© Lonely Planet Publications 168 Peloponneso Πελοπόννησος peloponneso Il Peloponneso è una terra leggendaria. Molti dei miti greci sono nati in questi luoghi, teatro delle gesta di dèi ed eroi. Il Peloponneso ospita templi classici, palazzi micenei, città bizantine e fortezze franche e veneziane. Potete incontrare il fantasma di Agamennone a Micene, potente testimonianza di una civiltà un tempo grandiosa, oppure scaldare i muscoli presso l’antica sede spirituale dei Giochi Olimpici. Potete declamare l’Edipo Re al Teatro di Epidauro o lasciarvi incantare da Mystrás, dove nel XIV secolo tramontò la civiltà bizantina. La prima capitale della Grecia, Náfplio, è oggi una città cosmopolita e romantica, ma anche Monemvasiá, antica fortezza veneziana, ha un fascino irresistibile. Le bellezze naturali della regione sono davvero incantevoli, con alte montagne nevose, gole lussureggianti, valli ricche di agrumeti, vigne e cipressi, torrenti e spiagge assolate. La primavera è il periodo ideale per le escursioni a piedi sulle montagne ricoperte di fiori dell’Arcadia o nell’aspro Máni, costellato di abitazioni fortificate. L’estate è la stagione di chi ama il mare: le spiagge della Messenia sono tra le più belle di tutta la Grecia. L’inverno porta neve in alta quota e la possibilità di sciare sul Monte Helmós. Per secoli i greci hanno combattuto contro gli invasori per proteggere il loro paradisiaco Peloponneso, e oggi gli stranieri sono i benvenuti. Qui la filoxenia (ospitalità) è molto più sentita che nel resto del paese. La gente del posto afferma di poter offrire il meglio della Grecia. E questo non è solo un mito. da non perdere nLuoghi storici Un viaggio tra passato e presente a Náfplio (p190) e Monemvasiá (p210) nAntiche meraviglie Il meraviglioso santuario dell’antica Olimpia (p234) – luogo di nascita dei Giochi Olimpici nLuoghi selvaggi L’escursionismo nella regione aspra e remota del Máni (p215) nDelizie montane L’escursione ai monasteri della Gola di Loúsios (p201) e la scoperta delle delizie degli incantevoli villaggi montani di Stemnítsa (p201), Dimitsána (p202), Karítena (p200) e Andrítsena (p237) nMomenti magici La magica Mystrás (p207), dichiarata Patrimonio dell’Umanità nMomenti mitici Le cittadelle di Micene (p187) e Tirinto (p196), e il Teatro di Epidauro (p196) n POPOLAZIONE: 1 milione n PREFISSO TELEFONICO: 03 SUPERFICIE: 21.439 KMQ n PopOlaZionE:n4.700 n SUPERFICIE: 227,420 kmQ a c a i a 169 l o nely p lanet ita l ia.it Storia Byron nel 1824 fu un evento particolarmente influente), intervenne in soccorso dei greci, distruggendo la flotta turco-egiziana nella battaglia di Navarino e ponendo così fine al dominio turco nella regione. Il Peloponneso entrò a far parte dello stato indipendente greco e Náfplio (nell’Argolide) divenne la prima capitale della nazione. Ioannis Kapodistrias, il primo presidente greco, fu assassinato sui gradini della chiesa di San Spiridione a Náfplio nell’ottobre del 1831, e il nuovo re, Ottone, trasferì la capitale ad Atene nel 1834. Come il resto della Grecia, anche il Peloponneso conobbe le peggiori atrocità della seconda guerra mondiale; un esempio vivido e tragico è la storia della località montana di Kalávryta, dove quasi tutta la popolazione maschile di età superiore ai 15 anni fu trucidata dai nazisti (v p178). La guerra civile (1944-49) portò morte e distruzione ovunque, al punto che, intorno al 1950, molti abitanti dei villaggi emigrarono ad Atene, in Australia, in Canada, in Sud Africa e negli Stati Uniti. ACaia ΑΧΑΪΑ I visitatori stranieri stanno lentamente scoprendo le delizie dell’Acaia (Ahaïa). Questa regione spettacolare vanta una serie di località balneari, alte montagne dove si può sciare (raggiungibili a bordo di un fantastico trenino a cremagliera) e un fiorente capoluogo: la vivace e cosmopolita città di Patrasso. L’Acaia deve il proprio nome agli achei, un popolo di origine indoeuropea che s’insediò nella Grecia continentale e fondò quella che è universalmente nota come la civiltà