Comune di Terni - Protocollo Generale - ACTRA01
Prot. 0075206 del 21/05/2013 - Partenza
Firmatari: Nannurelli Federico (IT:NNNFRC72T20L117D)
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COMUNE DI TERNI
Direzione Lavori Pubblici – Realizzazione e Gestione Servizi
1I^ U.O.
Opere di Urbanizzazione – Progetti Finalizzati
Piani Integrati d’Area – Gestione Siti di Pregio
Interventi per la Difesa del Suolo e Rischio Idrogeologico
Igiene – Sanità – Benessere Animale
Unità di Progetto: Decoro Urbano ed Ambientale
P.zza M. Ridolfi, 1 - 05100 Terni
Tel. +39 0744.549.570 - 507
Fax +39 0744. 59.245
federico.nannurelli @comune.terni.it
AVVISO DI PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RICERCA
SPONSOR PER L’AREA TURISTICA E NATURALISTICA DELLA CASCATA DELLE
MARMORE. CIG. ZX40A0138E.
Il Comune di Terni, in esecuzione alla Determinazione nr. 1172 del 9.5.2013 (prot. 0074371 del
20.05.2013) ed in conformità al vigente regolamento per la disciplina delle sponsorizzazioni, ha
disposto l’avvio della presente procedura ad evidenza pubblica, che sarà espletata nella forma della
procedura aperta i sensi del D.Lgs. 163/06 come da presente avviso e schema di contratto allegato, che
ne costituisce parte integrante e sostanziale, per la individuazione di imprese qualificate a cui affidare
il servizio di ricerca di sponsorizzazioni per la valorizzazione dell’area turistica e naturalistica della
Cascata delle Marmore.
1. Requisiti di ammissione:
Saranno ammessi alla presente selezione le ditte in possesso, alla data della scadenza prevista al punto
3 del presente avviso, dei seguenti requisiti:
a. Insussistenza di una o più cause di esclusione dalla partecipazione di affidamento degli appalti
pubblici e dalla stipula dei relativi contratti, di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/06;
b. Iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, ove prevista dalla disciplina
per la forma giuridica posseduta;
c. Esperienza nel campo del marketing territoriale, promozione turistica o attività similari,
risultante da descrizione dettagliata delle medesime, con specificazione degli importi, delle date
e dei destinatari dei servii stessi2. Domanda di ammissione:
A pena di esclusione le ditte in possesso dei requisiti indicati all’art. 2, dovranno presentare domanda di
ammissione alla selezione, dichiarando per iscritto sotto la propria personale responsabilità:
a- I propri dati anagrafici, il codice fiscale in caso di persone fisiche, in caso di persone giuridiche,
denominazione, forma giuridica, numero e data di iscrizione presso la Camera di Commercio,
oggetto sociale, nonché i nominativi, le date e i luoghi di nascita e codice fiscale dei titolari,
soci, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza, soci accomandatari e
procuratori. Tale dichiarazione deve contenere specifiche anche alle norme antimafia.
b- L’indirizzo pec a cui dovranno essere inviate le comunicazioni relative alla procedura,
impegnandosi a far conoscere per iscritto le successive ed eventuali variazione dei dati sopra
elencati;
c- Di aver ricevuto informativa sul trattamento dei dati personali e di autorizzare il trattamento dei
propri dati personali ai fini della presente procedura e per gli effetti del D.Lgs. 196/2001 s.m.i.;
Comune di Terni – P.zza Ridolfi, 1 – 05100 Terni
Tel. 0744.5491 – www.comune.terni.it –[email protected] – P.IVA 00175660554
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d- Di essere a conoscenza di tutti i requisiti di accesso, come richiesti dall’art. 1 del presente bando
e di esserne in possesso;
e- Di conoscere ed accettare integralmente tutti gli atti relativi alla presente procedura di selezione,
incluso lo schema di contratto allegato al presente avviso, quale parte integrante e sostanzionale
dello stesso;
f- Di essere consapevole delle sanzioni penali, per l’ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni
mendaci;
g- Numeri matricola o iscrizione INPS, INAIL;
h- Che esiste la correttezza degli adempimenti periodici relativi ai versamenti contribuitivi;
i- Che non esistono inadempienze in atto e rettifiche notificate, non contestate e non pagate;
j- Condizioni di assoggettabilità o non obblighi di cui alla L 68/99.
3. Presentazione della domanda di ammissione.
In relazione al presente bando, il plico contenente la domanda di partecipazione alla gara dovrà
pervenire presso questo Comune presso l’Ufficio protocollo di Piazza Mario Ridolfi, 1 – 05100 Terni
ed indirizzata alla Direzione Lavori Pubblici – Realizzazione e Gestione Servizi, entro il termine
perentorio delle ore 12 del giorno 20.6.2013, pena l’esclusione.
Si precisa che il plico potrà essere consegnato a mano, ovvero fatto recapitare tramite corriere o
servizio postale, a prescindere dalle modalità di consegna, si fa presente che ai fini del rispetto del
detto termine perentorio, fanno fede esclusivamente il timbro a calendario e l’oda di arrivo apposti sul
plico dal protocollo generale dell’Ente.
Il plico deve essere sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura e sull’esterno dovranno essere
apposte l’indicazione del mittente, l’indirizzo dello stesso e la seguente dicitura:
“NON APRIRE – CONTIENE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA APERTA
PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO PER LA RICERCA DI SPONSOR PER IL SITO
TURISTICO ED ESCURSIONISTICO DELLA CASCATA DELLE MARMORE”.
La domanda di ammissione ai sensi dell’art. 38 del DPR 445/00, sottoscritta dal titolare o legale
rappresentate e contenenti le dichiarazioni, va redatta secondo il modello allegato al presente bando.
Le dichiarazione debbono contenere copia firmata per autenticità della carta d’identità del dichiarante.
Verifica e valutazione dei requisiti.
