dei soggetti richiedenti alcuna condanna con sentenza passata in giudicato per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale o, comunque, per delitti finanziari e che nulla risulta a carico degli stessi soggetti nel casellario giudiziale; che nell'esercizio della attività professionale del legale rappresentante dei soggetti richiedenti non è stato commesso alcun errore grave, accertato con qualsiasi mezzo di prova dall'Amministrazione e che lo stesso non si è mai reso responsabile di aver svolto attività nei confronti dell'Amministrazione e dei privati con negligenza o malafede, né di essersi reso colpevole di gravi inesattezze nel fornire informazioni esigibili; che non sussistono, nei confronti del/i legale/i rappresentante/i e dei componenti degli organi di amministrazione e controllo, le cause di divieto, di sospensione o di decadenza di cui all'art. 10 della L. 31.5.1965, n. 575; che il soggetto proponente non si trova in stato di fallimento, liquidazione o situazioni equivalenti e che non sono pendenti domande di concordato né di amministrazione controllata; che il soggetto proponente è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori; che il soggetto proponente è in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte, dirette ed indirette, e delle tasse; che non sussistono nei confronti del legale rappresentante e dei componenti degli organi di amministrazione e controllo le cause di esclusione di cui all'art. 38 del D.Lgs. 163/2006, per quanto compatibili con le procedure e le finalità di cui al presente avviso; che il legale rappresentante e gli amministratori non sono stati sottoposti a misura di prevenzione e di non essere a conoscenza della esistenza, a loro carico, di procedimenti in corso per l'applicazione delle misure di prevenzione di cui all'allegato 1 del D.Lgs. 8.8.1994 n. 490; che a carico del legale rappresentante e degli amministratori non sono pendenti procedimenti per i reati previsti dall'art. 416 bis del Codice Penale (associazione di tipo mafioso, ex art.l della Legge 13/09/1982 n. 646) e che gli stessi non sono stati condannati per taluno di essi; che non concorrono all'affidamento del progetto, singolarmente o in raggruppamento temporaneo o consorzio, organismi nei confronti dei quali PIAllA PLEBISCITO N.1 - 70026 MODUGNO BA - TEL.0805865677 — FAX 0805865676 UFFICIO DI PIANO sussistono rapporti di collegamento e controllo determinati in base ai criteri di cui all'art.2359 del C.C.; l'iscrizione agli appositi albi o registri ove prescritti da disposizioni di legge nazionale o regionale o la dichiarazione di non obbligo di iscrizione; di essere in regola con la legge 68/99 in materia di assunzioni obbligatorie; di essere in regola con la disciplina in materia di sicurezza ai sensi del D.Lgs. 81/2008; di rispettare, nei confronto degli operatori, i vigenti C.C.N.L. ed i contratti integrativi di categoria di riferimento; c.15) la espressa previsione da parte dell'atto costitutivo e dello statuto dello svolgimento di attività e servizi analoghi a quelli oggetto del presente bando di coprogettazione. A pena di esclusione tutti i requisiti di cui alla dichiarazione sub c) devono essere posseduti e dichiarati. In caso di soggetti temporaneamente raggruppati o raggruppandi: l'istanza deve essere sottoscritta da tutti i soggetti costituenti il raggruppamento; i requisiti di cui alle lettere b) e c) devono essere posseduti e dichiarati da ciascun soggetto costituente il raggruppamento, a pena di esclusione. Le istanze di candidatura di cui sopra dovranno essere indirizzate al Comune di Modugno, Ufficio del Piano Sociale di Zona do Settore Servizi Sociali, piazza Plebiscito, 70026 Modugno e dovranno pervenire esclusivamente al medesimo Ufficio o all'Ufficio Protocollo dello stesso Comune capofila, mediante consegna a mano o a mezzo corriere, entro e non oltre il termine delle ore 12:00 del 22/03/2010. Farà fede esclusivamente il protocollo di entrata apposto dall'Ufficio. Qualora occorrente, in fase istruttoria potranno essere richieste ai partecipanti integrazioni documentali e/o certificazioni amministrative. È, comunque, fatta salva per l'Ufficio di Piano la facoltà di verificare, nel corso del procedimento, la veridicità e l'autenticità dei dati contenuti nelle istanze. Non è ammessa la partecipazione alla istruttoria pubblica di coprogettazione contemporaneamente come soggetto singolo o come membro di un raggruppamento di più soggetti o di consorzio. Non possono partecipare alla istruttoria pubblica gli organismi aventi tra loro identici titolari o amministratori con potere d'impegnare e rappresentare l'organismo e/o che si trovano fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del Codice Civile. Art.10 Preselezione dei soggetti da invitare. Ai fini della preselezione dei soggetti da invitare alla partecipazione alla procedura di coprogettazione, saranno valutati l'esperienza maturata nel settore dei tirocini formativi e della formazione professionale. Successivamente, ai soggetti preselezionati sarà spedita la lettera d'invito a presentare la proposta progettuale nel rispetto delle modalità stabilite nella stessa lettera. Art.11 Modalità e criteri di aggiudicazione. L'Ambito, per mezzo dell'Ufficio di Piano, provvederà alla valutazione delle proposte progettuali pervenute a seguito della spedizione delle lettere d'invito mediante una procedura comparativa, volta a consentire la selezione della migliore proposta di dettaglio. L'aggiudicazione verrà effettuata sulla base dell'offerta economicamente più vantaggiosa, tenendo conto in particolare degli elementi qualitativi e dei parametri indicati nella stessa lettera d'invito, che, tra l'altro, prenderanno in considerazione