Aprile
2002
Occhio alle scadenze di aprile 2002
Notiziario mensile di aprile 2002
E…attenzione all’inps e dintorni
Agevolazioni e contributi
Scadenziario
Principali scadenze dal 15 aprile al 15 maggio 2002
SPECIALE BILANCI
&
DICHIARAZIONI 2002
(2° parte)
RACCOLTA DATI UNICO 2002
OCCHIO ALLE SCADENZE di aprile 2002!
Circolare n° ..........
Versamento delle ritenute e dei contributi INPS
Scade martedì 16 aprile 2002 il termine per il versamento delle ritenute alla fonte effettuate con
riferimento al mese di marzo, nonché dei contributi INPS dovuti dai datori di lavoro.
Contributi dovuti alla gestione separata INPS
Si ricorda che sempre il 16 aprile scade anche il termine per il versamento del contributo alla
gestione separata INPS sui compensi corrisposti nel mese di marzo relativamente a rapporti di
collaborazione coordinata e continuativa.
Si ricorda che dal 1° gennaio 2002 è aumentata dal 13 al 14% l'aliquota INPS applicabile ai
contribuenti iscritti alla gestione separata INPS che sono privi di altra copertura assicurativa o che
non sono pensionati; l'aliquota contributiva è rimasta al 10% per i soggetti coperti da altra forma
assicurativa, compresi i pensionati.
Versamento delle ritenute applicabili alle provvigioni
Sempre il 16 aprile 2002 scade il termine per effettuare il versamento delle ritenute applicabili alle
provvigioni. L’aliquota applicabile è pari al 18%.
Si ricorda che la ritenuta fiscale si calcola sul 50% delle provvigioni, ovvero sul 20% delle medesime
qualora i soggetti che si avvalgono in via continuativa dell’opera di dipendenti o di terzi abbiano
richiesto al committente, entro il 31 dicembre 2001, l’applicazione della ritenuta in maniera ridotta.
Versamenti Iva
Scade martedì 16 aprile 2002, il termine di versamento dell'Iva a debito eventualmente dovuta per il
mese di marzo, per i contribuenti che effettuano la liquidazione mensilmente.
Presentazione elenchi INTRASTAT relativi al mese di marzo
Scade il 20 aprile 2002 il termine per presentare all'Ufficio doganale competente per territorio
l'elenco riepilogativo degli acquisti e delle cessioni intracomunitarie effettuate nel mese di marzo.
Sono tenuti all'adempimento i soggetti passivi Iva che effettuano scambi di beni comunitari (beni
originari degli stati UE o in libera circolazione UE) con soggetti Iva di altri stati membri che hanno
realizzato nell'anno solare precedente cessioni intracomunitarie superiori a 300 milioni e/o acquisti
superiori a 200 milioni.
Per coloro che iniziano l'attività di scambi intracomunitari nel 2002, la periodicità è rapportata
all'ammontare degli scambi che gli stessi operatori presumono di realizzare nello stesso anno.
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APRILE 2002
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Presentazione elenchi INTRASTAT relativi al primo trimestre 2002
Scade il 30 aprile il termine per presentare all'Ufficio doganale competente per territorio l'elenco
riepilogativo degli acquisti e delle cessioni intracomunitarie effettuate nel primo trimestre 2002.
Sono tenuti all'adempimento i soggetti passivi Iva che effettuano scambi di beni comunitari (beni
originari degli stati UE o in libera circolazione UE) con soggetti Iva di altri stati membri che hanno
realizzato nell'anno solare precedente cessioni intracomunitarie comprese tra 75 e 300 milioni e/o
acquisti compresi tra 50 e 200 milioni.
Presentazione del modello GLA anno 2001
Scade martedì 30 aprile 2002 il termine di presentazione delle denuncie dei compensi corrisposti ai
collaboratori coordinati e continuativi nell’anno 2001 (modello GLA), a cura dei soggetti
committenti, per le presentazioni effettuate tramite supporti magnetici (floppy disk) o tramite
Internet. Si ricorda che il termine per la presentazione tramite supporto cartaceo era fissato al 31
marzo 2002 (prorogato al 2 aprile in quanto giorno festivo).
Spedizione dei questionari per gli studi di settore (1° invio 2002) per i modelli cartacei
Sempre martedì 30 aprile 2002 scade il termine per l’invio telematico dei nuovi questionari per
l’elaborazione degli studi di settore. Per i soli contribuenti della provincia di Bolzano tale termine è
relativo alla presentazione tramite posta ordinaria dei modelli cartacei (mentre il termine per l’invio
telematico è fissato al 31 maggio).
Si ricorda che il termine per la presentazione tramite posta ordinaria (modelli redatti su supporto
cartaceo) era fissato al 31 marzo 2002 (prorogato al 2 aprile).
Per un approfondimento, e per l’individuazione dei soggetti obbligati all’adempimento, si rimanda a
quanto specificato nella circolare dello scorso mese di marzo.
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NOTIZIARIO MENSILE di aprile 2002!
Versamento contributo atti giudiziari: approvato il bollettino di c/c postale
E’ stato pubblicato sulla G.U. il provvedimento con il quale è stato approvato il nuovo modello di
bollettino di conto corrente postale per il versamento in euro del contributo unificato per le spese
degli atti giudiziari. Il c/c postale interessato dal predetto versamento è il n.57152043, intestato alla
“Tesoreria provinciale di Viterbo – Versamento contributo unificato per le spese atti giudiziari DPR
126/01” (Agenzia entrate, provvedimento 19/02/02, G.U. 22/02/02, n.45).
Le modalità di versamento del contributo unificato spese atti giudiziari
L’Agenzia delle entrate ha fornito le istruzioni in merito alle diverse modalità di versamento del
contributo unificato per le spese degli atti giudiziari (tramite modello F23, in c/c postale e presso le
rivendite di generi di monopolio e di valori bollati) (R.M. 27/02/02, n.60).
Valori bollati espressi in lire validi anche dopo 28 febbraio
L’Agenzia delle entrate è intervenuta per precisare che i valori bollati in lire potranno essere
utilizzati fino ad esaurimento delle scorte, anche oltre la data del 28 febbraio 2002. I corrispettivi
delle relative cessioni ai tabaccai e agli altri rivenditori autorizzati, oltre che agli utilizzatori finali,
dovranno però essere assolti in euro (C.M. 26/02/02, n.20).
Non agevolabile l’acquisto di appartamenti destinati a locazione in aree depresse
Non può godere dell’agevolazione prevista dall’art.8 della L. n.388/2000 l’acquisto di immobili che
l’impresa intende destinare a locazione turistica in una zona depressa. E’ quanto precisa l’Agenzia
delle entrate rispondendo in senso negativo ad un contribuente che intendeva avviare in Calabria
un’impresa individuale avente per oggetto la gestione di case per vacanze, acquistando appartamenti
di categoria A/2 di nuova fabbricazione. In particolare, l’Amministrazione finanziaria ha ricordato
che la semplice attività di locazione di appartamenti, anche se svolta da un’impresa, non consente di
qualificare come strumentali i beni immobili dati in godimento, qualità necessaria per fruire della
predetta agevolazione (R.M. 26/02/02, n.55).
Produce reddito di lavoro autonomo l’attività di revisore connessa ad altra attività
professionale
I compensi derivanti dallo svolgimento dell’attività di revisore contabile possono essere attratti nella
sfera dei redditi di lavoro autonomo, quando il revisore svolge abitualmente un’altra attività di
carattere professionale, le cui funzioni tipiche si estrinsecano anche attraverso l’attività di controllo
contabile.
L’Agenzia delle entrate ha precisato che deve sussistere una connessione oggettiva tra l’attività di
controllo contabile e la diversa attività professionale svolta in via abituale dal contribuente. Tale
connessione, secondo l’interpretazione ministeriale, deve essere valutata anche in relazione ad
attività professionali differenti da quelle dei ragionieri e dei dottori commercialisti (R.M. 27/02/02,
n.56).
Illustrate le novità sulla presentazione on-line di documenti e atti
L’Agenzia delle entrate ha fornito i primi chiarimenti in merito alle disposizioni contenute nel DPR
n.404/2001 in materia di utilizzo del servizio di collegamento telematico con l’Agenzia per la
presentazione delle dichiarazioni ai fini Iva di inizio, variazione e cessazione attività, nonché di
documenti, atti e istanze previsti dalle disposizioni che disciplinano i singoli tributi.
L’Amministrazione finanziaria ha tra l’altro ricordato che il provvedimento in questione ha sancito
la definitività del numero di partita Iva fino a cessazione dell’attività, anche nell’ipotesi di
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cambiamento del domicilio fiscale del contribuente. In quest’ultimo caso, infatti, deve essere
presentata una sola dichiarazione di variazione ad un qualunque Ufficio delle entrate oppure ad un
Ufficio provinciale Iva (C.M. 28/02/02, n.22).
Semplificati i codici tributo per i versamenti con F24
L’Agenzia delle entrata ha razionalizzato i codici tributo per i versamenti delle imposte tramite
modello F24, provvedendo, in particolare, alla riduzione del loro numero complessivo e alla
riscrittura della loro denominazione.
Con il provvedimento, (disponibile con gli allegati sul sito Internet delle Finanze http://www.agenziaentrate.it/documentazione/versamenti/modif_cod_trib.htm) infatti:
- è stata approvata la Tabella “A”, contenente i codici tributo ad uso dei contribuenti e degli
Uffici dell’Agenzia delle entrate per i versamenti da effettuare dal 1° marzo 2002;
- sono stati soppressi dal 1°marzo 2002 i codici tributo: 1014, 1141, 1211, 1350, 1413, 1600,
2414, 2416, 2565, 2566, 2567, 2692, 2693, 3005, 3024, 3025, 3209, 3431, 3432, 4008, 4214,
4216, 4692, 4693, 4732, 4733, 4997, 4998, 6350, 6366, 6408, 6500, 7088, 8847, 8848, 8890,
8891, 8893, 8897, 8914, 9702;
- sono stati soppressi, per confluenza, i codici tributo riportati nella tabella “B”, nella quale sono
anche indicati i nuovi codici che dal 1° marzo dovranno essere utilizzati in luogo di quelli
soppressi.
- viene prevista la validità delle deleghe di pagamento presentate con i codici tributo preesistenti
non oltre il termine del 30 aprile 2002 (Agenzia entrate, provvedimento PROT.
n.II/3/44595/02).
Determinati i cambi in lire ed euro per gli investimenti e le attività all’estero
L’Agenzia delle entrate ha determinato, per l’anno 2001, il controvalore in lire e in euro degli
importi espressi in valuta relativi agli investimenti all’estero, alle attività estere di natura finanziaria
e ai relativi trasferimenti da e verso l’estero avvenuti nel corso dell’anno, da indicare nella
dichiarazione dei redditi, quadro RW di Unico 2002. (Agenzia entrate, provvedimento 20/02/02,
G.U. 01/03/02, n.51).
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Variazioni Iva senza limiti di tempo per le operazioni non pagate dallo Stato
L’Agenzia delle entrate ha chiarito che, per le operazioni effettuate nei confronti dello Stato, degli
organi dello Stato ancorché dotati di personalità giuridica e degli altri soggetti indicati nel quinto
comma dell’art.6 del DPR n.633/72 (per le quali l’Iva diviene esigibile all’atto del pagamento del
corrispettivo), le variazioni in diminuzione relative al mancato pagamento in tutto o in parte del
corrispettivo possono essere effettuate a prescindere dal tempo trascorso tra l’effettuazione
dell’operazione imponibile e il momento in cui viene accertata l’inesigibilità del corrispettivo
dovuto. Se il cedente o il prestatore ha optato invece per l’esigibilità immediata dell’imposta,
eventuali variazioni in diminuzione possono essere effettuate entro il termine di un anno previsto
dall’art.26, c.3 del DPR n.633/72 (R.M. 05/03/02, n.75).
Deducibili le erogazioni liberali in favore del Papa
Al pari di tutte le erogazioni in favore di enti provvisti di personalità giuridica di diritto canonico, le
erogazioni liberali in favore del Romano Pontefice sono deducibili dal reddito di impresa ai sensi
dell’art.65, c.2, lett.a) del Tuir, secondo la precisazione fornita dall’Agenzia delle entrate (R.M.
05/03/02, n.76).
Per 128 studi di settore pronti i modelli da allegare a Unico 2002
Sono disponibili sul sito (http://www.agenziaentrate.it/settore/modulistica/index.htm) i modelli
per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione di 128 Studi di Settore da allegare
alla dichiarazione dei redditi Modello Unico 2002 (approvati con provvedimento del 12 febbraio
2002) (Agenzia entrate, sito Internet).
