PArkiNSoN Poste italiane S.p.a. Spedizione in Abbonamento Postale - D.L.353/2003 (conv. in L. 27/2004 nr. 46) art.1, comma 2. NE BoLZANo - Tassa pagata/Taxe Percue Attualità Periodico trimestrale dell‘Associazione per il Parkinson e malattie affini www.parkinson.bz.it 04 Come vivere il Parkinson nella coppia 10 Seminario annuale 2013 12 17 08 Scheda: Consigli per la vita quotidiana Nr. 57 / Settembre 2013 SEDE: i- 39100 Bolzano, Via Galileo Galilei 4/a; tel. 0471 93 18 88; Fax 0471 51 32 46; E-mail: [email protected]; www.parkinson.bz.it P.iVA-Cod. Fisc. 94056360210 orario di apertura: tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 12.00, eccetto giovedì dalle ore 15.00 alle 18.00 Lettera DI prImA mAnO Come parkinsoniano vorrei far presente a tut- molti hanno bisogno di sostegno e necessitano di ti alcuni aspetti che sono importanti per me: aiuto di ogni genere. L’informazione è molto importante! Dove si trova aiuto e dove si è ben consigliati? Per l’esperienza fatta posso dire che come iscritto all’Associazione Parkinson e al gruppo di auto aiuto non solo si viene ben informati, ma si impara anche ad accettare la malattia e a convivere con essa. Per questo motivo è importante essere socio/a dell’associazione. L’offerta di terapie di sostegno dovrebbe essere rinforzata. Nella fase iniziale della malattia è molto importante il supporto psicologico. Molto importante sono, naturalmente, la terapia farmacologica e l’assistenza neurologica: dopo 14 anni di esperienza con la malattia non posso che Pensiamo alle pubblicazioni in occasione della valutarlo in maniera positiva: dopo ogni visita neugiornata mondiale del Parkinson, delle settimane rologica mi sento meglio e torno a casa sollevato e di salute e relax, dell’assemblea generale e a molte felice. altre iniziative. Queste occasioni sono come “giornate delle porte aperte” per i malati di Parkinson. Molto importante è la propria mobilità, muoversi Possiamo solo accogliere l’invito e dire grazie. molto, ma anche parlare apertamente della Questi sono segnali pubblici contro la rassegnazio- malattia. ne. Ogni parkinsoniano ha bisogno di molta for- Anche questo è auto-aiuto! za e d’incoraggiamento per non ritirarsi dalla vita sociale. Questo purtroppo avviene molto spesso, Karl Haas InDICe 2 pagina Lettera 2 Editoriale 3 Vivere il Parkinson 4/5/6 Seminario annuale 2013 7 Gruppi di auto aiuto 8/9 Consulenza medica 10/11 Libri e DVD 12 Attività 13/14 Dove trovare aiuto 15 Informazioni / Offerte 16 Scheda: Consigli per la vita quotidiana 17/18 Impressum: editore: Associazione Altoatesina per il Parkinson e malattie affni sede: Via Galileo Galilei 4/a, Bolzano Consulenza medica e scientifca: Prof. Dr. P. P. Pramstaller, Bolzano; Dr. R. Schönhuber, Bolzano; Dr. F. Spögler, Bressanone; Dr. A. Gasperi, Brunico; Dr. Claudio Corradini, Brunico registrato presso il Tribunale di Bolzano al n. 7/99 periodico trimestrale Direttore responsabile: Dr. Walther Werth redazione: Dr. Cristina Crepaz Tipografa: Tezzele by Esperia, Bolzano Stampato su carta patinata FSC. Parkinson Attualità Editoriale L’estate è fnita, fnalmente ci rivediamo! L’estate sta fnendo e nonostante il rimpianto per il sole e il caldo, - che ci fanno bene, - siamo anche tutte/i contente/i di rivedere gli amici e le amiche nei gruppi di auto-aiuto. In molti abbiamo sentito la mancanza delle attività e delle chiacchiere. Ed eccoci, freschi e riposati, e avendo fatto un bel po’ di moto nei boschi e in vacanza, pronti alla ripresa della ginnastica e del Feldenkrais, del nuoto e degli incontri con psicologi e fsioterapisti. Alla fne di settembre o all’inizio di ottobre riprendono le attività in tutti i gruppi di auto-aiuto. Nelle pagine seguenti troverete le indicazioni delle date di inizio, se non avete già telefonato in uffcio per informarvi. Nell’uffcio Renate, Marika e Franco già da un bel po’si danno da fare per organizzare i prossimi incontri, il pellegrinaggio e il Törggelen. In alcuni gruppi le attività sono rinnovate o cambiate, speriamo in meglio. Nel frattempo abbiamo cercato di tenere i conti in ordine, nonostante le diffcoltà del momento. Il nostro caro ex-presidente, Herbert Mayr, ha fatto all’associazione una consistente donazione. Lo ringrazio di cuore, lui sa che lo ricordiamo sempre con molto affetto e gli auguriamo di stare bene. E speriamo di rivederlo in una delle prossime occasioni sociali. All’inizio di giugno abbiamo fatto il nostro seminario annuale, cui hanno partecipato i componenti del direttivo, medici, e responsabili dei gruppi di auto-aiuto. Come sempre è stato molto importante discutere di ciò che abbiamo fatto nell’anno precedente e di nuovi progetti. Abbiamo cercato di capire come possiamo portare avanti il progetto di trattamento ottimale della malattia di Parkinson e segnalare anche i problemi che ci sono in alcuni ospedali. Auguro a tutti/e un buon inizio della nuova stagione e vi invito a partecipare regolarmente alle attività dei gruppi di auto-aiuto, a farci sapere la vostra opinione ed eventualmente darci consigli e idee per migliorare il nostro lavoro a favore della nostra associazione. 