Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di 1°
Via Roma, 47 - 24060 TAVERNOLA B.SCA (BG)
Tel. 035 931038 - Tel. e Fax 035 931812 - c.f. 81004940169
E-mail [email protected]
www.ictavernolabergamasca.gov.it
L’OFFICINA
DI
LEONARDO
1
L’AUTONOMIA – IL P.O.F.
Pur con i vincoli posti dall’art. 64 della L.133/2008 l’autonomia delle scuole, principio stabilito
nella Costituzione Italiana, è l’insieme di mezzi, opportunità e risorse per raggiungere il successo
scolastico dei giovani nel rispetto della libertà di insegnamento e delle scelte educativo-formative dei
genitori. L’autonomia è lo strumento per adottare, con flessibilità, diversificazione, efficienza ed
efficacia, metodi di lavoro, tempi di insegnamento e soluzioni utili per ampliare e realizzare il P.O.F. e
per le esigenze di ogni alunno; nello stesso tempo essa consente di realizzare l’integrazione e di
utilizzare nel miglior modo possibile le risorse e le strutture, grazie anche all’uso delle nuove tecnologie.
Per la progettazione del P.O.F. di un Istituto particolare rilievo acquistano la continuità, lo sviluppo
verticale del curricolo (integrabile con il percorso dai 14 ai 18 anni).
Cos’è il P.O.F.
E’ il documento (Piano Offerta Formativa) che costituisce l’identità culturale e la progettualità del
nostro Istituto.
Esso deve essere (D.P.R. 275/99):
· l’identità dell’Istituto
· un atto dichiarativo d’intenti verso l’utenza
· la sintesi della progettazione di tutto ciò che la scuola mette in atto per rendere efficaci le sue
azioni educativo-didattiche.
Finalità dell’Istituto Comprensivo:
Le finalità del nostro Istituto sono:
· offrire gli strumenti per imparare facendo…
· favorire il pieno sviluppo della persona
- costruire il “sé”
- sviluppare l’autostima
- valorizzare le potenzialità di ognuno
- costruire le relazioni con gli altri
- “imparare ad imparare”
* favorire l’inclusione delle persone con diverse abilità
- sostenere la costruzione di progetti specifici
- inserire i disabili nelle attività comuni
- valorizzare le potenzialità di ognuno di essi
- costruire la loro relazione con gli altri
* favorire la relazione con gli altri all’interno di una società multiculturale
- sviluppare una personalità aperta
- sostenere il rispetto reciproco
- favorire un atteggiamento solidale
* formare ai valori della libertà
- attraverso un pensiero critico
- attraverso il senso civico
- attraverso il rispetto delle norme sancite dalla Costituzione Italiana.
2
ORDINI di SCUOLA
POPOLAZIONE SCOLASTICA
Iscritti nell’anno scolastico 2015/2016 nell’Istituto Comprensivo di Tavernola Bergamasca, suddivisi per
ordine di scuola e plesso, aggiornati al 31 ottobre 2015.
Scuola dell’INFANZIA
143
Scuola PRIMARIA
332
Scuola SECONDARIA di 1^ grado
150
TOTALE
625
PLESSI – PERSONALE
L’Istituto Comprensivo di Tavernola Bergamasca comprende ordini di scuola dall’Infanzia alla
Secondaria di 1° grado i cui plessi sono distribuiti su cinque comuni: Tavernola B.sca, Predore, Riva di
Solto, Solto Collina, Vigolo.
Gli Uffici di Dirigenza e di Segreteria si trovano presso la sede centrale di Tavernola B.sca.
2. ORGANIZZAZIONE ORARIA
Uffici
Di Segreteria
Tel. 035-931038
Dirigente Scolastico
Tel. 035-931038
Dal Lunedì al sabato : 7.30-14.00
Pomeriggi: Lunedì e Mercoledì dalle ore 14.00 alle ore
17.00
Riceve su appuntamento
Scuole dell’INFANZIA
Plessi
Sezioni Alunni
Riva di Solto
Tel. 035 985146
1
27
Solto Collina
Tel.035 986786
2
58
Tavernola
Bergamasca
Tel. 035 931038
2
58
Tempo scuola
40
Ore settimanali
40
Ore settimanali
40
Ore settimanali
3
Orario
Scolastico
Lunedì-Venerdì
8.30-16.30
Lunedì-Venerdì
8.15-16.15
Lunedì-Venerdì
8.15-16.15
Mensa
Cucina
interna
Cucina
interna
Servizio
catering
Scuole PRIMARIE
Plessi
Classi Alunni
Predore
Tel. 035 938159
5
Solto Collina
Tel. 035-980162
7
Tavernola
Bergamasca
Tel.035 931038
5
Vigolo
Tel.035 931045
2
pluricl
assi
133
Tempo
scuola
30 h
6 giorni
settimanali
27 h.
5 giorni
settimanali
89
30 h.
5 giorni
settimanali
24
27 h.
5 giorni
settimanali
86
Orario Scolastico
Lunedì-Sabato
8.00-13.00
Lunedì –MartedìGiovedì :
8.30-15.55
Mercoledì :
8.30-13.30
Venerdì :
8.30-12.30
Lunedì:8.00-15.30
Martedì:8.00-16.25
Mercoledì:8.00-13.00
Giovedì :8.00-12.00cl.1^
Giovedì :8.00-16.25
Venerdì:8.00-13.00
Lunedì -MartedìGiovedì :
8.20-15.40
Mercoledì :
8.30-13.20
Venerdì :
8.30-12.30
Pre-Post
scuola
…………
Pre-scuola :
8.00-8.25
Pre scuola
7.45-8.00
(per i
trasporti)
Post scuola
(per i
trasporti)
………….
Mensa
………
Cucina
interna
Servizio
catering
Servizio
catering
Scuole SECONDARIE di primo grado
Plessi
Predore
Tel. 035 938159
Tavernola
Bergamasca
Tel.035 931038
Classi
Alunni
3
62
6
88
Tempo
scuola
Orario
Scolastico
Mensa
30 h.
6 giorni
settimanali
Lunedì-sabato:
8.00-13.00
……………..
cl.1^
30 h
6 giorni
settimanali
Cl. 1^
Lunedì-sabato:
8.00-13.00
Cl.2^-3^
Lunedì –MercoledìVenerdì-Sabato:
8.00-13.00
Martedì-Giovedì:
8.00-16.15
Servizio
catering
cl.2^-3^
36 h
6 giorni
settimanali
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DIRIGENTE SCOLASTICO : Prof. Nico Rinaldi
DOCENTI
Scuola dell’INFANZIA
Scuola PRIMARIA
n. 10
n.26
n. 1 docente x 11h d’inglese
n.2 docenti di sostegno
n.2 docenti di religione
n.2 docenti di sostegno
n. 2 docenti di Religione
Scuola SECONDARIA di 1^GRADO
Italiano-Storia-Geografia a Tavernola
Italiano-Storia-Geografia a Predore
Matematica –Scienze a Tavernola
Matematica - Scienze a Predore
Inglese a Tavernola
Inglese a Predore
Francese Tavernola - Predore
Musica Tavernola - Predore
Motoria Tavernola - Predore
Arte
Tavernola - Predore
Tecnologia Tavernola-Predore
Ed. Fisica Tavernola - Predore
Religione Tavernola - Predore
Docenti di Sostegno Tavernola
Docenti di Sostegno Predore
n.4 + 12 h.
n.1 +12 h.
n. 2+12h
n.1
n.1
n.1 (9 ore)
n.1
n.1
n.1
n.1
n.1
n.1
n.1 (9 h)
n.10
n.5
PERSONALE A.T.A.
D.S.G.A.: Zanardini Paolo
Personale Amministrativo
Collaboratori Scolastici
n. 4
n. 13
5
SERVIZI FORNITI
TRASPORTI
I trasporti , nel tragitto casa- scuola, vengono effettuati con scuolabus dalle Amministrazioni Comunali
di Tavernola B.sca, Fonteno, Parzanica, Riva di Solto, Solto Collina, Vigolo.
MENSA
Partendo dal presupposto che il pasto è un momento educativo, la refezione scolastica è un’occasione
importante per favorire la strutturazione di corrette abitudini alimentari tramite iniziative di educazione
alimentare. Ai genitori è chiesto: a) segnalare con apposita documentazione eventuali intolleranze
alimentari/diete/motivi etici e religiosi dei propri figli; b) di partecipare al monitoraggio e alla
valutazione della qualità e quantità del cibo somministrato. Il pasto in mensa è anche occasione di
educazione al gusto, per abituare i giovani a nuove e diversificate esperienze gustative e superare la
monotonia che talora caratterizza la loro alimentazione: essere educati ad apprezzare i nuovi sapori e a
nutrirsi in modo salutare significa essere aperti ad ogni esperienza alimentare.
La mensa scolastica dell’Istituto Comprensivo di Tavernola B.sca, tenendo conto delle finalità della
corretta educazione alimentare, è curata da una commissione preposta che in collaborazione con
l’Ufficio Asl definisce i menù secondo una dieta calibrata e col cibo che varia a seconda delle stagioni.
I pasti sono forniti con servizio di catering dalla Ditta Italservice di Costa Volpino nei plessi di
Tavernola B.sca, dalla ditta Italcatering a Vigolo e con servizio di cucina interna nei plessi di Riva di
Solto e Solto Collina.
SERVIZIO PRE-SCUOLA
Il servizio pre-scuola viene offerto dalle Scuole dell’Infanzia di Tavernola B.sca dalle 8.00 alle 8,15 e
Primaria dei plessi di Solto Collina dalle 08,00 alle 08.25 e Tavernola B.sca dalle 7.40 alle 08.00 e
consiste nell’accoglienza dei bambini in attesa dell’inizio delle attività didattiche.
SERVIZIO POST-SCUOLA
Il servizio post-scuola viene offerto dalla Scuola Primaria di Tavernola B.sca (dalle 15.40 alle 16.00) e
consiste nella sorveglianza dei bambini in attesa dello scuolabus che li accompagni al proprio domicilio.
INTEGRAZIONE DIVERSAMENTE ABILI E SCUOLA POTENZIATA
L’Istituto Comprensivo di Tavernola B.sca è stato riconosciuto Scuola Potenziata dall’a.s. 2000/01
per effetto della convenzione stipulata tra il CSA di Bergamo, ASL di Bergamo, l’I.C. di Tavernola
B.sca, le Amministrazioni Comunali di Predore e Tavernola B.sca, l’Istituto “Angelo Custode” di
Predore.