la formazione, la qualificazione e PIAllA PLEBISCITO N.1 - 70026 MODUGNO BA - TEL.0805865677 — FAX 0805865676 UFFICIO DI PIANO l'esperienza professionale degli operatori coinvolti e gli strumenti di qualificazione organizzativa del lavoro. La commissione aggiudicatrice, nominata con determina del Dirigente dell'Ufficio di Piano, si riserva la facoltà di invitare i proponenti ad illustrare le proposte progettuali in maniera congiunta o separata al fine di addivenire ad una definizione progettuale quanto maggiormente attinente alle finalità del presente bando. La Commissione, inoltre, si riserva la facoltà di proporre rimodulazioni concertate delle proposte progettuali e di promuovere processi associativi e di cogestione fra i proponenti. Il soggetto selezionato assumerà il ruolo di attuatore della coprogettazione. Nel corso dello sviluppo dell'intervento di coprogettazione, l'Amministrazione ed il soggetto attuatore sviluppano interazioni continue finalizzate a migliorare il servizio oggetto dell'azione. Art.12 Trattamento dei lavoratori Il soggetto selezionato è tenuto ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dal C.C.N.L. in vigore per il settore e per la zona in cui si svolgono le prestazioni, senza deroghe penalizzanti sulla base dello statuto, del regolamento interno o di accordi di contrattazione decentrata. In relazione a ciò, la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, assicurativi ed infortunistici dovrà essere presentata prima dell'inizio del servizio. La trasmissione delle copie dei versamenti contributivi, previdenziali e assicurativi dovrà essere effettuata a scadenza quadrimestrale. In caso di utilizzo di volontari dovrà essere rispettata la normativa in materia. Il soggetto selezionato esonera l'Amministrazione da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali e responsabilità verso terzi. Art. 13 Verifiche e controlli L'Ambito Territoriale unitamente al Ser.T., con personale proprio o altro personale all'uopo designato, ha la facoltà di effettuare, senza preavviso, accertamenti e verifiche sull'attività svolta dagli operatori del soggetto selezionato. Il soggetto selezionato si impegna fin da ora a fornire i mezzi e le informazioni necessarie. Art. 14 Responsabilità del soggetto selezionato e assicurazioni Il soggetto selezionato risponde direttamente ed indirettamente di ogni danno che, per fatto proprio o del personale addetto, possa derivare all'amministrazione ed a terzi. Esonera altresì l'Amministrazione per danni diretti ed indiretti che potranno derivare da fatti dolosi o colposi di terzi. Art. 15 Pagamenti Il pagamento del servizio, previo riscontro della regolarità di esecuzione, sarà fatta mensilmente e in conformità alle disposizioni di legge e regolamenti in materia di contabilità. Le liquidazioni saranno effettuate dopo l'adempimento di tali pratiche entro il termine massimo di 30 giorni dal ricevimento della fattura e/o ricevute fiscali. Art. 16 Avvertenze Si ritiene opportuno avvertire che: PIAllA PLEBISCITO N.1 - 70026 MODUGNO BA - TEL.0805865677 FAX 0805865676 UFFICIO DI PIANO non sarà preso in considerazione il plico che non risulti pervenuto entro il termine di scadenza sopra fissato; il recapito del plico rimane di esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga in tempo utile; trascorso il termine fissato non viene riconosciuta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente; la domanda, le dichiarazioni e l'offerta economica dovranno essere redatte in lingua italiana; non sono ammesse le offerte condizionate o quelle espresse in modo indeterminato; non sono ammesse le offerte che rechino abrasioni o correzioni nell'indicazione del prezzo offerto; non sono ammesse offerte in aumento; in caso di discordanza tra offerta economica espressa in cifre e quella in lettere è ritenuta valida quella in lettere; si procederà nella procedura di selezione anche in presenza di una sola offerta valida e giudicata congrua; l'amministrazione si riserva la più ampia facoltà di non aggiudicare il servizio in presenza di offerte ritenute non convenienti; Art. 17 Disposizioni finali Per quanto non risulti contemplato nel presente bando, si fa esplicito rinvio alle leggi ed ai regolamenti vigenti. L'amministrazione si riserva di revocare per motivi di pubblico interesse il presente bando senza che i soggetti interessati possano avanzare pretese di qualunque tipo. Art. 18 Trattamento dei dati l dati forniti dai partecipanti alla selezione saranno raccolti e trattati ai fini del procedimento di gara e della stipulazione della convenzione. Tali dati saranno utilizzati secondo le disposizioni del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e potranno essere comunicati: al personale interno all'Amministrazione interessato al procedimento; ai concorrenti; ad ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi della legge 241/90; ad altri soggetti della pubblica amministrazione. Responsabile del procedimento: SIG.RA Rosa Damico — componente U.di P. Per eventuali informazioni rivolgersi a Ufficio di Piano telefono: 080 5865677. Modugno, IL RESPONSABILE DELL'UFFICIO DI PIANO (Dott. Ernesto Chiarantoni) PIAllA PLEBISCITO N.1 — 70026 MODUGNO BA - TEL.0805865677 — FAX 0805865676 C . . . A . Centrc. Ass—istenia Malati Aids /; U.11 3 Lui Italiana per la Letta entra rAlis Sede legale: Via Tirreno, 12 - 70026 Modugno (Bco Sede operativa: Castromediano, 66 - 70.100 Bari Tel 080 5563269 e-mail: redribgtiscali.it iscr. reg. Nr.42 del 3/81993 4". PER ar::: Spett.le Comune di Modugno Ufficio del Piano Sociale di Zona c/o Settore Servizi Sociali P.zza Plebiscito 70026 MODUGNO (Ba) Oggetto: domanda di ammissione alla procedura di coprogettazione per la selezione di un