PROVINCIA DI PISTOIA COPIA DELL’ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE Atto n. 221 OGGETTO: PIANO INTEGRATO DELLA CULTURA 2008/20 1O.APPROVAZIONE PROGETTI TERRITORIALI PER L’ANNO 2009 E LORO CANDIDATURA ALLA REGIONE TOSCANA. L’anno duemilaotto, addì Ventidue del mese di Dicembre alle orexll,lO nella sala delle adunanze della Provincia di Pistoia, convocata con apposito avviso, si è riunita la Giunta Provinciale Presiede il Presidente Gianfranco Venturi Al1 ’adozione del seguente provvedimento risultano presenti i Sigg.: GIANFRANCO VENTURI GIOVANNI ROMITI MAURO MARI GIOVANNA ROCCELLA CRISTINA DONATI LUIGI GIORGETTI DANIELA GAI NICOLA RISALITI FLORIANO FROSETTI Presidente Vicepresidente Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore Presenti X X Assenti X X X X X Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dott. Rocco Lauletta Il Presidente accertato il numero legale degli intervenuti invita i presenti a deliberare sul1 ’oggetto sopra indicato. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE DEL 22 DICEMBRE 2008 N. 221 ~ OGGETTO: PIANO INTEGRATO DELLA CULTURA 2008/201O.APPROVAZIL)NE PROGETTI TERRITORIALI PER L’ANNO 2009 E LORO CANDIDATURA ALLA REGIONE TOSCANA. L’Assessore Cristina Donati illustra e sottopone all’approvazione della Giunta Provinciale l’allegata proposta formulata, previa istruttoria, dal Funzionario P.O. Dr.ssa Manuela Geri LA GIUNTA PROVINCIALE Preso atto della relazione illustrata e proposta in ordine a tutto quanto sopra dal relatore, valutata e considerata la suddetta relazione-proposta e ritenuto di dover disporre a riguardo nell’ambito della propria-potestà decisionale così come specificato nei successivo dispositivo; Considerato che la proposta è corredata del parere di regolarità tecnica formulato dal Dirigente dei Servizio Istruzione, Formazione Professionale e Cultura Giovanni Fondi ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs 18.8.2000, n. 267; Dato atto che il Servizio Ragioneria ha ritenuto non necessario il rilascio del parere di regolarità contabile; Ritenuto di dover provvedere al riguardo Con votazione unanime palese DELIBERA 1) Di approvare l’allegata proposta di pari oggetto, quale parte integrante del presente atto, così come richiamata in premessa per le motivazioni in essa contenute e in ordine alle determinazioni nella stessa specificate; 2) Di trasmettere copia della presente deliberazione al Servizio Istruzione, Formazione Professionale e Cultura per i provvedimenti connessi e conseguenti di attuazione, mediante pubblicazione sul sito INTERNET www.provincia.pistoia.it; 3) Di dichiarare con separata ed unanime votazione la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs 267/2000. . 74 5 68,f d~ O 573 (?74675 m cj e r iI@ p rov Irw a. pistoia . it ......... .......... .. . ...... ...................... .................... _.,...,,,.... ............ ........,..,......,..............................,.,......,................,....,,....,.,......<.,......................................................................<............<.................. - Pistoia, 16 Dicembre 2008 ALLA SEGRETERIA GENERALE SEDE PROPOSTA DI DELIBERA E PARERE AI SENSI DELL’ART. 49, COMMA 1, DEL DLGS. 267/2000. OGGETTO: PIANO INTEGRATO DELLA CULTURA 2008-201O. APPROVAZIONE PROGETTI TERRITORIALI PER L’ANNO 2009 E LORO CANDIDATURA ALLA REGIONE TOSCANA. Visto il Decreto presidenziale n. 239 del 16.07.2005, con il quale è stato conferito l’incarico di Responsabile del Servizio Istruzione, Formazione Professionale e Cultura al Dirigente Giovanni Fondi, in relazione a quanto disposto con la deliberazione della Giunta Provinciale n. 153 del 14 ottobre 2008 incarico confermato con Decreto Presidenziale 367 del 15-10-2008; Visto che con Ordinanza del Dirigente Fondi n. 2040 del 20 ottobre 2008, prot. 191064, alla d o t t s a Manuela Geri è stato confermato l’incarico di Posizione Organizzativa implicante direzione di struttura relativa a “Cultura” nell’ambito del Servizio Istruzione, Formazione professionale e Cu1tura”ye delega per l’esercizio delle relative funzioni gestionali; Richiamata la L.R. 27 del 29 giugno 2006 “Disciplina degli atti e delle procedure della programmazione e degli interventi finanziari regionali in materia di beni culturali e paesaggistici, attività culturali e spettacolo”, che modifica sostanzialmente le modalità della programmazione regionale nei settori dei beni e attività culturali, beni paesaggistici e spettacolo, unificando le procedure di finanziamento relative alle seguenti leggi regionali: L.R. 89/1980 (musei e raccolte di EE.LL.); L.R. 35/1999 (biblioteche e archivi); L.R. 45/2000 (spettacolo); L.R. 33/2005 (cultura contemporanea). Considerato che la Regione ha individuato nel Piano Integrato della Cultura (PIC) 2008-2010 lo strumento operativo per l’unificazione delle procedure, approvato con Delibera C.R. n. 129 del 512-2007; Richiamati in particolare i punti 7 ed 8 della L.R. 27/2006, ripresi dal PIC nel paragrafo 6.1, nei quali si definiscono gli strumenti di programmazione necessari per l’attuazione dei piani e dei programmi, e si stabilisce, nello spirito di concertazione della L. R. 27/06, che le linee di azione nel settore cultura fanno capo a due tipologie di progetti: - i Progetti di iniziativa regionale per le attività direttamente funzionali ad obiettivi o interventi di livello regionale (art. 7 comma 1) i Progetti locali, espressione della programmazione territoriale relativamente ai singoli ambiti e agli obiettivi specifici individuati dal Piano (art. 8 commal): sui Progetti locali sono chiamate a lavorare direttamente le singole Province, con funzioni di concertazione e coordinamento; Dato atto che con l’anno 2009 il Piano Integrato per la Cultura entra a regime, prevedendo lo svolgimento delle attività programmatorie tra i mesi di ottobre e dicembre, nonché la trasmissione alla Regione Toscana da parte delle Province dei progetti locali entro il 3 1 dicembre 2008; Vista la lettera del Dirigente Regionale Gian Bruno Ravenni, in data 12-1 1-2008 e relativo allegato, che contiene indicazioni operative per la predisposizione dei Progetti locali afferenti i Progetti di iniziativa regionale del Piano integrato della Cultura (PIC) 2008-201 O. Annualità 2009; Dato atto che a partire dallo scorso mese di ottobre si sono svolti in Provincia numerosi tavoli di concertazione per la elaborazione dei progetti relativi agli ambiti di applicazione delle singole leggi, ovvero L.R. 89/80 (Musei di ente locale); L.R. 35/99 (Archivi e biblioteche); L.R. 45/00 (Festiva1 musicali e progetto Sipario Aperto); L.R. 33/05 (Cultura della contemporaneità); incontri ai quali hanno partecipato tutti i comuni del territorio, nonché altri soggetti quali le Diocesi, e associazioni culturali che gestiscono musei o centri di educazione ambientale (verbali in atti d’ufficio); Dato altresì atto che nelle schede di progetto allegate e parte integrante del presente atto, All. A), si dà conto del lavoro di concertazione svolto dalla Provincia, indicando le date in cui si sono svolti gli incontri; Visto che come risultato dei molteplici tavoli di concertazione tenutisi in Provincia, sono stati elaborati i progetti da inviare alla Regione, uno per ciascuno degli ambiti definiti dalla Regione stessa, e che sono i seguenti: L.R. 89/1980 (musei e raccolte di EE.LL.): “Reti museali pistoiesi: conoscenza e promozione del territorio”; L.R. 35/1999 (biblioteche e archivi): “Attività in cooperazione per lo sviluppo della rete documentaria pistoiese”; L.R. 45/2000 (Festival): “Pistoia e la musica: tre eventi consolidati per un’unica immagine del territorio”; L.R. 45/2000 (Sipario Aperto): “Musica e prosa nei piccoli teatri per la formazione del pubblico”; L.R. 33/2005 (cultura contemporanea): “Spazi e linguaggi del contemporaneo nelle esperienze pistoiesi”. Visto che la Provincia di Pistoia, come consuetudine, ha intenzione di sostenere i progetti anche con risorse proprie, in modo da svolgere una azione di sostegno a favore delle situazioni più marginali, nell’ottica di assicurare una equa distribuzione delle opportunità culturali su tutto il territorio; tali risorse faranno carico al bilancio 2009, che viene approvato entro la fine del corrente anno; quindi si ritiene opportuno rinviare a successivi atti la specifica azione di sostegno da parte della Provincia, non appena il Bilancio 2009 sarà stato approvato e sarà diventato esecutivo; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta espresso ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.lgs 267/2000 dal Dirigente Responsabile del Servizio Istruzione, Formazione Professionale e Cultura, Giovanni Fondi; Sede PIE^ 5 Leone, 1 - 51 100 Pistoia Numero Verce 800 246245 certrali?o 0573 3741 Fax 0573 374307 Wcb stte i.~vcwp-oyryapisioio il Fmail provptg?-provncia-pistoia tt 2 Per i motivi sopra esposti, la presente proposta non necessita di parere di regolarità contabile ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs 267/2000 e del vigente regolamento provinciale di contabilità; ~ In base a quanto sopra illustrato si formula la seguente proposta di delibera Di dare atto che, in adempimento a quanto stabilito dalla normativa regionale sulla cultura, ed in particolare dal Piano Integrato della Cultura 2008-2010, la Provincia ha svolto un lavoro di concertazione con i comuni e altri soggetti del territorio per definire i cinque progetti tematici da candidare ai finanziamenti della Regione Toscana per l’anno 2009; Di approvare i cinque progetti di cui al punto precedente, contenuti nell’allegato A) parte integrante del presente atto, e che sono: L.R. 89/1980 (musei e raccolte di EE.LL.): “Reti museali pistoiesi: conoscenza e promozione del territorio”; L.R. 35/1999 (biblioteche e archivi): “Attività in cooperazione per lo sviluppo della rete documentaria pistoiese”; L.R. 45/2000 (Festival): “Pistoia e la musica: tre eventi consolidati per un’unica immagine del territorio”; L.R. 45/2000 (Sipario Aperto): “Musica e prosa nei piccoli teatri per la formazione del pubblico”; L.R. 3312005 (cultura contemporanea): “Spazi e linguaggi del contemporaneo nelle esperienze pistoiesi”. Di dare atto, per le motivazioni espresse in narrativa, della opportunità di un intervento diretto della Provincia a sostegno dei progetti di cui al punto 2), sostegno da definire in concreto con successivi provvedimenti, una volta approvato ed esecutivo il Bilancio di previsione per l’anno 2009; Di inoltrare i progetti alla Regione Toscana, per richiedere l’erogazione dei finanziamenti sul Piano Integrato della Cultura 2069, come meglio indicato nei piani finanziari dettagliati all’interno di ciascun progetto; Di dare mandato al Dirigente del Servizio proponente di assumere tutti i prowedimenti connessi e conseguenti di attuazione ai sensi e per gli effetti della L. 241190 e successive modifiche e integrazioni; Di dichiarare la presente delibera immediatamente eseguibile ai sensi e con le forme dell’art. 134, comma 4 del Dlgs. 26712000. La Titolare di P.O. Visto, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del presente provvedimento ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000, Testo unico delle autonomie locali. 5cdc P i u d 5 Lro?c>.1 - 51100 Pistcia Nuiicro Ve&= 800 246245 i x t ’ a ’ i n o 0573 3741 r a x C573 374307 Web \itc w w v picvtncia pisto a it rmad $r»v iic a pistoia it 3 1) Obiettivi e linee d’azione a livello di circondario, di provincia o di area sovraprovinciale, al cui perseguimento sono finalizzati i progetti locali nel triennio di riferimento. L’obiettivo prioritario che guida il progetto locale è senza dubbio quello di offrire occasioni di elevata qualità per apprezzare e produrre musica dal vivo, nei tre distinti ambiti di intervento su cui si orientano i tre festival del territorio pistoiese: il Festival Blues (nel 2009 alla sua XXX edizione) per la musica blues e jazz; il Festival Itinerari Musicali-Sentieri Acustici (nel 2009 alla XXIV edizione) p e r la world music; l’Estate Regina (nel 2009 alla sua XII edizione) p e r la musica classica e operistica. Un obiettivo quindi di crescita culturale e formativa, rivolto non solo ai residenti, ma anche ai turisti presenti neli’area pistoiese da inizio giugno a fine agosto, un periodo durante il quale i tre festival si succedono quasi senza soluzione di continuità. Si inizia a giugno con l’Estate Regina per proseguire a luglio con il Festival Blues e terminare ad agosto con Itinerari Musicali-Festiva1 Sentieri Acustici. Le tre iniziative, oltre ad affrontare generi musicati diversi in periodi diversi, si caratterizzano anche per la diversa sede di svolgimento: ovvero Pistoia e la pianura per il blues; Montecatini e la Valdinievole per Estate Regina; la Montagna Pistoiese per Sentieri Acustici. In tal modo l’offerta musicale è equamente presente su tutta la provincia. Le tre manifestazioni si prestano quindi ad essere promosse in maniera unitaria, perché non si sovrappongono, ed hanno una potenziale ricaduta turistica, che vogliamo sviluppare ancora meglio attraverso alcune azioni coordinate, sia a livello promozionale che di contenuti, come viene descritto in dettaglio nel paragrafo successivo. Infine si ricorda che l’azione di valorizzazione della musica portata avanti dal presente progetto si connette strettamente con l’attività condotta dalla stessa Provincia nel periodo scolastico nell’ambito dei progetti “Sipario Aperto” e “Patto per le attività di spettacolo Riassetto del sistema teatrale della Toscana”, entrambi orientati a valorizzare la vocazione musicale del territorio pistoiese attraverso collaborazioni con l’Accademia di musica italiana per organo di Pistoia, la Scuola di Musica di Fiesole e Maggio Formazione del Maggio musicale fiorentino. 2) Descrizione del progetto.’ Titolo del progetto: “Pistoia e la Musica: tre eventi consolidati per un’unica immagine del territorio”. Trattandosi di tre manifestazioni consolidate, ciascuna con un proprio direttore artistico, un proprio bilancio ecc., al tavolo di concertazione è stato deciso di presentare tre schede separate, una per ciascun festival, s a e d e che vengono allegate alla presente. I tre festival hanno concordato sulla opportunità di lavorare in sinergia per quanto riguarda alcuni aspetti, in particolare: - Conferenza stampa unica: proseguendo la felice esperienza dello scorso anno, sarà organizzata insieme la presentazione alla stampa dei programmi dei tre festival. L’idea è di chiedere una collaborazione con Trenitalia e organizzare una conferenza stampa itinerante sulla linea ferroviaria che unisce Montecatini, Pistoia e Pracchia sulla Montagna pistoiese, con soste in ciascuna stazione e relativi gruppi musicali che si esibiscono, e pranzo (o cena) finale con prodotti tipici della zona. - Ciascun festival inserirà nel proprio programma una giornata dedicata alla visita ad un luogo dell’arte contemporanea, come Palazzo Fabroni a Pistoia; la Fattoria di Celle a Santomato; Villa La Màgia a Quarrata; - Incontri con gli albergatori e con gli operatori turistici, e le Agenzie di Promozione Turistica, per sviluppare offerte di soggiorno a prezzi concordati “tutto compreso”, - Coordinare i rispettivi siti intemet, in modo da potersi collegare direttamente dall’uno agli altri; - Distribuzione di materiale informativo di ciascun festival negli altri due; - Attivare servizi e collegamenti per distribuire su tutto il territorio le ospitalità degli spettatori presenti alle varie manifestazioni. Ciascun Festival destinerà parte delle proprie risorse finalizzate alla promozione, al sostegno delle linee di intervento coordinato sopra elencate. 3) Festival proposti a finanziamento regionale2 per l’anno 2008. Pistoia Blues Itinerari Musicali-Sentieri Acustici Estate Regina - 4) Quadro finanziario del progetto. Vedi progetti singoli I 2 La descrizione deve contenere le seguenti informazioni: 1 . Il titolo del festival; 2. il soggetto promotore e attuatore; 3. gli altri eventuali soggetti coinvolti nell’attuazione; 4. le date d’inizio e di conclusione del festival; 5. direzione artistica e progetto artistico del festival; 6. programma, con indicazione degli artisti presenti e delle eventuali produzioni o co-produzioni e debutti nazionali; 7. il piano di comunicazione e promozione; 8. il numero delle edizioni pregresse del medesimo festival (senza interruzioni). Si ricorda che il PIC (cfi. paragrafo 6.4.) esclude dalla richiesta dei contributi regionali i festival del cinema. Descrizione ~ Importo YO Categoria di spese Spese per personale interno ed utilizzo attrezzature proprie (max 10% del totale) ................... - .................. 1O0 % TOTALE %trate: descrizione YO Importo ENTE Regione Toscana Coniributo richiesto sul PIC per l’anno 2008 (max. 50% del totale) .............. .............. .............. Provincia ............................ ............................ ............................ .............. Altro Entrate generate dal progetto (biglietti d’ingresso, vendita pubblicazioni, etc.. ..) 100% TOTALE ENTE3 ................................................... ................................................... ................................................... Contributo richiesto IBAN ........................................................ ........................................................ ........................................................ TOTALE ....................... ........................ ....................... ....................... ;) Descrizione delle attività di concertazione svolte per la formazione del progetto. ’resso l’ufficio cultura della Provincia di Pistoia si sono svolti i tavoli di conceriazione e di lrogettazione per la predisposizione del progetto relativo a La Toscana dei Festival. I1 Irogetto nasce da una serie di incontri, l’ultimo dei quali si è svolto in data Giovedì 4 icembre 2008 ,presenti, oltre alla Provincia, i rappresentanti dei Festival (Giovanni Tafuro e ginia Bartoletti, fùnzionaria del Comune di Pistoia, per Pistoia Blues; Monica Rastelli, in appresentanza del maestro Giovanni Varòli per Estate Regina; Riccardo Tesi, Direttore rtistico di Itinerari Musicali-Sentieri Acustici). Luogo e data zione resa ai sensi del D.P R.445120 codice fiscale e partita IVA, dichiarazione circa la non ricuperabilità deil’IVA. -_ , 2) Descrizione del progetto.’ 1 Titolo del festiva1 ITINERARI MUSICALI - FESTIVAL SENTIERI ACUSTICI Soggetto promotore e attuatore Itinerari Musicali 2009 (XXrV edizione) è una manifestazione ideata e organizzata dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Pistoia, in collaborazione con i Comuni del territorio provinciale, il supporto tecnico ed amministrativo dell’Associazione Teatrale Pistoiese ed il contributo della Regione Toscana e della Comunità Montana Appennino Pistoiese. L’Assessorato alla Cultura della Provincia di Pistoia, dagli esordi del progetto (nel 1986) ad oggi, si è occupato in prima persona e senza soluzione di continuità di: organizzare e strutturare il programma dei concerti e delle iniziative ad essi collegate; curare i contatti sia con i musicisti che con il pubblico della manifestazione; coordinare le attività dei vari enti e soggetti pubblici e privati coinvolti a vario titolo nell’attuazione del progetto, non limitandosi a portare a termine delle azioni ma ponendo particolare attenzione a consolidare il legame del Festiva1 con il suo territorio di appartenenza ed origine; attuare un piano promozionale unitario contraddistinto da un’immagine ben identificabile (Sentieri Acustici è un marchio registrato); sostenere economicamente il progetto con risorse proprie ed impegnandosi nella ricerca di finanziamenti esterni sia pubblici che privati. Altri eventuali soggetti coinvolti nell‘attuazione Nella realizzazione dell’edizione 2009 i seguenti soggetti pubblici e privati partecipano come specificato: Associazione Teatrale Pistoiese: contributo ecoomico, contratti con gli artisti, gestione amministrativa e tecnica. Banca di credito cooperativo della Montagna pistoiese: contributo economico per la I La descrizione deve contenere le seguenti informazioni: i . I1 titolo del festival; 2. il soggetto promotore e attuatore; 3. gli altri eventuaIi soggetti coinvolti nell’attuazione; 4. le date d’inizio e di conclusione del festival; 5 . direzione artistica e progetto artistico del festival; 6 . programma, con indicazione degli artisti presenti e delle eventuali produzioni o co-produzioni e debutti nazionali; 7. il piano di comunicazione e promozione; 8. il numero delle edizioni pregresse del medesimo festival (senza interiuzioni). realizzazione dei corsi e degli appuntamenti speciali. Comunità Montana Appennino pistoiese: contributo economico, collaborazione per servizi tecnici. Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia: contributo economico PistoiAmbiente: contributo economico Comuni della provincia di Pistoia: collaborazione per il montaggio dei palchi, la sicurezza sui luoghi di spettacolo, permessi, possibile ospitalità degli artisti. Bar Venusia di Campotizzoro: catering per i musicisti e gestione del servizio bar al Palazzetto Pertini di Bardalone nei giorni dei concerti. B&G srl: disponibilità di strutture in legno per bigIietteria e bar collocati all’esterno del Palazzetto Pertini di Bardalone. Consorzio Platform: accreditamento stages presso il Ministero dell’Istruzione. G.S. Paliavolo Montagna pistoiese: sorveglianza Palazzetto Pertini di Bardalone. Istituto Omnicomprensivo di San Marcello Pistoiese: messa a disposizione di una scuola della Montagna pistoiese per la realizzazione degli stages di musica e danza e diffusione del materiale promozionale nelle scuole. Società SMIT Maresca: disponibilità locali per Dopofestival. Agenzia per il Turismo Abetone, Pistoia, Montagna Pistoiese: collaborazione promozionale. CNA Pistoia: collaborazione promozionale. Festival Extrad’arte e Montagna Folk Festiva]: supporto agli eventi collaterali e promozione. Folk Bulletin (mensile specializzato in world music): collaborazione pubblicitaria. CAI Maresca - Montagna pistoiese: escursioni trekking guidate gratuite. Cooperativa Vai d’orsigna: organizzazione di escursioni guidate ed eventi gastronomici. Ecomuseo della Montagna pistoiese: aperture straordinarie, visite guidate, messa a disposizione di locali per corsi. Gruppo Astrofili della Montagna pistoiese: organizzazione di corsi e serate di astronomia. Le Ginestre Maresca: cene a pranzi convenzionati. Pro loco ed associazioni culturali e senza scopo di lucro locali: organizzazione di escursioni, degustazioni di prodotti tipici (Festival da gustare) e diffusione del materiale pubblicitario. Ristoranti della Montagna pistoiese: formulazione di speciali menu a KM O per il Festival. Strutture ricettive della Montagna pistoiese: formulazione offerte di soggiorno. Unione Sportiva I1 Melo - Cutigliano: degustazione dei prodotti tipici. Date d’inizio e di conclusione del festiva1 Dal 20 luglio al 23 agosto 2009. Direzione artistica e progetto artistico del festiva1 Direzione artistica La direzione artistica del Festival è affidata dal 2001 al musicista e compositore pistoiese Riccardo Tesi (leader di Banditaliana, band esportatrice della musica e delle tradizioni toscane nel mondo), garanzia di una scelta musicale di qualità, operata in base a conoscenze maturate “sul campo”, al di fuori dei circuiti commerciali e delle agenzie di spettacolo e, proprio per questo, capace di presentare al pubblico del Festival un cartellone ricco ed originale che spazia dalle giovani promesse alle “colonne portanti” della world music internazionale. Progetto artistico 1 .Unico Festival toscano interamente dedicato alla world music. Genere musicale originale ed in continua evoluzione, la world music posa le sue basi sulla diversità fra le culture ed i popoli espressa attraverso le tradizioni, siano queste provenienti da paesi e continenti diversi o piuttosto appartenenti ad aree geografiche limitrofe ed affini. Le peculiarità vengono ricercate, evidenziate, valorizzate e messe a disposizione dei musicisti che attingono da questo inesauribile “pozzo delle meraviglie” per creare musica utilizzando un gusto ed uno stile contemporanei. I1 territorio della Provincia di Pistoia e, nello specifico, la sua Montagna dove è concentrata la parte più rilevante del Festival, è un terreno particolarmente fertile dal punto di vista della conservazione delle tradizioni orali e per questo idoneo ad ospitare una manifestazione ispirata da questa filosofia. - 2.Integrazione fra cultura e turismo. Proprio perché ben radicato sul territorio dal punto di vista culturale, il Festival conosce in modo approfondito quali sono le risorse ambientali, culturali e storiche che, se integrate con le proposte musicali, divengono attrattiva turistica. Per la sua stessa natura, quindi, il Festival si presenta come una manifestazione di carattere sovraprovinciale e sovraregionale, capace di coinvolgere il proprio territorio, valorizzarne le risorse e presentarlo con un’immagine unitaria furori dai propri confini. Lo sforzo organizzativo del Festival in questa direzione viene portato avanti da più edizioni ed ha cominciato a dare i suoi frutti. In questo lavoro ci si è mossi cercando di coinvolgere a tutto tondo gli attori culturali e turistici del territorio dalle associazioni di categoria, alle APT, ai gestori delle strutture ricettive, daIle associazioni culturali alle pro loco. I1 coinvolgimento diretto degli attori in cui si svolgono i concerti è uno dei punti di forza del Festival: ogni anno vengono organizzati almeno due-tre incontri del Comitato del Festival (di cui fanno parte le associazioni culturali, ricreative e senza scopo di lucro locali) con lo scopo di creare attorno alla manifestazione un clima più accogliente e servizi collaterali per il pubblico. Da questa rete di contatti e collaborazioni sono stati raccolti suggerimenti ed esperienze che hanno permesso di elaborare proposte concrete a vario livello, da collocare a pieno titolo in quello che viene ormai definito il settore del “turismo culturale’’. Particolarmente proficua in questo senso si è dimostrata la collaborazione con gli albergatori della Montagna che, formulano speciali offerte di soggiorno per i partecipanti e riconoscono ormai nel Festival una notevole risorsa economica. I1 programma principale del festival si articola lungo una settimana in modo da essere incentivo per favorire l’afflusso di turisti: ogni anno infatti vengono ospitati oltre 100 fra musicisti e tecnici a carico dell’organizzazione nelle varie strutture ricettive della zona; inoltre sono oltre 150 gli stagisti che giungono da varie regioni d’Italia e dall’estero, frequentano i concerti e i corsi del festival, e soggiornano con le famiglie negli alberghi, bed and breakfast, ecc. della zona. Per il 2009 viene ancor più sottolineato lo stretto legame con l’offerta turistica grazie alla collaborazione tra Festival Sentieri Acustici, Pistoia Blues e Estate Regina per la prima volta sarà possibile collegare ai festiva1 incontri, performance musicali e visite guidate a Villa La Magia, Palazzo Fabroni, e altri centri espositivi anche non pubblici quale Villa di Celle e le Terme Tettuccio. 3.Realizzazione di una produzione originale sulle tradizioni orali locali e toscane. Valorizzare le tradizioni musicali dell’Appennino pistoiese e la musica toscana anche attraverso aperture e collegamenti con le culture limitrofe ed i paesi che hanno accolto i nostri emigranti è da sempre uno dei punti fermi sui quali è. basata la manifestazione. Ogni anno Sentieri Acustici commissiona una produzione originale basata sui canti, gli stornelli e le filastrocche raccolte nell’kchivio Sonoro della Montagna pistoiese (oltre 1.O00 registrazioni) a musicisti di varia estrazione (dal pop, al rock, al jazz) che provano a cimentarsi in un repertorio a loro estraneo ottenendo ottimi risultati. Fino ad oggi sono stati prodotti i seguenti spettacoli: Acqua, foco e vento (con Riccardo Tesi e Maurizio Geri), Stazioni Lunari (con Ginevra di Marco e Francesco Magnelli); produzione con i Quintorigo e Luisa Cottifogli; Crinali, viaggio nella memoria musicale dell ’Appennino bolognese in cerca di mare ideato e scritto da Riccardo Tesi e Claudio Carboni; Pan di legno e vin di nuvoli un concerto per soli ed orchestra con l’orchestra Regionale della Toscana con importanti musicisti; Note di viaggio ideato ed interpretato dalla Banda Osiris, con la partecipazione di numerosi ospiti. Programma, con indicazione degli artisti presenti e delle eventuali produzioni o co-produzioni e debutti nazionali I1 programma si articola in 2 momenti: 1) Itinerari Musicali, 2) Sentieri Acustici. 1. ITINERARI MUSICALI I concerti degli Itinerari Musicali si svolgono fra la fine di luglio e la prima metà di agosto in piazze, borghi, boschi e località di valore artistico, storico e culturale del temtono provinciale e sono tutti ad ingresso gratuito. Per agevolare l’afflusso di pubblico, nelle località di pianura ed urbane si preferisce organizzare concerti la sera (inizio ore 21.30) ed in giorni infiasettimanali, mentre per le località collinari e montane la programmazione è pomeridiana ed interessa i fine settimana. I Comuni che ospitano i concerti vengono scelti ogni anno seguendo un criterio di rotazione, con l’intento di coinvolgere tutte le Amministrazioni nell’arco di più edizioni. Anche per l’edizione 2009 saranno quindi scelti 2-3 Comuni della Piana pistoiese o della Valdinievole e 5-6 Comuni che fanno parte della Comunità Montana Appennino Pistoiese, al cui territorio viene riservata una speciale attenzione, come nel caso di alcune località che sono ormai divenute appuntamenti fissi: Il Serrettone (Comune di Cutigliano), la Pieve di Furfalo nel Comune di Marliana e i suoi paesi limitrofi, la chiesa di San Jacopo a Sambuca Pistoiese ed i boschi dell’Abetone. Ai concerti sono abbinate iniziative di assaggio e degustazione dei prodotti tipici locali curate delle Pro LOCO,dalle Associazioni culturali e senza fine di lucro o dai ristoratori del posto. 2. SENTIERI ACUSTICI Vero e proprio Festival di quattro giorni, Sentieri Acustici si svolge dal 19 al 22 agosto nel Comune di San Marcello Pistoiese con l’intento di prolungare la stagione estiva in Montagna dopo il Ferragosto. I vari momenti dei Festival si distinguono nei luoghi e nei tempi di svolgimento come segue: .. * 1 2.1 CONCERTI AL PALAZZETTO PERTINI DI BARDALONE - Quattro serate consecutive (dal mercoledì al sabato con inizio alle ore 21.30) caratterizzate da DUE PRODUZIONI ORIGINALI: la prima serata, che ruota attorno ad una conversazione sulla musica e le tradizioni, condotta da un presentatore (nelle edizioni precedenti: Filippo Solibello e Massimo Cim di Caterpillar, la Banda Osiris, Marco Ardemagni giornalista RadioRai, ecc.) che intervista un personaggio famoso (Francesco Guccini, Ettore Borzacchini e Bobo Rondelli, Teresa De Si0 e Folco Terzani, Caterina Bueno, Pietro Clemente e Sergio Staino, Elena Valdini e Piero Milesi, Carmen Consoli). La serata si conclude con uno spettacolo legato ai temi della conversazione. La seconda produzione è collocata nel terzo giorno del festival ed è commissionata ad hoc per il 2009 è in progetto una produzione per rendere omaggio alla figura di Caterina Bueno, coinvolgendo vari musicisti che l’hanno accompagnata lungo la sua carriera. Per le altre due serate del festival sono già in programma i seguenti DEBUTTI NAZIONALI: Maurice E1 Mediouni (Algeria), Antonio Forcione (chitarrista virtuoso che da molti anni vive in Inghilterra presenterà ai festival i suoi ultimi lavori), ed il debutto di uno spettacolo dedicato al tango di un importante gruppo belgdargentino. I1 costo a serata del biglietto è di € 6,OO con possibilità di acquistare un abbonamento a tre serate ad € 15’00. Nell’ottica di dare la possibilità ad un ampio pubblico di partecipare ai concerti, questi prezzi sono rimasti invariati dall’edizione 2005. Anche per l’edizione 2009 il pubblico verrà agevolato a raggiungererl Palazzetto Pertini grazie ad una serie di bus navetta gratuiti in partenza da Pistoia e dai principali paesi montani. 2.2 DOPOFESTIVAL ALLA SALA DA BALLO “LE GINSTRE” DI MARESCA Dalla mezzanotte di ogni sera (sabato escluso) le serate proseguono con il Dopofestival. Viene scelto ogni anno un gruppo che conduce le serate con musiche da ballo tradizionali e dà spazio a chi vuole salire sul palco per suonare ed improvvisare in jam sessions. Ogni sera spazio alle Pillole notturne, mini concerti di circa trenta minuti con i docenti degli stages o musicisti locali. Anche il Dopofestival è una iniziativa ad ingresso gratuito. Importante punto di incontro fra i musicisti ed il pubblico, il Dopofestival contribuisce a creare quell’atmosfera familiare ed informale che caratterizza la manifestazione. 2.3 STAGES DI STRUMENTO, CANTO E DANZE TRADIZIONALIA MARESCA Si svolgono per quattro giorno consecutivi (dal mercoledì al sabato negli stessi giorni dei concerti, per un totale di 18 ore di lezione) alla scuola elementare di Maresca (solo lo stage di Tango, che necessita di una pista da ballo, si svolge a Le ginestre). Centro pulsante del Festival, sono un momento formativo ed un luogo di aggregazione per il pubblico della manifestazione. Anche nell’edizione 2009 verranno realizzati 10-12 stages a pagamento (uno stage € 100,00, due stages € 180,00, prezzi invariati dal 2006), suddivisi in due gruppi distinti per fasce orarie (mattina e pomeriggio), così da permettere la partecipazione a due stages negli stessi giorni (sconti particolari per gruppi familiari). Le quote di iscrizione, necessarie alla copertura delle spese di realizzazione degli stages, sono comunque inferiori alla media delle quote di iscrizione di iniziative simili ed accessibili ad un ampio pubblico. Anche per L’edizione 2009 saranno garantite sia proposte per musicisti esperti che proposte per i principianti o i semplici appassionati di musica, canto e danza e si manterrà la presenza di un corso di canto e percussioni per bambini ai costo di € 60,OO (€ 40’00 se un genitore frequenta uno stage). Per il valore e la qualità dei docenti e dell’offerta didattica gli stages sono riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione come corsi di aggiornamento per insegnanti. 