Istituto Superiore di Sanità Indagine nazionale sui servizi per la diagnosi e il trattamento dei minori con Disturbi Pervasivi dello Sviluppo. Considerazioni preliminari Razionale L’autismo è un condizione cronica spesso associata a disabilità intellettiva oltre che con altri disturbi e patologie. La presa in carico deve quindi fare fronte a un elevato grado di complessità e prevedere un alto livello di intensità delle cure Le famiglie italiane denunciano la mancanza di servizi competenti e organizzati e di un supporto adeguato esteso al contesto educativo e sociale, inclusa la possibilità di raggiungere un buon grado di autosufficienza anche economica La nostra conoscenza in termini di disponibilità di servizi dedicati alle persone con autismo in Italia è del tutto insufficiente e frammentaria 2 Indagine nazionale sull’offerta sanitaria per i Disturbi dello Spettro Autistico nelle Unità operative di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza: Framework Accordo Istituzionale “Linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali nei Disturbi pervasivi dello sviluppo (DPS), con particolare riferimento ai disturbi dello spettro autistico” (n. 132/CU, 22/11/2012) siglato in Conferenza Unificata. L’accordo impegna il governo centrale e i governo regionali e delle autonomie locali a armonizzare e promuovere l’appropriatezza degli interventi per le persone con autismo. In particolare, l’accordo afferma le seguenti priorità: Migliorare la conoscenza su bisogni, offerta sanitaria e sociosanitaria, trattamento farmacologico Organizzare programmi di formazione per i professionisti Sviluppare reti multidisciplinari con un coinvolgimento multiagenzia 3 Indagine nazionale : Protocollo OBIETTIVI Indagine nazionale sull’offerta sanitaria per i Disturbi dello Spettro Autistico nelle Unità Operative (UO) di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (NPI) TARGET Unità Operative (UO) delle NPI afferenti alle Aziende Sanitarie Locali (ASL), Aziende Ospedaliere (AO), Policlinici universitari, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), compreso l’accreditato in convenzione PRINCIPALI FASI Stesura del questionario per la raccolta dati in collaborazione con il Ministero della salute (MdS) e la SINPIA Invito formale indirizzato agli assessorati della salute regionali per condividere gli obiettivi e avviare la mappatura a livello locale Raccolta dei dati su piattaforma informatizzata presso l’Istituto Superiore di Sanità Analisi dei dati 4 Indagine nazionale: Questionario Informazioni generali sulle Unità Operative e sulle attività specifiche rivolte ai DPS: Caratteristiche del servizio , adozione di linee guida/indirizzo per i pazienti con autismo, promozione di corsi di formazione, ore/settimana/professione disponibili, numero di bambini DPS in carico nel 2011, ……… Modalità di segnalazione al servizio (famiglia, scuola, PLS, medico di famiglia) e informazioni sul protocollo di diagnosi (manuale clinico, scale standardizzate, protocolli); disponibilità di analisi di laboratorio strumentale……. Interventi disponibili per le persone con autismo: riabilitazione in sede o fuori sede (servizi in convenzione o altro), tipi di intervento….. Cooperazione e integrazione con altre agenzie: cooperazione con pediatri, scuola, salute mentale (anche attraverso protocolli formalizzati) 5 Tasso di adesione all’Indagine: Regioni N Tasso di risposta delle Unità operative > 50% N N Risposta della regione con dati aggregati: Contributo alla analisi solo per alcune variabili N N C Insufficente tasso di risposta delle unità operative: Non incluse nell’analisi C C Regioni che non hanno aderito C Adesione delle regioni dell’81% 17 regioni hanno contribuito all’analisi preliminare S I S I N macroarea settentrionale (Piemonte, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Provincie Autonome di Trento e Bolzano, Liguria, Emilia Romagna) C macroarea centrale (Toscana, Umbria, Marche, Lazio) S macroarea meridionale (Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Puglia) I