3 Bentrovate/i! az Parkinson Attualità Vivere il Parkinson Come vivere il parkinson nella coppia Consigli per la vita di tutti i giorni In genere, una patologia come la malattia di Parkinson può procurare nella persona insicurezza ed incertezza per la perdita della gestione del proprio corpo. Il malato di Parkinson può provare vergogna per la strana gestualità e per un corpo che è diffcile da gestire volontariamente. coppia subiscano un’alterazione a causa delle problematiche derivanti dalla malattia e che la critica e il nervosismo procurino tensione tra i coniugi. Sicuramente la malattia può “alterare” i rapporti tra i coniugi, ma la rottura irreversibile sta nella maggior confittualità. Preferisce, conseguentemente, nascondersi attraverso l’isolamento limitando il più possibile le relazioni con l’esterno con conseguenti problemi relazionali che coinvolgono non solamente amici e familiari, ma anche il rapporto di coppia. I malati di morbo di Parkinson hanno inoltre un’incomprensibile tendenza ad essere egocentrici. Trascorrono molto tempo e sprecano molta energia a pensare esclusivamente a loro stessi e sembra che si allontanino sempre di più dalla quotidianità che coinvolge il proprio partner e gli altri membri della famiglia. Si osserva spesso nel malato una sorta di “autoimposizione all’isolamento”. In questo contesto, le sensazioni di imbarazzo vissute dal malato, il desiderio di non pesare sugli altri e forse i sentimenti di vergogna legati alla visibilità e alla imprevedibilità dei sintomi parkinsoniani, possono alimentare la preoccupazione di non trasmettere un’immagine positiva di sé: “…mi infastidisce la gente che mi chiede perché tremo e questa situazione mi fa chiudere di più in me stesso”. 4 La loro maggiore preoccupazione è rivolta al proprio stato emotivo e a tutti i cambiamenti che possono avvertire a livello fsico. Per mantenere, invece, l’amore nel matrimonio occorre mostrare dedizione costante verso il proprio compagno e favorire in ogni modo la comunicazione all’interno della coppia cercando di esplicitare La malattia di Parkinson può quindi danneggiare sempre e comunque i propri sentimenti. l’immagine che ognuno ha di se stesso compre(Foto e testo dal sito di Parkinson Italia) sa la propria immagine corporea. La persona può arrivare a svalorizzare il proprio corpo non considerandolo più meritevole di un interesse affettivo. Può allora accadere che i piccoli diverbi, le diverse vedute ed i normali scambi d’idee all’interno della Parkinson Attualità Vivere il Parkinson Come mantenere vivo il proprio rapporto di coppia? I suggerimenti indicati sono rivolti alle persone ● Incoraggia il tuo coniuge a mantenere i propri affette dalla malattia di Parkinson e nascono hobby, a praticare o a seguire i propri sport preferiti dall’esperienza familiare: che oltre a dare gratifcazione costituiscono un’importante valvola di sfogo per lo stress. ● Fai sempre “il primo passo” per eliminare le tensioni che possono crearsi nel rapporto di ● Fai spesso complimenti al tuo partner. Ad ognuno coppia. fa piacere sentirsi dire qualche parola gentile. Riconosci apertamente le sue qualità, quelle che ● Trova sempre nell’arco della giornata il tempo più ammiri e rispetti in lui/lei. e il modo per dire al tuo lui/lei “ti voglio bene”. Può sembrare banale, ma è importantissimo farlo. ● Cerca di parlare degli argomenti che sono per Qualsiasi modo va bene per far capire alla persona tuo marito o per tua moglie importanti. Le persone che si ama quanto è importante per noi: bastano amano discutere dei loro argomenti preferiti. piccole attenzioni, una carezza, stringerle la mano, un abbraccio anche se, a volte, compiere questi ● Programmate insieme il vostro tempo libero gesti affettuosi può essere diffcile a causa della come andare a fare una passeggiata, a far visita ad una persona amica... Per qualche particolare rigidità causata dalla malattia di Parkinson. occasione (un compleanno, un anniversario...) ● Non essere troppo esigente. Resisti alla prenota una cena al suo ristorante preferito oppure tentazione di chiedere al tuo/alla tua compagna di organizza qualche iniziativa che può fare felice il svolgere per te quelle attività che ritieni pesanti. tuo compagno (o compagna) anche se non ti piace Portale a termine autonomamente anche se ti occorre del tutto. maggior tempo oppure chiedi un aiuto ad altri. Questi piccoli regali di tempo possono ridurre ● Organizza delle sorprese. Ad esempio, è sempre notevolmente il rischio di stress a cui può andare gradito e sarà molto apprezzato da tuo marito o da tua incontro il tuo partner, già impegnato a svolgere moglie, ricevere bigliettini con pensieri affettuosi in occasione del proprio compleanno oppure per numerose attività quotidiane. un anniversario o per il giorno di San Valentino ma anche in un giorno qualsiasi, la sorpresa avrà più effetto. ● Insieme con lo specialista rivaluta l’orario d’assunzione della terapia antiparkinson in modo da avere delle ore di buona motilità che coincidono con il tempo libero del tuo compagno Foto: Apotheken-Umschau.de Parkinson Attualità 5 Vivere il Parkinson (o compagna) per poter uscire con lui/lei, giocare a dalle problematiche familiari e di “tirare un po’ il fato”. Solamente così lo aiuti a salvaguardare la sua carte, vedere insieme la televisione. forza fsica ed emotiva. Non utilizzare i momenti di benessere fsico solamente per il lavoro o per fare