2.4 NATURA, SAPORI E TRADIZIONI, CORSI E D APPUNTAMENTI SPECIALI - I - .. , Così come accade per i concerti degli Itinerari Musicali, anche durante i Sentieri Acustici le proposte musicali sono abbinate ad iniziative di vario genere proposte e coordinate dal Comitato del Festiva]. Nel 2009 possiamo prevedere che verranno realizzate le seguenti iniziative: il Festival da gustare, degustazioni, pranzi e cene a base di prodotti tipici locali; cene e pranzi con menu a K m O a base di alimenti “nostrali” ossia prodotti che hanno percorso solo pochi chilometri per arrivare sulle tavole risparmiando in emissione di gas ad effetto serra e guadagnando in gusto e freschezza; Escursioni guidate in collaborazione con il CAI nei boschi per conoscere le ricchezze naturali e paesaggistiche locali, imparare a riconoscere specie della flora e della fauna, i profili delle cime e farsi consigliare dalle guide esperte sul tipo di abbigliamento e di comportamento da tenere in montagna; Incursioni nella storia ossia visite guidate ai paesi ed alle emergenze archeologiche della provincia; Corsi ed osservazioni dei cielo organizzate presso I’Osservatorio Astronomico della Montagna pistoiese a Pian de’ Termini (Gavinana) ed altri corsi o laboratori di artigianato e manualità; Appuntamenti speciali come conferenze e dibattiti, inaugurazioni di mostre, proiezione di filmati a tema; Bus e navette gratuite per raggiungere i luoghi dei concerti od i punti di partenza delle escursioni o delle incursioni nella storia. Piano di comunicazione e promozione Fin dal suo esordio nel 1986 Itinerari Musicali si è strutturato come un festival che, svolgendosi a rotazione in almeno tre diversi comuni della Provincia, si rivolge ad un bacino d’utenza che va ben oltre quello del comune interessato dal concerto creando un seguito di pubblico affezionato che si sposta da un concerto ad un altro. Questo impianto originario si è poi ancor più sviluppato grazie alla maggiore notorietà della manifestazione e soprattutto grazie alla nascita di Sentieri Acustici nell’edizione 2001, vero punto di svolta per la manifestazione infatti la settimana dei Sentieri Acustici ha le sembianze di una vera e propria proposta turistica in cui la musica si abbina alla riscoperta delle tradizioni, della buona tavola, dell’ecologia e della qualità della vita. Questa nuova veste ha notevolmente contribuito ad ampliare il bacino d’utenza della manifestazione verso un pubblico nazionale ed internazionale. 1) Promozione coordinata tra i festival della provincia di Pistoia Sentieri Acustici, in collaborazione con Pistoia Blues e Estate Regina, organizzerà una giornata evento di promozione delle attività dei festival utilizzando il mezzo di trasporto che ha reso Pistoia famosa nel mondo: il treno. i programmi dei festival verranno presentati sulla linea ferroviaria che collega Montecatini, sede di Estate Regina, con Pistoia, sede del Pistoia Blues, e Pracchia, stazione di riferimento per la montagna pistoiese sede di Sentieri Acustici. 2) Rapporti con strumenti di informazione Seguendo l’ottima esperienza delle edizioni precedenti il Festival si avvarrà di: un incaricato per i rapporti con le testate locali un addetto stampa professionista di Firenze per le testate regionali Ogni anno viene realizzata una conferenza stampa a Firenze nei locali deli’Azienda di promozione turistica alla presenza di circa 20 giornalisti radiofonici e della carta stampata. Alcuni dati del 2008 possono servire per comprendere il lavoro che viene svolto: 192 articoli pubblicati 24 radio hanno parlato del Festival 6 canali televisivi 2 agenzie di stampa Per l’edizione 2009 verrà organizzata una conferenza stampa congiunta con il Pistoia Blues e il Festival Estate Regina per una promozione coordinata del territorio e delle sue attività culturali. 3) Inserzioni pubblicitarie, stampa e diffusione di materiale informativo La diffusione di informazioni sul Festival verrà assicurata come di consueto attraverso inserzioni pubblicitarie su riviste e periodici di musica e spettacolo a tiratura regionale e nazionale, con particolare riguardo verso la stampa specializzata nella world music e nelle informazioni turistiche, la stampa di libretti in 30.000 copie distribuiti su tutto il territorio provinciale e a Pisa (Aeroporto), Firenze, Lucca, Viareggio e Forte dei Marmi, Livorno. Molto importante rimane la comunicazione in tempo reale di tutte le iniziative attraverso il sito ufficiale del Festival www.provincia.pistoia.it/sentieriacustici , facilmente consultabile e completo di una versione in lingua inglese. Dal sito è possibile poi scrivere agli organizzatori per richieste di informazioni e suggerimenti. Recapito a persone interessate. L’indirizzario del Festival Itinerari Musicali ha una lista molto ampia di persone interessate che è stata acquisita nel corso degli anni da riviste specializzate quali Folk Bulletin, World Music..., contatti con stagisti, persone intervenute ai concerti, alle altre iniziative organizzate dal]’Assessorato alla Cultura della Provincia ecc.. . Solo come interessati per informazioni via e-mai1 abbiamo in rubrica 2300 indirizzi circa. Numero delle edizioni pregresse del medesimo festival (senza interruzioni) Itinerari Musicali nasce nel 1986; al suo interno Sentieri Acustici si sviluppa dal 2001. I1 Festival si svolge senza interruzioni da tali date. 3) Festival proposti a finanziamento regionale* per l’anno 2008. Vedi scheda generale 2 Si ricorda che il PIC (cfr. paragrafo 6.4.) esclude dalla richiesta dei contributi regionali i festival del cinema. 4) Quadro finanziario del progetto. ENTRATE pREv1s10N7 2009 - Contributi dei Comune di residenza - Contributi della Provincia di residenza - Contributi della Regione Toscana (richiesti) - Contributi di altri Enti locali regionali o nazionali (Comunità Montana Appennino € 5.000,OO Pistoiese) - Contributi statali - Contributi della Comunità europea /Totale dei contributi pubblici - Proventi degli spettacoli prodotti eio coprodotti - Proventi degli spettacoli ospitati I- Sponsornazioni € 4.000,001 - Vendita cataloghi, programmi sala, ecc. - Proventi dell’eventuale sfìuttamento delle produzioni da parte di ai& media (T\ Radio, CD, videocassette, ecc.) - altre entrate (specificare): ------ Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia € 13.000,OO € 30.000,OO quote iscrizione stages € 10.000,00 Associazione Teatrale Pistoiese Totale risorse proprie Totale delle ENTRATE USCITE - Spese per produzioni e io coproduzioni - Spese per spettacoli ospitati e 181.000,00~ 4 € 30.000,OO € 42.000,001 - Spese per promozione e pubblicità allestimenti, servizi per il pubblico e adempimenti S.I.A.E. (certificazioni tecniche materiali di allestimento, service audio, noleggi e back line, bus navetta per 1 pubblico, ...) ’ personale specificatamente dedicato (facchini, personale Associazione Teatral Pistoiese, incarichi co.co.co.- non comprende il personale interno della Provincia c Pistoia) - compensi, viaggi e alloggio dei docenti degli stages TOTALE DELLE USCITE AVANZO (+) / DISAVANZO (-) ------I € 30.000,OO 4 € 181.000,OO 5) Indicazione del soggetto o dei soggetti ai quali il finanziamento regionale ì?destinato ENTE3 Associazione Teatrale Pistoiese IBAN lT84L0626013800000800144COO Contributo richiesto € 50.000,OO... ..................................................................................................................... ........................................................................................................................ TOTALE € 50.000.00 ...... ) Descrizione delle attività di concertazione svolte per la formazione dei progetto. ‘edi scheda generale Firma dei Rappresentanti degli organi proponenti 3 In caso di soggetto privato allegare autocertificazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000contenente i dati anagrafici, codice fiscale e partita IVA, dichiarazione circa la non ricuperabilità dell’IVA. 8 - - - - - ~ - . ... I FAX DA: CANTTERE MUSICALE DJ TOSCANA VJA CTMABUE, 8 5 1O 16 MONTECATINI T E M E (PT) Tcl. 055/7189064- FAX O5517189063 c iiia i J i11 fo@estateregina .it a A: Dott.ssa Manuela Geri Dott.ssa Tlaria Barontini No FAX 0573 974675 Oggetto: irasmission.e domanda di contributo 2009 Con riferimento all’oggetto si invia in allegato copia della doinanda inoltrata in data 16.3 2 U.S. via mail, relativa a quanto in oggetto In attesa d i un cortese riscoiitro, si porgono distinti saluti. # - 1) Obiettivi e linee d'azione a livello di circondario, di provincia o di area sovraprovinciale, al cui perseguimento sono finalizzati i progetti locali nel triennio di riferimento. Con la dodicesima edizione Estate Regina intende integrarsi sempre di più negli obiettivi e linee di azione territoriali e provinciali. Da un lato proponendosi come risorsa strategica di promozione turistica della città e delle sue specificità, dall'altro proponendosi come soggetto attivo nello sviluppo di progetti e sinergie a livello provinciale. Sinergia con qli altri festival della Drovincia Il Festiva1 intende a questo scopo sviluppare nuove e più significative collaborazioni a livello artistico e comunicazionale con gli altri festival presenti sul territorio. In particolare intende collaborare alla realizzazione di iniziative e progetti originali, in via di definizione da parte della Provincia e mirate al coinvolgimento di un pubblico ampio e eterogeneo e alla promozione di tutto il territorio provinciale. In futuro la collaborazione ad iniziative di carattere provinciale rappresenterà un obiettivo prioritario: sia per contribuire a diffondere la consapevolezza della tradizione e delle risorse musicali di Montecatini come patrimonio provinciale sia per valorizzare tale patrimonio dai punto di vista turistico a vantaggio di tutto il territorio provinciale sia per sviluppare una programmazione e una linea di sviluppo coerente con gli obiettivi e linee di zione della provincia. Inteqrazione con la promozione turistica 41 fine di poter essere valorizzata come strumento di promozione turistica la dodicesima edizione svilupperà ulteriori linee di azione: verrà dedicata molta cura e attenzione all'elaborazione e diffusione delle iniziative musicacucina, articolate, nell'ambito del progetto Cucina all'opera, in : - degustazioni al termine dei concerti di prodotti tipici del territorio legati ai compositori e alla programmazione artistica - sinergia con ristoranti, alberghi e con gli stessi caffè delle terme nel promuovere pacchetti musica-cucina sulla base di menù a tema elaborati dal festival grazie a ricerche su documentazione varia (in particolare lettere dei compositori da Montecatini). la collaborazione con la nuova direzione delle Terme di Montecatini vedrà per questa e per le prossime edizioni significative possibilità di sviluppo, anche sulla base di un accordo . formale in fase di formalizzazione e finalizzato a stabilire una stretta coiiaborazione tra le attività artistiche del festival e le attività promozionali delle Terme stesse, nella rinnovata e comune consapevolezza che il connubio musica-benessere rappresenti uno straordinario strumento di promozione per le attività termali ma anche un fondamentale sostegno e possibilità di sviluppo per le attività musicali. verranno proposti e diffusi sul territorio provinciale, mediante i rapporti di collaborazione con le associazioni di categoria degli albergatori, con l'Azienda di Promozione Tutistica, con tour operators, con singole guise e agenzie turistiche, proposte di pacchetti musicabenessere-cucina finalizzati a inserire in modo coerente nelle proposte turistiche l'elemento musicale come punto di forza strategico a livello promozionale e turistico del territorio. 2) Descrizione del progetto.' ESTATE REGINA 2009 XII Festival Musicale di Montecatini Terme 2 Giugno 2009 - 6 Luglio 2009 Caratteristiche ed obiettivi qenerali Promossa e attuata dal cantiere Musicale di Toscana la dodicesima edizione rinnova gli elementi artistici fondanti di Estate Regina: storia e tradizione musicale, soprattutto montecatinese, legata ai compositori ospiti nel passato della città termale; interpreti e compagini prestigiose frutto soprattutto della collaborazione artistica con il Teatro del Maggio MusicaLe Fiorentino e con i suoi artisti; collaborazioni artistiche e interazione con altre realtà musicali a livello regionale e nazionale . Oltre agli obiettivi di carattere territoriale sopra descritti, obiettivo generale del festival è da un lato quello di svolgere una funzione di diffusione e disseminazione della cultura musicale presso nuove fasce di pubblico, dall'altro quello di rappresentare un luogo simbolico di incontro a livello regionale e internazionale per significative realtà di produzione della musica colta. A questo scopo un punto di forza che il Festival intende ancor di più valorizzare in questa edizione è rappresentato dallo stesso contesto scenografim e acustico delle Terme Tettuccio. Un luogo ricco di valore simbolico e storico, grazie ai grandi compositori che hanno legato ad esso il loro nome, ma anche un luogo in grado di favorire, con la sua collocazione naturalistica e con le sue caratteristiche acustiche, un coinvolgimento nell'ascolto della musica colta più libero rispetto ad un contesto tradizionale di una sala da concerto. Soscietti coinvolti Il Cantiere Musicale di Toscana, soggetto fin dalla prima edizione ideatore, attuatore e promotore del Festival, si awarrà per la prossima edizione dell'aiuto e collaborazione di vari soggetti coin volti a vario titolo. Si awarrà in particolare della collaborazione tecnica e logistica, sia in fase realizzativa che I La descrizione deve contenere le seguenti informazioni: 1. I1 titolo del festival; 2. il soggetto promotore e attuatore; 3. gli altri eventuali soggetti coinvolti nell'attuazione; 4. le date d'inizio e di conclusione del festival; 5. direzione artistica e progetto artistico del festival; 6 . programma, con indicazione degli artisti presenti e delle eventuali produzioni o co-produzioni e debbtti nazionali; 7. il piano di comunicazione e promozione; 8. il numero delle edizioni pregresse del medesimo festival (senza interruzioni). promozionale, di una significativa associazione culturale montecatinese, I’ Associazione Culturale il Parnaso. Si intende in questo modo rafforzare ulteriormente le potenzialità di crescita e sviluppo del festival grazie al significativo contributo di esperienza e di risorse organiuative che possono essere apportate da questa associazione operante sul territorio in comuni ambiti di attività. A sostegno del festival opereranno, come nelle precedenti edizioni, associazioni territoriali come : I’ Associazione Estate Regina Montecatini, nata appunto con lo scopo sociale di sostenere le attività del festival gli Amici della Musica di Montecatini m il Lions Club di Montecatini. Principale sostenitore e promotore del Festival sarà, come sempre, il Comune di Montecatini Terme, e in particolare gli Assessorati allo Spettacolo, al Turismo e alla Cultura. Come per le precedenti edizioni il Festival confida nel sostegno : del Ministero per i Beni e le Attività culturali = della Regione Toscana della Provincia di Pistoia, Assessorato alla Cultura. Così come nelle precedenti edizioni il sostegno economico all’iniziativa verrà inoltre da: Ente Cassa di Risparmio di Firenze Fondiaria SAI = Fondazione Banca del Monte di Lucca E un significativo contributo verrà da: m m 9 Credito cooperativo della Valdinievoie Associazione provinciale albergatori di Montecatini Terme Cooperativa Muratori Sterratori e Affini Con tutti i soggetti sostenitori il Festival stabilirà, come nelle precedenti edizioni, una collaborazione finalizzata a valorizzare il sostegno in chiave promozionale reciproca. Il Piano Comunicazionale Direzione Artistica La direzione artistica del Festival è affidata al Prof. Yehezkel Yerushalm. malla dell’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, e si awale della collaborazione dei Mo Giovan Battista Varoli, presidente del Maggio Fiorentino Formazione, Accademia di alta formazione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, e direttore stabile dell’Orchestra Regina. Il Prof. Yerushalmi vanta una ampia esperienza come violinista in numerose e prestigiose orchestre e una ricca attività concertistica, cameristica e solistica. Nato in Israele, dove ha studiato violino con Ram Shevelov, si è perfezionato successivamente con Menuhin, Stern e Szering. Ricca l’attività convcertistica, i complesi cameristici, negli USA, in Giappone, Russia, Spagna, Francia, Italia, Israele e in altri paesi. Ha collaborato come spalla in orchestre quali I’ Orchestra da Camera di Israele, l’orchestra Filarmonica di Stoccarda, l’orchestra della “Suisse Romande”, l’orchestra di San Paolo e altre. Dal 1985 riveste il ruolo di Primo Violino su invito del Direttore dell’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino Zubin Mehta. Svolge una intensa attività in vari complessi cameristici, collaborando con i più importanti direttori del nostro tempo: Abbado, Pretre, Bernstein, Sinopoli, Muti, Maazel, Bychkov, Bolton, Chung, Giulini. Grazie alla propria esperienza maturata in tanti anni di attività concertistica,Yehezkel Yerushalmi ha coinvolto, nell’arco delle dieci edizioni, artisti come Zubin Mehta, Shlomo Mintz, Ivor Bolton, Uto Ughi, Luciano Berio, Salvatore Sciarrino, Leonidas Kavakos, Yuri Ahronovic, Roberto Abbado, Daniel Oren, Cristian Lindberg, Julia Jones, Piero Bellugi, Christian Eggen, Andrea Lucchesini, per citare solo i più noti, e realizzato produzioni di altissimo livello artistico. Progetto artistico e proqramma Il programma dell'edizione 2009, oltre che a ragioni intrinseche, risponde alle esigenze e agli obiettivi sopradelineati. Centrale per il Festival sarà, come per le precedenti edizioni, la presenza del'orchestra Regina interamente formata dai musicisti dell'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. La presenza di un'orchestra di così alto livello artistico a livello internazionale ha rappresentato fin dall'inizio uno degli strumenti essenziali di consolidamento e di crescita del festival. Concerti sinfonici L'Orchestra Regina sarà così anche per l'edizione 2009 protagonista di significativi concerti : . il 2 Giugno, con un programma di inaugurazione sotto la direzione del direttore stabile Giovan Battista Varoli con l'esecuzione, a partire dal Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn, di pagine sinfoniche di ampio respiro come The Fairy Queen di Purcell e Oberon di Weber, tutte ispirate alla commedia shakespeariana A Midsummer Night's Dream il 21 Giugno, con il programma W V.E.R.D.I., che vedrà la partecipazione del M" Marcello Panni nel duplice ruolo di direttore e di compositore. Il programma si caratterizzerà per l'esecuzione del brano di recente composizione "Calatafimi!", una suite per orchestra e voce recitante, dall'opera "Garibaldi en Sicile", con la partecipazione dell'attore Francesco Siciliano. E proseguirà con Overture e Preludi dalle più celebri opere verdiane. Un programma di carattere risorgimentale e verdiano che integra in modo coerente l'esecuzione di un opera contemporanea in un programma di carattere popolare e tradizionale. il 6 Luglio con il programma che riprenderà partiture, trascrizioni originali di opere liriche, pot pourri d'opera per piccola orchestra ritrovate nell'archivio storico delle Terme di Montecatini ed eseguite a suo tempo dai musicisti dell'orchestra Stabile di Firenze; un concerto che, anche per il suo significato simbolico, vedrà la collaborazione con varie associazioni culturali montecatinesi tra cui in particolare gli Amici della Musica e il Lions Club Concerti lirici Nel segno della vocazione storica di Montecatini e delle sue terme, gran parte del programma sarà dedicato al repertorio lirico e al bel canto : il 9 Giugno con un concerto dedicato alla musica cameristica di Rossini, ai suoi "Pechèes de veillesse"e alle sue "Soirées" che vedrà la partecipazioni di giovani ma ormai affermati artisti rossiniani come il tenore Filippo Adami e il mezzosoprano Marina Comparato, un programma arricchito con la lettura di brani tratti da lettere di Rossini, aneddoti e ricette, musica e cibo, arte sublime e arte terrestre. il 16 Giugno con un Gala d'Opera dedicato alla musica di Giacomo Puccini e realizzato in collaborazione con il Festival Pucciniano di Torre del Lago il 1 Luglio con un Concerto lirico realizzato da giovani artisti di Maggio Fiorentino Formazione e della Scuola dell'Opera Italiana del Teatro Comunale di Bologna. il 4 Luglio con un concerto dedicato alla canzone napoletana classica, con la partecipazione di artisti del coro del Maggio Musicale Fiorentino tra cui il tenore Riccardo Caruso . - . Estate Regina 2009 vedrà, come già anticipato, lo sviluppo di collaborazioni con vari enti di alta rormazione lirica come la Scuola dell'opera Italiana del teatro Comunale di Bologna che, integrandosi con la collaborazione già awiata nelle precedenti edizioni con il Maggio Fiorentino Formazione, testimonia l'interesse del festival per le accademie di alta formazione lirica, importante risorsa per mantenere viva la tradizione lirica del nostro paese e per sostenere i giovani talenti. In questa linea anche la collaborazione con Torre del Lago, che inauguriamo proprio nel 100" anniversario della Fanciulla del West, composta da Puccini durante un suo soggiorno nella città di Montecatini Alto, coinvolge soprattutto l’Accademia di canto della Fondazione e rappresenta I’awio di un più ampio obiettivo del festival, che si propone di diventare un punto di incontro delle più significative realtà di alta formazione lirica, in un contesto architettonico e storico che, per vocazione, rappresenta un palcoscenico ideale per i giovani artisti. Concerti cameristici Pur nella consapevolezza della difficoltà di promozione presso ampie fasce di pubblico di-ncerti di musica cameristica, con questa edizione si intende riproporre, come nelle prime edizioni del festival, la presenza di concerti da camera con artisti di fama internazionale e di altissimo livello artistico : m il 6 Giugno il Quartetto di Tokio con musiche di L.V. Beethoven m il 14 Giugno il Trio del Maggio Fiorentino con musiche di Brahms il 28 Giugno il Nuovo Quartetto Italiano con musiche di L.V. Beethoven PROGRAMMA DETTAGLIATO 2 Giugno - Terme Tettuccio SOGNO DI UNA NOTTE Orchestra Regina (60 elementi) direttore Giovan Battista Varoli voce recitante da definire di Cari Maria von Weber Overture da Oberon Sogno di una notte di mezza estate di Felix Mendelssohn Bartoldy di Henry Purcell Suite da The Fairy Queen lettura di testi tratti da “ A Midsummer Night’s Dream” di W. Shakespeare 6 Giugno - Terme Tettuccio QUARTETTO DI TOKIO musica di L.V. Beethoven 9 Giugno - Terme Tettuccio ARTE SUBLIME E ARTE TERRESTRE mezzosoprano Marina Comparato tenore Filippo Adami Pianoforte Gianni Fabbrini voce recitante da definire arie da “Pechèes de veillesse”e dalle” Soirées” di Gioacchino Rossini musica e cibo, arie sublime e arte terrestre lettura di brani tratti da lettere di Rossini, aneddoti e ricette, 14 Giugno - terme Tettuccio TRIO DEL MAGGIO FIORENTINO violino Yehezkel Yerushalmi pianoforte Rebecca Wololcock corno Luca Benucci musiche di Brahms 16 Giugno - Terme Tettuccio PUCCINI OPERA GALA arie da Manon Lescault, Fanciulla del West, Boheme di Giacomo Puccini per voci e ensemble strumentale ensemble e cantanti Accademia del Festival Pucciniano di Torre dei Lago in coproduzione con Fondazione Festival Pucciniano di Torre del’lago 21 Giugno - Terme Tettuccio W V.E.R.D.I. ! Orchestra Regina (50 elementi) direttore Marcello Panni voce recitante Francesco Siciliano regia del suono Tempo Reale "Calatafimi! "suite per voce recitante, orchestra e nastro magnetico di Marcello Panni dall'opera "Garibaldi en Sicile" Overture dalle opere risorgimentali di Giuseppe Verdi 28 Giugno - Terme Tettuccio NUOVO QUARTETTO ITALIANO musiche di L.V. Beethoven 1 Luglio - Terme Tettuccio OMAGGIO A VERDI arie da Macbeth, Otello, Falstaff in coproduzione con Maggio Fiorentino Formazione e La Scuola dell'Opera Italiana del Teatro Comunale di Bologna 4 Luglio - Sala Regina VIAGGIO NELLA CANZONE NAPOLETANA Tenore Riccardo Caruso pianoforte Marcello Guerrini 6 Luglio Terme Tettuccio TERME IN MUSICA Orchestra Regina (30 elementi) direttore Mario Bruno tenore da definire Arie e Pot pourri d'opera da Boheme, Tosca e Fanciulla del West di Giacomo Puccini tratti dall'archivio musicale delle Terme di Montecatini in occasione del 100" anniversario della composizione di Fanciulla del West (Montecatini Teme 1909) ANZIANITA' E STABILITA' Estate Regina giunge nel 2009 alla sua XII edizione continuativa. Stabilità pluriennale del nucleo artistico La direzione artistica del Festiva1 è affidata fin dalla prime edizioni al Prof. Yehezkel Yerushalmi con la collaborazione del M" Giovan Battista Varoli. Estate Regina ha sin dalla sua fondazione costituito l'orchestra Regina, interamente formata da professori dell'orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Ciò, oltre a garantire un livello qualitativo stabile e continuativo, si lega alla presenza storica nella città di Montecatini dell'Orchestra Stabile Fiorentina, poi Orchestra del Maggio, che realizzava presso le Terme una prestigiosa rassegna estiva con la partecipazione di artisti di fama internazionale. Stabilità pluriennale del nucleo orqaniuativo La gestione amministratativa ha potuto operare in questi anni nella maniera più corretta e :rasparente, ail'interno delle strutture attivate dal Cantiere Musicale di Toscana, utilizzando a seconda delle esigenze gestionali, consulenze esterne tra le quali, sin dalla suo inizio di attività, quella con lo Studio Gian Guido Bucciolini, specializzato nel settore dello spettacolo dal vivo. Inoltre, l'attività di Estate Regina ha potuto awalersi del costante monitoraggio gestionaleamministrativo svolto fin dall'inizio dai sostenitori pubblici, quali il Comune di Montecatini, la >rovincia di Pistoia, la Regione Toscana. Anche dal punto di vista oganizzativo, promozionale e logistico, oltre che da un punto di vista economico, Estate Regina si e awalsa della collaborazone tecnica dell'Amministrazione comunale che ha fornito personale tecnico e strutture, insieme alla società Terme di Montecatini Spa che ospita gli eventi. Per quanto riguarda la conferma della stabilità del progetto, è da rimarcare il sostegno ormai pluriennale di importanti realtà ed enti tra i quali ricordiamo, oltre a numerosi sponsors locali: l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Fondiaria - SAI, la Fondazione Banca del Monte di Lucca. Ricordiamo infine, come strumento e al tempo stesso segnale di stabilità e integrazione del festival nel tessuto culturale e socio-economico della città e nella politica territoriale: - il sostegno e la collaborazione pluriennale con le associazioni culturali locali tra cui: gli Amici della Musica, i Lyons Club, e soprattutto con l'Associazione Montecatini Estate Regina, associazione che vanta oggi più di 400 soci e che è nata proprio con lo scopo di sostenere il festivaI - il sostegno e la collaborazione, oltre che con le stesse Terme di Montecatini, con le associazioni degli Albergatori e con l'Azienda di Promozione Turistica. Piano di comunicazione La comunicazione verrà realizzata, anche in virtù degli obiettivi di integrazione nelle politiche territoriali, in sinergia con gli obiettivi e gli strumenti che potranno essere concordati anche con gli altri festival della provincia di Pistoia. Precedentmente all'awio del festival e prevista la realizzazione di una conferemza stampa, sempre in collaborazione e sinergia con la Provincia di Pistoia e gli altri festival del territorio. A fronte dei risultati conseguiti nelle precedenti edizioni possiamo prevedere i seguenti obiettivi autonomi, sulla base dell'attivazione di uno specifico ufficio stampa: uscite quotidiani locali e provinciali per intera stagione 40 uscite quotidiani regionali per intera stagione 50 uscite quotidiani nazionali intera stagione 3 4 servizi speciali realizzati su periodici nazionali servizi realizzati su periodici e riviste settore turistico 15 pubblicazione su siti specializzati settore musica 10 50 pubblicazione su siti settore turistico e tempo libero servizi televisivi emittenti locali e regionali : 10 5 servizi televisivi Rai 3 passaggi pubblicitari radio totali 20 Verranno inoltre realizzati i seguenti strumenti di comunicazione: aggiornamento del sito web email promozionali spedite per evento programmi generali di sala manifesti per singolo concerto cartelloni con il programma generale degli eventi = manifesti con programma generale del festival locandine con programma generale degli eventi volantini promozionali 5000 10.000 1O0 20 500 3.000 30.000 Promozione Uno specifico e consolidato strumento di promozione e comunicazione sarà rappresentato dalla rete di alberghi con cui il festival collabora e presso i quali verrà distribuito, come in passato, il materiale necessario con regolarità e costanza. Verranno inoltre utilizzati, attraverso la comunicazione diretta per lettera e via email, i canali di promozione interni alle stesse associazioni con cui il festival collabora: Amici della Musica, Lions Club, Estate Regina Montecatini, etc, Verranno elaborate ed ulteriormente utilizzate con invii email le banche dati del pubblico delle precedenti edizioni. Verrà distribuito materiale promozionale presso fiere del turismo e altre occasioni di visibilità anche attraverso la collaborazione con gli enti di promozione tra cui in particolare I'APT di Montecatini Terme. _ _ ~ ) Festiva1 proposti a finanziamento regionale’ per I’anno 2009. - ) Quadro finanziario del progetto. Iwite: Descrizione Importo YO ’ Categoria di spese Spese per personale interno ed utilizzo attrezzature proprie (max 10% del totale) Rimborsi viaggio, spese di rappresentanza, rimborsi Consiglio Spese per produzioni artistiche Pagamento compensi, contributi, indennità di trasferta per prove, ospitalità Promozione sui territorio, stampa manifesti, volantini, cartelloni, programmi di sala, ufficio stampa, sito web Allestimenti, noleggi e trasporti, alberghi, coordinamento ed organizzazione, personale tecnico e di sala, consulenze, amministrazione, affitto sale, spese telefoniche, oneri bancari e imposte i 3.000,OO 9,00% 76.320,OO 53% 15.000,OO 10,4% 40.000,OO 27,6% Direttivo Spese per promozione e pubblicità Spese logistiche, organizzazione, amministrazione, spese generali 144.000,OO 1O0 % TOTALE descrizione Importo YO ENTE Regione Toscana Coniributo richiesto sul PIC per l’anno 2009 (max. 50% del totale) 3 0.000,OO 20,8% .............. Provincia Comune di Montecatini Terme Ministero per i Beni e Attività Culturali Sponsors Contributo richiesto Contributo richiesto Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Fondiaria - SAI, Comunicazione & Sviluppo, Associazioni dell’hdustria Alberghiera, Banca Toscana Entrate generate dal progetto (biglietti d’ingresso) Altro 26.000,OO 144.000,OO 100% TOTALE 5) Indicazione del soggetto o dei soggetti ai quali il finanziamento regionale è destinato I ENTE’ CANTIERE MUSICALE DI TOSCANA VIA CIMABUE, 8 5 1 O1 6 MONTECATINI TERME (PT) TOTALE IBAN lT252061600280100002431ICOO ........................................................ ........................................................ Contributo richiesto 30.000,OO ........................ ........................ 30.000,OO Si ricorda che il PIC (ci?. paragrafo 6.4.) esclude dalla richiesta dei contributi regionali i festiva1 del cinema. In caso di soggetto privato allegare autocertificazione resa ai sensi del D.P.R. 445l2000 contenente i dati anagrafici, codice fiscale e partita IVA, dichiarazione circa la non ricuperabilità dell’IVA. 6) Descrizione delle attività di concertazione svolte per la formazione del progetto. Fin dalle sue prime edizioni la programmazione del Festiva1 è stata realizzata grazie a una costante attività di concertazione tra il Cantiere Musicale di Toscana, la direzione artistica del festival, le associazioni culturali del comune di Montecatini Terme, le società di gestione delle Terme stesse e i soggetti del mondo turistico del territorio. Nelle ultime edizioni i’attività di concertazione e sinergia nelle scelte artistiche e strategicbhe si è estesa alla provincia stessa, al fine di inserire nel modo migliore le attività del festival nell’ambito delle politiche culturali e promozionali di tutto il territorio provinciale. Luogo e data Montecatini Terme, 16.12.2008 _-- jtb :~-12-200a , m:42 I FROM: - TO: Eli2573974675 Pistoia 17 dicembre, 2008 C.A: Dott.ssa Enianuela Geri Assessorato alla Cultura Provincia di Pistoia - domanda di contrlbuto relativa al progetto regionale "La Toscana dei Festlva1"- Regione Toscana per la manlfestazlonePlitola Blues 2009 Oggetto: - Gentile Dott.ssa Emanuela Geri, ai fini dell'assegnazione del contributo regionale riferito al progetto di iniziativa regionale "La Toscana dei Festiva1 'si allega alla presente la domanda -di contributo per ta manifestazione Pistoia Biues anno 2009. Distinti saluti Circolo Culturalo Bluw In Via O. Donlzetti, 1 - 51 100 - Pistola tel.:0573 99 46 59 fax: 0573 97 52 08 - P: o1 - - cui perseguimento sono finalizzati i progetti locali nel triennio di riferimento. 2) Descrizione del progetto.’ Pistoia Blues - Trentesima Edizione titolo Festival: Pistoia Blues date: 4-9-10-11-12 luglio 2009 soggetto promotore: Associazione Blues In via G. Donizetti, 1 - 51100 Pistoia - Comune di Pistoia Piazza Duomo - 51100 Pistoia - soggetto attuatore: Associazione Blues In via G. Donizetti, 1 51100 Pistoia direzione artistica: Giovanni Tafuro Associazione Blues In - - - Pistoia Blues ~ ~~ Dal 1980 Pistoia Blues Festival rinnova ogni anno, a luglio, l’appuntamento con lo splendido scenario della piazza del Duomo di Pistoia. Da quella prima prestigiosa edizione con un programma di alto livello artistico, il Festival è maturato ed ha ampliato i propri campi di azione, presentando di volta in volta le migliori formazioni, gli artisti e le bands più rappresentative a livello ’ La descrizione deve contenere le seguenti informazioni: Il titolo del festival; il soggetto promotore e attuatore; gli altri eventuali soggetti coinvolti nell’attuazione; 4. le date d’inizio e di conclusione del festival; 5. direzione artistica e progetto artistico del festival; 6 . programma, con indicazione degli artisti presenti e delle eventuali produzioni o coproduzioni e debutti nazionali; 7. il piano di comunicazione e promozione; 8. il numero delle edizioni pregresse del medesimo festival (senza interruzioni). 