Ici: aggiornati i coefficienti per i fabbricati di categoria D
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha aggiornato i coefficienti di determinazione del valore
dei fabbricati di categoria D, non iscritti in catasto, interamente posseduti da imprese e
distintamente contabilizzati, ai fini dell’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili (Ici)
dovuta per il 2002. I nuovi coefficienti sono stabiliti secondo la tabella che segue. (D.M.
27/02/02, G.U. 07/03/02, n.56).
Anno
2002
2001
2000
1999
1998
1997
1996
1995
1994
1993
1992
Coefficiente
1,02
1,05
1,08
1,10
1,12
1,15
1,18
1,22
1,26
1,28
1,29
Anno
1991
1990
1989
1988
1987
1986
1985
1984
1983
1982
Anni precedenti
Coefficiente
1,32
1,38
1,45
1,51
1,63
1,76
1,89
2,01
2,14
2,26
2,26
Proroga al 16 maggio per il versamento dei tributi sospesi per emergenza BSE
L’Agenzia delle entrate ha prorogato al 16 maggio 2002 la decorrenza per il versamento dei tributi
sospesi da parte di soggetti colpiti dall’emergenza causata dalla BSE. Nel provvedimento viene
inoltre prevista la riscossione dei predetti tributi mediante ripartizione delle somme dovute fino ad
un massimo di 20 rate, senza aggravio di sanzioni e interessi (Agenzia delle entrate,
provvedimento 14/03/02, prot. n.II/3/61467/02).
I modelli per il pagamento in euro delle somme iscritte a ruolo
L’Agenzia delle entrate ha approvato il modello da utilizzare a decorrere dal 1° marzo 2002, per il
pagamento integrale delle somme iscritte a ruolo presso gli uffici postali o le banche (allegato 1).
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Con lo stesso provvedimento, inoltre, è stato approvato il modello da utilizzare a decorrere dal 1°
marzo 2002, presso gli uffici postali (allegato 2) per:
- il pagamento parziale delle somme iscritte a ruolo;
- il pagamento integrale, ma tardivo, delle predette somme;
- il pagamento delle rate dovute a seguito dei provvedimenti di dilazione di cui agli articoli 19 del
DPR n.602/73, e 26 del D.Lgs. n.46/99 (Agenzia entrate, provvedimento 27/02/02, G.U.
12/03/02, n.60).
Semplificazioni per le società sportive dilettantistiche
E’ stato approvato lo scorso 7 marzo dal Consiglio dei Ministri un regolamento che consente alle
associazioni e società sportive dilettantistiche di ricorrere a titoli di ingresso o ad abbonamenti, con
il contrassegno della Siae, in luogo dei misuratori fiscali o delle biglietterie automatizzate, per
certificare i proventi che derivano dalle manifestazioni sportive organizzate (Regolamento).
Deducibili dal reddito complessivo i contributi versati alla Cassa professionale
L’Agenzia delle entrate, rispondendo al Consiglio nazionale del Notariato, in merito al corretto
trattamento tributario dei contributi previdenziali e assistenziali obbligatori per legge, versati dai
Notai alla Cassa professionale, ha affermato che i contributi in oggetto (ma il principio è di carattere
generale) possono essere dedotti esclusivamente dal reddito complessivo del contribuente,
indicandoli nel quadro RP del modello di dichiarazione “Unico – Persone fisiche”. Tra le
motivazioni che hanno portato l’Amministrazione finanziaria ad esprimere tale parere (contrario
all’orientamento della Cassazione), l’Agenzia cita la mancanza di una connessione funzionale tra gli
oneri previdenziali e assistenziali e il reddito di lavoro autonomo, nonché l’irrilevanza della loro
commisurazione all’ammontare degli onorari percepiti dal professionista (R.M. 08/03/02, n.79).
Co.co.co le prestazioni accessorie dei soci della srl artigiana
Le prestazioni accessorie previste dall’art.2345 del C.C., che i soci di una società a responsabilità
limitata sono tenuti ad eseguire oltre ai conferimenti, per poter qualificare la società come impresa
artigiana, ai sensi della legge quadro per l’artigianato, presentano i requisiti che caratterizzano, ai fini
fiscali, il rapporto di collaborazione coordinata e continuativa. E’ quanto ha affermato l’Agenzia
delle entrate precisando quindi che i relativi compensi devono essere assoggettati alla stessa
disciplina fiscale prevista per i redditi di lavoro dipendente. Per la società che li eroga, inoltre,
costituiscono costi deducibili dal reddito d’impresa e concorrono a formare la base imponibile Irap
per l’ammontare spettante in ciascun periodo d’imposta ai soci obbligati alla prestazione accessoria,
così come previsto dalla delibera assembleare (R.M. 11/03/02, n.81).
Recuperabile il credito d’imposta per il riacquisto della “prima casa”
L’Agenzia delle entrate ha riconosciuto la possibilità di recuperare il credito di imposta per il
riacquisto della prima casa non utilizzato in dichiarazione a seguito di una interpretazione restrittiva
della norma.
Nel caso esaminato dall’Amministrazione Finanziaria, un contribuente aveva acquistato nel 1989,
direttamente dal costruttore, un immobile come prima abitazione. Nel 1999 lo aveva rivenduto,
provvedendo ad acquistarne un altro come prima abitazione lo stesso anno, senza fruire però del
credito d’imposta per il riacquisto, pensando erroneamente di non averne titolo. Sostanzialmente
viene dunque chiarito che il vincolo di utilizzo del credito, a pena di decadenza, nella prima
dichiarazione dei redditi successiva alla data di riacquisto (avvenuto nel corso del 1999), possa
essere riferito all’UNICO 2002, come prima dichiarazione successiva non alla data di acquisto,
bensì all’emanazione del chiarimento contenuto nella C.M. n.19/2001, e ciò anche nel caso in cui lo
stesso contribuente non abbia reso in sede di rogito la dichiarazione di essere in possesso dei
requisiti, purché sia in grado di dimostrarli (R.M. 12/03/02, n.84).
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Numerazione dei libri contabili e modalità di assolvimento dell’imposta di bollo
L’Agenzia delle entrate ha fornito alcuni chiarimenti in merito alle modalità di numerazione del libro
giornale, di quello degli inventari e dei registri obbligatori ai fini delle imposte dirette e dell’Iva,
dopo la soppressione dell’obbligo della bollatura iniziale. L’Amministrazione finanziaria ha, tra
l’altro, indicato che:
- la numerazione deve essere effettuata progressivamente per ciascun anno, con l’indicazione,
pagina per pagina, dell’anno cui si riferisce (ad es. per il 2002 sarà: 2002/1, 2002/2, ecc.);
- ciascuna pagina, di cui al registro a fogli mobili, deve essere intestata al soggetto obbligato alla
tenuta dei libri;
- la numerazione non deve essere effettuata per l’intero libro, né per il complessivo periodo
d’imposta, ma può essere eseguita nel momento in cui si utilizzano le pagine;
- l’imposta di bollo può essere assolta esclusivamente con riferimento all’importo dovuto per le
prime cento pagine o frazioni di esse e solo dopo il loro utilizzo deve essere assolto il tributo
relativo alle successive cento;
- le marche o il bollo a punzone possono essere apposti sulla prima pagina numerata, mentre per i
libri soggetti all’obbligo di bollatura iniziale devono apporsi sull’ultima pagina numerata (R.M.
12/03/02, n.85).
La procedura per il recupero del bonus fiscale a favore degli autotrasportatori
Per dare attuazione alle decisioni delle Autorità comunitarie che hanno condannato l’Italia ad
operare il recupero dei benefici concessi agli autotrasportatori nel triennio 1992-1994, è stata
istituita un’apposita procedura per l’avvio dell’attività di recupero. La procedura, di competenza del
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, prevede, in particolare:
- l’individuazione dei soggetti che hanno fruito, nel predetto triennio, delle agevolazioni
economiche e che ancora operano sul mercato;
- la determinazione, per ciascuno di essi, dell’importo delle somme da restituire, con gli interessi
indicati nelle decisioni comunitarie;
- il riscontro amministrativo degli effettivi beneficiari e degli importi dovuti;
- una possibile rateizzazione del debito in un arco di 24 mesi;
- il recupero mediante ordinanze-ingiunzioni, in caso di omesso pagamento spontaneo del debito
(D.L.20/03/02, n.36, G.U. 20/03/02, n.67).
Per le prestazioni d’alloggio delle aziende agrituristiche Iva al 10%
L’Agenzia delle entrate ha precisato che alle prestazioni di pernottamento e alloggio rese da aziende
agrituristiche si applicava l’aliquota Iva del 10% anche anteriormente alla modifica apportata alla
tabella allegata al DPR n.633/72. Tali prestazioni, infatti, erano riconducibili, sotto il profilo
oggettivo, alle prestazioni rese ai clienti alloggiati nelle aziende alberghiere (R.M. 15/03/02, n.88).
I termini per l’emissione della nota di variazione Iva in caso di fallimento
Con istanza di interpello è stato chiesto all’Amministrazione finanziaria se fosse possibile emettere
le note di variazione di cui all’art.26 del DPR n.633/72, per fatture regolarmente registrate in
contabilità e mai saldate da un soggetto dichiarato fallito, decorsi quattro anni dalla data di chiusura
del fallimento. L’Agenzia delle entrate ricordando che nelle procedure fallimentari (in corso alla data
del 1° marzo 1997) la facoltà di eseguire la variazione in diminuzione sorge da quando è reso
esecutivo il piano di riparto dell’attivo o dalla data di chiusura del fallimento, ha precisato che il
diritto alla detrazione dell’imposta corrispondente alla variazione può essere esercitato, al più tardi,
con la dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui sorge il diritto stesso (art.19
del DPR n.633/72) (R.M. 18/03/02, n.89).
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Pubblicato il sesto elenco delle aliquote dell’addizionale comunale all’Irpef
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento per le politiche fiscali – ha pubblicato lo
scorso 18 marzo il sesto elenco relativo alle aliquote dell’addizionale comunale all’Irpef anno 2002.
Il nuovo elenco è consultabile, unitamente ai precedenti elenchi e relativi errata-corrige, su:
http://www.finanze.it/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/elenchi2002.htm,
(Agenzia
entrate, sito Internet).
Istat: comunicato l’indice dei prezzi al consumo del mese di febbraio
Con comunicato del 15 marzo 2002, l’Istat ha reso noto l’indice dei prezzi al consumo per le
famiglie di operai e impiegati, relativo al mese di febbraio 2002, che si pubblica ai sensi dell’art.81
della L.392/1978 (disciplina delle locazioni di immobili urbani), e ai sensi dell’art.54 della L.449/97
(misura per la stabilizzazione della finanza pubblica). La variazione dell’indice rispetto a quello del
corrispondente mese dell’anno precedente è pari al 2,3% (Istat, comunicato 15/03/02).
Fissato al 6% il coefficiente di remunerazione ordinaria ai fini della Dit per il 2001
Per il 2001, dopo quattro anni, il coefficiente di remunerazione ordinaria del capitale investito
(C.R.O.), necessario al calcolo della quota di reddito “Dit” da assoggettare ad aliquota agevolata del
19%, è stato ridotto al 6% (in precedenza era il 7%). E’ quanto stabilito con decreto ministeriale in
attesa di pubblicazione in G.U., nell’ambito della possibilità prevista dalla norma che disciplina la
Dual Income Tax (Dit), per l’amministrazione, di modificare tale parametro. (D.M. 29 marzo
2002).
E … ATTENZIONE ALL’INPS e dintorni!
Gestione separata: chiarimenti dell’INPS
L’INPS è intervenuta per fornire chiarimenti in merito alle modalità di presentazione delle domande
di iscrizione alla Gestione separata e delle denuncie degli emolumenti erogati ai collaboratori
coordinati e continuativi (modello GLA). In particolare:
- ai fini dell’iscrizione nella Gestione separata è stato predisposto un nuovo modello, che riporta
una nuova tabella dei “codici attività”, aggiornata e ampliata rispetto alla precedente;
- presso le sedi INPS sono disponibili i nuovi modelli GLA, nelle versioni in euro e lire, che non
differiscono sostanzialmente dalla modulistica in uso;
- la denuncia degli emolumenti erogati nell’anno 2001 dovrà essere presentata entro il 2 aprile
2002 (il 31 marzo e il 1 aprile sono giorni festivi) se prodotta tramite il modello cartaceo ed
entro il 30 aprile se inoltrata su supporto magnetico o tramite internet;
- il massimale imponibile e pensionabile è fissato, per l’anno 2002, a euro 78.507,00 (INPS
Circolare 22/02/2002 n. 40).