Sulla base delle domande pervenute nel termine richiesto e che abbiano i requisiti richiesti dal presente
avviso, verrà predisposta una graduatoria formata in base ai seguenti criteri:
1
2
Curriculum (limitato all’ultimo triennio del’attività)
Fino ad un max di 10 punti
Gestione piani di marketing
Fino a punti 6
Gestione di piani pubblicitari
Fino a punti 4
Sponsorizzazioni ottenute
Fino ad un max di 30 punti
0,50 punto per ogni sponsorizzazione
superiore a 5.000 € ;
Due punti per ogni sponsorizzazione
ottenuta di importo superiore a 10.000
€
Quattro
punti
per
ogni
sponsorizzazione ottenuta di importo
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superiore a 30.000 €
Dieci punti per ogni sponsorizzazione
di importo superiore a 50.000 €
3
Titoli di studio o professionali posseduti da personale impiegato
nell’appalto (non è valutato il diploma di maturità).
Laurea di primo livello
Fino ad un max di 5 punti
Punti 1
Laurea di secondo livello o quadriennale
Punti 2
Laurea specialistica in comunicazione, marketing (in alternativa
al precedente punto)
Punti 2,5
Master attinenti
Punti 0,50
L’Amministrazione avrà la facoltà di effettuare verifiche, chiedere ulteriori precisazioni in merito alle
dichiarazioni fornite.
All’aggiudicatario spetterà una provvigione onnicomprensiva pari al 15% dell’importo netto che il
Comune di Terni incasserà realmente dai singoli sponsor procurati nel corso della durata del contratto.
Resta inteso che:
L’A.C. si riserva la facoltà di formare l’elenco anche in presenza di una sola offerta o di non
aggiudicare ad alcuna ditta.
L’A.C. si riserva la facoltà di revocare e annullare in ogni fase della gara il presente bando e di non
procedere alla redazione dell’elenco.
Il presente avviso sarà pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Terni per 30 giorni e sul sito internet
www.comune.tr.it.
Il Responsabile del procedimento è Federico Nannurelli.
Per ogni ulteriore informazione in merito si prega di contattare la Direzione Lavori Pubblici –
Realizzazione e Gestione Servizi – II^ Unità Organizzativa – tel .0744.549.507 -570.
Il Responsabile II^ U.O.
Responsabile del procedimento,
Federico Nannurelli
Comune di Terni – P.zza Ridolfi, 1 – 05100 Terni
Tel. 0744.5491 – www.comune.terni.it –[email protected] – P.IVA 00175660554
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(in bollo)
Al Comune di Terni
Direzione Lavori Pubblici – Realizzazione e Gestione Servizi
Piazza Mario Ridolfi, 1 – 05100 Terni (TR)
Il sottoscritto
Nato a
Il
Residente in
Via
Altro
In qualità di
Con sede in
Via
c.f
p.iva
Tel
Fax
Indirizzo pec
Altro
CHIEDE
Che l’impresa venga ammessa alla selezione per l’affidamento del servizio consistente nella ricerca di
sponsor per l’area turistica ed escursionistica della Cascata delle Marmore e a tal fine sotto la mia personale
responsabilità, ai sensi degli articoli 46 we 47 del DPR 445/2000.
DICHIARA
a- I propri dati anagrafici, il codice fiscale in caso di persone fisiche, in caso di persone giuridiche,
denominazione, forma giuridica, numero e data di iscrizione presso la Camera di Commercio,
oggetto sociale, nonché i nominativi, le date e i luoghi di nascita e codice fiscale dei titolari,
soci, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza, soci accomandatari e
procuratori. Tale dichiarazione deve contenere specifiche anche alle norme antimafia.
VEDERE ALLEGATO NR. ______
b- L’indirizzo pec a cui dovranno essere inviate le comunicazioni relative alla procedura,
impegnandosi a far conoscere per iscritto le successive ed eventuali variazione dei dati sopra
elencati
INDIRIZZO:_____________________________
c- Di aver ricevuto informativa sul trattamento dei dati personali e di autorizzare il trattamento dei
propri dati personali ai fini della presente procedura e per gli effetti del D.Lgs. 196/2001 s.m.i.;
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d- Di essere a conoscenza di tutti i requisiti di accesso, come richiesti dall’art. 1 del presente bando
e di esserne in possesso;
e- Di conoscere ed accettare integralmente tutti gli atti relativi alla presente procedura di selezione,
incluso lo schema di contratto allegato al presente avviso, quale parte integrante e sostanzionale
dello stesso;
f- Di essere consapevole delle sanzioni penali, per l’ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni
mendaci;
g- Numeri matricola o iscrizione INPS, INAIL;
INPS____________ INAIL__________________
h- Che esiste la correttezza degli adempimenti periodici relativi ai versamenti contribuitivi;
i- Che non esistono inadempienze in atto e rettifiche notificate, non contestate e non pagate;
j- Condizioni di assoggettabilità o non obblighi di cui alla L 68/99.
DICHIARA INOLTRE
a. Insussistenza di una o più cause di esclusione dalla partecipazione di affidamento degli appalti
pubblici e dalla stipula dei relativi contratti, di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/06;
b. Iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, ove prevista dalla disciplina
per la forma giuridica posseduta;
estremi iscrizione______________________________
c. Esperienza nel campo del marketing territoriale, promozione turistica o attività similari,
risultante da descrizione dettagliata delle medesime, con specificazione degli importi, delle date
e dei destinatari dei servii stessi
VEDERE ALLEGATO NR. _______
(la descrizione non potrà superare nr. 4 fogli A4).
___________ lì___________________
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Schema di contratto per il servizio di acquisizione sponsor per l’area turistica – naturalistica della
Cascata delle Marmore.
Il giorno ……………….. del mese di ……………….. dell'anno duemiladodici, presso la Sede
Comunale,
TRA
il Comune di Terni, di seguito denominato Comune, con sede in Piazza Mario Ridolfi 1 Terni, Codice
Fiscale 00175660554, nella persona del sig. ________, nato a __________, che interviene, ai sensi
dell'art. 107 comma 3 del D. L.vo n. 267/2000, al presente atto in qualità di Dirigente del medesimo
Comune, di seguito denominato "Comune"
E
la ditta ................... in persona del ............ Sig...................., di seguito denominata "appaltatore"
PREMESSO CHE
- il Comune, al fine di valorizzare e mantenere il Sito turistico ed escursionistico della Cascata delle
Marmore e di ridurre i costi degli eventi che graverebbero sull'Amministrazione Comunale, intende
ricorrere al finanziamento attraverso sponsorizzazioni, avvalendosi delle prestazioni di servizio di
una impresa qualificata alla ricerca di sponsor sul mercato nazionale ed internazionale;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Articolo 1 - OGGETTO DELLA PRESTAZIONE
1.1 Le premesse fanno parte integrante del presente contratto.
1.2 Il Comune affida all'incaricato, che accetta, l’incarico di coordinamento organizzativo e di
promozione della sottoscrizione dei contratti di sponsorizzazione indicati in premessa, organizzata
dal Comune, contratti che saranno sottoscritti dal Comune medesimo.
