DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA
PROVINCIA DI BOLOGNA
COPIA
APPROVAZIONE DEL BILANCIO SOCIALE ANNI 2009/2010.
Nr. Progr.
40
28/04/2011
8
Seduta NR.
Data
1
12
0
Titolo
Classe
Sottoclasse
Adunanza PUBBLICA di PRIMA convocazione in data 28/04/2011
Il ha convocato il CONSIGLIO COMUNALE nella apposita sala del Municipio, oggi 28/04/2011 alle ore 19:00 in
adunanza PUBBLICA di PRIMA Convocazione previo invio di invito scritto a domicilio o e-mail nei modi e termini
previsti dal vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale.
Fatto l'appello nominale all'apertura dell'adunanza e tenuto conto delle entrate e delle uscite dei
Consiglieri in corso di seduta, al presente oggetto risultano:
Cognome e Nome
Pre. Cognome e Nome
Pre. Cognome e Nome
Pre.
ROPA LORIS
S
MOSCATELLI FRANCESCO
S
GALLERANI GABRIELE
S
MARCHESINI LORIS
S
ROMA ANNALISA
S
RONCAGLIA FRANCESCO
S
VERONESI GIAMPIERO
S
RIMONDI MORGAN
S
FACCHINI RICCARDO
S
TOLOMELLI VANNA
S
MALAGUTI FIORENZO
N
ZAVATTARO LEONARDO
S
SBLENDIDO SAVERIO
S
MADDALONI CARMINE
S
CANNONE TIZIANA
S
QUERZÈ DAVIDE
N
DE FRANCESCHI LUCIANA
S
GIORDANO ANTONIO
N
BARTOLINI MONICA
N
IOVINO PAOLO
S
MORANDI NADIA
N
Totale Presenti: 16
Totali Assenti: 5
Assenti giustificati i signori:
QUERZÈ DAVIDE, BARTOLINI MONICA, MALAGUTI FIORENZO, GIORDANO ANTONIO,
MORANDI NADIA
Assenti NON giustificati i signori:
Nessun convocato risulta assente ingiustificato
Sono presenti gli Assessori Extraconsiliari:
CASTELLUCCI CARLO, COCCHI MIRNA, LAZZARI MASSIMILIANO, MANFREDINI SILVIA,
MONARI CARLO
Partecipa il SEGRETARIO GENERALE del Comune, CICCIA ANNA ROSA.
Constatata la legalità della adunanza, nella sua qualità di VICE PRESIDENTE, CANNONE TIZIANA
invita a deliberare sugli oggetti iscritti all'ordine del giorno.
Sono designati a scrutatori i Sigg.:
ROMA ANNALISA, MOSCATELLI FRANCESCO, ZAVATTARO LEONARDO.
L'Ordine del Giorno, diramato ai Sigg. Consiglieri ai sensi del vigente Statuto comunale nonché del vigente
Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, porta la trattazione dell'oggetto sopra indicato.
Tutti gli atti relativi agli argomenti iscritti all'Ordine del Giorno sono depositati presso la Segreteria
comunale nel giorno dell'adunanza e nel giorno precedente.
