NOTIZIARIO 1|15 E S T R AT TO DA L L A RI V IS TA DEI S OCI CRB BUL L E T IN Tendenze dei colori 2015. Le tendenze dei colori si verificano ciclicamente, delineano un percorso e sono influenzate da diversi fattori come le condizioni economiche, il mondo dello spettacolo, i nuovi materiali, le tecniche innovative o gli eventi imprevisti. Andiamo a conoscere le tendenze dei colori dell’anno in corso e scopriamo perché gli architetti e i progettisti dovrebbero essere interessati a queste tendenze e al loro significato. Lo studio di queste tendenze passa dalla ricerca e dalla scoperta delle novità. Siccome non si conoscono ancora le novità future, gli studiosi delle tendenze osservano le mode e le correnti attuali. Il risultato di questa osservazione serve da quadro generale per i responsabili del settore dell’economia e della società. In stretta collaborazione con esperti provenienti dai settori più diversificati – designer, architetti, professionisti del colore, psicologi – la ditta con sede in Svezia NCS Colour si chiede, in riferimento ai colori, come si sviluppano i mercati nei diversi settori e nelle regioni. Già da molto tempo sostiene numerose organizzazioni con lo scopo di anticipare queste tendenze; da alcuni anni l’azienda stessa si presenta al pubblico con il tema «Interior Colour Trends». Cos’è la tendenza dei colori? Molte persone hanno dei colori preferiti ai quali rimangono fedeli per molto tempo. Tuttavia, ogni tanto, le preferenze generali sui colori cambiano. Come spiega Ingela Koski-Vähälä, Marketing Manager presso NCS Colour, le tendenze dei colori stabiliscono una direzione. Il nostro colore preferito può essere il blu che col tempo viene influenzato da tonalità più o meno verdi, rosse, scure, chiare, cromatiche o neutrali. È così che le tendenze mostrano la direzione, le variazioni, le tonalità e le gradazioni dei colori. I colori per interni, a differenza del campo della moda, non sono così esposti ai cambiamenti di stagione. Tuttavia, le direzioni prioritarie dei colori dei due campi sono simili, perché gli influssi sono gli stessi. Alla domanda come cambiano le tendenze dei colori, I. Koski-Vähälä risponde: si tratta di un processo costante, non qualcosa che subentra all’improvviso. Le diverse tendenze si sovrappongono, trasformandosi reciprocamente. «Possiamo certamente affermare che, a causa degli odierni flussi d’informazione, le tendenze dei colori cambiano sempre più velocemente. Di norma, dopo un periodo di 15 o 20 anni, un trend ritorna di attualità.» Foto: © NCS Colour, Stoccolma, Svezia TESTO: GABY JEFFERIES NCS S 2060-B NCS S 1030-B60G NCS S 0540-G60Y NCS S 3030-Y50R NCS S 3560-Y70R NCS S 0603-Y20R Tendenza «tecnologica e umana»: tonalità metalliche retrò che incontrano colori freschi e puliti. Influssi sulla psicologia di mercato La psicologia di mercato è influenzata dai nostri stati d’animo. Questi umori riflettono gli stati emotivi preponderanti. Nei momenti positivi, la maggior parte delle persone propende tendenzialmente per colori sobri e tenui, mentre nei momenti difficili preferisce colori allegri e variopinti. Come spiega Karl Johan Bertilsson, vice presidente delle vendite e direttore creativo della Colour Academy, la ricerca ha dimostrato come funziona la nostra razionalità: vedere gli stessi colori per un lungo periodo ci induce al cambiamento. Così come per molte altre cose passiamo da un estremo all’altro. Se attorno a noi tutto è piuttosto neutro, bianco, grigio o nero, cerchiamo di riflesso colori forti e sgargianti. Passo dopo passo, questo contrasto ci farà avvicinare e attraversare le diverse fasi del colore. Le tendenze dei colori si concretizzano ciclicamente: a ogni tendenza segue una controtendenza. I fattori di tendenza Esiste una serie di altri fattori che influenzano le tendenze del colore, i cosiddetti fattori di tendenza. La forza del loro effetto dipende dalla ricettività momentanea del mercato. Che la situazione economica sia un fattore molto importante lo si è constatato durante la crisi economica del 2008. In breve tempo le preferenze dei