TFR: indice di rivalutazione anno 2002
Il coefficiente di rivalutazione per la determinazione del trattamento di fine rapporto, maturato nel
periodo compreso tra il 15 febbraio 2002 e il 14 marzo 2002, è pari a 0,831897.
L’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, relativo al mese di febbraio
2002, diffuso dall’ISTAT con comunicato del 15 marzo 2002, è pari a 116,9 (ISTAT Comunicato
15/03/2002 sito www.istat.it).
Artigiani: dal 2003 nuove modalità di determinazione dei premi INAIL
Il Consiglio di Amministrazione dell’INAIL ha approvato, con effetto 1 gennaio 2003, i nuovi criteri
e le nuove modalità per l’assicurazione dei titolari di aziende artigiane, dei soci di società fra
artigiani lavoratori, dei relativi familiari coadiuvanti e associati in partecipazione.
Il provvedimento, che dovrà essere approvato dal Ministero del Lavoro, introduce, in via
sperimentale, un premio speciale pro capite annuo per l’assicurazione INAIL che varierà in funzione
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APRILE 2002
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della “forma assicurativa” e della “base retributiva annua” prescelta, nonché della lavorazione svolta
(INAIL Delibera CDA 14/03/2002 n. 88).
Rateizzazione dei premi da autoliquidazione: i coefficienti per il calcolo degli interessi
L’INAIL, con nota pubblicata sul sito internet www.inail.it, è intervenuta per fornire istruzioni
operative sulle modalità di calcolo delle rate dei premi da autoliquidazione 2001 - 2002.
L’Istituto comunica che i coefficienti da applicare per il calcolo degli interessi, dovuti a partire dalla
seconda rata, sono i seguenti:
- II rata, scadenza 16 maggio 2002: 0,010273151;
- III rata, scadenza 16 agosto 2002: 0,021136712;
- IV rata, scadenza 16 novembre 2002: 0,032000274 (INAIL Nota www.inail.it).
Per ogni ulteriore informazione in merito, rivolgersi allo Studio.
___________________, li _____________
firma
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AGEVOLAZIONI E CONTRIBUTI
ARGOMENTO
Sono previsti incentivi a favore delle
iniziative di cooperazione Comunità
Europea/Canada
e
Comunità
1
Europea / Stati Uniti in materia di
istruzione superiore e formazione
professionale.
Sono previsti incentivi all’occupazione e
di sostegno del reddito per l’anno 2002:
sgravio totale triennale dei contributi,
esonero dal versamento dei contributi,
2 finanziamento dei Piani per l’inserimento
professionale, iscrizione nelle liste di
mobilità, finanziamento dei trattamenti
straordinari di integrazione salariale e
mobilità.
TEMPI
NOTE
Si tratta di un programma
Le proposte devono
comunitario. Invito a presentare
essere presentate entro il
proposte CE 19 gennaio 2002, n.
1° aprile 2002.
2002/16/21-22/Ce.
Sono state riviste
forme di intervento.
le L’Inps ha emanato la Circolare
applicativa.
Si
tratta
del
programma
Sono previsti interventi a sostegno della
Le proposte devono comunitario Tacis. Invito a
società civile e delle iniziative locali al
3
essere presentate entro l’8 presentare proposte CE 18
fine del passaggio ad una economia di
aprile 2002.
dicembre
2001,
n.
mercato.
2001/362/12/Ce.
Sono previsti interventi a favore dei
programmi di formazione in materia
La scadenza è prevista Si tratta di agevolazioni attivate dal
4 ambientale per lo sviluppo di nuove
per il 23 aprile 2002.
Ministero dell’Ambiente.
competenze e l’avvio di nuove attività di
impresa e professionali sostenibili.
La scadenza annuale è
Sono previste agevolazioni a favore della
Si tratta delle agevolazioni previste
5
fissata per il 30 aprile
cooperazione con i Paesi dell’Est.
dalla Legge n. 212/92.
2002.
Sono previsti interventi a favore della
La scadenza trimestrale è Si tratta delle agevolazioni previste
6 partecipazione al capitale di rischio
fissata al 30 aprile 2002. dalla Legge n. 237/93.
delle piccole e medie imprese.
Sono previsti contributi in conto interessi
Le richieste devono
su mutui agevolati in favore dell’editoria
Si tratta delle agevolazioni previste
7
essere presentate entro il
libraria per opere di elevato valore
dalla Legge 5 agosto 1982 n. 416.
31 maggio 2002.
culturale.
Sono state definite le modalità di
Sono attivate agevolazioni per lo sviluppo Il bando è in scadenza a
8
controllo e regolazione contabile
delle attività di commercio elettronico. fine marzo 2002.
del credito d’imposta.
Circolare mensile per l’impresa
APRILE 2002
11
SCADENZIARIO – Principali scadenze dal 15 aprile al 15 maggio
Lunedì 15 Aprile
n
n
n
n
n
Versamento acconto mensile Irap dovuto da enti pubblici, organi e amministrazioni dello Stato.
Registrazione cumulativa nel registro dei corrispettivi di scontrini fiscali e ricevute.
Annotazione del documento riepilogativo di fatture di importo inferiore a l55 Euro.
Emissione e annotazione delle fatture differite per le consegne o spedizioni avvenute nel mese
precedente.
Annotazione dei corrispettivi e dei proventi conseguiti nel mese precedente dalle associazioni
sportive dilettantistiche.
Martedì 16 Aprile
n
n
n
n
n
Versamento delle ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel
mese precedente1.
Versamento delle ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese
precedente2.
Versamento dell’IVA dovuta per il mese precedente da parte dei contribuenti mensili.
Versamento della seconda rata dell’IVA dovuta per l’anno 2001 risultante dalla dichiarazione
annuale con applicazione degli interessi dello 0.50% mensile a decorrere dal 16 marzo 2002.
Versamento dei contributi INPS dovuti sulle retribuzioni dei dipendenti e sui compensi
corrisposti a collaboratori coordinati e continuativi riferiti alle retribuzioni corrisposte nel mese
precedente.
Mercoledì 17 Aprile
n
Termine ultimo per effettuare il ravvedimento operoso dei versamenti, non effettuati o effettuati
in misura ridotta, lo scorso 18 marzo con sanzione ridotta a 1/8 (compresa la tassa annuale
vidimazione libri sociali)3.
Si ricorda che a seguito dell’emanazione del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 28 febbraio 2002 a partire dal 1°
,marzo 2002 il codice tributo 1017 utilizzato per effettuare il versamento delle ritenute da collaborazioni coordinate e
continuative è stato soppresso e sostituito dal codice 1004.
2 Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, citato alla nota precedente, ha sostituito il codice 1041 con il codice 1040.
3 La sanzione deve essere versata utilizzando il modello F23 codice tributo “678T”, indicando come causale “SZ” e codice
ufficio “RCC”.
Circolare mensile per l’impresa 12
APRILE 2002
1
Sabato 20 Aprile 4
n
n
Presentazione degli elenchi Intrastat delle cessioni e/o acquisti intracomunitari relativi al mese
precedente.
Liquidazione e presentazione dichiarazione del contributo ambientale Conai per i soggetti tenuti
alla presentazione della dichiarazione con cadenza mensile, ove sussistano i presupposti, con
riferimento al mese precedente, nonché quella relativa al I° trimestre 2002 per i contribuenti
tenuti alla presentazione con cadenza trimestrale.
Martedì 30 Aprile
n
n
n
n
n
Presentazione degli elenchi Intrastat delle cessioni e/o acquisti intracomunitari relativi al primo
trimestre 2002.
Termine ultimo per la presentazione istanza di rimborso infrannuale IVA, ovvero della richiesta
di utilizzo in compensazione, relativa al primo trimestre 2002 da parte dei contribuenti in
possesso dei requisiti previsti dalla legge (art. 30 e 38-bis DPR 633/72).5
Termine ultimo per l’invio telematico dei questionari degli studi di settore (1° invio 2002)
nonché per la spedizione dei questionari cartacei da parte dei contribuenti della provincia di
Bolzano.
Presentazione al datore di lavoro o ente pensionistico del modello 730 e della busta contenente
la scelta di destinazione dell’otto per mille.
Presentazione del modello GLA per i compensi corrisposti nell’anno 2001 ai collaboratori
coordinati e continuativi a cura dei soggetti committenti tramite supporti magnetici (floppy disk)
o Internet.
Mercoledì 15 Maggio
n
n
n
n
n
Versamento acconto mensile Irap dovuto da enti pubblici, organi e amministrazioni dello Stato.
Registrazione cumulativa nel registro dei corrispettivi di scontrini fiscali e ricevute.
Annotazione del documento riepilogativo di fatture di importo inferiore a l55 Euro.
Emissione e annotazione delle fatture differite per le consegne o spedizioni avvenute nel mese
precedente.
Annotazione dei corrispettivi e dei proventi conseguiti nel mese precedente dalle associazioni
sportive dilettantistiche.
Le scadenze sono state inserite a titolo prudenziale secondo il loro naturale verificarsi.
Essendo stato abolito l’obbligo di presentazione della dichiarazione periodica IVA dal 1° gennaio 2002 ai sensi dei commi 2
e 3 dell’art. 8 del DPR 542/99 così come sostituiti dal DPR 435/2001 è necessario presentare al competente ufficio competente
apposita istanza di rimborso (o compensazione) prevista dal decreto interministeriale 23/07/1975.
Circolare mensile per l’impresa 13
APRILE 2002
4
5
BILANCI & DICHIARAZIONI 2002
Ai gentili Clienti
Loro sedi
Oggetto: Predisposizione dichiarazioni fiscali per l’anno 2001.
Dopo l’invio della check list “contabile” per la verifica e la predisposizione del bilancio di esercizio
al 31 dicembre 2001, già inviataVi unitamente al prospetto necessario per determinare la base
imponibile Irap, si completa ora il pacchetto dei modelli di raccolta dati necessari alla
determinazione del reddito fiscale, e delle conseguenti imposte di competenza dell’esercizio,
quest’anno influenzate, tra l’altro, dalla novità “Tremonti bis”. Si allegano infatti i seguenti
prospetti:
- prospetto 3: raccolta dati ai fini dell’agevolazione “Tremonti bis - investimenti”;
- prospetto 4: prospetto ai fini dell’agevolazione “Tremonti bis - formazione”;
- prospetto 5: prospetto per la determinazione delle agevolazioni “Visco” e “DIT”.
Si invitano i Sigg.ri Clienti a restituire i predetti modelli, ove necessario, eventualmente compilando
anche il prospetto di raccordo iniziale, che si ripropone nuovamente prima dei predetti prospetti.
Ritenendo utile fornire anche uno strumento che aiuti i contribuenti nella gestione degli “studi di
settore”, istituto fiscale che va sempre più consolidandosi al fine dell’accertamento dei redditi e,
come noto, strettamente legato all’attività effettivamente svolta dal contribuente, si allega di seguito
un prospetto riportante tutti gli studi di settore approvati, in ordine di codice di attività, per
ciascuno dei quali viene anche indicato l’anno dal quale l’applicazione è in vigore.
Per concludere, come è consuetudine, si allega anche il prospetto di raccolta dati per la
dichiarazione dei redditi delle persone fisiche per l’anno 2001, che, come riportato nelle
specifiche istruzioni per la compilazione, deve essere restituito allo Studio al fine della
predisposizione di UNICO 2002.
Cordiali saluti.
firma
Circolare mensile per l’impresa
APRILE 2002
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Le novità in ordine alle agevolazioni Tremonti, Visco e Dit
Preliminarmente si ritiene utile fornire un breve quadro delle novità che interessano la
determinazione dei redditi da dichiarare nel 2001, e conseguentemente il calcolo delle imposte di
competenza dello stesso anno, con particolare riferimento alle agevolazioni conosciute come
“Tremonti”, “Visco” e “DIT”.