La Scuola Potenziata è un servizio per alunni in situazione di handicap medio-grave, grave o gravissimo
(la cui presenza nel nostro I.C. è percentualmente alta data la presenza sul territorio di Predore
dell’Istituto riabilitativo per minori “Angelo Custode” presso cui essi sono domiciliati) e per le loro
famiglie, che:
a) permette di sperimentare contesti di vita socializzante
b) promuove la costruzione e l’espressione di un’identità personale mediante proposte più
consone alle esigenze dei ragazzi
c) realizza in sinergia con l’“Istituto Angelo Custode” progetti d’inclusione.
La Scuola Potenziata è arredata e attrezzata con materiali opportunamente studiati e finalizzati ai
soggetti diversamente abili.
Alla Scuola Potenziata accedono minori in età scolare compresa tra i 3 e i 18 anni individuati
dall’équipe dell’Istituto “Angelo Custode”, ma è sempre la famiglia che decide l’iscrizione. La
commissione handicap segue l’iter scolastico dell’alunno. La Scuola Potenziata inserisce i
diversamente abili secondo un orario che tiene conto delle esigenze dei ragazzi; la frequenza può essere
ridotta, modulata o posticipata in base alle loro esigenze e ai loro bisogni, in accordo con la famiglia e/o
6
con l’istituto “Angelo Custode”. I genitori degli alunni o i loro legali rappresentanti saranno informati di
eventuali modifiche apportate all’orario nel corso dell’anno.
La Commissione handicap in accordo con i genitori individuerà l’agenzia scolastica/educativa più
idonea e attiverà le forme e le modalità di passaggio più proficue.
È comunque possibile frequentare la Scuola Potenziata fino all’assolvimento dell’obbligo scolastico o al
compimento del 18à anno di età, sulla base di quanto concordato nel progetto di vita di ogni singolo
soggetto.
La Scuola Potenziata cura e sviluppa tutte quelle attività di stimolo che, predisposte dagli insegnanti
secondo la gravità degli alunni, coinvolgono sia i normodotati che i diversamente abili in gruppi
funzionali ad: accogliere, assistere, educare, imparare, divertire
La Scuola potenziata dell’Istituto Comprensivo di Tavernola B.sca fonda le sue attività didattiche su due
progetti orami radicati nell’attività didattica: S.A.R.E.I. (Socializzazione Accoglienza Relazione
Esperienza Integrazione) e Insieme con traSPORTo, Laboratorio Strumentale, Progetto teatro
classi prime.
Il S.A.R.E.I. mette a confronto e favorisce la convivenza tra i ragazzi normodotati della Scuola sec. di
1° grado e tutti i disabili residenti presso l’Istituto “Angelo Custode”. Finalità di questo progetto è
conoscere la disabilità come realtà quotidiana che non si esaurisce nell’integrazione scolastica ma
continua fuori diventando responsabilità di tutti. Fra gli obiettivi ci sono: quello di fornire ai ragazzi non
scolarizzabili residenti all’”Angelo Custode” la possibilità di allargare le proprie relazioni e a quelli che
verranno inseriti nell’Istituto Comprensivo un primo contatto con compagni e insegnanti per favorire il
loro successivo inserimento; per i ragazzi normodotati la possibilità di sconfiggere la paura della
diversità attraverso il contatto con comportamenti problematici e il sapersi rapportare anche con la
comunicazione non verbale, mediante lavori strutturati in piccoli gruppi a classi aperte che culminano in
uno spettacolo che vede tutti i diversamente abili protagonisti.
Questo progetto vede coinvolte tutte e tre le classi della Secondaria di 1° grado, ciascuna con
programmazione e con calendarizzazione propria (vedi progetto allegato a questo P.T.O.F.), gli
insegnanti di Sostegno e tutti i professori curricolari che dovranno adattare l’attività didattica secondo gli
impegni del Progetto.
L’Insieme con traSPORTo è una manifestazione ludico-sportiva che nel mese di maggio vede ogni
anno coinvolti ragazzi della provincia di Bergamo e Brescia facenti parte di Istituti messi in
Rete (vedi progetto allegato a questo P.T.O.F.).
Questo progetto si è posto come obiettivi: il superamento delle difficoltà che un ragazzo ha quando
svolge attività motorie e in particolare i giochi di squadra; la maggiore partecipazione degli enti
territoriali alle problematiche della disabilità; la sensibilizzazione dell’opinione pubblica affinché i
disabili vivano con ed insieme ai “normali”; il confronto tra esperienze didattiche delle diverse realtà
scolastiche, creando una rete di scambio di informazioni e mettendo a disposizione degli altri le
competenze che i docenti hanno acquisito, in primo luogo quelli di Ed. Fisica e Sostegno, in seconda
battuta gli insegnanti curricolari.
C.T.I. (Centro Territoriale per l’Inclusione)
L’istituto Comprensivo di Tavernola Bergamasca fa parte di una rete di scuole che hanno costituito nel
2014 il centro territoriale per l’inclusione Val Cavallina, Alto e Basso Sebino.
Il C.T.I. promuove servizi di consulenza organizzativa, normativa, formativa, didattica e
psicopedagogica finalizzati a:
· Sviluppare, favorire e sostenere la consapevolezza della centralità e trasversalità nella comune
pratica educativa e didattica
· Costruire cultura inclusiva
a supporto di una forma di educazione volta al raggiungimento del successo formativo di ogni alunno e
con un’attenzione particolare agli studenti
7
a) con certificazione ex Legge 104 /92
b) con Disturbi Specifici dell’Apprendimento
c) con deficit da disturbo dell’attenzione e dell’iperattività
d) con funzionamento cognitivo limite
e) con specificità dovute ai vissuti migratori proprio e/o familiari
f) con svantaggio socio-economico-linguistico e culturale.
Definizione dei servizi:
· individuazione dei bisogni specifici di ogni istituzione scolastica
· valorizzazione, sostegno e diffusione di eccellenze nella didattica (es. cooperative learning,
formazione tra pari)
· progettazione di interventi e soluzioni situate per il singolo istituto o per più istituzioni che hanno
medesime necessità
· supporto nella relazione scuola/famiglia
· consulenza e orientamento alle famiglie su problematiche legate all'inserimento e all'inclusione dei
figli con bisogni educativi speciali
· elaborazione di proposte di informazione, aggiornamento e formazione del personale scolastico su
tematiche relative all'inclusione scolastica (metodologie innovative, buone prassi, normativa)
· progettazione e realizzazione di percorsi di ricerca-azione e/o compiti di realtà che favoriscano
processi di inclusione
· collaborazioni e confronto con Enti e Istituzioni territoriali (Amministrazioni Comunali, Comunità
Montana, Servizi Sociali, ASL, UniversitภCooperative, Associazioni, Volontariato, Privati).
Il CTI promuove a livello territoriale attività laboratoriali a cui partecipano gli Istituti in rete nelle cui
classi sono presenti alunni disabili.
SPORTELLO DI ASCOLTO E CONSULENZA PSICO-PEDAGOGICA
Il Servizio è rivolto ad alunni, genitori ed insegnanti dei tre ordini di scuola dell’Istituto.
Rientra in un progetto più ampio, che si prefigge come finalità generale quella di promuovere il
benessere psicofisico e scolastico degli alunni, attraverso azioni di ascolto/consulenza, formazione e
laboratori nelle classi.
· Lo SPORTELLO di ASCOLTO offre la possibilità agli alunni della Scuola Secondaria di 1°
grado di esprimere i propri vissuti inerenti a situazioni difficili nella relazione con i compagni,
con gli adulti; nell’affrontare problemi scolastici, di orientamento e di crescita
preadolescenziale. Con l’aiuto di un esperto i ragazzi stessi verranno guidati ad individuare le
cause del disagio, circoscriverlo e mettere in atto strategie per risolverlo.
· La CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA è rivolta al personale docente, Ata, ai genitori, agli
alunni e si propone di:
- aiutare a gestire le diverse problematiche di carattere psicologico ed educativo che insorgono o si
rilevano durante percorso scolastico
- elaborare, in sinergia con i docenti, progetti e laboratori finalizzati alle osservazioni degli alunni
nella gestione delle fasi evolutive che caratterizzano il percorso di crescita cognitiva, affettiva,
relazionale
- elaborare percorsi di formazione nell’ambito dell’educazione alla salute.
Lo sportello di ascolto e consulenza, il cui utilizzo è completamente gratuito, è gestito da una psicologa
esperta in campo socio-psico-pedagogico.
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CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO
(utilizzando tra gli altri eventuali fondi specifici erogati dal Ministero) Il Centro Sportivo Scolastico dà
agli alunni delle Scuole Primaria e Secondaria 1° grado dell’I.C. la possibilità di praticare in orari
extrascolastici attività sportive di potenziamento ed approfondimento di tematiche affrontate nell’ambito
dell’attività curriculare, gratuita per le famiglie.
PROGETTI D’ISTITUTO
* Istruzione domiciliare: Alunni colpiti da gravi patologie o impediti a frequentare la Scuola per
un periodo di almeno trenta giorni (comprovato da certificazione medicoospedaliera) possono usufruire deLL’”istruzione domiciliare”, un percorso
didattico-educativo che gli insegnanti predisporranno e attueranno a domicilio
su richiesta della famiglia.
* Progetto su disturbi specifici dell’apprendimento (dislessia, discalculia, ecc.)
· Buone pratiche didattiche per l’inclusione di alunni con disturbi specifici dell’apprendimento e/o
bisogni educativi speciali
* Progetto SAREI (sopra descritto)
* Progetto Insieme con traSPORTo (sopra descritto)
· Progetto Pattinaggio e handicap
· Progetto musica orchestrale
* Mattinate a teatro (in rete con gli Istituti Comprensivi di Sovere – Lovere – Costa Volpino, per
alunni delle Scuole d’Infanzia e Primaria) per le Scuole dell’Infanzia e Primaria.
L’iniziativa intende promuovere un’offerta culturale per il mondo della scuola che
rappresenti una vera e propria occasione di avvicinamento allo spettacolo dal
vivo.
* Cultura viva: attività ed eventi per alunni e/o genitori
* Alfabetizzazione della Lingua italiana per alunni stranieri e mediazione culturale.