delle commissioni ● Se commetti un errore, chiedi scusa per l’accaduto e poi rimanere “bloccati” una volta che si è a casa. dicendo “mi dispiace”. Sembra facile, ma non è da tutti riuscire a farlo. Riconoscere di aver ● Esprimi sempre il tuo apprezzamento per ciò che sbagliato richiede umiltà, coraggio e soprattutto fa il tuo partner, per i suoi pensieri gentili verso intelligenza. di te, qualsiasi cosa non è mai piccola. Anche se nel matrimonio la coppia dovrebbe condividere ● Impara a perdonare. Cerca di dimenticare le tutto, cerca di dare sfogo a molte delle tue paure arrabbiature del tuo compagno (o compagna) e frustrazioni con qualcun altro che non sia tuo causate dai problemi provocati dalla malattia di Parkinson. marito o tua moglie. (dal sito di Parkinson Italia) Se è possibile, non caricare di ulteriori preoccupazioni il tuo partner. Anche lui ha bisogno di “distaccarsi” Vorrei diventare socio/socia Cognome_______________________ Nome_________________________ Via____________________________ Tel.___________________________ CAP___________________________ Luogo_________________________ - Sono affetto/a da Parkinson - Sono un parente di un malato/una malata di Parkinson - Sono un amico/a e sostenitore dell’associazione Data di nascita__________________ Quota annua singola: 20.00 euro Quota annua doppia: 30.00 euro (1 parkinsoniano/a e 1 parente) In base all’art. 10 della legge n. 675/96 riguardo all’utilizzo dei miei dati personali, autorizzo l’elaborazione dei dati su indicati esclusivamente per motivi statutari. Data_______________________ 6 Firma____________________________ Prego compilare e mandare a: Associazione Altoatesina per il parkinson, Via Galileo Galilei 4/a, 39100 Bolzano; Tel. 0471 931888 Versamento della quota associativa: Banca Popolare dell’Alto Adige - Filiale 52: IT 91 L 05856 11603 052570009677 Parkinson Attualità Seminario annuale 2013 retrospettiva e anticipazioni Seminario annuale dell’Associazione altoatesina per il Parkinson L’8 giugno l’Associazione altoatesina per il Parkinson ha tenuto il suo seminario annuale. Il consiglio direttivo, i/le responsabili dei gruppi di auto-aiuto e i componenti del comitato scientifco si sono incontrati per una rifessione sul lavoro svolto nell’anno passato e per dare il via a nuove iniziative per il prossimo anno, oltre a discutere come portare avanti al meglio le attività di sostegno ai/alle malati/e e alle loro famiglie. Il 2012 ha dato buoni risultati: l’associazione è cresciuta superando il numero di 420 soci e socie; ai sette gruppi di auto-aiuto esistenti se n’è aggiunto uno nuovo, a Silandro, cosicché i/le pazienti della Val Venosta hanno ora un punto di riferimento per lo scambio di informazioni ed esperienze; le attività dell’associazione sono state frequentate da molti associati; e l’associazione per il Parkinson ha preso parte attiva a seminari di formazione per il personale sanitario e i medici di base. Forte preoccupazione è stata espressa dai presenti per la situazione fnanziaria dell’associazione. In seguito alla presa d’atto della riduzione del fnanziamento da parte della provincia, è sorto il dubbio che l’associazione riesca anche in futuro a garantire la continuità delle attività per i malati di Parkinson. In particolare l’offerta di terapie riabilitative e complementari nei gruppi di auto-aiuto sono importanti per i malati, perché aiutano a mantenere il più a lungo possibile l’autonomia e la qualità della vita dei malati. Nel corso della riunione è stata presentata e discussa positivamente la nuova edizione dell’opuscolo informativo, e delle modalità della sua diffusione in tutta la provincia nelle farmacie, nelle sedi dei distreti sanitari, presso i medici di medicina generale, oltre che ai soci e alle socie. Da più parti sono state espresse critiche preoccupate per i lunghissimi tempi di attesa nell’ambulatorio Parkinson di Bolzano, dove, nonostante vi siano in cura 1500 pazienti, vi sono solo due neurologi e solo tre giorni la settimana. Anche in caso di improvviso aggravamento non si riesce a garantire una visita in tempi brevi. Il primario del reparto di neurologia, componente del comitato scientifco, ha ammesso che il reparto ha meno medici del necessario. Anche in caso di ricovero in altri reparti (medicina, geriatria), i parkinsoniani hanno enormi diffcoltà a ricevere le cure appropriate nel periodo di degenza. Per il prossimo autunno sono previste alcune conferenze informative in Bassa Atesina e in Val Venosta. L’esperienza ha mostrato che esse vengono viste dalla popolazione con grande interesse, soprattutto se non si parla solo della malattia e del suo decorso, ma si informa anche sulle diverse possibilità di terapie riabilitative. Un obiettivo che sta molto a cuore all’associazione per il Parkinson è di informare e convincere i pazienti e i loro parenti a partecipare ai gruppi di auto-aiuto. Diverse persone hanno timore di accettare di essere malati di Parkinson. Il contatto e lo scambio di esperienze con altri malati è molto positivo dal punto di vista psicologico. Nei gruppi, i parkinsoniani trovano diverse possibilità di terapie (ad es. Feldenkrais, ginnastica in acqua, movimento con la musica, logopedia, ecc.) che infuenzano positivamente il decorso della malattia. Altri