Comune di Cura Carpignano CURA inf or m a FEBBRAIO 2011 Comunicazione Istituzionale ex lege 150/2000 PORTAA PORTA, VIAA MARZO Dal 15 febbraio in distribuzione il kit e le informazioni sulla nuova raccolta L a preannunciata raccolta dei rifiuti con il sistema “porta a porta” prenderà ufficialmente il via il prossimo 7 marzo. Trascorso il tempo indispensabile per approntare i necessari correttivi per il passaggio alla nuova modalità, il porta a porta diventerà quindi operativo al cento per cento. Oltre un mese di attesa, ma non tutti i mali vengono per nuocere: cominciare la nuova raccolta a un passo dalla primavera, invece che in pieno inverno, comporterà sicuramente qualche vantaggio. Il sindaco Ezio Manelli si appella alla buona volontà e al senso civico di tutti, per vincere quella che, a tutti gli effetti, può considerarsi una sfida ambientale. “Il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti afferma il primo cittadino di Cura - coinciderà con un cambiamento molto significativo delle nostre abitudini. Ma si tratta di un passo al quale non potevamo sottrarci. Il cambiamento ci è richiesto dalla legge, che ha imposto ai comuni di differenziare almeno il 60% dei rifiuti entro fine 2011”. Un obiettivo che, con la nuova modalità di raccolta, il comune di Cura Carpignano spera non solo di raggiungere, ma anche di superare. L’esempio degli altri comuni italiani già passati al porta a porta è confortante, con punte anche del 70%, quando la media nazionale è ferma al 20! In una prospettiva un po’ più ampia, il piccolo sacrificio compiuto oggi, comporterà sicuri vantaggi anche in termini economici, con una ricaduta positiva sull’importo della spesa per lo smaltimento dei rifiuti e della conseguente tassa. Dal 15 febbraio, i cittadini potranno ritirare il cosiddetto starter kit gratuito (il kit di avvio). I residenti di Cura Carpignano, Prado e delle frazioni, dovranno recarsi presso il magazzino di via Roma al n. 64; mentre i residenti di Calignano potranno recuperare il proprio kit alla Sala Polifunzionale (ambulatorio) di via Matteotti 29. Oltre al materiale “vivo” per cominciare a differenziare i rifiuti nel modo corretto, il kit contiene tutte le indicazioni utili per prendere confidenza con il nuovo servizio: dalla corretta conoscenza dell’effettiva tipologia del rifiuto da conferire (cosa sì, cosa no nei vari sacchetti), alla comunicazione dei giorni nei quali è prevista la frequenza del servizio. Una corretta informazione, del resto, è la via più breve per superare il disagio iniziale, trasformandolo in una routine sana e consapevole. Per il bene di tutti. Ecco che cosa contiene il kit Il kit in distribuzione a ciascun utente contiene: n. 1 eco box da lt. 10 per la raccolta della frazione umido; n. 1 eco box da lt. 35 per la raccolta differenziata del vetro; fornitura per tre mesi di idonei sacchi semitrasparenti per la raccolta di plastica, umido (da inserire nell’eco box) e indifferenziato. Il kit inoltre contiene un opuscolo con tutte le istruzioni del caso, il dizionario per conoscere tutte le tipologie dei rifiuti e il calendario con le frequenze del servizio giorno per giorno. Tutelate le famiglie con il reddito più basso.Tutte le novità per l’A.S. 2011-2012 Dote scuola, dalla Regione qualche ritocco Confermati i finanziamenti nonostante i tagli imposti dalla Finanziaria ote scuola” è giunta al suo quanto concerne la componente un solo ente (la Regione). Il quarto anno di applicazio- sostegno al reddito, i contribu- contributo varia a seconda ne. Questo sistema ha radi- ti per l’anno 2011-2012 saranno dell’ISEE e dell’ordine e grado calmente innovato e ampliato il da un minimo di 60 a un massimo di scuola frequentata. sostegno al diritto allo studio di 290 euro a seconda della scuo- BUONO SCUOLA - Per quanto e alla libertà di scelta educa- la e del reddito. Nell’anno riguarda il buono scuola, viene tiva. È stata percepita per 2010-2011 sono stati invece com- abbassato da 46.597 euro a presi tra 120 e 320 euro a secon- 30.000 l’indice reddituale masl’anno scolastico 