ISTITUTO PROFESSIONALE PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA ADRIA (RO) Via Aldo Moro, 1 Tel. +39.0426.900220 E-Mail: mailto:[email protected] Sito web: http://www.alberghieroadria.it/ TTE EC CN NIIC CO OD DE EII S SE ER RV VIIZZII D DII E EN NO OG GA AS STTR RO ON NO OM MIIA A Anno Scolastico 2014-2015 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO CLASSE 5ª SEZ. B ENOGASTRONOMIA I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 INDICE INFORMAZIONI GENERALI SULL’ISTITUTO E SULLA CLASSE ........................................................ 3 Configurazione della Classe ............................................................................................................................ 9 Obiettivi generali formativi ........................................................................................................................... 10 Prove Scritte-Colloquio-Valutazione ............................................................................................................ 11 Prove di Simulazione: ................................................................................................................................... 11 Attività extra, para, inter curricolari .............................................................................................................. 12 ALLEGATO 1: 13 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE 14 Materia: ITALIANO .................................................................................................................................... 14 Materia: STORIA ......................................................................................................................................... 18 Materia: LINGUA E CIVILTA' INGLESE ................................................................................................. 21 Materia: LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE ............................................................................................. 26 Materia: MATEMATICA ............................................................................................................................ 29 Materia: Laboratorio dei Servizi enogastronomici: cucina .......................................................................... 33 Materia: D.T.A. (Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva) ............................................... 37 Materia: SCIENZA E CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE ................................................................... 41 Materia: LABORATORIO DI SERVIZI ENOGASTRONOMICI (SALA E VENDITA).......................... 44 Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE ............................................................................................ 47 Materia: RELIGIONE .................................................................................................................................. 50 Materia: LINGUA E CIVILTA' TEDESCA ................................................................................................ 52 ALLEGATO 2: ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI 54 TITOLO DEL PERCORSO: CIBO E RELIGIONE .................................................................................... 55 TITOLO DEL PERCORSO: DIETA MEDITERRANEA ........................................................................... 57 TITOLO DEL PERCORSO: FUTURE DAY .............................................................................................. 59 TITOLO DEL PERCORSO: IGIENE E HACCP ........................................................................................ 61 TITOLO DEL PERCORSO: RICADUTA ASL: “CIPRIANI, IERI, OGGI, DOMANI” ........................... 63 TITOLO DEL PERCORSO: RISTORANTE DIDATTICO........................................................................ 65 TITOLO DEL PERCORSO: SIMULAZIONE CLIL E PROPAGANDA .................................................. 67 ALLEGATO 3: PROVE DI SIMULAZIONE 69 GRIGLIE DI VALUTAZIONE VEDI FASCICOLO UNITARIO DI ISTITUTO .......................................................................................... 86 IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5 B ENOGASTRONOMIA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA 88 Pag. 2 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5.B ENOGASTRONOMIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Coordinatore di classe Prof. Fabio Ferro INFORMAZIONI GENERALI SULL’ISTITUTO E SULLA CLASSE PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO L'ISTITUTO L'istituto Alberghiero di Adria può vantare una quarantennale esperienza nella formazione di personale qualificato nel settore turistico alberghiero. Sorto come sezione annessa dell'Istituto Professionale per il Commercio nel lontano 1966 è costantemente cresciuto negli anni, fino a diventare autonomo alla fine degli anni ottanta. Il 1 dicembre 2008 è stato intitolato a G. Cipriani. La Fondazione G. Cipriani ogni anno offre tre borse di studio per gli studenti più meritevoli che potranno così recarsi due mesi nelle aziende Cipriani in America per uno stage. Il suo bacino di utenza è molto vasto, comprendendo una parte del retroterra veneziano (riviera del Brenta), la parte sud-orientale della provincia di Padova, le zone orientali limitrofe del ferrarese ed ovviamente, il Polesine, la cui estensione in lunghezza sfiora i 140 chilometri. Attualmente conta più di 1200 alunni, ai quali sono impartiti insegnamenti teorico - culturali e pratico – professionali, integrati da attività di stage negli ultimi anni di corso. L'inserimento diretto di tutti gli alunni del terzo e quarto anno in aziende alberghiere e turistiche di qualità, situate sia dentro sia fuori regione, per svolgervi attività di tirocinio, costituisce uno dei punti di forza dell'Istituto. Le attività di progetto innovative della didattica quali l’Impresa Formativa Simulata e l’Alternanza Scuola Lavoro portano ai più alti livelli la qualità dell’offerta formativa della scuola. Nell'attuale fase di sviluppo economico e civile e nella crescente ascesa del lavoro nella scala dei valori sociali l’Istituto offre una immediata possibilità di occupazione e non esclude l’accesso ai gradi di studi più elevati e il raggiungimento dei traguardi professionali più ambiti. FINALITA’ E OBIETTIVI PRINCIPALI L’IPSSAR G. Cipriani si propone di far acquisire agli studenti "una solida base di istruzione generale e tecnico-professionale, che consente agli studenti di sviluppare, in una dimensione operativa, saperi e competenze necessari per rispondere alle esigenze formative del settore produttivo di riferimento, considerato nella sua dimensione sistemica per un rapido inserimento nel mondo del lavoro e per l'accesso all'università e all'istruzione e formazione tecnica superiore" (art. 2, comma 1 del D.P.R. 15/03/2010). GLI INDIRIZZI DI STUDIO Il ciclo di studi si articola in un corso quinquennale con diploma finale. GLI INDIRIZZI DI STUDIO A CORSO QUINQUENNALE Il Nuovo Ordinamento in vigore dall’anno scolastico 2010-2011, per le classi prime, prevede la seguente denominazione: “SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA” con tre articolazioni: Enogastronomia Servizi di sala e di vendita DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 3 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Accoglienza turistica Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. È in grado di: utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità; organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane; applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro; utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio; comunicare in almeno due lingue straniere; reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi; attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici; curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti. Nell'articolazione Enogastronomia, il Diplomato è in grado di intervenire nella produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; sa operare nel sistema produttivo, promovendo le tradizioni locali, nazionali ed internazionali e individuando le nuove tendenze enogastronomiche. A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati nelle relative articolazioni “Enogastronomia” e “Servizi di sala e di vendita”, conseguono i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. 1. Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico. 2. Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche. 3. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici. A conclusione del percorso quinquennale, i Diplomati nelle tre articolazioni: Accoglienza Turistica, Enogastronomia, Servizi di sala e vendita conseguono i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. 1. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. 2. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. 4. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. 5. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. 6. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 4 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 QUADRO ORARIO SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO In linea con quanto indicato dalla riforma, da quest’anno anche le programmazione delle classi terze sono state ridefinite in riferimento alle linee guida e alla mission dell’istituto. Sono stati individuati prodotti enogastronomici e territori da approfondire in attività pluridisciplinari. Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. Nell’articolazione Enogastronomia, il Diplomato è in grado di intervenire nella produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; sa operare nel sistema produttivo, promovendo le tradizioni locali, nazionali ed internazionali e individuando le nuove tendenze enogastronomiche. Il piano di studi è costituito da 32 ore settimanali di lezione, suddivise in area comune e area di indirizzo, distribuite in sei giorni. Tecnico dei Servizi per l’enogastronomia INSEGNAMENTI GENERALI Lingua e letteratura italiana Storia Lingua inglese Matematica Scienze motorie e sportive RC o attività integrative INSEGNAMENTI AREA DI INDIRIZZO Seconda lingua straniera (Tedesco, francese o spagnolo) Scienze e cultura dell’alimentazione (articolazione enogastronomia e servizi di sala e vendita) Laboratorio dei servizi enogastronomici settore cucina (articolazione enogastronomia) Laboratorio dei servizi enogastronomici settore sala e vendita Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva(articolazione Ore settimanali 3°anno A.S. 2012-2013 Ore settimanali 4°anno A.S. 2013-2014 Ore settimanali 5°anno A.S. 20142015 3 2 2 3 2 1 4 2 3 3 2 1 4 2 3 3 2 1 3 3 3 3 3 3 9 4 4 2 2 5 5 4 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 5 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA enogastronomia e servizi di sala e vendita) TOTALE ORE SETTIMANALI Anno Scolastico 2014 - 2015 32 32 32 Gli alunni frequentanti le classi terze nell’A.S. 2012-2013 sono gli ultimi che hanno conseguito la qualifica ( in deroga ) e secondo il precedente ordinamento. PRESENTAZIONEDELLA CLASSE Composizione La classe è attualmente formata da 7 maschi e 9 femmine. All’interno della classe vi è 1 studente con un PEI ad obiettivi minimi, che si avvale dell’insegnante di sostegno (si veda documentazione riservata) e 1 studentessa con diagnosi clinica D.S.A. di cui si fa riferimento specificatamente nel PDP in allegato separato al presente documento. È presente anche un’alunna BES. Provenienza scolastica Il gruppo classe è composto interamente dalla classe 4B ENO. Tutti i ragazzi si sono qualificati nel settore ristorazione. Provenienza territoriale Gli alunni risiedono in maggioranza fuori comune e fuori provincia. Metà degli allievi proviene dalla provincia di Rovigo, in particolare dalla zona del Medio Polesine. Sei studenti provengono dalla provincia di Venezia e due da quella di Padova. Comportamento Nel corso dell’anno scolastico, il comportamento si è dimostrato generalmente corretto nei confronti degli insegnanti e nel rapporto interpersonale. Alcuni problemi comportamentali sono stati rilevati soprattutto con lo studente certificato. Partecipazione alle attività proposte e interesse Nel complesso la classe ha partecipato in modo attivo alle attività proposte. Per quanto riguarda gli incontri con esperti esterni, gli studenti hanno manifestato un certo interesse. Alcuni studenti si sono impegnati con assiduità nello studio e hanno risposto alle sollecitazioni dei docenti raggiungendo buone capacità di lavoro e dimostrando volontà di approfondire gli argomenti proposti. Un piccolo gruppo, invece, ha avuto un atteggiamento discontinuo e opportunista nei confronti dello studio, da cui è derivata una partecipazione saltuaria al dialogo scolastico. Impegno scolastico e domestico Per un gruppo di studenti l’impegno dimostrato (sia domestico sia scolastico) è sempre stato adeguato, anche se per certi versi mnemonico e poco critico, mentre per altri, a causa di uno studio discontinuo e superficiale, è risultato un impegno occasionale che non ha prodotto gli esiti sperati al fine di ottenere una preparazione più adeguata. Metodo di lavoro Un gruppo di studenti ha mostrato di possedere un metodo di lavoro produttivo e si è DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 6 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 impegnato in maniera costante durante tutto l’anno scolastico, intervenendo, anche nel dialogo educativo, in maniera appropriata e pertinente. Alcuni allievi hanno dimostrato un impegno buono o più che sufficiente. Altri allievi, invece, devono ancora essere guidati e sollecitati al fine di ottenere risultati sufficienti. Frequenza La frequenza alle lezioni si è dimostrata generalmente regolare, con l’eccezione di tre casi. CRITERI ATTRIBUZIONE CREDITI FORMATIVI CLASSI III, IV, V Per l’attribuzione del Credito Formativo agli studenti delle classi III, IV e V da parte del Consiglio di Classe, in sede di scrutinio finale, fermo restando che non bisogna avere debiti formativi, né insufficienze (Art. 12 del “Regolamento” e Art. 2 del Decreto 24/02/2000), si è stabilito che gli alunni dovranno presentare documentazione di: 1. Attività sportiva individuale o a squadra agonistica a livello provinciale, regionale e nazionale con piazzamenti o risultati decisamente significativi (1°, 2°o 3° posto, per il singolo o la squadra) e debitamente documentati. Viene riconosciuto il credito agli alunni che nell’anno scolastico hanno partecipato a Campionati di squadra presso Società Sportive affiliate al C.O.N.I. - Per le attività sportive individuali viene riconosciuto il credito agli alunni piazzatisi a premio nelle fasi provinciali, regionali, interregionali e/o partecipanti alle fasi nazionali. - Per gli alunni iscritti ad Enti di promozione sportiva (ACSI, AICS, CNS, Fiamma, CSAIN, CNS Libertas, CSNE, CSI, CUSI, ENDAS, MSP, PGS, UISP e USA cli), viene riconosciuto il credito solo con piazzamenti a premio nelle fasi nazionali. 