Il Gemelli insieme ai cittadini, dal cuore agli occhi per un
anno la parola d’ordine è prevenzione
Dopo l’apertura a Piazza del Popolo il 15 giugno, il progetto prevede sei tappe
tematiche sul territorio di Roma per affrontare i temi più importanti della
prevenzione.
Roma, 17 maggio 2013 – Sei giornate di prevenzione promosse sul territorio di Roma tra
settembre 2013 e maggio 2014 - secondo un calendario in corso di definizione - per educare la
popolazione a corretti stili di vita e fare diagnosi precoce.
È il cuore del progetto “Gemelli insieme” con cui il Policlinico dell’Università Cattolica vuole
festeggiare con i cittadini i suoi primi 50 anni al servizio di cura e ricerca e presentato oggi, 17
maggio, nella cornice della manifestazione tennistica più importante d’Italia, gli Internazionali BNL
d’Italia presso la Club House del Circolo del Foro Italico.
Settembre - Prevenzione dei tumori femminili
I tumori al seno sono le neoplasie maligne più frequenti nelle donne e sono in continuo aumento.
I dati epidemiologici indicano che 1 donna su 9 sviluppa un tumore del seno, con gravi ricadute
sulla famiglia e sul mondo del lavoro.
In Italia si registrano oltre 47.000 nuovi casi all’anno, uno ogni 15 minuti.
Tra i big killer delle donne si aggiungono i tumori maligni dell’utero e dell’ovaio, che
rappresentano la maggioranza delle patologie oncologiche femminili e un’importante causa di
mortalità.
Nell’ambito del progetto “Gemelli insieme” i medici del Policlinico, ginecologi e senologi, si
propongono di promuovere la prevenzione di queste neoplasie attraverso l’identificazione di
eventuali fattori di rischio.
In particolare, i senologi del Gemelli offriranno a chi lo desidera la possibilità di eseguire
gratuitamente ecografie al seno e mammografie con standard qualitativi di eccellenza.
Invece i ginecologi del Gemelli proporranno l’offerta di un programma personalizzato di
prevenzione primaria (che spazia dalla dieta all’adozione di stili di vita sani e comportamenti
sessuali non rischiosi, fino all’identificazione ginecologica). I medici del Policlinico avranno poi cura
di rimandare a eventuali visite in ambulatorio le donne per le quali risultasse necessaria una visita
di approfondimento. In questa sede potrà essere effettuata anche la prevenzione secondaria
(attraverso una visita ginecologica, l’esecuzione del Pap test per controllare la presenza di
eventuali papillomavirus nel collo dell’utero, l’ecografia, il dosaggio di marcatori tumorali).
Sarà fatta anche informazione sulle procedure minimamente invasive, chirurgiche e non
chirurgiche, attualmente disponibili per il trattamento dei tumori ginecologici.
Ottobre - Prevenzione delle malattie tiroidee
Gli endocrinologi del Policlinico Gemelli scenderanno in campo per una giornata dedicata a
prevenzione e diagnosi precoce delle malattie della tiroide, le malattie endocrine più diffuse. La
campagna di prevenzione “Tennis and Friends - Sport e Salute, Salute e Sport”, già realizzata con
successo lo scorso autunno, si svolgerà presso il Circolo tennis del Foro italico.
La giornata di prevenzione prevede un check up gratuito completo di ecografia e visita
endocrinologica ai partecipanti alla manifestazione.