1.3 Dall'attività di ricerca di sponsorizzazione si intendono esclusi gli sponsors istituzionali per i quali
il Comune si riserva le trattative e sponsors reperiti direttamente dal Comune.
1.4 L'incaricato si obbliga, altresì, ad un’assistenza operativa, al fine di aumentare gli standard di
qualità o l’aggiunta di servizi da ottenere attraverso la fornitura di consulenza specializzata e si
obbliga a fornire servizi di coordinamento, di promozione e comunicazione.
1.5 L'incaricato si obbliga a garantire comunque il minimo di sponsorizzazioni - da intendersi come
corrispettivo in denaro proveniente da terzi allo scopo di promuovere il proprio nome,
marchio,attività come previsto nel progetto di sponsorizzazione allegato al bando.
Articolo 2 - SVOLGIMENTO E DURATA DELL’INCARICO
Comune di Terni – P.zza Ridolfi, 1 – 05100 Terni
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2.1 Il presente contratto, non cedibile ad altri soggetti.
2.2 L'appaltatore sarà libero di svolgere il proprio incarico in ogni zona del territorio italiano e
internazionale senza alcuna limitazione o predeterminazione da parte del Comune.
2.3 La durata dell’incarico ha durata un anno.
Articolo 3 - ESCLUSIVA
3.1 Il titolare del contratto non sarà soggetto al diritto d’esclusiva, potendo svolgere la propria opera
anche per conto di altri soggetti di qualsiasi natura e forma.
3.2. Il Comune si riserva, oltre alle trattative con gli sponsor istituzionali, la possibilità di reperire
autonomamente delle sponsorizzazioni per detti eventi che rimarranno esclusi dalla presente
convenzione.
Articolo 4 - OBBLIGHI DELL'INCARICATO
4.1 Il titolare del contratto dovrà tutelare gli interessi del Comune e agire con lealtà e buona fede.
Si impegna a presentare ai potenziali sponsor la richiesta di sponsorizza-zione in modo corretto e a
non effettuare dichiarazioni inesatte, ingannevoli e/o denigratorie.
4.2 Ha l'obbligo di comunicare tempestivamente la conclusione di accordi di sponsorizzazione per i
quali dovrà trasmettere, nel più breve tempo possibile, lo schema di contratto, con la definizione
delle intese raggiunte e con tutte le indicazioni anagrafiche necessarie per poter procedere alla
stipula dei contratti di sponsorizzazione, contratti che, una volta valutati, saranno sottoscritti da
parte del Dirigente o del Funzionario delegato.
4.3 Il Comune non ha alcun obbligo di accettare i contatti ma anzi avrà facoltà di rifiutare a propria
assoluta discrezione detti contatti, senza che l'incaricato possa invocare diritti, o pretendere
alcunché, in relazione ai contatti procurati e non finalizzati.
4.4 Il titolare del contratto non potrà in nessun caso accettare denaro, mezzi di pagamento od altra
utilità a proprio nome.
4.5 Dovrà far presente agli sponsors, ed inserirlo nei rispettivi contratti che tutte le spese relative agli
impianti (cartellonistica, allestimenti, strutture, installazioni ecc.) che non siano già di proprietà
comunale, ivi comprese le affissioni, occupazione del suolo pubblico ecc., saranno a carico degli
sponsors.
4.6 Il titolare del contratto dovrà utilizzare, per soli fini strumentali al corretto svolgimento
dell’attività prevista nel presente contratto, i marchi che contraddistinguono le iniziative
organizzate dal Comune.
4.7 Non potrà utilizzare in alcuna forma e/o modo il nome del Comune di Terni, salvo quanto previsto
dalla presente convenzione.
Articolo 5 - OBBLIGHI DEL COMUNE
5.1 Al fine di consentire all'incaricato di agire per conto del Comune, successivamente alla
sottoscrizione della presente convenzione, il Comune rilascia, a richiesta del titolare del contratto,
un'apposita “lettera di referenza”, predisposta dal Comune stesso.
Comune di Terni – P.zza Ridolfi, 1 – 05100 Terni
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5.2 Il Comune fornirà, a proprie cure e spese, la documentazione necessaria allo svolgimento
dell’attività di cui all’articolo 1.
5.3 Il Comune corrisponderà il corrispettivo nei termini previsti dall’articolo 6 del presente contratto
dietro presentazione, da parte dell'incaricato stesso, di regolare fattura.
Articolo 6 - CORRISPETTIVI E MODALITÀ DI PAGAMENTO
6.1 Fatto salvo quanto previsto al successivo articolo 6.2, per l’attività svolta in esecuzione della
presente convenzione, all'incaricato spetterà una provvigione omnicomprensiva pari al 15%
dell’importo netto della sponsorizzazione, provvigione che verrà liquidata una volta che il Comune
avrà introitato l'importo della sponsorizzazione.
6.2 In caso di cessazione del rapporto dovuta all'incaricato lo stesso non avrà diritto alcuno a percepire
la provvigione sui contratti sottoscritti.
6.3 Il titolare del contratto non potrà in ogni caso chiedere al Comune il rimborso delle spese
sostenute dallo stesso nello svolgimento dell’attività, o per l’adempimento degli obblighi di cui al
presente contratto.
6.4 Le provvigioni spettanti saranno liquidate, dietro emissione da parte dello stesso di regolare fattura.
Articolo 7 - RISERVATEZZA E CONFIDENZIALITÀ
7.1 Il titolare del contratto dovrà mantenere riservata e non comunicare a terzi qualunque informazione
acquisita nell’espletamento del presente incarico.
7.2 Gli obblighi e i divieti contenuti nei precedenti paragrafi di questa sezione non si applicheranno
alle informazioni:
- che saranno o diventeranno di dominio pubblico;
- che verranno divulgate da altre fonti non assoggettate a vincoli di riservatezza,
per le quali sarà richiesta la comunicazione da norme professionali o di legge, ovvero da autorità
alle quali non si possa opporre rifiuto. In tale caso il ricercatore di sponsor ne darà prontamente
comunicazione.
