Istituto Co mpr ensivo di Sedegliano Tutti a scuola Piccola guida alle nostre scuole secondarie di primo grado gennaio 2010 Istituto Comprensivo di Sedegliano Presentazione Questo opuscolo contiene alcune informazioni utili per le famiglie degli alunni che entrano nella scuola secondaria di primo grado. Un documento più completo è il Piano dell'Offerta Formativa (P.O.F.) che illustra dettagliatamente obiettivi formativi e scelte organizzative delle nostre scuole, e descrive le attività previste per ogni anno scolastico. Il documento è consultabile integralmente nel nostro sito web (http://www.icsedegliano.it) alla voce “P.O.F.” Invitiamo tutti i genitori a leggere questo opuscolo che vuole trasmettere alcune informazioni essenziali e a spiegare in modo semplice come funziona l'attività didattica nelle scuole secondarie dell’Istituto. I genitori, infatti, possono concorrere ad alcune scelte organizzative con le loro proposte. Ci auguriamo di avere svolto un lavoro utile: suggerimenti per migliorare la comunicazione fra scuola e famiglie sono ben accetti. -1- Tutti a scuola Struttura dell’Istituto L’Istituto Comprensivo di Sedegliano, nato nell’anno scolastico 1999/2000, nel suo aspetto attuale comprende le scuole pubbliche dei comuni di Coseano, Flaibano e Sedegliano. C OSE ANO ◊ Scuola dell’infanzia ◊ Scuola primaria ◊ Scuola secondaria di primo grado F LAIBA NO ◊ scuola primaria S ED E GLIA NO ◊ Scuola primaria ◊ Scuola secondaria di primo grado -2– Istituto Comprensivo di Sedegliano L’Istituto Comprensivo di Sedegliano garantisce la C ONTI N UIT À tra i tre ordini di scuole. Co m e? Attraverso: › Il riferimento a valori e obiettivi formativi comuni; › il confronto e la condivisione di esperienze. Co n c he c osa ? Attraverso: › La progettazione di percorsi educativi e didattici che coinvolgono classi dei diversi ordini di scuola; › l’attivazione di progetti come arricchimento ed integrazione delle materie curricolari. Perc hé ? Per permettere agli alunni dai 3 ai 14 anni di: › crescere imparando a conoscere e ad amare il proprio ambiente; › essere inseriti in un’organizzazione scolastica in cui è possibile un maggiore rispetto dei ritmi di apprendimento personali; › maturare in modo equilibrato sviluppando le abilità cognitive, affettive e relazionali attraverso un percorso educativo unitario; › vivere serenamente il passaggio da un ordine di scuola ad un altro. -3- Tutti a scuola Organizzazione della scuola secondaria di primo grado Nel nostro Istituto entrambe le scuole Secondarie di Primo grado sono organizzate a Tempo prolungato; tale organizzazione prevede un Tempo scuola di 36 ore settimanali (6 ore in più rispetto al tempo normale distribuite in cinque mattine più 2 o 3 pomeriggi). Le sei ore in più rispetto al tempo normale sono destinate alle attività di recupero – consolidamento e potenziamento disciplinare, compreso lo svolgimento classe di esercitazioni individuali che sostituiscono parte dei compiti da assegnare per casa. Prospetto orario settimanale delle singole discipline TEMPO NORMALE TEMPO PROLUNGATO Italiano, Storia, Geografia: 9 Approfondimento in materie letterarie: 1 Matematica e Scienze: 6 Tecnologia: 2 Musica: 2 Inglese: 3 Seconda lingua straniera: 2 Arte ed immagine: 2 Scienze motorie e sportive: 2 Religione:1 -4- Italiano, Storia, Geografia: 15 Matematica e Scienze: 9 Tecnologia: 2 Musica: 2 Inglese: 3 Seconda lingua straniera: 2 Arte ed immagine: 2 Scienze motorie e sportive: 2 Religione: 1 Approfondimenti disciplinari: 2 Istituto Comprensivo di Sedegliano Orario scolastico COSEANO SEDEGLIANO lunedì – mercoledì - venerdì 8.00-16.00 martedì – giovedì – sabato lunedì – mercoledì – venerdì - sabato 8.00-13.00 7.55-13.05 martedì – giovedì 7.55-16.40 Programmazione delle discipline obbligatorie Le discipline, anche se sono molteplici, tendono verso un unico fine: la formazione della persona in cui si realizza l’unità del sapere. Il Consiglio di classe, formato da tutti gli insegnanti della classe, ha proprio questo compito: elaborare una programmazione che superi la divisione in materie e la frammentazione oraria. Il lavoro del Consiglio di classe passa attraverso i seguenti momenti: 1. rilevazione della situazione di partenza degli alunni per ottenere indicazioni utili alla programmazione 2. definizione degli obiettivi comuni alle diverse discipline 3. individuazione di strategie e mezzi comuni per raggiungere gli obiettivi 4. osservazione costante dei processi di apprendimento 5. valutazione periodica del processo educativo -5- Tutti a scuola Calendario scolastico Le lezioni iniziano nel mese di settembre in data definita dal Consiglio di Istituto in base alle norme sull’Autonomia scolastica. Ogni anno scolastico