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DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
S.C. Igiene Alimenti e Nutrizione
Direttore dott. S. BLANCATO
Via Lancimano, 9 –12045 –FOSSANO
tel. 0172 699251 – fax 0172 635473
e-mail: [email protected]
DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE
S.S.D. Consultorio Familiare
Responsabile dr.ssa Miriam Di Vita
Ambito territoriale ex ASL 16 e ASL 17
Palazzina Inaudi –12037 –Saluzzo
tel. 0175.215535 – fax 0175.215519
e-mail: [email protected]
LA SALUTE VIEN … CON LA CICOGNA
Progetto di promozione di corrette abitudini alimentari fin dalla gravidanza
DICHIARAZIONE DELLE COMPETENZE DEGLI ENTI PROPONENTI e ANALISI DI CONTESTO
In Piemonte da alcuni anni sono in atto attività a vari livelli in ambito di sorveglianza e prevenzione
nutrizionale:
Il programma “Promozione o Sostegno dell’allattamento al Seno”, avviato dalla Regione Piemonte già nel
novembre 1997 nel quale i consultori sono stati individuati come promotori e punti nodali della rete di
sostegno dell’allattamento al seno.
il Piano Socio Sanitario Regionale 2007-2010 individua la tutela della gravidanza fra le azioni prioritarie di
promozione della salute della popolazione e la definizione di “Percorsi nascita” come modello organizzativo
e mezzo per potenziare le risorse del nucleo familiare e favorire la costruzione di un rapporto di fiducia che
consenta l’utilizzo ottimale, da parte della popolazione, dei servizi a disposizione. Nella definizione del
Percorso Nascita i Consultori si situano quali punti di ingresso e di snodo cruciali, oltre che a porsi a
garanzia dell’intero percorso.
“Progetto Nutrizione Piemonte” (dgr 62-8752 del 17/03/2003) che ha come obiettivo la prevenzione
dell’obesità attraverso un insieme di azioni sinergiche e coordinate che vedono coinvolti i SIAN come
promotori nel territorio di progetti di educazione alimentare/nutrizionale.
Attualmente il progetto di sorveglianza e prevenzione dell’obesità del Piano Nazionale della Prevenzione
prevede una serie di progetti specifici finalizzati alla prevenzione dell’obesità con il pieno coinvolgimento
dei SIAN.
Fra i progetti individuati dal Piano Nazionale di Prevenzione Attiva su cui sono impegnati i SIAN ve ne sono
tre integrabili con le finalità del PSSR 2007-2010 sul tema della tutela della maternità e della gravidanza:
- Azione 3: Potenziamento nelle ASL delle attività di promozione della salute e prevenzione delle patologie
correlate all’alimentazione in soggetti a rischio.
- Azione 6: Promozione e sostegno dell’allattamento esclusivo al seno almeno fino al sesto mese di vita.
- Azione 7: Pianificazione a livello regionale e locale interventi di promozione e sostegno allo svolgimento
di un’adeguata attività motoria.
- In una lettera del 11/06/2007 il Direttore Regionale della Sanità richiedeva ai Direttori Generali delle ASL
di “favorire la collaborazione fra servizi e/o dipartimenti che [...] si occupano di prevenzione di sovrappeso
e obesità e promuovere la loro messa in rete [...]; di promuovere l’avvio di nuove attività di prevenzione [...]
favorendo una gestione integrata dei percorsi con gli altri servizi territoriali ed ospedalieri interessati; di
coinvolgere i distretti, i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera Scelta nei processi di formazione
e nella partecipazione alla progettazione e alla attuazione a livello di ASL dei percorsi di prevenzione”.
Il Piano Nazionale di Prevenzione Attiva e il Percorso Nascita trovano dunque un ambito di integrazione
nella prevenzione del sovrappeso e dell’obesità o della malnutrizione in gravidanza quali fattori di rischio
sia per la salute della mamma che del nascituro.
INDICAZIONE DELLA POPOLAZIONE TARGET
Il progetto è rivolto alle donne in gravidanza seguite dal Consultorio Familiare e ai loro partners. Nel 2008 sono state
circa 1300 le donne che hanno partecipato ai corsi di accompagnamento alla nascita per l’ambito territoriale delle ex
ASL 16 e 17, mentre i contatti per lo spazio bimbo sono stati circa 7000.
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DEFINIZIONE OBIETTIVI
In accordo con le indicazioni Regionali e Nazionali, SIAN e Consultorio Familiare (CF) hanno concordato
l’inserimento di un incontro di educazione nutrizionale all’interno dei corsi di accompagnamento alla nascita
(CAN) abitualmente proposti alle future mamme dal Consultorio e l’offerta attiva di ulteriori momenti di
approfondimento (possibilmente in gruppo), da svolgersi presso il SIAN, sui temi dell’alimentazione e della
sicurezza alimentare.
Obiettivo ulteriore, in linea con gli indirizzi Regionali, è l’anticipazione dell’avvio dei CAN alla dodicesima
settimana, consentendo quindi un intervento precoce anche a livello nutrizionale.
L’intento non è solo quello di fornire alle partecipanti indicazioni per una corretta alimentazione in
gravidanza, ma principalmente utilizzare una fase cruciale della vita di una donna e della coppia per
favorire l’acquisizione di abitudini salutari sia per quanto riguarda l’alimentazione che l’attività fisica.
