I quaderni delle meraviglie a cura di Pietro Angeli Q1 I quaderni delle meraviglie Le 14 pietre della salute a cura di Pietro Angeli Perchè questo opuscolo Una breve nota introduttiva Gli argomenti di cui parlare nell'ambito dei minerali e della cristalloterapia sono innumerevoli. La letteratura disponibile è ricca di titoli che affrontano ogni aspetto della materia attraverso le esperienze e la competenza dei loro autori. Ma le informazioni, pur essendo sempre disponibili, sono spesso raccolte in testi dove è facile perdersi tra termini scientifici e formule chimiche. Ho quindi preferito una forma più colloquiale, immaginando di rivolgermi ad un pubblico meno esperto e più desideroso di avvicinarsi a questo argomento attraverso nozioni generiche, senza approfondire gli argomenti, nella speranza di offrire un piccolo contributo divulgativo e di suscitare nel lettore quella scintilla di curiosità che prelude alla passione. Pietro Angeli Il perchè delle 14 sfere Le nostre “top 14” più richieste e più utili Sono le sfere più comuni e conosciute, le più richieste dalla nostra clientela. Per questa ragione abbiamo pensato di farne una confezione con tanto di libretto che illustra le proprietà di ciascuna pietra. E ci siamo fermati a 14, senza una ragione particolare, semplicemente perché eravamo soddisfatti della nostra selezione. Ma creando un prodotto non si possono trascurare aspetti più pratici . La scelta è stata influenzata anche dalla disponibilità di pietre. Per questo motivo abbiamo tralasciato di inserire nella confezione pietre più rare ed affascinanti di cui non avevamo la certezza di poter garantire la disponibilità. Nota per l'uso Le pietre devono stare a contatto con il nostro corpo almeno mezz'ora al giorno. Possono essere tenute in una tasca ma sarebbe meglio se fossero tenute in mano. Racchiuse nel nostro pugno. Esse ci trasmettono energia attraverso la loro superficie e questa é la ragione per cui abbiamo deciso di scegliere la forma geometrica della sfera che offre la massima superficie nel minor volume. La purificazione dei cristalli Usare cristalli sporchi è come bere da una tazza sporca Questa saggia metafora ci aiuta a capire l'importanza di purificare i nostri cristalli. La pulizia dei cristalli può avvenire attraverso numerose procedure, di seguito sono elencate le più comuni. 1. Sotterrate il vostro cristallo per un periodo compreso tra i 5 ed i 7 giorni. Lavatelo quindi con acqua corrente. 2. Immergete il cristallo in acqua e sale marino, un paio di manciate per una bacinella saranno sufficienti. Di norma bastano 24 ore, ma dopo terapie a malati gravi potrebbero essere necessari fino a 7 giorni. Suggerisco di raccogliere acqua piovana ed utilizzare recipienti in vetro oppure in terracotta. (evitate la plastica) 3. Lasciare il cristallo sotto l'acqua corrente per un periodo di 24 ore. Vi consiglio di adottare questo metodo soltanto se avete la fortuna di avere un bel ruscello che passa in prossimità di casa vostra. Per la maggioranza di noi, che non hanno questa fortuna, è bene cambiare metodo sapendo che l'acqua corrente dei nostri rubinetti è un bene prezioso che va utilizzato con parsimonia. 4. Esponete il cristallo al sole oppure alla luna. Tre giorni (oppure tre notti) saranno sufficienti. 5. Esponete il cristallo ai fumi di incenso di sandalo. Saranno sufficienti pochi minuti. Si racconta che i nativi d'America lo facessero utilizzando fumi provenienti dalla combustione di salvia, tuia e lavanda. È bene sapere che qualsiasi metodo va bene, scegliete pure quello che vi sembra più adatto e provate. Ma come faccio a capire se il cristallo è purificato? La domanda era nell'aria, ed è arrivata senza farsi attendere: inevitabile. Ma questo non è certo il contesto per aprire un capitolo tanto importante ed articolato. Tenterò di salvarmi con un paio di consigli che vanno sempre bene: cercate un buon libro sull'argomento, leggetelo e quindi potrete decidere se fermarvi oppure proseguire il vostro cammino verso la conoscenza. Il passo successivo dovrà essere necessariamente quello di rivolgervi ad un buon maestro. Quest'ultimo passaggio è più delicato, per questo lo accompagno con il secondo consiglio: scegliete con attenzione il vostro maestro. Guardatelo negli occhi e cercate di capire se brillano di passione per l'amore verso la cristalloterapia ed il mondo dei minerali oppure se le scintille di passione sono indirizzate verso il contenuto del vostro portafoglio. Concludo ritornando sulla metafora della tazza sporca: se abbiamo provato a lavarla almeno una volta la nostra tazza sarà comunque meno