Agevolazione Tremonti. Tale agevolazione consiste nella detassazione dal reddito (di impresa e di
lavoro autonomo) in misura pari al 50% del volume degli investimenti in beni strumentali nuovi
realizzati nel 2001 (dopo il 30 giugno) e nel 2002, in eccedenza rispetto alla media degli
investimenti realizzati nei cinque periodi di imposta precedenti, con la possibilità di escludere dal
calcolo della media il periodo di imposta con i maggiori investimenti. Gli investimenti realizzati in
ciascun periodo di imposta devono essere diminuiti dei relativi disinvestimenti (per le vendite si fa
riferimento al corrispettivo di cessione, mentre per le assegnazioni ai soci o la destinazione a finalità
estranee si fa riferimento al valore normale dei beni). Una novità, rispetto alla precedente legge
Tremonti, consiste nella possibilità di agevolare anche le spese sostenute per la formazione e
l’aggiornamento del personale, e per le spese di assistenza negli asili nido ai bambini inferiori ai 3
anni, utilizzabili dal personale (nella misura del 50% delle spese sostenute, senza raffronto con anni
precedenti). L’agevolazione Tremonti che deriva dagli investimenti in beni strumentali non si può
cumulare né con la detassazione “Visco” né con l’agevolazione DIT, contrariamente alla
detassazione che deriva dalle spese per la formazione del personale (e assistenza per asili nido), che
invece è cumulabile. Come meglio specificato oltre, si può godere della detassazione Tremonti
anche in presenza di reddito agevolato ai fini DIT, qualora tale reddito agevolato sia inferiore al
10% del reddito imponibile (al lordo della detassazione Tremonti).
Agevolazione Visco. La detassazione Visco, che per il 2001 opera esclusivamente per le società di
capitale, consiste, in estrema sintesi, nella riduzione dell’aliquota dell’Irpeg al 19% sulla quota di
reddito corrispondente al minore importo tra:
- ammontare degli investimenti netti in beni strumentali nuovi eseguiti (anche tramite leasing)
entro il 30 giugno 2001;
- conferimenti in denaro e accantonamenti di utili a riserva eseguiti ovvero deliberati fino alla data
del 30 giugno 2001.
Come già indicato, l’agevolazione Visco può “convivere” con la detassazione Tremonti che deriva
unicamente dalle spese per la formazione del personale (e assistenza per asili nido), mentre è
cumulabile, come nei precedenti esercizi, con la DIT.
Agevolazione DIT. Tale agevolazione, sinteticamente, consiste nell’applicazione dell’aliquota
ridotta del 19% alla quota di reddito corrispondente alla remunerazione ordinaria del capitale
investito, rilevato tramite gli incrementi patrimoniali realizzati a partire dall’esercizio successivo a
Circolare mensile per l’impresa
APRILE 2002
15
quello in corso al 30/9/1996 e fino al 30/6/2001. Sul minore importo tra incremento del
patrimonio netto (al netto di eventuali riduzioni) e patrimonio netto risultante dal bilancio, entrambi
determinati tenendo conto delle particolari regole previste dalla norma, si applica il C.R.O. (per il
2001 è pari al 6%) per ottenere la quota di reddito agevolata, tassabile all’aliquota ridotta del 19%.
Come predetto, la DIT non opera insieme alla Tremonti, salvo che per la detassazione derivante
dalle spese per la formazione del personale (Tremonti formazione), ovvero nel caso di reddito
agevolato DIT inferiore al 10% del reddito imponibile calcolato al lordo della Tremonti (cosiddetta
“Mini Dit”).
Di seguito si riporta un prospetto riepilogativo delle possibilità, per il 2001, di utilizzo delle diverse
agevolazioni, tenuto conto delle limitazioni poste dalla norma come in precedenza brevemente
illustrato.
COMBINAZIONI
PER IL 2001
VISCO
D IT
VISCO
D IT
Tr e m onti
inte gr ale
Mini D IT
Tr e m onti
for m az ione
***
Prospetto di raccordo generale
Dati della società
Denominazione
Persona di riferimento
Telefono – Fax – Indirizzo
Mail
Moduli allegati
0 Check list bilancio
0 Prospetto “Tremonti”
0 Prospetto dati Irap
0 Prospetto “Visco/DIT”
Data invio dati
(aggiornamento)
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Prospetto 3 - Raccolta dati ai fini dell’agevolazione “Tremonti bis – investimenti”
Investimenti e disinvestimenti dell’anno 2001 (dopo la data del 30 giugno 2001):
-
INVESTIMENTI:
realizzazione di nuovi impianti (per impianti si intendono tutte le immobilizzazioni materiali che si pongono, rispetto
all’attività dell’impresa, come beni strumentali); l’espressione impianti comprende le aree su cui insistono i fabbricati, i
fabbricati stabilmente ancorati al suolo, le attrezzature, ecc.;
l’acquisto (anche tramite leasing) o la realizzazione in economia di beni strumentali nuovi;
il completamento di opere sospese, iniziate anche prima dei periodi di imposta agevolati;
l’ampliamento, la riattivazione, l’ammodernamento di impianti esistenti nel territorio dello Stato.
DISINVESTIMENTI
cessioni di beni strumentali (tutti, anche quelli acquistati usati);
conferimenti in società di qualunque tipo;
permute (fare riferimento al valore normale del bene ceduto nonché all’eventuale conguaglio in denaro);
cessione di contratti di leasing (far riferimento al valore normale del bene oggetto del contratto ceduto);
destinazione a finalità estranee: estromissioni, autoconsumo, assegnazioni ai soci (far riferimento al valore normale dei
beni);
dismissioni: beni esclusi a qualsiasi titolo dal processo produttivo;
perdita di beni: indennità conseguite a titolo di risarcimento, anche assicurativo.
Data
Descrizione
Investimenti
Disinvestimenti
TOTALI
Totale
Investimenti
Totale
MENO Disinvestiment
i
INVESTIMENTI
NETTI 2001
Circolare mensile per l’impresa
APRILE 2002
17
Se lo spazio è insufficiente, fotocopiare questa pagina e attribuire di seguito la numerazione progressiva: ____
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APRILE 2002
18
Elementi riferiti agli anni precedenti necessari al fine del calcolo della media:
-
INVESTIMENTI:
realizzazione di nuovi impianti (per impianti si intendono tutte le immobilizzazioni materiali che si pongono, rispetto
all’attività dell’impresa, come beni strumentali); l’espressione impianti comprende le aree su cui insistono i fabbricati, i
fabbricati stabilmente ancorati al suolo, le attrezzature, ecc.;
l’acquisto o la realizzazione in economia di beni strumentali nuovi, anche tramite leasing;
il completamento di opere sospese, iniziate anche prima dei periodi di imposta agevolati;
l’ampliamento, la riattivazione, l’ammodernamento di impianti esistenti nel territorio dello Stato.
Beni strumentali
1996
1997
1998
1999
2000
TOTALE (A)
-
DISINVESTIMENTI
cessioni di beni strumentali (tutti, anche quelli acquistati usati);
conferimenti in società di qualunque tipo;
permute (fare riferimento al valore normale del bene ceduto nonché all’eventuale conguaglio in denaro);
cessione di contratti di leasing (far riferimento al valore normale del bene oggetto del contratto ceduto);
estromissioni, autoconsumo, assegnazioni ai soci (far riferimento al valore normale dei beni);
perdita di beni: indennità conseguite a titolo di risarcimento, anche assicurativo.
Beni strumentali
1996
1997
1998
1999
2000
TOTALE (B)
Se lo spazio è insufficiente, fotocopiare questa pagina e attribuire di seguito la numerazione progressiva: ____
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19
RIPORTO TOTALI
INVESTIMENTI (A)
DISINVESTIMENTI (B)
A – B (indicare 0 se negativo)
1996
INVESTIMENTI NETTI
1997
1998
CALCOLO MEDIA
SOMMA DEGLI INVESTIMENTI NETTI DI CUI
SOPRA CON ESCLUSIONE DELL’ANNO IN CUI
L’IMPORTO E’ MAGGIORE
1999
2000
DIVISO …
(*)
(*) Ai fini della media si sommano gli investimenti netti realizzati nei cinque periodi di imposta precedenti, con la possibilità
di escludere dal calcolo della media il periodo in cui l’investimento netto è stato maggiore. Se in un periodo di imposta non
sono realizzati investimenti, o i disinvestimenti superano gli investimenti, l’importo da considerare è zero, fermo restando
che ai fini del calcolo della media deve essere considerato anche tale periodo. I soggetti che hanno iniziato l’attività da meno di
cinque periodi di imposta, ai fini del calcolo della media devono considerare tutti i periodi di attività, sempre con la possibilità
di escludere il periodo in cui l’investimento netto è stato maggiore.
Calcolo detassazione Tremonti “Investimenti”:
INVESTIMENTI NETTI 2001
(A)
MEDIA DEGLI INVESTIMENTI NETTI PERIODI PRECEDENTI
(B)
DIFFERENZA (A) – (B)
(C)
DETASSAZIONE: 50% DELLA DIFFERENZA (C)
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Prospetto 4 - Raccolta dati ai fini dell’agevolazione “Tremonti bis – formazione”
Determinazione della Tremonti “Asili Nido”:
SPESE PER SERVIZI DI ASSISTENZA, UTILIZZABILI DAL PERSONALE, NEGLI ASILI NIDO AI
BAMBINI DI ETA’ INFERIORE AI 3 ANNI
Data
Descrizione
Importo
TOTALE
DETASSAZIONE: 50% DEL TOTALE
Determinazione della Tremonti “Formazione”:
Data
SPESE PER LA FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE
Descrizione
Importo
TOTALE (A)
COSTO DEL PERSONALE IMPEGNATO NELL’ATTIVITA’ DI FORMAZIONE
Dipendente
Giorni impegnati nella
Retribuzione complessiva
formazione
dell’anno
TOTALE (B)
TOTALE COSTO PER LA FORMAZIONE E L’AGGIORNAMENTO (A + B)
DETASSAZIONE: 50% DEL TOTALE (A + B)
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Prospetto 5 – Raccolta dati per la determinazione delle agevolazioni “Visco” e “DIT
Investimenti netti in beni strumentali nuovi ai fini “Visco” (fino al 30 giugno 2001):
-
INVESTIMENTI:
beni strumentali nuovi, materiali ed immateriali, escluso l’avviamento;
in caso di acquisizione di beni in leasing indicare il costo sostenuto dal concedente;
non vanno considerati gli acquisti di beni di cui all’art. 121-bis, comma 1, lett. a), n. 1 del Tuir (autoveicoli) tranne quelli
destinati ad essere utilizzati esclusivamente come beni strumentali dell’attività propria dell’impresa o adibiti ad uso
pubblico;
non vanno indicati gli acquisti di beni immobili diversi dagli impianti e dagli opifici appartenenti alle categorie catastali
D/1, D/2, D/3 e D/8, utilizzati esclusivamente dal possessore per l’esercizio dell’impresa o, se in corso di costruzione,
destinati a tale utilizzo;
va compresa anche l’eccedenza degli investimenti effettuati nel periodo precedente che non hanno rilevato ai fini
dell’agevolazione rigo RJ3 meno rigo RN8 di UNICO 2001.
DISINVESTIMENTI:
cessioni e dismissioni effettuate nel periodo di imposta fino alla data del 30 giugno 2001;
evidenziare, apponendo una crocetta nell’apposita colonna, se la cessione ha per oggetto un bene agevolato “Visco”
negli anni 1999 e 2000, al fine dell’eventuale rideterminazione dell’agevolazione.
Data
Descrizione
Visco
Investimenti
Disinvestimenti
99/00
TOTALI
-
AMMORTAMENTI
esclusi i beni non soggetti ad agevolazione “Visco” (automezzi, fabbricati, ecc..);
non rilevano gli ammortamenti relativi ai beni che godono dell’agevolazione;
ragguagliati al periodo che va dall’inizio del periodo di imposta al 30 giugno 2001 – (ordinariamente 6 mesi).
Descrizione bene ammortizzato
Ammortamento
TOTALE
Se lo spazio è insufficiente, fotocopiare questa pagina e attribuire di seguito la numerazione progressiva: ____
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Incrementi e riduzioni patrimoniali (fino al 30 giugno 2001):
Data
Data
INCREMENTI PATRIMONIALI FINO AL 30 GIUGNO 2001
Descrizione
Eccedenza periodo precedente non utilizzata (Visco) (rigo RJ6 – RN8 di UNICO 2001)
Aumento del capitale sociale
Versamenti a fondo perduto o in c/capitale
Versamenti per costituzione riserve / sovrapprezzo
Accantonamento utili esercizio precedente deliberati anche dopo il 30/06/2001
DECREMENTI PATRIMONIALI FINO AL 30 GIUGNO 2001
Descrizione
Distribuzione dividendi
Riduzione di capitale sociale
Prelevamenti soci
Distribuzione riserve
Importo
Importo
INCREMENTI E DECREMENTI PATRIMONIALI ANNI PRECEDENTI (AI FINI DIT)
1997
1998
1999
2000
Aumento del capitale sociale
Versamenti a fondo perduto o in c/capitale
Versamenti per costituzione riserve / sovrappr.
