Tutti i difetti del Porta a porta Tweet Lista civica: "Igenio? Si aprono senza chiavetta. Non comunicato cambio di orario in centro. Cittadini senza formazione". Gli sfalci agricoli PONTEDERA — “Cerchiamo di essere sinceri e vediamo di uniformare il servizio come già si è fatto con gli orari, risparmiando qualcosa e garantendo una uniformità per tutti i cittadini, che adesso iniziano a fare alcune considerazioni in più”. Critiche della Lista civica indipendente al sistema di raccolta dei rifiuti, da Igenio al Porta a Porta nel centro. Ma ci sono problemi, segnalati da alcuni nostri lettori, anche per quanto riguarda la raccolta degli sfalci agricoli. IGENIO – Secondo gli esponenti della lista di Alessandro Puccinelli non sono chiari i dati sulla raccolta dei cassonetti Igenio ma, cosa ancora più grave è il reale funzionamento di questi cassonetti: “Parliamo di Igenio, di cui presto capiremo meglio i dati effettivi sulla qualità della raccolta. Alla fine cosa hanno di “intelligente” questi cassonetti? La maggior parte si apre senza chiavetta, le chiavette anche se funzionanti non hanno codici personali, le telecamere sono solo un deterrente mai utilizzato… Si tratta, quindi, di cassonetti stradali molto costosi oltre che farraginosi nella movimentazione. Ma questo l’Amministrazione Comunale lo sa benissimo sebbene adesso non sappia cosa fare per uscirne, dato che chi ha il cassonetto “intelligente” vicino a casa, magari negli orari più congeniali, è più contento rispetto alla piccola rigidità aggiuntiva del porta a porta” PORTA A PORTA IN CENTRO – Molti dubbi anche sulla raccolta in centro, da poco tornata alla ribalta della cronaca dopo lo spostamento dell'orario dalla sera alla mattina dalle 7 alle 9. Fermo restando, secondo Puccinelli & co che: “Il Porta a porta sia il sistema migliore (migliore ma comunque non esente da pregi e difetti come ogni altro attuabile), e ci pare evidente, era anche nel nostro programma elettorale” ci sono diverse cose che non funzionano: “Al di là del metodo vi è poi l’applicazione. Che il porta a porta in centro fosse molto peggiorato negli anni, oltre che evidente, è stato più volte riportato direttamente dall’Amministrazione Comunale e da Geofor. Purtroppo si è tralasciato e tollerato il problema per troppo tempo ed anche questo era stato da noi evidenziato in Consiglio”. Secondo gli esponenti dell'opposizione in molti casi lo spostamento orario non è stato comunicato a dovere: “Questo fatto è determinante anche per capire alcune problematiche del presente se non future. Per quanto riguarda lo spostamento orario, a parte l’inciviltà di taluni, sarebbe stato utile inviare qualche comunicazione in più per ricordare della riunione e cercare di stimolare una maggiore presenza ed anche conoscenza. Peraltro alcuni palazzi, talvolta gli errori ci sono, non hanno proprio ricevuto la comunicazione e, quindi, potevano non essere al corrente della variazione. Diciamo che siamo comunque arrivati all’obiettivo, sebbene con una certa tribolazione che potevamo evitare al netto di qualcuno che non ha inteso collaborare fidando nel proseguo di una tolleranza giustamente non più accettabile”. Il tutto si risolve in numeri: secondo la Lista civica indipendente inferiori al resto della città. Il problema secondo Puccinelli risiede nella poca formazione fatta ai cittadini del centro città, a differenza di altri quartieri: “Per quanto attiene invece la qualità della raccolta, a nostro parere rimangono dei dubbi che andremo presto a verificare. Con una percentuale di differenziato in centro che era ben al di sotto della media del Comune, bisogna pensare che i cittadini abbiano necessità di formazione come è stata fatta negli altri quartieri e frazioni. Si arriva da una partenza del porta a porta piuttosto lontana nel tempo, vi sono molti nuovi cittadini che non hanno mai avuto modo di affrontare l’argomento e non potevano fruire, visto l’andazzo, della benefica formazione dei vicini”. “Addirittura per il centro – concludono non ci risulta sia stato fornito ai cittadini il “Rifiutario”,ottimo opuscolo che chiarisce i dubbi su come vadano separati una miriade di prodotti. Tutto ciò ci fa supporre che la qualità della differenziata in centro potrà avere dei problemi e per tale motivo chiediamo all’Amministrazione Comunale di attivarsi per colmare la carenza di formazione anche e soprattutto prima di comminare multe. Ribadiamo che una formazione più puntuale presso le famiglie, anche attingendo alle energie delle molte associazioni presenti sul territorio, sarebbe un’ottima cosa e potrebbe avere dei grandi risultati di responsabilizzazione e di qualità di differenziata. Un investimento che, come sperimentato da molti comuni anche in Toscana, certo ripagherebbe e contribuirebbe ad ottenere percentuali ben più elevate del 55 per cento odierno. Un obiettivo assolutamente realizzabile e che dovrebbe garantire anche un adeguato risparmio per i cittadini invece di continui aumenti, premiando così il relativo sforzo” SFALCI AGRICOLI – Numerosi lettori ci segnalano con foto e parole i disagi relativi alla raccolta degli sfalci agricoli: “Com'è possibile che la raccolta degli sfalci venga fatta il sabato mattina?” ci dice un lettore, che poi aggiunge: “Io taglio l'erba o le siepi nella giornata di sabato