Biodiversità Guida pratica scuole Strutture in salice vicino alla scuola Le costruzioni in salice offrono delle esperienze della natura avvincenti. (© Grün Stadt Zürich, Fachstelle Naturschutz) Forbici da giardino, pale, e picconi sono pronti sul piazzale della scuola - è ora di iniziare la parte pratica della lezione di scienze naturali della classe 5D. La recinzione di legno lungo il prato della scuola deve fare posto a una recinzione di salici fabbricata dalla classe stessa. Verrà creato così un nuovo biotopo per insetti e piccoli animali. Una misura importante dato che sempre più animali e piante stanno scomparendo. Le recinzioni, i tunnel o i bersò di salice promuovono la biodiversità e costituiscono un ottimo spunto per una lezione sul tema. Essi ospitano per esempio ricci, toporagni, uccelli e una moltitudine d’insetti. Inoltre gli scolari hanno un’opportunità unica per familiarizzare in modo pratico con il ciclo di vita di molte specie animali. Le recinzioni e le altre strutture di salici capitozzati sono diventate rare. Esse offrono a molte specie di uccelli, rettili, insetti e altri animali degli spazi importanti in cui vivere. I recinti di legno e quelli impermeabili di cemento che non lasciano passare niente, non danno agli animali né protezione, né nutrimento e nessun rifugio. Perciò creare nuove recinzioni, tunnel e bersò di talee di salice costituisce un passo significativo per promuovere la biodiversità. Inoltre le costruzioni in salice aiutano a far rivivere un artigianato ricco di tradizioni. La creazione di questi microbiotopi nell’ambito di un lavoro di classe entusiasmante e istruttivo non richiede una preparazione impegnativa. Questo genere di costruzioni richiede poca cura e costa poco. Le piantagioni di salici capitozzati e le strutture in salice animano e abbelliscono l’area attorno alla scuola. Per di più sono anche teatro di piccoli e grandi spettacoli della natura che gli scolari potranno osservare da vicino. 1 WWF Svizzera / Guida pratica scuole Biodiversità I salici e i loro abitanti La creazione di strutture di talee si presta bene per la parte pratica della lezione. Se la struttura in salice verrà disposta accuratamente e a regola d’arte, presto si potrà osservare la vita che nasce al suo interno. Esempio Inoltre, si può dare una nuova forma al cortile della scuola piantando dei salici capitozzati. Le recinzioni di salice ospitano molti animali: • gli uccelli trovano nel denso intrico di rami dei luoghi di nidificazione e di riposo • i pipistrelli, i picchi e i rampichini vi trovano il loro pasto preferito: gli insetti • i ricci e i toporagni trovano durante il giorno un rifugio ombreggiato • circa 260 specie d’insetti trovano nutrimento nei salici • circa 80 specie di api selvatiche e di farfalle raccolgono il nettare di salice • le lucertole sono protette dagli uccelli Obiettivi didattici • I bambini conoscono il concetto di biodiversità • Sanno quali specie animali vivono nei recinti di salici • Possono costruire sotto la guida di qualcuno un recinto di salici Introduzione al tema I salici capitozzati sono rifugio per molti animali: WWF scuola offre un’introduzione ideale al tema della biodiversità con l’aiuto di materiale didattico informazioni sulle giornate di Scuola Natura e visite scolastiche. • la civetta, la colombella e il codirosso abitano nelle nicchie e nelle cavità di alberi nodosi • i pipistrelli trovano rifugio • la cetonia dorata, la Lamia textor e l’Aromia moschata (anche loro due specie di coleotteri) vivono nel legno morbido dei salici • Si può sostituire la recinzione esistente? • Qual è il luogo ideale per un tunnel o un bersò di salici? • La costruzione in salice può assumere anche una funzione pratica (per esempio servire da riparo per le biciclette)? Preparazione Creare nuovi biotopi con talee di salici Raccomandazione: La cosa migliore è collocare le strutture di talee al margine dell’area scolastica e lungo i sentieri in luoghi possibilmente soleggiati e umidi. Attenzione: non disporle sotto gli alberi, visto che qui c’è troppa concorrenza con le altre piante. Il tema della biodiversità può essere trattato nell’ambito della materia “uomo e ambiente” con lezioni teoriche e pratiche. Nell’area circostante la scuola si trovano molte piccole superfici che ben si prestano per delle strutture in salice. Così le classi scolastiche possono contribuire attivamente alla conservazione della molteplicità della natura configurando l’area della scuola in modo prossimo alla natura. La cetonia dorata vive nel legno molle dei salici. (© Fotolia.com) I recinti in salice cresciuti sono delle frontiere viventi, malgrado ciò lasciano passare gli animali. (© Aline Oertli / WWF Svizzera) 2 WWF Svizzera / Guida pratica scuole Biodiversità Passo per passo verso la struttura in salice • Filo di ferro, corda in fibra di cocco o di canapa come materiale per legare Il momento ideale Procedimento • Il periodo migliore per prelevare le talee si estende da inizio a fine marzo. • Se possibile utilizzare le talee subito dopo il taglio. Altrimenti depositarle in un luogo umido e freddo. • Assortire le talee e recidere i rami laterali • Segnare con