Accantonamento utili deliberati nel periodo
Distribuzione dividendi
Riduzione di capitale sociale
Prelevamenti soci
Distribuzione riserve
PATRIMONIO NETTO RISULTANTE DAL BILANCIO DELL’ESERCIZIO
Descrizione
Importo
Capitale sociale
Riserva legale
Riserva straordinaria
Altre voci costituenti riserve
Utili a riporto di esercizi precedenti
Utile dell’esercizio (non rileva ai fini del calcolo del patrimonio netto)
Perdite di esercizi precedenti
Perdita dell’esercizio
Data
OPERAZIONI CHE VARIANO LA BASE IMPONIBILE “DIT”
Descrizione
Acquisizione di aziende
Conferimenti in denaro a soggetti controllati
Incrementi delle consistenze mobiliari
Incremento dei crediti verso controllanti e controllate
Importo
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Prospetto Studi di settore applicabili
Di seguito si fornisce la tabella completa delle attività interessate dalla disciplina degli studi di
settore. Per una facile consultazione l’elenco è in ordine di codici di attività Iva, per ciascuno dei
quali, oltre naturalmente alla descrizione, è indicato il relativo studio di settore e l’anno di
decorrenza di applicazione dello stesso.
Per ciascun contribuente si potrà quindi, una volta identificata l’attività da lui svolta, ovvero le
diverse attività svolte, verificare se sussiste l’obbligo di compilazione dell’apposito modello per la
comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore, tenute in ogni caso in
debita considerazione le eventuali cause di esclusione o inapplicabilità.
in
Codice vigore
dal
Codice
attività
IVA
SD04B
SD04B
SD04D
SD04D
SD04B
SD04C
SD04D
SD04D
SD04D
SD01A
SD03U
SD03U
SD12U
SD01B
SD01A
SD01A
SD02U
SD10A
SD14U
SD14U
SD14U
SD14U
SD10A
SD14U
SD10A
SD14U
SD14U
SD14U
SD13U
SD10B
SD06U
SD14U
SD07A
SD07B
SD07B
14.11.1
14.11.2
14.12.1
14.12.2
14.13.0
14.21.0
14.22.0
14.50.1
14.50.3
15.52.0
15.61.1
15.61.2
15.81.1
15.81.2
15.82.0
15.84.0
15.85.0
17.11.0
17.12.1
17.12.2
17.13.1
17.13.2
17.14.0
17.17.0
17.21.0
17.22.0
17.23.0
17.25.0
17.30.0
17.40.1
17.54.6
17.60.0
17.71.0
17.72.0
17.73.0
1998
1998
1998
1998
1998
1999
1998
1998
1998
1998
1998
1998
1998
1998
1998
1998
1998
1998
1999
1999
1999
1999
1998
1999
1998
1999
1999
1999
1999
1998
1999
1999
1999
1999
1999
Descrizione attività IVA
Estrazione di pietre ornamentali
Estrazione di altre pietre da costruzione
Estrazione di pietra da gesso e di anidrite
Estrazione di pietre per calce e cementi e di dolomite
Estrazione di ardesia
Estrazione di ghiaia e sabbia
Estrazione di argilla e caolino
Estrazione di pomice e altri materiali abrasivi
Estrazione di altri minerali e prodotti di cava
Fabbricazione di gelati
Molitura dei cereali
Altre lavorazioni di semi e granaglie
Fabbricazione di prodotti di panetteria
Fabbricazione di pasticceria fresca
Fabbricazione di fette biscottate e biscotti, pasticceria conservata
Fabbricazione di cacao, cioccolata, caramelle e confetterie
Fabbricazione paste alimentari, couscous e di farinacei simili
Preparazione e filatura di fibre tipo cotone
Preparazione delle fibre di lana e assimilate, cardatura
Filatura della lana cardata e di altre fibre tessili a taglio laniero
Pettinatura e ripettinatura delle fibre di lana e assimilate
Filatura della lana pettinata e delle fibre assimilate, preparazione di gomitoli e matasse
Preparazione e filatura di fibre tipo lino
Preparazione e filatura di altre fibre tessili
Tessitura di filati tipo cotone
Tessitura di filati tipo lana cardata
Tessitura di filati tipo lana pettinata
Tessitura di altre materie tessili
Finissaggio dei tessili
Confezionamento di biancheria da letto, tavola e per l'arredamento
Fabbricazione di ricami
Fabbricazione di maglierie
Fabbricazione di articoli di calzetteria e maglia
Fabbricazione di pullover, cardigan ed altri articoli simili a maglia
Fabbricazione di altra maglieria esterna
Circolare mensile per l’impresa
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17.75.0
18.10.0
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26.70.3
27.21.0
27.31.0
27.32.0
27.33.0
Fabbricazione di maglieria intima
Fabbricazione di altri articoli e accessori a maglia
Confezione di vestiario in pelle
Confezione di indumenti da lavoro
Confezione di vestiario esterno
Confezione su misura di vestiario
Confezione di biancheria personale
Confezione di cappelli
Confezioni varie e accessori per l'abbigliamento
Confezione di abbigliamento o indumenti particolari
Altre attività collegate all'industria dell'abbigliamento
Preparazione e tintura di pelli
Confezione di articoli in pelliccia
Preparazione e concia del cuoio
Fabbricazione di articoli da viaggio, borse, articoli da correggiaio e selleria
Fabbricazione di calzature non in gomma
Fabbricazione di parti e accessori per calzature non in gomma
Fabbricazione di calzature, suole e tacchi in gomma e plastica
Taglio, piallatura e trattamento del legno
Fabbricazione di fogli da impiallacc., di compensato, pannelli stratif., di fibre, particelle ed altri pannelli
Fabbricazione di porte e finestre di legno
Fabbricazione di altri elementi di carpenteria in legno e falegnameria
Fabbricazione di imballaggi in legno
Fabbricazione di prodotti vari in legno (escluso i mobili)
Produzione di articoli di paglia e di materiale da intreccio
Fabbricazione di carta e cartoni ondulati e di imballaggi di carta e cartone
Fabbricazione di prodotti cartotecnici
Fabbricazione di altri articoli di carta e cartone n.c.a.
Edizione di libri, opuscoli,libri di musica ed altre edizioni
Edizione di riviste e periodici
Altre edizioni
Altre stampe di arti grafiche
Rilegatura e finitura di libri
Composizioni e fotoincisioni
Altri servizi connessi alla stampa
Lavorazione e trasformaz. del vetro piano
Lavorazione e trasformazione del vetro cavo
Lavorazione e trasformaz. di vetro a mano e a soffio
Fabbricazione e lavorazione di altro vetro (vetro tecnico e industriale per altri lavori)
Fabbricazione di prodotti in ceramica per usi domestici e ornamentali
Fabbricazione di piastrelle e lastre in ceramica per pavimenti e rivestimenti
Fabbricazione di mattoni, tegole ed altri prodotti per l'edilizia in terracotta
Fabbricazione di prodotti in calcestruzzo per l'edilizia
Produzione di calcestruzzo pronto per l'uso
Fabbricazione di altri prodotti in calcestruzzo, gesso e cemento
Segagione e lavorazione delle pietre e del marmo
Lavorazione artistica di marmo e pietre affini, lavori in mosaico
Frantumazione di pietre e minerali vari fuori della cava
Fabbricazione di tubi di ghisa
Stiratura a freddo
Laminazione a freddo di nastri
Profilatura mediante formatura e piegatura a freddo
Circolare mensile per l’impresa
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29.11.1
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29.21.1
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29.22.1
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29.23.1
29.23.2
29.24.1
29.24.2
29.24.3
29.24.4
29.31.1
Trafilatura
Altre attività di prima trasformazione del ferro e dell'acciaio n.c.a.;produzione di ferroleghe non CECA
Produzione di metalli preziosi e semilavorati
Fusione di ghisa
Fusione di acciaio
Fusione di metalli leggeri
Fusione di altri metalli non ferrosi
Fabbricazione di strutture metalliche e di parti di strutture
Fabbricazione di porte,finestre e loro telari,imposte e cancelli metallici
Fabbricazione e installazione di tende da sole con strutture metalliche, tende alla veneziana e simili
Fabbricazione di cisterne, serbatoi e contenitori in metallo
Fabbricazione di radiatori e caldaie per riscaldamento centrale
Fabbricazione di generatori di vapore,escluse le caldaie per riscaldamento centrale ad acqua calda
Produzione di pezzi di acciaio fucinati
Produzione di pezzi in acciaio stampati
Stampatura e imbutitura di lamiere di acciaio; tranciatura e lavorazione a sbalzo
Sinterizzazione dei metalli e loro leghe
Trattamento e rivestimento dei metalli
Lavori di meccanica generale per conto terzi
Fabbricazione di articoli di coltelleria e posateria
Fabbricazione di utensileria a mano
Fabbricazione di parti intercambiabili per macchine utensili operatrici
Fabbricazione di serrature e cerniere
Fabbricazione di bidoni in acciaio e di contenitori analoghi
Fabbricazione di imballaggi in metallo leggero
Fabbricazione di prodotti fabbricati con fili metallici
Produzione di filettatura e bulloneria
Produzione di molle
Produzione di catene fucinate senza saldatura e stampate
Costruzione di stoviglie, pentolame,vasellame, attrezzi da cucina e accessori, articoli per l'arredo bagno
Costruzione di casseforti, forzieri, porte metalliche e blindate
Costruzione di altri articoli metallici e minuteria metallica
Fabbricazione di armi bianche
Fabbricazione di elementi assemblati per ferrovie o tramvie
Fabbricazione di oggetti in ferro, in rame ed altri metalli e relativi lavori di riparazione
Costr. e install. di motori a comb. int., compr. parti e access., man. e rip. (no mezzi trasp.strad. ed aerei)
Costr. e install. di turbine idraul.e term e macchine che prod. energ. mecc. compr. parti e acc, man.e rip
Fabbricazione di pompe e compressori (compr.parti e accessori, installaz., manunt. e riparazione)
Fabbricazione di rubinetti e valvole
Fabbricazione di organi di trasmissione
Fabbricazione di cuscinetti a sfere
Fabbricazione e installazione di fornaci e bruciatori
Riparazione di fornaci e bruciatori
Fabbricazione e installazione di macchine e apparecchi di sollevamento e movimentazione
Riparazione di macchine e apparecchi di sollevamento e movimentazione
Fabbricazione e installazione di uso non domestico, per la refrigerazione e la ventilazione
Riparazione di attrezzature di uso non domestico, per la refrigerazione e la ventilazione
Costruzione di materiale per la saldatura non elettrica
Costruz.di bilance e macch. autom. per la vendita e la distrib.(compr. parti e access., install., man.e rip)
Fabbricazione di macchine di impiego generale ed altro materiale meccanico n.c.a
Riparazione di altre macchine di impiego generale
Fabbricazione di trattori agricoli
Circolare mensile per l’impresa
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29.32.1
29.32.2
29.40.0
29.51.0
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29.53.0
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29.56.3
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29.56.5
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29.72.0
31.50.0
33.10.3
33.40.1
33.40.2
35.12.0
36.11.1
36.11.2
36.12.1
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36.14.1
36.14.2
36.22.1
36.22.2
45.11.0
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45.24.0
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45.45.1
45.45.2
50.10.0
50.20.1
Riparazione di trattori agricoli
Fabbricazione di altre macchine per l'agricoltura, la silvicoltura e la zootecnica
Riparazione di altre macchine per l'agricoltura, la silvicoltura e la zootecnica
Fabbricazione di macchine utensili (compresi parti ed accessori, installaz., manunt.,riparazione)
Fabbricazione di macchine per la metallurgia(compr.parti e access., installaz.,manunt., riparazione)
Fabbricazione di macchine da miniera, cava e cantiere(compr.parti e access.,installaz., manunt.,riparaz.)
Fabbricaz. di macchine per la lav.di prod.aliment.,bevande e tabac.(compr.parti e acc.,instal.,man.,ripar.)
Cost.e inst. di macc. tess. macch.e imp. per tratt.ausil.di tess.,mac.per cuc.e maglier(parti,acc.,man.,rip.)
Cost. e inst.di macc.e app. per l'industr.delle pelli,cuoio,calzature (compr.parti e access.,man.,riparaz.)
Costruz.di apparecc.igienico sanitarie e macch.per lavand. e stirerie(compr.parti e acc.,intall.,man.,ripar.)
