ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “RITA LEVI MONTALCINI” DI SAN STINO DI LIVENZA (VE) L’Istituto Comprensivo e la sua organizzazione DIRIGENTE SCOLASTICO: Borroni Giuseppe COLLABORATORI DEL D.S.: Bassani Claudia e Liuto Marzia Funzioni Strumentali POF (Piano Offerta Formativa): Buoso Lucia e Geretto Vania Sito web: Buoso Lucia BES (Bisogni Educativi Speciali): Nespolo Silvana Rina e Ostan Fabienne Autovalutazione/Valutazione/Prove INVALSI: Naressi Maria Innovazione didattica: Brussolo Annalisa e Lovisotto Maura SINTESI A.S. 2015/2016 Via F.lli Martina, 20 ~ 30029 San Stino di Livenza (VE) Telefono 0421/310254 – Fax 0421/312332 Codice Istituto VEIC86300V - Codice Fiscale 92034990272 E-Mail: [email protected] Posta certificata: [email protected] Sito web: www.icsanstino.gov.it Consiglio d’Istituto / Giunta Esecutiva Dirigente Scolastico: Borroni Giuseppe Presidente: Martin Mara Vice Presidente: Cusin Marco Componente insegnanti: Artico Angelica, Barbagallo Maria Pia, Camillo Caterina, De Pieri Monica, Giorgio Giampaolo, Segato Mirella, Senno Patrizia, Surian Loretta Componente genitori: Bellacima Valentina, Bragatto Debora, Cusin Lucia, Cusin Marco, Gallo Manuela, Martin Mara, Salvalaio Lucia, Trevisan Georgia Componente ATA: Campagna Emanuela, Bernardi Daniela Giunta Esecutiva: Bellacima Valentina e Salvalaio Lucia (genitori), Artico Angelica (insegnante), Bernardi Daniela (ATA) Segreteria D.S.G.A.: Fregonese Fabrizio Gestione personale: Doretto Ornella, Campagna Emanuela e Bernardi Daniela Gestione alunni: Michelon Daniela e Scotton Antonella Gestione finanziaria / patrimoniale / negoziale: Palazzolo Alessandro e Zanchetta Vanna Affari generali: Antonel Edvige Lunedì 14.30/16.30 Martedì 7.30/9.30 Mercoledì 7.30/9.30 14.30/16.30 Giovedì 7.30/9.30 Venerdì 12.00/14.00 Principi ispiratori Il POF Che cos’è Il Piano dell'Offerta Formativa si configura come il documento che definisce l'identità culturale e progettuale dell'Istituto esprimendone l’intenzionalità formativa nonché l’organizzazione e gli interventi educativo – didattici considerati i soggetti interessati, le risorse umane, i materiali disponibili e i bisogni del territorio. Il POF concilia le indicazioni ministeriali con i mezzi della scuola, progettando attività curricolari ed extra-curricolari e aprendo la comunità scolastica alla realtà locale. Attraverso il POF la scuola mira a perseguire non solo obiettivi concernenti l’istruzione ma anche quelli riguardanti la formazione degli atteggiamenti e delle competenze che caratterizzano la persona, intesa come un sistema integrato di tutte le sue dimensioni costitutive. Per il corrente anno scolastico il POF mantiene la sua veste tradizionale. A partire dal prossimo, esso avrà durata triennale (PTOF) estendendosi nel triennio 2016-2019 come previsto dalla L. 107/2015 (La Buona Scuola) e in linea con quanto stabilito dal DPR n. 80/2013 (Regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione in materia di istruzione e formazione). Un piano dinamico e flessibile In quanto strumento dinamico e flessibile, il POF può essere cambiato e adeguato in presenza di nuovi bisogni e delle mutate disponibilità economico-finanziarie, del personale o delle strutture. È un processo destinato a crescere e modificarsi nel tempo, con l’esperienza e la partecipazione di tutti i soggetti interessati e coinvolti. La sua costruzione prevede la partecipazione e la responsabilità di insegnanti, studenti, genitori, del personale amministrativo, tecnico, ausiliario, dei soggetti rappresentativi dell’ambiente esterno in cui la scuola opera. Il POF si ispira ai principi