Viviana Losacco Futurismo INDEX SITE MAP INDEX Contesto storico Rivoluzione tecnologica Ideologia Ideali artistici Italia Femminista Russia Maschilista Arti figurative Donne Natalia Goncharova Società & comunicazione Tecnica pubblicitaria Manifesti Politica Fascismo In Italia Poeti F. T. Marinetti Comunismo In Russia Sonia Delaunay Uomini F.T. Marinetti U. Boccioni Sant’elia G .Balla G. Dottori Viviana Losacco Futurismo INDEX SITE MAP Site map Contesto storico Rivoluzione tecnologica Italia Primo futurismo Secondo futurismo Russia Ideologia Ideali artistici Maschilista Arti figurative Donne Società & comunicazione Tecnica pubblicitaria Natalia Gončarova Manifesti Politica Poeti Fascismo In Italia F. T. Marinetti Comunismo In Russia Femminista Sonia Delaunay Uomini F.T. Marinetti U. Boccioni Sant’Elia G .Balla G. Dottori Viviana Losacco Futurismo INDEX SITE MAP Rivoluzione industriale Il Futurismo si colloca sull'onda della rivoluzione tecnologica dei primi anni del ‘900 esaltandone la fiducia illimitata nel progresso e decretando la fine del "passatismo". Nasce in un periodo di grande fase evolutiva dove tutto il mondo dell‘arte e della cultura era stimolato da fattori determinanti quali le guerre ,e le nuove scoperte tecnologiche e di comunicazione come il telegrafo senza fili, la radio, aeroplani e le prime cineprese; tutti fattori che arrivarono a cambiare completamente la percezione delle distanze e del tempo, "avvicinando" fra loro i continenti. Le catene di montaggio abbattevano i tempi di produzione, le automobili aumentavano ogni giorno, le strade iniziarono a riempirsi di luce artificiale, si avvertiva questa nuova sensazione di futuro e velocità sia nel tempo impiegato per produrre o arrivare ad una destinazione, sia nei nuovi spazi che potevano essere percorsi, sia nelle nuove possibilità di comunicazione. Viviana Losacco Futurismo INDEX SITE MAP Italia Primo Futurismo Il poeta italiano Filippo Tommaso Marinetti espone i principi-base di questa corrente nel Manifesto del Futurismo del 1909. La corrente è caratterizzata da una ideologia guerrafondaia e fanatica ma spesso anche anarchica. Marinetti, per esempio, esalta il dinamismo, la velocità, l'industria e la guerra intesa come "igiene dei popoli". Anche a Milano pittori divisionisti come Umberto Boccioni, Giacomo Balla, firmano il Manifesto tecnico della pittura futurista, che ne stabilisce le regole: abolizione nell'immagine della prospettiva tradizionale a favore di una visione simultanea per esprimere il dinamismo degli oggetti. Lo stesso anno in cui viene pubblicato il Manifesto di Marinetti Umberto Boccioni elabora l'idea di una "pittura degli stati d'animo". Alla definizione corrisponde il tentativo di esprimere le emozioni attraverso linee e colori puri. In questa fase del movimento futurista è molto importante l'uso del collage da parte di vari artisti. Il collage consente ai futuristi di sviluppare soluzioni espressive come la scomposizione dei piani e l'inserimento di caratteri tipografici (parole, stralci di giornale, suoni onomatopeici). Un ulteriore apporto importante alla pittura è dato dalla poesia, in particolare dalle "parole in libertà". Viviana Losacco Futurismo INDEX SITE MAP Italia Secondo futurismo E’ caratterizzato inizialmente da un forte legame con la cultura postcubista e costruttivista, e in seguito dalle idee del surrealismo. Il Secondo Futurismo rappresenta la fase finale del movimento, dopo la Prima guerra mondiale. Comincia a crearsi un legame con il regime fascista. A partire dal dopoguerra vari protagonisti del Primo Futurismo se ne allontanano, per dedicarsi a una pittura di impronta naturalistica o più severa, di carattere Novecentesco. Altri