2010-2011 simo che permette di otteneda 330.000 studenti delle re il contributo. In altri scuole di ogni ordine e termini e con le nuove regogrado, pari al 30 per cento le, alle famiglie che hanno della popolazione scolastica un indice di reddito superiodai 6 a 18 anni. Si tratta di re a 30.000 euro non verrà un investimento sul capitale più riconosciuto il buono umano e sui giovani come leva scuola. In più, se prima il di crescita dell’intera comucontributo massimo era di nità. 1.050 euro, ora va da 450 a La Giunta della Regione 900 euro a seconda dell’ordiLombardia, su proposta delne e grado scolastic. l’assessore all’Istruzione, Il contributo sostiene la Formazione e Lavoro Gianni libertà della famiglia di Rossoni, ha approvato i criscegliere una scuola non stateri e le modalità di assetale per i propri figli. gnazione delle varie compoda dell’ordine e grado scolastiViene assegnato un buono di nenti di Dote Scuola per il prosco. valore fisso in base all’indicasimo anno scolastico 2011-2012: Ne beneficiano gli studenti tore reddituale e all’ordine e la manovra del Governo ha obblidelle scuole elementari, medie e grado di scuola frequentata gato la Regione a operare dei vedi tabella a pagina 3). superiori statali o dell’Istru( tagli anche nel diritto allo Alle famiglie più bisognose, con zione e Formazione Professionale studio ed alcune voci subiranno Isee inferiore a 15.458 euro, è regionale, le cui famiglie preun certo ridimensionamento a riconosciuta un’integrazione di sentino un ISEE inferiore a causa dei tagli imposti dalla 400 euro per gli studenti della 15.458 euro. manovra finanziaria nazionale. scuola primaria, 600 euro per Questa Dote sostituisce i conCiò comporterà la richiesta di quelli della scuola secondaria tributi per i libri di testo, gli un sacrificio alle famiglie di primo grado, 800 euro con disponibilità econoSOSTEGNO AL REDDITO: IL DETTAGLIO DEI per gli studenti della miche relativamente magREQUISITI E DEGLI IMPORTI PER IL 2011-2012 secondaria superiore. giori, mentre verranno DOTE DISABILI - Alle prioritariamente tutelate Importi Importi famiglie che hanno figli Importi Importi le famiglie con un reddiscuola scuola con disabilità certifipercorsi ISEE scuola secondaria to più basso. Nello spesecondaria di IFP cata iscritti alle scuoprimaria I° grado II° grado cifico, la riduzione le paritarie o percorso degli importi della Dote IFP regionale, sarà € 110 € 190 € 190 0-5000 € 290 riguarderà sia la compoassegnato, indipendentenente “sostegno al reddi5001mente dal reddito, un € 150 € 230 € 90 € 150 to” sia la componente 8000 contributo di 3.000 euro “libertà di scelta” 8000per l’insegnante di € 120 € 120 € 70 € 180 (buono scuola). Non ver12000 sostegno. ranno toccate invece le 12001€ 90 € 140 € 60 € 90 LA DOTE MERITO - È asse15458 risorse che riguardano gnata agli studenti gli studenti disabili, capaci e meritevoli le quelli meritevoli e i cui famiglie presentino un redassegni di studio e le borse di percorsi di Istruzione e Formastudio già previsti per questa dito Isee pari o inferiore a zione Professionale. tipologia di beneficiari, con- 20.000 euro. La possono richieIn sintesi, ecco i “ritocchi”. DOTE SOSTEGNO AL REDDITO - Per sentendo alle famiglie di pre- dere i ragazzi delle scuole stasentare un’unica domanda, presso tali e paritarie, dall’esame di D CURA INFORMA 2 FEBBRAIO 2011 DOTE SCUOLA (continua) terza media alla fine della scuola superiore, e ha un valore di: - 300 euro per chi supera l’esame di terza media con un voto uguale o superiore a 9; - 1.000 euro per chi supera l’esame di terza media ottenendo 10; - 300 euro per gli studenti dal primo al quarto anno delle scuole superiori che presentino una media finale compresa fra 8 e 9; - 500 euro per gli studenti dal primo al quarto anno delle scuole superiori con abbiano ottenuto una media finale superiore a 9; - 1.000 euro per gli studenBUONO SCUOLA: DETTAGLIO DEI ti che hanno concluso l’ulREQUISITI E DEGLI IMPORTI 2011-2012 timo anno delle superiori con la valutazione di 100 e Importi Importi lode (a prescindere dal Importi scuola scuola scuola ISEE reddito). secondaria secondaria primaria DOTE ISTRUZIONE E FORMAZIOII° grado I° grado NE PROFESSIONALE - È riser€ 700 € 800 0-8500 € 900 vata agli studenti che frequentano percorsi triennali 8005€ 800 € 600 € 700 o il quarto anno di un per12000 corso di Istruzione e 12001€ 600 € 500 € 700 Formazione Professionale. 