soggetto ex art.19 comma 3 1.r. n.19/06 per la coprogettazione e la successiva gestione di servizi ed attività finalizzate alla reinclusione sociale in favore di persone con dipendenze patologiche residenti nei comuni di Modugno, Bitetto, Bitritto, e alla prevenzione dei relativi stati di dipendenza nella popolazione, ai sensi dell'art.24 del r.r. n.4/07. La sottoscritta Dott.ssa Angela Calluso, nata a Potenza e residente in Modugno (Ba) cap. 70026 alla via Tirreno n. 12, in qualità di Presidente e legale rappresentante dell'associazione di volontariato C.A.M.A. (Centro Assistenza Malati Aids) sede provinciale della L.I.L.A. (Lega Italiana per la Lotta contro lAids), con sede legale a Modugno (Ba) in via Tirreno n. 12 e con sede operativa in Bari, via Castromediano n. 66, Cod. fisc. 93063700723, n. tel. e fax 0805353877, indirizzo e-mail redrib't&tiscali.it e sito web www.camalila.it , con riferimento alla selezione in oggetto CHIEDE che l'associazione C.A.M.A. (Centro Assistenza Malati Aids) sede provinciale della L.I.L.A. (Lega Italiana per la Lotta contro lAids) venga ammessa, in forma singola, alla procedura di coprogettazione in oggetto menzionata, essendo soggetto di cui all'arti 9 comme 3 della Legge regionale n.19/2006. A tal fine, sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni previste in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi dall'art. 76 del D.P.R. 445/00 DICHIARA (ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/00) a) che l'associazione C.A.M.A. (Centro Assistenza Malati Aids) sede provinciale della L.I.L.A. (Lega Italiana per la Lotta contro lAids) possiede, alla data odierna, i seguenti requisiti oltre quelli previsti dall'art. 24 comma 2 R.R. n.4/2007: è soggetto abilitato alla gestione delle attività secondo quanto specificato all'art. 4 del Bando in oggetto, essendo regolarmente iscritta all'Albo Generale delle Organiz7a7ioni di Volontariato della Regione Puglia con delibera n° 3157 del 9/8/1993 - L. 266/91 e L.R. 11/94; opera da 17 (diciassette) anni nei settori di attività oggetto di progettazione; è in regola con gli obblighi di cui alla legge 68/1999; ha capacità organizzativa e risorse umane adeguate all'erogazione immediata del servizio già a partire dal 30° giorno successivo l'aggiudicazione, avendo nel proprio organico le seguenti figure: - nr. 2 assistenti sociali; - nr. 3 educatori professionali; - nr. 3 psicologi. ha proprie sedi (nr. 2) con personale amministrativo forniato. b) Che l'associazione C.A.M.A. (Centro Assistenza Malati Aids) sede provinciale della L.I.L.A. (Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids) non rientra in una delle clausole di esclusione, dalla partecipazione alle gare della Pubblica Amministrazione, previste dall'art. 38 del D. Lgs. 163/2006. Allega alla presente, la seguente documentazione: curriculum professionale; dichiarazione resa ai sensi degli arti. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000; e) fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità. Modugno, 19.03.2010 2 0 -61,4-172 C) ,'4í1 Comune di 11odugno Comune di Bitetto Se C-oareatma .Sirrihrseb AMBITO TERRITORIALE N.10 MODUGNO - BITETTO - BITRITTO UFFICIO DI PIANO PROCEDURA DI COPROGETTAZIONE EX ART.24 R.R. n.4/07 "Centro socio culturale per la promozione di pratiche di inclusione" Seduta di Commissione del 19.05.2010. Il giorno 19.05.2010, previa comunicazione di convocazione, si insedia la Commissione nominata con atto dirigenziale alla presenza di tutti i suoi componenti. Nella seduta odierna il Ser.T. è rappresentato dalla dott.ssa Silvana Natale, il CAMA-LILA è rappresentato dal sig. Nicola Catucci. La Comm.ne, preliminarmente, prende atto che in risposta al Bando reso pubblico con A.D. n.18/07 è pervenuta all'ufficio la manifestazione di interesse a partecipare alla coprogettazione da parte dell'Associazione di volontariato CAMA-LILA con sede in Modugno, via Tirreno, 12. Nessun'altra manifestazione di interessa è pervenuta all'ufficio. La commissione, verificati i requisiti come da R.R. n.4/07, ammette il CAMA-LILA alla procedura di coprogettazione e acquisisce agli atti la documentazione allegata alla manifestazione di interesse. La referente del Ser.T. apre il confronto valutativo illustrando l'idea progettuale alla base del processo di coprogettazione. Il CAMA-LILA propone una reimpostazione dell'idea progettuale sulla scorta del principio di partecipazione attiva degli utenti individuati dal Servizio nella modulazione dei percorsi da attivare partendo dall'analisi dei bisogni anche attraverso pratiche capaci di far emergere il bisogno. Tali percorsi devono essere pensati con la duplice funzione di completare l'offerta di servizi offerti dal Ser.T. in termini di inclusione/socializzazione e di proporsi in termini di prevenzione/informazione sul territorio. La commissione prende visione degli spazi della struttura sede del Ser.T. destinati ad ospitare le attività da definirsi su base progettuale. A seguito degli approfondimenti prodotti, la Commissione rinvia al CAMALILA la formulazione di una progettazione di dettaglio comprensiva delle riflessioni condivise e si aggiorna per la valutazione dalla proposta a data da concordarsi e definirsi. ; Il Preidente I componenti 11 ICAMA-LILA i ( ... j...j(2,,, el ''''-iir a ,‹ i , ., Q,._, PIAllA PLEBISCITO N.1 — ,, _ , . it,_, - . .., ,..