Fronti e masse d’aria Fronte caldo Fronte freddo Fronte occluso Massa di aria fredda e massa di aria calda: non si mescolano e la superficie di separazione tra le due masse con diversa temperatura, umidità, densità si definisce superficie frontale o fronte Intersezione al suolo della superficie frontale Massa di aria fredda e massa di aria calda: non si mescolano e la superficie di separazione tra le due masse con diversa temperatura, umidità, densità si definisce superficie frontale o fronte superficie frontale Fronte caldo: massa di aria calda e umida scivola su massa antistante di aria fredda: risalendo si espande raffreddandosi: il vapore si condensa originando nuvole stratificate e precipitazioni a carattere continuo (pioggia, neve…) Massa di aria fredda e massa di aria calda: non si mescolano e la superficie di separazione tra le due masse con diversa temperatura, umidità, densità si definisce superficie frontale o fronte Fronte caldo: massa di aria calda e umida scivola su massa antistante di aria fredda: risalendo si espande raffreddandosi: il vapore si condensa originando nuvole stratificate e precipitazioni a carattere continuo (pioggia, neve…) Massa di aria fredda e massa di aria calda: non si mescolano e la superficie di separazione tra le due masse con diversa temperatura, umidità, densità si definisce superficie frontale o fronte Intersezione al suolo della superficie frontale Massa di aria fredda e massa di aria calda: non si mescolano e la superficie di separazione tra le due masse con diversa temperatura, umidità, densità si definisce superficie frontale o fronte Fronte freddo: massa di aria fredda raggiunge massa di aria calda e umida sotto la quale si incunea: l’aria calda costretta a sollevarsi si espande e il vapore si condensa originando nubi temporalesche e precipitazioni Fronte occluso: si origina quando una massa di aria fredda costringe una massa di aria calda a salire sopra una altra massa di aria fredda isolandola dal suolo: può essere di tipo caldo o freddo in funzione delle masse di aria fredda interessate Fronte caldo Fronte freddo Fronte occluso Fronte freddo Fronte caldo Aria molto fredda Aria calda Aria fredda Fronte occluso tipo freddo Fronte freddo Fronte caldo Aria fredda Aria calda Aria molto fredda Fronte occluso tipo caldo Fronti variante • Fronte caldo • Fronte freddo • Fronte occluso Il primo segno dell'approssimarsi del fronte caldo aria calda-umida si avvicina ad aria fredda è l'apparizione di nubi alte (6-10 mila metri) la cui formazione è causata dall'innalzamento dell'aria calda sul piano inclinato costituito dall'aria fredda che risiede nella zona. Il cielo è ancora sereno, ma cominciano a comparire i cirrus che poi si trasformano in cirrostratus invadenti il cielo completamente o quasi. Annuvolamento tipo stratiforme con precipitazioni tipo pioggia Aria fredda Fronte caldo Aria calda in movimento verso aria fredda:risalita con espansione, raffreddamento, condensazione il fronte caldo è spesso seguito immediatamente dal fronte freddo aria fredda che si sposta verso aria calda che avanza ad una velocità di circa 40 Km/h. Con questa velocità, il fronte freddo raggiunge quello caldo e l'aria fredda si incunea sotto l'aria calda, costringendola ad innalzarsi e dando origine alla linea dei groppi. Si tratta di una linea continua di nubi nere, che si innalzano sino al livello dei cirrus. Compaiono cumulus, stratocumulus e cumulonimbus. Il vento soffia a raffiche e le piogge sono torrenziali. Ciò accade con più frequenza in estate e con perturbazioni atlantiche. Aria fredda si incunea sotto massa di aria calda e umida che risale rapidamente espandendosi, raffreddandosi, condensando:annuvolamento cumuliforme e precipitazioni intense Aria calda,umida Aria calda e umida Aria fredda Fronte freddo Viaggiando il fronte freddo a velocità superiore a quella del fronte caldo, i due fronti diventano un fronte unico, il fronte occluso. Qui il tipo di tempo non può essere descritto con precisione. La nuvolosità e le piogge possono presentarsi con le caratteristiche del fronte freddo d'estate e con quelle del fronte caldo d'inverno. Infatti, nella bella stagione l'aria che occupa la parte posteriore della perturbazione, avendo attraversato l'oceano, è più fredda di quella anteriore; d'inverno si ha il caso inverso, dato che l'aria che ha attraversato l'oceano è più calda. Pertanto, d'estate si avrà, generalmente, un'occlusione a carattere freddo, mentre d'inverno l'occlusione sarà a carattere caldo. Dopo il passaggio del fronte occluso, ritorna il sereno.. Massa aria calda risale massa di aria fredda:fronte caldo massa aria fredda si incunea sotto aria calda:fronte freddo massa aria fredda raggiunge precedente aria fredda sollevando completamente l’aria calda annuvolamenti e precipitazioni intense, temporalesche Fronte occluso Aria fredda Aria più fredda Fronte freddo Fronte caldo