* Laboratorio di Inglese per gli alunni dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia
* Progetto “Merendafruttando”: Abituare gli alunni al consumo della frutta per favorire corrette
abitudini alimentari.
* Progetto “Sole per amico”. Campagna per la prevenzione primaria al melanoma promossa da IMI –
Intergruppo Melanoma Italiano con il patrocinio del Ministero della
Salute e dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica. Sensibilizzare
a una corretta esposizione ai raggi solari che coinvolge i bambini e le
bambine della scuola primaria insieme alle loro famiglie e agli
insegnanti.
* Curricolo “Sicurezza” e Piani di evacuazione con l’ausilio delle Protezioni Civili del territorio.
* Tirocinio didattico presso la Cooperativa “Il Battello” di Sarnico per gli alunni con diverse
abilità delle Scuole Sec. 1° grado di Predore
e Tavernola B.sca
* Tirocinio didattico degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, ad indirizzo pedagogico e
di quelli del Corso di Laurea in Scienze della Formazione primaria, in
Convenzione con le Università “Bicocca” di Milano e “Cattolica” di Brescia
* Tirocini formativi e di orientamento degli studenti dell’Università degli studi di Bergamo e di Istituti
superiori territoriali.
* Progetti di continuità fra i diversi ordini di scuola
* Sport in classe alla Scuola Primaria.
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IL PATTO FORMATIVO DI ISTITUTO
(strumento di corresponsabilità scuola-famiglia)
Premessa
La scuola si impegna ad attuare la formazione della personalità degli alunni e nel rispetto della loro
coscienza morale e civile, delle norme costituzionali e degli ordinamenti vigenti.
La scuola è inoltre l’ambiente di apprendimento in cui si promuove la formazione di ogni studente, la
sua interazione sociale, la crescita civile. L’istruzione, la formazione e l’educazione sono processi
complessi e continui che richiedono la cooperazione dello studente, della scuola, della famiglia e
dell’intera comunità, ognuno nel rispetto dei reciproci ruoli.
La scuola intende sostenere con forza i seguenti valori che ritiene fondamentali per lo sviluppo della
persona:
Ø rispetto della persona nella sua integrità
Ø attenzione e valorizzazione delle diversità in un’ottica inclusiva
Ø integrazione nel gruppo come contesto in cui costruire socialità e corresponsabilità
Ø educazione alla pace
Ø rispetto delle cose come beni di fruizione comune
A tal fine la scuola propone il seguente Patto Educativo di Corresponsabilità finalizzato a definire in
maniera puntuale e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra Istituzione Scolastica Autonoma, famiglie e
studenti.
Il rispetto di tale Patto costituisce la condizione indispensabile per costruire un rapporto di fiducia
reciproca al fine di potenziare le finalità dell’offerta formativa e guidare gli studenti allo sviluppo di una
coscienza critica.
I docenti si impegnano a …
* creare un clima sereno e corretto favorendo la maturazione di comportamenti e la trasmissione di
valori positivi per una civile convivenza
* programmare percorsi didattici e strategie che tengano conto del livello degli alunni e delle loro
potenzialità
* utilizzare metodologie personalizzate per favorire l’inclusività
* informare gli alunni su obiettivi e criteri di valutazione
* comunicare costantemente con le famiglie in merito ai risultati, alle difficoltà e agli aspetti
inerenti al comportamento dei propri figli
La famiglia si impegna a …
* instaurare un dialogo costruttivo con i docenti, rispettando la loro libertà di insegnamento e la loro
competenza valutativa
* informarsi sulle attività didattiche, seguire il lavoro scolastico dei propri figli, controllare le
comunicazioni scuola -famiglia
* far rispettare al/la proprio/a figlio/a l’orario di ingresso e limitarne le uscite anticipate
* assumere la responsabilità degli eventuali danni provocati dal/la figlio/a a carico di persone,
arredi, materiale didattico e del mancato rispetto del Regolamento
* illustrare e condividere con i propri figli il Patto Educativo sottoscritto con l’Istituzione scolastica
Lo studente si impegna a…
* mantenere un comportamento educato e corretto rispettando le persone, i diritti e le diversità di
ciascuno
* frequentare regolarmente le lezioni, assolvere agli impegni di studio e rispettare le consegne
* conoscere e rispettare il Regolamento d’Istituto
* utilizzare correttamente le strutture, i macchinari, i sussidi didattici e non arrecare danni al
patrimonio scolastico
* favorire la comunicazione scuola - famiglia
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Il personale ausiliario si impegna a…
* condividere il Patto e adoperarsi per la sua applicazione
* collaborare con i docenti per la trasmissione dei valori che sono a fondamento della convivenza
civile nell’Istituto Comprensivo
Il dirigente scolastico deve…
* garantire l’applicazione e la verifica del Patto
* condividere i piani di lavoro con Vicario, Responsabili di Plesso, Funzioni Strumentali
* definire con lo staff i diversi ruoli che i singoli potranno assumersi
* favorire l’attuazione dei progetti didattico-educativi necessari
* favorire l’aggiornamento e la formazione del personale.
Il genitore/affidatario, nel sottoscrivere il presente atto, è consapevole che come previsto dalla vigente
normativa:
a) il compito educativo compete prioritariamente alla famiglia come previsto dalla Costituzione
italiana art.30 e dal Codice Civile, con la conseguente responsabilità da parte del genitore di
avere impartito al figlio un’educazione adeguata a prevenire comportamenti illeciti.
b) le infrazioni da parte degli studenti possono dar luogo a sanzioni disciplinari
c) nell’eventualità di danneggiamenti a cose e/o lesioni a persone la sanzioni è ispirata oltre al
rafforzamento del senso di responsabilità al principio della riparazione del danno ( art.4 comma 5
del D.P.R. 249/1998)
d) danneggiamenti non attribuibili a provate responsabilità individuali dovranno essere risarciti in
modo collettivo
________________________________________________________________________________
DATA………………..
I sottoscritti…………………………………………………………………….genitori/affidatari
dell’alunno/a………………………………………………………………………frequentante la
classe…………………….sezione………………..dichiarano di aver preso visione del Patto
Educativo di Corresponsabilità dell’Istituto Comprensivo di Tavernola Bergamasca
RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA
Molteplici sono le modalità di incontro tra la Scuola e le famiglie degli alunni:
* i colloqui individuali, le assemblee di classe, Consigli di Intersezione, Interclasse, di
Classe con i rappresentanti dei genitori, ricevimento ad personam qualora si rendesse
necessario su richiesta sia degli insegnanti che dei genitori.
Presso la Scuola Secondaria di Tavernola B.sca c’è un Comitato genitori che collabora
nell’organizzazione di eventi e regola il comodato d’uso dei libri.
* Il diario personale dell’alunno per le comunicazioni scuola-famiglia diverse dal punto
precedente.
* Il documento di valutazione del 1° Quadrimestre e finale
* Il pagellino (solo per la Scuola Sec. di 1° grado) consegnato ai primi di aprile
* Eventuali sanzioni disciplinari che la Scuola commina agli alunni dopo averle concordate
con la famiglia, in ogni caso ispirate al rafforzamento del senso di responsabilità e di
educazione alla convivenza civile.
*Registro elettronico a cui ciascuna famiglia può accedere tramite account personale.
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FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PERMANENTE
DEL PERSONALE SCOLASTICO
Le scelte formative degli operatori dell’Istituto si basano sui principi fondamentali della Costituzione
Italiana e sulla Convenzione dei Diritti del Fanciullo ratificata dall’Italia nel novembre 1989. Inoltre
tengono conto sia delle Innovazioni tecnologiche introdotte nella didattica nell’ultimo periodo, sia
dell’analisi dei dati emersi dalle ricerche concernenti lo sviluppo socio-pedagogico dell’alunno, dei
disturbi, delle potenzialità e dei bisogni del singolo ragazzo.
Personale docente
Tema
Didattica inclusiva per
alunni
D.S.A. – B.E.S.
Livello 1
Elaborazione del PDP
e griglie di rilevazione
dei disturbi per la
Scuola dell’Infanzia
Didattica inclusiva per
alunni
D.S.A. – B.E.S.
Livello 2
Orientamento e
consapevolezza di sé.
(docenti Scuola
Secondaria di 1° grado)
Orientamento e
consapevolezza di sé.
Sviluppo
Prima fase:
Lezioni frontali con
esperti delle tematiche
relative ai DSA e BES
Seconda fase:
Attività laboratoriale
sugli strumenti
compensativi/dispensativi
e sulla didattica specifica
Prima fase:
Lezione frontale su
struttura del documento e
sue finalità
Seconda fase:
Attività laboratoriale
sull’elaborazione del
PDP e delle griglie
Prima fase:
Lezioni frontali con
esperti per
approfondimento delle
tematiche affrontate nel
Livello 1
Seconda fase:
Attività laboratoriale
sugli strumenti
compensativi/dispensativi
e sulla didattica specifica
L’offerta formativa della
Scuola Secondaria di 2°
grado: tipologia di scuola
Tempi
4 incontri da 2,30 h
ciascuno
Settembre 2016
Risultati attesi
Conoscere la normativa e
dare agli insegnanti
strumenti per migliorare la
didattica inclusiva nelle
singole discipline anche
alla luce delle diagnosi.
3 incontri da 2,30 h
ciascuno
a.s. 2016/2017
Dare agli insegnanti gli
strumenti per la redazione
funzionale e condivisione
del PDP
4 incontri da 2,30 h
ciascuno
Settembre 2017
Dare agli insegnanti
strumenti per approfondire
e potenziare la didattica
inclusiva nelle singole
discipline.
1 incontro di 2h
Ottobre 2016
Strumenti da utilizzare
per una didattica
orientativa nei diversi
ordini di scuola
1 incontro
introduttivo per tutti
gli ordini di scuola.