micenea. Con l’arrivo dei dori nella regione, gli achei furono sospinti nella zona nord-occidentale del Peloponneso, dove presero il posto degli abitanti originari, gli ioni. Secondo la leggenda, gli achei fondarono 12 città che in seguito si allearono nella potente lega achea, sopravvissuta fino all’epoca romana. Le più importanti tra queste città erano i porti di Patrasso ed Égio (sulla costa del Golfo di Corinto). Patrasso ΠAΤΡΑ Pop. 167.600 Patrasso, la città più grande del Peloponneso nonché il capoluogo dell’Acaia, deve il suo peloponneso Sin dall’antichità il Peloponneso ha ricoperto un ruolo importante nella storia della Grecia. È stato la culla della civiltà micenea, sviluppatasi a partire dal XVI sec. a.C. nei centri di Micene e Tirinto, nel Peloponneso. Come nel resto della Grecia, i 400 anni successivi alle conquiste doriche del XII secolo a.C. sono passati alla storia come il ‘medioevo ellenico’. Quando la regione riemerse dall’oscurità, nell’VII secolo a.C., Sparta, l’acerrima nemica di Atene, aveva ormai soppiantato Micene ed era diventata la città più potente del Peloponneso. Il periodo di pace e prosperità che la regione conobbe sotto il dominio romano (dal 146 a.C. al 250 d.C. circa) ebbe termine con la serie di invasioni da parte di goti, ávari e slavi. L’occupazione bizantina del Peloponneso fu piuttosto lenta e si consolidò soltanto nel IX secolo. Nel 1204, dopo la caduta di Costantinopoli per opera dei crociati, i due condottieri franchi William de Champlitte e Geoffrey de Villehardouin suddivisero la regione in 12 feudi, che assegnarono poi a vari nobili francesi, fiamminghi e borgognoni sotto la supervisione dello stesso De Villehardouin, autoproclamatosi principe di Morea, come veniva chiamata la regione in epoca medievale, forse per via dei rigogliosi gelsi che vi crescono (mouria significa infatti ‘gelso’). I bizantini riuscirono gradualmente a riprendere il controllo della Morea, sebbene il loro impero fosse ormai in declino, e la regione conobbe quindi un periodo di gloriosa rinascita che ebbe il suo fulcro a Mystrás (v. p207), che divenne sede del governo locale. Nel 1460 la Morea cadde in mano ai turchi e per centinaia di anni fu oggetto di contesa tra turchi e veneziani. I veneziani, che da tempo ambivano al controllo della regione, riuscirono a fondare redditizi porti commerciali a Methóni, Pýlos, Koróni e Monemvasiá. La guerra d’indipendenza greca ebbe presumibilmente inizio nel Peloponneso il 25 marzo 1821, quando il vescovo di Patrasso, Germano, issò la bandiera della rivolta nei pressi di Kalávryta. L’esercito egiziano, sotto il comando di Ibrahim Pascià, ristabilì brutalmente il dominio turco nel 1825. Nel 1827 la flotta della Triplice Alleanza, costituita da Gran Bretagna, Francia e Russia, in risposta alle sofferenze del popolo greco e all’attivismo dei filoellenici (la morte di peloponneso 170 a c a i a l o n el y p l an et . c o m a c a i a 171 l o nely p lanet ita l ia.it Orientamento Dopo essere stata distrutta dai turchi durante la guerra d’indipendenza, Patrasso fu ricostruita secondo una moderna e funzionale struttura a griglia, con ampie vie porticate e grandi piazze. Il lungomare è noto con il nome di Iroön Polytehniou all’estremità settentrionale, Othonos Amalias nel tratto centrale e Akti Dimeon a sud. L’autostazione, la stazione ferroviaria e le agenzie che vendono i biglietti per i traghetti sono situate in Iroön Polytehniou e Othonos Amalias. La principale via pedonale è Agiou Nikolaou, mentre la piazza maggiore è Plateia Georgiou. Informazioni accessi a Internet Info Center (%2610 461 740/1; www.infocenterpatras. gr; Othonos Amalias 6; gratuito per 20 minuti;h8-22) Netp@rk (Gerokostopoulou 36a; €2 l’ora; h24 ore su 24) Plazanet@Internet (Gerokostopoulou 28; €2,10 l’ora; h9-24) banche Banca Nazionale Greca (Plateia Trion Symachon; h8-14.30 da lunedì a giovedì, 8-14 venerdì) Di fronte alla stazione ferroviaria. peloponneso nome greco, Pátra, al re Patreas, che governò l’Acaia intorno