sporca, magari non perfettamente lucida e brillante ma comunque migliore e più pulita. Finchè non avrete imparato le tecniche di verifica quali lo "scanning" o il "radioestesico" potrete affidarvi a questa semplice deduzione logica. Pietre, Minerali, Cristalli Che confusione, ve li presento, uno alla volta Sono termini di uso corrente che usiamo - quando capita - senza farci troppo caso. Finché un bel giorno si insinuano i primi dubbi, arriva l'esitazione, si perdono le certezze. È dunque arrivato il momento di ripassare la lezione evitando di farci aspirare da innumerevoli sottoclassificazioni e formule che lasciamo volentieri agli esperti. Fortunatamente le risposte sono a pochi click, basta cercarle: wikipedia é una vera e propria miniera! Minerale Ha una identità precisa e riconoscibile. Si identifica con il Cristallo Il minerale è un corpo solido cristallino, che si forma all'interno delle rocce, con una sua struttura cristallina ben precisa e riconoscibile. A livello atomico i minerali cristallini possiedono un reticolo cristallino formato dalla ripetizione di una struttura geometrica detta cella elementare. Esistono 32 disposizioni di base degli atomi nelle tre dimensioni e tutti i cristalli conosciuti rientrano in una di queste 32 disposizioni. Alcune specie minerali si presentano allo stato liquido come il mercurio mentre altri, come l'opale, hanno struttura amorfa quindi non possiedono una struttura cristallina. Cristallo Ha una identità precisa e riconoscibile. Si identifica con il Minerale Un cristallo (dal greco krystallos, ghiaccio) è un oggetto solido costituito da atomi, molecole e/o ioni aventi una disposizione geometricamente regolare, che si ripete indefinitamente nelle tre dimensioni spaziali, detta reticol o cristallino o reticolo di Bravais. Roccia, ma anche Pietra Non ha una sua identità, ma è un contenitore di identità. Una roccia è un miscuglio di più specie minerali in diverse proporzioni. Per questa ragione - diversamente da un minerale - la composizione chimica di una roccia non è esprimibile con una formula chimica. Gemma Non solo pietre preziose, ma anche sassolini, purchè lavorati dall’uomo. Sono gemme tutte quelle specie e varietà minerali che, suscettibili di taglio o polimento, possono essere utilizzate in lavori di gioielleria. La preziosità di queste pietre è determinata dalla loro purezza e dall'intensità del loro colore oltre che dalla loro rarità. Vengono considerate come gemme anche il corallo e le perle, che sono di origine animale anziché minerale, e l'ambra, di origine vegetale. Quindi, il termine gemma può essere attribuito sia ad uno smeraldo che ad un sassolino burattato! La scala Mohs questa sconosciuta Fate attenzione a non confondere la durezza con la fragilità La Scala di Mohs prende il nome dallo scienziato mineralogista tedesco Friedrich Mohs. Si tratta di un criterio empirico per la valutazione della durezza dei materiali. Essa assume come riferimento la durezza di dieci minerali numerati progressivamente da 1 a 10 e tali che ciascuno è in grado di scalfire quello che lo precede ed è scalfito da quello che lo segue. Il primo minerale della serie è il talco, seguono gesso, calcite, fluorite, apatite, ortoclasio, quarzo, topazio, corindone, l'ultimo il diamante. Concludo con una precisazione che è anche una raccomandazione: non confondete la durezza di un cristallo con la sua fragilità. Il diamante, ad esempio, é il cristallo con il massimo valore di durezza che é pari a 10 della scala Mohs. Nessun altro cristallo può scalfirlo, ma se cade a terra é molto probabile che vada in mille pezzi! Glossario in pillole Alcuni termini per capire il linguaggio degli «addetti ai lavori» L'elenco che segue è composto da termini scelti tra i tanti che sono utilizzati dagli addetti ai lavori. Una selezione quasi casuale dove assieme a termini che si devono conoscere ce ne sono alcuni che sono stati inseriti perchè più curiosi ma comunque utili ad arricchire la nostra conoscenza di una materia così vasta e articolata. Abito Definisce l'aspetto di un cristallo determinato dall'unica forma cristallina presente oppure dalla forma che presenta maggiore sviluppo rispetto ad altre. Aciculari Termine usato per descrivere cristalli ad abito allungato, aghiformi. Amorfo Minerale non cristallino, cioè privo di disposizione atomica ordinata. Asterismo Si tratta di un fenomeno luminoso che si osserva in alcuni cristalli (rubino, zaffiro, almandino), dovuto a linee di accrescimento o ad impurezze disposte in striature regolari all'interno dei cristalli, che riflettono la luce incidente formando