MI SONO CLASSIFICATO NEI LUOGHI DI VALORE! di Marco Martignago, V Igea Cavanis Il concorso Luoghi di valore è stato bandito dalla fondazione Benetton Studi e ricerche che nel novembre del 2006, con il fine di individuare in ambito locale luoghi di importanza che arricchiscano il luogo in cui sono situati. La segnalazione riguardava essenzialmente luoghi pubblici o privati situati nel territorio della provincia di Treviso. La raccolta delle segnalazioni si è conclusa il 18 aprile 2007 riscontrando un notevole successo, data la 1° edizione del concorso stesso, infatti, presso la sede della fbsr (fondazione Benetton studi e ricerche) sono pervenute 146 segnalazioni di cui 140 conformi al bando, riguardanti 63 comuni della provincia di Treviso. In seguito, la giuria si è riunita a Treviso l’undici maggio per iniziare l’esame dei materiali ricevuti; in un secondo momento si svolto un incontro presso il Palazzo Bomben a Treviso con i proponenti per una riflessione sui luoghi segnalati, dando inoltre l’opportunità ai partecipanti di integrare la documentazione già presentata. La giuria del concorso luoghi di valore dopo aver esaminato con cura tutto il materiale pervenuto è giunta all’unanime conclusione di riconoscere pubblicamente a tutti i luoghi segnalati l’attestazione di luogo di valore motivando la loro decisione adducendo che tutti i luoghi nella loro varietà risultano per chi ci vive o ci lavora ambienti degni della più avanzata salvaguardia e valorizzazione per tutto ciò che rappresentano sul territorio. In ogni caso la giuria affida all’oasi di pediatria dell’ospedale Ca’ Fondello di Treviso il ruolo di portabandiera di tutti i luoghi di valore. Tutte le segnalazioni pervenute alla FBSR sono tuttora esposte al pubblico presso gli spazi Bomben per la cultura a Treviso fino al 3 febbraio 2008, giornata che sarà dedicata ai festeggiamenti per i venti anni dalla nascita della fondazione. CAVANIS SCUOLA APERTA 2007: UN SUCCESSO Oltre un centinaio di famiglie sono venute a visitare le nostre scuole nei due week end di dicembre (l’ultimo il 15 e il 16 dicembre 2007) per valutare l’iscrizione dei loro figli nel prossimo anno: come sempre è stato un successo derivato dalla pubblicità, dai depliant spediti, dalle comparse sui mezzi di comunicazione, ma quello che fa meglio conoscere il nostro Istituto a un ambito sempre più vasto di utenza è il “passaparola” dei genitori e dei ragazzi che numerosi apprezzano l’attività formativa ed educativa dei nostri Corsi. Agli ospiti, molti insegnanti che si sono resi disponibili hanno illustrato l’articolazione dei corsi, le possibilità, le opzioni e le caratteristiche del nostro sistema educativo, da sempre più attento alla persona che ai programmi ed incline a seguire gradualmente con efficacia e affetto tutti i giovani affidati alle nostre cure, soprattutto quelli che presentano le maggiori difficoltà di istruzione e di crescita. "Saluto in modo particolare il Collegio Canova di Possagno che festeggia quest'anno un signifivativo anniversario". Benedetto XVI, 25 aprile 2007. n. 37 CAVANIS CANOVA INFORMA notiziario del collegio canova di possagno anno X [email protected] www.cavanis.net Possagno, li 18 dicembre 2007 San Malachia profeta Il 18 dicembre1899, la Gazzetta dello Sport diffonde la notizia della fondazione del Milan Football and cricket club, avvenuta due giorni prima LA MENINGITE PREOCCUPA ANCHE IL CAVANIS Il Dirigente scolastico del Cavanis, prof. Gatto, già sabato mattina 15 dicembre 2007, ha fatto diffondere una circolare a tutte le classi delle Superiori con l’avviso di sottoporsi a profilassi preventiva per tutti coloro che fossero