Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° Via Roma, 47 - 24060 TAVERNOLA B.SCA (BG) Tel. 035 931038 - Tel. e Fax 035 931812 - c.f. 81004940169 E-mail [email protected] www.ictavernolabergamasca.gov.it L’OFFICINA DI LEONARDO 1 L’AUTONOMIA – IL P.O.F. Pur con i vincoli posti dall’art. 64 della L.133/2008 l’autonomia delle scuole, principio stabilito nella Costituzione Italiana, è l’insieme di mezzi, opportunità e risorse per raggiungere il successo scolastico dei giovani nel rispetto della libertà di insegnamento e delle scelte educativo-formative dei genitori. L’autonomia è lo strumento per adottare, con flessibilità, diversificazione, efficienza ed efficacia, metodi di lavoro, tempi di insegnamento e soluzioni utili per ampliare e realizzare il P.O.F. e per le esigenze di ogni alunno; nello stesso tempo essa consente di realizzare l’integrazione e di utilizzare nel miglior modo possibile le risorse e le strutture, grazie anche all’uso delle nuove tecnologie. Per la progettazione del P.O.F. di un Istituto particolare rilievo acquistano la continuità, lo sviluppo verticale del curricolo (integrabile con il percorso dai 14 ai 18 anni). Cos’è il P.O.F. E’ il documento (Piano Offerta Formativa) che costituisce l’identità culturale e la progettualità del nostro Istituto. Esso deve essere (D.P.R. 275/99): · l’identità dell’Istituto · un atto dichiarativo d’intenti verso l’utenza · la sintesi della progettazione di tutto ciò che la scuola mette in atto per rendere efficaci le sue azioni educativo-didattiche. Finalità dell’Istituto Comprensivo: Le finalità del nostro Istituto sono: · offrire gli strumenti per imparare facendo… · favorire il pieno sviluppo della persona - costruire il “sé” - sviluppare l’autostima - valorizzare le potenzialità di ognuno - costruire le relazioni con gli altri - “imparare ad imparare” * favorire l’inclusione delle persone con diverse abilità - sostenere la costruzione di progetti specifici - inserire i disabili nelle attività comuni - valorizzare le potenzialità di ognuno di essi - costruire la loro relazione con gli altri * favorire la relazione con gli altri all’interno di una società multiculturale - sviluppare una personalità aperta - sostenere il rispetto reciproco - favorire un atteggiamento solidale * formare ai valori della libertà - attraverso un pensiero critico - attraverso il senso civico - attraverso il rispetto delle norme sancite dalla Costituzione Italiana. 2 ORDINI di SCUOLA POPOLAZIONE SCOLASTICA Iscritti nell’anno scolastico 2015/2016 nell’Istituto Comprensivo di Tavernola Bergamasca, suddivisi per ordine di scuola e plesso, aggiornati al 31 ottobre 2015. Scuola dell’INFANZIA 143 Scuola PRIMARIA 332 Scuola SECONDARIA di 1^ grado 150 TOTALE 625 PLESSI – PERSONALE L’Istituto Comprensivo di Tavernola Bergamasca comprende ordini di scuola dall’Infanzia alla Secondaria di 1° grado i cui plessi sono distribuiti su cinque comuni: Tavernola B.sca, Predore, Riva di Solto, Solto Collina, Vigolo. Gli Uffici di Dirigenza e di Segreteria si trovano presso la sede centrale di Tavernola B.sca. 2. ORGANIZZAZIONE ORARIA Uffici Di Segreteria Tel. 035-931038 Dirigente Scolastico Tel. 035-931038 Dal Lunedì al sabato : 7.30-14.00 Pomeriggi: Lunedì e Mercoledì dalle ore 14.00 alle ore 17.00 Riceve su appuntamento Scuole dell’INFANZIA Plessi Sezioni Alunni Riva di Solto Tel. 035 985146 1 27 Solto Collina Tel.035 986786 2 58 Tavernola Bergamasca Tel. 035 931038 2 58 Tempo scuola 40 Ore settimanali 40 Ore settimanali 40 Ore settimanali 3 Orario Scolastico Lunedì-Venerdì 8.30-16.30 Lunedì-Venerdì 8.15-16.15 Lunedì-Venerdì 8.15-16.15 Mensa Cucina interna Cucina interna Servizio catering Scuole PRIMARIE Plessi Classi Alunni Predore Tel. 035 938159 5 Solto Collina Tel. 035-980162 7 Tavernola Bergamasca Tel.035 931038 5 Vigolo Tel.035 931045 2 pluricl assi 133 Tempo scuola 30 h 6 giorni settimanali 27 h. 5 giorni settimanali 89 30 h. 5 giorni settimanali 24 27 h. 5 giorni settimanali 86 Orario Scolastico Lunedì-Sabato 8.00-13.00 Lunedì –MartedìGiovedì : 8.30-15.55 Mercoledì : 8.30-13.30 Venerdì : 8.30-12.30 Lunedì:8.00-15.30 Martedì:8.00-16.25 Mercoledì:8.00-13.00 Giovedì :8.00-12.00cl.1^ Giovedì :8.00-16.25 Venerdì:8.00-13.00 Lunedì -MartedìGiovedì : 8.20-15.40 Mercoledì : 8.30-13.20 Venerdì : 8.30-12.30 Pre-Post scuola ………… Pre-scuola : 8.00-8.25 Pre scuola 7.45-8.00 (per i trasporti) Post scuola (per i trasporti) …………. Mensa ……… Cucina interna Servizio catering Servizio catering Scuole SECONDARIE di primo grado Plessi Predore Tel. 035 938159 Tavernola Bergamasca Tel.035 931038 Classi Alunni 3 62 6 88 Tempo scuola Orario Scolastico Mensa 30 h. 6 giorni settimanali Lunedì-sabato: 8.00-13.00 …………….. cl.1^ 30 h 6 giorni settimanali Cl. 1^ Lunedì-sabato: 8.00-13.00 Cl.2^-3^ Lunedì –MercoledìVenerdì-Sabato: 8.00-13.00 Martedì-Giovedì: 8.00-16.15 Servizio catering cl.2^-3^ 36 h 6 giorni settimanali 4 DIRIGENTE SCOLASTICO : Prof. Nico Rinaldi DOCENTI Scuola dell’INFANZIA Scuola PRIMARIA n. 10 n.26 n. 1 docente x 11h d’inglese n.2 docenti di sostegno n.2 docenti di religione n.2 docenti di sostegno n. 2 docenti di Religione Scuola SECONDARIA di 1^GRADO Italiano-Storia-Geografia a Tavernola Italiano-Storia-Geografia a Predore Matematica –Scienze a Tavernola Matematica - Scienze a Predore Inglese a Tavernola Inglese a Predore Francese Tavernola - Predore Musica Tavernola - Predore Motoria Tavernola - Predore Arte Tavernola - Predore Tecnologia Tavernola-Predore Ed. Fisica Tavernola - Predore Religione Tavernola - Predore Docenti di Sostegno Tavernola Docenti di Sostegno Predore n.4 + 12 h. n.1 +12 h. n. 2+12h n.1 n.1 n.1 (9 ore) n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 (9 h) n.10 n.5 PERSONALE A.T.A. D.S.G.A.: Zanardini Paolo Personale Amministrativo Collaboratori Scolastici n. 4 n. 13 5 SERVIZI FORNITI TRASPORTI I trasporti , nel tragitto casa- scuola, vengono effettuati con scuolabus dalle Amministrazioni Comunali di Tavernola B.sca, Fonteno, Parzanica, Riva di Solto, Solto Collina, Vigolo. MENSA Partendo dal presupposto che il pasto è un momento educativo, la refezione scolastica è un’occasione importante per favorire la strutturazione di corrette abitudini alimentari tramite iniziative di educazione alimentare. Ai genitori è chiesto: a) segnalare con apposita documentazione eventuali intolleranze alimentari/diete/motivi etici e religiosi dei propri figli; b) di partecipare al monitoraggio e alla valutazione della qualità e quantità del cibo somministrato. Il pasto in mensa è anche occasione di educazione al gusto, per abituare i giovani a nuove e diversificate esperienze gustative e superare la monotonia che talora caratterizza la loro alimentazione: essere educati ad apprezzare i nuovi sapori e a nutrirsi in modo salutare significa essere aperti ad ogni esperienza alimentare. La mensa scolastica dell’Istituto Comprensivo di Tavernola B.sca, tenendo conto delle finalità della corretta educazione alimentare, è curata da una commissione preposta che in collaborazione con l’Ufficio Asl definisce i menù secondo una dieta calibrata e col cibo che varia a seconda delle stagioni. I pasti sono forniti con servizio di catering dalla Ditta Italservice di Costa Volpino nei plessi di Tavernola B.sca, dalla ditta Italcatering a Vigolo e con servizio di cucina interna nei plessi di Riva di Solto e Solto Collina. SERVIZIO PRE-SCUOLA Il servizio pre-scuola viene offerto dalle Scuole dell’Infanzia di Tavernola B.sca dalle 8.00 alle 8,15 e Primaria dei plessi di Solto Collina dalle 08,00 alle 08.25 e Tavernola B.sca dalle 7.40 alle 08.00 e consiste nell’accoglienza dei bambini in attesa dell’inizio delle attività didattiche. SERVIZIO POST-SCUOLA Il servizio post-scuola viene offerto dalla Scuola Primaria di Tavernola B.sca (dalle 15.40 alle 16.00) e consiste nella sorveglianza dei bambini in attesa dello scuolabus che li accompagni al proprio domicilio. INTEGRAZIONE DIVERSAMENTE ABILI E SCUOLA POTENZIATA L’Istituto Comprensivo di Tavernola B.sca è stato riconosciuto Scuola Potenziata dall’a.s. 2000/01 per effetto della convenzione stipulata tra il CSA di Bergamo, ASL di Bergamo, l’I.C. di Tavernola B.sca, le Amministrazioni Comunali di Predore e Tavernola B.sca, l’Istituto “Angelo Custode” di Predore. La Scuola Potenziata è un servizio per alunni in situazione di handicap medio-grave, grave o gravissimo (la cui presenza nel nostro I.C. è percentualmente alta data la presenza sul territorio di Predore dell’Istituto riabilitativo per minori “Angelo Custode” presso cui essi sono domiciliati) e per le loro famiglie, che: a) permette di sperimentare contesti di vita socializzante b) promuove la costruzione e l’espressione di un’identità personale mediante proposte più consone alle esigenze dei ragazzi c) realizza in sinergia con l’“Istituto Angelo Custode” progetti d’inclusione. La Scuola Potenziata è arredata e attrezzata con materiali opportunamente studiati e finalizzati ai soggetti diversamente abili. Alla Scuola Potenziata accedono minori in età scolare compresa tra i 3 e i 18 anni individuati dall’équipe dell’Istituto “Angelo Custode”, ma è sempre la famiglia che decide l’iscrizione. La commissione handicap segue l’iter scolastico dell’alunno. La Scuola Potenziata inserisce i diversamente abili secondo un orario che tiene conto delle esigenze dei ragazzi; la frequenza può essere ridotta, modulata o posticipata in base alle loro esigenze e ai loro bisogni, in accordo con la famiglia e/o 6 con l’istituto “Angelo