colori cambiarono radical- Foto: © NCS Colour, Stoccolma, Svezia NOTIZIARIO | CRB-BULLE TIN | 1.15 Nel 2016 il rosa acquisirà ancora più importanza. I colori diventeranno più insolenti, audaci e con tonalità tendenti al nero. Questa tendenza, già iniziata, prenderà ancora più forza nel corso dei prossimi anni. NCS S 1010-Y10R NCS S 1020-R20B NCS S 1050-Y Affidabilità delle previsioni Dall’esempio dei colori rame e turchese si capisce se si tratta di una tendenza a lungo termine: «Abbiamo già notato questi due colori l’anno scorso per oggetti decorativi di corta durata come i set da tavola, le candele o i cuscini. Ora li troviamo anche per i divani, per le pareti o per le auto, per prodotti quindi più costosi». La previsione è dunque confermata, siamo in presenza di una tendenza a lungo termine. NCS S 4040-R60B NCS S 0560-Y50R NCS S 6502-B Tendenza «sensibile e ammaliante»: tonalità pastello combinate a gradazioni affascinanti. mente: in Europa e in America la gente cercava colori incoraggianti. In Asia, per contro, i colori rimasero più neutri. Questo dimostra come, per uno stesso avvenimento, le persone di regioni diverse reagiscano in modo differente. Il mondo dello spettacolo è un altro fattore di tendenza molto importante; attira l’attenzione su certi colori o su certi stili, manipolando la nostra sensibilità in vari modi. I nuovi materiali e le nuove tecnologie modificano le nostre preferenze sui colori. Ciò vale anche per gli avvenimenti inattesi come p.es. gli attacchi terroristici del 2001 a New York. Quali sono le tendenze dei colori attuali? NCS Colour vede per il 2015/16, a livello mondiale, le seguenti quattro preferenze di colore: la tendenza «rustica e organica», desiderio di autodeterminazione e di calma, di ritorno alla natura, di fuga dalla vita di città e dall’essere sempre raggiungibili. Utilizza una serie armoniosa di tonalità della terra e di colori minerali, combinati con accenti di freschezza. La tendenza «coraggiosa e luminosa», che abbina colori vivi e intensi a tonalità di grigio basate sul blu, cerca di coinvolgere tutti i sensi in modo giocoso. I colori vengono percepiti come suoni palpitanti e dinamici. I colori della tendenza «tecnologica e umana» sono una reazione al nostro mondo altamente tecnologico. Qui tonalità metalliche retrò incontrano colori freschi e puliti. La tendenza «sensibile e ammaliante» vuole incoraggiarci e stimolarci. Esigenti tonalità pastello sono combinate a gradazioni affascinanti per creare un’esperienza sensoriale. «Le tendenze attuali sono dominate da molte tonalità pastello impure, spesso combinate con il grigio. Le tonalità di blu si presentano già da tempo in diverse gradazioni, la tendenza continuerà ma si sposteranno verso il verde. Appariranno sempre più tonalità di verde e di arancione, peraltro già molto presente, e non solo per accentuare una gradazione», riassume K. Bertilsson. Vantaggi per gli architetti e per i progettisti Dr. Hildegard Kalthegener, designer del colore presso NCS Colour è convinta dell’importanza per architetti e progettisti di conoscere le tendenze dei colori e il loro significato: «Per coloro che costantemente lavorano con i colori è molto utile sapere come convincere i propri clienti. Sento spesso architetti parlare delle loro difficoltà nella scelta di un colore. Scelta spesso intuitiva che necessita in seguito di una giustificazione.» La ricerca di NCS Colour viene in loro aiuto per scegliere un colore e per motivarne con sicurezza la scelta. In qualità di designer del colore H. Kalthegener apprezza il sistema di colori NCS perché la aiuta a chiarire le sue intuizioni creative in modo razionale. Può inoltre spiegare in modo semplice e comprensibile delle nozioni assai complesse. Alla domanda quale sia il suo strumento di lavoro NCS preferito risponde senza esitare l’NCS Album: «I campioncini in formato A9 sono ideali per combinare i colori per le collezioni, l’Album è molto pratico perché posso visualizzare con uno sguardo tutti i colori su un triangolo.» Quando gli architetti necessitano di campioni più grandi hanno a