2. Attività di tipo artistico e culturale, svolte con assiduità e merito, certificate da scuole riconosciute in ambito locale, regionale o nazionale. 3. Attività di volontariato presso enti o istituzioni riconosciute a livello nazionale e/o regionale, per almeno tre mesi. 4. Attività lavorativa extrascolastica, dichiarata dal datore di lavoro e attinente al titolo di studio. 5. Certificazioni nel settore linguistico indicanti livello di competenza rilasciate da enti legittimati e riconosciuti. 6. Aver sostenuto almeno un esame all’anno per il conseguimento della Patente europea del Computer. IL COORDINATORE DEL CONSIGLIO DI CLASSE IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Fabio Ferro Prof. Romano Veronese DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 7 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Variazioni del Consiglio di Classe DISCIPLINE CURRICOLARI ANNI DI CORSO CLASSE III CLASSE IV CLASSE V Italiano(*) 2+1 Fabozzi Angela Linea Debora Ferro Fabio Storia(*) 2+1 Linea Debora Linea Debora Ferro Fabio Inglese (*) 2+1 Martinolli Federica Pozzetti Angela Tosato Anna Paola Di Fazi Donatella Marangoni Maria Marangoni Maria Viviana Viviana Tromboni Emanuela Tromboni Emanuela Francese(*) 2+1 Tedesco(*) 2-1 Laurenti Roberta Matematica(*) 2+1 Ferro Mara Coin Elena Coin Elena D.T.A.(*) 2+1 Mazzetto Silvia Todeschini Giovanni Bondanelli Lorella Laboratorio di Cucina 2+1 Fantinato Maurizio Fantinato Maurizio Fantinato Maurizio Alimenti e Alimentazione(*) 2+1 Visintin Nicoletta Andreotti Maria Cristina Laboratorio di Sala e vendita(*) 2 Scienze motorie(*) Religione (*) 2+1 Sacchetto Vanni Andreotti Maria Cristina Manca Gianpietro Di Pietro Antonio Chilanti Paolo Mario Chilanti Paolo Mario Marchetti Manuele Ferrarese Antonella Paesante Lino Belli Marco Ferrarese 2+1 Sostegno(**) Antonella Biscaro 2+1 Cristina/Braghin Giancarlo Sostegno(*) Attività alternative 2+1 Paolo Ballardini Nessun studente se ne è avvalso Nessun studente se ne è avvalso 1) In corrispondenza di ogni disciplina è contraddistinto con (*) l’anno in cui vi sia stato un cambiamento di docente rispetto all’anno precedente; con (**) l’anno in cui si sia verificato un imprevisto cambiamento di docente in corso d’anno. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 8 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Configurazione della Classe CLASSE ISCRITTI STESSA CLASSE ISCRITTI DA ALTRA CLASSE PROMOSSI A GIUGNO PROMOSSI CON DEBITO FORMATIVO NON PROMOSSI IV 16 0 11 5 0 V 16 0 / / / Totale studenti che hanno frequentato la stessa classe senza ripetenze o spostamenti per il biennio: 16 Negli ultimi due anni la configurazione della classe è rimasta inalterata. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 9 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Obiettivi generali formativi Gli obiettivi che il nostro Istituto si è proposto di perseguire sono: 1. OBIETTIVI PROFESSIONALI (in riferimento a quanto presentato nel Progetto Educativo Didattico del corrente anno scolastico) Conoscere le principali forme di ristorazione commerciale e collettiva, la struttura delle zone operative e di consumo. Conoscere e saper progettare un menu nelle diverse realtà ristorative. Conoscere e saper utilizzare le attrezzature specifiche delle zone operative. Conoscere le tecniche di approvvigionamento e la corretta prassi igienica, l’organizzazione del lavoro in un’azienda ristorativa. Conoscere le caratteristiche e l’organizzazione di un servizio di catering e di banqueting. 2. OBIETTIVI EDUCATIVI–FORMATIVI TRASVERSALI (in riferimento a quanto presentato nel Progetto Educativo Didattico del corrente anno scolastico) Sviluppare un comportamento responsabile e adeguato alla specifica professionalità, che richiede una necessaria attenzione al modo di presentarsi e di rapportarsi nell’ambito lavorativo. Prestare attenzione durante le lezioni, intervenendo con ordine e pertinenza, utilizzando un adeguato registro linguistico. Lavorare individualmente o in piccoli gruppi usando gli strumenti di consultazione in modo appropriato. Utilizzare i tempi dei controlli orali e delle esercitazioni per chiarire, recuperare o rinforzare le proprie conoscenze. Saper organizzare il proprio lavoro prendendo appunti in modo autonomo ed efficace, ricercando materiale didattico e scientifico con autonomia. Avere un comportamento rispettoso ed un abbigliamento adeguato alla professionalità specifica. 3. OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI ( in riferimento a quanto presentato nel Progetto Educativo Didattico del corrente anno scolastico) Saper leggere autonomamente testi di vario tipo relativi all’argomento trattato. Conoscere cornici storiche e culturali per inquadrare eventi ed aspetti tecnici e professionali. Saper utilizzare, in modo autonomo, procedure di analisi dei testi proposti e strumenti specifici. Essere in grado di sostenere, anche sulla base di appunti, una relazione orale della durata di alcuni minuti, su un argomento preparato a carattere pluridisciplinare, dimostrando di padroneggiare il linguaggio specifico. Saper produrre testi scritti di vario tipo a carattere pluridisciplinare nel rispetto delle caratteristiche e delle tecniche testuali. Per gli obiettivi relativi alle conoscenze, competenze e capacità nell’ambito delle singole discipline, si rimanda alle relazioni finali dei singoli docenti. Per gli obiettivi relativi alle conoscenze, competenze e capacità in ambito pluridisciplinare, si rimanda alla relazione sulle attività pluridisciplinari. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 10 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Prove Scritte-Colloquio-Valutazione Prove di Simulazione: I docenti di Italiano e di Scienza e cultura dell’alimentazione hanno somministrato, durante l’anno scolastico, varie prove di simulazione di 1^ prova (tutte le tipologie) e di 2^ prova. Alla classe sono state somministrate inoltre due simulazioni di TERZA PROVA, con la stessa tipologia B ( tre domande aperte, minimo 8 righe). Le prove sono state somministrate nelle seguenti date: 13 febbraio 2015 – Simulazione di Terza prova “Tipologia “B” - durata 180 minuti: LINGUA INGLESE MATEMATICA D.T.A. STORIA 30 marzo 2015 – Simulazione di Terza prova “Tipologia “B” - durata 180 minuti: LINGUA INGLESE D.T.A. MATEMATICA LABRATORIO SERVIZI ENOGASTRONOMICI: SALA e VENDITA 23 marzo 2015 – Simulazione della Seconda Prova d’esame- durata 300 minuti: SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE Le prove di simulazione somministrate agli studenti sono state inserite nell’allegato n.3. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 11 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Attività extra, para, inter curricolari (viaggi di istruzione, visite guidate, scambi, stages, mostre, conferenze, giornalino, teatro, cinema, attività sportive ecc.) Classe III: Alternanza Scuola-lavoro, svolta in diverse strutture sul territorio nazionale, dal 28 aprile 2013 al 18 maggio 2013. Classe IV: Alternanza Scuola-lavoro, svolta in diverse strutture sul territorio nazionale, dal 12 maggio 2014 al 2 giugno 2014. Inoltre quattro alunne hanno aderito al “Progetto Cipriani”-ASL nel periodo compreso tra novembre 2013 e maggio 2014. Classe V: nel corso dell’anno scolastico 2014/2015 sottoelencate iniziative e ha svolto le seguenti attività: la classe ha aderito alle attività professionalizzanti e culturali. Partecipazione della classe a: visite, incontri, conferenze, convegni, concorsi ; visita al “Job & orienta” di Verona; progettazione, preparazione e realizzazione delle attività connesse all’UDA “Future day”; Progettazione, preparazione e realizzazione delle attività relative all’UDA “Modulo di ricaduta ASL: quanto mi sento capace”: Cipriani ieri, oggi, domani; Partecipazione alle attività svolte nel “Ristorante didattico” dell’Istituto; Partecipazione alla visita d’Istruzione a Napoli e Costiera Amalfitana; partecipazione al banchetto “Chef per una notte”. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 12 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 ALLEGATO 1: RELAZIONI DEI DOCENTI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 13 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: ITALIANO Docente: Fabio Ferro Classe 5ª B ENOGASTRONOMIA Anno scolastico 2014-2015 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: la classe conosce complessivamente i lineamenti fondamentali della letteratura di fine Ottocento e del Novecento. Inoltre conosce le poetiche, le tematiche e gli elementi biografici basilari degli autori studiati. L’allievo ha acquisito i concetti fondamentali che gli permettono di orientarsi nella disciplina. COMPETENZE: a livello generale, gli alunni sono in grado di organizzare le conoscenze in modo sufficientemente corretto; sanno riferire i contenuti appresi con un lessico abbastanza appropriato; contestualizzano le opere di un autore e ne riconoscono le tematiche principali. CAPACITA’/ABILITA’: alcuni allievi sono in grado di effettuare collegamenti e inferenze tra i contenuti disciplinari. Inoltre sanno comporre un saggio breve o un articolo di giornale su documenti proposti; alcuni, però, hanno raggiunto questi obiettivi solo a livello sufficiente. METODOLOGIE lezioni frontali per introdurre l’argomento attraverso una presentazione in powerpoint o uno schema; frequenti domande agli studenti, al termine di ogni lezione, per verificare se le tematiche poetiche dei singoli autori fossero state sufficientemente comprese; analisi e confronto tra i diversi poeti o autori relativamente alle tematiche affrontate; lavori di gruppo; ricerche e attività di documentazione e approfondimento anche da parte degli alunni. STRUMENTI DIDATTICI (testo adottato ( Laboratorio di Letteratura, vol.3- Il Novecento di Salà, Sambugar, ed. LA NUOVA ITALIA) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 14 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 tecnologie audiovisive (ascolto di file audio dei testi proposti; quando possibile, sono state presentate alla classe interviste ad alcuni poeti o scrittori del Novecento, DVD di approfondimento). Supporti cartacei oltre il testo di riferimento, libri, riviste, schemi, mappe tematiche e concettuali. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE controlli orali, anche a carattere pluridisciplinare (italiano-storia). esposizioni orali di sintesi o di approfondimento. produzioni scritte informative e argomentative, analisi di un testo letterario, analisi di un testo poetico, saggio breve, articolo di giornale, temi e commenti personali. i criteri di misurazione/griglie di valutazione sono allegate al presente documento e indicate nel P.O.F. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento Modulo 1 Titolo: ASL in Terza Area: ricaduta professionale del Modulo Stage QUANTO MI SENTO CAPACE: “Cipriani ieri, oggi, domani” La classe ha realizzato un approfondimento pluridisciplinare multimediale partendo da un menu composto da piatti e vini dei territori dove si è svolta l’attività di alternanza scuola lavoro nello scorso anno scolastico. Tale progetto ha visto la collaborazione della classe 5° B per la creazione di un mini evento che si svolgerà davanti ad una commissione formata da tutti i docenti dei Consigli di classe coinvolti. Approfondimento della vita di Cipriani e della “leggenda” della nascita dell’Harry’s Bar UD 1: Giuseppe Cipriani: la vita e gli inizi UD 2 : La leggenda dell’Harry’s Bar Modulo 2 Titolo: DAL POSITIVISMO AL DECADENTISMO UD 1:l’età del Positivismo e la Scapigliatura; l’età del Decadentismo; le Avanguardie: la cultura e la letteratura; La poesia simbolista: C. Baudelaire: da Les Fleurs Du Mal, “Albatros”, da “Il pittore della vita moderna”: “Sulla fotografia” UD 2: il romanzo estetizzante: J.K. Huysmans, da “A ritroso”, Una vita artificiale, O. Wilde: da “Il ritratto di Dorian Gray”, Il vero volto di Dorian Gray UD 3: Il romanzo naturalista: caratteristiche UD 4: Giovanni Verga: la vita, le opere, il pensiero e la poetica. Da “Vita dei campi”: La Lupa; Da “I Malavoglia”: La famiglia Malavoglia Da “Mastro don-Gesualdo”: l’addio alla roba Periodo di tempo (espresso in ore) Trimestre pentamestre e TRIMESTRE 41 ore Modulo 3: Titolo: Simulazione CLIL (in collaborazione con l’insegnante di inglese) The First World War : poems, posters and cartoons DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 15 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Obiettivi: Mettere a confronto opinioni diverse sul tema della guerra, attraverso la lettura ed analisi di due poesie (“The Soldier”di Rupert Brooke e “Glory of Women”di Sigfried Sassoon); far riflettere la classe sulla forza persuasiva dei messaggi propagandistici, sia in tempo di guerra che in tempo di pace. UD 1: Britain at war. UD 2: Posters and propaganda. Modulo 4 Titolo: LA NARRATIVA DELLA CRISI UD 5: Giovanni Pascoli: la vita, le opere, il pensiero e la poetica. Da “Il Fanciullino”, E’dentro di noi il fanciullino Da “Myricae”, X agosto Da “Canti di Castelvecchio”, Il gelsomino notturno UD 6: Gabriele D’Annunzio: la vita, le opere, il pensiero e la poetica. Pentamestre Da “Il piacere”, Il ritratto di un esteta:, 63 ore previste Da“Laudi del cielo, della terra, del mare, degli eroi”: La sera fiesolana e La pioggia nel pineto UD 7: : La poesia e la prosa del primo Novecento in Italia: la poesia crepuscolare e futurista: Guido Gozzano: “Le golose” Filippo T. Marinetti Manifesto della cucina futurista Da” Zang TumbTumb”, Il bombardamento di Adrianopoli Modulo 5 Titolo: FUTURE DAY UD 1: Il Curriculum vitae UD 2 : Il percorso universitario Modulo 6: Titolo: POESIA E PROSA DEL PRIMO NOVECENTO UD 1: La narrativa della crisi UD 2 : Italo Svevo: la vita, le opere, il pensiero e la poetica. Da“La coscienza di Zeno: “Prefazione e Preambolo”, “L’ultima sigaretta” UD 3: Luigi Pirandello : la vita, le opere, il pensiero e la poetica. Da “L’umorismo”, “Il sentimento del contrario” Da “Uno, nessuno, centomila”, “Salute!” Da“Il fu Mattia Pascal”, “Premessa” e “Cambio treno” UD 4: Giuseppe Ungaretti : la vita, le opere, il pensiero e la poetica. Da “L’allegria”: “Veglia” Da “Sentimento del tempo”: “La madre” Modulo 7: Titolo: Dal primo al secondo dopoguerra: la poesia e la prosa UD 1: La cultura dell’impegno e della crisi: cultura e letteratura. La lirica in Italia tra gli anni Venti e Cinquanta. Neorealismo e Ermetismo. Cardarelli. UD 2: Eugenio Montale: la vita, le opere, il pensiero e la poetica. Da “Ossi di seppia”: “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di vivere ho incontrato” UD 3: dalla poesia ermetica alla poesia dell’impegno: Salvatore Quasimodo: Da “Giorno dopo giorno”, “Uomo del mio tempo”. Umberto Saba: Da “Il Canzoniere” A mia moglie UD 1: Primo Levi. Biografia dell’autore. Da “Se questo è un uomo”, “Il canto di Ulisse” Modulo 8: Titolo: Dagli anni Cinquanta ai giorni nostri UD 1: Dalla contestazione alle ultime tendenze: cultura e letteratura; dal DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 16 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 postmoderno ai nostri giorni UD 2: ItaloCalvino, la vita, le opere, il pensiero e la poetica. Da “Il sentiero dei nidi di ragno”: “La pistola” Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: 104 h Firma del Docente DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 17 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: STORIA Docente: Fabio Ferro Classe 5ª B ENOGASTRONOMIA Anno scolastico 2014-2015 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: l’alunno possiede una sufficiente conoscenza dei principali aspetti economici, sociali e culturali dei periodi storici esaminati. COMPETENZE: l’alunno coglie, a grandi linee, analogie e differenze tra gli avvenimenti storici e individua i percorsi di causa ed effetto che li hanno originati. CAPACITA’/ABILITA’: l’allievo sa collegare tra loro i fatti nello spazio e nel tempo. Non tutti gli studenti dimostrano padronanza nell’uso del lessico specifico. Alcuni studenti sono in grado di effettuare collegamenti e conclusioni tra i contenuti disciplinari, un gruppo espone linearmente i contenuti, altri solo in modo semplice, se guidati. Attraverso l’impiego di: METODOLOGIE: lezioni frontali per l’introduzione degli argomenti e la loro spiegazione; collegamenti con italiano; coinvolgimento frequente degli allievi con domande e richieste di intervento; individuazione dei concetti fondamentali e delle tematiche o problematiche trattate; costruzione di mappe concettuali. MATERIALI DIDATTICI: utilizzo del testo in adozione (G. Sabbatucci, V. Vidotto, Orizzonti di storia contemporanea, dal 1900 a oggi, Bari, Laterza) e di materiale multimediale e audiovisivo. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: Controlli orali, anche a carattere pluridisciplinare (italiano-storia). Esposizioni orali di sintesi o di approfondimento. Verifiche scritte semistrutturate o con quesiti a risposta aperta, con trattazione sintetica. I criteri di misurazione/griglie di valutazione sono allegate al presente documento e indicate nel P.O.F. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento Modulo pluridisciplinare: ASL in Terza Area: “Ricaduta professionale del Modulo Stage”: “Quanto mi sento capace” : “Cipriani ieri, oggi, domani” Modulo 1: FUTURE DAY Modulo n.2: L’Italia tra Ottocento e Novecento. U.D.1: Ripasso del processo di unificazione italiano e governi postunitari. U.D.2: Sviluppo e crisi. La Sinistra al governo. L’emigrazione. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Periodo di tempo (espresso in ore) Pentamestre Trimestre 28 ore Pag. 18 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Organizzazioni socialiste e associazioni cattoliche. Il rovesciamento delle alleanze e l’occupazione dell’Etiopia. Dal governo Crispi all’assassinio del re. U.D.3: L’età giolittiana. Il governo Giolitti. Dalla riforma elettorale al patto con i cattolici. Il decollo industriale e il divario tra Nord e Sud. L’occupazione della Libia. Modulo n.3: La grande guerra e la Rivoluzione russa. U.D.1: La Prima Guerra Mondiale. Le tensioni tra le potenze europee e l’inizio del conflitto. L’Italia entra in guerra. Le ultime fasi della Grande guerra (1917-1918). La fine della guerra e la Conferenza per la pace. Le conseguenze dei trattati di pace. U.D.2: La Rivoluzione Russa e la nascita dell’URSS. Instabilità politica e sociale di un paese arretrato. La Rivoluzione del 1917. Dalla Repubblica dei Pentamestre Soviet all’URSS. Da Lenin a Stalin. 44 ore U.D.3: La crisi degli imperi coloniali. Potenze in crisi. L’India. La Cina. Il Giappone. L’imperialismo statunitense e l’America latina. Africa e Medio Oriente. U.D.4: Il declino europeo e il primato americano. L’età delle masse. L’Europa non è più il centro del mondo. La Repubblica di Weimar. Il primato mondiale degli USA. Modulo n.4: I regimi totalitari europei e la Seconda guerra mondiale. U.D.1: La crisi del 1929 negli USA e in Europa. L’industria americana dal boom alla crisi. Il New Deal di Roosevelt. La crisi degli USA all’Europa: Germania. La crisi degli USA all’Europa: La Gran Bretagna e la Francia. U.D.2: Il Fascismo in Italia. L’Italia nel dopoguerra. La nascita del fascismo. L’Italia nelle mani di Mussolini. Autarchia produttiva e alimentare. La fabbrica del consenso. Il Vaticano e gli antifascisti. Fascismo e fascismi: regimi autoritari in Europa. U.D.3: La Germania dalla crisi al nazismo. Origini del nazismo. L’ascesa di Hitler. La persecuzione degli ebrei. L’alleanza con Mussolini e l’appoggio alla dittatura fascista in Spagna. U.D.4: L’URSS di Stalin. L’URSS diventa una potenza industriale. La distruzione dell’agricoltura privata. La dittatura di Stalin. U.D.5: La Seconda Guerra mondiale I progetti imperialistici della Germania e lo scoppio della guerra. L’avanzata nazista. Il nuovo ordine europeo e i campi di sterminio. Si invertono le sorti della guerra. Il crollo del fascismo e l’occupazione nazista dell’Italia. La Resistenza e la liberazione dell’Italia. La bomba atomica, la fine della guerra, i trattati di pace. Modulo n.5: Il mondo bipolare. U.D.1: Il mondo diviso. USA e URSS e il nuovo ordine mondiale. La guerra fredda e la guerra in Corea. L’Europa divisa e le alleanze economiche e militari. Le democrazie occidentali. I regimi comunisti dell’Est. Le due Germanie e il Muro di Berlino. U.D.2: L’Italia ricostruita. La ricostruzione materiale e politica. La nascita della Repubblica e la Costituzione. I partiti della Sinistra esclusi dal governo. IL miracolo economico e il divario tra Nord e Sud. Aldo Moro e i socialisti al governo. U.D.3: Dalla guerra fredda alla coesistenza pacifica. L’URSS e la svolta di Kruscev. Gli USA e la presidenza Kennedy. La società americana in cambiamento. Giovanni XXIII Modulo n.6: Il tramonto del colonialismo e i nuovi equilibri mondiali. U.D.1: Le trasformazioni in Asia e in America Latina. L’emancipazione dei popoli coloniali. L’India. La Cina. La guerra del Vit Nam. Populismo e dittature in America Latina. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 19 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 U.D.2: L’indipendenza dell’Africa e del Medio Oriente. I paesi non allineati e il Terzo Mondo. Gli Stati dell’Africa mediterranea e centrale. L’Africa australe. Il nodo medio-orientale: La Palestina. Iran. Iraq. U.D.3: Nuovi tensioni nel mondo. Il Sessantotto negli USA e in Europa. La crisi petrolifera e la fine del Welfare State. Gli USA di Reagan. L’URSS di Breznev. Modulo n.7: Europa, URSS e USA tra XX e XXI secolo. U.D.1: Lo sviluppo dell’Occidente e la svolta democratica nell’Europa comunista. U.D.2: La fine dell’Impero sovietico e la crisi del bipolarismo. U.D.3: L’Italia che cambia. Modulo n.8: Nuovi scenari mondiali (cenni) Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: 72 h Firma del Docente DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 20 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Docente: Tosato Anna Paola Classe 5ª B ENOGASTRONOMIA Anno scolastico 2014-2015 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: La classe ha una conoscenza globalmente piu’ che sufficiente della cultura e della civiltà culinaria ed enogastronomica non solo di paesi di lingua inglese, ma anche di diverse religioni (Hindu, Buddhist, Kosher,Sikh, Halal,Christian), frutto di una ricerca di gruppo che ha avuto come risultato finale la realizzazione di una ricetta video di un piatto tipico di ogni cultura religiosa. Sa compilare un curriculum vitae usando la modulistica Europass e sa sostenere un colloquio di lavoro in modo sufficientemente autonomo. Conosce gli elementi fondamentali di una dieta equilibrata e i problemi legati ad una alimentazione non bilanciata. Conosce in modo sufficientemente approfondito i principi dell’HACCP. Inoltre, conosce il lessico che si riferisce alla ristorazione e all’alimentazione in generale. COMPETENZE: La classe sa usare il lessico relativo al settore della ristorazione in modo sufficientemente corretto ed autonomo. E’ in grado di cogliere il senso generale di testi scritti relativi alla realtà contemporanea e professionale. Riesce ad elaborare collegamenti pluridisciplinari, soprattutto con alimentazione. CAPACITA’/ABILITA’: La classe sa produrre semplici testi scritti di carattere generale e/o specifico. E’ in grado di sostenere un dialogo semplice DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 21 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 su argomenti di carattere prevalentemente specifico, senza tralasciare la possibilità di esporre opinioni personali. Nella simulazione di un colloquio di lavoro la maggior parte della classe riesce ad esprimersi in modo sufficientemente pertinente e fluente. Attraverso l’impiego di: METODOLOGIE: L’attivita’ didattica e’ stata svolta principalmente mediante lezioni frontali, lavoro individuale e/o di gruppo, utilizzando di norma la lingua inglese a guidando gli alunni nel processo di apprendimento attraverso la lettura di brani seguiti da attivita’ di comprensione, fissazione e riutilizzo dei contenuti e del lessico, e da attivita’ di produzione sia guidata che libera. L’uso di strumenti multimediali, ha favorito un approccio piu’ reale con la lingua parlata. La classe ha rivelato una buona autonomia nell’uso dei dispositivi audiovisivi che ha portato alla realizzazione di video ricette dove il tocco non solo professionale ma anche personale e’ stato determinante per la buona riuscita del compito assegnato. Si e’ cercato di sviluppare la capacita’ di analisi affinche’ gli studenti, cogliendo i temi essenziali degli argomenti proposti, potessero utilizzare le competenze acquisite per giungere ad una sintesi personale a livello pluridisciplinare. MATERIALI DIDATTICI: E’ stato usato prevalentemente il libro di testo in adozione “Excellent” di Catrin Elen Morris, ed. Eli. Hanno fatto da supporto al libro di testo alcune schede integrative preparate dall’insegnante. Anche l’uso del computer e’ stato importante nell’approfondimento di alcuni argomenti. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: Le verifiche scritte hanno avuto lo scopo di valutare sia le abilità di comprensione sia quelle di produzione guidata e/o libera. A tal fine sono state utilizzate comprensioni di brani di carattere specifico corredati da esercizi di comprensione guidata e riutilizzo del lessico relativo al brano proposto; DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 22 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 questionari e/o prove semistrutturate; esercizi con soluzioni personalizzate e simulazioni di terza prova tipologia B. Le verifiche orali sono state svolte soprattutto in forma dialogica per testare la competenza linguistica e la conoscenza degli argomenti studiati. Si e’ comunque sempre cercato di lasciare lo studente libero di esprimersi in modo personale, utilizzando un registro linguistico legato alla quotidianità. Ad esempio,nella simulazione di un colloquio di lavoro si e’ cercato di ricreare la situazione tipica, per cui si sono valutati non solo la fluency e l’uso di una sintassi corretta, ma anche il linguaggio non verbale che gioca un ruolo molto importante in questo tipo di colloquio. In generale, ove fossero presenti difficolta’ piu’ marcate nell’organizzazione di un discorso, la conversazione e’ stata guidata tramite domande a risposta guidata. Nella valutazione scritta si e’ tenuto conto di una certa correttezza formale nell’esposizione ed organizzazione dei contenuti oltre che nell’utilizzo di un lessico pertinente alla situazione. Nella valutazione orale si e’ tenuto conto soprattutto dell’autonomia di esposizione dei contenuti, della fluency e dell’uso di un lessico appropriato. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento Modulo n.1: Revision. The simple past tense vs the present perfect tense (fotocopie). Obiettivi: Ripasso e rinforzo delle strutture grammaticali dove gli alunni si sentivano piu’ “deboli” Modulo n. 2: Banqueting and special menus. Obiettivi: conoscere ed utilizzare il lessico specifico relativo all’organizzazione di un evento; saper comprendere testi relativi agli argomenti trattati UD1: Banquets DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Periodo di tempo (espresso in ore) 5 5 Pag. 23 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 UD2: Wedding receptions Modulo n. 3: Religious menus e Food and Religious Festivals. Obiettivi: conoscere ed utilizzare il lessico specifico legato alla cucina etnica e alle abitudini alimentari dei vari paesi, anche in un contesto religioso; saper comprendere e produrre testi relativi ai contenuti trattati. UD1: Eating habits and religion: Hindus,Buddhists, Halal, Kosher, Sikhs, Christianity; UD2: videoricette piatti tipici di alcune religioni UD3: Food and religious festivals:Wesak, Diwali, Rosh Hashanah,Eid ul Fitr. Modulo n. 4: Simulazione CLIL (in collaborazione con l’insegnante di lettere) The First World War : poems, posters and cartoons Obiettivi: Mettere a confronto opinioni diverse sulla necessita’ della guerra per mezzo della lettura ed analisi di due poesie (“The Soldier”di Rupert Brooke e “Glory of Women”di Sigfried Sassoon) che evidenziano due diverse prese di posizione nei confronti della guerra. UD1: Britain at war. UD2: Lettura ed analisi delle poesie “The Soldier” di Rupert Brooke e “Glory of Women” di Sigfried Sassoon. Modulo n.5: Getting a Job Obiettivi: Nell’ambito del progetto “Future Day”, si e’ presentata la necessita’ di approfondire aspetti quali la compilazione del curriculum vitae (modulo euro pass), della covering letter e soprattutto una corretta conduzione di un colloquio di lavoro, con l’obiettivo di acquisire le competenze verbali e non verbali che sono necessarie al fine di un colloquio che possa dare esito positivo. UD1: How to write a CV. UD2: How to write a covering letter. UD3: Job advertisements and interviews UD4: The most frequent questions that can be asked during a job interview (fotocopia) Modulo n. 6: Diet and Nutrition Obiettivi: Conoscere ed utilizzare il lessico specifico per descrivere le caratteristiche fondamentali di una dieta sana ed equilibrata e i principi della piramide alimentare. Saper produrre e comprendere semplici testi orali e scritti relativi agli argomenti trattati. UD1: The eatwell plate. UD2: Organic food and genetically modified organisms. UD3: The Mediterranean diet. UD4: Alternative diets: macrobiotics and vegetarianism. UD5: Alternative diets: raw food, fruitarian and dissociated diets Modulo 7: Health and Safety Obiettivi: Conoscere gli elementi di base del sistema di controllo ed analisi dei rischi. Linee generali sulla corretta conservazione dei cibi. UD1: HACCP. UD2: HACCP principles. UD3: Critical control points and critical limits. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA 9 6 10 12 10 Pag. 24 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 UD4: Food transmitted infections and food poisoning. UD5: Risks and preventive measures to combat food contamination. Modulo 8: Food stores and Supplies Obiettivi:Conoscere ed utilizzare il lessico specifico per individuare le caratteristiche di un fornitore affidabile che propone prodotti sicuri. Riuscire ad individuare il modo migliore per immagazzinare la merce. Saper comprendere e produrre testi relativi ai contenuti trattati. UD1: Sourcing suppliers. UD2: Different kinds of suppliers. UD3: Ordering and storing food. Modulo 9:Cipriani’s charm of tradition (ricaduta ASL. Cipriani: ieri,oggi e domani). Obiettivi: Approfondire la conoscenza dei piatti e drink caratteristici della tradizione della famiglia Cipriani con la preparazione di una brochure . UD1: Ricerca materiale riguardante le storia della famiglia Cipriani. UD2: Ricerca materiale piatti e drinks tipici: carpaccio Cipriani, Bellini,fegato alla veneziana e i caldi Cipriani. UD3: Ricerca materiale fotografico via web. UD4: Preparazione di una brochure sui piatti e il drink Bellini. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h 80 8 10 Firma del Docente DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 25 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE Docente: Marangoni Maria Viviana Classe 5ª B- E Enogastronomia Anno scolastico 2014-2015 La classe è composta da16 alunni: dieci del corso B e sei del corso E di Enogastronomia. Un alunno del gruppo classe si avvale di obiettivi minimi per il quale sono stati ovviamente utilizzati tempi più lunghi e somministrazioni di verifiche ridotte ma riconducibili agli obiettivi della classe ,previsti per il corrente anno scolastico( tempi più lunghi per le verifiche scritte , parcellizzazione del programma per le verifiche orali. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE : Nel complesso gli alunni conoscono in modo sufficientemente corretto i vari linguaggi settoriali e gli aspetti socio-culturali relativi agli argomenti studiati nel corso dell’anno scolastico e riguardanti il settore ristorativo . COMPETENZE : In generale gli alunni dimostrano di cogliere il significato globale dei temi proposti e di rielaborarlo in modo sufficientemente autonomo . Nelle prove scritte e nelle verifiche orali l’efficacia comunicativa è , per alcuni , limitata dalla mancanza di precisione linguistica e/o lessicale . CAPACITA’/ABILITA’: solo alcuni alunni sono in grado di operare collegamenti interdisciplinari in modo soddisfacente , utilizzando un corretto registro linguistico . Per gli altri il livello raggiunto è complessivamente sufficiente . METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.): L’attività didattica è stata impostata prevalentemente in modo tradizionale , fatta eccezione per il lavoro legato alla ricerca di materiale utile per l'esposizione di alcuni argomenti curricolari e per la presentazione di un format relativo all'attività di stage degli alunni al termine del quarto anno di studi . Tale impegno ha visto gli studenti operare in gruppo e con sussidi multimediali . DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 26 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Si è fatto fronte alle situazioni incerte dal punto di vista del profitto con attività di recupero-sostegno nel mese di gennaio, cui ha fatto seguito una verifica scritta e/o orale . MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, attrezzature, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Gli strumenti utilizzati sono stati il libro di testo ( “ Presse Restauration”-editore Trevisini ) , alcune fotocopie a supporto ( fornite dall'insegnante ) e materiale scaricato da internet . TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Specificare: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.) Nel corso del primo periodo dell’anno scolastico ( trimestre ) sono state somministrate verifiche scritte di comprensione del testo ed una verifica orale . Nel secondo periodo dell’anno scolastico ( pentamestre ) le verifiche sono state della tipologia B e almeno due le valutazioni orali . Ove necessario si è data la possibilità ad alcuni allievi di recuperare situazioni incerte dal punto di vista del profitto o di acquisire una maggiore sicurezza espressiva . CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Periodo di Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento tempo(espresso in ore) Mo dulo 1 : Révision de grammaire Sett 6./ Modulo 2: le Curriculum vitae Ott 5 Unité 8 - Responsable de la sécurité alimentaire Bon appétit! Pour manger sain , mangez industriel ( page 148 ) Intoxications alimentaires :qui sont les vrais responsables? ( page 152 ) Risques microbiens ( page 153 ) Risques chimiques ( page 155 ) L’alimentation bio alternative aux OGM ( page 156 ) Ott/nov L'agriculture biologique et les OGM ( photocopies ) ore 10 Unité 8 – Responsable de la sécurité alimentaire Les différents types de conservation ( photocopies ) Dicembre ore 6 Unité 8 – Responsable de la sécurité alimentaire La démarche HACCP ( photocopies ) /gennaio Conservation : le froid tient encore le haut du pavé ( page 162 ) ore 8 Les oeufs en question ( page 174 ) Unité 9 - Nutritionniste Gennaio Sospensione dell'attività didattica a gennaio per ripasso-recuperoore 5 approfondimento DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 27 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Louis Pasteur et la pasteurisation ( photocopies ) Unité 9 - Nutritionniste Une bonne base pour un résultat au sommet: la pyramide alimentaire( Feb/marzo page 178 ) Interview de « Construire » ( page 179 ) Ore 7 Manger sain sans se priver ( page 182 ) Faut-il devenir végétarien ? ( page 185 ) Aprile /maggio Le régime méditerranéen ( page 186 ) Le tour de France Gastronomique : ? Ripasso programma svolto durante l'anno scolastico Adria , 15 aprile 2015 L’insegnante Marangoni Maria Viviana DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 28 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: MATEMATICA Docente: Classe 5ª .. ENOGASTRONOMIA Anno Docente: Coin Elena Classe 5^ B - Enogastronomia Anno scolastico 2014-2015 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: 1) conosce le definizioni di: funzione, dominio, codominio, funzione pari e dispari, segno della funzione, limiti, asintoti; 2) fornisce con parole proprie le quattro definizioni di limite; 3) conosce gli enunciati delle proprietà relative al calcolo dei limiti; 4) conosce e riconosce le forme indeterminate 0/0 e ∞/∞; 5) riconosce una funzione continua in un punto e in un intervallo; 6) riconosce e classifica i punti di discontinuità (1a, 2a, 3a specie). COMPETENZE: 1) individua gli insiemi di soluzioni per semplici disequazioni di vario tipo; 2) rappresenta semplici funzioni per punti (retta, parabola, esponenziale, logaritmica, funzioni definite a tratti); 3) determina semplici funzioni razionali intere e razionali fratte (di 1° e 2° grado): il dominio, il segno, l'eventuale parità o disparità, le intersezioni con gli assi, il calcolo di limiti, la rappresentazione grafica; 4) determina gli asintoti verticali, orizzontali e obliqui di semplici funzioni razionali intere e razionali fratte (di 1° e 2° grado); 5) calcola semplici limiti riconoscendone le proprietà sottostanti; 6) sa affrontare la forma indeterminata di tipo ∞/∞; 7) sa affrontare globalmente semplici forme indeterminate di tipo 0/0; 8) dato il grafico di una funzione ne individua: dominio, codominio, limiti, asintoti, intersezione con gli assi. CAPACITA’/ABILITA’: 1) risolve problemi in modo sufficientemente autonomo; 2) individua concetti chiave e stabilisce semplici collegamenti; 3) legge ed interpreta autonomamente un semplice grafico cartesiano, individuandone le caratteristiche fondamentali. Attraverso l’impiego di: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 29 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.): Per il raggiungimento degli obiettivi fissati è stata utilizzata principalmente la lezione frontale per quanto riguarda la formalizzazione di concetti, la spiegazione e la presentazione di definizioni e simbolismi e per abituare l’allievo ad acquisire un linguaggio specifico ed un rigore scientifico. La discussione collettiva è stata utilizzata per coinvolgere il gruppo classe al fine di sviluppare l'osservazione dei dati e la capacità di analisi, di sintesi e di valutazione. Il linguaggio utilizzato nella trattazione dell’argomento è stato il più possibile semplice per quanto concerne l’approccio intuitivo e problematico, preciso e rigoroso nel formalizzare definizioni, concetti e simbolismi specifici. Si è evitato di presentare esercizi complessi ed algebricamente laboriosi, prediligendo problemi di volta in volta variati nelle abilità richieste, promovendo così la capacità dell’allievo di adattare quanto appreso in situazioni diverse. Per affrontare il programma di quinta si è reso necessario un primo periodo di ripasso sulle disequazioni ed un periodo di recupero a fine del primo trimestre, per rinforzare la classe sui prerequisiti necessari per affrontare i fondamenti dell'analisi. La classe, estremamente eterogenea per livelli di apprendimento e per motivazione verso la disciplina, ha comunque cercato di affrontare i nuovi argomenti rendendosi disponibile ad un ripasso rigoroso dei prerequisiti, quando necessario. MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, attrezzature, spazi e tempi di laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): E’ stato utilizzato prevalentemente il testo in adozione (“Lineamenti di analisi”, di Bergamini, Trifone, Barozzi ed. Zanichelli), tuttavia essendo gli esercizi proposti dal testo a volte poco numerosi e di livello non sempre adeguato alle potenzialità della classe, l'insegnante ha fornito via via dei materiali cartacei, comprensivi di spiegazioni semplificate e riassuntive e di tipologie di esercizi adatti a quanto affrontato. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Specificare: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.) Gli argomenti sono stati suddivisi in unità didattiche. Il recupero-ripasso è stato affrontato nel mese di settembre e di gennaio. Le prove di verifica scritta sono solitamente state suddivise in una breve parte teorica di definizione dei concetti principali e di una corposa parte pratica ed operativa in cui lo studente veniva chiamato a risolvere gli esercizi proposti, ciascuno dei quali indicativo di un punteggio. Tali prove hanno avuto lo scopo di certificare il possesso delle conoscenze, l’acquisizione del metodo risolutivo e la padronanza del calcolo algebrico nonché di valutare le capacità di analisi e di sintesi. Le prove orali hanno mirato a valutare la conoscenza degli argomenti trattati, la capacità di ragionamento e di espressione dei concetti appresi, partendo da parole proprie per poi approdare ad un linguaggio appropriato e rigoroso. Inoltre si è voluto indagare la capacità di collegamento fra le definizioni e le proprietà apprese con l'esecuzione operativa. Durante le prove di verifica tutta la classe ha potuto utilizzare la calcolatrice, strumento richiesto anche per la terza prova all’esame di Stato. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 30 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 La terza prova di simulazione è stata realizzata secondo la tipologia “B”. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento RIPASSO DISEQUAZIONI. 1. Intervalli, disequazioni intere di 1° grado 2. Disequazioni intere di 2° grado 3. Disequazioni fratte di 1°e 2° grado FUNZIONE REALE DI VARIABILE REALE. 1. Definizione di funzione: iniettiva, suriettiva, biunivoca. Definizione di dominio e codominio. 2. Classificazione delle funzioni algebriche e trascendenti. 3. Grafici di funzioni elementari: retta; parabola; esponenziale e logaritmica. 4. Eventuali intersezioni con gli assi cartesiani; segno di una funzione; concetto di funzione pari e dispari, crescenti e decrescenti. 5. Funzioni definite a tratti (rami di rette; ramo di retta e sezione di parabola). LIMITI. 1. Intorno di un punto e di infinito; 2. Concetto generale di limite di una funzione y=ƒ(x). 3. Concetto di limite finito di una funzione y=ƒ(x) in un punto finito (1° tipo di limite) 4. Concetto di limite infinito di una funzione y=ƒ(x) in un punto finito (2° tipo di limite) 5. Concetto di limite finito di una funzione y=ƒ(x) in un punto all’infinito (3° tipo di limite) 6. Concetto di limite infinito di una funzione y=ƒ(x) in un punto all’infinito. (4° tipo di limite) FUNZIONI CONTINUE. 1. La continuità delle funzioni elementari. 2. Definizione dei punti di discontinuità di 1a, 2a, 3a specie; calcolo di limiti 3. Le forme indeterminate ∞/∞ e 0/0: metodo risolutivo. 4. Asintoti (verticali, orizzontali e obliqui): definizioni e calcolo. 5. Studio di semplici funzioni razionali fratte (dominio, simmetrie, intersezioni con gli assi, segno, limiti, grafico probabile di una funzione). RIPASSO DEI MODULI PRECEDENTI 1. Funzioni reali di variabile reale. 2. Limiti. Periodo di tempo (espresso in ore) 8 35 12 15 17 Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h 94 (comprensive delle ore utilizzate per i progetti previsti nel PED). DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 31 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Firma del Docente DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 32 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: LABORATORIO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI: CUCINA Docente: Fantinato Maurizio Classe 5ª B Enogastronomia Anno scolastico 2014-2015 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: L'alunno conosce le diverse tipologie e le caratteristiche delle aziende della ristorazione commerciale e collettiva, conosce le problematiche d'ordine organizzativo e strutturale dei vari reparti del settore ristorativo. Conosce i diversi tipi di menu in funzione delle diverse tipologie ristorative, conosce le linee guida per la corretta progettazione di un impianto di ristorazione, conosce le caratteristiche peculiari di un servizio di catering e di banqueting COMPETENZE: L'alunno sa utilizzare in modo sufficientemente autonomo le strutture, i macchinari, gli pianti, caratterizzati l'area professionale, sa impostare il servizio in relazione alla tipologia ristorativa e alle necessità dell'utenza, sa utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e di prodotti enogastronomici. CAPACITA’/ABILITA’: L'alunno sa applicare in maniera professionale le conoscenze e competenze conseguite, è in grado di argomentare quanto appreso utilizzando una terminologia consona al settore della ristorazione, conosce le tecniche di approvvigionamento la determinazione delle scorte e sa scegliere i fornitori, sa rispettare le regole di sicurezza nell'uso delle attrezzature e degli utensili. Attraverso l’impiego di: METODOLOGIE Lezioni frontali, utilizzo del testo in adozione, lavoro di gruppo, rubriche di approfondimenti che trattano in maniera più analitica e dettagliata argomenti di rilievo professionale e gestionale. MATERIALI DIDATTICI Utilizzo di laboratori, uso di nuove tecnologie. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Prove pratiche dove l’alunno ha potuto mettere in pratica tutte le criticità che possono emergere nel mondo della ristorazione, dalle problematiche alimentari(allergie e intolleranze) sino alla gestione di un ristorante didattico. Criteri di valutazione e misurazione attinenti a quanto stabilito nel P. O. F. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 33 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento Periodo di tempo (espresso in ore) Titolo: la corretta prassi igienica Obiettivi: conoscere i principi fondamentali della HACCP, le procedure conformi alle attività di pulizia e disinfezione. Periodo → settembre Il sistema HACCP Le contaminazioni alimentari, il manuale di autocontrollo, i nuovi riferimenti legislativi, le schede di registrazione, il fascicolo di documentazione, l'individuazione dei punti critici di controllo CCP Periodo→ottobre Tecniche di cottura L’importanza di saper cuocere Metodi di trasmissione del calore Periodo→novembre Nell'organizzazione del lavoro Obiettivi: saper organizzare in maniera scientifica il lavoro, applicato prevalentemente nelle realtà produttive industriali, con l'impiego combinato del sottovuoto e dell'abbattimento di temperatura. periodo→Dicembre L’ organizzazione della macchina ristorativa Organizzare l'azienda distrattiva, l'organizzazione delle risorse umane, organizzazione del lavoro tradizionale, organizzazione del lavoro di tipo industriale, organizzazione per regole del servizio ristorativo, l'organizzazione degli strumenti, l'organizzazione degli spazi e del servizio di prevenzione e di protezione. Periodo →gennaio L'applicazione dei principi di sicurezza Fascicolo generale della struttura degli impianti, dalla struttura e delle attrezzature, la sicurezza delle attrezzature, la scheda informativa a vista, la sicurezza antincendio, il piano, tre, la segnaletica di sicurezza, i criteri per collocare i cartelli. Periodo →Febbraio Il centro di produzione pasti Organizzazione della produzione, le modalità di veicolazione, l'importanza della temperatura, i vari tipi di produzione in base alle modalità di veicolazione, la produzione fresco calda, i contenitori per la veicolazione fresco calda, la veicolazione fredda e i relativi contenitori il laboratorio di confezionamento o di rigenerazione satellitare, la cottura sottovuoto, il confezionamento sottovuoto, le macchine per il sottovuoto, cottura sottovuoto integrata con l'abbattimento rapido di temperatura. Periodo→Marzo La preparazione delle carni Il manzo il vitello Il maiale L’agnello e il montone DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 34 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Periodo→aprile I prodotti ittici i pesci i crostacei i molluschi pulizia e preparazioni la conservazione e l’impiego in cucina periodo→Aprile La programmazione: Programmazione e raggiungimento degli obiettivi, tipologie di menu rotativi e ciclici. periodo→Aprile gli impasti fondamentali: la pasta frolla la pasta sfoglia il pan di spagna il biscotto arrotolato il bignè Periodo →Maggio le creme la crema pasticcera la crema inglese le meringhe Periodo →Maggio la cucina regionale italiana Il Veneto Il Piemonte La Toscana La Puglia Conoscenza dei prodotti principali delle regioni prese In esame e conoscenza delle preparazioni più Periodo →Maggio Modulo numero 1 : ASl in terza area: Ricaduta professionale del modulo stage Realizzazione di una ristorazione classica nel modello veneziano dei Giuseppe Cipriani, proporre piatti entrati nella storia della ristorazione. Periodo→Settembre→Aprile. Per l’alunno Mosca Eros ha seguito la programmazione della classe. il lessico è stato quello utilizzato in classe durante le lezioni curricolari con il quale lo studente ha familiarizzato. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 35 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Firma del Docente DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 36 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: D.T.A. (Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva) Docente: Bondanelli Lorella Classe 5ª B ENOGASTRONOMIA Anno scolastico 2014-2015 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Conoscenza di dati, termini, e concetti relativi agli argomenti curricolari svolti. Alcuni studenti si sono distinti per interesse, attenzione e partecipazione, conseguendo risultati decisamente positivi, la maggior parte degli allievi, impegnandosi in modo costante, ha acquisito i concetti fondamentali che permettono di orientarsi nella disciplina. Qualche alunno, al contrario, non conosce in modo sufficiente gli argomenti trattati per mancanza d’impegno e per uno studio domestico saltuario e finalizzato alle singole verifiche. COMPETENZE: Cogliere le evoluzioni in atto in campo turistico. Elaborare e analizzare semplici piani aziendali. Riconoscere gli aspetti caratterizzanti del marketing turistico. A livello generale quasi tutti gli studenti sono in grado di organizzare le conoscenze in modo sufficientemente corretto, contestualizzano i concetti e, se opportunamente guidati, sanno impostare ed eseguire un lavoro in maniera ordinata. Alcuni alunni presentano difficoltà nella fase di sintesi e nell’applicazione pratica dei contenuti. CAPACITA’/ABILITA’: Capacità di analizzare il mercato turistico e di individuare le interazioni tra turismo ed economia. Capacità di individuare le fasi e le procedure per redigere un business plan. Utilizzare le tecniche di marketing. Si sono riscontrati risultati molto eterogenei. Solo pochi allievi sono in grado di effettuare opportuni ed efficaci collegamenti tra i contenuti delle varie materie e un’elaborazione personale degli argomenti disciplinari. Nel complesso gli alunni sono in grado di individuare i principali collegamenti tra i concetti chiave della materia. Attraverso l’impiego di: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 37 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.): L’attività didattica è stata caratterizzata prevalentemente da lezioni frontali, integrate da interventi e interazioni degli allievi e da alcune lezioni in laboratorio. Il ripasso si è svolto in classe a gruppi di studenti. L’attività di recupero e di sostegno è stata svolta all’interno del percorso curriculare, e ripresa nei mesi di gennaio e di marzo, periodi dedicati al recupero. MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, attrezzature, spazi e tempi di laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): E’ stato utilizzato il libro di testo Grazia Batarra - Monica Mainardi Imprese ricettive e ristorative oggi per il quinto anno Casa Editrice Tramontana, oltre a fotocopie a integrazione del testo in adozione, e saltuariamente strumenti multimediali. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Specificare: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.) Sono state somministrate prove scritte, semi-strutturate e simulazioni di terza prova. Sono state effettuate due verifiche orali sia nel trimestre sia nel pentamestre. Le griglie utilizzate per la valutazione delle prove scritte e orali, comprese le simulazioni di terza prova, sono quelle inserite nel POF d’Istituto. Durante l’anno scolastico per alcune prove scritte semi-strutturate sono state costruite delle griglie che tenessero in considerazione il tipo di prova specifica. La materia è stata inserita nelle due simulazioni di terza prova, eseguite rispettivamente il 13 febbraio 2015 e il 30 marzo 2015. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento Periodo di tempo (espresso in ore) Modulo 1 I Contratti UD 1 Il contratto di lavoro: Fonti (cenni) Il contratto di lavoro subordinato Funzioni e compiti degli enti previdenziali La retribuzione UD 2 I contratti per la gestione dell’impresa turistico - ristorativa - I contratti di base: Contratto di compravendita Contratto di somministrazione DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA 32 Pag. 38 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Contratto di deposito - I contratti di settore: Il contratto d’albergo Il contratto ristorativo - I contratti tra imprese: Contratto di franchising Contratti di locazione, leasing, lease back Modulo 2 Il mercato turistico internazionale UD 1 Il turismo internazionale e gli enti statistici: Il turismo internazionale e lo sviluppo turistico Il sistema dei cambi La bilancia dei pagamenti e la bilancia turistica Principali enti di statistica nel turismo 20 UD 2 Le dinamiche e i flussi del mercato turistico internazionale Lo sviluppo turistico e lo sviluppo economico I flussi turistici internazionali verso l’Italia: prospettive Modulo 3 Business plan nelle imprese ricettive e ristorative UD 1 La pianificazione, la programmazione aziendale e il controllo di gestione La pianificazione e la programmazione aziendale L’analisi ambientale e l’analisi previsionale L’analisi aziendale La definizione di obiettivi e strategie e la redazione dei piani La programmazione di esercizio e il budget La struttura del budget I costi standard Le fasi di definizione del budget Il controllo budgetario I vantaggi e i limiti del budget 32 UD 2 La redazione del business plan La definizione degli indirizzi La scelta dell’impianto Il business plan Il piano aziendale Modulo 4 Marketing dei prodotti turistici UD 1 Il marketing Le prospettive di sviluppo economico del settore turistico Il concetto di marketing Evoluzione del concetto di marketing Il marketing esperienziale Il marketing turistico La segmentazione del mercato della domanda Gli strumenti del micro marketing: il marketing mix Marketing mix: il prodotto (product) La reputazione della destinazione turistica Marketing mix: il prezzo (price) Marketing mix: la comunicazione (promotion) Marketing mix: la distribuzione (place) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA 35 Pag. 39 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Marketing mix: il personale (people) UD 2 Le strategie di marketing e il marketing plan Le strategie di marketing in funzione del mercato - obiettivo Le strategie di marketing in funzione del Cvp Il web marketing Il marketing plan Modulo 5 Normativa del settore turistico e alberghiero UD 1 Le norme e le procedure per la tracciabilità dei prodotti La tutela dei consumatori La tracciabilità e la rintracciabilità I prodotti a km 0 5 Ricaduta ASL 5 Recupero, approfondimento e ripasso 20 Ore svolte dal docente nell’intero anno scolastico presumibilmente h 150. Firma del Docente DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 40 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE Docente: ANDREOTTI MARIA CRISTINA Classe 5ª B ENOGASTRONOMIA Anno scolastico 2014-2015 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Gli alunni conoscono le caratteristiche essenziali di una sana ed equilibrata alimentazione in relazione all’età, alle condizioni fisiologiche e patologiche; le principali cause di contaminazione biologica degli alimenti e le conseguenti malattie alimentari; le norme che disciplinano la tutela igienico-sanitaria degli alimenti; norme e certificazioni di qualità; nuovi prodotti alimentari. COMPETENZE: La classe ha raggiunto un livello mediamente sufficiente di elaborazione autonoma di giudizio formulando soluzioni a problemi proposti. La maggior parte degli alunni sa: valutare il rischio di tossinfezioni alimentari in determinate condizioni ambientali; adottare comportamenti igienici corretti che riguardano la persona, le strutture, le attrezzature e la lavorazione degli alimenti; valutare ed attuare scelte alimentari; saper riconoscere il ruolo dei nuovi prodotti alimentari; riconoscere i criteri per la valutazione della qualità alimentare. CAPACITA’/ABILITA’: La classe ha dimostrato, ad un livello mediamente sufficiente, di saper comprendere ed interpretare le tematiche proposte acquisendo complessivamente le capacità di : individuare norme di prevenzione delle contaminazioni biologiche; saper calcolare metabolismo basale, fabbisogno energetico e di nutrienti in una dieta equilibrata utilizzando tabelle ed indicazioni LARN; definire ed applicare metodi per il calcolo del peso teorico; esplicitare comportamenti alimentari adeguati per mantenere lo stato di salute; elaborare uno schema dietetico semplice per combattere o prevenire determinate patologie; utilizzare un linguaggio tecnico-scientifico semplice abbastanza corretto Attraverso l’impiego di: METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.): L’attività didattica è stata condotta in modo tale da stimolare gli studenti alla riflessione personale, alla rielaborazione critica dei contenuti disciplinari con lezioni frontali e colloquiali. Per un potenziamento delle capacità di sintesi, le tematiche sono state presentate con schemi articolati educando gli alunni a rispettare un ordine logico delle conoscenze. I contenuti sono stati sviluppati nel pieno rispetto dei tempi e delle modalità di apprendimento della classe effettuando , qualora possibile, opportuni approfondimenti. E’ stata pure svolta una regolare attività di recupero curricolare. MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, attrezzature, spazi e tempi di laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 41 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 L’attività didattica è stata svolta seguendo principalmente il libro di testo “ CONOSCERE GLI ALIMENTI“ di S. Rodato, ed. CLITT, supportata da approfondimenti con attività di ricerca in internet e su altri libri. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Specificare: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.) Le verifiche orali sono state effettuate in modo sistematico ed integrate con prove scritte, a fine modulo: sviluppo di una relazione su traccia proposta dall’insegnante, quesiti con risposta breve o articolata. Una simulazione di seconda prova d’esame della durata di cinque ore è stata effettuata nel mese di marzo. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA Bioenergetica: metabolismo basale e totale (definizione e calcolo), composizione corporea. Peso teorico: formula di Broca, Tipo Morfologico, Indice di Massa Corporea. LARN e dieta equilibrata: fabbisogno proteico, lipidico, glucidico, di vitamine e sali m., di acqua. Composti bioattivi ed etanolo. Come costruire una dieta equilibrata. Le linee guida per una sana alimentazione italiana, la dieta mediterranea come modello di dieta equilibrata. ALIMENTAZIONE NELLE DIVERSE CONDIZIONI FISIOLOGICHE E TIPOLOGIE DIETETICHE Alimentazione in gravidanza, alimentazione della nutrice, alimentazione nella prima infanzia, nell’adolescenza, nell’età adulta, nella terza età. Alimentazione nello sport ( cenni). Alimentazione nella ristorazione collettiva. Tipologie dietetiche: dieta mediterranea, vegetariana, Montignac. DIETA IN PARTICOLARI CONDIZIONI PATOLOGICHE Obesità, Aterosclerosi, Ipertensione, Diabete, Cancro, Alcolemia, Allergie e Intolleranze alimentari, Disturbi del comportamento alimentare - anoressia e bulimia -. MALATTIE ALIMENTARI TRASMESSE DA CONTAMINAZIONI BIOLOGICHE Agenti patogeni: caratteristiche di prioni, virus, batteri, lieviti e muffe, protozoi, metazoi. Classificazione malattie, modalità di contaminazione. Malattie prioniche, Epatite A, Salmonellosi, Intossicazione stafilococcica, Botulismo, Tossinfezione da Clostridium perfrigens, da Bacillus cereus, Listeriosi, Tifo e paratifo, Colera, Intossicazioni da Micotossine, Amebiasi, Giardiasi, Teniasi, Trichinosi, Anisakidosi. Cenni: Gastroenterite da Escherichia coli e Influenza aviaria. QUALITA’ DEGLI ALIMENTI Requisiti generali d’igiene, igiene dei locali e personale; sistema HACCP. Qualità degli alimenti: norme e certificazioni, certificazioni di qualità, frodi alimentari. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Periodo di tempo (espresso in ore) 15 16 18 18 10 Pag. 42 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 NUOVE TENDENZE DI FILIERA e NUOVI PRODOTTI ALIMENTARI Evoluzione dei consumi alimentari in Italia, sicurezza alimentare e filiera produttiva, filiera corta e sviluppo sostenibile, alimenti fortificati e arricchiti, alimenti funzionali, innovativi, dietetici, di gamma, integrali. Additivi alimentari: definizione e classificazione. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h 89 12 Firma del Docente DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 43 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: LABORATORIO VENDITA) Docente: Antonio Di Pietro Classe 5ª B Enogastronomia Anno scolastico 2014-2015 DI SERVIZI ENOGASTRONOMICI (SALA E In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE : L’alunno conosce le diverse tipologie e le caratteristiche delle aziende della ristorazione commerciale e collettiva, conosce le problematiche d’ordine organizzativo e strutturale dei vari reparti del settore ristorativo. Conosce i diversi tipi di menu in funzione delle diverse tipologie ristorative, conosce le caratteristiche peculiari di un servizio di catering e di banqueting, Conosce le buone maniere, bon ton e galateo a tavola. COMPETENZE : L’alunno sa utilizzare in modo sufficientemente autonomo le strutture caratterizzanti l’area professionale, sa impostare il servizio in relazione alla tipologia ristorativa, é in grado di rapportarsi con un cliente e capire le proprie esigenze, è in grado di abbinare il vino al cibo, comprendere i fattori che influenzano le scelte gastronomiche. CAPACITA’/ABILITA’: L’alunno sa applicare in maniera professionale le conoscenze e competenze conseguite, è in grado di organizzare e preparare un evento speciale, sa rispettare le regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature e degli utensili. Attraverso l’impiego di: METODOLOGIE : Lezione frontale, lavoro di gruppo, ricerche personalizzate su argomenti attinenti all’area professionale. MATERIALI DIDATTICI: Lo strumento principale della lezione è stato il libro di testo: A. Faracca, E.Galiè, A. Capriotti, T. Ficcadenti, “MASTER LAB” Laboratorio di servizi enogastronomici 4 e 5 classe articolazione ENOGASTRONOMIA , Le Monnier Scuola, utilizzo di audiovisivi, dell’aula informatica. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 44 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: Prove scritte strutturate e semi strutturate per ciascun blocco tematico, orali, ricerche personali, simulazione di terza prova tipologia B stabilita dal consiglio di classe. Criteri di valutazione e misurazione a quanto stabilito dal P.O.F. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento Periodo di tempo (espresso in ore) L’azienda enogastronomica. Apprendere le abitudini alimentari del passato con l’evoluzione della globalizzazione. Conoscere i modelli di ristorazione “ristorazione commerciale-collettiva e neo-ristorazione. Sett / ott 8 ore Conoscere il banqueting e il catering. Comprendere come aprire un attività ristorativa. Comprendere la sicurezza sul lavoro. L’offerta enogastronomica. Comprendere e pianificare l’offerta enogastronomica. Saper organizzare e preparare un evento speciale. Conoscere il cerimoniale. Conoscere le buone maniere, bon ton e galateo a tavola. Ott / nov 11 ore Il reparto sala e bar. Conoscere il tecnico responsabile della ristorazione “Food and Beverage Manager”. Comprendere il ruolo, la formazione, le mansioni, etica della Nov /dic/ genn. responsabilità. 10 ore Comprendere le tecniche di linguaggio verbale e non verbale della comunicazione con un cliente. Il vino Comprendere la figura del Sommelier. Acquisire le tecniche di servizio del vino. Essere in grado di abbinare il vino al cibo. Febb / marzo 11 ore Marzo / aprile Operare davanti al cliente 14 ore Saper lavorare in sala con la cucina alla lampada. Essere in grado di rapportarsi con un cliente e capire le proprie esigenze. Dalla gastronomia all’enogastronomia Apprendere il cibo e cultura. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 45 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Conoscere la tipicizzazione dei prodotti e made in Italy. Conoscere le diete alimentari Comprendere i fattori che influenzano le scelte gastronomiche Marzo / aprile/ Maggio 20 ore Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h 74 Firma del Docente DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 46 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Docente: Paolo Mario Chilanti Classe 5ª B ENOGASTRONOMIA Anno scolastico 2014-2015 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: la classe nel suo insieme ha conseguito gli obiettivi generali della disciplina relativi sia all’aspetto pratico, acquisendo la capacità di affrontare situazioni motorie complesse con e senza attrezzi, singolarmente ed in gruppo; che all’aspetto teorico con lo studio della terminologia e delle problematiche legate allo sport. Lo studente esonerato ha approfondito gli argomenti affrontati da tutta la classe, ha svolto compiti di giuria ed arbitraggio, ha sviluppato temi personalizzati. COMPETENZE: al termine del ciclo di studi gli alunni, in maniera eterogenea, sono in grado di: Eseguire esercizi di coordinazione dinamica generale ed intersegmentaria con o senza piccoli e grandi attrezzi Esprimere la loro creatività corporeo-espressiva Esporre argomenti riferiti sia alla pratica che alle tematiche affrontate nella parte teorica. CAPACITA’/ABILITA’: Gli alunni hanno acquisito, a diversi livelli, il valore della corporeità, il consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita, il completo sviluppo corporeo e motorio, la capacità di trasferire, attraverso la pratica sportiva, modi di essere, coscienza sociale, rispetto delle regole e valori umani nella vita di ogni giorno. Attraverso l’impiego di: METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.): Si è adottata la lezione frontale sia per la parte teorica che pratica ed anche lavori di gruppo alternando formazioni di gruppi con livelli di abilità omogenea ed eterogenea. Si è privilegiato il metodo globale con l’inserimento di richieste analitiche atte a meglio specificare determinati gesti o comportamenti motori. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 47 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, attrezzature, spazi e tempi di laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Sono state utilizzate per la parte teorica il testo in adozione (soprattutto per gli esonerati), fotocopie di testi ed articoli procurati dall’insegnante, videocassette e per ampliare le conoscenze, ricerche su internet; per la parte pratica le attrezzature sportive presenti nella palestra dell’istituto. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Specificare: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.) Sono state utilizzate: - per la verifica pratica tests motori, prove oggettive effettuate al termine di ogni unità didattica e osservazione sistematica; - per la verifica teorica prove scritte ed orali, prove di simulazione. Sono state adottate le griglie previste dal POF per le verifiche scritte e orali e griglie specifiche per le verifiche pratiche CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento MODULO 1 Stretching circuito multisport e relativo stretching MODULO 2 Circuit training resistenza, forza, rapidità MODULO 3 Approfondimento e personalizzazione C.T. misto e multisport MODULO 4 Recupero MODULO 5 Linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione acrosport dinamico-corporeità con musica-grandi attrezzi MODULO 6 Atletica leggera-giochi alternativi MODULO 7 Approfondimento dei giochi sportivi MODULO 8 Approfondimenti personalizzati MODULO 9 Attività complementari (opzionale) Nuoto, Fitness, Arti Marziali MODULO 10 Preparazione teorica: regolamenti attività e sport MODULO 11 PREPARAZIONE TEORICA (su temi legati allo sport) Crescita personale Metodologia Comunicazione Formazione Periodo di tempo (espresso in ore) 6 8 8 2 18 6 Tutto l’anno 6 0 2 2 Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h 58 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 48 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Firma del Docente DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 49 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: RELIGIONE Docente: Antonella Ferrarese Classe V B Enogastronomia Anno scolastico 2014-2015 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE La classe ha raggiunto gli obiettivi prefissati ad un livello buono. Gli allievi mostrano una conoscenza complessiva dei principali valori etici di origine cristiana su cui si fonda la relazione umana. COMPETENZE La classe dimostra di saper individuare i valori etici necessari alla costruzione di una relazione positiva in rapporto ai vari ambiti della vita (famiglia, scuola, lavoro, coppia, amicizia). CAPACITA’/ABILITA’ La classe sa applicare il valore etico appropriato al contesto esperienziale e sa motivare la posizione della fede nel rapporto con la società. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento UD1 – MODULO 1 “La fede”- Teologia della fede UD2 – MODULO 1 “La fede”- Fede automatica e fede emotiva UD3 - MODULO 1 “La fede”- Fede e scienza: il Libro della Genesi PROGETTO “ Dal globale al solidale” UD1 - MODULO 2 “La speranza”- Telogia della speranza UD2 – MODULO 2 “La speranza” - La speranza nella Bibbia. Il Libro di Giobbe UD2 – MODULO 4 “La cucina nella religione ebraica, cristiana e islamica”DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Periodo di tempo (espresso in ore) Sett. 1 ora Ott. 1 ora Ott. 2 ore Ott. 2 ore Nov. 4 ore Dic. 1 ora Dic.2 ore Genn. 2 ore Febb. 2 ore Pag. 50 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Cucina cristiana UD1 – MODULO 4 “La cucina nella religione ebraica, cristiana e islamica” Cucina ebraica UD3 – MODULO 4 “La cucina nella religione ebraica, cristiana e islamica”Cucina islamica UD1 – MODULO 3 “L’amore” - Teologia dell’amore UD2 – MODULO 3 “L’amore” - L’amore nella Bibbia: il Cantico dei cantici PROGETTO “Ricaduta professionale modulo stage” Marzo 1 ora Marzo 2 ore Marzo 1 ora Apr. 1 ore Aprile 2 ore Maggio 2 ore UD3 – MODULO 3 “L’amore”- L’uomo e la ricerca della felicità Maggio 2 ore Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: 28 h Firma del Docente DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 51 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA Docente: TROMBONI EMANUELA Classe 5ª B ENOGASTRONOMIA Anno scolastico 2014-2015 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Conoscenza delle strutture morfo-sintattiche e del lessico utile per elaborare depliants pubblicitari e pagine web, per affrontare un colloquio di lavoro, per scrivere una domanda d'impiego e redigere un curriculum. COMPETENZE: Saper affrontare in modo molto semplice argomenti specifici del settore professionale utilizzando il lessico specifico, saper cogliere il senso generale di testi e contenuti relativi al settore alberghiero e non, saper produrre semplici testi scritti, depliant pubblicitari e pagine web, compilare una domanda di lavoro e redigere un curriculum, sostenere un colloquio di lavoro. CAPACITA’/ABILITA’: Saper presentare / illustrare in L2 le caratteristiche dei prodotti turistici locali individuati. Saper interagire in brevi conversazioni riguardanti l‟ ambiente di lavoro. Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi riguardanti argomenti di lavoro. Descrivere, raccontare situazioni di lavoro in modo chiaro e semplice utilizzando un lessico relativamente appropriato. Parlare di stage professionali ed esperienze lavorative. Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi. Attraverso l’impiego di: METODOLOGIE: E' stata utilizzata in prevalenza la lezione frontale, talvolta integrata da momenti di lezione riassuntiva discussa. Il materiale linguistico è stato affrontatato attraverso fasi di presentazione, lettura in classe, comprensione del testo, reimpiego attraverso varie tipologie di attività (completamento, collegamento, trasformazione, compilazione di tabelle, questionari a scelta multipla o a risposta aperta), analisi delle strutture morfosintattiche e riflessione sulla lingua anche attraverso opportuni confronti tra L1 e L2. Le esercitazioni scritte come lavoro a casa sono state costantemente considerate parte integrante del lavoro svolto in classe. MATERIALI DIDATTICI: Sono stati utilizzati il libro di testo in adozione, materiale autentico, schede integrative e fotocopie fornite dall'insegnante. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:Nel corso dell’anno sono state effettuate verifiche scritte per accertare la capacità di comprensione di un testo scritto e la capacità di produzione guidata e libera di un semplice testo scritto , così come la conoscenza degli argomenti trattati. Le verifiche orali hanno mirato ad accertare la conoscenza del lessico, DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 52 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 l'accuratezza grammaticale. Ai fini della valutazione si è anche tenuto conto della partecipazione, dell'interesse, dell'impegno e dei progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Periodo di tempo Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento (espresso in ore) Ripasso grammaticale: Perfekt, verbi modali, Passiv, preposizioni di luogo (verbi di stato e moto, declinazione articoli, moto a luogo e stato in luogo), declinazione aggettivi, frasi secondarie 9 ore Aus Fotokopien Preparazione per viaggio d‟ istruzione : Monaco e la Baviera Reiseprogramme und Texte: Die Altstadt, Das Oktoberfest, Deutsches Museum, das Hofbräuhaus und der Biergarten. Grammatik: frasi secondarie temporali con Als, Wenn, Bevor 12 ore Aus “Kochkunst. Deutsch für Gastronomie” UDA d‟ Orientamento: Future day: Werbung: Anzeigen in Tageszeitungen und im Internet. Rund um die Arbeitswelt: Erste Kontakte mit der Arbeitswelt . Das Praktikum, Stellenangebote. Berufliche Kontakte: von der Autobiographie zum Lebenslauf.. Der europäische Lebenslauf und die Bewerbung Grammatik: le frasi infinitive, finali. Attività di recupero e di rinforz 30 Aus Gezielt zum Zertifikat Deutsch B1e testi vari: Zukunftpläne nach dem Abitur Der Erfinder des Döner Kebabs. Die Harry‟ s Bar in Venedig Im Laufe der Zeit: Die doppelte Staatsgründung, Unruhige Jahre, Deutsche Einheit, Parteien und Politik. Der kalte Krieg 15 Verifiche scritte, verifiche orali, attività di recupero e di rinforzo 14 Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h. 80 Adria, 15 aprile 2015 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Firma del docente Emanuela Tromboni Pag. 53 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 ALLEGATO 2: ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 54 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. B RELAZIONE SU ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI Classe 5ª B ENOGASTRONOMIA A. S. 2014-2015 AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: PROFESSIONALE TITOLO DEL PERCORSO: CIBO E RELIGIONE MATERIE COINVOLTE: RELIGIONE, LINGUA INGLESE ARGOMENTI E MATERIALI PER CIASCUNA DISCIPLINA: Religione: Le regole alimentari durante la Quaresima e la Pasqua, con relativo significato religioso. Le Regole alimentari principali legate alla Kasherut e a Yom Kippur (Ebraismo). Le Regole alimentari del mese del Ramadan (Islam). Inglese: Religious menus: Hindus, Buddhists,Halal,Kosher,Sikhs,Christian. Food and religious festivals: Wesak, Diwali,Rosh Hashanah, Eid ul Fitr. . FINALITÀ DEL PERCORSO L’alunno deve essere in grado di apprendere le regole alimentari di base, legate alle principali festività della religione cattolica, dell’ebraismo e dell’islam , nella prospettiva di una professionalità rispettosa delle norme alimentari delle tre grandi religioni monoteiste. L’alunno deve essere in grado di utilizzare il lessico specifico legato alla cultura etnica e alle abitudini alimentari dei vari paesi. CONOSCENZE Individuare l’identità della religione cattolica attraverso i suoi documenti nella prassi di vita quotidiana relativamente all’alimentazione: conoscere il linguaggio religioso e le sue specificità nella cultura ebraica, cristiana, islamica; cogliere la presenza della religione nella società contemporanea nel contesto del pluralismo culturale e nel rispetto delle norme alimentari relativa alle tre grandi religioni monoteiste; conoscere il lessico specifico, comprendere e produrre testi relativi agli argomenti trattati. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 55 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 COMPETENZE, ABILITA’, CAPACITA’: Saper proporre riflessioni ed analisi critiche in relazione alle tradizioni alimentari secondo il contributo della tradizione ebraico-cristiana e islamica, nello sviluppo della civiltà umana nei secoli; Riconoscere la dimensione religiosa della vita partendo dalla conoscenza delle tradizioni e delle regole alimentari legate alla tradizione ebraica, cristiana, islamica. sapere analizzare e sintetizzare i temi analizzati; saper cogliere la differenze tra le varie regole alimentari legate a festività religiose. Saper proporre riflessioni ed analisi critiche in relazione alle tradizioni alimentari delle diverse religioni, da quella cristiana a quella ebraica. Sviluppare capacita’ di analisi e sintesi rispetto ai temi analizzati. Saper cogliere le differenze tra le varie regole alimentari legate a festivita’ religiose. Saper riprodurre in modo personale un piatto tipico della tradizione di ciascuna religione, utilizzando le informazioni reperite sia per mezzo del web, che di testi. Saper realizzare una video ricetta di un piatto tipico di ogni religione. METODOLOGIE: Lezione frontale per introdurre i vari argomenti da parte di ciascun docente. Lettura ed analisi di testi specifici. Lavoro di gruppo MATERIALI DIDATTICI : Materiale audiovisivo, articoli di quotidiani e riviste specializzate, internet, libri, opuscoli, testi specifici. TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE: Dialogo e partecipazione alle discussioni, colloqui liberi e/o strutturati, interventi spontanei di chiarimento da parte degli allievi e brevi verifiche orali, simulazione terza prova, elaborazione di una video ricetta. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 56 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. B RELAZIONE SU ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI Classe 5ª B ENOGASTRONOMIA A. S. 2014-2015 AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: PROFESSIONALE TITOLO DEL PERCORSO: DIETA MEDITERRANEA MATERIE COINVOLTE: SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE, LINGUA E CIVILTA’ INGLESE, LINGUA E CIVILTA’FRANCESE ARGOMENTI E MATERIALI PER CIASCUNA DISCIPLINA: La dieta mediterranea come esempio di una dieta sana ed equilibrata e modello di alimentazione in grado di prevenire numerose patologie. I principi della piramide alimentare. FINALITÀ DEL PERCORSO Comprendere l’importanza del rapporto tra alimentazione e stato di salute. Riconoscere che il regime alimentare giornaliero comporta ricadute sulla salute dell’uomo. Sollecitare le capacità del singolo di trattare un argomento in modo anche personale; Contestualizzazione gli argomenti trattati secondo vari aspetti; CONOSCENZE Fabbisogno energetico e nutrizionale, Linee guida per una sana alimentazione, Dieta mediterranea modello di dieta equilibrata. Conoscenza del lessico appropriato relativo all’argomento preso in esame COMPETENZE, ABILITA’, CAPACITA’: Saper determinare e valutare: metabolismo basale, fabbisogno energetico totale, fabbisogni quantitativi e qualitativi di macronutrienti; Saper formulare menu sani ed equilibrati: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 57 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Saper valutare la piramide della dieta mediterranea; Capacità di analisi e sintesi rispetto ai temi analizzati. Saper produrre e comprendere semplici testi orali e scritti relativi agli argomenti trattati. METODOLOGIE: Lezioni frontali, esercizi individuali e di gruppo. Letture, ricerche, approfondimenti. MATERIALI DIDATTICI : Libro di testo, internet, testi specifici. TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE: Verifiche orali e scritte. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 58 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. B RELAZIONE SU ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI Classe 5ª B ENOGASTRONOMIA A. S. 2014-2015 AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: PROFESSIONALE TITOLO DEL PERCORSO: FUTURE DAY MATERIE COINVOLTE: LABORATORIO ENOGASTRONOMIA, LETTERE, INGLESE, FRANCESE, TEDESCO ARGOMENTI E MATERIALI PER CIASCUNA DISCIPLINA: Orientamento alla scelta post-diploma scuola: università, lavoro dipendente e libera professione. Reperimento di curricola vitae, tests di cultura generale, opuscoli e materiale informativo relativo all’argomento. FINALITÀ DEL PERCORSO Far emergere competenze progettuali degli allievi al fine di selezionare un’innovativa proposta per l’organizzazione di un evento dedicato all’orientamento in uscita; affinare lo spirito di collaborazione, le capacità collaborative fra gli allievi e l’abilità di lavorare in team. CONOSCENZE Strategie di comprensione testuale, della struttura dei curricola ,della lettera, degli strumenti e dei codici comunicativi. Conoscenza della storia e delle peculiarità degli indirizzi universitari presenti nel territorio, delle strutture alberghiere, delle possibili aziende destinatarie di richieste di lavoro. COMPETENZE, ABILITA’, CAPACITA’: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 59 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Realizzazione e gestione di un evento attraverso un progetto che determini l’organizzazione e la gestione dell’evento. Compilazione di schede tecniche. METODOLOGIE: Lezione frontale per introdurre i vari argomenti da parte di ciascun docente. Lettura ed analisi di testi specifici. Approfondimenti. MATERIALI DIDATTICI: Internet, articoli di quotidiani e riviste specializzate, interventi di esperti. TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE: Controlli e verifiche sia scritti sia orali. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 60 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. B RELAZIONE SU ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI Classe 5ª B ENOGASTRONOMIA A. S. 2014-2015 AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: PROFESSIONALE TITOLO DEL PERCORSO: IGIENE E HACCP MATERIE COINVOLTE: LABORATORIO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI: SETTORE CUCINA, SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE, LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE ARGOMENTI E MATERIALI PER CIASCUNA DISCIPLINA: Laboratorio dei servizi enogastronomici: settore cucina: la corretta prassi igienica e il sistema HACCP. Scienza e cultura dell’alimentazione: I rischi della contaminazione biologica negli alimenti e il sistema di controllo HACCP; Lingua e civiltà francese: Il sistema HACCP e il responsabile della sicurezza alimentare. FINALITÀ DEL PERCORSO Operare nell’ambiente di lavoro con consapevolezza del rischio biologico. Sollecitare le capacità del singolo di trattare un argomento in modo anche personale; Contestualizzazione gli argomenti trattati secondo vari aspetti; CONOSCENZE Classificazione sistematica e valutazione dei fattori di rischio di malattie alimentari trasmesse da contaminazioni biologiche. Conoscenza del lessico appropriato relativo all’argomento preso in esame. Conoscenza delle caratteristiche peculiari di un servizio di catering e di banqueting Conoscenza dei riferimenti legislativi e individuazione dei punti critici di controllo CCP DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 61 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 COMPETENZE, ABILITA’, CAPACITA’: Prevenire e gestire i rischi di tossinfezione connessi alla manipolazione degli alimenti; distinguere i diversi tipi di tossinfezioni. Mettere in pratica le procedure conformi alle attività di pulizia e disinfezione. Utilizzare gli strumenti giusti per la realizzazione della vivanda. Capacità di sintesi e analisi dei temi trattati. METODOLOGIE: Lezioni frontali. Lavori individuali o per piccoli gruppi. Lettura e analisi di testi specifici MATERIALI DIDATTICI : Testo in uso, materiale prodotto dall’insegnante. TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE: Orali e scritte. Esercitazioni DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 62 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. B RELAZIONE SU ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI Classe 5ª B ENOGASTRONOMIA A. S. 2014-2015 AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: PROFESSIONALE TITOLO DEL PERCORSO: RICADUTA ASL: “CIPRIANI, IERI, OGGI, DOMANI” MATERIE COINVOLTE: TUTTE ARGOMENTI E MATERIALI PER CIASCUNA DISCIPLINA: Raccolta del materiale che gli allievi hanno acquisito durante il periodo di alternanza presso l’Harry’s Bar a Venezia; raccolta delle notizie riguardanti l’Harry’s Bar e la vita di Giuseppe Cipriani; creazione di una lista di piatti per la realizzazione di un menu che rappresenti al meglio il passato, il presente e il futuro dell’Harry’s Bar. FINALITÀ DEL PERCORSO La realizzazione di questa attività mira a potenziale e a differenziare sia abilità sia conoscenze trasversali sia quelle tipiche dell’area umanistica per creare un vero e proprio percorso che tracci la straordinaria vicenda umana e professionale di Giuseppe Cipriani, attraverso la valorizzazione dei piatti che hanno reso celebre in tutto il mondo la cucina dell’Harry’s Bar. Gli alunni dovranno dimostrare di essere autonomi, nella predisposizione sia dei materiali che delle materie prime da dover chiedere al magazzino per poter preparare i piatti; saper essere collaborativi nei tempi e nella preparazione per poter creare un banchetto. CONOSCENZE Conoscere la storia e la leggenda dell’Harry’s Bar. Approfondire la conoscenza di uno dei ristoranti più caratteristici di Venezia e dintorni; preparazione di una brochure. Compilazione della scheda tecnica. Creazione di menu. COMPETENZE, ABILITA’, CAPACITA’: Realizzare una ristorazione classica nel modello veneziano di Giuseppe Cipriani DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 63 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 proporre piatti entrati nella storia della ristorazione; Saper cogliere le informazioni rilevanti e utili; saper utilizzare, collegare, contestualizzare e rendere fruibile per il piatto o il menù delle informazioni raccolte. METODOLOGIE: Lezione frontale, uso di attrezzature e software informatici, ricerca di materiale interdisciplinare con l’ausilio di varie fonti, esercitazioni pratiche di cucina. MATERIALI DIDATTICI : Materiali didattici cartacei e informatici, aula, laboratorio informatico, biblioteca, laboratorio di cucina. TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE: Prove pratiche, esecuzione del piatto proposto; compilazione della scheda tecnica, esposizione orale del lavoro eseguito. Verifiche orali, discussioni, schematizzazioni e realizzazione di mappe concettuali e di una brochure. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 64 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. B RELAZIONE SU ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI Classe 5ª B ENOGASTRONOMIA A. S. 2014-2015 AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: PROFESSIONALE TITOLO DEL PERCORSO: RISTORANTE DIDATTICO MATERIE COINVOLTE: LABORATORIO SERVIZI ENOGASTRONOMICI: CUCINA e SALA E VENDITA FINALITÀ DEL PERCORSO Sviluppare il livello di autonomia e di responsabilità degli allievi di cucina nella gestione di un piccolo ristorante interno alla scuola. COMPETENZE, ABILITA’, CAPACITA’: Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi di lavoro. Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico. Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. METODOLOGIE: Lezione frontale, uso di attrezzature di materiale didattico. Lavori di gruppo e individuale, esercitazioni pratiche di cucina. MATERIALI DIDATTICI : Laboratorio di cucina. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 65 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE: Realizzazione pratica, del servizio e delle varie attività in laboratorio per la gestione di un ristorante didattico. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 66 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 All. B RELAZIONE SU ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI Classe 5ª B ENOGASTRONOMIA A. S. 2014-2015 AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: UMANISTICA TITOLO DEL PERCORSO: SIMULAZIONE CLIL E PROPAGANDA MATERIE COINVOLTE: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE, LETTERE ARGOMENTI E MATERIALI PER CIASCUNA DISCIPLINA: Mettere a confronto opinioni diverse sulla necessità della guerra per mezzo della lettura ed analisi di due poesie (“The Soldier”di Rupert Brooke e “Glory of Women”di Sigfried Sassoon) che evidenziano due diverse prese di posizione nei confronti della guerra. Far riflettere la classe sulla forza persuasiva dei messaggi propagandistici, sia in tempo di guerra che in tempo di pace. FINALITÀ DEL PERCORSO L’alunno deve essere in grado di comprendere una lezione esposta in lingua inglese dall’insegnante di lettere e di apprendere le cause che portarono allo scoppio della Prima Guerra Mondiale. L’alunno deve essere in grado di contestualizzare gli argomenti trattati e di riflettere sulla forza persuasiva dei messaggi propagandistici. CONOSCENZE Individuare le diverse prese di posizione di diversi autori nei confronti della guerra; Conoscere la presenza della propaganda in tempo di guerra e nella società contemporanea; Conoscere il lessico appropriato relativo all’argomento preso in esame COMPETENZE, ABILITA’, CAPACITA’ Saper proporre riflessioni ed analisi critiche in relazione ai diversi messaggi propagandistici; Capacità di confrontare i diversi poster e volantini propagandistici; Confrontare e analizzare autori diversi. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 67 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 METODOLOGIE Lezione frontale in lingua inglese per introdurre gli argomenti. MATERIALI DIDATTICI Power point, materiale da siti internet, testi specifici e facilitati prodotti dai docenti. TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE Interventi di chiarimento, verifiche orali e scritte, partecipazione alle discussioni. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 68 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 ALLEGATO 3: PROVE DI SIMULAZIONE DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 69 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 PRIMA PROVA DI SIMULAZIONE TERZA PROVA: MATERIE: INGLESE, DTA, MATEMATICA, STORIA 13 FEBBRAIO 2015 Durata: 180 minuti DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 70 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 IPSSAR “CIPRIANI” Anno Scolastico 2014/2015 SIMULAZIONE TERZA PROVA 13 FEBBRAIO 2015 CLASSE 5B eno PROVA DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE 1) What aspects of the project “Food and Religion” did you find most interesting and enriching? ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ __ 2) What are the features of a well-balanced diet? ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ __ 3) GMOs or Organic Food? Which type of produce would you put on the menu of your restaurant? Why? ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ __ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 71 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA DTA Insegnante: Lorella Bondanelli Classe 5 sez. B Eno a.s 2014-2015 Cognome e nome………………………………………………………………………………. Data………………………………………..Tipologia B Rispondere utilizzando il numero di righe (massimo 9) Spiegare cosa indicano le tecniche di quotazione dei cambi certo per incerto e incerto per certo. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Trattare alcuni vantaggi del budget ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Dopo aver indicato in cosa consiste il budgetary control, spiegare il principio d’eccezione ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 72 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 1^ Simulazione della 3a Prova dell'esame di Stato I.P.S.S.A.R Adria a.s. 2014/2015 MATEMATICA - Tipologia B Nome e cognome ____________________________ Data:______________ Classe V B Enogastronomia 1. Dall’analisi del grafico della seguente funzione y f x indicare: (p.ti 5) a. che tipo di funzione è: ______________________________________________ b. dominio: ___________________________________________________________ c. codominio: _________________________________________________________ d. intersezione assi: ___________________________________________________ e. crescenza o decrescenza: _____________________________________________ f. eventuali asintoti: __________________________________________________ g. sapendo che un punto della funzione vale (+8;+3) indicare l'espressione della funzione: _____________________________________________________ 2. Data la funzione determinare: (p.ti 5) 1) Classificazione: ________________________________________________ 2) Dominio o campo di esistenza: __________________________________ 3) Simmetrie: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 73 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 4) Intersezione con gli assi cartesiani: 5) Segno: 3. Classificazione delle funzioni e dominio: delle seguenti funzioni indica se è razionale intera, razionale fratta, irrazionale intera, irrazionale fratta o trascendente e identificane il dominio (p.ti 5) 1) _____________________________________________ 2) _____________________________________________ 3) _____________________________________________ 4) _____________________________________________ 5) _____________________________________________ 6) ______________________________________________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 74 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO MATERIA: STORIA A.S. 2014/2015 PROF. FABIO FERRO DATA DELLA PROVA: ___________________ STUDENTE: _______________________ CLASSE:______ VOTO:_____________ 1. INDICA LE CONSEGUENZE IN EUROPA DELLA CRISI DEL 1929 ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 2. QUALI FURONO IN DEFINITIVA GLI STRUMENTI CHE I FASCISMI MISERO IN CAMPO PER USCIRE DALLA CRISI? ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 3. STALIN, NELLA FASE PIU’ ACUTA DELLA CRISI, RAPPRESENTO’ UN ESEMPIO DA SEGUIRE: IN REALTA’ DIETRO I SUCCESSI DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 75 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 REGIME COMUNISTA SI NASCONDEVA UNA VERA E PROPRIA GUERRA CIVILE. SPIEGA QUESTA AFFERMAZIONE. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 76 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 SECONDA PROVA DI SIMULAZIONE TERZA PROVA: MATERIE: INGLESE, DTA, MATEMATICA, LABORATORIO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI: SALA E VENDITA 30 MARZO 2015 Durata: 180 minuti DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 77 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 IPSSAR “CIPRIANI” Anno Scolastico 2014/2015 SIMULAZIONE TERZA PROVA 30 MARZO 2015 CLASSE 5B eno PROVA DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE 1) This is part of a letter you have received from an American catering student friend:” For my end of year project I have to write a short essay about vegetarian diets. Can you help me write it? Thanks, Jo” Write an answer to the above letter ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ __ 2) Explain the difference between food intolerances and food allergies, providing examples of the causes and symptoms. Explain the most suitable way to manage each of them. ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ __ 3) Draw up a weekday dinnertime menu which follows the basic principles of the Mediterranean diet. You must include three choices of starters, three main dishes, a selection of side dishes and desserts. ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________ __ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 78 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA DTA Insegnante: Lorella Bondanelli Classe 5 sez. B Eno a.s 2014-2015 Cognome e Nome………………………………………………………………………………. Data………………………………………..Tipologia B Rispondere utilizzando il numero di righe (massimo 9) Individuare la differenza tra locazione e lease back. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Trattare la sezione Conto Capitale della Bilancia dei Pagamenti. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Dopo aver spiegato in cosa consiste la segmentazione del mercato, indicare almeno quattro parametri di segmentazione maggiormente utilizzati in campo turistico – ristorativo. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 79 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Pag. 80 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Pag. 81 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 IPSSAR “CIPRIANI” Anno Scolastico 2014/2015 SIMULAZIONE TERZA PROVA 30 MARZO 2015 CLASSE 5B eno PROVA DI ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA Nome e Cognome ____________________ 1) Parlami dell’ evoluzione alimentare dal passato ai giorni nostri. _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _______________________________________ 2) Descrivimi i requisiti strutturali della sala ristorante. _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _______________________________________ 3) Elencami i metodi di pulizia e disinfezione degli ambienti di lavoro. _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _______________________________________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 82 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 SIMULAZIONE SECONDA PROVA: MATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE 23 MARZO 2015 Durata: 300 minuti DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 83 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA ESAME DI STATO 2014-15 SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE ALUNNO CLASSE 5^ B eno Un quotidiano riporta questa notizia di cronaca locale: 23 Gennaio 2013 QUARTO – Avevano mangiato tutti lo stesso pasto i trenta bambini colpiti lunedì sera da malori intestinali. Vomito e diarrea che avevano spinto molti genitori a portarli in ospedale. Sintomi improvvisi, arrivati dopo 5 – 6 ore dal pranzo consumato a scuola, nel plesso scolastico “ Don Milani” di Quarto. I bambini sono tutti di età compresa tra i 3 e i 10 anni, appartenenti alle classi materne ed elementari. Avevano mangiato il menù realizzato secondo la dieta prescritta dall’ufficio alimentazione dell’ASL che lunedì prevedeva riso e tacchino. Il cibo è servito dall’azienda napoletana che gestisce il servizio di refezione scolastica nel comune di Quarto. Tornati a casa, in serata, i piccoli avvertivano i primi malori. Vomito e diarrea che subito spaventavano i genitori. Bambini finiti all’ospedale - In molti correvano al pronto soccorso dell’ospedale “ Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli e poi trasferiti al “Santobono” di Napoli. E lì che alcuni genitori si incontravano e i sospetti diventavano “certezze”. I piccoli venivano visitati e fortunatamente dimessi tutti in tarda serata. Ma non erano gli unici. Altri erano rimasti a casa, “curati” dagli stessi genitori. In tutto se ne contavano circa una trentina, colpiti dagli stessi sintomi: vomito e diarrea. Intanto, nella stessa serata di lunedì il dirigente del plesso scolastico “Don Milani” disponeva la sospensione del servizio mensa. Forse a causare l’intossicazione alimentare era stato quel pranzo consumato a scuola, probabilmente alcune fettine di tacchino dallo “strano odore” secondo quanto racconta il preside ( sarà l’esito delle indagini ad appurare le esatte cause che hanno scatenato i sintomi). I genitori intanto si rivolgevano ai carabinieri. Nella mattinata di ieri venivano eseguiti prelievi sul cibo da parte del SIAL “Servizio igiene alimenti e nutrizione” dell’ASL Napoli 2 Nord e sottoposta a controllo la mensa dell’azienda addetta alla refezione. Controlli e verifiche sono ancora in corso da parte dei Carabinieri della Compagnia di Pozzuoli e dai NAS. Attentato alla salute – “ E’ un attentato alla salute dei bambini – afferma il dirigente – un fatto gravissimo che condanniamo fermamente. E’ impensabile ed inaccettabile che i bambini debbano subire tanto. Ovviamente noi ci rivarremo contro l’azienda che gestisce il servizio di mensa scolastica ed esigiamo che si faccia immediatamente chiarezza sulla vicenda per capire come sia potuto verificarsi un episodio di tale portata e gravità” Analizza il caso ed individua il/i probabile/i agente/i patogeno/i responsabile/i della malattia alimentare riportando le caratteristiche del microrganismo, il suo habitat naturale, gli alimenti a rischio, i sintomi e le norme di profilassi specifiche ( probabilmente disattese nel fatto riportato). Inoltre motiva l’esclusione di eventuali altri microrganismi patogeni studiati. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 84 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 Rispondi a due dei seguenti quesiti: max 10 righe ciascuno 1- Cosa s’intende per MALATTIE PRIONICHE ? 2- Quali caratteristiche presenta e come-dove si diffonde il virus dell’EPATITE A? 3- Riporta un esempio di ALLERGIA e uno di INTOLLERANZA ALIMENTARE: quali analogie e quali differenze presentano? Quali alimenti assumere e quali da evitare? 4- Come motivi il riconoscimento della DIETA MEDITERRANEA come patrimonio immateriale dell’umanità da parte dell’UNESCO nel 2010? Spiega riportando la piramide relativa mettendola anche in relazione ai fabbisogni LARN. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 85 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 ALLEGATO 4: GRIGLIE DI VALUTAZIONE ( VEDI FASCICOLO UNITARIO DI ISTITUTO ) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 86 di 90 I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2014 - 2015 IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5 B Enogastronomia Prof. Fabio Ferro Prof.ssa Maria Cristina Andreotti Prof.ssa Lorella Bondanelli Prof. Paolo Mario Chilanti Prof.ssa Elena Coin Prof. Antonio Di Pietro Prof. Maurizio Fantinato Prof.ssa. Maria Viviana Marangoni Prof.ssa Anna Paola Tosato Prof.ssa Emanuela Tromboni Prof.ssa Antonella Ferrarese Prof. Marco Belli Il Dirigente Scolastico Prof. Romano Veronese ADRIA, 15 maggio 2015 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B ENOGASTRONOMIA Pag. 87 di 90