della Costituzione Italiana: o UGUAGLIANZA E IMPARZIALITÀ La scuola si impegna a perseguire il diritto allo studio nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, sociali e culturali di ciascun alunno. Nessuna discriminazione nell’erogazione del servizio sarà compiuta per motivi riguardanti genere, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psico-fisiche e status socio-economico. o ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE La scuola si impegna a favorire l’accoglienza degli alunni, il loro inserimento e la loro integrazione. Particolare impegno è prestato per la soluzione delle problematiche relative a bisogni educativi speciali (disabilità, DSA, svantaggio socio-culturale, socio-economico, linguistico). o PARTECIPAZIONE E CONDIVISIONE La scuola, per favorire la più ampia realizzazione del POF, promuove la partecipazione e la collaborazione di tutte le sue componenti. o EFFICACIA, EFFICIENZA, FLESSIBILITÀ E TRASPARENZA La scuola programma percorsi di apprendimento nel rispetto della diversità dei bisogni formativi e garantisce un’adeguata informazione su tutte le attività promosse. Nel determinare le scelte organizzative (ad es. orario delle attività, orario dei servizi amministrativi), si ispira a criteri di efficienza, efficacia e flessibilità. o LIBERTÀ DI INSEGNAMENTO E AGGIORNAMENTO PERSONALE I docenti svolgono la loro funzione nell’ambito della libertà di insegnamento e dell’autonomia professionale loro riconosciute dalla norma. L’esercizio di tale libertà e autonomia è finalizzato alla formazione della personalità degli alunni. Tutto il personale della scuola si impegna a migliorare la propria professionalità attraverso la partecipazione ad attività di formazione e di aggiornamento deliberate dagli Organi Collegiali. La nostra scuola nel territorio Risorse o MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) o Amministrazione Comunale - Provincia – Regione Veneto o Università degli Studi di Venezia, Trieste e Udine o Polizia Municipale - Carabinieri o Biblioteca Comunale o Banda musicale o Parrocchia - Diocesi di Concordia-Pordenone o Casa di riposo “Fratelli Zulianello” o A.C.A.P (Centro Anziani “P. Levi”) o Associazione in memoria di Simone Segatto o Patronati Sindacali e Pro Loco o Asili nido - Scuola dell’Infanzia paritaria o Istituto Istruzione Superiore “Scarpa - Mattei” o Rete delle Istituzioni Scolastiche del Distretto di Portogruaro o C.T.I. (Centro Territoriale per l’Integrazione) di Portogruaro e di Eraclea o C.N.P.I. (Centro di Neuropsichiatria Infantile) distrettuale o Distretto Sanitario dell’A.S.S.L. 10 del Veneto Orientale o Fondazione Santo Stefano Collaborazioni o MIUR-CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale Informatica) o Esperti esterni di danza, educazione motoria e specialità sportive, educazione musicale ed artistica o Compagnie teatrali (“Maison du Theatre” di San Michele al Tagliamento/Compagnia Teatrale “Gli Alcuni” di Treviso) o Associazioni di volontariato: AVIS, AIDO, Amici del Cuore, Croce Bianca, La Via di Natale, Amici di Omar, AVSI, Comunità Missionaria di Villaregia (PN); “Gruppo Bolivia”, Suore Carmelitane, Comunità di Frati Cappuccini di Padova o Associazioni umanitarie: Lions Club, Emergency, Amnesty International o Associazioni ambientaliste e per la tutela del patrimonio storicoartistico: Lega Ambiente, Le Pleiadi, Macchia Verde, Il Pendolino, Amici del Bosco, FAI, Centro Studi Aldo Mori (Portogruaro) o Associazioni di promozione sociale: Ermes o Cooperative: COOP, ALBA di Annone Veneto o Enti Istituzionali: INAIL, Protezione Civile, Guardia di Finanza, Polizia di Stato di