Fabbricaz.di macch.per l'industria della carta e del cartone(compr.parti e acc.,install.,manunt.,riparaz.)
Fabbr.e installaz.di macch. e apparec. per ind. chimiche,petrolchim.,petrolif (parti e acc.,manun.,ripar.)
Fabbr.e installaz.di macch.autom. per dosatura,la confez.,l'imballaggio(compr.parti acc.,man.,riparaz.)
Fabbr.e inst.di mac.per lavoraz.mat. plastiche e gomma e mac.per impieghi. n.c.a(parti e acc.,man.,rip.)
Fabbr.e inst.di mac.per lavoraz.del legno e materie similari (compr. parti e access., man. , riparaz.)
Fabbr.di robot industriali per usi molteplici (compr.parti e acc.,installaz.,manunt.,riparaz.)
Fabbricazione di armi, sistemi d'arma e munizioni
Fabbricazione di elettrodomestici ( esclusa riparazione cfr.52.7)
Fabbricazione di apparecchi ad uso domestico non elettrici ( esclusa riparazione cfr.52.7)
Fabbricazione di apparecchi di illuminazione e di lampade elettriche
Fabbricazione di protesi dentarie
Fabbricazione di armature per occhiali di qualsiasi tipo, montatura in serie di occhiali comuni
Confezionamento ed apprestamento di occhiali da vista e lenti a contatto
Costruzione e riparazione di imbarcazioni da riporto e sportive
Fabbricazione di sedie e sedili inclusi quelli per autoveicoli e simili
Fabbricazione di poltrone e divani
Fabbricazione di mobili metallici
Fabbricazione mobili non metallici per uffici, negozi, eccetera
Fabbricazione di altri mobili per cucina
Fabbricazione di altri mobili in legno
Fabbricazione di mobili in giunco vimini ed altro materiale simile
Fabbricazione di oggetti di gioielleria ed oreficeria di metalli preziosi o rivestiti di metalli preziosi
Lavorazione di pietre preziose per gioielleria e uso industriale
Demolizione di edifici e sistemazione del terreno
Trivellazioni e perforazioni
Lavori generali di costruzione di edifici e lavori di ingegneria civile
Posa in opera di coperture e costruzione di ossature di tetti di edifici
Costruzioni di autostrade, strade, campi di aviazione e impianti sportivi
Costruzione di opere idrauliche
Altri lavori speciali di costruzione
Installazione di impianti elettrici
Lavori di isolamento
Installazione di impianti idraulico-sanitari
Altri lavori di installazione
Intonacatura
Posa in opera di infissi in legno o in metallo
Rivestimento di pavimenti e di muri
Tinteggiatura e posa in opera di vetrata
Attività non specializzate di lavori edili
Altri lavori di completamento di edifici
Commercio di autoveicoli
Riparazione di autoveicoli
Circolare mensile per l’impresa
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50.20.2
50.20.3
50.20.4
50.30.0
50.40.1
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51.11.0
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51.36.1
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51.37.1
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51.41.1
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51.42.1
51.42.3
51.42.5
51.43.1
51.43.2
51.43.3
51.43.4
Riparazioni di carrozzerie di autoveicoli
Riparazione di impianti elettrici e alimentazione per autoveicoli
Riparazione e sostituzione di pneumatici
Commercio di parti e accessori di autoveicoli
Commercio all'ingrosso e al dettaglio di motocicli e ciclomotori (compresi intermediari)
Commercio all'ingrosso e al dettaglio di pezzi di ricambio per motocicli e ciclomotori
Riparazioni di motocicli e ciclomotori
Intermediari del commercio di materie prime agricole, animali vivi, materie prime tessili e semilavorati
Intermediari del commercio di combustibili, minerali, metalli e prodotti chimici per l'industria
Intermediari del commercio di legname e materiale da costruzione
Intermediari del commercio di macchinari, impianti industriali, navi e aeromobili
Intermediari del commercio di mobili, articoli per la casa e ferramenta
Intermediari del commercio di tessili, abbigliamento, calzature e articoli di cuoio
Intermediari del commercio di alimentari, bevande e tabacco
Intermediari del commercio di prodotti particolari n.c.a.
Intermediari commercio di vari prodotti senza prevalenza alcuna
Commercio all'ingrosso di cereali e legumi secchi
Comm. all'ing. di sementi e alim. per il bestiame, piante off., semi oleosi, oli non comm., patate da sem.
Commercio all'ingrosso di fiori e piante
Commercio all'ingrosso di pollame, conigli, cacciagione, selvaggine e altri volatili vivi
Commercio all'ingrosso di altri animali vivi
Commercio all'ingrosso di frutta e ortaggi (freschi e surgelati)
Commercio all'ingrosso di carni fresche
Commercio all'ingrosso di carni congelate e surgelate
Commercio all'ingrosso di prodotti di salumeria
Commercio all'ingrosso di prodotti caseari e di uova
Commercio all'ingrosso di oli e grassi alimentari
Commercio all'ingrosso di bevande alcoliche
Commercio all'ingrosso di altre bevande
Commercio all'ingrosso di zucchero
Commercio all'ingrosso di cioccolato e dolciumi
Commercio all'ingrosso di caffè
Commercio all'ingrosso di tè, cacao, droghe e spezie
Commercio all'ingrosso non specializzato di prodotti surgelati
Commercio all'ingrosso non specializzato di prodotti alimentari, bevande e tabacco
Commercio all'ingrosso di prodotti della pesca freschi
Commercio all'ingrosso di prodotti della pesca congelati, surgelati, conservati, secchi
Commercio all'ingrosso di conserve alimentari e prodotti affini
Commercio all'ingrosso di farine, lieviti, pane, paste alimentari e altri prodotti da cereali
Commercio all'ingrosso di altri prodotti alimentari
Commercio all'ingrosso di tessuti
Commercio all'ingrosso di articoli di merceria, filati e passamaneria
Commercio all'ingrosso di articoli tessili per la casa (compresi tappeti, tende, stuoie, coperte e materassi)
Commercio all'ingrosso despecializzato di prodotti tessili
Commercio all'ingrosso di spaghi, cordami, sacchi, tele di yuta e simili
Commercio all'ingrosso di abbigliamento e accessori
Commercio all'ingrosso di camicie e biancheria, maglieria e simili
Commercio all'ingrosso despecializzato di abbigliamento e calzature
Commercio all'ingrosso di elettrodomestici
Commercio all'ingrosso di apparecchi radiotelevisivi
Commercio all'ingrosso di supporti audio-video-informatici (dischi, nastri e altri supporti)
Commercio all'ingrosso di materiali radioelettrici, telefonici e televisivi
Circolare mensile per l’impresa
APRILE 2002
30
SM22A
SM22A
SM22B
SM22B
SM11B
SM37U
SM22B
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SM26U
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1999
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51.43.5
51.43.A
51.44.1
51.44.2
51.44.3
51.44.4
51.44.5
51.45.0
51.46.1
51.46.2
51.47.1
51.47.2
51.47.3
51.47.5
51.47.6
51.47.7
51.53.1
51.53.2
51.53.3
51.53.4
51.53.5
51.54.1
51.54.2
51.54.3
51.54.4
51.57.1
51.57.2
51.57.3
52.11.2
52.11.3
52.11.4
52.11.5
52.21.0
52.22.1
52.22.2
52.23.0
52.24.1
52.24.2
52.25.0
52.27.1
52.27.2
52.27.3
52.27.4
52.31.0
52.33.1
52.33.2
52.41.1
52.41.2
52.41.3
52.41.4
52.42.1
52.42.2
Commercio all'ingrosso di materiali per illuminazione e materiale elettrico vario
Commercio all'ingrosso despecializzato di elettrodomestici, apparecchi radio, televisori, mat. elettrici, …
Commercio all'ingrosso di vetrerie e cristallerie
Commercio all'ingrosso di ceramiche e porcellane
Commercio all'ingrosso di carte da parati, stucchi e cornici
Commercio all'ingrosso di saponi, detersivi e altri prodotti per la pulizia
Commercio all'ingrosso despecializzato di articoli di porcellana e di vetro, di carte da parati
Commercio all'ingrosso di profumi e cosmetici
Commercio all'ingrosso di medicinali
Commercio all'ingrosso di articoli medicali ed ortopedici
Commercio all'ingrosso di mobili di qualsiasi materiale
Commercio all'ingrosso di carta, cartone e articoli di cartoleria
Commercio all'ingrosso di libri
Commercio all'ingrosso di orologi e gioielleria
Commercio all'ingrosso di giocattoli
Commercio all'ingrosso di articoli sportivi (comprese le biciclette)
Commercio all'ingrosso di legname, semilavorati in legno e legno artificiale
Commercio all'ingrosso di materiale da costruzione
Commercio all'ingrosso di vetro piano
Commercio all'ingrosso di vernici e colori
Commercio all'ingrosso despecializzato di legname e mat. da costruzione, vetro piano, vernici e colori
Commercio all'ingrosso di articoli in ferro e in alti metalli (ferramenta)
Commercio all'ingrosso di apparecchi e accessori per impianti idraulici e di riscaldamento
Commercio all'ingrosso di coltelleria e posateria
Comm. all'ingr. despecializ. di art. in ferro, di appar. e acc.per imp.idraulici e di risc.,coltell. e posater.
Commercio all'ingrosso di rottami metallici
Commercio all'ingrosso di sottoprodotti della lavorazione industriale
Commercio all'ingrosso di altri materiali di recupero non metallici (vetro, carta, cartoni, ecc.)
Commercio al dettaglio dei supermercati
Commercio al dettaglio dei minimercati
Commercio al dettaglio di alimentari vari in altri esercizi
Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
Commercio al dettaglio di frutta e verdura
Commercio al dettaglio di carni: bovine, suine, equine, ovine e caprine
Commercio al dettaglio di carni: pollame, conigli, selvaggina e cacciagione
Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi
Commercio al dettaglio di pane
Commercio al dettaglio di pasticceria e dolciumi, di confetteria
Commercio al dettaglio di bevande (vini, oli, birra ed altre bevande)
Commercio al dettaglio di latte e di prodotti lattiero-caseari
Drogherie, salumerie, pizzicherie e simili
Commercio al dettaglio di caffè torrefatto
Commercio al dettaglio specializzato di altri alimentari e bevande
Farmacie
Erboristerie
Commercio al dettaglio di articoli di profumeria
Commercio al dettaglio di stoffe per l'abbigliamento
Commercio al dettaglio di tessuti per l'arredamento e di tappeti
Commercio al dettaglio di biancheria da tavola e da casa
Commercio al dettaglio di filati per maglieria
Commercio al dettaglio di confezioni per adulti
Commercio al dettaglio di confezioni per bambini e neonati
Circolare mensile per l’impresa
APRILE 2002
31
SM05A
SM07U
SD24A
SM05B
SM05B
SM05B
SM29U
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SM06C
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SM11A
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SM12U
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SM15B
SM15A
SM08A
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SM32U
SM40A
SM11A
SM03A
SM03B
SM03B
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SM03C
SM03C
SM03C
SM03A
SM03B
SM03C
SM15A
SG44U
SG44U
SG58U
SG58U
SG65U
SG65U
SG36U
SG35U
SG62U
SG37U
SG37U
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2001
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1999
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1998
1999
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1998
52.42.3
52.42.4
52.42.5
52.42.6
52.43.1
52.43.2
52.44.1
52.44.2
52.44.3
52.44.4
52.44.5
52.45.1
52.45.2
52.45.3
52.45.4
52.45.5
52.46.1
52.46.2
52.46.3
52.46.4
52.46.5
52.47.1
52.47.3
52.48.2
52.48.3
52.48.4
52.48.5
52.48.6
52.48.C
52.48.F
52.62.1
52.62.2
52.62.3
52.62.4
52.62.5
52.62.6
52.62.7
52.63.3
52.63.4
52.63.5
52.73.0
55.11.0
55.12.0
55.22.0
55.23.1
55.23.4
55.23.6
55.30.1
55.30.2
55.30.5
55.40.1
55.40.2
Commercio al dettaglio di biancheria personale, maglieria, camicie
Commercio al dettaglio di merceria, cucirini, filati, ricami
Commercio al dettaglio di pellicce e di pelli per pellicceria
Commercio al dettaglio di cappelli, ombrelli, guanti e cravatte
Commercio al dettaglio di calzature e accessori, pellami
Commercio al dettaglio di articoli di pelletteria e da viaggio
Commercio al dettaglio di mobili
Commercio al dettaglio di casalinghi, cristallerie e vasellame
Commercio al dettaglio materiale elettrico vario(illuminazione)
Commercio al dettaglio di articoli di legno, vimini e articoli in plastica
Commercio al dettaglio di articoli diversi per uso domestico
Commercio al dettaglio di elettrodomestici
Commercio al dettaglio di apparecchi radio-televisivi, fonografici
Commercio al dettaglio di dischi e nastri
Commercio al dettaglio di strumenti musicali e spartiti
Commercio al dettaglio di macchine per cucire e per maglieria
Commercio al dettagli di ferramenta (compr.casseforti),articoli per il "fai da te" e vetro piano
Commercio al dettaglio di pitture e vernici
Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari
Commercio al dettaglio di materiali da costruzione
Commercio al dettaglio di materiali termoidraulici
Commercio al dettaglio di libri nuovi
Commercio al dettaglio di articoli di cartoleria, di cancelleria e forniture per ufficio
Commercio al dettaglio di materiale per ottica, fotografia, cinematografia, strumenti di precisione
Commercio al dettaglio di orologi, articoli da gioielleria e argenteria
Commercio al dettaglio di giochi e giocattoli
Comm. al dett. di art. sportivi, biciclette, armi e muniz., art. per il tempo libero, art. da regalo, bigiott.