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 40 DEL 28/04/2011
OGGETTO:
APPROVAZIONE DEL BILANCIO SOCIALE ANNI 2009/2010.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso:
- che nel quadro di modernizzazione delle Amministrazioni Pubbliche, particolare
rilevanza assume, ormai da anni, l’adozione di iniziative e strumenti di
trasparenza, relazione, comunicazione e informazione tendenti a caratterizzare un
innovativo rapporto fra ente e cittadino;
- che, tra le iniziative intraprese dalle Amministrazioni Pubbliche, è di particolare
interesse l’utilizzo di tecniche di rendicontazione sociale, che rispondono alle
esigenze conoscitive di diversi interlocutori e che consentono di comprendere e
valutare gli effetti della complessa azione amministrativa;
- che nel Piano Generale di Sviluppo, approvato con deliberazione consiliare n. 2
del 28.01.2010, esecutiva ai sensi di legge, è stato previsto di intraprendere un
percorso per dotare l’Ente di uno strumento di rendicontazione sociale delle
attività, dei servizi e dei risultati di mandato;
Tenuto conto:
- che il Bilancio sociale costituisce una risposta ai limiti informativi dei bilanci
tradizionali e al deficit di comprensibilità dei normali sistemi di rendicontazione
pubblici, in quanto strumento finalizzato ad informare in maniera chiara
sull’attività svolta dall’Ente locale in termini di coerenza tra pianificazione,
obiettivi programmati, risultati raggiunti ed effetti sociali prodotti;
- che il Bilancio Sociale, anche se rappresenta uno strumento volontario per le
Amministrazioni Pubbliche, in quanto non reso obbligatorio da alcuna
disposizione normativa, è uno strumento di gestione innovativo, con il quale
l’amministratore rende conto delle scelte, delle attività, dei risultati e dell’impiego
di risorse in un dato periodo, in modo da consentire ai cittadini e ai diversi
interlocutori
di conoscere e formulare un proprio giudizio su come
l’Amministrazione interpreta e realizza la sua missione e il suo mandato;
- che tutte le informazioni sono state estrapolate dal sistema di programmazione
dell’Ente: Piano Generale di Sviluppo, la Relazione Previsionale e Programmatica,
il Bilancio di Previsione annuale, il Conto Consuntivo e il Piano Esecutivo di
Gestione degli esercizi dal 2009 al 2010 sia per gli aspetti contabili che per gli
obiettivi strategici e i risultati raggiunti;
Richiamate la Direttiva del Ministero della Funzione Pubblica del
17.02.2006 e le “Linee guida per la rendicontazione sociale negli Enti Locali”
approvate dall’Osservatorio per la Finanza e la Contabilità degli Enti Locali, nella
seduta del 07.06.2007;
Dato atto del parere del Revisore dei conti reso in data 23.04.2011 e
pervenuto al Prot. n. 7121 in data 26.04.2011;
Udita, sul punto, l’illustrazione dell’Assessore Monari;
Udito il Dr. Susio della Società Sistema Susio S.r.l., il quale presenta il
Bilancio Sociale, realizzato con il lavoro degli uffici e il coordinamento esterno;
Uditi, inoltre nell’ordine, gli interventi dei Consiglieri Gallerani
(Capogruppo “La nostra Anzola”), Marchesini (Capogruppo “Con Ropa. Insieme
per Anzola”), del Sindaco, dell’Assessore Monari e del Consigliere Gallerani;
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 40 DEL 28/04/2011
Per tutto quanto sopra si fa integrale rinvio alla registrazione in atti al n.
7385;
Dato atto che è stato acquisito:
a) il parere favorevole espresso dal Direttore Generale in ordine alla regolarità
tecnica;
b) il parere favorevole espresso dal Direttore dell’Area Economico/Finanziaria e
Controllo in ordine alla regolarità contabile;
Con voti favorevoli n. 11 e contrari n. 5 (Consiglieri Gallerani, Roncaglia,
Facchini, Zavattaro e Cannone) resi per alzata di mano, presenti e votanti n. 16
componenti
DELIBERA
-
Di approvare il Bilancio Sociale per gli esercizi finanziari riferiti al 2009/2010
inteso come rendicontazione sociale delle attività dell’Amministrazione come
riportato nel documento allegato alla presente quale parte integrante e
sostanziale.
