Giovedì 10 marzo 2011 150° dell’Unità d’Italia – Gli eventi a Reggio Emilia per la Notte Tricolore del 16 marzo e la Festa nazionale del 17 marzo Il sindaco Delrio invita a esporre il Tricolore alle finestre come segno di partecipazione alla grande festa civica e popolare del compleanno dell’Italia Unita. In programma un itinerario luminoso in Tricolore nei luoghi del Risorgimento; lo spettacolo di Aterballetto su canzoni e poesie di Luciano Ligabue, l’attore Massimo De Rossi leggerà brani di Ennio Flaiano, passi celebri di Dante e Pirandello saranno letti da studenti. Inoltre mostre alla biblioteca Panizzi, visite guidate all’esposizione a cielo aperto Le strade della bandiera, musei aperti, il 17 incontro celebrativo in Sala del Tricolore, eventi per cittadini di ogni età, da 0 a 99 anni… - Mercoledì negozi aperti fino alle 22 e menù tricolori in bar e ristoranti Reggio Emilia, la città del Tricolore che lo scorso 7 Gennaio ha vissuto l’apertura delle Celebrazioni nazionali per i 150 anni dell’Unità d’Italia alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, festeggerà il 17 marzo, Festa nazionale per il “compleanno dell’Italia unita” e la vigilia del 16 marzo con la Notte Tricolore, con un ricco carnet di eventi rivolti a cittadini di ogni età, si potrebbe dire da zero a 99 anni. Eventi per una grande festa civica e popolare, all’insegna del Tricolore e della storia risorgimentale che, a partire appunto da mercoledì 16, scandiranno l’attesa per le cerimonie di giovedì 17 con spettacoli, proiezioni, musica, installazioni, incontri, mostre, letture e l’apertura straordinaria dei luoghi istituzionali e culturali della città: Museo del Tricolore, Musei civici di palazzo San Francesco, Biblioteca Panizzi, Spazio Gerra, Museo diocesano, Galleria Parmeggiani, Camera del Lavoro, palazzo Allende, palazzo del Portico (Bonifica dell’Emilia centrale), palazzo Magnani, sinagoga. Il 17 marzo sarà invece la giornata delle cerimonie istituzionali, ma anche, come la Notte Tricolore, della festa con eventi per grandi e piccini per riflettere sui primi 150 anni di storia della comunità italiana e della nazione unite. I ponti di Calatrava e la fontana di piazza Martiri del 7 Luglio saranno illuminati in Tricolore. Il programma del 16-17 marzo (vedere i dettagli in allegato) è stato presentato oggi alla stampa nel Municipio di Reggio. Hanno detto – “Il presidente Napolitano – ha detto il sindaco Graziano Delrio alla stampa – ci ha consegnato l’invito a festeggiare con convinzione i 150 anni dell’Unità d’Italia. Lo abbiamo fatto il 7 gennaio, quando Reggio è stata protagonista delle celebrazioni nazionali, ma vogliamo esserlo tutto l’anno in quanto custodi dei valori fondanti della nostra nazione. Gli appuntamenti del 16 e 17 marzo propongono una festa ci cultura civica di tutti e per tutti e sono un’occasione per rafforzare il nostro essere comunità, perché il nostro Paese può stare bene solo se è unito. Il vero federalismo sta nel rafforzamento del senso di unità nazionale e nello scommettere sulle città”. “Durante la Notte Tricolore – ha proseguito il sindaco – ci saranno proiezioni dedicate a dieci parole chiave della nostra storia locale e del nostro essere comunità: in questo modo apriremo un percorso di riflessione, che porteremo avanti nei prossimi mesi. Le parole chiave che proponiamo sono: Cittadinanza, Comunità, Costituzione, Democrazia, Cooperazione, Educazione, Lavoro, Libertà, Solidarietà e Uguaglianza”. “Invito – ha concluso Delrio - tutti i reggiani a partecipare e a esporre il Tricolore alle finestre e ai balconi. Il coinvolgimento delle istituzioni, a cominciare dalla Prefettura che presenterà proposte di rilievo culturale e storico nei prossimi giorni, e del territorio è molto forte: sono davvero tanti i soggetti che hanno partecipato alla costruzione di questo denso programma e a tutti va la nostra gratitudine”. “La cultura è il più grande patrimonio che il nostro Paese possiede e sul quale dobbiamo investire – ha sottolineato l’assessore regionale alla Cultura Massimo Mezzetti – Purtroppo ci troviamo a festeggiare l’unità d’Italia in un contesto complicato, animato da polemiche strumentali perché pare che, così come per il 25 aprile, non si riesca ad avere una data per celebrare insieme serenamente la nostra memoria”. “Il coinvolgimento riguarda tantissimi comuni della provincia – ha spiegato l’assessore all’Istruzione della Provincia di Reggio Ilenia Malavasi – L’Amministrazione provinciale ha coordinato i Comuni reggiani per creare unità, una presa di posizione collettiva, rispetto a questo evento. La mostra su De Chirico a palazzo Magnani, gli altri eventi culturali e l’apertura degli edifici cittadini della Provincia resa possibile grazie alla collaborazione con le scuole