- ,, - ,-- 70026 MODUGNO BA - TEL.0805865677 — FAX 0805865676 Att-g;171-1779 C.A.M.A. - Centro Assistenza Malati Aids L.I.L.A. - Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids Sede legate: Via Prreno, 12 70026 Modugno (Ba) Sede operativa: Via Castromediatio, 66 70100 earl reeltih@likerodt Tel e Fax 080 5563269 - iscr. reg, Nr.42 del 3/8/1993 PROGETTO: THE SOCIAL FACTORY Per l'attivazione di un Centro territoriale polivalente per attività di riabilitazione per tossicodipendenti e di promozione della salute per adolescenti e giovani Il PROGETTO rientra nell'area di intervento dedicata alla GESTIONE DI SERVIZI ED ATTIVITA' FINALIZZATE ALLA REINCLUSIONE SOCIALE IN FAVORE DI PERSONE CON DIPENDENZE PATOLOGICHE RESIDENTI NEI COMUNI DI MODUGNO, BITETTO, BITRITTO, ALLA SOCIALIZZAZIONE ED ALLA PREVENZIONE DEI RELATIVI STATI DI DIPENDENZA NELLA POPOLAZIONE Attraverso iniziative di supporto formativo, sociale, educative e ludico-culturali si tenderà a favorire: prevenzione ed inclusione sociale. Avrà come bacino d'utenza, l'Ambito Sociale Ba10 e sarà situato nel Comune di Modugno, presso la sede in cui attualmente è ubicato il Ser.T. L'Associazione, oltre alla sede legale sita a Modugno in Via Tirreno nr. 12 -http://www.camalila.it , per l'effettiva realizzazione del progetto metterà a disposizione i seguenti strumenti: X Nr. 1 postazione informatica; X Biblioteca - Emeroteca, comprendente oltre 170 testi, riviste scientifiche italiane ed estere, pubblicazioni, assegne stampa, opuscoli informativi e materiale preventivo; X Centro Documentazione accessibile al pubblico; X Archivio pratiche segretariato sociale; X Videoteca, comprendente oltre 100 documenti audio-visivi (film, spot, servizi giornalistici, supporti 'cientifici italiani ed esteri): X Videoproiettore + schermo + lettore DVD; Qualora necessario, l'Associazione usufruirà di strutture esistenti sul territorio e con le quali già da tempo sono state avviate collaborazioni: U.O. Malattie Infettive dell'Ospedale Pediatrico "Giovanni XXIII" di Bari; Ambulatori, Day Hospital e Reparto di degenza dell'Unita' Operativa AIDS della Clinica di Malattie Infettive del Policlinico di Bari e "Fallacara" di Triggiano ASL BA; Ambulatorio per le Infezioni in gravidanza, presso la II Clinica Ostetrica e Ginecologica "R"; Istituto di Igiene — Università di Bari; SerT dislocati sul territorio provinciale; Distretti della provincia di Bari(PdZ). 1 l • Queste le azioni progettuali: 1. COSTITUZIONE DI UN OSSERVATORIO D'AMBITO SULLE DIPENDENZE PATOLOGICHE, che avrà la propria sede presso la struttura. Obiettivi specifici Conoscere, valorizzare, potenziare e dare continuità alle esperienze riguardanti la lotta alle dipendenze maturate sul territorio cittadino; Supportare il Ser.T di Modugno nella conoscenza, nello scambio, nel confronto e nella comunicazione tra soggetti che a vario titolo si occupano di dipendenze patologiche con ruoli differenti: EE.LL., Privato sociale (Enti Ausiliari, Cooperative Sociali, Fondazioni, Associazioni di Promozione Sociale, IPAB, Associazioni di Volontariato, associazionismo in genere), AUSL (Ser.T. ed eventuali Uffici sovra distrettuali o inter dipartimentali o provinciali), Scuole, parrocchie, rappresentanze sociali e dell'economia locale; Fornire un valido contributo al miglioramento delle funzioni di "governane" per l'attuazione di politiche sociali integrate con le politiche sanitarie e le politiche formative; Promuovere e diffondere il metodo della "Ricerca-azione" sul territorio e attraverso Workshop tematici aperti ad attori istituzionali e non; Supportare il Ser.T di Modugno nel valutare la qualità dell'offerta e la soddisfazione dei bisogni dei cittadini/utenti dei servizi e degli interventi sociali riguardanti le dipendenze patologiche; Favorire l'accesso ai servizi sociali pubblici e privati che si occupano di contrasto alle dipendenze patologiche, da parte dei cittadini attraverso strumenti informativi; Considerare e proporre la fase di rilevazione, organizzazione e divulgazione delle informazioni come parte fondamentale del Sistema integrato dei servizi sociali dei Comuni di Modugno, Bitetto e Bitritto. Output previsti Mappatura di enti e associazioni del territorio — costruzione sistema di rete di concerto con il Ser.T di Modugno Ricerca (tramite questionari) c/o istituti scolastici e centri di aggregazione giovanile, a supporto delle attività di prevenzione. 2. COSTITUZIONE DI UN LABORATORIO DI AGRICOLTURA SOCIALE. IL GIARDINAGGIO COME TERAPIA PER IL DISAGIO, Il progetto in esame, intende da una parte garantire il progressivo reinserimento socio-lavorativo dei soggetti con patologia da dipendenza in carico al Dipartimento delle Dipendenze dell'ASL BA Ser.T. di Modugno, e contemporaneamente intende promuovere una maggiore sensibilità e cultura della solidarietà tra i cittadini e nel mondo del mercato del lavoro, profit e non profit Con la realizzazione di questo progetto si vogliono sperimentare a fondo tutte le potenzialità offerte dall' inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati cercando di colmare la distanza che esiste tra il mondo dell'assistenza e il mondo del lavoro. Su queste considerazioni si è concretizzata l' idea di realizzare un'attività lavorativa ed in particolare un vivaio da realizzare negli spazi esterni del Ser.T. di Modugno, con l'obiettivo di avvicinare e semplificare l'approccio al lavoro degli utenti del servizio. Questa soluzione ci permetterà di valutare attitudini e capacità dei soggetti coinvolti e di creare le condizioni per l'acquisizione di abilità e competenze propedeutiche al reale inserimento nel mondo del lavoro. 2 Obiettivi specifici L' obiettivo specifico è quello di realizzare un percorso finalizzato all'inserimento nel mondo del lavoro della persona svantaggiata cercando di creare le condizioni affinché questo passaggio sia frutto di un processo continuo, tale da permettere la costruzione della consapevolezza nelle proprie potenzialità e nei propri limiti. Output previsti Attivazione di un percorso di formazione / addestramento rivolto ad un gruppo di utenti del Ser.T finalizzato ad acquisire tecniche di lavoro orientate alla produzione di un vivaio e all'eventuale costituzione di una cooperativa di lavoro di tipo B. Area di lavoro: terreno esterno alla struttura. 