Articolo 8 - PRIVACY
8.1 Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003, i dati personali relativi al ricercatore di sponsor saranno
oggetto di trattamento (manuale, elettronico e informatico) nel rispetto della normativa vigente e
per l’esecuzione degli obblighi assunti con il presente contratto.
8.2 In ogni caso il ricercatore di sponsor avrà i diritti previsti dall’art. 7 del .Lgs.196/2003.
Articolo 9 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
9.1 Il Comune avrà la facoltà di recedere dal presente contratto in ogni momento, mediante apposita
raccomandata A.R. da inviare all’altra parte. In tal caso, l'incaricato non avrà diritto ad alcun
indennizzo salvo il corrispettivo per l'attività di reperimento sponsors svolta fino al momento del
recesso.
Articolo 10 - TRATTATIVE E MODIFICHE
Comune di Terni – P.zza Ridolfi, 1 – 05100 Terni
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10.1 Qualsiasi modifica, aggiunta e/o variazione al presente contratto potrà avvenire unicamente in
forma scritta.
Articolo 11 - FORO COMPETENTE
11.1 Per qualsiasi controversia riguardante l'interpretazione o l'attuazione della presente convenzione,
le parti eleggono come Foro competente quello di Terni.
11.2 Le parti convengono che la presente scrittura sia registrata soltanto in caso d'uso con tutti gli
oneri a carico della parte soccombente.
11.3 Per quanto non previsto dalle presente convenzione si applicano le norme contenute nel Codice
Civile in materia di contratti di lavoro autonomo e/o professionali.
Letto, approvato e sottoscritto
Il Comune
L'incaricato
Per espressa approvazione dei punti: 1, 2, 3, 4, 6, 10, 12
Il Comune
Comune di Terni – P.zza Ridolfi, 1 – 05100 Terni
Tel. 0744.5491 – www.comune.terni.it –[email protected] – P.IVA 00175660554
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Allegato all’avviso.
PROGETTO DI SPONSORIZZAZIONE
AREA TURISTICA E NATURALISTICA DELLA CASCATA DELLE MARMORE
1. Localizzazione e modello gestionale:
L’origine della cascata è legata alla tettonica distensiva che nel Plio-Pleistocene ha sconvolto l’aspetto
idrogeologico di questa porzione dell’Appennino Umbro Marchigiano.
Durante questo periodo il paleo Nera e il paleo Velino costituiscono un unico reticolo idrografico che
viene a dividersi per motivi tettonici: il Nera e il Velino iniziano a defluire in direzioni diverse, si ha
l’approfondimento della valle del Nera e il sollevamento del Velino.
L’azione sinergica di più fattori ambientali e la deposizione di carbonato di calcio proveniente dalle
acque del Velino ha formato nella zona di Marmore un blocco travertinoso che ha provocato lo
sbarramento del corso del fiume, dando origine al “Lacus Velinus”.
La Cascata delle Marmore è un’opera artificiale di sistemazione idraulica dovuta ai Roman. Il fiume
Velino, infatti, si allagava negli anni precedenti il 290 a.C. in una vasta zona di acque stagnanti,
paludose e malsane. Allo scopo di far defluire queste acque, il console Curio Dentato fece scavare un
canale che le convogliasse verso al rupe di Marmore, e da li le facesse precipitare, con un balzo
complessivo di 165 metri, nel sottostante alveo del Fiume Nera.
Lo spettacolare salto della Cascata delle Marmore ha ispirato poeti ed artisti di ogni periodo storico:
Virgilio nell’Eneide, Cicerone e G. Byron nel “Childre Harolds Pilgrimage”. Da circa 50 anni le acque
della Cascata delle Mamore sono utilizzate per alimentare la centrale idroelettrica di Galleto, di
conseguenza la Cascata si può ammirare in apposite fasce orarie della giornata.
Fu proprio grazie alla ricchezza di queste acque ed alla loro energia, che fu possibile il sorgere, a Terni,
di industrie siderurgiche, elettrochimiche ed elettriche.
La Cascata delle Marmore gode di una particolare posizione all’interno di un territorio meta del
turismo sportivo (rafting, arrampicata, trekking, pesca, mountain bike, etc.); enogastronomico e
paesaggistico.
Attraverso il pagamento di un biglietto d’ingresso è possibile accedere ai suggestivi punti di
osservazione e all’interno di una vasta rete sentieristica di tipo naturalistico ed escursionistico.
Ogni anno numerosi turisti provenienti da ogni parte del mondo accedono al sito della Cascata, uno
degli spettacoli naturali più belli d’Europa.
Oltre allo spettacolo fornito dalle acque dei fiumi Velino e Nera, l’area della Cascata delle Marmore,
offre ai turisti di una serie di attività di seguito elencate.
Il monitoraggio sugli ingressi nell’ultimo triennio ha registrato una media di ingressi all’area di circa
374.500.
Nei siti internet dedicati si potranno reperire tutte le informazioni di dettaglio.
 Sistema ipogeo
Nella zona di Marmore sono state censite circa 300 grotte con profondità che raggiungono anche decine
di metri, presentano sale intercomunicanti tra loro, pozzi verticali e passaggi molto stretti. L’origine
non dipende da un fenomeno carsico, ma dall’ampliamento di piccole fessure e interstizi da parte delle
acque percolanti e dall’azione della tettonica che ha causato fratture e aperture. All’interno delle grotte
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sono presenti strutture come stalattiti, stalagmiti e colate calcitiche, pavimenti ricoperti di sabbie dovute
al disfacimento del travertino, e aperture verticali verso l’alto che sfociano al parco dei Campacci.
