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CRONACA DI FERRARA
SABATO 19 FEBBRAIO 2011
LA NUOVA
Il progetto di comunicazione sostenibile sui temi dell’ambiente e della sicurezza
L’industria chimica spiegata ai ragazzi
Il Polo ferrarese apre le porte alle scuole
Il polo chimico apre le porte alla volontà di conoscenza e di informazione da parte dei ferraresi. Il tutto mediante una serie di visite guidate per gli studenti, seminari tematici e materiale informativo predisposto per l’occasione. Sono questi gli ingredienti del progetto ‘Il polo sulla comunicazione sostenibile. Industria e ambiente
alla portata dei cittadini’,
che parte da finanziamenti
della Regione.
A presentarlo ieri in municipio c’erano rappresentanti
di Comune, Provincia, scuole, sindacati e aziende presenti nel sito (Ifm, Sef, Polimeri Europa, Yara, LyondellBasell).
«L’elemento comunicativo
diventa essenziale per creare una maggiore consapevolezza dei cittadini, in particolare dei giovani, su tutti
quei processi industriali che
si svolgono dentro il sito della nostra città», ha detto il
sindaco Tiziano Tagliani. Fino a maggio saranno 930 gli
studenti, appartenenti a istituti di ogni ordine e grado
dell’intera provincia, a visitare il petrolchimico.
A un diverso target è rivolto un ciclo di seminari (primo appuntamento il 10 marzo alle ore 20.30 all’auditorium della biblioteca Bassani del Barco sul tema della
sicurezza industriale e del
Da sinistra: Schiavina, Bianchini, Zadro e Tagliani
L’8 MARZO LA FIRMA
Accordo sulla bonifica
L’8 marzo sarà formalizzato, con la firma delle aziende, il protocollo che prelude
all’avvio della bonifica della
falda profonda del petrolchimico. Un passo importante,
atteso da tempo, che era tra
gli impegni compresi nell’accordo di programma per la
riqualificazione del sito industriale firmato nel 2001 e
rinnovato nel 2008. I lavori
dovrebbero iniziare in primavera, con i primi risultati di questa fase operativa di
screening attesi per il mese
di giugno. Nell’arco di sei
mesi, ha specificato inoltre
Schiavina nel corso della
conferenza stampa di ieri,
sarà terminato l’intervento
di messa a punto della centralina di monitoraggio delle emissioni posizionata al
Barco. «Si tratta di passi
molto importanti - ha dichiarato il sindaco Tagliani che permetteranno il rispetto di impegni precisi. In questo modo può rafforzarsi il
legame storico tra la città e
il polo chimico». (f.t.)
lavoro), a cui si aggiunge infine un opuscolo che racconta le attività che si svolgono
all’interno del polo, con
schede dettagliate su aziende e produzioni.
«Consolidamento, trasparenza e sostenibilità sono le
parole chiave, strategiche
per l’esistenza e la crescita
sul mercato delle aziende
stesse», ha affermato a nome delle imprese Paolo
Schiavina. L’importanza del
rapporto tra il polo chimico,
i suoi lavoratori e la città è
stato richiamato dal sindacalista Vittorio Caleffi, mentre
l’assessore provinciale Patrizia Bianchini ha aggiunto
che «la conoscenza è il miglior antidoto per superare
le paure». «Il 2011 è l’Anno
internazionale della chimica - ha spiegato l’assessore
comunale all’Ambiente Rossella Zadro - e noi desideriamo celebrarlo nel miglior
modo possibile, cioè fornendo ai cittadini, giovani e
adulti, e alle aziende di questo settore azioni concrete e
strumenti per salvaguardare e valorizzare elementi importanti per il nostro territorio: sviluppo, lavoro e ambiente». Nel corso dell’incontro con la stampa ha preso
la parola anche Isabella Stevani, docente del Liceo Ariosto, istituto coinvolto in diverse attività del progetto.
Fabio Terminali
LA PROTESTA
Da luglio 1 euro in più. Stasera e domani iniziativa all’Apollo
Tassa sul biglietto del cinema
Pd mobilitato contro il rincaro
La multisala Apollo presso cui sarà organizzato un presidio informativo
Il Partito Democratico si
mobilita contro l’aumento di
un euro del costo del biglietto delle sale cinematografiche deciso dal governo. Anche a Ferrara il Forum Cultura del Pd distribuirà materiale informativo in prossimità del cinema Apollo sul
provvedimento: lo farà stasera dalle 19.45 e domani dalle
17.45.
«Nel famigerato ‘Milleproroghe’ (giustamente ribatezzato ‘Milletasse’) che umilia
la cultura italiana certificando tagli che mettono a rischio la sopravvivenza del
settore - si legge in una nota scompaiono i fondi per la stabilizzazione di Tax credit e
Tax shelter, finalizzati alla
produzione di cinema e au-
diovisivi e viene introdotta a
copertura una nuova tassa
che pagheranno gli spettatori. Tagliano i finanziamenti
a un’eccellenza del nostro
Paese e impongono di far pagare i cittadini. E da luglio
andare al cinema costerà un
euro in più. È l’ennesima dimostrazione del fallimento
del governo, che mette le mani nelle tasche dei cittadini e
impoverisce il sistema culturale nazionale. Negli anni
scorsi, il centrosinistra aveva introdotto quegli innovativi incentivi fiscali alla produzione, che hanno contribuito
alla nascita del cinema italiano. Oggi la destra fa tabula
rasa e scarica la propria incapacità su cittadini e famiglie
già gravate dalla crisi».
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