3. ATTIVAZIONE DI UNO SPAZIO LIBERO ALL'INTERNO DEL QUALE COLLOCARE ATTIVITA' LUDICO-CULTURALI APERTE AGLI UTENTI DEL SERT E ALLA CITTADINANZA Tale "contenitore" socio-culturale vorrà rappresentare uno spazio dove potranno convergere le esperienze di diversi gruppi e associazioni culturali: l'idea è quella di creare sinergicamente percorsi nel metodo e nei contenuti aperti a tutte le identità dell'ambito e non solo, che abbiano il desiderio di unire la loro volontà di espressione a quella di tanti altri, percorrendo una strada insieme ognuno con la sua specificità. Si ospiteranno e si proporranno eventi, corsi e laboratori che abbiano valenza territoriale, artistica, culturale e sociale. Obiettivi specifici Inclusione sociale; Sostegno socio-educativo territoriale; Attività di prevenzione; Attività di contrasto al pregiudizio ed alla discriminazione; Rinforzare la rete dei servizi che si occupano di interventi di prevenzione con gruppi di giovani nei contesti di loisir; Creare connessioni operative e scambio di materiale con progetti a livello nazionale che si occupano delle stesse aree di intervento; Realizzare attività di informazione e laboratori tematici per la promozione delle competenze e del protagonismo soprattutto quello giovanile; Avviare un percorso di peer support. Output previsti: realizzazione di n. 2 laboratori tematici (vedere AZIONE 4 e 5); realizzazione di n. 3 eventi artistico-culturali; realizzazione di n. 3 seminari tematici; realizzazione di n. 1 cineforum; realizzazione di n. 1 dibattito; Attività di back office e di rete attraverso: Collegamenti con gli interventi sociali nel loisir; Collegamento con i servizi e gli interventi territoriali di prevenzione e supporto; Collegamento con i soggetti e gli attori del loisir. 4. ATTIVAZIONE DI LABORATORIO TEATRALE (a cura del TEATROSCALO di Modugno) Il Laboratorio sarà aperto agli utenti del Ser.T e a tutta la cittadinanza. Obiettivi Specifici Il laboratorio propone esercizi che consentono di: 3 venire a diretto contatto con il senso e gli scopi delle attività espressive, consentendo ai partecipanti di acquisire un miglior approccio con la ricchezza del proprio mondo interiore e di quello degli altri; entrare a diretto contatto con i ritmi e la musicalità del proprio corpo per conoscerli e manipolarli, consentendogli la trasmissione, all'ambiente e agli altri, delle proprie emozioni, dei propri sentimenti e dei propri pensieri, nella maniera più efficace possibile; sviluppo delle capacità di rappresentazione del mondo interiore del soggetto; attivarsi all'interno del gruppo di lavoro. La dimensione gruppale del lavoro teatrale è un aiuto a scoprire gli altri, un modo efficace per sperimentare la socializzazione. Output previsti: Corso di 60 ore con la seguente metodologia: lavoro sul corpo (gesti, espressioni, mimica) per facilitare l'espressione delle emozioni, dei sentimenti e dei pensieri; lavoro sulla voce, musicalità e armonia dei movimenti; respirazione; diaframma e risuonatori; sviluppo della capacità di rappresentazione del mondo interiore del soggetto mediante proposte di lavoro di drammatizzazione di esperienze quotidiane (sceneggiatura di un racconto, rappresentazione di situazioni pregnanti per il soggetto stesso, etc.); Rappresentazione finale. 5. ATTIVAZIONE DI LABORATORIO ATTIVITA' ESPRESSIVE (a cura del Prof. Besnik Sopoti) L'attività si colloca nella prospettiva del recupero e potenziamento della personalità del soggetto dipendente, attraverso la valorizzazione della creatività, collocata in un agire di gruppo. L'azione si inserisce nel ricco filone di ricerca legato alla sperimentazione di attività artistiche e all'utilizzo di tecniche di attività espressiva all'interno dei programmi riabilitativi (Facco e al. 1994; Scala A., L'agire riabilitativo, 11 Pensiero Scientifico Editore, Roma, 1998), con riferimento particolare alle numerose esperienze di utilizzo dell'arteterapia e delle tecniche espressive nei soggetti tossicodipendenti. Il progetto mira a contrastare i fattori di rischio di cronicizzazione o ricaduta nella dipendenza legati alla condizione di esclusione sociale ed emarginazione. Obiettivi Aumentare e diversificare le offerte di trattamento proposte, attraverso la implementazione della gamma delle azioni dell'intervento socio-educativo; Favorire nei soggetti dipendenti il potenziamento delle capacità comunicative e l'acquisizione di autostima, all'interno di una situazione di gruppo e, dunque, socializzante; Stimolare nei soggetti la sperimentazione di nuove attività creative, valorizzare capacità e competenze di soggetti socialmente svantaggiati; Contrastare i rischi connessi alla condizione di isolamento sociale garantendo uno spazio settimanale di socialità guidata, dove offrire opportunità di espressione di contenuti personali; Realizzare una azione articolata rivolta alle persone che stanno trattando positivamente il problema di dipendenza, da parte delle agenzie coinvolte, condividendo la fase di progettazione, gestione e verifica dei risultati nella prospettiva di integrazione di rete. Metodologia di azione e attività proposte Il progetto prevede l'attivazione di un laboratorio di pittura e mosaico, presso la sede Ser.T ASL BA. Il laboratorio si svilupperà con un ciclo quadrimestrale per nr. 2 incontri settimanali di 3 ore ciascuno. Il laboratorio si configurerà come spazio allestito dove sperimentare e sperimentarsi in forme diversificate e creative. Nel laboratorio si apprenderanno strumenti tecnici che avranno in vario modo a che fare con il mondo dell'espressione e della comunicazione attraverso il segno, l'immagine e la produzione artigianale. 