 Storia
La Cascata delle Marmore è la più alta d’Europa. Si trova all’interno del Parco Fluviale del Nera ed è
originata dalle acque del fiume Velino che, dividendosi in tre salti successivi, precipitano per 165m
confluendo nel sottostante fiume Nera. La Cascata ha una componente naturale: il Lacus Velinus
tracimava lungo il terrazzo travertinoso formando una cascata naturale che aveva un fronte di circa un
chilometro; e una componente artificiale: nel 271 a.C. il console romano M. Curio Dentato, per
bonificare la piana di Rieti, effettuò un taglio lungo il blocco travertinoso (Cavo Curiano) permettendo
alle acque del lago di defluire lungo la montagna formando così la Cascata delle Marmore. Nel corso
dei secoli si sono susseguiti numerosi ampliamenti e miglioramenti del primo Cavo Curiano (1277,
1385, 1422 Cava Reatina, 1547 Cavo Paolino, 1575 Cava Gregoriana, 1601 Cava Clementina). Un
ultimo intervento (1787 Canale Pio) fu effettuato per eliminare il riflusso delle acque del Nera a monte
della confluenza.
 Acque per uso industriale
Il complesso idrico Nera – Velino non ha solo una funzione turistica: le acque vengono utilizzate anche
per scopi industriali. Tra il 1880 e 1890 la Società Terni fu autorizzata a deviare e prelevare le acque del
Velino da utilizzare nelle Acciaierie (1884); canalizzazioni, opera di presa e di derivazione, condotte
forzate alimentavano le industrie elettrochimiche di Collestatte e di Papigno; altre opere di ingegneria
idraulica permisero l’utilizzo delle acque per la produzione di energia idroelettrica da parte delle
centrali di Galleto (1929), di Monte Argento e Cervara.
 Acque per uso turistico
Sentieri
L’area escursionistica della Cascata si articola in sei sentieri. Sentiero 1”Antico Passaggio”: inizia poco
sopra il Centro Direzionale Didattico, risale tutta la costa orografica sinistra della cascata, fino ad
arrivare alla Specola o Belvedere Superiore. È un sentiero storico che per secoli ha messo in
comunicazione gli abitanti di Marmore, sovrastante la cascata, con quelli del fondovalle della
Valnerina. A metà percorso si incontra un importante tunnel scavato nella roccia ( 1787-1788) che
termina in un terrazzo denominato Balcone degli Innamorati. Sentiero 2 “Anello della Ninfa” e
Sentiero 3 “Incontro delle Acque”: formano un percorso ad anello all’interno del quale è situato il
Centro Direzionale Didattico dell’istituendo Giardino Botanico. Il Sentiero 3 è quello più breve dei
cinque e si snoda lungo uno degli orridi più profondi e selvaggi del Fiume Nera. Dal sentiero sono ben
visibili le rapide che consentono gli sport acquatici come il rafting e la canoa. Un terrazzo, situato sotto
il terzo salto, permette di osservare la confluenza tra le acque del Fiume Velino che originano la cascata
e quelle del Nera. Uscendo dal Sentiero 3 inizia il Sentiero 2 che attraverso scale, ponti e terrazzi
permette di avvicinarsi al secondo e al terzo salto. Sentiero 4 “La Maestosità – Pennarossa”: risale la
rupe di Corniola di fronte alla cascata (Monte Pennarossa) attraverso una lunga gradinata che porta a
due punti di osservazione: Belvedere Pennarossa e Belvedere Pennarossa superiore. Da qui si gode la
visione integrale del salto di 165 m della spumeggiante massa d’acqua con tutti gli effetti scenografici
naturali. Sentiero 5 “La Rupe e l’Uomo”: inaugurato nel Giugno 2007, decorre ad anello all’interno di
un’area boschiva; offre scorci panoramici della Valle del Nera da Collestatte Piano a Montefranco alla
Valle Ternana; delimita l’ambito occupato dalle vasche di carico d’acqua della ex Centrale Idroelettrica
di Spoleto e di Terni e dai pozzi relativi ai lavori di bonifica e consolidamento effettuati sul banco o
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ciglione di travertino di Marmore fra il 1992 e il 2007; il sentiero 6 “I Lecci Sapienti” è l’ultimo
sentiero ricavato dall’antica strada di collegamento tra la zona di Collestatte Piano e la zona della Fossa
“di Collestatte” in loc. Campacci. E’ un sentiero immerso nella natura dove si possono scoprire sistemi
idraulici della prima industrializzazione della città, ma anche antichi canali scavati dai romani, cave di
travertino e i resti dall’antica Mola dei Cocchi, fino a scoprire il sedime delle vecchie centrali
idroelettriche di Terni e Spoleto. Si tratta del sentiero di collegamento verso Mazelvetta e Piediluco e il
sedime del percorso europeo della fede “La via di Roma” e dei percorsi religiosi francescani.
Belvedere Inferiore e Belvedere Superiore
Coloro che vogliono ammirare lo spettacolo della Cascata delle Marmore senza percorrere i sentieri
escursionistici possono accedere a due punti di osservazione particolarmente scenografici e facilmente
raggiungibili con mezzi pubblici o privati.
Belvedere superiore “La Specola”: costruito nel 1781, è situato in prossimità del parco dei Campacci –
Marmore e permette di osservare la Cascata dall’alto, lateralmente al fronte del primo salto.
Belvedere Inferiore “Piazzale Byron”: è il punto di osservazione più basso, permette di osservare la
Cascata nella sua interezza a livello del terzo salto.
 Centro Didattico
Il Centro Direzionale Didattico (CDD) è la struttura scientifica operativa dell’istituendo Giardino
Botanico Cascata delle Marmore e si trova all’interno dell’area escursionistica. L’insieme “giardinocentro”, oltre a costituire un ambito scientifico, culturale e ricreativo unico in Italia, mira a essere
un’importante ”cornice” per il noto biotopo “Cascata delle Marmore”, già incluso, per l’elevata
biodiversità connessa all’imponente massa d’acqua e alle estese formazioni di travertino fitoclastico, in
un’area riconosciuta come Sito d’Importanza Comunitaria (SIC) della Rete Ecologica Europea “Natura
2000”. Il CDD, in cui operano guide botaniche, si occupa dello studio della flora vascolare del
territorio, di didattica e di divulgazione e svolge diverse attività sia per i turisti che per le scolaresche.
Per i turisti si effettuano visite guidate a carattere botanico-naturalistico lungo i sentieri e al laboratorio
con la possibilità di visionare materiale in vivo e su vetrino (attraverso microscopi e stereoscopi); per le
scolaresche sono stati elaborati diversi moduli didattici a carattere botanico-naturalistico, tra i quali: la
visita botanica lungo i sentieri, l’allestimento di un erbario didattico, il riconoscimento delle piante
attraverso le foglie ed esercitazioni di laboratorio.
