130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:26 Pagina 1 Sommario Retina Suisse ...................................................... 2 Il servizio di consulenza .................................... 3 Le degenerazioni retiniche ............................... 4 Retrospettiva del presidente ............................ 6 Rendiconto della direttrice ............................... 9 Rendiconto finanziario ...................................... 21 Conti annuali 2012 ............................................ 23 Bilancio e Capitale sociale ........................... 23 Conto economico ......................................... 24 Rapporto dei revisori ........................................ 26 Gremi / persone ................................................. 27 Comitato ....................................................... 27 Direzione / Servizio di consulenza .............. 28 Redazione Giornale Retina .......................... 28 Comitato medico-scientifico ........................ 29 Membri onorari ............................................ 30 La nostra documentazione ............................... 31 Rapporto annuale 2012 1 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:26 Pagina 2 Retina Suisse Retina Suisse è l’associazione d’aiuto reciproco di persone con retinite pigmentosa (RP), degenerazione maculare, sindrome di Usher e altre malattie degenerative della retina. Retina Suisse • informa le persone affette da degenerazioni retiniche, i loro congiunti e il grande pubblico; • incoraggia lo scambio d’esperienze e il sostegno reciproco dei suoi membri; • promuove la ricerca scientifica nel campo delle degenerazioni retiniche allo scopo di trovare delle terapie per queste malattie finora curabili solo in parte o ancora incurabili. L’attività d’informazione di Retina Suisse poggia su riconoscimenti scientifici dimostrati e si avvale del sostegno di un comitato medico-scientifico. Per bie nica una rigu me spe le s ripe lità glia cur par sion na, aus blic inte Le p che trov una Il se zato 2 Rapporto annuale 2012 o; a le 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:26 Pagina 3 Il servizio di consulenza Per stabilire un contatto visivo con il suo ambiente, la persona con una degenerazione retinica ha bisogno di condizioni di luce ideali, di una precisa tecnica visiva e dell’atteggiamento riguardoso del prossimo. Le occorrono perciò mezzi ausiliari e istruzioni nonché informazioni specifiche e consulenza – per sé stessa e per chi le sta vicino. Retina Suisse informa sulle cause e ripercussioni, sulla ricerca scientifica e le possibilità di cura delle degenerazioni retiniche e consiglia le persone affette, i congiunti e amici. Procura misure di riabilitazione e di sostegno, in particolare orientamento & mobilità, riconversione professionale, attività della vita quotidiana, low vision, consulenza psicologica, mezzi ausiliari e altro ancora. Informa l’opinione pubblica, i medici, le cerchie specializzate e gli altri interessati e organizza corsi. Le possibilità di cura per le degenerazioni retiniche sono ancora limitate e allora è importante trovare il modo di gestire al meglio la vita con una malattia degenerativa della retina. Il servizio di consulenza di Retina Suisse è un servizio specializzato della Federazione svizzera dei ciechi e deboli di vista FSC. Rapporto annuale 2012 3 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:26 Pagina 4 Le degenerazioni retiniche La retina è per così dire la tappezzeria interna dell’occhio; essa comprende lo strato cellulare fotosensibile dei coni e dei bastoncelli. I bastoncelli sono addetti alla vista chiaro/scuro, i coni permettono di leggere caratteri minuti. I bastoncelli sono disposti soprattutto attorno al centro e nella parte periferica della retina. I coni sono concentrati nel suo centro, la macula, dove producono la massima acuità visiva. Le degenerazioni retiniche più frequenti sono retinite pigmentosa (RP), sindrome di Usher, degenerazione maculare. Queste malattie sono dovute a svariate degenerazioni delle cellule fotosensibili e si differenziano nel decorso. Il processo di distruzione delle cellule può concentrarsi sul punto della maggiore acuità visiva o può interessare man mano l’intera retina. La malattia più frequente della zona centrale della retina – la macula – è la degenerazione maculare correlata all’età. Esistono però anche delle forme ereditarie che si manifestano già nell’infanzia o nell’adolescenza, quali le malattie di Stargardt e Best o la distrofia progrediente dei coni. Di regola, le persone colpite non diventano cieche, tuttavia la loro menomazione visiva è grave. 