15° Congresso FIMP Napoli PEDIATRIA MEDITERRANEA Cibo, microbiota e probiotici L’argomento visto dal pediatra di famiglia Fabio Albano Un Ecosistema Microbico nel nostro organismo Microbiota Popolazione di microrganismi che risiedono in tutte le parti del nostro organismo esposte all’esterno La più alta concentrazione di questi microrganismi si trova nel tratto gastrointestinale. Le cellule batteriche contenute nell’intestino (Microbiota Intestinale) sono 10 volte il numero totale di cellule dell’individuo stesso (biomassa > 1Kg). 100.000 bilioni di batteri – migliaia di specie batteriche con almeno 57 specie comuni a tutti gli individui Genoma microbiota intestinale (microbioma) > 3.300.000 geni Circa 100 volte il numero di geni dell’organismo umano FATTORI CHE INFLUENZANO LA COMPOSIZIONE NEL MICROBIOTA INTESTINALE Native CORE microbiota (4-36 months) Intestinal Microbiota: Alterations During Human Life Cycle Ottman, N. Front Cell Infect Microbiol. 2012;2:104 Distribuzione - Effetto Barriera PRINCIPALI FUNZIONI DELLA MICROBIOTA INTESTINALE FATTORI INTRINSECI ED ETRINSECI CHE POSSONO INFLUIRE SULLA COMPOSIZIONE E DISTRIBUZIONE DEL MICROBIOTA INTESTINALE Gut 2013 When these mechanisms fail ….. Quali-quantitative alterations of of gastric, small bowel and/or colonic microbiota Microbial overgrowth/reduction (DYSBIOSIS) Leaky gut Live bacteria or bacterial fragments translocate in portal and sistemic circulation … GI, Liver and Systemic-associated diseases WHEN A DYSBIOSIS OCCURS? UNBALANCED DIET High fats Low fibers High calories High meat content ……. La “Western diet” è un fattore di rischio per le malattie infiammatorie croniche ed il cancro. È caratterizzata da elevati livelli di carni rosse, zuccheri, grassi e cereali “raffinati” e bassi livelli di vegetali, frutta e pesce. I danni che tale dieta comporta sono stati interpretati come dovuti alla incapacità del genoma umano ad adattarsi ai rapidi cambiamenti dell’ambiente, in primis della dieta Food, immunity, and the microbiome. Tilg H1, Moschen AR2. Abstract There is increasing evidence that ingested diet-borne components are involved in the pathogenesis of disorders such as inflammatory bowel diseases, atherosclerosis, and type 2 diabetes. Nutrients can have short- and long-term effects in shaping the composition of the microbiota. Western diets (enriched in fat, phosphatidylcholine, and L-carnitine) promote inflammation and atherosclerosis through specific fatty acids and degradation products such as trimethylamine N-oxide. Other dietary factors such as carbazoles or tryptophan-enriched proteins have anti-inflammatory properties-partly via activation of aryl hydrocarbon receptors. The microbiota and its metabolic machinery produce a myriad of metabolites that serve as important messengers between the diet, microbiota, and host. Short-chain fatty acids affect immune responses and epithelial integrity via G-protein-coupled receptors and epigenetic mechanisms. By increasing our understanding of interactions between diet, immunity, and the microbiota, we might develop food-based approaches to prevent or treat many diseases. There now is scientific evidence to support the adage "we are what we eat,“ and this process begins in early life. Gastroenterology 2015 Effetti di varie diete sul microbiota intestinale Gut and liver 2014 Fibre Carboidrati Proteine animali Grassi animali Carboidrati Proteine animali Grassi Bambini 1- 6 aa No patologie di base No antibiotici 6 mesi precedenti No ricoveri 6 mesi precedenti COME MODULARE IL MICROBIOTA INTESTINALE 1. Rimuovendo le condizioni predisponenti 2. Dieta (es. corretta quantità di fibre non digeribili, struttura e grandezza del cibo, cottura, …) Micronutrienti 3. Probiotici /Prebiotici Antibiotici Trapianto di microbiota Something New under the Sun? The Mediterranean Diet and Cardiovascular Health Sarah W. Tracy, Ph.D. N Engl J Med 2013; 368:1274-1276 La dieta mediterranea è considerata sempre più la dieta standard per la salute dell’uomo. Riduce il rischio di malattie cardiovascolari, cancro, Alzheimer, Parkinson, e morte prematura in genere. E’ una dieta ricca di olio di oliva, frutta, cereali “grezzi” (whole-grain), noci e moderato consumo di pesce e pollame, povera di carni rosse e carboidrati semplici (dolci). PROBIOTICS Microbes that, when adminitered in adequate amounts, confer health benefit to the host, expecially by improving intestinal microbial balance Lactobacillus spp Bacillus Clausii Saccoromices Boulardii Bifidobacterium spp Other Single strain Multiple strains Different action for each Probiotic Knowledge of micro-organism functions and host genetic modulation by different species/strain is crucial Need for a Strain Specific Microbial Therapy POSSIBILI CAMPI DI APPLICAZIONE Gastroenterite acuta Diarrea associata ad antibiotici Diarrea del viaggiatore Disturbi funzionali GIT Infezioni respiratorie Infezioni nosocomiali Fibrosi cistica NEC Atopia EVIDENZA DI EFFICACIA Conclusiva Forte Forte Promettente Preliminare Forte Promettente Controversa Molto preliminare EVOLUZIONE GRAZIE