stati a diretto contatto con le persone che hanno partecipato alle feste latino americane dei giorni scorsi in due noti locali di Pederobba e di Conegliano: da quei due locali improvvisa si è diffusa una epidemia di Meningite che ha già fatto una vittima (un ragazzo di 15 anni) e due gravissime persone. In tutto 25 sono i contagiati. IL RETTORE DEL CAVANIS PREMIATO DAL SINDACO DI POSSAGNO Il Sindaco di Possagno, ing. Gianni De Paoli, ex allievo delle Medie Cavanis, in occasione della serata di Presentazione del volume “Scritti” di Antonio Canova, lo scorso sabato 15 dicembre 2007, ha consegnato al Rettore del Collegio Canova di Possagno, padre Giuseppe Francescon, la medaglia d’argento del 250° anniversario della nascita di Antonio Canova, per ringraziare la Comunità dei Padri Cavanis e l’intera scuola del Collegio Canova (inaugurato dal fratellastro di Antonio Canova,mons. Giovanni Battista Sartori, il 1° novembre di 150 anni fa) della grande opera educativa, formativa e culturale profusa a favore delle migliaia di giovani veneti che da generazioni frequentano la scuola possagnese. NELSON CENCI RACCONTA LA DISFATTA ITALIANA IN RUSSIA di Andrea Dal Mina, ex allievo Cavanis e Presidente Associazione Tutti in Basso Ciao a tutti ragazzi. L' Associazione Tutti in Basso ha raggiunto quest'anno un grande obiettivo: 10.000 persone presenti all' Asolo Free Music Festival e 5.000,00 Euro donati al progetto Senegal di Padre Flavio Facchin ed è per questo che vi ringrazio tutti per la partecipazione e per il contributo che sicuramente avete dato. Ringrazio ovviamente tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione del progetto molte delle quali hanno dato la loro disponibilità alla realizzazione di una nuova iniziativa che qui di seguito provo a riassumere: il 22 dicembre al Teatro Duse ad Asolo alle ore 21.00, l' associazione Tutti in Basso, sta organizzando un'altro evento che riteniamo molto bello ed importante, e cioè l'incontro con Nelson Cenci, un uomo, un medico, un poeta, un alpino di 88 anni compagno di Mario Rigoni Stern nella ritirata di Russia del '43, descritta nel libro "Il sergente nella neve". Nelson Cenci ha scritto qualche anno fa un romanzo dal titolo "Ritorno" che descrive appunto quei momenti, giorni, miserie e difficoltà; ecco, noi cercheremo di carpirgli qualche ricordo, qualche esperienza, qualche insegnamento. Questa intervista o per meglio dire questo "incontro" sarà condotto dal prof. Giancarlo Cunial, mio insegnante al Collegio Cavanis, che ringrazio per la disponibilità; ringrazio anche Roberta Lorenzato, presidente degli studenti dello stesso istituto che presterà la sua voce nella lettura di parti del romanzo. Infine ringrazio anche gli Alpini di Fonte ed il coro Monte Grappa diretto da Renata Bianchin che contribuirà con le musiche riproponendo canti antichi della tradizione alpina. Il motivo: è stato deciso di organizzare tutto questo per aiutare il Gruppo Alpini di Fonte nella raccolta fondi per un progetto dei Padri Bruno Favero e Danilo Ceccato che operano sempre in Senegal. L'entrata è gratuita; vi chiedo, se potete, di girare questa mail ai contatti che ritenete più opportuni. Anticipatamente vi ringrazio e vi aspetto. GLI EX ALLIEVI AL RADUNO DELL’IMMACOLATA di prof. Alessandro Gatto, Dirigente Scolastico Cavanis La ricorrenza dei 150 anni ha impegnato in uno sforzo di preparazione non comune, che ha trovato man mano senso e gratificazione nel coinvolgimento di un discreto numero di ex allievi delle generazioni più giovani, quelli che hanno frequentato la Scuola Elementare o Media, oppure il Liceo Classico, ma anche coloro che hanno frequentato