Dall'immagine dell' "India tradizionale" alla costruzione dell'identità nazionale indiana il percorso dell'emancipazione indiana fra XIX° e XX° secolo L’affermarsi del dominio inglese in India 1757 Battaglia di Plassey. Gli inglesi sconfiggono il nawab del Bengala e consolidano la loro penetrazione in India 1765 dopo una serie di ulteriori successi la Compagnia delle Indie ottiene il controllo del Bengala 1760-1818 Dall’estromissione dei francesi dal subcontinente indiano (battaglia di Wandiwash) alla disfatta dell’impero Maratha, gli inglesi estendo con una serie di campagne militari il controllo sull’India 1817 James Mill pubblica La storia dell’India britannica Nascita del nazionalismo indiano 1857 rivolta dei Sepoys 1858 viene sciolta la Compagnia delle Indie e la corona assume direttamente il governo della colonia 1877 La regina Vittoria diviene imperatrice dell’India (Darbar di Delhi) 1885 Prima riunione del Congresso Banerjea: primo leader del congresso. Prima idea della nazione indiana su base volontaristica Anni ‘90 dell’800 emergere della componente radicale nel congresso. Rivendicazioni nazionalistiche e ripresa dell’induismo come fattore indentitario Prime mobilitazioni nazionaliste sotto la guida di Gandhi 1915-16 si supera la frattura fra moderati e radicali e si trova un fronte comune con i mussulmani con l’approvazione degli elettorati separati (patto di Lucknow con la Lega 1916) 1919 dopo la disillusione sulla mancata realizzazione delle promesse fatte dagli inglesi durante la guerra, prima campagna di mobilitazione promossa da Gandhi 1920 contro le deboli riforme inglesi nuova campagna di disobbedeinza non violenta promossa da Gandhi con l’appoggio del movimento mussulmano Trasformazione del Congresso in un partito rivoluzionario La nascita dell’induismo politico 1922: fallimento della campagna di disobbedienza civile promossa da Gandhi per l’esplosione di violenze non controllate e successo della repressione morbida degli inglesi. Fattori positivi: diffusione di una nuova consapevolezza e creazione di una nuova classe politica Fattori negativi: spiritualizzazione politica e emergere dell’induismo politico: Savarkar: Induità (1923) Indusimo politico elemento sempre più centrale negli anni ‘20 fa saltare il legame la Lega dei Mussulmani Definitiva frattura con la lega mussulmana 1930, marcia del sale, nuove mobilitazioni di Gandhi contro la mancata concessione dello statuto di Dominion Radicalizzazione del movimento che assume anche più marcate connotazioni sociali. Gandhi lo sospende per paura che sfugga di mano e avvia fallimentari colloqui a Londra Fallimento della mobilitazioni sposta il congresso su posizioni più moderate. Si accetta la partecipazione alle elezioni. 1935 Gouvernement of India Act 1937 successo del Congresso nelle elezioni. Politica del contatto diretto con i mussulmani di Nehru e frattura definitiva con la Lega dei Mussulmani 1940 congresso della lega a Lahore: Jinnah enuncia la teoria delle 2 nazioni La partizione 1941-42 trattative di Cripps con Gandhi per ottenere l’appoggio indiscriminato del congresso alla guerra falliscono per l’intransigenza di Gandhi e ambiguità inglesi 1942 movimento del Quit India promosso da Gandhi e represso nel sangue dagli inglesi 1945-46 succedersi di piani per l’indipendenza dell’India e la soluzione del rapporto mussulmani-indù falliti per intransigenze reciproche. Si avvia, nonostante i disperatati inviti alla conciliazione di Gandhi, la guerra civile fra Indù e Mussulmani I massacri della guerra civile e radicalizzazione del conflitto su base sociale spinge il Congresso ad accettare la partizione 1947 indipendenza e partizione di India e Pakisthan sulla base del piano dell’ultimo viceré Mountbatten L’india Imperiale Le prime conquiste inglesi in India La partizione dell’India L’India nell’800 e la rivolta dei Sepoy Le divise dell’esercito indiano Sepoys anni ‘50 dell’800 Militari esercito indiano 1870/90 I Misteri della giungla nera