IL CUORE DELLA SOLIDARIETA’
Per superare la crisi, uscendone insieme
Il Bilancio sociale degli anni 2009-10
INDICE
PREMESSA................................................................................................................ 3
PREMESSA METODOLOGICA .................................................................................. 5
IL SISTEMA DI GOVERNO ……………………………………………………………………..…………6
PARTE I – LE RISORSE E LE POLITICHE DI BILANCIO ........................................... 9
PARTE II – LA RELAZIONE SOCIALE ......................................................................18
PARTE III - LA VOCE AI PORTATORI DI INTERESSI ............................................ 39
Note……………………………….………………………………………………………………………………43
2
Premessa
E’ noto a tutti che il periodo 2009-2010 è stato caratterizzato da una crisi imprevista,
improvvisa e senza pari che continua tuttora.
Inoltre il progressivo irrigidimento delle possibilità di spesa per gli enti locali ha ridotto di
molto lo spazio di manovra dell’Amministrazione per interventi in tutti i campi.
Il territorio di Anzola è stato interessato direttamente dalla crisi economica che ha messo
diverse famiglie in situazione di disagio reale.
Il Comune di Anzola ha cercato di dare una risposta alla crisi e, nonostante le limitazioni di
bilancio, ha messo in campo una serie di azioni volte a favorire la solidarietà verso chi ha
bisogno, anche facendo leva sul volontariato e sulle risorse positive del territorio. Questo
ha permesso alle famiglie di riuscire, almeno in parte, a lenire gli effetti della crisi
economica e a prevenire eventuali situazioni di reale disperazione da parte di molti.
Oltre a gestire l’emergenza crisi, il Comune di Anzola ha portato avanti tutte le più
significative progettualità previste nel programma del mandato amministrativo 2009-2014
a partire dalla innovazione degli strumenti di pianificazione del territorio (PSC e RUE), al
fornire risposta alla crescita di domanda di servizi per la prima infanzia, al piano delle
opere, alla sicurezza del territorio, alla cultura ed all’educazione, alle politiche per i giovani
e molto altro ancora.
Questo documento vuole fare un bilancio, vuole mettere a confronto e pesare l’utilità
sociale generata dall’azione amministrativa del Comune in questo primo biennio del
mandato tenendo presente anche il contesto esterno in cui ci si è mossi. Perchè è giusto
rendere conto ai propri cittadini di quello che si fa ogni giorno, costantemente, a testa
bassa e con la voglia di riuscire ad immaginare un futuro migliore per la città.
La nostra visione strategica: Anzola città solidale
Con il Piano Generale di Sviluppo, approvato a Gennaio 2010, il Comune di Anzola ha
voluto definire l’insieme dei progetti per assicurare il buon governo e per realizzare gli
obiettivi necessari a garantire un futuro alle nuove generazioni.
Oggi con questo primo documento di Bilancio Sociale desideriamo rendere conto ai
cittadini di Anzola dell’Emilia degli sforzi e dei risultati ottenuti nel periodo 2009-2010, in
coerenza con i valori che sono ci sono più cari: coesione sociale, sviluppo
sostenibile, responsabilità, libertà e pari opportunità per ogni persona, laicità,
cultura del lavoro e dell’impresa, antifascismo e democrazia.
Democrazia per l’Amministrazione di Anzola dell’Emilia significa anche più
partecipazione alle scelte da parte dei cittadini e valorizzazione del ruolo delle
rappresentanze espressione diretta del territorio
Un principio generale e trasversale alle politiche contenute nella visione strategica del
Comune di Anzola dell’Emilia in questi anni è dare continuità all’innovazione per lo
sviluppo del territorio in modo sostenibile. Sostenibilità non solo per il processo di
pianificazione evolutiva del territorio urbano, ma anche del sistema sociale e di relazioni
tra i cittadini di Anzola, di tutte i generi e le generazioni. Siano essi cittadini della terza età
oppure giovani che cercano una città bella da vivere e capace di dare opportunità. Oppure,
ancora, persone provenienti da altri paesi che cercano lavoro nelle nostre città.