una stella a sei punte, detta asteria. Cammeo Disegno in bassorilievo, attorno al quale viene asportata parte del materiale. Carato Unità di peso utilizzata per le gemme. Un carato è pari a un quinto di grammo. Cintura Linea perimetrale di una gemma tagliata, dove la corona incontra il padiglione. Criptocristallina Descrive la struttura di un minerale nel quale i cristalli sono così piccoli da non essere visibili al microscopio. Drusa (Dal tedesco Druse = incrostazione). Gruppo di cristalli dotati di facce, terminati a un'estremità e, radicati con l'altra a una matrice rocciosa. Gemma Materiale ornamentale, di solito un minerale, apprezzato per la propria bellezza, durevolezza e rarità. Gemma composita È costituita dalla giunzione di due o più parti (doppietta, tripletta...). Gemma organica Gemma che si forma o deriva da organismi viventi (la perla) Gemma sintetica Gemma prodotta dall'uomo, avente composizione chimica e proprietà fisiche analoghe a quelle del corrispondente naturale. Inclusione Sostanza estranea, solida, liquida o gassosa presente all'interno di un cristallo. Le inclusioni solide sono costituite da cristalli compresi in altri di natura diversa. Le inclusioni liquide sono generalmente formate da acqua pura, acqua salata e biossido di carbonio liquido e contenenti una bolla gassosa mobile. Le inclusioni gassose possono essere composte da azoto o biossido di carbonio, idrogeno e carburi d'idrogeno, rispettivamente se la pressione alla quale si sono formati i cristalli era bassa o elevata. Iridescenza Riflessione della luce che da origine a un gioco di colori tipo arcobaleno. Labradorescenza Effetto o fenomeno ottico - iridescenza con riflesso blu, tipica della labradorite. Lucentezza (detta anche lustro) Luminosità riflessa della superficie di una gemma. Proprietà che esprime il grado di riflessione della luce da parte delle superfici di un cristallo o di una gemma. Può essere molto elevata o adamantina, simile a quella del diamante; vitrea o medio-alta, tipica della maggior parte delle gemme; resinosa, caratteristica di materiali con indice di rifrazione alto, ma di colore giallo; grassa o poco vivace; cerea, con aspetto ceroso; madreperlacea, tipica di madreperla, con iridescenza; sericea, con riflessi setosi, tipica di gemme fibrose; umida, tipica di gemme poco riflettenti, che immerse in acqua scompaiono visivamente; terrosa, tipica di gemme non riflettenti oppure di aggregati porosi. Matrice La roccia nella quale si trova la gemma. Opalescenza Riflessione e diffusione lattescente della luce. Orbicolare Struttura dovuta ad alternanze concentriche di composizione e di colore diverso. Peso specifico Rapporto tra il peso del materiale e quello di un ugual volume di acqua. Pepita Masserella tondeggiante di metallo prezioso in giacimenti secondari. Policromatico Utilizzato per descrivere un singolo cristallo costituito da zone con diversa colorazione. Tavola Faccetta che si trova generalmente in posizione centrale o subcentrale rispetto al disegno della pietra tagliata, su un piano orizzontale parallelo a quello della cintura e rivolta verso l'osservatore. Classificare i Minerali Quali criteri usano gli esperti per classificare un minerale? La classificazione di una specie minerale non è cosa semplice. Sono state classificate circa 4.000 specie, 300 di queste sono facilmente riconoscibili mentre per le rimanenti servono analisi molto approfondite e spesso costose che possono anche danneggiare l'esemplare. Di seguito sono elencate le principali proprietà fisiche che consentono la classificazione del minerale: Durezza la durezza di un minerale é misurata dalla capacità di un minerale di scalfire o essere scalfito da altri minerali e si misura solitamente secondo la scala di Mohs. Lucentezza Indica il modo in cui la superficie del minerale interagisce con la luce. Può variare da opaca a vetrosa e si distingue fra lucentezza metallica, che riflette completamente la luce oppure lucentezza non metallica, che al contrario rifrange la luce. Colore Indica l'aspetto del minerale in luce riflessa, ovvero ciò che vede l'occhio nudo. Il colore di un minerale può dipendere esclusivamente dalla sua composizione chimica (come nel caso dei minerali idiocromatici), oppure dalla presenza di impurità (come nel caso dei minerali allocromatici). Il colore, facile da individuare, in molti casi non é sufficiente per la diagnostica di riconoscimento poiché la stessa specie mineralogica può presentare differenti colorazioni. Birifrangenza Si tratta di una proprietà ottica, evidenziabile in luce trasmessa, ossia interponendo il