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Redazione Corso L.Saraceni, 97 - Castrovillari
Anno X – Numero 38- Distribuzione gratuita il sabato e la domenica - 17 novembre 2012
Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana www.ildiariodicastrovillari.it
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Castrovillari: Lo
Polito assegna
deleghe di funzione
ai 10 Consiglieri
della maggioranza
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Mormanno ritorni ad esser così!!!
Dopo due settimane, il Consiglio dei Ministri dichiara lo stato di emergenza
Fini visiterà le zone colpite dal sisma
«La Centrale del Mercure
presto in funzione»
Ma per il WWF ed il Forum
“Stefano Gioia”,
l’ENEL tenta di far apparire
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IL DIARIO anno X n. 38
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Dopo due settimane, il Governo dichiara lo stato di emergenza
Fini visiterà le zone colpite dal sisma
A distanza di oltre due settimane
dal terremoto che ha colpito i comuni
del Pollino, il Consiglio dei Ministri, ha
dichiarato lo stato di emergenza per
le aree coinvolte dal sisma. Una decisione che fa seguito alle polemiche
sollevate dai sindaci della provincia di
Cosenza per un provvedimento atteso fin dalle prime ore dopo la
scossa, quando è stato subito chiaro
dai sopralluoghi, che la situazione era
drammatica e occorrevano fondi per
la messa in sicurezza di interi paesi.
Reazioni e commenti:
il sottosegretario Torchia
Soddisfazione per la decisione del
Governo è stata espressa da Franco
Torchia, sottosegretario della Regione
Calabria con delega alla Protezione civile: “Si tratta di un primo importante
passo per dare tranquillità e speranza
alle popolazioni calabresi e lucane
che da due anni vivono una situazione di emergenza che non accenna
a placarsi. L’assunzione di responsabilità da parte del Governo di fronte a
questa drammatica situazione, ha
proseguito Torchia, rappresenta un
messaggio importante per i cittadini
dell’area del Pollino e nel contempo
assume un significato particolare nel
momento in cui c’è bisogno di fare
uno sforzo congiunto tra le istituzioni
per porre in essere le condizioni adeguate per uscire dall’emergenza”. “Il
mio ringraziamento e quello del presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti va al sottosegretario
Antonio Catricalà - prosegue Torchia
- che, con la sua iniziativa, ha dimostrato grande sensibilità ma soprattutto la capacità di interpretare le
esigenze di due regioni costrette a
fronteggiare i gravi problemi derivanti da uno continuo sciame sismico
che con il terremoto del 26 ottobre ha
rasentato la tragedia. Al di là degli interventi - sostiene ancora Torchia - attivati nei primi giorni successivi al
sisma dal Sistema di Protezione civile
e rivolti all’assistenza alla popolazione
con l’allestimento di aree di accoglienza, di punti ristoro e postazioni
socio-sanitarie, lo stato di emergenza
consentirà di rendere più concreti tali
interventi, anche al fine di poter superare questo difficile periodo reso
ancora più problematico dal sopraggiungere dell’inverno che, in questa
zona, è particolarmente rigido. Nei
prossimi giorni lavoreremo insieme al
prefetto Franco Gabrielli per definire il
dettaglio dei primi interventi. Nel frattempo ci concentreremo anche sulla
seconda fase: quella relativa alla
messa in sicurezza degli edifici strategici e privati. Cercheremo di individuare, insieme al Governo, il percorso
legislativo che consentirà di dare sicurezza e tranquillità ai cittadini del
Pollino anche nel caso in cui lo sciame
sismico dovesse proseguire”.
Il Sindaco di Mormanno,
Gugliemo Armentano
Soddisfazione è stata espressa anche
da Guglielmo Armentano, sindaco
di Mormanno, uno dei comuni più
danneggiati dal terremoto, funestato
anche dal maltempo e dal rischio
frane causato dal dissesto idrogeologico: “È una decisione importante, ha
commentato Armentano, per avere a
disposizione i finanziamenti necessari
per intervenire nel centro storico, che
è tutto danneggiato. Ed un primo
passo verso il ritorno alla normalità”.
A Mormanno è arrivato il freddo e
molte persone continuano a trascorrere la notte in auto perché hanno
paura di altre scosse e hanno la casa
inagibile. Intanto continuano a contarsi i danni, che di giorno in giorno si
presentano sempre più gravi. Le famiglie le cui case sono state dichiarate inagibili sono 82.
Complessivamente le costruzioni che
non possono essere utilizzate per i
danni subiti sono 208, ma le verifiche
sono ancora in corso e le scosse che
si susseguono non fanno che peggiorare la situazione. Il sindaco Armentano negli ultimi due anni ha svolto
un’opera soprattutto di educazione
nei confronti dei cittadini per prepararli al peggio e fare loro affrontare
l’emergenza senza farsi sopraffare dal
panico. Un’azione che si è rivelata vincente nel momento in cui si è verificata la scossa più grave per la
compostezza che ha caratterizzato il
comportamento degli abitanti di
Mormanno. Adesso, però, Armentano
non può nulla contro la psicosi che si
è diffusa tra la gente. “La paura è così
tanta - commenta il sindaco Armentano - che la gente non accetta neppure di dormire nella palestra in cui
sono stati allestiti cento letti. Ci vengono soltanto per consumare i pasti
caldi che vengono preparati, ma di restare al chiuso la notte non vogliono
sentire parlare”.
Il sen. Antonio Gentile
“Esprimo grande soddisfazione,
anche a nome degli altri 36 colleghi
senatori firmatari della richiesta per la
decisione del governo di dichiarare lo
stato di emergenza per la zona del
Pollino colpita dal violento sisma”. Lo
afferma, in una nota, il senatore Antonio Gentile, del Pdl. “E’ un primo
passo - ha aggiunto - verso la realizzazione di atti e di misure concrete
nei confronti di una popolazione che
necessita di sentire la presenza delle
istituzioni. E’ fondamentale far riprendere le attività produttive e ricettive
di un’area naturale tra le più belle del
meridione”.
Il presidente del Parco del Pollino,
Domenico Pappaterra
“Un sentito ringraziamento al governo per aver mantenuto la parola”.
Così Domenico Pappaterra commenta la dichiarazione dello stato di
emergenza da parte del Consiglio dei
ministri. “Da oggi - continua Pappaterra, che aveva guidato una delegazione di rappresentanti locali nel
corso di un incontro con Antonino Catricalà a Palazzo Chigi - inizia una
nuova fase di attenzione ma con strumenti adeguati”. “Nel nostro territorio
dobbiamo fronteggiare - aggiunge circa 200 ordinanze di sgombero; c’è
un crollo delle prenotazioni turisticoalberghiere già per il prossimo Natale
e quindi la necessità di supportare il
settore; e c’è un problema legato alla
ricostruzione e alla riqualificazione
degli edifici”. Per tutto questo, anche i
termini previsti dallo stato di emergenza, ossia 90 giorni rinnovabili con
altri 60, potrebbero non essere sufficienti, né compatibili, con uno sciame
sismico che non si arresta e con la
terra che continua a tremare. Lo Stato
di emergenza, dovrebbe prevedere lo
stanziamento di circa 10 milioni di
euro per la prima accoglienza e il soccorso alla popolazione. Ma non basta
come spiega ancora il presidente del
parco del Pollino, Mimmo Pappaterra.
“Bisogna lavorare per la quantificazione dei danni complessivi al patrimonio pubblico e a quello privato. E
poi fare una battaglia vera per trovare
le risorse che rimettano in sicurezza il
comune di Mormanno e quello di Rotonda. C’è ancora un lavoro duro davanti”.
Banca Carime:«10 milioni
per la ricostruzione»
Intanto Banca Carime annuncia di
aver stanziato un primo plafond di 10
milioni di euro per finanziamenti agevolati finalizzati al ripristino delle
strutture dei Comuni del Pollino rimaste danneggiate. L’istituto di credito - si legge in una nota - «ha deciso
di mettere a disposizione delle famiglie e delle imprese colpite dal drammatico evento sismico alcune forme
di finanziamento, prestiti o mutui, a
condizioni agevolate per sostenere il
ripristino delle strutture danneggiate.
Sì alla sospensione di tasse e tributi
regionali nelle zone colpite dal terremoto
Istituire un fondo di solidarietà. E ancora: sospendere il
pagamento di ogni tributo o tassa regionale nei territori colpiti dal sisma, con contestuale riapertura dei termini per il condono del bollo, chiuso lo scorso
settembre. Questi i contenuti della mozione che il vicecapogruppo dell’Udc in Consiglio regionale, Gianluca
Gallo, ha presentato in Aula e che è stata approvata con
voto unanime dall’Assemblea. «Sono contento – dice
Gallo – di aver registrato volontà unanime su una proposta che vuol essere una risposta concreta al dramma
di una parte di Calabria che ha bisogno d’aiuto». Il riferimento è alle popolazioni dei paesi dell’area del Pollino, ormai da due anni interessate da uno sciame
sismico che il 26 ottobre scorso ha raggiunto l’apice,
con una scossa di intensità pari a magnitudo 5.2, foriera
di gravi danni ad abitazioni, aziende, luoghi di culto,
edifici privati, in particolare a Mormanno, Laino Borgo
e Morano Calabro. «La Regione, che ha già stanziato
somme considerevoli – ricorda l’esponente dell’Udc senza distinzione alcuna, ha espresso la chiara volontà
a fare ulteriori passi a sostegno delle popolazioni messe
in ginocchio dal terremoto. Col voto del Consiglio è
stato assunto, insieme ad una precisa volontà politica,
un impegno vincolante ad istituire un fondo di solidarietà cui abbinare la riapertura dei termini del condono
per il bollo auto, con correlata temporanea sospensione
del pagamento di tributi e tasse di matrice regionale,
limitatamente ai residenti nel comprensorio del Pollino». Conclude Gallo: «Si tratta di misure utili a garantire interventi di bonifica idrogeologica dei territori
vittima del sisma, ma pure ad alleviare i disagi delle popolazioni del comprensorio e, in qualche modo, a favorire la ripresa delle attività produttive. Dopo la
dichiarazione dello stato di emergenza, un altro piccolo,
importante passo lungo la tortuosa strada che deve
condurre alla perduta normalità».
L’Udc propone lo svuotamento a scopo
cautelativo dell’invaso di Mormanno
Alla luce delle dichiarazioni rese alla
testata giornalistica regionale di Rai
Tre, nell’edizione del notiziario delle
19.30 di mercoledì 7 novembre
scorso, dal prof. Alessandro Guerricchio, già docente di geologia applicata presso la facoltà di Ingegneria
dell’Università della Calabria, l’Udc
In particolare tali iniziative, a tassi di
favore, saranno assicurate ai cittadini
e alle imprese con sede nei Comuni
colpiti dal terremoto in cui è presente
Banca Carime ovvero: in Calabria per
i Comuni di Altomonte, Laino Borgo,
Laino Castello, Mormanno e Papasidero; in Basilicata per il Comune di
Rotonda». «In particolare - prosegue
il comunicato - è stato stanziato un
primo plafond di 10 milioni e sono
stati predisposti tassi di assoluto favore per prestiti chirografari per un
massimo di 30mila euro, con durata
del prestito massima 10 anni, e mutui
ipotecari, durata massima 30 anni. Le
operazioni devono essere finalizzate
alla ricostruzione/ristrutturazione immobili debitamente documentata».
L’iniziativa resterà valida fino al 30 giugno 2013 e sarà istruita con la consueta valutazione del merito
creditizio.
Il Presidente della Camera Fini atteso a Mormanno
Nei prossimi giorni arriverà a Mormanno Gianfranco Fini. Il presidente
della Camera, sarà nelle zone del Pollino colpite dal terremoto. Lo ha reso
noto il sindaco di Mormanno, Guglielmo Armentano, al quale la visita è
moranese ha chiesto una scrupolosa
valutazione e un esame dettagliato
degli equilibri geodinamici e fisici del
greto dell’invaso artificiale di Mormanno. Per l’UDC moranese è necessario non dovere assolutamente
minimizzare o ignorare quanto riferito dall’insigne cattedratico cosen-
tino alla Tgr. E’ ovvio, infatti, che se il
terreno sottostante la diga, consentisse una penetrazione dell’acqua in
profondità, come presunto dal prof.
Guerricchio, in presenza di una faglia
attiva si avvierebbe una sorta di processo di “lubrificazione” che determinerebbe lo “slittamento” e la
conseguente sovrapposizione dei
macrosistemi contigui, la cui stabilità,
lo ricordava l’Accademico, si basa essenzialmente sull’attrito e l’incastro.
Anche dal punto di vista pratico l’argomentazione non può che essere
sostenibile. Oltretutto l’esperienza insegna che in molte aree dove insistono sbarramenti d’acqua realizzati
dall’uomo, come in specie, si verificano continuamente terremoti. La
teoria, perché di questo per ora si
tratta, richiede sicuramente ulteriori
indagini. Per il momento, anche solo
dinanzi a un ipotesi, l’UDC moranese
propone che si proceda allo svuotamento del bacino artificiale di Mormanno e ad un’osservazione
puntuale del fondo, sospendendo a
scopo cautelativo e comunque sino a
definitivo chiarimento della vicenda,
l’attività della diga.
stata preannunciata con una telefonata dalla segreteria del presidente.
Fini era stato invitato nei giorni scorsi
a recarsi nel Pollino. «Apprezziamo
molto la sensibilità – ha detto il sin-
daco Armentano – del presidente
Fini. Dimostra che c’è un attenzione
istituzionale nei nostri confronti che
in questo momento è per noi motivo
di grande conforto».
Anche Bersani ricorda il terremoto
Pappaterra: “Grati al segretario PD per aver dedicato il suo
primo pensiero nel tour calabrese, alle popolazioni del Pollino
Il segretario del Partito Democratico, Pierluigi Bersani, al termine del discorso pronunciato all’Università della Calabria, a Rende, ha incontrato
l’on. Domenico Pappaterra, dirigente del PD e presidente del Parco nazionale del Pollino, ed il sindaco di Mormanno, Guglielmo Armentano,
che gli hanno rappresentato la situazione in cui versa il centro calabrese
e l’area del Pollino calabro-lucana, epicentro del terremoto di magnitudo
5.2 registrato nella notte tra il 25 e il 26 ottobre scorsi.
«Il Governo ha dichiarato lo stato di calamità e noi controlleremo affinchè tutto ciò che è possibile fare venga attuato in favore delle popolazioni colpite’”, ha affermato Bersani il quale ha voluto anche esprimere la
sua solidarietà e vicinanza alle persone che vivono una condizione di disagio a causa del sisma». «Siamo grati al segretario Bersani - ha dichiarato
Pappaterra - di aver potuto discutere con noi dei passi successivi alla dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Governo, passi che vedranno fortemente attivi i gruppi parlamentari di Camera e Senato del
Partito Democratico. Siamo altresì molto contenti - ha concluso Pappaterra - della continua attenzione della politica nazionale su quanto è successo nel Pollino e da oggi sappiamo di essere meno soli e di poter
contare sul sostegno leale della più grande forza democratica del Paese».
IL DIARIO anno X n. 38
PAG.3
Mormanno C’è … attività varie contro la paura del terremoto
I noti e tristi eventi dello scorso 26 ottobre, hanno creato un clima di precarietà nella vita degli abitanti di
Mormanno. La persistenza del fenomeno sismico rende ancora più instabile l’equilibrio psicologico degli
adulti. A subire maggiormente le conseguenze di questa difficile situazione
sono però i bambini e i ragazzi, la cui
fragile personalità viene drammaticamente influenzata da paure e ansie
dalle quali non sanno e non possono
riprendersi, arrivando in taluni casi a
somatizzare ogni situazione che turba
la loro serenità. Consapevoli di ciò un
gruppo di volontari di alcune associazioni mormannesi (le Guide Ufficiali
del Parco del Pollino, l’Associazione
Culturale “Comunalia”, l’Associazione
culturale “Il Calabrone”, il Blue Studio
Dance), composto da insegnanti,
educatori e semplici cittadini, focalizzando l’attenzione sugli alunni dell’Istituto
Omnicomprensivo
di
Mormanno (nello specifico dalla I Ele-
Castrovillari - Il grave sciame sismico
che sta interessando il Pollino spinge
i cittadini di quest’area ad interrogarsi, a ragionare sul significato di
questi eventi, a capire quali comportamenti assumere in caso di nuove
scosse. Nei giorni scorsi, presso la sala
del Circolo cittadino di Castrovillari,
organizzato dalla Società sportiva S.
Basile, si è svolto un interessante convegno dal titolo “Sciame sismico nella
zona del Pollino: Rischi e prevenzione”. Durante il convegno, moderato dal dott. Nicola Bellizzi,
mentare alla V Liceo), promuovono
una serie di incontri, proponendo attività differenziate miranti a far rielaborare in modo consapevole e
gioioso gli incubi e i drammi vissuti.
