anno IV-numero 8
1 giugno 2010
MENTEINPACE
FORUM PER IL BEN-ESSERE PSICHICO
Via Busca 6, 12100 Cuneo - tel. 0171.66303
[email protected]
Sommario:
1. Nuova petizione popolare (da www.fondazionepromozionesociale.it )
2. I risultati della petizione popolare (da www.fondazionepromozionesociale.it )
3. Incontro a Torino per la nuova petizione popolare (di Maria Grazia Breda)
4. Salute mentale: la necessità di mettersi in rete (di Gianfranco Conforti)
5. Una rappresentazione toccante dei FuoriXCaso (di Andrea Castellino)
6. Salute ed economia (notizie e riflessioni a cura di Mario Di Meglio)
7. Visita a S. Costanzo al Monte ed ai Ciciu (di Meo Cometti)
8. La posizione di garanzia degli operatori psichiatrici (di Gianfranco Pittini)
9. 5 per mille a MenteInPace
10. Impazzire si può (da www.forumsalutementale.it)
11. Sale la protesta: la legge Basaglia va riformata. (di Elena Lisa)
12. Corso di formazione per facilitatori dei gruppi di auto mutuo aiuto (da Associazione AMA di Pinerolo)
13. L’acqua non si vende (da Mario Piasco)
14. Indignati e feriti (da Alberto Romussi)
15. lettere (Roberto Leverone, Giuseppe Pulina, Gianfranco Pittini, Mario Silvestro, Tiziana Fino, Franca
Formento)
16. Annunci (ci sono novità)
17. La poesia: sognando (di Don Backy)
18. Colleghiamoci: siti consigliati
19. MenteInPace on line
Alleghiamo al presente numero la Deliberazione della Giunta Regionale 30 novembre 2009, n. 60-12707
Indicazioni relative alla realizzazione di progetti di inserimento lavorativo rivolti a persone con
disturbo psichico.
Questo numero è stato curato da:
Andrea Castellino, Meo Cometti, Gianfranco Conforti, Mario Di Meglio e Marcella Musilli.
1. NUOVA PETIZIONE POPOLARE
Pubblichiamo la seguente petizione a cui ha anche, ultimamente, aderito l’Associazione MenteInPace.
La presente petizione è promossa dalle Organizzazioni sotto indicate, allo scopo di ottenere che
nelle leggi della Regione Piemonte, compreso il piano socio-sanitario e nelle delibere degli Enti
locali siano inseriti diritti esigibili per i cittadini più deboli.
Chiediamo quindi la tua firma per ottenere:
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il diritto soggettivo del malato cronico e non autosufficiente alle cure sanitarie
domiciliari, perché oggi spetta solo al medico decidere se e quando attivarle e non al
malato e alla sua famiglia in base ai reali bisogni;
il diritto a ottenere dall’Asl e/o dai Comuni il rimborso delle spese vive sostenute dal
familiare che accoglie in casa un congiunto malato e non autosufficiente oppure un
soggetto maggiorenne con handicap intellettivo e limitata o nulla autonomia;
il diritto a non pagare integrazioni della retta nei casi di ricovero di un familiare
ultrasessantacinquenne non autosufficiente o con handicap in situazione di gravità. È
così previsto dalla legge 328/2000 e dai decreti legislativi 109/1998 e 130/2000, ma
molti Comuni e Consorzi continuano a non rispettare le norme vigenti;
il diritto a ottenere da Comuni e Asl Centri diurni in numero sufficiente al fabbisogno
per favorire la permanenza a domicilio:
di chi ha un handicap intellettivo e non è avviabile al lavoro;
delle persone con disturbi psichiatrici;
dei malati di Alzheimer e sindromi correlate;
il diritto per le persone con grave handicap intellettivo o con problemi psichiatrici ad
essere accolti presso Comunità alloggio in modo che sia garantita una vita di tipo
familiare, quando la famiglia è in difficoltà o viene a mancare;
il diritto alla continuità assistenziale delle cure dal domicilio all’ospedale, alla casa di
cura o alla Rsa (Residenza sanitaria assistenziale) e all’eliminazione delle liste d’attesa
per un posto letto in Rsa per gli anziani cronici non autosufficienti, per i malati di
Alzheimer e coloro che sono colpiti da analoghe patologie;
il diritto del malato psichiatrico ad essere curato dalla sanità e dai dipartimenti di
salute mentale in ogni fase della malattia (acuta e cronica) e in ogni luogo (domicilio,
appartamento, comunità);
il diritto dei minori in difficoltà a crescere in famiglia (la loro famiglia d’origine e,
quando questo non è possibile, in una affidataria o adottiva secondo le situazioni) e non
in istituto;
il diritto esigibile all’assistenza per le persone in gravi condizioni di disagio socioeconomico come previsto dalla legge della Regione Piemonte n. 1/2004.
PETIZIONE PROMOSSA DA
Aip, Associazione italiana parkinsoniani;
Almm, Associazione per la lotta contro le malattie mentali;
Alzheimer Piemonte;
Ama, Associazione malati di Alzheimer;
Avo, Associazione volontari ospedalieri;
Cpd, Consulta per le persone in difficoltà;
Diapsi, Difesa ammalati psichici Piemonte;
Fondazione Idea, Istituto per la ricerca e la prevenzione della depressione e dell’ansia;
Fondazione Promozione sociale;
Gvv, Gruppi di volontariato vincenziano;
Società di San Vincenzo de’ Paoli; Csa,
Coordinamento sanità e assistenza tra i movimenti di base di Ivrea di cui fanno parte le
seguenti organizzazioni:
Aias, Associazione italiana assistenza agli spastici;
Associazione comunità alloggio;
Associazione l’Argine;
Associazione per la lotta contro le malattie mentali;
Centro di solidarietà l’Orizzonte Cooperativa Pentagramma;
Cooperativa S. Michele, Società di San Vincenzo de’ Paoli;
Associazione Casainsieme;
Associazione comunità casa dell’ospitalità;
Associazione per la consulenza familiare;
Avulss “Maria Quassola” di Ivrea;
Cooperativa Marypoppins;
Cooperativa Praie; Grama, Gruppo di auto mutuo aiuto;
Tribunale per i diritti del malato;
Csa, Coordinamento sanità e assistenza fra i movimenti di base di Torino a cui aderiscono:
Geaph, Genitori e amici dei portatori di handicap di Sangano (To);
Agafh, Associazione genitori adulti e fanciulli handicappati di Orbassano (To);
Aias, Associazione italiana assistenza spastici di Torino;
Associazione “La Scintilla” di Collegno-Grugliasco (To);
Associazione “Mai più istituti di assistenza”;
Anfaa, Associazione nazionale famiglie adottive e affidatarie;
Associazione “Odissea 31” di Chivasso (To);
Associazione “Oltre il Ponte” di Lanzo Torinese (To);
Associazione “Prader Willi” sez. di Torino;
Aps, Associazione promozione sociale;
Asvad, Associazione solidarietà volontariato a domicilio;
Associazione tutori volontari;
Cogeha, Collettivo genitori dei portatori di handicap di Settimo Torinese (To);
Comitato integrazione scolastica handicappati;
Coordinamento dei Comitati spontanei di quartiere “Domenico Sereno Regis”;
Cumta, Comitato utenti mezzi trasporto accessibili;
Ggl, Gruppo Genitori per il diritto al lavoro delle persone con handicap intellettivo;
Grh, Genitori ragazzi handicappati di Venaria-Druento (To);
Gruppo inserimento sociale handicappati ex Ussl 27 Ciriè (To);
Ulces, Unione per la lotta contro l’emarginazione sociale;
Utim, Unione per la tutela degli insufficienti mentali;
“Vivere insieme” di Rivoli (To).