1. 2. 3. internazionale. Pistoia Blues, nei suoi trent’anni di attività, compete per qualità di proposta e competenza organizzativa con la geografia internazionale dei festival dedicati alla musica blues e rock - blues. Basta, per questo, leggere l’elenco prestigioso degli artisti che hanno partecipato al festival (vedi allegato). Il Festival è sempre stato un evento che ha coinvolto grandi numeri di spettatori; nelle sue prime edizioni l’ottimo livello della programmazione, l’efficacia della sua ambientazione, hanno goduto del vantaggio della poca concorrenza di iniziative simili, facendo si che la manifestazione si è conquistata subito una posizione primaria di riferimento per il bacino regionale e nazionale del pubblico. Nel corso degli anni, naturalmente, il mercato della musica dal vivo, dei concerti e dei grandi happening si è più volte modificato, anche drasticamente;negli ultimi anni la nascita di festivals e rassegne concorrenti è andata a creare un’ offerta quasi esclusivamente estiva, esageratamente forte che ha generato nel pubblico difficoltà a recepire l’offerta e un generico disorientamento. Cionostante la programmazione artistica del festival è riuscita a miscelare in modo sapiente personaggi di grande richiamo a scelte di qualità rispondenti ai canoni originali del festival per la costruzione di programmi aperti ai generi musicali, il cartellone è spesso risultato di forte impatto e grande attrattiva e la notorietà del Festival è ulteriormente cresciuta (anche all’estero). La scelta di proporre un equilibrio efficace fra blues e rock e altre forme espressive, fra personaggi di maggiore e minore richiamo si è abbinata alla ricerca e alla documentazione di artisti protagonisti dell’innovazione e dell’evoluzione del linguaggio del blues. Tale formula si è dimostrata capace di attrarre pubblico e di rinnovare, in parte, l’identità culturale della manifestazione. - Pistoia Blues trentesima edizione Il Pistoia Blues è nato ed è cresciuto all’interno del centro storico cittadino, offrendo sia agli artisti che al pubblico, un’atmosfera particolare e di grande suggestione. Il palco principale situato nell’antica e spendida Piazza Duomo, il cinema ed i concerti minori nella Fortezza Medicea di S.Barbara e più recentemente al Piccolo Teatro Mauro Bolognini restaurato, il mercatino che si sviluppa per le strade del centro, gli emergenti e gli spettacoli di strada nella caratteristica Piazza della Sala. Un festival che è da sempre riuscito a legare una dimensione urbana a “misura di spettatore” con la musica e le forme espressive contemporanee. Il Pistoia Blues celebra nel 2009 la trentesima edizione con una posizione di rilievo nel panorama nazionale ed europeo ed una notorietà molto forte. Esso vanta nei confronti delle conterranee manifestazioni di musica contemporanea il primato della longevità; 30 edizioni sono molte per una manifestazione musicale e sono I’inequivocabile testimonianza dell’interesse che il festival di Pistoia ha esercitato e continua a suscitare verso gli appassionati di musica in Italia e all’estero. Il Pistoia Blues è vissuto, ormai da almeno due generazioni di pubblico, come “il Festival”, ovvero il luogo dove si incrociano vari elementi e motivazioni: musica, colore, cultura, divertimento, vacanza. Il festival pistoiese riesce a coniugare con un giusto equilibrio l’importanza degli ospiti con una atmosfera, unica, che funziona come moltiplicatore di interesse. Il Festival è riuscito, in particolar modo in questi ultimi anni, a mantenere programmi di alto livello e un’ ottima adesione di pubblico, soprattutto in paragone con le altre manifestazioni toscane e nazionali che hanno, nessuna esclusa, subito un notevole ridimensionamentoa livello di affluenza. Il marchio e la percezione dei festival è attuale ed anche le nuove generazioni propendono a “sentire” il Pistoia Blues come qualcosa di positivo a cui prima o poi partecipare. Trent’anni testimoniano un fenomeno non effimero e rivelano il ruolo attivo che la manifestazione ha nella scena culturale e musicale della città nonchè di veicolo promozionale del suo territorio. Inoltre, Ia sua storia, documenta e illustra i cambiamenti che si sono prodotti nei gusti musicali dei pubblico, uno spaccato interessante sulle passioni musicali e sul modo di fruire della musica di varie generazioni di giovani. - Sottolineare la storia e quindi la durata del Festival non ha una funzione di mera commemorazione ma piuttosto punta a riconoscere la valenza culturale, sociologica e potenzialmente formativa che la manifestazione ha nei confronti della città e dell’area metropolitana circostante (Firenze- Prato -Pis toia). I1 Pistoia Blues costituisce non solo l’ossatura di un grande evento di spettacolo qual’è, ma può fornire anche l’occasione per costruire una via d’accesso, certo non esclusiva, alla cultura e alla pratica della musica, se opportunamente inserito in un progetto permanente che si articola e sviluppa durante tutto l’anno. I1 trentennale può essere dunque un momento di riflessione - il Festival come osservatorio delle tendenze musicali nazionali ed internazionali nell’arco di trentanni, del pubblico, testimonianza del mutare dei gusti, ecc. - e costruzione, cioè rendere strutturale il legame fra città / area metropolitana e Festival consentendo anche di raccogliere in modo più efficace, più duraturo e in più direzioni i frutti della manifestazione. Consolidare il Pistoia Blues come sorgente di azioni e di attività che, oltre all’evento estivo, segnino durante l’anno la vita musicale dell’area (andando naturalmente ad operare in sinergia con altre realtà che lavorano già nel settore della musica e della cultura della musica nell’area suddetta) Format Oltre all’elemento primario della musica dal vivo il progetto offrirà un approfondimento culturale affascinante e illuminante su tutta la storia e gli interpreti della musica blues, raccontando attraverso le sue note la storia dell’America del ‘900, la nascita di altri generi musicali, dal jazz al rock, dal ragtime al pop, tutte sue dirette o indirette estensioni. Un percorso ricco e articolato che ci porta nel cuore del genere musicale dal quale parte tutta la musica moderna. 30 Edizioni del Pistoia Blues, una fu11 immersion nell’universo blues: live music, incontri, trasmissioni radio, readings, rassegne cinematografiche, proiezioni di materiale edito e inedito, mostre fotografiche, dj sets, clinics - work shop durante il Pistoia Blues 2009. Una variegata galleria di Locations: piazze, auditorium, clubs, teatri, librerie, cinema, musei. Una manifestazione che grazie alla sua estensione ai diversi comuni della Toscana e al linguaggio di forme espressive differenti, raggiungerà ampie e diverse fasce di pubblico, di vario livello, età, interessi; un approccio originale e creativo con un grande ritorno in termini di immagine per l’intera regione. Ogni appuntamento avrà inoltre un riferimento ad una edizione del festival, un percorso filologico che rivela e ricostruisce sia le atmosfere del Pistoia Blues, la sua storia e i personaggi che l’hanno connotata, sia il ruolo educativo e sociale di una musica di cui intende esplorare i risvolti sociali e culturaii. - Pìstoia Blues Aitìvìtd 2009 A) "BluesSeasons" una produzione realizzata dal Pistoia Blues in collaborazione con il Rythm 'n' Blues Festival di Peer (Belgio) per celebrare la longevità dei due festivals che festeggiano rispettivamente 30 edizioni (Pistoia) e 25 edizionixpeer) nel 2009. Saranno invitati artisti che hanno rappresentato e che rappresentano aspetti importanti nei Blues e nella sua evoluzione. - n.O 4 concerti Luogo: Piazza Duomo Artisti in trattativa: Buddy GUY- USA John Mayall - GB George Thorogood - USA Jack Bruce - GB Ben Harper con il nuovo progettohnd Relentless Seven - no 2 mostre fotografiche gli scatti più significativi realizzati da vari fotografi italiani durante i trenta anni di stona del Pistoia Blues mostra 1 Luogo: I' Portraits" Palazzo del Tau mostra 2 Luogo: "PistoiaBlues" Teatro Bolognini - no 1 mostra memorabilia Memorabilia dedicati alla storia dei festival: posters, T-shirts, tickets, ecc. - n." 3 incontri con il pubblico Luogo: Sala Maggiore/Melos/Palazzodel Tau - "PistoiaBlues clips" rassegna di proiezioni,filmati e clips dedicata alla stona dei Pistoia Blues Luogo: Fortezza di S.Barbara/Melos/Piazzettadel- Sala B) "Irlanda- musica tradizionale e ritmi afro" Un percorso dedicato alla tradizione irlandese ed alle influenze che le tradizioni musicali di questo paese hanno avuto sullo sviluppo della musica afro-americana - n.' 4 concerti Luogo: Piazza Duomo Artisti in trattativa: Van Morrison - Eire The Commitments - Eire Gary Moore - Eire Afro Celt Sound System - GB - I n." 3 incontri con il pubblico Luogo: Teatro Bolognini/Melos - n.O 3 "Untributo a Rory Gallagher" proiezioni di filmati dedicati al grande chitarrista irlandese. Luogo: Melos .... ,-. C) "Woodstock - 40 anni" Una breve citazione dedicata ad un momento importante della storia culturale americana. Due concerti, due incontri e vari filmati Artisti in trattativa: Ten Years After - GB Jefferson Starship - USA - n . O 2 incontri con il pubblico e proiezioni Luogo: Melos D) "Blues 2009 stato dell'Arte" I nuovi protagonisti del Blues contemporaneo tra tradizione e innovazione. - n.O 4 concerti Luogo: Piazza Duomo/Teatro Bolognini Artisti in trattativa: Dereck Trucks - USA Joe Bonamassa - USA The Black Keys - USA Medeski Martin & Wood - USA - n.O 3 incontri con il pubblico Luogo: Teatro Bolognini E) - "Dal Mali al Mississippi" Citando Martin Scorsese una sezione del Festival sarà dedicata alla stona della musica afro-americana con incontri e concerti. Tra musica, cinema e letteratura l'evoluzione di quella che ha poi ispirato la musica popolare contemporanea. - n.O 3 concerti Luogo: Piazza Duomo Artisti in trattativa: Habib Koitè - Mali Cesaria Evora - Capoverde Cephas & Wiggins - USA Eddie Clearwater - USA - n . O 3 incontri con il pubblico Luogo: Teatro Bolognini F) - "Roots" Anche quest'anno una sezione del festiva1 sarà dedicata alla musica Roots americana. Parrteciperanno grandi interpreti e nuovi esponenti della musica "popolare" di tradizione anglosassone. - n.O 3 concerti Luogo: Piazza Duomo Artisti in trattativa: John Fogerty - USA Dave Matthews Band - USA Xavier Ruud - - n.' 3 incontri con il pubblico Luogo: Melos Ospiti: musicisti vari Scrittori/Giomaiisti - G) "Acustica" Anche per l'edizione 2009 è prevista una sezione dedicata ai cosidetto "unplugged" con grandi interpreti ed artisti emergenti - n.' 4 concerti Luogo: Teatro Bolognini Artisti in trattativa: Tommy Emmanuel - Aus Bob Brozman - USA altri da definire - n.' 3 workshops strumentali Luogo: Meios "Guitar Players" - una sezione dedicata ai virtuosi delle sei corde e due workshop H)strumentali. n.' 2 concerti Luogo: Piazza Duomo - Artisti in trattativa: Joe Satriani - USA Kenny Wayne Shepherd - USA - n.' 2 workshops Luogo: Melos I) "BluesTrail" Prosegue Blues Trail un progetto di censimento e scambi6 tra giovani artisti blues europei i n collaborazionecon Notodden Blues Festiva], Suwalki festiva1 in Polonia, Amai Festiva] in Svezia. L) I' Word & Music" Terza edizione del premio letterario per autori che hanno pubblicato testi relativi all'argomento musica ed in particolare alla musica popolare contemporanea. Luogo: Palazzo del Tau M) “Pistoia Blues DVD” Un DVD dedicato alle tmta edizioni della manifestazione realizzato in collaborazione con RAI -. TRADE e distribuito tramite un periodico del gruppo L’Espresso. Partners produttivi: - Comune di Pistoia - partnership e co-produzione Pistoia Blues Festival - RBFB - Festival Internazionale di Peer (Belgio) - partnership e co-produzione - Notodden Municipality - Notodden - Norway - Blue Sky Agency - co-produzioneprogetto Peace & Love - Notodden Blues Festival (Norvegia) - partnership e co-produzione - Barley Arts Promotion Milano - partnership e co-produzione - Jeff Wiener - Atlanta (USA) - partnership e co-produzione - Ken Vangel / DTS - New York (USA) - partnership e co-produzioneprogetto “Roots” - Metarock Festival - Pisa - Progetto Toscana Live - Play Arezzo Art - Arezzo - ProgettoToscana Live - Dearca Ent (Roma) - partnership e co-produzione progetto TV per Rai Sat - Comune di La Spezia - co-produzioneObiettivo Bluesin - Neapolis Festival - co-produzioneObiettivo Bluesin Formazione dei pubblico I1 Pistoia Blues per la sua storia e le caratteristiche già descritte (format e le caratteristiche implicite) rientra in una strategia più ampia di proposta culturale che ha una valenza significativa relativamente alla “formazionedel pubblico” In effetti se da una parte i media (televisione per prima) hanno decisamente contribuito ad un’omologazione culturale scadente, ad un appiattimento e, in certi casi, un abbassamento con una progressiva spersonalizzazione dei gusti in fatto di “arte”, dall’altra I ‘ultimo decennio italiano ha visto una fioritura di manifestazioni culturali senza precedenti. Ogni anno milioni di italiani partecipano a festival, feste, rassegne ed eventi realizzati sui temi più vari. Un risultato particolare che mette in evidenza la voglia del pubblico di partecipare a grossi eventi collettivi usando il proprio tempo libero per approfondire temi che che sui media vengono affrontati in maniera perlopiù superficiale. L’evento culturale è ormai considerato da molte amministrazioni uno dei mezzi principali di promozione del territorio e di un ritorno in termini di immagine e di politica turistica a mediollungo termine; in più ci si è accorti che è divenuto un vettore culturale in forte espansione, cioè in grado di innalzare i gusti e la cultura del pubblico nel circuito virtuoso di progettazione culturale (qualità, varietà e spessore della proposta culturale - artistica) , luogo in cui questa si dispiega (forza e timbro dell’ambientazione)e spettatore (pubblico più consapevole, che acquisisce gli strumenti critici per la valutazione e la scelta del prodotto culturale). La concezione del festival e delle proposte simiiari è quella di rafforzare maggiormente la valenza culturale, costitutire dei veri e propri poli di eccellenza in cui alla programmazione di spettacoli si uniscano momenti di approfondimentoe conoscenza. Cresce di conseguenza un nuovo tipo di pubblico che si affaccia all’oggetto festival, un pubblico eterogeneo che somma campionature di quelli che una volta erano segmenti diversi. 11 nuovo pubblico spazia in senso anagrafico e culturale, tante piccole comunità che si spostano con l’obiettivo di cogliere aspetti in precedenza considerati secondari nell’appeal di un evento: cultura, accoglienza, arte, gastronomia. - Pistoia Blues e multicultura La musica è anche cultura di un popolo ed è rappresentativa di questo quanto più affonda e mantiene salde e vive le proprie radici nelle tradizioni. La musica, in ogni sua forma, nasce dalla necessità dell’uomo di comunicare emozioni e stati d’animo. I1 linguaggio artistico riesce per la sua carattersitica implicita a superare le barriere culturali e linguistiche pur rappresentandonel contempo un inimitabile veicolo di identità culturale e sociale. Si parla di musica popolare o musica folk e in generale, sebbene talvolta non se ne conoscano le origini, ogni popolazione ha una propria tradizione di musica popolare che trae connotazioni e si fa portatrice delle specificità geografiche e ambientali in cui si è sviluppata. I1 blues è musica popolare per definizione perché è generato da uno stato d’animo collettivo, è il prodotto primario e potente del sentire di una comunità. Ma come le culture e le tradizioni non sono mai esistite come qualcosa di statico e immutabile, bensì sono il frutto di fascinazioni e incontri, di trasformazioni e viaggi, il blues incarna in modo emblematico e assoluto quel fenomeno di fecondazione e contaminazione, di trasmigrazione e radicamento in altre aree geografiche, in altre culture. Musica-seme che nasce dai canti delle comunità di schiavi afroamericani nelle piantagioni del sud degli Stati Uniti d’America agli inizi del novecento, ha avuto un ruolo centrale e determinante nella crescita e nell’evoluzione della musica moderna, dal rock al jazz e nei generi contemporanei di musica di massa. Dunque la musica blues è. una word music, musica etnica per eccellenza, e al tempo stesso musica meticcia per vocazione, continuamente rinnovatasi è. ancora viva ed emotivamente coinvolgente per la gamma di stati d’animo che suscita ed esprime. IL Festival, per la sua storia, per la proposta artisica e per i temi che intende esplorare nel 2009, i quali abbracceranno non solo la musica, ma anche a letteratura, il cinema ed altre forme artistiche, vuole confermare il ruolo di grande contenitore di culture, emblema di una società globale, multietnica. Il blues diviene pertanto il simbolo dell’incontro con “l’altro’’; relazione rapporto, conoscenza reciproca, possibilità di riconoscersi tutti simili in quanto frutto di un’unica matrice, diversi in quanto risposte originali e libere agli interrogativi che la vita ci pone. - - Pistoia Blues Prozramma 2009 attività rivolte agli artisti giovani (sintesi) A) “Obiettivo Biuesin” - 16a edizione di un concorso che è diventato una delle attività stabili importanti del Pistoia Blues. I1 Festival è diventato ormai da tempo un traguardo prestigioso per centinaia di musicisti, una vetrina importante per il cumculum di chi aspira a fare della propria passione e talento una professione. D’altro canto il Festival ha sempre voluto promuovere la creatività, il potenziale artistico dei giovani nel campo della musica blues e rock-blues e più recentemente anche ad altri generi musicali. Obiettivo delle attività di scouting e selezione del Festival è dunque scoprire i giovani che hanno potenziali,tà, dar loro spazi idonei per esprimersi e confrontarsi, costituire un tessuto di relazioni che consenta sia la crescita dei singoli soggetti, lo sviluppo delle loro capacità artistiche, sia momenti di condivisione e aggregazione positiva; nel dettaglio: - Svolgere un’attività di scouting dando visibilità ai giovani musicisti italiani. Quindi coordinare la circuitazione delgii artisti all’interno dei locali e di alcune manifestazioni presenti sul tem torio. - Realizzazione di possibili momenti di scambio e confronto con altre realtà nazionali e internazionali (gemellaggi, circuitazione dei giovani musicisti ed artisti in strutture ed appuntamenti nazionali, Pistoia Blues, Neapolis Festival, PopEye Festival ecc.). Obiettivo Bluesin ha coinvolto molte realtà nuove in varie parti d’Italia, ha visto negli ultimi anni una crescita esponenziale della partecipazione di giovani artisti (oltre 800 partecipanti la scorsa edizione). Questa è la conseguenza di un meccanismo efficace di selezione e dello spazio adeguato, la visibilità, data alle band vincitrici nel contesto del Pistoia Blues. La partecipazione è gratuita. I vincitori del concorso parteciperannoal Festival2009. B) -Toscana Live - Una concorso dedicato ai giovani artisti Toscani realizzato in rete con altre due manifestazioni Toscane: il Metarock di Pisa ed il Play Arezzo Art Festival di Arezzo. I1 concorso porterà a selezionare 6 formazioni che si esibiranno sui palchi dei tre festivals. Toscana Live è un progetto di network tra festivals di città toscane, uno strumento interessante, utile a fare sistema tra realtà culturali di grande rilievo. In questo momento fanno parte del network: AREZZO ARTFESTIVAL (Arezzo) PISTOIA BLUES (Pistoia) METAROCK (Pisa) Toscana Live vuole diventare veicolo per promuovere e valorizzare i vari partners e nell’insieme l’immagine della regione Toscana attraverso azioni comuni e relazioni internazionali. Modalità operative: - scambi e co-produzioni artistiche - iniziative itineranti - ampliamento della capacità di programmazione dei singoli partners - concorsi - circuitazione di giovani artisti - partecipazione a borse turistiche e appuntamenti internazionali - iniziative di comunicazione coordinate Toscana Live attiva collaborazioni, condivide produzioni artistiche originali, (ad e empio Ila circuitazione di giovani artisti) con i seguenti Festival italiani : a)NEAPOLIS FESTIVAL - Napoli - il festival, che l’anno prossimo realizzerà la XIII edizione, ha dato voce ai grandi interventi sull’areadi Bagnoli, fino a poco fa dominio dell’industria dell’acciaio. Un grande happening di musica Rock che in 12 edizioni ha ospitato i più grandi interpreti internazionali. b)POP-EYE FESTIVAL -La Spezia - nel 2009 alla sua V edizione, non è soltanto dedicato alla musica e ai grandi personaggi del rock della scena nazionale e internazionale, ma esplora diverse forme espressive nel campo dell’arte: visual, design, installazioni, fotografia e video. Nelle sue prime edizioni PopEye Festival è stato costantemente inserito tra i migliori festival estivi italiani figurando sempre tra i primi dieci eventi più interessanti della penisola.. Marketing territoriale e Festival Al giorno d’oggi la competizione tra territori, grandi e piccoli, anche geograficamente molto distanti tra loro, è in aumento. In un tale contesto competitivo si è creata la necessità di puntare su una serie di strategie di marketing territoriale ed urbano per migliorare la loro immagine e differenziarsi dai concorrenti, non solo a livello nazionale ma anche internazionale. 11 marketing d’area può essere definito come l’insieme delle strategie e degli strumenti di marketing utilizzati dai policy makers per attrarre risorse e visitatori, oltre che residenti, per trattenere le imprese e le persone che vivono e operano nell’area, per migliorare i livelli di occupazione e di investimenti facendo leva sulle risorse endogene al territorio stesso e/o sull’acquisizione di risorse esogene al fine di creare un vantaggio competitivo rispetto ai territori concorrenti per garantire al territorio stesso e alla collettività uno sviluppo sostenibile e coerente nel tempo. Purtroppo, raramente le città riescono a cogliere le specificità su cui puntare per differenziarsi dai concorrenti. Anzi, nel panorama odierno, l’omogeneità delle immagini da esse trasmesse e percepite dal pubblico risulta spesso lampante. In un tale contesto, le attività turistiche e legate al tempo libero assumono un ruolo di crescente importanza ai fini dell’attuazione di efficaci strategie di posizionamento sul mercato, grazie alla rilevanza che tali componenti dell’offerta urbana oggi rivestono a livello economico, sociale e culturale. L’event based tourism, ovvero Ti turismo incentrato sulla creazione di eventi, rappresenta oggi una delle nuove strade percorse all’intemo delle strategie di sviluppo turistico e in generale di marketing territoriale. Gli eventi, soprattutto se grandi e speciali, concorrono a determinare l’immagine della località dove vengono realizzati e, dunque, possono essere considerati veri e propri elementi di differenziaiione, tanto più distintivi se basati su tradizioni e cultura locali, in quanto unici e difficilmente imitabili. Gli eventi rappresentano, pertanto, degli elementi distintivi su cui puntare per affermare il “marchio turistico della localirù” e definire il posizionamento competitivo del prodotto territorio nei confronti dei concorrenti. Le manifestazioni culturali e nello specifico i festival musicali contribuiscono, nei fatti e nella sostanza, a promuovere e pubblicizzare il prodotto turistico della regione. Si è stimato come le spese di organizzazione e di allestimento degli spettacoli, le spese dovute all’aumento delle presenze turistiche, l’effetto marchio, generino nel complesso un incremento o valore aggiunto sulla spesa complessiva sull’area, nonchè una crescita occupazionale (parte stabile e parte stagionale) di assoluto rilievo. Inoltre il cosidetto “effetto marchio”, vale a dire l’impatto generato dall’incremento permanente di notorietà dovuto alle ricadute pubblicitarie sulla regione stessa prodotte dalla pubblicizzazione delle manifestazioni, sembra essere in grado di produrre incrementi turistici ed occupazionali almeno doppi di quelli generati direttamente dalla realizzazione e pubblicizzazione degli eventi. Ciò evidenzia il ruolo delle grandi manifestazioni e conferma la loro importanza strategica per il turismo e l’economia ad esso collegata. I1 Pistoia Blues pubblicizza il prodotto turistico della regione grazie alle seguenti risorse: 1. la realizzazione di un grande evento che funge da polo 2. paesaggestiche i geografiche (Pistoia i suoi dintorni, la Toscana) 3. architettoniche (la suggestiva Piazza Del Duomo, icona del Festival, sede del main stage-cuore pulsante della manifestazione e le altre locations sempre collocate in sedi storiche di valore ) 4. l’aspetto di “festa” che coinvolge l’intera città con il colorato e spontaneo mercatino (il festival è vissuto come un evento sociale e collettivo più complesso, un vero patrimonio di suoni, immagini e atmosfere che vanno al di là del semplice spettacolo musicale) - Pistoia Blu- risultati conseguiti 1. Incremento delle presenze turistiche straniere e di specifici segmenti di mercato 2. incremento degli arrivi turistici; 3. incremento della durata dei soggiorni turistici; 4. aumento della spesa (effettiva) turistica; 5. Miglioramento dell’immaginedella città; Obiettivi da conseguire 1. Consolidamento deli’immaginedella città; 2. crescita della notorietà della località, dei comprensorio (area metropo1itana)a livello nazionale e internazionale; 3. sviluppoe miglioramentodi infrastrutture e servizi; 4. valorizzazionedei patrimonio artistico e culturale locale; - Pubblico Inquadramento socw-ambientale (indagine 2007) Pistoia Blues è, quasi sicuramente, uno dei festival italiani di musica più radicati e consolidati nonché il più importante evento dedicato al blues nel nostro paese. Inoltre Pistoia Blues è tra i primi festival in Italia per numero di spettatori. Inquadramento socio-ambientale La sua caratteristica di festival verticale ne fa un evento di culto per gli appassionati del genere, ma a ciò si aggiungono alcune caratteristiche ambientali che rendono Pistoia Blues un’evento pressoché unico. All’evento musicale, già di per sé valorizzato dalla posizione geografica e dalla cornice architettonica, fa da contorno l’aspetto di turismo e colore che, cresciuto spontaneamentenegli anni, ha finito per autoalimentarsi e diventare parte integrante dell’evento Pistoia Blues. Questo porta ad avere - cosa tutt’altro che comune per un festival- un’utenza ripartita su tre livelli, ogni spinto da motivazioni proprie e compkmentari: utenza culturale - costituita da appassionati di blues e rock di qualità e di livello internazionale, spesso motivati dalla possibilità di assistere a concerti in esclusiva, tendenzialmente interessati al autonomi dal punto di vista logistico (alberghi. programma complessivodei festival, in maggior parte b&b, agriturismo). ripartizione percentuale: - 50/60% dell’utenza complessiva - 60/70%dell’utenza dei concerti - 30/40%dell’utenza dei campeggio età compresa tra i 20 e i 45 anni. utenza turistica - costituiti da due segmenti nettamente distinti e interessati, in proporzione diversa e opposta, da un certo mix di cultura e di turismo. ripartizione percentuale: - 40/50% dell’utenza complessiva - 30/40%dell’utenza dei concerti - 15/20%dell’utenza dei campeggio età compresa tra i 18 e i 35 anni utenza mista - meno interessata ai contenuti musicali quanto piuttosto all’happening festival nel suo insieme ed ai mercatino del centro storico; flusso giovanile spesso alle prime esperienze di turismo autonomo, costituiscono in sé un elemento di colore dell’evento. ripartizione percentuale: - 5110%dell’utenza complessiva - O/lO% dell’utenza dei concerti - 50/60% dell’utenza del campeggio età compresa tra i i6 e i 25 anni. Riepilogo: utenza leisure - giovani-adulti(20-45)’ proveniente per io più dal Centro1Nord Italia più interessati alla musicale ai contenuti culturali dei festival; utenza d’evasione - provenienza da tutta Italia, prevalentemente giovani (16-25 anni) Conclusioni: L’evento è nato (ed è iutt’ora organizzato) in funzione dell’iitenza culturale, ha aggregato in modo indotto, i’ufenza mista ed è oggi, per quasi un 50% della propria utenza, costituito dalla uterita turistica. i risultati (su 750 intervistati) relativi ai proprio stili di vita confermano quanto sopra: - 59% frequenta abitualmente concerti o manifestazioni culturali - 82%ascolta spesso musica - 43% pratica sport con continuità - 80% ha fatto almeno 7 gg di vacanze (negli ultimi 12 mesi) - 5 1% presta attenzione alle nuove tecnologie - Comunicazione Pistoia Blues come sempre avrà una comunicazione chiara, originale ed efficace. L’immagine del Pistoia Blues è trasmessa al pubblico in maniera implicita attraverso le politiche di comunicazione messe in atto per il Festival, coerenti con le caratteristichedell’evento e il target di riferimento. Importante è l’attività svolta dall’ufficio stampa il cui compito sarà promuovere gli eventi i n programma e, naturalmente, creare attesa presso il pubblico (promozione della kermesse su periodici, quotidiani,tv e radio nazionali e anche sui media internazionali) comunicando gli stati di avanzamento della manifestazione. Curerà i rapporti con gli artisti, le loro interviste, i partners. Molta attenzione è riservata alla promozione che inizierà come di consueto circa 4 mesi prima dell’inizio del Festival, quindi la campagna regionale di affissioni di manifesti, locandine e alla distribuzione strategica, nazionale e regionale, di flyers nei locali di musica Live, in occasione di altre manifestazioni aventi lo stesso target di riferimento, presso aziende di soggiorno e turismo e strutture ricetti ve. La comunicazione del Pistoia Blues è inoltre corroborata da alcune attività di interesse strategico realizzate con il “marchio” Pistoia Blues che precederanno l’edizione del festival in aree contrassegnate dalle seguentic aratteristiche: la qualità della location in termini paesaggistici e di accoglienza (Toscana), il richiamo turistico nazionale e internazionale. - SoullIsland Festivai / Elba meets Pistoia Blues IV edizione- Isola d’Elba - Rassegna musicale che si svolge nei Comuni di Portoferraio, Marciana, Rio Elba, Campo nell’Elba, Porta Azzurro e che si avvaie della collaborazione dell’APT Agenzia per il Turismo dell’Arcipelaga Toscano - Geni Musicali - 111 edizione Vinci (FI) Il piano comunicazione si articolerà come segue: a) b) c) d) e) f) sensibilizzazione preventiva dei media a mezzo ufficio stampa selezione mirata dei mezzi da utilizzare e campagna pubblicitaria mirata fare rete con aitre manifestazioni italiane e straniere accordi di media partnership con media locali e nazionali promozione e copertura della manifestazione da parte di stampa, radio, tv, web iniziative promozionali specifiche (concorsi, premi, ecc.) I tempi per lo svolgimento di quanto sopra: iniziative promozionali da febbraio a luglio 2009 maggio 2008 - presentazione ufficiale e programma maggio/luglio 2008- campagna pubblicitaria - iniziative promozionali promozioni curriculum direttore artistico Giovanni Tafuro nato a: Gailarate - Varese il: 15 Agosto 1958 residente a: Pistoia via Pian Martelli, 17/A - 5 1020 Principali attività svolte: p7WiBij ricercatore di Musica Antica e collaboratore di importanti artigiani italiani (F.Barucchieri, F.Livirghi, F.Lastrucci, E. Pacini, Zanin, ecc.) e costruttore di strumenti musicali antichi (rinascimentali e barocchi). Fornitore di semi lavorati (bosso italiano, ebano, cipresso, palissandro, ecc.) per strumenti in legna (organo, oboe, flauto, calvicembalo, fortepiano, ecc.) in Europa e Nord America. Iscritto all’esclusivo bollettino di informazione britannico di Early Music denominato FOMRHI (Fellowshipof Members and Restorers of Historical Instruments) responsabile artistico e organizzatore per conto del Teatro Comunale Manzoni di Pistoia e successivamente dell’AssociazioneTeatrale Pistoiese di rassegne musicali rivolte alla musica jazz con ospiti internazionali. Tra cui:: F.D’Andrea - J.Garbarek - C.Walton - E.Rava - D.Holiand - M.Brecker - K.Wheeler J.Surman - Peter Herskine. ecc. 11983/1984:1 Nello stesso periodo ed in collaborazione con l’Associazione Siena Jazz coordinatore e organizzatore di seminari primaverili di musica jazz (perfezionamento) con docenti di caratura nazionale ed internazionale Tra cui: R.Gatto, D.Holland, C.Fasoli, L.Flores, B.Tommaso, ecc. pWB i E9841 /9891 : all'interno e come dirigente dell'AssociazioneARCI Pistoia e ARCI Regionale Toscana organizzatore di rassegne e manifestazioni musicali in Toscana e nei resto d'Italia (tournee di artisti internazionali. B.B.King, Van Momson, J.Winter, The Blues Brothers Band, ecc. - Salemo Blues Festiva], Coliseum ArendMisano A., Messina Festival, ecc. pXWii%G] realizza la parte selezioni, ripresa televisiva e finali dei concorso "Indipendenti" con Fare Musica, Radio Stereo Rai, Videomusic. 11985/1987:1 Nello stesso periodo é anche socio della società Blue Studio, società di servizi per lo spettacolo in merito alla fornitura di impianti audio e illuminotecnici. La società opera in ambito regionale. 11985/2006:1 direttore artistico e organizzativo del festiva1 internazionale Pistoia Blues in collaborazione con il Comune di Pistoia. 984/1989:1il responsabile insieme ad altri operatori (Filippo BIanchi, Antonio De Rosa, Lorenzo Pallini) della nascita e costituzione dell'Europe Jazz Network. 