4 Rapporto annuale 2012 Div reti tina latt di U not sind con cam ria e ston ram dei son dell anc Car zion tant del Ret li e dett 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:26 Pagina 5 , i e o- Diverso è invece il decorso delle degenerazioni retiniche ereditarie che interessano l’intera retina. Le forme più frequenti di questo tipo di malattia sono retinite pigmentosa (RP) e sindrome di Usher. I primi sintomi sono quasi sempre cecità notturna e limitazioni del campo visivo. Nella sindrome di Usher, la RP si accompagna a sordità congenita o a debolezza d’udito. Il degrado del campo visivo comincia quasi sempre alla periferia e porta alla cosiddetta «vista a tunnel». Esistono tuttavia anche forme di RP in cui il deterioramento del campo visivo inizia al centro (distrofia dei coni e dei bastoncelli). Spesso queste malattie sono diagnosticate già nell’infanzia o all’inizio dell’età adulta, possono però essere riconosciute anche solo più tardi. Il loro decorso è lento. Caratteristica comune di tutte queste degenerazioni retiniche è il fatto di essere trattabili soltanto in casi molto particolari o di non esserlo del tutto. Retina Suisse pubblica regolarmente degli opuscoli e fornisce volentieri ulteriori informazioni più dettagliate. ale ar. e. Rapporto annuale 2012 5 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:26 Pagina 6 Retrospettiva del presidente Gentili signore e signori, vi state apprestando a leggere il Rapporto annuale 2012 di Retina Suisse. In questo rendiconto vi diamo volentieri ragguagli sull’attività e sui risultati di un anno ricco di eventi e di lavoro. Come d’abitudine il comitato si è riunito in seduta quattro volte e ha svolto pure una giornata di ritiro e riflessione. Abbiamo evaso gli affari corrrenti e inoltre abbiamo completato gli strumenti di gestione con un’analisi dei rischi cui la nostra associazione è esposta. Purtroppo all’AG abbiamo dovuto accettare le dimissioni di Corinne Hochuli che lascia il comitato perché deve ridurre le sue attività per motivi di salute. Per la prima volta in Retina Suisse una collaboratrice va in pensione. Dopo dieci anni d’apprezzata collaborazione, all’AG abbiamo preso congedo da Susann Peereboom, cui auguriamo ogni bene nella sua nuova fase di vita. Retina Suisse ha partecipato alla «Retina International World Conference 2012» ad Amburgo con cinque membri di comitato, l’intero staff di collaboratrici e alcuni aderenti all’associazione. Il congresso ci ha permesso di informarci sui più recenti risultati della ricerca e – cosa altrettanto importan- 6 Rapporto annuale 2012 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:26 Pagina 7 te – di rinnovare le vecchie amicizie e di stringerne di nuove nel grande mondo delle organizzazioni Retina attive in tutti i continenti. Ringraziamenti Ringraziamo sentitamente quante e quanti lo scorso anno hanno voluto sostenere Retina Suisse finanziariamente o con consigli e azioni concrete. Siamo grati ai membri, alle donatrici e ai donatori per i loro contributi finanziari senza i quali non potremmo erogare le nostre prestazioni nella misura attuale. E siamo grati al comitato medicoscientifico per l’eccellente collaborazione che ci permette di mantenere l’alto livello qualitativo delle nostre informazioni ai membri. Non da ultimo ringraziamo le organizzazioni del settore dell’handicap visivo, in particolare la Federazione svizzera dei ciechi e deboli di vista FSC. Grazie alla cooperazione partenariale con la FSC possiamo dedicarci pienamente ai nostri intenti fondamentali nel campo della ricerca medico-scientifica sulle malattie degenerative della retina. Nel mio ruolo di presidente sono particolarmente riconoscente ai membri del comitato per il loro impegno e la disponibilità a agire a favore di altre persone. Per voi, gentili lettrici e lettori, le persone più importanti sono le collaboratrici dei due uffici di consulenza di Retina Suisse. Sono esse che accolgono le vostre richieste e rispondono alle vostre domanRapporto annuale 2012 7 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:26 Pagina 8 de. Mi piace menzionarle qui con nome e cognome e dire grazie a Christina Fasser, Céline Moret, Susann Peereboom, Daniela Capelli, Rita Filippini e Claudia Leuzinger per il loro instancabile impegno a favore delle persone con una malattia degenerativa della retina. Stephan Hüsler, presidente 8 Rapporto annuale 2012 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 