Anno XVII n. 31 del 19 febbraio 2009 Periodico Indipendente Distribuzione gratuita In violazione del Regolamento comunale UNA SUPER CAR… PER MAGGITTI Alla faccia del caciocavallo! Il comandante Maggitti fa le bizze e batte i piedi per terra, perché vuole una macchina di rappresentanza, nuova di zecca, e a proprio uso e consumo. Ciò facendo, il comandante, chiede la violazione del Re- golamento Comunale e, quel che è peggio, il Sindaco accetta e dà disposizioni per assecondare “il bambino capriccioso”, noncurante della situazione, a dir poco catastrofica, in cui versa il comune dell’Aquila. Una 159 Alfa Romeo, rigorosamente blu, che il nobile rosetano di …..casata, vuole a sua completa ed esclusiva disposizione, per girare il suo feudo, con alla guida una leggiadra donzella del “corpo” dei Vigili urbani. Un autista donna poiché “il nostro” vuole dimostrare a tutti, il suo essere uomo e di natura dominante. Il comandante vuole una macchina di rappresentanza? Sia esaudito il suo desiderio. ...continua Direttore Responsabile: Giuseppe Vespa. Autorizzazione Tribunale di L’Aquila del 13/8/92, reg. giornali n°293 e-mail [email protected]. Direzione e amministrazione: 67100 L’Aquila, via Fortebraccio 53. Tel.. 0862-405082, fax 0862-422554. Stampato in proprio. 2 L’Aquila 19 febbraio 2009 n. 31 L’Aquila ...segue Ma altrettanto potrebbero pretendere, anche giustamente, gli altri 14 dirigenti del Comune, oltre al Segretario Generale e al Direttore Generale, che non sono certo figli di ‘ndrocchia!. Sarebbero quindi una ventina, le macchine di lusso, con altrettanti autisti in livrea, che scorazzerebbero in lungo ed in largo “lor signori”. Con il comandante in testa. I nostri lettori ricorderanno senz’altro, l’episodio in cui la macchina di rappresentanza del comandante beccò una sonora multa, per eccesso di velocità, sull’autostrada nei pressi di Frosinone e a tutt’oggi, l’amministrazione comunale non riesce ad avere dallo stesso le delucidazioni del caso, cioè sul come la macchina si trovasse in quel posto, da chi fosse guidata, ed ancor più a chi devono essere tolti i punti sulla patente. Ma questo è un discorso che Maggitti dovrà chiarire alla Corte dei Conti, per procurato danno erariale. E torniamo pure alla pazzesca pretesa “del nostro”, di avere una macchina di rappresentanza di sua esclusiva pertinenza. Il Regolamento Comunale “per l’utilizzo dei mezzi comunali”, approvato con delibera di Giunta Comunale del 6.02.2009, all’art. 6 – Uti- lizzo degli autoveicoli di rappresentanza - leggiamo e riportiamo integralmente: “………Al Sindaco è assegnata nella disponibilità un’autovettura di rappresentanza con relativo autista in modo continuativo e costante………..Fermo restante quanto stabilito al precedente comma, è fatto assoluto divieto l’assegnazione di un’autovettura di rappresentanza o automezzo in genere, a qualsiasi altro Organo Istituzionale (Presidente del Consiglio Comunale, Assessori, Segretario Generale, Direttore Generale, Consiglieri Comunali, Dirigenti, Funzionari e Impiegati)”. Il comandante Maggitti si tolga quindi, certi grilli per la testa, e giri se vuole, con una macchina in uso ai Vigili urbani, magari una semplice 600 multipla della Fiat, che è anche troppo. Se poi lo stesso è convinto che il rispetto e la credibilità si ottengano con l’ostentazione di una macchina di lusso, di grossa cilindrata, meglio se di colore blu… sbaglia di grosso, e dovrà rivedere le proprie posizioni. Anche perché gli aquilani… non hanno l’anello al naso! Peppe Vespa UN BILANCIO SBILANCIATO ALL’ATTENZIONE DELLA MAGGIORANZA! La riunione di maggioranza convocata per ieri, doveva servire per dare una prima “sviscerata” al Bilancio di Previsione (è quello definitivo?) messo a punto da Silvana&Claudio, molti consiglieri hanno esternato il loro risentimento per non averne avuto copia, riservandosi quindi un’analisi più approfondita soltanto dopo averlo studiato. Si è parlato quindi del sesso degli angeli, e dell’ipotetica vendita delle proprietà immobiliari, che l’assessora Giangiuliani, all’ultimo minuto e su nostra ripetuta sollecitazione, ha messo tra le entrate del Bilancio di Previsione 2009: sommariamente si parla ipoteticamente di circa 25milioni di euro, che sarebbero ottenibili per 700mila euro, da vendite di locu- li cimiteriali; per oltre 18milioni di euro da alienazioni di beni immobili; circa 2milioni e 500mila euro da alienazioni di terreni; circa 350mila euro da alienazioni usi civici; e tre milioni e 500mila euro da alienazioni e partecipazioni Ctgs. Per quanto riguarda gli immobili, saranno messi in vendita gioielli di famiglia come la sede dei Lavori Pubblici in via 3 L’Aquila 19 febbraio 2009 n. 31 L’Aquila Sassa, l’ex Liceo Scientifico di San Bernardino, in fase di ristrutturazione; l’ex convento di Santa Teresa; il parcheggio di via Strinella e il complesso dell’Autoparco; oltre a terreni di proprietà comunale. Il tutto per l’acquisto di un solo megaimmobile, che contenga la sede unica dei servizi comunali, compresi i Vigili urbani e il rimessaggio per gli automezzi. A tarda sera la riunione era ancora in atto; ma erano rimasti il Sindaco, gli assessori, e quattro consiglieri comunali, quattro. Cos’altro dire sommariamente di questo bilancio? Per il costo della politica, si parla di una spesa di circa un milione e tre o quattrocentomila euro, tra personale di staff, assessori e Sindaco; spese di funzionamento del Consiglio comunale, indennità e gettoni di presenza per i consiglieri comunali, altre indennità varie e spese di rappresentanza. Per il Sed spa, è prevista una spesa di oltre un milione e 200mila euro; per il fondo metropolitana zero euro; mentre la parte del leone la continua a fare la Cultura, con spese per manifestazioni culturali promosse dal Comune, per 20mila euro (si sono sforzati!), un contributo all’Officina italiana musicale di 15mila euro; al Tsa, 103mila euro; ai Solisti aquilani 16mila e 500 euro; all’Istituzione Sinfonica 53mila euro; alla Compagnia teatrale “L’Uovo” 30mila euro; all’Atam, 16mila e 500 euro; alla Lanterna Magica, 40mila e 500 euro; alla Barattelli, 27mila euro; per Abruzzo Film Commission 15mila euro; all’Accademia dell’Immagine 