disposizione l’NCS Box o i campioni in formato A4. Natural Colour System NCS Il sistema di colori Natural Colour System NCS, sviluppato in Svezia, si basa sulla percezione umana dei colori – indipendentemente da prodotti, materiali o procedimenti di produzione. Dal 1981 il CRB distribuisce in esclusiva in Svizzera il sistema di colori NCS e i relativi strumenti di lavoro. «Interior Colour Trends 2015», un insieme di carte che comprende quattro tendenze e 24 colori, sostiene i professionisti nel loro lavoro e li aiuta a prendere le giuste decisioni. Per gli specialisti che vogliono capire come prevedere le tendenze dei colori e intendono sviluppare delle palette su misura per i loro campi di attività, vengono organizzati appositamente dei seminari. Per ulteriori informazioni sul sistema di colori NCS e i suoi strumenti di lavoro: crb.ch o tel. +41 91 826 31 36 1.15 | CRB-BULLE TIN | NOTIZIARIO Non si può fare a meno del CPN nel settore degli impianti elettrici. A colloquio con Marcel Pfrunder, responsabile del dipartimento della tecnica e dell’economia aziendale presso l’Unione Svizzera degli Installatori Elettricisti USIE. INTERVISTA: GABY JEFFERIES Marcel Pfrunder, installatore elettricista con diploma federale e Master in economia aziendale MAS-BA, è stato a lungo responsabile quale direttore nella progettazione elettrotecnica e nella gestione di grossi progetti. A seguito del la formazione tecnica superiore e degli studi in economia aziendale è divenuto un partner competente per questioni inerenti all’economia della costruzione. Come responsabile del dipartimento della tecnica e dell’economia aziendale presso USIE sostiene assieme al suo team il settore ed è responsabile dell’allestimento del CPN Elettricità. Che importanza ha il catalogo delle posizioni normalizzate CPN per i vostri soci? I committenti professionali apprezzano la struttura ben ordinata e normalizzata del CPN che permette loro di descrivere le installazioni elettriche in modo efficiente, neutro o relazionato ai prodotti. L’intelligente concetto di suddivisione permette all’utente di creare facilmente delle ricapitolazioni, degli estratti o delle statistiche. I dati CPN dell’USIE comprendono più di 25‘000 posizioni neutre o relazionate a prodotti. Vengono aggiornate ogni anno e attualizzate secondo le nuove esigenze tecniche. Sono a disposizione dell’utente nei programmi di calcolazione certificati dall’USIE. Quali vantaggi porta il CPN al settore degli impianti elettrici? I vantaggi più significativi sono il risparmio di tempo e la migliore efficienza grazie all’utilizzo del CPN Elettricità e Telecomunicazioni. Per la realizzazione di elenchi prestazioni viene messa a disposizione degli utenti del CPN una funzione di ricerca efficace. Rispetto ad altre associazioni l’USIE elabora calcoli scientifici per tutte le posizioni CPN. Questi vengono costantemente adattati alle esigenze e ai dispositivi d’installazione più attuali, fornendo di conseguenza agli utenti una situazione realistica per quanto riguarda la calcolazione e la pianificazione. Grazie all’aiuto della struttura di ricerca per immagini anche gli utenti alle prime armi possono redigere un descrittivo CPN in poco tempo. Quali misure adotta l’USIE affinché i suoi soci possano applicare correttamente il CPN? Nelle regioni economicamente più importanti della Svizzera vengono organizzati regolarmente dei seminari CPN-Base e CPN-Utenti, i quali sono sempre molto ben frequentati. L’electrorevue – la rivista dell’USIE – contiene la rubrica «Tipps und Tricks» che spiega ai soci il corretto utilizzo del CPN per essere costantemente aggiornati. L’USIE pubblica inoltre il Manuale per il calcolo CPN. Questo manuale è il mezzo di consultazione per la calcolazione nel settore delle installazioni elettriche e della telecomunicazione ed è l’opera fondamentale per l’aggiornamento. L’opuscolo Regole di rilievo CPN facilita il rilevamento delle prestazioni e l’applicazione dei codici d’installazione. Anche nel campo della calcolazione l’USIE mette a disposizione dei mezzi di supporto. Sul sito