Commercio al dettaglio di oggetti d'arte, di culto e di decorazione
Commercio al dettaglio di fiori, piante e sementi
Commercio al dettaglio di carte da parati
Commercio al dettaglio ambulante a posteggio fisso di alimentari e bevande
Commercio ambulante a posteggio fisso di tessuti
Commercio al dettaglio ambulante a posteggio fisso di abbigliamento
Commercio ambulante a posteggio fisso calzature e pelletterie
Commercio ambulante a posteggio fisso di mobili e articoli casa
Commercio ambulante a posteggio fisso articoli di occasione
Commercio ambulante a posteggio fisso di altri articoli n.c.a.
Commercio al dettaglio a posteggio mobile di alimentari e bevande
Commercio al dettaglio in posti mobili di tessuti e abbigliamento
Altro commercio ambulante a posteggio mobile
Riparazione di orologi e gioielli
Alberghi e motel con ristorante
Alberghi e motel senza ristorante
Campeggi e aree attrezzate per roulottes
Villaggi turistici
Affittacamere per brevi soggiorni, case per vacanze
Altri esercizi alberghieri complementari (compresi i residences)
Ristoranti, trattorie, pizzerie, osterie e birrerie con cucina
Rosticcerie, friggitorie, pizzerie a taglio con somministrazione
Ristoranti con annesso intrattenimento e spettacolo
Bar e caffè
Gelaterie
Circolare mensile per l’impresa
APRILE 2002
32
SG64U
SG63U
SG72B
SG72A
SG72B
SG72B
SG68U
SG73A
SG73A
SG73B
SG73B
SG73B
SG39U
SK16U
SG66U
SG66U
SG66U
SG66U
SG66U
SG66U
SG66U
SK04U
SK01U
SK05U
SK05U
SK06U
SK05U
SK18U
SK02U
SK03U
SK17U
SK08U
SG70U
SG74U
SG74U
SG89U
SG88U
SG51U
SG88U
SK10U
SK10U
SK10U
SK10U
SK10U
SK21U
SG56U
SK19U
SK19U
SK19U
SK19U
SK22U
SK20U
1999
1999
2000
2000
2000
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1998
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2000
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2000
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2000
1998
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1998
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2001
2001
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2001
2000
2000
2001
2001
2001
2001
2001
2000
55.40.3
55.40.4
60.21.0
60.22.0
60.23.0
60.24.0
60.25.0
63.11.3
63.12.1
63.40.1
63.40.2
64.12.0
70.31.0
70.32.0
72.10.0
72.20.0
72.30.0
72.40.0
72.50.0
72.60.1
72.60.2
74.11.1
74.11.2
74.12.A
74.12.B
74.12.C
74.14.2
74.20.1
74.20.2
74.20.A
74.20.B
74.20.C
74.70.1
74.81.1
74.81.2
74.83.2
74.83.4
74.84.A
80.41.0
85.12.1
85.12.2
85.12.4
85.12.A
85.12.B
85.13.0
85.14.1
85.14.A
85.14.B
85.14.C
85.14.D
85.20.0
85.32.B
Bottiglierie ed enoteche con somministrazione
Bar, caffè con intrattenimento e spettacolo
Altri trasporti terrestri, regolari, di passeggeri
Trasporti con taxi
Altri trasporti su strada, non regolari, di passeggeri
Altri trasporti terrestri di passeggeri
Trasporto di merci su strada
Movimento merci relativo a trasporti terrestri
Magazzini di custodia e deposito
Spedizionieri e agenzie di operazioni doganali
Intermediari dei trasporti
Attività di corriere diverse da quelle postali nazionali
Agenzie di mediazione immobiliare
Amministrazione e gestione di beni immobili per conto terzi
Consulenza per installazione di elaboratori elettronici
Fornitura di software e consulenza in materia di informatica
Elaborazione elettronica dei dati
Attività delle banche di dati
Manutenzione e riparazione di macchine per ufficio e di elaboratori elettronici
Servizi di telematica, robotica, e eidomatica
Altri servizi connessi all'informatica
Attività degli studi legali
Attività degli studi notarili
Servizi in materia di contab., consul. societaria, incarichi giudiz., consul.fiscale, forniti dai dott.ri comm.
Servizi in materia di contab., consul. societaria, incarichi giudiz., consul.fiscale, forniti da ragionieri
Servizi in materia di contabilità e consulenza fiscale forniti da altri soggetti
Consulenze del lavoro
Studi di architettura
Studi di ingegneria
Attività tecniche svolte da geometri
Attività tecniche svolte da periti industriali
Attività tecniche svolte da disegnatori
Servizi di pulizia
Studi fotografici
Laboratori fotografici per lo sviluppo e stampa
Dattilografia e fotocopiatura
Richiesta certificati e disbrigo pratiche
Attività di conservazione e restauro di opere d'arte
Autoscuole, scuole di pilotaggio e nautiche
Studi medici generici convenzionati col s.s.n.
Altri studi medici generici
Studi di radiologia e radioterapia
Prestazioni sanitarie svolte da chirurghi
Studi medici e poliambulatori specialistici
Servizi degli studi odontoiatrici
Laboratori di analisi cliniche
Attività sanitarie svolte da ostetriche
Attività sanitarie svolte da infermieri
Attività sanitarie svolte da fisioterapisti
Altre attività professionali paramediche indipendenti
Servizi veterinari
Attività professionale svolta da psicologi
Circolare mensile per l’impresa
APRILE 2002
33
SG60U
SG67U
SG67U
SG34U
SG34U
SG33U
2000
1999
1999
1998
1998
1998
92.72.1
93.01.1
93.01.2
93.02.1
93.02.2
93.02.3
Stabilimenti balneari (marittimi, lacuali e fluviali)
Lavanderie per alberghi, ristoranti, enti e comunità
Lavanderie a secco, tintorie
Servizi dei saloni di barbiere
Servizi di salone di parrucchiere
Servizi degli istituti di bellezza
Circolare mensile per l’impresa
APRILE 2002
34
RACCOLTA DATI UNICO 2002
A TUTTI I SIGNORI CLIENTI
LORO SEDI
OGGETTO: Raccolta documentazione e informazioni per la dichiarazione 2002
UNICO 2002 - dichiarazione dei redditi 2001 delle persone fisiche
I.C.I. (Imposta Comunale sugli Immobili)
Com'è consuetudine, si invia in allegato il modello di raccolta dati, al fine di provvedere alla
predisposizione del modello “Unico 2002” per la dichiarazione dei redditi dell’anno 2001,
all’eventuale dichiarazione I.C.I. (per i titolari di diritti o contratti di leasing su beni immobili) e agli
adempimenti conseguenti (presentazione, versamenti, ecc.). Si prega di voler trasmettere, quanto
prima, la documentazione necessaria, unitamente al prospetto che andrà restituito, debitamente
controfirmato, barrando le caselle relative ai documenti consegnati, e con l’indicazione di ogni
comunicazione ritenuta utile.
Per rendere più agevole e pronta la raccolta dei dati, potrà fare riferimento alla persona indicata nel
riquadro sottostante, che potrà anche contattare direttamente per ogni richiesta di chiarimenti in
ordine alla Sua dichiarazione dei redditi:
………………………………
Al fine di consentirci di trattare i dati personali, la preghiamo di voler firmare, nell’apposito
riquadro, anche il consenso di cui alla legge 675/96 (PRIVACY).
Si rammenta che in caso di mancata restituzione lo studio non procederà alla
predisposizione della dichiarazione e che in caso di compilazione incompleta o errata, lo
studio non si assumerà alcuna responsabilità connessa all’inesattezza della dichiarazione.
Si ricorda che ad oggi le scadenze previste, salvo proroghe, sono le seguenti:
Pagamento: entro il 31 MAGGIO 2002
Presentazione cartacea: entro il 31 LUGLIO 2002
Presentazione telematica: entro il 31 OTTOBRE 2002
Lo studio rimane naturalmente a disposizione per ogni necessario chiarimento.
Cordiali saluti.
firma
Circolare mensile per l’impresa
APRILE 2002
35
RACCOLTA DATI PER LA DICHIARAZIONE 2002
DICHIARAZIONE DEI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE ANNO 2001
Cognome e nome del cliente conferente l'incarico:
………………………………………………………………………………………
LEGGE 675 DEL 31/12/1996- Legge sulla privacy
La legge 675/96 disciplina il trattamento dei dati personali; La legge prevede che al soggetto interessato vengano fornite alcune informazioni di seguito
elencate:
I dati raccolti saranno trattati in modo lecito, secondo correttezza e con la massima riservatezza, saranno organizzati e conservati in archivi informativi
e/o cartacei e saranno utilizzati per l’elaborazione/predisposizione della/e dichiarazioni dei redditi del cliente. I dati trattati non saranno comunicati a terzi
estranei allo Studio/ C.e.d. In occasione delle operazioni di trattamento dei Vostri dati personali, a seguito di Vostra eventuale segnalazione o di
elaborazione dei documenti da voi consegnati, lo studio/Ced può venire a conoscenza di dati che la legge definisce “sensibili” (dati personali idonei a
rilevare l’origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l’adesione a partiti, sindacati, associazioni
od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rilevare lo stato di salute e la vita sessuale del
cliente). Il trattamento di documenti relativi ad eventuali spese mediche, così come la scelta di destinazione dell'8 per mille, ci mette ad
esempio a conoscenza di un dato “sensibile” per il quale la legge prevede la possibilità di trattamento soltanto con il consenso scritto
dell’interessato. La preghiamo, quindi, di voler sottoscrivere la presente come ricevuta dell’informativa avuta e come consenso scritto al trattamento
dei Vostri dati e in particolare di quelli sensibili, pena l’impossibilità di procedere al trattamento dei dati.
CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI
Il sottoscritto, ...................................................................................................................................., in qualità di conferente l’incarico,
dichiara di aver ricevuto completa informativa ai sensi dell’art 10 della Legge 675/96 ed esprime il proprio consenso al trattamento
dei dati che riguardano l’elaborazione/predisposizione della propria dichiarazione dei redditi e/o di quella dei propri familiari con
particolare riferimento ai cosiddetti dati “sensibili”.
Firma del cliente conferente l’incarico
Terreni e Fabbricati
ATTENZIONE: se non vi sono variazioni rispetto allo scorso anno firmare nel riquadro
sottostante. Ciò sia ai fini delle imposte sui redditi che ai fini ICI. Si tenga presente che l’ICI da
versare entro il 30 giugno 2002 consiste nell’acconto dell’imposta dovuta per l’anno 2002, e deve
tenere conto anche delle variazioni (acquisti e cessioni) intervenute nel 2002 sino al 16 giugno.
SI DICHIARA CHE LA SITUAZIONE DEI TERRENI DICHIARATA LO SCORSO ANNO NON
È VARIATA E NON LO SARÀ FINO AL 16/06/2002.
Firma del cliente ……………………………………….
SI DICHIARA CHE LA SITUAZIONE DEI FABBRICATI DICHIARATA LO SCORSO ANNO
NON È VARIATA E NON LO SARÀ FINO AL 16/06/2002.
Firma del cliente ……………………………………….