3 incontri
laboratoriali per i 3
ordini di scuola
Ottobre 2017
Acquisizione delle
informazioni sul
funzionamento della
Scuola Secondaria di 2°
grado
Acquisizione degli
strumenti per la
realizzazione di una
didattica orientativa
a scelte consapevoli
12
Gestione di postazioni
multimediali
(personale docente e
ATA)
Uso didattico di
piattaforme per la
formazione
Soluzioni pratiche nella
didattica con la
disabilità
La creatività nella
relazione
Attività motoria e
disabilità
Personale ATA
Corso propedeutico
all’utilizzo degli
strumenti informatici
Conoscenza e utilizzo
funzionale dei sistemi
informatici (hardware e
software)
Manutenzione di base dei
suddetti strumenti
Risoluzione delle
problematiche di base nei
laboratori di informatica
Come proteggersi da
attacchi esterni
Conoscenza di strumenti
per la condivisione di
materiali a diversi livelli
Proposte pratiche da
mettere in atto nella
didattica con la disabilità
grave
3 incontri di 2h30
ciascuno a:
Predore, Tavernola,
Solto Collina
a.s. 2017-2018
Offrire al personale gli
elementi per gestire gli
strumenti informatici a
livello base
4 incontri di 2h30
ciascuno
a.s. 2018-2019
2 incontri di 2 h
ciascuno
a.s. 2017-2018
Attività di musica, arte e
drammatizzazione nella
costruzione di un
percorso didattico rivolto
a classi in cui sono
inseriti alunni con grave
disabilità
Attività motoria nella
costruzione di un
percorso didattico rivolto
a classi in cui sono
inseriti alunni con grave
disabilità
2 incontri di 2 h
ciascuno
a.s. 2017-2018
Offrire al personale gli
elementi per utilizzare
piattaforme di formazione
Offrire ai docenti di
sostegno, curriculari e
assistenti educatori gli
strumenti per una didattica
inclusiva nel plesso
potenziato
Offrire ai docenti di
sostegno, curriculari e
assistenti educatori le
competenze per una
didattica inclusiva nel
plesso potenziato
Conoscenza di base e
utilizzo degli strumenti
informatici e loro
manutenzione
2 incontri di 2 h
ciascuno
a.s. 2018-2019
2 incontri di 2h
ciascuno
a.s. 2017-2018
13
Offrire ai docenti di
sostegno, curriculari e
assistenti educatori le
competenze per una
didattica inclusiva nel
plesso potenziato
Offrire al personale gli
elementi per gestire gli
strumenti informatici a
livello base
FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI COLLEGIALI
Gli Organi Collegiali (organismi con varie componenti con compiti di governo e di gestione delle
attività scolastiche) sono convocati (in forma scritta, con specificazione dell’ordine del giorno e con
almeno cinque giorni di anticipo rispetto alla data della riunione) e svolgono l’esercizio delle loro
funzioni secondo le normative vigenti.
Con le ultime riforme scolastiche si è attribuito ai genitori un ruolo fondamentale. Per questo è prevista
la partecipazione dei genitori al progetto scolastico mediante una loro rappresentanza in tutti gli organi
collegiali, escluso il Collegio dei Docenti e con la condivisione del Patto Formativo di corresponsabilità
,citato precedentemente.
All’inizio dell’anno scolastico il dirigente, secondo una calendarizzazione di massima, predispone la
programmazione delle attività dei singoli organi collegiali:
* il Consiglio di Istituto si riunisce di norma in orario serale 5/6 volte l’anno, con sedute
aperte agli elettori. Viene rinnovato ogni tre anni. Dopo tre assenze consecutive non
giustificate i suoi membri vengono considerati decaduti e sostituiti con i primi tre non eletti
delle liste. I suoi compiti sono molteplici e vanno dalle delibere in campo economico a
quelle riguardanti i regolamenti e l’organizzazione scolastica
* la Giunta esecutiva prepara i lavori del Consiglio di Istituto
* il Collegio dei Docenti si riunisce o per ordine di scuola (Collegio di Sezione) o come
Collegio Unitario.
Esso è il più importante tra gli organi collegiali della scuola in quanto è responsabile della
impostazione didattica, educativa ed organizzativa per la quale delibera autonomamente.
Elegge inoltre i docenti che compongono il Comitato per la Valutazione del servizio degli
insegnanti e attribuisce le Funzioni Strumentali al P.O.F.
* i Consigli di Classe (Scuola Sec. di 1^grado) senza genitori si riuniscono mensilmente.
Hanno il compito di formulare proposte riguardanti l’azione educativa e didattica, iniziative
di sperimentazione, il miglioramento dei rapporti tra docenti- genitori- alunni,
provvedimenti disciplinari.
* i Consigli di Classe, Interclasse e Intersezione con i genitori
(tre volte l’anno quelli di Classe, quattro quelli di Interclasse e Intersezione)
Hanno il compito di relazionare l’attività dei docenti alle famiglie e di condividere i comuni
percorsi formativi per la crescita degli alunni
* le Assemblee di classe/sezione, composte dagli insegnanti della classe e di sezione e da tutti
i genitori della classe/sezione si riuniscono di norma due volte all’anno. Nelle assemblee di
inizio anno i docenti informano le famiglie circa la programmazione, in quelle di fine anno
scolastico fanno la rendicontazione
* i rappresentanti dei genitori nei Consigli di Classe, Interclasse e Intersezione possono,
previo accordo col dirigente scolastico, convocare in forma assembleare i genitori delle
rispettive classi o sezioni.
ORGANIGRAMMA DELL’I.C.
o
o
o
o
o
o
o
o
o
o
o
Dirigente Scolastico
Collaboratore Vicario – 2° Collaboratore
Referenti di Plesso e Dirigenti alla Sicurezza
Funzioni Strumentali
Componenti Commissioni
Collegio dei Docenti
Consigli di Intersezione
Consigli di Interclasse
Consigli di Classe
Giunta Esecutiva
Consiglio d’Istituto
14
FUNZIONI STRUMENTALI
·
Handicap - DSA - BES
·
Supporto tecnologico
·
Orientamento
·
Promozione progetti e buone prassi inclusive
PROGETTI – LABORATORI
SCUOLA dell’INFANZIA
Campi di
esperienza
Plesso
Progetti
Contenuti
Solto Collina
Riva di Solto
“Accoglienza”
Tavernola
“Accoglienza”
“Accoglienza”
”Coloriamoci d’autunno”,
insieme viviamo una nuova
esperienza nel colore
Viola = Uva e Marrone =
Castagna … il territorio
intorno a noi e i nonni a
scuola una risorsa da vivere.
Castagnata
Solto Collina
Riva di Solto
IL SÉ E
L’ALTRO
Tavernola
Solto Collina
Riva di Solto
“Con i nonni “
Solto Collina
Riva di Solto
Tavernola
“Festa dei
diplomi”
“Festa dei nonni”
Tavernola
“Festa di Natale”
Solto Collina
Riva di Solto
Laboratorio di
Danzamovimentoterapia
“Progetto
sicurezza"
Solto Collina
Riva di Solto
15
“Coloriamoci insieme per
…” conoscere, collaborare e
crescere. Bambini e
ambienti a confronto.
Santa Lucia, visita dei
nonni a scuola.
Carnevale, i grandi
rallegrano i nonni al centro
di Esmate.
Pasqua, i mezzani
festeggiano con i nonni al
centro di Esmate.
insieme con mamma e papà
per una giornata speciale..
Vediamo da vicino gli
animali del circo: Uscita al
Parco delle Cornelle con i
nonni
Portiamo gli auguri agli
anziani della casa di riposo
La danza dei colori”…
emozioni, comunicazione e
scoperta.
esercitazioni ed
evacuazione dall’edificio.
Conoscenza dei pericoli a
scuola, a casa, in strada.
In
collaborazio
ne con….
Famiglie
Famiglie
Scuola Primaria
Centro diurnointegrato
Esmate
Famiglie
Nonni
Casa di riposo
Cacciamatta
Tavernola
Esperta
Protezione civile
Tavernola
“Progetto
sicurezza”
Tavernola
“Judo”
Tavernola
Psicomotricità
CORPO E
MOVIMENTO
Solto Collina
Riva di Solto
IMMAGINI,
SUONI E
COLORI
I DISCORSI E
LE PAROLE
CONOSCENZA
DEL MONDO …
oggetti,fenomeniviventi
Sfondo
integratore del
percorso annuale
Solto Collina
Riva di Solto
“Uno due tre,
giallo rosso e blè”,
per grandi e
mezzani.
“Teatro in rete”
I rischi e le condizioni
pericolose che più sono
rilevabili nell’ambiente
Prove di evacuazione
Attività per per portare i
bambini
a prender coscienza del
proprio corpo, a
socializzare e comprendere
il rispetto delle regole
Attività per sviluppare la
coordinazione, il
rilassamento, lo schema
corporeo, la relazione con
gli altri, l’orientamento
spaziale e temporale,….
Laboratorio con
l’accademia Tadini di
Lovere
Partecipazione ad una
rappresentazione teatrale.
Tavernola
“Festa di Natale “
Auguri, genitori.
Tavernola
“Carnevale “
Pagliacci a scuola
Solto Collina
Riva di Solto
Tavernola
“Leggiamo
insieme”
“Nati per leggere”
Solto Collina
Riva di Solto
“ A rainbow of
color”,
Tavernola
“Laboratorio
d’inglese”
Solto Collina
Riva di Solto
” Insieme per
parlare”…
Solto Collina
Riva di Solto
“Dai vigili del
fuoco”
Tavernola
Tavernola
Solto Collina
Riva di Solto
“Al circo “
Avvicinare alla lettura
Visita in Biblioteca
Attività di animazione alla
lettura.
Abituare a leggere fin da
piccoli.
Attività di sezione alla
scoperta di una nuova
lingua e nuovi ritmi
Attività di sezione alla
scoperta di una nuova
lingua e nuovi ritmi.
Attività alternativa
IRC:acquisire
comunicazione e
conoscenza
Uscita didattica alla
caserma dei Vigili del
Fuoco di Darfo.
Visita ad un circo
Visita alla
caserma della
polizia
municipale di
Albano
Esperto Judo
Esperto in
psicomotricità
Accademia
Tadini Lovere
Cinema Crystall
Lovere
Scuole in rete
Famiglie
Biblioteca locale
Docente laureato
Vigili del fuoco
“IL CIRCO DELLE EMOZIONI”
“ UNA SCUOLA A COLORI … con Kamillo Kromo”.
SCUOLA PRIMARIA
Ambito
Plesso
Progetti
16
Finalità-contenuti
In
collaborazione
con..
Continuità
Continuità
Lingua
Ed.
alla cittadinanza
alla convivenza
civile
alla mondialità
Predore
Solto Collina
Tavernola B.