Custode”. I genitori degli alunni o i loro legali rappresentanti saranno informati di eventuali modifiche apportate all’orario nel corso dell’anno. La Commissione handicap in accordo con i genitori individuerà l’agenzia scolastica/educativa più idonea e attiverà le forme e le modalità di passaggio più proficue. È comunque possibile frequentare la Scuola Potenziata fino all’assolvimento dell’obbligo scolastico o al compimento del 18à anno di età, sulla base di quanto concordato nel progetto di vita di ogni singolo soggetto. La Scuola Potenziata cura e sviluppa tutte quelle attività di stimolo che, predisposte dagli insegnanti secondo la gravità degli alunni, coinvolgono sia i normodotati che i diversamente abili in gruppi funzionali ad: accogliere, assistere, educare, imparare, divertire La Scuola potenziata dell’Istituto Comprensivo di Tavernola B.sca fonda le sue attività didattiche su due progetti orami radicati nell’attività didattica: S.A.R.E.I. (Socializzazione Accoglienza Relazione Esperienza Integrazione) e Insieme con traSPORTo, Laboratorio Strumentale, Progetto teatro classi prime. Il S.A.R.E.I. mette a confronto e favorisce la convivenza tra i ragazzi normodotati della Scuola sec. di 1° grado e tutti i disabili residenti presso l’Istituto “Angelo Custode”. Finalità di questo progetto è conoscere la disabilità come realtà quotidiana che non si esaurisce nell’integrazione scolastica ma continua fuori diventando responsabilità di tutti. Fra gli obiettivi ci sono: quello di fornire ai ragazzi non scolarizzabili residenti all’”Angelo Custode” la possibilità di allargare le proprie relazioni e a quelli che verranno inseriti nell’Istituto Comprensivo un primo contatto con compagni e insegnanti per favorire il loro successivo inserimento; per i ragazzi normodotati la possibilità di sconfiggere la paura della diversità attraverso il contatto con comportamenti problematici e il sapersi rapportare anche con la comunicazione non verbale, mediante lavori strutturati in piccoli gruppi a classi aperte che culminano in uno spettacolo che vede tutti i diversamente abili protagonisti. Questo progetto vede coinvolte tutte e tre le classi della Secondaria di 1° grado, ciascuna con programmazione e con calendarizzazione propria (vedi progetto allegato a questo P.T.O.F.), gli insegnanti di Sostegno e tutti i professori curricolari che dovranno adattare l’attività didattica secondo gli impegni del Progetto. L’Insieme con traSPORTo è una manifestazione ludico-sportiva che nel mese di maggio vede ogni anno coinvolti ragazzi della provincia di Bergamo e Brescia facenti parte di Istituti messi in Rete (vedi progetto allegato a questo P.T.O.F.). Questo progetto si è posto come obiettivi: il superamento delle difficoltà che un ragazzo ha quando svolge attività motorie e in particolare i giochi di squadra; la maggiore partecipazione degli enti territoriali alle problematiche della disabilità; la sensibilizzazione dell’opinione pubblica affinché i disabili vivano con ed insieme ai “normali”; il confronto tra esperienze didattiche delle diverse realtà scolastiche, creando una rete di scambio di informazioni e mettendo a disposizione degli altri le competenze che i docenti hanno acquisito, in primo luogo quelli di Ed. Fisica e Sostegno, in seconda battuta gli insegnanti curricolari. C.T.I. (Centro Territoriale per l’Inclusione) L’istituto Comprensivo di Tavernola Bergamasca fa parte di una rete di scuole che hanno costituito nel 2014 il centro territoriale per l’inclusione Val Cavallina, Alto e Basso Sebino. Il C.T.I. promuove servizi di consulenza organizzativa, normativa, formativa, didattica e psicopedagogica finalizzati a: · Sviluppare, favorire e sostenere la consapevolezza della centralità e trasversalità nella comune pratica educativa e didattica · Costruire cultura inclusiva a supporto di una forma di educazione volta al raggiungimento del successo formativo di ogni alunno e con un’attenzione particolare agli studenti 7 a) con certificazione ex Legge 104 /92 b) con Disturbi Specifici dell’Apprendimento c) con deficit da disturbo dell’attenzione e dell’iperattività d) con funzionamento cognitivo limite e) con specificità dovute ai vissuti migratori proprio e/o familiari f) con svantaggio socio-economico-linguistico e culturale. Definizione dei servizi: · individuazione dei bisogni specifici di ogni istituzione scolastica · valorizzazione, sostegno e diffusione di eccellenze nella didattica (es. cooperative learning, formazione tra pari) · progettazione di interventi e soluzioni situate per il singolo istituto o per più istituzioni che hanno medesime necessità · supporto nella relazione scuola/famiglia · consulenza e orientamento alle famiglie su problematiche legate all'inserimento e all'inclusione dei figli con bisogni educativi speciali · elaborazione di proposte di informazione, aggiornamento e formazione del personale scolastico su tematiche relative all'inclusione scolastica (metodologie innovative, buone prassi, normativa) · progettazione e realizzazione di percorsi di ricerca-azione e/o compiti di realtà che favoriscano processi di inclusione · collaborazioni e confronto con Enti e Istituzioni territoriali (Amministrazioni Comunali, Comunità Montana, Servizi Sociali, ASL, UniversitภCooperative, Associazioni, Volontariato, Privati). Il CTI promuove a livello territoriale attività laboratoriali a cui partecipano gli Istituti in rete nelle cui classi sono presenti alunni disabili. SPORTELLO DI ASCOLTO E CONSULENZA PSICO-PEDAGOGICA Il Servizio è rivolto ad alunni, genitori ed insegnanti dei tre ordini di scuola dell’Istituto. Rientra in un progetto più ampio, che si prefigge come finalità generale quella di promuovere il benessere psicofisico e scolastico degli alunni, attraverso azioni di ascolto/consulenza, formazione e laboratori nelle classi. · Lo SPORTELLO di ASCOLTO offre la possibilità agli alunni della Scuola Secondaria di 1° grado di esprimere i propri vissuti inerenti a situazioni difficili nella relazione con i compagni, con gli adulti; nell’affrontare problemi scolastici, di orientamento e di crescita preadolescenziale. Con l’aiuto di un esperto i ragazzi stessi verranno guidati ad individuare le cause del disagio, circoscriverlo e mettere in atto strategie per risolverlo. · La CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA è rivolta al personale docente, Ata, ai genitori, agli alunni e si propone di: - aiutare a gestire le diverse problematiche di carattere psicologico ed educativo che insorgono o si rilevano durante percorso scolastico - elaborare, in sinergia con i docenti, progetti e laboratori finalizzati alle osservazioni degli alunni nella gestione delle fasi evolutive che caratterizzano il percorso di crescita cognitiva, affettiva, relazionale - elaborare percorsi di formazione nell’ambito dell’educazione alla salute. Lo sportello di ascolto e consulenza, il cui utilizzo è completamente gratuito, è gestito da una psicologa esperta in campo socio-psico-pedagogico. 8 CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO (utilizzando tra gli altri eventuali fondi specifici erogati dal Ministero) Il Centro Sportivo Scolastico dà agli alunni delle Scuole Primaria e Secondaria 1° grado dell’I.C. la possibilità di praticare in orari extrascolastici attività sportive di potenziamento ed approfondimento di tematiche affrontate nell’ambito dell’attività curriculare, gratuita per le famiglie. PROGETTI D’ISTITUTO * Istruzione domiciliare: Alunni colpiti da gravi patologie o impediti a frequentare la Scuola per un periodo di almeno trenta giorni (comprovato da certificazione medicoospedaliera) possono usufruire deLL’”istruzione domiciliare”, un percorso didattico-educativo che gli insegnanti predisporranno e attueranno a domicilio su richiesta della famiglia. * Progetto su disturbi specifici dell’apprendimento (dislessia, discalculia, ecc.) · Buone pratiche didattiche per l’inclusione di alunni con disturbi specifici dell’apprendimento e/o bisogni educativi speciali * Progetto SAREI (sopra descritto) * Progetto Insieme con traSPORTo (sopra descritto) · Progetto Pattinaggio e handicap · Progetto musica orchestrale * Mattinate a teatro (in rete con gli Istituti Comprensivi di Sovere – Lovere – Costa Volpino, per alunni delle Scuole d’Infanzia e Primaria) per le Scuole dell’Infanzia e Primaria. L’iniziativa intende promuovere un’offerta culturale per il mondo della scuola che rappresenti una vera e propria occasione di avvicinamento allo spettacolo dal vivo. * Cultura viva: attività ed eventi per alunni e/o genitori * Alfabetizzazione della Lingua italiana per alunni stranieri e mediazione culturale. * Laboratorio di Inglese per gli alunni dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia * Progetto “Merendafruttando”: Abituare gli alunni al consumo della frutta per favorire corrette abitudini alimentari. * Progetto “Sole per amico”. Campagna per la prevenzione primaria al melanoma promossa da IMI – Intergruppo Melanoma Italiano con il patrocinio del Ministero della Salute e dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica. Sensibilizzare a una corretta esposizione ai raggi solari che coinvolge i bambini e le bambine della scuola primaria insieme alle loro famiglie e agli insegnanti. * Curricolo “Sicurezza” e Piani di evacuazione con l’ausilio delle Protezioni Civili del territorio. * Tirocinio didattico presso la Cooperativa “Il Battello” di Sarnico per gli alunni con diverse abilità delle Scuole Sec. 1° grado di Predore e Tavernola B.sca * Tirocinio didattico degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, ad indirizzo pedagogico e di quelli del Corso di Laurea in Scienze della Formazione primaria, in Convenzione con le Università “Bicocca” di Milano e “Cattolica” di Brescia * Tirocini formativi e di orientamento degli studenti dell’Università degli studi di Bergamo e di Istituti superiori territoriali. * Progetti di continuità fra i diversi ordini di scuola * Sport in classe alla Scuola Primaria. 