MISURA 311 Azione A
Franklin Agriturismo
Gothic Demi 44
(Bando specifico per l'attivazione del regime di aiuto previsto dal D.P.C.M. 3/6/2009)
Consorzio Iniziative per la
Formazione dei Divulgatori Agricoli
MISURA 311 – AZIONE A “AGRITURISMO” (Bando specifico in applicazione del D.P.C.M. 3/6/2009)
Obiettivi della Misura
La Misura 311 – Azione A ha come obiettivo il
consolidamento e lo sviluppo dell’occupazione nelle
aree rurali, mediante il sostegno allo sviluppo di attività
in grado di consentire l’integrazione del reddito
agricolo.
In particolare, l’Azione A è finalizzata ad incrementare
la tipologia e la qualità dei servizi agrituristici offerti
dagli operatori del settore, nonché ad elevare il numero
delle
aziende
agrituristiche
maggiormente disagiate.
nelle
zone
rurali
MISURA 311 – AZIONE A “AGRITURISMO” (Bando specifico in applicazione del D.P.C.M. 3/6/2009)
PREMESSE
In coerenza con quanto stabilito dalle nuove Disposizioni Attuative per la Misura
311 Azione A, l’Amministrazione Regionale ha emanato il presente bando che si
attua in maniera specifica con l’applicazione del regime di aiuto previsto dall'art. 3
del D.P.C.M. 3/6/2009.
Il presente bando, pubblicato nella GURS n. 17 del 9/4/2010, è riservato
esclusivamente alle iniziative che prevedono la realizzazione di nuove
aziende agrituristiche nelle macro aree C e D del PSR.
L'importo complessivo del contributo massimo concedibile, per ciascuna
iniziativa, è pari a 500.000,00 euro nel triennio dal 1/1/2008 al 31/12/2010,
compresi gli eventuali aiuti già concessi, in tale periodo, con il regime de
minimis. L’intensità dell’aiuto è pari al 75% del costo ammissibile degli
investimenti.
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CONDIZIONI PER LA CONCESSIONE DEGLI AIUTI
DI CUI AL D.P.C.M. 3/6/2009
Il regime di cui al D.P.C.M. 3/6/2009 è riservato alle imprese che
non versavano in condizioni di difficoltà economico-finanziarie
alla data del 30/6/2008, come definite dall’articolo 2, comma 3,
lettera b del medesimo D.P.C.M.. Tali imprese, fra l'altro, non
devono avere ricevuto e, successivamente, non rimborsato
aiuti oggetto di recupero in seguito ad una decisione adottata
dalla Commissione Europea (impegno Deggendorf).
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CONDIZIONI PER LA CONCESSIONE DEGLI AIUTI
DI CUI AL D.P.C.M. 3/6/2009
Secondo quanto stabilito dall’articolo 1 del Regolamento CE 800/2008,
un’impresa si trova in difficoltà economica quando:
- in caso di società a responsabilità illimitata: abbia perduto più della metà
del capitale sottoscritto e la perdita di più di un quarto di detto capitale sia
intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi.
- in caso di società in cui alcuni soci abbiano la responsabilità illimitata
per i debiti della società: abbia perduto più della metà del capitale, come
indicato nei conti della società, e la perdita di più di un quarto di detto capitale
sia intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi.
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CONDIZIONI PER LA CONCESSIONE DEGLI AIUTI
DI CUI AL D.P.C.M. 3/6/2009
indipendentemente dal tipo di società: qualora ricorrano le condizioni
previste dal diritto nazionale per l'apertura nei loro confronti di una procedura
concorsuale per insolvenza.
Qualora l'impresa partecipante al presente bando risulti costituita da
meno di tre anni, dalla data di presentazione della domanda, non è
considerata in difficoltà economico finanziarie, a meno che nei confronti
della stessa non sia stata aperta una procedura per insolvenza (Reg. CE
n. 800/2008 art.1).
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CONDIZIONI PER LA CONCESSIONE DEGLI AIUTI
DI CUI AL D.P.C.M. 3/6/2009
Le imprese che vogliono partecipare al presente bando non devono avere ricevuto
e, successivamente, non rimborsato aiuti oggetto di recupero in seguito
all’osservanza del cosiddetto “IMPEGNO DEGGENDORF”.
L’IMPEGNO DEGGENDORF consiste nel subordinare la concessione di nuove
agevolazioni alla preventiva verifica che i potenziali beneficiari non rientrino fra
coloro che hanno ricevuto, e non restituito, aiuti che la Commissione stessa abbia
dichiarato incompatibili e per i quali ne abbia ordinato il recupero.
Di conseguenza, in applicazione dell’Articolo 2, comma 4 del D.P.C.M.
3/6/2009, l’Amministrazione regionale dovrà escludere quei beneficiari che
siano destinatari di un ordine di recupero pendente.
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DICHIARAZIONE DA FORNIRE
Per dimostrare il possesso delle condizioni previste per la
concessione degli aiuti di cui al D.P.C.M. 3/6/2009, i potenziali
beneficiari devono produrre, pena l’esclusione, una SPECIFICA
DICHIARAZIONE, da sottoscrivere con la domanda telematica
di adesione ai bandi della misura dalla quale risulti:
- che
l’impresa
non
versava
in
condizioni
di
difficoltà
economico-finanziaria alla data del 30/6/2008 (articolo 2, comma
3, lettera b del D.P.C.M. 3/6/2009).
- Il rispetto del c.d. Impegno Deggendorf (articolo 2, comma 4,
del D.P.C.M. 3/6/2009).
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Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria prevista per il presente bando, è pari ad:
€ 15.000.000,00.
Presentazione delle domande
Gli imprenditori agricoli richiedenti potranno presentare domanda di aiuto,
attraverso il sistema informatico SIAN, nel seguente periodo:
dal 12 aprile 2010 al 7 giugno 2010
Possono aderire al presente bando coloro che non hanno presentato o
hanno rinunciato all’istanza per il bando della Misura 311/A, in regime
de minimis, già pubblicato nella GURS n. 47 del 09/10/2009.
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DISPOSIZIONI ATTUATIVE PER IL PRESENTE BANDO
Per quanto riguarda gli aspetti applicativi (Beneficiari, requisiti di accesso,
investimenti ammissibili, investimenti non ammissibili, localizzazione degli
interventi, limiti di spesa, domanda di aiuto, documentazione, controlli e
sanzioni, ecc.), per il presente bando, così come per gli altri attivati con la
procedura a “bando aperto” (c.d. stop and go), valgono le indicazioni fornite
dalle DISPOSIZIONI ATTUATIVE PARTE SPECIFICA MISURA 311
AZIONE A (approvate con D.D.G. n. 99 del 10/02/2010) pubblicate nella
GURS n. 16 del 2/4/2010 e consultabili sui siti internet istituzionali:
www.psrsicilia.it
www.regione.sicilia.it/Agricolturaeforeste/Assessorato .