Gli incontri saranno differenziati a seconda delle fasce d’età. Nel corso di
tali incontri, oltre alle informazioni di
natura teorica riguardante il sisma e
le misure di prevenzione, si terranno:
attività di animazione; attività graficopittoriche; movimento danza terapeutica; rielaborazione verbale e
scritta delle esperienze vissute. Il
gruppo si è dato il nome di “Mormanno C’è”, per sottolineare che gli
abitanti di questo piccolo borgo del
Pollino non hanno nessuna intenzione di arrendersi al terremoto e alle
sue conseguenze, ma che hanno voglia di mettere in campo tutte le loro
energie e risorse, soprattutto quelle
umane, per superare questo difficilissimo momento.
Convegno sul rischio sismico al Circolo Cittadino
presidente del Circolo di Italia dei Valori di S. Basile, si sono alternati al microfono il prof. Alfonso Vulcano, della
facoltà di Ingegneria dell’Unical, il
prof. Fabrizio Ferrucci, della facoltà di
Scienze matematiche fisiche e naturali dell’Unical, il dott. Antonio Tango,
Medico specialista in farmacologia , e
Mimmo Talarico, Consigliere regionale IDV. Nei loro interventi i professori Vulcano e Ferrucci si sono
Di Leone chiede aiuto a Vendola
Il sindaco di Morano, Francesco Di
Leone è intervenuto alla convention
per la candidatura alle primarie del
centrosinistra di Nichi Vendola; manifestazione, tenutasi nella serata di
mercoledì 7 novembre scorso, al Centro d’eccellenza di Corigliano Calabro. Il primo cittadino, prendendo la
parola ha posto l’accento sulla grave
situazione che vivono le popolazioni
del Pollino, particolarmente quelle di
Mormanno, Laino Borgo e Laino Castello, ma anche di Morano e Castrovillari, per il versante calabrese, e
Rotonda per quello lucano, a seguito
del violento sisma (Mag 5.2) che ha
colpito l’area al confine tra le province di Cosenza e Potenza nella
notte tra il 25 e il 26 ottobre scorso.
Di Leone ha chiesto al leader di Sel
un impegno diretto e immediato affinché la delicata problematica sia
trattata seriamente nelle sedi opportune, e i residenti in queste zone, già
pesantemente penalizzati per una
serie di contingenze storiche negative, non siano ulteriormente discriminati e abbandonati al loro destino.
Vendola, dal canto suo, nel dirsi dispiaciuto per quanto verificatosi e solidale con quanti in questi giorni
patiscono stenti, ha garantito il suo
personale interessamento e promesso una pronta specifica iniziativa.
Pino Rimolo
soffermati, rispettivamente, sulle tecniche costruttive degli edifici, volte a
mitigare i danni degli eventi tellurici,
e sulle cause e la fenomenologia dei
terremoti. Entrambi hanno rimarcato
che l’analisi e la spiegazione di tali
eventi è possibile solo a posteriori,
che non è possibile, in altri termini,
prevenire i terremoti. È possibile, invece, porre in essere comportamenti,
soprattutto nell’attività edificatoria, di
prevenzione dei danni a cose e persone. Una questione ripresa anche da
Mimmo Talarico nel suo intervento,
che ha posto l’accento su alcuni ritardi nella nostra regione per quanto
riguarda l’adozione di piani di protezione civile e sulla necessità di combattere i fenomeni di abusivismo. “La
nostra regione, oltre ad essere tra le
regioni a più alto rischio sismico d’Italia, è anche la regione con il più ele-
vato tasso di abusivismo edilizio – ha
dichiarato Mimmo Talarico. Un dato
che deve far riflettere sui rischi che si
corrono relativamente all’eventualità
di fenomeni sismici. Non c’è dubbio
che è compito di chi governa il territorio rendere il più possibile stringenti le norme generali e quelle
antisismiche in materia edilizia, impedendo parimenti fenomeni di edificazione e di cementificazione selvaggia
che, negli anni, hanno enormemente
deturpato il paesaggio in Calabria”.
A Saracena, 18 aree di attesa e 2 di ricovero
Il Consiglio comunale licenzia il Piano di Protezione Civile
Saracena – Eventi sismici, il Consiglio Comunale approva, all’unanimità, il piano di Protezione Civile. Individuate
18 aree d’attesa e due aree di accoglienza e ricovero.
Aree d’attesa - Sono i luoghi di primo ritrovo in cui la popolazione deve dirigersi immediatamente dopo l’evento.
L’individuazione delle aree di attesa costituisce una fase importante della pianificazione, per evitare che la popolazione si raduni in aree a rischio, dove per esempio, ci sia pericolo di crolli, nonché per facilitare le operazioni dei
soccorritori. Sono state scelte strade, piazze, larghi, parcheggi ritenuti idonei e, per quanto possibile, non soggetti
a rischio di frane, alluvioni, crolli di strutture attigue, e raggiungibili attraverso un percorso sicuro. Le aree individuate
sono in totale 18 per una superficie complessiva di circa 8 mila e 600 mq, sufficienti ad accogliere gli abitanti residenti a Saracena: incrocio al bivio Nord, il campo di calcetto adiacente al campo sportivo, Villa San Pio “Benzina”, Via
Aldo Moro, Centro Poliambulatorio “Cozzi”, Via Fratelli Bandiera “Cozzi”, Villa “Cozzi”, Piazza Risorgimento, Via Roma
“Ponte grande”, Piazza XX Settembre, Orti Mastromarchi, nel centro storico, Madonna della Catena “Scarano”, Piazza
Palazzo Suore, Via Lamenza Villetta, incrocio plesso scolastico e Via S. Maria Maddalena, Piazzale Brodolini e incrocio Bivio Sud.
Aree di ricovero - Corrispondono ai luoghi in cui saranno allestite le tendopoli e roulottopoli in grado di assicurare un ricovero alla popolazione colpita. Sono state scelte aree non soggette a rischio, ed ubicate nelle vicinanze
di risorse idriche ed elettriche. Non essendo disponibile un’unica area atta ad accogliere la popolazione di Saracena,
sono state scelte due aree di cui in parte coperte: il plesso scolastico di contrada S. Filippo ed il campo sportivo con
la scuola materna.
Un raggio di sole a Mormanno
Iniziativa promossa dai “bikers”
La solidarietà a tavola
Terremoto nel Pollino, un mese
dopo. Sabato 24 novembre, su iniziativa di Slow Food Calabria e Assapori,
la lenticchia di Mormanno sarò la vera
protagonista nei menu dei migliori ristoranti calabresi., a testimonianza
della vicinanza che si vuole portare
alla comunità simbolo della tradizione
contadina del territorio. Il simbolo
della rinascita di una tradizione una
volta a rischio di estinzione, e recuperata per volere di Slow Food, diventa
adesso anche quello della solidarietà.
In molte delle osterie della regione,
recensite nella guida Osterie d’Italia
Slow Food, e dei ristoranti aderenti al
circuito Assapori, si potranno gustare piatti a base della lenticchia di
Mormanno. “Mormanno - così come
spiegato dal Presidente di Slow Food
Calabria Nicola Fiorita - non solo ha
subito il sisma, ma subisce tutto ciò
che ne consegue. La piccola economia che gli gravita attorno è stata
messa in ginocchio. Ristoranti, osterie
o B&B hanno visto annullare le prenotazioni. La situazione è grave. L’associazione di Slow Food dimostra di
essere vicina ai territori vittime delle
calamità. A poche ore dal lancio dell’operazione di solidarietà per Mormanno, la risposta da parte dei
ristoratori è stata corale ed immediata. Sono già una quarantina i locali
che, da ogni parte della Calabria,
hanno deciso di aderire”.
Con la complicità del Motoclub Mormanno, e di tutti i motoclub che vogliono aderire, si organizza a
Mormanno, una gara di solidarietà
fra bikers e motoclub. La gara consiste in una raccolta fondi da destinare ad una famiglia di Mormanno,
per contribuire alla ricostruzione
della propria casa. Ciò per dare
esempi di concreta solidarietà (si
spera contagiosa). I bikers e i motoclub che intendono adoperarsi per
il progetto devono raccogliere i
fondi all’interno del proprio motoclub per poi consegnarli “personalmente“ il 22 dicembre, ad una
famiglia bisognosa a Mormanno (attentamente segnalata dal MC Mormanno). Si ribadisce che la
consegna dei fondi è “personale”,
quindi, i Motoclub, avranno contatto diretto con la famiglia bisognosa. Qualsiasi motoclub o
associazione che si sente di fare
parte di questo progetto può contattare direttamente il Motoclub
Mormanno e magari se si vuole può
aggregarsi ad altri motoclub che sa-
ranno presenti il 22 dicembre. Alcuni presidenti o componenti di
moto club, si sono offerti per dare
informazioni dettagliate inerenti
l’evento.
c’è
IL DIARIO anno X n. 38
PAG. 4
CASALINGHI/OGGETTISTICA/GIOCATTOLI
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Vasto assortimento
di articoli natalizi
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APPASSIONATI
DEL
PRESEPE,
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MANCATE!!!
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Corso Calabria, 154/156 - Castrovillari
Cambio della guardia nella Caserma “Manes” Dario De Luca & Omissis Mini Orchestra tra i
Al comando del 132° Battaglione “Livenza”
Una giornata importante con la
presenza anche dell’Amministrazione comunale. Il Sindaco, Domenico Lo Polito, ha partecipato,
il pomeriggio di mercoledi 7 novembre scorso, nella Caserma “Ettore Manes” di Castrovillari, alla
cerimonia di avvicendamento del
Comandante del 132° Battaglione “Livenza” tra il Tenente Colonnello Antonio Micunco
(cedente) ed il subentrante Tenente Colonnello Vincenzo Marinelli. Erano presenti, per il
particolare momento, il Comandante della Brigata Meccanizzata
“Pinerolo”, il Generale di Brigata,
Carlo Lamanna, ed il Comandante dell’11° Reggimento Genio
Guastatori di stanza a Foggia, il
Colonnello Augusto Pietro Candido. Nell’occasione, dove è stato
fatto sfilare, provocando emozioni e suggestioni, pure il Gonfalone municipale portato da
alcune unità della Polizia locale, il
primo cittadino ha fatto sentire la
vicinanza delle istituzioni e della
città agli uomini dell’avamposto
militare che da anni sono presenti sul territorio a servizio delle
popolazioni anche per ciò che
può offrire in termini di protezione civile. Elementi che con-
traddistinguono il forte contenuto della caserma castrovillarese, ormai punto di riferimento
nella zona di un esercito che cambia, anche per il significato che riveste nel sociale. “La cerimonia –
ha affermato Lo Polito in una dichiarazione affidata alla stampa ha suggellato nuovamente i rapporti che esistono già tra cittadini, esercito e lo stesso presidio
castrovillarese, rafforzando quei
vincoli e rapporti che sono sempre stati improntati nel segno
della piena amicizia, collaborazione e sinergia”. “Con questi sentimenti - ha spiegato Lo Polito ho partecipato, e, con gli stessi,
colgo l’occasione per porgere un
augurio sentito ai due ufficiali che
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si sono dati il cambio al Comando
del 132° Battaglione “Livenza”: al
primo ringraziandolo per quanto
profuso ed al secondo per il lavoro che andrà a svolgere nella
continuità di un impegno che ha
sempre contraddistinto la grande
tradizione dell’11 Reggimento
Genio Guastatori”. Espressioni di
ringraziamento sono stati rivolte
da parte delle autorità militari, al
Sindaco Lo Polito ed all’Amministrazione comunale, in particolar
modo per il tipo di rapporto che
si è saputo instaurare con gli uomini della Caserma e con l’Esercito più in generale, ritenuto dalle
popolazioni del Pollino un valore
aggiunto da non perdere.
vincitori del premio “Musica contro le mafie”
Dalla pubblicazione del bando della III
edizione del contest “Musica contro le
mafie”, sono passati quattro mesi e, dopo
una lunga maratona che ha toccato Roma,
Reggio Calabria, Lamezia e Faenza e Cosenza, per le semifinali nazionali di centronord e centro-sud, abbiamo finalmente i
nomi dei quattro vincitori. I brani sono
stati scelti tenendo conto sia del numero
di voti espressi dalla giuria tecnica che ha
scelto i 12 semifinalisti sia dalla valutazione delle performance e dei contenuti
sociali ed artistici. Tutti i 70 iscritti avrebbero meritato di vincere un premio per la
capacità di condensare in un brano musicale sensazioni, critica e rabbia verso una
piaga della società e speranza nel cambiamento. Infine ecco i nomi dei quattro
artisti che entreranno nel cd allegato al
libro “Musica contro le mafie” che saranno
premiati in uno speciale meeting al Medimex di Bari il 30 novembre prossimo alle
17.00.
Dario De Luca & Omissis Mini Orchestra
- Il Male Minore denunciano con graffiante ironia quell’intreccio diabolico e ‘occulto’ tra politica e criminalità organizzata
meglio conosciuto come zona grigia. L’artista riesce a dare un quadro perfetto della
realtà attraverso la satira, sbeffeggiando le
ridondanti e paradossali trovate della politica corrotta-
Almamediterranea - Galera - la band
sarda racconta della falsità, dell’ambiguità
e del trasformismo del ‘Bel Paese’; una critica al sistema globale alimentatore e
spalla delle organizzazioni mafiose.
Alfonso De Pietro - Pioggia di Maggio il cantautore campano e pisano d’adozione, prende spunto dalla famosa frase di
Paolo Borsellino “chi ha paura muore ogni
giorno, chi non ha paura muore una volta
sola” e immagina, con grande sensibilità e
delicatezza, i pensieri dello stesso Borsellino durante i funerali del suo amico Giovanni Falcone mentre “una pioggia
violenta lava la città”.
U’ Papun - Terra Madre - è con l’amore e
la vicinanza alla propria terra e non scappando via che si può operare un cambiamento; cantando l’amore per la propria
‘Terra Madre’ se ne possono denunciare le
nefandezze, rivoluzionandosi si può rivoluzionare. Una menzione speciale è andata alla cantastorie Francesca Prestia.
IL DIARIO anno X n. 38
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Il centrosinistra organizza le primarie
Dallo scorso 4 novembre, è iniziata la
raccolta delle iscrizioni al registro
degli elettori per coloro che intendono partecipare, con il proprio voto,
alla scelta del candidato premier della
coalizione di centrosinistra. E’ iniziata,
nel contempo, la campagna elettorale
per le cosiddette primarie che vede
partecipare tre esponenti del PD, Pierluigi Bersani, Matteo Renzi e Laura
Puppato, un esponente di SEL, Nicky
Vendola, ed un esponente dell’API,
Bruno Tabacci. Le primarie, strumento
di democrazia diretta importato dagli
Stati Uniti, dove costituirono la risposta del movimento progressista alla
degenerazione del sistema partitico stiamo parlando dei primi anni dello
scorso secolo - sono diventate, in Italia, uno degli strumenti più efficaci,
ma non il solo, a combattere la crisi
dei partiti ed a riavvicinare i cittadini
alla politica dopo anni di telecrazia e
di politica fatta di nani, ballerine, imbroglioni, truffatori, ladri, ignoranti
che, travestiti da rappresentanti delle
Istituzioni della Repubblica Italiana,
l’hanno mortificata, depredata e svilita presso l’opinione pubblica mondiale. Le primarie sono la risposta alla
richiesta di democrazia diretta che
viene dai cittadini, privati, con l’attuale legge elettorale, anche dell’unico strumento di partecipazione
alla vita democratica nelle loro mani:
quello di scelta dei propri rappresentanti in parlamento. Certo le primarie
non sono la panacea di tutti i mali.
Sono solo uno strumento, se vo-
gliamo anche imperfetto, per ridare
dignità ad una democrazia e per evitare che altri uomini della provvidenza, altri uomini “contro”, altri
semplificatori della realtà possano infilarsi nelle sofferenze della nostra democrazia per completarne l’opera di
distruzione ben avviata. Il confronto
televisivo di martedì 12 novembre
scorso, ha dimostrato che la competizione tra i cinque candidati, è una
competizione di idee e proposte più
che di persone e, soprattutto, è una
competizione tra appartenenti ad uno
stesso schieramento politico che si
propone un deciso ed evidente cambio di rotta rispetto a questi anni bui.
Noi chiediamo ai cittadini di partecipare numerosi a questa festa democratica che le primarie rappresentano
e di votare per la scelta del candidato
premier sapendo che i candidati sono
tutti meritevoli della nostra stima e
considerazione e che gli avversari politici sono altri: quello che rimane del
centro - destra e quelli della cosiddetta ”antipolitica” e non quelli che
hanno accettato di sottoporsi alla
scelta del proprio elettorato.
Anche a livello locale la coalizione che
si candida al governo del paese, organizza un momento di pubblico dibattito nel quale i rappresentanti locali e
territoriali dei candidati nazionali
spiegheranno ciascuno le proprie ragioni. Il pubblico dibattito, aperto al
contributo di cittadini, si terrà presso
la Sala Varcasia, domenica 18 novembre, alle ore 18.00. Nella stessa giornata di domenica, dalla mattina, in
Piazza Municipio, sarà allestito un gazebo dove saranno raccolte le iscrizioni per poter votare.