3
Altre due questioni generali caratterizzano la visione strategica del nostro Comune: la
semplificazione e trasparenza della pubblica amministrazione e la
promozione della sicurezza per i cittadini. Le Amministrazioni pubbliche più attente
sanno mettere in atto azioni in grado di semplificare la vita dei cittadini. Quando un
cittadino entra in contatto con il Comune si aspetta una risposta efficace, veloce ma
soprattutto semplice. Il tema della sicurezza invece parte necessariamente da ciò che le
persone sentono in relazione alle trasformazioni sociali in atto, connesse alla
globalizzazione e all’indebolimento di certezze acquisite rispetto a lavoro, risparmio, futuro
dei figli, casa e forme di convivenza.
Compito della politica è riannodare questi legami, creare nuove reti di garanzia sociale
e valorizzare lo spirito di iniziativa delle persone. Così si alimenta il clima di fiducia
reciproca, si incentiva una cittadinanza rispettosa delle regole in serena convivenza e si
possono costruire prospettive di sviluppo dentro la modernità.
Con questi valori Anzola intende essere un territorio caratterizzato dall’essere “città
solidale e sostenibile”.
L’Asseossore alle Politiche Finanziarie e Tributarie
Carlo Monari
4
Il Sindaco
Loris Ropa
PREMESSA METODOLOGICA
Il Bilancio sociale è uno strumento di rendicontazione: serve a descrive sinteticamente i
servizi, le attività, le iniziative e le politiche realizzate dall’Amministrazione.
Con questo documento il Comune di Anzola dell’Emilia intende promuovere una
comunicazione trasparente sull’ operato del biennio 2009-2010, fornendo ai cittadini e a
tutti gli interlocutori (sociali, economici, ambientali, istituzionali) un quadro descrittivo
delle proprie performance economiche, gestionali e di erogazione dei servizi e quindi delle
utilità sociali prodotte nel corso del periodo in esame.
La struttura del documento
Il processo di rendicontazione è stato impostato tenendo conto della struttura suggerita dai
Principi di redazione del bilancio sociale del “Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale GBS”, Associazione Nazionale che ha elaborato le linee guida per redigere il Bilancio
Sociale. Inoltre, sono state recepite tutte le indicazioni della normativa più recente in
materia, in particolare le “Linee guida per la rendicontazione sociale negli Enti Locali”
dell’Osservatorio per la Finanza e Contabilità degli Enti Locali del Ministero degli Interni
(7/6/2007). Il documento è composto da tre sezioni:
1. Le risorse: descrive l’insieme di tutte le risorse (economiche, umane e
tecnologiche) riclassificate allo scopo di evidenziarne l’impiego per la realizzazione
dei servizi offerti dal Comune;
2. La relazione sociale: espone i risultati ottenuti nelle diverse aree di intervento e
gli effetti prodotti sulle varie categorie di soggetti interessati, suddivisi secondo gli
ambiti strategici individuati prioritari dall’Amministrazione. Sono presenti inoltre tre
schede di approfondimento sulle attività specifiche che hanno portato alla
realizzazione di tre progetti particolarmente importanti per l’Amministrazione
quali la Scuola dell’Infanzia a Castelletto, il nuovo Centro Giovani e gli interventi a
sostegno delle famiglie colpite dalla crisi economica (pag.21, 24 e 33);
3. La voce ai portatori di interesse: raccoglie una serie di stimoli e indicazioni
sulla percezione da parte della città e dei suoi rappresentanti, rispetto alle azioni
realizzate dall’Amministrazione comunale nel corso del suo mandato.
Nella parte della relazione sociale, il documento espone le informazioni attraverso l’uso
di indicatori qualitativi e quantitativi, scelti tra quelli più significativi. In tal modo consente
alle diverse categorie di interlocutori la valutazione dei risultati raggiunti e la
valutazione degli impatti generati sul territorio e sul benessere della collettività di
riferimento. Per questo ogni capitolo propone il collegamento tra gli obiettivi e i risultati
ottenuti.
