INTERNET
• 1448: I caratteri mobili (“movable types”) di
Gutenberg
• 2001: I caratteri mobili (Movable Type) dei
signori Trott
• Movable Type è un software per i blog e
apre la nuova era dei media “partecipativi”
o “orizzontali”. In sostanza, peer-to-peer
Perché dal blog
• Perché non partire da Internet,o dalla
banda larga o dalla rivoluzione digitale?
• Giornalisticamente, i blog sono il
fenomeno più rilevante e più gravido di
futuro
• Digitale, banda larga e Internet sono
fenomeni più ampi del giornalismo
• Sono, però, un prerequisito della
rivoluzione in corso
• E sono, comunque, per l’informazione,un
salto d’epoca, anche prima dei blog
Rupert Murdoch
• “Siamo nella seconda grande Età delle
Scoperte”
• “Il potere sta sfuggendo di mano alla vecchia
élite della nostra industria, ai direttori, agli
amministratori delegati e, diciamolo, ai
proprietari”
• “Una nuova generazione di consumatori di
media è arrivata e chiede contenuti quando li
vuole, con lo strumento che vuole e come li
vuole”
• “E’ l’alba di una età d’oro
dell’informazione”
• “E’ una tecnologia creativa e distruttiva,
che è ancora nella sua infanzia, ma già sta
rompendo e ricostruendo tutto nel suo
cammino
• “Il grande giornalismo attirerà sempre
lettori”
I numeri di Internet
• L’improbabile figlio del Pentagono
• 694 milioni di utenti, il 17 per cento della
popolazione mondiale sopra i 15 anni
• Mail, motori di ricerca e tutto il resto,
compreso giornalismo
Cosa ha cambiato Internet
• Il metodo di lavoro
• La distribuzione delle notizie
Il metodo di lavoro
• I rapporti via mail (l’intervista a pioggia)
• Il reperimento delle fonti
I motori di ricerca
• Qualsiasi motore di ricerca funziona con
dei parametri e delle gerarchie di
selezione. Le une e gli altri sono pensati in
chiave americana
• La stragrande maggioranza dei risultati
della ricerca proviene da fonti americane.
• Fino all’80% dei siti presenti nel web non
appare mai nei risultati di una ricerca su
un qualsiasi motore: è fuori dal riflettore
La distribuzione dell’informazione
• Saltano i parametri fondamentali di spazio
e tempo
• Non c’è più deadline. La storia è sempre
aperta
• Non c’è più la misura del pezzo.
I link
• Consentono di sfrondare un pezzo troppo
lungo, rinviando alcuni approfondimenti e
anche spiegazioni a finestre separate
• Consentono di arricchire il pezzo,
collegandolo a documenti originali o
discussioni sull’argomento
Multimedia
• Un pezzo può essere arricchito di link
audio o video
• Il risultato è un medium completamente
nuovo, come minimo perché è la somma
di tutti gli altri
I siti solo on line
• Costano poco
• Ma non sono decollati
• Scavalcati dai siti dei media tradizionali
I numeri dei blog
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Un nuovo blog al secondo
Un totale di oltre 25 milioni
Raddoppiano ogni cinque mesi
50 mila nuovi post ogni ora
Chi li legge
• I maggiori hanno una media di 600 lettori
• La norma è 7 lettori
• Sfruttano l’effetto-nicchia
Blog e giornalismo
• Non tutta la blogosfera è giornalismo, ma
si può fare giornalismo con i blog
Il giornalista
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Terzo
Neutrale
Fornisce informazioni rilevanti
E pubbliche
In modo non occasionale
Esperto
Professionale
Blog: chiavi di lettura
• Eugene Volokh sui “public affairs blogs”
• Il blog. Pensate ad una rivista, più che a
un giornale. Soprattutto analisi e opinioni
su un evento, piuttosto che reporting
originale
• Il blogger. Pensate ad un caporedattore
più che ad un inviato. Soprattutto
selezione di links al lavoro di altri, piuttosto
che materiale originale
Le caratteristiche
• 1) Competenza. Spesso i blogger sanno di una
materia più dei giornalisti addetti
• 2) Personalizzazione. Sono più marcati come
identità e i lettori trovano una connessione più
immediata che con un giornalista
• 3)Riferimenti all’originale. Il link è spesso al
documento originale (sentenze, dichiarazioni,
documenti, rapporti) che nel normale giornale
non c’è
• 4)Compatibilità ideologica. I lettori
preferiscono notizie da chi la pensa come
loro. Pochi media tradizionali lo fanno
• 5)Selezione. Molti blog sono soprattutto
collezioni di link. E la selezione delle storie
può essere migliore (e ideologicamente
più affine) di quella che fa il giornale
• 6) Coprono fatti e storie che i media non
coprono o non coprono abbastanza
• 7) Fanno una copertura più estesa su un
singolo tema/evento
• 8) Il lettore di blog trova molti articoli di
giornale. Molti di più (e di più giornali) di
quelli che trova su un singolo giornale
Che giornalismo è?
• Per un verso è metagiornalismo
• Per un verso è fonte giornalistica
• Per un verso è informazione pura
L’interattività
• “I miei lettori sanno più di quello che so io”
• L’importanza dei commenti
• L’interattività può diventare apporto
informativo
• Verso il “citizen journalism”: Ohmy News
E i vecchi media
• Per un verso si inchinano ai blog
• Per un verso li copiano: i newsblog
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