Vigolo
Continuità con la
scuola secondaria di
1^ grado
Attività comuni concordate tra
docenti i della scuola primaria e
della scuola secondaria. Scambio
di informazioni sugli alunni e sui
sui percorsi didattici effettuati.
Predore
Solto Collina
Tavernola B.
Vigolo
Percorsi didattici
con gli alunni della
scuola dell’infanzia
Attività comuni concordate tra
insegnanti della scuola dell’infanzia
e della scuola primaria che
accoglierà i bambini nel successivo
anno scolastico. Scambio di
informazioni sui bambini e sui
percorsi didattici effettuati.
Predore
Solto Collina
Vigolo
Tavernola B.
Solto Collina
“Animazione alla
lettura “
Promuovere un atteggiamento
positivo nei confronti della lettura.
“Piccoli cittadini
della collina”
Conoscere il funzionamento delle
istituzioni e la realtà degli enti
locali attraverso esperienze
concrete di educazione alla
cittadinanza.
Preparazione di addobbi e gioco
tombola natalizia .
Solto Collina
“Insieme ai nonni”
Solto Collina
Intervento
responsabili AVIS
Tavernola
B.sca
Visita agli anziani
della casa di riposo
di Tavernola
Interventi
responsabili
AVIS-AIDO
Vigolo
Tavernola B.
Ed.
alla salute
all’affettività
Intervento di
missionari e
rappresentanti di
enti ed associazioni
di volontariato.
“Benvenuti”
Conoscere gli
animali domestici
“Piedibus”
Predore
“Biodanza”
“Miglioriamo la
17
Scuole secondarie di
1^ grado
Scuole
dell’Infanzia
Biblioteche locali
Ascolto di una fiaba e costruzione
di una storia.
Riflessioni ed osservazioni circa
l’importanza della solidarietà .
Attività di animazione,canzoni,
lavoretti con i nonni.
Ascolto di una fiaba e costruzione
di una storia.
Riflessioni ed osservazioni circa
l’importanza della solidarietà e
dell’associazionismo
Conoscere esperienze e
problematiche dei paesi poveri.
Attività di accoglienza per favorire
l’avvio del nuovo scolastico.
Avvicinamento alla conoscenza
degli animali domestici e la loro
relazione con l’uomo. Imparare il
rispetto degli animali.
Andare e/o tornare i bambini a
scuola a piedi con altri bambini. Si
tratta di un "autobus umano" fatto
da bambini che vanno a scuola
accompagnati da adulti, con un
capolinea, alcune fermate, orari e
percorsi prestabiliti.
Esercizi individuali, a coppie, in
gruppo per favorire , attraverso la
musica e il movimento,una
maggiore autostima,la fiducia in se
stessi, nel gruppo e per migliorare
la creatività.
Attività per sviluppare e facilitare
Amministrazione
Comunale
Centro diurno
integrato-Esmate-
Responsabili AVIS
Casa di riposo
Cacciamatta di
Tavernola
Responsabili AVIS
Missionari
Comunità
Villaregia.
Amm.ne C.le
Veterinaria
Famiglie
Esperta d’Istituto
relazione”
Predore
Solto Collina
Tavernola B.
Vigolo
Ed.alla sicurezza Vigolo
Solto Collina
Ed.alimentare
Educazione:
scientifica
Tecnologia
Educazione:
Artistica
Espressiva
Musicale
Culturale
Solto Collina
Vigolo
Predore
Tavernola B.
Solto Collina
Piani di
evacuazione
“A scuola in
sicurezza”
“Spegniamo il
fuoco”
Merenda fruttando
“Latte in
movimento”
Vigolo
“Primo piano sulla
televisione”
le relazioni di classe , di gruppo,
fra compagni/e e l’inclusione di
alunni con bisogni ed.speciali.
Esercitazioni di evacuazione
dall’edificio con piano di
Protezione Civile.
Psicologa d’Istituto
Per la sicurezza a
scuola:regole,rischi e
pericoli,prove di evacuazione
Conoscere i possibili pericoli
d’incendio,i comportamenti da
adottare.
Conoscere l’attività dei Vigili del
Fuoco
Abituare gli alunni al consumo
della frutta per favorire corrette
abitudini alimentari.
Protezione Civile
Locale
Partecipazione a concorso per
riflettere sulla relazione latte e
attività sportiva.
Parmalat –Lactis
Gamec-BgAzienda agricola
locale
Conoscere ed utilizzare la più
comune tecnologia
dell’informazione e della
comunicazione :
le parti,i materiali e il
funzionamento della televisione.
Emittente televisiva
locale
Partecipazione a concorso
L’eco di Bergamo
Collaborazione con
altri plessi e/o altri
istituti comprensivi
Solto Collina
“Cartolandia “
Tavernola B.
“Toccare la
scienza”
Attività scientifiche attraverso il
metodo sperimentale
Giornata divulgativa delle
esperienze realizzate nel corso
dell’anno sc.
“Mattinata a
teatro”
Partecipazione ad una
rappresentazione teatrale.
Predore
Vigolo
Solto Collina
Tavernola
Predore
Progetto Teatro
Solto Collina
“Mon petit
cadeaux”
“Ciak ….si gira!”
Tavernola
B.sca
“L’eco delle note
nascoste”
Danzaterapia
18
Percorso per favorire il potenziale
espressivo e creativo attraverso gli
innumerevoli strumenti che il
teatro utilizza: voce, corpo, suono,
colore...)
Realizzare e rappresentare uno
spettacolo teatrale ad un pubblico
di bambini e adulti.
Realizzazione di piccoli manufatti
creativi in occasione dei mercatini
natalizi
Laboratorio musico-teatrale con
spettacolo finale.
Laboratori strumentali, realizzati
anche in altri I.C., che si
concluderanno con una
manifestazione unitaria.
Percorso didattico - disciplinare
Favorire la scoperta del movimento
del proprio corpo,attraverso la
Protezioni Civili
Locali
Protezioni Civili
della collina
Vigili del Fuoco
Commissione
Mensa
Famiglie
I.C. di LovereSovere-C.Volpino.
Cinema Crystall
Lovere
Esperto teatro
Con il territorio.
Esperti in attività
creative.
Esperto teatro
Istituti comprensivi
del territorio.
Esperto di danza
terapia
danza
Danze popolari
Artisti in erba
Liuteria
Laboratorio di
calligrafia
Predore
Tavernola B.
Solto Collina
Ed.fisicosportiva
Vigolo
Solto Collina
Laboratorio di
musica
Corso di nuoto
Sport di classe
“Corpo e mente in
movimento”
“A tutto sport”
Predore
“Le acque carsiche
del Sebino
occidentale “
Tavernola B.
“Conoscere la
nostre piante” Aule
all’aperto
Laboratori
Ed.ambientale
LABORATORI
a classi aperte
Predore
LABORATORI
INCLUSIVI
Tavernola B.
Laboratorio :
* Musicale
* di costruzione
* d’informatica
* artistico
* di
drammatizzazione
* creativo
19
Potenziare le capacità espressive,
comunicative, relazionali,
attraverso la ricerca delle danze
popolari.
Potenziare la capacità di utilizzare
e manipolare adeguatamente vari
tipi di materiali didattici
Attività sperimentale e
laboratoriale con esperto
Costruzione di strumenti intonabili.
La calligrafia ,un mezzo
per comunicare ed esprimerci nella
nostra assoluta individualità.
Esperto in danze
popolari.
………………..
Esperto nella
costruzione di
strumenti musicali.
Esperta
Attività musicali con l’ausilio di
strumenti creativi.
………………
Attività di nuoto
Piscina Villongo
Famiglie
Percorso finalizzato ad :
-incentivare le attività fisicosportive
-diffondere lo spirito dei valori
dello sport (inclusione,
integrazione, fair play, ecc)e del
rispetto delle regole- realizzare
attività che prevedono percorsi
d’integrazione degli alunni con
bisogni educativi speciali
“Tutor sportivo
d’Istituto”
Sviluppo delle capacità motorie
generali
Rispetto delle regole in ambito
sportivo
Esperienze di pratiche sportive:
-tennis tavolo
-orientering
-judo
-basket
Percorso di approfondimento del
ciclo dell’acqua con particolare
riguardo alle dinamiche
dell’elemento nelle aree carsiche.
Maturare nuove abitudini di stili di
vita sostenibili.
Conoscere le piante attraverso
esperienze dirette sul proprio
territorio. Imparare in spazi aperti.
Attività di laboratorio e/o attività di
approfondimento/potenziamento di
abilità di
lettura,scrittura,matematiche e del
metodo di studi
Azioni educative, non
necessariamente curricolari, per
favorire le potenzialità individuali
e migliorare la relazione tra gli
alunni normodotati e disabili.
“Tutor sportivo
d’Istituto”
” “Tutor sportivo
d’Istituto”
Associazioni
sportive locali.
Gruppo
speleologico
Sebynica
Esperti del territorio
Docenti di sostegno
scuola secondaria di
1^ grado
Personale
dell’Istituto Angelo
Custode.
*motorio.
Attività
laboratoriali
propedeutiche
ai progetti:
* “L’eco delle note
nascoste”,
* “Sarei”
* “Insieme con
trasporto”
20
Ambito
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Plesso
Progetti
Finalità
Contenuti
In
collaborazione
con…
Campo scuola (3^)
Esercitazioni di
evacuazione dall’edificio
(1^/2^/3^)
Conoscenza dei pericoli
a casa, a scuola, in strada
Il
progetto
Campo
Scuola prevede :
la permanenza per due
notti presso un campus
attrezzato e allestito
dai ragazzi .
i ragazzi delle classi
terze saranno
accompagnati da due
docenti, dal personale
della protezione civile,
guardie forestali,gruppo
ANA.
Protezione civile
Protezione civile
Life Skills Traning
(1^/2^/3^)
Sostegno all’affettività e
sessualità (2^/3^)
Lotta alle dipendenze
(3^)
Il progetto prevede delle
attività di classe con i
docenti e degli
approfondimenti con
esperti esterni
ASL
Predore
Tavernola
Merendafruttando
(1^/2^/3^)
Educazione alla
convivenza civile e
cultura della
donazione
Educazione
Ambientale
Conoscenza del
territorio
ECDL
Predore
Tavernola
Giornata del Tricolore (3^)
Intervento AIDO
(3^)
Abituare gli alunni al
consumo della frutta per
favorire corrette abitudini
alimentari.