Gli esercizi di riferimento oggetto della rendicontazione sono quelli compresi
tra il 2009 e il 2010 e l’analisi delle spese e degli investimenti è stata condotta
considerando gli impegni assunti dall’Amministrazione nel corso di ogni anno.
Il gruppo di lavoro
La realizzazione del presente documento è stata assicurata da tutti i Direttori d’Area
dell’Ente, dal Responsabile del Servizio Ragioneria e dal Responsabile del Servizio
Comunicazione con il coordinamento del Direttore Generale dell’Ente.
La formazione interna, volta all’acquisizione metodologica per la realizzazione del Bilancio
Sociale, è stata curata dalla società SistemaSusio srl.
5
IL SISTEMA DI GOVERNO
Gli organi di governo del Comune sono:
Il Sindaco: LORIS ROPA
E’ stato eletto Sindaco del Comune il 07.06.2009. Sono di sua diretta competenza le
politiche riferite a “Pianificazione Territoriale, Urbanistica, Sicurezza”.
La Giunta Comunale:
Giulio Santagada (Vice Sindaco): “Cultura, Affari Istituzionali, Comunicazione e
Innovazione tecnologica”
Carlo Castellucci: “Politiche del Benessere, Servizi alla Persona, Volontariato e
Protezione Civile”
Mirna Cocchi: “Ambiente e Attività Produttive”
Massimiliano Lazzari: “Opere Pubbliche, Mobilità sostenibile, Sport”
Silvia Manfredini: “Politiche per l'Infanzia, Istruzione, Formazione, Politiche Giovanili e
Pari Opportunità”
Carlo Monari: “Politiche Finanziarie e Tributarie, Controllo delle Società Partecipate”
Il Consiglio Comunale:
Con Ropa. Insieme per Anzola
Loris Marchesini (Capogruppo), Giampiero Veronesi, Vanna Tolomelli, Saverio
Sblendido, Davide Querzè, Monica Bartolini (Presidente del Consiglio Comunale),
Francesco Moscatelli (Consigliere con incarico del Sindaco a rappresentare l’Ente nei
rapporti con le Associazioni “Libera” ed “Avviso Pubblico”, Annalisa Roma, Morgan
Rimondi, Fiorenzo Malaguti, Carmine Maddaloni, Luciana De Franceschi, Paolo Iovino
La nostra Anzola
Gabriele Gallerani (Capogruppo), Francesco Roncaglia, Riccardo Facchini, Leonardo
Zavattaro, Tiziana Cannone
Sinistra Unita per Anzola
Antonio Giordano (Capogruppo), Nadia Morandi
I lavori della Giunta e del Consiglio
6
2009
2010
N° di deliberazioni di C.C.
117
97
N° riunioni Consiglio
16
14
N° di deliberazioni di G.C.
137
187
N° riunioni Giunta
45
46
La rete territoriale dell’Associazione Intercomunale Terred’Acqua
L’Associazione Intercomunale Terred’Acqua, costituita nel 2001 fra i Comuni di Anzola
dell’Emilia, Calderara di Reno, Crevalcore, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto e
Sant’Agata Bolognese, permette ai Comuni che la compongono la gestione associata di
alcuni servizi, sulla base di apposite convenzioni che regolamentano la gestione degli stessi
e definiscono anche qual è il comune che fa da capofila nello specifico settore.
La sede istituzionale dell’Associazione è presso il municipio di San Giovanni in Persiceto;
sono organi dell’Associazione la Conferenza dei Sindaci, composta da tutti i Sindaci dei
Comuni aderenti, e il Presidente, che è eletto annualmente dalla Conferenza dei Sindaci al
suo interno; attualmente il Presidente è Valerio Toselli il Sindaco di Sala Bolognese.