20000 Il contributo è di 4.500 20001€ 650 € 450 € 550 30000 euro in caso di iscrizione a una Istituzione formativa accreditata, di 2.500 euro in caso di iscrizione a una Istituzione formativa accreditata trasferita alle Province e di 4.800 euro per il corso annuale sperimentale per l’accesso all’esame di Stato. Ai giovani con disabilità certificata fino a 21 anni viene riservata invece una dote di 7.500 euro in caso di iscrizione a una Istituzione formativa accreditata e di 5.500 euro in caso di iscrizione a una Istituzione formativa accreditata trasferita alle Province. Sarà cura dell’ufficio istruzione di questo Comune informare i cittadini non appena il bando verrà aperto, dando quindi la possibilità agli interessati di presentare la domanda per ottenere i contributi. La Regione conferma Cambio di delega l’esenzione dei ticket per l’assessore Suardi Confermate anche per il 2011 le esenzioni dei ticket per prestazioni specialistiche ambulatoriali e farmaceutiche per lavoratori in cassa integrazione straordinaria e in deroga, mobilità o disoccupati. La Regione, valutata la necessità di rafforzare le politiche già in atto a sostegno delle famiglie e dei soggetti in difficoltà, con propria Delibera di Giunta Regionale n.IX/937 del 01/12/2010, ha confermato per l’anno 2011 l’esenzione dalla compartecipazione alla spesa farmaceutica e per le prestazioni di specialistica ambulatoriale, a prescindere dal reddito e per il periodo di durata della condizione richiesta, per: · i disoccupati iscritti agli elenchi anagrafici dei centri per l’impiego ed i familiari a carico; · i lavoratori in mobiCURA INFORMA lità ed i familiari a loro carico; · i cittadini in cassa integrazione straordinaria ed i familiari a carico; · i cittadini cui è stato concesso il trattamento di “cassa integrazione in deroga” ed i familiari a loro carico. Il diritto all’esenzione deve essere autocertificato dal cittadino, compilando la modulistica in uso per l’esenzione, da ritirare agli sportelli Scelta/Revoca dell’ASL. È necessario presentarsi agli sportelli Scelta e Revoca dell’ASL muniti di fotocopia del documento di identità del dichiarante in modo che la pratica possa essere espletata rapidamente. Le esenzioni di cui sopra hanno validità per il periodo di durata della condizione. Le esenzioni rilasciate nel 2010 sono valide sino al 31 dicembre del 2011. 3 Cari concittadini, Vi chiedo solo pochi minuti del Vostro tempo per condividere con Voi una scelta che riguarda la vita amministrativa del paese. Come Voi sapete, con le elezioni amministrative del 2009 sono stato nominato, dal Sindaco Ezio Manelli, Assessore con le deleghe, tra l’altro, ai servizi sociali e politiche della famiglia. Con il mio nuovo incarico lavorativo, il tempo a disposizione per porre la giusta attenzione ad un settore così delicato ed impegnativo dell’Amministrazione Comunale è sensibilmente diminuito. Per questo motivo ho deciso di rimettere, nelle mani del Sindaco Ezio Manelli, queste due importanti deleghe a suo tempo assegnatemi. Questo perché credo che il rispetto per i cittadini più bisognosi vada al di là di tutti i discorsi accessori che si possono fare in questi casi. Nel ringraziare il Sindaco per la fiducia nuovamente accordatami, mi permetto di ribadire in questa sede il mio rinnovato impegno nell’Amministrazione Comunale per le deleghe che mi sono state confermate, compreso il nuovo incarico di Assessore alla Polizia Locale. Continuerò a lavorare con coerenza e passione e per il bene del paese. Tanto vi dovevo per onore di chiarezza ed onestà. Flavio Suardi Assessore allo Sport, Politiche Giovanili, Polizia Locale e Informazione FEBBRAIO 2011 Unità d’Italia, un’idea