Inoltre, alla data del 22.01.2009 si contano le seguenti ulteriori adesioni:
Avo regionale Piemonte onlus (comprendente: Avo Cuneo, Avo Casale M.to, Avo Novara,
Avo Arona, Avo Bra, Avo Asti, Avo Santena, Avo Borgomanero, Avo Chieri, Avo Torino, Avo
Savigliano, Avo Ciriè);
Associazione AVULSS Orbassano (To);
Associazione diritti negati, Torino;
Associazione Casa Famiglia Pier Giorgio Frassati;
Associazione malattie infiammatorie croniche dell’intestino, Torino
Associazione nazionale “Gli amici per la pelle”, Cascine Vica Rivoli (To);
Associazione Girogirotondo, Torino;
Società bocce giarolese, Giamole (Al);
AIDO – Associazione Italiana Donatori Organi, Trino (VC);
AIRC, Trino (Vc);
Società bocciofila Occimianese, Occimiano (Al);
Circolo Arci – Sezione bocce, Casale Popolo (Al);
Federazione bocce italiana – Comitato tecnico territoriale, Casale Mon.to (Al);
Circolo Galero bocce, Casale M.to (Al);
Società bocce Centroedile, Casale M.to (Al);
Partecipanza dei boschi, Trino (VC);
-
AIP “Giovanni Cavallari”, Torino;
Federazione AVULSS - Delegazione regionale Piemonte, 15100 Alessandria
Movimento per la tutela dei diritti dei cittadini (Gravellona Toce, VB);
Associazione di volontariato Montevideo (Torino);
Associazione AVULSS (Alessandria)
Associazione Volontari San Giovanni Bosco (Cascine Vica Rivoli, To);
Associazione Sorriso (Montegiove di Chivasso, To);
Associazione Progetto Itaca (Asti);
Associazione Promozione Salute Mentale (Pinerolo, To);
Amici di Porta Palatina (Torino);
Gruppo di Volontariato assistenza handicap (Acqui Terme, Al);
Gruppo Interparrocchiale di Volontariato Vincenziano (Sale, Al);
Associazione ANFFAS Vco (Domodossola)
Comitato esecutivo del Consiglio dei Seniores della Città di Torino (Torino);
Gruppo Interparrocchiale di Volontariato Vincenziano (Sale, Al);
Gruppo di Volontariato Vincenziano (Torino);
Associazione AVULSS (Torino);
Gruppo integrazione disabili, Lanzo Torinese (To);
Università della Terza Età, Druento (To);
Associazione AVASS, Pinerolo (To);
Associazione AIMA, Biella (Bi);
Federazione malattie rare, Torino (To);
Associazione culturale Carta e penna, Torino (To);
Società cooperativa di consumo, Druento, Torino (To);
nonchè la collaborazione personale di oltre 150 cittadini.
Fonte www.fondazionepromozionesociale.it
Segreteria del Comitato promotore della petizione:
Csa, Coordinamento sanità e assistenza fra i movimenti di base
Via Artisti, 36 - 10124 Torino
Tel. 011/812.44.69 - Fax 011/812.25.95
e-mail: [email protected]
2. I RISULTATI DELLA PETIZIONE POPOLARE
Oltre 26mila firme raccolte e consegnate all’On. Mercedes Bresso,
Presidente della Giunta della Regione Piemonte
(aggiornamento al 30 dicembre 2009)
Grazie alla sollecitazione esercitata con la raccolta delle firme e le iniziative collaterali (presidi,
convegni, audizioni, "cartolina alla Bresso", ecc.), si sono raggiunti i seguenti importanti
risultati:
- l’esenzione dei parenti dalla compartecipazione alle spese di ricovero degli anziani malati
cronici non autosufficienti e dei soggetti con handicap in situazione di gravità. Si tratta di oltre
5 milioni che ogni anno vengono risparmiati dalle famiglie piemontesi;
- 40 milioni di euro per 2700 nuovi posti convenzionati dalla Regione nelle residenze sociosanitarie (Rsa/Raf) per anziani cronici non autosufficienti;
- 25 milioni (2009) agli enti gestori dei servizi socio-assistenziali per prestazioni da assicurare
a soggetti non autosufficienti (minori, soggetti con handicap, anziani) e per le persone con
difficoltà economiche;
- finanziamento per oltre 8 milioni di euro per la realizzazione di comunità alloggio e centri
diurni per i soggetti in situazione di handicap da realizzarsi entro il 2009;
- circa 4 milioni di euro agli Enti gestori per la promozione e il sostegno degli affidamenti
familiari e il supporto delle famiglie che hanno adottato minori di età superiore ai dodici anni o
con handicap accertato, anche con il riconoscimento di un rimborso spese fino al
raggiungimento della maggiore età dell’adottato;
- l’impegno della Giunta regionale di realizzare nell’ambito del piano socio-sanitario 2007-2010
ulteriori posti letto residenziali in misura di almeno il 2% della popolazione
ultrasessantacinquenne;
- la promessa assunta con apposita deliberazione, dal Comune di Torino, di creare almeno 2
Rsa;
- la copertura da parte delle Asl delle spese relative ai farmaci e ai trasporti in ambulanza dalle
Rsa agli ospedali e viceversa;
.- l’incarico al tavolo Regione-Territorio (in cui è presente una rappresentanza del Comitato
promotore) della petizione popolare di affrontare le criticità delle commissioni di vigilanza e di
verificare la proposta avanzata nella petizione popolare che prevede il trasferimento della
competenza alle Province (per evitare l’attuale situazione per cui le Asl ed i Comuni controllano
il loro operato) e inserendo rappresentanti degli enti locali, delle organizzazioni di volontariato
e dei sindacati nelle relative Commissioni di controllo.
- l’indicazione ai Direttori generali delle Asl di obiettivi da raggiungere per la continuità
terapeutica, la lungodegenza e le cure domiciliari anche per i malati cronici non autosufficienti;
- il monitoraggio delle strutture di ricovero per anziani cronici non autosufficienti per l’aumento
effettivo dei livelli di prestazione sanitaria e assistenziale, come previsto dalle delibere regionali
- il recepimento della legge regionale sull’assistenza 1/2004 da parte dei Consorzi socioassistenziali dei Comuni di Collegno-Grugliasco, di Piossasco-Orbassano-Rivalta, di Settimo
Torinese;
Tre importanti delibere della Giunta della Regione Piemonte
Segnaliamo che la Giunta della Regione Piemonte:
a) con delibera n. 26-10669 del 2 febbraio 2009 ha approvato le “Linee per l’attuazione del
servizio di cure domiciliari ai soggetti in età evolutiva”;
b) con delibera n. 38-11189 ha definito i requisiti organizzativi e gestionali dei centri diurni e
dei nuclei residenziali per le persone colpite dal morbo di Alzheimer e da altre forme di
demenza senile;
c) con delibera n. 39-11190 ha riordinato le cure socio-sanitarie domiciliari e ha istituito un
contributo economico a sostegno della domiciliarità degli anziani non autosufficienti.