9 Rendiconto della direttrice Introduzione Retina Suisse è l’associazione d’aiuto reciproco di persone con retinite pigmentosa (RP), degenerazione maculare, sindrome di Usher e altre malattie degenerative della retina. I suoi compiti principali sono l’informazione alle persone con una degenerazione retinica, alle loro famiglie e a un vasto pubblico nonché la promozione della ricerca allo scopo di individuare delle terapie. Le affezioni retiniche sono molte e molto diverse tra di loro e finora non esistono che poche terapie per poche delle loro forme. L’informazione abbraccia temi quali le cause e il decorso delle singole affezioni, gli attuali approcci e risultati terapeutici, ma anche indicazioni specifiche sul modo di gestire individualmente una malattia retinica e i suoi effetti concreti. Le affezioni retiniche sono malattie dal decorso cronico-evolutivo e come tali difficili da accettare. Inoltre le persone con una degenerazione retinica sono confrontate con una malattia incurabile perché non esistono cure risolutive. In simili casi una buona informazione e un’adeguata consulenza sono estremamente importanti. La diagnosi All’inizio della storia d’ogni malattia sta una diagnosi. La degenerazione maculare correlata all’età (AMD) si lascia diagnosticare assai bene. Le e gli Rapporto annuale 2012 9 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 10 oculisti sono bene informati su questa ormai frequente malattia. Ben altra è la situazione delle degenerazioni retiniche ereditarie quali la retinite pigmentosa (RP), la sindrome di Usher, le degenerazioni maculari giovanili. Per diagnosticare con precisione queste affezioni ci vogliono esami specifici fatti da medici molto sperimentati. Le degenerazioni retiniche ereditarie sono molto variegate e hanno cause molto svariate. Oggi sono noti 250 difetti di geni che causano queste malattie rare. Esse hanno spesso decorso molto diverso l’una dall’altra pur avendo la stessa causa genetica e ciò persino all’interno di una stessa famiglia. Oggi bisogna quasi sempre ricorrere a esami di genetica molecolare per poter attribuire un nome preciso alla degenerazione retinica che si sta diagnosticando. Tuttavia bisogna essere in chiaro sul fatto che se si vuole far fare un test genetico bisogna pensarci bene prima e discuterne in famiglia. Dopodiché un colloquio con un o una genetista e – una volta noti i risultati - una consulenza genetica sono inderogabili. I nuovi metodi d’analisi molto performanti della genetica molecolare permetteranno presto una diagnosi genetica approssimativamente nell’80% di tutti i casi. In Svizzera i test genetici in caso di degenerazioni retiniche ereditarie sono una prestazioni obbligatoria delle casse malati. Ciononostante molte casse malati rifiutano di assumerne i costi adducendo come motivo il fatto che tali test non sono di rilievo per una terapia. Nel febbraio 2012, in occasione della Giornata nazionale delle malattie rare, i signori Pius Gyger, responsabile politica sanitaria della 10 Rapporto annuale 2012 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 11 Helsana Assicurazioni SA, e Pascal Strupler, direttore dell’Ufficio federale della sanità pubblica UFSP, hanno promesso di chinarsi sul tema. Essi hanno ribadito che né i costi né la mancanza di un cosiddetto rilievo terapeutico potevano giustificare il rifiuto di pagare i test. Da parte nostra siamo curiosi di vedere come le cose si metteranno. Purtroppo fino al chiarimento definitivo della questione le persone con una malattia degenerativa della retina dovranno continuare a esigere dalla loro cassa malati una decisione impugnabile presso un tribunale per potere poi far valere i propri diritti per via legale. Approcci terapeutici e osservazione del decorso della malattia La forma umida della degenerazione maculare correlata all’età, la AMD umida, oggi risponde bene alle terapie disponibili. Premessa essenziale per un successo delle cure è però la costanza dei pazienti che devono presentarsi regolarmente per i controlli del caso e, se necessario, per ripetere il trattamento. Retina Suisse ha partecipato con dei workshop alla ricerca scientifica CHARMED che aveva l’obiettivo di informare le persone che si facevano curare presso un centro oftalmologico e di incoraggiare nel contempo lo scambio d’esperienze tra pazienti. Tramite questo progetto-pilota, l’Istituto di medicina di famiglia dell’università di Zurigo si prefigge di capire come sostenere la «compliance» delle persone con una degenerazione maculare correlata