 Le infrastrutture
L’area è dotata di ampi parcheggi, da zone a verde attrezzati ed aree pic – nic; di parcheggi, percorsi
accessibili, di moderni locali info - point e biglietteria, di servizi igienici e di dotazioni strumentali
innovativi.
L’area è dotata di 4 blocchi di servizi igienici all’interno dell’area turistica; di due info point (superiore
ed inferiore), locali di
 I Servizi
L’accoglienza deve essere garantita da servizi di qualità:
-
Assistenze e guide turistiche - escursionistiche;
Bigliettazione;
Centri di Educazione Ambientale in rete (Cascata delle Marmore, Collestatte, Piediluco e
Parco Urbano San Martino);
Visite botaniche, laboratori scientifici, didattici, culturali.
Info – Point;
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-
Centro elaborazioni dati;
Promo – Commercializzazione dei prodotti turistici territoriali;
Centri espositivi ed ambiti dedicati (es. orto botanico);
Servizi di trasporto terrestre per turisti;
Servizi di trasporto fluviale e lacuste;
Marcketing & Merchandising;
Visite tematiche singole o a gruppi;
Visite geologiche e al sistema ipogeo;
Servizio di presidio di soccorso e servizio di assistenza e di emergenza anche di tipo
escursionistico;.
Etc.
2. La Cascata delle Marmore, la gestione ed il modello di sviluppo per l’economia.
Ai grandi viaggiatori dei secoli XVIII e XIX la Conca Ternana appariva come una metafora dell’Italia
ideale, sintesi di tutte le bellezze e le meraviglie possibili, un giardino dell’Eden.
Accanto a Roma, al Vesuvio e a Pompei, le guide del tempo collocavano l’arcobaleno della Cascata
delle Marmore fra i luoghi da visitare.
Risalire la Valnerina, visitare la Cascata e Piediluco, era come attingere alle frontiere del sogno e del
mistero. Nonostante le forti trasformazioni subite nel corso del XX Secolo, che ne hanno sconvolto
l’originaria configurazione, la Cascata delle Marmore, Papigno, Piediluco e la Valnerina Ternana,
conservano ancora oggi il fascino della terra favolosa e del mito.
Nasce da questo insieme di valori il modello di gestione dell’area ed il progetto di valorizzazione
messo in atto anche attraverso il recupero dei manufatti storici, il censimento e la nomenclatura delle
beni di archeologia industriale ed i segni lasciati dall’uomo.
La scommessa è quella di una convivenza virtuosa fra il bene culturale, il paesaggio urbano e lo
sviluppo territoriale.
Tutela, bonifica, restauro, manutenzione continua, attenzione costante e valorizzazione attenta e
rispettosa del nostro principale bene.
In questo intenso lavoro gli amministratori, i cittadini, i visitatori sono i custodi ed i guardiani della
Cascata delle Marmore, un bene vivente e nel contempo un vero e proprio eco – museo della civiltà
classica ed industriale proiettato nel terzo millennio.
Perché la Cascata ha un futuro.
Dopo le frane e i crolli degli anni ’60 e seguenti, la presa di coscienza di una comunità, la
consapevolezza di fare qualcosa, di intervenire.
Le iniziative delle istituzioni locali, della Regione Umbria, dei parlamentari: l’analisi, la ricerca, lo
studio, le risorse, il progetto di bonifica, consolidamento e valorizzazione.
Si deve proseguire sulla strada intrapresa per realizzare le ulteriori azioni previste nel progetto
generale: tutela degli habitat ed ecosistemi, consolidamento delle rupi; alleggerimento del carico
antropico; migliorare l’offerta dei servizi pubblici e privati di accoglienza; puntare sulla qualità e la
professionalità.
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La Cascata delle Marmore è una ragione sufficiente per visitare il cuore verde dell’Italia; l’Umbria, per
un viaggio attraverso i sensi, per sentire l’odore e le carezze dell’acqua, ripercorrendo le orme di
Byron, Corot, Goethe, per rivedere i colori di Orneore Metalli e Mario Schifano, per rileggere i versi di
Piovene e di Gadda. Benvenuti e buon viaggio.
Il sistema di valorizzazione della Cascata delle Marmore attuale si basa sulla integrazione e la ricerca
di reti in modo che la stessa possa fungere da baricentro rispetto ad un sistema integrato di servizi e di
funzioni in modo da costruire un vero e proprio progetto di marketing territoriale.
La Gestione turistica del Sito si basa dunque su un modello consolidato di eccellenza.
Infatti, la fruizione ambientale, l’uso educativo e formativo delle risorse, l’erogazione di servizi sociali
e di gestione dell’ambiente, sono aspetti che implicano un’attenta tessitura di reti di rapporti tra soggetti
che si organizzano per gestire nuove modalità di dialogo e d’incontro e che richiedono, allo stesso
tempo, una nuova responsabilità.
Attraverso il modello gestionale della Cascata delle Marmore la S.A. ha pensato di modificare il ruolo
del pubblico nel sistema locale, favorendo attivamente il formarsi di nuove reti e organizzando sistemi
di mediazione degli interessi di cui gli attori, locali e non, si fanno portatori.
Tale scelta è collegata all’esigenza di sviluppare il capitale umano richiesto per la diversificazione
dell’economia locale e la fornitura dei servizi alle imprese e alle popolazioni, per la quale si intende
promuovere la formazione e l’informazione.
In particolare, il Comune di Terni ha puntato alla gestione, alla valorizzazione di varie iniziative,
attraverso la creazione di una rete che punta alla promozione del territorio all’avvio di iniziative
formative e di acquisizione di competenze che saranno rivolte alla diffusione delle conoscenze e alla
qualificazione del capitale umano ai fini dell’inserimento professionale in nuovi campi attinenti sia alla
diversificazione dell’economia locale, compresa la fornitura di servizi alle popolazioni, alle imprese e
altre categorie di fruitori esterni al territorio, sia all’implementazione di strategie locali.
In quest’ottica, si ritiene di dovere sostenere la formazione ed il consolidamento di un partenariato
pubblico – privato che consenta di individuare i principali bisogni e le priorità di sviluppo di una parte
consistente di territorio per proporre una gestione che sia capace di diffondere e promuovere le
migliori soluzioni per conciliare le esigenze locali e le risorse disponibili.