Venezia (sezione VOLO), Vigili del Fuoco o Enti ed Istituti culturali: Biennale Educational o Società di servizi: ASVO con ACHAB GROUP o Guide turistiche o Intervento di esperti in merito all’Olocausto o Intervento dei genitori in veste di lettori Le sedi scolastiche Scuole dell’infanzia “Jean Piaget” - sede 1 Via Papa Giovanni XXIII, 8/A San Stino di Livenza Tel. 0421/310855 E-mail: [email protected] Responsabile di plesso: Pantarotto Lorena Orario: 8.00/16.00 (dal lunedì al venerdì) “Jean Piaget” - sede 2 Via Vivaldi, 18 San Stino di Livenza Tel. 0421/311648 E-mail: [email protected] Responsabile di plesso: Panighello Fabiola Orario: 8.00/16.00 (dal lunedì al venerdì) “Albero Azzurro” Via Cavour, 83/B La Salute di Livenza Tel./Fax 0421/80138 E-mail: [email protected] Responsabile di plesso: Tamai Maria Oliva Orario: 8.00/16.00 (dal lunedì al venerdì) Scuole primarie Scuole secondarie di 1° grado “Don Michele Martina” Via Alcide De Gasperi, 10 San Stino di Livenza Tel. 0421/312320 E-Mail: [email protected] Responsabile di plesso: Artico Cristina Orario: o 40 ore settimanali dal lunedì al venerdì per le classi 1^ A, 2^ A, 3^ A, 4^ A e 5^ A (ore 8.00/16.00) o 27 ore settimanali + 1 ora di mensa per le altre classi del plesso (lunedì, martedì, giovedì, venerdì ore 8.00/13.00; mercoledì ore 8.00/16.00) “Silvio Pellico” Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, 1 Corbolone Tel. / Fax 0421/310766 E-Mail: [email protected] Responsabile di plesso: Liuto Marzia Orario: 40 ore settimanali, tempo pieno (dal lunedì al venerdì): 8.10/16.10 “Vittorino Da Feltre” Via Biverone, 35 Biverone Tel./Fax 0421/324221 E-Mail: [email protected] Responsabile di plesso: Prevarin Martina Orario: 40 ore settimanali, tempo pieno (dal lunedì al venerdì): 8.00/16.00 “Edmondo De Amicis” Via Cavour, 83 La Salute di Livenza Tel./Fax 0421/80196 E-Mail: [email protected] Responsabile di plesso: Zanon Marina Orario: 40 ore settimanali, tempo pieno (dal lunedì al venerdì): 8.00/16.00 “Giuseppe Toniolo” Via Papa Giovanni XXIII, 9 San Stino di Livenza Tel. 0421/310181 – Fax 0421/310473 E-mail: [email protected] Responsabile di plesso: Bassani Claudia Orario: 30 ore settimanali (dal lunedì al venerdì): 8.00/14.00 “Antonio Fogazzaro” Corso Cavour, 1 La Salute di Livenza Tel. /Fax 0421/80290 E-Mail: [email protected] Responsabile di plesso: Imbesi Rosaria Orario: 30 ore settimanali (dal lunedì al venerdì): 8.00/14.00 Tempo scuola anno scolastico 2016/2017 Scuole dell’infanzia 40 ore settimanali (8.00/16.00) dal lunedì al venerdì Scuole primarie San Stino di Livenza cpl: 27 ore settimanali (8.00/13.00) dal lunedì al venerdì, con un rientro pomeridiano (13.00/16.00); 40 ore settimanali (8.00/16.00) dal lunedì al venerdì Corbolone: 40 ore settimanali (8.10/16.10) dal lunedì al venerdì Biverone: 40 ore settimanali (8.00/16.00) dal lunedì al venerdì La Salute: 40 ore settimanali (8.00/16.00) dal lunedì al venerdì Scuole secondarie di 1° grado 30 ore settimanali (8.00/14.00) dal lunedì al venerdì Rapporti scuola - famiglia Scuola dell’infanzia Assemblee Colloqui individuali Incontri collegiali Bimestrali Scuola primaria Patto educativo di corresponsabilità Scuola secondaria Bimestrali Settimanali Bimestrali Assemblea per l’elezione dei rappresentanti di classe Consigli di Intersezione Valutazione Al termine del terzo anno Assemblea per l’elezione dei rappresentanti di classe Consigli di Interclasse Quadrimestrale Quaderno Libretto personale Diario Giustificazioni Permessi Avvisi Comunicazioni Assemblea per l’elezione dei rappresentanti di classe Consigli di Classe Intermedia (classi prime) Quadrimestrale