minerale tra la fonte luminosa e l'osservatore. Attraverso un cristallo con proprietà birifrangenti é possibile osservare gli oggetti con contorni sdoppiati (classico esempio é la calcite). Sfaldatura Descrive il modo in cui alcuni minerali si sfaldano. Nella sfaldatura un minerale si frammenta in parti più piccole, lungo alcuni piani preferenziali di cristallizzazione, mantenendo costanti i valori angolari tra le diverse facce dei frammenti, in altri termini l'aspetto esterno cristallino si mantiene anche nei frammenti più minuti. Frattura Descrive il modo in cui un minerale si rompe senza seguire i piani di sfaldatura. Solitamente le superfici di fratturazione non sono piane, ma hanno una morfologia irregolare, presentandosi a forma concoidale, irregolare, fibrosa. Densità Si tratta della massa del minerale, relativa ad 1 cm3 di volume. Viene misurata con l'ausilio di una bilancia di precisione e di un picnometro. Conducibilità Indica la capacità del minerale di condurre energia elettrica. Altre proprietà Si tratta di altre caratteristiche conosciute ma poco utilizzate come strumento di classificazione. Tra queste abbiamo I diversi tipi di luminescenza (come la fluorescenza in risposta ai raggi ultravioletti, la fosforescenza e la triboluminescenza), il magnetismo ed il paramagnetismo, la radioattività, e la malleabilità (capacità di rispondere ai cambiamenti di forma dovuti ad azione meccanica). Agata Botzwana Semitrasparente o traslucida, il suo grado di durezza è pari a 6,5 - 7 della scala Mohs ed ha un peso specifico di 2,58 - 2,63 Azzurrina, grigia, spesso con inclusioni bianco-ovoidali. Qualità di Agata tipica dei giacimenti del Botswana, stato dell’Africa centro-meridionale. Non ha una fase cristallina a sè stante, ma appartiene alla famiglia del calcedonio che - a sua volta - è una qualità fibrosa del quarzo. Azioni Psichiche È ritenuta un ottimo strumento per veicolare messaggi amorosi. Allontana la malinconia e l'aura della solitudine. Promuove la creatività e il rilascio di emozioni represse. Incoraggia la coscenziosità, la vigilanza e l'attenzione al dettaglio. Azioni Fisiche Sul piano fisico protegge dal tabagismo. Stimola la circolazione linfatica Il Chakra Pietra utile al terzo Chakra che si trova crca 3 centimetri sopra l'ombelico (plesso solare). In corrispondenza della prima vertebra lombare: tra la punta dello sterno e l'ombelico. Lo Zodiaco L'Agata Botzwana è abbinata al segno zodiacale dello Scorpione. Ametista Di lucentezza vetrosa, il suo grado di durezza è pari a 7 della scala Mohs (elevata) ed ha un peso specifico di 2,65 Dal Greco antico, significa 'che non può essere ubriacato'. È una delle pietre, più belle del gruppo dei quarzi cristallini. Il suo colore particolare è dovuto alle tracce di ferro che contiene, e viene associato alle caratteristiche che le vengono attribuite fin dall' antichità: è la pietra della chiarezza del pensiero, che mantiene desti e vigili, consapevoli ed equilibrati. Per niente fragile, si pulisce con acqua e detersivo neutro. Si utilizza in collane, bracciali, orecchini, spille, anelli o in gioielli di fantasia, è tagliata a faccette o a cabochon. Spesso viene incisa. Si usa anche per oggetti artistici e ornamentali (statuette, vasi, scatole). Azioni Psichiche Come simboleggia il colore viola, è la pietra della spiritualità, dell'introspezione e della coscienza elevata; aiuta il sonno e a ricordare i sogni. Aiuta la meditazione e stimola le capacità mentali, difende dalla tristezza e dalle dipendenze. Assorbe le energie negative e va posta vicino ad apparecchiature che producono radiazioni tossiche. Aiuta ad esprimere le emozioni ed a superare la timidezza, stimola le relazioni sociali sincere, aiuta a comprendere gli altri ed a farsi comprendere. Azioni Fisiche Sul piano fisico attenua dolori e tensioni, allevia la stanchezza fisica e mentale, aiuta l'intestino, il sistema nervoso e quello immunitario: può essere considerata un toccasana psicosomatico. Il Chakra Pietra utile al settimo Chakra che si trova alla sommità del cranio: il punto dove si congiungono tutti i meridiani. Lo Zodiaco L'Ametista è abbinata al segno zodiacale del Sagittario. Apatite Blu Di lucentezza da opaca a traslucida, metallica, con viva iridescenza, il suo grado di durezza è pari a 5 della scala Mohs ed ha un peso specifico di 3,1 - 3,5. Questa bella pietra, gialla, verde o violetta tendente al blu, deriva il suo nome dal verbo greco "apatao" (sbagliare, ingannare). La sua bellezza ed il suo aspetto vario hanno fatto si che spesso fosse confusa con altri minerali come l'Olivina, la tormalina