antica prima parte Riflessioni (a puntate) sul Risorgimento nel 150° anniversario M entre ci apprestiamo a commemorare il centocinquantesimo anniversario dell’unità politica dell’Italia, nata dal nostro Risorgimento, forse è opportuno riflettere sulle vicende che hanno portato la penisola italiana da una mera espressione geografica, come la considerava il Metternich, primo ministro austroungarico all’epoca del Congresso di Vienna nel 1815, ad uno stato in grado di competere alla pari con le grandi nazioni europee che avevano raggiunto con l’unità la dignità di stati moderni tra i secoli XI e XII. A voler ben vedere nella storia della Penisola italiana, l’idea dell’unità d’Italia ha origini antiche e non è nata nella mente dei padri risorgimentali. I popoli italici sono stati uniti per la prima volta tra la fine del periodo repubblicano di Roma e l’inizio dell’impero, cioè tra l’inizio del primo secolo avanti Cristo e l’inizio del primo secolo dopo Cristo. Al meridione la concessione della cittadinanza agli italici avvenne al termine della guerra sociale tra il 90 e l’88 a.c. Quanto al nord, già nel 100 a.c. era stata fondata Eporedia, l’attuale Ivrea, nel 28 a.c. fu fondata Augusta Taurinorum, Torino, nel 25 Augusta Praetoria, Aosta. Le legioni romane comandate da Druso e Tiberio, figli di Augusto, negli anni tra il 20 ed il 15 a.c. erano stabilmente insediate a Verona e nella pianura padana fino al Friuli, dove già nel 181 a.c. era sorta Aquileia. Ciò che dava il senso dell’unità ai popoli italici era il comune privilegio di essere considerati Cives romani con diritti uguali ai cittadini di Roma. Questa unità si mantenne per oltre cinque secoli. Infatti il primo colpo ai privilegi ed all’unità dei popoli italici fu data dalla caduta dell’Impero romano d’occidente. Una certa unità sopravvisse ancora per circa un secolo durante il dominio degli Ostrogoti di Teodorico, succeduti agli Eruli di Odoacre, e dei Longobardi. Il regno d’Italia di Teodorico riuniva tutti i popoli e tutti i territori della Penisola. Ebbe come capitale prima Ravenna e poi Pavia e durò per circa 30 anni. Agli Ostrogoti successero i Longobardi che posero la loro capitale a Pavia. Ma attorno al 574, a causa della litigiosità dei principi longobardi e della mancanza di una forte autorità centrale, l’unità politica della penisola incominciò a disgregarsi. Lo smembramento definitivo della penisola si ebbe, dopo più di sei secoli di unità, nel 574 alla morte di Clefi, quando il regno longobardo si divise in ben trentasei ducati indipendenti.Da questo momento in avanti è quasi impossibile seguire le vicende che hanno segnato la vita delle popolazioni delle varie regioni d’Italia, svoltesi lungo percorsi diversi, ma tutti caratterizzati da una fortissima litigiosità e dalla tendenza dei vari principi, tra cui il papa, a chiamare a difesa delle loro presunte ragioni gli imperatori del Sacro Romano Impero e i re stranieri, francesi o spagnoli, che poi imponevano il loro dominio sui territori che erano venuti a difendere. Gen. Vittorio Biondi inserzione promozionale a pagamento MASSAGGIO SHIATSU A CURA CARPIGNANO I BENEFICI… SI RICORDA CHE IL MASSAGGIO SHIATSU AIUTA AD INSTAURARE UNA MIGLIORE CONDIZIONE FISICA GENERALE ED EMOTIVA , LO SHIATSU ELIMINA IRRIGIDIMENTI FISICI E DOLORI, AUMENTA LA MOBILITA’ E LA FLESSIBILITA’ DELLE MEMBRA E DELLE ARTICOLAZIONI, MIGLIORA LA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA E L’ELIMINAZIONE DELLE SOSTANZE TOSSICHE, TONIFICA LA PELLE, RAFFORZA LE OSSA, RINFORZA IL SISTEMA IMMUNITARIO, RINVIGORISCE I MUSCOLI, AIUTA AD ELIMINARE FATICHE E STRESS ED ALTRO ANCORA. GLI EFFETTI SUL PAZIENTE SONO DI BENEFICI A LIVELLO DI: CORPO, MENTE E SPIRITO.AI GIORNI NOSTRI LO SHIATSU E’ RITENUTA UNA TERAPIA DI TUTTO RISPETTO SIA IN ORIENTE CHE IN OCCIDENTE. CURA CARPIGNANO (PV) VIA DELLA SPIGA N.4 AMBULATORIO MEDICO D.SSA RITA ROMEINA CARNEVALE PAVIA (PV) P.TTA BELLI N.9 CENTRO BENESSERE “L’ANGOLO DEL RELAX” Operatrice Shiatsu Marisa Salomone Tel. 347 1582307 e-mail: [email protected] STIAMO