deve prevedere almeno 200 giorni di lezione. Trasporto Nelle due scuole funziona un servizio di autotrasporti (scuolabus o autocorriera) fornito dai Comuni. Assicurazione integrativa alunni All'inizio dell'anno scolastico gli alunni possono sottoscrivere la polizza assicurativa che copre i danni derivanti dagli infortuni o quelli provocati a persone o cose. Mensa Il servizio è aperto a tutti, ma è facoltativo: l’adesione deve essere data all’inizio dell’anno; il servizio funziona a pagamento con modalità e costi diversi a seconda dei Comuni. I pasti vengono forniti da ditte esterne individuate dalle Amministrazioni comunali; le ditte provvedono alla cottura (Coseano), alla porzionatura e alla distribuzione dei pasti. Per diete particolari certificato medico. è necessario il Un comitato genitori può accedere ai locali scolastici durante l'orario del pranzo per controllare la qualità del cibo e le modalità di somministrazione. -6- Istituto Comprensivo di Sedegliano Valutazione degli alunni Gli insegnanti hanno a disposizione diversi strumenti per informare i genitori sull’andamento scolastico dei figli: 1. La scheda di valutazione che viene consegnata ed illustrata alla fine del quadrimestre (febbraio – giugno) 2. Il rapporto informativo, cioè un sintetico resoconto della situazione a metà quadrimestre (dicembre – aprile) 3. Il libretto personale dove ogni registra i risultati delle verifiche alunno 4. Il contratto formativo: un documento che analizza la situazione di partenza ed impegna famiglia, alunno ed insegnanti in un percorso educativo individualizzato Secondo quanto previsto dalla Riforma della scuola, ogni istituzione scolastica si organizza per la strutturazione di una scheda di valutazione aderente alle Indicazioni Nazionali (così si chiamano i “programmi” della scuola) e al lavoro che viene svolto nelle scuole che ne fanno parte. -7- Tutti a scuola Arricchimento dell’offerta formativa Le attività che servono ad arricchire l’offerta formativa possono variare di anno in anno. Riportiamo alcune delle opportunità educative ed alcuni dei percorsi scelti quest’anno: ◊ accoglienza ◊ esperienze di continuità tra ordini di scuola diversi ◊ educazione alla pace ◊ educazione intercultuale ◊ educazione ambientale ◊ utilizzo delle attrezzature multimediali ◊ attività di drammatizzazione, teatrali e musicali ◊ attività artistiche e creativo-manuali ◊ attività di studio e di laboratorio per la valorizzazione della cultura friulana ◊ rally matematico ◊ avviamento alla pratica sportiva e partecipazione ai Giochi della Gioventù ◊ esperienze di approfondimento linguaggio del cinema sul ◊ attività di orientamento ◊ visite guidate e viaggi di istruzione ◊ giornalino scolastico ◊ attività legate allo sviluppo del piacere della lettura -8- Istituto Comprensivo di Sedegliano Incontri scuola – famiglia Gli incontri tra le famiglie e gli insegnanti possono avvenire nei seguenti momenti e secondo le seguenti modalità: Colloqui individuali: ◊ Un’ora alla settimana definita da ogni singolo docente (in orario scolastico) per la scuola di Sedegliano ◊ Un’ora alla settimana definita da ogni singolo docente (in orario scolastico) per ricevimenti su appuntamento per la scuola di Coseano ◊ Due ricevimenti generali in orario pomeridiano, extrascolastico (dicembre ed aprile) per la scuola di Sedegliano; tre ricevimenti (dicembre, febbraio ed aprile) per la scuola di Coseano ◊ In caso di esigenze particolari, possono essere concordati ulteriori incontri. Incontri collegiali: ◊ Assemblea per l’elezione dei genitori rappresentanti di classe in cui un insegnante delinea le caratteristiche della classe e la relativa programmazione (ottobre, in orario pomeridiano) ◊ Consigli di classe ai quali partecipano i genitori eletti (4 incontri annuali in orario pomeridiano) ◊ Assemblee indette al bisogno, su richiesta scritta dei genitori. -9- Tutti a scuola Per mettersi in comunicazione con noi … UFFICI DI PRESIDENZA E DI SEGRETERIA Indirizzo: Via Martiri della Libertà 19 – 33039 Sedegliano (Udine) Telefono e fax: 0432/916028 Sito web: http://www.icsedegliano.it E-mail: [email protected] Telefono presidenza 0432 / 916754 e-mail: [email protected] Il Dirigente scolastico riceve su appuntamento telefonico SERVIZI AMMINISTRATIVI ▫ ▫ ▫ rilascio certificati iscrizione e trasferimento alunni informazioni ORARIO: ▫ ▫ dal lunedì al sabato dalle 11.00 alle 13.00 dal lunedì a venerdì dalle 14.30 alle 16.30 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI COSEANO Indirizzo:Via Centro Studi – 33030 Cisterna Telefono: 0432 / 862100 e-mail: [email protected] SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI SEDEGLIANO Indirizzo:Via Martiri della Libertà, 19 – 33039 Sedegliano Telefono: 