muoiono durante la prima guerra mondiale: Umberto Boccioni e Antonio Sant'Elia. L'invenzione più originale di questo periodo è l'"Aeropittura", che consiste nella raffigurazione di dinamiche vedute di città dall'alto. Interprete di questa tematica fu soprattutto Gerardo Dottori. Viviana Losacco Futurismo INDEX SITE MAP Russia In Russia si sviluppa nel secondo decennio del novecento, influenzando molti artisti dell’ avanguardia russa. Il Manifesto futurista di Marinetti era stato pubblicato a San Pietroburgo un mese dopo l'uscita su Le Figaro. Iniziatori del movimento nel 1911 e 1912 furono Natalia Gončarova e Michail Fedorovič Larionov, che fu definito il "padre del futurismo russo". Nel 1913 il pittore Kasimir Malewitsch, il compositore Mikhail Matiushin e lo scrittore Aleksej Eliseevič Kručënych, redissero il manifesto dei Primo congresso Futurista russo. Nel gennaio 1914 Marinetti stesso si recò a Mosca. L'ultima Mostra Futurista si tiene nel 1915 a Pietrogrado. I futuristi si evolsero, dopo la rivoluzione d'ottobre, nel cubismo e nell'astrattismo. Viviana Losacco Futurismo INDEX SITE MAP Ideali artistici I futuristi inneggiano alle innovazioni, sono prepotenti, dinamici, chiassosi, esaltano il caos e le attività delle grandi città, sono sempre protesi verso un "domani" esaltante. Per quanto riguarda il campo artistico nelle opere futuriste è costante la ricerca del dinamismo; cioè il soggetto appare in movimento. Per rendere l’idea del moto nelle arti visive il futurismo si serve principalmente delle “linee-forza”;la linea collocandosi in varie posizioni diventa “forza” centrifuga e centripeta, mentre oggetti, colori e piani si sospingono in una catena di “contrasti simultanei”. La ricerca futurista ha come scopo quello di rappresentare sulla tela non un istante di movimento ma il movimento stesso, nel suo svolgersi nello spazio e nel suo impatto emozionale. Come conseguenza dell'estetica della velocità, nelle opere futuriste a prevalere è l'elemento dinamico, il movimento coinvolge infatti l'oggetto e lo spazio in cui esso si muove. Il dinamismo degli oggetti e delle masse multicolori e delle azioni quotidiane è sottolineato da colori e pennellate che mettano in evidenza le spinte delle forme. La costruzione può essere composta da linee spezzate, spigolose e veloci, ma anche da pennellate lineari, intense e fluide se il moto è più armonioso. Viviana Losacco Futurismo INDEX SITE MAP Ideologia Maschilista Il futurismo ha l'ambizione di rivoluzionare l'atteggiamento nei confronti della vita. Tuttavia i futuristi ostentano un atteggiamento maschilista senza capire quanto esso sia tradizionale. È un maschilismo che interpreta la cultura patriarcale in una chiave anti-romantica e aggressiva, che elimina ogni cavalleria verso il gentil sesso. In questo senso più che altro i futuristi inauguravano un nuovo stile maschile, caratterizzato da modi più bruschi e disinvolti, di cui successivamente si appropriò il fascismo per costruire la propria immagine dell'uomo dinamico contrapposta al "gentiluomo" borghese. La donna qui rappresenta evidentemente l'incapacità di rischiare e di morire per un'idea (la difesa della vita a tutti i costi). L'opportunismo e l'utilitarismo sono sentiti come qualità intrinsecamente femminili. Viviana Losacco Futurismo INDEX SITE MAP Ideologia Femminista Alcune donne reagirono e Valentine de Saint-Point pubblicò nel 1912 il "Manifesto della Donna futurista" che precedeva l’emancipazione della donna, cui seguì nel 1913 il "Manifesto futurista della Lussuria", che rivendicava il valore positivo del piacere e della sensualità, per le donne come per gli uomini, come fonte di liberazione spirituale, contestava le ipocrisie