Attraverso una rete di collegamento tra la fruizione della natura, del sistema dei borghi, del sistema
degli sport all’aria aperta si può generare un incremento significativo dell’occupazione grazie ai servizi
integrativi ai modelli gestionali di base.
Le risorse paesaggistiche e naturali della regione vanno sempre più considerate veri e propri fattori di
crescita e di sviluppo.
Le aree protette e quelle ad alto valore naturale, possono giocare un ruolo essenziale per l’avvio di
sistemi di gestione economica integrata, a fini turistici, sportivi, ricreativi, culturali e didattici, che
possono contribuire a recuperare e rafforzare le identità dei territori.
In tale contesto si possono cogliere le grandi opportunità di sviluppo derivanti dall’organizzazione di
percorsi integrati che possano coniugare la fruizione delle ricchezze naturali e paesaggistiche delle aree
rurali con l’artigianato, gli eventi culturali, i servizi per i l turismo e la valorizzazione dei nuovi prodotti
turistici territoriali.
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Nell’ambito di questi itinerari, infatti, è dimostrato che la produzione e la commercializzazione di
prodotti tipici e di nicchia, associate ad efficaci strategie di marketing di impresa e territoriale, possono
esercitare un effetto moltiplicatore per tutta l’economia locale.
La Cascata delle Marmore costituisce un punto nodale oggi visitato da circa 500.000 mila visitatori. E’
una meta di visita in tutti i mesi dell’anno con incremento nei periodi da maggio a settembre.
Il turismo è una risorsa fondamentale per lo sviluppo economico e occupazionale dell’Umbria, oltre che
una delle principali voci di bilancio dell'azienda italiana, per questo si vuole investire nel comparto e
renderlo una realtà competitiva nel contesto economico - internazionale.
Il sistema turistico non può rimanere confinato allo sfruttamento esclusivo delle ingenti risorse naturali
ed ambientali presenti nell'area della Cascata delle Marmore.
La rete di attività e di sinergie punta sulla Cascata delle Marmore per costruire nuovi prodotti turistici
per affermare paralleli livelli di fruizione collegati con le altre risorse presenti sul territorio. E'
indubbio, infatti, che anche attraverso il Programma si vuole costruire un sistema turistico polivalente e
multicentrico.
Destagionalizzare significa diversificare il marchio, sfruttando le potenzialità di un territorio che, è il
caso di quello Umbro, ha la capacità di proporsi in Italia e all'estero con tutta la gamma di prodotti
possibili.
In altre parole il progetto vuole attuare concrete iniziative attraverso la definizione di specifiche azioni
definite subsettoriali, ossia il turismo culturale, enogastronomico, congressuale, sportivo, religioso, etc.
L'azione di promozione del territorio riferita alle sue componenti più rilevanti, considerate in forma
integrata può, infatti, rappresentare un fattore di sviluppo.
Deve essere privilegiata una soluzione complementare rispetto ai più tradizionali itinerari turistici
conosciuti e fino ad oggi promossi.
In altre parole la Cascata più alta d’Europa meraviglia che ci è stata tramandata dagli antichi romani,
che, come risulta ben chiaro, è il fattore d'attrazione più importante del nostro territorio, si propone
come propulsore di notorietà di altri segmenti turistici.
Ciò per permettere di qualificare l'offerta turistica, con proposte che si caratterizzano per una capacità
attrattiva diversa dalle altre, dando avvio ad una reale politica di destagionalizzazone ritenuta
indispensabile per sfruttare appieno il mercato.
La gestione si muove per creare non solo le buone politiche di promozione e commercializzazione, ma
per dimostrare la capacità di organizzare in modo efficace i servizi.
La qualità e la specificità delle proposte, sono le armi vincenti del nostro turismo.
3. Relazione sulla capacità di favorire il completamento delle reti e dei sistemi regionali:
L’industria del turismo e dell’ospitalità è uno dei settori più rilevanti dell’economia.
Per affrontare e vincere le sfide future, il nostro territorio non può fare affidamento su un sistema
“individualizzato”.
La possibilità di crescita e di ulteriore consolidamento del settore turistico è legata alla creazione di
“reti di attività” (siano esse promozionali, infrastrutturali, di accoglienza, di ricettività), capaci di
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realizzare una elevata integrazione e di presentarsi agli occhi dei clienti con un “marchio” ben
individuabile, che possa connotare e caratterizzare una specifica realtà territoriale.
Il progetto di valorizzazione dell’area della Cascata delle Marmore punta sulla capacità di integrazione
e favorisce il completamento delle reti dei servizi, delle attività e dei sistemi regionali al fine di
favorire la competitività del territorio, sfruttando i propulsori di notorietà dell’Umbria e stabilire la
connessione dei sistemi.
Per questo motivo, al fine di potare avanti il gravoso compito di mantenere l’identità del sito, per
preservarlo e valorizzarlo in tutte le sue forme e componenti, il Comune di Terni ha deciso di avviare
un progetto di sponsorizzazione.
4. Relazione sull’impatto in termini di sostenibilità economica:
L’affermarsi di nuove culture e lo sviluppo di nuove idee per l’economia del territorio implica la
costruzione di una serie di condizioni che fanno riferimento, in primo luogo, al funzionamento del
sistema locale e che prevede il formarsi di nuove arene di confronto nelle quali operatori, associazioni,
settori della società civile, singoli consumatori ed abitanti, operatori pubblici, rappresentanti delle
istituzioni possano confrontarsi con l’intento di costruire una nuova cornice operativa. La
riorganizzazione delle arene locali passa attraverso un processo di costruzione sociale legato ad una
modifica di attitudini e di atteggiamenti che riguardano sia le imprese, sia la restante parte dei soggetti
pubblici e privati che operano a vario titolo nel territorio.
Il progetto di sviluppo dell’economia di un territorio si deve rivolgere a una molteplicità di soggetti,
pubblici e privati e implica la costruzione di nuove reti di rapporti, interni ed esterni alla località. Gli
abitanti ed i consumatori, quanti fruiscono delle risorse del territorio e ne domandano esplicitamente
alcuni prodotti, sono tra gli interlocutori privilegiati per sviluppare sinergie e ricercare le prospettive.