Partecipazione ad iniziative
del territorio
Predore
Educazione alla
sicurezza
Tavernola
Predore
Tavernola
Educazione alla
salute
Educazione
alimentare
Tecnico esterno
Comunità
Shalom
Gruppo AIDO
Predore
Tavernola
Studio del territorio
(1^/2^/3^)
Conoscenza del territorio
Percorso sulle
interconnessioni tra il lago
di gaiano, Lago di Endine e
valle del Freddo
Predore
Tavernola
(2^/3^)
Orientamento
e continuità
Predore
Tavernola
(1^/2^/3^)
(2^/3^)
Centro Sportivo
Scolastico
Predore
Tavernola
(1^/2^/3^)
Approfondimento
tematiche informatiche
Potenziamento utilizzo
nuove tecnologie
Affrontare e superare
gli esami ECDL (almeno
2 moduli)
Il progetto prevede,oltre
alle attività specifiche in
classe,degli incontri con
esperti.
Sono previsti anche
incontri per soli docenti e
per soli genitori.
Potenziamento abilità
motorie di base
Partecipazione a giochi e
tornei sportivi
Accoglienza e saluto
Predore
Tavernola
(1^/2^/3^)
Mini torneo tra le due
scuole secondarie
dell’I.C.
Sport acquatici
Educazione Stradale
Predore
Predore
(1^)
(1^/2^)
Esperienze di vela
Trinity
Predore
(1^/2^/3^)
Attività finalizzate a:
-rispetto delle regole
-comportamento sulla
strada
-riflessone su bullismo
Consolidamento, sviluppo
della lingua inglese.
E’ previsto un esame di
certificazione c/o un istituto
qualificato.
21
Gruppo ANA
Sebynica
Informagiovani
Tutor d’Istituto
Amici del naét
Polizia
Municipale
COMMISSIONI – GRUPPI DI LAVORO
Nelle Commissioni e nei Gruppi di lavoro dell’Istituto Comprensivo di Tavernola B.sca sono
rappresentati tutti e tre gli ordini di scuola.
* Le Commissioni sono: Cultura Viva
Handicap
Mensa
P.O.F.
* I Gruppi di lavoro sono: Viaggi e visite di istruzione
Orientamento
* GLI (Gruppo di Lavoro per l’Inclusività)
GLI INDIRIZZI EDUCATIVI
Siccome cosa si insegna a scuola è fondamentale per la qualità del sistema scolastico
l’Unione Europea ha chiesto agli Stati membri di adoperarsi affinché nell’ambito dell’Istruzione
fossero trovate strategie per offrire a tutti i giovani gli strumenti per sviluppare le competenze
utili ad affrontare la vita futura.
Il livello delle competenze diventa via via più elevato man mano che gli alunni raggiungono il
grado di istruzione superiore:
Minimale = 5 – 6 (L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni
note)
Essenziale = 6 (L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di
possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e
procedure apprese)
Medio = 7 (L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte
consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite)
Avanzato = 8 – 9 (L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi, utilizzando le conoscenze e le
abilità acquisite; è in grado di esprimere le proprie opinioni e di prendere le
decisioni in autonomia)
Eccellente = 10 (L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza
nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e
assume in modo responsabile decisioni consapevoli)
Competenze dei linguaggi:
· Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione
22
Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati, di raccontare le
proprie esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni (Scuola
Primaria)
Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa
complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse
situazioni (Scuola Secondaria)
· Comunicazione nelle lingue straniere
È in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese/francese e di affrontare una
comunicazione essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana (Scuola Primaria)
Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua
inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una
seconda lingua europea. Utilizza la lingua inglese nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della
comunicazione (Scuola Secondaria)
· Consapevolezza ed espressione culturale
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime negli ambiti motori, artistici e
musicali che gli sono congeniali (Scuole Primaria e Secondaria)
Competenze matematiche - scientifico-tecnologiche:
· Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a
problemi reali (Scuola Primaria)
Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della
realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di
un pensiero logico-scientifico gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi
e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si
prestano a spiegazioni univoche (Scuola Secondaria)
Usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con
soggetti diversi (Scuola Primaria)
Usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed
informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di
controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo (Scuola Secondaria)
Competenze storico-geografiche:
· Consapevolezza ed espressione culturale
Si orienta nello spazio e nel tempo; osserva, descrive e attribuisce significato ad ambienti, fatti,
fenomeni e produzioni artistiche (Scuola Primaria)
Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed organizzare nuove
informazioni. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere
le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco (Scuola
Primaria)
Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta
ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche (Scuola Secondaria)
23
Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di
ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in
modo autonomo (Scuola Secondaria)
Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare
le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.
Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società (Scuola Secondaria)
Competenze sociali e civiche
· Imparare ad imparare
· Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di realizzare semplici progetti (Scuola Primaria)
Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando
si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con
le novità e gli imprevisti (Scuola Secondaria)
· Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti.
Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri (Scuola Primaria)
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Orienta le proprie scelte in modo
consapevole. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri (Scuola
Secondaria)
· Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune.
Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo
chiede (Scuola Primaria)
Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le
proprie personali opinioni e sensibilità (Scuola Secondaria)
Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita
(Scuola Primaria)
Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la
necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa
nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione
pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta,
azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc. (Scuola Secondaria)
Organizzazione del lavoro
Dimostra originalità e spirito di iniziativa ed è in grado di realizzare semplici progetti (Scuola Primaria e
Secondaria)
Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri (Scuola Primaria e Secondaria)
Usa proprie strategie ed un proprio metodo di studio, in funzione dei tempi disponibili (Scuola Primaria e
Secondaria)
Organizza il proprio apprendimento , individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di
informazione e di formazione (Scuola Secondaria)
Spetta a ogni scuola scegliere e verificare i contenuti delle discipline, i traguardi di sviluppo, i livelli di
apprendimento che gli alunni devono raggiungere.
24
PRIORITÀ DI OGNI ORDINE DI SCUOLA
dall’Infanzia alla Sec. Di 1^ grado
Una scuola di qualità dai 3 ai 14 anni, efficace per la crescita umana e civile degli alunni, deve essere
prioritaria per le future generazioni.
Essa - si fonda sulla trasversalità di criteri quali la capacità/necessità di sviluppare e
padroneggiare competenze, favorire la sperimentazione, acquisire strategie,
promuovere la cooperazione e seguire i ritmi di apprendimento di ciascuno
- diventa percorso formativo condiviso mediante cui avviene il confronto
professionale e la conoscenza di ciò che avviene nella scuola che precede e in quella
che segue
- è continuità didattica, consentendo diversi livelli di approfondimento di una
materia, ed è unitarietà di metodo fondata sulla centralità degli alunni e dei loro
stili di apprendimento
Inoltre nella scuola vanno riaffermati i valori del senso civico, della responsabilità individuale e
collettiva, del bene comune. A tal proposito la Costituzione Italiana indica i principi e le regole di
comportamento da tenere.
La scuola è contemporaneamente luogo di apprendimento e luogo di costruzione dell’identità
personale, civile e sociale. Essa deve attivare interventi personalizzati per formare e sensibilizzare alla
cultura dell’inclusione e dell’inserimento di disabili e stranieri a scuola e nel territorio.
I percorsi educativi e formativi devono essere continui in quanto accompagnano i ragazzi dalla
Scuola dell’Infanzia fino alla successiva prosecuzione degli studi mediante tappe stabilite e collegate tra
loro.
Per avvicinare gradualmente l’allievo agli argomenti di studio bisogna:
- creare e mantenere il giusto livello di motivazione allo studio
- definire e controllare i livelli di competenza raggiunti con verifiche periodiche
- mettere in atto strategie per l’approfondimento, il sostegno e il recupero
- prestare attenzione ai traguardi raggiunti (e comunicarli con solerzia agli alunni e alle
loro famiglie) passando da un anno all’altro e in special modo nel passaggio da un corso
di studi all’altro.
La valutazione dei risultati, del comportamento e della formazione ha un ruolo fondamentale
nell’esperienza scolastica di ogni alunno; per questo la valutazione è uno strumento pedagogicodidattico.
La Scuola dell’Infanzia
La Scuola dell’infanzia è molto importante per i bambini sia perché essi realizzano la prima
relazione con il mondo esterno alla famiglia sia perché essa favorisce l’apprendimento dei
comportamenti fondamentali e delle prime conoscenze utili per acquisire le competenze successive.
Dato che questo ciclo di istruzione è una buona partenza per tutti bisogna qualificare l’Offerta
Formativa data in questo Ordine di Scuola.
Prima di tutto va chiarito che non c’è una sola infanzia, ma tante quanti sono i bambini, in
quanto ognuno di essi ha diversa curiosità e diversi livelli di sviluppo e maturazione; in ogni bambino
vanno riconosciute le varie possibilità di sviluppo.
La Scuola dell’Infanzia deve quindi avere tra le sue priorità:
- il dialogo e la collaborazione con famiglie ed istituzioni per attuare la centralità
educativa del bambino
- la possibilità di rispondere ai bisogni fisici e di apprendimento
25
-
la formazione dei bambini dal punto di vista sensoriale, artistico-espressiva,
intellettuale, psicologica e sociale
- le pari opportunità.
L’organizzazione delle attività educative della Scuola dell’Infanzia è di 40 ore settimanali,
estensibili fino ad un massimo di 50 se ci fossero le risorse disponibili.
Per rispondere alle esigenze delle famiglie vi possono essere accolti anche bambini di 24 – 36 mesi.
La Scuola Primaria
La Scuola primaria è una tappa fondamentale per l’istruzione di un individuo perché
mediante essa si forma e si consolida l’alfabetizzazione culturale di ognuno.
La Scuola Primaria deve quindi avere tra le sue priorità:
- l’apertura ai valori della cittadinanza, al senso storico e all’appartenenza sociale
- il raggiungimento, per ogni alunno, e la padronanza nelle seguenti tre aree culturali:
1. linguistico-espressiva (con una buona preparazione in italiano e nella lingua
inglese)
2. matematico-tecnologico-scientifica (con una buona preparazione in matematica e
scienze)
3. storico-geografico-sociale.
La formazione va completata con nozioni di arte, musica e motoria.