progetti in corso sono: la formazione delle responsabili dei gruppi di auto-aiuto e il rinnovo della pagina web dell’associazione, per una migliore comunicazione e informazione dei soci e delle socie soprattutto più giovani. Parkinson Attualitá 7 Gruppi di auto aiuto Notizie dei gruppi di auto aiuto Egna I parkinsoniani in gita alla malga Corno È il terzo anno che il gruppo di auto aiuto Parkinson Bassa Atesina organizza una giornata al fresco e in allegria. Quest’anno ci siamo trovati nel parco naturale di Trodena alla malga Corno il 16 luglio. L’organizzatore, come tutti gli anni è stato Karl Haas, come sempre disponibile per il trasporto. Appena arrivati, il nostro Karl salutò tutti nel suo ambiente preferito brindando con un bicchiere di Gewürztraminer alla bellissima giornata. Specifcava che una gita insieme in montagna a tutti malati di Parkinson dà nuove energie e ossigeno e speranze. I parkinsoniani non devono mai isolarsi, devono partecipare perché la vita così rende sempre più momenti positivi, specialmente in bella compagnia. Oltre al nostro gruppo con il dott. Klaus Raffeiner, erano presenti anche soci di Termeno e i coordinatori dei gruppi di auto aiuto di Merano e Appiano, e per l’Associazione Parkinson il vice presidente Hel- mut Schäfer e la coordinatrice Renate Kritzinger. Dopo aver gustato i piatti tipici e casarecci al fresco davanti alla baita si partiva a giocare a carte oppure per una passeggiata al vicino laghetto chiamato Schwarzensee. Al rientro a Trodena il tardo pomeriggio c’era l’occasione di visitare il museo del parco naturale. Una gita riuscita proprio bene con un tempo bellisK.H. simo! stand informativo a egna il 16 novembre 8 Grazie, caro Herbert, per la tua generosità verso la nostra associazione, che tu hai tanto contribuito a portare avanti come presidente! Il 16 novembre, a Egna, in occasione del mercatino delle pulci, il gruppo di auto aiuto Bassa Atesina sarà in piazza con uno stand informativo sull’associazione per il Parkinson. Lo scopo dell’iniziativa è far conoscere le attività dell’associazione e informare malati e familiari come si può vivere meglio con la malattia. Parkinson Attualità Gruppi di auto aiuto Gruppi di auto aiuto: programmi e riferimenti BOLZAnO AppIAnO Riferimento: Hermine Staffer Gadotti, Riferimento: Tel: 0471 914332 Rita e Hilde Wöth, Tel: 0471 663194 Gli incontri settimanali riprendono mercoledì, 2 Karl Grumer, Tel: 0471 664449 ottobre, alle 15.00 presso la sala riunioni dell‘Associazione Sclerosi multipla in Via Milano 15. Terapia Feldenkrais con Guido Moser a partire da martedì, 1 ottobre, alle 10.00 nella sala del Centro anziani, Via Dalmazia 36. Si parte con ginnastica in acqua nella piscina della clinica Melitta, martedì, 8 ottobre alle ore 16.15 e venerdì, 11 ottobre alle ore 16.00. per informazioni e per le prenotazioni rivolgersi all‘uffcio dell‘Associazione. Tel: 0471 931888 merAnO Riferimento: Edith Siegel, Tel: 0473 231766 Gli incontri regolari riprendono il 6 settembre. nella sala polivalente a San Michele, Appiano. Hanno luogo ogni primo venerdì del mese. Sono previsti esercizi di ginnastica e logopedia, e scambio di esperienze ed informazioni. BressAnOne Riferimento: Martha Egger, Tel: 0472 830290 Gli incontri regolari riprendono martedì, 10 settembre. Hanno luogo ogni martedì alle 14,30 nella casa Jakob Steiner a Bressanone. Sono previste terapie di logopedia, ginnastica in acqua, fsioterapia, movimento con musica, una conferenza con il dott. Franz Spögler il 7 novembre, e la festa natalizia. Gli incontri regolari riprendono da lunedì, 9 settembre. Hanno luogo ogni secondo lunedì del mese tra le 15.00 e le 17.00, presso la sede del Distretto BrunICO sanitario in Via Roma 3/A a Merano. Sono previsti Riferimento: esercizi di ginnastica e scambio di esperienze ed Hildegard Pescosta, Tel: 0474 410832 informazioni. Helga Weber, Tel.: 0474 409404 Gli incontri bisettimanali riprendono mercoledì, 25 VAL VenOsTA – silandro settembre, alle 10.00 presso la palestra Trayah in Riferimento: Evelyn Peer, Tel: 3482829109 via J. Ferrari 18/C a Brunico, per la musicoterapia Gli incontri riprendono venerdì, 4 ottobre. Hanno luogo ogni primo venerdì del mese, alle 15.00 nella sala Pilser presso la sede del distretto sanitario a Silandro, via Principale 134. Sono previste terapie di logopedia, ginnastica, scambio di informazioni ed esperienze. BAssA ATesInA - egna Riferimento: Anna Tovazzi De Biasi, Tel: 0471 817412 con Annemarie Moser. Ogni primo mercoledì del mese incontro in un albergo di Brunico per il pranzo e per passare qualche ora in compagnia. GruppO GIOVAnI pArKInsOnIAnI Riferimento: Daniela und Luciano Bernardi, Tel: 0471 953624 Incontro del Harmony ensemble a partire dal 12 settembre ogni secondo e quarto giovedì del mese, alle 20.00 nella sede dell‘Associazone, Via G. Gli incontri riprendono da martedì, 3 ottobre, alle Galilei 4/A a Bolzano. Ginnastica di gruppo con 9.30 presso la sede del Distretto sociale a Egna, Christine Oberrauch a partire da lunedì, 7 ottobre, Piazza F. Bonatti 1. Hanno luogo ogni primo martedì ogni lunedì alle 18.00, in Piazza Erbe 42 a Bolzano. del mese Vengono organizzati incontri con la logope- Incontro con la psicologa Helga Vieider sabato, 9 dista e con l’infermiera per la ginnastica