9 IL PATTO FORMATIVO DI ISTITUTO (strumento di corresponsabilità scuola-famiglia) Premessa La scuola si impegna ad attuare la formazione della personalità degli alunni e nel rispetto della loro coscienza morale e civile, delle norme costituzionali e degli ordinamenti vigenti. La scuola è inoltre l’ambiente di apprendimento in cui si promuove la formazione di ogni studente, la sua interazione sociale, la crescita civile. L’istruzione, la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione dello studente, della scuola, della famiglia e dell’intera comunità, ognuno nel rispetto dei reciproci ruoli. La scuola intende sostenere con forza i seguenti valori che ritiene fondamentali per lo sviluppo della persona: Ø rispetto della persona nella sua integrità Ø attenzione e valorizzazione delle diversità in un’ottica inclusiva Ø integrazione nel gruppo come contesto in cui costruire socialità e corresponsabilità Ø educazione alla pace Ø rispetto delle cose come beni di fruizione comune A tal fine la scuola propone il seguente Patto Educativo di Corresponsabilità finalizzato a definire in maniera puntuale e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra Istituzione Scolastica Autonoma, famiglie e studenti. Il rispetto di tale Patto costituisce la condizione indispensabile per costruire un rapporto di fiducia reciproca al fine di potenziare le finalità dell’offerta formativa e guidare gli studenti allo sviluppo di una coscienza critica. I docenti si impegnano a … * creare un clima sereno e corretto favorendo la maturazione di comportamenti e la trasmissione di valori positivi per una civile convivenza * programmare percorsi didattici e strategie che tengano conto del livello degli alunni e delle loro potenzialità * utilizzare metodologie personalizzate per favorire l’inclusività * informare gli alunni su obiettivi e criteri di valutazione * comunicare costantemente con le famiglie in merito ai risultati, alle difficoltà e agli aspetti inerenti al comportamento dei propri figli La famiglia si impegna a … * instaurare un dialogo costruttivo con i docenti, rispettando la loro libertà di insegnamento e la loro competenza valutativa * informarsi sulle attività didattiche, seguire il lavoro scolastico dei propri figli, controllare le comunicazioni scuola -famiglia * far rispettare al/la proprio/a figlio/a l’orario di ingresso e limitarne le uscite anticipate * assumere la responsabilità degli eventuali danni provocati dal/la figlio/a a carico di persone, arredi, materiale didattico e del mancato rispetto del Regolamento * illustrare e condividere con i propri figli il Patto Educativo sottoscritto con l’Istituzione scolastica Lo studente si impegna a… * mantenere un comportamento educato e corretto rispettando le persone, i diritti e le diversità di ciascuno * frequentare regolarmente le lezioni, assolvere agli impegni di studio e rispettare le consegne * conoscere e rispettare il Regolamento d’Istituto * utilizzare correttamente le strutture, i macchinari, i sussidi didattici e non arrecare danni al patrimonio scolastico * favorire la comunicazione scuola - famiglia 10 Il personale ausiliario si impegna a… * condividere il Patto e adoperarsi per la sua applicazione * collaborare con i docenti per la trasmissione dei valori che sono a fondamento della convivenza civile nell’Istituto Comprensivo Il dirigente scolastico deve… * garantire l’applicazione e la verifica del Patto * condividere i piani di lavoro con Vicario, Responsabili di Plesso, Funzioni Strumentali * definire con lo staff i diversi ruoli che i singoli potranno assumersi * favorire l’attuazione dei progetti didattico-educativi necessari * favorire l’aggiornamento e la formazione del personale. Il genitore/affidatario, nel sottoscrivere il presente atto, è consapevole che come previsto dalla vigente normativa: a) il compito educativo compete prioritariamente alla famiglia come previsto dalla Costituzione italiana art.30 e dal Codice Civile, con la conseguente responsabilità da parte del genitore di avere impartito al figlio un’educazione adeguata a prevenire comportamenti illeciti. b) le infrazioni da parte degli studenti possono dar luogo a sanzioni disciplinari c) nell’eventualità di danneggiamenti a cose e/o lesioni a persone la sanzioni è ispirata oltre al rafforzamento del senso di responsabilità al principio della riparazione del danno ( art.4 comma 5 del D.P.R. 249/1998) d) danneggiamenti non attribuibili a provate responsabilità individuali dovranno essere risarciti in modo collettivo ________________________________________________________________________________ DATA……………….. I sottoscritti…………………………………………………………………….genitori/affidatari dell’alunno/a………………………………………………………………………frequentante la classe…………………….sezione………………..dichiarano di aver preso visione del Patto Educativo di Corresponsabilità dell’Istituto Comprensivo di Tavernola Bergamasca RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA Molteplici sono le modalità di incontro tra la Scuola e le famiglie degli alunni: * i colloqui individuali, le assemblee di classe, Consigli di Intersezione, Interclasse, di Classe con i rappresentanti dei genitori, ricevimento ad personam qualora si rendesse necessario su richiesta sia degli insegnanti che dei genitori. Presso la Scuola Secondaria di Tavernola B.sca c’è un Comitato genitori che collabora nell’organizzazione di eventi e regola il comodato d’uso dei libri. * Il diario personale dell’alunno per le comunicazioni scuola-famiglia diverse dal punto precedente. * Il documento di valutazione del 1° Quadrimestre e finale * Il pagellino (solo per la Scuola Sec. di 1° grado) consegnato ai primi di aprile * Eventuali sanzioni disciplinari che la Scuola commina agli alunni dopo averle concordate con la famiglia, in ogni caso ispirate al rafforzamento del senso di responsabilità e di educazione alla convivenza civile. *Registro elettronico a cui ciascuna famiglia può accedere tramite account personale. 11 FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PERMANENTE DEL PERSONALE SCOLASTICO Le scelte formative degli operatori dell’Istituto si basano sui principi fondamentali della Costituzione Italiana e sulla Convenzione dei Diritti del Fanciullo ratificata dall’Italia nel novembre 1989. Inoltre tengono conto sia delle Innovazioni tecnologiche introdotte nella didattica nell’ultimo periodo, sia dell’analisi dei dati emersi dalle ricerche concernenti lo sviluppo socio-pedagogico dell’alunno, dei disturbi, delle potenzialità e dei bisogni del singolo ragazzo. Personale docente Tema Didattica inclusiva per alunni D.S.A. – B.E.S. Livello 1 Elaborazione del PDP e griglie di rilevazione dei disturbi per la Scuola dell’Infanzia Didattica inclusiva per alunni D.S.A. – B.E.S. Livello 2 Orientamento e consapevolezza di sé. (docenti Scuola Secondaria di 1° grado) Orientamento e consapevolezza di sé. Sviluppo Prima fase: Lezioni frontali con esperti delle tematiche relative ai DSA e BES Seconda fase: Attività laboratoriale sugli strumenti compensativi/dispensativi e sulla didattica specifica Prima fase: Lezione frontale su struttura del documento e sue finalità Seconda fase: Attività laboratoriale sull’elaborazione del PDP e delle griglie Prima fase: Lezioni frontali con esperti per approfondimento delle tematiche affrontate nel Livello 1 Seconda fase: Attività laboratoriale sugli strumenti compensativi/dispensativi e sulla didattica specifica L’offerta formativa della Scuola Secondaria di 2° grado: tipologia di scuola Tempi 4 incontri da 2,30 h ciascuno Settembre 2016 Risultati attesi Conoscere la normativa e dare agli insegnanti strumenti per migliorare la didattica inclusiva nelle singole discipline anche alla luce delle diagnosi. 3 incontri da 2,30 h ciascuno a.s. 2016/2017 Dare agli insegnanti gli strumenti per la redazione funzionale e condivisione del PDP 4 incontri da 2,30 h ciascuno Settembre 2017 Dare agli insegnanti strumenti per approfondire e potenziare la didattica inclusiva nelle singole discipline. 1 incontro di 2h Ottobre 2016 Strumenti da utilizzare per una didattica orientativa nei diversi ordini di scuola 1 incontro introduttivo per tutti gli ordini di scuola. 