I problemi alla tiroide più comuni sono i noduli tiroidei. L’individuazione precoce di un nodulo
tiroideo può essere importante ai fini della prevenzione precoce di un possibile tumore. Spesso il
riscontro di un nodulo tiroideo avviene in modo casuale, notando un rigonfiamento nella regione
del collo, oppure durante l’esecuzione di altri esami diagnostici (quale ad esempio il doppler dei
vasi del collo e i controlli della tiroide durante le valutazioni ginecologhe). La prevalenza dei noduli
aumenta con l’avanzare dell’età e la patologia nodulare è molto più frequente nel sesso femminile
e tra chi vive in aree a carenza di iodio. La palpazione permette di rilevare solo il 5-10% dei noduli,
mentre l’ecografia mostra una prevalenza che varia dal 16 e al 67% nella popolazione generale, a
seconda delle casistiche. In ogni caso quasi tutti i noduli tiroidei sono benigni (circa il 95%) mentre
soltanto il 4-5% risulta maligno. Il tumore della tiroide, però, è salito dal dodicesimo al sesto posto
fra le neoplasie più frequenti negli ultimi 20 anni ed è attualmente il tumore più diagnosticato
(6,5% di nuovi casi anno). Per diagnosticare tali neoplasie in fase precoce è utile eseguire controlli
periodici ed eventuali indagini di secondo livello (quali l’agoaspirato ecoguidato con ago sottile)
nei casi meritevoli di approfondimento diagnostico.
Dicembre-Prevenzione delle malattie della vista e dell’udito
Il Policlinico Gemelli porta il proprio staff di oculisti e otorini al MAXXI per una giornata di
prevenzione oftalmologica e otorinolaringoiatrica a beneficio dei cittadini.
Alcune patologie della vista, che possono portare a perdita di funzione visiva molto invalidante
fino alla cecità, sono in aumento, in ragione soprattutto dell’invecchiamento della popolazione e
dei fattori di rischio quali ipertensione e diabete. Tra queste vi sono sicuramente il glaucoma, la
retinopatia diabetica, la degenerazione maculare senile, la cataratta. Per tutte, il segno
premonitore è di certo una perdita anche consistente della funzione visiva che si può valutare con
un semplice esame della refrazione.
I medici oculisti del Policlinico A. Gemelli saranno a disposizione dei cittadini che verranno al MAXII
per offrire una giornata dedicata alla prevenzione delle principali malattie oculari attraverso una
visita oculistica di base, comprensiva della misurazione della pressione oculare, in quanto il
riscontro di una aumentata pressione intraoculare può essere segnale dello sviluppo di un
glaucoma. Questa visita, qualora emergano problemi o riduzioni della vista, potrà essere il punto
di partenza per successivi approfondimenti in sede ambulatoriale.
La prevenzione in otorinolaringoiatria, come in tutte le branche della medicina, rimane l’obiettivo
più desiderabile e prevede per lo più misure primarie come l’astensione dai fattori di rischio
“voluttuari” (fumo, alcol e promiscuità sessuale sono associati in vario grado allo sviluppo di
patologie neoplastiche) o la profilassi di alcune infezioni materne in gravidanza e delle patologie
ostetriche (associate a ipoacusia congenita).
Tuttavia l’obiettivo al momento più perseguibile rispetto a molte patologie otorinolaringoiatriche
è quello della diagnosi precoce. La diagnosi precoce delle neoplasie del distretto testa e collo ad
esempio è associata a possibilità di cura maggiori e trattamenti meno demolitivi e meno
disabilitanti per il paziente. Decisiva è la diagnosi precoce delle perdite uditive soprattutto nei
bambini: in suddetta popolazione una diagnosi precoce consente di prevenire efficacemente nella
stragrande maggioranza dei piccoli pazienti il sordomutismo, potenziando l’udito residuo
mediante protesi acustiche o vicariando la funzione dell’orecchio nei casi più compromessi
mediante l’impianto cocleare, che può essere definito appunto un orecchio bionico. La Clinica
Otorinolaringoiatrica ha attivato in collaborazione con la Neonatologia un audace protocollo di
screening universale ed attualmente valuta attraverso le metodiche diagnostiche più moderne
l’udito di tutti i neonati che nascono presso il Policlinico Gemelli al fine di eseguire una diagnosi
veramente precoce delle ipoacusie infantili.
Sempre con una attenzione particolare agli obiettivi della prevenzione e della diagnosi precoce,
presso il MAXXI, il personale della Clinica Otorinolaringoiatrica eseguirà consulti, visite ed esami
audioimpedenzometrici gratuiti per gli adulti e sarà a disposizione dei cittadini per chiarimenti ed
informazioni riguardo alle prestazioni eseguibili presso il Policlinico Gemelli.
