Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 52 Luglio 2015 Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc) Migrazioni, svolto seminario a Salerno, Picciano: “Enti locali non devono essere lasciati soli” Organizzato dall’AICCRE e dalla Provincia di Salerno, si e svolto nella citta campana il Seminario dal titolo: “Per una politica di asilo, accoglienza, immigrazione. Quale agenda europea? Quale ruolo degli Enti locali? ”. Ai lavori, ai quali hanno partecipato numerosi esponenti del mondo del volontariato e delle autonomie locali della provincia salernitana, hanno preso parte il Presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora , il Consigliere Comunale e Provinciale Nino Savastano , in rappresentanza del Sindaco f.f. del Comune di Salerno, Vincenzo Napoli, il Segretario della Federazione AICCRE Campania, Giovanni Guardabascio. A moderare l’incontro la giornalista Stefania Maffeo . Sono intervenuti inoltre Francesco Bianco , Difensore Civico Regione Campania e Chakir Fatiha , Vice Presidente della Consulta Provinciale per l’Immigrazione della Provincia di Salerno. In particolare, sia il Presidente della Provincia Canfora che il Consigliere Savastano, in rappresentanza degli Enti locali impegnati in prima linea nel fronteggiare le emergenze degli sbarchi, che il governo nazionale ha a piu riprese dirottato a Salerno e su cui e stato richiesto un impegno solidale concreto, hanno posto l’accento sull’esigenza di un fronte comune europeo per affrontare il dramma dei migranti nel Mediterraneo. Per entrambi non si puo prescindere dall’assunzione di responsabilita comune di tutta l’Unione europea, per poter affrontare con la dovuta incisivita ed efficacia un esodo dall’Africa verso l’Europa inimmaginabile solo pochi anni fa. Ha concluso i lavori il Presidente dell’AICCRE Michele Picciano: “il tema delle migrazioni e sull’impatto che esso ha sugli enti locali e regionali e prioritario nelle politiche dell’Associazione. Noi abbiamo un approccio a tutto tondo, convinti che questo non sia un fenomeno sporadico ma epocale. Il problema deve essere risolto con equilibrio e pragmatismo, innanzitutto con un approccio europeo e con il pieno coinvolgimento degli enti locali che sono i primi a dovere fronteggiare l’emergenza. L’AICCRE e per il rafforzamento del sostegno agli Enti territoriali. La solidarieta e la ripartizione equa delle responsabilita tra i diversi livelli di potere devono trovare realizzazione nel quadro di un’autentica politica europea in materia di migrazione. Abbiamo piu volte sottolineato che gli Enti locali devono tra l’altro, essere coinvolti anche costituendo dei partenariati per la migrazione e l’integrazione tra citta e regioni dei paesi di origine e di destinazione, al fine di assicurare una gestione piu decentrata delle migrazioni”. Quale Europa vogliamo? Partecipa al forum! Come sanno i nostri lettori, e stato recentemente inaugurato nel sito dell’AICCRE uno spazio forum per i soci dell’Associazione. E uno strumento di interazione e partecipazione sui grandi temi che riguardano l’Unione europea e gli enti locali. Il nuovo tema di discussione prende spunto dal Congresso del CCRE del 2016 che sara l’occasione per rivedere le strategie per l’Europa del futuro. Nel 2014 e stato prodotto un documento, il Manifesto del CCRE, che indicava le priorita che il Parlamento europeo doveva far proprie, raccolte in 10 punti. Al Congresso si discutera di Europa 2030: sara previsto un Open Forum in cui ogni Associazione potra dare il suo punto di vista e la sua strategia di medio/lungo termine, in un orizzonte temporale di 15 anni. I temi che si affronteranno e sui quali sono richiesti i contributi sono 7: Cittadinanza e integrazione; Governance e Leadership; Societa e Cultura; Economia e Finanza; Ambiente, Clima e Energia; Conoscenza, Tecnologia e Innovazione; Cooperazione e Parternariato. I contributi, coordinati dalle Associazioni nazionali, possono essere