Giustificazioni Permessi Avvisi Valutazioni Note disciplinari Assenze Presenze Comunicazioni Argomenti delle lezioni Verifiche programmate Valutazioni Scheda di valutazione quadrimestrale Comunicazioni Circolari Modulistica Giustificazioni Permessi Avvisi Comunicazioni Registro elettronico Sito web Assenze Presenze Comunicazioni Argomenti delle lezioni Scheda di valutazione quadrimestrale Comunicazioni Circolari Modulistica Comunicazioni Circolari Modulistica N.B. In caso di necessità è possibile prevedere ulteriori incontri (su richiesta dei genitori e/o degli insegnanti) La condivisione – tra insegnanti, genitori ed alunni – di responsabilità e scelte di impegno, nel rispetto reciproco di competenze e ruoli, è regolamentata ai sensi del DPR 245/2007 dal Patto Educativo di Corresponsabilità tra scuola e famiglia. In tale documento, sottoscritto all’atto dell’iscrizione e consultabile nel sito web dell’Istituto, vengono definiti i diritti e i doveri dei soggetti del patto educativo: studenti, scuola e genitori. Regolamenti in uso nell’Istituto o Regolamento d’Istituto: disciplina il funzionamento degli Organi Collegiali, l’accesso ai locali scolastici, la vigilanza sugli alunni, l’utilizzo delle tecnologie didattiche, l’orario di servizio, i rapporti tra le diverse componenti. o Regolamento in materia di vigilanza: fornisce misure organizzative per prevenire infortuni o danni di qualsiasi tipo agli alunni, nei momenti strutturati e non delle attività didattiche, compresi gli spostamenti e le uscite. O Regolamento palestra: stabilisce le norme di sicurezza da adottare nelle attività di discipline motorie e sportive. o Regolamento uscite e visite guidate: stabilisce le procedure e le norme da seguire per l’attuazione di uscite nel territorio. o Regolamento disciplinare: in uso nella scuola secondaria di 1° grado, definisce le norme di comportamento per gli alunni e le sanzioni da adottare in caso di mancato rispetto delle stesse. o Regolamento Laboratorio d’Informatica: definisce norme d’accesso e utilizzo di apparecchiature informatiche. o Regolamento interno minute spese: disciplina le modalità di gestione del fondo minute spese, utilizzato per l’acquisizione di beni o servizi (art. 17 D.I. n 44/2001). o Regolamento incarichi ad esperti esterni: contiene le modalità ed i criteri per la stipula di contratti di prestazione d’opera con esperti (art. 17 del D.I. n. 44/2001). (documenti consultabili nel sito web della scuola) Azioni di continuità e orientamento Valutazione degli studenti Azioni a favore del passaggio da un ordine scolastico all’altro (scuola dell’infanzia/scuola primaria – scuola primaria/scuola secondaria di 1° grado) coerentemente ad un modello di insegnamento/apprendimento che procede in modo continuo e armonico per la costruzione di un curricolo verticale d’Istituto: La valutazione è un processo fondamentale dell’azione educativa. Essa tiene conto non solo degli esiti raggiunti dagli alunni, valutati attraverso l’osservazione sistematica dei processi di apprendimento e l’uso di strumenti di rilevazione adeguati (valutazione sommativa), ma anche dei processi costruttivi della conoscenza e degli aspetti motivazionali e relazionali che entrano a far parte dello sviluppo del profilo dinamico degli alunni (valutazione formativa/orientativa). La valutazione si basa su scelte di carattere generale condivise dai docenti; si attua con modalità diverse a seconda dell’ordine di scuola di riferimento e viene comunicata, in modo trasparente ed efficace, alle famiglie ed agli alunni: o Scuola dell’infanzia: scheda di osservazione del percorso del bambino a conclusione