Febbraio - Prevenzione dell’obesità e corretta alimentazione
Gli italiani sono tra i più grassi d’Europa. L’obesità è uno dei principali fattori di rischio
cardiovascolare e causa di numerose malattie tra cui il diabete e i tumori. Ecco perché il progetto
“Gemelli insieme” offre ampio spazio alla prevenzione dell’obesità e all’educazione a una corretta
alimentazione. Nella giornata è prevista la valutazione dello stato nutrizionale con misure
antropometriche e plicometriche volte a valutare lo stato della massa magra e massa grassa delle
persone interessate.
È prevista inoltre la valutazione delle abitudini alimentari con questionario autosomministrato, la
valutazione dell’introito alimentare, e iniziative di informazione su una dieta corretta per lo
sportivo, nonché la distribuzione di un opuscolo su Alimentazione e Dieta.
Aprile - Prevenzione delle malattie cardiovascolari
Le patologie cardiovascolari sono la più frequente causa di malattia e mortalità nel mondo
occidentale. Tra le malattie cardiovascolari, l’infarto del miocardio è di gran lunga la più nota, la
più frequente e temibile. Il Policlinico universitario A. Gemelli porta il proprio staff di cardiologi sul
territorio per una giornata di prevenzione cardiovascolare.
Chi vorrà partecipare sarà sottoposto ad attenta anamnesi per valutare se presenta i maggiori
fattori di rischio cardiovascolare; saranno forniti consigli utili per imparare a controllare questi
fattori di rischio e per favorire l’adozione di corretti stili di vita.
I soggetti interessati saranno sottoposti a esame obiettivo cardiovascolare completo, con
auscultazione cardiaca e polmonare, ispezione e palpazione dei vasi e misurazione della pressione
arteriosa.
Verrà anche eseguito un elettrocardiogramma gratuito a tutti i partecipanti. Nel caso di riscontro
di segnali di patologia potrà essere eseguito un ecocardiogramma con un apparecchio
miniaturizzato volto a studiare le maggiori strutture cardiache e le loro possibili alterazioni.
A tutti i pazienti per i quali fosse necessario un approfondimento strumentale ulteriore, verrà
proposta la prenotazione di una visita negli ambulatori di cardiologia del Policlinico A. Gemelli.
Maggio - Prevenzione dei tumori della pelle
Negli ultimi anni vi è stato un aumento preoccupante dell’incidenza dei tumori della pelle,
condizionato anche dal cambiamento delle abitudini di vita della popolazione, soprattutto per quel
che riguarda l’esposizione ai raggi ultravioletti naturali (sole) o artificiali (lampade), che spesso
viene effettuata in maniera “selvaggia”.
I tumori cutanei più frequenti sono il carcinoma baso-cellulare, il carcinoma squamo-cellulare e il
melanoma la cui incidenza è aumentata moltissimo, quasi quanto quella del carcinoma del
polmone. Il melanoma, che origina dalle cellule melanocitarie (che producono melanina) è
peraltro sicuramente il tumore cutaneo a prognosi peggiore, La prevenzione, e cioè
l’individuazione in fase precoce di questo tumore, rimane sempre la migliore terapia.
In occasione della manifestazione “Gemelli insieme” verranno effettuate visite dermatologiche
gratuite per la prevenzione dei tumori cutanei. Saranno dati consigli sulla corretta esposizione al
sole, e sui rischi di un'esposizione senza protezione al sole o ai raggi ultravioletti dei lettini. Si
effettuerà l’esame di tutta la cute per ricercare lesioni pigmentate (nei e melanomi) o non
pigmentate (cheratosi attiniche, carcinomi basocellulari e squamocellulari) pericolose, cioè che
siano già e/o che possano trasformarsi in tumori cutanei.
L’équipe specialistica del Gemelli si avvarrà del dermatoscopio manuale, una lente che illumina la
lesione e la ingrandisce da 5 a 20 volte.
Se si pensa a quanto si è fatto e si fa per il tumore del polmone si vede quanto poco si sta facendo
e quanto si dovrebbe fare per il melanoma, la cui "cura" risiede quasi esclusivamente in una
asportazione precoce. In una parola la migliore cura è: prevenzione.
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