inviati entro il 1° Dicembre 2015, poiché verranno selezionati e raccolti in una pubblicazione, il Libro blu, che verra adottato al Congresso. Per noi dell’AICCRE e una occasione molto importante per esprimere il nostro punto di vista costruttivo e propositivo per l’Europa che vogliamo. Secondo voi quale degli argomenti proposti e prioritario? Esprimetevi! Iscriviti e partecipa! Sondaggio sulla raccolta dei rifiuti organici L’AICCRE chiede ai propri soci – Enti locali e regionali ed esperti - di contribuire al sondaggio che il gruppo di lavoro tematico del CCRE sull’ambiente e cambiamenti climatici sta conducendo. Il sondaggio e stato sollecitato dalla DG Ambiente della Commissione europea. L’obiettivo e quello di ottenere informazioni sui sistemi esistenti di gestione dei rifiuti urbani in grado di raccogliere separatamente i rifiuti organici. Questi sistemi sono fondamentali in quanto possono fornire in futuro materie prime per la produzione di prodotti a base biologica. Pertanto e utile un contributo sia sulle metodologie esistenti che sulla pianificazione di eventuali sistemi. Vi ringraziamo e vi chiediamo di inviarci il vostro contributo compilando il sondaggio entro il 31 luglio. SONDAGGIO Open days: al via la XIII edizione! Anche quest’anno, dal 12 al 15 ottobre prossimo, 6 000 persone sono attese a Bruxelles per prendere parte agli oltre 100 seminari e dibattiti previsti; si consiglia quindi a chiunque voglia partecipare di manifestarsi al piu presto e di iscriversi entro il termine ultimo del 28 settembre. "Regioni e citta d’Europa: partner per gli investimenti e la crescita": e questo lo slogan della 13a edizione degli OPEN DAYS. I dibattiti saranno animati da oltre 600 oratori, di cui 110 rappresentanti politici eletti. L’evento http://mapnet.it/MAILING_LIST/Archivio_AICCRE/15_07_n052.htm[02/09/2015 12:37:41] offrira anche quest’anno una piattaforma di dibattito per le autorita di gestione nazionali e regionali, i beneficiari finali e le istituzioni UE, permettendo loro di scambiare approcci innovativi per l’attuazione di circa 400 nuovi programmi della nuova politica di coesione e di oltre 100 programmi finanziati nell’ambito della politica per lo sviluppo rurale e la pesca, per un valore di circa 500 miliardi di EUR fino al 2020. L’evento sociale piu importante degli OPEN DAYS si terra il 13 ottobre e sara l’occasione di scoprire i vincitori del premio RegioStars e del concorso fotografico. Quest’anno, per la prima volta, gli OPEN DAYS si tengono direttamente in citta: mercoledi 14 ottobre e infatti prevista una serie di eventi organizzati nella "zona del canale" a Bruxelles, un ambizioso progetto di rinnovo urbano, allo scopo di facilitare gli scambi internazionali in materia di sviluppo urbano. La visita a progetti urbani mettera in evidenza esempi concreti del rilancio urbano condotto nella capitale belga. La Settimana europea delle regioni e delle citta sara accompagnata da piu di 300 manifestazioni locali che si svolgeranno in tutta Europa tra settembre e novembre. Da settembre in poi tutte le informazioni e i dettagli riguardanti le manifestazioni saranno disponibili grazie agli opuscoli pubblicati per i singoli paesi e alla mappa interattiva online sul sito web degli Open Days. Approfondisci Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione confermato fino al 2020 Nel periodo 2013-2014 complessivamente 27 610 lavoratori licenziati a causa della crisi economica e degli effetti della globalizzazione hanno beneficiato del sostegno del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG) nella ricerca di nuove opportunita di lavoro. Lo rende noto un comunicato stampa della Commissione europea. Da una relazione adottata in questi giorni, emerge che durante tale periodo il FEG ha erogato oltre 114,4 milioni di EUR per sostenere i lavoratori di 13 Stati membri (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Romania e Spagna) nei processi di transizione