all’età, in altre parole come fare perché continuino a farsi curare regolarmente. La Scuola universitaria professionale Rapporto annuale 2012 11 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 12 della Svizzera nord-occidentale ha invece svolto un’inchiesta tra persone con AMD per scoprire quali potevano essere gli ostacoli che impedivano loro di presentarsi regolarmente per controllo nei centri oftalmologici. Con nostra grande sorpresa non era la distanza dal centro a essere d’impedimento bensì il fatto di non essere sufficientemente informati sul perché e il per come dei controlli e dei trattamenti. Le persone intervistate desideravano maggiori informazioni non soltanto sul piano medico, bensì anche in merito ai vari tipi d’aiuto esistenti. Retina Suisse si prende a cuore questo bisogno d’informazione e nel 2013 proporrà regolari manifestazioni informative in collaborazione con i centri oftalmologici. La forma secca della degenerazione maculare correlata all’età, la AMD secca, e la maggior parte delle degenerazioni retiniche ereditarie non si possono ancora influenzare con misure mediche. Ciononostante è necessario farsi vedere regolarmente dall’oculista: una AMD secca può infatti evolvere in umida e nelle degenerazioni retiniche ereditarie possono manifestarsi complicanze quali un edema maculare o la cataratta. Entrambe queste affezioni collaterali sono curabili e inoltre è buona cosa seguire il decorso della malattia e documentarlo. Per rilevare l’utilità di un’eventuale futura terapia si dovranno infatti fare dei controlli paralleli per individuare se il decorso è più lento con o senza terapia. L’attività d’informazione Svariate sono le vie che Retina Suisse utilizza per in- 12 Rapporto annuale 2012 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 13 formare i suoi membri e il pubblico interessato. Gli opuscoli sono un mezzo importante: per soddisfare la grande richiesta li aggiorniamo e ristampiamo a scadenze regolari. Il Giornale Retina è un altro dei pilastri dell’informazione e ci dà l’opportunità di dare ragguagli a un vasto pubblico sui più recenti approcci terapeutici e sui relativi risultati. Inoltre ci impegniamo a offrire a lettori e lettrici dei contenuti che rispondono alle più svariate attese: i temi spaziano dalla ricerca alla descrizione dei diversi quadri clinici, ma toccano anche i mezzi ausiliari e le prestazioni finanziarie cui hanno diritto le persone cieche e ipovedenti nonché proposte per facilitare la vita quotidiana. Un altro canale d’informazione è il sito Internet di Retina Suisse. Tenere sempre aggiornate tutte le informazioni non è cosa facile in quanto la nostra associazione ha come regola di diffondere tutte le sue informazioni scritte e parlate in tedesco, francese e italiano. Completano le attività menzionate le manifestazioni informative sulla degenerazione maculare correlata all’età e sulle degenerazioni retiniche ereditarie con le conferenze sulle cause delle malattie, le possibilità di cura, i mezzi ausiliari e le strategie d’accettazione. Anche l’annuale assemblea generale di Retina Suisse non si limita a evadere semplicemente le trattande amministrative bensì è un’interessante giornata d’informazione con temi di anno in anno diversi. Nel 2012, per esempio, si è parlato di nuovi tentativi terapeutici, di agopuntura per la cura delle degenerazioni retiniche, di vitamine e altro ancora – tutti temi che solo Retina Suisse propone. Rapporto annuale 2012 13 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 14 La promozione della ricerca è uno dei punti-chiave della nostra attività. Quindi è del tutto logico che organizziamo anche visite a laboratori di ricerca: nel 2012 siamo stati ospiti dell’Istituto di fisiologia della retina dell’università di Zurigo diretto da Christian Grimm e dell’Institut de Recherche en Ophtalmologie IRO di Sion diretto da Daniel Schorderet. I due professori con le loro collaboratrici e i loro collaboratori ci hanno dato modo di vedere da vicino il loro lavoro e permesso alle e ai numerosi partecipanti interessati un’esperienza unica nel suo genere. I risultati delle ricerche in corso È molto confortante vedere con quanto entusiasmo ricercatori delle più svariate discipline studiano le malattie degenerative della retina. Oggi le speranze che i progressi della ricerca ci avvicinino lentamente alla realizzazione dei nostri obiettivi sono senz’altro giustificate. Esse lo sono, in particolare, per la terapia genica e per i trattamenti farmacologici della retinite pigmentosa (RP). Negli scorsi anni gli specialisti di genetica molecolare hanno individuato e caratterizzato oltre 250 loci genetici per alcune forme di RP trasmessa per via ereditaria X-cromosomica, autosomico-recessiva e autosomico-dominante nonché per diverse altre degenerazioni retiniche ereditarie. I progressi della ricerca sono di grande rilievo anche per la consulenza alle persone affette da una degenerazione retinica e per la possibile diagnosi prenatale; in molti casi la diagnosi genetico-molecolare serve infatti per avallare una diagnosi oftalmologica. 