4 PIANO FINANZIARIO DEL PROGETTO RIASSUNTO DEI COSTI Previsione di spesa studi Spese per direttamente connessi alla realizzazione delle azioni previste Realizzazione Convegno (Brochure; locandine) Spese di specialistica consulenza personale Spese contratto occasionale per Spese assicurativi a oneri Spese per azione relativa all'Agricoltura Sociale Realizzazione workshop (inviti, locandine) Nr. 300 copie Pubblicazione dati Nr. 7 operatori 5h sett. cad.x52xE7,50 13.650,00 176,00 160,00 3.500,00 3.000,00 450,00 Nr. 2 postazioni da lavoro Nr. 2 raccoglitori 500,00 300,00 Nr. 50 sedie Nr. 2 porta lampade da scrivania 450,00 40,00 Nr. 2 Armadietti 160,00 90,00 Organizzazione Laboratorio Teatrale 756,00 0,70% 28.000,00 19,10% 10.300,00 9,40 % 12.300,00 26,50 % 10.340,37 5,00 % 60,00 250,00 300,00 700.00 Organizzazione Laboratorio Attività Espressive Organizzazione nr. 3 Seminari (inviti, locandine) Organizzazione nr. 3 momenti ludico/culturali 1.500,00 1.500,00 Organizzazione nr. 1 dibattito (inviti, locandine) 8,30% 200,00 300,00 5.000,00 2.500,00 Organizzazione nr. 1 Cineforum (inviti, locandine) TOTALE 8.000,00 18.000,00 Acquisto Impianto Sonoro+accessori Materiale di consumo 13.650,00 2.000,00 Acquisto ed installazione postazioni telematiche Materiale Informatico (Cd, DVD, VHS) Utensileria 28,30 % 1.435,80 Assicurazione annuale rischi diversi Nr. 2 Tavoli da laboratorio Suppellettili per Arredamento 22.254,90 2.488,72 420,00 Nr. 1 Libreria Spese generali 3.589,50 2.297,28 Assicurazione annuale RCG x personale Nr. 1 Classificatore Nr. 1 Armadio per ufficio 2,70 % 6.221,80 Assicurazione annuale INFORTUNI x personale Realizzazione interventi formativi 2.700,00 500,00 6.221,80 Realizzazione, messa in opera, acquisto attrezzature per serre di piccole dimensioni Spese per le attività di e informazione e sensibilizzazione pubblicizzazione 700,00 1.500,00 -Coordinatore 5h sett.x52xE23,93 -Ed. Prof.le 5h sett.x52xE23,93 -Tutor Tecnico (agr. Sociale) 6h sett.x25x€23,93 -Tutor Tecnico (Lab. Artistico) 6h sett.x16x€23,93 -Sociologo 2h sett.x30x€23,93 - Ass. Sociale 2h sett.x52x€23,93 Sostegno alla cultura d'impresa Acquisto e/o noleggio di strumentali e beni materiale didattico Importo totale 300,00 1.500,00 Allaccio Linea Telefonica ADSL + INTERNET 1.000,00 Pagamento utenza telefonica Cancelleria 3.400,00 1.300,00 Segreteria Spese postali 1.000,00 90,37 Gestione ambienti 1.800,00 Tasse 1.750,00 100.301,27 100 % Nota — Si dichiara che i beni ed i servizi su elencati avranno mantenimento della destinazione d'uso originario, anche dopo la concessione del progetto. Data, Firma del Legale rappresentante 6 Agenda del Uditorio CATASTO FABBRICATI Vada provbedula d Mal. 1:200 Oladdadaalmad pastosalla a. Plaadamtala dl ~su 0111430110 '•, umousloatiNtertainalt: I ~se Ilei 1101111AU dal ala. Compilata da: .avalla draaandooluoa Idoritto all'alba: daamatrl Pedir.darl Odalaaa: Pereitat 23 Paaktaalla: 1211 dabaltdaa: I /a Cara dd. ddid ► ipo le CINTRILI IORICA • EX' PIANO INTERRATO H n m. 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COMPLESSA DDP, nella persona del direttore Dr. Antonio Taranto, e ASSOCIAZIONE C.A.M.A. di Modugno, nella persona della dr.ssa Angela Calluso, legale rappresentante, in ordine alle attività previste nel progetto "The Social Factory" Le modalità di attuazione di tale protocollo sono così definite: Punto 1- L' AMBITO SOCIALE BA10 si impegna a: partecipare, con un proprio delegato, alla cabina di regia del Progetto; provvedere all'acquisto delle attrezzature previste dal progetto che rimarranno di proprietà dell'Ambito e che avranno mantenimento della destinazione d'uso originario, anche dopo la conclusione del progetto. Punto 2 - L'azienda ASL BA si impegna a: partecipare, con un proprio delegato, alla cabina di regia del Progetto mettere a disposizione, presso la propria struttura sita in via X Marzo 162 — Modugno, i locali e gli spazi (e precisamente quelli evidenziati nella allegata piantina) idonei a svolgere le attività previste nel progetto; pagare le utenze di elettricità e gas (riscaldamento) per tutta la durata del progetto selezionare e monitorare clinicamente gli utenti da inserire nel progetto, per il tramite del Ser.T di Modugno mettere a disposizione un educatore professionale del Ser.T di Modugno al fine di seguire le attività progettuali. garantire la supervisione scientifica delle attività di prevenzione, informazione e reinserimento sociale che vengono attuate dall'associazione nell'ambito del suddetto progetto Punto 3 — L'associazione C.A.M.A. si impegna a: partecipare, con un proprio delegato, alla cabina di regia del Progetto. gestire le risorse strumentali e acquisire le collaborazioni professionali necessarie per la conduzione del progetto mettere a disposizione personale qualificato, come da schema approvato, al fine di seguire le attività progettuali, con il quale sottoscriverà contratti lavorativi a norma di legge; garantire al personale non qualificato esterno, con particolare riferimento all'inclusione sociale e all'inserimento lavorativo degli utenti del Ser.T di Modugno, l'applicazione di tutto quanto previsto nel progetto; garantire il coordinamento delle attività progettuali così come definito nel progetto garantire l'apertura e la chiusura dei locali loro affidati, nonché la manutenzione ordinaria degli stessi, negli orari previsti e l'utilizzo della struttura coerente con le finalità del progetto. L'accesso alle attività sarà garantito dall'apertura del cancello al civico n. 160. garantire la pulizia dei locali adibiti alle suddette attività Il presente protocollo avrà durata di un anno dalla comunicazione di avvio dell'attività. Modugno, 3/08/2010 Per Ambito Sociale BA10 Il Presidente del Coordinamento Istituzionale 15-8E7-2010 14:40 From: To:5320674 0805355077 Pa9e:2/12 /1116-6ino ;:direji? Comune à Modugno Comune di ghetto \.2t -29".