e nel passaggio a nuove opportunita di lavoro. Ai finanziamenti del FEG si sono aggiunte risorse nazionali per altri 94,1 milioni di EUR. Con qualche ritocco per migliorarne il funzionamento, continua il comunicato, il Fondo e stato confermato per il periodo 2014-2020 quale espressione della solidarieta dell’UE. Fino al temine del 2017 rientrano nel campo di applicazione del FEG anche i NEET (giovani che non lavorano e non partecipano ad alcun ciclo di istruzione o formazione) residenti in regioni ammissibili nell’ambito dell’iniziativa a favore dell’occupazione giovanile: la disposizione si applica a un numero di NEET pari al massimo a quello dei lavoratori in esubero beneficiari del sostegno. Agricoltura, quote latte, occupazione: i pareri del CESE La gazzetta ufficiale comunitaria ha pubblicato alcuni pareri del Comitato economico e sociale europeo. Tra i temi affrontati: «Integrazione delle donne migranti nel mercato del lavoro»; «L’accaparramento di terreni: un campanello d’allarme per l’Europa e una minaccia per l’agricoltura familiare»; «Situazione dopo la scadenza del regime delle quote latte nel 2015»; «Sesta relazione sulla coesione economica, sociale e territoriale: investimenti a favore della crescita e della creazione di posti di lavoro». Scarica la gazzetta Migranti, PE: “maggiore solidarieta tra i Paesi UE” La commissione Liberta civili del Parlamento europeo ha recentemente approvato un meccanismo d’urgenza per rilocalizzare un numero iniziale di 40.000 richiedenti asilo da Italia e Grecia verso altri paesi UE. A parere dei deputati, maggiore solidarieta e suddivisione della responsabilita tra gli Stati membri devono essere le basi del nuovo sistema permanente, sul quale il Parlamento decidera congiuntamente con il Consiglio . Secondo la relazione parlamentare, l’Europa non otterra risultati sulla politica migratoria se i paesi non lavoreranno tutti insieme. I deputati della commissione parlamentare stimano che tenere conto, nella misura del possibile, di bisogni (ad esempio, i legami familiari), preferenze (sociali o culturali) e qualifiche (competenze linguistiche, soggiorni di studio o lavoro precedenti) possa sostenere l’integrazione dei richiedenti asilo, facilitandola, ed eviterebbe successivi spostamenti tra un paese e l’altro. Punti di contatto nazionali faciliterebbero le procedure e organizzerebbero i colloqui con quanti necessitano di asilo. Per alleggerire la pressione su Italia e Grecia, un numero iniziale di 40.000 persone - che potra aumentare per essere adattato ai flussi di rifugiati - dovrebbe essere ricollocato. Questo servirebbe anche come test per la futura proposta legislativa su un meccanismo d’urgenza di rilocalizzazione permanente. I deputati hanno inserito nel documento un riferimento alla via dei Balcani occidentali - che attraversa la frontiera turca con Grecia e Bulgaria, e la frontiera terrestre dell’Ungheria - sottolineando come essa venga sempre piu utilizzata da persone che fuggono da conflitti e persecuzioni. Sulla base di questi criteri, l’Italia e la Grecia, con l’aiuto dell’Ufficio europeo di sostegno in materia d’asilo (EASO) dovrebbero decidere come ricollocare ciascuno dei richiedenti (nell’ordine, 24.000 e 16.000). La proposta di decisione modificata dalla commissione liberta civili riguarda il meccanismo di “ricollocamento” per il trasferimento di richiedenti asilo da uno Stato membro all’altro, ripartendoli in seno all’UE. Una raccomandazione distinta della Commissione europea suggerisce come reinstallare negli Stati membri i 20.000 rifugiati che si trovano al di fuori dell’Unione. Come incoraggiare la democrazia partecipativa a livello locale? Le citta degli Stati membri del Consiglio d’Europa sono invitate a presentare la loro candidatura per un workshop dedicato ai modi di sostenere e incoraggiare la democrazia partecipativa a livello locale. Lo rende noto il sito del Comitato delle regioni e dei poteri locali (CdR). Il workshop, che rientra nel programma del Forum mondiale per la democrazia 2015, si terra dal 18 al 20 novembre a Strasburgo (Francia), presso la sede del Consiglio d’Europa. Un rappresentante eletto delle citta selezionate sara invitato a Strasburgo per partecipare al workshop - ossia all’evento che dara l’avvio alla creazione di una rete di sostenitori della democrazia partecipativa. Il workshop ha l’obiettivo principale di sviluppare strutture a livello locale per accelerare la crescita e assicurare il successo delle iniziative volte a migliorare la partecipazione dei cittadini nelle citta europee. Segnera infatti l’inizio della creazione di una rete di http://mapnet.it/MAILING_LIST/Archivio_AICCRE/15_07_n052.htm[02/09/2015 12:37:41] "citta partecipative" alla quale il Consiglio d’Europa offrira un’ampia gamma di risorse di sostegno e di contatti in rete. Le citta potranno utilizzare il marchio del programma "Citta partecipativa" del Consiglio d’Europa per le loro pubbliche relazioni e la loro comunicazione esterna. Il workshop vedra impegnati, gli uni accanto agli altri, innovatori e organizzazioni della democrazia partecipativa e decisori politici locali, affinché elaborino il quadro di riferimento di tale rete e, al tempo stesso, riflettano insieme sulle soluzioni concrete da adottare per accrescere l’impatto e la portata delle iniziative in materia di democrazia partecipativa, migliorando cosi la partecipazione politica dei cittadini a livello locale. Esso riunira quindi le risorse, le competenze e le conoscenze necessarie per assistere gli enti locali nei loro sforzi di migliorare i servizi prestati alla comunita e permettere ai cittadini di far udire realmente la propria voce nelle questioni politiche locali. Un compito, questo, che esigera il ricorso a tattiche e processi del tutto nuovi nel campo della partecipazione democratica. Sono disponibili anche posti finanziati. La selezione delle citta partecipanti sara effettuata dalla segreteria del Forum mondiale alla fine di settembre 2015. Per partecipare, o anche soltanto per saperne di piu L’AICCRE ad Expo 2015 Grazie ad un accordo speciale ed esclusivo tra la Federazione AICCRE Lombardia, e la “Duomo viaggio e Turismo di Milano”, tutti i soci dell’AICCRE potranno usufruire di un prezzo esclusivo per l’acquisto del “biglietto” al sito espositivo di Expo 2015. Approfondisci NOTIZIE E COMMENTI DALLE FEDERAZIONI AICCRE-Toscana: Migranti, l’esempio di Livorno Il 22 luglio scorso Sala del Consiglio di Palazzo Comunale di Livorno, si e svolto il Seminario di approfondimento sulle “politiche di accoglienza dei rifugiati e dell’immigrazione in Europa”, organizzato dalla Federazione Toscana dell’AICCRE . L’obiettivo dell’incontro e stato quello di discutere delle questioni relative all’integrazione dei cittadini migranti considerando diversi livelli di intervento: europeo, nazionale e locale. In particolare, i contenuti emersi dal seminario hanno alimentato il documento elaborato da AICCRE, ancora in corso di aggiornamento, dal titolo “Risoluzione per un’efficace politica europea di immigrazione, asilo e accoglienza”. Per il Comune di Livorno sono intervenuti la presidente del Consiglio Comunale Giovanna Cepparello e l’assessore alle Relazioni internazionali Giovanni Gordiani. I lavori sono proseguiti poi con gli interventi dei rappresentanti della Direzione AICCRE Federazione Toscana. “Questo evento – ha dichiarato l’assessore Gordiani – e stato l’occasione per presentare una prima bozza del Protocollo d’intesa che stiamo elaborando con la Prefettura di Livorno, insieme alle numerose attivita che gia vedono impegnata l’Amministrazione nei settori sociale e ambientale, tra le quali la Consulta degli stranieri, le iniziative di integrazione e promozione dei diritti dei cittadini appartenenti a comunita straniere, le attivita delle associazioni correlate ai fenomeni migratori, i progetti regionali per l’accoglienza e il