14 Rapporto annuale 2012 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 15 Tentativi terapeutici Nell’ambito delle terapie è certamente realistico sperare, prova ne è che sono in corso numerose sperimentazioni cliniche e non in un solo campo, bensì in diversi settori. Nella primavera del 2008 furono avviati i primi tentativi con una terapia genica per una particolare forma di cecità infantile causata dal gene RPE65. Oggi (2012) è evidente che in determinati casi di degenerazione retinica ereditaria la terapia genica è possibile e che in via di principio il metodo è sicuro. Le attuali altre sperimentazioni con terapia genica concernono la malattia di Stargardt, la sindrome di Usher, la coroideremia mentre a breve prenderanno il via ulteriori tentativi per altre degenerazioni retiniche. Datano del 2005 le prime sperimentazioni con fattori di crescita, segnatamente con il CNTF. Dato il grande successo ottenuto, ora diversi centri clinici stanno svolgendo gli studi di verifica dell’efficacia dei fattori di crescita. Anche le ricerche nell’ambito della visione artificiale con i cosiddetti «chip nell’occhio» o protesi visive hanno fatto grossi passi avanti. Svariati centri oftalmologici stanno attualmente sperimentando i chip sull’uomo. Nel 2012 l’autorità europea di controllo dei farmaci EMA, ha conferito il marchio CE a una protesi visiva prodotta dalla società statunitense Second Sight. Si tratta di una prima assoluta in quanto mai finora un approccio terapeutico per la RP aveva ottenuto un’autorizzazione ufficiale. Rapporto annuale 2012 15 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 16 In un altro campo, quello delle cellule staminali, si stanno pure facendo le prime sperimentazioni a livello umano. L’attività di consulenza Retina Suisse ha due sedi alle quali membri e pubblico possono rivolgersi, la direzione di Zurigo e l’ufficio di consulenza di Losanna. Nella Svizzera italiana e nelle zone molto discoste, se richiesto, le consulenze sono proposte sul posto. I colloqui di consulenza vertono sull’informazione sulla malattia, sul possibile decorso e, sempre che ce ne siano, sulle opzioni di cura. Capita spesso di dover dare ragguagli sull’efficacia di determinate cure di medicina complementare, per esempio l’agopuntura. In questi casi Retina Suisse si basa sempre su terapie scientificamente provate. Un esempio sono le prese di posizione elaborate assieme al comitato medicoscientifico in merito a approcci terapeutici controversi; le e i pazienti che chiedono consiglio sono informati individualmente. Le degenerazioni retiniche ereditarie portano a un peggioramento strisciante della vista che, prima o poi e a seconda dell’età della persona, può provocare problemi sul lavoro e mettere in forse l’esistenza materiale. Per questo motivo l’informazione sul reinserimento professionale, sulle possibili prestazioni dell’AI e delle altre assicurazioni sociali è di grande importanza. Spesso, però, la consulenza consiste nel far conoscere i mezzi ausiliari adatti per l’esercizio della professione e per la gestione della vita quotidiana o altri aiuti esistenti a favore delle persone con handi- 16 Rapporto annuale 2012 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 17 cap visivo. Retina Suisse è attiva in tutta la Svizzera con consulenze specifiche e collabora molto strettamente con i servizi di consulenza e informazione per ciechi e ipovedenti presenti sul territorio. Essendo Retina Suisse un’associazione d’aiuto reciproco, è pertanto logico che i gruppi di colloquio e scambio di persone con AMD rappresentino un pilastro importante del lavoro di consulenza. I gruppi si riuniscono una volta al mese, attualmente a Berna, Coira, Lucerna, Sion, San Gallo, Winterthur e Zurigo. Purtroppo il gruppo di Aarau ha cessato d’esistere dopo poco tempo perché il numero di partecipanti era insufficiente. Politica sociale Retina Suisse agisce in rappresentanza delle persone con una degenerazione retinica e questo significa anche partecipare