(Segnaliamo che i testi delle succitate delibere della Giunta della Regione Piemonte del 6 aprile
2009 n. 38-11189 e 39-11190, disponibili sul sito del Bollettino ufficiale, saranno commentate
sul prossimo numero di Controcittà).
Ordini del Giorno approvati
- Comune di Borgaro Torinese (To), Deliberazione del Consiglio comunale n. 32 del 26 maggio
2006;
- Comune di La Cassa (To), Deliberazione del Consiglio comunale n. 32 del 27 giugno 2006;
- Comune di La Loggia (To), Deliberazione del Consiglio comunale n. 22 del 29 giugno 2006;
- Comune di Rivalta (To), Deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 21 luglio 2006;
- Città di Torino, Circoscrizione 9, Provvedimento del Consiglio della Circoscrizione del 16
gennaio 2007;
- Comune di Lauriano (To), Deliberazione del Consiglio comunale n. 7 del 2 febbraio 2007;
- Comune di S. Gillio (To), Deliberazione del Consiglio comunale del 7 aprile 2007;
- Comune di Collegno (To), Deliberazione del Consiglio comunale del 13 luglio 2007;
- Comune di Bianzè (Vc), Deliberazione del Consiglio comunale n. 53 del 29 novembre 2007;
- Comune di Grugliasco (To), Deliberazione del Consiglio comunale n. 7 del 7 dicembre 2007;
- Comune di Chieri (To), Deliberazione del Consiglio comunale n. 29 del 20 maggio 2008;
- Città di Torino, Circoscrizione 5, Provvedimento del Consiglio della Circoscrizione del 16 luglio
2008;
- Provincia di Torino, Deliberazione del Consiglio Provinciale del 16 settembre 2008;
- Comune di Cossano Canavese, Verbale di deliberazione del Consiglio comunale del 17
dicembre 2008;
- Comune di Druento (To), Verbale di deliberazione del Consiglio comunale del 24 febbraio
2009, n.53
Fonte www.fondazionepromozionesociale.it
Segreteria del Comitato promotore della petizione:
Csa, Coordinamento sanità e assistenza fra i movimenti di base
Via Artisti, 36 - 10124 Torino
Tel. 011/812.44.69 - Fax 011/812.25.95
e-mail: [email protected]
3. INCONTRO A TORINO PER LA NUOVA PETIZIONE POPOLARE
INCONTRO MARTEDI’ 8 GIUGNO 2010, ORE 10-13
PRESSO “FONDAZIONE PROMOZIONE SOCIALE ONLUS”
VIA ARTISTI 36, TORINO
Come è stato concordato nell’ultimo incontro – visti i risultati positivi ottenuti con la
precedente petizione popolare (26mila firme consegnate alla Giunta Bresso) - si è deciso di
proseguire con una nuova petizione popolare.
All’o.d.g approvazione del testo della petizione popolare e iniziative a breve e medio termine da
assumere; presentazione del nuovo opuscolo “Tutti hanno diritto alle cure sanitarie….”, con l’illustrazione
dei contenuti riferiti alle ultime leggi e deliberazioni regionali approvate grazie alla nostra
presenza ai tavoli regionali Lea (cure domiciliari, superamento contratto di ospitalità, nuovo
regolamento per gli utenti delle strutture di ricovero Rsa/Raf). Importante ADESIONI: verranno riportate nel testo della nuova petizione popolare, che sarà stampata,
tutte le organizzazioni che avevano aderito in precedenza e che ricevono il nuovo testo qui
allegato, salvo richieste contrarie che mi devono essere comunicate entro l’8 giugno p.v. Le nuove organizzazioni che volessero aderire alla petizione popolare possono inviare
l’adesione a:
Comitato promotore petizione popolare Segreteria c/o Csa, Via Artisti, 36 - 10124 Torino Tel.011-812.44.69 -Fax 011-812.25.95 e-mail [email protected]
CHI NON PUO’ PARTECIPARE ALL’INCONTRO DI MARTEDI’ 8 GIUGNO P.V., MA
DESIDERA CONTINUARE AD ESSERE COINVOLTO NELLA PETIZIONE POPOLARE, PER FAVORE
LO SEGNALI ALLA SEGRETERIA DEL COMITATO PROMOTORE DI CUI SOPRA. p. Segreteria Comitato promotore petizione popolare Maria Grazia Breda
4. SALUTE MENTALE: LA NECESSITÀ DI METTERSI IN RETE
Nella nostra rubrica parliamo di iniziative inerenti la salute mentale. Spesso segnaliamo
riflessioni che ci arrivano o che troviamo nei vari siti web, oppure pubblichiamo nostri
contributi come iscritti a “MenteInPace – Forum per il benessere psichico”. Tante volte
segnaliamo incontri fra varie associazioni mirati a costituire un confronto/collaborazione
continui e strutturati.
Più volte abbiamo parlato del coordinamento nazionale “Le Parole Ritrovate”, che si
ritrova annualmente a Trento ma che si è ormai diffuso in tutte le Regioni. Abbiamo scritto
su “La Comunità che guarisce – Tavolo regionale delle Associazioni, sezione della
Provincia di Cuneo” che si è riunita presso il Salone del Santuario a Cussanio il 22 Aprile
(e che si riunirà nuovamente il 10 Giugno p.v.). Diamo spazio alla prossima iniziativa che
si svolgerà a Torino l’8 Giugno, presso la “Fondazione Promozione sociale – onlus” per
rilanciare la nuova versione di una Petizione popolare a cui hanno aderito tantissime
organizzazioni. Parliamo dell’incontro a livello nazionale del “Forum Salute Mentale”,
che si terrà a Trieste dal 21 al 24 Giugno, “incontro di persone e associazioni di cittadini con
l’esperienza del disagio mentale”, dal provocatorio titolo “Impazzire si può”. Pubblichiamo
l’articolo di Gisella Trincas, Presidente nazionale dell’U.N.A.Sa.M. (Unione Nazionale
Associazioni Salute Mentale) che raccoglie 160 associazioni.
Senz’altro me ne sfuggirà qualcuna ma non è questo che importa. L’importante, a mio avviso, è
sottolineare la necessità che c’è di mettersi in rete per uno scambio di informazioni e per unirsi in
uno sforzo comune.
Ad esempio la notizia della petizione popolare l’abbiamo appresa per caso nel corso di un convegno
a Torino. Eppure ad essa hanno aderito associazioni con cui siamo in contatto (AVO, DiAPsi).
Senz’altro è colpa nostra, ma qui non è importante evidenziare di chi sia la colpa ma migliorare le
reciproche comunicazioni ed iniziative, per una crescita comune.