contrasto di fenomeni di esclusione sociale”. “Questo protocollo – ha continuato Gordiani – punta a favorire la realizzazione di percorsi di accesso al volontariato ambientale, per persone inserite nell’ambito di programmi governativi di accoglienza per richiedenti protezione internazionale. E fa seguito a una specifica proposta arrivata dagli stessi richiedenti asilo presenti a Livorno che ho avuto il piacere di incontrare nel maggio scorso, quando mi hanno confermato la loro volonta di partecipare alle attivita socio-ambientali della nostra citta”. “Credo che collaborare tutti insieme a un obiettivo comune, come la tutela e la salvaguardia del patrimonio ambientale – evidenzia Gordiani – possa rappresentare un elemento importante di integrazione. Sono infatti convinto che lo scambio di “buone pratiche” interculturali – conclude – possa contribuire enormemente alla conoscenza diretta e al rafforzamento del senso civico di tutti, per una valorizzazione dell’interculturalita, superando la conflittualita”. AICCRE-Lombardia, e on line: La Newsletter della Federazione AICCRE-Puglia, e on line: Il notiziario – luglio 2015 N. 2 BANDI E PROGRAMMI Banca europea per gli investimenti: nuova borsa di studio EIBURS nell’ambito del suo Programma Sapere La maggior parte delle borse di studio patrocinate dall’Istituto Banca europea per gli investimenti sono assegnate attraverso il suo Programma Sapere, articolato in due distinti programmi di finanziamento:EIBURS, ( EIB University Research Sponsorship Programme), Programma della BEI di patrocinio della ricerca universitaria; STAREBEI ( STAges de REcherche BEI ), un programma di finanziamento per i giovani ricercatori impegnati in progetti congiunti BEI-Universita. EIBURS offre borse di studio a facolta universitarie o a centri di ricerca associati a universita nell’UE, nei Paesi candidati o in quelli potenziali, impegnati in filoni di ricerca di significativo interesse per la Banca europea per gli investimenti (BEI). Le borse di studio http://mapnet.it/MAILING_LIST/Archivio_AICCRE/15_07_n052.htm[02/09/2015 12:37:41] EIBURS, che prevedono una dotazione complessiva fino a 100 000 EUR su un periodo triennale, sono assegnate attraverso un processo selettivo a facolta o a centri di ricerca universitari interessati che presentino una comprovata esperienza nell’ambito prescelto. Le proposte ritenute idonee comportano la consegna di una varieta di risultati, che rientrano in un accordo contrattuale con la BEI. Approfondisci Giornata Internazionale della Gioventu 2015 PPer i festeggiamenti della Giornata Internazionale della Gioventu 2015 “Impegno Civico dei Giovani”, la Inter-Agency Network on Youth Development invita i giovani di tutto il mondo a partecipare al concorso fotografico e contribuire alla campagna online che mostra in che modo la partecipazione e l’impegno dei giovani sia essenziale per raggiungere uno sviluppo umano sostenibile. I candidati dovranno presentare fotografie che ritraggono storie legate all’impegno civile dei giovani e i loro sforzi di cambiamento. La foto vincente verra messa in mostra durante l’evento della Giornata Internazionale della Gioventu 2015 il 12 agosto 2015 nella sede dell’ONU e online (attraverso le piattaforme dei social media @UN4Youth e @undp4youth) e potrebbe essere utilizzata per il Rapporto Mondiale sui Giovani 2015. Approfondisci Istruzione e formazione: invito aperto a presentare proposte Al fine di istituire una rete europea dedicata all’istruzione e alla formazione professionale (ReferNet), l’invito punta a selezionare un candidato in ciascuno dei paesi ammissibili (Stati membri dell’UE, Islanda e Norvegia) con cui il Cedefop concludera un accordo quadro di partenariato quadriennale. Istituito nel 1975 e avente sede in Grecia sin dal 1995, il Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (Cedefop) e un’agenzia dell’Unione europea (UE). Le candidature per l’accordo quadro di partenariato devono