della morale tradizionale, incapace di distinguere il piacere dal vizio ,sostenendo infine la necessità di fare dell'eros un' opera d'arte. la stessa Valentina, era verso ogni forma di romanticismo e sentimentalismo, tanto da vedere nella guerra il massimo trionfo della sensualità. Pittrice e scrittrice era anche Benedetta Cappa, moglie di Marinetti, che con gli anni acquistò un certo ruolo nel gruppo. Marinetti disprezzava le donne come incarnazioni del 'sesso debole' , ma apprezzava le donne audaci che sfidavano gli uomini. Dichiarava di voler abolire il matrimonio; e nel 1913 rivendicava il fatto che la vita moderna avesse portato a una semieguaglianza tra uomini e donne. Inoltre appoggiava le rivendicazioni delle suffragette nonostante considerasse il diritto di voto misero e sorpassato. Moltissimi uomini 'progressisti' pensavano che se le donne fossero state sottoposte per generazioni alla stessa educazione fisica e spirituale dei maschi, forse si potrebbe parlare di eguaglianza dei sessi, ma attualmente le donne si trovano in una situazione di schiavitù intellettuale ed erotica. Viviana Losacco Futurismo INDEX SITE MAP Natalia Goncharova Nel 1898 frequentò la scuola di Pittura, Scultura e Architettura di Mosca e conobbe il pittore Mihail Larionov : insieme furono i principali animatori del gruppo "Il Vello d'oro“. Nel 1906 partecipò ad una mostra di pittori russi al Salon d'Automne di Parigi e rivelò il suo interesse per la pittura degli impressionisti, dei fauves e per la tradizione figurativa del suo paese. Organizzò a Mosca fra il 1907 e il 1913 diverse esposizioni ,includendo anche diversi esponenti della pittura francese. Dal 1909 al 1911 si dedicò alla pittura sacra manifestando il suo grande interesse per le icone russe della tradizione religiosa, ma successivamente, adottando i nuovi principi del futurismo ed allontanandosi dalle nuove esperienze artistiche francesi, diventò un'esponente di spicco del raggismo. Con Larionov, nel 1913, anno della pubblicazione del manifesto raggista, organizzò a Mosca l'esposizione "Il Bersaglio", aperta ai soli artisti russi. Nel 1914 si trasferì a Parigi e l'anno successivo espose le sue opere alla mostra L'Art décoratif théâtral moderne presso la galleria Sauvage. Espose in varie mostre a Monaco di Baviera e collaborò al disegno dei costumi ed alle scenografie del Balletti Russi. L'artista dedicherà tutto il resto della vita alla decorazione teatrale ed all'illustrazione di libri. Viviana Losacco Futurismo INDEX SITE MAP Natalia Goncharova Viviana Losacco Futurismo INDEX SITE MAP Sonia Delaunay Nata a Gradijsk nel 1885, è stata una delle protagoniste femminili più significative del Novecento europeo. Stabilitasi fin da piccola a San Pietroburgo la giovane Sonia viene presto indirizzata a seguire il suo talento per il disegno, trasferendosi a Parigi nel primo decennio del secolo, per frequentare l’Académie de la Palette a Montparnasse. Con il suo secondo marito, Robert Delaunay, instaura un rapporto fatto di scambi di idee e di ispirazione. Così, la passione per il chimico Eugène Chevreul, che nel 1839 aveva pubblicato De la loi du contraste simultané des couleurs, induce i due artisti a confrontarsi con l’uso del colore. Le ricerche sulle vibrazioni dei colori e sulla luce caratterizzeranno la sua produzione accanto a un altro elemento: il desiderio di trasformare in arte ogni aspetto della vita e della quotidianità. Sonia non amava adeguarsi alla suddivisione tra arti decorative e applicate e sono noti, tra le sue opere, oggetti comuni, quali cuscini, vestiti, tessuti, arredi, costumi e scene teatrali. Amica di artisti, intellettuali e poeti, Sonia creò nuove rilegature e libri d’artista