posturale. novembre, ore 9.00 in via Sernesi 34 a Bolzano. In autunno è previsto una castagnata assieme al Prenotazioni presso Daniela e Luciano oppure gruppo “Sclerosi multipla”. presso l‘uffcio dell‘Associazione Parkinson. Parkinson Attualità 9 Consulenza Domande alla dott.ssa med. Helene Lisitchkina kinson dovrebbero essere somministrati alla dose minima possibile. Se l’assunzione di un preparato a base di L-Dopa è indispensabile, visti i possiil Parkinson bili effetti tossici del benserazide (contenuto nel mia sorella, alla quale recentemente è stato dia- Madopar) a livello del midollo spinale del feto, gnosticato il parkinson, vuole assolutamente conviene dare la preferenza al Sinemet. Anche per avere dei fgli: ha appena 28 anni! È possibile altri farmaci antiparkinson (amantadina, inibitori diventare mamma nonostante il parkinson? delle MAO, inibitori delle COMT), dati ricavati Finora sono state pubblicate poche conclusioni dalla sperimentazione animale suggeriscono posscientifche incentrate su Parkinson e gravidanza. sibili rischi per l’embrione. Anche i dati riguardanti il decorso della malattia di D’altra parte, diversi rapporti di casi clinici indiParkinson durante la gravidanza sono limitati, e in cano che sono possibili gravidanze senza compliparte persino contradditori. Inoltre mancano linee cazioni sotto terapia orale dopaminergica. direttive basate sull’evidenza concernenti questa tematica. Desiderio di maternità malgrado Pertanto alla domanda «Gravidanza in caso di Parkinson, sì o no?» si può dare solo una risposta individuale. Prima della gravidanza raccomando comunque una consulenza approfondita da parte del neurologo curante e – in caso di dubbi, o per verifcare la presenza di un eventuale rischio familiare di Parkinson – anche di un genetista umano. In linea di massima, il Parkinson non esclude però la possibilità di una gravidanza riuscita e di un parto senza problemi. Anche se personalmente non ho esperienza nell’assistenza di pazienti parkinsoniane in stato di gravidanza, sono a conoscenza di alcuni casi di donne che hanno portato a termine la gravidanza e hanno partorito senza diffcoltà dopo l’esordio della malattia 10 Considerazioni farmacologiche di principio, ma anche i reperti di esperimenti su animali e le poche pubblicazioni apparse fnora sul tema (prevalentemente rapporti di casi clinici) mi inducono a formulare alcuni consigli di carattere generale: la levodopa e gli agonisti della dopamina possono intervenire nel metabolismo ormonale, e di conseguenza dovrebbero essere somministrati con grande prudenza durante la gravidanza. Il Parkinson ha effetti sul muscolo cardiaco? La malattia di parkinson pregiudica soprattutto la motricità, e quindi i muscoli. Questo vale anche per il cuore? In via di principio è già noto da tempo che nel Parkinson possono insorgere disturbi del controllo vegetativo del cuore. In questo caso si parla di «denervazione simpatica cardiaca». Fra le altre cose, essa fa sì che nelle situazioni di stress e in caso di ipotensione ortostatica venga a mancare un aumento compensatorio della frequenza cardiaca. Esistono però anche fattori «indiretti», come ad es. la mancanza di attività fsica dovuta al Parkinson, che possono portare a un decondizionamento del sistema cardiocircolatorio. In certi casi, anche taluni farmaci antiparkinson (ad es. l’amantadina) – soprattutto in combinazione con alcuni psicofarmaci (Seroquel, SSRI, antidepressivi triciclici) – possono provocare disturbi del ritmo cardiaco, oppure un prolungamento della trasmissione degli stimoli nel cuore. Altri medicamenti antiparkinson, i cosiddetti «derivati dell’ergot» (pergolide, cabergolina, ecc.) possono causare Soprattutto nel primo trimestre, i farmaci antipar- una fbrotizzazione (restringimento) delle valvole Parkinson Attualità Consulenza cardiache: questa è la ragione per cui oggigiorno sono usati nella terapia antiparkinson solo in casi eccezionali. Sono invece oggetto di controversie i risultati di uno studio secondo cui vi sarebbero indizi di un aumento degli infarti cardiaci e dei disturbi del ritmo nei pazienti trattati con entacapone (contenuto nei farmaci Comtan e Stalevo). Non è però stata emessa alcuna raccomandazione secondo cui questi farmaci non dovrebbero più essere prescritti, oppure potrebbero esserlo solo prendendo particolari precauzioni. La nonna ha il Parkinson? Quando mia nonna sta seduta o cammina, la sua testa vacilla. Certe volte sembra di vedere una di quelle «bambole traballanti». Le altre parti del corpo però non tremano. È parkinson? Probabilmente si tratta di un tremore della testa. Il tremore si manifesta in tutta una serie di patologie. Nel Parkinson è soprattutto tipico un tremore a riposo delle mani, spesso presente da un solo lato. mezzi ausiliari Più raramente possono essere interessate altre parti del corpo, come ad esempio la testa. Nella maggior parte dei casi, il tremore parkinsoniano compare però in combinazione con uno degli altri cosiddetti sintomi cardinali, come l’acinesia (rallentamento dei movimenti) e la rigidità (accresciuta tensione muscolare). Un tremore della testa isolato è piuttosto sintomo di un’altra malattia, il tremore essenziale. Quest’ultimo è ereditario nel 60% circa dei pazienti – e quindi è