Focus sulle persone che assicurano il buon funzionamento della SdC e ne rendono la proposta valida e frizzante. Animatore della comunicazione e della cultura promossa dal Direttorio sulle comunicazioni sociali nella missione della chiesa della CEI Volontari e/o professionisti http://flashface.ctapt.de/ «I media diventano dunque occasione per nuove sfide culturali e pastorali e rappresentano una nuova risorsa per la formazione dei fedeli. Rientra in questa logica la scelta delle comunità cristiane di dotarsi di una sala della comunità o di ritornarne in possesso. Sono luoghi preziosi per la crescita spirituale e culturale, dove l’animatore della cultura e della comunicazione vive il suo peculiare servizio ecclesiale, visibile e riconosciuto dalla comunità. A questa nuova figura di animatore e ai suoi compiti si dovrà dedicare particolare attenzione sia dal punto di vista formativo sia per una sua presenza capillare nelle comunità parrocchiali». PER DONO DI DIO PER COMPETENZE I volti del “back stage” della SdC ritrovano quindi ispirazione, sostegno e fedeltà al loro servizio grazie soprattutto all’esperienza ecclesiale che condividono a monte e al fascino che il Vangelo riveste per la loro vita. Competenze amministrative-commerciali: coordinamento personale, programmazione, fund raising, gestione fiscale e associativa, biglietteria, ristorazione Competenze tecniche: gestione informatica, proiezione, audio-luci, magazzino, montaggi, maschere, ristorazione, pulizie Competenze intellettuali: animazione, comunicazione esterna, programmazione, produzione audiovisiva e teatrale Competenze pastorali-teologiche: programmazione, comunicazione esterna, animazione, produzione audiovisiva e teatrale Competenze comunicative: comunicazione esterna, animazione, produzione audiovisiva e teatrale, coordinamento personale Competenze artistiche: grafica, produzione audiovisiva e teatrale, animazione Competenze psicologiche: animazione, biglietteria, maschere, produzione audiovisiva e teatrale, coordinamento personale, ristorazione 1. E’ essenziale una mentalità capace di relazionarsi con ciascun volontario/figura professionale valorizzando la sfera complessiva della sua persona. 2. Offrire occasioni per migliorare le criticità che mettono a repentaglio l’immagine, la proposta, i contenuti o l’ambiente della SdC. 3. Ogni ruolo è importante e sinergico.