6 CULTURA DELLA MEDIAZIONE Inter... mediando: professione famiglia «La nostra associazione, costituitasi il 19 giugno 2006, ha rappresentato un punto di arrivo per un gruppo di professionisti, avvocati, mediatori famigliari, psicologi, assistenti sociali, che dal 2005 hanno lavorato e studiato insieme sulle tematiche legate alla crisi della famiglia. - Spiegano Giovanna Lucchini e Milly Cometti - Un cammino che nasce dal convegno del marzo 2005, promosso dall’Ordine degli Avvocati di Vercelli sul tema “Mediazione famigliare: il quadro legale, autonomia e collaborazione nella gestione dei conflitti famigliari”, che si avvalse del contributo di Costanza Marzotto, docente di Mediazione Famigliare e Comunitaria presso la facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e dell’avvocato Cesare Bulgheroni, mediatore familiare. Da quel giorno, una volta al mese, il gruppo di studio si riunisce per approfondire i temi sul tappeto. Lo scopo è diffondere la cultura della mediazione, attraverso l’approfondimento del ruolo dei diversi soggetti nella gestione della crisi famigliare e la creazione di una rete di collaborazione tra le diverse professionalità. L’associazione si prefigge, inoltre, la promozione di un servizio alla famiglia in crisi. Si è iniziato così a parlare di mediazione, cercando di sensibilizzare tutti i soggetti interessati che, all’epoca in cui siamo nati, non sempre erano attenti a queste tematiche. L’atto di costituzione, come associazione di promozione sociale, ha rappresentato il punto di partenza che ha segnato il passaggio da un piano di lavoro prevalentemente teorico ad uno operativo. Il sodalizio, dopo la costituzione, ha iniziato ad interloquire con il Comune di Vercelli per spingere l’Ente pubblico a confrontarsi con quest’ottica di intervento. Il 24 novembre 2006 “Inter…mediando” ha organizza- Numero 3 - Marzo / Aprile 2012 Sopra il logo del sodalizio, a sinistra Giovanna Lucchini e Milly Cometti. to, in collaborazione con il settore delle Politiche Sociali del Comune di Vercelli, un incontro di studio dal titolo “Affido condiviso e pari genitorialità”. Il convegno ha cercato di porre l’attenzione sulla mediazione come attività extragiudiziale che può agevolare la coppia nella ricerca di accordi su tutti gli aspetti della separazione e del divorzio, in particolare nella gestione dei conflitti sull’affidamento dei figli e delle modalità di affido. Il convegno ha rappresentato l’occasione per la presentazione e la promozione del Servizio di Mediazione Famigliare del Comune di Vercelli, che si sarebbe attivato a partire dal 1° gennaio 2007, grazie all’opera delle mediatrici dell’associazione. L’associazione ed il Comune di Vercelli hanno stipulato una convenzione che prevedeva prestazioni professionali gratuite da parte delle mediatrici, per un periodo di sei mesi; oggi tale convenzione è stata rinnovata a titolo oneroso. Il Comune ha diffuso opuscoli, pensati e creati dalle mediatrici, che spiegano che cos’è la mediazione famigliare e le modalità di accesso al servizio; volantini che sono stati distribuiti agli avvocati, ai medici di base, alle scuole, ai servizi socio-assistenziali della nostra città. Inoltre, è stata data visibilità al Servizio sul sito del Comune di Vercelli. Successivamente, l’associazione ha ritenuto utile dare avvio ad una nuova campagna di informazione incontrando piccoli gruppi di medici di base, parroci e responsabili di associazioni che si occupano delle problematiche della famiglia. Si avverte oggi la necessità di operare sul territorio della Provincia. Il servizio, attualmente, offre la mediazione solo ai residenti in città e nel territorio convenzionato con il Comune. Il Servizio si è aperto alla così detta mediazione comunitaria all’interno della quale ci si occupa della gestione dei conflitti famigliari, un tipo di mediazione rivolto ai conflitti all’interno della famiglia: tra coniugi e/o conviventi, genitori e figli, oppure con le rispettive famiglie d’origine. Anche qui lo scopo è di imparare, riconoscere ed accettare le diversità e i bisogni dell’altro attraverso il dialogo ed una corretta comunicazione. L’associazione “Inter…mediando”, presieduta sin dalla costituzione dall’avvocato Serenella Ferrara, ha iniziato anche a dialogare con i responsabili dei Servizi Socio-Assistenziali della Provincia e inoltre, sta progettando la creazione di un servizio rivolto agli utenti di tutto il territorio provinciale. Questo lo staff di mediatrici: Elisabetta Bonizzoni, Milly Cometti, Rosaria Ferorelli, Margherita Isola, Giovanna Lucchini, Lara Patrono, Giovanna Ruffin. Cometti, Lucchini, Patrono e Ruffin operano anche per i “Gruppi di Parola”. Spirito sociale