al 1100 a.C. Nonostante i suoi 3000 anni di storia densi di avvenimenti, Patrasso è poco visitata dai viaggiatori; la maggior parte dei visitatori vi si ferma solo il tempo necessario per salire o scendere dai traghetti in servizio per/dall’Italia e le Isole Ionie. Tuttavia, coloro che decidono di pernottarvi una notte o due, trovano una città cosmopolita con animati caffè e locali notturni (grazie alla presenza di 40.000 studenti universitari), alcuni siti d’interesse, negozi di qualità e un vivace panorama artistico e culturale. Al primo sguardo Patrasso non è una bella città – il paesaggio urbano è dominato da un grande porto, dagli anonimi palazzoni in cemento costruiti intorno al 1950 tra i pochi edifici in stile neoclassico del XIX secolo scampati alla guerra d’indipendenza e da strade intasate dal traffico. Ma la città possiede anche belle piazze e attrattive architettoniche, come il Teatro di Apollo, nonché l’imponente e magnifico ponte sospeso Río–Andírio, che collega la città con la Grecia continentale occidentale. 172 a c a i a l o n el y p l an et . c o m peloponneso mitologia del peloponneso Se siete interessati a esplorare il vero paesaggio della mitologia greca, il Peloponneso ospita molti dei luoghi leggendari che hanno reso famosa la Grecia. Ci vuole qualche tempo per abituarsi ai numerosi cartelli stradali che indicano siti leggendari, come Micene (p187), Tirinto (p196), il Palazzo di Nestore (p231), le dimore degli eroi e degli uomini comuni protagonisti dell’Iliade di Omero e i luoghi di interesse storico oltre che mitologico. Se desiderate trovare l’ingresso degli inferi, provate a esplorare la zona lungo il Fiume Stige, oggi conosciuto come Fiume Mavronéri, nell’Arcadia nord-orientale. O forse preferite vedere il luogo di nascita di Afrodite, che emerse magnifica dalle acque al largo della remota isola di Kýthira (p238). La regione stessa prende il nome da una figura mitologica, Pelope, che secondo la leggenda divenne re dell’Elide dopo aver sconfitto con l’inganno il precedente re, Enomao, in una corsa di carri (manomise le ruote del carro del suo avversario); i sovrani successivi cercarono in tutti i modi di dimostrare l’appartenenza al suo stesso lignaggio. Questa terra fu teatro anche delle gesta di dèi e semidèi, come Pan, che amoreggiava con le ninfe nella bucolica Arcadia, ed Eracle, che con i suoi poteri soprannaturali liberò la zona intorno ad Argo dall’Idra, il serpente dalle molte teste, e sconfisse lo spaventoso leone di Neméa. Secondo lo scrittore greco Plutarco, anche lo stesso Zeus celebrò qui la sua vittoria sul padre Crono, organizzando la prima edizione dei Giochi Olimpici nell’antica Olimpia (p234). deposito bagagli Posta h5-3) Ha grandi armadietti. 20 da lunedì a venerdì, 7.30-14 sabato e domenica) Stazione ferroviaria (€2 per 8 ore, €3 per 24 ore; Emergenze Centro di primo soccorso (%2610 277 386; all’angolo tra Karolou e Agiou Dionysiou; h8-20) Polizia turistica (%2610 695 191; 4th fl, Gounari 52, all’angolo con Ypsilandou; h7.30-21) informazioni turistiche Info Center (%2610 461 740/1; www.infocenterpatras. gr; Othonos Amalias 6; h8-22) Il centro informazioni meglio organizzato di tutta la Grecia è gestito dalla città di Patrasso (non dall’EOT; Ente Nazionale Greco del Turismo). Fornisce cartine, elenchi, opuscoli sulle attrattive locali e informazioni di carattere generale relative ai mezzi di trasporto e agli alberghi. Il personale parla inglese ed è gentile e molto disponibile. Il centro offre la possibilità di navigare in internet gratuitamente per 20 minuti, e anche il noleggio di biciclette è gratuito. Internet www.infocenterpatras.gr Eccellente sito internet dove reperire informazioni sulla città. Lavanderie Skafi Laundrette (%2610 620 119; Zaïmi 49; €8 a carico; h9-14.30 da lunedì a sabato, 17.30-20.30 martedì, giovedì e venerdì) Per lavare e asciugare la biancheria. librerie Newstand (%2610 273 092; Agiou Andreou 77) Una scelta limitata di romanzi, giornali e riviste internazionali. Ufficio