Evidenzio tre punti su cui, prossimamente, possiamo dare il nostro contributo per una crescita dei
rapporti con le altre associazioni che si muovono nell’ambito della salute mentale e della difesa dei
soggetti deboli:
1. continuare a collaborare con “La Comunità che guarisce”;
2. contribuire alla nascita del giornale de “La Comunità che guarisce” nel rispetto del progetto
comune ma anche delle reciproche autonomie;
3. discutere dei temi previsti dalla petizione popolare (come già avvenuto nella riunione di
MenteInPace del 13 Maggio u.s.) e contribuire alla raccolta firme, eventualmente con nostre
integrazioni.
Ciò ovviamente non toglie che si possano organizzare altre iniziative con diverse associazioni.
L’importante è continuare ed aumentare i momenti di con-divisione delle informazioni, esperienze,
iniziative con quelle associazioni che si battono per migliorare l’assistenza ai soggetti deboli e per
diminuire i pregiudizi a loro carico, siano essi malati psichici, stranieri, emarginati o solamente
“diversi”.
Gianfranco Conforti, Associazione MenteInPace
5. UNA RAPPRESENTAZIONE TOCCANTE DEI FUORI X CASO
I FUORI X CASO il 27 Maggio alle ore 21, hanno presentato a Torino, al Centro Officine
Caos BYE BYE BABELE.
Mentre recitavamo, eravamo una squadra compatta e affiatata e ci siamo aiutati l’un l’altro
per dare il meglio di ognuno di noi. Abbiamo calcato il palcoscenico con quella voglia di
dare al pubblico un messaggio forte ed autentico sugli immigrati che sono, ancora oggi,
allo sbando sulle nostre coste. LORO cercano fortuna come noi un tempo. LORO sono
PERSONE, non merci avariate. LORO vengono pestati, trattati alla meno peggio come
straccioni e stipati nelle stive delle barche, senza possibilità di ribellarsi al “sistema” nostro
sbagliato.
Con il cuore carico di speranza, noi FUORI X CASO, ci siamo salutati con la promessa di
continuare il nostro cammino per dare un senso alla vita, sensibilizzando questa nostra
società su temi attuali e scottanti come questo.
Andrea Castellino, Associazione MenteInPace
6. Salute ed economia notizie e riflessioni proposte da Mario Di Meglio, Associazione MenteInPace
La “Basaglia” in cassa integrazione
La crisi economica è rappresentata, purtroppo, anche dalla “guerra tra i poveri”. Tale è la concorrenza sleale tra cooperative: alcune di esse, per vincere gli appalti, propongono prezzi molto bassi. E’ accaduto anche a Trieste, dove la Cooperativa fondata da Basaglia è stata costretta alla cassa integrazione. Alle conseguenze gravissime per la vita personale e familiare di chi perde il lavoro, se ne aggiunge una specifica per i lavoratori che soffrono un disagio mentale: perdendo il lavoro perdono un fondamentale strumento terapeutico. Vi sono situazioni analoghe nella nostra realtà? Chi ne ha notizia ci scriva. Idee eretiche
Inventata dagli uomini per amministrare ed accrescere il benessere della comunità, l’economia è diventata la causa del malessere crescente dell’umanità. Perché? Cosa si può fare? Va regolata o radicalmente cambiata? Se ne discute ma non sempre in termini comprensibili come sono, invece, le “idee eretiche” di Roberto Mancini (Edizioni Altra economia, pagg. 127, € 11). Un volumetto agile in cui sono proposti trentatré percorsi verso un’economia delle relazioni, della cura e del bene comune. 7. VISITA ALL’ABBAZIA DI S. COSTANZO AL MONTE E CICIU DEL VILLAR La prevista gita escursionistica‐culturale ai Ciciu e all’Abbazia di S. Costanzo al Monte rinviata dal 19 Aprile u.s. si effettuerà il giorno di MARTEDI’ 8 GIUGNO p.v., con il seguente programma: • ORE 10 – PARTENZA DAL CENTRO DIURNO ASL CN1, CORSO FRANCIA 10, Cuneo • ORE 11 – RITROVO AL PARCHEGGIO DEI CICIU ed inizio escursione nel Parco Naturalistico • ORE 12 – PRANZO AL SACCO NEI PRESSI DEL PARCO • ORE 14 – VISITA GUIDATA ALL’ABBAZIA dalle ore 15,30 pomeriggio libero. ATTENZIONE: non sarà possibile pranzare presso la Trattoria dei Ciciu in quanto chiusa per riposo settimanale. La gita sarà rinviata solo in caso di pioggia. (Si ringrazia sentitamente la dr.ssa Laura Conforti per la sua preziosa collaborazione nel percorso storico‐
artistico) Meo Cometti, Associazione MenteInPace 8.
La posizione di garanzia degli operatori psichiatrici
Riceviamo da Gianfranco Pittini e volentieri pubblichiamo
Ad un anno dalla “Lettera aperta a tutti coloro che operano nella Salute Mentale in Lombardia”e dal
Convegno “Salute mentale e società della paura”, tenutosi all’Istituto M.Negri nel maggio 2009,
proseguendo nel filo del nostro ragionamento vi annunciamo una prossima occasione per riflettere e
discutere ancora insieme.
Stiamo infatti organizzando un altro momento di confronto, nel quale cercheremo di sviluppare le
questioni emerse nel Convegno dello scorso anno riferite alla responsabilità, ai suoi diversi profili
nelle pratiche di cura e nell’attuale organizzazione dei servizi, di fronte al riaffiorare della richiesta
di controllo che in generale avanza sul piano sociale così come, più specificamente, su quello
istituzionale.
In questi mesi, grazie alla preziosa collaborazione con la Cattedra di Diritto Penale della Facoltà di
Giurisprudenza dell’Università degli Studi Milano-Bicocca, è stata prodotta una rassegna ragionata
della giurisprudenza che in questi anni ha riguardato, a vario titolo, gli operatori della psichiatria e
che ci ha permesso di focalizzare alcune aree critiche (come le linee-guida e i protocolli, il T.S.O.,
la prevedibilità dei comportamenti aggressivi, il rischio, i rapporti tra psichiatria clinica e
psichiatria forense, ecc.) Cercheremo quindi di affrontare le difficoltà, ma anche le incertezze ed i
timori che viviamo nell’esercizio della nostra professione, in ambito clinico ed assistenziale,
soprattutto quando consideriamo gli aspetti legali e di responsabilità giuridica come esclusivamente
incombenti su di noi.
Il seminario si terrà presso l’Università degli Studi Milano-Bicocca martedì 8 giugno, con orario 913.30, ed avrà come tema: “La posizione di garanzia degli operatori psichiatrici: la giurisprudenza,
la clinica e i diversi profili della responsabilità”. Vi forniremo al più presto informazioni precise e
dettagliate.
Speriamo che la nostra linea, che è quella di dare e ricevere ben forte la voce delle persone che nei
servizi quotidianamente lavorano, trovi come un anno fa la vostra approvazione e che ci si possa
ritrovare ancora una volta numerosi e interessati.
Germana Agnetti, Antonio Amatulli, Angelo Barbato, Stefania Borghetti, Arcadio Erlicher, Anna
Felcher, Maria Frova, Giorgio Legnani, Teo Maranesi, Umberto Mazza, Pasquale Pismataro,
Gianfranco Pittini, Edoardo Re, Michele Stuflesser, Enrico Varrani.