che abbiamo coinvolto per rendere i giovani testimoni di questo evento, affinché possano viverlo come occasione di crescita”. Alla conferenza sono intervenuti anche gli assessori comunali ai Progetti speciali Mimmo Spadoni, alla Cura della comunità Natalia Maramotti e allo Sport Mauro Del Bue, che hanno illustrato i dettagli del programma con Elisabetta Farioli, dirigente Istituzioni culturali del Comune di Reggio. Giovanni Ottolini, direttore generale di Fondazione della Danza – Aterballetto ha presentato lo spettacolo Certe notti che andrà in scena in Fonderia con canzoni e poesie di Luciano Ligabue, preceduto, con la collaborazione di Mondinsieme, dalla lettura di brani di Dante e Pirandello da parte di due studentesse reggiane con genitori di origini straniere, la cui casa è l’Italia, mentre l’attore Massimo De Rossi leggerà brani di Ennio Flaiano. Luigi Grasselli, prorettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia ha illustrato la parte del programma curato dall’Ateneo su storia della scienza e unità d’Italia, mentre Gino Badini, membro del Comitato regionale per le Celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia ha evidenziato l’eccellenza delle proposte reggiane per il 150° dell’Unità d’Italia. Mercoledì 16 – La Notte Tricolore – Dal tramonto all’alba del 17 la città si tingerà dei colori della bandiera nazionale proponendo un Itinerario luminoso fra i luoghi della città che sono stati teatro dell’arrivo di Napoleone, della nascita della bandiera il 7 gennaio 1797, del Risorgimento reggiano e del celebre discorso di Giosué Carducci per i festeggiamenti del primo centenario del Tricolore. Il percorso (indicato da una mappa distribuita durante la serata che offrirà approfondimenti sui luoghi visitati) si snoderà attraverso il palazzo Municipale, il palazzo delle Notarie e la statua del Crostolo in piazza Prampolini, il palazzo della Provincia e l’Obelisco in piazza Gioberti, l’hotel Posta in piazza del Monte, l’arco di via del Follo in via Emilia San Pietro, palazzo Trivelli e porta Santa Croce. Luci Tricolori anche sui monumenti della Reggio contemporanea: la fontana antistante il teatro Valli e i tre ponti di Calatrava. Sul Broletto, in piazza Prampolini, dalle 20 alle 24 verranno invece proiettate dieci parole che, dal Risorgimento a oggi, attraversano la storia della nostra città e ne ricordano i valori: libertà, democrazia, costituzione, lavoro, comunità, solidarietà, cooperazione, uguaglianza, cittadinanza, educazione. Queste Dieci parole per 150 anni, tratte dagli scritti dei costituenti reggiani, offriranno ai reggiani un comune percorso di riflessione sull’identità locale e sull’essere comunità che proseguirà nei prossimi mesi con altre iniziative. In piazza Martiri del 7 luglio, un filmato realizzato sulla base di materiali storici dell’Istituto Luce e delle teche Rai e proiettato a ripetizione dal tramonto a mezzanotte, ripercorrerà, attraverso sei episodi, gli anni dal Risorgimento a oggi mettendo in mostra personaggi ed eventi che hanno segnato la storia del nostro Paese e le vicende umane che caratterizzano tutte le generazioni di italiani (il disincanto, la sconfitta, la commedia, la vittoria, la diversità, la solidarietà). Il filmato Le unità degli italiani, realizzato dallo storico Alberto Melloni e dal regista Fabio Nardelli per la Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII, verrà proiettato in contemporanea in tutte le città d’Italia. Alla biblioteca Panizzi inaugureranno invece due mostre dedicate alla storia reggiana, ai fatti del Risorgimento e alla nascita della Costituzione. Dalle 18 si potrà visitare l’esposizione I giorni dell’Unità. Politica e società a Reggio dal 1859 al 1861 realizzata da Maurizio Festanti e Chiara Panizzi nella nuova sala adiacente l’atrio di ingresso che, completamente rinnovata, ospiterà nei prossimi mesi una serie di mostre e appuntamenti culturali. La mostra ricostruisce i principali avvenimenti che hanno caratterizzato la vita reggiana negli anni cruciali che vanno dalla fuga del duca d’Asburgo-Este alla proclamazione dell’Unità d’Italia, attraverso una documentazione originale: manifesti, fotografie, documenti, stampe, autografi, opuscoli e giornali. Nella saletta espositiva aprirà invece Meuccio Ruini (1877-1970). Un reggiano dalla Belle Époque alla Costituzione repubblicana, mostra a cura di Roberto Marcuccio allestita in occasione della pubblicazione dell'inventario dell'archivio e della bibliografia degli scritti di Meuccio Ruini. Si basa su immagini, manoscritti, libri e documenti e ricostruisce la biografia dell'uomo politico reggiano, presidente della Commissione dei 75 che redasse il testo della Costituzione del 1948, presentandone l'opera di tecnico, uomo di Stato e intellettuale ed