La nostra speranza è che l’elettorato di
centrosinistra castrovillarese risponda
numeroso a questo appello.
I segretari di PD, PSI e SEL
Antonello Pompilio,
Gaetano Martucci
e Antonio Di Diego
Dieta mediterranea, Patrimonio
Immateriale dell’Umanità dell’Unesco
La dieta mediterranea, Patrimonio Immateriale
dell’Umanità dell’Unesco, verrà celebrata, tra il Pollino e la Sibaritide, sabato 17 novembre con i sapori dei prodotti tipici di questo comprensorio
grazie alla FIDAPA di Cosenza e Trebisacce. Il ristorante Scanderberg ha aderito al progetto in
qualità di membro della rete dei ristoranti amici
della dieta mediterranea, unico ristorante in Calabria , in collaborazione con la FIDAPA sezioni di Cosenza e Trebisacce. La
giornata del 17 Novembre sarà dedicata alla dieta mediterranea , con
una visita, alle ore 10, in aziende con coltivazione Biologica, di olio e
frutta , per scoprire la lavorazione dei prodotti della terra attraverso il
metodo biologico, per poi tornare al ristorante Scanderberg di Frascineto e degustare il menù a base di pietanze con ingredienti tipicamente presenti nella dieta mediterranea, con abbinamenti di vini
biologico dell’area Ionio dell’azienda Troiano, il tutto curato dallo chef
Sommelier, Vincenzo Pingitore.
IL DIARIO anno X n. 38
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La Destra plaude all’istituzionalizzazione dei quartieri
con Pietrapiana, contrada Lacco, Ferrocinto fino a
contrada Bianchino e il Rione “Cammarata”. Si
potrebbe ancora fissare una data di elezione dei
Presidenti di Rione, in un sabato o una domenica,
dove i cittadini delle zone interessate, mostrando
la carta d’identità con la strada di residenza, si recherebbero in appositi seggi dove scegliere il cit-
tadino che reputano più idoneo a rappresentare
il proprio Rione. Da sottolineare che tale elezione
non avrebbe nulla di politico poiché i cittadini
Candidati Presidenti, dovrebbero mettere l’amor
proprio per la città e del Rione al servizio esclusivo della comunità. Naturalmente, risulterebbe
eletto “Presidente di Rione”, il cittadino che riu-
scirebbe a canalizzare i maggiori consensi. Una
volta eletti, i Presidenti puntualmente, ogni mese,
fisserebbero delle riunioni con il Sindaco della
Città e con le istituzioni per portare le istanze dei
cittadini e le problematiche connesse al Rione all’interno degli uffici comunali.
Deleghe di funzione ai 10 Consiglieri della maggioranza
Nicola Aronne, segretario cittadino de “La Destra”,
plaude all’iniziativa dell’amministrazione comunale sulla “istituzionalizzazione dei quartieri” che,
tra le altre cose, sottolinea Aronne stesso, era
anche una proposta de “La Destra” nella coalizione per Mario Rosa, tanto apprezzata dai cittadini quando veniva spiegato loro, il programma
elettorale. Aronne, ha voluto cogliere l’occasione
per dare un apporto costruttivo all’amministrazione. L’istituzionalizzazione dei quartieri, all’interno dello Statuto Comunale, per Aronne,
potrebbe essere il primo atto concreto di democrazia partecipata in quanto, nella storia della
Città, non si ricorda un gesto di questa portata.
“Auspico che la divisione della città in distretti,
venga fatta con un accurato programma che preveda l’identificazione delle zone, in “Rioni” piuttosto che in quartieri, dato che non si tratta di una
città metropolitana, bensì di una cittadina di circa
23.000 abitanti dove il “Rione”, appunto, rappresenta, di fatto, la storia della stessa, basti pensare
al Rione Civita, al Rione Giarre, ai rioni storici della
città, ognuno con una propria identità. A mio avviso – afferma Aronne – si istituzionalizzerebbero
almeno 6 Rioni tra cui: il Rione Municipio, il più
grande, che abbraccerebbe il centro città, dall’Ospedale, fino a Corso Garibaldi, via Roma, via
XX settembre e tutte le piccole arterie; il Rione
Civita e, quindi, il centro storico (dal Ponte della
Catena fino al Santuario della Madonna del Castello, compresa la strada che porta a San Rocco);
il Rione “Santissimi Medici” che sarebbe la novità poiché prevederebbe tutta l’area nuova della
città dal campo sportivo fino alla Chiesa di San
Girolamo; il Rione “Pietà” con tutte le contrade
circostanti fino al Ponte di Virtù; il Rione “Vigne”
Il consigliere D’Atri,
incontra il Direttore
Sanitario De Paola
Il capogruppo consiliare Dario D’Atri, che ha ricevuto dal Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo
Polito, nell’attribuzione di funzioni specifiche a
tutti i consiglieri di maggioranza, la delega alla
Sanità, ha incontrato nel nosocomio del capoluogo del Pollino, il direttore Sanitario dell’Ospedale, Salvatore De Paola, ed altri responsabili di
Servizi, precisando l’impegno che vuole portare
avanti l’Amministrazione comunale per un ospedale spoke degno di questo nome. Nella chiacchierata, il consigliere D’Atri, ha ribadito
l’importanza per l’Ospedale di avere servizi che
rispondano sempre più alle esigenze dei cittadini
e che offrano risposte adeguate alle patologie
per cui si richiede assistenza e ricovero. E’ stata
un’occasione anche per affrontare le diverse questioni per le quali l’Amministrazione di Castrovillari vuole contribuire al fine di “migliorare - ha
precisato Dario D’Atri - l’offerta nord calabrese
del presidio attraverso quel metodo di sinergia
messo in campo e che parte dall’assunto che la
salute è uno dei doveri umani più vincolanti per
ognuno ed un ambito di responsabilità comune
imprescindibile”.
Castrovillari - Il sindaco, Domenico Lo Polito,
con proprio provvedimento, ha conferito venerdi 9 novembre scorso, le deleghe di funzione, notificate dai messi comunali ai 10
consiglieri della maggioranza, ottemperando
così, come aveva annunciato e ribadito tempo
fa, al desiderio di coinvolgere maggiormente
i consiglieri nella gestione della cosa pubblica
che, come ricordato più volte, “necessita sempre più di una sinergia istituzionale a tutto
campo, fondamentale in questo particolare
momento storico ed in cui si dibattono, per le
tante urgenze e necessità, le pubbliche amministrazioni”. Queste le deleghe: il consigliere
Giuseppe Russo seguirà l’Istruzione; Lucio
Rende, la Cultura; Giovanna D’Ingianna, i
Rapporti Istituzionali; Dario D’Atri, la Sanità;
Francesco Dolce, la Quotidianità; il consigliere Giuseppe Pignataro, l’ Agricoltura, Sviluppo e Cura della Persona; Pasquale Russo,
il Bilancio, le Finanze ed i Tributi; Armando
Garofalo, l’Attuazione del Programma; Antonio Viceconte, il Coordinamento Politico di
Maggioranza ed il Consigliere Piero Vico, i
Rapporti con il Territorio. “La scelta, rispettosa
dell’articolo 17, comma 1 dello Statuto comunale che prevede che il Sindaco può delegare
le sue funzioni o parti di esse ad Assessori e
Consiglieri, e per alcuni versi sicuramente innovativa nella storia della città per il coinvolgimento totale della maggioranza”, ha
dichiarato il Sindaco Domenico Lo Polito, ed
afferma ancora una volta quanto abbiamo a
cuore e sempre sostenuto: l’importanza, cioè,
di una condivisione di responsabilità tra tutti
gli attori della rappresentanza istituzionale di
maggioranza del parlamentino locale per dare
forza ed incisività ad un’azione amministrativa
che, per le problematiche che sono in campo
e che bisogna affrontare, non può fare a meno
di nessuno. Tutto ciò, a partire da quella preoccupazione di crescita di maggiore “democrazia e/è partecipazione” modulata pure in
un regolamento, votato dal Consiglio per meglio affrontare l’esistente che ci propone la
quotidianità. Per questo - fa presente Lo Polito ribadendo la validità della scelta - l’importanza del conferimento di queste deleghe
come tensione e consapevolezza sempre più
da condividere per affrontare le varie questioni”.
Disagi in città per l’emergenza rifiuti. Dal 15 novembre riprende la raccolta
Riprende, nel pomeriggio di mercoledì 14 novembre, il servizio di raccolta rifiuti, che si era
fermato qualche giorno fa, a seguito della chiusura di alcuni impianti in Calabria interessati dal
conferimento delle varie frazioni. Lo comunicano alla città il Sindaco, Lo Polito, e l’Assessore
all’Ambiente, Loiacono, i quali, sin dalle prime
avvisaglie, legate alle difficoltà di raccolta, si
erano attivati presso il Commissario delegato
della Regione Calabria al fine di sollecitare la
soluzione più adeguata a questo problema. “Da
giovedì 15 novembre- aggiungono gli amministratori - riprenderà anche la raccolta differenziata come da calendario, riportando alla
normalità il servizio. La situazione di disagio
creatasi in città come in altri territori della re-
gione – precisano il Sindaco Lo Polito e l’Assessore Loiacono- è da attribuire ad un problema
strutturale che interessa tutta la Calabria e che
si spera possa risolversi completamente attraverso una politica più determinante di tutti gli
attori istituzionali al fine di dare risposte chiare
e concrete per una migliore e più proficua gestione del ciclo dei rifiuti.”
Castrovillari/Lo stato maggiore dell’UDC a convegno
Intanto De Capua spinge per un movimento marcatamente popolare
e D’Atri e Loiacono istituzionalizzano incontri con i cittadini, nella sede del partito
Lunedi 12 novembre scorso, presso la sede
della locale sezione UDC di Castrovillari, si è
tenuta una riunione che ha visto presenti gli
iscritti alla sezione e i simpatizzanti, coordinata dal presidente del Consiglio Comunale,
Eugenio Salerno, vista l’assenza del capogruppo, Dario D’Atri. Da subito sono stati affrontati ed analizzati i numerosi punti
programmatici che l’UDC tiene ad attuare all’interno della maggioranza viste le diverse
esigenze della cittadinanza. In particolare si è
discusso della situazione finanziaria dell’ente,
del PSC, delle problematiche che riguardano il
personale comunale, del dissesto idrogeologico che affligge la parte del territorio su cui è
situato il Santuario della Madonna del Castello. Numerosi e costruttivi interventi hanno
animato ed arricchito il dibattito dal quale è
subito emerso un clima di unanimità e ritrovata compattezza dell’intera sezione UDC e
una rinnovata fiducia all’amministrazione Lo
Polito. L’assemblea ha, infine ribadito con
forza la necessità di celebrare il congresso cittadino, che dovrà produrre l’entusiasmo giusto per intraprendere una difficile campagna
elettorale. Il presidente del Consiglio Comunale, Eugenio Salerno, ha rimarcato più volte il
suo vivo compiacimento per il clima di riacquisita unione ritrovato all’interno della sezione di Castrovillari, nonostante le
polemiche, accennate nei giorni scorsi dai
giornalisti, smentite subito dagli amici D’Atri e
Loiacono. Il partito su proposta della segreteria provinciale terrà venerdi 23 novembre un
convegno che vedrà la presenza del Segretario regionale sen. Gino Trematerra, dell’on. Roberto Occhiuto, dell’assessore Michele
Trematerra, dell’assessore Stillitano e dell’on.
Gianluca Gallo.
Intanto il segretario provinciale dell’UDC, Gino
Pagliuso, invitato dal presidente del Circolo
MCL di Castrovillari, Tommaso De Capua, ha
raccolto l’idea, di proporre, sempre a Castrovillari, come nel resto della provincia “una
nuova offerta politica, un nuovo soggetto più
ampio, un’area di responsabilità, un movimento marcatamente popolare che, partendo
dal basso, possa mettere insieme laici e cattolici e che sia legato al territorio ed ai suoi specifici problemi, ponendo al centro i diritti degli
invisibili, dei senza voce. Necessita che l’attuale UDC – scrive De Capua in un comunicato
stampa - se non vuole essere il “partito dei sopravvissuti”, non rimanga nel suo recinto e si
renda promotore di un nuovo e più ampio
contenitore che racchiuda in sé tutti i movimenti e le associazioni che partecipano a Todi
2. Necessita creare un movimento che non si
chiuda in una formula centrista - propria di
una forza di minoranza, che tenta di volta in
volta di essere l’ago della bilancia – e che diventi un vero partito popolare, partendo dal
presupposto che la centralità non è una posizione geografica ma sono i valori che ne determinano il collocamento e le scelte; dovrà
essere una forza che sappia inglobare e mobilitare la rete capillare dell’associazionismo cattolico e del Terzo Settore. Sono sicuro –
conclude il Presidente del Circolo Movimento
Cristiano Lavoratori - che un progetto politico
di questo tipo risveglierebbe l’entusiasmo di
gran parte di coloro i quali hanno deciso di
non recarsi alle urne e contribuirebbe alla formazione di una rinnovata classe dirigente.
Questa è la sfida del vero cambiamento. La
politica fino a pochi mesi fa era abituata a ricevere ora, invece, che le cose sono cambiate
deve tornare a donarsi tutta ed a lavorare per
i territori, perché ora c’è una società più attenta ed esigente pronta ad abbattere i partiti
padronali o personali, mandando a casa chi difende egoistiche rendite di posizione e crea
col suo comportamento il disgusto ed il distacco dalla politica”.
L’UDC si muove e, dal canto loro, il capogruppo Dario D’Atri e l’assessore Angelo Loiacono rendono noto che ogni lunedì, dalle ore
18.30, presso la sede dell’UDC in corso Luigi
Saraceni, saranno a disposizione di quanti intendono confrontarsi seriamente sulle problematiche cittadine per discutere ed
ascoltare proposte ed idee in merito a problemi che interessano Castrovillari.
Massarotti eletto Presidente della IV Commissione consiliare
Il presidente della IV Commissione consiliare
permanente “Cultura, Pubblica Istruzione, Formazione Professionale, Sport, Turismo Tempo
Libero” del Comune di Castrovillari, è il consigliere Onofrio Massarotti. Lo hanno eletto all’unanimità, i membri della stessa Commissione
che sono, oltre Massarotti, i consiglieri Anna De
Gaio, Giovanna D’Ingianna, Lucio Rende e Giuseppe Russo. Durante l’incontro, svoltosi nella
sala Giunta, al primo piano di Palazzo Gallo,
sede del Comune, dove si è svolto l’insedia-
mento della Commissione e l’elezione del Presidente, sono state affrontate diverse questioni
tra cui quelle riguardanti le scuole e il loro dimensionamento per precisare interventi a sostegno della continuità didattica. “E’ intenzione
di questo Presidente e di questa Commissione
- ha affermato a termine della riunione il neo
presidente Massarotti - lavorare per sviluppare,
in sinergia con i vari soggetti, tutte quelle azioni
che possano sostenere l’ambito scuola con le
sue necessità del momento e, dall’altro verso,
aprire il maggior numero di spazi possibili ai
veri e propri protagonisti dell’attività artistica e
ricreativa, continuando, tra l’altro, quella collaborazione con le tante associazioni presenti sul
territorio e portatrici di quelle capacità importanti e fondamentali che fanno dinamica e sensibile la vita sociale di Castrovillari: dalla cultura,
allo sport sino al turismo e tempo libero e che
imprimono slancio e carattere ad ogni azioni
che si organizza”.
IL DIARIO anno X n. 38
PAG.7
«La Centrale del Mercure presto in funzione»
Via libera dalla Conferenza dei servizi. Ma per il WWF ed il Forum “Stefano Gioia”, l’ENEL tenta di far apparire quello che non è
“Possiamo finalmente dare il via all’accensione
della Centrale a biomasse del Mercure. Grazie al
provvedimento amministrativo curato dalla Regione Calabria, che in soli due mesi e’ riuscita a
chiudere un iter che si trascinava da 11 anni,
sarà, finalmente, in funzione l’impianto riconvertito da olio combustibile a biomasse e ubicato in un’area del Parco del Pollino”. Lo ha detto
il consigliere regionale della Calabria, Fausto
Orsomarso, che segue per conto del Presidente
Scopelliti le politiche energetiche, durante una
conferenza stampa per annunciare l’adozione
da parte della Regione Calabria dell’importante
provvedimento relativo alla centrale del Mercure. All’incontro con gli operatori dell’informazione, era presente anche Franco Prampolini,
dirigente del settore Energia del Dipartimento
Attività produttive della Regione. “L’atto autorizzativo – ha aggiunto Orsomarso – si e’ concluso favorevolmente in seno alla Conferenza
dei servizi indetta dalla Regione e ci
sono buone possibilità che la centrale possa essere messa subito in condizione di operare.