attivamente alla discussione su questioni politiche che concernono direttamente i nostri membri. In tal senso Retina Suisse ha sostenuto il referendum contro la proposta di Managed Care perché c’era da temere che le persone affette da una malattia rara ne avrebbero tratto parecchi svantaggi. La proposta di revisione 6B della Legge AI prevede un massiccio peggioramento per il gruppo delle persone con un handicap grave. La proposta che si trova attualmente sui tavoli del Parlamento è inaccettabile per le persone con handicap. Retina Suisse tiene d’occhio i dibattiti delle Camere federali e se sarà necessario dovrà lanciare il referendum, beninteso di concerRapporto annuale 2012 17 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 18 to con le altre organizzazioni delle persone con handicap. Retina Suisse partecipa anche alle procedure di consultazione se il tema concerne i suoi membri. Nel 2012 è perciò intervenuta nella procedura di consultazione sulla Legge federale sulla formazione continua. In queste iniziative Retina Suisse non agisce da sola, bensì in collaborazione e accordo con la Federazione svizzera dei ciechi e deboli di vista FSC come pure assieme ad altre organizzazioni di persone con handicap. L’incontro regionale della Svizzera tedesca Anche nel 2012 Myrta Basler-Buser ha invitato a nome del comitato di Retina Suisse i membri residenti nella Svizzera tedesca per un incontro regionale con un pranzo in comune. L’incontro si è tenuto alla fine di ottobre a Olten. Ecco quanto scrive Myrta Basler-Buser sull’evento: «Di nuovo le giornate si accorciano e le notti si allungano. Una sempre maggiore parte della vita, del lavoro e del tempo libero ha bisogno della luce artificiale. Di solito le persone con handicap visivo abbisognano di ancora più luce di quelle che ci vedono normalmente. Negli ambienti dove si abita e lavora ci sono quasi sempre lampade performanti cosicché nei locali non ci sono angoli oscuri e fonti di pericolo. Ora ci interessa sapere come stavano le cose in passato. Il Museo storico di Olten dedica una sezione tematica alla luce e all’energia e mostra oggetti per l’illuminazione d’ogni epoca, dall’Età della pietra fino ai tempi delle lampade a petrolio del 18 Rapporto annuale 2012 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 19 19esimo secolo. Il curatore della mostra, il signor Kaiser, ci ha presentato tutta una serie di pezzi scelti, ordinati secondo l’epoca, l’origine, la forma, la funzione e il materiale, illustrandoli con dovizia di particolari. I partecipanti, seduti attorno a grandi tavoli rotondi e con sulle mani guanti di cotone, hanno potuto toccare i pezzi originali, intuire la forma delle lampade e discuterne con il curatore dell’esposizione. Questa stimolante visita guidata ha saputo entusiasmare i partecipanti. Ci tengo a raccomandare una visita al Museo storico di Olten, un’istituzione che nel 1989 è stata insignita di una menzione per l’eccellente accessibilità per le persone con handicap». La statistica dei membri Pazienti Genitori Sostenitori Totale 01.01. 2012 986 110 168 1264 ade- dimis31.12. sioni sioni decessi 2012 34 18 12 990 1 2 0 109 6 2 2 170 41 22 14 1269 Uno sguardo al futuro prossimo L’epoca in cui viviamo è particolare e appassionante. Molte cose cambiano e anche velocemente. Eppure molte persone devono continuare a vivere con una degenerazione retinica per la quale non esiste ancora nessuna cura. Per questo motivo anche nel 2013 l’attività d’informazione sarà un compito-chiave di Retina Suisse. In tutta la Svizzera abbiamo in programma dei cicli di conferenze sulla Rapporto annuale 2012 19 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 20 degenerazione maculare correlata all’età, prevediamo inoltre una serie di conferenze indirizzate a persone giovani con una malattia degenerativa della retina a insorgenza precoce e dei workshop su temi specifici. Naturalmente anche i gruppi di colloquio e scambio per persone con degenerazione maculare correlata all’età continueranno a riunirsi. Retina Suisse è un’associazione d’aiuto reciproco e perciò l’attività è determinata dalle esigenze dei suoi membri. Cari membri, cogliete l’occasione, diteci le vostre idee e partecipate attivamente alle nostre proposte! Ci rallegriamo di sentirvi e vedervi e intanto vi auguriamo ogni bene. Christina Fasser, direttrice 20 Rapporto annuale 2012 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 21 Rendiconto finanziario Il conto annuale 2012 chiude con un leggero disavanzo, questo per il fatto che abbiamo pure