evidenziando il suo originale contributo alla nascita dell'Italia repubblicana. Entrambe le mostre rimarranno aperte fino al 23 aprile. All’ex Fonderia Lombardini alle 21.30 andrà invece in scena Certe notti tricolori spettacolo di danza con la coreografia di Mauro Bigonzetti su canzoni e poesie di Luciano Ligabue e con scene e video installazioni di Angelo Davoli. Lo spettacolo sarà preceduto, con la collaborazione di Mondinsieme, dalla lettura di brani di Dante e Pirandello da parte di due studentesse reggiane con genitori di origini straniere, la cui casa è l’Italia, mentre l’attore Massimo De Rossi leggerà brani di Ennio Flaiano. (vedere scheda allegata). Giovedì 17 – Le celebrazioni dell’unità - La giornata sarà aperta ufficialmente alle ore 10 in piazzale Marconi dall’alzabandiera e dagli onori militari alle autorità civili. L’evento, organizzato da Ferrovie dello stato, avverrà in contemporanea in altre 149 stazioni d’Italia e seguirà di pochi minuti l’alzabandiera che da Roma, alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, darà il via alla giornata di celebrazioni in tutta Italia. A seguire, dalle 10.30 circa, da via Emilia San Pietro (con partenza all’altezza della chiesa di San Pietro) si terrà una visita guidata alla mostra a cielo aperto Le strade della bandiera. Reggio Emilia città del Tricolore allestita nel centro storico della città. La visita sarà accompagnata dalla Banda filarmonica Città del Tricolore lungo le diverse tappe del percorso. Alle ore 11 il corteo farà una sosta in Sala del Tricolore dove interverranno il sindaco Graziano Delrio, lo storico Alberto Melloni, che parlerà de Le unità degli italiani e Otello Montanari dell’associazione nazionale Comitato Primo Tricolore. Nel pomeriggio, alle ore 15.30 in piazza Martiri del 7 luglio appuntamento con Tricolore live: un invito ai reggiani a realizzare un gigantesco Tricolore umano indossando magliette bianche, rosse e verdi (distribuite in loco), che sarà immortalato dal fotografo Giuliano Ferrari. In via Squadroni inoltre si potranno fare foto mettendo il proprio viso nella sagoma di Giuseppe Garibaldi, che regge un vessillo tricolore. Alle 17.30 dalla stessa piazza prenderà il via la 35esima edizione della Quattro porte, iniziativa podistica che attraverserà il centro storico, mentre, sempre in ambito sportivo, otto anziani ciclisti reggiani si imbarcheranno a Quarto per raggiungere Roma e consegnare a Napolitano copia del nostro Tricolore. Prodotti speciali e negozi aperti - In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, i ristoratori del centro proporranno originali menù tricolori e il comitato Il Corso offrirà "Gnocco garibaldino" nell'area antistante il palazzo della Bonifica Parmigiana Moglia di corso Garibaldi. Mercoledì 16 i negozi potranno aprire fino alle ore 22, mentre per giovedì 17, giornata festiva, l’apertura è a discrezione delle associazioni di categoria. Presso lo Iat di via Farini saranno invece in vendita prodotti e gadget tricolori. Tra questi un cofanetto sulla giornata dello scorso 7 gennaio e sulla visita del presidente Napolitano a Reggio per l’apertura delle celebrazioni dei 150 anni dell’unità d’Italia. Il cofanetto contiene un libretto con i discorsi pronunciati dalle autorità il 7 gennaio e un filmato sugli eventi della giornata (costo 5 euro). A disposizione anche un cofanetto che contiene una guida al Museo del Tricolore e un dvd con quattro filmati per grandi e piccini sulla storia della nostra bandiera (costo 16 euro). In vendita anche magliette, spille e shopper con il logo del 150° anniversario e di Reggio Emilia città del Tricolore. Presso gli spazi dello Iat si potranno inoltre vedere in anteprima coccarde, spille, foulard e tazze con motivi tricolore realizzati da studenti e insegnanti del liceo artistico Chierici che saranno messi in vendita per Fotografia Europea. I prodotti sono stati realizzati nell’ambito di una collaborazione tra Comune e scuola reggiana nata per coinvolgere i giovani sui valori fondanti e unificanti della nostra nazione. Credits - Gli eventi della Notte tricolore sono organizzati dal Comitato promotore per i 150 anni dell’Unità d’Italia, dal Comune di Reggio Emilia, Provincia di Reggio, Regione Emilia Romagna, Università di Modena e Reggio, Camera di commercio, Archivio di stato, Ufficio scolastico provinciale, Fondazione I teatri, Fondazione Manodori, Deputazione di storia patria in coordinamento con la Prefettura. Sponsor istituzionali: Fondazione Manodori, Industriali Reggio Emilia, Camera di commercio, Iren spa; main sponsor: Sigma, Unicredit; sponsor: Cna, Confapi, Confcommercio, Confsercenti;sponsor tecnici: Confartigianato, Promusic, Studio Salsi. Sponsor della Quattro porte sono Conad e banca popolare dell’Emilia Romagna.