riscontrabile anche in altri membri della famiglia – però può anche insorgere spontaneamente. Per classifcare i sintomi della sua nonna e formulare una diagnosi medica corretta occorrono un colloquio approfondito e una visita neurologica accurata. Da “Parkinson”, la rivista di Parkinson Svizzera, marzo 2013, Nr. 109 La dott.ssa med. Helene Lisitchkina è medico capoclinica presso il Centro Parkinson della Clinica BETHESDA di Tschugg in Svizzera. Deambulatore per parkinsoniani Un deambulatore è un mezzo ausiliario importante e utile anche per pazienti con Parkinson. La ditta statunitense In-Step Mobility Products (inventrice del bastone con laser) ha sviluppato un deambulatore pensato apposta per i pazienti parkinsoniani. Questo deambulatore è munito di un freno “al contrario”. In altre parole: le ruote sono bloccate, e girano solo quando si tirano leggermente le impugnature verso di sè. Appena si molla la presa, il deambulatore si ferma. Questo aumenta la stabilità, ad esempio quando si fa la spesa o quando ci si alza dal sedile del deambulatore. Inoltre c’è la possibilità di regolare la velocità delle ruote e una sospensione consente di usare questo mezzo anche su fondi accidentati. Ulteriori vantaggi: davanti ai marciapiedi, per far sollevare le ruote anteriori basta dare un colpo di piede al telaio. A ciò si aggiunge un modulo laser / suono molto utile in caso di freezing. Il laser segna una linea rossa sul pavimento, oppure si sente un suono ritmico che aiuta a compiere i primi passi. Fonte: Parkinson Svizzera Foto: Adam Jones Parkinson Attualità 11 Libri e DVD “Ogni giorno vale una vita” di Lucilla Bossi 12 „Zwischen Wunsch und Verpfichtung“ Consigli per i congiunti su DVD “Un giorno di molti anni fa ho incontrato il Male: sembrava poca cosa, appena un leggero impaccio alla mano. E invece… malattia di Parkinson giovanile. Avevo 36 anni e 39 al momento della diagnosi.” Così inizia il libro di Lucilla Bossi, presidente della Confederazione Parkinson Italia. In quest’autobiografa racconta la sua storia: la sua famiglia, l’infanzia, gli anni come ballerina alla Scala di Milano, il fglio, e poi la malattia. “Ho dato fuori di matto”, confessa Lucilla Bossi. Si è ribellata, non voleva crederci. Ha provato tutto il possibile per “guarire” pur sapendo che di Parkinson non si guarisce. Racconta la sua disperazione, il dolore e racconta anche come convive con il Parkinson scoprendo la gioia di essere al mondo. “Non ho uno scopo preciso, ma credo nella condivisione dell’esperienza”, così spiega Lucilla Bossi in un’intervista .“ Mi piacerebbe riuscire a mostrare che anche su una cosa negativa come il Parkinson è possibile gettare uno sguardo diverso e considerare le cose da un altro punto di vista. E come questo cambiamento di prospettiva possa essere decisivo per la qualità della nostra vita.” L’autrice di “Ogni giorno vale una vita” è convinta che l’esperienza della malattia non è solo negativo, inutile, ma che può essere, al contrario, un periodo di fecondo risveglio interiore. Il suo messaggio è: “Coltivate la speranza non la disperazione.” Migliaia di persone assistono e/o curano congiunti anziani, disabili o malati cronici. Si tratta di un compito impegnativo che occupa molto tempo e comporta numerose sfde. Il DVD ”Tra volere e dovere – Consigli per i congiunti” rende omaggio al prezioso lavoro svolto da coloro che assistono e curano i familiari bisognosi, ma dall’altro li incoraggia anche a prendersi cura della propria salute. Il flm spiega come gestire al meglio la vita quotidiana e la convivenza e di quali offerte di aiuto possono avvalersi. Il flm tratta anche i temi del congedo e del lutto. Il DVD “Zwischen Wunsch und Verpfichtung – Angehörige begleiten und pfegen” è a disposizione in lingua tedesca e francese presso il Segretariato di Parkinson Svizzera. [email protected] Guida „mangiare, deglutire e parlare in caso di parkinson” Il modo di dire “Sei ciò che mangi” vale in modo particolare per i parkinsoniani, poiché il loro corpo è particolarmente sollecitato dal tremore, dal tono muscolare costantemente aumentato e da eventuali discinesie. L’assunzione del cibo però è spesso ostacolata dall’inappetenza e dai disturbi digestivi e della deglutizione. Nella guida “Mangiare, deglutire e parlare in caso di Parkinson” trovate tanti consigli per l’alimentazione, come pure i mezzi ausiliari che facilitano la vita a tavola, scoprite le cause dei sisturbi della parola e della deglutizione, oltre ai possibili rimedi. La brochure è completata da tante ricette e da un capitolo dedicato al nuovo metodo culinario “Smoothfood”, particolarmente indicato per parkinsoniani. La guida “Mangiare, deglutire e parlare in caso di Lucilla Bossi: “Ogni giorno vale una vita” - Arnoldo Parkinson” può essere ordinata presso il SegretaMondadori Editore, 2013 riato di Parkinson Svizzera. [email protected] Parkinson Attualità Attività Castagnata d’autunno mercoledì, 30 ottobre La stagione delle castagnate è iniziata! La nostra gita d’autunno quest’anno ci porta sul Renon, al maso Pfos-Hof a Longomoso. Vi si arriva passando per Collalbo e prendendo la strada per andare al Corno di Renon. Il Maso Pfos si trova in un angolo bellissimo e molto soleggiato dell’altipiano. Da lì si ha una splendida vista sulle montagne di fronte, sullo Sciliar e il Catinaccio. L’orario per il pranzo è fssato alle 12.30. Il maso Pfos è conosciuto per la sua ottima cucina tradizionale tirolese. L’Associazione Parkinson mette a disposizione un Le iscrizioni devono pervenire alla segreteria dell’associazione entro il 18 ottobre. autobus che farà il seguente tragitto: Tel. 0471 931888 Autobus 1: 8.30 – Silandro 9.15 – Merano, stazione ferroviaria Attenzione: I/le parkinsoniani che non sono 10.00 – Appiano, parcheggio Tetter completamente autonomi possono partecipare alla 10.20 – Bolzano, cimitero Oltrisarco, entrata Sud gita solo se accompagnati da un/a familiare o baAutobus 2: 9.30 – Brunico, stazione delle dante. L’Associazione Parkinson non è in grado di autocorriere garantirne la sicurezza. 