ORGANIZZANDO UN CORSO BASE SHIATSU A PAVIA CHI FOSSE INTERESSATO PUO’ CONTATTARE: Marisa Salomone 347 1582307 oppure Monica Della Valle 377 2627770 CURA INFORMA 4 FEBBRAIO 2011 La Callegari in grande evidenza ai meeting provinciali di Pavia e Voghera Lucrezia, una promessa in piscina La baby nuotatrice di Cura si sta mettendo in luce negli Esordienti B S i chiama Lucrezia Callegari, un cognome che rieccheggia quello della grande Novella Calligaris. Un’assonanza che profuma di premonizione, se si considera che la grande passione di Lucrezia è il nuoto. Classe 2001, la giovane promessa di Cura Carpignano gareggia con la squadra agonistica “Pianeta Acqua”, di Corteolona. La piscina è il suo habitat naturale: Lucrezia ha cominciato a prendere conLucrezia in acqua e (a fidenza con l’acqua a quatdestra) con il trofeo tro anni. Un amore a vinto al Meeting di Natale prima... bracciata, come conferma mamma Lorenza. vinciale di Natale “Si è trovata così a suo agio che, organizzato il 19 quando nell’ottobre del 2008 le è dicembre dalla Aics stato proposto l’ingresso nella Pavia alla piscina di categoria propaganda, primo step via Folperti, dell’agonistica, non ha avuto un Lucrezia è stata preattimo di esitazione”. miata per la miglior Lucrezia ora gareggia nella cate- prestazione femminile goria Esordienti B, mentre il nella categoria prossimo anno accederà agli Esordienti B, chiuEsordienti A. L’impegno è già dendo al primo posto massimo: si allena tre volte a i 50 stile libero settimana per un minimo di un’ora (37’’63). A Voghera, nelle gare e mezza a sessione (qualche giro provinciali di metà gennaio, si è di orologio in più in prossimità ripetuta chiudendo al secondo dei meeting), e quasi tutte le posto i duecento misti (3.29”60) domeniche è in vasca per le gare. e conquistando la prima piazza Il prossimo anno, poi, con il nella 4x50 insieme alle compagne salto di categoria, i giorni di Gottarelli, Garlaschelli e allenamento diventeranno addirit- Ferrari (2.47”80). tura quattro. Il palmares della baby nuotatrice Tanta dedizione sta già dando i di Cura Carpignano è già di tutto suoi frutti: nel 4° meeting pro- rispetto: nove medaglie, di cui tre d’oro e sei d’argento. La passione sportiva non intralcia i doveri scolastici. Lucrezia frequenta con ottimi risultati la quarta elementare. “Le abbiamo detto che la scuola viene prima di tutto racconta mamma Lorenza - e lei ci sta dimostrando che si possono coniugare amore per lo sport e buon andamento scolastico. Certo con le Medie sarà più dura, staremo a vedere...”. Intanto però lo spirito è quello giusto. La Calligaris vinse il suo primo titolo italiano giovanissima, a soli 13 anni, nel 1968. Magari a Lucrezia questo nome dirà poco, sicuramente meno di quello della nuova stella del nuoto tricolore, Federica Pellegrini. Ma a noi quell’assonanza di cognomi continua a rieccheggiare in testa. E allora, non ci resta che augurare a Lucrezia di diventare la novella... Novella! Sostegno affitti, contributo straordinario alla locazione Le persone che hanno perso il lavoro, che sono state messe in mobilità o sono sottoposte alla procedura di sfratto e pagano un regolare affitto potranno beneficiare anche quest’anno di un contributo straordinario di 1500/2000 euro aggiuntivi al contributo per il sostegno affitto. E’ un provvedimento che rafforza l’impegno della Regione Lombardia dando un ulteriore sostegno alle famiglie colpite dalla crisi economica. Il bando per ottenere il contributo straordinario non è basato su una graduatoria, ma è a sportello. Ciò significa che le domande potranno essere presentate fino ad esaurimento delle risorse disponibili e liquidaCURA INFORMA te sulla base dell’ordine cronologico di presentazione. I TERMINI DEL PROVVEDIMENTO - Coloro che sono stati licenziati o messi in mobilità potranno godere di un contributo una tantum a fondo perduto pari a 1.500 euro, che possono diventare 2.000 per chi è sottoposto a procedura esecutiva di sfratto (a partire dal 1 luglio 2010). Il reddito Isee/fsa deve essere inferiore a 25.000 euro. A disposizione ci sono 5 milioni di euro. Le domande dovranno essere presentate esclusivamente presso le Sedi territoriali regionali (dal 10/01). La modulistica è disponibile anche presso gli uffici comunali. 