22mila euro; per “Notte Noir” 100mila euro; per l’Estate aquilana 29mila euro e per Blues sotto le Stelle, 15mila euro. Seguono altre decine di finanziamenti a piccole associazioni di tremila euro cadauna (meno che più), e alla Perdonanza celestiniana, 50mila euro. Una curiosità riscontrata, potrebbe essere quella per cui, il contributo relativo al Turismo risulta di appena 8mila euro e udite udite, per la realizzazione della piattaforma per la raccolta differenziata: 0,00 euro; nel mentre per la manutenzione delle strade, sono previsti pochi spiccioli che non basteranno nemmeno a rimettere qualche toppa e qualche sampietrino! Non mancheremo di tornare sull’argomento, certamente il bilancio appare piuttosto sbilanciato, in quanto da una sommaria ricognizione, a spese certe non corrispondono entrate altrettanto certe; sicuramente questo bilancio riserverà delle sorprese quando sarà portato all’approvazione del Consiglio comunale. Proprio nella data di ieri, il presidente del Consiglio Carlo Benedetti, ha comunicato al Sindaco, all’assessora al Bilancio ed al Una voce fuori dal coro… ...Un solo intento: Essere il microfono della gente comune! dirigente del Settore Economico e Finanziario, che in base al decreto del Ministero dell’Interno del 19 dicembre scorso, che ha fissato il termine ultimo per l’approvazione del bilancio di previsione 2009, ed i relativi allegati, al 31 marzo prossimo, le date per la discussione in Aula sono state fissate per il 19 e 26 marzo; nel mentre, lo schema di bilancio dovrà essere trasmesso alla Presidenza entro il ventesimo giorno, antecedente il termine ultimo stabilito per l’approvazione. Una corsa contro il tempo, che l’assessora Giangiuliani dovrà fare, per consegnare il tutto entro fine febbraio. Il seguito, alla prossima puntata! (Giuspa) 4 L’Aquila 10 gennaio 2003 n.5 L’Aquila 19 febbraio 2009 n. 31 L’Aquila Si o no, al risparmio sui messi? TRE ORE…PER NON DECIDERE NULLA! Ogni cosa, al Comune dell’Aquila riesce a diventare un ostacolo insormontabile, ci si strizza il cervello per ore senza venirne a capo, per poi lasciare la sala preconsiliare scazzati e più confusi di prima. Ieri, l’ennesimo esempio. Si parlava infatti, nella conferenza dei capigruppo, dei risparmi ottenibili con un più diffuso utilizzo delle tecnologie, evitando così i messi comunali per qualsiasi convocazione. C’era il presidente del Consiglio, Carlo Benedetti, ed il direttore generale, Massimiliano Cordeschi che hanno riproposto ai consiglieri la possibilità di convocare, almeno le commissioni, con messaggi su posta elettronica o su telefonino, o con il fax, in comodato a casa propria, lasciando al messo la sola convocazione dei Consigli comunali. Una notifica con messo costa 13 euro e 80, per un costo annuale, a carico dell’amministrazione, di circa 116mila euro, quindi un ottimo modo per cominciare a tagliare con la spesa, volendo tralasciare il fatto, che della proposta si discute periodicamente, che il Regolamento del Consiglio non obbliga l’utilizzo del messo per le convocazioni e che dall’inizio della consiliatura, è già a disposizione di ogni consigliere una casella di posta elettronica, utilizzata però da pochis- simi. Neanche Enzo Lombardi, attentissimo a tutto pare l’abbia mai usata. Si è parlato di mail non senza sms, di firma digitale, ognuno ha detto la sua ma alla fine non si è deciso nulla, rimandando al direttore generale, la predisposizione di un questionario con cui ogni consigliere indicherà la propria preferenza, cioè se usare la tecnologia o no. L’occasione è stata però assai ghiotta, per sputare fuori tutte le cose che non vanno, a cominciare dall’informatizzazione, che il Comune dell’Aquila vanta in maniera assolutamente rudimentale, eppure in Bilancio, non c’è una lira dedicata a questo per il prossimo anno. E’ ovvio che il pensiero corra al Sed: ma come, paghiamo fior di quattrini a questa partecipata, ed anche il pur minimo aggiornamento del sito istituzionale, non lo fa se non dietro compenso? Tutti i consiglieri hanno mostrato una certa reticenza a credere nell’effettivo risparmio dettato dall’operazione tecnologica, vogliono quindi tutte le carte che lo dimostrino; segno inequivocabile della “fiducia” che regna tra gli amministratori, per finire col passare al setaccio il ruolo del consigliere, il fatto che il bilancio di previsione giri tra le mani di pochi, e che le mail aperte da quei quattro consiglieri che le usano non hanno in allegato l’ordine del giorno; cosa, che a quanto pare non è così ovvia come potrebbe apparire di primo acchitto; per arrivare a denunciare il fatto che in realtà tutte le convocazioni hanno assunto il carattere dell’urgenza, per cui i messi correrebbero di qua e di là ogni giorno, convocando consiglieri o commissari 24 ore prima della relativa adunanza, senza neanche avere il tempo, gli stessi, sempre che abbiano avuto la fortuna di ricevere la relativa documentazione, di studiarsela. E’ ricicciata l’indolenza della dirigenza, che esprime pareri a suo comodo, e che a quanto pare lo schieramento politico dell’attuale maggioranza intende continuare a parare, anche al costo di danneggiare gli interessi della collettività. Tre ore passate così, a ricordarsi tra di loro i problemi che ci sono, a girare intorno alle soluzioni, senza portare a casa neanche uno straccio di risposta: questo è quello che succede quotidianamente a Palazzo Margherita. Intanto il gettone di presenza corre, e… Pantalone paga! Ale.c. 5 L’Aquila 19 febbraio 2009 n. 31 L’Aquila PERICOLO DI NEVE E GHIACCIO, LEZIONI SOSPESE ANCHE OGGI Saranno sospese anche oggi, giovedì 19 febbraio, le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado e negli asili nido del territorio comunale dell’Aquila. Lo ha reso noto il sindaco, Massimo Cialente che, prima di prendere la decisione ‘per motivi di sicurezza’, ha sentito le autorità competenti. “Nonostante le condizioni del tempo, nella tarda mattinata di ieri, siano migliorate, le Massimo Cialente previsioni meteorologiche e la protezione civile hanno rappresentato la forte possibilità che nelle prossime ore possa tornare a nevicare – ha osservato Cialente – In ogni caso, la temperatura