10.15 – Bressanone, Villa Adele Gita di primavera, giovedì 6 giugno La meta della nostra gita di primavera era il lago di Fiè, un romantico laghetto ai piedi del massiccio dello Sciliar. Il tempo era bello e così pura l’umore dei numerosi partecipanti. Abbiamo passato il pomeriggio passeggiando intorno al lago, prendendo il sole sul terrazzo dell’Hotel Waldsee, e giocando a carte. Ci siamo divertiti e siamo tornati a casa felici e contenti. Parkinson Attualità 13 Attività pellegrinaggio a senale 3 ottobre 2013 Il pellegrinaggio di quest’anno ci porterà in Alta Val di Non. A pochi kilometri dal passo Palade si trova Senale, un’incantevole meta di pellegrinaggio, conosciuta in tutto il Tirolo storico. Verso le 11.00 celebreremo insieme una funzione religiosa e accenderemo la nostra candela. Per il pranzo ci recheremo nel vicino ristorante “Zur Sonne”. Nel pomeriggio avremo la possibilità di fare qualche piccola passeggiata nei dintorni del paese di Senale. Direttamente dalla chiesa parte la Via Crucis che porta al Passo Palade. Interessante è anche la passeggiata dei dinosauri, anche questa conduce al passo Palade, dove tra l’altro nel 1997 sono state trovate delle orme pietrifcate di dinosauro. Chi invece vuole godersi la pace e la natura, può fermarsi al piccolo laghetto a tre passi dal paese, un angolo incantato e romantico. Secondo autobus (se ci saranno suffcienti iscrizioni): 9.30 – Silandro 10.15 – Merano, stazione ferroviaria Le iscrizioni devono pervenire alla segreteria dell’associazione entro il 23 settembre. L’Associazione Parkinson mette a disposizione un Tel 0471 931888 autobus che farà il seguente tragitto: Primo autobus: Attenzione: I/le parkinsoniani che non sono com8.30 – Brunico, stazione delle corriere pletamente autonomi possono partecipare alla gita 9.15 – Bressanone, Villa Adele solo se accompagnati da un/a familiare o badante. 10.00 – Bolzano, cimitero Oltrisarco, entrata Sud L’Associazione Parkinson non è in grado di garan10.20 – Appiano, parcheggio Tetter tirne la sicurezza. Annunci 14 Il fsioterapista peter Brachetti di Bolzano propone ai malati di Parkinson sedute fsioterapiche a un prezzo di favore. Via dei Vanga 20, Bolzano; Tel: 0471 970331 Il fsioterapista Christian Haringer di Castelbello propone ai malati di Parkinson uno sconto del 10% sulle varie prestazioni fsioterapiche. Castelbello, Via Principale 2; Tel: 347 7330108 Arte Ortopedica di Francesco Noto propone particolari agevolazioni per i soci dell’Associazione Parkinson. Via Amba Alagi 28, Bolzano; Tel: 0471 402403 La fsioterapista Angelina massaro di Bressanone propone ai malati di Parkinson uno sconto del 10% sulle varie prestazioni fsioterapiche. Via Cassiano 2, Bressanone; Tel. 348 5220012 Parkinson Attualità Dove trovare aiuto numeri utili Quali servizi ci sono per aiutare i pazienti del Parkinson ed i loro familiari? Ecco tutti gli indirizzi. VIsTe speCIALIsTICHe AssOCIAZIOne pArKInsOn L’uffcio dell’Associazione per il Parkinson e malattie affni si trova a Bolzano, in Via Galileo Galilei 4/a. Orari di apertura: lun, mar, mer, ven: ore 9.00 – 12.00 giov: ore 15.00 – 18.00 Telefono: 0471 931 888, 0471 513 244 per le visite specialistiche è necessario procurarsi l’impegnativa del proprio medico di base! Dipartimento sanitario di BOLZAnO Le visite specialistiche vengono effettuate presso l’ambulatorio Parkinson ogni mercoledì, giovedì e venerdì. Tel. 0471 908774 Per le prenotazioni rivolgersi allo sportello unico di prenotazioni: Tel. 0471457 457, dalle 8.00 alle 16.00. L’equipe è composta dal Primario Dr. Rudolf Schönhuber, Prof. Dr. Peter P. Pramstaller, Dr. Stefano Zanigni, Stephanie Blasi, Agatha Eisendle, Edith Kompatscher. Dipartimento sanitario di merAnO Le visite specialistiche vengono effettuate nell’ambulatorio neurologico. Per le prenotazioni rivolgersi dalle 8.00 alle 17.00 al numero telefonico 0473 264 000. Primario: Dr. Frediano Tezzon Fax: 0471 513246 e-mail: [email protected] Internet: www.parkinson.bz.it I medici dell‘Ambulatorio Parkinson di Bolzano: Dr. Stefano Zanigni, Prof. Dr. Peter Pramstaller, Primario Dr. Rudolf Schönhuber In caso di Problemi complementari al Parkinson rivolgersi al proprio medico curante. Dipartimento sanitario di BressAnOne Le visite specialistiche vengono effettuate nell’ambulatorio neurologico. Per le prenotazioni rivolgersi tra le 9.00 e le 11.00 al numero telefonico 0472 813 120 Primario: Dr. Franz Spögler per i pazienti di VIpITenO e dintorni: Le visite vengono effettuate