per il suo entourage, dando vita a una delle sue opere più rivoluzionarie con il “poema simultaneo” del 1913, Prose du transsibérien et de la petite Jehanne de France di Blaise Cendrars, il cui pochoir era stato da lei realizzato. E’ stata definita nel 1967 dal porta Delteil «da ottant’anni lo spirito più giovane della Francia». Viviana Losacco Futurismo INDEX SITE MAP Sonia Delaunay I colori si mescolano in geometrie fantastiche, il tratto della matita, o del pennello, dà vita ad abiti mai visti prima. Linee, quadrati, punti, pennellate contrastanti, architetture cromatiche, lampi di luce: ecco i primi, formidabili modelli di Sonia Delaunay . Sullo stesso piano adesso marciano casa, arredamento e lifestyle. Per lei un tessuto non deve essere “tagliato” dal modellista in modo da poter poi diventare un abito, poi “adattato” a una donna. Per lei il colore deve essere un tutt’uno in movimento con la stoffa, con l’abito, con il corpo e con l’ambiente. Sono i vestiti a doversi costruire scomponendo in schegge di energia i corpi, in totale autonomia, senza ospitare elementi decorativi o preziosità vecchio stile. Non le interessa la produzione in serie degli abiti che disegna, anche se può essere considerata un'anticipatrice del prêt-à-porter, i suoi sono «pezzi» unici, irripetibili. Viviana Losacco Futurismo INDEX SITE MAP F.t. marinetti Filippo Tommaso Marinetti (nato ad Alessandria d'Egitto nel 22 dicembre 1876) è conosciuto come il fondatore del movimento futurista, la prima avanguardia storica del Novecento. Scrisse il Manifesto del futurismo in cui dettò ai suoi compagni un programma fortemente rivoluzionario: occorre chiudere i ponti col passato, «distruggere i musei, le biblioteche, le accademie d'ogni specie» e cantare «le grandi folle agitate dal lavoro, dal piacere o dalla sommossa; glorificare la guerra,il militarismo, il patriottismo, le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna.» A fine gennaio 1909 Marinetti mandò il Manifesto ai principali giornali italiani. Il 20 febbraio il Manifesto venne pubblicato sulla prima pagina del più prestigioso quotidiano francese, Le Figaro e venne molto dibattuto. Le prime opere futuriste fuorono però fischiate dal pubblico e il suo primo romanzo Mafarka il futurista venne accusato per oltraggio al pudore. Decise di lanciare una rivoluzione del linguaggio poetico : abbandonare la sintassi tradizionale per passare alle Parole in libertà. Le parole in libertà sono una tecnica poetica espressiva del tutto nuova, in cui è distrutta la sintassi, abolita la punteggiatura e si ricorre anche ad artifici verbo-visivi. In questo periodo Marinetti compone Zang Tumb Tumb, reportage della guerra bulgaro-turca redatto in parole in libertà. Dopo aver partecipato alla Prima guerra mondiale, si schierò ,inizialmente, a favore del fascismo con l’intento di organizzare una rivoluzione. Ma accortosi della direzione che stavano prendendo i fascisti, decise di dimettersi. Viviana Losacco Futurismo INDEX SITE MAP F.t. marinetti E’ un'opera letteraria del futurista italiano Filippo Tommaso Marinetti.Venne pubblicata a Milano a cura delle Edizioni futuriste di Poesia, nel 1914. In questo poemetto, ispirato all'assedio di Adrianopoli, l'autore utilizza metodi di stampa particolari inserendo caratteri tipografici di varie dimensioni, nonché grassetto e corsivo creando in tal modo un effetto visivo in grado di riportare il lettore al centro della battaglia. Il testo, dal forte carattere visivo, si compone delle "parole in libertà" tecnica di scrittura Futurista che prevede l'utilizzo tra l'altro di termini onomatopeici che riproducono esplosioni ed altri suoni della guerra Viviana Losacco Futurismo INDEX SITE MAP