9.
5X1000 A MENTEINPACE
Il codice fiscale dell'associazione, per eventuale uso 5xmille nelle dichiarazioni dei redditi, è
96065910042
Menteinpace-Forum per il ben-essere psichico
10. IMPAZZIRE
SI PUÒ
Dal 21 al 24 giugno a Trieste, nel Parco di San Giovanni: “Impazzire si può”, Trieste 2010,
incontro di persone e associazioni di cittadini con l’esperienza del disagio mentale”
Metti in gioco la tua esperienza, metti in gioco le tue idee, contribuisci alla pianificazione
di percorsi di salute, aiuta chi vuole aiutarti, aiutati, aiutaci.
Ti chiediamo una storia, un frammento di esperienza, suggerimenti, proposte.
Ti chiediamo critiche costruttive, mettiti in relazione, gioca, scherza, approfitta, sii serio
nel contribuire ad un processo che vuole mettere in discussione lo stigma che aleggia
attorno al tema del cosiddetto “malato mentale”.
Si tratta di una grande occasione per scambiare esperienze, conoscere, conoscersi,
raccontare, raccontarsi, illuminare vie, scoprire cosa c’è di innovativo nel nostro paese in
materia di salute mentale.
Lo faremo parlando di guarigione: cos’è? Come si raggiunge? Quali sono le strade da
percorrere per uscire da un disagio mentale? Cos’è un disagio mentale?
Sarà un grande incontro tra individui, gruppi, associazioni di persone che hanno vissuto la
sofferenza psichica. Tra chi ne è uscito, chi vuole uscirne, chi ha imparato a conviverci, chi
ha deciso di mettersi in discussione ed ha voglia di raccontare la propria storia, la propria
singolare esperienza nel mondo della salute mentale.
Invia il tuo contributo, entro il 10 giugno a : [email protected]
Tutti i dettagli dell’incontro su: www.forumsalutementale.it
I contributi pervenuti, oltre a venir pubblicati sul sito del Forum Salute Mentale, verranno
raccolti, prodotti, e fatti circolare all’interno dell’incontro
da www.forumsalutementale.it
Sale la protesta: la legge Basaglia va
riformata, troppa gente pericolosa è libera di
colpire
11.
«Pensino pure che voglio rinchiudere i pazzi e buttare via la chiave. E dicano che sono una reazionaria. In
questo Paese le cose vanno così: per anni si lasciano questioni in balia della politica e poi non si risolve
niente». Maria Luisa Zardini è il presidente dell'Arap, l’Associazione per la riforma dell'assistenza
psichiatrica, e madre di una donna con gravi disturbi mentali. «Perciò parlo - dice - perché so che cosa
significa convivere con la follia di chi ami. In tutte le sue forme: dall'autolesionismo alla violenza sugli altri,
anche con l’uso delle armi». Poi, lapidaria, aggiunge: «La legge Basaglia va rivista. Pensare il contrario,
specialmente davanti agli ultimi fatti di cronaca, dimostra solo un'ostinazione ideologica».
Alcuni mesi fa a Villa d'Adda, vicino a Bergamo, un uomo di 48 anni, dopo aver attirato con una scusa il
sindaco a casa sua, l'ha tenuto in ostaggio per ore. Prima di liberarlo gli ha gettato acido muriatico in faccia.
Poche settimane prima aveva sequestrato i figli minacciando di far saltare in aria l'appartamento. L'8
gennaio, a Luzzara, in Emilia, un giovane di 22 anni con disturbi mentali ha colpito con un coltello da
macellaio un karateka di 43 anni. Quando i carabinieri gli hanno chiesto perché l’avesse fatto ha risposto che
non c'era un motivo: la vittima l'aveva scelta a caso. In febbraio a Lucera, nel Foggiano, un uomo di 35 anni
ha tenuto in ostaggio una ragazzina: diceva di voler parlare con Alessandra Mussolini. Nel 2007 aveva
sequestrato una donna incinta, quella volta chiedeva di parlare con Rosy Bindi.
«Attenzione a non dare il via a una caccia alle streghe - dice Cristina Colombo, specialista in Psicopatologia
forense e criminologia al San Raffaele di Milano - i dati nazionali dicono che la maggior parte dei delitti è
commessa da persone "normali" con moventi specifici che niente hanno a che fare con la follia. Al primo
posto ci sono i soldi, segue il sesso. Mi rendo conto della preoccupazione crescente, ma mi sento di
rassicurare».Rassicurare chi crede che i crimini compiuti in preda ai raptus avrebbero potuto essere evitati
con una riforma della legge 180, quella che impedisce ricoveri coatti e terapie forzate. Una norma del 1978,
da molti definita illuminata, che ha preso il nome dal promotore, lo psichiatra triestino Franco Basaglia.
Istituì i Centri d'igiene mentale e abolì, di fatto, i manicomi, in favore di un trattamento più umano dei
malati. L'ipotesi di riformarla, ora, divide.
I contrari, come il presidente di Psichiatria Democratica, Rocco Canosa, sostengono che «rinchiudere i malati
di mente è eticamente inaccettabile. Meglio potenziare i Centri, incaricati dalla legge di occuparsi dei pazienti
ma che in molti casi non funzionano come dovrebbero. Ovvio che per farlo servono investimenti». Secondo
l'Associazione italiana psichiatri, mentre in Europa la quota media della spesa sanitaria destinata alla
psichiatria supera il 7%, in Italia raggiunge a stento il 5%. Tra i favorevoli a una revisione della legge Basaglia
ci sono anche nomi illustri della psichiatria.
Oggi il ricovero è obbligatorio solo se si è in evidente stato di alterazione mentale - che può anche essere
procurato da alcol o droghe - e per calmarsi si ha bisogno di cure, ma le si rifiuta. Allora il medico, d'accordo
con un collega e con l'avallo del sindaco, può procedere con il Tso, il trattamento sanitario obbligatorio, che
salvo rari casi dura al massimo 7 giorni. Per la Società italiana di epidemiologia psichiatrica, però, mancano
gli specialisti. Per questo, secondo un studio del 2008, il 69% dei pazienti viene visitato in media 9 volte
l'anno, il 70% curato senza appoggio di medici e senza seguire le linee guida, e tra i familiari dei malati, il
62% ottiene supporto psicologico meno di 5 volte l'anno. «Solo durante il Tso mia figlia schizofrenica prende
le pastiglie - denuncia Angela, mamma di Brescia, all'associazione di Maria Luisa Zardini - a casa lei non
vuole curarsi. E diventa aggressiva. Aiutatemi, non so più che fare».
ELENA LISA
(La Stampa, 26 Aprile 2010)
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/201004articoli/54437girata.as
p#
Nel prossimo numero pubblicheremo la lettera-risposta al Direttore de La Stampa di Peppe
Dell’Acqua, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Trieste.
12.
Corso di formazione per facilitatori dei gruppi di auto mutuo
aiuto
Associazione Auto Mutuo Aiuto Onlus, Pinerolo
Pinerolo 17 – 18 – 19 giugno 2010
c/o Casa Chantal Monastero della Visitazione – via J. Longo 5, Pinerolo
L’ Organizzazione Mondiale della Sanità definisce l’auto mutuo aiuto come una delle
misure adottate da non professionisti per promuovere, mantenere e recuperare la salute
come completo benessere fisico, psichico e sociale della comunità locale.
