11/04/14 OBBLIGO DEL CONTROLLO FUNZIONALE DELLE ATTREZZATURE: LE REGOLE PER LE AZIENDE E IL RUOLO DI REGIONI E PROVINCE AUTONOME Roberto Limongelli (Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola) Cos’è il PAN • Piano d’Azione Nazionale • Documento previsto dalla Direttiva 2009/128/CE (recepita in Italia con il D.Lgs. 150 – 14/08/2012) che istituisce un quadro per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari • E’ stato redatto da ogni Stato Membro della Comunità Europea per mostrare le modalità di attuazione dei disposti della Direttiva per il proprio territorio. Viene revisionato ogni 5 anni. 1 11/04/14 Le date del PAN • 19 Dicembre 2013 - approvato dalla Conferenza Stato – Regioni • Dicembre 2013 - trasmesso alla Commissione Europea e agli Stati Membri • 22 Gennaio 2014 - Firmato il Decreto Interministeriale (Ambiente, Agricoltura, Salute) • 12 Febbraio 2014 - pubblicata la Gazzetta Ufficiale n°35: il PAN entra in vigore Cosa prevede il PAN • Ridurre rischi e impatti dei prodotti fitosanitari sulla salute umana, ambiente e biodiversità; • Promuovere la difesa Integrata, l’agricoltura biologica, ecc; • Proteggere gli utilizzatori dei prodotti fitosanitari e la popolazione interessata; • Tutelare i consumatori; • Salvaguardare ambiente acquatico e le acque potabili; • Conservare la biodiversità e tutelare gli ecosistemi. 2 11/04/14 Come? • Formazione (rischi connessi all’impiego); • Informazione della popolazione sui potenziali rischi; • Controllo, regolazione e manutenzione delle macchine irroratrici; • Divieto irrorazione aerea salvo deroghe; • Azioni di protezione di apposite aree (ambiente acquatico, ecc); • Idonea manipolazione, stoccaggio, smaltimento PF e contenitori; • Basso apporto di PF favorendo opportune tecniche agronomiche; • Incremento agricoltura biologica e difesa integrata volontaria; • Indicatori per misurare efficacia delle azioni e divulgare i risultati. PAN – A.3: controlli attrezzature • Controllo funzionale: verificare che la macchina e le sue parti funzionino correttamente • Regolazione (Taratura): adattamento modalità utilizzo della macchina alle realtà colturali. Viene effettuata dopo il controllo a cura dell’utilizzatore, assieme alla manutenzione o presso centri prova autorizzati dalle regioni (regolazione strumentale volontaria) 3 11/04/14 PAN – A.3: controlli attrezzature • A.3.1 – Controlli funzionali presso Centri Prova autorizzati dalla Regione, secondo Linee Guida definite in accordo con il Mipaaf che si avvale di Enama, Organismo tecnico di supporto. • A.3.2 – Attrezzature da sottoporre a controllo funzionale entro il 26 Novembre 2016 • A.3.3 – Attrezzature da sottoporre a controllo con intervalli diversi (seguirà apposito Decreto); tratta anche attrezzature per linee ferroviarie e quelle in conto terzi. • A.3.4 – Esoneri • A.3.5 – Esecuzione controllo funzionale periodico (rimanda ad Allegato II svolgimento controllo e III attrezzature necessarie al controllo) doc. Gruppo Enama • A.3.6 – Regolazione e manutenzione periodica a cura degli utilizzatori professionali • A.3.7 – Regolazione presso centri prova (volontaria) PAN – A.3: controlli attrezzature • A.3.8 – Centri prova e organizzazione del servizio di controllo funzionale e regolazione (Allegato IV formazione tecnici) doc. Gruppo Enama. • A.3.9 – Verifica dell’attività svolta dai Centri Prova e dai tecnici abilitati. • A.3.10 – Costituzione di un archivio nazionale relativo ai controlli funzionali effettuati e ruolo Enama (supporto a Mipaaf: redazione e aggiornamento procedure; raccolta dati forniti dalle Regioni e P.A.; assistenza a Regioni, compresa formazione di tecnici e formatori). • A.3.11 – Mutuo riconoscimento del controllo funzionale (Allegato II requisiti etichetta adesiva) e della regolazione strumentale. 4 11/04/14 Attività Enama su progetti Mipaaf dal 2004 • Coordinamento gruppo di lavoro interregionale per concertare tutti i dettagli operativi del servizio. • Redazione Linee guida per attivare in tutte le regioni il servizio di controllo funzionale (mutuo riconoscimento). • Realizzazione e aggiornamento continuo di un database nazionale dei Centri Prova, tecnici e referenti regionali dell’attività. Centri Prova e tecnici in Italia (elaborazione DiSAFA) 18 - 31 Centri Prova Tecnici abilitati 6 – 8 (TN e BZ) 3 -13 1-3 19 -15 36 -154 4–6 (Solo macchine portate dall’operatore) 19 - 46 3 - nd nd nd 2-2 3 - 19 4 - 31 1-3 Tot. Centri Prova: 160* 5 -12 Tot. Tecnici abilitati: 439* *www.centriprovairroratrici.unito.it www.enama.it (database in continuo aggiornamento) 22 - 33 2 - 30 4-9 8 - 24 5 11/04/14 Attività Enama su progetti Mipaaf dal 2004 • Realizzazione di corsi di formazione per formatori e tecnici inviati dalle Regioni e P.A. • Divulgazione: realizzazione di opuscoli divulgativi per utilizzatori sulle nuove Direttive 2009/127/CE (irroratrici nuove) e 2009/128/CE (irroratrici in uso) Attività Enama su progetti Mipaaf dal 2004 • Divulgazione: • realizzazione di convegni • Poster per fiere (EIMA 2012, Agrilevante 2013, ecc) 6 11/04/14 Conclusioni • Enama come supporto al Mipaaf per aggiornamento metodologie, gestione banca dati e supporto alle Regioni (anche formazione). • Problemi da affrontare: ü Più di 600.000 irroratrici ad uso professionale da controllare entro il 2016 (individuare criteri di priorità: vetustà, livello d’impiego e rischio correlato per salute umana e ambiente) ; ü Difficoltà nell’adattare le attrezzature di controllo a macchine vecchie; ü Alcune vecchie macchine non superano il controllo: necessaria la sostituzione. ü Favorire acquisto macchine con valore aggiunto. 7