1- collabora con l'emittente televisiva Videomusic per la quale cura anche l'organizzazione della partecipazione ai Midem a Cannes. li987/1 responsabile e socio al 50% della società di comunicazione Domican & Bianchi Group con sede a Roma operante nel settore della produzione e distribuzione televisiva nonché promotrice di campagne e pianificazioni pubblicitarie. In particolare nei settore dello spettacolo e dello sport. Clienti ed iniziative di carattere nazionale ed internazionale: TMC - TMC Sport: produzioni televisive - vendita diritti televisivi eventi sportivi internazionali. Vendita format televisivi CSI British Sport Company: rappresentanza italiana. Distribuzione televisiva internazionale principali eventi sportivi italiani in collaborazione con SACIS. RAI TGS, YCCS, Sector, Peroni Industrie Birrarie, Permaflex, Four Nations Rugby Championship, Fincantieri, ecc.). pmmq nell'ambito di una collaborazione/gemellaggiocon il Pistoia Blues Festival cura la partecipazione di vane formazioni musicali italiane al Chicago Blues Festiva], lavorando in stretto contatto con il Mayor's Office of Special Events di Chicago. Realizza inoltre un programma televisivo dedicato a Chicago ed al Blues in collaborazione con Telerecord Firenze per conto dell'emittente televisiva Videomusic. 11987/11 collaboratore e co-organizzatore di varie iniziative con la società Rock Agency di Roma (di A.Evangelisti).Organizzazone di concerti e rassegne live a Roma. [1988/1989:1 collabora con Renzo Arbore, Adriano Fabi, Sabrina Arbore per il programma televisivo musicale su RAI DUE "DOC". Per il programma cura il booking con numerosi artisti americani di musica droamericana, tra cui: Matt Murphy, Mose Allison, Buckwheat Zydeco, The Blues Brothers Band. Nel 1988 insieme a RAI DUE "DOC" realizza un programma televisivo dedicato al Pistoia Blues dedicato ai grandi interpreti della musica rock e blues: Stevie Ray Vaughan, Johnny Winter, Ron Wood, Bo Diddley, The Blues Brothers. pali curatore e organizzatore come rappresentante dell'Associazione Blues In di manifestazioni spettacolari di carattere nazionale tra cui Pistoia Blues e iniziative collegate. 1-1 in collaborazione con la società Teorema di Roma (M.Pasquini S.Ottaviani) e con la casa discografica BMG, realizzazione del concorso per giovani band emergenti in età scolare denominata "Musica Nelle Scuole". I1 progetto ha prodotto 3 prodotti discografici. Hanno partecipato al concorso molti amministrazionicomunali italiane, tra cui Roma. In collaborazione con Comune di Firenze, Regione Toscana - Assessorato al Turismo, società SMH (proprietaria del marchio Swatch) e Studio Mendini realizza il concorso mostra denominato "Disegna uno Swatch con i colori della Toscana". I1 concorso ha previsto una fase finale con realizzazione di una Mostra Storica della Collezione Swatch e dei disegni selezionati dal concorso presso il prestigioso Palazzo Strozzi a Firenze. pzq 6 responsabile della produzione e distribuzione televisiva del progetto "Destriero - Blue Ribbon Challenge" - I1 progetto promosso da Yacht Club Costa Smeralda, Fiat e Fincantieri per la sfida del record di traversata dell'Oceano Atlantico. I1 progetto che é stato realizzato in collaborazionecon RAI, RAI Intemational, si 6 svolto in varie fasi tra Italia, Spagna e Stati Uniti. E' stato anche realizzato un "home video" dedicato alla sfida e distribuito in edicola. p 9 9 2 1 /9 9 4 1 : con la struttura SPT di Lucca realizza produzione televisive con carattere sportivo e distribuzione televisiva internazionale (partecipazioni ad importanti fiere del settore: Mip TV - Mipcom a Cannes, produzioni televisive a distribuzione internazionale (in collaborazione con Videovision e A-Morton): F1 U.I.M. World Championship, Destriero/Blue Ribbon Challenge, filmati aziendali: Italcable, Cantieri Navali Rodriquez, ecc.). piimq collaboratore della struttura Barley Arts Promotion srl di Milano, operante a livello nazionale nella distribuzione di musica Live. 1994:1 é responsabile del booking e della promozione del Festiva1 sardo 'I Ai confini tra Sardegna e Jazz" di S.Anna Arresi, per cui cura la partecipazione di importanti artisti stranieri tra cui: S.J.Morris, Bob Geldoff. [1994/1996:1 Collaboratore e coordinatore eventi live della struttura Eventi srl di Roma con la quale ha realizzato, nel 1995 in Piazza Maggiore a Bologna, la prima edizione di "Yes For Europe" prima trasmissione tv interattiva a distribuzione europea. Realizzazione del programma tv "Mediterranea" a Palermo con la partecipazione di tutte le televisioni dei paesi facenti parti del coordinamento tv del Mediterraneo ed ospiti internazionali. 11996/1999:1 collaboratore e consulente artistico dell'Associazione Rocce Rosse e Blues organizzatrice dell'omonimo festiva1 musicale ad Arbatax (responsabile booking internazionale, artisti del calibro di: Eric Clapton, David Bowie, Pino Daniele, James Brown, B.B.King, Wilson Pickett, ecc.). 11996/1998:j curatore del progetto ELBA 8 - Spettacolarizzazione di un'estate all'Isola D'Elba, ovvero otto rassegne musicali (gospel, blues, jazz, rock, musica italiana, musica latina, ecc.) diversificate nei vari comuni elbani. Progetto realizzato in collaborazione con le varie Amministrazioni Comunali, la Regione Toscana e Elba Promotion. (1996:l cura il lancio, tramite vari appuntamenti musicali in Italia, di un prodotto del gruppo Reynolds insieme alla società Fh4A di Milano (marchio Amadis). p!xq Collabora stabilmente con altri comuni e amministrazioni toscane con le quali realizza importanti avvenimenti musicali: tra cui Pat Metheny, P.Conte, F.Guccini, ecc. 11 996:1 realizza insieme all'Associazione Teatrale Pistoiese varie rassegne musicali tra cui la rassegna di Blues: Blues Explosion e la rassegna dedicata ai grandi interpreti tra cui: Tracy Chapman, Noa, C.S.I. ecc. Nello stesso anno cura il concerto di Pat Metheny&Kenny Garrett a S.Giovanni V.no (Fi) insieme ai grupr0 PolygramNerve realizza il prodotto discograficoThe Blues Collection". pFEj socio fondatore dell'Associazione Toscana Musiche di Firenze insieme a: Eventi Music Pool, Festival delle Colline, Barga Jazz, Siena Jazz, Metamusic, Grey Cat, Arezzo Wave,Musica e Suoni dal Mondo, Pelago/On the Road. p=mimq cura l'ingresso dell'Azienda Carlsberg nel mondo della musica in Italia, e realizza insieme all'Arch. Nicolò Bassetti la campagna "Tuborg Live - Beer For Music" campagna che per tre anni sarà attiva nei maggiori avvenimenti musicali estivi italiani: Pistoia Blues (Pistoia), Neapolis Rock Festival (Napoli), Arezzo Wave (Arezzo), Metamusic (Pisa), Beach Bum (Iesolo), Gods of Metal (Milano), Rocce Rosse (Arbatax, NU) [Dai. amministratore della società Igloo che realizza ex novo il festival rock più importante dei centro-sud Italia: il Neapolis Rock Festival. Igloo opera inoltre nel campo della comunicazione, della promozione e del rapporto con aziende che operano a titolo di sponsor e supplier nel settore dell'entertainment (Carlsberg, Feltrinelli, TIM, Omnitel, Gruppo L'Espresso, Algida/Sagit, Acqua SangemMFabia, MTV). direttore artistico del Neapolis Rock Festiva]. I1 maggior appuntamento musicale rock del Sud Italia (vedere materiali allegati) m 1 realizza un programma televisivo per RAI SAT dedicato alla musica Rock degli anni '70/80 ed alla musica Blues. Il materiale, per la maggior parte registrato nei corso del Pistoia Blues Festival é stato poi post-prodotto con la Dearca Ent. di Roma. 11999:l realizza il progetto "Rockimpresa 99 - Musica contro l'Esclusione" insieme a Comune di Napoli, Comune di Modena, Fondo Sociale Europeo, Ministero dei Lavoro, Sviluppo - - Italia I- apre la nuova etichetta "blues" denominata Bluesin Records il cui primo prodotto sarà il CD intitolato Pistoia Blues di Nick Becattini. I1 CD sarà realizzato all'interno dei progetti di produzione dell'Associazione Toscana Musiche. Il catalogo comprende anche i CD annuali dei concorso "ObiettivoBiuesin" per band emergenti. po031 da vita in collaborazione con il Pistoia Blues Festival ad una versione invernale dello stesso denominata "The Blues Joint" che si articola in 60 avvenimenti spettacolari tra Toscana e Liguria. poo3:l all'intemo de1l"AssociazioneToscana Musiche, viene nominato responsabile del progetto di sviluppo di un portale internet dedicato alla musica. poo4:l ha dato vita, in collaborazione con i festival di Peer (Belgio) e Notodden (Norvegia), all'EBFN (European Blues Festival Network) che si propone di creare un vero e proprio network internazionale dedicato dia promozione della musica Blues. fEiiXBZ1 fa parte del gruppo - _ _ di lavoro "Geometria dei Festival"; coordinato dai Prof. De Masi dalla Facoltà di Sociologia dei Lavoro dell'Università La Sapienza di Roma e che comprende: Fondazione Ravello/Ravello Festival, La Scala, Festiva] della letteratura di Mantova, Festival della Filosofia di Modena, RomaEuropa Festiva], Enzimi, Buskers Festival di Ferrara, Mostra del Cinema di Venezia, Giffoni Film Festiva], Festiva] del Teatro di Parma, Festival di Danza di Reggio Emilia, Festiva] Lirico della Valle d'Itria. pi3j insieme a Comune della Spezia (Istituzione per i Servizi Culturali), Umberto Bonanni realizza la prima edizione di "Pop Eye", un nuovo festiva1 musicale che vedrà partecipare artisti di livello internazionale(Patti Smith, Lou Reed, Robert Fripp, Sonic Youth). p005/2006:1 viene incaricato da una società di Milano di studiare un progetto artistico finalizzato alla valorizzazione turistica dell'Isola d'Elba. Tale progetto, denominato "Soul Island" che verrà realizzato nell'estate 2006 con la partecipazionedi 5 Comuni dell'Isola. p006/2008:j Oltre a continuare l'attività di direzione artistica e produttiva sui Festivals precedenti realizza una nuova importante manifestazione in Toscana: Play Arezzo Art Festival, un evento multidisciplinare a cui partecipano tra gli altri: Peter Gabriel, Lou Reed, Ben Harper, Goran Bregovic, Emma Dante, Carmen Consoli, Pippo Delbono. ... ................... ........ ...... ............................................................................................. ...... ............................................. ........ ................... ....oo~OOo.08. .. ................................................ ........ZWOL€ZOOOOO108s100b€OAZLLI UI san18 ajqniIn3 auo!ze!~ossv 6) Descrizione delle attività di concertazione svolte per la formazione del progetto. ~ I I Pistoia 16 dicembre 2008 Firma dei Rappresentanti degli organi proponenti * I Cult. BLUES Ih! ARTISTI CHE HANNO PARTECIPATO AL PISTOIA BLUES A A.J. Croce Adrendine Junkie Aida Cooper Albert Collins Albert King Alexis Komer Alex Whatanna Almost Blues Band Alvin Lee Andrea Braido Andrea Notti Band Andy J. Forest Automatic Seven B B. B. King B-Waps Back in Blues Band Bang Blues Band Bela Fick & the Fiecktones Ben Christophers Ben Harper & the Innocent Crirninds Big Fat Bdls Bill Wiman's Rhythm Kings Billy Branch Black Cat Bone Black Jack Bloque Blue Bones Honkiestra Blue Cat Blues Blues Epicentro Blues for experience Blues Humcane Blues Society Blues Storm Bluesatisfaction Bluesheads Bo Diddley Bob Dylan Bob Weir' "Ratdog" Booker T and The Mg's Bonus Track Boz Scaggs Bnan Auger Buddy Guy C C.S.I. Cab Calloway Calvin Taylor Canned Heat Carey Bel1 Carvin Jones Chaka Khan Charlie Haden Charlie Musselwhite Charlie Watts Cheryl Porter Chuck Berry Ciarence Gatemouth Brown Color Junkies Corey Harris Count Basie Alumni Country Joe Mc Donald Curtis Mayfield - D Danny Bryant David Bowie David Crosby David Lindley Davide Van de Sfroos Deep Purple Deitra Farr Delta Blues Band Denise Lasalle Dennis & the Jets Dick Heckstalsmith Dirk Hamilton & The Bluesmen Dizzy Gillespie Doctor Wu Dr. Faust & The Coffe House Dr. Feelgood Dr. John Dream Theater Duck Dunn E Eddie Bo Eddie C. Campbell Edizione Straordinaria Edoardo Bennato Elizabeth Lee Elliott Murphy Emi Blues Emilana Tomni Emir Kusturica & the N o Smoking Orchestra Enzo Avitabile Enc Bibb Enc Burdon Enc Sardinas Enc Steckel F Fabio Treves Fabulous Thunderbirds Family Style Fats Domino First Espenence Fish Heads & Rice Fioating State Francesca de Fazi Frank Frost Frank Zappa G G . b v e & Special Sauce Garth Hudson Gary Mwre Gegé Telesforo George Clinton George FKme Giacomo Docimo & Cinque Pezzi Facili Gimmy & Bluet Gina Shimkovics Blues Band Goldfrapp Gov't Mule Gregg Allman Guy Davis I Homesick James Honeyboy Edwards Hooverphonic Hosmone I iatitaia Blues Band Ike Turner J J. Mc Laughlin J.Sintoni & the Blues Tribe Band Jack Bruce Jackson Browne Jaime Dolce Innersole Jam Session Band James Cotton James Harman James Raymond Jared Booty Jason Bonham Jeff Beck Jeff Healey Band Jeff Pevar Jefferson Starship Jethro Tu11 Jeny Lee Lewis Jimmie Vaughan Jimmy Dawkins Jimmy Joe's Band Jimmy Johnson Jimmy La Fave Jimmy Page Joe Bonamassa Joe Cocker Joe Ely Joe Galullo Joe Louis Walker Joe Samataro & Blue Staff Joe Satriani Joe Williams John Densmore John Hammond John Lee Hooker John Martyn John Mayall John Paul Jones John Trudell & Bad Dog Johnny Adams Johnny Mars Johnny W i nter Jonny Lang Jono Manson Jorma Kaukonen Joseph Arthur Jubilee Shouters Junior Wells K K m a s Blame Kashmere Keith Dunn Ken Vangel Kent Duchaine Kenny Neai & Billy Branch Kim Simmonds Koko Taylor Kozmic Blues L Ladri di Biciclette Larry Carlton La Soluzione Latimore Leve1 Blues Band Linton Kwesi Johnson Little Mike & The T. De-Funkt Little Milton Lonnie Brooks h s e Diamonds Lou Reed Louisiana Red Luca Nesti Lucky Peterson Luther Aliison M Magic Slim Malox Marc Lelangue Blues Band Marco Gioe' & Shotgun Maurice j. Vaughn Maurizio Matt Blues Band Melanie Menphis Homs Mick Taylor Mickey Martin Mighty Joe Young Mike Falzarano & Pete Sears Mike Farrel Miriam Makeba Mode1 T Boogie Morblus Biues Band Mud Hair Jongleur Muddy Waters Muscle Shoals Myrddin Q N Neil Schon Nera Luce Nick Becattini Nine Below Zero O Onde Blues Otis Clay Otis Rush Otis Taylor Ottavo Padiglione P Paolo Fabris & Back Door Band Parliament Funk Pat Metheny Patti Smith Paul Rodgers Peaches Peter Green Phil Guy Phish Piers Faccini Pinetop Perkins Pino Daniele Popa Chubby Q Queen Ida R Ray Wilson Red Oxide Richard Johnston Richie Havens Rick Danko Robben Ford Robbie Kneger Robert Cray Robert Fnpp Robert Lee Bumiside Robert Plant Roberto Ciotti Ron Wood Ronnie Earl& The Broadcasters Roomful of Blues Rory Gallagher Roy Rogers Ruby Turner Rudi Rotta Blues Band Rufus Thomas Rumorerosa Ry Cooder S Sam Moore Sandra Hall Santana Savoy Brown Senor Blues Band Serious Funn Shin Slash Snakepit Solomon Burke Son Seals Sonny Landreth Splinter Group Spring Breaks Steve Cropper Steve Lukather Steve Piccolo Steve Vai Steve Winwood Stevie Ray Vaughan Stile Libero Sugar Blue Sungift T Tabasco Taj Mahal Tarabaralla Tatanka Tea Spoon Quartet Telo & The Blues Spirit Ten Y ears After Teorema ' The Animals The Blues Band The Blues Brothers Band The Hard Boilers The Jeff Healey Band The Phantom Blues Band The Priory of Bnon The Rain Songs The Soul Stirrers The Voodoo Mojos Blues Band The Fabulous Thunderbirds Thomas Bird Hoskins Tishamingo Tiziano Mazzoni Acoustic band Tolo Marton Tolo Marton Band Tommy Castro Treves Biues Band Tribumista Triplo Rumore U Underground Rai1road V Vaiery Wellington Van Momson Vince Valicelli Vitols W W.I.N.D. Washboard Chaz Wild Magnoiias Wiliie Deville Wilson Pickett Worshippers Z Zach Wiesinger Zachary Richard Zoot Money Zucchero Fornaciari I I* -- 4- .. SCUOLA DI MUSICADi FIESOLE Realizzazione di incontri e spettacoli rivolti ai ragazzi delle scuole elementari e medie con l’obiettivo di educare all’ascolto della musica classica, far conoscere gli strumenti musicali, incentivare lo studio della musica. Struttura dell’attività programmata: - presentazione del lavoro Che verrà svolto e proiezione video per conoscere gli strumenti musicali cura del Maestro Edoardo Rosadini; - lezione a scuola con musicisti di strumenti ad arco; - lezione a scuola con musicisti di strumenti a fiato; - concerto con il settore degli archi, oppure con l’ensemble di fiati della Scuola (Fiesole Harmonie); - concerto dell’orchestra dei Ragazzi (composta da ragazzi tra gli 11 e i 15 anni); CANTIERE MUSICALE Di TOSCANA Presentazione di concerti/spettacolo dedicati alla musica lirica con i giovani artisti del corso di Alta Formazione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e gli attori della Compagnia del Pepe: “Intorno alla TOSCA di Puccini” Lezione circa mezz’ora a cura di Cesare Orselli sulla figura controversa ed intngante di Puccini, su come si realizza un libretto, riferimenti generali estetico musicali ed aneddoti. SPETTACOLO con esecuzione delle arie più celebri con l’intermezzodi una voce narrante che dia maggiore ritmo e qualche elemento di divertimento alla trama per altro tragica. “Intorno a GIANNI SCHICCHI” Lezione che riprende la storia del Boccaccio, citata anche da Dante, e il riferimento musicale all’opera di Puccini. Spettacolo sul Gianni Schicchi di Puccini, con le arie più celebri ed altro, con le voci narranti previste che proporranno la spassosa storia. Fra le proposte in programma per il 2009 stiamo valutando di diversificare ulteriormente i generi musicali presentati affiancando alla lirica un approfondimentosul NOVECENTO musicale (Igor Strawinskj e la Storia del Soldato e il Diavolo di Ramuz) e sulla storia del Rock eeatles, Pink Floyd, Genesis). ASSOCIAZIONE Music POOL Per il 2009 si prevede di consolidare il coinvolgimentocon Music Pool, una delle principali associazioni di promozione e produzione di eventi musicali presenti in Toscana, attraverso la realizzazione di Lezioni Concerto per conoscere stili e brani di alcuni dei principali autori jazz. La collaborazione con l’Associazione Music Pool (resa finora possibile anche grazie all’Ente Cassa di Risparmio di Firenze) permetterà al progetto di ospitare alcuni dei più prestigiosi musicisti jazz della scena nazionale. FONDAZIONE TOSCANA SPETTACOLO 11 progetto prosegue nell’esperienza della promozione teatrale e formazione del pubblico, avendo sempre a riferimento, anche se non esclusivamente, le giovani generazioni. [l lavoro avviato nel 2008 con la residenza della giovane compagnia ed il lavoro a fianco con i giovani, a partire da quelli già impegnati in esperienze teatrali sul loro territorio, prosegue con ulteriori approfondimenti sul teatro contemporaneo e sui linguaggi teatrali. I laboratori saranno un veicolo di awicinamento del pubblico ed anche occasione di fidelizzazione per chi ha già un rapporto con il teatro; a fianco di questi incontri, a cura di vari operatori teatrali, sarà costruita una rassegna con giovani compagnie, che si articolerà nei tre teatri ed avrà la possibilità di essere h i t a interamente, con il pubblico che si muove per seguire gli spettacoli, creando così un vero sistema teatrale in rete, oppure seguendo gli spettacoli ospitati in ogni singolo teatro, che daranno già il senso dell’operazione al pubblico. Di nuovo l’incontro fra giovani compagnie e giovane pubblico creerà un rapporto virtuoso a vantaggio della promozione teatrale ma anche della formazione del pubblico. La rassegna sarà orientata al teatro contemporaneo, includendo le esperienze del teatro d’innovazione e ricerca e creando un forte parallelo fra i linguaggi, le sensibilità e le problematiche giovanili e quanto si produce sulla scena: la :ontemporaneità intesa come teatro di oggi per il pubblico di oggi. A integrazione dell’attività di educazione ai linguaggi dello spettacolo sopra indicate, i Comuni aderenti alla rete curano direttamente la programmazione di spettacoli e di laboratori organizzati anche in collaborazione con le associazioni culturali locali. 2) Teatri che partecipano al progetto con indicazione del teatro capofila e di eventuale rete di riferimento’ - Per il 2009 i teatri aderenti a “Sipario Aperto” sono: Polispazio Hellana di Agliana (circa 80 posti, piccola sala polivalente). In attesa della riapertura del nuovo Teatro Comunale. Teatro Comunale di Lamporecchio (11.350 posti in totale ma I’agibilità è solo per la platea di n.250 posti. Teatro inaugurato nel dicembre 2007) Teatro Yves Montand di Monsummano Terme (circa n. 300 posti. Teatro inaugurato nel maggio 2007) 0 Teatro Mascagni di Popiglio (1 30 posti) 0 Teatro Francini di Serravalle Pistoiese (circa 100 posti) Teatro Nazionale di Quarrata (n.235 posti) Ente capofila, per il coordinamento generale: Assessorato alla Cultura della Provincia di Pistoia Collaborazione tecnica: Comuni, Associazioni locali, Associazione Teatrale Pistoiese 3) Enti che propongono il progetto a. PROVINCIA DI PISTOIA - Assessorato alla Cultura in collaborazione con i Comuni di: Agliana, Lamporecchio, Monsummano Terme, Popiglio, Serravalle Pistoiese, Quarrata. 4) Altri soggetti pubblici e privati coinvolti nel progetto Soggetto Ruolo Fondazione Toscana Spettacolo Scuola di Musica di Fiesole Cantiere Musicale di Toscana Associazione Music Pool Programmazione attività prosaheatro Programmazione attività musicale Programmazione attività musicale Programmazione attività musicale Istituto Comprensivo San Marcello P.se Istituto Comprensivo di Lamporecchio Istituto Comprensivo di Serravalle P.se Partners per l’organizzazione coinvolgimento degli alunni Associazioni locali del territorio Associazione Teatrale Pistoiese Collaborazione alla programmazione Collaborazione tecnica didattica e il 5 ) Indicare, per ciascuno dei teatri coinvolti nel progetto, le attività previste ed i segmenti di pubblico che si intendono raggiungere Teatro Francini di Serravalle Pistoiese: spettacoli di prosa e/o musica rivolti ai bambini e alle famiglie “A Teatro con la famiglia” a cura della Fondazione Toscana Spettacolo e/o Cantiere Musicale di Toscana. Polispazio Hellana: (in attesa dell’apertura del nuovo teatro comunale): laboratori e incontri con il pubblico a cura della Fondazione Toscana Spettacolo. Queste iniziative hanno lo scopo di coinvolgere sia il pubblico giovanile del territorio sia chi partecipa in forma amatoriale alle attività teatrali del territorio (come ad esempio l’esperienza della Bottega delle Maschere). I Si richiede di indicare il numero dei posti per ciascuno dei teatri che partecipano ai progetto. reatro Mascagni ai Popiglio: lezioni concerto, spettacoli e incontri a cura della Scuola di Musica di Fiesole, e Jantiere Musicale di Toscana o Associazione Music Pool rivolto agli allievi delle scuole elementari, medie e uperiori. reatro Yves Montand di Monsummano Terme: spettacoli diprosa elo musica a cura della Fondazione :oscana Spettacolo e/o Cantiere Musicale di Toscana e Scuola di Musica di Fiesole. >uesteiniziative hanno lo scopo di coinvolgere sia il pubblico giovanile del territorio sia chi partecipa in forma ,matonalealle attività teatrali del territorio (come ad esempio l'esperienza del Laboratorio Afi-odita). reatro Comunale di Lamporecchio: lezioni concerto, spettacoli e incontri a cura della Scuola di Musica di Gesole, e Cantiere Musicale di Toscana o Associazione Music Pool rivolto agli allievi delle scuole elementari, nedie e superiori. reatro Nazionale di Quarrata: spettacoli di prosa e/o musica a cura della Fondazione Toscana Spettacolo e :/oCantiere Musjcale di Toscana e Scuola di Musica di Fiesole. Zueste iniziative hanno lo scopo di coinvolgere sia il pubblico giovanile del territorio sia chi partecipa in forma matoriale alle attività teatrali del territorio, caratterizzate dalla presenza di molte associazioni spontanee (poco 1 per niente professionali). I) Risultati attesi Iiffusione della cultura musicale e teatrale attraverso iniziative rivolte anche alle scuole elementari e medie del 2mtorio. :reazione di un contesto adeguato per accogliere proposte di spettacolo che non siano prettamente o sclusivamente di puro intrattenimento. kendere sempre più vitali gli spazi teatrali della nostra provincia. ,'Assessorato alla Cultura della Provincia si propone come capofila anche per la gestione mministrativa del progetto. Categoria di spese Descrizione Attività di laboratorio e di educazione Compensi e contributi a compagnie teatrali e a musicisti I Ideazione, realizzazione e diffusione di Pubblicità e promozione materiale promozionale Compensi per il coordinamento della Coordinamento I programmazione, della realizzazione e . della promozione Materiali vari allestimento Spese di allestimento Spese di allestimento Noleggi e backline Prestazioni tecniche Collaborazione tecnica di strutture professionali Spese per personale interno ed utilizzo attrezzature proprie (max 10% dei totale) TOTALE I Importo YO 65.000,OO 72,22 2.000,OO I 3.000,OO I 2,22 3,33 I 8.000,OO 5.000,OO 6.000,OO 8,89 5,56 6,67 1 .ooo,oo 1,ll 90.000,OO 100% Tntrate: ENTE Regione Toscana - - Provincia Comuni aderenti al progetto .~ Altro descrizione IMPORTO % Contributo richiesto sul PIC per l’anno 45.000,OO 50,00% I 2009 (max. 50% del toiale) Cofinanziamento 5 .OOO,OO mto soggetto capofila 6,66% Contributi dei Comuni -f 40.000,OO 44,44% mi di Agliana, Lamporecchio, Piteglio, Monsummano Terme, Quarrata, Serravalle Pistoiese Entrate generate dal progetto (biglietti d’ingresso, vendita pubblicazioni, etc.. ..) 90.000,OO 100% TOTALE __ ~~ ~ ~~ ~ ) Indicazione del soggetto o dei soggetti ai quali il finanziamento regionale è destinato ENTE’ Provincia di Pistoia alla Cultura Contributo richiesto rBAN - Assessorato IT28T0626013800000980001CO 1 € 45.000,OO E: 45.000,OO TOTALE ) Descrizione delle attività di concertazione svolte per la formazione del progetto. #ano stati realizzati incontri con i soggetti coinvolti nel progetto in particolare: 28 ottobre 2008: incontro con I7Assessore alla Cultura dei Comune di Serravalle e del Comune ( Lamporecchio per concertare la disponibilità degli spazi teatrali, le linee programmatiche pt coordinare l’attività con altri festiva1 e concorsi musicali presenti sul territorio; 19 novembre 2008: i funzionari e gli Assessori al Cultura dei Comuni di Abetone, Cutigliano, Pitegli e San Marcello P.se e con il dirigente dell’istituto scolastico per concertare la disponibilità degli spai teatrali, le linee programmatiche e la coerenza con gli obiettivi formativi degli alunni; 19 novembre 2008: incontro con l’Assessore alla Cultura del Comune di Serravalle e il dirigenl scolastico deli’istituto comprensivo di Casalguidi per verificare la coerenza con gli obiettivi formati! degli alunni; 21 novembre 2008: incontro con la presidente di Fondazione Toscana Spettacolo e i funzionari dt comuni di Agliana, Quarrata, I’Asses~orealla Cultura e i funzionari di Monsummano Terme pc concertare la disponibilità degli spazi teatrali, le linee programmatiche e valutare le attività da propon nei tre teatri; 28 novembre 2008: incontro con il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Lamporecchio pe verificare la coerenza con gli obiettivi formativi degli alunni; 2 In caso di soggetto privato allegare autodichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 44512000 contenente i dati anagrafici, codice fiscale e partita IVA, dichiarazione circa la non recuperabilità dell’IVA, Per la Provincia di Pistoia la responsabile del progetto è la dott.ssa Manuela Geri (m.&eri@,urovincia.uistoia.it 0573 974668) con la collaborazione della dott.ssa Ilaria Barontini ([email protected] 0573 974672). Firma dei Rappresentanti degli organi proponenti sovraprovinciale, al cui perseguimento sono finalizzati i progetti locali nel triennio di riferimento. Gli obiettivi e le linee d’azione a livello di Provincia nel triennio 2009-201 1 sono i seguenti: 1) Completare l’adeguamento agli standard museali di cui al D.M. 1O Maggio 2001 in particolare con azioni riguardanti a) l’inventariazione e catalogazione beni b) adozione di uno statutoh-egolamento c) individuazione di direttore/responsabile d) piccoli lavori per abbattimento barriere 2)adozione per tutti i musei partecipanti della scheda per la rilevazione delle caratteristiche e del grado di soddisfazione dei propri visitatori elaborata dalla Regione Toscana ; 3) promozione unificata dei Musei del territorio anche con progetti di didattica complementari, dedicati a scuole ed adulti che siano collegabili e ripetibili sull’intero territorio 4)promozione dei singoli Musei anche con mostre ed attività che siano coordinate all’interno del territorio provinciale 5 ) Collegamenti tra Musei e territorio, e tra i vari territori 6) progetti per innovazione tecnologica 7) sperimentazione di nuove forme gestionali, 8) la realizzazione di una card unificata per tutti i musei provinciali 9) numero verde per prenotazioni sulla didattica 2) Titolo del progetto locale per l’anno 2009. Le reti museali pistoiesi: conoscenza e promozione del territorio. 3) Ambito/i di riferimento (indicare il numero dell’arnbito paesaggistico come da PIC)’ Ambito n.5 Ambito n.6 Ambito n.15 Prov. PT Prov. PT Prov. PT 4) Enti che propongono il progetto a. Provincia di Pistoia Insieme con b. Comune di Monsummano T e m e c. Comune di Pistoia d.Comune di San Marcello Pistoiese e.Diocesi di Pistoia f. Fondazione Marino M a n n i g Museo del Ricamo-Movimento Italiano Casalinghe di Pistoia (Mo.1 Ca) I E’ ammissibile un solo progetto per ambito paesaggistico. Laddove l’ambito comprenda il territorio di più province, gli enti possono decidere se unirsi al progetto del proprio ambito oppure sviluppare il progetto insieme agli altri enti dello stesso ambito ma in provincia diversa. Indicare brevemente le motivazioni della scelta. 5) Altri soggetti pubblici e privati coinvolti nel progetto Soggetto Ruolo 4 Gestori didattica di vari- musei del territorio Pro Loco di Baggio Associazione Museo della Carta Onlus Gruppo Astrofili Montagna pistoiese Cooperativa Va1 d’Orsigna Gruppo Naturalistico Archeologico dell’Appennino P.se Associazione Astrofili Valdinievole A. Pieri Cooperativa Giodò I.R.S.A. Museo del Carbonaio di Baggio Museo della Carta di Pescia Osservatorio Astronomico di Pian Dei termini Ecomuseo Centro Naturalistico Archeologico di Campo T Planetario di Monsummano Terme Museo della Città e del territorio di Monsu Terme Museo Ferrucciano b)Le Soprintendenze della Provincia di Firenze, Po, Tutela dei PT valorizzazione beni culturali, catalog c)Università Toscane Collaborazione nella gestione e partecipazic comitati scientifici di vari musei (Orto B Forestale di Abetone, Osservatorio Astronor Gavinana, Museo della Città e Territ Monsummano Terme, ecc.) d. Comune di Piteglio Collaborazione con Provincia e Diocesi per il Diocesano d’Arte Sacra di Popiglio e per 1’Eo in generale Collaborazione con Provincia per il Mu Rivoreta e per 1’Ecomuseoin generale Collaborazione con Provincia per l’Orto Bota Abetone e per 1’Ecomuseoin generale e. Comune di Cutigliano f. Comune di Abetone g. Corpo Forestale dello Stato h. Comunità Mon’lana Appennino P.se Azione promozionale e collaborazionc Albergatori per 1’Ecomuseodella Montagna pi! i. Confcommercio di Pistoia 1. Aziende Provincia di promozione Collaborazione nella gestione dell’Ort0 B dell’Abetone e dei Sito medievale dell’Acqueri Collaborazione nella Gestione dell’Orto B Forestale dell’Abetone Turistica della Collaborazione per promozione Musei ed inizi; m. Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Soggetto che finanzia progetti museali Pescia n. Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Soggetto che finanzia progetti museali o. Conferenza Episcopale Italiana (C.E.I.) Soggetto che finanzia progetti museali della Di Proprietario Musei diocesani dei territorio p. Diocesi di Pescia q. varie Associazioni Culturali del territorio, Collaborazione per promozione culturale e turi comprese le Pro Loco Collaborazione nel progetto comune sulla didai r. Centro Visite Padule di Fucecchio 6) Indicazione degli istituti (singoli musei, aree archeologiche, ecomusei) che partecipano al progetto* a. Ecomuseo della Montagna pistoiese b. Museo Ferrucciano di Gavinana c. Osservatorio Astronomico di Pian dei Termini d.. Museo della Città e del Territorio di Monsummano Terme e.Museo Civico- Pistoia f. Museo Marino Marini di Pistoia g. Museo Diocesano e Museo Rospigliosi di Pistoia h.Museo del Ricamo di Pistoia collaborano inoltre nel progetto comune i. Museo del Carbonaio di Baggio 1. Museo della Carta di Pescia m. Centro Visite Padule di Fucecchio n. Museo Archeologico di Panicagliora- Marliana (in fase di realizzazione) o. Museo Civico di Scienze naturali e Archeologia della Valdinievole p.. Gipsoteca Libero Andreotti di Pescia q. Museo Aperto di Serravalle Pistoiese 7) Descrizione del progetto, delle attività previste per l’anno 2009, del ruolo svolto da ciascun partecipante e delle professionalità coinvolte. PROGETTO COMUNE: Per il progetto che mette insieme le varie realtà museali della provincia, abbiamo pensato di proseguire il percorso avviato e finanziato sul P.I.C. 2008 sia nell’abito della didattica che in quello promozionale. In particolare portando avanti le seguenti azioni: 0 0 0 0 Promozione coordinata di tutti i musei con realizzazione materiale cartaceo e multimediale anche in lingua, acquisto spazi pubblicitari su riviste specializzate, partecipazione a fiere di settore Organizzazione di Educational e workshop per scuole, albergatori, vari soggetti del settore turistico Realizzazione di una card dei musei pistoiesi Realizzazione di un numero verde per le prenotazioni unificate relativamente alla didattica. Costo totale del progetto: € 43.000,00, di cui € 10.000,OO messi a disposizione dalla Provincia di Pistoia ed € 33.000,OO richiesti sul P.I.C. 2009 COMUNE DI PISTOIA Alla funzione primaria di conservazione e tutela delle proprie raccolte, ogni museo affianca il dovere di contribuire all’educazione e alla formazione dei cittadini con un’azione generosa e competente, volta a diffondere la consapevolezza del patrimonio culturale come radice di identità e motivo di orgoglio E’ dunque nella convinzione di questa missione fondamentale che il Museo Civico di Pistoia offre da anni un’ampia gamma di offerte didattiche e formative, rivolte a fasce diversificate di utenti, sia al pubblico in età scolare che a quello adulto e delle famiglie. I1 progetto si articola pertanto come segue in base ai destinatari delle attività e ai segmenti di pubblico individuati: PER E CON IL MONDO DELLA SCUOLA - ANNO SCOLASTICO 2009/2010 2 Per ogni istituto compilare la scheda allegato A. Allo scopo di offiire alle scuole di Pistoia una gamma articolata ed aggiornata di proposte di lettura del patrimonio artistico cittadino, si propongono programmi didattici consolidati e diversificati per la scuola dell’infanzia e il primo ciclo della scuola primaria, per il secondo ciclo della scuola primaria, per la scuola secondaria di primo e secondo grado, l’Accademia, l’università. Tali programmi si attuano tramite lezioni di approfondimento effettuate tramite sussidi didattici, visite nei musei e percorsi in città. I laboratori didattici, infine, educano il pubblico più giovane attraverso esperienze dirette ed esercitazioni pratiche, in una dimensione di divertimento e spenmentazione. Da alcuni anni il Museo Civico ha altresì attivato, insieme ad alcuni istituti secondari di secondo grado, dei progetti speciali museo-scuola inseriti negli annuali Piani di Offerta Formativa. Con questo progetto si prevede anche la realizzazione di un depliant/opuscolo relativo ad un pacchetto mirato di proposte didattico-educative del Museo Civico di Pistoia, utile alla promozione dell’attività al di fuori del territorio comunale tramite spedizione postale, partecipazione a fiere del turismo scolastico ecc. P E R LE FAMIGLIE - ANNO 2009 Primizie, I musei, le biblioteche ed i servizi per l’infanzia invitano bambini e genitori a festeggiare le stagioni Rivolta alle famiglie (adulti con ragazzi da 5 a 12 anni), l’iniziativa prevede 4 appuntamenti annuali, ad ogni cambio di stagione, in orario extrascolastico, pomeridiano e spesso festivo. Scopo del progetto è offnre un’opportunità di conoscenza condivisa dei beni culturali cittadini., con iniziative di varia tipologia (visite, laboratori artistici e musicali, letture, animazioni teatrali, etc.), ad accesso gratuito, dietro prenotazione, che coinvolgono, oltre ai diversi musei cittadini, la nuova Biblioteca S. Giorgio, e le Aree Bambini dell’Assessorato a!Ia Pubblica Istruzione del Comune di Pistoia. A tal scopo vengono scelti, di volta in volta, spazi significativi dove sia possibile coniugare l’identità del luogo con le caratteristiche della stagione festeggiata. Le proposte si avvalgono della collaborazione di operatori specializzati in diversi settori: narrativa, musica, recitazione, tecniche artistiche. Le iniziative che si svolgono nei musei, propongono visite mirate di alcune opere-chiave, delle quali vengono messe in luce, attraverso animazioni, intermezzi musicali, letture di testi coevi, i più vari elementi costitutivi, da quelli iconografici, a quelli antropologici, storici e religiosi, a quelli figurativi ed estetici. - P E R IL PUBBLICO ADULTO ANNO 2009 Benvenuti al museo, a partire dal 2004, ha allargato alcuni appuntamenti anche alle famiglie (adulti con ragazzi da 5 a 11 anni), si svolge nei giorni di sabato e domenica, in orari favorevoli per le attività ricreative del tempo libero (10 e 16). I1 fine settimana è considerato il momento più “utile” per lo svolgimento delle visite . Andar per musei, con la guida di esperti accompagnatori, è il modo migliore per comprendere e apprezzare le opere, per ripercorrere la storia della città, per recuperare la memoria della propria identità culturale. I musei del sistema propongono al pubblico un modo nuovo di scoprire le opere delle loro collezioni, convogliando l’attenzione su una selezione di opere delle raccolte, richiamando il contesto storico e artistico di riferimento e suggerendo ampie e vive testimonianze dell’arte dei passato. L’iniziativa consiste in un ciclo annuale di visite guidate a tema alle collezioni del Sistema Museale di Pistoia, al solo costo del biglietto di ingresso ridotto. Novità dell’attuale progetto sono le visite notturne e le visite totalmente gratuite, in coincidenza di particolari ricorrenze nazionali o locali. Le visite, condotte da operatori didattici specializzati, hanno taglio divulgativo, ma scientificamente :orretto, secondo proposte di lettura innovative e accattivanti e si awalgono del supporto di materiale didattico di approfondimento. 