I gruppi ama costituiscono un nuovo modo di fronteggiare stati di dipendenza e disagio
personale; in essi viene stimolata la responsabilità individuale e la solidarietà di gruppo.
Il corso si propone di fornire ai volontari che vi parteciperanno, un inquadramento teorico ed
alcuni strumenti operativi per l’attivazione e facilitazione di gruppi di auto mutuo aiuto.
MODALITA’ DI ISCRIZIONE
L’iscrizione è obbligatoria e avviene compilando l’apposita scheda di iscrizione allegata.
Comporta il versamento di una quota di € 45,00 che da’ diritto a consumare n° 3 pranzi
presso la struttura dove si svolgerà il corso.
Per chi lo desidera è possibile il pernottamento.
Il versamento della quota di iscrizione può essere effettuato tramite
•
conto corrente postale n°82586272 intestato Associazione AMA-Auto Mutuo Aiuto,
via Vigone 6/B Pinerolo
•
bonifico bancario sul c.c n° 111026 Istituto bancario Gruppo Intesa Filiale di
Pinerolo, CAB 30750 – ABI 1025
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Eugenia Carletti
0121330811 – fax 0121.379761
email: [email protected]
web : www.amapinerolo.it
Associazione AMA – Auto Mutuo Aiuto
Via Vigone 6/B 10064 Pinerolo
13.
L’ACQUA NON SI VENDE
Superato il mezzo milione di firme, la raccolta va avanti
Riceviamo da Mario Piasco e volentieri pubblichiamo.
516.615 firme raccolte in 25 giorni di banchetti e iniziative in tutta Italia.
Un risultato incredibile anche per noi, raggiunto in poco più di tre settimane grazie
all'impegno e all'entusiasmo di migliaia di cittadine e cittadini dell'acqua pubblica.
Dall'estremo Nord alle isole, la raccolta di firme racconta un'Italia della partecipazione, di
migliaia di territori attenti e attivi sui beni comuni (vedere la mappa dei banchetti di
raccolta firme su www.acquabenecomune.org).
E la raccolta firme non si ferma, ma rilancia. L'obiettivo che il Comitato Promotore si era
posto (700mila firme) è ormai in vista e può essere superato. Da qui a luglio lanceremo
eventi, feste, spettacoli per coinvolgere sempre più italiani in questa civile lotta di
democrazia per togliere le mani degli speculatori dall'acqua riconsegnandola ai cittadini e
ai Comuni.
Per questo fine settimana il Comitato Promotore lancia il “Giro d'Italia delle firme per
l'acqua”; quale località, Comune, comitato cittadino sarà la maglia rosa della raccolta di
firme di questa settimana?
Il Comitato Promotore ringrazia tutti quelli che si stanno impegnando per la riuscita
dell'iniziativa referendaria, i media locali, le radio e i siti internet che stanno dando un
esempio di attenzione e partecipazione che fa ben sperare anche per la libertà
d'informazione nel paese.
Più firme raccoglieremo, più forte sarà la spinta verso il Referendum e il risveglio civile dei
territori. Perché si scrive acqua, si legge democrazia.
Roma, martedì 18 maggio 2010
Luca Faenzi
Ufficio Stampa Comitato Referendum Acqua Pubblica
[email protected]
+39 338 83 64 299
Skype: lucafaenzi
Via di S. Ambrogio n.4 - 00186 Roma
Tel./Fax. 06/68136225 Lun.-Ven. 10:00-19:00
www.acquabenecomune.org
14.
"Indignati e feriti"
Siamo assolutamente indignati e ci sentiamo profondamente feriti dalla
inaccettabile sentenza del Consiglio di Stato, che introduce una così palese
discriminazione nel nostro Paese tra le persone soltanto in base alla loro
confessione o orientamento religioso. A seguito di tale sentenza, d’ora in avanti tutti
gli scolari e studenti frequentanti una qualsiasi scuola pubblica in Italia, finanziata
con i soldi di tutti i contribuenti, indistintamente dal loro credo religioso, per il solo
fatto di essere di orientamento religioso (o di provenire da famiglie di orientamento
religioso) ebreo, protestante, ortodosso, cattolico-dissidente, mussulmano,
buddista, ateo o di altro convincimento filosofico-religioso, e di non prendere parte
dunque all´insegnamento della religione cattolico-romana nelle scuole
pubbliche, riceveranno un punteggio di scrutinio finale inferiore rispetto agli scolari
e studenti di orientamento religioso cattolico-romano, con gravi conseguenze
discriminatrici sul rendimento scolastico e superamento o meno degli esami e degli
scrutini annuali, ammissione all´esame di maturità, ottenimento di borse di studio e
sostegni economici e accesso a posti di studio universitari assegnati in base al
profitto scolastico. Siamo costernati che tutto ció sia possibile in un Paese fondato
su di una Costituzione democratica che afferma la pari dignità davanti alla legge e
l´ugualianza di tutti i cittadini "senza distinzioni di sesso, di razza, di lingua, di
religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali". Ci attendiamo che
le coscienze e le istituzioni democratiche del Paese esprimano la loro ferma
condanna nei confronti di questo atto giurisdizionale di discriminazione
seicentesca, prima ancora che esso venga cancellato dalla Corte Costituzionale
italiana o dalla Corte Europea dei Diritti dell´Uomo.
Past. Dr Alberto Romussi
Segretario della Conferenza delle Chiese Evangeliche di Cuneo
El Yandouzi Rachid
Presidente della Associazione Speranza e Sviluppo della Comunità Marocchina in Provincia Cuneo
Portavoce del Centro Culturale Islamico
Dr. Tullio Levi
Presidente della Comunità Ebraica di Torino e Cuneo
Prof.ssa Maria Rosa Bersanetti
Presidente dell´Istituto buddista "Tek Chok Sam Ling" di Belvedere Langhe - Cuneo
Avv. Giancarlo Rebuffo
Presidente della Associazione Oriente-Occidente
Portavoce del Gruppo Buddista Tibetano di Cuneo
15.
LETTERE
da [email protected]
a [email protected]
lunedì 3 maggio 2010 11.34
Caro Gianfranco
Ho apprezzato molto il vostro modo di informare e di comunicare. Se lo ritieni opportuno e utile per i tuoi
associati (la lista di nominativi qui sotto…) potremmo fare assieme questo esperimento:
1. Creare una cartella all’interno della RAV (portale web della Rete delle Associazioni di Volontariato) dove inserire le vostre pagine di informazione come questa allegata (questo vi da il vantaggio di avere un archivio dove conservare tutte le vostre pagine informative…. La vostra storia…. E se volete potremmo renderle pubbliche inserendole nell’area pubblica; Se lo ritenete opportuno, si potrebbe:
2. Inserire tutti i nominativi in RAV come “associati” alla tua Associazione MENTEINPACE che è già inserita tra le Associazioni (basta che tu mi mandi nome cognome e indirizzo e‐mail e l’indicazione per ciascuno se è un associato che dovrà essere solo informato oppure è un associato che collabora in modo più fattivo; nel primo caso lo inserirò come UTENTE nel secondo come TUTOR); 3. Assegnare a ciascuno USERNAME: nomecognome e PASSWORD: 000000; Utilizzando così tutti i servizi della RAV tra tutti gli associati.