potrebbe essere particolarmente rigida (si parla addirittura di una minima di 8 gradi sotto zero), con gelate e conseguenti pericoli per la circolazione. Per tali ragioni, è necessario che i nostri mezzi spartineve e spandisale, a lavoro incessantemente dall’alba, possano operare al meglio per rendere completamente agibili le arterie cittadine e delle frazioni. E ciò può avvenire solo diminuendo l’impatto del traffico. Comprendo benissimo i disagi per le famiglie che hanno figli che frequentano gli asili e le scuole aquilane, ma la sicurezza è una priorità, nell’interesse generale”. RADIOFREQUENZE PROSEGUONO LE AZIONI DI DELOCALIZZAZIONE ANTENNE Si svolgerà domani, giovedì 19 febbraio, all'Aquila, il primo incontro tra il Dipartimento Ingegneria Elettrica e dell'Informazione dell'Università dell'Aquila e il settore ambiente della Regione Abruzzo sulla attuazione dello "Studio di Fattibilità per l'ottimizzazione della distribuzione nel litorale abruzzese degli impianti di radiodiffusione sonora e televisiva nuovi e di quelli esistenti". Lo studio costituisce un supporto scientifico al tavolo tecnico con il Ministero delle Comunicazioni per la definitiva risoluzione del problema dei ripetuti superamenti dei limiti di emissioni elettromagnetiche in località San Silvestro a Pescara. In attuazione della normativa vigente in materia, la Regione Abruzzo ha adottato specifiche ordinanze di delocalizzazione degli impianti notificate a tutte le 58 emittenti radiotelevisive presenti in san Silvestro facenti capo a 39 impianti di radiodiffusione sonora e televisiva. Contro tali provvedimenti sono stati proposti 24 ricorsi al Tribunale Amministrativo Regionale (sezione di Pescara) da parte di 29 società titolari di impianti di radiodiffusione sonora e televisiva in San Silvestro (per un totale di 48 emittenti radiotelevisive), al fine di ottenerne l'annullamento. Con sentenze depositate l'11 febbraio scorso, il Tar ha finora rigettato 16 dei 24 ricorsi presentati, ritenendo del tutto infondate le eccezioni proposte dalle emittenti. Accogliendo il parere fornito dalla Regione, il Tar ha ribadito che il sito di san Silvestro non sarebbe più idoneo a ospitare emittenti, sulla base del Piano nazionale di assegnazione delle frequenze,indipendentemente dal superamento dei limiti di emissioni. I restanti 8 ricorsi sono in fase di decisione. In attuazione delle ordinanze di delocalizzazione degli impianti, la Regione Abruzzo proseguirà nelle azioni intraprese ritenute necessarie ai fini della effettiva delocalizzazione delle antenne così come previsto dalla normativa vigente. 7 L’Aquila 19 febbraio 2009 n. 31 L’Aquila Scuola Italiana Sci Assergi Grn Sasso STADIO ACQUASANTA: FACCIA, BENE IL BINOMIO RUGBY-GRAN SASSO Questa breve nota per portare un modesto contributo alla discussione aperta dalla mozione presentata in Comune dal Consigliere Pietro di Stefano, come primo firmatario, per l’intitolazione del campo Acquasanta in “STADIO DEL RUGBY GRAN SASSO D’ITALIA”. Vorrei premettere che la citata mozione è stata firmata anche dal sottoscritto ma, questo intervento, credo sia opportuno farlo come operatore del Gran Sasso, rappresentante di un gruppo di professionisti della montagna e come uomo che la lavora e vive la realtà quotidiana della più alta cima degli Appennini. E’ vero, il Gran Sasso è un simbolo granitico della città e rappresenta il carattere forte, fiero e leale delle nostre genti in cui noi ci identifichiamo pienamente. L’accostamento poi del Gran Sasso al Rugby, ci inorgoglisce profondamente perché consideriamo gli elementi fondamentali di questo sport come punti fermi e ben saldi del nostro carattere e dell’essere uomini di montagna. La lotta, la forza, la discipli- na dura e virile, il coraggio, la generosità, il sacrificio, l’abnegazione, l’altruismo, la lealtà e la sincerità sono caratteristiche del gioco del Rugby ma sono anche componenti caratteriali della vera gente di montagna, alle quali si fa ricorso in ogni momento della giornata se si vuole essere in piena armonia con se stessi e con la propria montagna. Quindi, per quanto mi riguarda, il binomio Gran Sasso – Rugby, è la vera sintesi e l’unica rappresentazione possibile del carattere e della nobiltà della nostra gente. Permettetemi di concludere questo intervento con un pensiero alla delicata situazione che attraversa la stazione sciistica di Campo Imperatore: che questa intitolazione “STADIO DEL RUGBY GRAN SASSO D’ITALIA” sia di buon auspicio e ci indichi la giusta via per la risoluzione dei gravi problemi che attanagliano da molti anni la montagna simbolo della nostra gente e della città capoluogo. Luigi Faccia L’Aquila rugby 1936 vs Mantovani Lazio IL CLIMA NON AIUTA LA PREPARAZIONE DEGLI ATLETI A pochi giorni dall’incontro tra L’Aquila rugby 1936 e Mantovani Lazio, valevole per la quinta giornata di ritorno del Campionato nazionale di serie A, il tempo non sta dando certo una mano agli aquilani che, con mille diffi- coltà dovute soprattutto alla tanta neve caduta in città in queste ore, stanno preparando la sfida di domenica. I neroverdi dopo la seduta di ieri mattina in palestra, hanno svolto lavoro fisico al coperto negli impianti sporti- vi di Verdeacqua. Oggi invece, il gruppo si sposterà a Roma per la seduta tecnica, sul campo dell’Almaviva Capitolina. Fino a ieri il maltempo ha costretto gli uomini del duo Cavallo-Di Marco a lavorare più sul lato fisico che tecnico, ma lo staff tecnico si augura di completare al meglio questa settimana di preparazione, che precede la visita alle pendici del Gran Sasso dell’aquila biancoceleste. Sarete in prima linea per un’informazione senza padroni né padrini. Diamo voce a tutti: dedicheremo un apposito spazio a chiunque vorrà dire la “sua”. Inviate i vostri articoli o le vostre lettere alla nostra redazione in via Fortebraccio 53, 67100 L’Aquila, al fax 0862-422554 o all’indirizzo di posta elettronica [email protected] 8 L’Aquila 19 febbraio 2009 n. 31 L’Aquila CIOCCOLATA ALL'AQUILA IL TOUR ART & CIOCC DAL 6 ALL'8 MARZO Il tour dei Cioccolatieri tocchera' anche L'Aquila. L'iniziativa e' stata presentata questa mattina in conferenza stampa presso la Presidenza