usie.ch (CPN/Mezzi di supporto per il CPN) si trovano le Informazioni per il CPN che ne spiegano, passo dopo passo, il corretto uso. In Statistica si trova una panoramica su tutte le posizioni nuove, spostate e cancellate. In questa rubrica si trovano pure i Descrittivi tipo DCT che facilitano l’uso del CPN. L’USIE mette a disposizione i DCT per case monofamiliari e plurifamiliari. Questi sono comunque suddivisi in diverse varianti, posizioni di parti d’installazione così come posizioni di prestazione. Nell’opuscolo Inchiesta sui salari sono contenuti gli importi medi dei salari per professione e gruppi di età. Esso viene recapitato gratuitamente a coloro che ne hanno messo a disposizione i dati. Nell’opuscolo Cifre significative del settore vengono presentati e commentati i valori medi svizzeri del settore. L’opuscolo, gratuito per i soci, fornisce cifre significative applicabili per ogni azienda e offre all’imprenditore dei paragoni specifici del settore. Pubblichiamo inoltre le informazioni sul rincaro annuo secondo USIE e KBOB, come pure le Liste di controllo su temi quali la li- mitazione di responsabilità e l’isolamento acustico. L’USIE ha idee concrete sullo sviluppo futuro del CPN? Certamente! Il settore degli impianti elettrici è costantemente confrontato con innovazioni tecniche. Pensiamo solo a quanto incide oggi l’elettrotecnica rispetto al passato. L’impiantistica di un edificio ha assunto un’importanza rilevante, gli edifici sono diventati più «intelligenti». Il CPN per questo settore verrà ulteriormente sviluppato e in parte anche in modo rilevante. Nel 2016 il CPN verrà pubblicato con molte novità e ulteriori strumenti ausiliari. In collaborazione con il CRB adattiamo i nostri capitoli alle esigenze del mercato e in funzione delle più recenti tecnologie. Vari specialisti e gruppi di lavoro collaborano a stretto contatto con l’ufficio tecnico e di economia aziendale dell’USIE. Rappresentate un’associazione della tecnica della costruzione. Quali sono le differenze in relazione all’uso del CPN rispetto ad altri settori, come p.es. il settore principale della costruzione? Rispetto ad altri settori, nei capitoli CPN per i quali l’USIE è responsabile della corretta formulazione dei contenuti, sono registrate le posizioni di prestazione chiuse, le cosiddette liste dei pezzi. Esse comprendono tutti i materiali e i tempi d’installazione per l’adempimento delle posizioni di prestazione corrispondenti. Le liste dei pezzi, assieme ai prezzi di vendita per le ore d’installazione e ai prezzi di acquisto dei materiali, formano la base per la calcolazione aziendale. Attualmente sono a disposizione degli utenti ca. 25’000 liste dei pezzi. Quali scopi persegue l’USIE organizzando manifestazioni come la giornata «Bau schlau»? Con questi eventi, gli operatori del settore vengono sensibilizzati all’utilizzo del CPN, i committenti possono informarsi e convincersi dei vantaggi offerti dal CPN – p.es. posizioni di prestazione chiare, definite e comparabili in lingua tedesca, francese e italiana. NOTIZIARIO | CRB-BULLE TIN | 1.15 Novità al CRB. Il dipartimento Finanze e Amministrazione è diretto da inizio anno da Roland Muff. Egli è pure membro di direzione del CRB. Dopo gli studi in economia aziendale SSQEA, ha lavorato per diverse aziende nel capo del controlling e delle finanze. Parallelamente ha concluso il master in Corporate Finance e ha partecipato, nell’ambito della formazione continua, a diversi corsi di gestione di processi e conduzione di progetti. Prima di arrivare al CRB, ha lavorato per diversi anni e in diverse funzioni per un gruppo attivo nel campo della costruzione. Le conoscenze e l’esperienza acquisite sono le basi ideali per una buona gestione delle attività e dei progetti del CRB. Michal Nejedly lavora da aprile 2014 al CRB come business analyst e service manager IT. Dopo gli studi in informatica gestionale a Praga, ha lavorato per 14 anni per un fornitore tedesco di software nel campo dei processi aziendali e della gestione delle applicazioni. Si è occupato di diversi progetti in Svizzera e