4 ciascun Museo sono dedicati quattro appuntamenti mensili durante i quali gli operatori accompagnano il pubblico lungo i percorsi a tema descritti nel pieghevole. Gli itinerari prendono in :onsiderazione solo alcune opere di ciascun museo, selezionate in base alla pertinenza al tema xesentato. A seconda delle tematiche e dei percorsi, la mediazione è ottenuta a due voci, attraverso l’alternanza del commento storico artistico dell’operatore con la lettura da parte un attore xofessionista che integra la vista con testi coevi (sacri, letterari, teatrali, critici) pertinenti. Museo dal vivo, è il tradizionale appuntamento di itinerari ed incontri promossi dal museo e rivolti prevalentemente al pubblico cittadino di interessati e appassionati al patrimonio culturale. Totale progetto € 34.000,OO di cui a disposizione del Comune di Pistoia € 17.000,OO e richiesti € 17.000,OO DIOCESI DI PISTOIA La Diocesi intende procedere con l’adeguamento degli allestimenti dei Musei Rospigliosi e Diocesano di Pistoia, per una maggiore definizione delle due aree, con spostamento di alcune opere finalizzato ad un parziale rinnovamento del percorso espositivo. Gli altri interventi riguardano la realizzazione di pannelli didattici, nuova cartellinatura delle opere esposte, loro schedatura e campagna fotografica di quanto esposto e nei depositi.. I1 costo totale dell’htervento ammonta ad € 24.000,OO di cui a disposizione della Diocesi € 12.000,00, ed € 12.000 richiesti sul P.I.C. 2009. COMUNE DI SAN MARCELLO PISTOIESE OSSERVATORIO ASTRONOMICO DELLA MONTAGNA PISTOIESE Sviluppo attività educative e divulgative: - visite guidate serali per l’osservazione del cielo notturno e diurne, per l’osservazione del sole; - corsi, con diversificazione delle tematiche affrontate. Fatte salve le richieste delle scuole, per le quali sono predisposti “pacchetti” didattici appositi, i corsi saranno prevalentemente di due-tre giorni, collocati nei fine settimana, in modo da favorire la residenza suHa montagna pistoiese; - serate a tema per la spiegazione di particolari fenomeni astronomici (solstizio, particolare visibilità di un pianeta, ecc.); - conferenze di astronomi, in collaborazione con l’Osservatorio di Arcetri e l’università di Pisa. - Nuova stesura del testo del depliant dell’Osservatorio in vista dell’apertura del parco scientifico, prevista per il 25 settembre, e sua pubblicazione con testo bilingue - Spese attrezzature per la didattica (Stazione meteo) Revisione parziale della convenzione tra gli Enti gestori. - MUSEO FERRUCCIANO Attività educativa-divulgativa: realizzazione del progetto Vivi il museo in collaborazione con I’IRSA (Istituto Ricerche Storiche Archeologiche); realizzazione di incontri pubblici e visite giudate su particolari argomenti relativi alla documentazione del museo Manutenzione del plastico della battaglia di Gavinana, collocato in un locale seminterrato, e che necessita di essere restaurato. . . . SPESA TOTALE: € 33.000,OO Di cui a carico del Comune: € 18.000,OO RICHIESTE € 15.000,OO M.O.I.CA.- Museo del Ricamo 3ltre alla normale attività di promozione e di avvenimenti culturali all’intemo del iseo, sono xeviste piccole modifiche all’allestimento e ai mobili espositori per una migliore collocazione dei Dezzi esposti. i1 progetto complessivo ha un costo di 42 6.000,00, di cui a disposizione € 2.000,OO e richiesta di € 1.000,OO sul P.I.C. 2009 COMUNE DI MONSUMMANO TERME Il progetto “Viaggi nel Pistoiese - Ieri, oggi, domani” si articola in esperienze diversificate sia per tipologia che per tematica con l’obiettivo comune di indagare e valorizzare la realtà temtoriale, la storia dei luoghi e delle relative popolazioni. Si articola nelle seguenti iniziative: 1 . Valdinievole in posa - implemento della raccolta di materiali e avvio di una catalogazione digitale. Dopo la positiva esperienza del 2008 con la raccolta di cartoline d’epoca del primo Novecento, che possono svolgere un importante ruolo documentario nella loro qualità di immagini “utilitarie” che offrono immagini rarissime, testimonianza di paesi, situazioni, attività e luoghi spesso scomparsi e punto di riferimento non solo per gli studiosi di storia della fotografia ma per storici dell’arte, architetti, archeologi, urbanisti, sociologi, politici, si procederà all’implemento dell’indagine conoscitiva. Data la presenza sul nostro territorio di una mole cospicua di queste testimonianze, di un numero elevato di collezionisti, la qualità e la quantità di cartoline storiche presenti è nostro desiderio porsi l’obiettivo di creare un archivio digitale che, messo a disposizione dei cittadini tutti e degli studiosi in particolare, rappresenterà una miniera di informazioni per approfondimenti di un’epoca in cui I’immagine ha un ruolo decisivo di documentazione e di rappresentazione. 2. Vita di fattoria - dalIa fattoria di Montevettolini ali’attività aziendale dell’industria alimentare. Prosegue l’attività di del museo in ambito socio-economico affrontando nel 2009 uno studio sull’attività della fattoria di Montevettolini (in focalità Le Case) per la quale a differenza dell’edificio residenziale di riferimento (Villa medicea di Montevettolini), la proprietà continuò per lungo tempo ad investire risorse economiche in restauri miglioramenti e adeguamenti rafforzandone la caratteristica di struttura produttiva. Ciò preluderà all’insediamento di un’importante industria alimentare che ancora oggi rappresenta una delle realtà economiche più importanti della città La ricerca è finalizzata all’organizzazione di un ciclo di incontri, alla produzione di una mostra corredata dalla pubblicazione di un volume che raccoglie i risultati della ricerca; tra i testi quelli di Leonardo Rombai e G. Carla Romby. 3. il castello di Montevettolini - le mura e la rocca tra medioevo ed età moderna. L’indagine è finalizzata ad indagare l’insediamento abitativo di Montevettolini nel periodo antecedente la fase di riordino operata da Ferdinando I dal 1597 con l’edificazione della villa medicea che diverrà il centro propulsore della riqualificazione economico-produttiva della zona, trasformando il castello di Montevettolini in un centro commerciale istituendovi, pochi anni dopo (1604) un grande mercato settimanale. La ricerca è finalizzata all’organizzazione di un ciclo di incontri, alla produzione di una mostra che porterà, nel proseguo, alla pubblicazione di un volume che raccolga i risultati della ricerca. 4. Le trasformazioni delle piazze di Monsummano nel quadro delle dinamiche di sviluppo del suo territorio. Prosegue il lavoro di ricerca e analisi storica dei materiali documentari e cartogfafici della città attraverso uno studio sul centro storico del capoluogo ed il sistema delle piazze. Lo studio potrà rappresentare un patrimonio eccezionale di informazioni da utilizzare in tutte quelle occasioni che vedranno coinvolte le tematiche dell’organizzazione insediativa e dell’uso del territorio, della tutela e salvaguardia, e più in generale della pianificazione. Si prevede la futura pubblicazione di un volume. 5. Incremento dell’offerta didattica e formativa - con l’anno 2009 si prevede di implementare la già cospicua offerta didattico/formativa con l’organizzazione di nuovi percorsi incentrati, per il Museo della Città e del Territorio, su attività scientifiche (anche in considerazione dell’apertura di nuove sale dedicate ai percorsi galileiani) e, per quanto concerne il Museo di Arte contemporanea e del Novecento, all’arte e al cinema. Per quanto concerne il Museo della Città ed e1 Temtorio si prevede l’attivazione dei seguenti nuovi percorsi: a) - Percorso natura: alla scoperta della biodiversità dei colle di Monsummano Alto trattando tematiche inerenti la vegetazione naturale, la geologia e la vita animale; b) - il percorso dell’acqua: per porre l’attenzione sulle innumerevoli proprietà ed usi di questo bene prezioso: acqua come fonte di vita, usata per scopi curativi ed estetici, fonte di energia ecc.; c) percorso delle piante aromatiche: per avvicinare i giovani alla conoscenza delle essenze aromatiche, il loro ruolo nella natura e l’utilizzo nella cultura popolare e nelle industrie (cosmetiche, farmacologiche ecc.); d) domeniche al planetario: una serie di appuntamenti per famiglie, un pomeriggio domenicale per scoprire insieme i segreti dell’universo ma anche le dinamiche della meteorologia e del clima; e) “Eppur si muove ...” per sperimentare la rivelazione della rotazione terrestre attraverso gli strumenti e l’osservazione delle stelle; f ) “La ruota del tempo” approfondimenti e misurazioni, mediante l’uso di strumenti scientifici relativi al tempo inteso come successione lineare e ritorno ciclico, es. l’andamento delle stagioni. Relativamente al Museo di arte contemporanea e del Novecento si prevede l’attivazione del percorso “Cinem,arte” sei incontri a cadenza settimanale che tratteranno di: I1 primo surrealismo, IL cinema onirico di Hitchcock, I1 surealismo ai giorni nostri, le correnti underground e no wave, il teatro al cinema, gli esperimenti videoartistici di Ciprì e Maresco. 6. redazione di nuovo materiale informativo e promozionale -. si prevede la redazione di un nuovo depliant del Museo della Città e del Territorio, tradotto anche in lingua inglese, e l’attivazione di una specifica campagna promozionale anche in virtù dell’apertura delle nuove sale dedicate al percorsi galileiani. Totale spese progetto: € 76.000,OO di cui a disposizione del Comune di Monsummano Terme € 41.000,OO ed € 35.000 richiesti su P.I.C. 2009 PROVINCIA DI PISTOIA- ECOMUSEO La Provincia di Pistoia, oltre a partecipare al progetto comune con il coordinamento generale ed un finanziamento di € 1O.OOO,OO, partecipa anche con 1’Ecomuseo della Montagna pistoiese, con azioni relative alla gestione didattica, alla promozione e alla piccola manutenzione ordinaria delle strutture. I1 totale delle spese è di € 13.000,OO coperta interamente dalla Provincia di Pistoia stessa. 8) Destinatari delle attività e segmenti di pubblico individuati Le attività sono destinate a vane categorie di utenti: dalle scuole, al pubblico giovane, agli adulti, ai portatori di handicap, al pubblico straniero. In particolare sarà privilegiata la nicchia del turismo culturale e l’ecotunsmo. 9) Risultati attesi e materiali prodotti i risultati attesi sono quelli di: fare sistema tra le varie realtà museali, mantenendo la propria identità, offrire un panorama museale qualitativamente uniforme. 0 Awicinare giovani, adulti e cittadini stranieri ai musei, ai beni culturali e ai loro contenuti Favorire il processo di identificazione e di appartenenza alla comunità 0 Fare conoscere il patrimonio culturale dei musei della provincia di Pistoia a e veicolare, attraverso l’esperienza condivisa da bambini e adulti insieme la curiosità e l’interesse verso il patrimonio artistico 0 Valorizzare i luoghi dell’arte e della storia come luoghi “amici”, capaci di accogliere in modo piacevole e anche di “stupire” per le loro meraviglie 0 Integrare le competenze di chi, a titolo diverso, si occupa nella città dell’infanzia e dell’adolescenza e degli adulti, al fine di coordinare e rafforzare gli interventi dedicati all’educazione al patrimonio artistico incrementare l’utenza materiali prodotti saranno in questo primo anno: cd, pubblicazioni, materiali didattici, video, schede ii catalogo, depliantistica, cartellonistica. Descrizione Importo Spese personale interno iniziative comune di pistoia e per progetto comune Adeguamento allestimenti museo del Ricamo e Diocesano di Pistoia Didattica progetto comune, didattica dei singoli musei Progetto comune di Promozione territoriale, partecipazione a fiere, educational, workshop, promozione dei singoli musei, iniziative espositi ve 19.000,OO 8,I 26.000,OO 1 1,2 80.000,OO 34,5 % Categoria di spese Spese per personale interno ed utilizzo attrezzature proprie (max 10% del totale) Adeguamento standard Spese per didattica. Promozione Innovazione tecnologica Innovazione organizzativa e gestionale 7107.000,OO I 232.000,OO1 TOTALE Descrizione Provincia di Pistoia 1 Adeguamento allestimenti, attività I I 50,O 23.000,OO 9,9 2.000,00 Adeguamento allestimenti I l._ I 12.000,OO I 5,O I I Bigliettazione , I I I TOTALE I 1 16.000,OO I I Altro % Importo Contributo richiesto sul PIC per l’anno 2009 (max. 50% dei totale) Progetto generale comune sulla didattica e la Regione Toscana Diocesi di Pistoia I - ENTE M.0.i.c.a- Museo del ricamo 100% 3.000,OO 232.000,OO 1,2 100 % I 11) Indicazione del soggetto o dei soggetti ai quali il finanziamento regionale è destinato Contributo IBAN richiesto ENTE3 Comune Monsummano Terme IT61E062607044000001113C01 € 35.000,OO IT56006260I3800000001009C01 IT08U062607052000098000 1COI € i 7.000,OO € 15.000,OO Diocesi di Pistoia Fondazione Marino Marini IT91 M0626013809000300548COO IT56H06260 13800000309933COC € 12.000,00 € 33.000,OO Museo del Ricamo-M.0.I.C.A di Pistoia ITC930626013800000003618C00 € 4.000,OO Comune di Pistoia Comune di San Marcello Pistoiese - TOTALE * tale contributo è finalizzato alla gestione del progetto comune come specificatonella narrativa del progetto * 116.000,OO 12) Indicazione degli altri pianYprogrammi della Regione, dello Stato e/o dell’UE, insistenti sul medesimo territorio e con il quale il progetto si integra: PASL, POR, NATURA 2000, bando didattica Museale Regione Toscana anno 2007, docup 2006-2013, Progetto E.D.A. 13) Descrizione delle attività di concertazione svolte per la formazione del progetto. Presso la sede dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Pistoia, sono state convocate 4 riunioni di concertazione, nelle seguenti date: 30 Settembre- 7 Novembre- 26 Novembre- 10 Dicembre, invitando tutti i musei del territorio. A tali riunioni hanno partecipato, oltre ai rappresentanti della Provincia di Pistoia, i rappresentanti del Comune di Pistoia, della Fondazione Marino Marini, del Comune di Sambuca Pistoiese, della Diocesi di Pistoia, della Diocesi di Pescia, del Comune di Monsummano Terme, del Centro ricerche del Padule di Fucecchio, del Comune di San Marcello Pistoiese. Nelle prime riunioni sono stati affrontate le questioni relative al monitoraggio del P.I.C. 2008 ponendo attenzione soprattutto al progetto generale. Poi sono iniziate le fasi di concertazione del progetto 2009 partendo dal progetto comune. Tutti sono stati-d’accordo di seguire le linee già tracciate nel 2008. Per quanto riguarda le linee di azione dei singoli musei, è stato fatto presente che non erano finanziabili spese di investimento e quindi è stato decido di concentrarsi sulla promozione, la didattica, adeguamento allestimenti. Ad ognuno è stato raccomandato di far riferimento, anche per i progetti singoli, al progetto comune (per esempio per l’impostazione grafica, per la didattica, ecc). Per la suddivisione della richiesta di finanziamento è stata considerata : la dimensione e qualità dei progetti, il cofinanziamento, la coerenza con le azioni finanziabili sul P.I.C. Per la Provincia di Pistoia la responsabile del progetto è la dott.ssa Manuela Geri (tel. 0573-974668-mail: m.nen@r>rovincia.pistoia.it) con la collaborazione del dott. Marco Tempestini (tel. 0573-974666- mail: [email protected]) ’ In caso di soggetto privato allegare autodichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445J2000 contenente i dati anagrafici, codice fiscale e partita IVA, dichiarazione circa la non recuperabilità dell’IVA. sovraprovinciale, al cui perseguimento sono finalizzati i progetti locali nel triennio di riferimento. Il progetto costituisce un importante passo avanti per il rafforzamento in senso cooperativo della Rete Documentaria della provincia di Pistoia. Nella seconda parte del 2008, superate le difficoltà dovute alla vacanza nella direzione dell’istituto responsabile del coordinamento tecnico (Biblioteca San Giorgio di Pistoia), la Rete ha avviato un’attività di concertazione con la costituzione di gruppi di lavoro tematici. I gruppi di lavoro hanno analizzato le criticità della Rete e hanno individuato alcuni percorsi finalizzati a sviluppare le attività svolte in modalità cooperativa per quanto riguarda la catalogazione coordinata, la promozione della lettura e dei servizi delle biblioteche, gli acquisti cooperativi e le attività di conservazione e valorizzazione dei patrimoni documentari. L’ampliamento e la qualificazione dei servizi gestiti in forma coordinata consentirà infatti di attenuare le disomogeneità presenti a livello territoriale e la scarsità di risorse finanziarie. Proseguiranno comunque gli interventi specifici a supporto delle biblioteche che presentano maggiori problemi di carenza di personale, tramite l’impiego di personale qualificato affinché possano essere garantiti servizi adeguati in tutte le biblioteche della Rete. AI fine di accrescere I’utenza e raggiungere nuove fasce di pubblico, si è individuata una tematica come progetto ‘campione’ da svolgersi in forma cooperativa sia per il potenziamento dell’offerta documentaria sia per la promozione della lettura e dei servizi delle biblioteche. Interventi specifici saranno finalizzati anche a migliorare la comunicazione di Rete, con la produzione di materiale promozionale unitario e I’implementazione del sito web di Rete. L’integrazione nel Polo regionale SBN è prevista per i primi mesi del 2009. Per quanto riguarda gli archivi, nel corso del triennio si avvierà un progetto di digitalizzazione e immissione in rete degli inventari pubblicati, affinché sia possibile la loro fruizione via web, da attuarsi in linea con il progetto AST della Regione Toscana, e proseguiranno gli interventi di catalogazione e di valorizzazione del patrimonio bibliografico e archivistico, attuati secondo standard condivisi. Proseguiranno i progetti che prevedono forme gestionale innovative, tramite l’impiego di personale qualificato in forma cooperativa che consenta di svolgere un servizio omogeneo diffuso sul territorio, sia nell’ambito degli archivi (Programma Archivi Aperti) sia in quello delle biblioteche (progetto sperimentale di sostegno awiato con Del. G.P. n. 187 del 1.12.2008). 2) Titolo del progetto locale per l’anno 2009 - Attività in cooperazione per lo sviluppo della Rete documentaria pistoiese. 3) Reti documentarie che propongono il progetto Rete Documentaria della provincia di Pistoia (ReDoP) 4) Indicare se la convenzione della rete documentaria prevede i requisiti specifici indicati dal PIC’ La convenzione che ha istituito la Rete Documentaria della provincia di Pistoia e stata approvata con delibera del Consiglio Provinciale n. 84 del 27.06.2000, e sottoscritta dagli enti aderenti il 4 maggio 2001. Nel corso del 2008 si è awiata l’elaborazione del nuovo testo e si prevede di approvare la nuova convenzione entro gli inizi del 2009. Per quanto riguarda i requisiti richiesti dal PIC 2008-2010, si e awiato un lavoro di coordinamento, tramite gruppi di lavoro, per la realizzazione di un piano di comunicazione di rete, per l’elaborazione della carta delle collezioni di rete e della carta dei servizi di rete. Per quanto riguarda il personale, le attività di coordinamento sono attualmente distribuite tra il personale della biblioteca San Giorgio e quello in servizio presso la Provincia di Pistoia. La Provincia, infatti, svolge da anni attività di coordinamento nella valoriuazione degli archivi storici del territorio e attua interventi perequativi per le biblioteche più piccole o che presentano particolari problemi di personale. Si prevede inoltre di ricorrere, per obiettivi specifici, alf’impiego ad incarico di personale esterno qualificato. 5) Indicazione delle biblioteche pubbliche e degli altri istituti documentari che partecipano al progetto, dei patrimoni documentari coinvolti e delle professionalità di cui si prevede I’utiliuazione Partecipano al progetto tutte le biblioteche dei Comuni che hanno aderito alla Convenzione di Rete del 2001: le biblioteche comunali di Pistoia, Agliana, Buggiano, Chiesina Uuanese, Cutigliano, Lamporecchio, Larciano, Monsummano Terme, Montale, Montecatini Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Ponte Buggianese, Quarrata, San Marcello Pistoiese, Serravalle Pistoiese. Partecipano inoltre: le biblioteche comunali di Abetone, Marliana e Sambuca Pistoiese, attualmente in corso di ristruttazione e/o riorganizzazione e per le quali sono previsti interventi specifici finalizzati ad un futuro allineamento nella Rete; gli archivi storici dei comuni di Abetone, Buggiano, Cutigliano, Massa e Couile, Monsummano Terme, Piteglio, Ponte Buggianese, Sambuca Pistoiese, San Marcello Pistoiese e Uzzano; le biblioteche della Diocesi di Pistoia (Biblioteca Leoniana), l’archivio della Diocesi di Pescia e l’Archivio di Stato di Pistoia. I patrimoni documentari coinvolti sono quelli di tutti gli istituti che partecipano al progetto: con le attività previste per il 2009 (si veda il successivo punto 7) saranno incrementati i patrimoni di 18 biblioteche pubbliche, sia per quanto riguarda il materiale librario che il materiale audiovisivo e multimediale: sulla base delle risorse che saranno destinate a questo obiettivo si prevede un incremento del patrimonio della Rete di circa 13.000 pezzi. Interventi specifici riguarderanno alcuni fondi storici o speciali della Biblioteca comunale Forteguerriana (per un totale di circa 7.200 pezzi, tra monografie e opuscoli) e della Biblioteca Leoniana (circa 4.000 volumi). Sul fronte del patrimonio archivistico la promozione attuata con il Programma Archivi Aperti riguarderà 9 archivi storici (comprendenti un totale di circa 17.000 unità archivistiche), mentre gli interventi specifici coinvolgeranno l’archivio postunitario di Monsummano (circa 2.600 unità totali), e la documentazione dell’Archivio storico della Curia di Pescia. Le professionalità utilizzate, oltre a quelle già in servizio presso gli istituti, sono indicate nelle attività specifiche previste per il 2009 al seguente punto 8). Sono riportati di seguito gli orari di apertura degli istituti partecipanti: 1 Cfr. paragrafo 7.2.2 del PIC. Specificare i requisiti eventualmente non previsti. ~ Biblioteca comunale di Agliana Orario di apertura al pubblico (invernale) lun-ven 14.00 - 19.00, sab 9.00 - 13.00 Buggiano Cutigliano lun 14.30 - 19.00, mart, gio e ven 9.00 - 13.00 e 14.30 - 19.00, merc 9.00 - 13.00, sab 9.00 - 12.30 mart, gio e ven 14.30 - 18.30, merc 9.00 - 12.00 e 14.30 17.30, sab 9.00 -1 3.00 lun -ven 9.00 - 13.00 e 15.00 - 18.00, sab 9.00 - 13.00 Lamporecchio lun-ven 9.00 - 13.00 e 15.00 - 18.30, sab 9.00 - 13.00 Larciano lun, mer e sab 9.00 - 13.00, mar, gio, ven 15.00 - 19.00 Monsummano Terme lun-ven 9.00 - 1300 e 15.00 - 19.00, sab 9.00 - 13.00 Montale lun-ven 14.30 - 19.30 sab 9.00 - 12.30 Montecatini Terme lun-ven 9.00 - 19.30, sab 9.00 - 13.00 Pescia lun-ven 9.00 - 18.00 Pieve a Nievole lun-sab 8.00 - 13.00, mart e gio anche 15.30 - 18.30 Pistoia “San Giorgio” lun14.00 - 19.00, mart-sab 9.00 - 19.00 Pistoia “Forteguerriana” lun-ven 9 -13.30, mart e gio anche 15 - 17.30 Ponte Buggianese lun, merc, ven 14.30 - 19, mart e sab 9 - 13 Quarrata San Marcello Pistoiese lun, mart, ven 14 - 19, merc 9 - 13, gio 9 -12 e 14 - 19, sab 9-12 lun-ven 9 - 12.30 e 14 - 18, sab 9 - 12.30 Serravalle Pistoiese lun-ven 14.30 - 19, sab 8.30 - 13.30 Chiesina Uzzanese Archivio storico comunale di Abetone 2" mart del mese 10 - 14 Buggiano 1" merc del mese 9 - 13,3"ven del mese 14 - 18 Cutigliano 1" e 3" gio del mese 9 - 13 Massa e Cozzile 1 mart del mese 9 - 13,3"mart del mese 14.30- 18.30 Monsummano Terme lun-ven 9 - 13 e 15 - 19,sab 9 - 13.00 Pistoia lun-ven 9-13,mart e gio anche 15 - 17 Piteglio 1" e 4"sab del mese Ponte Buggianese 2"e 4"gio del mese 9 - 13 Orario diapertura al pubblico (invernale) - O Sambuca Pistoiese San Marceilo Pistoiese Uzzano Biblioteche e archivi di altri enti Biblioteca Capitolare Fabroniana Biblioteca Leoniana Archivi della Diocesi di Pistoia (diocesano e vesc.) Archivio della Diocesi di Pescia Biblioteca Capitolare di Pescia Archivio di Stato Orario di apertura al pubblico (invernale) I mart e gio 9.00 -I - 2.00 lun 9.00-12.00 e 15.00- 18.00,mart 15.00- 18.00,merc 15.00- 18.00,sab 9.00- 12.00 lun 9.00-1 2.00 e 15.00- 18.00,mart 15.00- 18.00,merc 15.00- 18.00,sab 9.00- 12.00 mart e ven 16.00- 18.30 merc 9.00- 13.00,ven 9.00- 13.00e 15.00- 18.30 lun, merc, ven, sab 8.45- 13.45,mart e gio 8.45- 18.30 Sezione di Archivio di Stato lun, mart, gio, ven, sab 8.45- 13.45,merc 8.45- 17.30 di Pescia I 6) Altri soggetti pubblici e privati coinvolti nel progetto Soggetto a. Diocesi di Pistoia Ruolo Aderente alla Rete Documentaria dal 2000 b. Archivio di Stato di Pistoia Aderente alla Rete Documentaria dal 2000 c. Diocesi di Pescia Aderirà alla Rete con la nuova convenzione d. Soprintendenza Archivistica per la Toscana Supervisione e consulenza per le attività relative agli archivi e. Conferenza Episcopale Italiana (CEI) Cofinanziamento delle attività delle Diocesi di Pistoia e di Pescia f. Cooperativa Scripta Manent Ditta incaricata per il Programma Archivi Aperti e per il riordino dell’archivio di Monsummano Terme g. Cooperativa Hyperborea Ditta incaricata per il progetto sull’archivio della Diocesi di Pescia i. Nexus Sistemi Informativi Srl Ditta incaricata per la fornitura e la manutenzione degli applicativi di Rete e per la costituzione del Polo Regionale SBN j. COOP Pistoia Partecipazione attività di promozione della lettura Biblioteca San Giorgio k. Fondazione Banche di Pistoia e Vignole per la Partecipazione attività di promozione della cultura e lo sport - Quarrata (PT) lettura Biblioteca San Giorgio 1. Accademia del Ceppo di Pistoia Partecipazione attività di promozione della lettura Biblioteca San Giorgio m. Associazione culturale GialloPistoia Partecipazione attività di promozione della lettura Biblioteca San Giorgio n. Club Amici del giallo, Pistoia Partecipazione attività di promozione della lettura Biblioteca San Giorgio o. Associazione Amici di Groppoli (Pistoia) Partecipazione attività di promozione della lettura Biblioteca San Giorgio 7) Attività previste per il 2009 Nel corso dell’anno 2009 si realizzeranno attività finalizzate a rafforzare la Rete Documentaria in senso cooperativo. Tali interventi si inseriranno nelle seguenti linee di azione delineate dal PIC 2008-201O: a) Sviluppo delle attività e dei servizi per l’integrazione in SBN; b) Potenziamento del patrimonio documentario delle reti; c) Iniziative di promozione dei servizi delle biblioteche e degli archivi; ci) Interventi per la conservazione, valorizzazione del patrimonio storico-bibliografico e archivistico; e) Attività di catalogazione, inventariazione e digitalizzazione. In aggiunta a tali finalità, si prevede di realizzare attività mirate di sostegno alle biblioteche, come già attuato negli anni precedenti e in particolare nel 2008 con I’awio del progetto sperimentale di sostegno alle biblioteche. Nell’ambito delle suddette linee di azione saranno realizzati i seguenti interventi specifici, che sono il risultato delle proposte emerse in sede di gruppi di lavoro: ~ a) Sviluppo delle attività e dei servizi per l’integrazione in SBN Il passaggio a SBN previsto per i primi mesi del 2009 comporterà la conversione dell’OPAC di Rete e richiederà una bonifica del catalogo sulla base di report di conversione. La Rete ha avviato un percorso di coordinamento al fine di definire un protocollo comune per la catalogazione. Le proposte per il 2009 prevedono, oltre ai servizi di manutenzione ordinaria e ai costi di manutenzione del nuovo sistema Dialogo SBN: - l’acquisto di uno “schiacciarecord” (già inizialmente previsto per il 2008 e successivamente rimandato al 2009); - occasioni formative sulla catalogazione partecipata - la definizione di un protocollo di trattamento catalografico mirante a uniformare le procedure, stabilire scelte condivise, contenere i localismi, nell’intento di ridurre il carico catalografico complessivo e liberare energie professionali da destinare al miglioramento dei servizi di reference. b) Potenziamento del patrimonio documentario delle reti Si prevede di destinare una parte delle risorse per gli acquisti cooperativi (25% del contributo regionale) per la costituzione o integrazione delle raccolte interculturali delle biblioteche della Rete. Queste le caratteristiche della proposta: - si tratta di un progetto ‘campione’ per applicare il metodo che sarà sviluppato per un progetto più complessivo di gestione coordinata delle raccolte e per l’elaborazione della carta delle collezioni di Rete; - il target di riferimento è identificabile tramite un’indagine sulle provenienze della popolazione straniera residente in ciascun comune. Ogni biblioteca contribuirà alla produzione di un piccolo segmento del profilo della comunità provinciale curando l’indagine presso il proprio ufficio anagrafe; - si sceglierà il materiale da acquistare in base al target di riferimento e alle diverse sfaccettature del tema dell’intercultura (ad es. testi in lingua, traduzioni, riviste, testi per l’apprendimento dell’italiano lingua 2, libri per bambini, testi per approfondire la conoscenza delle diverse culture...); - si potrà usufruire del supporto del Polo regionale per I’intercultura, sia per la scelta dei libri sia per la catalogazione. La Biblioteca San Giorgio svolgerà il ruolo di capofila per gli acquisti cooperativi e curerà la gara per l’affidamento della fornitura del materiale documentario alle 18 biblioteche che aderiscono a questo obiettivo. Il finanziamento regionale che sarà assegnato verrà pertanto gestito interamente dalla Biblioteca San Giorgio che prowederà a distribuire il materiale tra le biblioteche aderenti secondo il criterio già applicato per l’anno 2008 (suddivisione in tre fasce sulla base della somma impegnata da risorse proprie per gli acquisti). c) Iniziative di promozione dei servizi delle biblioteche e degli archivi Oltre alle attività tradizionalmente svolte dalle 15 biblioteche comunali che partecipano a questo Dbiettivo per la promozione della lettura (iniziative per awicinare i più piccoli alla lettura e alla biblioteca, anche in collaborazione con le scuole, incontri con autori, aperture straordinarie, xesentazioni di libri, piccole mostre del materiale posseduto), saranno realizzate attività comuni finalizzate all’incremento dell’utenza delle biblioteche. Sono stati individuati le seguenti linee di 3zione: 1) Intercultura In linea con la proposta relativa agli acquisti cooperativi, si svilupperà un’attività coordinata di xomozione dei servizi e della lettura sul tema dell’intercultura, anche al fine di promuovere le -accolte che saranno costituite o incrementate grazie al progetto sugli acquisti cooperativi: - iniziative coordinate sul tema della multiculturalità; - produzione di materiale informativo di Rete sulle raccolte e i servizi esistenti per le comunità straniere. 