Isole (Sardegna & Sicilia) 6 IT Italia Tasso di adesione all’indagine: UO NPI e Riabilitazione Dirette 350 In convenzione 100 90 310 300 80 269 70 60 200 150 179 40 135 122 100 0 30 83 70 57 46 50 N 50 C 3135 S I IT Aderenti 49 31 21 19 N C Attesi 47 9 S 52 63 14 I IT % % adesione n° OU 250 Hanno risposto il 90% delle Unità operative ASL. Per quanto riguarda le strutture accreditate in convenzione il tasso d adesione è sotto il 50%. Vi è una difficoltà a ottenere liste aggiornate dei fornitori di servizi di riabilitazione o comunque attivi in questo settore 20 10 0 N macroarea settentrionale C macroarea centrale S macroarea meridionale I Isole IT Italia 7 UO delle NPI: Localizzazione organizzativa e intensità assistenziale Dirette 100% 250 80% 200 60% 150 40% 100 20% 50 0% 0 N C S I IT ASL N C S I IT AO PU N C S I IT IRCCS NO ASL (H, U, IRCCS) ASL In Convenzione UO (n°) UO (%) Totale Dirette Indirette AMB DAY Dirette RIC SRES RES Quasi il 100% delle Unità operative di NPI sono afferenti alle ASL e indicano come intensità assistenziale prevalente quella ambulatoriale. Le strutture residenziali e semiresidenziali rappresentano una porzione molto bassa dell’assistenza fornita dalle ASL anche quando si prenda in considerazione le strutture in convenzione. 8 Programmazione Regionale ABRUZZO BASILICATA BOLZANO CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI LAZIO LOMBARDIA LIGURIA MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA TRENTO UMBRIA VALLE D’AOSTA VENETO Recepimento linee di indirizzo CU Linee guida regionali Progetti dedicati DPS Protocollo PLS 9 Informatizzazione 100% Inserimento nel sistema informativo UO dirette 100% 80% 80% 60% 60% 40% 40% 20% 0% 20% N C S I IT Presenza di un archivio informatizzato UO dirette 100% Inserimento nel sistema informativo UO convenzionate 0% 100% 80% 80% 60% 60% 40% 40% 20% 0% N C S I IT Presenza di un archivio informatizzato UO convenzionate 20% 0% SI NO Servizi in rete: Segnalazione per approfondimento diagnostico 100% PLS Scuola Famiglia 100% 80% 80% 60% 60% 40% 40% 20% 0% 20% 0% Protollo formalizzato con i PLS N N C S I IT Alto N C S I IT Medio N C S I IT Basso C Presente S I IT Assente Assente Il contributo dei PLS alla segnalazione per l’accertamento diagnostico è abbastanza buono (circa il 50% dell’UO di NPI riporta che pazienti sono segnalati con frequenza Alta dai PLS e circa il 25% con frequenza media). D’altra parte si è riscontrato una bassa percentuale di formalizzazione del rapporto tra PLS e NPI (poco più del 30%). Considerando che in Italia i PLS monitorano la salute del bambino nel range di età 0 to 14 anni, questa percentuale appare ancora troppo bassa per incidere sull’anticipazione dell’età di diagnosi. 12 UO delle NPI: Diagnosi e Intervento Dirette (248) Totale In convenzione (48) 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% N C S I IT DsTs N C S I IT DsTn DnTs N C S I IT DnTn Circa il 70% di UO di NPI effettua diagnosi e fornisce intervento. Nel sud e nelle isole la capacità di offerta dell’intervento è inferiore Le strutture in convenzione effettuano sia diagnosi che intervento anche se, rispetto alle UO dirette l’intervento è l’offerta prevalente 13 Diagnosi: Manuale di Classificazione Totale Dirette (248) In convenzione (48) N C S I IT N C S I IT N C S I IT 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% ICD10 ICD10/DSM4R DSM4R ICD9 Più dell’80% delle UO di NPI riportano l’uso dell’ICD10 come manuale clinico (nel 10% dei casi insieme con il DSM IV-R), sia nel Nord, Centro e Sud dell’Italia. Nelle Isole vi è un più alta percentuale di UO che riportano l’uso del DSM IV-R da solo, o dell’ ICD9 da solo, soprattutto quando si considerino le UO in convenzione. 14 Diagnosi: Autismo e scale funzionali Diagnosi funzionale Scale ASD (A) 100% Scale di sviluppo e cognitive (C) 100% UO 80% 60% 80% UO 40% 20% N C ADOS e/o ADIR 60% 40% S I Altro IT 20% Assente Il 70% delle UO di NPI usano scale standardizzate per la diagnosi di autismo. Più dell’80% esegue una valutazione cognitiva, del livello di sviluppo e del profilo psicoadattivo usando scale specifiche. L’uso di scale standardizzate per la valutazione del linguaggio e dei problemi comportamentali sono meno frequenti (10% e 20% rispettivamente). 