dell’ultimo anno di frequenza. o Scuola primaria e secondaria di 1° grado: scheda di valutazione quadrimestrale (sulla base di criteri comuni per gli indicatori disciplinari ed i descrittori del comportamento). o Certificazione delle competenze al termine della scuola primaria e secondaria: adozione in via sperimentale della scheda ministeriale in alcune sedi di scuola primaria; nelle scuole secondarie di 1° grado viene utilizzato il modello di certificazione proposto dalla Rete dei Dirigenti Scolastici. Continuità operativa o Incontro/i dei bambini del terzo anno della scuola dell’infanzia con gli alunni di classe prima della scuola primaria o Incontro/i tra le classi quinte della scuola primaria e le classi prime della scuola secondaria di 1° grado o Possibili percorsi: intervista, vista ai locali della scuola, attività in laboratorio, partecipazione ad una lezione, attività a gruppi misti. Formazione delle classi o Compilazione di documenti attestanti abilità e competenze degli alunni e colloqui fra i docenti dei vari ordini scolastici per la formazione delle classi, con particolare attenzione agli studenti con bisogni educativi speciali. o Incontro tra insegnanti dei diversi ordini scolastici per la verifica sull’inserimento degli alunni delle classi prime (dinamiche relazionali, processi di apprendimento, eventuali criticità emerse). Open day o I bambini della scuola dell’infanzia, accompagnati dai genitori, possono visitare la scuola primaria guidati da alcuni insegnanti per conoscere i nuovi spazi (classi, laboratori, palestra e altri ambienti strutturati per attività specifiche). Durante l’incontro i docenti forniranno utili informazioni alle famiglie. Orientamento o Azioni orientative rivolte alle famiglie ed agli studenti di classe terza della scuola secondaria di 1° grado: incontri informativi, Forum dell’Orientamento a Portogruaro, incontri con esperti esterni, stage presso Istituti Superiori del territorio, quaderni di orientamento, software dedicati ed opuscoli informativi. Processi valutativi e azioni di miglioramento o Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema d’Istruzione (INVALSI): somministrazione di prove di Italiano e Matematica (classi seconde e quinte della scuola primaria; classi terze della scuola secondaria di 1° grado) o Unità di autovalutazione (Dirigente scolastico, Funzione Strumentale e commissione per l’Autovalutazione; supporto della Segreteria per l’aspetto logistico) o Rapporto di Autovalutazione (RAV): documento che, attraverso dati raccolti e organizzati secondo alcuni macro-indicatori (contesto, processi e risultati), evidenzia le diverse situazioni in cui l’Istituto opera, in un’ottica di comparabilità. o Piano di Miglioramento (PdM): pianificazione e realizzazione di azioni di miglioramento. BES (Bisogni Educativi Speciali) Aree individuate per la classificazione dei Bisogni Educativi Speciali o Area della disabilità (L. 104/1992) o Disturbi evolutivi specifici (DSA; deficit del linguaggio, delle abilità non verbali, della coordinazione motoria; ADHD) o Area dello svantaggio socio-economico, linguistico e culturale o Ospedalizzazione ed assistenza domiciliare Risorse dell’Istituto o Funzioni Strumentali o Gruppo H e docenti di sostegno o G.L.I. (Gruppo di Lavoro per l’Inclusività) o Materiali per il monitoraggio e l’individuazione precoce dei casi sospetti di DSA (Protocollo Intesa Regione Veneto 10/02/2014) o P.A.I. (Piano Annuale per l’Inclusività) o Modelli: scheda per la rilevazione dei BES, PDF (Profilo Dinamico Funzionale/L. 104), PEI (Piano Educativo Individualizzato/L. 104), PDP (Piano Didattico Personalizzato - DSA) o Materiali informatici e cartacei, giochi didattici, strumenti compensativi o Spazi dedicati (aule per attività di sostegno, laboratori) Collaborazione con enti ed associazioni del territorio o Servizi sociosanitari pubblici e convenzionati (CNPI / ASL 10 Veneto Orientale / Centro di riabilitazione La Nostra Famiglia) o CTS (Centro Territoriale di Supporto di Venezia-Mestre) o CTI (Centro Territoriale per l’Inclusione di Portogruaro e di Eraclea) o Università (formazione per il personale docente) o Centro Studi Erickson (formazione e didattica speciale) o Associazioni nazionali e locali (AID: Associazione Italiana Dislessia) o Amministrazione Comunale (Assessorato alla Pubblica Istruzione, Ufficio Servizi Sociali, assistenti sociali) o Fondazione Santo Stefano o Esperti esterni o Mediatori culturali Arricchimento dell’Offerta Formativa Finalità educative generali (L. 107/2015) o Affermare il ruolo della scuola nella società della conoscenza o Favorire la circolarità dell’apprendimento in azione sinergica tra scuola, famiglia e territorio o Promuovere la centralità della persona e la crescita personale o Innalzare i livelli di istruzione e le competenze degli studenti, al fine dell’autonomia, dell’approccio critico e della creatività o Contrastare le disuguaglianze territoriali, attraverso la rimozione degli effetti negativi dei condizionamenti socio-culturali o Prevenire e recuperare l’abbandono e la dispersione scolastica attraverso la promozione del successo formativo o Realizzare una scuola aperta attraverso la creazione di un circuito sperimentale di ricerca educativa sul territorio o Garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e istruzione permanente o Valorizzare le diversità, per la costruzione di una cultura della pace e per la promozione della cooperazione e dell’inclusione Aree di intervento o Ambito formativo: acquisizione, consolidamento e potenziamento delle abilità di base; individuazione tempestiva di situazioni di disagio o di difficoltà (BES) e programmazione di interventi adeguati; acquisizione del linguaggio specifico delle diverse discipline e di un metodo di studio; la conoscenza del territorio e la cura dei beni comuni. o Linguaggi: sviluppo, conoscenza e utilizzo di diversi linguaggi comunicativi (musica, espressione grafico-pittorica, L2, teatro, sport e linguaggio corporeo). o Intercultura: inserimento e alfabetizzazione di alunni stranieri, dialogo interculturale e interreligioso. o Cittadinanza attiva: educazione alla legalità e al senso civico; cultura della sicurezza e della prevenzione dei rischi o Benessere-Relazione-Integrazione: potenziamento di abilità sociali e relazionali; percorsi di continuità e orientamento; iniziative di solidarietà; inserimento di alunni con disabilità. o Tecnologia: percorsi di alfabetizzazione informatica; uso consapevole delle tecnologie multimediali e dei Social Network; educazione al coding o pensiero computazionale. Scuole primarie Progetti, attività laboratoriali e di approfondimento Scuole dell’infanzia Progetti o “Progetto di vita: continuiamo il cammino” (tutti gli ordini scolastici): formazione per insegnanti/incontri per genitori. o “Accoglienza” (tutti i plessi): inserimento graduale nella comunità scolastica. o “Felicità a colori” (San Stino sede 1):educare i bambini al gusto estetico e all’arte. o “Tanti libri, tante storie, tante esperienze per crescere” (San Stino sede 1): ascolto e lettura di libri. o “Palleggiare, lanciare e fare canestro” (San Stino sede 1 e 2): corso di minibasket per i bambini di 5 anni. o “Mi sento così” (San Stino sede 2): lettura, ascolto e drammatizzazione