Sotto il decisivo impulso del Presidente Scopelliti, abbiamo scritto una pagina di buona amministrazione in un settore determinante per la
nostra regione, in grado di creare sviluppo ed
occupazione. Possiamo finalmente rassicurare
cittadini, lavoratori e sindacati perchè con questo provvedimento, si arriva allo sblocco dell’investimento di 90 milioni di euro dell’Enel che ci
offre anche significative garanzie sul rispetto di
una serie di prescrizioni raccolte anche in seno
alla conferenza dei servizi. Si tratta di una buona
notizia che il Presidente Scopelliti – ha concluso
Orsomarso – ha voluto condividere con l’opinione pubblica. In un periodo di crisi e di ristrettezze, infatti, si realizza un’opportunità per
il territorio. L’impianto occupa attualmente 40
persone e a regime ne occuperà quasi 130,
escluso l’indotto che potrebbe arrivare anche a
impegnare circa 500 unità”.
Il consigliere provinciale Gianluca Grisolia e i
consiglieri comunali di Morano (Luigi Bloise) e
di Mormanno (Santo Maradei), non hanno
dubbi. La Regione Calabria, che ha chiuso la
Conferenza dei servizi sull’autorizzazione ad
Enel per la ripartenza della Centrale del Mercure,
ha messo in atto «un bell’esempio di quello che
deve fare la Pubblica amministrazione per non
mortificare le legittime aspettative dei territori,
delle imprese e dei lavoratori». Ricordano i tre
esponenti pidiellini: «Dopo la sentenza del Consiglio di Stato nel luglio scorso che di fatto bloccava la precedente autorizzazione all’Enel per la
riattivazione della Centrale del Mercure», la Regione si è «prontamente attivata per evitare procedimenti biblici che avrebbero definitivamente
bloccato le aspettative delle imprese e dei lavoratori».
Tutto finito, dunque? Niente affatto.
Dopo la dura contestazione durante una delle
ultime riunioni del Comitato del Parco per l’approvazione della delibera sulla riattivazione
della centrale a biomasse con i lavori sospesi e
rinviati, si fa sentire, per le dovute precisazioni
sul successivo diniego, il direttore dell’Ente
Parco Nazionale del Pollino, ing. Annibale Formica. «Resto sorpreso delle valutazioni espresse
e delle conclusioni cui si perviene nel resoconto
del verbale del 7 novembre 2012 della Conferenza di Servizi in quanto la non autorizzazione
da me rilasciata corrisponde legittimamente ad
un esplicito dissenso al progetto di riattivazione
della Centrale elettrica del Mercure». Per Formica, la Conferenza di Servizi fa una considerazione diversa del valore giuridico del
provvedimento adottato dal direttore del Parco
il 6 novembre scorso. Formica sostiene che «il
provvedimento di mia competenza, è fissato
dalle norme di salvaguardia di cui al DPR
15.11.93, istitutivo dell’Ente Parco». La contestazione inviata dal direttore Formica al presidente della Conferenza di Servizi presso la
Borse lavoro per un progetto
d’inclusione sociale
Un progetto d’inclusione sociale a partire
dalla possibilità di dare un’opportunità in più
di crescita alla città di Castrovillari, senza dimenticare il disagio dei più deboli, offrendo
loro un’occasione che si avvale, al momento,
di un avviso pubblico per l’assegnazione di
36 borse lavoro per l’integrazione ed il reinserimento lavorativo proprio dei soggetti
svantaggiati. Lo hanno annunciato il Sindaco, Domenico Lo Polito, ed il Vice Sindaco
ed Assessore al Welfare, Carlo Sangineti, che
ricordando la deliberazione assunta spiegano: “la borsa lavoro è uno strumento educativo/formativo per facilitare l’inserimento
nel mercato del lavoro di soggetti appartenenti alle cosiddette “fasce deboli” attraverso
azioni di “work experience”. “La finalità che si
intende perseguire mediante lo svolgimento
del progetto di Borse Lavoro è quello di realizzare - asseriscono gli amministratori - percorsi formativo-lavorativi al fine di sostenere
l’integrazione sociale di soggetti a vario
modo svantaggiati. Il progetto ha lo scopo
di favorire l’acquisizione di conoscenze e di
competenze professionali attraverso dinamiche relazionali che vengono ad instaurarsi
all’interno dell’ambiente lavorativo, facilitare
il raggiungimento di obiettivi di autonomia
e salute, nonché ricerca personale di opportunità di assunzione in altri contesti di lavoro”.
I destinatari del progetto dovranno essere in
possesso della cittadinanza italiana o di uno
stato aderente all’Unione europea; della residenza anagrafica nel Comune di Castrovillari da almeno 5 anni; essere di età compresa
tra i 18 ed i 65 anni compiuti; in condizione
di non occupazione e/o disoccupazione,
iscritti presso il Centro per l’impiego; in possesso di almeno un diploma di scuola media
inferiore; non essere stati interdetti dai pubblici uffici; avere un’attestazione ISEE del nucleo familiare non superiore ad € 6.500,00
riferito all’anno 2012 - redditi anno 2011. I
beneficiari della Borsa lavoro, saranno inse-
riti, a discrezione della Commissione Giudicatrice, nei seguenti ambiti formativo-lavorativo: Servizi alla persona; Servizio della
manutenzione stradale; Servizio manutenzione cimitero comunale; Servizio del Verde
Pubblico; Servizio trasporto scolastico; Servizio della toponomastica stradale; Servizio
raccolta differenziata. Ogni progetto di Borsa
lavoro avrà la durata di tre mesi non rinnovabili alla scadenza e senza vincoli di subordinazione. L’impegno richiesto sarà pari a 20
ore settimanali, ossia 4 ore giornaliere dal lunedì al venerdì in orario antimeridiano. Ai fini
dell’ammissione ai progetti, gli interessati
potranno presentare domanda esclusivamente utilizzando il modello allegato all’avviso. Il modello di domanda per la richiesta
di borse lavoro, potrà essere ritirato presso
la sede del Servizio Politiche Sociali del Comune di Castrovillari, ubicato a Palazzo Formica in corso Calabria 103, presso l’Ufficio
relazioni con il pubblico, dalle ore 10 alle ore
12.30, dal lunedì al venerdì, e dalle ore 16 alle
17.30 il martedì e giovedì, oppure si potrà
scaricare
dal
sito
comunale
www.comune.castrovillari.gov.it alla sezione
“ AVVISI” dell’albo pretorio on line. Le domande dovranno pervenire al protocollo comunale a mezzo raccomandata A/R o
tramite consegna a mano in plico chiuso,
con apposta la seguente dicitura “contiene
domanda avviso borse lavoro”, entro e non
oltre le ore 12 del quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione del presente Avviso Pubblico sull’Albo Pretorio on line del
Comune. “L’Amministrazione - precisano Lo
Polito e Sangineti - prevede di avviare il progetto finanziato nel mese di dicembre, previa sottoscrizione di schema di protocollo
d’intesa, salvo diversa determinazione che
potrà essere assunta dall’Ente successivamente all’approvazione delle graduatorie e
che verrà comunicata tempestivamente agli
interessati, i quali dovranno essere disponibili all’avvio nella data stabilita dal Comune”.
Regione Calabria, si basa sul valore della non autorizzazione dato dalla Conferenza di Servizi
stessa la quale ritiene che “il provvedimento non
possa essere formalmente configurato come diniego di autorizzazione al progetto”. «Ricordo conclude Formica - che ai sensi dell’art. 14-quater, comma 3 della L.241/90, in presenza di un
motivavo dissenso da parte dell’Ente Parco, la
questione è rimessa dall’amministrazione procedente alla deliberazione del Consiglio dei Ministri».
Anche il WWF ha espresso il proprio sconcerto
nell’apprendere dalla stampa quanto dichiarato
dal Consigliere della Regione Calabria Fausto
Orsomarso e dal dirigente del settore energia
Franco Prampolini circa la conclusione della
conferenza di servizi sulla Centrale del Mercure.
Non si capisce infatti come la Conferenza possa
essersi conclusa con un parere positivo, come
dichiarato dai due esponenti regionali calabresi,
dal momento che il Parco del Pollino, con provvedimento del Direttore Annibale Formica del
6.11.12, non ha autorizzato il progetto, ben motivando le ragioni per cui la Centrale dell’ENEL
non può entrare in funzione nel cuore del Parco
Nazionale del Pollino. Oltre l’Ente Parco, anche la
Provincia di Potenza ha espresso formalmente
la propria contrarietà all’opera. Il WWF – sottolinea la nota diffusa dalla sede lucana dell’associazione ambientalista - attende pertanto di
leggere il provvedimento finale della Conferenza di Servizi per poter verificare quanto appreso dalla stampa ed eventualmente agire
contro un atto che se confermato in questi ter-
mini sarebbe palesemente viziato. Il WWF infatti
continua a ribadire la sua netta opposizione alla
Centrale del Mercure, fortemente contrastata
anche dalle popolazioni locali, per i rischi che il
suo funzionamento comporta per la salute dei
cittadini e per gli impatti ambientali, oltre che
per i danni che potranno derivare alle attività
economiche locali basate sul turismo naturalistico e sull’agricoltura di qualità.
Per il Forum “Stefano Gioia”, “all’arroganza del
potere non c’è veramente limite. La Regione Calabria non contenta di aver convocato una illegittima Conferenza di Servizi, la chiude con un
parere positivo, che non tiene conto di quello
negativo - e vincolante - dell’Ente Parco”. “Intanto il TAR di Catanzaro, l’8 novembre scorso,
diversamente da quanto sperato dall’Enel, non
ha chiuso il ricorso presentato dai Sindaci di Viggianello e Rotonda circa l’illegittimità della Conferenza di Servizi, malgrado la sua conclusione.
Ci sarà, infatti, a brevissimo, una ulteriore
udienza che valuterà anche l’esito finale della
Conferenza. Tra pochi giorni, ancora, ci sarà il
Consiglio di Stato che ha emesso la sentenza di
annullamento dell’intero procedimento autorizzativo del progetto dell’Enel che valuterà la
congruità della Conferenza di Servizi appena
conclusa”. “Una Conferenza – fa sapere il Forum
- convocata illegittimamente e neanche conclusa con la sperata, e ampiamente annunziata,
unanimità di pareri, che sembrava scontata e
che appare palesemente in insanabile contrasto
con quanto il massimo tribunale amministrativo
italiano ha decretato appena il 1 agosto scorso”.
Tavolo di confronto in Comune per la
messa in sicurezza del colle Lauro
Presenti gli assessori Lo Giudice, Loiacono ed il capogruppo dell’UDC, D’Atri
Dare soluzioni al dissesto idrogeologico nel
territorio comunale. Nel pomeriggio di martedi 13 novembre, presieduto dagli Assessori
allo Sviluppo delle Infrastrutture e dell’Ambiente dell’Amministrazione municipale di
Castrovillari, rispettivamente Daniele Lo Giudice e Angelo Loiacono, si è riunito un “Tavolo” di confronto , presso il Comune, per
predisporre e verificare iniziative, necessarie
alla messa in sicurezza del colle del Santuario
della Madonna del Castello in merito alla
frana che lo interessa dal marzo scorso. “Un
percorso da svolgere con una integrazione sinergica tra tecnici, politica e rappresentanti
del Comitato del Santuario – hanno dichiarato gli Assessori Loiacono, Lo Giudice ed il
capogruppo dell’UDC, Dario D’Atri presente
all’incontro - al fine di precisare una serie di
azioni che non lascino nulla al caso e guardino la soluzione definitiva del problema
come ha più volte affermato nell’ultimo Consiglio comunale, il Sindaco, Domenico Lo Polito,
sintetizzando
la
volontà
dell’Amministrazione e del parlamentino locale”. Durante la riunione il responsabile del
settore Lavori Pubblici, l’ingegnere Pasquale
Risoli, ha illustrato l’attività d’ufficio sviluppata dall’Amministrazione per accedere alle
forme di finanziamento presso enti sovraco-
munali, dato il bisogno di particolari risorse
necessarie alla risoluzione di questa problematica. Il metodo prefigurato nell’incontro, è
parso condivisibile dal Comitato e costituisce
una base per costruire azioni sinergiche, finalizzate alla risoluzione della questione.
“Naturalmente l’Amministrazione Comunale
– hanno ricordato gli Assessori ed il capogruppo dell’UDC per come già dichiarato dal
Sindaco Lo Polito durante l’ultima seduta del
Consiglio Comunale - è in attesa del sopralluogo richiesto all’Autorità di Bacino al fine di
concordare ed individuare gli interventi più
opportuni per accelerare eventuali iter burocratici.”
L’Amministrazione a fianco del sindacato
Per ribadire la centralità del lavoro in ogni azione
Castrovillari - Nell’ambito dello
sciopero generale del 14 novembre scorso in tutt’Europa
che la Confederazione Europea
dei Sindacati ha organizzato per
il lavoro, l’Amministrazione comunale di Castrovillari ha voluto far sentire la propria voce a
fianco delle organizzazioni le
quali, con un grande coinvolgimento, nche a Cosenza hanno
manifestato per rimettere al
centro del dibattito politico il lavoro ed il bisogno di occupazione, fondamentali per una
crescita che si rispetti. Il momento di grave congiuntura, ri-
chiamato recentemente anche
da una analisi della Banca d’Italia sullo stato di salute economica della Calabria, si
ripercuote grandemente pure
sulla nostra regione e sull’occupazione, che registra ulteriori
segni “meno” e, dunque, disagi
e forti preoccupazioni. Questioni che non possono essere
che affrontate, elenca il documento a firma del Sindalo Lo
Polito e del suo vice, Sangineti,
con una sinergia di sforzi ed interventi che abbiano come sola
preoccupazione quella di creare
posti di lavoro, tutelare quelli a
rischio e recuperare il precariato
con forme di stabilizzazione,
fondamentali per la tenuta sociale e la vivibilità delle famiglie,
già indebolite dalla recessione.
“Un impegno trasversale che richiede – chiudono Lo Polito e
Sangineti - condivisione, al di là
delle ideologie ed appartenenze partitiche, e su cui questa
Amministrazione comunale è
impegnata quotidianamente a
fare la propria parte, consapevole del ruolo che possono svolgere insieme pubblico e privato
per affrontare questa emergenza”.
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Angela Longo
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“Premio Sciacca” a Gerardo Bonifati
Presso l’Aula Magna della Pontificia
Università Urbaniana, nella Città del
Vaticano, il direttore artistico della Pro
Loco di Castrovillari, Gerardo Bonifati,
ha ricevuto il premio internazionale
“Giuseppe Sciacca”, manifestazione a
scopo benefico che ogni anno conferisce riconoscimenti a personalità che
nella loro vita o nel loro ambito di attività si siano distinte come modello
positivo nella società. I nominativi
sono stati scelti dalla giuria, presieduta dall’insigne giurista Giuseppe
Santaniello, presidente onorario del
Consiglio di Stato. Il direttore artistico
è stato premiato dal Presidente del
Comitato per la Regione Calabria
della FITP (Federazione Italiana Tradizioni Popolari) Michele Putrino e dal
presidente della FITP Benito Ripoli,
alla presenza dei Cardinali Dario Castrillón Hoyos e Raffaele Farina, autorità ecclesiastiche, civili, militari, alti
esponenti del Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede e il Quirinale. L’evento è stato presentato da
Savino Zaba, attore e conduttore televisivo per la Rai. Un momento sicuramente carico di emozioni che
Bonifati ha voluto condividere con i
componenti del gruppo della Pro
Loco che lo hanno accompagnato ed
ancora con l’antropologo, il prof. Leonardo Alario, con il critico d’arte Gian
Luigi Trombetti, con il presidente
della Pro Loco, Giovanni Amato ed
ancora con il segretario generale della
Pro Loco, Gerry Rubini. Suggestiva la
parata finale quando nell’emiciclo
dell’Aula Magna della Pontificia Università Urbaniana, sono entrate otto
“Pacchiane” con altrettanti “Cuzzi” in
tutto lo splendore dei vestiti e hanno
cantato rivolti alla platea, diretti dal
Maestro Luigi Stabile, ”Rosa russa”,
canzone a cui non ha voluto mancare
con la sua voce, proprio il direttore artistico, Gerardo Bonifati. Una ventata
di vitalità ed entusiasmo è, poi, entrata in Vaticano con la premiazione
del piccolo Cody McCasland, vincitore
assoluto del Premio Internazionale
“Giuseppe Sciacca”. Cody è un ragazzo
di undici anni che, privato degli arti
inferiori dall’età di 15 mesi, è dotato
di straordinarie capacità atletiche e
umane, che gli permettono di gareggiare in numerosi sport compiendo
allo stesso tempo attività di supporto
psicologico per tante persone nelle
medesime condizioni. In considerazione delle sue eccezionali qualità
umane, il Ministero della Difesa Usa lo
ha scelto per dare conforto ai militari
sottoposti ad amputazioni. Durante la
cerimonia sono stati conferiti riconoscimenti e borse di studio in denaro
alle famiglie dei militari italiani caduti
nelle missioni all’estero.
