L’ABC dell’insulina Cosa è e come si usa Lingua Italiana Lilly Perché devo fare l’insulina? Nella maggior parte dei casi il Diabete tipo 2 si cura con i farmaci antidiabetici orali, oltre che con la dieta e l’esercizio fisico. Questi farmaci aiutano il tuo pancreas a produrre più insulina o a farla funzionare meglio, quindi sono in grado di tenere sotto controllo la glicemia. Tuttavia, con il passare del tempo, il pancreas fornisce quantitativi sempre minori di insulina, fino a diventare insufficiente. A questo punto può essere necessario curare il diabete con insulina. L’insulina viene somministrata con un’iniezione sottocutanea. Il tuo medico ti fornirà tuttle le spiegazioni sulla terapia con insulina Cos’è l’insulina e come funziona? L’insulina è una sostanza prodotta dalle cellule beta del tuo pancreas ed il suo compito è quello di far entrare il glucosio nelle cellule. L’insulina si comporta come una chiave che inserita in una serratura fa aprire la porta permettendo di far entrare il glucosio nelle cellule. In tal modo l’insulina contribuisce ad abbassare il livello di glucosio nel sangue. Quindi l’insulina mette a disposizione del nostro organismo il carburante giusto, il glucosio. Lilly Il pancreas immette nel sangue l’insulina in due modi diversi: 1 In quantità adeguate alla presenza di zucchero nel sangue, appena le cellule beta del pancreas avvertono che il glucosio nel sangue aumenta dopo un pasto ricco di zucchero. Più il pasto è ricco di zucchero, più insulina viene liberata. 2 Durante i periodi di digiuno come tra un pasto e l’altro o nel periodo notturno mentre dormiamo, Il fegato libera zucchero nel sangue, per assicurare che al cervello arrivi sempre del “cibo”. Affinchè questo “cibo” possa essere usato dal nostro corpo, anche quando non mangiamo, il pancreas libera insulina in piccola quantità, ma in modo continuo, per non fare alzare la glicemia. Questo succede anche durante la notte: abbiamo bisogno di insulina per tenere la glicemia sotto controllo fino al mattino. Se tu hai il diabete, può essere necessario curarlo con l’insulina. Quando? In genere dopo molti anni di cura con i farmaci orali, soprattutto se le glicemie non sono mantenute sotto controllo. Ma l’insulina può essere necessaria tutte le volte che il tuo diabete non va bene, cioè quando le glicemie sono troppo alte e i farmaci non bastano. Il tuo medico potrebbe prescriverti sia l’insulina rapida ogni volta che mangi, sia l’insulina basale, chiamata anche insulina lenta, per controllare la glicemia tra un pasto e l’altro e anche durante la notte. COLAZIONE PRANZO CENA Insulina ai pasti Insulina basale Glicemia La durata dell’insulina può variare notevolmente da individuo a individuo o all’interno dello stesso individuo. Ad esempio, per quanto riguarda le insuline rapide, l’effetto inizia dopo pochi minuti, aumenta al massimo dopo 1-2 ore, quindi diminuisce e scompare del tutto dopo 4-5 ore. Lilly Come si usa l’insulina? L’insulina è un ormone naturale che per funzionare deve essere somministrato sottocute, mediante iniezioni con apposite siringhe o penne da insulina. La quantità di insulina da somministrare è prescritta dal tuo medico e viene chiamata dose di insulina. La dose varia a seconda delle necessità e si misura come unità di insulina (U.I. di insulina). L’insulina si inietta dopo avere disinfettato e sollevato leggermente una piccola piega di cute di alcune zone del corpo. Dove iniettarla? Attorno all’ombelico Nella faccia anteriore delle cosce Nella faccia laterale delle braccia Nella zona laterale dei glutei Si consiglia di ruotare le zone di iniezione per prevenire gonfiori e lividi che compaiono se ripeti l’iniezione troppe volte nel medesimo punto. Fronte Retro Le siringhe Sin dalla sua scoperta l’insulina veniva iniettata utilizzando siringhe. Con il passare degli anni si è passati a siringhe sempre più piccole e con aghi sempre più sottili. Le penne Da più di 10 anni oltre alle siringhe sono disponibili anche le penne per insulina. Ne esistono di due tipi: • Preriempite o usa e getta, che hanno già l’insulina all’interno. • Ricaricabili, che vengono utilizzate con le cartucce di insulina. La penna iniettiva preriempita rende più semplice la terapia insulinica perché: • E’ discreta: sembra una penna normale ed è maneggevole e leggera. • Non è necessario conservarla in frigorifero dopo il primo utilizzo. • Facilita il controllo del dosaggio. L’insulina, come altri ormoni, deve essere maneggiata con cura. I flaconi che contengono l’insulina sono sensibili al calore, per questo dovranno essere conservati in luogo fresco o nella parte bassa del frigo (mai nel congelatore!). Lilly Come