oppure l'Acquamarina. Bellissima la varietà blu, dal blu verdastro al blu intenso, alla quale si riconoscono proprietà curative contro l'artrosi e per prevenire l'affaticamento intellettuale. È altamente fluorescente. È spesso usata come pietra preziosa, tagliata a cabochon. Le Apatiti possono contenere significative quantità di Terre Rare, e i depositi di apatiti con tali caratteristiche sono sfruttati per estrarre questi elementi rari e preziosi. Era un basilare componente per la costruzione dei tubi catodici con sistemi di fluorescenza al fosforo, ormai quasi in disuso. I principali giacimenti si trovano in Unione Sovietica, Sri Lanka, Birmania, India, Norvegia, Brasile, Canada e Messico. Azioni Psichiche All'Apatite Blu si attribuisce una notevole azione psichica. Risveglia la mente intuitiva, favorisce i sogni e - come del resto tutte le pietre di colore blu - ha un forte potere serenizzante. La si regala a chi studia e deve mantenere concentrazione e serenità in previsione di qualche esame. Va tenuta a contatto almeno un'ora al giorno. Azioni Fisiche Sul piano fisico le si riconoscono proprietà curative contro l'artrosi e per prevenire l'affaticamento intellettuale. Il Chakra Pietra utile al quinto Chakra che si trova tra il pomo d’Adamo e la fossa giugulare. Lo Zodiaco L'Apatite blu è abbinata al segno zodiacale del Gemelli. Avventurina Vetrosa, con vari aspetti di colorazione e luccichio, il suo grado di durezza è pari a 6,5 - 7 della scala Mohs (elevato) ed ha un peso specifico di 2,66 - 2,68 Da 'aventura', ovvero 'a caso': pare derivi dal fatto che un artigiano di Murano lasciò cadere casualmente pagliuzze di rame nel vetro fuso. Da ciò il nome di questa pietra che assomiglia alla creazione casuale del nostro artigiano. Il suo colore è verde brillante, ma la possiamo trovare anche con possibili varianti rosse, gialle e blu. È nota ed apprezzata per il particolarissimo luccichio argentato, dovuto ad 'inclusioni' di diversi metalli, soprattutto fucsiste, che formando le lamelle o aghi che scintillano alla luce. Questa caratteristica le ha fatto attribuire da sempre la fama di pietra portafortuna, che apporta successo, prosperità e ricchezza, allegria e salute. Azioni Psichiche Vero e proprio talismano, l'Avventurina favorisce l'inventiva e la capacità di trovare nuove energie e affrontare la vita in modo nuovo e originale; aiuta la distensione ed il recupero delle forze, a trovare serenità e a trasformare i sogni in realtà. Azioni Fisiche Sul piano fisico sostiene il cuore, previene infarti e arteriosclerosi, é antinfiammatoria e antidolorifica. Perché abbia effetto nei casi difficili va 'indossata' per lunghi periodi o messa a diretto contatto con la regione del corpo interessata. Il Chakra Pietra utile al quarto Chakra che si trova al centro del petto. Lo Zodiaco L'Avventurina è abbinata al segno zodiacale del Toro. Calcite Blu Di lucentezza vitrea, quasi trasparente o traslucida, il suo grado di durezza è pari a 3 (scarso) della scala Mohs ed ha un peso specifico di 2,7. È un minerale molto comune sul nostro pianeta, del quale esistono numerose colorazioni in natura. Molto diffusa ovunque, in formazioni massive, rocce, grotte. Ha durezza 3 della scala Mohs (scarsa) e colore Blu. Azioni Psichiche Sul piano fisico, immergendola in un bagno caldo promuove la depurazione della milza, reni e pancreas. Può attivare tutti I processi vitali. È indicata contro i dolori ossei, la decalcificazione e le nevralgie. Per la cura delle nevralgie e della febbre la si applica cinque minuti sulla fronte e si ripete l'operazione ogni 15 minuti sino a guarigione. Azioni Fisiche Sul piano fisico sostiene il cuore, previene infarti e arteriosclerosi, é antinfiammatoria e antidolorifica. Perché abbia effetto nei casi difficili va 'indossata' per lunghi periodi o messa a diretto contatto con la regione del corpo interessata. Il Chakra Pietra utile al quinto Chakra che si trova tra il pomo d'Adamo e la fossa giugulare. Lo Zodiaco La Calcite blu è abbinata al segno zodiacale del Cancro. Corniola Semitrasparente o traslucida, il suo grado di durezza è pari a 6,5 - 7 della scala Mohs (elevato) ed ha un peso specifico di 2,58 - 2,63. Dal latino Cornum, nome della pianta chiamata Corniolo e che dà frutti rossi come il minerale, la corniola è una varietà molto nota di agata. La sua colorazione più pregiata è quella di un rosso-arancio, il rosso della corniola è dovuto alla presenza di ossidi di ferro, mentre le tonalità più chiare sono da attribuirsi all'idrossido di ferro. Azioni Psichiche La Corniola rafforza il carattere ed equilibra