Il Comune di Anzola partecipa alla gestione associata delle seguenti attività:
 Servizi catastali: dal 2001 è stato attivato un ufficio catasto associato che ha sede
nel Comune di San Giovanni in Persiceto e che svolge le stesse funzioni degli uffici
provinciali dell’Agenzia del Territorio di Bologna. Inoltre è attivo presso il nostro
Comune uno sportello per le visure catastali.
 Ufficio di piano area urbanistica: è stato istituito un ufficio sovracomunale per
l’elaborazione in forma associata del Piano Strutturale previsto dalla Legge Regionale
20/2000 in sostituzione dei vecchi Piani regolatori. La sede è in Anzola dell’Emilia,
presso il Centro polivalente Amarcord in località Castelletto.
 Corpo Intercomunale di Polizia Municipale: è stato attivato in forma
associata dal luglio 2007 con sede in San Giovanni in Persiceto accorpando la Polizia
Municipale di cinque comuni. Ad Anzola c'è un presidio locale composto da 10
operatori, collegato alla struttura sovracomunale.
 Protezione Civile: la gestione associata è partita nel 2006 con l'obiettivo di
prevenire e affrontare efficacemente ogni situazione d'emergenza o di rischio che non
sia gestibile all’interno di ogni singolo comune o che riguardi appunto più comuni allo
stesso tempo. Questa struttura sovracomunale è direttamente collegata al Corpo
Intercomunale di Polizia Municipale.
 Servizio di prevenzione e protezione dai rischi in ambiente di lavoro: la
gestione associata del servizio è partita nel 2002; capofila è il comune di Anzola
dell’Emilia.
 Servizio Informatico associato: è stato attivato nella seconda metà del 2007
unificando i servizi informatici di cinque comuni. Sono stati allestiti appositi uffici in
San Giovanni in Persiceto dove si sta progressivamente trasferendo tutto il personale
proveniente dai comuni allo scopo di unificare la gestione di tutti gli strumenti
informatici dei comuni e di coordinare i nuovi progetti di sviluppo e innovazione
(SIAT).
 Nuovo ufficio di piano area sociale: è stato attivato fin dal 2005 ma, dopo la
nascita dell’Azienda dei Servizi alla Persona (ASP), dal 2008 è stato riorganizzato per
svolgere compiti di supporto all’elaborazione e valutazione della programmazione in
area sociale e socio-sanitaria (Piano di zona distrettuale per la salute e il benessere
sociale e programmi attuativi annuali), attività istruttoria per definire un sistema di
7
rapporti stabili con l’ASP e con tutti i soggetti che producono servizi sul territorio,
azioni di impulso e di verifica delle attività attuative della programmazione sociale e
sociosanitaria. La sede è presso il Comune di San Giovanni in Persiceto.
 Politiche di pace, solidarietà e cooperazione internazionale: dal 2007 i
comuni si sono associati per realizzare attività congiunte di solidarietà internazionale,
cooperazione decentrata e promozione di politiche di pace. Comune capofila è San
Giovanni in Persiceto.
 Sistema museale di TerreD’Acqua: è una rete museale denominata “Il Museo
del Cielo e della Terra”, che comprende diversi poli dislocati sul territorio di tutti i
comuni incluse le aree naturalistiche, gestite in modo coordinato con l’obiettivo di
configurarsi quale museo della scienza e dell’ambiente dell’area metropolitana
bolognese. Vengono svolte attività di laboratorio, visite guidate e itinerari naturalistici
soprattutto rivolti alle scuole e attività di divulgazione scientifica per tutta la
cittadinanza.
 Pari Opportunità: a partire dal 2006 i comuni si sono associati per realizzare
attività congiunte per la promozione delle Pari Opportunità, sulla base delle indicazione
della Commissione europea, che ogni anno individua temi specifici (es: disabilità,
intercultura. L'obiettivo è integrarle in modo organico all’interno di tutti i settori
(politiche sociali, del lavoro, dell’immigrazione, della sanità). Comune capofila è
Calderara di Reno.