conservare e smaltire la penna iniettiva preriempita La penna iniettiva preriempita può essere portata ovunque. Come detto qui di seguito, questi sono alcuni passi da seguire per essere sicuri del buon funzionamento della penna Tenere le penne che non sono in uso nel frigo. Non congelare. Dopo il primo utilizzo, non tenerla nel frigo ma a temperatura ambiente. Non utilizzarla dopo la data di scadenza riportata sull’etichetta e sulla confezione. Proteggerla dal caldo eccessivo, dall’umidità e dalla luce. Rimuovere l’ago dopo ogni uso, non conservare la penna con l’ago inserito. Gettare la penna dopo 28 giorni dal primo utilizzo, anche se contiene ancora insulina al suo interno. Smaltire la penna in modo appropriato, secondo le norme vigenti. L’insulina può far male? Quali sono i rischi? L’insulina è necessaria per far funzionare il tuo corpo. Non possiamo fare a meno dell’insulina. Lo scopo principale dell’insulina è abbassare la glicemia. Chi fa insulina può andare incontro ad alcuni rischi, in particolare le ipoglicemie, la lipodistrofia, l’aumento di peso. L’ipoglicemia Se l’insulina viene somministrata in quantità eccessive può fare abbassare troppo la glicemia, provocando quella che si chiama ipoglicemia, cioè una glicemia al di sotto di 70 mg/dl. L’ipoglicemia può manifestarsi anche se si ritarda un pasto o si consuma troppo glucosio (ad esempio dopo una corsa). Per maggiori informazioni riguardo cos’è l’ipoglicemia e come gestirla fai riferimento alla guida dedicata su www.lillydiabete.it L’aumento di peso L’insulina può causare aumento di peso (2-4 Kg) soprattutto perchè favorisce l’ingresso di glucosio nel corpo in particolare se associata ad una dieta scorretta e ad una vita sedentaria. Per contenere l’aumento di peso, è importante mantenere uno stile di vita sano attraverso la corretta dieta e l’esercizio fisico. Per maggiori informazioni fai riferimento alla guida dedicata su www.lillydiabete.it La lipodistrofia Se iniettata sempre nella stessa zona, in una bassa percentuale di casi, l’insulina potrebbe provocare una particolare alterazione del grasso sottocutaneo, simile ad un avvallamento della pelle, che potrebbe andare ad interessare anche il muscolo. Per prevenirla, ricorda di ruotare la zona d’iniezione Lilly La terapia insulinica è sempre L’insulina non è sempre necessaria per curare il diabete. Se il diabete però dura da molti anni ed il pancreas ha ridotto o esaurito la sua capacità di fabbricare insulina, allora sarà necessario iniziare e mantenere una terapia con insulina. A volte, invece, l’insulina può essere necessaria per brevi periodi di tempo ed in situazioni particolari. Superati questi momenti si può ritornare alla cura anche solo a base di antidiabetici orali. in quali situazioni l’insulina si fa per un periodo limitato? Durante una terapia con cortisone per periodi prolungati In preparazione di un intervento chirurgico Durante l’infarto o l’ictus In preparazione e durante un esame strumentale: ad es. un esame radiografico particolare. Quando il diabete è scompensato e quindi l’emoglobina (HbA1c) molto alta. necessaria? Sarà per sempre? Perchè? Il cortisone contrasta l’azione dell’insulina. Protegge da possibili effetti collaterali di altri farmaci somministrati per bocca prima, durante e subito dopo l’intervento. L’insulina protegge meglio i vasi e il cuore. Una glicemia ottimale aiuta a superare la fase acuta dell’infarto. Alcuni farmaci antidiabetici orali potrebbero causare effetti collaterali. L’insulina è il farmaco più sicuro per evitare eventuali problemi (ad es. sui reni) durante esami radiologici particolari. In caso di diabete scompensato, come a volte succede anche alla diagnosi, si interviene con insulina, anche per brevi periodi. ITDBT00284 www.lillydiabete.it e Le complicanz ia em L’ipoglic E NOSCERLA COME RICO cos’è Che bete il Dia , QUALI SONO, Perché VENGONO EVITARLE COME POSSIAMO . COSA FARE Il corret stile di to vita Consigli sull’alim entazion e e attiv ità fisic a Lingua Italiana ze. seguen e con Cause Lingua Diabete e situazioni partico lari MALATTIE, VIAGGI E FESTE L’AB dell’iC nsuli n Lingua Italiana COS’è E COME Lingua Italiana Lingua Lingua SI USA a Italiana Italiana Italiana Che cos’è il Diabete Diabete e situazioni particolari L’ipoglicemia Il corretto stile di vita Le complicanze L’ABC dell’insulina Disponibile anche nelle seguenti lingue: Inglese Filippino Francese Hindi Spagnolo Arabo Tedesco Rumeno Per maggiori informazioni consulta il tuo medico o chiama 800-117678 attivo tutti i giorni dalle 8:30 alle 21:30 Russo Cinese Copyright © 2012, Eli Lilly Italia SpA. 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