di storie. o “Uno sguardo verso il cielo” (La Salute): trasformazioni e caratteristiche dell’ambiente naturale “IL CIELO”. o “Pilù e la scuola sicura” (La Salute): norme di sicurezza in caso di emergenza; educazione stradale. o “Giochiamo alla musica” (La Salute): suoni e rumori, oggetti e strumenti; uso della voce e del corpo Attività significative (diversificate nei diversi plessi) o Gioco e alfabetizzazione motoria: sperimentazione di schemi posturali e motori di base, per favorire lo sviluppo della funzione simbolica e dei processi di decontrazione da parte del bambino. o Inglese: primi apprendimenti (i giorni della settimana, i colori e i colori) attraverso storie, giochi, filastrocche, canzoncine. o Teatro: spettacoli teatrali tenuti da esperti. o Festività: laboratori per vivere momenti di festa condividendone la realizzazione con le famiglie. o Libri e biblioteca: letture; prestito del libro; letture animate. o Educazione alla sicurezza: corrette procedure comportamentali in caso di emergenza. o Laboratori artistici: attività laboratoriale sui linguaggi artisticoespressivi. o Continuità operativa (ultimo anno della scuola dell’infanzia e primo anno della scuola primaria): conoscenza degli spazi della scuola primaria; attività per socializzare e stare bene insieme. Progetti o “Progetto di vita: continuiamo il cammino” (tutti gli ordini scolastici): formazione per insegnanti/incontri per genitori. o “La sicurezza: l’in-formazione per prevenire” (tutti i plessi): educazione alla sicurezza: infortuni e incidenti domestici. o “Progetto per crescere” (tutti i plessi): acquisizione di competenze sociali ed emotive. o “Il valore del tempo” (San Stino): laboratorio teatrale, musicale e di danza. o “Burattino senza fili – La vera storia di Pinocchio” (Corbolone): esperienza di lettura e lettura animata; laboratorio teatrale. o “Giochi-AMO lo sport” (San Stino): attività complementari di educazione motoria e discipline sportive. o “Minibasket” (Corbolone): corso di minibasket. o “Sport a scuola” (Biverone): corso di judo e di atletica leggera. o “Sport a scuola” (La Salute): corso di nuoto e atletica leggera Attività significative (diversificate nei diversi plessi) o Accoglienza (avvio del nuovo anno scolastico): attività grafiche/manipolative, letture, canti e giochi organizzati. o Formazione delle classi prime o Mediazione culturale: intervento a scuola di mediatori culturali. o Recupero e alfabetizzazione (abilità di base) o Incontri formativi per alunni di classe quinta con DSA: utilizzo del software LEGGIXME di Giuliano Serena (attività di laboratorio e tutoraggio). o Laboratorio musicale e teatrale: musica, danza e recitazione; preparazione di concerti e spettacoli teatrali. o Educazione ambientale: realizzazione di un piccolo orto; visita al Bosco Bandiziol; laboratorio di orto botanico. o Educazione alimentare: funzione degli alimenti e corrette abitudini alimentari; esperienza di frutta a merenda; Pubblicità Progresso (in collaborazione con l’AVIS). o Laboratori in collaborazione con la COOP sul tema dell’alimentazione o Educazione scientifica: “Kids on the Moon” (visita alla mostra tecnico scientifica sul sistema solare presso il CENTRO PIAVE iniziativa promossa dall’associazione Le Pleiadi). o Educazione alla legalità: visita al Reparto Volo della Polizia di Stato di Tessera; filmato; cinofili; artificieri. o Educazione alla salute – La cultura della donazione (AVIS/AIDO) o Iniziative di solidarietà: attività in collaborazione con la Casa di Riposo “Fratelli Zulianello”; adozioni a distanza; iniziative per i malati (La via di Natale); sostegno per le