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La chiesa di San Pietro in Frascineto, gioiello della spiritualità bizantina
Un antico luogo di culto in via di recupero per
essere restituito alla sua comunità religiosa, una
notevole testimonianza dell’arte e della spiritualità bizantine che tanto profondamente appartiene all’identità di una comunità forte ed
orgogliosa. E’ il destino o meglio il percorso ineluttabile, per fortuna di nuovo felice dopo un
lunghissimo periodo di decadenza e di quasi
oblio in cui l’aveva relegata l’incuria umana, che
sta riportando all’originario splendore la bella
chiesa di San Pietro, esempio ragguardevole
dell’architettura bizantina databile tra il X e l’XI
secolo posto nella periferia meridionale di Frascineto, praticamente incollato al piccolo ma
suggestivo cimitero cittadino d’epoca napoleonica.
La chiesa, per effetto della precisa volontà e lungimiranza dell’amministrazione comunale di
Frascineto e del fervido interesse della Diocesi
di Lungro, è ora amorevolmente sottoposta ad
una delicata opera di restauro che, dopo vari lavori di consolidamento, si sta concentrando più
in particolare sul recupero degli esterni (cui sarà
pertanto restituita l’originale muratura di pietra
cosiddetta “faccia a vista”), il rafforzamento delle
fondazioni ed il rifacimento dei pavimenti interni e del lanternario posto sulla elegante cupola centrale a gradoni.
Il complesso intervento di recupero dell’intera
struttura è stato avviato dalla stretta collaborazione - e da una forte identità di vedute sul valore spirituale e storico-architettonico della
chiesa - fra il Comune di Frascineto e la Diocesi
di Lungro, dal cui generoso impegno condiviso
sono giustappunto nate le condizioni più favorevoli per l’ottenimento di un risolutivo finanziamento da parte della Cei.
L’intera comunità di Frascineto riavrà dunque
tutta per sé, come reale luogo di culto e come
intenso simbolo di bellezza e spiritualità, una
chiesa che molti storici ritengono facesse parte
di “un complesso monastico italo-bizantino e
quindi basiliano femminile”, come recita anche il
testo dell’interessante opuscolo “Museo delle
Icone e della Tradizione bizantina di Frascineto”,
curato in elegante veste grafica da Gaetano Passarelli per il Bashkia e Frasnitës; ma anche un
edificio di notevole interesse storico-architettonico, sia per la sua struttura particolare – quella
attuale a croce latina è frutto di interventi sopravvenuti nella prima metà del XVII secolo che
ne hanno modificato la forma originaria “fatta
alla greca”, di cui si parla in un manoscritto secentesco di Domenico Casalnovo, vale a dire “a
croce greca iscritta in un quadrato con cupola
centrale e absidi aggettanti” cioè tipicamente
sporgenti – e sia per tutti gli elementi che, seppur sopravvissuti a brandelli, soprattutto negli
absidi laterali, ne caratterizzano ancora oggi gli
interni, come le belle decorazioni a stucchi e i
preziosi affreschi che raffigurano, tra gli altri, un
sant’Antonio abate avvolto nel mantello nero
con tanto di tunica bianca e scapolare rosso sottostanti di foggia autenticamente antoniana, un
ieratico san Rocco inginocchiato e, nell’abside
centrale, un’altra nobile immagine di Padreterno
(dopo quella benedicente dipinta nella calotta
dell’abside di destra).
Nel corso dei secoli, come si può desumere dai
pochi affreschi superstiti, San Pietro passò (intorno al XIV-XV secolo) sotto le cure della Commenda dei Cavalieri di Malta che ne fecero con
tutta probabilità una chiesa-ospedale. Quindi il
lento abbandono e la progressiva decadenza,
coincisa con il dissolvimento della stessa Commenda prima e la sinecura umana moderna poi.
Fino ai giorni nostri ed alla nuova vita che attende questo luogo caro a Dio e agli uomini di
buoni sentimenti.
Il Liceo Artistico
di Castrovillari … in copertina
Il Liceo Artistico/ISA “A. Alfano” (referente
la prof.ssa Anna Letizia Candelise), ha partecipato alla III edizione del concorso indetto dal Rotary Club di Acri per la
realizzazione della copertina del catalogo
della mostra di artisti contemporanei 2012
conseguendo apprezzabili risultati. Infatti,
vincitrice del concorso, è risultata Valentina
Rento della classe IV B ISA (Sezione Metalli),
che riceverà un computer, la realizzazione
della copertina del catalogo, una targa
della Regione Calabria; quarto premio, invece, per Antonio Di Vasto della Classe V C
(Sezione Tessitura), il cui elaborato figurerà
come brochure dell’invito. Menzione speciale ex aequo per Ludovica Aloia e Alice
Graziadio della Classe VC (Sezione Tessitura). I lavori di tutti i partecipanti, 19 proposte, saranno esposti presso la Galleria
Nazionale di Palazzo Arnone a Cosenza
martedi 20 novembre alle ore 17.00. Nella
stessa occasione verranno consegnati i
premi ai ragazzi e verrà dato un diploma di
partecipazione a tutti i concorrenti.
IL DIARIO anno X n. 38
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Polemica sulle frequenza nelle strutture alternative al CAD
Leggiamo con stupore che il Sindaco
Lo Polito e l’ Assessore ai Servizi sociali,
definiscono come “non rispondente al
vero” la nostra nota stampa a tutela dei
diritti di tutti i disabili, qualunque sia
l’istituzione associativa cui appartengono o non appartengano. Questa
Amministrazione continua a menare il
can per l’aia, senza avere il coraggio di
ammettere semplicemente …la realtà
dei fatti. Dobbiamo ribadire che la diversità di trattamento che alcune famiglie hanno lamentato, e che ci
siamo sentiti di dover rappresentare
per spirito di giustizia, ha riguardato il
trasporto con pulmino attrezzato di
pedana elevatrice messo a disposizione inspiegabilmente solo di alcuni
disabili e non di altri. Prendiamo atto
con soddisfazione che, dopo il nostro
intervento, la palese ingiustizia è stata
rimossa. Ci è giunta notizia, infatti, che
solo da pochi giorni, e precisamente
dal 6 novembre, tutti i disabili che vogliono frequentare l’una o l’altra delle
strutture alternative al CAD, possono
farlo perché il pulmino finalmente preleva tutti. Il Sindaco e il suo Vice, che
potevano cavarsela dignitosamente
con una semplice nota di scuse per il
disturbo fin qui arrecato, si arrampicano invece per un sentiero ancora più
irto di difficoltà, addentrandosi nell’iter
dei lavori che dovrebbero portare a
breve, dicono loro, ma sempre con colpevole ritardo, diciamo noi, alla riapertura del CAD. Al problema CAD
avevamo solo accennato, nella nostra
nota precedente, per non sollevare polemiche, dopo la recente interrogazione al riguardo presentata in
Consiglio comunale, per richiamare
l’opportunità che, nel frattempo, tutti i
disabili frequentanti potessero usu-
Droga nel camping,
in manette 43enne
Dopo settimane di appostamenti, ieri
i “Baschi Verdi” della Compagnia di Sibari in collaborazione con un’unità cinofila del Corpo, in località Villapiana,
hanno tratto in arresto F.D.F., imprenditore incensurato. L’uomo era, fino a
quel momento, del tutto sconosciuto
alle Forze dell’Ordine e nessuno credeva potesse aver avuto l’idea di organizzare un vero e proprio punto di
rifornimento per i tossicodipendenti
dell’Alto Jonio all’interno del camping
di cui è titolare il fratello, estraneo alla
vicenda. Tutto avveniva alla luce del
sole ed in maniera molto veloce. Un
via vai continuo davanti al quale i Finanzieri si sono insospettiti ed hanno
iniziato una serie di appostamenti per
avere riscontri e raccogliere prove.
Tanto che dopo alcuni servizi di osservazione, controllo e pedinamento,
i militari hanno deciso di controllare
un’auto con a bordo due persone.
L’uomo al volante, F.D.F., 43enne, alla
vista dei militari e dell’unità cinofila
ha confessato il suo businnes illecito.
Ne è quindi seguita la perquisizione
del camping, dove sono stati trovati
122 grammi di marijuana, 80 di hashish, 30 grammi di cocaina e 79 semi
di canapa indiana nascosti in diversi
barattoli, oltre ad un’arma da fuoco
modificata e detenuta abusivamente
e a 995 euro in contanti, provento
dell’attività di spaccio, due bilancini
di precisione, coltellini ed ammoniaca per il taglio delle dosi, buste per
il confezionamento. Con l’accusa di
detenzione ai fini di spaccio, il quarantatreenne residente a Trebisacce,
è stato arrestato e trasferito presso il
carcere di Castrovillari e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Dirottare contributi e sponsorizzazioni
a favore degli sfollati
Tutti i politici che sono stati negli
anni artefici dello sfacelo di questo
territorio, oggi sono presenti al capezzale delle comunità colpite dal
terremoto il quale ha tolto il sonno
a un paesino, Mormanno, ridente, civile e accogliente che ha dato lustro
alle popolazioni all’interno del massiccio del Pollino. Oggi per alcuni cittadini di Mormanno, colpiti dal
sisma, che dormono e vivono all’addiaccio, in pieno inverno, non si intravede all’orizzonte nessuna
sistemazione provvisoria civile e dignitosa circa la loro collocazione in
alberghi o strutture similari. Tutti i
Comuni dell’area del Pollino, la Provincia, l’Ente Parco, la Comunità
Montana, la Regione devono azze-
rare tutti i contributi, gli aiuti, le
sponsorizzazioni e quant’altro a favore di Associazioni culturali, manifestazioni ludiche e carnevalesche di
questo territorio, e devolverli a chi
ne ha bisogno in questo momento
tragico di disperazione e di sconforto. Mormanno, voglio ricordare a
chi non se ne fosse accorto, è un laboratorio politico virtuale: un eurodeputato lauriota, un presidente
confermato e un consigliere provinciale mormannesi. Tutti e tre si devono attrezzare per fare miracoli e,
alle parole, devono far seguire i fatti.
Pinuccio Vizzi
(Portavoce iscritti Italia Futura)
fruire delle strutture alternative senza
alcuna discriminazione. Quale che sia
lo stato dei lavori, troviamo riprovevole
e denotante scarso senso di responsabilità, da parte di questa Amministrazione, che, solo dopo ben due mesi
dalla normale riapertura dopo la pausa
estiva, si metta finalmente mano ai lavori di ripristino parziale della struttura, danneggiata dagli atti di
vandalismo di cui ben sappiamo. Per-
Via dell’Agricoltura sempre più disastrata
Mi ero promesso che prima o poi
avrei diffuso foto e video su lo scempio che da anni ormai è diventata
via dell’Agricoltura. Perché, se pur il
nome possa far pensare ad una
strada di campagna, la realtà è
anche peggio. Personalmente percorro quella strada 4\5 volte al
giorno e da un mese a
questa parte ho smesso di percorrerla tutta, in quanto dal supermercato
LIDL
è
praticamente
impercorribile. A solo due anni da
quando è stato “terminato” il tratto
nord, la strada già presenta degrado;
le strade laterali (futuro viale dello
sport), essendo anch’esse opere incompiute, riversano ad ogni pioggia, terra e sabbia sul tratto nuovo di
via dell’Agricoltura; i marciapiedi,
sono già rotti ed invasi da ogni tipo
Ancora una volta il personale di Polizia penitenziaria si è distinto per la
tempestività nell’intervento che ha
salvato la vita ad un giovane detenuto straniero dopo aver tentato il
suicidio. L’ennesimo evento critico,
si è verificato presso la Casa Circondariale di Castrovillari, un istituto in
cui il sovraffollamento in percentuale, è fra i primi in Italia. Camere
detentive destinate ad un detenuto,
oggi ne ospitano tre. Una capienza
regolare di 110 detenuti, e tollerabile di 220, ha visto recentemente
sempre con un contorno stradale
degno di Bagdad (col rispetto per
questa metropoli mediorientale). In
questi giorni hanno iniziato a lavorarci di nuovo, ma il problema non è
tanto l’andamento dei lavori che
sono dettati in parte anche dai
fondi, ma il modo con cui vengono
svolti. Non un segnale di lavori in
corso, non una chiusura dei tratti più
disastrati, non un accorgimento per
evitare disagi agli automobilisti. In
qualunque città i lavori in corso
sono effettuati nel rispetto dei cittadini e soprattutto della decoro urbano. Possibile che in questa città si
debba sempre essere cosi superficiali? Il decoro urbano è il primo
segno di civiltà.
Andrea Falcone
sfiorare la presenza di quasi 300 detenuti, con una presenza attuale di
circa 260 detenuti di ben quattro tipologie diverse. Senza contare la
pianta organica per il personale di
Polizia penitenziaria inadeguata e risalente al 2001, quando presso la
struttura non vi era allocato neanche il reparto femminile. Un istituto
quello di Castrovillari che, denuncia
la segreteria locale del SAPPE, ancora oggi non è stato adeguato al
DPR 230/2000, diventando, di fatto,
un istituto “fuori legge”. La carenza
di personale, tra l’altro, continua il
documento del SAPPE, obbliga a
turnazioni di servizio di otto ore, anziché delle sei previste, il locale Nucleo Operativo, con un carico di
lavoro spropositato ed un parco
macchine inadeguato ed indecoroso per il Corpo. Ma lo spirito di abnegazione e la professionalità,
evidentemente, è sempre alta, se
anche oggi il personale di stanza a
Castrovillari, si è distinto nel salvare
una vita umana.
Beni per 8 mln confiscati dalla Finanza ad Altomonte
I finanzieri del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Cosenza hanno confiscato circa 8
milioni di euro nei confronti di Rocco
Mario Franco, 51 anni di Altomonte,
e del suo nucleo familiare. La misura
cautelare reale è stata emessa dal tribunale di Castrovillari su richiesta del
Procuratore capo della Repubblica,
Franco Giacomantonio, e riguarda
beni immobili, autovetture, automezzi, rapporti bancari e postali, attivita’ commerciali e partecipazioni in
societa’ di cui Rocco Mario Franco ed
il suo nucleo familiare sono risultati
avere piena proprietà. Il soggetto era
stato condannato per il reato di usura
dal tribunale di Castrovillari nell’aprile del 2006; condanna divenuta,
Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana
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Direttore Responsabile - Giuliano Sangineti
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di erbaccia; perfino un bambino, ancora, si accorgerebbe che alcuni
tombini sono più alti dell’asfalto e
non di poco. Se poi vogliamo scendere al di sotto del supermercato,
ecco spuntare una rotonda di forma
ovale, la quale non è segnalata nè
come senso rotatorio, nè come lavoro in corso. Io personalmente per
due sere consecutive sono stato testimone di gente finita sopra la rotonda, perchè attualmente non
funziona l’impianto d’illuminazione
al di sopra di essa e non essendo segnalata la gente di fuori paese, che
non lo sa, ci finisce sopra. Il lato a
sud di questa rotonda, è degno di
un percorso di cross; versa ormai in
questo stato, da ben più di due anni,
ma la ciliegina sulla torta è sicuramente la rotonda dei Quattro Ponti
La Polizia penitenziaria sventa un tentativo di suicidio
IL DIARIO di CASTROVILLARI e del POLLINO
Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005
Iscrizione R.O.C. n. 13126
Edito da Associazione Culturale PromoIdea Pollino
Sede operativa: Corso L. Saraceni, 97 - Castrovillari
Stampa: AGM – Zona PIP - Castrovillari - tel. 0981.483001
Tiratura: 5.000 copie
Distribuzione gratuita il sabato e la domenica
a Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro,
San Basile, Saracena, Spezzano A., San Lorenzo del Vallo,
Tarsia, Terranova da Sibari, Mormanno
chè tanto ritardo? Sappiamo che parte
della struttura è stata inserita nell’ iter
procedurale del progetto “Dopo di
noi”. L’iniziativa riscuote la nostra approvazione ma ci viene da fare un’osservazione: dove si pensava di
collocare il CAD? Solo dopo le pressanti sollecitazioni di alcuni genitori,
l’amministrazione si è data da fare per
trovare una sede idonea che, dopo vari
tentativi infruttuosi è risultata essere
… il piano superiore della struttura destinata al “Dopodinoi”, cioè quella di
sempre! Ennesimo autogol di questa
amministrazione. Riguardo, poi, la notevole mole di interventi effettuati dai
Servizi sociali, ben conosciamo la tradizione consolidata di sostegno alle
fasce deboli che il nostro Comune
vanta. Speriamo solo che questa amministrazione riesca a mantenere gli
stessi livelli oggi e per l’avvenire. Senza
se e senza ma.
Associazione Cittadina
“Solidarietà e Partecipazione”
La collaborazione alla testata è libera e gratuita. Il settimanale è aperto a tutti coloro che desiderino collaborare
nel rispetto dell’art. 21 della Costituzione che così recita
“Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con
la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione”, non
costituendo, pertanto, tale collaborazione gratuita alcun
rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione autonoma.La Direzione si riserva di apportare modifiche agli
articoli inviati che dovranno avere preferibilmente lunghezza non superiore a 35 righi standard ed inviati per
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testi citandone la fonte.