all’estero. Al CRB deve fare da «trait d’union» fra i vari dipartimenti e l’informatica e assicurare la giusta visibilità dei servizi informatici ai nostri clienti. In questi ultimi mesi sono stati occupati dei posti chiave nel dipartimento Sviluppo e Tecnologia: da ottobre Mario Mullis rafforza il team dello Sviluppo quale capoprogetto del Facility Management. Dopo l’apprendistato di montatore elettricista, ha ottenuto il diploma di ingegnere elettrotecnico alla STS di Coira. La sua lunga attività con cariche gestionali quale responsabile della manutenzione e della conservazione del valore degli edifici e delle installazioni tecniche degli immobili, gli ha permesso di Jolanda Hug, dipl. fed. in informatica gestionale, lavora dal mese di maggio come business analyst per il dipartimento Tecnologia. Si avvale di un’esperienza di più di 20 anni in diversi campi quale ingegnere informatico e architetto IT. In questi ambiti ha sviluppato conoscenze approfondite dei metodi di sviluppo. Il suo compito al CRB è quello di assicurare una perfetta collaborazione fra i diversi dipartimenti e l’informatica nonché di raccogliere e soddisfare le richieste dei clienti. conoscere molto bene le esigenze dei clienti. L’esperienza acquisita sarà un utile supporto per lo sviluppo dei prodotti CRB del Facility Management. Novità per il Ticino: Corso pratico sugli s tandard CRB. Il 10 giugno 2015 verrà offerto per la prima volta in Ticino il Corso pratico sugli standard CRB. Il corso trasmette le conoscenze pratiche per l’allestimento di elenchi delle prestazioni e presuppone le conoscenze acquisite frequentando il Corso base. Durante il corso verrà dato spazio alla presentazione della struttura del Catalogo delle posizioni normalizzate CPN, alla definizione degli incarichi e alla suddivisione del progetto. Un’esercitazione pratica permetterà di redigere un esempio parziale di elenco prestazioni, ponendo l’accento sulle possibili strutture secondo CCC o secondo elementi (eCCC). Verranno presentati i cataloghi delle prestazioni in forma cartacea e vi sarà un’introduzione di base all’uso di specifici pro- grammi informatici, in particolare Messerli Bauad. Obiettivo del Corso pratico sugli standard CRB è di trasmettere le conoscenze pratiche per l’allestimento degli elenchi delle prestazioni. Il corso si rivolge agli operatori coinvolti nella progettazione e nella costruzione del settore Edilizia. Non lasciatevi sfuggire quest’occasione. I posti sono limitati, annunciatevi in tempo. Docente: Tiziano Vanoni, arch. dipl. ETH Data del corso: Bellinzona, 10 giugno 2015, 8.30 – 17.00, CHF 585.– IVA esclusa Informazioni e iscrizioni: Sandra Casella, tel. +41 91 826 31 36, [email protected] CPN: Procedure di consultazione. Esprimete la vostra opinione! Chi meglio degli utenti sa quali requisiti devono soddisfare gli strumenti di lavoro per garantire un sostegno efficiente e orientato agli obiettivi? Grazie ai vostri riscontri e alle proposte di miglioramento, il CRB può controllare e adattare i capitoli CPN prima della loro pubblicazione definitiva. Partecipate alle procedure di consultazione e collaborate alla realizzazione dei capitoli più importanti per il vostro lavoro! Durante il secondo trimestre 2015 verrà aperta la procedura di consultazione per i seguenti capitoli testo in lingua tedesca: NPK 225 «Binari, impianti di sicurezza esterni, riscaldamento scambi» (fino fine gennaio) NPK 364 «Impermeabilizzazione di tetti piani» NPK 367 «Dispositivi anticaduta per lavori di controllo e di manutenzione sui tetti» testo in lingua italiana: CPN 344 «Costruzioni prefabbricate, costruzioni leggere: Facciate» Modulo d’iscrizione: www.crb.ch, Rubrica: News/Procedure di consultazione/CPN Ulteriori informazioni: CRB, Ursi Scherrer, tel. +41 44 456 45 77, [email protected] Assemblea generale CRB 2015. Data: Mercoledì, 6 maggio 2015 Luogo: Swissôtel, Zurigo Schulstrasse 44, 8050 Zurigo Ore 16.00:Conferenza di Manfred Huber, arch. dipl. ETH/SIA Ore 17.00:Inizio della 53a Assemblea generale ordinaria 2015 del CRB che si concluderà con aperitivo e cena