-di &i:trina (C.52acaLlwr AMBITO TERRITORIALE N.10 MODUONO — antrro - BITRrrr0 UFFICIO DI PIANO Prot. n. 30A/49 Al Presidente del Coordinamento Istituzionale Ambito 10 Ai componenti il Coordinamento Istituzionale Ambito 10 Agli Assessori ai Servizi Sociali dei Comuni associati Ambito 10 Ai Presidenti delle Commissioni Consiliari "Servizi Sociali" dei Comuni associati Ambito 10 e, p.c. Al Direttore DDP ASL BA dr. Antonello Taranto Al Resp. Ser.T. Distretto n.9 ASL BA dr. Onofrio Cirillo SBDI Ass. CAMA via Tirreno, 12 70026 Modugno (BA) Oggetto: procedura di coprogettazione ex art.24 L.R. n.4/07 finalizzata all'attivazione di un Centro socio-culturale per la promozione di pratiche di inclusione. Nella seduta del giorno 03.08.2010 il Tavolo istituito per la coprogettazione finalizzata alla attivazione di un Centro socio-culturale per la promozione di pratiche di inclusione ha licenziato una bozza di protocollo di intesa fra i soggetti, istituzionali e' non, coinvolti che si porta all'attenzione del Coordinamento Istituzionale. Nella stessa seduta, si è ritenuto opportuno illustrare le linee progettuali alle Commissioni Consiliari "Servizi Sociali" al fine di raccogliere ulteriori eventuali contributi. In attesa di conoscere le determinazioni che vorrà assumere in merito il Coordinamento Istituzionale > si inviano in allegato alla presente: copia del verbale del 03.08.2010; copia della bozza di Protocollo di Intesa; copia della proposta progettuale "The social factory". Cordialità. Modugno, 23.081010 Il Direttore UdP Dr. Ernesto Chiarantoni Q.P.424kke.m1 AttP6M7 9 11111111r Comune di d'odila') Domane di ghetto C:armammo d£ .159krineb AMBITO TERRITORIALE N.10 MODUGNO - BITETTO - BITRITTO UFFICIO DI PIANO VERBALE DI CHIUSURA COPROGETTAZIONE SER.T L'anno duemiladieci, il giorno dieci del mese di dicembre, presso l'Ufficio di Piano, via X Marzo, 591d si riunisce il Responsabile UDP Dott. Chiarantoni Ernesto, Dott. Claudio Poggi rappresentante Ser.T e il Dott. Nicola Cacucci rappresentante dell'Associazione C.A.M.A. L.I.L.A., al fine di chiudere il processo di coprogettazione relativo all'affidamento del progetto teso alla realizzazione di un centro socio culturale per la promozione di pratiche di inclusione per come previsto nel primo Piano Sociale di Zona. Riesaminati gli atti del processo ex art. 24 del Regolamento 4/2007, il Direttore dell' Ufficio di Piano ritiene di potersi procedere a sottoporre al Coordinamento Istituzionale una proposta di Deliberazione di presa d'atto dei risultati ottenuti con la procedura di coprogettazione. Si evidenzia inoltre la necessità che la ASL BA proceda a formalizzare, con atto deliberativo, la concessione in uso degli spazi individuati all'interno ed all'esterno della struttura Ser.T di Modugno per lo svolgimento delle attività previste dal progetto. L'associazione C.A.M.A. L.I.L.A. dichiara di accettare le condizioni progettuali per come rimodulati nel corso della coprogettazione. Non emergendo altre osservazioni, si dichiara chiusa la procedura istruttoria di coprogettazione. Modugno, 10.12.2010 Per il Ser.T. dr. Claudio Poggi P LILA cci Il Direttore dell'UdP dr. Ernesto Chiaranton uA.2..e.A4-t-cf CITTÀ 1M MODUGNO PROVINCIA DI BARI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE REG. GEN. RIFERIMENTI PROPONENTE UDP/DD/2011/1 OGGETTO Deliberazione del Coordinamento Istituzionale n. 17 del 01/03/2010. Chiusura del procedimento avviato ai sensi dell'art. 24 del R.R. n. 4/07. DATA DI ADOZIONE 17/01/2011 LUOGO DI ADOZIONE Sede dell'Ufficio Proponente DATA DI ESECUTIVITÀ DATA DI PUBBLICAZIONE DAL AL Città di Modugno - UDP/DD/2011/1 RELAZIONE DELL'UFFICIO. La programmazione del primo Piano sociale di zona dell'Ambito territoriale n.10 della Provincia di Bari prevedeva, fra le azioni da realizzarsi nell'ambito degli interventi previsti nell'area delle dipendenze patologiche, area 5/5. 1 , l'attivazione di un centro polivalente territoriale per attività di riabilitazione per tossicodipendenti. Con Determinazione Dirigenziale U.D.P. n. 57 del 19/11/2009, sono state impegnate le risorse disponibili per l'attivazione del progetto di che trattasi, pari ad E. 100.301,27. Il Servizio Territoriale per le Tossicodipendenze (S.E.R.T.) con nota prot. n. 10 del 12/01/2010 ha chiesto al Coordinamento Istituzionale di attivare le procedure previste all'art. 24 del regolamento regionale n. 4/2007 al fme di individuare, attraverso il metodo della coprogettazione, forme di gestione finalizzate all'attivazione , sul territorio, di un centro polivalente per la realizzazione di attività a scopo riabilitativo nell'ambito degli interventi da attivare nell'area delle Dipendenze Patologiche. Il Coordinamento istituzionale, recependo positivamente la richiesta avanzata dal Servizio territoriale Ser.T., con Deliberazione n.17 del 01/03/2010 ha approvato lo schema di avviso di indizione della procedura di istruttoria pubblica ai sensi dell'art.24 del Regolamento Regionale n.4/07 al fme di individuare, attraverso i metodi della coprogettazione, forme di gestione fmalizzate alla realizzazione di un centro polivalente per attività utili alle finalità dette. Con atto Dirigenziale U.D.P. N18 del 02/03/2010, il Responsabile dell'Ufficio di Piano, recependo la suddetta Deliberazione, ha disposto la pubblicazione dell'avviso di indizione della procedura di istruttoria pubblica come disposto dall'art.24 del R.R. n.4/07. Entro