3 incontri laboratoriali per i 3 ordini di scuola Ottobre 2017 Acquisizione delle informazioni sul funzionamento della Scuola Secondaria di 2° grado Acquisizione degli strumenti per la realizzazione di una didattica orientativa a scelte consapevoli 12 Gestione di postazioni multimediali (personale docente e ATA) Uso didattico di piattaforme per la formazione Soluzioni pratiche nella didattica con la disabilità La creatività nella relazione Attività motoria e disabilità Personale ATA Corso propedeutico all’utilizzo degli strumenti informatici Conoscenza e utilizzo funzionale dei sistemi informatici (hardware e software) Manutenzione di base dei suddetti strumenti Risoluzione delle problematiche di base nei laboratori di informatica Come proteggersi da attacchi esterni Conoscenza di strumenti per la condivisione di materiali a diversi livelli Proposte pratiche da mettere in atto nella didattica con la disabilità grave 3 incontri di 2h30 ciascuno a: Predore, Tavernola, Solto Collina a.s. 2017-2018 Offrire al personale gli elementi per gestire gli strumenti informatici a livello base 4 incontri di 2h30 ciascuno a.s. 2018-2019 2 incontri di 2 h ciascuno a.s. 2017-2018 Attività di musica, arte e drammatizzazione nella costruzione di un percorso didattico rivolto a classi in cui sono inseriti alunni con grave disabilità Attività motoria nella costruzione di un percorso didattico rivolto a classi in cui sono inseriti alunni con grave disabilità 2 incontri di 2 h ciascuno a.s. 2017-2018 Offrire al personale gli elementi per utilizzare piattaforme di formazione Offrire ai docenti di sostegno, curriculari e assistenti educatori gli strumenti per una didattica inclusiva nel plesso potenziato Offrire ai docenti di sostegno, curriculari e assistenti educatori le competenze per una didattica inclusiva nel plesso potenziato Conoscenza di base e utilizzo degli strumenti informatici e loro manutenzione 2 incontri di 2 h ciascuno a.s. 2018-2019 2 incontri di 2h ciascuno a.s. 2017-2018 13 Offrire ai docenti di sostegno, curriculari e assistenti educatori le competenze per una didattica inclusiva nel plesso potenziato Offrire al personale gli elementi per gestire gli strumenti informatici a livello base FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI COLLEGIALI Gli Organi Collegiali (organismi con varie componenti con compiti di governo e di gestione delle attività scolastiche) sono convocati (in forma scritta, con specificazione dell’ordine del giorno e con almeno cinque giorni di anticipo rispetto alla data della riunione) e svolgono l’esercizio delle loro funzioni secondo le normative vigenti. Con le ultime riforme scolastiche si è attribuito ai genitori un ruolo fondamentale. Per questo è prevista la partecipazione dei genitori al progetto scolastico mediante una loro rappresentanza in tutti gli organi collegiali, escluso il Collegio dei Docenti e con la condivisione del Patto Formativo di corresponsabilità ,citato precedentemente. All’inizio dell’anno scolastico il dirigente, secondo una calendarizzazione di massima, predispone la programmazione delle attività dei singoli organi collegiali: * il Consiglio di Istituto si riunisce di norma in orario serale 5/6 volte l’anno, con sedute aperte agli elettori. Viene rinnovato ogni tre anni. Dopo tre assenze consecutive non giustificate i suoi membri vengono considerati decaduti e sostituiti con i primi tre non eletti delle liste. I suoi compiti sono molteplici e vanno dalle delibere in campo economico a quelle riguardanti i regolamenti e l’organizzazione scolastica * la Giunta esecutiva prepara i lavori del Consiglio di Istituto * il Collegio dei Docenti si riunisce o per ordine di scuola (Collegio di Sezione) o come Collegio Unitario. Esso è il più importante tra gli organi collegiali della scuola in quanto è responsabile della impostazione didattica, educativa ed organizzativa per la quale delibera autonomamente. Elegge inoltre i docenti che compongono il Comitato per la Valutazione del servizio degli insegnanti e attribuisce le Funzioni Strumentali al P.O.F. * i Consigli di Classe (Scuola Sec. di 1^grado) senza genitori si riuniscono mensilmente. Hanno il compito di formulare proposte riguardanti l’azione educativa e didattica, iniziative di sperimentazione, il miglioramento dei rapporti tra docenti- genitori- alunni, provvedimenti disciplinari. * i Consigli di Classe, Interclasse e Intersezione con i genitori (tre volte l’anno quelli di Classe, quattro quelli di Interclasse e Intersezione) Hanno il compito di relazionare l’attività dei docenti alle famiglie e di condividere i comuni percorsi formativi per la crescita degli alunni * le Assemblee di classe/sezione, composte dagli insegnanti della classe e di sezione e da tutti i genitori della classe/sezione si riuniscono di norma due volte all’anno. Nelle assemblee di inizio anno i docenti informano le famiglie circa la programmazione, in quelle di fine anno scolastico fanno la rendicontazione * i rappresentanti dei genitori nei Consigli di Classe, Interclasse e Intersezione possono, previo accordo col dirigente scolastico, convocare in forma assembleare i genitori delle rispettive classi o sezioni. ORGANIGRAMMA DELL’I.C. o o o o o o o o o o o Dirigente Scolastico Collaboratore Vicario – 2° Collaboratore Referenti di Plesso e Dirigenti alla Sicurezza Funzioni Strumentali Componenti Commissioni Collegio dei Docenti Consigli di Intersezione Consigli di Interclasse Consigli di Classe Giunta Esecutiva Consiglio d’Istituto 14 FUNZIONI STRUMENTALI · Handicap - DSA - BES · Supporto tecnologico · Orientamento · Promozione progetti e buone prassi inclusive PROGETTI – LABORATORI SCUOLA dell’INFANZIA Campi di esperienza Plesso Progetti Contenuti Solto Collina Riva di Solto “Accoglienza” Tavernola “Accoglienza” “Accoglienza” ”Coloriamoci d’autunno”, insieme viviamo una nuova esperienza nel colore Viola = Uva e Marrone = Castagna … il territorio intorno a noi e i nonni a scuola una risorsa da vivere. Castagnata Solto Collina Riva di Solto IL SÉ E L’ALTRO Tavernola Solto Collina Riva di Solto “Con i nonni “ Solto Collina Riva di Solto Tavernola “Festa dei diplomi” “Festa dei nonni” Tavernola “Festa di Natale” Solto Collina Riva di Solto Laboratorio di Danzamovimentoterapia “Progetto sicurezza" Solto Collina Riva di Solto 15 “Coloriamoci insieme per …” conoscere, collaborare e crescere. Bambini e ambienti a confronto. Santa Lucia, visita dei nonni a scuola. Carnevale, i grandi rallegrano i nonni al centro di Esmate. Pasqua, i mezzani festeggiano con i nonni al centro di Esmate. insieme con mamma e papà per una giornata speciale.. Vediamo da vicino gli animali del circo: Uscita al Parco delle Cornelle con i nonni Portiamo gli auguri agli anziani della casa di riposo La danza dei colori”… emozioni, comunicazione e scoperta. esercitazioni ed evacuazione dall’edificio. Conoscenza dei pericoli a scuola, a casa, in strada. In collaborazio ne con…. Famiglie Famiglie Scuola Primaria Centro diurnointegrato Esmate Famiglie Nonni Casa di riposo Cacciamatta Tavernola Esperta Protezione civile Tavernola “Progetto sicurezza” Tavernola “Judo” Tavernola Psicomotricità CORPO E MOVIMENTO Solto Collina Riva di Solto IMMAGINI, SUONI E COLORI I DISCORSI E LE PAROLE CONOSCENZA DEL MONDO … oggetti,fenomeniviventi Sfondo integratore del percorso annuale Solto Collina Riva di Solto “Uno due tre, giallo rosso e blè”, per grandi e mezzani. “Teatro in rete” I rischi e le condizioni pericolose che più sono rilevabili nell’ambiente Prove di evacuazione Attività per per portare i bambini a prender coscienza del proprio corpo, a socializzare e comprendere il rispetto delle regole Attività per sviluppare la coordinazione, il rilassamento, lo schema corporeo, la relazione con gli altri, l’orientamento spaziale e temporale,…. Laboratorio con l’accademia Tadini di Lovere Partecipazione ad una rappresentazione teatrale. Tavernola “Festa di Natale “ Auguri, genitori. Tavernola “Carnevale “ Pagliacci a scuola Solto Collina Riva di Solto Tavernola “Leggiamo insieme” “Nati per leggere” Solto Collina Riva di Solto “ A rainbow of color”, Tavernola “Laboratorio d’inglese” Solto Collina Riva di Solto ” Insieme per parlare”… Solto Collina Riva di Solto “Dai vigili del fuoco” Tavernola Tavernola Solto Collina Riva di Solto “Al circo “ Avvicinare alla lettura Visita in Biblioteca Attività di animazione alla lettura. Abituare a leggere fin da piccoli. Attività di sezione alla scoperta di una nuova lingua e nuovi ritmi Attività di sezione alla scoperta di una nuova lingua e nuovi ritmi. Attività alternativa IRC:acquisire comunicazione e conoscenza Uscita didattica alla caserma dei Vigili del Fuoco di Darfo. Visita ad un circo Visita alla caserma della polizia municipale di Albano Esperto Judo Esperto in psicomotricità Accademia Tadini Lovere Cinema Crystall Lovere Scuole in rete Famiglie Biblioteca locale Docente laureato Vigili del fuoco “IL CIRCO DELLE EMOZIONI” “ UNA SCUOLA A COLORI … con Kamillo Kromo”. SCUOLA PRIMARIA Ambito Plesso Progetti 16 Finalità-contenuti In collaborazione con.. Continuità Continuità Lingua Ed. alla cittadinanza alla convivenza civile alla mondialità Predore Solto Collina Tavernola B. Vigolo Continuità con la scuola secondaria di 1^ grado Attività comuni concordate tra docenti i della scuola primaria e della scuola secondaria. Scambio di informazioni sugli alunni e sui sui percorsi didattici effettuati. Predore Solto Collina Tavernola B. Vigolo Percorsi didattici con gli alunni della scuola dell’infanzia Attività comuni concordate tra insegnanti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria che accoglierà i bambini nel successivo anno scolastico. Scambio di informazioni sui bambini e sui percorsi didattici effettuati. Predore Solto Collina Vigolo Tavernola B. Solto Collina “Animazione alla lettura “ Promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura. “Piccoli cittadini della collina” Conoscere il funzionamento delle istituzioni e la realtà degli enti locali attraverso esperienze concrete di educazione alla cittadinanza. Preparazione di addobbi e gioco tombola natalizia . Solto Collina “Insieme ai nonni” Solto Collina Intervento responsabili AVIS Tavernola B.sca Visita agli anziani della casa di riposo di Tavernola Interventi responsabili AVIS-AIDO Vigolo