postale (all’angolo tra Zaïmi e Mezonos; h7.30- Che cosa vedere e fare Il meraviglioso e antico kastro (fortezza; ingresso libero; h8.30-15 da martedì a domenica) sorge sulle rovine dell’acropoli dell’antica Pátrai. I romani furono i primi a costruire un forte nell’area, intorno al 550 a.C., ma la struttura attuale fu eretta dai franchi e rimaneggiata più volte nel corso dei secoli dai bizantini, dai veneziani e dai turchi. Fu utilizzata come postazione difensiva fino alla seconda guerra mondiale. Immersa in una bella pineta, la fortezza si raggiunge per una scalinata di oltre 190 gradini in fondo ad Agiou Nikolaou. Una volta in cima vi attende una splendida vista sulle Isole Ionie Zacinto e Cefalonia. Nel luglio del 2009 è stato inaugurato l’attesissimo Museo Archeologico di Patrasso (%2610 420 645; all’angolo tra Amerikis e Patras-Athens National Rd; ingresso libero; h8.30-15 da martedì a domenica). Le sue scintillanti cupole metalliche e i suoi edifici contemporanei costituiscono il secondo museo per grandezza del paese. Le sue collezioni – distribuite in tre sale tematiche – presentano oggetti che vanno dalla preistoria all’epoca romana (e comprendono straordinari mosaici, sarcofaghi e gioielli) provenienti da Patrasso e dai suoi dintorni; molti reperti non venivano esposti da decenni. Il museo comprende anche una collezione di spade micenee particolarmente significativa. Al a c a i a 173 l o nely p lanet ita l ia.it To Rio Camping n # ‚ # 26 22 an Plateia Kosti Palama Astigo #1 G s Karolo # oleo s noup Kons tanti Ekate rinis za To Kefallonia (75km); Ithaki (90km) 0 0 0 00 0 0 00 00 0 0 00 00 0 Norm Dionys iou Santaro 2 onia s i rouz orou Agios rou Dionysios Tofa lou Church < " # H n u (28 O ‚ 2 SLEEPING i PERNOTTAMENTO Galaxy C3 GalaxyHotel.........................................10 Hotel......................................10 C3 Hotel B3 HotelByzantino..................................11 Byzantino................................11 B3 Nikos B3 NikosPension......................................12 Pension...................................12 B3 OlympicStar StarHotel Hotel.............................13 .........................13 C3 Olympic C3 PrimaroliaArt ArtHotel Hotel...........................14 .......................14 C2 Primarolia C2 ntap Favie SIGHTS & ACTIVITIES CHE COSA VEDERE E FARE Kastro 9 D4 D4 Kastro........................................................ .....................................................9 6 nino Sara Ir o ö Gulf of Patra Ioan Athin o " 20 D D u # Mak ed Customs Mou C To Corfu (200km) Agiou 1 B INFORMATION INFORMAZIONI First AiddiCentre C2 Centro primo..................................... soccorso................11 C2 Info C2 InfoCenter.............................................. Center............................................22 C2 National ................... 3 C3 C3 NationalBank Bankof ofGreece Greece..................3 Netp@rk................................................... 4 C4 [email protected] C4 Newsstand.............................................. B3 Edicola....................................................55 B3 Plazanet@Internet ............................... 6 C4 [email protected] C4 Post Office .............................................. C3 Ufficio postale. .....................................77 C3 Skafi D3 SkafiLaundrette Laundrette.................................... .................................88 D3 200 m 0.1 miles ‚ A 0 0 ‚ n Poly tehnio PATRASSO To Archaeological u) Museum of Patras (3km); Kalavryta (65km); Delphi (90km); s Corinth (140km); no Tripoli (175km); o ou ez Athen s (220km); h M t Kalamata (220km) rin Ko ktovrio 18 # i ka r na 6 I # 4 Ka na ka ri i isk ak do u ra Ka an 9 " ; Pa p ou ul is ‚ u rio Fr o u po i ts s na Vo a nt To Tourist Police Gli abitanti di Patrasso si scatenano allegramente durante l’annuale Carnevale (www. carnivalpatras.gr). Il programma (le date cambiano I # Agios Nikolaos " Church < o st Ko Ka ez sil ga Fe re ou Ri os