il termine di scadenza, previsto dal bando, (22/03/2010), ha manifestato interesse a partecipare alla coprogettazione del progetto da attivare, l'Associazione C.A.M.A. LI.LA ., con sede legale in Modugno, via Tirreno, 12, giusta nota depositata presso l'U.D.P. risultata in possesso dei requisiti previsti dalla normativa regolamentare regionale di riferimento. Con successiva determinazione del Responsabile dell'UdP n.29 del 28/04/2010, si provvedeva alla nomina della commissione per l'avvio ed il coordinamento del processo di coprogettazione costituita da: - Dr. Ernesto Chiarantoni, Responsabile dell'UdP, Presidente - Dr. Claudio Poggi , dirigente sociologo Componente; staff DDP, ASL BA - Dott.ssa Silvana Natale, dirigente psicologa c/o Ser.T Modugno ASL BA -Sig.ra Rosa D'Amico, componente dell'UdP, Componente; Segretario verbalizzante Al processo di coprogettazione si è sviluppato in n. 6 incontri, tutti verbalizzati, come risulta agli atti dell'ufficio di Piano, per concludersi in data 10/12/2010 con l'esito di seguito specificato: • approvazione in via definitiva della proposta progettuale; 4 Città di Modugno - UDP/DD/2011/1 presa d'atto della necessità di formalizzazione, con atto deliberativo da parte della ASL, della concessione in uso degli spazi individuati all'interno ed all'esterno della struttura Ser.T di Modugno per lo svolgimento delle attività previste dal progetto. A seguito di quanto sopra esposto, si propone, allo stato degli atti, di approvare l'aggiudicazione ed affidare la realizzazione del progetto di che trattasi al C.A.M.A. LI.LA . Il responsabile incaricato IL RESPONSABILE U. D. P. Vista la documentazione agli atti dell'Ufficio. Letta e condivisa la relazione che precede; PROPONE: di prendere atto delle risultanze del processo di coprogettazione avviato e concluso ai sensi dell'art.24 del R.R. n.4/07 per l'individuazione di forme di gestione finalizzate alla realizzazione di un centro polivalente per attività a scopo riabilitativo nell'ambito di intervento legato alle dipendenze patologiche; di propone l'aggiudicazione e di affidare la realizzazione del progetto, di cui al precedente punto, come definite nel verbale di Commissione del 10.12.2010 e accettate dal soggetto partecipante al processo di coprogettazione; di vincolare l'affidamento delle attività all'acquisizione agli atti della Deliberazione ASL BA di concessione in uso degli spazi individuati in sede di coprogettazione e finalizzati alle attività previste; di dare atto che la somma prevista in sede di programmazione relativamente all'obiettivo specifico, pari ad E. 100.301,27, destinate alle realizzazione di un centro polivalente per attività di riabilitazione per tossicodipendenti, risultano impegnate, con Determinazione del Responsabile dell'Ufficio di Piano n. 57 del 19/11/2009, sui capitoli di spesa: - Cap. 890/2443/M/2008-2770/S/2009 E 91.456,00 - Cap. 890/2440/M/2008-2771/S/2009 E 8.845,27 di trasmettere copia del presente provvedimento all'Ufficio Contratti e Appalti del Comune di Modugno per la predisposizione degli atti necessari alla sottoscrizione del contratto; di trasmettere copia del presente provvedimento all'Ufficio Ragioneria del Comune di Modugno (capofila dell'Ambito), per quanto di competenza; di istituire una cabina di regia delle attività progettuali e per il monitoraggio della proposta progettuale, presieduta dal Direttore dell'Ufficio di Piano o suo delegato e composta da: - delegato dal DDP ovvero da un referente del Ser.T.; Città di Modugno - UDP/DD/2011/1 - un referente dell'associazione C.A.M.A. LI.LA .; di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile; di proporre al Dirigente del VI settore Servizi Sociali del Comune di Modugno l'adozione della presente determinazione disponendone la pubblicazione all'Albo Pretorio del Comune di Modugno (capofila dell'Ambito). Il Responsabile U.D.P. Dott. Ernes arantoni Q.AA-A-42"4 IL DIRIGENTE VI SETTORE Letta e condivisa la relazione del Dirigente dell'Ufficio di Piano; ritenuto di doversi procedere in merito; Visto: l'art. 107 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 l'art. 4 comma 2 D.Lgs 30/03/2001 n. 165; DETERMINA Di far propria la proposta del Dirigente dell'Ufficio di Piano. Di trasmettere copia del presente provvedimento all'Ufficio Contratti e Ragioneria per gli adempimenti di relativa competenza. 3. Di disporre la pubblicazione del presente atto, a cura dell'Ufficio di Piano, presso l'Albo Pretorio. LETTO, CONFERMATO E SOTTOSCRITTO: Modugno, 17 gennaio 2011 Il Dirigente del I-V-VI Settore Dott. S ino BRUNO f - 11? /.4; Città di Modugno - UDP/DD/2011/1 CITTÀ DI MODUGNO PROVINCIA DI BARI IV SETTORE-CONTABILITA' E FINANZE VISTO DI REGOLARITA' CONTABILE AI SENSI DELL' DELL'ART. 151, COMMA 4°, DEL T.U. N. 267/2000 ORDINAMENTO EE.LL. SI ATTESTA LA COPERTURA FINANZIARIA PER IL SEGUENTE PROVVEDIMENTO: DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE: UDP/DD120 r/i DATA DI ADOZIONE:17/01/2011 OGGETTO Deliberazione del Coordinamento Istituzionale n. 17 del- 103/2010. Chiusura del procedimento avviato ai sensi dell'art. 24 del R.R. n.=4/0 7 NOTE AGGIUNTIVE NESSUNA MODUGNO Lì, 04/02/2011 IL DIRETTORI DI RAGIONERIA Dorr. Città di Modugno - UDP/DD/ 2011/1 i P. GESMUNDO Agendo del Tonitedo CATASTO FABBRICATI Vado prove!~ dl Mala l- 200 a.d Dioklaraziame protosollo a. gal Plaalmiatrla di a.l.a. la ~amo di momipo olv. na I Melo Idaatieloativi Catastali: mmiamo: faglia: 23 Wiationdia: 1211 abaltarao: I Compilata da: davano dramommolum Zooritto all•albo: ~atri W. 355, Prov.dari VI PIANO INTERRATO H ge m.2110 1111111leillig • s, A t„ h /C-- NiesTiaLio Kree3.-ht mApieferoi.<0 • c IRt LLO a I N r_Qttien5t I ri N Mceiu,5est- PIANO TERRA H= m. 3.eo ! ►