0432 / 916028 e-mail: [email protected] - 10 - Istituto Comprensivo di Sedegliano Patto formativo Il patto formativo è uno strumento di comunicazione tra scuola, famiglia e alunni, redatto allo scopo di rendere espliciti i diritti e i doveri di tutti i soggetti che partecipano al processo di insegnamento-apprendimento, per favorire la reciproca comprensione e collaborazione. Il processo educativo è, in gran parte, basato sulla relazione tra le persone che ne sono coinvolte; ne consegue che, per ottenere risultati positivi, è necessario che ciascuno partecipi con convinzione e motivazione. In questo documento vengono esplicitati i principali diritti e obblighi delle parti coinvolte. Il loro rispetto offrirà notevoli vantaggi agli esiti del processo di apprendimento e alla convivenza all’interno della scuola. I docenti si impegnano › a formulare piani di insegnamento coerenti con le indicazioni nazionali e a realizzare percorsi didattici che forniscano agli alunni l’opportunità di conseguire le conoscenze e le abilità di base relative alle diverse discipline; › a contribuire all’insegnamento delle abilità sociali necessarie per la convivenza civile, il senso di responsabilità sociale, l’impegno e il pensiero critico; › a favorire un clima sereno in classe che stimoli l’apprendimento, la riflessione e le relazioni positive fra i suoi componenti; › a mettere in atto tutti gli accorgimenti per recuperare le difficoltà e per sviluppare al massimo le potenzialità degli alunni, strutturando anche attività di recupero, sostegno e sviluppo degli apprendimenti, nei limiti delle risorse a disposizione; › a tenere conto della diversità dei ritmi, delle modalità e degli stili di apprendimento degli alunni; › a calibrare i carichi cognitivi durante l’orario scolastico come nei compiti a casa; › a strutturare le lezioni in modo da favorire l’autonomia e la cooperazione tra gli alunni; › a informare le famiglie sull’andamento degli alunni; › ad esplicitare agli alunni e alle famiglie gli obiettivi, le modalità di insegnamento e i criteri di valutazione; › a scambiare con le famiglie ogni informazione utile per la buona riuscita del lavoro scolastico e della relazione educativa, anche per rimuovere eventuali cause di demotivazione, disagio e difficoltà; › a ricercare con la famiglia coerenti percorsi educativi per sostenere lo sviluppo armonico dell’alunno in ambito cognitivo e nell’educazione alla convivenza e alla cittadinanza. - 11 - Tutti a scuola Gli alunni si impegnano › a rispettare le regole della convivenza nel gruppo, nell’ambiente scolastico ed esterno; › a mantenere comportamenti corretti improntati al rispetto di persone e cose e della sicurezza di sé e degli altri; › a lavorare con impegno e senso di responsabilità, osservando le prescrizioni e le indicazioni degli insegnanti; › a svolgere accuratamente e nei tempi stabiliti i compiti assegnati a scuola e a casa; › a disporre del materiale di lavoro richiesto dall’orario delle lezioni e a tenerlo con cura; › a comunicare agli insegnanti problemi e difficoltà personali e del gruppo, allo scopo di ricercarne le soluzioni; › ad accettare eventuali insuccessi nel lavoro e nel gioco con serenità e motivazione al miglioramento; › ad accogliere i successi senza umiliare i compagni; › a collaborare con gli insegnanti e con i compagni per la buona riuscita del lavoro scolastico e della convivenza; › ad assumersi la responsabilità delle proprie azioni, anche con atti riparatori, in caso di condotte contrarie alla convivenza e al rispetto delle persone e delle cose. Le famiglie si impegnano › a rispettare le modalità e le strategie di insegnamento messe in atto dagli insegnanti, nonché la competenza valutativa ed il ruolo educativo degli stessi; › a scambiare con gli insegnanti ogni informazione utile alla buona riuscita della relazione educativa, anche per rimuovere eventuali cause di demotivazione, disagio e difficoltà; › a collaborare con la scuola nel sostenere l’apprendimento consapevole delle regole di convivenza e nell’assunzione di impegno e di responsabilità da parte degli alunni; › a sostenere il lavoro dei propri figli, accogliendo successi ed insuccessi, quando accompagnati da impegno e serietà; › a collaborare con la scuola, controllando sistematicamente il lavoro dei figli, soprattutto verso il lavoro domestico; › a ricercare con la scuola coerenti percorsi educativi per sostenere lo sviluppo armonico dell’alunno in ambito cognitivo e nell’educazione alla convivenza e alla cittadinanza; › ad incoraggiare i propri figli ad assumersi la responsabilità delle proprie azioni, anche con atti riparatori, in caso di condotte contrarie alla convivenza e al rispetto delle persone e delle cose. - 12 -