missioni in Africa. o Cooperativa Alba di Ca' Cottoni: spettacolo per gli alunni in occasione delle festività natalizie. o Mostra del Libro (in collaborazione con l’Amministrazione Comunale) o Il libro e la lettura: attività per favorire il piacere di leggere (letture, animazioni, gare di lettura …). o Amici di penna: esperienza di corrispondenza. o Giornalino scolastico: raccolta di notizie significative. o “Apprendisti Ciceroni”: esperienza di CITTADINANZA ATTIVA promossa dal FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) che vuole far nascere nei giovani la consapevolezza del valore che i beni artistici e paesaggistici rappresentano per il sistema territoriale (Palazzo Agazzi - Biverone). o Festa degli alberi (in collaborazione con l’associazione ALPINI) o Festività: attività musicali, di drammatizzazione e graficomanipolative in occasione delle principali festività. o Continuità operativa (ultimo anno della scuola dell’infanzia e primo anno della scuola primaria): conoscenza degli spazi della scuola primaria; attività per socializzare e stare bene insieme. o Continuità operativa (ultimo anno della scuola primaria e primo anno della scuola secondaria di 1° grado): conoscenza degli spazi della scuola secondaria; intervista; partecipazione ad una o più lezioni; attività musicali e grafico-pittoriche. Scuole secondarie di 1° grado Progetti o “Progetto di vita: continuiamo il cammino” (tutti gli ordini scolastici): formazione per insegnanti/incontri per genitori. o “La sicurezza: l’in-formazione per prevenire” (tutti i plessi): educazione alla sicurezza: infortuni e incidenti domestici. o “Istruzione domiciliare” (San Stino): C.M. 7/07/98. o “Sportello Spazio-Ascolto” (tutti i plessi): servizio di ascolto per gli alunni con supporto/supervisione di esperto esterno. o “Concorso V edizione premio di poesia “Città di Ceggia” (San Stino): produzioni inedite in lingua italiana e in dialetto. o “Strafexpedition” (San Stino): attività di lettura e drammatizzazione in lingua tedesca. o “Programma il futuro” (tutti i plessi): promozione del coding e del pensiero computazionale in collaborazione con MIUR. o “L’alluvione del ’66 a San Stino e dintorni” (San Stino): ricerche sul territorio attraverso le fonti storiche. o “Adottiamo il Bosco Bandiziol” (San Stino): conoscenza degli ecosistemi del territorio. o “Unplugged” (San Stino): prevenzione delle dipendenze. o “Occhio all’etichetta” (San Stino): educazione al consumo alimentare consapevole. o Tutta un’altra scuola” (tutti i plessi): educazione ambientale in collaborazione con ASVO. o “Laboratoriando” (tutti i plessi): attività laboratoriali varie. o “All the world’s futures” (tutti i plessi): attività espressive. o “Scuola e banda cittadina” (San Stino): promozione dell’ascolto e della pratica strumentale. o Attività complementari di educazione fisica (tutti i plessi): arricchimento delle esperienze sportive. Attività significative (diversificate nei plessi Toniolo e Fogazzaro) o “Mostra del Libro”: visita alla mostra. o “Giornata della Memoria”: iniziative varie ‘per non dimenticare’. o “Settimana della misura”: promozione competenze sul SI. o Incontri formativi per alunni con DSA sull’utilizzo del software LEGGIXME di Giuliano Serena: laboratorio e tutoraggio. o Legalità e sicurezza: percorsi di sensibilizzazione. o “Un poster per la pace” : concorso promosso da Lions Club. o “Il sangue: un dono che salva la vita”: concorso AVIS. o Incontri con enti, associazioni e volontari per la promozione della solidarietà, della donazione degli organi, dei corretti stili di vita. o Attività di accoglienza, continuità, orientamento.