2) Cultura scientifica Alcune biblioteche hanno già attivato o prevedono di attivare iniziative nell’ambito del progetto regionale su Galileo dell’anno 2009. Tali iniziative saranno coordinate e sarà prodotto materiale informativo di Rete. 3) Calendario eventi ricorrenti o straordinari In occasione delle iniziative svolte per eventi ricorrenti (Giornata della Memoria, Festa della donna, Festa della musica, Giornate del Patrimonio etc.) o straordinari (Anniversario della caduta del muro di Berlino), saranno concordati programmi di Rete. 4) Comunicazione di Rete Saranno realizzati interventi specifici di comunicazione di rete con l’intento di accrescere nella consapevolezza dei cittadini il ruolo della cooperazione tra biblioteche come strumento di incremento dell’offerta di servizio da parte dei singoli istituti. Contemporaneamente, gli interventi di comunicazione costituiranno l’occasione per le biblioteche stesse e per i bibliotecari di maturare un senso più profondo di appartenenza alla rete, condividendo nella quotidianità una più ricca serie di azioni comunicative integrate, tra le quali: - il nuovo logo della rete; - il sito web di rete, con pagine informative e promozionali per le singole biblioteche, da gestire localmente attraverso l’adozione di uno stesso content management system; - il materiale promozionale unitario; - pannellistica informativa di rete da collocare in ciascun istituto. 5) Si prevede inoltre di sperimentare, come già fatto da altre reti, un servizio di prestito interbibliotecario tramite il noleggio di una vettura che effettui a cadenza regolare (ad es. una volta la settimana) il giro di tutte le biblioteche della rete per la distribuzione dei libri e di altro materiale promozionale. Per quanto riguarda gli archivi, proseguirà il Programma Archivi Aperti, che consente, tramite il finanziamento dei comuni aderenti e della Provincia e I’individuazione di due comuni capofila che coordinano l’attività per tutta l’area di riferimento, di effettuare in forma cooperativa un servizio uniforme e qualificato negli archivi storici. Per tutte queste azioni si prevede l’utilizzo di professionalità esterne agli enti coinvolti, tramite assegnazione di incarichi ad esperti qualificati da parte dei soggetti partecipanti. ~ d) Interventi per la conservazioneyvaloriuazione del patrimonio storico-bibliografico e arc hivistico Oltre al cofinanziamento di alcuni progetti specifici di catalogazione di fondi storici e di valorizzazione degli archivi, sarà destinata una parte delle risorse per un progetto coordinato di aggiornamento/formazione sul tema della conservazione e tutela del patrimonio librario e documentario, da svolgersi in collaborazione con il Gabinetto di restauro della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, che ha una convenzione attiva con la Regione Toscana, e facendo riferimento, per la parte propedeutica, al corso attivato su queste tematiche dalla Regione Toscana nell’ambito del “Progetto Trio”. I progetti specifici individuati sono i seguenti: - Biblioteca Forteguerriana: riordino e catalogazione del Fondo Rospigliosi. L’iniziativa costituisce il completamento del progetto di valorizzazione del fondo, relativo alle monografie e agli opuscoli, essendo già awiati il progetto di catalogazione del fondo musicale finanziato dalla Provincia di Pistoia e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia nell’ambito delle iniziative rospigliosiane e, per quanto riguarda i testi musicali a stampa, il progetto dell’Università di Firenze con il contributo dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia per l’inserimento dei dati nel RISM (Répertoire Internationale des Sources Musicales); - Archivio comunale di Monsummano Terme: completamento riordino archivio postunitario. In occasione della predisposizione dei testi per la stampa dell’inventario dell’archivio si e reso necessario, su richiesta della Soprintendenza Archivistica per la Toscana, un intervento di revisione del riordino; Archivio comunale di Piteglio: si tratta della seconda tranche degli interventi migliorativi avviati con il Piano Integrato del 2008. Anche per queste azioni si prevede l’utilizzo di professionalità esterne agli enti coinvolti, tramite assegnazione di incarichi ad esperti qualificati. e) Attività di catalogazione, inventariazione e digitaliuazione Saranno realizzati i seguenti progetti specifici: - Diocesi di Pistoia: seconda tranche (catalogazione) del progetto relativo al fondo don Aldo Pacini awiato con il Piano Integrato del 2008; - Diocesi di Pescia: predisposizione banca dati digitale finalizzata alla pubblicazione dell’inventario dell’archivio vescovile nella collana provinciale “Beni Culturali/Provincia di Pistoia”; - Biblioteca Comunale Montecatini Terme: catalogazione e valorizzazione della Sezione Idrologia, come proseguimento del lavoro awiato con la mostra “Le acque e le terme nei documenti della Biblioteca e nelle carte dell’Archivio storico” (Montecatini Terme, Palazzo Comunale, ottobre-novembre 2008). Anche per queste azioni si prevede l’utilizzo di professionalità esterne agli enti coinvolti, tramite assegnazione di incarichi ad esperti qualificati. 9 Attività specifiche di sostegno Non tutte le biblioteche della Rete pistoiese offrono servizi omogenei, e alcune risentono particolarmente di carenza di risorse finanziarie e di personale. Negli ultimi anni la Provincia di Pistoia ha awiato interventi di sostegno alle piccole biblioteche, finanziati con risorse provinciali, :he sono stati inseriti nei Piani per la Cultura 2006 e 2007 e nel progettd locale per l’anno 2008. Il sostegno dovrà proseguire in vista della prossima estensione dei- servizi di Rete anche alle biblioteche minori. Nell’anno 2009, pertanto, proseguiranno le attività specifiche di sostegno alle biblioteche più piccole (Cutigliano; Sambuca e Marliana) e ad integrazione dei servizi esistenti per le biblioteche che presentano particolari problemi di carenza di personale a fronte di elevati livelli di utenza e di qualità dei servizi (biblioteche di Agliana, Montale e San Marcello Pistoiese), con il progetto sperimentale approvato con Deliberazione G.P. n. 187 del 1. I 2.2008, che prevede l’applicazione di una metodologia cooperativa analoga a quella già attuata per gli archivi con affidamento a ditta qualificata. Per la seconda parte dell’anno si prevede di estendere il servizio anche alla biblioteca comunale di Serravalle Pistoiese. Per quanto riguarda le biblioteche di Abetone, Sambuca e Marliana, ancora in corso di ?istrutturazione o riallestimento, sarà previsto un sostegno finanziario per I’acquisizione della icenza d’uso per incremento del catalogo partecipato su piattaforma Easycat, al fine di garantire il oro allineamento nella Rete. Si rende necessario, inoltre, concordare e definire le linee di sviluppo per le piccole biblioteche, mvedendo nella nuova Convenzione di Rete la possibilità di allinearsi alla Rete secondo un Drofilo adeguato alle loro specificità. B) Indicazione degli altri Piani o programmi regionali, dello Stato o del1’U.E. con i quali le attività previste si integrano -+ -+ Pasl provinciale Progetto PIR “Investire in cultura” (biblioteca comunale di Cutigliano, biblioteca comunale e archivio storico di Ponte Buggianese, biblioteca comunale Forteguerriana di Pistoia) r ,. Uscite Importo Spese per manutenzione, gestione Rete e integrazione in SBN 41 .OOO,OO Spese per il potenziamento del patrimonio documentario ?4 9,48 21 1.924,OO 49,02 Spese per promozione dei servizi e della lettura 93.500,OO 21,63 Spese per Programma Archivi Aperti 16.500,OO 3,82 Spese per interventi di conservazione e valoriuazione 23.000,OO 5,32 Spese per attività di catalogazione e inventariazione 32.400,OO 7,49 Spese per attività specifiche di sostegno alle biblioteche 14.000,OO 3.24 432.324,OO 100% 432.324,OO 100% Spese per personale interno e utilizzo attrezzature proprie (max 10% del totale) TOTALE Ir I TOTALE Le molteplici attività previste dal progetto vedono coinvolte tutte le categorie di utenti degli istitut documentari: i bambini, le scuole di ogni ordine e grado, il pubblico giovanile, gli adulti. Tramite le attività promozionali che saranno attuate nel corso dell’anno sarà possibile rivolgersi ac un segmento di pubblico più ampio di quello degli utenti abituali degli istituti documentari coinvolti con una particolare attenzione alla popolazione straniera. Il) Risultati attesi e materiali prodotti2 Tra i risultati attesi il primo è quello di rafforzare e consolidare la Rete Documentaria pistoiese attuando una sempre più efficace sinergia tra i diversi istituti, mediante sistemi di cooperazione che consentano di utilizzare al meglio le risorse materiali, strumentali e umane a disposizione e di ridurre le disomogeneita esistenti sul territorio a livello di servizi offerti. Questo al fine di proporre un sistema strutturato e variegato di biblioteche e archivi, intesi sempre di più non soltanto come luoghi di conservazione della cultura ma come centri vitali, in grado di offrire servizi di qualità e di 2 Per i progetti di Biblioteca digitale indicare l’impegno a consegnare alla Regione Toscana una copia dei file di immagini completi di metadati (MAG). * . . . . . I - - __ . . .. ”_. _.-__I__^__ i__ , . “._-^--I^ .., ~ .- ~ rispondere adeguatamente alle richieste di informazione che provengono dalla comunità. Si avrà anche un importante incremento dell’offerta documentaria della Rete (riguardante 18 biblioteche) e, di conseguenza, un ampliamento del catalogo collettivo. Con l’attivazione di un servizio di prestito interbibliotecario tramite il noleggio di un’auto che effettui a cadenza regolare il giro di tutte le biblioteche della rete, si prevede di ottenere una maggiore circolazione di libri e di altro materiale promozionale nell’ambito della Rete. I materiali prodotti con le attività che si awieranno nel corso dell’anno saranno: pubblicazioni (tra le quali la stampa di un volume nella Collana Beni Culturali / Provincia di Pistoia), depliants promozionali, conferenze, materiali didattici, records catalografici, pagine web. 12) Indicazione del soggetto o dei soggetti ai quali il finanziamento regionale e destinato IBAN ENTE’ Provincia di Pistoia IT28T0626013800000980001C01 lT5600626013800000001009C01 60.000,OO (risorse regionali di parte investimenti) (capofila per acquisti cooperativi) Comune di Pistoia 1o.ooo,oo (risorse regionali di parte corrente) (capofila per progetti archivi e sostegno biblioteche) Comune di Pistoia Contributo richiesto lT5600626013800000001009C01 46.000,OO (risorse regionali di parte corrente) (capofila per promozione servizi e promozione lettura e conservazione fondi storici e speciali) Diocesi di Pistoia IT91M0626013809000300548C00 4.000,OO Diocesi di Pescia lT89C0835824901000000110341 4.000.00 Comune di Montecatini Terme lT9OGO626070461O0000112OCO1 3.000,OO - 127.000,OO TOTALE - 13) Descrizione delle attività di concertazione svolte per la formazione del progetto L’Ufficio Cultura della Provincia di Pistoia ha promosso la costituzione di un tavolo di lavoro per l’elaborazione del progetto locale relativo alla L.R. 35/1999, invitando a parteciparvi tutti i comuni della provincia, la Diocesi di Pistoia, la Diocesi di Pescia e l’Archivio di Stato di Pistoia. Sono stati avviati piccoli gruppi di lavoro sui seguenti argomenti: 1) Acquisti cooperativi, 2) Promozione dei servizi della biblioteca e della lettura; 3) Conservazione e valorizzazione del patrimonio storicobibliografico e archivistico; 4) Gestione e sviluppo dei servizi di Rete; 5) Nuova convenzione di rete. E’ stato predisposto un calendario di incontri dei gruppi di lavoro, più alcune riunioni plenarie di concertazione alle quali hanno partecipato complessivamente 18 comuni (in alcuni casi rappresentati dagli assessori, in altri da funzionari e in altri ancora da bibliotecari), la Diocesi di Pistoia, la Diocesi di Pescia e l’Archivio di Stato di Pistoia. I comuni che hanno partecipato alle riunioni di concertazione sono i seguenti: Buggiano, Chiesina Uuanese, Cutigliano, Lamporecchio, Larciano, Marliana, Monsummano Terme, Montale, Montecatini Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Pistoia, Piteglio, Ponte Buggianese, Quarrata, Sambuca Pistoiese, San Marcello ’ In caso di soggetto privato allegare autodichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 contenente i dati anagrafici, codice fiscale e partita IVA, dichiarazione circa la non recuperabiiità dell’IVA. Pistoiese, Serravalle Pistoiese. Le riunioni plenarie di concertazione si sono svolte nelle seguenti date: 10 ottobre, 21 novembre e 18 dicembre 2008, presso l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Pistoia in via Mabellini 9. Sono stati individuati e concordati alcuni obiettivi a livello triennale e annuale, secondo le indicazioni tracciate dal PIC: consolidamento e sviluppo della Rete Documentaria; gestione Rete e integrazione in SBN; sviluppo e promozione dei servizi (in particolare di quelli svolti in forma cooperativa); promozione della lettura; potenziamento del patrimonio documentario; tutela e valorizzazione del patrimonio storico; interventi di catalogazione, inventariazione e digitalizzazione; interventi perequativi a sostegno delle biblioteche. A tutti i comuni della provincia, in quanto enti proprietari di biblioteca e/o di archivio storico, alle Diocesi e all’Archivio di Stato, è stato chiesto di avanzare proposte specifiche, individuando le risorse a disposizione sul proprio bilancio e il preventivo di massima per le iniziative che intendevano realizzare, nell’ambito degli obiettivi concordati. La parte conclusiva è stata quella di elaborare e redigere il progetto, con relativo piano finanziario. Il progetto è stato sottoposto all’approvazione dei presenti nel corso della riunione plenaria che si è svolta il 18 dicembre, come da firme allegate. Dopo l’approvazione della Giunta provinciale, il progetto sarà sottoposto all’approvazione dagli organi deliberanti dei soggetti che vi partecipano. La Provincia di Pistoia prowederà a raccogliere le relative delibere di approvazione e eventualmente ad inoltrarle alla Regione. Per la Provincia di Pistoia la responsabile del progetto è la dott.ssa Manuela Geri ([email protected] - tel. 0573 974668) con la collaborazione della dott.ssa Lisa Di Zanni ([email protected] tel. 0573 974661). Firma dei Rappresentanti degli organi proponenti - PIC 2009 Progetto locale L.R. 35/99 PIANO FINANZIARIO costo progetto SPESE CORRENTI Risorse proprie Contributo richiesto 33.000,OO 8.000,OO 63.500,OO 30.000,OO - Sviluppo delle attività e dei servizi per i'integrazione in SBN: Preventivo Nexus Schiacciarecord Costo licenze Abetone, Marliana e Sambuca Attività formativa Arrotondamento e varie 41.000,OO 21.774,OO 8.400,OO 6.600,OO . 3.000,OO 1.226,OO Promozione servizi e promozione lettura Promozione lettura Agliana Buggiano Cutigliano Mariiana Monsummano Montale Montecatini Pescia Pieve a Nievole Pistoia Ponte Buggianese Quarrata San Marcello Serravalle Attività comuni di promozione e comunicazione 93.500,OO 3.000,OO 8.000,OO 25.000,OO 1.500,OO 1.500,OO 4.000,OO 1.ooo,oo 30.000.00 Programma Archivi Aperti 16.500,OO 16.500,OO Conservazione e valoriuazione Archivio Piteglio Biblioteca Forteguemana Archivio Monsummano Attività formativa 23.000,OO 8.000,OO 11.ooo,oo 2.000,00 2.000 ,o0 9.000,00 3.000,OO 32.400,OO 15.400,OO 6.500,OO 21.400,OO 6.500,OO 11.400,OO 3.500,OO 11.ooo,oo 4.000,OO 4.000.00 14.000,OO 10.000,OO 4.000,OO 220.400,OO 153.400,OO 67.000,OO 211.924,OO 151.924,OO 60.000,OO 432.324,OOl 305.324,OOl 127.000,001 3.000,OO 1.ooo,oo 200,oo 1.300,OO 8.000,OO 3.000,OO 3.000,OO Catalogazione, inventariazione ecc. Diocesi Pistoia Diocesi di Pescia Biblioteca Montecatini - 10.500,OO Attività di sostegno biblioteche TOTALE SPESE CORRENTI 3.000,OO 1.ooo,oo 200,oo 1.300,OO 8.000,OO 3.000,OO 3.000,OO 3.000,OO 8.000.00 25.000,OO 1.500,OO 1.500,OO 4 .OOO,OO 1.ooo,oo 5.000,OO 1.ooo,oo 14.000,OO 5.000,OO 6.O00,O0 1.ooo,oo 2.000,00 3.000,OO SPESE INVESTIMENTO Potenziamento patrimonio documentario Biblioteche partecipanti:Agliana, Buggiano, Chiesina Uuanese, Cutigliano, Lamporecchio, Larciano, Marliana, Monsummano, Montale, Montecatini, Pescia, Pieve a Nievole, Pistoia, Ponte Buggianese, Quarrata, Sambuca, San Marcello, Serravalle) /TOTALE GENERALE 1 800Z’Z1’8I ‘e!oP!d AISERVIZIO CULTURA PROVINCIA di PISTOIA Piazza SANLEONE n. 1 51100 PISTOIA (nome della Società o associazione) DICHIARA [ J Che il contributo ‘inoggetto deve essere assoggettato alla ritenuta di acconto del 4% come 28, secondo coma, del D.P.R. 29.09.1973 n. 600, in quanto la previsto dall’art. SocietalAssociaUone ha reddito d’impresa; X C h e il contributo in oggetto non deve essere assoggettato alla ritenuta di acconto del 4% come previsto dall’art. 28, secondo c o m a , del D.P.R. 29.9.1973 n. 600, per <Assoluta mancanza di qualsiasi attività produttiva di reddito d’impresa; o Inesistenza di reddito d’impresa in quanto l’attività esercitata è esclusivamente agricola nel senso e con le limitazioni indicate dail’art. 28 del D.P.R. 29.9.1973 n. 597 o Perché il contributo verrà destinato all’acquisto di beni strumentali. (barrare con una croce la voce interessata) Tutti i dati forniti verranno trattati nel rispetto di quanto previsto dalla L. 675/96 sulla riservatezza nel trattamento dei dati per le sole finalità amministrative dell’Ente. CHIEDE Che il pagamento venga effettuato come segue [ ] Pagamento diretto al legale rappresentante dell’Ente/Associazione presso il Tesoriere Provinciale - Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia - Via Roma - PISTOIA DICHARAZIONE DI NON RECUPEMBIL.ITA' UELL'IVA Il sottoscritto don Paolo Palazzi, nato a Vernio 00) il 14 gennaio 1944, domiciliato per la carica in Pistoia, Via Puccini nc. 29, nella sua qualità di Ordinario della Diocesi di Pistoia, con sede in Pistoia, Via Puccini nc. 27, Ente ecclesiastico civilmente riconosciuto in forza del D.M.I. del 24 aprile 1987, pubblicato sulla G.U. n. 105 dell' 8 maggio 1987 ed iscritto al n 21 nel registro delle Persone Giuridiche, presso I'Uffiao territoriale del Governo di Pistoia, in relazione al progetto Legge Regionale 27/06 @ano Integrato della Cultura) ed ai sensi degli artt. N. 46 e 47 del D.P.R. n. 4-45/2000, sotto la propria personale responsabilità e consapevole delle sanzioni penali punite dalla legge in caso di dichiarazioni mendaci, nonche della decadenza dei benefici conseguiti in base alle stesse, DICHMRA che la Diocesi di Pistoia non è un soggetto IVA ai sensi del D.P.R. n. 633/1972 e che detto Ente non può recuperare I'IVA. Pistoia, 18 aprile 2008 L'Ordinario diocesano di Pistoia 4 k FP -.- . , .. .,.. ..... , . . . .._ . . .....~ .* L . < . I %\, ‘L 1) Obiettivi e linee d’azione triennali a livello di circondario, di provincia o di area sovraprovinciale, al cui perseguimento sono finalizzati i progetti locali nel triennio di riferimento. Come già indicato nella domanda di contributo relativa all’anno 2008 “In sinergia con il ’Sistema metropolitano’, di cui fa parte integrante il Palazzo Fabroni del Comune di Pistoia, il progetto locale, proprio perché comprende molte altre significative realtà del territorio pistoiese, diviene essenziale e determinante per la costruzione di un sistema regionale completo e rappresentativo di questo settore” e ancora: “Il progetto triennale 2008-2010 si compone di un calendario di eventi e iniziative che viene elaborato annualmente dal tavolo di concertazione e da una serie di azioni e interventi pensati appositamente per incentivare la promozione e la visibilità delle attività proposte ma anche, e soprattutto, degli spazi che le ospitano. Tali interventi promozionali, individuati già nell’ambito del progetto 2008, si svilupperanno, si consolideranno e si integreranno con ulteriori idee e metodologie nel corso del triennio”. 2) Titolo del progetto locale per l’anno 2009. SPAZI E LINGUAGGI DEL CONTEMPORANEO NELLE ESPERIENZE PISTOIESI 3) Enti che propongono il progetto Provincia di Pistoia (Assessorato alla Cultura) Comuni di: Ag Iiana Monsummano Terme Montale Pistoia Serravalle Pistoiese Quarrata ~~~~ ~ 4) Altri soggetti pubblici e privati coinvolti nel progetto di educazione e promozione dei linguaggi contemporanei. Soggetto Ruolo Comune di Agliana: Associazione VDG25 Associazione L’Agorà Comune di Moncummano T.me: Cooperativa Giodò Comune di Quarrata: Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Associazione Tagete Comune di Montale: Associazione Arte in Erba Istituto Comprensivo Montale Comune di Pistoia: Fondazione Marino Marini Centro di Documentazione sull’arte moderna e contemporanea pistoiese Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia . Artemisia Associazione Culturale Comune di Serravalle Pistoiese: Società Editoriale Pretesto Direzione Artistica e organizzazione Grafica, comunicazione, assistenza tecnica Affidatario servizi museali e didattici Ente sostenitore Collaborazione alla didattica Collaborazione alla progettazione e alla didattica Collaborazione alla didattica Progettazione Progettazione Ente sostenitore Collaborazione alla didattica Partner editoriale Per ogni azione sono naturalmente coinvolti Esperti di didattica del contemporaneo Operatori, Artisti 5) Descrizione del progetto, delle attività previste per l’anno 2009. I tavolo di coordinamento relativo alla legge n.3312005 ha deciso di continuare ad investire -isorse ed energie per favorire la promozione e la diffusione della cultura contemporanea iella nostra area territoriale. Si riconferma pertanto, anche per il 2009, un progetto improntato su attività didattiche e laboratoriali che vadano ad integrarsi con le programmazioni espositive dei vari soggetti aderenti alla rete. I punti cardini del progetto restano le iniziative specifiche portate avanti dai Comuni che, nel sorso degli anni, hanno investito con continuità in luoghi ed eventi dedicati all’arte moderna e contemporanea. Tuttavia tali iniziative vengono quest’anno organizzate sulla base di un calendario condiviso dai soggetti promotori in modo da evitare sovrapposizioni e da favorire la messa a punto di proposte didattiche e promozionali rivolte a vari segmenti di pubblico. La Provincia di Pistoia ha infatti predisposto una scheda conoscitiva per approfondire su ogni progetto i momenti formativi; con questi elementi stiamo lavorando assieme ai Comuni per 1 offrire un calendario organizzato di visiste didattiche da distribuire a vari livelli: a) le scuole del territorio b) gli operatori turistici c) Pubblico locale In tal modo riteniamo di poter offrire uno strumento in più sia per approfondire la conoscenza di questi temi, anche attraverso il dialogo con i protagonisti (artisti, espositori ecc...); sia per organizzare proposte di turismo culturale, da far sviluppare alle agenzie di incoming e agli operatori del settore (Aziende di Promozione Turistica, albergatori, ristoratori.. .) I In parallelo ai vari momenti espositivi o di creazione artistica promossi dai vari soggetti aderenti al progetto d’area, viene quindi prevista un’attenzione specifica alla didattica seguendo le più diverse metodologie e modalità (incontri, visite guidate laboratori pratici, incontri con artisti). Si viene così a configurare un articolato progetto finalizzato alla divulgazione dell’arte moderna e contemporanea attraverso esperienze diverse che offrano un approccio stimolante e formativo, appositamente studiato per avvicinare diverse fasce di pubblico a questi periodi della storia dell’ase. L’Assessorato alla Cultura della Provincia si impegna, anche quest’anno, a svolgere il ruolo di raccordo e di coordinamento di tutte le attività: dalla predisposizione di materiale informativo e pacchetti promozionali, afl’organizzazione di bus navetta per facilitare i collegamenti fra le iniziative promosse. Il cofinanziamento della Provincia di Pistoia di € 10.000,00, è totalmente finalizzato alla promozione del progetto complessivo. Sarà nostra premura portare a conclusione anche il video promozionale a cura di Silvia Lucchesi sugli spazi dedicati alle arti conteporanee della provincia avviato grazie ai finanziamenti ottenuti nel 2008. Il video sarà presentato pubblicamente e verrà distribuito gratuitamente a centri culturali, scuole, enti pubblici e associazioni culturali del settore. BOZZA DI CALENDARIO Da Febbraio a Ottobre Monsummano Terme titolo progetto: “Viaggi nella Contemporaneità ” Incontri con artisti, critici, storici rivolti a giovani e adulti Fra gli artisti coinvolti Sergio Scatizzi e Leonardo Savioli. Luogo: Mac,n Museo di arte contemporanea del Novecento di Monsummano Terme Da Aprile a Dicembre Pistoia titolo progetto: “Educazione e promozione dei linguaggi della cultura contemporanea a Pistoia: 1 le attività del Museo Marino Marini, di Palazzo Fabroni e del Centro di Documentazione sull’arte moderna e contemporanea pistoiese per l’anno 2009”: - Le attività di Palazzo Fabroni - La casa studio di Fernando Melani - Arte contemporanea in città - Le attività del Museo Marino Marini - Le Attività del Centro di Documentazione sull’arfe moderna e contemporanea Per adulti, inseqnanti e classi delle scuole secondarie di Il qrado, Accademie, Università: Cicli di lezioni (corsi di aggiornamento), conferenze, visite guidate, percorsi tematici, incontri con artisti, laboratori con artisti e operatori specializzati, itinerari sull’area metropolitana Per famiqlie e classi della scuola dell’infanzia e della scuola primaria e secondaria di I qrado: visite animate, visite-esplorazioni, percorsi tematici, laboratori, laboratori con artisti e operatori specializzati, itinerari sull’area metropolitana Luoghi: Palazzo Fabroni, Casa-studio di Fernando Melani, Museo Marino Marini, studi di artista, istituti scolastici del territorio. Giugno Ag Iiana titolo del progetto ”Dialoghi I/. Arfe e paesaggio a confronfo” Workshop, incontri, happening e installazioni temporanee su video, cinema, fotografia Massimo Biagi Miradario, Elena Marcheschi, Giovanni Ouola Luoghi: Parco Pertini e vari altri spazi cittadini 1 Da agosto a dicembre Serravaile Pistoiese Titolo progetto: “Promozione di artisti locali e sviluppo di attività didattiche: Edoardo Salvi e Giuseppe Gai” Luogo: loggiato di San Michele nel borgo antico della rocca di Serravalle Pistoiese (inserito nel sistema museale della Valdinievole come “Museo all’aperto”) e Istituto comprensivo E.Fermi. Incontri rivolti agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori con gli artisti Edoardo Salvi Giuseppe Gai in occasione delle loro mostre espositive Da settembre a dicembre Quarrata: Titolo progetto: “Lo Spirito del luogo - Collezione d’arte contemporanea - Villa medicea La Magia Quarrata”. Incontri, visite guidate e lezioni In occasione della realizzazione dell’opera permanente e dell’allestimento temporaneo dell’artista Maurizio Nannucci. Luogo: Villa La Magia di Quarrata Da ottobre a dicembre Montale titolo progetto: “ARTE CON TE mporanea Incontri e azioni performative rivolte ai bambini Luogo: Villa Smilea E ... ._ .~ .... . . i ~ . . . . .... _..^ 000000000000 Per la descrizione di ogni azione si rimanda alle schede alleqate e direttamente compilate d a d i enti che propongono i progetti. E’ stata predisposta anche un’apposita scheda per fornire maggiori informazioni sulla tipologia delle attività didattiche proqrammate. 3) Risultati attesi e materiali prodotti valorizzazione dei luoghi per le arti contemporanee della provincia di Pistoia e rafforzamento della “rete” per incentivare scambi e relazioni fra centri. avvicinamento del pubblico alle arti conteporanee I r a i materiali prodotti nel corso del 2009 indichiamo: Waterali per la promozione generale del progetto: pieghevoli e video. /arie produzioni editoriali curate dai soggettti attuatori delle iniziative: “Viaggi nella :ontemporaneità” (Monsummano T.me) cataloghi (Quarrata, Serravalle P.se, Pistoia) Wostre, installazioni, performances, opere permanenti (Montale, Pistoia, Agliana, Quarrata) Jari materiali promozionali: pieghevoli, locandine, caroline, video. i ) Quadro finanziario del progetto \IB: i Comuni hanno indicato come costo complessivo del progetto solo la parte relativa alle attività lidattiche e promozionali. Categoria di spese ~~~ ~~ Spese per personale interno ed utilizzo attrezzature proprie (max 10% del totale) Azioni del Comune di Agliana Azioni del Comune di Montale Azioni del Comune di Monsummano T. me Azioni del Comune di Pistoia Azioni del Comune di Serravalle P.se Azioni del Comune dì Quarrata Provincia di Pistoia TOTALE ~ ~~ Descriz. Progetto Complessivo Contributo richiesto % ~ Vedi prog. Vedi prog. Vedi prog. E 9.000,00 E 13.500,OO E 31.500,OO E 4.500,OO E 6.750,OO Vedi prog. Vedi prog. Vedi prog. Materiali promozionali e divulgativi E 42.000,OO E 12.000,00 E 57.000,OO E 10.000,00 E 20.700,OO E 5.400,OO E15.750,00 18.000,OO f ~ 7 5 . ~ ~ 0E ~ 71.100,OO 0 ~ 100% En fraf e: descrizione ENTE Regione Toscana Provincia Cofinanziamento Comuni Altro Contributo richiesto sul PIC per l’anno 2008 (max. 50% del totale) Coordinamento e promozione Sottoprogetti reaIizzat i dai Comuni aderenti Entrate generate dal progetto (biglietti d’ingresso, vendita pubblicazioni, etc.. ..) Importo % 71.100,OO 1o.ooo,oo 93.900,OO E 175.000,OO 100% TOTALE 8) Indicazione del soggetto o dei soggetti ai quali il finanziamento regionale è destinato ENTE’ IBAN Contributo richiesto Comune di Agliana lT76K0626070370000000003COl E 4.500,OO Comune di Monsummano T.me IT61D0626070440000000003COl E 15.750,OO Comune di Montale lT80C0626070450000001OOOCO I E: 6.750,OO Comune di Pistoia lT5600626013800000001009C01 f 14.700,OO Comune di Quarrata Tesoreria unica presso Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia di Quarrata E 18.000,OO Comune di Serravalle P.se lT68Y0626070531O00001OOOCOI E 5.400,OO Fondazione Marino Marini IT56H0626013800000309933C00 f 6.000,OO TOTALE E 71 .I 00,OO 9) Indicazione degli altri pianilprogrammi della Regione, dello Stato elo dell’UE, insistenti sul medesimo territorio e con il quale il progetto si integra Il progetto si integra con quello presentato nell’ambito della legge regionale n.89/80(musei) sul Piano integrato della Cultura. I In caso di soggetto privato, allegare autocertificazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 contenente I dati anagrafici, codice fiscale e partita IVA, dichiarazione circa la non recuperabilità dell’IVA. -~~~ .. .. . .. . ,. ,- ^ ... .. ._. I O ) Descrizione delle attività di concertazione svolte per la formazione del progetto. Il tavolo si è riunito presso l'Assessorato alla Cultura della Provincia, in via Mabellini n.9 a Pistoia, nelle seguenti occasioni: - 28 ottobre (Comuni di Monsummano T.me, Montale, Pistoia, Quarrata, Serravalle P.se) - 12 novembre (Comuni di Agliana, Pistoia, Serravalle P.se, Quarrata, Montale, Monsummano t.me, Pescia) - 2 dicembre (Comuni di: Monsummano T.me, Montale, Pistoia, Quarrata, Serravalle P.se,). Si sono inoltre svolti vari incontri sulle singole attività fra gli assessori e i funzionari dei Comuni aderenti al progetto e il personale incaricato sulle culture della contemporaneità della Provincia. Sono state inoltrre predisposte delle schede per facilitare la raccolta dei dati sulle iniziative di didattica da prevedere nel progetto 2009 nella prospettiva di strutturare un calendario unico. Sono inoltre previsti ulteriori incontri per la definizione e l'attuazione delle varie azioni promozionali. Per la Provincia di Pistoia la responsabile del progetto è la dott.ssa Manuela Geri ([email protected] 0573 974668) con la collaborazione della dott.ssa Ilaria Barontini (i. [email protected] 0573 974672). Luogo e data L.R. n. 33/2005 (( Progetto di iniziativa regionale Una rete regionale delle culture della contemporaneita )) Progetto d’Area della Provincia di Pistoia Spazi e linguaggi del contemporaneo nelle esperienze pistoiesi Azione sviluppata dal Comune di Pistoia: “Educazione e promozione dei linguaggi della cultura contemporanea a Pistoia: le attività del Museo Marino Marini, di Palazzo Fabroni e del Centro di Documentazione sull’arte moderna e contemporanea pistoiese per l’anno 2009”: - Le attività di Palazzo Fabroni - La casa studio di Fernando Melani - Arte contemporanea in città - Le attività del Museo Marino Marini - Le Attività del Centro di Documentazione sull’arte moderna e contemporanea i6 U i c . 2UU8 15:4Y PISTOIA U F F . STAMPA COMUNE Nr. 1143 P. 2 e * N ’ I I ) Obiettivi e linee d’azione trlennall a livello di circondario, di provincfa o dl area sovraprovinciale, al cui perseguimento sono flnallzzatl i progetti iocali nel biennio di riferimento. 2) Titolo del progetto locale per l’anno 2009. Educazione e promozione dei linguaggi della criltura contemporanea a Pistoia: le attività di Palazzo Fabroni, dei Museo Marino Marini e del Centro di Documentazione sull’arte moderna e contemporanea pktoiese per I’aano 2009 3) Enti che propongono Il progetto. a. COMUNE DI PISTOLA b. - C. _-_ pubbllcl e privati coinvolti nei progetto di educazione e prornozlone dei Ilnguaggl contemporanei. 4) Altri soggetti Soggetto a. Fondazione Marino Marini b ProvUicin di Pistoia c. Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia d Arteinisin Associazione Culturale e. Esperti di cfidsttica del conteiiiporaueo f. Operatori didattici g. Artisti Ruolo Cofmanziatore Cofinaiiziatore Cofinanziatore Collaboratore Collaboratori Collaboratori Coi1. aboraiori - 18. Dic. 2008 15:49 .