Circolare mensile per l’impresa
APRILE 2002
36
¨
documentazione inerente eventuali variazioni catastali (allegare copia certificato); si ricorda che:
1.
anche per il 2001 la rendita catastale dovrà essere rivalutata del 5%;
2.
l’abitazione principale, con le sue pertinenze, gode di una deduzione integrale dal reddito;
3.
si considera abitazione principale quella nella quale il contribuente o i suoi familiari (coniuge,
parenti entro il terzo grado ed affini entro il secondo grado) dimorano abitualmente: è possibile
pertanto godere della deduzione integrale dal reddito anche per i fabbricati ove dimorino familiari
del contribuente, tenuto però conto che la deduzione compete una sola vola e, prima di tutto, per
l’abitazione principale del contribuente stesso. Nel caso in cui ci si trovi in situazioni particolari,
utilizzare lo spazio che segue per eventuali comunicazioni:
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
¨
¨
canoni di affitto relativi al 2001: prospetto riepilogativo e/o copia contratti di locazione;
canoni di affitto non percepiti: copia del provvedimento giurisdizionale di convalida dello sfratto per
morosità del conduttore;
copia del contratto di locazione, stipulato o rinnovato ai sensi della legge 9 dicembre 1998, n. 431 (canone
“concordato” tra le organizzazioni sindacali di categoria dei proprietari e degli inquilini):
per gli inquilini: relativo all’unità immobiliare adibita a propria abitazione principale;
per i proprietari: relativo alle unità immobiliari site in comuni ad alta tensione abitativa;
immobili inagibili: copia della denuncia di variazione inoltrata all’UTE;
acquisti / vendite di immobili avvenute nel 2001/2002 – copia degli atti di compravendita; in ogni caso
indicare nel prospetto che segue la data e la natura delle variazioni immobiliari:
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Dati fabbricato o terreno
Indirizzo
Acquisto o vendita
Data
Redditi di lavoro dipendente e assimilati
¨ mod. CUD (ex mod. 101 lavoratori dipendenti e/o mod. 201 pensionati); si ricorda che dal 2001 anche i
collaboratori coordinati e continuativi percepiscono redditi assimilati a quelli di lavoro dipendenti per i
quali il committente rilascia il mod. CUD;
¨ indennità di maternità, mobilità, disoccupazione, malattia, infortunio (anche INAIL);
¨ assegni dal coniuge separato o divorziato, con esclusione di quelli destinati al mantenimento dei figli;
¨ indennità e assegni percepiti per cariche pubbliche (consiglieri comunali, provinciali, ecc…).
Altri redditi (di impresa, di lavoro autonomo, di capitale e di partecipazione, diversi)
¨ documentazione inerente eventuali altri redditi diversi da quelli abituali (lavori occasionali, cessioni di quote,
plusvalenze su titoli in caso di opzione per il regime della dichiarazione, ecc.);
¨ certificazioni dei redditi di partecipazione a società diverse da SRL e SPA;
¨ certificati degli utili percepiti da società;
¨ certificazioni inerenti alle ritenute d’acconto subite;
¨ indennità per la perdita dell’avviamento corrisposte al conduttore per disposizione di legge per cessazione
della locazione di immobili adibiti a usi diversi da quello di abitazione.
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Oneri deducibili e detraibili
¨ ricevute di spese sanitarie (prestazioni mediche specialistiche e non, degenze, ticket, acquisto di protesi,
medicinali e attrezzature sanitarie, inclusi i sussidi tecnici e informatici rivolti a facilitare l'autosufficienza e
l'integrazione dei portatori di handicap, ecc.), compresa la documentazione degli eventuali rimborsi da
parte di terzi; si ricorda che:
1. dal 2001 le detrazioni spettanti per spese sanitarie, se l’ammontare sostenuto è complessivamente
superiore ad Euro 15.493,71 (Lire 30.000.000), possono essere ripartite in quattro quote annuali di pari
importo;
2. possono essere portate in detrazione, in particolari condizioni, le spese sanitarie relative a patologie
esenti dalla spesa sanitaria pubblica sostenute nell’interesse dei familiari non fiscalmente a carico;
¨ ricevute di spese veterinarie sostenute per la cura di animali legalmente detenuti a scopo di compagnia o di
pratica sportiva;
¨ ricevute per spese mediche e di assistenza specifiche per i portatori di handicap;
¨ quietanze relative ad interessi passivi su mutui ipotecari contratti per l’acquisto di immobili da adibire ad
abitazione principale; si ricorda che:
1. dal 2001 la detrazione è ammessa a condizione che l’immobile sia adibito ad abitazione principale
entro un anno dall’acquisto (prima il termine era di sei mesi), e che l’acquisto sia avvenuto nell’anno
antecedente o successivo al mutuo;
2. si considera abitazione principale quella nella quale il contribuente o i suoi familiari (coniuge, parenti
entro il terzo grado ed affini entro il secondo grado) dimorano abitualmente;
3. qualora l’immobile acquistato sia oggetto di ristrutturazione edilizia la detrazione spetta dalla data in cui
l’immobile è adibito ad abitazione principale che comunque deve avvenire entro 2 anni dall’acquisto;
4. se è stato acquistato un immobile locato, la detrazione spetta a condizione che entro tre mesi
dall’acquisto l’acquirente notifichi al locatario l’intimazione di sfratto per finita locazione e che entro
l’anno dal rilascio l’immobile sia adibito ad abitazione principale;
¨ quietanze relative ad interessi passivi su mutui ipotecari contratti, a partire dal 1998, per la costruzione o
ristrutturazione di immobili da adibire ad abitazione principale;
¨ quietanze relative ad interessi su mutui contratti per l'acquisto di abitazioni diverse dalla principale stipulati
prima del 1993;
¨ quietanze relative ad interessi passivi su mutui (anche non ipotecari) contratti nel 1997 per effettuare
manutenzioni, restauro e ristrutturazioni di edifici, anche non di proprietà, situati nel territorio dello stato;
¨ quietanze relative ad interessi per prestiti e mutui agrari di ogni genere;
¨ quietanze relative a premi assicurativi sulla vita e sugli infortuni; si ricorda che:
1. per i contratti stipulati entro il 31 dicembre 2000 la detrazione è ammessa, come noto, a condizione
che il contratto abbia durata non inferiore a 5 anni e non consenta la concessione di prestiti nel
periodo di durata minima;
2. per i contratti stipulati a partire dal 1° gennaio 2001, la detrazione spetta sui premi per le assicurazioni
aventi ad oggetto il rischio di morte, di invalidità permanente superiore al 5%, di non autosufficienza
nel compimento degli atti quotidiani (in quest’ultimo caso l’assicurazione non deve avere facoltà di
recedere dal contratto);
¨ quietanze relative a contributi previdenziali non obbligatori per legge, versati volontariamente alla gestione
della forma pensionistica di appartenenza, compresi quelli per la ricongiunzione di periodi assicurativi; si
ricorda che dal 2001 tali oneri sono interamente deducibili dal reddito complessivo (prima godevano della
detrazione del 19% entro il limite massimo di Lire 2.500.000, peraltro da conteggiare unitamente ai premi
versati per polizze vita o infortuni);
¨ spese scolastiche (medie, superiori e universitarie);
¨ spese funebri;
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spese per offerte a favore di istituzioni religiose, erogazioni liberali a favore dei Paesi in via di sviluppo, dei
movimenti e partiti politici, delle ONLUS, della società di cultura “La Biennale di Venezia”, di enti che
operano nel settore dello spettacolo, delle fondazioni di diritto privato operanti nel settore musicale, per
attività culturali e artistiche: ricevute versamenti postali o bonifici bancari;
spese per erogazioni liberali fatte nei confronti di associazioni sportive dilettantistiche, alle associazioni di
promozione sociale, alle società di mutuo soccorso;
ricevute di versamento di contributi previdenziali obbligatori (INPS 10/13%, IVS artigiani e
commercianti, tassa salute -S.S.N.- su premi di assicurazione auto, ENPAM, ENPAIA, ENASARCO,
CASSE PREVIDENZA, ecc.);
ricevute di versamento di contributi previdenziali versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza
personale o familiare (colf, baby sitter, assistenti delle persone anziane); si ricorda che tali contributi sono
deducibili entro il limite massimo di Euro 1.549,37 (Lire 3.000.000);
ricevute di versamento dei contributi versati alle forme pensionistiche complementari e i contributi e premi
versati alle forme pensionistiche individuali;
assegni pagati al coniuge separato o divorziato, con esclusione di quelli destinati al mantenimento dei figli;
ricevute di rendite, vitalizi ed assegni alimentari, canoni, livelli e censi gravanti sui redditi degli immobili;
spese sostenute dai genitori adottivi di minori stranieri;
documentazione comprovante i pagamenti che danno diritto alla detrazione 36% per gli interventi di
recupero edilizio;
ricevute di spese sostenute per l'acquisto di cani guida per non vedenti;
ricevute di erogazioni liberali in denaro a favore di istituzioni religiose (quali, ad esempio, l’Istituto centrale
per il sostentamento del clero della Chiesa Cattolica Italiana);
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Versamenti e altra documentazione
¨ versamenti ICI 2001 (acconti e saldi);
¨ ricevute di versamento degli acconti IRPeF e IRAP (attenzione se effettuati in forma rateale);
¨ documentazione inerente i trasferimenti di denaro da e per l’estero superiori a 20 milioni;
¨ documentazione inerente a eventuali rimborsi ILOR, contributi INPS, ecc. ottenuti nel 2001;
¨ documentazione relativa ai dati che devono essere comunicati dagli amministratori di condominio;
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PROSPETTO DEI FAMILIARI
COGNOME E NOME
LEGAME DI
PARENTELA
(C = coniuge; F1 = primo
figlio; F = figli oltre il primo;
A = altro familiare)
CODICE FISCALE
MESI A
CARICO
(*)
MINORE
DI 3
ANNI?
%
DETRAZIONE
SPETTANTE
(*) Si ricorda che possono essere considerati a carico i membri della propria famiglia che nel 2001 non hanno posseduto un reddito
complessivo superiore ad Euro 2.840,51 (Lire 5.500.000). Il coniuge non legalmente ed effettivamente separato e i figli (compresi i
figli naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati) possono essere a carico, anche se non conviventi. Gli altri familiari (coniuge
separato, genitori, discendenti dei figli, generi e nuore, suoceri, fratelli e sorelle, nonni e nonne) per essere considerati a carico devono
convivere con il contribuente (o ricevere assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell’autorità giudiziaria).
ALTRE INFORMAZIONI RELATIVE AL NUCLEO FAMILIARE
1. Variazioni dello stato di famiglia avvenute nel 2001/2002 (matrimoni, decessi, nascite, ...)?
¨
SI
¨ NO
(Se SI, indicare nello spazio sottostante le variazioni, allegando ove possibile, copia dello stato di
famiglia aggiornato e copia dei certificati di attribuzione del codice fiscale di eventuali figli nati)
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2. La variazione dello stato di famiglia è a seguito di matrimonio contratto nel 2001/2002?
¨
SI
¨ NO
(Se SI, indicare di seguito la data e il codice fiscale del coniuge)
Data
di
matrimonio
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Codice
fiscale
del
coniuge
3. Variazione della residenza avvenuta nel 2001/2002?
¨
SI
¨ NO
(Se SI, indicare di seguito la variazione, allegando ove possibile, il certificato di residenza)
Data
di
variazione
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Specificare
se
la
residenza
è
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trasferita
Nuova
per
motivi
residenza
di
lavoro
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ALTRE INFORMAZIONI RITENUTE UTILI
Scelta per la destinazione dell’8‰ dell’IRPeF
Si prega di firmare per operare la scelta della destinazione dell’8‰ dell’IRPeF. Viene richiesta preventivamente
la scelta per esigenze di natura tecnica, dovendo predisporre la dichiarazione dei redditi in formato telematico.
Il dato relativo alla scelta di cui sotto, essendo "sensibile" secondo quanto disposto dalla legge
675/96 sulla privacy, necessita del preventivo consenso del cliente al trattamento del dato stesso. Si
prega pertanto di verificare di aver manifestato tale consenso firmando nell'apposito riquadro
all’inizio del presente modello di raccolta dati. Il dato verrà trattato dallo Studio/Ced al solo scopo
di predisporre la dichiarazione dei redditi del cliente.
Stato
Chiesa Cattolica
Unione Chiese cristiane
avventiste del 7° giorno
Unione delle Chiese Metodiste e
Valdesi
Chiesa Evangelica Luterana in Italia
Unione Comunità Ebraiche
Italiane
Assemblee di Dio in Italia
Data: …………… Firma del cliente conferente l'incarico: …………………..…………………
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