In quest’ottica il progetto prevede anche la formazione del personale che, presso il Consultorio, segue le
donne durante e dopo la gravidanza, con particolare attenzione a creare sinergia con i servizi post natali
(corsi post partum, ambulatorio pediatrico, spazio bimbo, massaggio infantile…), che possono così
rappresentare un ulteriore elemento di rinforzo. Considerando l’importanza del contesto ambientale nel
plasmare abitudini e atteggiamenti delle persone, tale intervento potrebbe avere ricadute anche sulla
prevenzione dell’obesità infantile.
Obiettivi specifici saranno:
prevenire l’instaurarsi di una condizione di obesità e/o il peggioramento di un sovrappeso già
esistente nella gravida
aiutare le donne in gravidanza a tenere un’alimentazione sicura ed adeguata alle loro condizioni
fisiche al fine di prevenire malattie trasmesse dagli alimenti, le complicanze ostetriche legate
all’obesità in gravidanza e l’obesità post puerperale.
trasmettere ai futuri genitori l’importanza di un corretto stile di vita e del controllo del peso per il
mantenimento di un buono stato di salute di tutta la famiglia.
Favorire la formazione di corrette abitudini familiari a partire da quelle assunte dalla neo-mamma.
prevenzione della malnutrizione in gravidanza e del basso peso alla nascita.
Offrire un’occasione di confronto su temi legati all’alimentazione e la possibilità, per chi interessato,
di approfondire l’argomento presso il SIAN con personale specialistico.
Favorire l’integrazione fra messaggi informativi/formativi tesi ad incoraggiare l’allattamento al seno
e l’adozione di un corretto atteggiamento alimentare
METODOLOGIA – STRUMENTI – FASI ATTUATIVE
l’intervento prevede diverse linee d’azione:
• (da settembre 2009) all’interno dei corsi di preparazione alla nascita (CAN), comunemente proposti dal
consultorio familiare, a partire dalla IV settimana di gravidanza, verrà inserito un incontro a cura di
personale SIAN sul tema della sicurezza alimentare e della promozione di corretti stili alimentari.
• (da novembre 2009) formazione del personale consultoriale che opera nell’ambito pre e post natale e
pediatrico (ostetriche, vigilatrici d’infanzia, …) su temi di carattere nutrizionale e di igiene degli alimenti.
La formazione sarà a cura di personale SIAN (medico, psicologo, dietista) e personale specialistico
(pediatra, allergologo).
• (da novembre 2009) Istituzione di un percorso di gruppo, a cura del SIAN e rivolto alle donne in
gravidanza interessate e ai loro partners, parallelo al CAN e finalizzato all’approfondimento di
tematiche nutrizionali (alimentazione in gravidanza, malattie trasmesse dagli alimenti, linee guida per
una sana alimentazione, prevenzione dell’obesità infantile, consumo consapevole, svezzamento,
importanza dell’abitudine al movimento, aspetti psicologici dell’alimentazione …)
• (da settembre 2009) Produzione di un opuscolo informativo riassuntivo dei temi trattati durante i corsi
(alimentazione in gravidanza, MTA, svezzamento, alimentazione durante l’allattamento, stili di vita
salutari), da inserire nell’agenda della gravidanza di tutte le donne che entrano nel Percorso Nascita
passando dal consultorio Familiare e da distribuire negli spazi consultoriali dedicati al periodo post
natale e all’utenza pediatrica
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(parallelamente alle attività consultoriali pre e post natali) Monitoraggio nutrizionale delle gravide con
obesità o disturbi alimentari o rischi nutrizionali (diabete, etc): in questo caso la collaborazione con i
medici ginecologici e il personale ostetrico o psicologico che entra in contatto con le gravide potrebbe
consentire l’intervento precoce con l’invio a servizi specialistici (SDNC, Centro Disturbi Alimentari,
Diabetologia, ...)
(parallelamente alle attività consultoriali pediatriche) azione di rinforzo da parte del personale
consultoriale coinvolto nei servizi post natali e pediatrici (corsi post partum, spazio bimbo, massaggio
infantile, valutazione dell’allattamento, …)
PIANO DI VALUTAZIONE
Fra i risultati attesi vi è una maggior coerenza, omogeneità ed incisività dei messaggi di salute trasmessi
alle utenti del Consultorio in tema promozione di stili di vita salutari.
Ciò dovrebbe avere ricadute sul numero di partecipanti agli incontri di educazione alimentare all’interno dei
CAN e ai corsi di approfondimento del SIAN.
Saranno pertanto utilizzati come indicatori:
- N° di donne intercettate nei CAN
- N° di passaggi dai CAN agli incontri di gruppo del SIAN
- N° incontri di gruppo e utenza raggiunta (questionario di valutazione delle conoscenze dei partecipanti e
scheda di valutazione del progetto)
- Questionari di apprendimento del personale consultoriale che ha partecipato alla formazione.
STRUMENTI DI DIFFUSIONE
Stampa locale, nazionale e di settore (Progetto Salute, Promozione Salute, …), sito internet dell’ASL, siti di
divulgazione di progetti di promozione della salute, radio locali, distribuzione dell’opuscolo presso i servizi e
i reparti interessati.
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