____ - COMUNE P I S T O I A U F F . STAMPA Nr. 1143 P 3 5 ) Descrizione dei progetto e delle attività previste per l’anno 2009. Ii progetto si fonda sulle attività previste per l’anno 2009 e per l’anno scolastico 2009/2010 dalle istituzioni - nfferenti a vario titolo al Comune di Pistoia - che da a m si occupano del rapporto del pubblico con l’arte contemporanea in ambito sia scolastico che extra-scolutico: Palazzo Fabroni (con il naturale ‘ c ~ ~ r i d icostituito o’ dalla casa-studio di Femando Melmi), i1 Museo Marino Marini (uno dei più prestigiosi istituti dedicati all’mista pistoiese in Italia e in Europa) e i1 Centro di Documentazione sull’atte modenia e contemporanea pistoiese. Le attività.di.P&zzo Fabrorri E’ la sede principale delle attività espositive pernianenti e teriiporanee relative aìIe a d visive moderne e contemporanee a Pistoia L’edificio settecentesco, restaurato di. recente, ospita la collezione civica permanente, costituita da fondi originasi del museo civico, da acquismoni e da donazioni di artisti pistoiesi e di artisti italiani di cui nel corso degli anni si sono svolte esposizioni persondi e collettive. I percorsi educativi proposti consentono pertanto di conoscere gli aspetti piU innovativi dei linguaggio della contemporaneit&,anche attraverso importanti approfondimenti monografici: J. LA COLLEZIONE DI PALAZZO FABRONI Primo incontro-visi ta Agenore Fabbri-dalla scultura ‘espressionista’ alla diverse speriinentazioni delì’ ‘informale’ I percorsi originali di Gwltiero Nativi e Mario Nigro nell’astrattisìno italiano del secondo dopoguerra Secondo incontro-visita 1 nuovi linguaggi deH’arte contemporanea: dal Progefto di fefturuglobale di Fernando Melam alle esperienze del gruppo pistoiese di Roberto Barni, Umbcrto Buscioni, Gianni Ruffi, alle opere di artisti che hanno esposto nelle mostre del Palazzo. J. Kouncllis, L. Fabso, C. Parmjggtmt, R. Ranaldi, e altri protagonisti della scena artistica contemporanea. 2. LA CASA-STUDIO DI FERNANDO MELANI La casa-studio rappresenta uno stnmrdinario docunento dell’esperiem umana e artistica di Femando Melmi (1907-1985), che, a padre dal secondo dopoguerra, in assoluta autonomia, mette a fuoco e 111 molti CRSI anticipa con i suoi lavori e i suoi scritti le più importanti tematiche dell‘artepovera, dell‘arte concettuale, dell’arte ininimale Decine di opere, ambientate dail’artista nelle stanze della casa, la trasformano in un’opera d’arte ‘totale’e concretizzano il percorso mentale dell’artista, che il prcorco consente di mettere a fuoco nei suoi nuclei più-importanti. 3, ARTE CONTEMPORANEA JlV CITTA’ Ambientare una scultura contemporanea nelle piazze e negli edifici nionunientali di una città come Pistoia mette in c r k l un assetto urbanistico ed estetico consolidato e stiinola a riflettere sugli aspetti comunicativi dell’oyem d’arte. Attraverso l’osservazione delle opere di Roberto Bam, Sigfndo Bartolini, Umberto Buscioni, Agenore Fabbri, Dmi Karavan, Marino Marini, Robert Monis , Gianni Rufi e Jorio Vivarelli tra gli altri,collocate in Palazzo Comunale, in Piazza dell’Ortaggio, nella chiesa dell’hm~acolaia,nella chiesa di San Paolo, in Piazza Giovanni XXlI e nella nuova Area Museale del Ceppo, il percorso cittadino guida ad identificare le novita formali realizzatesi nei diversi ambienti, stimola a interpretarne i contrasti e le armonie ed invita a nflettere sulle possibilità di dialogo fra luoghi storici e arte contemporanea. Per awicinare il pubblico alla comprensione non senipre immediata e scontata di questi interventi e approfondire il di battito sul tema, si prevede di orgaiiizzare: e-- I 18..Dic. 2008 1 5 : 4 9 __- COMUNE PISTOIA UFF. STAMPA Nr. 1143 F'. 4 .' Per gli insegnanti (da inserire nei POF come corso di aeiornamento) e gli adulti Ciclo di conferenze con esperti, inconiri con artisti, visite guidate alle emergenze territoriali , Per le classi scolastiche di ogni ordine e grado Workshop con artisti sulla riqudificazione dell'ambiente, con installazioni in città e nelle periferie coinvolte 0 Per le famiglie Itinerari animati in città e nel territorio Le attività del Museo Marino Marini laboratorio colori e suoni 11 progetto-laboratorio "Colori e Suoni" prevede innanzitutto la posa in opera di una scuItura suonante realizzata dall'artista Andrea Dami. La scultura deve avere determinati requisiti: U ~ grande R cassa armonica, piatti e chiodi (violino di ferro) nonché corde metalliche per ottenere un'ampia gamma di suoni. Il laboratoiio consiste nella realizzazione di un "lavoro artistico'' che verrà eseguito su un grande foglio di carta stwo davanti ai giovanissimi disposti attorno e pronti con pennelli e i sette colorj (a tempera) a lavorare. Ovviamente lavoreranno di getto, secondo le proprie emozioiii e pensieri, Successivamente il '%woroartistico" verrà diviso in quadratini per quantificare le parti di colore steso sul foglio perché ad ogni colore verrà associato un suono (acuto, basso, ecc) tale da formare uno spartito/griglia musicale (da sinistra a destro e dall'alto verso il basso). Con strumenti semplici kzzi di legno, bottigliette di plastica con riso dl'interno, ecc.), seguendo lo sp.artito/griglia, si otterrà il suono scaturito dal grande dipinto, insomna un piccolo concerto. L'attiulth sark docimentata tramite la realizzazione di un DVD che servirà come esperienza-pilota dell'iniziativa. Si prevede di iniziare l'esperienza con bambini della scuola materna e ragazzi delle prime classi elementari. percorsi tematici L percorsi tematici dedicati al lavoro di Marino Marini costituisco~io la prima espenenza di comunicazione dell'opera dell'artisia. AI ixrcorso ormai consolidato incentrato sulle tre tetiiat.icliedel Ritratto, Ponioiie e Cavalli e Cavalieri, si aggiunge. quest'anno uii percorso sul Circo dove gli incontri sono strutturati coine un percorso-scoperta in cui l'osservazione aitiva e l'esperienza creativa autonoma dei bambini si integrano iii modo informale e giocoso. i bambini, con i'ausilio di immagini riguardanti il teotro e il circo di Marino Marini ma aiiche di altn artisti dei '900, potranno confrontarsi sui tema e sul concetto di equilibrio di forme e colori. producendo un proprio acrobata iii movimento. Durante il percorso rnuseale scopriranno.come gli mobati, saltimbanchi, ballerine, pagliacci sono i protagonisti del colomto mondo di Manno. 2ueste figure sono per l'artista pretesto per studiare movimento, equilibrio, ma anche una poetica. immagine della vita giocata tra realth e finzione: così gli acrobati e i saltimbanchi, spesso divenuti jpericoititi cavalieri, possono riscattare l'uomo dai dolori e dalle difficoltà iinmergendolo in un miverso di colori scintillanti. A fianco dei percorsi teinatici la Sezione Didattica del Museo offre i'opporhmità di approfondire le tecniche usate da Marino Marini con atelier appositamente studiati per iwicinare i bambini e i ragazzi alle probleinatiche dei materiali e al loro linguaggio: dalla materia alla superficie della scultura, dall'idea dell'opera alla sua fusione, dalla linea al colore. Accanto al gesso, ili'argilla, al bronzo, all'oro, d'argento quest'anno verrh utilizzato il colore per approfondire .'emozioni che esso suscita. I1 segno tracciato su un supporto attraverso il disegno, la grafica, la 3ittura permette all'artista di creare nuovi inondi, dove donne, uomini, Cavalli sono verdi, blu. viola, -ossi. Usare un colore, sceglierlo tra gli aitri, cercare la tonalità giusta per il proprio stato d'animo: pcsta è l'emozione magica del colore. ì colori h m o significati culturali in3 ariche personali che iascono in un particolare momento della propria vita. Attraverso le opere esposte e la ;perimentazione scopri,mo che cosa è il colore, come lo si crea e lo si impiega. L'attiuità sarà :ffettuata con i baiiibini delle scuole materne ed elenientari. 'eriodo: gennaio-maggio ottobre-dicembre 2009 -- - . --- - ^___I---_ 18. Dic. 2008 1 5 . 4 9 COMUNE --_-- . _ I I - PISTOIA U F F . STAMPA __ Nr 1143 F I Le attivith del Centro di Documentazionesull’arte moderna e c o n f e m n o r il Centro di Documentazione sull’Arte moderna e contemporanea pistoiese si è costituito nel dicembre le1 2000, grazie alla volontA di Provincia di Pistoia, Coniune di Pistoia e Cassa di Risparmio di Pistoia z Pescia s.p.a., con l’intento di continuare quell’attività di studio e ricerca, di ricognizione e hiunentazione, e dunque di promozione e valorizzazione delle testirnoni.uize mistiche della citia e id suo territorio provinciale, già avviata nel 1988 dalla Circoscrizione n. 2 del Comune di Pistoia e lall~ Provincia di Pistoia. n particoIare, nel1 ’ambito dell’educmione ai linguaggi della conteniporaneitd, il CDAMC organizza il :ido di incontri con artisti affwnati ed emergenti della città e del territorio pistoiese denominato ‘Confidenzc dell’Arte”. >opo la positiva esperienza delle due edizioni passate, anche per: il 2009 l’iniziativa Si propone ’obiettivo di awicinare d’arte contemporanea un pubblico anche non specialistico, eterogeneo sia >er fasce di età che per formazione. Con le “Confidenze dell’arte” in mi modo nuovo e originale si mole facilitare la poetica artistica nel suo farsi. Gli incontri con gli artisti si tengono direttamente nei oro studi d’artista che divengono luoghi ‘familimi’ della creativiti dove Io spettatore può criticamente pecchiarsi e attingere. I1 progetto inoltre intende favorire uno scambio generazionale, coinvolgendo irtisti di eth diverse, creando una sorta di confronto giovane-maestro, un confronto fra poetiche, tietodologic e strumenti diversi. i)Risultati attesl e materiali prodotti tisuftati attesi P Awicinamento del pubblico d’arte contemporanea attraverso attività didattiche e iaboraton Osservazione e definizione del paesaggio urbano trasformato dall’ariecontemporanea Formazione del pubblico, anche attraverso l’incontro con gii artisti che già Iiaiiiio operato e operano sui temtorio > Costruzione di punti di documentazione sull’arte e le culture contemporanee > Costruzione di una rete di relazioni capace di divenire una struttura pmnanente di nferunento del temtorio per l’arte conteniporanea > > Aaterlall prodotti P Sussidi didattici > > > > Opuscoh CD rom Materiale pubblicitario e huistko d’artista Documentazioni videofotografiche ’) Quadro finanziario del progetto Descrizlone Categoria dì spese Spese per personale interno ed utilizzo attrezzature proprie ( m a 10% del totale) Importo 4.000,OO Attività di Paiano Fabroni Laboratorio “Colori e suoni” dei Museo % 9.50% Q.OOO,OO 21SO% 8 000.00 14.30% Marino Marini ~ TOTALE 100% 42.000,OO -- __- 1E.Dic. . 2008 1 5 : 5 0 COMUNE PISTOIA U F F STAMPA _ _ - Nr. 1143 F 5 I descrìxione Importo % ENTE Regione Toscana Coniributo richiesto sul PIC per Vanno 2009 (max. 50% del totale) Comune di Pistoia Fondazione Marino Marini Provincia di Pistola Cessa di Rispamlo di Pistoia e Pescia Altro 20.700.00 i 7.300,OO 6.000,OO 4.000,OO 4.000,OO I -, I Entrate generate dai progetto (biglietti d‘ingresso. vendite pubblicazioni, etc.. ,.) 42.000,OO TOTALE 100% 6) Indicazione del soggetto o dei soggetti ai quail Il finanziamento regionale è destinato IBAN ENTE’ Contributo richiesto Comune di Pistoia Fondazione Marino Marini TT5600626013800000001009C01 IT56H0626013800000309933C00 TOTALE 14.700,OO 6.000,OO 20.700,OO 9) Indicaxiong degli aitrl pianllprogrammidella Regione, dello Stato d o dell’UE, Insistenti sul rnedeslrno territorlo e con il quale il progetto si integra I O ) Descrizione delle attività dì concertazione svolte per la formazione del progetto. Pistoia, 10 dlcembre 2008 del organi proponenti ....-------__._......---------...-..’ In caso di soggetto privato, allegare autocertificnzione resa ai sensi del D.P.R 445/2000 contenente i dati anagrefici, codice fiscale e partita W A , dichiarazione cjrca la non recuperabilitd dell’iVA. ~~~~ ............... 18. D i c . 2008 1 5 : 5 0 ..................... _-. COMUNE . -......... ~ ~ ..... PISTOIA UFF. STAMPA Nr. 1143 P. 7 .. $CmDA REILATICVA ALLA DIDATTICA COMUNE DI: PiSTOIA - TITOLO PROGETTO: Educazione e promozione dei linguaggi della cultura contemporanea a PiYtoia: le attività di Palazzo Fabroni, del Museo Marino Mariai e del Centro di Documentazione sull’arte moderna e contemporanea pintoieue per l’anno 2009 FASCE D’UTENZA (Destinatan della didattica. Per le scuole indicnre a qiinle ciclo si rivolgono le attività): Scuole Insegnanti e classi di scuole di ogni ordine e grado, Accademie, Università. Adulti, famiglie (con bambini da 5 a 11 ami). OBIETTM SPECIFICI E FORMATM: 1 0 far conoscere i musei e i centri del territorio dedkab all’arte contornporanea, gli misn e le loro opere. Piivilegiando il contatto diretto con le opere e gli artisti, gli utenti potranno: comprendere la diversiti espressiva degii autori, riferita ai linguaggio e alle tecniche venire a contatto con vissuti origuidi e creavi, narrati dagli stessi protagonisti. capire l’importanzo dei beni storici e artistici legati alla coiiteruporauertà, LI^ coutmuit8 con qiicìli aritic4 quale bagaglio ciilturale di nppnrtenenza che definisce la nostra identitA. 2. condividere e confrontare il progetto con le istituzioni che in questi ultimi anni hanno studiato il rapporto del pubblico COLIl’arte contemporanea in ambito scolastico ed extra-scolastico 3 produrre documentazionecartacea e rriuitimdirile sul percorso, per rendere il progetto coriiuriicabile o riproducibile in albi ambienti. TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI,LUOGHI DI SVOLGIMENTO E NUMERO MASSIMO DEI PARTECIPANTI TIPOLOGLA: Per adulti. .insegnanti e classi delle scuole secondarie di I1 arado, Accademie, Università. Cicli di lezioni (corsi di aggiornamento), conferenze, visite guidate, percorsi tematici, incontn con artisti, laboratori con artisti e operatori specializzati, itinerari sull’area metropolitana Per fainidie e classi della scuola dell’infamia e della scuola primaria e secondaria di I mado: visite animate, visite-esplorazioni, percorsi tematici, laboratori, laboratori con artisti e operaton specializzati, itinerari sull’area metropolitana LUOGm: Palazzo Fabroni, Casa-studio di Fernando Melam, Museo Marino Manni, studi di afista, istituti scolastici del territorio. PARTECIPANTI: I cicli di lezioni, le conferenze, gli incontri con artisti per gruppi di massimo 80 persone. Le visite guidate di vario tipo, i laboratori per gruppi da coiicordare con gli operatori. . . ___ I_ _*_<-t ~ 1 8 . D i c . 2008 15:50 COMUNE PISTOIA UFF. STAMPA Nr. 1143 f. F DURATA ED ORARI DEGLI INCONTRI: Da un minimo di un’ora e me- a un massimo di We ore per ciascun incontro. in orario scolastico per le classi, in orario extrascolastico per adulti e famiglie. SPECIFICARE CHI SONO GLX OPERATORI CHE FANNO DIDATTICA: Artemisia Associazione Culturale. Studiosi, curatori, critici coinvolti nel mondo della produzione artistica attuale. Esperti di didattica del contemporaneo, artisti, operatori della Fondazione Marino Marini. MATEl3.JA.UA DISPOSIZIONE: biblioteca speciali~ta,materiali per laboratori,. COSTI (a persona): Gratuito SOGGETTO REFERENTE U.O. Musei e AtiivitA Espositive dei Comune di Pistoia U.0 Centri di documentazione Artistica del Comune di Pistoia - PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI: Anna Laura Cilachini, Museo Civico di Pistoia Tel. 0573 371279 Ambra Tuci, Fondazione Marino Marini Tel. 0573/30285 e-mail: [email protected] L.R. n. 33/2005 (( Progetto di iniziativa regionale Una rete regionale delle culture della contemporaneità )) Progetto d'Area della Provincia di Pistoia Spazi e linguaggi del contemporaneo nelle esperienze pistoiesi Azione sviluppata dal Comune di Agliana: Dialoghi Il - Arte e paesaggio a confronto Linee d'azione del PIC al cui perseguimento è finalizzato i1 progetto locale: 1 o Progetti per l'organizzazionedi eventi inerenti I'arte e l'architettura contemporanea, di ar o interprovinciale, che vedano la partecipazione, anche finanziaria, di più soggetti u Progetti per lo sviluppo ed il consolidamento dei centri (luoghi pubblici di creatia* e confronto, interdisciplinari e flessibjli),dei cantieri d'arte (laboratori esperienziali nei quali operano giovani artisti), dei musei d'arte contemporaneà. P Progetti per lo sviluppo delle attiviti3 della rete dei "centri interculturali" istituiti nell'arnbito Progetto"Portofranco-la Toscana dei popoli e delle culture" e riconoscruti dalla delibera ' 35/2000 I) Obiettivi e linee d'azione triennali a livello di circondario, di provincia 'o di area sovraprovinciale, ai cui perseguimento sono finalizzati i progetti locali nel triennio di riferimento. - IL PROGETTO DEVE RIGUARDARE LA SOLA ATTIVITA' DI DIVULGAZIONE E PROPIMOZIONE DELLA CULTURA CONTEMPORANEA DI UN PROGETTO COMPLESSIVO SI PREGA. PERTANTO DI EVIDENZIARE QUESTA SOLA PARTE. 2)Dialoghi Il - Arte e Paesaggio a confronto. 3) Enti che propongono ii-progetto a. Comune di Agliana b. C. 4) Altri soggetti pubblici e privati coinvolti nel progetto di educazione e promozione dei linguaggi contemporanei. (tutti gli Enti e/o le associazioni che in qualche modo sono coinvolti nel progetto) Soggetto a. Associazione VDG25 b. Associazione L'Agorà Ruolo Direzione artistica e organizzazione Grafica, comunicazione, assistenza tecnica C 5 ) Descrizione del progetto, delle attività previste per l'anno 2008, La seconda edizione di Dialoghi sposta la sua attenzione sul rapporto arte - paesaggio, e verso luella forma di arte detta "ambientale" che in Toscana e in particolar modo a Pistoia trova da ;empre terreno fertile. Iialoghi è un evento che prevede una serie di incontri, happening e installazioni temporanee da :ollocarsi ad Agliana. -'obiettivo di Dialoghi e diffondere e stimolare una cultura condivisa a partire dalla dedlinazione e jalla definizione del termine paesaggio nella convinzione che solo conoscendo adegiuatamente juest'ultimo e possibile instaurare una nuova e diversa relazione con esso. Dialoghi mira dunque al coinvolgimento del suo pubblico attraverso I'hvito a discutere ipertamente sul tema con artisti, curatori, fotografi e scrittori. -a riflessione sul paesaggio avverrà anche attraverso l'uso del Parco Pertini, in cui saranno :ollocati lavori site-specific realizzati da alcuni giovani artisti. 'n contemporanea verranno organizzati una mostra fotografica, uno screening di video d'artista ;ul tema del paesaggio, workshop ed incontri. -'attenzione di Dialoghi rimane rivolta alle tendenze artistiche legate ai nuovi linguagg'i espressivi Jella cultura Contemporanea. [n breve il progetto prevede: tre incontri, un workshop, una mostra fotografica, una rassegna i d e o , la realizzazione di quattro opere all'interno del Parco Pertini. incontri Sii incontri saranno divisi per tematiche: o l'arte contemporanea e il paesaggio: con Massimo Biagi Miradario. o o il cinema e il paesaggio: con Elena Marcheschi. la fotografia e il paesaggio: Giovanni Ozzola. Workshop J,ow-Fi-Camera a cura di Dario Garofalo Low-Fi Cameras è un workshop ideato da Dario Garofalo e incentrato sullo studio e l'utilizzo pratico delle cosiddette Toy Cameras, le fotocamere chiamate giocattolo ma in reaItA k a t e anche dai professionisti per ottenere gli effetti più disparati. Lo stile presentato ricalca la filosofia che caratterizza la Lomografia, cioè il non pensare troppo al soggetto che si sta inquadrando, ma allo scatto libero e senza preconcetti troppo tecnici. La spiegazione principale e sicuramente data dal fatto che questa nuova corrente di espressione fotografica permette al fotografo di non prendersi troppo C U I serio, di sperimentare la creatività che solo una fotocamera semi-professionale travestita da giocattolo può garantire. Oggi grazie alla riscoperta della resa di queste macchine la Lomografia è una realtà consolidata e quasi indipendente dalla fotografia tradizionale, in pochi anni ciò che era una passione di nicchia coinvolge un milione di appassionati in tutto il mondo e ha generato la creazlone di Lomoambasclate, Lomomissioni, Lomoconcorsi in tutto il mondo. Attualmente le fotocarnere in commercio sono molte e di molteplici utilizzi, nel nostro laboratorio ci concentreremo sullo studio di: 1 Studio sulla fotocamera Lomo Holga,& la toy che piace ai professionisti, lezione sulle tecniche, sulla sovraesposizione e sui vari trucchi fotografici permessi da questa macchina che utilizza i l medio formato, m a a cui si può adattare il 35mm. 2 Elaborazioni di macchine fotografiche economiche l'usa e getta, come ottenere le multiesposizioni e la posa b per fotografare di notte, risultati professionali con unal macchina da pochissimi euro acquistabile i n un supermercato. 3 Illustrazione delle camere compatte aventi obiettivo Fisheye, tecniche di utilizzoi dritte per stimolare la creatività. Realizzazione di un obiettivo fisheye Fai-da-te molto low-cost. 4 Introduzione a l sistema Pinhole: come costruire un macchina fotografica con una scatola di cartone, di fiammiferi, di latta. 5 Supersampler e action sarnpler: le camere rnultiobiettivo, tecniche di scatto, consigli sui tempi e la rielaborazione. 6 Creazione piccoli video con la tecnica dello stop motion, filmati realizzati sezionando e rimontando gli scatti ottenuti con l'utilizzo delle multiobiettivo. . . 7 3d cameras, Introduzione e spiegazione della stereografia. Come realizzare foto stereografiche che viste attraverso opportuni visori O con tecniche particolari ad occhio nudo risultano 3d ailo spettatore. Il progetto prevede inoltre una mostra fotografica e Istallazioni Site Specific 6) Risultati attesi e materiali prodotti Una maggiore consapevolezza dell'abitare. Un'attenzione al territorio. Sviluppo del senso estetico. Partecipazione dì giovani interessati ai nuovi linguaggi dell'arte del territorio e dell'intera area metropolitana. Materiali prodotti; materiali promozionali (cartoline e locandine) a conclusione video e pubblicazione contenente resoconto del progetto. 7) Quadro finanziario del progetto Uscite: l i TOTALE wuu I 100% 1 Entrate: I TOTALE 1 100% 8) Indicazione del soggetto o dei soggetti ai quali il finanziamento regionale Q destinato I . . .. (indicazione dei dati bancari) ENTE IBAN Contributo richiesto Comune di Agliana lT76K0626070370000000003COl.. ................................................ euro 4 500 ........................ TOTALE 9) indicazione degli altri pianilprograrnmi della Regione, dello Stata elo dell'UE, insistenti sul medesimo territorio e con il quale il progetto ci integra I O ) Descrizione delle attività di concertazione svolte per la formazione del progetto. Luoao e data Agliana, 411212008 dei Rapprhsentantihegli organi proponenti L.R. n. 33/2005 (( Progetto di iniziativa regionale Una rete regionale delle culture della contemporaneità )) Progetto d’Area della Provincia di Pistoia Spazi e linguaggi del contemporaneo nelle esperienze pistoiesi Azione sviluppata dal Comune di Monsummano Terme: Viaggi nella contemporaneità 2009 .._i. -.. .... . .- . .-:a+\ .+...-..- " .- .---.-_.,> . .... .. .... .. ... . .. . e linee d'azlone triennall a livello dl circondario, di provincia o di area sovraprovinclale, al cui perseguimento sono finalizzati i progetti locali nel triennio di rif e ri rnento. 1 ) Obiettivi IL PROGETTO DEVE RIGUARDARE LA SOLA AlTIVITA' DI DIVULGAZIONE E PROMOZIONE DELLA CULTURA CONTEMPORANEA DI UN PROGETTO COMPLESSIVO SI PREGA PERTANTO DI EVIDENZIARE QUESTA SOLA PARTE, 2) Titolo del progetto locale per l'anno 2009. VIAGGI NELLA CONTEMPORANEITA 2009 3) Enti che propongono il progetto' a. -COMUNE DI MONSUMMANO TERME b. -MAC,N - MUSEO DI ARTE CONTEMPORANEA E DEL NOVECENTO 4) Altri soggetti pubblici e privati coinvolti nel progetto di educazione e promozione dei linguaggi contemporanei. Soggetto a. Cooperativa Giodò Ruolo - Monsummano Terme -Affidatario servizi museali e didattici- 5) Descrizione del progetto, delle attività prevlste por l’anno 2009 Il Mac,n - Museo di arte contemporanea e del Novecento di Monsummano Terme - per il 2009 prosegue l’esperienza intrapresa nel 2008 indirizzando la sua attenzione sulta figura dell’artista nel nostro contesto contemporaneo. Dietro l’attenta e costante attività del comitato scientifico. verrà presentato un programma di eventi che coinvolgeranno artisti di formazione ed esperienza artistica e culturale differenti, ma sempre con un’attenzione particolare alla Toscana e ai suo territorio. Il progetto dal titolo “Viaggi nella contemporaneità” offre queste possibilitd, fornendo momenti formativi e didattici aperti ad adulti e giovani. il modulo metodologico utilizzato privilegia l’incontro con l’artista e la sua opera, proponendo inoltre contributi di critici e storici dell’arte nonche di esperti anche di altre discipline. A corredo degli appuntamenti sono previste, quali strumenti conoscitivddidattici, essenziali mostre espositive necessarie per I’attivitB formatiia con gli studenti e la collana di “quaderni” che documenteranno e sedimenteranno queste esperienze. Calendario: Febbraiolmarzo: Sergio Scatizzi Aprile/gi’ugno: giovani artisti Settembre: Leonardo Savioli 6 ) Risultati attesi e materiali prodotti Materiali prodotti: quaderni d’arte ‘Viaggi nella contemporaneità”, materiali promozionali 7) Quadro finanziario del progetto Descrizione attrenature proprie (max 10% del totale) Spese per materia11 promozionali e quaderni didattici Spese per esposizioni didattiche Spese per docenze ed incarichi didattici 1 TOTALE r ENTE Regione Toscana . Provincia Comune di Monsummano Terme Allestimenti. trasporti, asslcurazioni I TOTALE 1.ooo,oo 3 13.100,OO 42 7.400,OO 10.000,00 23 32 I descrizione Importo Contributo richiesto sul PIC per l’anno 2009 (max. 50% del totale) 15.750,OO SO 15.750,OO so , Altro % Importo Categoria dl s p e s e Spese per personale interno ed utilluo Entrate generate dai progetto (biglietti d’ingresso,vendita pubblicazioni. etc.. .-) I 31.500.00 % I 100% 3) Indicazione del soggetto o dei soggetti ai qual1 il finanziamento reglonale e destinato ENTE' - Comune di Monsummano Terme IBAN IT 61 D 06260 70440 000000003C01 Contributo rlchissto E 15.750,OO E 15.750,OO TOTALE 9) indicazione degli altri planilprogrammi della Regione, dello Stato elo dell'UE, Insistenti sul medesimo territorio e con il quale il progetto si Integra 10) Descrizione delle attività dì concertazlone svolte per la formazlone del progetto. Monsummano Terme, 09.12.2008 Firma IL SINDACO DEL COMUNE DI MONSUMMANO TERME (G I u I lan o Ca Ivett i) ' In caso di soggetto privato, allegare autocertificazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 contenente i dati anagrafici, codice fiscale e partita IVA, dichiarazione circa la non rccuperabilità dell'IVA. COOZ/ES '" 'd'l L.R. 33/05 Progetto di iniziativa regionale “Una rete regionale delle culture della contemporaneità” ***** - SCHEDA PER LA DESCRIZIONE DEI PROGETTI LOCALI 1) Obiettivi e linee d’azione triennali a livello di circondario, di provincia o di area sovraprovinciale, al cui perseguimento sono finalizzati i progetti locali nel triennio di riferimento. IL PROGETTO DEVE RIGUARDARE L A SOLA ATTIVITA’ DI DIVULGAZIONE E PROPMOZIONE DELLA CULTURA CONTEMPORANEA DI UN PROGETTO COMPLESSIVO SI PREGA PERTANTO DI EVIDENZIARE QUESTA SOLA PARTE. 2 ) Titolo del progetto locale per l’anno 2009: . “ARTE CON TE mporanea. 3) Enti che propongono il progetto a. -COMUNE DI MONTALE b. ARTE IN ERBA C. 4) Altri soggetti pubblici e privati coinvolti nel progetto di educazione e promozione dei linguaggi contemporanei. (tutti gli Enti e/o le associazioni che in qualche modo sono coinvolti nel progetto) N.B.: IL PRESENTE PROGETTO E’ APERTO A TUTTI I COMUNI DEL TERRITORIO PROVINCIALE COME CONCORDATO CON GLI ASSESSORI ALLA CULTURA DEI COMUNI PRESENTI AL TAVOLO DI CONCERTAZIONE PROVINCIALE TENUTOSI IL 12.11.2008 Soggetto a. . Istituto comprensivo Montale b. C. Ruolo 5) Descrizione del progetto, delle attività previste per l'anno 2009, L' Amministrazione Comunale intende continuare il percorso didattico già presentato nel PIC 3008 che xevedere un laboratorio sempre attivo ed in continua trasformazione, che sappia coni iigare yli dementi caratterizzanti la città con quelli più propriamente artistici, legati alle opere ed alle diverse Forme di espressione. - In tal senso si vuole continuare un tenia ben conosciuto a Montale 1 quello delle fiabe, delle noveilc c 3ei racxonti. Montale, infatti, che ha dato i natali a Gherwdo Nemcci, autore delle Sessania novelle nontalesi, parte dalla propria tradizione popolare per indagare e stimolare il dibattito dcll'ane rontemporanea nella nostra regione. Opercrerno nell'ottica di creare un fattore di slirnolo per l'intera comunita locale, ma anclie per U J I territorio pii1 vasto, che potrebbe arrivare ad iucludere le emergenze mctropolitane delle tre province Firenze, Prato e Pistoia (quella che una volta si amava definire l'area metropolitana B cavallo dei tre territori). L'amministrazione comunale, con il progetto "Fiabe in scatola" ha invitato un artista conte]nporaneo (individuato per l'anno 2005 nell'artista Sandra Tornboloni) a pensare per la città un ,i itervento artistico legato al mondo della fiaba e delle novcllc. L'artista lavora alle illustrazioni di una fiaba dalle quali scaturirà la pubblicazione di un libro d'arte e successivamente un'istallaziorie artistica. Da questo percorso, continua il programma didattico dedicato alle scuole che pone come obiettivc l'awiciriamento dei ragazzi all'arte contemporanea e al piacere della lettura e del libro come oggetto Il laboratorio è dedicato alla costruzione del libro e alle illustrazioni d'artista ed è strutlurato con la seguente metodologia: percezione piena da parte dei bambini dell'opern dell'artista scelto azioni tcatrali studiate per facilitare, sollecitare e predisporre i bambini a un rapporto diretto e personale con l'arte visiva e la stona raccontata - uso di ampi spazi per raccontare e rappresentare l'esperienza vissuta dai ragazzi sttssi ( con disegni, parole, azioni). fusione di stupore e meraviglia come ingredienti principali di tutta i'cspcrienza. 11 laboratorio dedicato dl'incontru con il libro sani anche un momento di riflessione, di incontro. di dialogo per le famiglie con l'arte contemporanea e un prc-tcsto per partire e tracctare un po-tte tra le tradinoni cittadine e la creativltà modema 11 progetto illustrato, prograniniato periodicarnentc, arricchirà il territorio con un percorso di visioni contemporanee che, oltre a caratterizzare in modo nuovo il.tessuto urbano, offrirà stimoli e ap(:rture diverse nel campo delle illustrazioni d'arte e delle installazioni. 6) Risultati attesi e materiali prodottì Avvicinare i rag,pzzi al piacere della Icttura e del libro come oggetto. Stimolare la comprensione, la conoscenza e il senso critico nei confronti dell'arte contemporanea Mostra delle illustrazioni realizzate dall'artista Rappresentazione teatrale Montale come luogo che avvicina all'arte conternporanea utilizzando come strumento la curiosita dei bambini; con questa iniziativa Montale inaugura - una serie di appuntamenti sul..-libro d'arte illui.trato, -. :ul mondo dell'arte e del gioco, con tciiiatiche ogrii anno diverse ~ Descrizione importo Categoria di spese Spese per personale interiiied utilizzo attrezzature proprie ..- (max 10% del totale) Laboratori Allestimento mostra rappr&entazione Docenti - materiale d i d a c o Attrezzature (palco, luci, impianto voci, ecc.) teatrale materiale informativo (locandine, inviti, ecc.) - 1.350,DO -ì I . 10.0òol00 2.150,OO ...- 13.500.00 TOTALE - __ I 100% I % ; importo descrizione ENTE Rwione Toscana I I Comune di Montale ........................... I ..................... . .............. 50% -.- 6.750,OO .-.I- .- ___i I .,.., ......... ....., Altro ~. richiesto sul PIC per (max. 50% del totale) Fondi disponibili bilancio 2009 Entrate generate dal progetto (biglietti d'ingresscvendita pubblicazioni, etc.. .. -- TOTALE I 13.500,OO 1 100% j 3) Indicazione del soggetto o dai soggetti ai quali il finanziamento regionale e destinato indicazione dei dati bancari) IBAN ENTE' Contributo richiesto - Comune di Montale........................ ..................................................... 6.750,OO .............................................. ........................................ ......................... ........................................... ............... ........................ ................................. TOTALE 6.750,OO ...... 3) Indicazione degli altri pianilprogrammi della Regione, dello Stato @lodell'UE, insisienti sul nedesimo territorio e con il quale il progetto si integra -- __ I O) Descrizione delle attività di concertazione svolte per la formazione del progetto. MONTALE, 10.12.2008 Firma dei In casa di sogetto privaiu, dlcgare autocerWimionc rcsii ai sensi del D.P.R 445/?000 contenente i dati atta $mfici. codice fiscale e padta WA, dichbmioric civa la non mpcrabilitii deiì'IVA. .. .. . . ~.. ~ . . .. .. L.R. n. 3312005 (( Progetto di iniziativa regionale Una rete regionale delle culture della contemporaneità )) Progetto d’Area della Provincia di Pistoia Spazi e linguaggi del contemporaneo nelle esperienze pistoiesi Azione sviluppata dal Comune Lo spirito del luogo di Quarrata: --- Linee d'azione del PJC al cul perzàf2gubenfo.B finalizzato il progatto locale: o Progetti per l'organizzazione di eventi-inerentil'arte e l'architettura contemporanea, di area provinciale o interprovinciale, che vedano la-partecipazione,anche finanziaria, di più soggetti istituzionali. o Progetti p e r io sviluppo ed il Comolidamto dei centri (luoghi pubblici di creativM e confronto, interdicciplrnm--e flessibili),dei cantieri-d'arte (laboratori espenemiali nei quali operano artisti-maestri e giovani artisti),deixikei d'artemntemprxanea. tercukmli' istituiti neli'arnbito del e riconosciuti dalla delibera della G:R. - 1) Obiettivi e linee d'azione triennali - a livello di circondario, di provincia o di area sovraprxwinclale, ai cui perseguimento sono finalizzati i progetti iacali nel triennio di riferimento. 1 IL PROGElTO DEVE RIGUARDARE LA SOLA ATTNiTA' 01 DIVULGAZIONE E PRCYFMOZIONE DELLA CULTURA CONTEMPORANEA DI UN PROGETTO COMPLESSIVO SI PREGA PERTANTO DI EVIDENZIARE QUESTA SOLA PARTE. 2) Tiiolo del progetto locale per l'anno 2008. 'Lo Spirito del luogo Collezione-d'arte contemporanea - Villa rnedicea La Magia Quarrata" - 3) Enb' cbe propongono il progetto a Comune di Quarrata b C. Alurj soggetti pubblici linguaggicontemporanei. 4) e privati roinuoltì nel prDgetto di educazione B prutnozinne (tutti gli Enti e/o le associazioni che in qualche modo sono coinvolti nel progetto) Soggetto Ruolo Ente promotore e organizzatore a Comune di Quarrata b. Fondazione Cassa di Risparmio Pistoia e Pescia Ente sostenitore Associazione che collabora per la didattica c. Associazione Tagete \ dei 5) - D e s ~ ì o n del o progetto, delle attivR.3 previste per i’anno 2808, 11 progetto, nel complesso, prevede la resilizzazione di un’opu-a permaneDte e di un allestimento temporaneo deil’artkta M a d o Nannuoci. E’ prevista, come di coosueto nei progetti riguardanti l’arte contempozanca, I’oqpnizzazione di visite guidate ai nuovi lavori e ai lavori del parco, lezioni, incontri con l’artista Tutte le iniziative ubidattiche”sonorivolte, in maniera Clifferedata,ad un pubblico adulto, agli insegnanti cmcontn specifici) e a tutti gli allievi di ogni ordine e grado di scuoh, dalle scuole materne aile università (comprese le università per stranieri). 