le passioni. Infonde il potere di realizzare imprese con coraggio e stimola la fiducia nelle proprie capacità lavorative. Infonde vitalità e gioia. Azioni Fisiche Migliora la qualità e la circolazione del sangue, arresta le emorragie, vince i dolori delle coliche, aiuta gli anemici, l'intestino e la digestione. In generale, favorisce il metabolismo. Il Chakra Pietra utile al primo Chakra che si trova tra gli organi genitali e l'ano. In corrispondenza del coccige. Lo Zodiaco La Corniola è abbinata al segno zodiacale dello Scorpione. Diaspro Di lucentezza opaca, il suo grado di durezza è pari a 7 della scala Mohs (elevata) ed ha un peso specifico di 2,65. Dal Il Diaspro è una varietà opaca di quarzo molto apprezzata per le singolari colorazioni che ne contraddistinguono diverse varietà I migliori esemplari vengono da India, Stati Uniti, Australia, Brasile. In Italia, dalla Sicilia. Si forma in rocce argillose o sabbiose che diventando quarzo 'catturano' particelle ferrose che ne caratterizzano la colorazione. Il termine - di origine orientale - era usato nell'antichità per indicare il quarzo. Per questa ragione il diaspro citato nella bibbia era in realtà il cristallo di rocca. Oggi si chiamano 'diaspro' anche diversi minerali multicolori. Poco usato come gemma (in collane o gioielli), è impiegato prevalentemente per la realizzazione di oggetti decorativi. Azioni Psichiche Nell'antico Egitto era usato come amuleto a forma di scarabeo sacro mentre nel Medioevo era considerato la 'pietra dei guerrieri' (un talismano con inciso un armato che schiaccia un serpente). Aiuta ad essere forti e combattivi, a perseguire fino in fondo i propri scopi ed a neutralizzare i malefici. Azioni Fisiche Sul piano fisico favorisce l'ossigenazione e la circolazione del sangue e l'assimilazione del ferro, infonde energia e forza fisica e mentale ai terapeuti. Il Chakra Pietra utile al primo Chakra che si trova tra gli organi genitali e l'ano. In corrispondenza del coccige. Lo Zodiaco Il Diaspro è abbinato al segno zodiacale dell'Ariete. Ematite Di lucentezza opaca, metallica, con viva iridescenza, il suo grado di durezza è pari a 5,5 – 6,5 della scala Mohs ed ha un peso specifico di 4,9 – 5,3 L'ematite è un ossido di ferro e i suoi cristalli, tanto simili ad un fiore, le hanno fatto avere l'appellativo di "rosa di ferro". Ma il suo nome lo deve al colore della sua polvere, di color rosso sangue. Ematos in greco significa appunto sangue. Questa pietra ha la particolarità di "guarirsi da sola". Se infatti si produce un graffio sulla sua superficie e poi la si strofina, il graffio scompare. Di colore rosso cupo e durezza tra 5,5 e 6,5 della scala Mohs ha i suoi principali giacimenti in Germania, Inghilterra, Scandinavia, Isola d'Elba, Spagna, Marocco, Stati Uniti, Brasile ed in Italia sulle Alpi. Si ritiene che svolga la sua azione terapeutica appoggiata direttamente sulla parte malata del corpo. Viene utilizzata per curare le piccole emorragie e rimarginare le ferite. L'ematite è inoltre usata per curare infezioni del sangue. Azioni Psichiche Fa 'scorrere il sangue nelle vene': rinforza la volontà, dona vitalità, spinge ad occuparsi del proprio benessere. Aiuta chi é vittima di sogni ed illusioni a vedere più chiaro nella propria vita. È anche una pietra divinatoria: dà risposte con i suoi magici riflessi alla luce di una candela. Azioni Fisiche Sul piano fisico, per il suo contenuto di ferro aiuta a vincere le infezioni del sangue e depura l'organismo; é consigliata agli anemici, aiuta fegato e milza, contrasta le malattie veneree. Va tenuta a contatto con la parte malata. Il Chakra Pietra utile al primo Chakra che si trova tra gli organi genitali e l'ano. In corrispondenza del coccige. Lo Zodiaco L'Ematite è abbinata al segno zodiacale del Capricorno. Giada Di lucentezza da opaca a traslucida, metallica, con viva iridescenza, il suo grado di durezza è pari a 6 – 6,5 della scala Mohs ed ha un peso specifico di 2,9 – 3,3. Confucio la chiamava "lo specchio dell'integrità anima-mente" in quanto riteneva che potesse aiutare l'uomo a prendere decisioni con determinazione e sicurezza. Sulla giada esiste una ricca tradizione di leggende orientali, tanto che in Cina si usa ancora donare un oggetto di giada ad un nascituro, come protezione ed augurio di prosperità. Il termine giada indica due tipi di materiali: la nefrite che assume tonalità dal nero al verde scuro, dal marrone al giallo e al bianco, e la giadeite che può essere verde, gialla, porpora, rosa, bianca, arancio, bluastra, marrone e grigia. La più ricercata quella verde brillante, conosciuta