Mi sembrate una associazione molto efficiente e aperta all’innovazione….. Sono a vostra disposizione per
ogni approfondimento
Roberto Leverone
Amministratore RAV
-----------------------------------------------------------------------------------------------da [email protected]
a [email protected]
lunedì 3 maggio 2010 15.46
Come promesso tempo fa, le scrivo perché tra qualche giorno saranno presenti nelle librerie due
volumi che potrebbero interessarle per le sue pagine web. Come probabilmente ricorderà, sono
Giuseppe Pulina, l'autore di alcuni saggi sul rapporto tra animalismo e filosofia. Le scrivo perché
nei prossimi giorni usciranno due miei lavori dei quali le feci tempo fa cenno e che potrebbe trovare
interessanti. Uno, pubblicato da Zona è "La cura. Anche tu sei un essere speciale". E' un saggio per
la collana "Le canzoni della nostra vita", in cui, servendomi della filosofia (tanta filosofia), critica
musicale e storia del costume (indago il "fenomeno Italia"), tento di spiegare il fascino di una
canzone che di solito piace anche a chi non ha una predilezione particolare per Battiato. Dentro il
libro c'è un po' di tutto: dal web alla storia del nostro Paese fine anni '90, da Roland Barthes e
Galimberti ad Antonio Pascale e Scurati, dalla cura Di Bella a Leonard Cohen e Bob Dylan.
L'altro libro esce invece per Interlinea di Novara. Scritto in collaborazione con Francesca Rigotti,
s'intitola "Asini e filosofi" e si propone il riscatto e la rivalutazione, con toni allegramente seri e
ironici, di un animale straordinario, di cui i filosofi, da Montaigne a Nietzsche e Derrida si sono
spesso occupati. Segnalarli potrebbe essere d'interesse per i suoi lettori?
Un caro e grato saluto,
Giuseppe Pulina
PS: sul sito dell'editore interlinea è già scaricabile una piccola scheda del libro; su
www.editricezona.it si troverà presto del materiale su La cura.
--------------------------------------------------------------------From: Gianfranco Pittini
To [email protected]
Sent: Thursday, May 13, 2010 8:10 PM
Subject: Documento su ASO e TSO
Cari amici, in preparazione al nostro convegno del 8.6.'10, vi allego il Documento della Conferenza StatoRegioni (del 6.5.2009) su TSO e ASO; esso ci risulta essere non particolarmente conosciuto, e d'altra parte
è un tassello essenziale per parlare di questo specifico tema.
Arrivederci.
Gianfranco Pittini.
Da Gianfranco Conforti [email protected]
A Gianfranco Pittini
sabato 15 maggio 2010 14.40
Grazie per l'informazione. Avevamo ricevuto dall'assessorato regionale alla sanità del Piemonte il
documento della Conferenza delle Regioni e Province autonome, in cui si raccomandava l'uniformazione dei
TSO/ASO, già l'anno scorso ed avevamo partecipato al seminario organizzato dalla Società Italiana di
Psichiatria-Piemonte e VdA sullo specifico argomento (il 22 Gennaio 2010) di cui vi mando un mio articolo
pubblicato a Febbraio 2010 sulla nostra rubrica di menteinpace sul quotidiano on-line della Provincia di
Cuneo TARGATOCN (www.targatocn.it) e sul mensile VIVERMEGLIO.
Gianfranco Conforti
----------------------------------------------------------------Da Mario Silvestro
A [email protected]
Ricevuto il 14/05/10 10:33
Oggetto petizione
Dalla segreteria del "coordinamento sanità e assistenza fra i movimenti di base" confermano che la raccolta in
programma (di cui si parla in altra parte della rubrica – ndr) in qualche modo discende da quella già
consegnata alla Bresso, ma è nuova ed autonoma.
Per capire qualche cosa di più serve consultare il loro sito MailScanner ha rilevato un possibile tentativo di
frode proveniente da "wpop2.libero.it" www.fondazionepromozionesociale.it
I punti indicati nella bozza sono il risultato di un lavoro in corso: Possiamo inviare nostri contributi
Tutto verrà presentato alla riunione in programma l' 8 giugno di cui si parla nel sito.
Saluti, Mario
------------------------------------------------------------------------Da [email protected]
A [email protected]
lunedì 24 maggio 2010 9.13
Ciao,
vi giro questa mail x condividere quanto segue, mi sembra davvero una bellissima cosa.
Tiziana
Ciao,
La proposta è per l'11 di giugno, purtroppo la stessa sera in cui ci sarà lo spettacolo musicale a Villa
Ferrero, e si tratta di una rappresentazione teatrale. Una rappresentazione molto particolare che ha
fatto parlare di sé sui giornali per la incredibile sfida che raccoglie. E' la rappresentazione della
Divina Commedia, in cui 25 dei 37 attori coinvolti sono ragazzi diversamente abili, realizzata dalla
Cooperativa Cura e Riabilitazione insieme all’Anacond di Varese e a Solidarietà e Servizi di
Busto Arsizio. Vi invito tutti caldamente a vedere il video che spiega l'iniziativa... io l'ho trovato
commovente!
http://www.mediainteractive.it/curaeriabilitazione/default.asp?sec=142
A me piacerebbe molto partecipare e ci stiamo organizzando... Se fossimo un buon numero si
potrebbe anche valutare l'ipotesi di fare un pulmino così da non avere il pensiero della guida
(soprattutto per il ritorno perché lo spettacolo è alle 21 a Milano). L'unica cosa credo che i biglietti
vadano prenotati al più presto... se qualcuno è interessato mi faccia sapere!
ciao a tutti
Paola
----------------------------------------------------------Da formento franca
A [email protected]
lunedì 24 maggio 2010 8.30
Da anni organizziamo la festa solidale. L’idea è sempre la stessa: condividere nella festa, insieme,
quello spirito di solidarietà concreta verso qualcuno che abbiamo visto bisognoso di sostegno.
Vittoria Savio a Cuzco, in Perù, accoglie nella sua casa le lavoratrici domestiche, piccole donnine,
poco più che bambine, che le famiglie povere mandano a lavorare come serve nelle famiglie
benestanti e che spesso poi sono vittime di violenze e soprusi. Per fornire loro un po’ di istruzione è
attiva la scuola Maria Angola, a cui andrà il ricavato della nostra festa. Ci sono tante esperienze da
raccontare, non con grandi discorsi, ma chiacchierando attorno al tavolo e al bicchiere di
vino…perché questa festa è soprattutto un momento di amicizia, un momento di riflessione e un
modo per stare insieme …
SIETE INVITATI IL GIORNO 4 GIUGNO ALLE ORE 19, 30
A VIGNOLO IN PIAZZA GRANDE sotto il tendone della pro-loco :
Cena: polenta e…non solo. EURO 15 (bambini E. 5 è graditissima la prenotazione: Franca
3473865237/0171-493428)
Alla festa sarà presente Vittoria arrivata in Italia per raccogliere fondi e per raccontarci l’attuale
situazione del Caith. Alle ore 16 incontro aperto e presentazione del video presso la biblioteca di
Vignolo.