on ou th rin Plateia Kapodistrio ko M i " 13 Yp al ia s m sA no ho u Ot eo dr An Ag io u as lin ou Plateia 25 Martiou Plateia Agios Ancient Odeion Pan tok Georgiou b " r ato r os ‚ ou la ro ub ni ko Ge Bo Ni # Pa ‚ 8 tro u 0 0 00 0 0 0 0 0 Apollon 0 00 0 0 0 Theatre 0 0 0 0 Plateia 00 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Georgiou 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 00000 0 os ‚ i ïm # ko io ou i " 12 i " ou lo (M at Ko 11 Ar u no " @ ou di ou Ag p ko la a ich m # 5 16 momento delle ricerche, l’ingresso era libero, ma era prevista l’introduzione di una tariffa d’ingresso nel 2010. In grado di accogliere 5500 persone, la Chiesa di Agios Andreas (Agiou Andreou) è una delle più grandi dei Balcani. Ospita icone e dipinti, il cranio di Sant’Andrea e una parte della croce sulla quale venne crocifisso. L’hammam (bagno turco;%2610 274 267; Boukaouri 29; h9-21 da lunedì a sabato), a gestione privata, offre gli stessi servizi di un bagno turco di epoca medievale. Feste e manifestazioni nd # 7` Plateia Olgas Er 19 # 7 " 25 7 " 24 " 15 @ 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 00000 0 lou) tre ‚ To Mythos (100m) ia Za r " Train 21 Station 23 # Plateia Trion Symahon i "10 Pa To Church of Agios Andreas (20m) i " " D os en im op i ar un ri Go na Ka To Ichthyóskala (50m); Kyllini (85km); Pyrgos (103km) vr 14 Fil 4 17 Ra 3 to 7 " PASTI @ EATING DiaDiscount DiscountSupermarket Supermarket..............15 ..........15 C3 Dia C3 Society.................................................16 B3 Society....................................................16 B3 TRASPORTI TRANSPORT ANEKLines Lines............................................17 ........................................17 C2 ANEK C2 Avis.......................................................18 C2 Avis..........................................................18 C2 EndeavorLines Lines....................................19 ................................19 B3 Endeavor B3 Europcar..............................................(v. Europcar ..............................................(see17) 17) Traghetti per Corfù.........................20 Ferries to Corfu ...................................20 C1 C1 Traghetti per Cefalonia e Itaca....21 Ferries to Kefallonia & Ithaki ..........21 B3 B3 Hertz........................................................22 ....................................................22 C2 Hertz C2 Autostazione KTEL Achaia...........23 C2 KTEL Achaia Bus Station..................23 C2 Autostazione Kefallonia.....24 KTEL KefalloniaKTEL Bus Station ...........24 B3 B3 Autostazione KTEL KTEL Zakynthos BusZakynthos....25 Station ..........25 B3 B3 Superfast/Blue Star Ferries..............26 ..........26 C2 C2 Sa ad i am ant op oulo u To Hammam tutti gli anni) prevede una serie di manifestazioni minori che culminano in un animato fine settimana, caratterizzato da parate in costume, sfilate di variopinti carri allegorici e festeggiamenti vari che hanno luogo alla fine di febbraio o all’inizio di marzo. Questo evento richiama grandi folle, quindi nel caso decidiate di soggiornare in città in tale occasione vi consigliamo di prenotare l’albergo. Il Patras International Festival (www.infocenter patras.gr) si protrae da giugno a settembre e presenta una serie di concerti e altri spettacoli con artisti internazionali. Pernottamento Ci sono alcuni posti economici, ma aumentando il budget di spesa si avrà la possibilità peloponneso 6666 0 ! 