come giada imperiale. Nefrite e giadeite sono formate da cristalli molto compatti, tenaci ed elastici che possono resistere ad elevati valori di pressione. I principali giacimenti si trovano nella Cina centrale, Urali, Siberia, Birmania,Tibet, Messico, Sud-America. Azioni Psichiche Evocatrice di saggezza e sincerità, apporta prosperità, amore e lunga vita, protegge dalle avversità. Aiuta ad evolversi spiritualmente, a stimolare i sogni, a fare chiarezza sulla propria vita affettiva ed a prendere le redini della propria esistenza. Azioni Fisiche Sul piano fisico, protegge dai malanni alle reni, al fegato ed alla milza. Equilibra il sistema nervoso. Il Chakra Pietra utile al quarto Chakra che si trova al centro del petto. Lo Zodiaco La Giada è abbinata al segno zodiacale del Toro. Occhio di Tigre Di lucentezza vetrosa, il suo grado di durezza è pari a 7 della scala Mohs (elevato) ed ha un peso specifico di 2,65 Di colore bruno dorato, appartiene alla famiglia dei quarzi e proviene da Sudafrica ed Australia. Questa varietà opaca di quarzo è imparentata con gli altri 'occhi' (di Falco e di Gatto) con cui ha in comune il magico luccichio (gatteggiamento) che dovuto alla presenza di fibre di crocidolite, nota come 'amianto azzurro'. Fin dall'antichità dunque vista come un potente amuleto contro demoni e sortilegi, un talismano che protegge dai nemici e dona la forza necessaria per affrontare le difficoltà della vita. Azioni Psichiche L'Occhio di Tigre ha la capacità di aumentare la concentrazione e lo spirito d'iniziativa, di difenderci da pericoli ed insidie e darci il coraggio per affrontarli con fiducia e determinazione. Aiuta nella meditazione. Libera dalle esitazioni ed aiuta a prendere decisioni importanti e nei rapporti difficili. Azioni Fisiche Sul piano fisico è antidolorifico e calmante, attenua gli effetti dello stress sul sistema nervoso, regola il sistema immunitario. Va portato indosso o con montature in oro o dorate. Il Chakra Pietra utile al terzo Chakra che si trova crca 3 centimetri sopra l'ombelico (plesso solare). In corrispondenza della prima vertebra lombare: tra la punta dello sterno e l'ombelico. Lo Zodiaco L'Occhio di Tigre è abbinato al segno zodiacale del Leone. Ossidiana Di lucentezza opaca, il suo grado di durezza è pari a 5 - 5,5 della scala Mohs ed ha un peso specifico di 2,35 - 2,65. Dal nome dell'antico romano che la scoprì in Africa: Obsius. L'Ossidiana non è un vero e proprio minerale, bensì un vetro vulcanico. Lo si rinviene infatti in tutte le zone vulcaniche, principalmente in Messico, Etiopia, Caucaso. In Italia, da Lipari. È un cristallo mancato: il prodotto del raffreddamento della lava, avvenuto troppo rapidamente per formare cristalli. Si trova in molte varietà dalle colorazioni varie e affascinanti. Per la sua natura vetrosa e duttile, fu utilizzata fin dalla preistoria per fare armi e oggetti preziosi. Ma ha anche fama di pietra magica e protettiva: in Egitto si scolpivano gli scarabei sacri, in Messico se ne facevano specchi divinatori, per gli Indiani d'America erano le lacrime della Terra per la morte di ogni singolo indiano (ancora oggi in America è chiamata lacrime di Apache). Va protetta dagli urti e dalle scalfitture poiché è vetrosa, tenera e fragile. In gioielleria è tagliata a faccette in forme ovali, rotonde, rettangolari o quadrate. Azioni Psichiche Talismano dei guerrieri e degli eroi fin dall'antico Egitto, sotto forma di scarabeo sacro, racchiude in sè l'energia del Sole. Dona coraggio ed energia, benessere ed equilibrio. Azioni Fisiche Sul piano fisico attenua il dolore, vince le infiammazioni dell'intestino, stimola la circolazione ed accelera la guarigione delle ferite. Rinforza la sfera sessuale, cura sterilità ed impotenza. Il Chakra Pietra utile al primo Chakra che si trova tra gli organi genitali e l'ano. In corrispondenza del coccige. Lo Zodiaco L'Ossidiana è abbinata al segno zodiacale del Capricorno. Quarzo Ialino Di lucentezza vetrosa, il suo grado di durezza è pari a 7 della scala Mohs (elevata) ed ha un peso specifico di 2,65 Conosciuto anche con l'appellativo Cristallo di Rocca. Il suo nome deriva dal Greco Krystallos Yalos, ‘cristallo trasparente’ ed è anche considerato il cristallo per eccellenza a cui sono attribuite qualità magiche e terapeutiche. La sua trasparenza indusse gli antichi a ritenere che fosse ghiaccio, proveniente da ghiacciai perenni, che non poteva sciogliersi. Incolore e trasparente, è affascinante per la sua semplicità ed eleganza e per la capacità di scomporre la luce bianca nei colori dell’arcobaleno. I principali giacimenti