essere inviate al piu tardi entro e non oltre il 21 agosto 2015. Le specifiche dettagliate dell’invito a presentare proposte, l’atto di candidatura e i suoi allegati saranno disponibili sul sito web del Cedefop Infrastrutture energetiche transeuropee: invito a presentare proposte La Commissione europea, direzione generale dell’Energia, pubblica un invito a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni in conformita alle priorita e agli obiettivi definiti nel programma di lavoro pluriennale nel settore delle infrastrutture energetiche transeuropee nell’ambito del meccanismo per collegare l’Europa per il periodo 2014-2020. Si sollecitano proposte per il seguente invito: CEF-Energy-2015-2 L’importo indicativo disponibile per le proposte selezionate nell’ambito del presente invito a presentare proposte e di 550 milioni di EUR. Il termine ultimo per l’inoltro delle proposte e il 30 settembre 2015. Il testo completo dell’invito a presentare proposte e disponibile: Clicca qui Non lasciare l’Europa agli altri: ADERISCI ALL’AICCRE! L’AICCRE e la voce di tutti i comuni, anche dei piu piccoli, la voce degli enti intermedi, la voce delle Regioni. Dal 1952 portiamo le tue esigenze nelle sedi europee, li dove, come sai, si decidono tutte le politiche che coinvolgono il tuo territorio. L’AICCRE nella sua lunga storia ha vinto battaglie politiche fondamentali per accrescere il ruolo dell’ente locale: se oggi possiamo contare sul Comitato delle Regioni e dei poteri locali; se dal 1979 il Parlamento europeo e eletto dai cittadini e non piu deciso dai governi e merito delle nostre lotte politiche. Il nostro impegno pero non si ferma alla dimensione politica. La nostra testa e a Bruxelles, ma il nostro cuore e in Italia. L’Italia dei Comuni, degli Enti intermedi, delle Regioni. La nostra e una Associazione che ha sessantadue anni di eta, quindi ha l’esperienza necessaria per capire che l’Europa si costruisce giorno dopo giorno, concretamente. Sappiamo che molti fondi europei destinati all’Italia tornano indietro perché non sono utilizzati. Ogni giorno l’Unione europea oltretutto emana bandi di gara e linee di finanziamento che possono contribuire in modo decisivo allo sviluppo economico del tuo territorio. Per questo, ti informiamo e ti formiamo: un giornale on line bisettimanale con tutte le novita sia politiche che economiche che interessano gli enti locali; corsi di formazione e seminari per amministratori e funzionari per capire come utilizzare i fondi europei. Oltretutto, aderendo all’AICCRE, entrerai nella grande famiglia europea del CCRE, una rete capillare di enti locali che abbraccia tutto il continente e tra l’altro potrai scegliere facilmente un partner per poter realizzare i progetti europei. E se il tuo Comune ancora non l’ha fatto GEMELLATI con un comune europeo: ti conviene! E se gia ha un gemellaggio fanne un altro. Fai entrare i tuoi cittadini in Europa dalla porta principale. Fallo con chi da sempre lo fa. Informazioni, modalita per l’adesione e per le quote associative consultate il nostro sito internet o mandate una e-mail. http://mapnet.it/MAILING_LIST/Archivio_AICCRE/15_07_n052.htm[02/09/2015 12:37:41] Si invitano tutti gli Enti locali, le Pubbliche amministrazioni, a mettere nel proprio link preferiti, il nostro sito www.aiccre.it Approfondisci queste notizie su: www.aiccre.it Direttore Responsabile: Giuseppe Viola Responsabile Editoriale: Giuseppe D'Andrea In redazione: Anna Pennestri Rivista telematica dell'AICCRE Piazza di Trevi 86 - 00187 Roma, tel. 06.6994.0461 - fax 06. 6793.275 - email: [email protected] - www.aiccre.it Tutela della privacy/garanzia di riservatezza L'AICCRE garantisce la massima riservatezza sui dati personali ai sensi della Legge 196/2003. Si impegna a non fornirli a terzi e a provvedere alla loro cancellazione qualora l'interessato ne faccia richiesta inviando una mail a: [email protected]. 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