Scriveteci a: [email protected]
Visitate il sito web ww.ildiariodicastrovillari.it
poi, irrevocabile nell’aprile del 2008.
All’esito degli accertamenti delegati
dalla procura della repubblica di Castrovillari ed eseguiti dal nucleo di
polizia tributaria di Cosenza è emerso
che tutto il patrimonio riconducibile
al condannato per usura e’ risultato
avere un valore del tutto sproporzionato rispetto alle dichiarazioni presentate dal medesimo e dal suo
nucleo familiare ai fini delle imposte
sul reddito. Così come analoga sproporzione e’ stata ravvisata dal tribunale nei confronti dei parenti stretti
del Franco (la moglie ed i figli), nel
raffronto tra possibilita’ reddituali e
beni posseduti e che tale sproporzione e’ stata considerata elemento
idoneo a fondare l’interposizione fit-
tizia di costoro nella titolarita’ formale
dei beni stessi, in sostanza appartenenti e nella disponibilita’ del condannato. In definitiva, la convergenza
del complessivo scenario probatorio
ha permesso di sottoporre a confisca
i seguenti beni: nr. 57 immobili (34
terreni e 23 fabbricati); nr. 02 ditte individuali; nr. 15 rapporti bancari; nr.
14 veicoli , per un valore complessivo
di circa 8 milioni di euro. Quello di
oggi costituisce uno dei maggiori risultati anche in termini di recupero
“reale” a favore della collettivita’ di patrimoni illecitamente accumulati grazie ad una pratica, quella dell’usura,
particolarmente riprovevole, ma
nello stesso tempo, ancora molto radicata in quest’area del Paese.
IL DIARIO anno X n. 38
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Saracena: il comune diventa titolare del servizio idrico
Dopo il ciclo integrato dei rifiuti, il Comune di Saracena, diventa titolare anche del servizio idrico.
Con la gestione affidata direttamente all’Azienda
Pluriservizi, il Comune sarà in grado di risparmiare più di 35 mila euro all’anno. Stop, quindi,
a sprechi e bollette pazze. Strada spianata, invece, ad efficienza, efficacia ed economicità. Nel
Paese del Moscato Passito, l’acqua è, quindi, veramente bene comune: raggiunto nei fatti
l’obiettivo della campagna referendaria. Il Consiglio approva all’unanimità il punto. Il Sindaco
Mario Albino Gagliardi, insieme agli assessori, dichiara e condivide con la comunità tutta, l’intuibile soddisfazione per l’ennesimo risultato
raggiunto. Concorso dei vigili urbani e tempi di
consegna dei lavori per il completamento della
scuola elementare di contrada S.Filippo. Sono,
questi, gli altri argomenti principali che hanno
visto a confronto, maggioranza ed opposizione,
sui punti relativi alla variazione ed all’approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2012
e pluriennale per il biennio 2012/2014. Il Primo
Cittadino ha rassicurato i suoi interlocutori su entrambe le questioni sollevate. Il concorso per aumentare il personale della Polizia Municipale si
farà. È stato solo momentaneamente sospeso
per carenza di fondi. La necessità di procedere –
ha chiarito Gagliardi – non solo è dettata dalla
necessità impellente di creare opportunità di occupazione, ma anche perché andrebbe perso se
non espletato entro il 31 dicembre. La consegna
dei lavori della scuola elementare di contrada S.
Filippo, prevista per il 31 ottobre, per cause non
addebitabili all’amministrazione comunale, è
semplicemente stata ritardata di qualche settimana. Nel corso del consiglio è intervenuto a relazionare anche il Direttore dell’Azienda
Pluriservizi, Pasquale Di Vasto. Servizio di depurazione e servizio di ristorazione del complesso
turistico di Novacco, rappresentano la novità ri-
spetto ai servizi di cui l’Azienda, rispetto all’anno
precedente, si prenderà carico. Di Vasto è intervenuto anche sui risultati prodotti in termini di
ciclo integrato dei rifiuti e di quello che sarà possibile realizzare grazie all’isola ecologica. L’Assise
civica, riunitasi nel pomeriggio di mercoledì 31
Metodo Moscato Saracena, è legge
Il Consiglio regionale approva la proposta di legge Caputo
Saracena – Riconoscimento del metodo storico del Moscato al Governo di Saracena quale
bene culturale della Calabria. È legge. Il Consiglio regionale, riunitosi nella giornata di lunedì 12 novembre scorso, ha approvato
all’unanimità la proposta del consigliere Giuseppe Caputo. A darne notizia, il Sindaco,
Mario Albino Gagliardi, che, accompagnato da
una delegazione cittadina ha assistito ai lavori
consiliari e alla discussione sul punto all’ordine
del giorno. Il primo cittadino ha espresso viva
soddisfazione e ringraziato i capigruppo consiliari che ha avuto modo di incontrare, il relatore, Nazzareno Salerno, e lo stesso consigliere
Caputo, Presidente della I commissione regionale affari istituzionali e generali, che si è fatto
promotore della proposta.
Il progetto di legge presentato da Giuseppe
Caputo in Consiglio regionale ha previsto l’assegnazione dello status di bene culturale immateriale al sistema di produzione del
Moscato di Saracena unico vino dolce con
questa tecnica di vinificazione al mondo. Per
beni culturali immateriali della Calabria, oltre a
L’assessore Rosanna Arnone
abbandona il PRC
Il Sindaco Di Leone le ribadisce la fiducia.
A seguito della missiva pervenuta al protocollo
del Comune, martedì 6 novembre scorso, con
la quale il segretario della locale sezione di Rifondazione comunista, comunica al sindaco
l’uscita dal gruppo di maggioranza, e il conseguente abbandono della carica di assessore, da
parte di Rosanna Arnone, arriva, a stretto giro,
la risposta della diretta interessata, che sconfessa letteralmente ogni affermazione contenuta nel documento. Mediante una nota
trasmessa al direttivo del Prc, spogliata di qualsiasi circonlocuzione equivoca, chiara e perentoria nel contenuto e nella forma, Arnone
restituisce la tessera all’ormai ex suo partito e
smentisce, categoricamente, ogni iniziativa anticipata dal segretario della compagine moranese di Ferrero, ribadendo la sua “convinta
permanenza nell’esecutivo guidato da Francesco Di Leone”. Nessuna frizione, dunque, né
problemi di sorta alcuna, tra l’amministrazione
dell’Olmo e il suo assessore alle Politiche del lavoro. Che scrive: “In seguito alla riunione del 4
novembre scorso, considerando ormai insanabili le diverse posizioni che nella stessa sono
ampiamente emerse, ritenendo la decisione
che ne è scaturita un atto di mera sfiducia nella
mia persona, con la presente rimetto la tessera
del Prc. Ribadisco che in questi tre anni e
mezzo, il mio operato ha avuto come principi
basilari il bene per l’intera collettività e gli
aspetti che hanno caratterizzato da sempre il
mio modo di essere hanno avuto come elementi ispiratori gli ideali di sinistra. Preciso,
inoltre, che il mio impegno politico continuerà
al di fuori del Partito della Rifondazione Comunista in cui non rivedo più le mie posizioni.
Continuerò a svolgere, responsabilmente, il
ruolo di consigliere e assessore all’interno della
maggioranza, rammentandovi che la carica di
assessore è il risultato dell’accordo preelettorale che prevedeva l’assegnazione in base ai
consensi ottenuti nella lista dell’Olmo e non
sulla scorta di rappresentanze dovute ai partiti
che sostenevano la lista”.
ottobre, ha approvato tutti e 10 i punti all’ordine
del giorno. Il prelevamento del fondo di riserva,
sarà destinato alla realizzazione di un sistema di
video sorveglianza per l’isola ecologica di contrada Soda. Ok anche al Piano della Protezione
Civile. In merito, il Sindaco ha annunciato l’in-
contro con i componenti del centro operativo
comunale (COC) e, per fare il punto sulla situazione, successivamente, con i rappresentanti
delle forze politiche del territorio. Approvato,
inoltre, il regolamento IMU. Restano invariate le
aliquote. Saracena si rifiuta, infine, di nominare
il proprio rappresentante in seno alla Comunità
Montana del Pollino decidendo, altresì, di uscire
dall’ANCI ed aderire all’Associazione Nazionale
Piccoli Comuni – ANPCI - e al Patto dei Sindaci.
Il sindaco Francesco Di Leone, da parte sua,
conferma le deleghe all’assessore Arnone. Non
che fossero mai state messe in discussione dal
primo cittadino. Tutt’altro. La presa di posizione tuttavia si è resa necessaria a seguito
della nota depositata al protocollo del Comune
nei giorni scorsi e di cui è già stata data notizia,
a mezzo della quale il Partito della Rifondazione Comunista informava il sindaco in ordine
alle dimissioni di Rosanna Arnone dalla Giunta
e del suo passaggio tra i banchi della minoranza, con conseguente composizione del
gruppo autonomo del Prc. Era stata poi la
stessa Arnone, a “smentire categoricamente” la
sua ventilata uscita e dall’esecutivo e dalla
maggioranza dell’Olmo. Anzi ribadendo la volontà di proseguire il suo lavoro nella squadra
di governo. Nel farlo aveva però restituito irrevocabilmente la tessera al Prc, che di fatto, asseriva la Arnone, l’aveva sfiduciata in uno degli
ultimi incontri del direttivo. A collocare ora la
pietra tombale sull’intera vicenda ci pensa il
sindaco. Di Leone prende carta e penna e interviene ufficialmente con una missiva indirizzata alla Arnone. E scrive: “Caro Assessore,
come ti avevo già comunicato verbalmente ti
ribadisco la piena fiducia, confermandoti le deleghe che segui nella carica di Assessore alle
Politiche del Lavoro, Politiche Comunitarie, Informazione e Comunicazione, Trasparenza e
Rapporti Istituzionali. L’abnegazione con cui
stai portando avanti l’incarico, la capacità con
cui stai realizzando le tue attività e gli ottimi risultati conseguiti, sono elementi di grande
soddisfazione per l’intero esecutivo. Sei garanzia di sicuro raggiungimento degli obiettivi
prefissati nella legislatura. Ti prego, anche se
hai già restituito la tessera al tuo partito, di ringraziare i dirigenti del Prc per il sostegno che
hanno dato all’Amministrazione in questi 42
mesi di governo al servizio della città. Nel ringraziarti per il lavoro svolto e per quanto farai
ti porgo un caro saluto”.
Pino Rimolo
diventa punto cortesia
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quelli indicati e descritti nel Codice dei Beni
Culturali e del Paesaggio (Decreto Legislativo
22 gennaio 2004, n. 42), si intendono anche i
metodi di produzione artigianale ed enogastronomica, documentati attraverso fonti storiche accreditate e/o tramandati, anche
soltanto oralmente, caratterizzati da unicità ed
esclusività e che rischiano di andare definitivamente perduti. In questa prospettiva rientra la “bollitura”, che è antecedente di diversi
secoli la scoperta dell’America (nel ‘500 era già
rinomato, tanto da essere donato al Papa; si
presume che il vitigno moscato sia stato portato nel 900 d.C. dagli Arabi), sistema di produzione del Moscato Passito di Saracena,
unico vino dolce con questa tecnica di vinificazione al mondo. La vinificazione prevede la
separazione dell’uva moscato, ottenuta dal vitigno autoctono e da altre uve. Il mosto, ottenuto vinificando le uve malvasia e guernaccia,
viene concentrato per aumentare il tenore
zuccherino, mentre l’aroma ed il gusto particolari provengono dall’uva moscatello, raccolta e appassita alcune settimane prima della
vendemmia. Gli acini del moscatello disidratati vengono a loro volta selezionati, schiacciati manualmente e quindi aggiunti al mosto
(prima spremitura) concentrato. Dopo una
lunga e lenta fermentazione si ottiene quindi,
un passito color giallo ambra con riflessi aurei,
dall’aroma intenso e dal sapore di miele, di
fichi secchi e di frutta esotica. Il Moscato Passito di Saracena è a tutt’oggi un vino rimasto
così come circa 1000 anni fa e che, proprio per
il suo peculiare metodo di produzione, rimasto intatto nei secoli, la bollitura, appunto, è
l’unico vino dolce al mondo che può fare a
meno dell’aggiunta di anidride solforosa. La
qualificazione ed il riconoscimento del metodo “Moscato al Governo di Saracena”, quale
bene culturale (immateriale) della Calabria,
oltre cristallizzare in una importante norma di
rango regionale un sistema di produzione tramandatosi da secoli, offre un indubitabile contributo di marketing territoriale alle attese di
promozione in Italia e nel mondo dell’immagine della Calabria.
Presentata la XII stagione
di “Teatromusica”
Morano Calabro – Nella splendida cornice
del Monastero di San Bernardino, la compagnia L’Allegra Ribalta ha presentato ufficialmente la nuova stagione di “Teatromusica”,
che si terrà all’Auditorium Comunale dal 18
novembre fino al 26 maggio 2013. Con la celebre frase del grande Eduardo che recita così
“Fare teatro significa vivere sul serio quello
che gli altri, nella vita, recitano male”, la
dott.ssa Emilia Zicari, ha introdotto la conferenza di presentazione agli organi di stampa
e al numeroso pubblico presente. “Teatromusica ha un grosso peso specifico - ha spiegato
- in un momento come questo, in cui spesso
si assiste alla diluizione e alla disgregazione
dei rapporti umani e del tessuto sociale. C’è
una grande voglia di fare cultura, promuovendo la musica e il teatro fra i giovani”. “Teatromusica”, giunta con successo alla sua
dodicesima edizione, resa possibile grazie al
sostegno del Comune - Assessorato alla cultura, della Provincia di Cosenza, della Federazione Italiana Teatro Amatori e dell’Orchestra
di Fiati di Morano, ha anche quest’anno un
cartellone variegato, adatto a soddisfare ogni
tipo di pubblico, con dodici spettacoli teatrali,
due concerti e una proiezione video. L’assessore alla cultura, dott.ssa Rosanna Voto, ha
espresso parole di elogio per “L’Allegra Ribalta”, presieduta da Massimo Celiberto, motivo di orgoglio e grande opportunità per il
paese, che da venti anni porta avanti una proposta culturale a 360°, con allestimenti di
spettacoli, concerti, incontri e rassegne. “Un
grande riconoscimento va a tutti coloro che
ne fanno parte - ha detto Rosanna Voto - persone che non fanno questo di lavoro, ma che
con grandissima dedizione e impegno regalano momenti di crescita e di aggregazione
per i moranesi, e che diventano offerta culturale e turistica per le comunità del circondario”. Ha poi preso la parola il sindaco, dott.
Francesco Di Leone, che ha posto l’accento
sullo sconfinamento culturale, che in questi
venti anni di crescita continua ha portato la
compagnia teatrale moranese a confrontarsi
con altre realtà, anche più grandi, al di fuori
della regione. “Un riconoscimento che viene
da fuori e che da grande risalto a tutta la co-
munità moranese - ha detto il sindaco - per
non parlare poi dell’offerta artistica interna,
qualitativamente sempre più alta e di spessore”. E’ toccato poi a Francesco Guaragna, direttore artistico della manifestazione e
presidente della F.I.T.A. provinciale, presentare il cartellone della manifestazione, che
prenderà il via, domenica 18 novembre alle
18.30, con la farsa scarpettiana “Tre pecore viziose”. A portarla in scena i padroni di casa de
“L’Allegra Ribalta”, guidati da Casimiro Gatto.
La replica della stessa è prevista per domenica 25 novembre. La compagnia Teatro Hercules di Catanzaro sarà ospite il 9 dicembre
con lo spettacolo comico “Matrimoni e viscuvati…” di Piero Procopio, mentre il 16 dello
stesso mese sarà protagonista la compagnia
pugliese “Colpi di Scena” con “Monsieur Masure”, farsa in due atti di Claude Magnier. Il 26
e il 27 dicembre ci sarà il grande concerto dedicato alla magia dei suoni del Natale con il
Coro polifonico e l’Orchestra di fiati di Morano. Orchestra che tornerà sul palco dell’Auditorium il 10 marzo 2013 con un galà lirico
dedicato al bicentenario verdiano. L’anno
nuovo si aprirà con la collaudata coppia comica composta da Rosaldo & Vincenzo che
esordirà con il nuovo spettacolo dal titolo “Ti
sorridono i Monti e le caprette ti fanno ciao”,
in cartellone 5 e 6 gennaio. Altro spettacolo
da non perdere è “Pitte cu’ sarde” di Giovanni
Malena, che sarà portato in scena, il 20 gennaio, dalla compagnia teatrale Krimisa di Ciro
Marina. Oltre alle compagnie citate arricchiranno il cartellone di “Teatromusica” la compagnia “Teatro mio” di Vico Equense (NA) con
“E’ tutta colpa di zia Amelia” di Bruno Alvino
(17 febbraio), la compagnia barese “La banda
degli onesti” con “Dottor Caos” di Silvano Picerno (24 febbraio), Aprustum di Castrovillari
con “’Na Santarella” di Eduardo Scarpetta (3
marzo), “Teatro Luna Nova” di Latina con
“Morso di Luna Nuova “ di Erri De Luca (7
aprile). La rassegna si concluderà il 25 e il 26
maggio 2013 con il tradizionale spettacolo in
vernacolo del Centro Incontro Anziani di Morano Calabro.