si trovano in Brasile, Madagascar, Giappone, Alpi, Italia, Urali, Stati Uniti, Birmania. Si forma nei filoni o per processo idrotermale in crepe o druse, da una soluzione di acido silicico. Se ne fanno soprattutto oggetti ornamentali e artistici; a volte tagliato in sfere per collane. Raramente viene sfaccettato. Azioni Psichiche Simbolo di innocenza, fede e verità, fu sempre utilizzato, fin dalle civiltà antiche, per curare e dare energia. Da sempre è usato per le sfere dei veggenti e per i pendolini. È anche lo strumento con cui i guaritori “vedono” le malattie. Azioni Fisiche Sul piano fisico, essendo molto elettrico, è un potente trasmettitore i energia: aiuta a rigenerare i tessuti corporei, rallenta l'invecchiamento, aumenta la resistenza alle malattie. Protegge dalle radiazioni. Ad esempio, in prossimità di un computer o di un telefono cellulare. Il Chakra Pietra utile al settimo Chakra che si trova alla sommità del cranio: il punto dove si congiungono tutti i meridiani. Lo Zodiaco Il Quarzo Ialino è abbinato al segno zodiacale del Cancro. Quarzo Rosa Di lucentezza vetrosa, il suo grado di durezza è pari a 7 della scala Mohs (elevata) ed ha un peso specifico di 2,65 È una delle pietre piu diffuse in natura e fra le più utilizzate ed apprezzate in gioielleria per la trasparenza e le varietà di colorazione. Il quarzo rosa è un quarzo contenente silicio, più precisamente biossido di silicio. È traslucido, di colore rosa pallido - ma puo' essere anche cristallino - sino ad essere quasi trasparente o traslucido nelle varietà più pregiate e ricercate. Il colore della sua polvere è bianco, presenta tuttavia una lucentezza vitrea ed un'ottima diffusione della luce. Si consiglia di evitare una prolungata esposizione alla luce del sole: potrebbe sbiadirsi e perdere la sua particolare lucentezza. Il maggiore giacimento si trova in Brasile, altri giacimenti sono in Madagascar, India, Stati Uniti ed Austria. In gioielleria lo troviamo tagliato a faccette in tutte le forme. lo si usa per collane, bracciali, orecchini e anche incastonato in anelli. Per la scarsa trasparenza è spesso tagliato anche a cabochon. Azioni Psichiche Assorbe le energie negative e va posto vicino ad apparecchiature che producono radiazioni tossiche. Aiuta ad esprimere le emozioni ed a superare la timidezza, stimola le relazioni sociali sincere, aiuta a comprendere gli altri ed a farsi comprendere. Azioni Fisiche Sul piano fisico aiuta il cuore e la circolazione, i polmoni e la sfera sessuale. Per secoli è stato considerato la pietra della fertilità. Il Chakra Pietra utile al secondo Chakra che si trova sopra gli organi genitali alla base del pube. In corrispondenza della quinta vertebra lombare. Lo Zodiaco Il Quarzo Rosa è abbinato al segno zodiacale della Vergine. Sodalite Di lucentezza vitrea, il suo grado di durezza è pari a 5,5 - 6 della scala Mohs ed ha un peso specifico di 2,18 - 2,38 Significa "Pietra di Sodio" - Variegata e affascinante, simile al lapislazzuli, la Sodalite se ne distingue perché se incisa durante la lavorazione diventa violacea. La sua classificazione distinta da quella del lapislazzuli è recente, per questa ragione le virtù delle due pietre venivano confuse: la Sodalite come il Lapislazzuli simboleggia la notte stellata ed evoca una dimensione divina e magica. Viene usata come talismano che, come una stella benefica, aiuta a individuare i propri obiettivi e a realizzare i propri ideali nella vita. Di colore blu, raramente uniforme e verdastro o azzurrognolo; in genere è punteggiata di grigio o nero ed è striata di bianco per la presenza di calcite. Essendo opaca, non viene sfaccettata, si preferisce il taglio a cabochon o in sferette. In gioielleria si usa per collane, bracciali, orecchini, spille, anelli. Se ne fanno anche oggetti ornamentali per la casa. È fragile, teme gli urti e si scalfisce facilmente. Azioni Psichiche Aiuta a "vivere sotto una buona stella", a seguire i propri desideri e i benefici influssi astrali. Aiuta a superare gli ostacoli, i sensi di colpa, le paure inconsce ed a trovare una qualità della vita migliore, secondo i desideri più profondi. Azioni Fisiche Sul piano fisico rafforza reni e sistema linfatico, è calmante, equilibra le energie psicofisiche, contrasta i disturbi della gola. Il Chakra Pietra utile al sesto Chakra che si trova tra le due sopracciglia, al centro della fronte. Circa un centimetro sopra la base del naso. Lo Zodiaco La Sodalite è abbinata al segno zodiacale dei Pesci. GEMME - MINERALI - SCULTURE - GIOIELLI www.gemmyx.com - [email protected] T. +39 02 67071416 - F. +39 02 700424112