Paolo Bonaretti ASTER EMILIA-ROMAGNA > Nel 5% della popolazione più ricca del mondo > Filiere industriali specializzate nuova manifattura innovativa (già superati da tempo i vecchi distretti) > Qualificata offerta di ricerca CNR/INAF – 5 Università – Altri Enti 6% popolazione italiana 10-11% dei ricercatori 13-15% produzione ricerca scientifica competizione sulla conoscenza ECONOMIA E SOCIETA’ DELLA CONOSCENZA Economia della conoscenza Tempo del cambiamento inversione paradigma spazio/tempo 0 Dimensione geografica e delle relazioni nella competizione Velocità e Complessità ∞ ECONOMIA E SOCIETA’ DELLA CONOSCENZA Velocità e Complessità Competitività Identità Ridondanza Capacità di attrazione talenti e imprese Specializzazioni e coesione NETWORKING Superamento del concetto tradizionale di intermediazione Incontro diretto industria/produzione di conoscenza Networking Velocità d’incontro Complessità di relazioni TARGET E STRUMENTI Velocità: Sostegno solo alle attività addizionali (nuovi ricercatori, nuovi contratti con CNR, Università, etc.) Massa Critica: sviluppo di attività in rete, priorità per azioni comuni Coesione: Creare una “classe” di talenti sulla ricerca e sviluppare una piattaforma di coordinamento per le azioni comuni TARGET E STRUMENTI Boost di talenti impegnati nella ricerca industriale Masse critiche di ricerca significative in ambiti specifici (Blue Sky + Ricerca Industriale) Modello organizzativo e comunicativo Market Oriented = Centralità dell’impresa e del territorio Nuova identità e nuova coesione LINEE DI AZIONE > Potenziamento della domanda di ricerca industriale > Sistema di laboratori a rete per la Ricerca Industriale e il Trasferimento Tecnologico e Centri d’innovazione per trasferimento e diffusione > Potenziamento del Capitale Umano > Sostegno alla creazione di New Technology Based Firm > Piattaforma di coordinamento, supporto e accelerazione del sistema IL QUADRO REALIZZATIVO 2004/2005 Azioni Numero progetti approvati Investimenti Contributi Fonti 529 235,5 92,2 PRRIITT Avvio o riorganizzazione di laboratori industriali tra PMI 12 6,6 3,0 PRRIITT Avvio di nuove imprese derivate dai risultati della ricerca 26 1,8 1,0 PRRIITT Avvio di laboratori di ricerca e trasferimento tecnologico 27 42,2 20,5 PRRIITT Ob. 2,PRAI Avvio o riqualificazione di centri per l’innovazione 24 17,4 8,7 PRRIITT Ob.2 Progetti di ricerca nel campo delle ICT (Piano Telematico) 10 21,4 8,5 Piano Telematico Parchi per l’innovazione 6 19,2 7,6 PTAP Ob. 2 Fondo INGENIUM 1 14,0 10,5 Ob. 2 35 9,4 4,6 PRAI 670 367,5 156,6 Progetti di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo delle imprese Programma Regionale di Azioni Innovative TOTALE POTENZIAMENTO DELLA DOMANDA PROGETTI APPROVATI MISURA 3.1 A 302 (57,1%) 350 300 250 133 (25,1%) 200 94 (17,8%) 150 100 50 0 Imprese < 50 addetti Imprese 50 < addetti < 250 Imprese > 250 addetti ≈ 1000 nuovi addetti in R&S nelle imprese CONTRATTI CON UNIVERSITA’ ED ENTI DI RICERCA REGIONALI- MISURA 3.1 A ENTE NUMERO DEI CONTRATTI UNIBO 217 8.250.150,00 UNIMORE 155 5.006.646,97 UNIPR 80 3.300.346,67 UNIFE 45 1.383.816,67 ALTRO RER 44 1.137.913,33 CNR 37 1.811.666,67 POLIMI - PC 13 432.000,00 UNICATT - PC 13 661.233,33 ENEA 7 375.000,00 INFM 5 207.500,00 Totale 641 VALORE STIMATO DEI CONTRATTI (€) 22.596.273,64 PROGETTI APPROVATI MISURA 3.1 A TEMI DI RILEVANTE INTERESSE REGIONALE Genomica, biotecnologie e scienze della vita 29 (5,5%) Sviluppo di conoscenze e applicazioni della società dell'informazione 111 (21,0%) Sviluppo delle applicazioni dei materiali avanzati 46 (8,7%) 239 (45,2%) Meccanica avanzata e meccatronica Sistemi organizzativi 3 (0,6%) Processi alimentari 43 (8,1%) Tecnologie per l'ambiente 44 (8,3%) Altre tematiche 14 (2,6%) 0 50 100 150 200 250 LA RETE ALTA TECNOLOGIA DELL’EMILIA-ROMAGNA 27 24 6 LABORATORI DELLA RETE I 27 Laboratori di ricerca industriale e trasferimento tecnologico sono strutture a rete: > costituite da aggregazioni di gruppi di ricerca in specifici ambiti, composti da strutture universitarie e di ricerca e partecipati o sostenute dalle imprese ed altre organizzazioni pubbliche e private >orientate a sviluppare attività di ricerca industriale e trasferimento tecnologico su specifiche tematiche di interesse socioeconomico e sulla base di un programma di attività >finalizzate ad aumentare il patrimonio di conoscenza utilizzabile a fini industriali e produttivi e alla sua valorizzazione economica (NTBF E TT) >≈ 300 unità di nuovo personale già attivate nei Laboratori della Rete Regionale AREE TEMATICHE ● LARER LAV MATMEC MECTRON