Tavernola B. Ed. alla salute all’affettività Intervento di missionari e rappresentanti di enti ed associazioni di volontariato. “Benvenuti” Conoscere gli animali domestici “Piedibus” Predore “Biodanza” “Miglioriamo la 17 Scuole secondarie di 1^ grado Scuole dell’Infanzia Biblioteche locali Ascolto di una fiaba e costruzione di una storia. Riflessioni ed osservazioni circa l’importanza della solidarietà . Attività di animazione,canzoni, lavoretti con i nonni. Ascolto di una fiaba e costruzione di una storia. Riflessioni ed osservazioni circa l’importanza della solidarietà e dell’associazionismo Conoscere esperienze e problematiche dei paesi poveri. Attività di accoglienza per favorire l’avvio del nuovo scolastico. Avvicinamento alla conoscenza degli animali domestici e la loro relazione con l’uomo. Imparare il rispetto degli animali. Andare e/o tornare i bambini a scuola a piedi con altri bambini. Si tratta di un "autobus umano" fatto da bambini che vanno a scuola accompagnati da adulti, con un capolinea, alcune fermate, orari e percorsi prestabiliti. Esercizi individuali, a coppie, in gruppo per favorire , attraverso la musica e il movimento,una maggiore autostima,la fiducia in se stessi, nel gruppo e per migliorare la creatività. Attività per sviluppare e facilitare Amministrazione Comunale Centro diurno integrato-Esmate- Responsabili AVIS Casa di riposo Cacciamatta di Tavernola Responsabili AVIS Missionari Comunità Villaregia. Amm.ne C.le Veterinaria Famiglie Esperta d’Istituto relazione” Predore Solto Collina Tavernola B. Vigolo Ed.alla sicurezza Vigolo Solto Collina Ed.alimentare Educazione: scientifica Tecnologia Educazione: Artistica Espressiva Musicale Culturale Solto Collina Vigolo Predore Tavernola B. Solto Collina Piani di evacuazione “A scuola in sicurezza” “Spegniamo il fuoco” Merenda fruttando “Latte in movimento” Vigolo “Primo piano sulla televisione” le relazioni di classe , di gruppo, fra compagni/e e l’inclusione di alunni con bisogni ed.speciali. Esercitazioni di evacuazione dall’edificio con piano di Protezione Civile. Psicologa d’Istituto Per la sicurezza a scuola:regole,rischi e pericoli,prove di evacuazione Conoscere i possibili pericoli d’incendio,i comportamenti da adottare. Conoscere l’attività dei Vigili del Fuoco Abituare gli alunni al consumo della frutta per favorire corrette abitudini alimentari. Protezione Civile Locale Partecipazione a concorso per riflettere sulla relazione latte e attività sportiva. Parmalat –Lactis Gamec-BgAzienda agricola locale Conoscere ed utilizzare la più comune tecnologia dell’informazione e della comunicazione : le parti,i materiali e il funzionamento della televisione. Emittente televisiva locale Partecipazione a concorso L’eco di Bergamo Collaborazione con altri plessi e/o altri istituti comprensivi Solto Collina “Cartolandia “ Tavernola B. “Toccare la scienza” Attività scientifiche attraverso il metodo sperimentale Giornata divulgativa delle esperienze realizzate nel corso dell’anno sc. “Mattinata a teatro” Partecipazione ad una rappresentazione teatrale. Predore Vigolo Solto Collina Tavernola Predore Progetto Teatro Solto Collina “Mon petit cadeaux” “Ciak ….si gira!” Tavernola B.sca “L’eco delle note nascoste” Danzaterapia 18 Percorso per favorire il potenziale espressivo e creativo attraverso gli innumerevoli strumenti che il teatro utilizza: voce, corpo, suono, colore...) Realizzare e rappresentare uno spettacolo teatrale ad un pubblico di bambini e adulti. Realizzazione di piccoli manufatti creativi in occasione dei mercatini natalizi Laboratorio musico-teatrale con spettacolo finale. Laboratori strumentali, realizzati anche in altri I.C., che si concluderanno con una manifestazione unitaria. Percorso didattico - disciplinare Favorire la scoperta del movimento del proprio corpo,attraverso la Protezioni Civili Locali Protezioni Civili della collina Vigili del Fuoco Commissione Mensa Famiglie I.C. di LovereSovere-C.Volpino. Cinema Crystall Lovere Esperto teatro Con il territorio. Esperti in attività creative. Esperto teatro Istituti comprensivi del territorio. Esperto di danza terapia danza Danze popolari Artisti in erba Liuteria Laboratorio di calligrafia Predore Tavernola B. Solto Collina Ed.fisicosportiva Vigolo Solto Collina Laboratorio di musica Corso di nuoto Sport di classe “Corpo e mente in movimento” “A tutto sport” Predore “Le acque carsiche del Sebino occidentale “ Tavernola B. “Conoscere la nostre piante” Aule all’aperto Laboratori Ed.ambientale LABORATORI a classi aperte Predore LABORATORI INCLUSIVI Tavernola B. Laboratorio : * Musicale * di costruzione * d’informatica * artistico * di drammatizzazione * creativo 19 Potenziare le capacità espressive, comunicative, relazionali, attraverso la ricerca delle danze popolari. Potenziare la capacità di utilizzare e manipolare adeguatamente vari tipi di materiali didattici Attività sperimentale e laboratoriale con esperto Costruzione di strumenti intonabili. La calligrafia ,un mezzo per comunicare ed esprimerci nella nostra assoluta individualità. Esperto in danze popolari. ……………….. Esperto nella costruzione di strumenti musicali. Esperta Attività musicali con l’ausilio di strumenti creativi. ……………… Attività di nuoto Piscina Villongo Famiglie Percorso finalizzato ad : -incentivare le attività fisicosportive -diffondere lo spirito dei valori dello sport (inclusione, integrazione, fair play, ecc)e del rispetto delle regole- realizzare attività che prevedono percorsi d’integrazione degli alunni con bisogni educativi speciali “Tutor sportivo d’Istituto” Sviluppo delle capacità motorie generali Rispetto delle regole in ambito sportivo Esperienze di pratiche sportive: -tennis tavolo -orientering -judo -basket Percorso di approfondimento del ciclo dell’acqua con particolare riguardo alle dinamiche dell’elemento nelle aree carsiche. Maturare nuove abitudini di stili di vita sostenibili. Conoscere le piante attraverso esperienze dirette sul proprio territorio. Imparare in spazi aperti. Attività di laboratorio e/o attività di approfondimento/potenziamento di abilità di lettura,scrittura,matematiche e del metodo di studi Azioni educative, non necessariamente curricolari, per favorire le potenzialità individuali e migliorare la relazione tra gli alunni normodotati e disabili. “Tutor sportivo d’Istituto” ” “Tutor sportivo d’Istituto” Associazioni sportive locali. Gruppo speleologico Sebynica Esperti del territorio Docenti di sostegno scuola secondaria di 1^ grado Personale dell’Istituto Angelo Custode. *motorio. Attività laboratoriali propedeutiche ai progetti: * “L’eco delle note nascoste”, * “Sarei” * “Insieme con trasporto” 20 Ambito SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Plesso Progetti Finalità Contenuti In collaborazione con… Campo scuola (3^) Esercitazioni di evacuazione dall’edificio (1^/2^/3^) Conoscenza dei pericoli a casa, a scuola, in strada Il progetto Campo Scuola prevede : la permanenza per due notti presso un campus attrezzato e allestito dai ragazzi . i ragazzi delle classi terze saranno accompagnati da due docenti, dal personale della protezione civile, guardie forestali,gruppo ANA. Protezione civile Protezione civile Life Skills Traning (1^/2^/3^) Sostegno all’affettività e sessualità (2^/3^) Lotta alle dipendenze (3^) Il progetto prevede delle attività di classe con i docenti e degli approfondimenti con esperti esterni ASL Predore Tavernola Merendafruttando (1^/2^/3^) Educazione alla convivenza civile e cultura della donazione Educazione Ambientale Conoscenza del territorio ECDL Predore Tavernola Giornata del Tricolore (3^) Intervento AIDO (3^) Abituare gli alunni al consumo della frutta per favorire corrette abitudini alimentari. Partecipazione ad iniziative del territorio Predore Educazione alla sicurezza Tavernola Predore Tavernola Educazione alla salute Educazione alimentare Tecnico esterno Comunità Shalom Gruppo AIDO Predore Tavernola Studio del territorio (1^/2^/3^) Conoscenza del territorio Percorso sulle interconnessioni tra il lago di gaiano, Lago di Endine e valle del Freddo Predore Tavernola (2^/3^) Orientamento e continuità Predore Tavernola (1^/2^/3^) (2^/3^) Centro Sportivo Scolastico Predore Tavernola (1^/2^/3^) Approfondimento tematiche informatiche Potenziamento utilizzo nuove tecnologie Affrontare e superare gli esami ECDL (almeno 2 moduli) Il progetto prevede,oltre alle attività specifiche in classe,degli incontri con esperti. Sono previsti anche incontri per soli docenti e per soli genitori. Potenziamento abilità motorie di base Partecipazione a giochi e tornei sportivi Accoglienza e saluto Predore Tavernola (1^/2^/3^) Mini torneo tra le due scuole secondarie dell’I.C. Sport acquatici Educazione Stradale Predore Predore (1^) (1^/2^) Esperienze di vela Trinity Predore (1^/2^/3^) Attività finalizzate a: -rispetto delle regole -comportamento sulla strada -riflessone su bullismo Consolidamento, sviluppo della lingua inglese. E’ previsto un esame di certificazione c/o un istituto qualificato. 