LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELLO STUDIO DELLE PROTESI MAMMARIE E DELLE LORO COMPLICANZE TIPI DI PROTESI MAMMARIE • • • • Protesi in gel di silicone Protesi in soluzione salina Protesi a doppio lume Protesi in gel di silicone ricoperte in poliuretano • Protesi in polivinilpirrolidone (Hydrogel) • Protesi con olio di soia COMPLICANZE LEGATE ALLE PROTESI 1. PRECOCI • • Malposizionamento Infezione 2. TARDIVE • • • • • Rigetto della protesi Contrattura capsulare Rottura intra- ed extracapsulare Silicomi Sieromi DIAGNOSTICA PER IMMAGINI ECOGRAFIA MAMMOGRAFIA RM MAMMOGRAFIA • Eseguita mediante proiezioni standard (obliqua laterale e cranio-caudale) e tecnica secondo Eklund. • Reperti mammografici caratteristici: Fibrosi Contrattura Collasso Rottura MAMMOGRAFIA FIBROSI MAMMOGRAFIA CONTRATTURA - COLLASSO PRIMA UN ANNO DOPO MAMMOGRAFIA ROTTURA ROTTURA CON AREE DI FIBROSI ECOGRAFIA • Impiego di sonde da 7.5-10 MHz fino a 3.5 MHz. • Reperti ecografici caratteristici: Echodense noise Stepp ladder sign ECOGRAFIA ECHODENSE NOISE ECOGRAFIA STEPP LADDER SIGN RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE • • • • • Utilizzo di magneti ad alto campo Bobine dedicate bilaterali tipo phased array Sequenze SE 2D pesate in T1 e T2 Sequenze del tipo fat sat Sequenze con sat. acqua RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE Sag. T1 Ass. T1 Fat sat Sag. T2 Ass. T2 con sat. H RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE PLICHE RADIALI RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE ROTTURE EXTRACAPSULARI RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE ROTTURE EXTRACAPSULARI RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE ROTTURA INTRACAPSULARE PROTESI MONOCAMERA LINGUINE SIGN RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE ROTTURA INTRACAPSULARE PROTESI MONOCAMERA TEARDROP SIGN RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE ROTTURA INTRACAPSULARE PROTESI MONOCAMERA C SIGN RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE ROTTURA INTRACAPSULARE PROTESI BICAMERA • “Droplet sign” • “Salad oil sign” CONCLUSIONI • RM : metodica di prima istanza in caso di sospetto clinico di rottura protesica. • Ottima affidabilità della RM nello studio delle recidive neoplastiche, specie utilizzando mezzi di contrasto paramamagnetici e studi dinamici. • Ruolo meno significativo della RM nello studio delle altre complicanze. CONCLUSIONI • E’ necessario esperienza e familiarità del radiologo con gli aspetti mammografici ed ecografici conseguenti ad interventi chirurgici ricostruttivi e demolitivi.