Domenico Donato
IL DIARIO anno X n. 38
di Rosa Palma
PAG. 12
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Presentata la seconda edizione del Calábbria Teatro Festival
La kermesse culturale che si svolgerà a Castrovillari dal 22 al 25 novembre, avrà come temi centrali la disabilità e l’ambiente
Castrovillari - Un albero con radici forti
e ben radicate sul pianeta Terra con la
chioma che ha la forma della nostra
Calabria, è il logo del Calàbbria Teatro
Festival, la kermesse culturale ideata
ed organizzata dall’associazione culturale Khoreia 2000, che si svolgerà a
Castrovillari dal 22 al 25 novembre
prossimi. Nella presentazione ufficiale,
davanti agli organi di stampa e ad un
numeroso pubblico, riunitosi per l’occasione nella sala convegni di Khoreia
2000, il messaggio che ne è uscito
fuori, e che poi è l’anima stessa di questa seconda edizione del Calàbbria
Teatro Festival, è che bisogna fermarsi
a riflettere e confrontarsi su alcune tematiche che spesso sono vittime di
scarsa sensibilità come la disabilità,
l’ambiente e il mondo dei giovani.
“Spesso la nostra Calabria, conosciuta
per il suo essere calorosa e ospitale, si
è resa colpevole di negligenza verso
questi temi, - ha spiegato la direttrice
artistica, Rosy Parrotta – ecco perché
il simbolo che abbiamo scelto per
l’edizione di quest’anno è una sedia
girata di spalle, in segno di chiusura,
una sedia che non può rimanere in
questa posizione, ma che grazie al
cuore, alla grinta e all’umiltà che
hanno da sempre contraddistinto le
nostre genti, deve essere girata”. Angela Micieli, curatrice dell’organizza-
zione del festival, ha fatto il punto
sugli sforzi sostenuti per allestire tutta
la macchina organizzativa, che, comunque, ha detto, procede in pieno
fermento, col clima sereno e l’efficienza che anima coloro che credono
nella cultura come mezzo poderoso
per il rilancio del territorio. Ha portato
poi i saluti dell’on. Mimmo Pappaterra
e del sindaco di Mormanno, Guglielmo Armentano, che purtroppo
non hanno potuto partecipare alla
conferenza stampa e ha ringraziato
tutti gli enti (l’assessorato alla Pari Opportunità della Provincia, il comune di
Castrovillari, il Parco Nazionale del Pollino, i comuni di San Basile, Laino
Borgo, Acquaformosa, Mormanno e
Laino Castello), le associazioni e i privati che hanno dato il proprio sostegno al CTF. Lucio Rende, consigliere
comunale di Castrovillari, con delega
alla cultura, ha espresso il totale appoggio dell’amministrazione verso il
CTF che, in tempi di gravi ristrettezze
economiche, dove a farne le spese
sono in primis gli eventi culturali, si fa
spazio con grande energia e con quel
tocco di leggerezza e vivacità – quella
vivacità che Castrovillari ha da sempre
manifestato verso ogni forma di arte e
di cultura - per affrontare, con sensibilità, tematiche così importanti, lasciando da parte l’ “arte della
lagnanza” . “Il segnale che emerge da
questo progetto, è forte ed è un segnale di progresso e di speranza per
l’intera città che ha voglia di crescere e
di fare comunità” – ha concluso Rende.
È stato poi presentato il ricco e variegato cartellone della quattro giorni
che si svolgerà nel cuore del centro
storico della città del Pollino. “Ad animare questa seconda edizione oltre
agli spettacoli di teatro contemporaneo ci saranno incontri a tema, performance, proiezioni video, workshop,
mostre e per tutta la durata del festival
saranno allestiti gli stand della sensibilità di gastronomia e artigianato”, ha
spiegato Rosy Parrotta. Ad inaugurare
il festival, giovedì 22 novembre alle
21.00, lo spettacolo musicale “L’Amore:
pensieri, musica e parole”, di e con Angela Micieli, e con Fabio Donato e Nicola Graziadio. “Laura per tutti”, è lo
spettacolo di Rossosimona, scritto da
Lindo Nudo e Laura Raffaeli, in programma venerdì 23 alle 21.00. Diretta
da Lindo Nudo, Elena Fazio mette in
scena la storia vera di Laura, che, dopo
avere perso la vista in un incidente di
moto, decide di trasferirsi da Roma a
Praia a Mare, per potere sentire l’odore
del mare e poter fotografare, da non
vedente, le luci e i colori della nostra
terra, cercando di aiutare chi come lei,
vive il disagio della diversità sensoriale, ma, nello stesso tempo, cercando di riaprire gli occhi di noi
normodotati, accecati dai dis–valori
della nostra società. Sabato 24, è la
volta dei padroni di casa di Khoreia
2000 con “Metropolitalia” scritto e diretto da Rosy Parrotta, un contenitore
di vite italiane che “trasporta” i singoli
individui (attori) verso una riflessione
sula propria esistenza e i molteplici individui esterni (spettatori) verso l’attenzione nei confronti del singolo. A
chiudere la seconda edizone del CTF,
domenica 25 novembre, ci sarà Ulderico Pesce con il suo “A come ….
Amianto”, storia di amore fra Maria che
aspira a divenire cantante, e Nico che
mira a diventare un giornalista d’inchiesta girando tutta l’Italia alla ricerca
di informazioni sull’amianto. Tre saranno invece gli incontri che si terranno nella sala 8 del Protoconvento:
il primo venerdì 23 novembre dal tiolo
“Disabili, donne, uomini, stranieri. La
discriminazione in Calabria”, “I giovani
in Calabria”, previsto per sabato 24, e
“La Calabria, l’ambiente e la salvaguardia”, in programma domenica 25.
Domenico Donato
IL DIARIO anno X n. 38
PAG. 13
LICEO SCIENTIFICO “E. MATTEI” DI CASTROVILLARI
Inglese e spagnolo del livello B1 del Quadro
Comune Europeo certificati dagli
esaminatori dell’International Language School
Dopo tre settimane trascorse a
Folkestone e a Siviglia, gli studenti del Liceo Scientifico “E.
Mattei” di Castrovillari, hanno
concluso l’esaltante esperienza
del Progetto europeo “Obiettivo
C: migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani - Azione 1, Interventi per lo
sviluppo delle competenzechiave”, con un esame sostenuto
in sede per l’ottenimento delle
certificazioni linguistiche del Livello B1 del Quadro Comune Europeo. Il 6 novembre scorso,
dalle ore 8, quattro docenti dell’ILS (International Language
School) di Roma, la Direttrice didattica Patrizia Pelliccioni, la
prof.ssa Sonia Monaco (per la lingua inglese), la prof.ssa Maria
Luisa Melo e la prof.ssa Veronica
Llamas (per la lingua spagnola),
hanno costituito la commissione
esaminatrice. Gli studenti e i loro
tutors, sistemati nei due laboratori - informatico e multimediale
linguistico - alla luce del background inerente a tutte le fasi di
svolgimento del Progetto di alta
formazione linguistica ed interscambio culturale, che ha previsto sessanta ore di formazione a
Folkestone e a Siviglia, nonché
un ulteriore percorso formativo
in sede con docenti di madrelingua, hanno sostenuto gli
esami conclusivi con serenità e
consapevolezza. Le diverse
prove sono state comprensive di
test di comprensione testuale,
composizione scritta nella lingua straniera studiata, prova di
comprensione auditiva e produzione orale in inglese o spagnolo
durante il parlato e la conversazione a tema per coppie di esaminandi. Nel quadro di
riferimento comune dell’apprendimento delle lingue straniere sancito dal Consiglio
d’Europa, il Livello B1, denominato anche pre-intermedio o di
“soglia”, implica l’accertamento
dei punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola,
il tempo libero ecc. Lo studente
deve dimostrare di sapersi muo-
vere con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi
mentre viaggia nel Paese di cui
parla la lingua. Inoltre, deve essere in grado di produrre un
testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale, di esprimere
esperienze ed avvenimenti,
sogni, speranze e ambizioni e di
spiegare brevemente le ragioni
delle sue opinioni e dei suoi progetti. Viva soddisfazione ha
espresso la Dirigente, dott.ssa
Giuseppina Campanella, nell’apprendere dagli esaminatori che
gli studenti hanno dimostrato
capacità linguistiche e comportamentali “altamente positive”.
Filomena Bloise
IL DIARIO anno X n. 38
L’ASD Pollino Basket si presenta
per la prossima stagione
Si è svolta venerdi 9 novembre scorso, presso la
sala 14 del Protoconvento Francescano, la conferenza stampa di presentazione delle attività
dell’ASD Pollino Basket di Castrovillari, per la
stagione sportiva 2012-2013. E’ stato un successo clamoroso, al di là di ogni più rosea aspettativa con la sala gremita da atleti (dalla prima
squadra, fino ai cestisti in erba del settore minibasket), genitori, dirigenti e rappresentanti
delle istituzioni e degli organi federali provinciali (consiglio direttivo, ufficio gare e settore arbitri), che hanno accolto l’invito a loro rivolto,
segno concreto di una attenzione particolare
verso il movimento cestistico castrovillarese. Al
tavolo dei relatori, Rito Vuono, Presidente del
Comitato provinciale di Cosenza della Federazione Italiana Pallacanestro; Carlo Sangineti, Assessore allo Sport del Comune di Castrovillari;
Franco Pirrera, delegato dell’Assessore allo
Sport e Vice Presidente del Comitato provinciale di Cosenza della Federazione Italiana Pallacanestro; Anna De Gaio, membro della
Commissione regionale per lo Sport del CONI;
Domenico Lo Polito, Sindaco di Castrovillari. In
rappresentanza dell’ASD Pollino Basket, è inter-
venuto Andrea Attanasio, il quale ha illustrato
le finalità dell’associazione, il programma della
attività per la stagione sportiva appena iniziata
e ha presentato ufficialmente le squadre, con i
rispettivi allenatori che parteciperanno ai vari
campionati, provinciali e regionali. Finalità dell’ASD Pollino Basket di Castrovillari, è la proposta costante dello sport, quale strumento
pedagogico ed educativo, perseguita attraverso l’organizzazione di attività sportiva dilettantistica a carattere competitivo e non. La
stagione sportiva 2012/2013, vedrà la partecipazione dell’associazione nel Campionato Regionale di Serie D, nei Campionati Giovanili
Under 19, Under 17 (staff tecnico: Isidoro Silella,
Massimo De Tommaso), Under 15 (staff tecnico:
Luigi Coluccio, Massimo De Tommaso, preparatore Franco Casella), Under 14, Under 13, Esordienti (staff tecnico: Francesco Gallavotti;
assistente, Carmine Mazzotta), Minibasket (trofei Scoiattoli e Aquilotti). Sono, altresì, programmate altre attività, tra cui il “Trofeo Natale
sotto Canestro”, che dallo scorso anno è entrato
nel programma ufficiale della FIP.
Orienteering/Saracena
promossa al Meeting di Venezia
Ci si prepara per Trofeo Regioni
Saracena – Orienteering. Per il Trofeo delle Regioni d’Italia, attesi centinaia e centinaia di
orientisti per la tre giorni nel Paese del Passito, ad agosto 2013, sui magici pianori di Novacco e Masistro. L’evento è stato promosso e
pubblicizzato al Meeting di Orientamento di
Venezia (MOV) che, conclusosi domenica
scorsa, ha raccolto nella città lagunare circa 4
mila partecipanti e 470 teams provenienti da
tutta Europa. L’ormai famosa kasbah del Pollino, con i suoi vicoli stretti e contorti che si
snodano tra scale, scalini e “vutanti”; i prodotti
del terroir; il paesaggio e la natura raccontati
attraverso le immagini zoomate sulle distese
di faggeti e sullo specchio d’acqua del Golfo
di Sibari; mare e montagna, separati, l’uno
dall’altra da pochi chilometri; e poi il Moscato
Passito, confermato presidio Slow Food, prodotto d’eccellenza di un territorio che, sem-
pre più, punta su turismo sostenibile, marketing territoriale, servizi d’eccellenza e qualità
della vita. Dallo sci di fondo al trekking, dal
rafting ai percorsi in mountain bike. Insieme
alle foto degli sport che è possibile praticare
sulle montagne di Saracena, nel volantino
promozionale distribuito nella eccezionale
vetrina veneziana, sono raccolte le informazioni sull’evento che si terrà, nel Parco del Pollino, rivolto a tutti gli appassionati di
Orienteering. Uno sport che fa turismo e sul
quale l’Esecutivo guidato da Mario Albino Gagliardi sta investendo da anni tempo, energie,
idee e risorse. Reduce dal successo dell’evento regionale che ha portato, nei giorni
scorsi, sui pianori di Novacco, gli atleti provenienti da ogni parte del Sud, si prepara a ricevere, ora, i piccoli grandi atleti d’Europa e
d’Italia ad agosto 2013.
PAG. 14
TORNEO DEL PARCO
Secca quaterna dello Spezzano sul
campo di un Padre Pio in caduta libera
Tutto secondo pronostico, o
quasi, nella sesta giornata
del torneo UISP Paesi del
Parco, incastonata tra il prologo rappresentato dal recupero della quarta giornata e
la coda di Padre Pio San
Marco – Sinco Over 30, non
disputata un mese fa, in programma mercoledì. Una
giornata forse prevedibile
nei risultati, ma non banale:
la voce dei Medici FC risuona
forte dal vertice della classifica, specie dopo la vittoria
di Saracena, in rimonta e sul
campo di quella che era l’altra imbattuta del campionato. Cosa significa questo?
Probabilmente, a questo
punto, che i cosentini sono i
favoriti numero uno per la
vittoria finale, avendo collezionato sei vittorie in sei
gare. Mica bruscolini. Nucci
e Caputi, due degli uomini
più rappresentativi, hanno
ribaltato come un calzino
una pratica che si era messa
piuttosto male dopo l’iniziale rete di Pugliese e al cospetto di una UVIP che non
stava affatto demeritando. I
pollinesi, infatti, non escono
per nulla ridimensionati dal
confronto con la capolista e
possono, al momento, legittimamente ambire a un
posto nei play off che si disputeranno, giova ricordarlo,
qualora tra prima e seconda
classificata ci fosse un distacco non superiore a sei
punti. Un duo, ora, insegue
alle spalle dei Medici FC: il
Terranova si sbarazza con facilità del Fagnano, grazie soprattutto ad una tripletta di
Quintieri che ha chiuso i giochi quasi subito. Il gol di Scirrotta arrotonda il risultato
che evidenzia una superiorità netta per buona parte
della gara, inizio escluso. A
poco vale il rigore trasformato da Vergine per gli
ospiti chi salva l’onore ma
non la sconfitta. Doppio
stop, considerando il recupero di giovedì contro il Besidiae, e ambizioni di alta
classifica ridimensionate per
ora. Certo, rimangono tanti i
passi in avanti rispetto allo
scorso anno. Ottima la doppia prova proprio del Besidiae che, con due belle
vittorie e zero gol subiti, si
mantiene in scia della prima
della classe. Peccato solo per
la giornata storta sul campo
del Lattughelle qualche
giornata fa. Troppa poca
cosa, l’ultimo Morano, depotenziato da numerose assenze, per costituire un
banco di prova attendibile.
Tutt’altra cosa nel prossimo
turno, quando sulla strada
della formazione di mister
Capalbo ci sarà proprio la capolista. Un confronto molto
interessante e non chiuso in
partenza dal pronostico.
Vince e convince il Lattughelle di Nicola Leone contro un Sinco che ha retto fin
quando ha potuto. D’altra
parte, la classifica non sembra essere un obiettivo della
squadra bisignanese, alla
sua prima partecipazione.
Gli jonici, invece, si mantengono costantemente ad alto
livello e probabilmente diranno la loro anche in questa edizione. Tuttavia, pure
in questo caso, è d’obbligo la
prudenza con l’attesa di
banchi di prova più severi.