MISTER MUSP NANOFABER SIGEVAMA SIMECH SUP&RMAN TECAL ● ECATE ERG LARA LARIA LITCAR ▲ CISA ● CEREALAB SIQUAL ● CERERBENCH LARCO ▲ ▲ CITIMAP SIQUILACA ICOS INDICI NEREA SPIMAC ▲ ● ASC-LAB ER GENTECH GEBBALAB STARTER PV-GEN ▲ TEFARCO ALMA-TWO DIMOTER GEA I-CARE INSEBALA KAMER LAICA STIL SUMMIT SWIMM ▲ MARCONI WIRELESS CALL CITTAMEC DEMOCENTER REIUP T3LAB OITOS ▲ CENTRACONI CIO CITER CNA INNOVAZIONE CROSS INNOVAMI INNOVATION CENTER PIMINET PROATTIVO ● LABORATORI ▲ CENTRI SISTEMA DI ACCREDITAMENTO Poli della Rete nel settore Scienze e tecnologie per la Salute > ASC-LAB: cellule staminali animali per riparazione tissutale(Ozzano, Bologna) > ER-GenTech: genomica e biotecnologie (Ferrara) • Centro Ricerche Medicina Rigenerativa (Modena) > GeBBAlab: bioinformatica (Bologna) > StartER: tecnologie per la riabilitazione (Imola, Bologna) > TEFARCO-INNOVA: tecnologie farmaceutiche e prodotti per la salute (Parma) PRAI – Emilia-Romagna Programma Regionale di Azioni Innovative dell’Emilia-Romagna(PRAI) “Salute, Scienza della Vita ed Innovazione Tecnologica Regionale” Valore totale del Programma: 10 kEuro Risorse pubbliche disponibili(50%): FESR (25%): Ministero del Tesoro (17,5%) Regione Emilia-Romagna (7,5%) Periodo di realizzazione (2002-2005) PRAI – Emilia-Romagna: risultati > 12 progetti di ricerca applicata e del trasferimento tecnologico nel settore della salute > 21 progetti pilota riguardanti lo sviluppo di servizi innovativi concernenti l’applicazione delle tecnologie dell’informazione e comunicazione in campo medico-sanitario > “Il settore delle Life Science in Emilia-Romagna” (mappatura del sistema regionale -pubblicazione 2005) > PVGEN Parco tecnologico virtuale regionale sulla genomica e le biotecnologie per la salute (90labs) > Interscambio con altre regioni tramite study visitsconferenza internazionale Biomedicale: verso un distretto avanzato > > > > Ricognizione tesa ad analizzare la possibilità di realizzare azioni di sistema, finalizzate alla crescita competitiva del settore biomedicale in Emilia-Romagna, in un’ottica evoluta di distretto Indagine effettuata in collaborazione con associazioni di categoria del settore, imprese, ricercatori, enti locali, altri centri di servizio e trasferimento tecnologico Richiesta di innovazione: • Nuovi prodotti • Nuovi materiali • Nuovi processi per la realizzazione di nuovi prodotti Direzioni verso cui orientare le azioni • Ricerca e sviluppo tecnologico • Sperimentazione e applicazione clinica Biomedicale: ambiti di ricerca innovativa > Nuovi materiali e loro trattamenti: materiali biocompatibili, materiali alternativi al PVC, relativi trattamenti (sterilizzazione, coating, modifiche superficiali) > Sistemi biomedici complessi: modellistica, sistemi di controllo, sensoristica e gestione e trasferimento dati > Biologia cellulare: controlli biologici e tossicologici, cellule staminali > Progettazione: Life Cycle Analysis, innovazione di processo, analisi costi/benefici POTENZIAMENTO CAPITALE UMANO > ≈ 300 nuovi ricercatori impegnati nei Laboratori > ≈ 1000 nuovi ricercatori impegnati nella ricerca delle imprese > Accompagnamento, Borse di ricerca, Alta consulenza a 1.400 giovani in 4 anni impegnati in: - percorsi di creazione di NTBF (oltre 70 già costituite con oltre 250 Soci) - percorsi di Trasferimento Tecnologico con imprese e tutoraggio scientifico (oltre 90% rimasti in impresa o nel settore) > Programma per lo sviluppo di dottorati con le imprese CREAZIONE DI NTBF > Oltre 80 supportate per la costituzione e 30 supportate nella fase di start up > 6 Parchi/Incubatori in fase di realizzazione > Fondo per Capitale di rischio > Altri strumenti finanziari specifici in accordo con i Consorzi Fidi e Banche PIATTAFORMA DI COORDINAMENTO I SOCI DI ASTER > > > > Regione Emilia-Romagna CNR Università di Bologna Università di Modena e Reggio Emilia > Università di Ferrara > Università di Parma > Università Cattolica del Sacro Cuore > ENEA > INAF – Ist. Nazionale di Astrofisica > Unioncamere > Confcommercio EmiliaRomagna > Confindustria EmiliaRomagna > Unionapi Emilia-Romagna > CNA Emilia-Romagna > Confartigianato EmiliaRomagna > Confcooperative EmiliaRomagna > Legacoop Emilia-Romagna SVILUPPO DELLA RETE CAPITALE UMANO TASK FORCE IMPRESE MAPPATURA DELL’OFFERTA SOSTEGNO ORDINARIO MAPPATURA DELLA DOMANDA ALLARGARE LA RETE PROIETTARE LA RETE COMUNICAZIONE TEMATICA INFORMAZIONE CREAZIONE D’IMPRESA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE IL SUPPORTO AL SISTEMA REGIONALE PER LA RICERCA E L’INNOVAZIONE IDENTITA’ E COESIONE K nowledge E nterprise Y oung