In tutti i processi di gestione e di valorizzazione, compresa la ricerca degli sponsor, la qualità si dovrà
misurare in relazione alla capacità del contesto di incentivare il miglioramento della sostenibilità
economica del territorio.
5. Elementi possibili negli accordi di sponsorizzazione.
I rapporti tra il Comune di Terni, quale sponsèe e gli sponsor, potranno essere disciplinati da separati
contratti stipulati in base alla normativa vigente e finalizzati, per lo sponsèe, ad ottenere risparmi di
spesa, grazie all’acquisizione di qualificate risorse esterne (sponsor).
6. Obiettivi per la sponsorizzazione ed individuazione degli impegni.
Per lo Sponsor, la sponsorizzazione può avere obiettivi di comunicazione istituzionale e obiettivi di
marketing. Nel primo caso, sempre più frequente, le Imprese si pongono l’obiettivo di far conoscere la
propria organizzazione, di elevarne il profilo dell’immagine e di creare benevolenza nei suoi confronti
presso l’opinione pubblica.
Obiettivi conseguibili attraverso le relazioni pubbliche, e anche ricercando occasioni di associazione a
immagini autorevoli, prestigiose,rassicuranti, oltre che l’arricchimento con valori forti e coerenti con la
propria missione e la propria storia.
Il ‘brand’ (vale a dire la conoscenza del marchio aziendale da parte dei potenziali clienti) e il prodotto
rappresentano invece i protagonisti della comunicazione di marketing. Anche in questo caso l’esigenza
sempre più sentita è quella di arricchire emotivamente il mondo valoriale costruito intorno al prodotto,
rapportandosi con i valori desiderati dal target di riferimento. Spesso questi valori sono riferiti a
esperienze e passioni ritrovate nella grande sfera dell’intrattenimento, sia essa di radice sportiva, di
spettacolo o culturale.
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Nel caso della Cascata delle Marmore e delle attività che vi ruotano le aziende possono puntare anche
sulla comunicazione di prodotto tenendo conto di specifici targhet di turisti che riguardano le pratiche
sportive e il tempo libero c.d. “trendsetter” potendosi rapportare ad internet, agli sport di tendenza,
sponsorizzando anche gli eventi che rappresentano particolari mondi e valori.
Nella presentazione della proposta verrà riconosciuto il ruolo di main sponsor all’azienda che erogherà
un contributo annuale particolarmente signficativo, oppure potranno essere valutate pluralità di sponsor
minori (fino a 5 proposte).
Allo sponsor sarà riconosciuto quanto segue:
-
-
-
Associazione esclusiva del logo/marchio/nome del main sponsor su tutte le tipologie di
biglietti venduti alla Cascata delle Marmore. Nel caso vi sia una pluralità di sponsor agli
stessi sarà riconosciuta l’associazione del proprio logo/marchio in misura proporzionale
all’importo erogato. Le dimensioni del biglietto sono di cm 6,1 L x 10,2 h cm;
Veicolazione del logo/marchio/ nome dello sponsor nell’apposito opuscolo informativo
(minimo 200.000 copie in italiano, inglese, tedesco, olandese, francese e spagnolo)
riguardante il sito turistico della Cascata delle Marmore;
Possibilità di utilizzare lo status di sponsor nelle proprie campagne di comunicazione, previo
assenso dell’Ente.
I requisiti dello sponsor sono:
-
Coerenza con gli interessi pubblici;
Assenza di conflitto d’interesse tra l’attività pubblica e quella privata oggetto della
sponsorizzazione;
Assenza del pregiudizio o danno all’immagine dell’Amministrazione o delle sue iniziative;
Assenza di contenzioso con l’Amministrazione;
Inesistenza di situazione pregiudizievoli o limitative della capacità contrattuale.
Non saranno ammessi gli sponsor la cui immagine e/o attività veicola:
- Propaganda di natura politica, sindacale e/o religiosa di dubbia moralità;
- Messaggi offensivi, incluse le espressioni al fanatismo, razzismo, odio o minaccia, o
comunque lesive della dignità umana.
Il progetto di sponsorizzazione si rivolge, dunque, agli enti pubblici o privati, imprese ed altri soggetti
che intendono promuovere la propria immagine attraverso la collaborazione con l’Amministrazione
Comunale, concorrendo nella realizzazione di iniziative, nella sponsorizzazione del sito turistico –
naturalistico della Cascata delle Marmore.
Le proposte di sponsorizzazione che la ditta intermediaria potrà presentare debbono indicare:
-
I dati del proponente;
Breve descrizione dell’attività;
Entità del contributo che si intende erogare;
Autocertificazione attestante i requisiti richiesti per la tipula di un contratto con la P.A.;
Attestazione di conoscenza del Regolamento Comunale relativo alle sponsorizzazioni;
Autorizzazione al trattamento dei dati personali.
Le offerte presentate dall’intermediario aggiudicatario del Servizio sono sottoposte a giudizio
insindacabile di una apposita Commissione interna all’Ente.
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Qualora ciò non provochi pregiudizio per i terzi, i soggetti partecipanti potranno essere invitati a
formulare eventuali proposte correttive sia alla propria offerta, sia al grado di visibilità accordabile
entro un congruo termine.
In ogni caso, le proposte di sponsorizzazione non sono da considerarsi vincolanti per lo sponsèe ai fini
della formazione del contratto. In particolare, l’A.C. a sua insindacabile giudizio, si riserva di non
accettare proposte che, per la natura della sponsorizzazione o per l’attività dello sponsor, siano ritenute
incompatibili con il ruolo istituzionale del Comune di Terni.
Lo sponsèe, inoltre, si riserva di rifiutare qualsiasi sponsorizzazione non ritenuta coerente con le
finalità dell’iniziativa.
Si precisa che le erogazioni liberali, sono deducibili dal reddito d’impresa ai sensi dell’art. 5 del DM
3.10.2002, pubblicato nella G.U. 15.11.2002, n. 268 in attuazione dell’art. 100, comma 2, lettera m del
T.U.I.R.
Comune di Terni – P.zza Ridolfi, 1 – 05100 Terni
Tel. 0744.5491 – www.comune.terni.it –[email protected] – P.IVA 00175660554