Toh, chi si rivede: l’Acquappesa travolge il Malvito e
torna alla vittoria: sarebbe
suonata certamente strana
un’abdicazione così precoce
da parte dei campioni in carica. Quando sono concentrati e completi, i tirrenici
restano una delle formazioni
più forti e la classifica è,
forse, riduttiva rispetto al
loro valore. Ciò che serve,
però, è la continuità: senza di
questa, inutile parlare di rimonte e scalate. Un passo
alla volta e poi si vedrà. Si interrompe la miniserie positiva dell’AxB Malvito che ha
dovuto alzare bandiera
bianca di fronte ad un avversario superiore. Vittoria del
San Demetrio sul Cassano
con due reti nel primo
tempo che hanno messo al
sicuro il risultato al termine
di una gara, comunque, non
molto lontana dal filo dell’equlibrio. Il San Demetrio
continua a non pareggiare:
considerato che con i tre
punti a vittoria è meglio perderne una e vincerne un’altra piuttosto che pareggiarle
entrambe, la cosa si presenta più come un pregio
che come un difetto. Secca
quaterna dello Spezzano sul
campo di un Padre Pio in caduta libera: doppietta di Damiano e reti di Presta e
Palumbo a mettere il punto
esclamativo su una vittoria,
nelle proporzioni, sorprendente. C’era una volta
quando il punto di forza dei
normanni era la difesa: oggi
appare un colabrodo e la posizione in classifica è la migliore testimone di un
momento di indubbie difficoltà. Festival del gol tra Medici Cosenza 88 e Audace: il
3-6 non dice che siamo a
Wimbledon, solo che le retroguardie sono tutto tranne
che ermetiche. Mentre i Medici sono ancora una volta
vittima della loro rosa piuttosto esigua quantitativamente parlando, l’Audace
ritrova il gol (e quanti!)
anche con una doppietta di
Rapanà. Per i locali da segnalare la rete di Gueye, calciatore di colore del torneo.
Oltre la gioia della segnatura, davvero un bel segnale.
Gaetano Pugliese
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Affermazione del quattordicenne Gabriele Marino, nel campionato di automodellismo
Dopo la vittoria del 2011 nella categoria F3 promotional, il quattordicenne, nostro concittadino, Gabriele
Marino, si è ripetuto per il secondo
anno consecutivo, riuscendo addirittura a fare una “doppietta” nella categoria superiore, la F2 Jionior, e nella
categoria unica elettrico, novità del
2012, riuscendo a rivincere il campionato regionale 2012 di modellismo 1/8
Off Road Buggy a benzina e a batteria.
Il campionato, svoltosi a tappe, in giro
per la regione, ha riservato tante sorprese ma un’unica certezza: il nostro
campione in erba, è quasi sempre riuscito a salire sul podio. Così a Castrovillari, Polistena, Roccella Jonica
(quarto), Camigliatello Silano, Sant’ Eu-
femia d’Aspromonte. Con l’affermazione in queste tappe, Gabriele Marino
è riuscito a vincere il campionato regionale calabrese di automodellismo
Off Road F2 Jionior, con un totale di
1828 distaccando il secondo classificato, Francesco Errico, di Roccella Ionica, di 54 punti ed il terzo, Antonio
Carbone di Delia Nuova,di 118 punti,
e il regionale di automodellismo Off
Road Elettrico, con 1990 punti, lasciando il secondo, Paolo Marino, a
156 punti e Claudio Cardone a 790
punti. L’anno prossimo Gabriele Marino passerà nella categoria più importante cioè la F1 Senior dove
corrono piloti con molta esperienza e
vittorie.
IL DIARIO anno X n. 38
PAG. 15
Castrovillari Calcio/I giocatori scelgono Nocera
Castrovillari – Dopo la sconfitta interna contro l’Isola Capo Rizzuto di
domenica scorsa (1-2), il tecnico, Graziano Nocera, ha comunicato domenica sera alla società di lasciare la
guida del Castrovillari. La società, appreso tale decisione, ha accettato la
volontà del tecnico comunicando alla
squadra la scelta di Nocera. I giocatori
hanno però chiesto ai dirigenti di
voler continuare con l’attuale allenatore. La società ha quindi dato un ultimatum. Valuterà i risultati delle
prossime tre gare e poi prenderà i dovuti provvedimenti nel bene o nel
male cercando di fare una valutazione
complessiva con la fine del girone di
andata. Un momento difficile quindi
per i lupi del Pollino che domenica
scenderanno in campo a Bocale
prima di affrontare una serie di partite
interne casalinghe che potrebbero ridare punti e serenità alla formazione
del patron Alessandro Di Dieco. Non
sarà facile visto gli avversari (Gioiese
e Paolana) ma bisognerà ritrovare se-
tivi, per cui è giusto essere delusi ed è
giusto che il sottoscritto si assuma
tutte le responsabilità di questa situazione. Dispiace vedere negli spogliatoi gente che piange, ma purtroppo
questa è la realtà”. Nocera parla di
“mancanza di personalità” per la
quale la sua squadra è “calata alla distanza”. Alla prima “parola che esce
fuori dalla tribuna ci si abbatte e non
riesce più a reagire. Non è una giustificazione, neanche le tante assenze lo
sono, però è l’amara realtà. Bisogna
ora lavorare per capire come recuperare quella personalità che è venuta
meno a questa squadra”.
Michele Martinisi
L’amministrazione incoraggia la squadra
renità e convinzione. Contro l’Isola il
pubblico ha giustamente esternato il
suo disappunto che così ha commentato Graziano Nocera.. “I fischi finali
sono giusti. Alle persone poco importa se ti mancano diversi elementi
e come ti alleni in settimana o che
problemi puoi avere. Guardano ai risultati. Ed i risultati oggi sono nega-
L’Amministrazione comunale e la città
sono insieme alla dirigenza ed alla
squadra del Castrovillari Calcio, affinché i colori “rossoneri” possano conseguire i traguardi che meritano nel
segno di una tradizione sportiva che
non è mai venuta meno grazie a uomini e donne appassionati che lo desiderano ancor di più. I risultati di
queste settimane, infatti, non devono
scalfire l’impeto e l’impegno che ci
hanno sempre contraddistinto in ogni
gara, e che devono renderci più capaci di divenire maggiormente combattivi, facendoci disputare un
campionato da protagonista come
desideriamo. L’incoraggiamento e la
passionalità, poi, con cui si esprimono
questi sentimenti che desidero trasmettere alla squadra fanno parte di
quella sportività che ha sempre caratterizzato il capoluogo del Pollino e
che oggi desidera sostenere il Castrovillari Calcio nel Campionato d’Eccellenza. Ecco perchè l’urgenza di un
coinvolgimento più intenso dei tifosi
e dei cittadini per i prossimi incontri.
Da qui l’importanza di essere presenti
in tanti al Campo Sportivo e nel seguire la squadra che oggi rappresenta
gli ideali sportivi che ci animano. Ecco
perché l’accorato appello, che lancio
Punticortesia
dalla sede municipale a tutti per un
vero coinvolgimento a 360°, che
possa sostenere ancor di più questa
capacità in movimento la quale ha
sempre dato lustro, al di là dei risultati,
e che ora necessità di vicinanza e calore umano. Atteggiamenti che contribuiscono a motivare e riempire di
più solidi contenuti qualsiasi sfida che
si rispetti, in qualunque ambito, come
avviene anche nello Sport e nel Calcio.
Con questa passione e con questa
consapevolezza l’Amministrazione comunale vuole fare la sua parte.
Il Vice Sindaco ed Assessore allo
Sport , Carlo Sangineti
Qui puoi trovare il Diario
corso caLaBria
TABACCHINO FILOMIA U.
canaL Greco
corso L. saraceni
via deLLe Querce
STAZIONE DI SERVIZIO Q8
BATTAGLIA
ROSTICCERIA NORD SUD OVEST EST
IDEE CASA DI ANGELA LONGO
BAR PIPER
BAR NEW AGE
TABACCHI N. 4 DI MAIO
via po
Zona ponte nuovo
DB MARKET
FERRAMENTA LA CORTE
Zona poste centraLi
ARTESTILE DI A. DE DIECO
BAR PUNTO G
via dei GLadioLi
C’E’ CASALINGHI
BAR BREAK POINT
via dei Martiri
CAMPAGNA AMICA
KHOREIA 2000
EDICOLA MAISON DU JOURNAL
PUNTO MARKET TERESA
LAVANDERIA RAPIDA
PARRUCCHIERE REGINA
Zona pieta’
CENTRO STUDI POTESTIO
via roMa
viaLe deLLa LiBerta’
GAS POLLINO
TABACCHI E LOTTO
LA SPIGA D’ORO
BAR DI VASTO
SPAZIO ECOLOGICO
via cosciLe
Zona pip
ACCONCIATURE UOMO CANZONERI
JOLLY MARKET
BAR CONTESI
COFFEE & CHOCOLATE
LA GATTA ARREDAMENTI
FIORAIO L’AIUOLA
CASE & CASE
Zona autostaZione
BENETTON
via poLisportivo
BAR SPORT CHIARELLI
IL FORNARETTO
BAR BARTOLINI
viaLe deL Lavoro
IL FORNARETTO
BAR ROYAL CAFE’
ELLISSE
via XX setteMBre
RIPARAUTO
CAPANI GELATERIA
TABACCHERIA PAPA
MACELLERIA DA INNOCENZO
MANAI ABBIGLIAMENTO
TABACCHINO CICCARELLI
PARRUCCHIERE BEAUTY HAIR TOP
corso GariBaLdi
PICCOLE PESTI
BAR GRAN CAFFE’
PIZZERIA LA CASERECCIA
via padre pio
URBAN
BAR SOTTO SOPRA
TABACCHINO MIGLIO
WOOLFLEX
ASTORINO
THINK THANK
L’ORACOLO DEL TEMPO
FANTASIA DISNEY
via scHiaveLLo
ANTICO TORCHIO
SISLEY YOUNG
BAR ESMERALDA
AUTOSCUOLA NOTARO
OPUS CAFE’
via dei Moranesi
PASTICCERIA DOLCE SOSTA
GEOX
BALLOON PARTY
C.E.A. DI TILDE NOCERA
STAZIONE DI SERVIZIO IP
OTTICA D AGOSTINO
ABOUT MODA
L’ARTE DEL GIOIELLO
ASILO CHARLIE BROWN
via dei piGnatari
KENSA
CINEMA CIMINELLI
CRISTALLI LIQUIDI
GAGLIARDI DISTR. BIBITE
EUROFAS TRASPORTI
LA TAVERNETTA
L’EDICOLA DELLO SPORT
via poLLino
via La caccia
PLAZA MUSIC CAFE’
via isonZo
PARRUCCHIERE LADY’S BEAUTY
CARROZZERIA F.LLI DONNICI
BAR REX
CITY POSTE
Fino a domenica 25 novembre, coloro che vorranno partecipare alle primarie, dovranno iscriversi
negli appositi elenchi versando un contributo minimo di 2 euro. A Castrovillari l’iscrizione all’albo si
effettuerà presso la sede dell’ufficio elettorale delle
primarie sito in Corso Garibaldi n. 210, presso Palazzo Gallo, ogni giorno, fino al 25/11/12, dalle ore
10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00.
Domenica 11 e 18 novembre saranno allestiti dei
gazebo in piazza per l’iscrizione all’albo degli elettori. Si raccomanda di munirsi di tessera elettorale
e di un documento d’identità.
Venerdi 16 novembre
Castrovillari – Auditorium ITCG “Pitagora – Calvosa”
– ore 11.00 - Giornata di studio e degustazione su:
“Divino Olio - Alimentazione, Sport, Salute” - Saluti: Franca Eugenia Guarnieri, Dirigente Scolastico
ITCG - Domenico Lo Polito, Sindaco di Castrovillari
- Vincenzo Curci, Docente ITCG, e autore del libro
“In salute con l’olio” - Relazione: “Consigli utili per
un corretto stile di vita” di Antonio Gradilone, Presidente SIAS Calabria (Società Italiana di Alimentazione e Sport) - Coordina: Domenico Iannibelli,
Docente ITCG - ore 16.30: Laboratorio del gusto Degustazione di oli tipici del territorio, a cura di
Vincenzo Curci, Docente ITCG e Massimiliano pellegrino, Capo Panel CRA (Centro di ricerca per l’olivicoltura e l’industria Olearia) - E’ prevista l’analisi
organolettica degli oli dei produttori del territorio
Venerdi 16 e sabato 17 novembre
Castrovillari – Protoconvento Francescano – ore
8.30 - Castrocuore 2012: le grandi tematiche cardiologiche a confronto - La Divisione di Cardiologia dell’Ospedale di Castrovillari, organizza la terza
edizione di Castrocuore, congresso nazionale biennale. Lo annuncia, senza nascondere la propria
soddisfazione, il dott. Giovanni Bisignani, Direttore
UOC di Cardiologia ed UTIC del locale nosocomio,
nonché presidente dell’associazione organizzatrice
dell’evento - Al congresso nazionale, previsti i
saluti, nel pomeriggio di sabato, di S.E. Mons. Nunzio Galantino, Vescovo di Cassano Jonio, dell’avv.
Domenico Lo Polito, Sindaco di Castrovillari, del
dott. Gianfranco Scarpelli, Direttore Generale dell’ASL di Cosenza.
Sabato 17 novembre
Acquaformosa - Cinema parrocchiale - ore 16.30 ’Convegno AVIS avente per tema “Donatori di sangue e testimoni di fede”. Partecipano Giovanni
Manoccio, il dott. Paolo Marcianò, Presidente AVIS
Calabria; l’avv. Angelo Coscarella, Presidente AVIS
Provinciale di Cosenza; il dott. Gennaro Benardino,
Presidente AVIS Comunale di Lungro; Papas Raffaele De Angelis. Intervengono: Mons. Donato Oliverio, Vescovo dell’Eparchia di Lungro, e Mons.
Ercole Lupinacci, Vescovo Emerito di Lungro. Modera: il giornalista e scrittore Franco Scillone.
ROSITO CERAMICHE
Domenica 18 novembre
Castrovillari – Sala Varcasia – ore 18.00 - Anche a livello locale la coalizione di centrosinistra, organizza un momento di pubblico dibattito nel quale
i rappresentanti locali e territoriali dei candidati nazionali, spiegheranno ciascuno le proprie ragioni.
Nella stessa giornata di domenica, dalla mattina, in
Piazza Municipio, sarà allestito un gazebo dove saranno raccolte le iscrizioni per poter votare.
Morano Calabro – Auditoium comunale – ore 18.30
- XII stagione di “Teatromusica” – L’Allegra Ribalta
presenta la farsa scarpettiana “Tre pecore viziose”.
Replica prevista per domenica 25 novembre.
Martedi 20 novembre
Castrovillari - Castello Aragonese - ore 16.30 - in occasione della Giornata Mondiale dei diritti dell’Infanzia, organizzata dalla Camera Minorile,
patrocinata dal Comune e dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, esposizione di disegni dei
bambini di 3 elementare e dei bambini disabili sul
tema: “Il rapporto con la famiglia”.
Da giovedi 22 a domenica 25 novembre
Calàbbria Teatro Festival, kermesse culturale ideata
ed organizzata dall’associazione culturale Khoreia
2000 - Ad inaugurare il festival, giovedì 22 novembre alle 21.00, lo spettacolo musicale “L’Amore:
pensieri, musica e parole”, di e con Angela Micieli,
e con Fabio Donato e Nicola Graziadio.
Venerdi 23 novembre
Calàbbria Teatro Festival – ore 21.00 - “Laura per
tutti”, spettacolo di Rossosimona, scritto da Lindo
Nudo e Laura Raffaeli – Inoltre nella sala 8 del Pro-
toconvento incontro sul tema “Disabili, donne, uomini, stranieri. La discriminazione in Calabria”.
Sabato 24 novembre
Calàbbria Teatro Festival – ore 21.00 - Khoreia 2000
con “Metropolitalia” scritto e diretto da Rosy Parrotta – Inoltre nella sala 8 del Protoconvento incontro sul tema “I giovani in Calabria”.
Domenica 25 novembre
Calàbbria Teatro Festival – ore 21.00 - Ulderico
Pesce con il suo “A come …. Amianto”, storia di
amore fra Maria che aspira a divenire cantante, e
Nico che mira a diventare un giornalista d’inchiesta
girando l’Italia alla ricerca di informazioni sull’amianto. Nella sala 8 del Protoconvento incontro
sul tema “La Calabria, l’ambiente e la salvaguardia”.
Venerdi 30 novembre
Castrovillari - Sala 14 del Protoconvento Francescano - ore 17.30 - Convegno dal titolo “Politica,
Partecipazione, Rappresentanza e Regolazione Sociale”, organizzato dall’ Associazione Culturale Kontatto Production , in collaborazione con il Comune
di Castrovillari ed il Parco Nazionale del Pollino Introduce e Modera: dr. Pasquale Pandolfi Resp. Attività Culturali Associazione Kontatto Production
Saluti: avv. Domenico Lo Polito Sindaco di Castrovillari Interventi: avv. Lucio Rende Consulente alla
Cultura Comune di Castrovillari on.le dr. Domenico
Pappaterra Presidente Parco Nazionale del Pollino
prof. Giovanni Donato Presidente Distretto Scolastico n. 19 Conclude: prof. Pietro Fantozzi Docente
Ordinario di Sociologia Politica e Direttore del Dipartimento di Sociologia e Scienza Politica presso
l’Università della Calabria.
2
€ 3.100,00
€ 2.900,00
Arredamenti Lagatta - Via Sellaro - Zona PIP
Castrovillari (CS) - Tel. e Fax 0981/46069
€ 3.050,00
€ 3.050,00
PROGETTAZIONE DI INTERNI A CURA DELL’ARCH. MILENA TIERRI
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Mormanno ritorni ad esser così!!! - IL DIARIO di CASTROVILLARI e