21 Gruppo ANA Sebynica Informagiovani Tutor d’Istituto Amici del naét Polizia Municipale COMMISSIONI – GRUPPI DI LAVORO Nelle Commissioni e nei Gruppi di lavoro dell’Istituto Comprensivo di Tavernola B.sca sono rappresentati tutti e tre gli ordini di scuola. * Le Commissioni sono: Cultura Viva Handicap Mensa P.O.F. * I Gruppi di lavoro sono: Viaggi e visite di istruzione Orientamento * GLI (Gruppo di Lavoro per l’Inclusività) GLI INDIRIZZI EDUCATIVI Siccome cosa si insegna a scuola è fondamentale per la qualità del sistema scolastico l’Unione Europea ha chiesto agli Stati membri di adoperarsi affinché nell’ambito dell’Istruzione fossero trovate strategie per offrire a tutti i giovani gli strumenti per sviluppare le competenze utili ad affrontare la vita futura. Il livello delle competenze diventa via via più elevato man mano che gli alunni raggiungono il grado di istruzione superiore: Minimale = 5 – 6 (L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note) Essenziale = 6 (L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese) Medio = 7 (L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite) Avanzato = 8 – 9 (L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi, utilizzando le conoscenze e le abilità acquisite; è in grado di esprimere le proprie opinioni e di prendere le decisioni in autonomia) Eccellente = 10 (L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli) Competenze dei linguaggi: · Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione 22 Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni (Scuola Primaria) Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni (Scuola Secondaria) · Comunicazione nelle lingue straniere È in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese/francese e di affrontare una comunicazione essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana (Scuola Primaria) Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea. Utilizza la lingua inglese nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Scuola Secondaria) · Consapevolezza ed espressione culturale In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime negli ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali (Scuole Primaria e Secondaria) Competenze matematiche - scientifico-tecnologiche: · Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali (Scuola Primaria) Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero logico-scientifico gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche (Scuola Secondaria) Usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi (Scuola Primaria) Usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo (Scuola Secondaria) Competenze storico-geografiche: · Consapevolezza ed espressione culturale Si orienta nello spazio e nel tempo; osserva, descrive e attribuisce significato ad ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche (Scuola Primaria) Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed organizzare nuove informazioni. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco (Scuola Primaria) Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche (Scuola Secondaria) 23 Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo (Scuola Secondaria) Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società (Scuola Secondaria) Competenze sociali e civiche · Imparare ad imparare · Spirito di iniziativa e imprenditorialità Dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di realizzare semplici progetti (Scuola Primaria) Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti (Scuola Secondaria) · Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri (Scuola Primaria) Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Orienta le proprie scelte in modo consapevole. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri (Scuola Secondaria) · Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede (Scuola Primaria) Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità (Scuola Secondaria) Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita (Scuola Primaria) Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc. (Scuola Secondaria) Organizzazione del lavoro Dimostra originalità e spirito di iniziativa ed è in grado di realizzare semplici progetti (Scuola Primaria e Secondaria) Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri (Scuola Primaria e Secondaria) Usa proprie strategie ed un proprio metodo di studio, in funzione dei tempi disponibili (Scuola Primaria e Secondaria) Organizza il proprio apprendimento , individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (Scuola Secondaria) Spetta a ogni scuola scegliere e verificare i contenuti delle discipline, i traguardi di sviluppo, i livelli di apprendimento che gli alunni devono raggiungere. 24 PRIORITÀ DI OGNI ORDINE DI SCUOLA dall’Infanzia alla Sec. Di 1^ grado Una scuola di qualità dai 3 ai 14 anni, efficace per la crescita umana e civile degli alunni, deve essere prioritaria per le future generazioni. Essa - si fonda sulla trasversalità di criteri quali la capacità/necessità di sviluppare e padroneggiare competenze, favorire la sperimentazione, acquisire strategie, promuovere la cooperazione e seguire i ritmi di apprendimento di ciascuno - diventa percorso formativo condiviso mediante cui avviene il confronto professionale e la conoscenza di ciò che avviene nella scuola che precede e in quella che segue - è continuità didattica, consentendo diversi livelli di approfondimento di una materia, ed è unitarietà di metodo fondata sulla centralità degli alunni e dei loro stili di apprendimento Inoltre nella scuola vanno riaffermati i valori del senso civico, della responsabilità individuale e collettiva, del bene comune. A tal proposito la Costituzione Italiana indica i principi e le regole di comportamento da tenere. La scuola è contemporaneamente luogo di apprendimento e luogo di costruzione dell’identità personale, civile e sociale. Essa deve attivare interventi personalizzati per formare e sensibilizzare alla cultura dell’inclusione e dell’inserimento di disabili e stranieri a scuola e nel territorio. I percorsi educativi e formativi devono essere continui in quanto accompagnano i ragazzi dalla Scuola dell’Infanzia fino alla successiva prosecuzione degli studi mediante tappe stabilite e collegate tra loro. Per avvicinare gradualmente l’allievo agli argomenti di studio bisogna: - creare e mantenere il giusto livello di motivazione allo studio - definire e controllare i livelli di competenza raggiunti con verifiche periodiche - mettere in atto strategie per l’approfondimento, il sostegno e il recupero - prestare attenzione ai traguardi raggiunti (e comunicarli con solerzia agli alunni e alle loro famiglie) passando da un anno all’altro e in special modo nel passaggio da un corso di studi all’altro. La valutazione dei risultati, del comportamento e della formazione ha un ruolo fondamentale nell’esperienza scolastica di ogni alunno; per questo la valutazione è uno strumento pedagogicodidattico. La Scuola dell’Infanzia La Scuola dell’infanzia è molto importante per i bambini sia perché essi realizzano la prima relazione con il mondo esterno alla famiglia sia perché essa favorisce l’apprendimento dei comportamenti fondamentali e delle prime conoscenze utili per acquisire le competenze successive. Dato che questo ciclo di istruzione è una buona partenza per tutti bisogna qualificare l’Offerta Formativa data in questo Ordine di Scuola. Prima di tutto va chiarito che non c’è una sola infanzia, ma tante quanti sono i bambini, in quanto ognuno di essi ha diversa curiosità e diversi livelli di sviluppo e maturazione; in ogni bambino vanno riconosciute le varie possibilità di sviluppo. La Scuola dell’Infanzia deve quindi avere tra le sue priorità: - il dialogo e la collaborazione con famiglie ed istituzioni per attuare la centralità educativa del bambino - la possibilità di rispondere ai bisogni fisici e di apprendimento 25 - la formazione dei bambini dal punto di vista sensoriale, artistico-espressiva, intellettuale, psicologica e sociale - le pari opportunità. L’organizzazione delle attività educative della Scuola dell’Infanzia è di 40 ore settimanali, estensibili fino ad un massimo di 50 se ci fossero le risorse disponibili. Per rispondere alle esigenze delle famiglie vi possono essere accolti anche bambini di 24 – 36 mesi. La Scuola Primaria La Scuola primaria è una tappa fondamentale per l’istruzione di un individuo perché mediante essa si forma e si consolida l’alfabetizzazione culturale di ognuno. La Scuola Primaria deve quindi avere tra le sue priorità: - l’apertura ai valori della cittadinanza, al senso storico e all’appartenenza sociale - il raggiungimento, per ogni alunno, e la padronanza nelle seguenti tre aree culturali: 1. linguistico-espressiva (con una buona preparazione in italiano e nella lingua inglese) 2. matematico-tecnologico-scientifica (con una buona preparazione in matematica e scienze) 3. storico-geografico-sociale. La formazione va completata con nozioni di arte, musica e motoria. PROSPETTO DISCIPLINE E ATTIVITA’ Classe Classe Classe Classe 1^ 2^ 3^ 4^ ITALIANO 7 7 6 6 MATEMATICA 7 6 6 6 INGLESE 1 2 3 3 SCIENZE 2 2 2 2 TECNOLOGIA 1 1 1 1 INFORMATICA STORIA 3 3 3 3 GEOGRAFIA Cittadinanza ARTE 1 1 1 1 IMMAGINE MUSICA 1 1 1 1 ED.FISICA 2 2 2 2 RELIGIONE 2 2 2 2 27 27 27 27 Classe 5^ 6 6 3 2 1 3 1 1 2 2 27 Nella programmazione delle 30 ore settimanali si prevedono, a seconda del plesso, attività di laboratorio e/o attività di approfondimento/potenziamento di abilità di lettura,scrittura,matematiche e del metodo di studi. La Scuola Secondaria di 1° grado Con la Scuola secondaria di 1° grado si conclude il primo ciclo di istruzione e di conseguenza dovrebbe essere assicurato ad ogni alunno il consolidamento e la padronanza nelle diverse discipline. Perciò occorre: 26 - costruire un curricolo sui reali bisogni formativi dei ragazzi, sulle modalità di apprendimento, sulle svariate forme di aggregazione sociale - garantire a tutti le competenze successive - contribuire con l’ausilio delle nuove tecnologie a far emergere le potenzialità di ciascuno - seguire con la valutazione il percorso del singolo alunno affinché possano attuarsi eventuali interventi di recupero, sostegno, consolidamento e potenziamento - riscontrare negli esiti di fine ciclo l’acquisizione di conoscenze e competenze - favorire l’acquisizione di metodi di studio (“imparare ad imparare”) in vista del fatto che la scuola è per ogni alunno un “contenitore” di esperienze di apprendimento - orientare in base a conoscenze e competenze che possano garantire buone probabilità di successo nei percorsi scolastici futuri dello studente. L’organizzazione delle attività educative della Scuola Secondaria di 1° grado varia a seconda le opportunità offerte dall’autonomia ma comunque deve mirare ad assicurare l’efficacia degli insegnamenti; in ogni caso può essere tempo ordinario (30 ore) o prolungato (da 36 fino a 40 ore settimanali se ci fossero le risorse disponibili). In conclusione il primo ciclo di istruzione, che impegna un arco temporale di 8 anni (se escludiamo la Scuola dell’Infanzia), permette: - l’acquisizione della cultura di base - la costruzione dei saperi essenziali - lo sviluppo delle competenze essenziali per continuare il successivo percorso scolastico formativo contribuisce: - all’affermazione del principio della Costituzione italiana secondo cui vanno rimossi gli “ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana”. 27 Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO SCOLASTICO STATALE Scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado Via Roma, 47 24060 TAVERNOLA BERGAMASCA (BG) Tel. 035 931038 – Tel e Fax 035 931812 e-mail [email protected] Gli insegnanti della Classe……. Sez…… Visti gli atti relativi alle valutazioni espresse CERTIFICANO CHE L’ alunn… ……………………………………………………… Nat…. a ……………………………..il ………………………… ha concluso il ciclo di istruzione della Scuola Primaria Livello raggiunto Competenze MI Competenza chiave Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Comprende ed espone in modo chiaro i messaggi verbali Produce testi di vario tipo in forma adeguata allo scopo e al destinatario Conosce ed utilizza le regole morfosintattiche Competenze dei linguaggi Competenze matematiche Competenza chiave Comunicazione nelle lingue straniere Comprende ed utilizza espressioni di uso quotidiano; interagisce con gli altri su argomenti personali; scrive semplici frasi Competenza chiave Comunicazione nel linguaggio dell’arte Osserva la realtà, comprende ed usa i linguaggi visuali e i relativi termini specifici Utilizza le tecniche specifiche e i materiali adeguati . Competenze chiave Comunicazione nel linguaggio musicale Coglie le note musicali per tradurle con la parola, l’immagine e l’espressione vocale-strumentale Competenze chiave Comunicazione nel linguaggio motorio Impiega schemi motori e posturali in situazione combinata e simultanea; rispetta le regole dei giochi sportivi praticati Competenza chiave Competenze matematiche Usa il linguaggio e i simboli matematici Esegue il calcolo scritto e mentale con i numeri naturali Confronta ed analizza figure geometriche, individuando varianti e relazioni 28 ES ME AV EC Competenze scientificotecnologiche Competenze storicogeografiche Legge la realtà; raccoglie, organizza e interpreta i dati Risolve semplici problemi usando varie strategie Competenza chiave Competenze scientifico-tecnologiche Osserva , descrive ed analizza semplici fatti e fenomeni appartenenti al mondo reale, sviluppando atteggiamenti di curiosità nei confronti della realtà naturale Raccoglie dati e formula semplici ipotesi in situazioni guidate Usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi Competenza chiave Competenze storico-geografiche Si orienta nel tempo e nello spazio, anche con l’utilizzo di carte e mappe Conosce e utilizza documenti diversi per scoprire la realtà storico-geografica del territorio Individua e mette in relazione fatti/eventi storico-geografici Competenze sociali e civiche Organizzazione del lavoro Competenza chiave Competenze sociali e civiche Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita E’ in grado di riflettere sui propri comportamenti e sulle conseguenze che ne derivano Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede Competenza chiave Organizzazione del lavoro Dimostra originalità e spirito di iniziativa ed è in grado di realizzare semplici progetti Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri Usa proprie strategie ed un proprio metodo di studio, in funzione dei tempi disponibili. * livello del Quadro Comune Europeo di Riferimento del Consiglio d’Europa per le Lingue Legenda LIVELLO RAGGIUNTO MINIMALE ESSENZIALE MEDIO AVANZATO ECCELLENTE VOTO 5-6 6 7 8-9 10 29 Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO SCOLASTICO STATALE Scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado Via Roma, 47 24060 TAVERNOLA BERGAMASCA (BG) Tel. 035 931038 – Tel e Fax 035 931812 e-mail [email protected] Il Dirigente scolastico Visti gli atti d’ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti, ai voti definiti dal Consiglio di classe e alle documentazioni acquisite in sede di esame di Stato CERTIFICANO CHE L’ alunn… ……………………………………………………… Nat…. a ……………………………..il ………………………… Ha superato l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione con la valutazione finale di …………………… Livello raggiunto Competenze MI Competenza chiave Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Padroneggia gli strumenti espressivi indispensabili per gestire la comunicazione verbale in vari contesti Legge, comprende ed interpreta testi scritti di vario tipo Produce testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Conosce le regole morfo-sintattiche di una struttura linguistica Competenze dei linguaggi Competenze chiave Comunicazione nelle lingue straniere Padroneggia gli strumenti espressivi indispensabili per gestire la comunicazione in contesti noti ( lingua straniera LS) Legge e comprende semplici testi di vario tipo (LS) Produce testi coerenti con i percorsi di studio(LS) Competenza chiave Comunicazione nel linguaggio dell’arte Analizza un bene artistico , sa collocarlo in un contesto storico e ne riconosce il valore artistico e culturale. Utilizza le tecniche specifiche e i materiali adeguati . per la produzione di disegni e/o manufatti. Competenza chiave Comunicazione nel linguaggio musicale Sa cogliere i linguaggi specifici relativi ai vari generi musicali. Utilizza le tecniche specifiche per la produzione di brani musicali. Competenza chiave Comunicazione nel linguaggio motorio Conosce e applica schemi motori e posturali in situazione 30 ES ME AV EC Competenze matematicoscientificotecnologiche Competenze storicogeografiche Competenze sociali e civiche combinata e simultanea Conosce e rispetta le regole dei giochi sportivi praticati Competenza chiave Competenze matematiche Utilizza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica Confronta ed analizza figure geometriche, individuando varianti e relazioni Individua strategie appropriate per la soluzione dei problemi Analizza dati e li interpreta sviluppando deduzioni e ragionamenti con l’ausilio di rappresentazioni grafiche e applicazioni informatiche. Competenza chiave Competenze scientifico-tecnologiche Osserva , descrive ed analizza fatti e fenomeni appartenenti al mondo reale Analizza dati qualitativi e quantitativi, cogliendo analogie ,differenze e proprietà Formula ipotesi e le verifica Analizza dati e li interpreta sviluppando deduzioni e ragionamenti anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche , usando correttamente strumenti e applicazioni specifiche di tipo informatico. Competenza chiave Competenze storico-geografiche Si orienta nel tempo e nello spazio, anche con l’utilizzo di carte e mappe Conosce e utilizza documenti diversi per scoprire la realtà storico-geografica del territorio Individua e mette in relazione fatti/eventi storico-geografici Competenza chiave Competenze sociali e civiche Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato Competenza chiave Organizzazione del lavoro Dimostra originalità e spirito di iniziativa ed è in grado di realizzare semplici progetti Organizzazione del lavoro Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti e orienta le proprie scelte in modo consapevole Organizza il proprio apprendimento , individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione Usa proprie strategie ed un proprio metodo di studio, in funzione dei tempi disponibili * livello del Quadro Comune Europeo di Riferimento del Consiglio d’Europa per le Lingue 31 Legenda LIVELLO RAGGIUNTO MINIMALE ESSENZIALE MEDIO AVANZATO ECCELLENTE VOTO 5-6 6 7 8-9 10 Anche in riferimento alle prove d’esame sostenute con esito ………………………………….. ha mostrato specifiche capacità e potenzialità nei seguenti ambiti disciplinari: ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… Il piano di studi seguito nell’ultimo anno si è caratterizzato in particolare per la partecipazione a: · Tempo scuola : ………………………………………………. · Attività opzionali facoltative : ………………………………………… Data ………………………. Il Dirigente Scolastico Il Presidente di Commissione 32 VALUTAZIONE Parte integrante dell’azione didattica è la valutazione degli alunni che avviene a diversi livelli e con diversi strumenti. Negli ultimi anni l’I.N.V.A.L.S.I. fa somministrare agli alunni tests nazionali di valutazione degli apprendimenti, anche in sede di esame di maturità. Inoltre nella