6666 6 66 666 6 66 66 6 23 174 a c a i a di scegliere tra i pochi alberghi eleganti presenti in città. prezzi economici Rio Camping (%2610 991 585; piazzole a persona/tenda/ auto €6/6/4) Il campeggio più vicino si trova diversi chilometri a nord della città, presso la popolare spiaggia di Rio. L’autobus n. 6 parte ogni ora dal piazzale antistante la stazione ferroviaria. Nikos Pension (%2610 623 757; all’angolo tra Patreos peloponneso e Agiou Andreou; singole/doppie con bagno in comune €23/33, con bagno privato €28/38; a) Non giudicate questa struttura stile anni ’60, situata in centro, dalle sue imposte scrostate. All’interno, il Nikos è gestito seriamente e ha camere pulite su diversi piani e una piacevole terrazza sul tetto. prezzi medi Olympic Star Hotel (%2610 622 939; www.olympicstar. gr; Agiou Nikolaou 46; singole/doppie con prima colazione €65/90; ai ) Popolare tra i visitatori in viaggio di affari, questo posto moderno ha un’atmosfera un po’ aziendale, ma funziona perfettamente. Le sue camere contemporanee sfoggiano docce con idromassaggio e PC a schermo piatto. Le tariffe che non comprendo la prima colazione sono ovviamene inferiori. Galaxy Hotel (%2610 275 981; www.galaxyhotel.com. gr; Agiou Nikolaou 9; singole/doppie/triple con prima colazione €68/88/108; aW) Questo albergo color arancio e marrone, nero e grigio è attento al marketing – persino i tappeti portano stampato il suo nome in un design contemporaneo. Sebbene la trasformazione avvenuta alla metà degli anni ’90 sia ormai meno evidente, la struttura è ancora abbastanza elegante. Grazie al servizio efficiente, questo albergo gode di una certa popolarità tra i visitatori in viaggio di lavoro. prezzi elevati Hotel Byzantino (%2610 243 000; www.byzantino-hotel. gr; Riga Fereou 106; singole/doppie/triple con prima colazione €90/110/130; nai) Il Byzantino si distacca dalla tipica struttura monolitica del grandi palazzi in cemento cittadini. Questo elegante edificio neoclassico restaurato dispone di belle camere con grandi letti in ferro battuto, pavimenti di legno e mobili d’epoca. Primarolia Art Hotel (%2610 624 900; www.art hotel.gr; Othonos Amalias 33; singole con prima colazione €99, doppie con prima colazione €129-157; aW) Seguite l o n el y p l an et . c o m il vostro umore: potete rannicchiarvi nella camera delle conchiglie, ‘vegetare’ in quella dei funghi oppure sognare altri viaggi nella camera delle mappe. Questo elegante albergo propone camere diverse l’una dall’altra, che spaziano da quelle originali, moderne e minimaliste a quelle più sontuose romantiche e barocche. Tutte le camere sono dotate di TV con canali internazionali, fax, minibar e cassaforte. C’è persino una sauna. Pasti Per gustare la miglior miscela di caffè ghiacciato, che i greci chiamano semplicemente frappè, percorrete Agiou Nikolaou. Se invece cercate ristoranti di buon livello dirigetevi a sud-est verso Trion Navarhon. Mythos (%2610 329 984; all’angolo tra Trion Navarhon e Riga Fereou; portate principali €8-14; hcena) Fiori, petunie e arbusti creano una piacevole oasi nel dehors di questo ristorante; oggetti di antiquariato mediterranei, lampade e altri oggetti originali adornano la sala interna (grazie alla proprietaria-arredatrice). Ma non finisce qui. Il menu propone molti piatti gustosi. Provate la torta salata mýthos (a base di pollo, feta e verdure fresche) e il soufflé al cioccolato. Society (Taratsa Bistrot; %2610 622 677; Riga Fereou 96 e Drakopoulou 2; portate principali €8-18; hcena) OK, potrebbe trovarsi a New York e non ha nulla di greco, ma questo originale bar ristorante, situato su una terrazza all’aperto nel cuore della città, offre un’atmosfera piacevolissima, ottimi piatti internazionali e ‘credibilità’ sociale. Rappresenta una piacevole alternativa se ne avete abbastanza del mousakás. Ichthyóskala (%2610 333 778; pesce €50-60 al kg) Locale senza pretese né fronzoli, a parte qualche fetta di limone che è tutto ciò che serve per esaltare il sapore del pesce fresco servito all’aperto. Si trova circa 1 km a sud-ovest del centro di Patrasso. Chi cucina i propri pasti può fare la spesa al supermercato Dia Discount (Agiou Andreou 29), che si trova in posizione ideale per i viaggiatori che intendono fare provviste per il viaggio. Locali Al tramonto Patrasso si trasforma in una città cosmopolita, alla moda, animata e con moltissimi caffè. Accomodatevi a un tavolo, osservate il viavai e mettetevi in mostra in uno dei tanti locali all’aperto situati lungo Agiou Nikolaou, l’ampia via pedonale che