5 FEBBRAIO 2011 Ginkgo Rassegne celebra i 150 anni dell’Unità d’Italia Quest’anno Ginkgo Rassegne sarà interamente dedicata alla celebrazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Già definite una serie di attività organizzate dalla Biblioteca per il primo semestre 2011: Venerdì 25 febbraio (o, in alternativa, venerdì 4 marzo 2011), alle ore 21, verrà proiettato il film “Piccolo mondo antico” (1941), l’adattamento cinematografico di Mario Soldati dell’omonimo romanzo di Antonio Fogazzaro. Nel cast: Alida Valli, Massimo Serato e Ada Dondini. Venerdì 25 marzo, alle ore 21, in coincidenza con la seconda edizione della Giornata nazionale per la promozione della lettura (24 marzo), si terrà una serata di lettura di brani di prosa e poesia di argomento risorgimentale, a cura dell’ADOV, Associazione Donatori Voce di Pavia. Venerdì 15 aprile, sempre alle 21, serata dedicata alla storia della Marina Militare Italiana (con particolare riferimento ai personaggi e alle località riconducibili al nostro territorio). Nel mese di giugno (in data ancora da definirsi), si terrà un appuntamento musicale con un concerto di cori risorgimentali. Venerdì 11 marzo la serata di presentazione per scoprire chi si cela dietro “Jinevra” Indaco, “colore” nuovo in Biblioteca Disponibile al prestito il libro di una giovane autrice di Cura C ’è un colore nuovo in biblioteca... pardon un libro! E parla, per così dire, carpignanese. Eh sì, perchè l’autrice di “Indaco”, che si cela dietro lo pseudonimo di Jinevra, è una giovanissima (è nata nel 1985) residente di Cura Carpignano. Appassionata di letteratura, cinema e teatro, Jinevra ha completato questo racconto, che è il suo primo romanzo, mentre era ancora una studentessa universitaria. Nel frattempo si è laureata in Giurisprudenza (la quarta di copertina è da aggiornare) ed è “immersa nella realtà forense”, ma senza rinunciare alle lusinghe della scrittura. Cura Carpignano avrà l’occasione di scoprire chi si cela dietro l’esotico nom de plume, nella serata di venerdì 11 marzo (Villa Imbaldi ore 21), quando Jinevra presenterà a tutti la sua prima fatica letteraria. Chi volesse arrivare preparato alla serata e porre magari qualche domanda a ragion veduta all’autrice, ha tutto il tempo per leggere il romanzo, che è disponibile al prestito nella Biblioteca Comunale. Il libro di Jinevra, che ruota attorno ai grandi temi della vita, della morte e del desti- CURA INFORMA no, sta già raccogliendo consensi fra gli addetti ai lavori (citiamo a titolo di esempio il Premio Torino Arte Città Amica, dove Jinevra è risultata “prima segnalata”). L’autrice ha anche curato un sito, nel quale presto troveranno spazio anche i commenti dei lettori. Chi volesse visitarlo, digiti “www.dialettalepavese.it/indaco”. Come accade per le recensiondi dei film gialli, ci tocca però aggiungere una piccola avvertenza: nel sito l’identità di Jinevra viene svelata. Per mantenere la suspense fino all’11 marzo, quindi, meglio tenere spento il computer e accendere la fantasia attraverso la lettura. Dalla quarta di copertina LA TRAMA - Il 26 Marzo 2008, morente su un letto d’ospedale, Petra ripercorre con l’amica Angela la propria storia e quella della figlia Serena, che rimarrà orfana a soli sette anni: un incontro casuale, un amore clandestino con un uomo importante molto più grande, un padre ignaro di essere tale. Un amore che vive attraverso la parola, l’abbraccio di una madre oltre il velo della morte. L’AUTRICE - Nata a Pavia ventiquattro anni fa, quando non è impegnata a scrivere Jinevra frequenta le lezioni della facoltà di Giurisprudenza della propria città. Appassionata di teatro e di cinema, ha partecipato a corsi di sceneggiatura e cinematografia presso la scuola “Macchina dei Sogni” di Milano e prodotto sceneggiature per cortometraggi. Indaco è il suo primo romanzo. 6 FEBBRAIO 2011