Scuola dell’Infanzia vengono elaborati a livello di team docente griglie di osservazione e di registrazione di apprendimenti e comportamenti degli alunni. Al termine del triennio viene elaborata una presentazione alla Scuola Primaria che tiene conto delle osservazioni sistematiche sull’alunno e dei traguardi raggiunti. nella Scuola Primaria dai docenti di classe le osservazioni sistematiche sugli alunni vengono monitorate e registrate per scandire i tempi interni in cui si articola il piano delle attività didattiche. I livelli raggiunti dagli alunni vengono comunicati ai genitori durante i colloqui individuali e al termine dei due quadrimestri vengono registrati in decimi nel Documento di Valutazione e nel Documento di Certificazione delle competenze acquisite. Tali documenti costituiscono il protocollo di passaggio di classe alla Scuola sec. di 1^ grado. nella Scuola sec. di 1^ grado i docenti, nelle periodiche riunioni dei Consigli di Classe, attraverso griglie bimestrali tengono sotto controllo i progressi ed il comportamento degli alunni. I livelli raggiunti dagli allievi vengono comunicati ai genitori durante i colloqui individuali e al termine dei due quadrimestri (a metà del secondo, nel Pagellino) vengono registrati in decimi nel Documento di Valutazione. Tale documento costituisce il protocollo di passaggio tra una classe e la successiva. I Documenti di Idoneità e di Certificazione delle Competenze acquisite costituiscono il protocollo di passaggio dalla Scuola sec. di 1^ grado a quella Sec. di 2^ grado. La valutazione degli alunni con disabilità viene registrata sul Documento di Valutazione deliberato dal Collegio dei Docenti, e il suo scopo è la valorizzazione per aree delle abilità osservate dai docenti specialisti. Particolare attenzione viene inoltre data, ai fini di una valutazione complessiva della personalità degli alunni, alle competenze del vivere civile e dell’imparare ad imparare. Pertanto sarà sempre più necessario adottare una pluralità di strumenti differenziati. 33 VERSO DOVE? Orientamento Gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Tavernola B.sca seguono un percorso di Orientamento scolastico che, secondo un progetto comune a tutto l’Istituto, inizia sin dal primo anno della Scuola Secondaria di 1° grado con la somministrazione agli alunni di alcuni test, tesi a valutare e rafforzare la conoscenza di sé, delle proprie capacità, aspirazioni e attitudini. All’interno di questo progetto la Classe Terza rappresenta non solo la tappa finale, ma anche e soprattutto l’importante momento dell’effettiva scelta del percorso su cui proseguire il proprio cammino scolastico. L’orientamento scolastico, tuttavia, è anche un percorso che dovrebbe portare gli alunni · ad accrescere la propria consapevolezza di sé · ad attivare strategie di scelta e di decisione sempre più efficaci che tengano realmente conto di tutte le informazioni disponibili · a confrontare le informazioni acquisite con le effettive possibilità e gli eventuali ostacoli. La nostra Scuola ritiene importante che tale percorso si costruisca gradualmente a partire dalla scuola primaria; i test somministrati agli alunni, accompagnati dall’importantissima rielaborazione dei risultati che i ragazzi possono fare con l’aiuto degli insegnanti, procedono proprio nella direzione di una costruzione graduale della capacità di scelta e della conoscenza di se stessi. Per questi motivi i referenti per l’Orientamento del nostro Istituto hanno da tempo attivato una proficua collaborazione con il servizio Informagiovani dell’Ambito territoriale di pertinenza, per studiare insieme strategie per un orientamento scolastico più efficace. All’interno di questa collaborazione è nata per esempio l’idea di un maggiore coinvolgimento dei ragazzi delle Classi Seconde e soprattutto dei loro genitori, per anticipare l’inizio della fase di valutazione delle diverse possibilità, in previsione della scelta che sarà fatta in terza. Infatti, in relazione alla notevole complessità del sistema scolastico attuale e al fatto che la Scuola Secondaria di 2° grado cambia continuamente la sua organizzazione, sembra importante cominciare sin dal primo anno della Scuola Secondaria di 1° grado a sensibilizzare alunni e genitori per una maggiore conoscenza del Sistema-Secondaria di 2 grado e, soprattutto, dei modi più efficaci di procedere verso una scelta consapevole, valutata e perciò destinata il più possibile al successo. I referenti per l’Orientamento della nostra scuola hanno da qualche anno predisposto a tal fine una serie di iniziative ed attività che in collaborazione con il servizio Informagiovani possano accompagnare gli alunni e le loro famiglie verso detta scelta. In aggiunta si ritiene necessario che questo percorso di conoscenza di sé e dei propri interessi, oltre che delle proprie capacità e attitudini, si sviluppi, attraverso attività adeguate, anche alla scuola primaria. In tale contesto, è importante anche iniziare a far conoscere i diversi “mestieri” e le loro caratteristiche principali. Per gli alunni diversamente abili saranno attuati dei Progetti-Ponte in base alle abilità di ciascuno, in collaborazione con gli Istituti Secondari in cui i ragazzi saranno inseriti. I tempi e le modalità saranno strutturati in base alle loro necessità. 34 UN PORTO SICURO Sicurezza Il responsabile della Sicurezza di tutto l’Istituto Comprensivo è il Dirigente scolastico. Ma data l’effettiva difficoltà della vigilanza e della tutela della sicurezza in un istituto complesso come quello di Tavernola che è composto di 10 sedi scolastiche distribuite su 6 comuni, il Dirigente si avvale della collaborazione di una Commissione per la Sicurezza. Tale Commissione è composta da vari membri con diversi incarichi: - Un Responsabile del servizio di protezione e prevenzione (RSPP) che tutto l’anno, con scadenza semestrale, si occupa dell’aggiornamento periodico del documento di valutazione dei rischi e dell’attuazione del programma annuale di prevenzione e formazione. - Due Addetti al servizio di prevenzione e protezione (ASPP) che tutto l’anno, con scadenza semestrale, collaborano all’aggiornamento del documento di valutazione dei rischi e supportano in generale il lavoro dell’RSPP. - Un Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) che per tutto l’anno scolastico mediante incontri formali segnala all’RSPP le variazioni nella situazione e le criticità esistenti sul piano della sicurezza per i lavoratori per apportare modifiche al documento di valutazione dei rischi. - Un Medico del Lavoro che: a) programma ed effettua la sorveglianza sanitaria sulle condizioni di lavoro secondo protocolli sanitari definiti in funzione dei rischi specifici; b) fornisce indicazioni per la stesura del documento di valutazione dei rischi; c) visita gli ambienti di lavoro almeno una volta l’anno per valutarne le condizioni. - Un Docente referente per la sicurezza in ogni plesso, che : a) promuove attività di formazione alla sicurezza per alunni e colleghi; b) coordina le simulazioni di evacuazione organizzate nel plesso e ne aggiorna il registro; c) custodisce e aggiorna il registro dei controlli periodici delle condizioni di sicurezza del plesso. - Alcune figure sensibili per la sicurezza in ogni plesso, che costituiscono le squadre di emergenza (Pronto Soccorso e Antincendio) e, per questo, sono appositamente formati e periodicamente aggiornati. Oltre agli incarichi individuali di ciascun membro la Commissione Sicurezza si occupa di coordinare l’organizzazione nei plessi delle simulazioni di evacuazione, che nel nostro Istituto sono di norma almeno due all’anno, con diversa caratterizzazione (simulazione di terremoto, incendio, pericolo generico, …), e sono realizzate anche con la collaborazione della Protezione Civile. La Commissione cura anche la formazione delle figure sensibili che compongono le squadre d’emergenza e per esse organizza corsi di aggiornamento a scadenze prefissate in collaborazione con i Vigili del Fuoco per l’antincendio e con i medici del lavoro e le ASL per il Pronto Soccorso. Tali corsi di formazione e aggiornamento hanno scadenze, durata e contenuti secondo le direttive ministeriali.. 35 LA CRUNA NEL_L’AGO Territorio ed Enti Locali L’Istituto Comprensivo di Tavernola B.sca è distribuito su cinque comuni: Tavernola B.sca, Predore, Riva di Solto, Solto Collina e Vigolo. I plessi dell’Istituto collaborano con: - Protezione Civile con Progetti alla sicurezza e alla cittadinanza - Biblioteca con Progetti di animazione e promozione alla lettura - Associazioni di volontariato AVIS-AIDO per la sensibilizzazione alla solidarietà - Associazione Cacciamatta- Centri diurni - Case di riposo per progetti di attenzione alla persona - ANA e Associazioni in armi con progetti di educazione alla cittadinanza - ProLoco per l’educazione ambientale e promozione del territorio - Corpi musicali per la sensibilizzazione alla musica - Comunità Montana con progetti di educazione ambientale e prevenzione dei rischi - Parrocchia e Oratorio per collaborazioni varie - Associazioni culturali e sportive presenti sul territorio - Istituto “Angelo Custode”(sia per quanto riguarda la riabilitazione che la Scuola interna) per consulenza e realizzazione di progetti di inclusività - Consorzio dei laghi Moro e Sebino per educazione ambientale inerente al lago - ASL per la prevenzione rischi - Servizio Informagiovani per l’Orientamento - Scuole Superiori e Università per tirocinii formativi - Scuole in rete per progetti vari. 36