della Provincia dell'Aquila. Erano presenti, la presidente Stefania Pezzopane, l'assessore comunale Anna Maria Ximenes, il direttore provinciale dell'Inail nicola Negri, il direttore della Confcommercio Celso Cioni, l'organizzatore dell'evento Roberto Donolato, Alberto Capretti per la Confcommercio provinciale. Il tour, ha preso il via lo scorso ottobre a Sassuolo e dopo aver toccato 16 piazze tra le quali Milano, Aosta, Ravenna, Padova, Vercelli, Mantova, Molfetta, arriva ora all'Aquila, unica tappa in centro Italia di questa stagione 2008/2009. In Corso Vittorio Emanuele II, nel centro storico dell'Aquila, i cioccolatieri del tour Art & Ciocc apriranno i propri stand da venerdi' 6 a domenica 8 marzo dalle 10 alle 22 circa, proponendo una grandissima varieta' di cioccolatini, tavolette di cioccolato, praline, drage'e, cremini, torte, tartufi. I cioccolatieri che partecipano al tour, infat- ti, provengono da tutta Italia e ciascuno di loro e' riconoscibile per una particolare produzione, legata talvolta anche alla tradizione della propria regione d'origine. E cosi', dal Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Molise ed Emilia Romagna si possono trovare: il liquore al cioccolato servito in cialde croccanti, i cuneesi al rhum, il cioccolato di Modica, i cappelletti al cioccolato bianco con ripieno al cacao, il maxi-cremino alla nocciola e al gianduia, il torrone con cioccolato e miele sardo, cioccolatini al peperoncino e olio extravergine, castagnaccio, strudel e molte altre specialita' che promettono di deliziare anche i palati piu' esigenti. IL MOVIMENTO CELESTINIANO OSPITE ALLA BIT Il Movimento Celestiniano partecipa alla BIT di Milano ospite del padiglione della Regione Abruzzo e della Provincia di L’Aquila dove presenterà “Il Cammino del Perdono”: una rete di turismo religioso e culturale sui luoghi del monachesimo medioevale. Esso è caratterizzato da una serie di conventi che, disseminati nei luoghi francescani dell’Umbria, si snodano in quelli della Ciociaria, d’Abruzzo (compresi gli Eremi e Abbazie celestiniane ) e del Gargano, messi “in rete” dal Movimento Celestiniano. Lo stesso ha già svolto un corso di formazione specifico per oltre 15 accompagnatori turistici iscritti all’Albo Regionale. Tutti gli accordi organizzativi e strutturali, compresi gli o- puscoli, i gadget, i pullman, i pernottamenti e tutti i servizi complementari sono stati messi a punto e contrattualizzati. Dopo oltre un decennio di lavoro costante e duro il sistema è pronto per accogliere i turisti. Alla BIT si contatteranno i tour operator e le agenzie per invogliarle a preferire questo tipo di turismo. Oltre alla bella immagine della Regione e delle Province che verranno proposte al mondo intero, i giovani del Movimento Celestiniano hanno il compito di distribuire opuscoli, DVD e cartelline sui temi della Perdonanza e del Cammino del Perdono. Quindi non un progetto o una bella immagine da proiettare ma una rete realizzata e fruibile da subito, con tanto di occupazione e sinergie locali, messa a disposizione della collettività in maniera del tutto gratuita e dove le Istituzioni non sono state chiamate a sborsare economie. Le Istituzioni farebbero bene, se di turismo si vuole parlare concretamente, a non rincorrere “facili chimere” come avvenuto nel passato, proposte da mastodontici tour operator, anche pseudo religiosi, i quali, dopo aver ottenuto cifre considerevoli per i loro progetti, quand’anche passassero con i loro pullman (ma finora, nonostante le promesse non se n’è vesto alcuno!) non lascerebbero alcun segno di benessere o sviluppo locale. Dopo l’evento della BIT, il Movimento Celestiniano, in accordo con l’APTR, la Regione Abruzzo e le Province abruzzesi, organizzerà un evento specifico dove coinvolgere i tour operator che sono stati sensibilizzati alla BIT, le Istituzioni locali interessate e gli operatori del sistema sul tema specifico del Cammino del Perdono. Un evento che vorrà essere di livello nazionale e regionale per meglio coinvolgere il mondo del turismo religioso e culturale in considerazione anche della ricorrenza unica e irripetibile dell’Anno Giubilare Celestiniano indetto dalla CEAM che va dall’agosto 2009 all’agosto 2010 in occasione dell’ottocentesimo anno della nascita di S. Pietro Celestino V. 9 L’Aquila 19 febbraio 2009 n. 31 L’Aquila PUBBLICATA LA PRIMA TRADUZIONE ITALIANA DELLA CARTA OLIMPICA Freschissima di stampa, è finalmente a disposizione degli studiosi e del grosso pubblico, l’edizione italiana integrale della Carta Olimpica (redatta in lingua inglese e francese). Il volume, edito dalla Casa Editrice Società Stampa sportiva di Roma, è stato curato dalla prof.ssa Rosella Frasca docente della Facoltà di Scienze della Formazione dell'Ateneo aquilano e contiene saggi della stessa curatrice oltre a quelli di Mauro Checcoli Presidente dell'AONI (Accademia Olimpica Nazionale Italiana) e dell' on. Mario Pescante, membro dell'esecutivo del Comitato Internazionale Olimpico (CIO) e Presidente onorario dei comitati olimpici europei (COE). L'opera inaugura significativamente la Collana editoriale “Corpo, cultura, società: ieri,oggi, domani”, diretta dalla prof. Frasca, per i tipi della Società Stampa Sportiva e si pregia di annoverare nel proprio Comitato scientifico il Rettore dell’Ateneo aquilano, prof. Ferdinando di Orio, che è stato figura determinante nel far sì che l’Italia riconoscesse dignità accademica all’espressione umana della fisicità, e la prof. Loredana Giani, docente di Diritto della Facoltà di Scienze della Formazione, accanto a studiosi di spicco nazionale e internazionale in varia forma interessati alle arti del corpo. Tale Collana editoriale intende farsi promotrice di arricchimenti di prospettive interdisciplinari tese a interpretare la straordinaria potenzialità valoriale (in positivo e in negativo) del corpo, per la definizione di un ‘corpo collettivo’ che funga da modello etico, sociale, ideologico, estetico, giuridico, politico di corporeità. I saggi che precedono il testo della Carta Olimpica vogliono inaugurare chiavi di lettu- ra e di approfondimenti interdisciplinari (che saranno arricchiti in un secondo volume, già