ogni martedì nell’ambulatorio neurologico dell’ospedale di Vipiteno. Prenotazioni da lunedì a venerdì tra le 8.00 e le 12.00 al numero telefonico: 0472 774 432 Dipartimento sanitario di BrunICO Le visite specialistiche vengono effettuate presso l’ambulatorio Parkinson il pomeriggio di ogni 1° ed ogni 3° mercoledì del mese. Prenotazioni dal lunedì al venerdì tra le 9.00 e le 12.00 al numero telefonico 0474 581 350. Primario: Dr. Arno Gasperi Parkinson Attualità 15 Informazioni / Offerte prima fera del volontariato 5 ottobre 2013 La fera del volontariato viene organizzata da: Uffcio anziani e distretti sociali dell’amministrazione provinciale, Caritas della diocesi Bolzano-Bressanone, Federazione per il sociale e la sanità altoatesina, KVW, servizi sociali pubblici e Assessorato alle politiche sociali e ai giovani del Comune di Bolzano. Nel 2007 è stato organizzato il primo giorno di volontariato, replicato negli anni 2009 e 2011. Quest’anno al posto del giorno di volontariato ci sarà la fera del volontariato. L’obiettivo di questa fera è porre l’attenzione sulla molteplicità delle attività per volontari in Alto Adige. I servizi e le organizzazioni avranno l’occasione di presentare le loro proposte per volontari e i visitatori potranno informarsi sui vari ambiti di sostegno in cui impiegare la loro abilità. La fera del volontariato si terrà sabato 5 ottobre 2013, dalle 10.00 alle 17.00, nel cortile interno della casa S. Michele in via Cassa di Risparmio 1 a Bolzano. rinnovo della convenzione Teatro Cristallo e l’Associazione parkinson Anche quest’anno la stagione del Teatro Cristallo di Bolzano è ricchissima di spettacoli per famiglie, bambini, giovani e anziani: concerti, spettacoli teatrali, teatro amatoriale, ecc. Come già l’anno scorso l’associazione Cristallo propone all’Associazione per il Parkinson la Cristallo-Card, la tessera di fdelizzazione, al prezzo speciale di 3 Euro. La Cristallo-Card dà diritto ad uno sconto per l’acquisto di tutti gli spettacoli della stagione del Cristallo. La Cristallo-Card dura una stagione intera (da settembre 2013 a settembre 2014) ed è rinnovabile di stagione in stagione. Quest’anno è rinnovabile a partire da martedì, 17 settembre, presso la Cassa del Teatro Cristallo in via Dalmazia 30 a Bolzano. Anche la campagna abbonamenti inizia il 17 settembre e durerà circa 3 settimane. La cassa del Teatro Cristallo è aperta a partire da settembre dal martedì al venerdì, dalle 17.30 alle 19.30 e il giovedì anche dalle 10.00 alle 12.00. Offerte ringraziamo tutti coloro che ci hanno aiutato negli ultimi mesi: Andreas Rieper, Vandoies; Stefano Parrichini, Bolzano; Rosa Gutwenger Strasser, San Candido; Herbert Mayr, Laives; Grete Zadra Villa, Lana; Giuseppe Collalto, Bolzano; Fam. Primo Bisca, Bolzano. I nostri conti correnti: Cassa rurale Oltreadige IT 07 G 08255 58160 000300210854 In memoria di Luigi ragona: Banca popolare dell’Alto Adige – Filiale 52 Condominio Viale Europa 136, Bolzano; Fam. Bi- IT 91 L 05856 11603 052570009677 sca, Bolzano Cassa di risparmio – Filiale di Appiano In memoria di Lucia serafn: IT 24 Y 06045 58160 000005000179 Andrea Serafn, Bolzano 16 In memoria di Lino Cremonini: Silvia Cremonini, Bolzano C/C postale IT 78 Y 07601 11600 000033706011 In memoria di Ciro Battisti: Delfna Zadra, Bolzano; Francesca Nesler, Bolzano per la ricerca parkinson: Cassa centrale Raiffeisen dell’Alto Adige IT 26 H 03493 11600 000300024201 In memoria di Berta Götsch Fleischmann: Anna Alber, Tschars. Parkinson Attualità Grazie! Scheda: Consigli per la vita quotidiana Consigli per la vita di tutti i giorni La qualità della vita è una questione di atteggiamento. Pertanto: Non fatevi scoraggiare dalla diagnosi di “Parkinson”. Ciò che conta è come affrontate la malattia. Cercate di continuare a vivere come è utile e gradevole per voi, e come il decorso della malattia vi permette. Fate quanto più possibile da soli, non lasciate che siano altri a fare ogni cosa per voi. Continuate a mantenere le relazioni con i familiari e gli amici. Non ritiratevi nel vostro guscio. Cercate di essere in costante movimento, sia fsicamente che mentalmente, perché così mantenete la vostra qualità di vita e l’autostima. Partecipate a un gruppo di auto aiuto. Lo scambio di esperienze con altri parkinsoniani e lo stare insieme danno nuovo coraggio. Approfttate delle terapie che vengono offerte. Nel gruppo gli esercizi riescono meglio e voi scoprite ciò che siete ancora e/o di nuovo in grado di fare. Vedi anche: www.parkinsoninfo.de Parkinson Attualità Scheda: Consigli per i familiari Consigli per i familiari Ricordatevi che il rallentamento di ogni azione è un sintomo tipico della malattia di Parkinson. Ai parkinsoniani serve dunque più tempo per eseguire un movimento o articolare un pensiero. Armatevi di pazienza. Lasciate al/alla parkinsoniano/a che avete vicino più tempo per le attività quotidiane ma anche per comunicare o raccontare qualcosa. Aiutateli/e solo quando l’aiuto è espressamente richiesto. Non siate troppo invadenti e non trattatelo/a con compassione. Assistete il malato/ la malata affnché possa aiutarsi da sé. Fatelo/la partecipe della vita di famiglia, così lui/lei non sarà spinto/a ai margini o in isolamento. Vedi anche: www.parkinsoninfo.de Parkinson Attualità