0% N C S I IT Scale adattive (AD) 100% N C S I IT Scale comportamentali (B) 80% UO 0% Scale per il linguaggio (L) 60% 40% 20% 0% N C S I IT N C Presente S I Assente IT 15 Intervento: Psicoeducativo Dirette (248) Convenzionate (48) N C S I IT N C S I IT Totale 100% 90% 80% UO 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% N C S I IT ABA/Denver/TEACCH Greenspan/TED Più dell’80% delle UO di NPI riporta di effettuare uno o più dei tre interventi psicoeducativi più diffusi (ABA, Denver, Teach). Una distribuzione particolare la troviamo per gli interventi riferibili al modello Greenspan e TED che vengono effettuati quasi esclusivamente al Centro. Altro 16 Intervento: Farmacologico e altro Dirette 100% In convenzione 90% 80% UO 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% N C S I IT Farmacologico N C S I IT L’intervento farmacologico è correntemente somministrato nelle UO di NPIA dirette. Persiste l’offerta psicodinamica come modalità di intervento: circa il 15% UO. Psicodimanico 17 Servizi in rete: Transizione alle UO di salute mentale adulti Dirette Totale In convenzione 100% 100% 80% 80% Protocollo formalizzato UO %) Collaboratione con le UO adulti (UO %) Totale 60% 40% 20% Dirette In convenzione 60% 40% 20% 0% 0% N C S I IT N C S I IT N C S I IT Presente N C S I IT N C S I IT N C S I IT Assente Quasi il 70% dell’UO riporta di collaborare con I servizi di salute mentale adulti. Meno del 40% riporta di avere formalizzato un protocollo per la transizione. Nel SUD e nelle Isole la formalizzazione è quasi assente. Se si confermerà questo quadro nell’analisi definitiva, sarà necessario attivare azioni positive che possano coprire questa mancanza specialmente in considerazione delle persone con autismo che hanno maggiori bisogni e 18 quindi necessità di maggiore sostegno. UO: STAFF Time 140 In convenzione Dirette media ore/settimana/UO 120 100 80 60 40 20 0 NPI PSY : ASS SOC TNPEE LOGO INF NEURO EDU >1 Attenzione: Il rapporto tra figure professionali ad alta specializzazione (NPI, PSY) e terapisti (TNPEE, LOGO, EDU) dovrebbe essere minore di uno! Le UO delle ASL riportano il più basso numero medio di ore/settimana per la figura dell’educatore 19 CAMH UNITS: STAFF Time NO ASL : H, U, IRCCS (16) Attenzione: Le unità operative territoriali dovrebbero essere le principali unità di cura, specialmente per l’intervento riabilitativo! media ore/settimana/UO ASL (303) 50 hrs/settimana IT IT NPI PSY TNPEE LOGO EDU ASS SOC INF NEURO 20 Unità di NPI: Tempo % EQUIPE dedicato all’autismo Dirette Totale In convenzione 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% N C S I IT N C S I IT N C S <=10% 11-30% 31-50% 51-70% 71-90% >90% I IT L’80% delle UO ha riportato un tempo % dedicato ai pazienti con autismo dello 030% del tempo totale di STAFF disponibile. Meno del 10% delle UO dedicano tra il 70-100% del tempo di STAFF disponibile all’autismo anche se questa percentuale aumenta a più del 20% se si considerano le strutture in convenzione (presenza sul territorio di strutture monospecialistiche) 21 UO di NPI: Tempo Equipe ASD per ciascun bambino Totale N C S I Italia Dirette min 0,8 0 max 3,2 0,8 min 0,7 0,3 max 3,7 1,3 min 0,5 0,2 max 11,1 0,5 min 0,6 0,1 max 3,5 1,3 min 0,5 0 max 11,1 1,3 Abbiamo costruito questa tabella sulla base di due parametri: il tempo medio in ore/settimana disponibile nelle UO di ciascuna regione inclusa nell’analisi (EQUIPE time: somma di NPI, PSY, TNPEE, LOGO, EDU, ASS SOC, INF, NEURO ore/settimana) una stima di prevalenza di 4,5:1000 (tre volte meno quella riportata dall’ultimo CDC e estrapolati sulla base di NPI.net Piemonte e ELEA Emilia Romagna), applicata alla popolazione nel range di età 2-17 anni riportato dall’ISTAT in ciascuna regione L’Emilia Romagna è