in cantiere) utili per incrementare attenzione, conoscenza e diffusione, soprattutto in campo educativopedagogico, del Movimento olimpico e inoltre intendono indurre, nel grosso pubblico, riflessioni che creino consapevolezze tali da conferire un senso più ampio e più alto alla sua partecipazione emotiva ai grandi eventi sportivi. La Carta Olimpica, espressione fondante del Diritto sportivo moderno, nel contemplare l’attribuzione di ruoli, competenze, diritti e doveri, propone a livello planetario un codice deontologico che disciplina l’essere umano. La Carta, pur concepita all’interno di una istituzione privata – il Comitato Internazionale Olimpico - ha assunto le caratteristiche di un trattato internazionale per l’ autorevolezza di tipo morale, pedagogico, sociale, economico che, travalicando l’ambito dei Giochi Olimpici, esercita oramai su persone, organismi, istituzioni di tutto il mondo. Basti pensare alle norme antidoping, o al diritto allo sport per tutti, o alla lotta contro le discriminazioni razziali, sociali, religiose, o al perseguimento di pace e fratellanza tra i popoli. L’opera costituisce un unicum: infatti il CIO ha sempre vietato traduzioni del testo originale, e la sua realizzazione è il risultato di circa due anni di trattative diplomatiche condotte dal CONI, la Fondazione Onesti e l’Accademia Olimpica Nazionale Italiana. Essa può dunque considerarsi un grosso successo di politica culturale ad ampio raggio, promossa dalla prof.ssa Rosella Frasca sia sul piano istituzionale ( quale vicepresidente dell’AONI e docente della Facoltà di Scienze della Formazione) che su quello scientifico (quale storica dell’Educazione), fermamente convinta della importanza dei contenuti pedagogici e formativi del Movimento olimpico e del pensiero di P. de Coubertin che ne fu l’ispiratore. PRG, RIUNIONE DELLA QUINTA COMMISSIONE La quinta commissione consiliare (Garanzia e Controllo) si riunirà martedì 24 febbraio, alle 9 in prima convocazione e alle 10 in seconda, nell’aula preconsiliare, per interventi e proposte sul Piano regolatore generale, per un interrogazione riguardante una deliberazione del consiglio di circoscrizione di Camarda e per una ricognizione degli indirizzi concernenti la convocazione degli organi istituzionali. L’Aquila, Piazza Duomo, prima mattinata di ieri.. UN FREDDO CANE… Fotonotizia di F.Marulli 10 L’Aquila 19 febbraio 2009 n. 31 L’Aquila IL TSA CERCA VOLTI NUOVI Il Teatro Stabile d’Abruzzo inizia una nuova avventura produttiva, con la direzione di Alessandro Gassman, infatti, il tema del teatro sociale verrà ancora una volta esperito con l’allestimento dello spettacolo “Roman ed il suo cucciolo”, adattamento di “Cuba & his teddy bear” di Reinaldo Povod, la regia sarà di Alessandro Gassman ed il debutto è previsto per l’inizio dell’anno 2010. Per completare il cast il TSA organizzerà prove di selezio- Alessandro Gassman ne per: -ruolo di coprotagonista uomo che possa dimostrare un età non superiore a 18 anni; struttura fisica esile, capacità di parlare in dialetto romano di nuova generazione. -ruolo donna che dimostri un età compresa tra 18/20 anni di bell'aspetto, con capacità di parlare la lingua romena. Tutti gli interessati dovranno mandare curriculum e foto (con altezza e taglia) a: Teatro Stabile d’Abruzzo, Via Roma 54, 67100 L’Aquila e- m a i l [email protected] La prima selezione verrà effettuata su curriculum e rispondenza fisica, i selezionati saranno, poi, convocati dal Teatro Stabile d’Abruzzo per il provino su parte con il regista. Per ogni ulteriore informazioni rivolgersi al Teatro Stabile d’Abruzzo, telefono 0862 62946 / 0862 413200 TEATROMBELICO PRESENTA “ECCE ROBOT” La compagnia AMNESIA VIVACE – presenta "ECCE ROBOT, cronaca di un'invasione" Drammaturgia, regia, interpretazione di: Daniele Timpano ispirata liberamente all'opera di Go Nagai Musiche originali di: Michela Gentili e Natale Romolo (ispirate liberamente all'originale colonna sonora di Michiaki Watanabe) Disegno luci e voce narrante: di Marco Fumarola Registrazioni audio effettuate presso il Rialto Santambrogio di Roma Montaggio audio a cura di: Lorenzo Letizia Editing e missaggio a cura di: Marzio Venuti Mazzi Aiuto regia di: Valentina Cannizzaro e Marco Fumarola DOMENICA Domenica 22 febbraio ore 18.00 (prenotazione obbligatoria) "[...] Al centro della narrazione i cartoni animati giapponesi attraverso i quali l'interprete a metà strada tra narratore e performer racconta, con una espressività da alcuni definita anarco-dadaista e sicuramente ai limiti del grottesco, la storia di una generazione, quella dei bambini vissuti a cavallo tra i '70 e gli '80, cresciuta davant alla Tv. E' quasi una marionetta Timpano che, con un'ossessività a tratti maniacale, ricrea sulla scena interi episodi della sua serie preferita Mazinga Z interpretandone tutti i personaggi [...] la sigla di Michiaki Watanabe cantata da Michela Gentili e, diciamo così, reinterpretata attraverso la fisicità stralunata dell'autore- attore, fa da leit motiv." Laura Landolfi - Il manifesto. E' obbligatoria la prenotazione telefonando oppure inviando un sms al 392 20 89 377 o inviando una e-mail a [email protected] Contributo/ Tessera: euro 10,00 intero euro 5,00 ridotto (fino a 12 anni) DROGA: UN ARRESTO ALL'AQUILA La polizia, in collaborazione con la Guardia di Finanza, ha arrestato all'Aquila, Antonio Piccirilli, 44 anni, con l'accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante un controllo effettuato nei pressi di una piazzetta dell'Aquila Piccirilli e' stato fermato e durante la perquisizione personale, e' stato rinvenuto un involucro conte- nente circa tre grammi di eroina. La successiva perquisizione domiciliare, effettuata con l'ausilio delle unita' cinofile della guardia di finanza, ha permesso di rinvenire e se- questrare, ulteriori sette grammi della stessa sostanza, grammi 2 di hashish, 6 flaconi di metadone, privi della necessaria prescrizione medica ed una bilancia digitale. PER UNA LIBERA INFORMAZIONE 11 L’Aquila 19 febbraio 2009 n. 31 Notizie dalla Provincia TRASPORTI LA PRESIDENTE PEZZOPANE CONTESTA I TAGLI ALLE CORSE ARPA "L'Arpa, prima di qualunque iniziativa, deve sedersi