l'IGEA, il Liceo Scientifico Tecnologico, l'Istituto Tecnico Industriale, il Centro di Formazione Professionale. Essi sono stati cooptati negli ultimi mesi al Consiglio Direttivo dell'Associazione e si sono affiancati dapprima umilmente, ma poi sempre più da protagonisti nella fase organizzativa e di elaborazione delle idee, per ridare lustro e significato ad un appuntamento che riconferma l'otto dicembre come scadenza gradita e piena di significato ancora per tutto l'Istituto. Il nuovo assetto organizzativo prevede che ciascuna rappresentanza dei corsi e dei periodi diversi delle nostre Scuole si costituisca come gruppo portavoce di attese e contributi diversi (volontariato, tesseramento, orientamento universitario e professionale, portale e informatizzazione...) e che tutti insieme, ritrovandosi nel direttivo allargato (aspettiamo ancora altri disponibili) programmino e curino gli aspetti organizzativi. La giornata degli Ex Allievi è stata il banco di prova e i risultati sono stati già importanti: da ieri mattina sono stati numerosi i gruppi di ex allievi che hanno visitato la loro scuola, commentando le non piccole novità (vedi volantino allegato), che hanno partecipato alla santa Messa (l'oratorio della Scuola media faticava a contenerli), che si sono fermati al pranzo (piena di nostalgici del collegio, ma stavolta anche di giovani la sala refettorio della scuola elementare), che si sono in qualche caso organizzati per il pranzo "fuori le mura" (alcuni gruppi dei licei e degli istituti tecnici hanno preferito questa soluzione, cogliendo l'occasione del raduno per proseguire in autonomia). Al pomeriggio, poi, ci si è ritrovati a riempire la sala teatro della scuola superiore, dove si sono tenuti i discorsi, ma non di circostanza: il Padre Rettore, Padre Giuseppe Francescon, ha rincuorato a proseguire sulla strada di uno sforzo rinnovato per l'Istituto; il padre Superiore Provinciale, Padre Giuseppe Moni, ha espresso la soddisfazione della Congregazione Cavanis per la continuità di valore che gli ex allievi rappresentano nel progetto educativo; il Presidente Geom. Sandro Campello ha ringraziato per il ritrovato entusiasmo e per la presenza dei giovani; il Dirigente Scolastico, prof. Alessandro Gatto, ha presentato l'opuscolo che propone il profilo di alcuni Padri e Maestri laici che a Possagno hanno lasciato indimenticabile testimonianza e il cui esempio ancora ispira e dà valore al progetto educativo sul quale si impegnano le componenti diverse: genitori, allievi, insegnanti ed ex allievi. E' toccato poi ai rappresentanti della classe Terza Liceo 1986 presentare la loro idea, che è già più di una proposta: la istituzione di una borsa di studio dedicata alla memoria di padre Attilio Collotto e riservata ad allievi della scuola media del Cavanis che scelgano di frequentare la Scuola Superiore, i quali, segnalandosi per merito, siano in difficoltà a proseguire e ad affrontare i costi che la Scuola Non Statale richiede. La commozione dei presenti ha accompagnato la proiezione del video realizzato da Ortis De Zen, che negli sguardi e nel percorso di una classe esprime il mondo di valori in cui si ritrova in pieno il significato di una scuola che ancor oggi viene costruita e giustificata giorno per giorno grazie a scelte di senso e di sacrificio. La seconda parte del pomeriggio è stata allietata dalla Compagnia del piccolo teatro asolano, con la regia del prof. Ivano Basilio Zordan. In buona parte formata da ex allievi e genitori di allievi o ex allievi, essa ha tenuto desta la numerosa brigata con la rappresentazione dello spettacolo "Le baruffe in fameja" di Giacinto Gallina.