finanziato un nuovo progetto di ricerca sul tema «AMD e qualità di vita», svolto presso la Scuola universitaria professionale della Svizzera nord-occidentale. Come sempre ci siamo sforzati di impiegare oculatamente i mezzi a disposizione. Ciononostante certe uscite importanti, quali per esempio i costi di traduzione e stampa, sono inevitabili. Infatti ottemperiamo sempre al principio di pubblicare sia gli opuscoli sia il Giornale Retina nelle tre lingue ufficiali. La formazione continua del comitato e del personale riguardo alle questioni inerenti la ricerca scientifica è essenziale. Per questo motivo una folta delegazione di persone interessate ha partecipato al Congresso mondiale di Retina International – un’occasione privilegiata per aggiornarsi sui più recenti risultati della ricerca. Questo spiega l’incremento, rispetto al 2011, delle spese vive del comitato e delle spese vive all’estero. Siamo lieti di constatare che disponiamo di una base di finanziamento sana, i nostri membri, i soci sostenitori, diverse fondazioni e l’industria (Novartis Pharma Schweiz SA e Allergan) continuano infatti a accordarci il loro sostegno. Ci teniamo a sottolineare che il sostegno dell’industria farmaceutica non prevede condizioni di nessun genere e soprattutto Rapporto annuale 2012 21 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 22 non comprende nessuna forma di pubblicità per prodotti. È pure doveroso menzionare che cooperiamo con numerose organizzazioni che ringraziamo per il loro generoso sostegno e per la buona collaborazione. Un grazie particolare spetta ai nostri membri e soci sostenitori che con la tassa sociale e le regolari offerte contribuiscono in modo determinante al buon risultato finanziario. Siamo inoltre molto grati alla Federazione svizzera dei ciechi e deboli di vista FSC, la nostra partner nel mondo svizzero dell’handicap visivo, che ormai da anni sostiene generosamente la nostra attività a favore delle persone con un’affezione retinica. Christina Fasser, direttrice 22 Rapporto annuale 2012 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 23 Conti annuali 2012 Bilancio al 31 dicembre 2012 Attivo Cassa Conto post. 80-1620-2 Banca Banca fondo ricerca Debitori 1’200.35 26’617.69 68’164.06 21’959.69 4’381.05 Passivo Creditori Capitale dell’associazione Totale 5’513.00 116’809.84 122’322.84 122’322.84 Capitale dell’associazione al 1.1.2012 Maggiore uscita 127’677.45 10’867.61 Capitale dell’associazione al 31.12.11 116’809.84 Capitale sociale Rapporto annuale 2012 23 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 24 Conto economico Uscite Materiale d’ufficio Porti, conto postale Telefono Fotocopie, stampati Opuscoli Assemblea generale Giornate d’informazione AMD Giornate d’informazione Gruppi di colloquio e autoaiuto Sito internet di Retina Suisse Sostegno alla ricerca Spese vive (Svizzera) Spese vive (estero) Spese vive (comitato) Gettoni di presenza comitato Contributo a Retina International Contributi a organizzazioni Uscite varie Spese bancarie Giornale Retina Traduzioni Personale ausiliario Totale uscite 24 236.80 13’157.25 90.63 7’030.95 8’967.05 24’169.92 13’863.20 3’297.35 5’084.40 6’214.75 76’293.20 1’385.00 13’583.35 8’932.10 6’800.00 2’485.00 3’443.70 9’646.77 292.10 25’153.70 10’357.50 11’111.45 261’596.17 Rapporto annuale 2012 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 25 Entrate Tasse sociali membri Offerte di persone Offerte di membri Offerte di sostenitori Offerte di organizzazioni Legati Assemblea generale Giornate d’informazione Interessi Contributo FSC Contributo SSO Contributo di Novartis Schweiz AG Contributo Allergan AG Totale entrate 53’320.00 7’744.00 31’961.95 14’210.00 15’220.00 27’858.86 5’655.00 1’690.00 68.75 45’000.00 2’000.00 40’000.00 6’000.00 250'728.56 Totale uscite Totale entrate Maggiore uscita 261’596.17 Totale 261’596.17 250'728.56 10’867.61 261’596.17 Zurigo, 6 febbraio 2013 Rita Filippini Türler, tesoriera Rapporto annuale 2012 25 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 26 Rapporto dei revisori I sottoscritti, Claudia Kerland e Peter Schläpfer, nel contesto del loro incarico di revisori ai sensi dell’art. 33 degli statuti, hanno esaminato la contabilità dell’associazione per il periodo 1. gennaio 2012 – 31 dicembre 2012. Constatiamo che • tutte le registrazioni sono avvenute sulla base dei relativi giustificativi; • l’esame aritmetico dell’intera contabilità non dà adito a contestazioni; • i valori patrimoniali a bilancio sono comprovati dai giustificativi del saldo bancario e postale; • i