ad un tavolo con le istituzioni per ragionare su un piano trasporti che non penalizzi i cittadini, gli unici destinatari del servizio di bus regionali". Questo quanto dichiarato ieri mattina dalla presidente Stefania Pezzopane subito dopo aver contattato telefonicamente l'assessore regionale Morra, al quale ha di nuovo sollecitato un incontro operativo per ovviare ai tagli sulle linee delle zone interne. Non si puo' continuare, secondo la presidente, a proclamare la volonta' di favorire lo sviluppo di queste zone mentre si fa esattamente il contrario. L'Arpa - dice Pezzopane - ha il dovere di rispettare il ruolo pubblico che gli e' proprio e la Regione di far valere la sua Stefania Pezzopane funzione su Arpa. In attesa che i tagli vengano ridiscussi, la Provincia ha chiesto all'assessore ai Trasporti che vengano messi in mora gli ultimi provvedimenti, che penalizzano non poco i pendolari, il tempo necessario perche' collegialmente si individui il sistema che faccia quadrare i conti senza tagliare i servizi. Per richiamare l'attenzione sulle problematiche dei trasporti sul nostro territorio, intanto, la Provincia ha promosso per il prossimo lunedi' 23 febbraio il "treno day". Un gruppo di rappresentanti delle istituzioni, guidati dalla presidente Pezzopane, salira' sul treno per Sulmona delle 11.41, dalla stazione dell'Aquila. Alla partenza, nella sala d'aspetto della stazione, ed all'arrivo, a Palazzo Mazara, verra' presentato agli utenti dei treni ed ai rappresentanti delle istituzioni del bacino sulmontino, subequano e dell'alto Sangro un progetto di rilevanza strategica per la valorizzazione della linea in questione. Nella stessa sede si riprendera' la discussione del Tavolo Permanente per la mobilita'. L'iniziativa - si legge in una nota della Provincia - ha anche l'intento simbolico di attirare l'attenzione su come i problemi dei trasporti condizionino le vite dei pendolari e le economie delle citta' ed inoltre vuole rimettere in moto la progettazione sui trasporti che ha subito una drastica battuta d'arresto con la famigerata sottrazione dei 168 milioni stanziati per il raddoppio e cancellati da Berlusconi. Uno shock non solo per i fruitori dei trasporti, ma anche per le istituzioni che a quel finanziamento lavoravano da anni. TAGLI CORSE ARPA INTERROGAZIONE DI MENNA Una interrogazione urgente al Presidente della Giunta regionale e' stata presentata questa mattina dal Capogruppo dell'Udc, Antonio Menna, per conoscere "se rispondono al vero le notizie circolate nelle ultime ore secondo cui l'Arpa spa ha attuato il taglio di quattro corse sulla tratta Scanno-Sulmona-Roma a partire dal prossimo 23 febbraio". Menna ha chiesto di sapere "quali iniziative ha assunto, o intende assumere, la Giunta regionale per bloccare questo piano che priverebbe un terri- torio cosi' vasto ( Valle Peligna-Valle del Sagittario e Alto Sangro) di un servizio sociale di primaria necessita' nel pieno della stagione invernale creando disagi ai tanti lavoratori e studenti pendolari". Inoltre chiedea di sapere "per quali ragioni non si fa ricorso a soluzioni alternative attraverso servizi sostituitivi come quelli di altre societa' che operano lungo la stessa tratta Pescara-Roma capaci di ovviare, sia pure in parte, ai disagi provocati da queste decisioni". PER UNA LIBERA INFORMAZIONE www.leditoriale.com 12 L’Aquila 19 febbraio 2009 n. 31 Notizie dalla Provincia TAGLI CORSE ARPA INTERPELLANZA DI SAIA Sul problema dell'annunciato taglio delle corse Arpa sulla tratta Scanno-Sulmona-Roma il Capogruppo dei Comunisti Italiani in Consiglio regionale, Antonio Saia, ha presentato questa mattina una interpellanza al Presidente della giunta Regionale e l'Assessore regionale ai Trasporti per chiedere "se non intendano convocare subito il presidente dell'ARPA, per chiedere l'immediata sospensione dell'annunciato provvedimento, onde studiare un piano piu' ragionevole che sia in grado di contemperare le esigenze di razionalizzazione della spesa con la necessita' assoluta e Antonio Saia prioritaria di assicurare ai Cittadini della Valle Peligna, ed SPORT: A ROCCARASO FA TAPPA IL CHASTA DAY 2009 La stazione sciistica di Roccaraso e' stata scelta per ospitare una delle tre tappe nazionali dell'evento sportivo 'Chasta day 2009', con esibizioni di snow-kite, pratica che unisce l'aquilonismo da trazione con sci e snowboard. Dal 21 al 28 febbraio gli atleti si esibiranno con acrobazie riprese e trasmesse attraverso canali web e televisivi, spostandosi sui tracciati prescelti, con due aree in quota, Toppe del Tesoro e Monte Pratello, sotto il costante supporto degli agenti del Soccorso alpino della Guardia di finanza. A disposizione dei partecipanti ci saranno anche un gatto delle nevi, un elicottero e una motoslitta, per facilitare gli spostamenti e il raggiungimento delle aree interessate dalle prove. Il 'Chasta day 2009' e' organizzato dal Consorzio Siafas, in collaborazione con 'Ozone Italia' ideatrice dell'evento, dallo sci club Roccaraso e Pizzalto Sport. Per l'occasione si esibira' anche Giullame Castagnol, campione del mondo di snow -kite, la disciplina che ha introdotto una vera e propria rivoluzione negli sport invernali. Un'occasione unica per il comprensorio che dimostra come le strutture turistico ricettive e la presenza di impianti di risalita altamente all'avanguardia comincino sempre con maggiore frequenza ad essere prescelti per eventi di alto livello sportivo ed agonistico, di carattere nazionale ed internazionale. in particolare ai pendolari un servizio di trasporto pubblico adeguato alle numerose esigenze degli stessi". Secondo Saia "gia' in passato, allorche', tale decisione era stata preventivata, l'ARPA si sarebbe impegnata ad esaminare, congiuntamente, con le associazione dei pendolari, un piano alternativo per evitare i tagli, impegno che pero' non sarebbe stato mantenuto;considerato che tale decisione arrechera' ulteriore danni agli abitanti della Valle Peligna, che gia' da molti anni stanno subendo un impoverimento complessivo dovuto a cause molteplici e in primo luogo alle crisi che hanno interessato numerose aziende e che hanno comportato la perdita di posti di lavoro e risorse. considerato, altresi' il grave disagio che sara' arrecato ai numerosi pendolari, (specialmente lavoratori e studenti), anche a causa del fatto che non vi e' un valida alternativa di trasporto pubblico, specialmente nella linea ferroviaria Pescara Roma, che allo stato e' assolutamente inadeguata ad assicurare un servizio accettabile, con tempi compatibili con le esigenze degli utenti". 