PROSPETTO DISCIPLINE E ATTIVITA’
Classe
Classe
Classe
Classe
1^
2^
3^
4^
ITALIANO
7
7
6
6
MATEMATICA
7
6
6
6
INGLESE
1
2
3
3
SCIENZE
2
2
2
2
TECNOLOGIA
1
1
1
1
INFORMATICA
STORIA
3
3
3
3
GEOGRAFIA
Cittadinanza
ARTE
1
1
1
1
IMMAGINE
MUSICA
1
1
1
1
ED.FISICA
2
2
2
2
RELIGIONE
2
2
2
2
27
27
27
27
Classe
5^
6
6
3
2
1
3
1
1
2
2
27
Nella programmazione delle 30 ore settimanali si prevedono, a seconda del plesso, attività di
laboratorio e/o attività di approfondimento/potenziamento di abilità di
lettura,scrittura,matematiche e del metodo di studi.
La Scuola Secondaria di 1° grado
Con la Scuola secondaria di 1° grado si conclude il primo ciclo di istruzione e di conseguenza
dovrebbe essere assicurato ad ogni alunno il consolidamento e la padronanza nelle diverse discipline.
Perciò occorre:
26
-
costruire un curricolo sui reali bisogni formativi dei ragazzi, sulle modalità di
apprendimento, sulle svariate forme di aggregazione sociale
- garantire a tutti le competenze successive
- contribuire con l’ausilio delle nuove tecnologie a far emergere le potenzialità di
ciascuno
- seguire con la valutazione il percorso del singolo alunno affinché possano attuarsi
eventuali interventi di recupero, sostegno, consolidamento e potenziamento
- riscontrare negli esiti di fine ciclo l’acquisizione di conoscenze e competenze
- favorire l’acquisizione di metodi di studio (“imparare ad imparare”) in vista del fatto
che la scuola è per ogni alunno un “contenitore” di esperienze di
apprendimento
- orientare in base a conoscenze e competenze che possano garantire buone
probabilità di successo nei percorsi scolastici futuri dello studente.
L’organizzazione delle attività educative della Scuola Secondaria di 1° grado varia a seconda le
opportunità offerte dall’autonomia ma comunque deve mirare ad assicurare l’efficacia degli
insegnamenti; in ogni caso può essere tempo ordinario (30 ore) o prolungato (da 36 fino a 40 ore
settimanali se ci fossero le risorse disponibili).
In conclusione il primo ciclo di istruzione, che impegna un arco temporale di 8 anni (se escludiamo la
Scuola dell’Infanzia), permette:
- l’acquisizione della cultura di base
- la costruzione dei saperi essenziali
- lo sviluppo delle competenze essenziali per continuare il successivo percorso scolastico
formativo
contribuisce:
- all’affermazione del principio della Costituzione italiana secondo cui vanno
rimossi gli “ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana”.
27
Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca
ISTITUTO COMPRENSIVO SCOLASTICO STATALE
Scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado
Via Roma, 47 24060 TAVERNOLA BERGAMASCA (BG)
Tel. 035 931038 – Tel e Fax 035 931812
e-mail [email protected]
Gli insegnanti della Classe……. Sez……
Visti gli atti relativi alle valutazioni espresse
CERTIFICANO CHE
L’ alunn… ………………………………………………………
Nat…. a ……………………………..il …………………………
ha concluso il ciclo di istruzione della Scuola Primaria
Livello raggiunto
Competenze
MI
Competenza chiave
Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione.
Comprende ed espone in modo chiaro i messaggi verbali
Produce testi di vario tipo in forma adeguata allo scopo e al
destinatario
Conosce ed utilizza le regole morfosintattiche
Competenze
dei linguaggi
Competenze
matematiche
Competenza chiave
Comunicazione nelle lingue straniere
Comprende ed utilizza espressioni di uso quotidiano;
interagisce con gli altri su argomenti personali; scrive
semplici frasi
Competenza chiave
Comunicazione nel linguaggio dell’arte
Osserva la realtà, comprende ed usa i linguaggi visuali e i
relativi termini specifici
Utilizza le tecniche specifiche e i materiali adeguati .
Competenze chiave
Comunicazione nel linguaggio musicale
Coglie le note musicali per tradurle con la parola, l’immagine
e l’espressione vocale-strumentale
Competenze chiave
Comunicazione nel linguaggio motorio
Impiega schemi motori e posturali in situazione combinata e
simultanea; rispetta le regole dei giochi sportivi praticati
Competenza chiave
Competenze matematiche
Usa il linguaggio e i simboli matematici
Esegue il calcolo scritto e mentale con i numeri naturali
Confronta ed analizza figure geometriche, individuando
varianti e relazioni
28
ES
ME
AV
EC
Competenze
scientificotecnologiche
Competenze
storicogeografiche
Legge la realtà; raccoglie, organizza e interpreta i dati
Risolve semplici problemi usando varie strategie
Competenza chiave
Competenze scientifico-tecnologiche
Osserva , descrive ed analizza semplici fatti e fenomeni
appartenenti al mondo reale, sviluppando atteggiamenti di
curiosità nei confronti della realtà naturale
Raccoglie dati e formula semplici ipotesi in situazioni guidate
Usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per
ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti
diversi
Competenza chiave
Competenze storico-geografiche
Si orienta nel tempo e nello spazio, anche con l’utilizzo di
carte e mappe
Conosce e utilizza documenti diversi per scoprire la realtà
storico-geografica del territorio
Individua e mette in relazione fatti/eventi storico-geografici
Competenze
sociali e
civiche
Organizzazione del
lavoro
Competenza chiave
Competenze sociali e civiche
Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente come
presupposto di un sano e corretto stile di vita
E’ in grado di riflettere sui propri comportamenti e sulle
conseguenze che ne derivano
Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si
trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede
Competenza chiave
Organizzazione del lavoro
Dimostra originalità e spirito di iniziativa ed è in grado di
realizzare semplici progetti
Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da
solo o insieme ad altri
Usa proprie strategie ed un proprio metodo di studio, in
funzione dei tempi disponibili.
* livello del Quadro Comune Europeo di Riferimento del Consiglio d’Europa per le Lingue
Legenda
LIVELLO RAGGIUNTO
MINIMALE
ESSENZIALE
MEDIO
AVANZATO
ECCELLENTE
VOTO
5-6
6
7
8-9
10
29
Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca
ISTITUTO COMPRENSIVO SCOLASTICO STATALE
Scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado
Via Roma, 47 24060 TAVERNOLA BERGAMASCA (BG)
Tel. 035 931038 – Tel e Fax 035 931812
e-mail [email protected]
Il Dirigente scolastico
Visti gli atti d’ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti, ai voti definiti dal Consiglio di classe e
alle documentazioni acquisite in sede di esame di Stato
CERTIFICANO CHE
L’ alunn… ………………………………………………………
Nat…. a ……………………………..il …………………………
Ha superato l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione con la valutazione finale di
……………………
Livello raggiunto
Competenze
MI
Competenza chiave
Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione.
Padroneggia gli strumenti espressivi indispensabili per gestire
la comunicazione verbale in vari contesti
Legge, comprende ed interpreta testi scritti di vario tipo
Produce testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi
comunicativi
Conosce le regole morfo-sintattiche di una struttura linguistica
Competenze
dei linguaggi
Competenze chiave
Comunicazione nelle lingue straniere
Padroneggia gli strumenti espressivi indispensabili per gestire
la comunicazione in contesti noti
( lingua straniera LS)
Legge e comprende semplici testi di vario tipo (LS)
Produce testi coerenti con i percorsi di studio(LS)
Competenza chiave
Comunicazione nel linguaggio dell’arte
Analizza un bene artistico , sa collocarlo in un contesto storico
e ne riconosce il valore artistico e culturale.
Utilizza le tecniche specifiche e i materiali adeguati . per la
produzione di disegni e/o manufatti.
Competenza chiave
Comunicazione nel linguaggio musicale
Sa cogliere i linguaggi specifici relativi ai vari generi
musicali.
Utilizza le tecniche specifiche per la produzione di brani
musicali.
Competenza chiave
Comunicazione nel linguaggio motorio
Conosce e applica schemi motori e posturali in situazione
30
ES
ME
AV
EC
Competenze
matematicoscientificotecnologiche
Competenze
storicogeografiche
Competenze
sociali e
civiche
combinata e simultanea
Conosce e rispetta le regole dei giochi sportivi praticati
Competenza chiave
Competenze matematiche
Utilizza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed
algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Confronta ed analizza figure geometriche, individuando
varianti e relazioni
Individua strategie appropriate per la soluzione dei problemi
Analizza dati e li interpreta sviluppando deduzioni e
ragionamenti con l’ausilio di rappresentazioni grafiche e
applicazioni informatiche.
Competenza chiave
Competenze scientifico-tecnologiche
Osserva , descrive ed analizza fatti e fenomeni appartenenti al
mondo reale
Analizza dati qualitativi e quantitativi, cogliendo analogie
,differenze e proprietà
Formula ipotesi e le verifica
Analizza dati e li interpreta sviluppando deduzioni e
ragionamenti anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche ,
usando correttamente strumenti e applicazioni specifiche di
tipo informatico.
Competenza chiave
Competenze storico-geografiche
Si orienta nel tempo e nello spazio, anche con l’utilizzo di
carte e mappe
Conosce e utilizza documenti diversi per scoprire la realtà
storico-geografica del territorio
Individua e mette in relazione fatti/eventi storico-geografici
Competenza chiave
Competenze sociali e civiche
Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la
costruzione del bene comune esprimendo le proprie
personali opinioni e sensibilità
Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali
partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire:
momenti educativi informali e non formali, esposizione
pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle
comunità che frequenta, azioni di solidarietà,
manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato
Competenza chiave
Organizzazione del lavoro
Dimostra originalità e spirito di iniziativa ed è in grado di
realizzare semplici progetti
Organizzazione del
lavoro
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri
limiti e orienta le proprie scelte in modo consapevole
Organizza il proprio apprendimento , individuando,
scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di
informazione e di formazione
Usa proprie strategie ed un proprio metodo di studio, in
funzione dei tempi disponibili
* livello del Quadro Comune Europeo di Riferimento del Consiglio d’Europa per le Lingue
31
Legenda
LIVELLO RAGGIUNTO
MINIMALE
ESSENZIALE
MEDIO
AVANZATO
ECCELLENTE
VOTO
5-6
6
7
8-9
10
Anche in riferimento alle prove d’esame sostenute con esito …………………………………..
ha mostrato specifiche capacità e potenzialità nei seguenti ambiti disciplinari:
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
Il piano di studi seguito nell’ultimo anno si è caratterizzato in particolare per la partecipazione a:
· Tempo scuola : ……………………………………………….