6 ) Risultati attesiemaieriali proMateriali prodotti: catalogo deii’evento, pieghevoli, manifesti, locandine, dispense per le scuole. Risultatati atiesi: partec?paZiopidi pubblico siimabile in almeno i 800 presenze. Non siamo ìn grado di f o k il dato che rigilarda solo le presenze per la ‘‘didattica’’, pertanto b compreso nel dato complessivo soplariportato7)Quadro finanziario dei progetto Uscite; - I I l Descrizione importo Te Importo debcrèione ENTE Regime Toscana -Provincia Gomme di Quarrata Fondazione Cassa di Rispam-b ..--.......- ....____.___ _.. Aim Contributo richiesto sul PIC per-l’anno2008 (max. 50% del totale) 18.OM);W .Finanziamentopmprio .coritribUlO ...-~ ....... 28.000.00 1o.OO0,w) 3 m o , D - 57.000,oo 100% p p Entrate.generatedai pmgetto.(biglietti d‘ingresso. vendita pubblicanoni, etc.. ..) 4 TOTALE 8 ) Indicazione bel soggetto o dei soggetti ai quali il finanziamento regionale è destinato ...... -...._,........ . ..~.-< . ~ . . .._^_ ._____ -.... . . . . . . . . . . . . . . I > I ............. (indicazione dei dati bancari) ENTE' Comune di Qmmata ................................................ ......................................... ContJibut0 1BAN richlesto Tesoreria unica presso Cassa di Risparmio di PidPm-e Pescja agenzia di-Quamta ....................................................... 18.~,00 ............................ ........................... ........................ TOTALE 9) Indicazione degfi albi pianilptogrami della Regione, dello %o medesimo territorio e con Il quale ii progetto si integra e h deltVE, insisbenti snf P.I-U.S.S. Comune dì Quarrata 1O) Descrizione -delleatInritA di concwkione svotte per la formazione del progetto. Linoqo e data ~ - ' In caso di soggetto p"at0, a l l w aillnuxMuxw'om r;esa ai sensi del DP.R cmilse fiscale t partita IYA, didu&one ciua la non uecuperabilit8dell'lVA. 445QOOo conlenente i dati anagrafici, L.R. n. 3312005 G Progetto di iniziativa regionaie Una rete regionale delle culture della contemporaneità N I Progetto d’Area della Provincia di Pistoia Spazi e linguaggi del contemporaneo nelle esperienze pistoiesi Azione sviluppata dal Comune di Serravalle Pistoiese: Promozione degli artisti locali e sviluppo dell’attività didattica 4 4 * I I I O ubblici di creatività e con..mto. nei quali operano artisti-maestri e O ktituiti nell'ambito del iuti dalla delibera della G.R. I)Obiettivi e linee d'azione triennali a livello di circondario, di provincia o ' di area sovraprovinciale, al cui perseguimento sono finalizzati i progetti locali nei triennio d i riferimento. IL PROGETTO DEVE RIGUARDARE LA SOLA ATTIVITA' DI DIVULGAZIONE E PROPMOZI- DELLA CULTURA CONTEMPORANEA DI UN PROGETTO COMPLESSIVO SI PREGA PERTANTO DI EVIDENZIARE QUESTA SOLA PARTE. tiivitlt didaitiche 3) Enti che propangofi di Serravalle Pistoiese a -Comune b. ! C. 4) Altri lsuggBtti;: linguaggi.contem, Ukizione e promozione dei (tutti gli Enti e/o le associazioni che in qualche modo sono coinvolti nel progetto) Runlo Soggetto a. Società Editoriale Pretesto -Partner editoriale b. C. L.' w L ;) Descrizione del progetto, delle attiyità ,previste' per l'anno'2008, 1 progetto prevede l'allestimento mostra e la realizzazione del catalogo delle opere di Edorado Salvi. )inore naro e residente a Serravalle Pistoiese. 11 progetto prevede altrcsì incontri delle tcrze classi delle ,cuole mediecon lo stesso Salvi e con il pittore Giuseppe Gai, altro artista nato e cresciuto a Serravalle 'istoiesc. i)Risultati attesi e materiali prodotfi ,'intervento si propone ancora una volta di far emergere le personalità artistiche del nostro erritorio.peraltro di riconosciuto valore a livello provinciale. e di contribuire a promuovere l'arte :ontemporanea che trova collocazione espositiva e didattica sopra Ic antiche Logge di San Michele a Serravalle Pisroiese.L'iniziativa vena corredata dalla pubblicazione di un catalogo a stampa in padrkroniia. 7) Quadro finanziario del.ptogetto Descrizione Importo % Categoria di spese Spese per personale interno ed utilizzo anrezzature proprie (max 10% del totale) ...... Spese tipografiche ............. ...... Spese tipografiche ............. ..... Spese per incontri con autori ......... - Per allestimento mostra e ufficio stampa, risaldamento. luce, etc Catalogo in quadricromia Inviti e locandine a colori Inviti e locandine e trasporto scolastico degli alunni coinvolti 1ooo,oo 9000,00 1000,00 1000,OO 12 .o00,o0 100% TOTALE - descrizione Importo % ENTE Regione Toscana Contributo richiesto sul PIC per i'anno 2008 (max. 50% del totale) ... ! .............. Provincia ............. 6000,OO .............. ......................... <. ............................ __ Altro Comune .............. , ...,......... - .. .......... Entrate generate dal progetto (biglietti d'ingresso, vendita pubblicazioni.etc. ._.) .< 6000,OO I 100% I TOTALE I) Indicazione del soggetto o dei soggetti ai quali il finanziamento regionale e destinato indicazione dei dati bancari) ENTE' Coniune di Serravalle Pisroiese .............................................. .......................................... ' IBAN IT68Y062607053100D001OOOCO~ Contributo richiesto 5400,OO ..................................................... ....................................................... .......................... ........................... In caqo di soggeno privato. allegare autocertiticazione resa ai sensi del D.P.R. 445/3000 contenente i dati codice fiscale e partita IVA, dichiarazione circa la non recuperabilità dell'lVA. anagrafici, . . ................................................ ........................................................- I .................. : ........................ TOTALE - 9) Indicazione degli altri pianilprograrnrni della Regione, dello Stato elo dell'UE, insistenti SUI medesimo territorio e con il quale il progetto si integra 1 I O ) Descrizione delle attività di concertazione svolte per la formazione del progetto. I I I Serravalle PistoieseJì 01.12.2008 Firma dei Rappresentanti degli organi proponenti Renzo Mochi Sindaco i SCHEDA RELATIVA ALLA DIDATTICA COMUNE DI: PISTOIA - TITOLO PROGETTO: Educazione e promozione dei linguaggi della cultura contemporanea a Pistoia: le attività di Palazzo Fabroni, del Museo Marino Marini e del Centro di Documentazione sull’arte moderna e contemporanea pistoiese per l’anno 2009 FASCE D’UTENZA (Destinatari della didattica. Per le scuole indicare a quale ciclo si rivolgono le attività): Scuole Insegnanti e classi di scuole di ogni ordine e grado, Accademie, Università. Adulti, famiglie (con bambini da 5 a 11 anni). OBIETTIVI SPECIFICI E FORMATIVI: 1. far conoscere i musei e i centri del territorio dedicati all’arte contemporanea, gli artisti e le loro opere. Privilegiando il contatto diretto con le opere e gli artisti, gli utenti potranno: comprendere la diversità espressiva degli autori, riferita al linguaggio e alle tecniche venire a contatto con vissuti originali e creativi, narrati dagli stessi protagonisti. capire l’importanza dei beni storici e artistici legati alla contemporaneità, in continuità con quelli antichi, quale bagaglio culturale di appartenenza che definisce la nostra identità. 2. condividere e confrontare il progetto con le istituzioni che in questi ultimi anni hanno studiato il rapporto dei pubblico con l’arte contemporanea in ambito scolastico ed extra-scolastico 3. produrre documentazione cartacea e multimediale sul percorso, per rendere il progetto comunicabile e riproducibile in altri ambienti. TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI, LUOGHI DI SVOLGIMENTO E NUMERO MASSIMO DEI PARTECIPANTI TIPOLOGIA: Per adulti, insegnanti e classi delle scuole secondarie di I1 grado, Accademie, Università: Cicli di lezioni (corsi di aggiornamento), conferenze, visite guidate, percorsi tematici, incontri con artisti, laboratori con artisti e operatori specializzati, itinerari sul1’area metropolitana Per famiglie e classi della scuola dell’infanzia e della scuola primaria e secondaria di I grado: visite animate, visite-esplorazioni, percorsi tematici, laboratori, laboratori con artisti e operatori specializzati, itinerari sull’area metropolitana LUOGHI: , Palazzo Fabroni, Casa-studio di Femando Melani, Museo Marino Marini, studi di artista, istituti scolastici dei temtorio. PARTECIPANTI: I cicli di lezioni, le conferenze, gli incontri con artisti per gruppi di massimo 80 persone. Le visite guidate di vario tipo, i laboratori per gruppi da concordare con gli operatori. DURATA ED ORARI DEGLI INCONTRI: Da un minimo di un’ora e mezza,-a un massimo di tre ore per ciascun incontro. In orario scolastico per le classi, in orario extrascolastico per adulti e famiglie. SPECIFICARE CHI SONO GLI OPERATORI CHE FANNO DIDATTICA: Artemisia Associazione Culturale. Studiosi, curatori, critici coinvolti nel mondo della produzione artistica attuale. Esperti di didattica del contemporaneo, artisti, operatori della Fondazione Marino Marini. MATERIALI A DISPOSIZIONE: biblioteca specializzata, materiali per laboratori,. COSTI (a persona): Gratuito SOGGETTO REFERENTE: U.O. Musei e Attività Espositive del Comune di Pistoia U.O. Centri di documentazione Artistica del Comune di Pistoia PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI: Anna Laura Giachini, Museo Civico di Pistoia Te]. 0573 371279 Ambra Tuci, Fondazione Marino Marini Te]. 0573/30285 e-mai1: fmarini @dada. it SCHEDA KELATI[VA ALLA DlDATTICA COMUNE DI: Agliana Dialoghi i1 - arte e paesaggio a confronto. TTTOLO PROGETTO: I FASCE D'UTENZA (Destinatari della didattica. Per le scuole indicare a quii.2 ciclo si rivolgono le attività): 18 35 anni - OBIETTIVI SPECIFICJ E FORMATIVI: Una maggiore consapevolezza dell'abitarc Un'attenzioiie al territorio. Sviluppo del senso estetico. Nozioni sui nuovi linguaggi dell'arte e sull'utilizzo di tecnologie ad esse connesse. "IPOLOGIA DEGLI INTERVENTI, LUOGHI DI SVOLGIMENTO E NUMERO MASSIMO DEI PARTECIPANTI: Verranno organizzati tre incontri con altrettanti agenti formaton e vcrrY organizzato un workshop. Numero masshuo partecipanti per il workshop: 20 iscritti. Gli incontri c il workshop si svolgeranno ad Agliana, in Via VeneLia presso Sede Ciaf DURATA ED ORAKI DEGLJ TNCONTRT: Gli incontri avrmno In durata max di tre ore. SPECTFTCARE CHI SONO GLI OPERATOFU CBE VANNO DIDATTICA: Incont ri Gli incontri saranno divisi per tcmatiche: O l'arte contemporanea t il paesaggio: con Massimo Biagi Miradario. 0 il cinema e i l paesaggio: con Elena Marcheschi. u la fotografia e i l paesxggio: Giovanni Ozzola. Worksbop Low-Fi-Camcra a cura di Dario Garofaìo MATERIALI A DISPOSIZIONE: videoproiettore e videocamere. COSTI (a persona): Gratuito SOGGETTO WFEIIENTE: Associazione VDG25 e Comune di Aglima PRENOTAZIONI E INFOKMAZLONl: Urp Comune di Agliaila, numero verde del;Coriiuiie (800131161), mail: k - tv .ail.com SCHEDA RELATIVA ALLA DIDATTICA COMUNE DI MONSUMMANO TERME TITOLO ATTIVITÀ DIDATTICA: GLI ARTISTI TRA REALTÀ E COSCIENZA FASCE D’UTENZA (Destinatari della didattica. Per le scuole indicare a quale ciclo si rivolgono le attività): Alunni del 2”ciclo della scuola primaria Alunni della scuola secondaria di 1” e 2” grado OBIETTIVI SPECIFICI E FORMATIVI: Sulla linea dei “LINGUAGGI artistici dei XIX e XX secolo” viene proposto un percorso didattico specifico che ha per oggetto l’operazione artistica di fronte alla guerra, le reciproche relazioni tra l’artista e la realtà sociale dei tempi TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI, LUOG’HIDI SVOLGIMENTO E NUMERO MASSIMO DEI PARTECIPANTI: O Lezione di letrura visiva dell’opera d’arte con approfondimenti storici e sociali. O Visita guidata al Museo di arte contemporanea e del Novecento O 1 incontro teorico in classe con lezione di tipo misto (in parte frontale e in parte interattiva con proiezioni diapositive) O 1 uscita al Museo di arte contemporanea e del Novecento O massimo: 1 classe DURATA ED ORARI DEGLI INCONTRI: - 1 ora per l’attività in classe con operatore - 1 ora di ~ e ~ c o ~ ~ o / g z o cdio verifica / v ~ ~ zal~ Museo ~ di arte contemporanea e del Novecento. SPECIFICARE CHI SONO GLI OPERATORI CHE FANNO DIDATTICA: Personale della Cooperativa Giodò, affidatario dei servizi museali e della didattica, in possesso di specifica laurea in storia dell’arte MATERIALI A DISPOSIZIONE: diapositive, schede (messe a disposizione anche per l’approfondimento in classe), materiali didattici, schede per docenti, test per studenti. Si prevede alla conclusione la consegna di tesvelaborati di verifica per studenti e di una breve dispensa sull’attività svolta. COSTI (a persona): € 2,OO SOGGETTO REFERENTE: MAC,N - Museo di arte contemporanea e del Novecento PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI: Museo di arte contemporanea e del Novecento Monsummano Terme - tel. 0572.959224f6 - fax 0572.52283 [email protected] [email protected] t - Comune di SCHEDA RELATIVA ALLA DIDATTICA COMUNE DI MONSUMMANO TERME TITOLO ATTIVITÀ DIDATTICA: I GENERI: FIGURA, RACCONTO, PAESAGGIO, NATURA MORTA FASCE D’UTENZA (Destinatari della didattica. Per le scuole indicare a quale ciclo si rivolgono le attività): Alunni del 2”ciclo della scuola primaria Alunni della scuola secondaria di i O e 2’ grado OBIETTIVI SPECIFICI E FORMATIVI: Sulla linea dei “LINGUAGGI artistici dei XIX e XX secolo” vengono proposti percorsi didattici specifici che hanno per oggetto i generi pittorici quali la figura, il racconto, il paesaggio e la natura morta. Verrà fornito un inquadramento generale con particolare riferimento alle ricerche artistiche nel temtorio italiano e più specificatamente toscano. TIPOLOGIA DEGLI INTERVEWI, LUOGHI DI SVOLGIMENTO E NUMERO MASSIMO DEI PARTECIPANTI: o Lezione di lettura visiva dell’opera d’arte con approfondimenti storici e sociali. o Visita guidata al Museo di arte contemporanea e del Novecento o 1 incontro teorico in classe con lezione di tipo misto (in parte frontale e in parte interattiva con proiezioni diapositive) o 1 uscita al Museo di arte contemporanea e del Novecento o massimo: 1 classe DURATA ED ORARI-DEGLI INCONTRI: - 1 ora per l’attività in classe con operatore - 1 ora di percorso/gioco/visita di verifica al Museo di arte contemporanea e del Novecento. SPECIFICARE CHI SONO GLI OPERATORI CHE FANNO DIDATTICA: Personale della Cooperativa Giodò, affdatario dei servizi museali e della didattica, in possesso di specifica laurea in storia dell’arte MATERIALI A DISPOSIZIONE: diapositive, schede (messe a disposizione anche per l’approfondimento in classe), materiali didattici, schede per docenti, test per studenti. Si prevede alla conclusione la consegna di test/elaborati di verifica per studenti e di una breve dispensa sull’attivita svolta. COSTI (a persona): € 2,OO SOGGETTO REFERENTE: MAC,N - Museo di arte contemporanea e del Novecento PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI: Museo di arte contemporanea e del Novecento Monsummano Terme - te]. 0572.9592246 - fax 0572.52283 [email protected] .it [email protected] - Comune di SCHEDA RELATIVA ALLA DIDATTICA COMUNE DI MONSUMMANO TERME TITOLO ATTIVITÀ DIDATTICA: IL SEGNO INCISO FASCE D’UTENZA (Destinatari della didattica. Per le scuole indicare a quale ciclo si rivolgono le attività): Alunni del 2”ciclo della scuola primaria Alunni della scuola secondaria di l’e 2” grado. OBIETTIVI SPECIFICI E FORMATIVI: I1 laboratorio si propone di awicinare gli studenti alla pratica affascinante della calcografia, attraverso la storia dell’incisione, gli strumenti di lavoro dell’incisore, ed un laboratorio calcografico. I1 laboratorio si concluderà con la realizzazione di una stampa d’arte, scelta tra i disegni eseguiti dagli studenti, che sarà consegnata alla classe partecipante. TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI, LUOGHI DI SVOLGIMENTO E NUMERO MASSIMO DEI PARTECIPANTI: Cenni storico/pratici sulla tecnica e laboratorio con gli studenti nella realizzazione artistica. Visita guidata allo “studio dell’incisiore’’ con dimostrazione pratica, da parte dell’operatore didattico, di una stampa calcografica. Visita guidata al Museo di arte contemporanea e del Novecento Produzione di una stampa d’arte. 1 incontro (teorico/pratico) per l’attività in classe con operatore (cenni storico/pratici sulla tecnica, laboratorio con gli studenti nella realizzazione artistica) 1 uscita al Museo di arte contemporanea e dei Novecento massimo: i classe DURATA ED ORARI DEGLI INCONTRI: - 2 ore per l’attività in classe con operatore - 2 ore di visita guidata al Museo di arte contemporanea e dei Novecento SPECIFICARE CHI SONO GLI OPERATORI CHE FANNO DIDATTICA: Personale della Cooperativa Giodò, affidatario dei servizi museali e della didattica, in possesso di specifica laurea in storia dell’arte MATERIALI A DISPOSIZIONE: materiale vario, schede (messe a disposizione anche per l’approfondimento in classe) COSTI (a persona): € 3,OO SOGGETTO REFERENTE: MAC,N - Museo di arte contemporanea e del Novecento PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI: Museo di arte contemporanea e del Novecento Monsummano Terme - tel. 0572.959224/6 - fax 0572.52283 [email protected] [email protected] .i t - Comune di SCHEDA RELATIVA ALLA DIDATTICA COMUNE DI MONSUMMANO TERME TITOLO ATTIVITA DIDATTICA: LA TEMPERA ALL’UOVO E LA PITTURAAD OLIO NEL MONDO DELL’ARTE FASCE D’UTENZA (Destinatari della didattica. Per le scuole indicare a quale ciclo si rivolgono le attività): Alunni del 2”ciclo della scuola primaria, Alunni della scuola secondaria di 1” e 2” grado. OBIETTIVI SPECIFICI E FORMATIVI: I laboratori hanno l’obiettivo di far conoscere, attraverso la tecnica antichissima di miscelare il pigmento con un legante naturale (uovo o olio di lino cotto), la realizzazione di un’opera d’arte, percorrendone i luoghi e la storia. TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI, LUOGHI DI SVOLGIMENTO E NUMERO MASSIMO DEI PARTECIPANTI: Cenni stonco/pratici sulla tecnica e laboratorio con gli studenti nella realizzazione artistica. e Visita guidata alla “bottega di decorazione e pittura” con strumenti e materiali pittorici del passato. Visita guidata al Museo di arte contemporanea e del Novecento e 1 incontro (teoricolpratico) per l’attività in classe con operatore (cenni storico/pratici sulla tecnica, laboratorio con gli studenti nella realizzazione artistica) 1 uscita al Museo di arte contemporanea e del Novecento massimo: 1 classe DURATA ED ORARI DEGLI INCONTRI: - 4 ore per l’attività in classe con operatore - 2 ore di visita guidata al Museo di arte contemporanea e del Novecento SPECIFICARE CHI SONO GLI OPERATORI CHE FANNO DIDATTICA: Personale della Cooperativa Giodò, affidatario dei servizi museali e della didattica, in possesso di specifica laurea in storia dell’arte MATERIALI A DISPOSIZIONE: pigmenti, supporti cartacei, olio di lino, schede (messe a disposizione anche per l’approfondimento in classe). COSTI (a persona): € 3,OO SOGGETTO REFERENTE: MAC,N - Museo di arte contemporanea e del Novecento PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI: Museo di arte contemporanea e del Novecento Monsummano Terme‘- tel. 0572.95922416 - fax 0572.52283 [email protected] [email protected] - Comune di SCHEDA RELATIVA ALLA DIDATTICA COMUNE DI MONSUMMANO TERME TITOLO ATTIVITÀ DIDATTICA: I LINGUAGGI - LEGGERE L’ARTE CONTEMPORANEA - PRIMI PASSI (1 - 2) FASCE D’UTENZA (Destinatari della didattica. Per le scuole indicare a quale ciclo si rivolgono le attività): Alunni dei Sociclo della scuola primaria (Primi passi 1) Alunni della scuola secondaria di 1 O grado (Primi passi 2). OBIETTIVI SPECIFICI E FORMATIVI: Si intende offrire agli studenti gli strumenti di lettura e di analisi dei linguaggi artistici, attraverso un percorso per immagini, visita al Museo, laboratorio e attività. Obiettivo primario dei percorsi è quello di fornire una serie di strumenti per decodificare l’opera d’arte, di stimolare nei ragazzi l’abitudine a vedere ed a capire l’immagine proposta. TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI, LUOGHI DI SVOLGIMENTO E NUMERO MASSIMO DEI PARTECIPANTI: e Lezione di prima conoscenza del linguaggio dell’arte del XIX e XX secolo. Lettura visiva dell’opera d’arte. e Visita guidata al Museo di arte contemporanea e del Novecento e 1 incontro teorico in classe con lezione di tipo misto (in parte frontale e in parte interattiva con proiezioni diapositive) e 1 uscita al Museo di arte contemporanea e del Novecento e massimo: 1 classe DURATA ED ORARI DEGLI INCONTRI: - 1 ora per l’attività in classe con operatore - 1 ora di percorso/gioco/visita di verifica al Museo di arte contemporanea e del Novecento. SPECIFICARE CHI SONO GLI OPERATORI CHE FANNO DIDATTICA: Personale della Cooperativa Giodò, affidatario dei servizi museali e della didattica, in possesso di specifica laurea in stona dell’arte MATERIALI A DISPOSIZIONE: diapositive, schede (messe a disposizione anche per i’approfondimento in classe), materiali didattici, schede per docenti, test per studenti. Si prevede alla conclusione la consegna di testlelaborati di verifica per studenti e di una breve dispensa sull’attivita svolta. COSTI (a persona): € 2,OO SOGGETTO REFERENTE: MAC,N - Museo di arte contemporanea e del Novecento PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI: Museo di arte contemporanea e del Novecento Monsummano Terme - tel. 0572.95922410- fax 0572.52283 [email protected] [email protected] - Comune di ~. . ... i_..Li_,l . SCHEDA RELATIVA ALLA DIDATTICA COMUNE DI MONSUMMANO TERME TITOLO ATTIVITÀ DIDATTICA: Un soffio nel passato per riscoprire il GRAFFITO: dai Greci agli etruschi fino ai giorni nostri. FASCE D’UTENZA (Destinatari della didattica. Per le scuole indicare a quale ciclo si rivolgono le attività): Alunni del 1O e 2” ciclo della scuola primaria OBIETTIVI SPECIFICI E FORMATIVI: Il laboratorio vuole sensibilizzare il bambino alla conoscenza di una tecnica semplice e immediata, tecnica che tende a istituire un legame sempre più stretto tra realtà e rappresentazione artistica. TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI, LUOGHI DI SVOLGIMENTO E NUMERO MASSIMO DEI PARTECIPANTI: o Cenni storico/pratici sulla tecnica e laboratorio con gli studenti nella realizzazione artistica. o Visita guidata al Museo di arte contemporanea e del Novecento o i incontro (teorico/pratico) per l’attività in classe con operatore (cenni storico/pratici sulla tecnica, laboratorio con gli studenti nella realizzazione artistica) o 1 uscita al Museo di arte contemporanea e del Novecento o massimo: 1 classe DURATA ED ORARI DEGLI INCONTRI: - 2 ore per l’attività in classe con operatore - 2 ore di visita guidata al Museo di arte contemporanea e del Novecento - SPECIFICARE CHI SONO GLI OPERATORI CHE FANNO DIDATTICA: Personale della Cooperativa Giodò, affidatario dei servizi museali e della didattica, in possesso di specifica laurea in storia dell’arte MATERIALI A-DISPOSIZIONE: pastelli a cera, raschietti, carta di vario genere COSTI (a persona): € 3,OO SOGGETTO REFERENTE: MAC,N - Museo di arte contemporanea e del Novecento PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI: Museo di arte contemporanea e del Novecento Monsummano Teme - tel. 0572.95922416 - fax 0572.52283 [email protected] [email protected] t - Comune di SCHEDA RELATIVA ALLA DIDATTICA COMUNE DI MONSUMMANO TERME TITOLO ATTIVITÀ DIDATTICA: Le papier collè: storia di un assemblaggio di “collage” FASCE D’UTENZA (Destinatari della didattica. Per le scuole indicare a quale ciclo si rivolgono le attività): Alunni del 1O e 2”ciclo della scuola primaria OBIETTIVI SPECIFICI E FORMATIVI: I1 laboratorio vuole sensibilizzare il bambino alla conoscenza delle molteplici possibilità che possono svilupparsi tramite l’utilizzo del materiale, anche quello più comune, come la carta, ma soprattutto, tramite la visita al Museo di Arte Contemporanea, si VUOI far capire cos’è un quadro non soltanto nell’aspetto puramente grafico-espressivo, ma anche nel suo aspetto prettamente materico e quindi l’importanza della descrizione dei cartellini. Inoltre tramite l’utilizzo di materiali poveri come carta, cartone e stoffa, si vuoi avvicinare e sensibilizzare il bambino al riciclo. TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI, LUOGHI DI SVOLGIMENTO E NUMERO MASSIMO DEI PARTECIPANTI: a Cenni storico/pratici sulla tecnica e laboratorio con gli studenti nella realizzazione artistica. a Visita guidata al Museo di arte contemporanea e del Novecento a 1 incontro teorico/pratico in classe con lezione interattiva di tipo misto a 1 uscita ai Museo di arte contemporanea e del Novecento a massimo: 1 classe DURATA ED ORARI DEGLI INCONTRI: - 3 ore per l’attività in classe con operatore - 2 ore di percorso/gioco/visita di verifica al Museo di arte contemporanea e dei Novecento. SPECIFICARE CHI SONO GLI OPERATORI CHE FANNO DIDATTICA: Personale della Cooperativa Giodò, affidatario dei servizi museali e della didattica, in possesso di specifica laurea in stona deli’arteMATERIALI A DISPOSIZIONE: Carta di vario genere, stoffa, materie plastiche, immagini fotografiche colorate o da colorare; forbici da profilo o da ufficio, colla, supporto rigido (cartone), su cui verranno incollati i pezzi. COSTI (a persona): € 3,OO SOGGETTO REFERENTE: MAC,N - Museo di arte contemporanea e del Novecento PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI: Museo di arte contemporanea e del Novecento Monsummano Terme - tel. 0572.959224/6 - fax 0572.52283 [email protected]. i t [email protected] - Comune di SCHEDA RELATIVA ALLA DIDATTICA COMUNE DI MONSUMMANO TERME TITOLO ATTIVITÀ DIDATTICA: Arte in movimento: un viaggio dalla scultura al cinema fino ai videoclip e alla performance d’artista FASCE D’UTENZA (Destinatari della didattica. Per le scuole indicare a quale ciclo si rivolgono le attività): Alunni del 1 O e 2”ciclo della scuola primaria Alunni della scuola secondaria di l’e 2” grado OBIETTIVI SPECIFICI E FORMATIVI: Sensibilizzare e awicinare gli studenti a scoprire le continue contaminazioni artistiche tra pittura, scultura, cinema e fotografia. TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI, LUOGHI DI SVOLGIMENTO E NUMERO MASSIMO DEI PARTECIPANTI: o Cenni storico/pratici sulla tecnica e laboratorio con gli studenti nella realizzazione artistica. 0 Visita guidata al Museo di arte contemporanea e del Novecento o 1 incontro teorico/pratico in classe con lezione interattiva di tipo misto o 1 uscita al Museo di arte contemporanea e del Novecento DURATA ED ORARI DEGLI INCONTRI: - 4 ore per l’attività in classe con operatore - 2 ore di percorso/gioco/visita di verifica al Museo di arte contemporanea e del Novecento. SPECIFICARE CHI SONO GLI OPERATORI CHE FANNO DIDATTICA: Personale della Cooperativa Giodò, affidatario dei servizi museali e della didattica, in possesso di specifica laurea in storia dell’arte MATERIALI A DISPOSIZIONE: filmati, proiettore, carta, tempere, pennelli, giornali COSTI (a persona): € 3’00 SOGGETTO REFERENTE: MAC,N - Museo di arte contemporanea e del Novecento PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI: Museo di arte contemporanea e dei Novecento Monsummano Terme - te]. 0572.95922416 - fax 0572.52283 [email protected] [email protected] MuieoAc\didartica\schede relativa alla didattica a n c contemporanea -2008 provincia pisioia doc - Comune di SCHEDA RELATIVA ALLA DIDATTICA COMUNE DI: MONTALE TITOLO PROGETTO: - “ARTE CON TE mporanea” - DIDATTICA FASCE D’UTENZA (Destinatari della didattica. Per le scuole indicare a quale ciclo si rivolgono le attività): 1O e 2’ ciclo scuole elementari dei comuni aderenti alla rete della contemporanietà. OBIETTIVI SPECIFICI E FORMATIVI: Awicinamento dei ragazzi all’arte contemporanea, al piacere della lettura e del libro come oggetto, con laboratori dedicati alla costruzione del libro e alle illustrazioni d’artista. I1 laboratorio dedicato all’incontro con il libro sarà anche un momento di riflessione, di incontro, di dialogo per le famiglie con l’arte contemporanea e un pre-testo per partire e tracciare un ponte tra le tradizioni cittadine e la creatività moderna. TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI, LUOGHI DI SVOLGIMENTO E NUMERO MASSIMO DEI PARTECIPANTI: Le classi che aderiranno al progetto avranno come programma A) Un incontro degli insegnati con gli operatori di Arte in Erba, che illustreranno il percorso e presenteranno l’opera di Sandra Tomboloni B) Una visita di Arte in Erba nella classe, dedicato al racconto della fiaba e un laboratorio mirato alla comprensione della storia e dell’opera C) Laboratori organizzati e seguiti dai propri insegnati U) Festa conclusiva, presso Villa Smilea, per verifica dei risultati e incontro con l’artista: Durante la festa ci sarà uno spettacolo teatrale dedicato alla fiaba Prezzemolina. DURATA ED ORARI DEGLI INCONTRI: A) Un incontro degli insegnati con gli operatori di Arte in Erba della durata di due ore B) Una visita di Arte in Erba nella classe - della durata di due ore C) Laboratori organizzati e seguiti dai propri insegnati D) Festa a Villa Smilea per l’intera giornata - SPECIFICARE CHI SONO GLI OPERATORI CHE FANNO DIDATTICA: Operatori di Arte in Erba e insegnanti delle classi che aderiranno ai progetto MATERIALI A DISPOSIZIONE: Plastilina e altri materiali scelti dai ragazzi COSTI (a persona): € 3’00 a persona SOGGETTO REFERENTE: Comune di Montale SCHEDA RELATIVA ALLA DIDATTICA COMUNE DI: Quarrata TITOLO PROGETTO: ”Lo spirito del luogo - Collezione d’arte contemporanea - Villa medicea La Magia Quarrata” FASCE D’UTENZA (Destinatari della didattica. Per le scuole indicare a quale ciclo si rivolgono le attività): - - scuole materne scuole elementari scuole medie scuole superiori università ed accademie gruppi di adulti OBIETTIVI SPECIFICI E FORMATIVI: 11 servizio didattico e culturale è rivolto prevalentemente agli utenti delle province di Pistoia, Firenze e Prato. Il filo conduttore che anima tale iniziativa è il promuovere la conoscenza dei nuovi linguaggi che caratterizzano l’arte contemporanea e la loro commistione con un sito storico come Villa L a Magia. L’intenzione è di iniziare un progetto educativo incentrato sul rapporto scuola-collezione d’arte, per stabilire t r a i giovani e l’espressione artistica una continuità di rapporto che, superando I’episodicità di una visita, induca a identificarla come una realtà inserita nel quotidiano. TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI, LUOGHI DI SVOLGIMENTO E NUMERO MASSIMO DEI PARTECIPANTI: Le proposte didattiche, diversificate per fasce di età, offrono visite guidate alle opere d’arte, la possibilità di effettuare lezioni preliminari e/o successive presso gli annessi della villa sia su un artista specifico, sia sulle ultime tendenze dell’arte del XX secolo. DURATA ED ORARI DEGLI INCONTRI: Ogni gruppo di massimo 20 allievi (15 per la materna) potrà scegliere uno o più incontri della durata d i un’ora ciascuno. Schematizzando si può dire che la scelta è tra: - una visita guidata alle opere dell’artista che è in quel momento ospite di Villa La Magia; - una visita guidata alle opere dell’artista che è in quel momento ospite di Villa La Magia più una visita guidata alla collezione permanente d’arte contemporanea nei giardini storici di Villa La Magia, una lezione con proiezioni relativa all’artista ospite; una lezione con proiezioni relativa alle “Ultime tendenze dell’arte con temporanea”; un incontro con l’artista; laboratorio didattico. , . - SPECIFICARE CHI SONO G L I OPERATORI C H E FANNO DIDATTICA: Storici dell’ Arte dell’ Associazione Tacete. MATERIALI A DISPOSIZIONE: Vari materiali a secondo del percorso prescelto. COSTI (a persona): Per le scuole di ogni ordine e grado comprese le università e accademie: da un minimo di euro 1,50 a persona ad un massimo di euro 3,OO a persona a secondo del percorso scelto. Per gli adulti i costi di cui sopra si intendono raddoppiati, fatta eccezione per gli adulti residenti nel comune di Quarrata ai quali si applicano le tariffe agevolate delle scuole. SOGGETTO REFERENTE: Comune di Quarrata - Assessorato alla Cultura Associazione Tagete PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI: Per informazioni e prenotazioni Associazione Tagete Per informazioni Comune di Quarrata - Assessorato alla Cultura SCHEDA RELATIVA ALLA DIDATTICA - COMUNE DI: Serravalle Pistoiese TITOLO PROGETTO: Promozione di artisti locali e sviluppo di attività didattiche FASCE D’UTENZA (Destinatari della didattica. Per le scuole indicare a quale ciclo si rivolgono le attività): terze clasi della scuola media inferiore e studenti delle scuole superiori OBIETTIVI SPECIFICI E FORMATIVI: Avvicinare il pubblico giovanile all’arte contemporanea TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI, LUOGHI DI SVOLGIMENTO E NUMERO MASSIMO DEI PARTECIPANTI: Loggiato di San Michele e Istituto comprensivo E.Fermi DURATA ED ORARI DEGLI INCONTRI: circa 1 ora SPECIFICARE CHI SONO GLI OPERATORI CHE FANNO DIDATTICA: direttamente gli artisti e in particolare Edoardo salvi MATERIALI A DISPOSIZIONE: COSTI (a persona): gratuiti SOGGETTO REFERENTE: Ufficio Cultura Resp.Giacomo Ginanni PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI: Biblioteca comunale Ufficio Cultura Del che si è redatto il presente verbale IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. Rocco Lauletta IL PRESIDENTE F.to Gianfranco Venturj CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Rep. Del Messo Provinciale N. 179 La presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio in data odierna e vi resterà per quindici giorni consecutivi ai sensi dell’art. 124 - 1O comma - T. U. 267i2000 per il Segretario Generale IL MESSO PROVINCIALE F.to Marco Bessi Pistoia, lì 23 Dicembre 2008 La presente copia è conforme all’originale per uso amministrativo. Pistoia, lì I1 Segretario Generale CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’ La suestesa deliberazione è divenuta esecutiva il ........................................ a seguito della decorrenza del termine di dieci giorni dalla data di pubblicazione all’Albo Pretorio senza reclami, ai sensi dell’art. 134 - 3” comma - T.U. N. 267/2000 IL SEGRETARIO GENERALE Pistoia, lì F.to.. ................................