stata esclusa da questa analisi poiché non ha fornito i dati ore/settimana per ciascuna figura professionale 22 Considerazioni Finali Principali risultati Le unità operative dimostrano di conoscere i protocolli di diagnosi e i principali interventi psicoeducativi che sono riconosciuti a livello nazionale e internazionale I dati emersi dall’analisi evidenziano un’insufficenza di risorse umane, che appare compatibile con l’attività diagnostica, ma difficilmente con i protocolli di intervento riportati dalle UO. I limiti sono sia quantitativi (disponibilità oraria settimanale per bambino) che qualitativi (bassa presenza di alcune figure professionali come quella degli Educatori). Inoltre, la rete dei servizi è molto debole e legata alla iniziativa degli operatori. Inoltre, dal punto di vista dell’intensità assistenziale. Si evidenzia un’insufficiente offerta di servizi semiresidenziali e residenziali. Indagini e azioni future E’ necessario analizzare con più accuratezza Gli standard di intervento utilizzati nell’unità operative soprattutto per gli interventi di tipo farmacologico (risulta molto frequente anche se di seconda linea) Gli algoritmi diagnostici con particolare riferimento alla diagnostica biomedica E in parallelo attuare azioni che rafforzino I percorsi attivi con la scuola, troppo spesso riferiti in ottemperanza con la 104, ma non caratterizzati da specificità I percorsi attivi con i pediatri di libera scelta e i servizi di salute mentale dell’adulto (età della transizione, riunioni di equipe, scambio di informazioni, etc) Ringraziamenti La squadra ISS Flavia Chiarotti - Biostatistician at ISS (senior researcher) Contribution in the preparation of the survey protocol and support in formal relationship with local authority Her expertise in data analysis was of paramount importance to accomplish the actual synthesis of data. Valentina Ambrosio – Psychologist (Postgraduate intern, Fellowship at ISS) Valuable contribution in the collection of data: she had to solicit CAMH Units one by one! Unique contribution in the management of the entire data archive (address, local authority document, forms and attachments) Anna Maria Angelilli – MD (ASL1 Abruzzo L’Aquila- Avezzano – Sulmona) For her high level of competence in Child Neuropsychiatry was an exceptional consultant in the preparation of the survey protocol 24 Ringraziamenti Collaborazioni e Consulenti The project was realized in collaboration with: Italian Ministry of Health Health Prevention Department - Teresa Di Fiandra Psychologist, Giovanna Romano MD Development of protocol and achievable by the unique help of: questionnaire construction was Italian Ministry of Health Health Programming Department – Silvia Arcà Psychologist ISS Mental Health section – Ilaria Lega MD (Researcher), Angelo Picardi MD and Antonella Gigantesco Psychologist (Senior Researchers) Neurology Unit – Nicola Vanacore MD (Senior researcher) SINPIA Franco Nardocci MD (Past President), Antonella Costantino MD (President) 25 Ringraziamenti Referenti regionali Regione Sicilia Dottor D’Arpa Regione Sardegna Dottor Argiolas Regione Calabria Dott.ssa Scalise Regione Toscana Dott.ssa Silvestri Dott.ssa Fratti Regione Marche Dottor Di Bernardo Regione Friuli Venezia Giulia Dott.ssa D’Alesio Regione Umbria Dott.ssa Zenzeri Dottor Pierini Regione Emilia Romagna Dott.ssa Ferri Dottor Saponaro Provincia di Bolzano Dott.ssa Plancher Regione Lazio Dottor Mantini Dr.ssa Fratini Regione Basilicata Dott.sse Colicelli, Pecoriello,Toriello Dottor Calzone Provincia Trento Dott.ssa Kersbamer Regione Piemonte Dott.ssa Rispoli Dott.ssa Cardin Regione Abruzzo Dott.ssa Pierdomenico Regione Valle d’Aosta Dottor Voltolin 26 Ringraziamenti Sponsor Life-inside ONLUS Life-inside ONLUS and ISS were the unique sponsors of the project (fellowship at ISS, 18 months) Eleonora Daniele - Life-inside President. A special acknowledgement is due to Eleonora Daniele, who believed in the commitment of ISS towards people with ASD 27 GRAZIE PER L’ATTENZIONE 28