· Attività opzionali facoltative : …………………………………………
Data ……………………….
Il Dirigente Scolastico
Il Presidente di Commissione
32
VALUTAZIONE
Parte integrante dell’azione didattica è la valutazione degli alunni che avviene a diversi livelli e con
diversi strumenti.
Negli ultimi anni l’I.N.V.A.L.S.I. fa somministrare agli alunni tests nazionali di valutazione degli
apprendimenti, anche in sede di esame di maturità.
Inoltre
nella Scuola dell’Infanzia vengono elaborati a livello di team docente griglie di osservazione e di
registrazione di apprendimenti e comportamenti degli alunni. Al termine del triennio viene elaborata una
presentazione alla Scuola Primaria che tiene conto delle osservazioni sistematiche sull’alunno e dei
traguardi raggiunti.
nella Scuola Primaria dai docenti di classe le osservazioni sistematiche sugli alunni vengono
monitorate e registrate per scandire i tempi interni in cui si articola il piano delle attività didattiche.
I livelli raggiunti dagli alunni vengono comunicati ai genitori durante i colloqui individuali e al
termine dei due quadrimestri vengono registrati in decimi nel Documento di Valutazione e nel
Documento di Certificazione delle competenze acquisite.
Tali documenti costituiscono il protocollo di passaggio di classe alla Scuola sec. di 1^ grado.
nella Scuola sec. di 1^ grado i docenti, nelle periodiche riunioni dei Consigli di Classe, attraverso
griglie bimestrali tengono sotto controllo i progressi ed il comportamento degli alunni.
I livelli raggiunti dagli allievi vengono comunicati ai genitori durante i colloqui individuali e al
termine dei due quadrimestri (a metà del secondo, nel Pagellino) vengono registrati in decimi nel
Documento di Valutazione.
Tale documento costituisce il protocollo di passaggio tra una classe e la successiva.
I Documenti di Idoneità e di Certificazione delle Competenze acquisite costituiscono il protocollo di
passaggio dalla Scuola sec. di 1^ grado a quella Sec. di 2^ grado.
La valutazione degli alunni con disabilità viene registrata sul Documento di Valutazione deliberato
dal Collegio dei Docenti, e il suo scopo è la valorizzazione per aree delle abilità osservate dai docenti
specialisti.
Particolare attenzione viene inoltre data, ai fini di una valutazione complessiva della personalità degli
alunni, alle competenze del vivere civile e dell’imparare ad imparare.
Pertanto sarà sempre più necessario adottare una pluralità di strumenti differenziati.
33
VERSO DOVE?
Orientamento
Gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Tavernola B.sca seguono un percorso di Orientamento
scolastico che, secondo un progetto comune a tutto l’Istituto, inizia sin dal primo anno della Scuola
Secondaria di 1° grado con la somministrazione agli alunni di alcuni test, tesi a valutare e rafforzare la
conoscenza di sé, delle proprie capacità, aspirazioni e attitudini.
All’interno di questo progetto la Classe Terza rappresenta non solo la tappa finale, ma anche e
soprattutto l’importante momento dell’effettiva scelta del percorso su cui proseguire il proprio cammino
scolastico.
L’orientamento scolastico, tuttavia, è anche un percorso che dovrebbe portare gli alunni
· ad accrescere la propria consapevolezza di sé
· ad attivare strategie di scelta e di decisione sempre più efficaci che tengano realmente conto di
tutte le informazioni disponibili
· a confrontare le informazioni acquisite con le effettive possibilità e gli eventuali ostacoli.
La nostra Scuola ritiene importante che tale percorso si costruisca gradualmente a partire dalla scuola
primaria; i test somministrati agli alunni, accompagnati dall’importantissima rielaborazione dei risultati
che i ragazzi possono fare con l’aiuto degli insegnanti, procedono proprio nella direzione di una
costruzione graduale della capacità di scelta e della conoscenza di se stessi.
Per questi motivi i referenti per l’Orientamento del nostro Istituto hanno da tempo attivato una proficua
collaborazione con il servizio Informagiovani dell’Ambito territoriale di pertinenza, per studiare insieme
strategie per un orientamento scolastico più efficace. All’interno di questa collaborazione è nata per
esempio l’idea di un maggiore coinvolgimento dei ragazzi delle Classi Seconde e soprattutto dei loro
genitori, per anticipare l’inizio della fase di valutazione delle diverse possibilità, in previsione della
scelta che sarà fatta in terza.
Infatti, in relazione alla notevole complessità del sistema scolastico attuale e al fatto che la Scuola
Secondaria di 2° grado cambia continuamente la sua organizzazione, sembra importante cominciare sin
dal primo anno della Scuola Secondaria di 1° grado a sensibilizzare alunni e genitori per una maggiore
conoscenza del Sistema-Secondaria di 2 grado e, soprattutto, dei modi più efficaci di procedere verso
una scelta consapevole, valutata e perciò destinata il più possibile al successo.
I referenti per l’Orientamento della nostra scuola hanno da qualche anno predisposto a tal fine una serie
di iniziative ed attività che in collaborazione con il servizio Informagiovani possano accompagnare gli
alunni e le loro famiglie verso detta scelta.
In aggiunta si ritiene necessario che questo percorso di conoscenza di sé e dei propri interessi, oltre che
delle proprie capacità e attitudini, si sviluppi, attraverso attività adeguate, anche alla scuola primaria. In
tale contesto, è importante anche iniziare a far conoscere i diversi “mestieri” e le loro caratteristiche
principali.
Per gli alunni diversamente abili saranno attuati dei Progetti-Ponte in base alle abilità di ciascuno, in
collaborazione con gli Istituti Secondari in cui i ragazzi saranno inseriti.
I tempi e le modalità saranno strutturati in base alle loro necessità.
34
UN PORTO SICURO
Sicurezza
Il responsabile della Sicurezza di tutto l’Istituto Comprensivo è il Dirigente scolastico.
Ma data l’effettiva difficoltà della vigilanza e della tutela della sicurezza in un istituto complesso come
quello di Tavernola che è composto di 10 sedi scolastiche distribuite su 6 comuni, il Dirigente si avvale
della collaborazione di una Commissione per la Sicurezza.
Tale Commissione è composta da vari membri con diversi incarichi:
- Un Responsabile del servizio di protezione e prevenzione (RSPP) che tutto l’anno, con
scadenza semestrale, si occupa dell’aggiornamento periodico del documento di valutazione dei
rischi e dell’attuazione del programma annuale di prevenzione e formazione.
- Due Addetti al servizio di prevenzione e protezione (ASPP) che tutto l’anno, con scadenza
semestrale, collaborano all’aggiornamento del documento di valutazione dei rischi e supportano
in generale il lavoro dell’RSPP.
- Un Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) che per tutto l’anno scolastico
mediante incontri formali segnala all’RSPP le variazioni nella situazione e le criticità esistenti sul
piano della sicurezza per i lavoratori per apportare modifiche al documento di valutazione dei
rischi.
- Un Medico del Lavoro che: a) programma ed effettua la sorveglianza sanitaria sulle condizioni
di lavoro secondo protocolli sanitari definiti in funzione dei rischi specifici; b) fornisce
indicazioni per la stesura del documento di valutazione dei rischi; c) visita gli ambienti di lavoro
almeno una volta l’anno per valutarne le condizioni.
- Un Docente referente per la sicurezza in ogni plesso, che : a) promuove attività di formazione
alla sicurezza per alunni e colleghi; b) coordina le simulazioni di evacuazione organizzate nel
plesso e ne aggiorna il registro; c) custodisce e aggiorna il registro dei controlli periodici delle
condizioni di sicurezza del plesso.
- Alcune figure sensibili per la sicurezza in ogni plesso, che costituiscono le squadre di
emergenza (Pronto Soccorso e Antincendio) e, per questo, sono appositamente formati e
periodicamente aggiornati.
Oltre agli incarichi individuali di ciascun membro la Commissione Sicurezza si occupa di coordinare
l’organizzazione nei plessi delle simulazioni di evacuazione, che nel nostro Istituto sono di norma
almeno due all’anno, con diversa caratterizzazione (simulazione di terremoto, incendio, pericolo
generico, …), e sono realizzate anche con la collaborazione della Protezione Civile.
La Commissione cura anche la formazione delle figure sensibili che compongono le squadre
d’emergenza e per esse organizza corsi di aggiornamento a scadenze prefissate in collaborazione con i
Vigili del Fuoco per l’antincendio e con i medici del lavoro e le ASL per il Pronto Soccorso. Tali corsi
di formazione e aggiornamento hanno scadenze, durata e contenuti secondo le direttive ministeriali..
35
LA CRUNA NEL_L’AGO
Territorio ed Enti Locali
L’Istituto Comprensivo di Tavernola B.sca è distribuito su cinque comuni: Tavernola B.sca,
Predore, Riva di Solto, Solto Collina e Vigolo.
I plessi dell’Istituto collaborano con:
- Protezione Civile con Progetti alla sicurezza e alla cittadinanza
- Biblioteca con Progetti di animazione e promozione alla lettura
- Associazioni di volontariato AVIS-AIDO per la sensibilizzazione alla solidarietà
- Associazione Cacciamatta- Centri diurni - Case di riposo per progetti di attenzione alla persona
- ANA e Associazioni in armi con progetti di educazione alla cittadinanza
- ProLoco per l’educazione ambientale e promozione del territorio
- Corpi musicali per la sensibilizzazione alla musica
- Comunità Montana con progetti di educazione ambientale e prevenzione dei rischi
- Parrocchia e Oratorio per collaborazioni varie
- Associazioni culturali e sportive presenti sul territorio
- Istituto “Angelo Custode”(sia per quanto riguarda la riabilitazione che la Scuola interna) per
consulenza e realizzazione di progetti di inclusività
- Consorzio dei laghi Moro e Sebino per educazione ambientale inerente al lago
- ASL per la prevenzione rischi
- Servizio Informagiovani per l’Orientamento
- Scuole Superiori e Università per tirocinii formativi
- Scuole in rete per progetti vari.
36
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POF 2015-2016 - BGIC80500X