13 L’Aquila 19 febbraio 2009 n. 31 Abruzzo INSEDIATA LA COMMISSIONE VIGILANZA Il Presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano ha proceduto ieri alla costituzione della Commissione di "Vigilanza". Presidente della Commissione e' Luigi Milano (IdV), vicepresidente Ricardo Chiavaroli (PdL), segretario Luca Ricciuti (PdL). E' stata insediata anche la "Giunta per il Regolamento", con la presidenza di Walter Di Bastiano (PdL), vicepresidente Antonio Saia (PdCI), segretario Walter Caporale (Sinistra, Verdi-SD). CHI E' GINO MILANO La Commissione consiliare di Vigilanza, insediatasi ieri, ha eletto presidente, con voto unanime, il consigliere regionale Gino Milano dell'Italia dei Valori; vicepresidente il consigliere Riccardo Chiavaroli, consigliere segretario Luca Ricciuti. Il presidente Gino Milano, eletto consigliere regionale nella circoscrizione dell'Aquila, e' stato il candidato piu' votato nelle liste provinciali dell'IdV. Nato ad Avezzano, 57 anni, laureato in giurisprudenza, da oltre 30 funzionario della Corte d'Appello dell'Aquila. Ha militato nell'associazionismo sociale, nel mondo del volontariato e della coopera- zione internazionale. E' presidente dell'associazione 'Rindertimi' di Avezzano e componente della 'Casa per la Pace' istituita presso la Presidenza della Provincia dell'Aquila; e' stato osservatore internazionale della Procura per i Diritti Umani - ONU alle elezioni politiche in Salvador del 2004. Gia' candidato sindaco per il centrosinistra alle elezioni amministrative di Avezzano, nel 2007, dove e' anche consigliere comunale. "Ringrazio i colleghi per la fiducia unanime che hanno voluto esprimere nei miei confronti - ha dichiarato il neopresidente Milano -. Intendo ricoprire l'incarico di presidente coinvolgendo nel ruolo di controllo politico-amministrativo, che e' proprio delle funzioni della Vigilanza, tutti i consiglieri regionali e le rappresentanze di interessi diffusi della societa' regionale. L'attivita' della Commissione da me presieduta non sara' indirizzata a formare un'opposizione strumentale, sempre e comunque, ma valuteremo nel merito, formale e sostanziale, l'attivita' e le iniziative della Giunta regionale". PAGANO SULL’INSEDIAMENTO DELLE COMMISSIONI Con l'insediamento avvenuto nella giornata di ieri della Commissione di Vigilanza e della Giunta per il Regolamento si e' conclusa la fase di definizione dell'assetto degli organismi del Consiglio regionale. Soddisfazione ha espresso il presidente del Consiglio Nazario Pagano non solo per la tempistica, ampiamente rispettata di completare questo lavoro prima della seduta dell'Assemblea regionale in programma per domani, quanto per lo spirito che ha caratterizzato questa fase dei lavori della nuova legislatura. 'Un ringraziamento e un apprez- Nazario Pagano zamento- ha detto il presidente- desidero rivolgere a tutti i consiglieri regionali per lo spirito propositivo e costruttivo con cui hanno partecipato a questo passaggio fondamentale dei lavori e soprattutto per la grande disponibilita' ad affermare nell'Assemblea legislativa quella missione di servizio che ci e' stata affidata. Mi piace sottolineare- ha proseguito Pagano- che per la prima volta l'elezione del presidente della Commissione di Vigilanza, nella persona del consigliere Gino Milano, e' avvenuta, cosi' come avevo proposto, all'unanimita' dei presenti quasi a sottolineare come questo ruolo delicato e prestigioso possa rappresentare elemento di riferimento e garanzia per tutti. Lo stesso discorso vale per l'elezione dei segretari dove la partecipazione e' stata convinta e senza divisioni. Voglio poter sperare- ha concluso il presidente Pagano- che tutto questo possa apparire un segnale di novita' e di buon auspicio per il lavoro che ci attente a partire dalle prossime ore con le due sedute straordinarie del Consiglio regionale su problematiche di grande significato politico e sociale che riguardano la nostra comunita' ma che segna sostanzialmente quella svolta auspicata da tutti per costruire quella nuova regione alla quale crediamo'. 14 L’Aquila 19 febbraio 2009 n. 31 Abruzzo Consiglio regionale: "RIALZATI ABRUZZO" SULLA MANCATA PRESIDENZA DI COMMISSIONE "La scelta del gruppo PDL alla Regione Abruzzo di non assegnare la presidenza di Commissione al consigliere Antonio Prospero - eletto nella lista di Rialzati Abruzzo - lascia perplessi ed amareggiati". Lo dice, in una nota, il promotore regionale di "Rialzati Abruzzo/ Abruzzo Futuro" Michele Lepore. Perplessi - spiega - poiche' non e' facile comprendere scelte diverse rispetto a decisioni ser e n a me n t e c o n c o r d a te , quando non siano sopravvenuti motivi gravi che ne abbiano determinato il cambiamento; amareggiati perche' le 'piccole furbizie', portano pochi vantaggi ma tantissime conseguenze dannose. Siamo abituati, come la gente 'normale' - aggiunge Lepore - a rispettare gli Antonio Prospero accordi, a fare solo le promesse che pensiamo di poter mantenere e poi a batterci per queste fino in fondo; di tutto questo parla la nostra storia, recente e non. In politica e' purtroppo prassi quasi consolidata tentare scorciatoie ed usare mezzi scorretti, soprattutto da parte di chi non ha altri mezzi per ottenere risultati; a volte cio' significa anche approfittare della buona fede degli altri. Noi pensiamo che il rinnovamento tanto invocato da tutti sia altro! Senza entrare nel merito della vicenda cio' che ci sembra assolutamente inaccettabile - osserva Lepore - e' il metodo, la disinvolta disattenzione al rispetto dei patti con gli alleati. In un momento come questo di sfiducia totale nella classe politica, comportamenti del genere alimentano e favoriscono la disaffezione della gente comune alla cosa pubblica. Noi vorremmo altro, perche' alla fine, se dimo- striamo