16.
ANNUNCI
In questo spazio pubblichiamo attività, servizi offerti, curiosità e altro. Lo scopo è pubblicizzare chi non ha
molte possibilità per farlo. Inoltre proporre stili di vita improntati alla solidarietà, alla sobrietà, al riuso, alla
praticità ed alla creatività.
PASSAPAROLABOTTEGA DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE
corso Dante, 33 Cuneo - te. 0171.63.48.19 - cell.346.3667027
prodotti e servizi di alta qualità che provengono dal sud del mondo e da cooperative sociali del
territorio, frutto di progetti di sviluppo a favore di piccoli produttori.
BOTTEGA ARTIGIANALE – “CHIARA CREAZIONI” DI CHIARA OGGERO
Composizioni floreali, fiocchi nascite, bomboniere, articoli regalo. Trompe l’oeil, pitture d’inganno e
decorazioni. Via Roma 35, 12011 Borgo s. Dalmazzo (CN), tel. 0171.262627.
LAVORAZIONI ARTIGIANALI – “AMANIMIE” DI MAURIZIO ALBERTI
Lavori su rame e cuoio. Ceramiche raku. Cell. 3283253686. e-mail: [email protected]
ARTE CON LA STOFFA – CINZIA BINOSI
Creazioni di arazzi e pannelli artistici di stoffa riciclata. Inoltre si eseguono lavori di sartoria e
trasformazione di abiti, creazione di accessori di stoffa, riparazione e restauro di vecchi arazzi,
lavori con le perline. Si eseguono lavori su ordinazione. Tel. 0171 735524 (mattina o sera)
cell. 333/9366023.
POESIE – GABRIELLA MARIANI
È uscito l’ultimo libro di poesie di Gabriella Mariani (autoprodotto), dal titolo “Ed è pur sempre
amore”; 20 poesie, € 6,00. Per acquistarlo si può scrivere a [email protected] o telefonare allo
0171.605583.
LEZIONI PRIVATE – TRADUZIONI – BATTITURA TESI E/O DOCUMENTI
Laureata si offre per dare lezioni su tutte le materie e per aiuto svolgimento compiti di scuola.
Inoltre offresi per traduzioni (Inglese, Francese e Spagnolo) e per battitura di ogni tipo di atto,
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’50-’60-’70. Per info www.myspace.com/claradaniele
17.
SOGNANDO
di Don Backy
Me ne sto lì seduto e assente
con un cappello sulla fronte
e cose strane che mi passan per la mente.
Avrei una voglia di gridare
ma non capisco a quale scopo
poi d'improvviso piango un poco
e rido quasi fosse un gioco.
Se sento voci non rispondo
io vivo in uno strano mondo
dove ci son pochi problemi
dove la gente non ha schemi.
Non ho futuro nè presente
e vivo adesso eternamente
il mio passato è ormai per me distante.
Ma ho tutto quello che mi serve
nemmeno il mare nel suo scrigno
ha quelle cose che io sogno
e non capisco perché piango.
Non so che cosa sia l'amore
e non conosco il batticuore
per me la donna rappresenta
chi mi accudisce e mi sostenta.
Ma ogni tanto sento che
gli artigli neri della notte
mi fanno fare azioni non esatte.
D'un tratto sento quella voce
e qui comincia la mia croce
vorrei scordare e ricordare
la mente mia sta per scoppiare.
E spacco tutto quel che trovo
ed a finirla poi ci provo
tanto per me non c'è speranza
di uscire mai da questa stanza.
Sopra un lettino cigolante
in questo posto allucinante
io cerco spesso di volare nel cielo.
Non so che male posso fare
se cerco solo di volare
io non capisco i miei guardiani
perché mi legano le mani.
E a tutti costi voglion che
LA POESIA
indossi un camice per me
le braccia indietro forte spingo
e a questo punto sempre piango.
Mio dio che grande confusione
e che magnifica visione
un'ombra chiara mi attraversa la mente.
Le mani forte adesso mordo
e per un attimo ricordo
che un tempo forse non lontano
qualcuno mi diceva t'amo.
In un addio svanì la voce
scese nell'animo una pace
ed è così che da quel dì
io son seduto e fermo qui.
18. COLLEGHIAMOCI
Vi segnaliamo alcuni siti che possono essere interessanti.
PSYCHIATRY ON LINE ITALIA www.pol-it.org
MINISTERO DELLA SALUTE www.ministerosalute.it
C.I.P.E.S. - CONFEDERAZIONE ITALIANA PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE – PIEMONTE
www.cipespiemonte.it
SOCIETA’ ITALIANA di PSICHIATRIA (SIP) – www.psichiatria.it
UNASAM – Unione Nazionale delle Associazioni per la Salute Mentale – www.unasam.it
CONSULTA NAZIONALE PER LA SALUTE MENTALE – www.consulta-salutementale.it
REGIONE PIEMONTE – INFORMA SANITA’ – www.regione.piemonte.it/sanita/informa
FORUM NAZIONALE SALUTE MENTALE - www.forumsalutementale.it
RETE SOCIALE – www.retesociale.it
Il CAFFÈ BASAGLIA è un circolo ARCI che fornisce un servizio di ristorazione con bar e ristorante, gestito
da malati psichiatrici. Il circolo ha sede in via Mantova 24 a Torino. Sito internet: www.caffebasaglia.org
PSICHIATRIA DEMOCRATICA – www.psichiatriademocratica.com
SOSPSICHE – Informazione e prevenzione per la salute mentale – www.sospsiche.it
CSV - Centro servizi per il volontariato di Cuneo – www.csvsocsolidale.it
LE PAROLE RITROVATE - www.leparoleritrovate.com
BOTTEGA DEL POSSIBILE – TORRE PELLICE (TO) www.bottegadelpossibile.it
ASSOCIAZIONE PER LA LOTTA CONTRO LE MALATTIE MENTALI – www.almm.it
COORDINAMENTO ITALIANO DEGLI UDITORI DI VOCI: www.parlaconlevoci.it
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO “INSIEME A NOI” – MODENA: www.insiemeanoi.org
RADIO FRAGOLA di TRIESTE: www.radiofragola.com
TERRE di MEZZO-street magazine: www.terre.it
RETE DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO: www.e-rav.it
VITA.it, la voce del no-profit: www.vita.it
FONDAZIONE PROMOZIONE SOCIALE ONLUS, TORINO - www.fondazionepromozionesociale.it
19. MENTEINPACE ON LINE
Queste pagine le puoi trovare anche su internet. Come? Basta digitare targatocn ma se proprio vuoi essere
pignolo puoi digitare www.targatocn.it. Ti compariranno vari siti. Clicca su quotidiano on-line della
provincia di Cuneo e ti comparirà una testata come quella qui sopra (un consiglio: se ti piace targatocn,
mettitelo tra i preferiti, così non dovrai ripetere tutti ‘sti passaggi). Guarda a sinistra; vedrai il sommario.
Sotto il sommario c’è l’elenco delle rubriche. Se clicchi su MenteInPace si aprirà la nostra rubrica.
Ci vediamo? Dai