dei picchetti il luogo dove sorgerà il tunnel, il recinto o il bersò e scavare un fosso profondo come la vanga • Fare con il perforatore dei buchi nel suolo per le talee della struttura portante • Introdurre le talee per la struttura portante, a seconda della costruzione fino a 30-50 cm di profondità • Legare assieme rispettivamente intrecciare la struttura portante con una corda • Infilare le talee più sottili e intrecciarle in diagonale • Riempire il fosso e premere leggermente la terra • Annaffiare Organizzare il materiale • Molti ruscelli sono costeggiati da salici. Prima di prelevare le talee chiedete in ogni caso al proprietario. Oppure: contattate le associazioni di protezione della natura e degli uccelli, il comune, il vivaio cittadino, l’ufficio forestale, il dicastero per la protezione dell’ambiente o altri dicasteri responsabili per il paesaggio e il bosco, i trasporti e le infrastrutture, l’ambiente e l’energia. • Utilizzate come talea dei lunghi rami di salice tagliati regolarmente. Per la struttura portante hai bisogno di talee spesse 2-3 cm e per l’intreccio di talee dello spessore 1-2 cm. • Impiegate i rami di varietà di salici con foglie strette provenienti da specie indigene come ad esempio per esempio il vinco o salice da vimini (Salix viminalis), il salice rosso (Salix purpurea), il salice dafnoide (Salix daphnoides) o il salice fragile (Salix fragilis). Possibile sostegno • Chiedete al comune, alle associazioni di protezione della natura e degli uccelli o a delle singole persone, se potete contare sul loro aiuto per avere del materiale o degli attrezzi. • Per realizzare una piantagione non è necessario chiedere un permesso di costruzione, tuttavia si deve rispettare una distanza minima dal confine. Il regolamento edilizio del comune informa su questo argomento. Attrezzi necessari • Sega a mano, forbici da giardino • Pala, piccozza e vanga • Perforatore La lezione pratica continua nel tempo: i recinti, i bersò o i tunnel di salici vengono colonizzati a breve o a lungo termine. Le osservazioni della natura concernenti determinate fasi di sviluppo di animali o piante possono completare la lezione. Disporre un recinto in salice è un antico lavoro artigianale seminaturale. (Illustrazione: Martin Chramosta) 3 WWF Svizzera / Guida pratica scuole Biodiversità Così si curano le strutture di salice Materiale didattico • Durante la prima primavera e il primo inverno annaffiare particolarmente bene, dato che i salici seccano velocemente. In seguito annaffiare ogni tanto anche in inverno. • Il primo anno prestare attenzione all’oidio e rimuovere subito le foglie colpite • Combattere i „pidocchi delle piant“ con sapone liquido o raccoglierli a mano • I salici non diventano molto vecchi - perciò le costruzioni non sono eterne e possono essere rimosse facilmente Trovate materiale didattico e proposte sul tema della biodiversità su www.wwf.ch/scuola e www.wwf.ch/pandamobile Consulenza Chiedete alle associazioni locali di protezione della natura e degli uccelli per un consiglio specialistico e un sostegno professionale - se possibile con una consulenza sul posto. • l’Associazione svizzera per la protezione degli uccelli ASPU/BildLife Svizzera, www.birdlife.ch • WWF Svizzera, www.wwf.ch Ulteriori informazioni • Mit Weiden bauen. Warnes, J. Ökobuch Verlag, 2007. Libro molto utile con molte istruzioni e illustrazioni • Kopfweiden: planen, pflanzen, pflegen. Pro Natura und Schweizer Vogelschutz SVS/BirdLife Schweiz, 1999. • Opuscolo con informazioni sulla cura e le varietà di salice. Foglio informativo-piccole strutture 5, Salici capitozzati, 2006 (in tedesco) • Il foglio informativo di 2 pagine dell’Associazione svizzera per la protezione degli uccelli ASPU/BildLife Svizzera descrive la piantagione di salici capitozzati e contiene delle informazioni importanti riguardo la cura, il materiale, gli attrezzi e delle indicazioni bibliografiche. Si può scaricare gratuitamente da www.birdlife.ch/d/service_merkblaetter.html • Bauen mit Weiden, Öko-Forum der Stadt Luzern, 2009. Download gratuito con istruzioni per la costruzione di un iglù di salici capitozzati presso www.oeko-forum.ch/downloads/Bauen%20mit%20Weiden.pdf In Svizzera sono seriamente minacciate di estinzione 195 specie varietà genetica degli esseri viventi. La Svizzera si è impegnata a di animali, 192 vegetali e 123 specie di funghi e licheni. Negli ultimi livello internazionale a porre fine alla perdita di biodiversità. Senza decenni è sparito il 90% di importanti habitat, quali le zone umide e ulteriori sforzi in tal senso, mancheremo inevitabilmente questo i prati secchi. Il termine biodiversità comprende la ricchezza delle obiettivo. Aiutateci a preservare la varietà della natura e a migliorarla specie, la molteplicità degli habitat e dei rispettivi ecosistemi e la con iniziative concrete. WWF Svizzera Piazza Indipenza 6 6501 Bellinzona 4 Tel. 091 820 60 00 Fax 091 820 60 08 [email protected] wwf.ch © 1986 Panda symbol WWF – World Wide Fund For Nature – ® “WWF” and “for a living planet” are Registered Trademarks – Kom 462/09 © Kopfbilder Christoph Hügli/WWF Per ulteriori informazioni telefona al nostro numero hotline!