serieta' nelle piccole cose sapremo recuperare consenso e fiducia anche in tutte le altre. La cosiddetta 'questione morale' non si misura soltanto dal numero di procedimenti penali a carico dell'una o dell'altra parte, ma prima ancora dal rispetto delle elementari regole di correttezza e di lealta'. Pacta sunt servanda! (i patti vanno rispettati, ndr). Infine - conclude Lepore vogliamo esprimere la nostra gratitudine al consigliere Antonio Prospero, che aderendo al gruppo del PDL, ha dato testimonianza di coerenza e lealta' rispetto agli impegni presi ed al contempo esprimiamo solidarieta' per il torto subito". RIFIUTI RINVIATO A MAGGIO IL PROCESSO AI SINDACI DELLA VAL VIBRATA E' stato rinviato al 12 maggio prossimo il processo a carico dei sindaci Della Val Vibrata sull'affidamento alla Poliservice del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. La procura della Repubblica presso il tribunale di Teramo aveva spiccato nel mese di maggio scorso nove avvisi di garanzia rispettivamente a carico di Marco Iustini sindaco di Colonnella ed ex presidente dell'Unione di Comuni, dell'ex responsabile del servizio gestione rifiuti intercomunale Iva Tassoni, dell'ex vice sindaco di Nereto Giampiero Masi e dei sindaci di Torano Nuovo Dino Pepe, di Sant'Egidio alla Vibrata Stefania Ferri, di Sant'Omero Ernano Fucilitti oltre a tre ex amministratori comunali Valerio Caserta (Alba Adriatica) Sergio Moroni (Nereto) e N i l d e M a l o n i (Martinsicuro). Per tutti il reato contestato e' abuso d'ufficio. Nel mirino della magistratura erano finite tre delibere di giunta risalenti al 2005 relative, la prima, all’acquisto delle quote della Poliservice dA parte dell'Unione, la seconda all'affidamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani per i Comuni vibratiani consorziati e, infine, la terza all'adozione dello schema di contratto. La vicenda risale a tre anni e mezzo fa quando, sotto la presidenza di Iustini, la giunta procedette all'approvazione degli atti. 15 L’Aquila 19 febbraio 2009 n. 31 Abruzzo CRISI CAPORALE, RIVENDICARE UNA POLITICA NAZIONALE Sulla crisi strutturale in atto "occorre che il Governo regionale rivendichi una politica nazionale unitaria, capace di indicare linee di intervento comuni che non penalizzino il mezzogiorno in nome di un federalismo che rischia di disperdere risorse ed energie". Lo dice, in una nota, Walter Caporale, capogruppo regionale de 'La Sinistra, VERDI-SD'. "L'intervento del Governo nazionale - osserva Caporale - deve essere orientato a sostenere una riconversione industriale verso la riduzione dei consumi energetici, l'uso di energie rinnovabili, la bonifica del territorio e la salvaguardia dell'ambiente, il potenziamento del trasporto su rotaia; ad operare una politica redistributiva a favore dei ceti medio-bassi e sostenere i redditi dei lavoratori in diffi- Walter Caporale colta' attraverso il rafforzamento e l'estensione degli ammortizzatori sociali ed infine ad investire su servizi pubblici, sui sistemi di tutele, sulla scuola, l'universita', la ricerca. Dove trovare le risorse per queste politiche dal momento che la crisi peggiorera' verosimilmente il nostro debito pubblico? Innanzitutto - consiglia Caporale utilizzando con maggiore equita' le risorse disponibili e ripristinando la progressivita' della tassazione per una maggiore giustizia sociale. Gli aiuti pubblici alle imprese vanno vincolate alla riduzione dell'inquinamento e al mantenimento dell'occupazione. Da parte sua l'Abruzzo deve riorganizzare tutta la spesa pubblica, a partire dalla sanita', per offrire ai cittadini un sistema di servizi efficienti che garantiscano tutele ai piu' deboli; deve concordare con i sindacati e le forze sociali l'utilizzo dei fondi europei per sostenere il reddito dei lavoratori e mantenerne l'occupabilita', deve aumentare le risorse per il fondo della cassa integrazione. Siamo tutti consapevoli che abbiamo davanti a noi un periodo difficilissimo che rischia di frammentare ulteriormente il tessuto sociale del nostro territorio. Le elezioni ci hanno consegnato un quadro di sfiducia dei cittadini abruzzesi verso le istituzioni che li governano. Se vogliamo riconquistare la fiducia occorre dare rappresentanza al disagio e alle aspettative delle donne e gli uomini della nostra regione che rischiano di perdere il lavoro e la possibilita' di progettare il proprio futuro. Noi lo faremo - assicura infine Caporale - sapendo che da questa crisi si puo' uscire solo con un nuovo modello di sviluppo che misuri non la ricchezza ma il benessere delle persone". BIT DI DALMAZIO CON IL SOTTOSEGRETARIO BRAMBILLA ALL’APERTURA Ci sarà anche l'assessore al Turismo in qualità di coordinatore nazionale degli assessori, Mauro Di Dalmazio, al convengo di apertura della Bit di Milano in programma da oggi fino a domenica alla Fiera di Milano. A discutere sul futuro del turismo nazionale e sulle implicazioni legate alla globalizzazione dei mercati, sono stati chiamati il sottosegretario al Turismo, Maria Vittoria Brambilla, i massimi responsabili delle associazioni produttive e di categoria, da Confindustria a Confcommercio, e il coor- dinatore nazionale degli assessori Mauro Di Dalmazio che illustrerà la posizione delle regioni. L'intervento di Di Dalmazio è stato previsto nella seconda sessione di lavori legata al tema "Le politiche a sostegno del settore", nella quale sono previsti anche i contributi di Emma Mercegaglia, presidente di Confindustria, Matteo Marzotto, presidente Enit, Carlo Sangalli, presidente Confcommercio, Letizia Moratti, sindaco di Milano, e Roberto Formigoni, presidente Regione Lombardia. Al termine del- Mauro Di Dalmazio la cerimonia di apertura, l'attenzione si sposterà allo stand della Regione Abruz- zo con tre importanti appuntamenti. Saranno infatti presentati due progetti curati dall'Aptr su "Alta via di sci alpinismo d'Abruzzo" e "Navigare sui monti d’Abruzzo". Il terzo appuntamento sarà una conferenza stampa per presentare il catalogo 2009 di "Culto e cultura in Abruzzo nei cammini d'Europa". Oltre all'assessore Di Dalmazio saranno presenti il sindaco di Lanciano, Filippo Paolini, e il presidente di InFiera, Enzo Giammarino.