conti chiudono con una maggiore uscita di CHF 10’867.61. Il capitale sociale al 1. gennaio 2013 ammonta così a CHF 116’809.84. Raccomandiamo all’assemblea generale di Retina Suisse di accettare i conti consuntivi 2012 e di dare discarico agli organi responsabili. Zurigo, 6 febbraio 2013 Claudia Kerland e Peter Schläpfer, revisori dei conti 26 Rapporto annuale 2012 Co Step Tel. Brig 309 Rita rita My myr Ma mar Tob tob Hild hild Cor cori Stat n- n o 2 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 27 Gremi / persone Comitato Stephan Hüsler (presidente), 6010 Kriens Tel. 041 320 92 77; [email protected] Brigitte Hübschi (vicepresidente) 3095 Spiegel b. Bern Rita Filippini Türler (tesoriera), 8704 Herrliberg [email protected] Myrta Basler-Buser (segretaria), 5000 Aarau [email protected] Mario Capt, 1983 Evolène/VS mario.capt @retina.ch Tobias Hanke dott. med., 3013 Berna [email protected] Hilda Kieni-Stutz, 8953 Dietikon [email protected] Corinne Siksou, 1012 Losanna [email protected] Stato: 31.12.2012 ti Rapporto annuale 2012 27 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 28 Direzione / Servizio di consulenza Direttrice / Responsabile servizi di consulenza: Christina Fasser Ausstellungsstrasse 36, CH-8005 Zurigo Tel. 044 444 10 77, fax 044 44 10 70 [email protected] Responsabile servizio di consulenza di Losanna: Céline Moret c/o Hôpital ophtalmique Jules-Gonin Av. de France 15, casella postale 133 CH-1007 Losanna Tel. 021 626 86 52, [email protected] Assistenti della responsabile dei servizi di consulenza: Daniela Capelli, Rita Filippini, Susann Peereboom (fino al 31.7.2012), Claudia Leuzinger (dal 1.07.2012) Redazione del Giornale Retina Christina Fasser, Uta Buhl e Renata Martinoni Ausstellungsstrasse 36, CH-8005 Zurigo Tel. 044 444 10 77, Fax 044 444 10 70 [email protected], www.retina.ch Stato: 31.12.2012 28 Rapporto annuale 2012 Co 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 29 Comitato medico-scientifico Prof. dott. med. Charlotte Remé, Zurigo (presidente) Prof. dott. rer. nat. Wolfgang Berger, Istituto di genetica medica, Università di Zurigo, Schwerzenbach PD dott. med. Johannes Fleischhauer, Clinica oftalmologica, ospedale universitario, Zurigo Prof. dott. med. Heinrich Gerding, Augenzentrum Klinik Pallas, Olten Prof. dott. Christian Grimm, Clinica oftalmologica, ospedale universitario, Zurigo Prof. dott. med. Francis Munier, Clinica oftalmologica universitaria Jules-Gonin, Losanna Prof. dott. med. Daniel F. Schorderet, IRO - Institut de Recherche en Ophtalmologie, Sion PD dott. Andreas Wenzel, Strengelbach (AG) Prof. dott. med. dott. ing. Sebastian Wolf, Clinica oftalmologica universitaria, Inselspital Berna Stato: 31.12.2012 Rapporto annuale 2012 29 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 30 Membri onorari Tarcisio Bisi, Tenero 1. Fritz Buser, Olten m S ( Bernhard Fasser, Glarona Dott. med. Esther Guignard, Zurigo Renata Martinoni, Zurigo 2. Q C Hansburkard Meier-Ming, Baldegg 3. Prof. dott. med. Günter Niemeyer, Zurigo Prof. dott. med. Charlotte E. Remé, Zurigo s 4. q Prof. dott. med. Albert Schinzel, Zurigo 5. Charlotte e Sergio Schwegler, Cureglia c 6. 7. A 8. 9. Stato: 31.12.2012 30 Rapporto annuale 2012 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 31 La nostra documentazione 1. Retinite pigmentosa (RP), degenerazione maculare, sindrome di Usher, malattia di Stargardt… Consulenza e informazione (pieghevole) 2. Quando la vista man mano se ne va. Consigli pratici e mezzi ausiliari (pieghevole) 3. La vita assomiglia a un puzzle – Vivere giorno dopo giorno con retinite pigmentosa (RP), sindrome di Usher, degenerazione maculare 4. La retinite pigmentosa – come si manifesta questo handicap? (pieghevole) 5. La retinite pigmentosa – una malattia particolare 6. La degenerazione maculare correlata all’età 7. Degenerazione maculare correlata all’età Autonomia nella vita quotidana 8. Degenerazioni retiniche – Un altro modo di vedere 9. La sindrome di Usher – un handicap dell’udito e della vista Rapporto annuale 2012 31 130507 Retina Rapp ITA INT:Layout 1 04.03.13 14:27 Pagina 32 10. Linee direttrici (2006) 11. Statuti (2007) Le nostre pubblicazioni sono disponibili anche in francese e tedesco. Essendo gratuite ogni offerta a favore di Retina Suisse è gradita (conto postale 80-1620-2; IBAN CH42 0900 0000 8000 1620 2). In collaborazione con Novartis Pharma Schweiz AG: «La vostra vista è unica – conservatela.» (versione stampata con illustrazioni, corredata di un CD con il testo parlato) 32 Rapporto annuale 2012