Le risorse destinate ai servizi associati
Servizio associato
Attività istituzionali
Servizi catastali
Ufficio di Piano area urbanistica
Corpo intercomunale di Polizia
municipale
Servizio prevenzione-protezione e
sicurezza sui luoghi di lavoro
Ufficio di Piano area sociale
Protezione civile
Festività civili
Sistema museale di Terred'Acqua
Politiche di pace-solidarietà e
cooperazione internazionale
Pari opportunità
Servizio informatico associato
8
€
€
€
anno 2009
5.671,03
17.020,19
19.127,68
€
€
€
anno 2010
6.295,22
17.817,75
13.720,90
€
114.858,52
€
118.603,57
€
€
€
€
€
5.230,25
12.052,83
2.782,16
1.323,44
2.053,22
€
€
€
€
€
5.084,73
8.947,82
3.079,83
1.326,17
2.114,82
€
€
€
1.500,00
1.757,00
171.159,40
€
1.000,00
€
176.550,67
PARTE I – RISORSE E POLITICHE DI BILANCIO
Risorse umane: funzioni e struttura organizzativa dell'ente
La struttura organizzativa
Sindaco
del Comune di Anzola
dell’Emilia è costituita da
quattro aree di attività, che
fanno riferimento tutte alla
Staff del Sindaco
Nucleo di
Direzione Generale.
Valutazione
I responsabili di area
partecipano al Comitato di
Direzione.
Direttore Generale
Completa il quadro
d’insieme
dell’organizzazione, il
Presidio locale della Polizia
Municipale Intercomunale di
Area Amministrativo
Area economico
Area Servizi alla
Area Tecnica
finanziaria
persona
Istituzionale
Terred’Acqua.
Esiste un Nucleo di
Valutazione che si occupa di
verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi gestionali da parte dell’organizzazione
ed è composto da due esperti esterni e dal Direttore generale.
La spesa complessiva del personale è stata nell’anno 2009 di € 3.626.289,83 (per 87
dipendenti a tempo indeterminato, 6 a tempo determinato e 1 collaborazione coordinata e
continuativa); nell’anno 2010 è scesa a €3.605.005,20 (per 89 dipendenti a tempo
indeterminato e 5 a tempo determinato).
L’Amministrazione ha investito nella formazione qualificando le capacità professionali dei
dipendenti: i costi sostenuti sono stati €30.713,45 nel 2009 e € 59.200,00 nel 2010.
La razionalizzazione e la semplificazione della macchina amministrativa sono state
presidiate anche migliorando le nuove tecnologie informatiche.
Le caratteristiche delle risorse tecnologiche
Il patrimonio tecnologico del Comune di Anzola dell’Emilia è la strumentazione che viene
messa a disposizione
del personale e degli
Anno 2009 Anno 2010
operatori per garantire
il servizio al cittadino.
Spesa corrente
161.400,00 176.550,00
Nel corso degli anni
Investimenti
51.000,00 21.000,00
sono stati effettuati
numerosi interventi ed
Totale
212.400,00 197.550,00
investimenti per la
qualificazione delle risorse tecnologiche, sia hardware sia software.
A partire dal 2008 le risorse informatiche, con le relative spese, sono gestite dal Servizio
Informatico Associato di Terred’acqua (SIAT), costituito nell’ambito dell’Associazione
Intercomunale tra 5 comuni aderenti: Anzola dell’Emilia, Calderara di Reno, S. Agata
Bolognese, Sala Bolognese, S. Giovanni in Persiceto.
9
Le risorse finanziarie
Le risorse finanziarie contribuiscono alla realizzazione di quanto previsto nel programma
dell’Amministrazione ed all’erogazione dei servizi alla collettività del territorio. Le leggi
finanziarie dello Stato, il cosiddetto Patto di Stabilità e la politica di contenimento dei costi
a cui sono vincolate le amministrazioni pubbliche, comportano la ricerca di equilibri e
soluzioni nuove per poter far fronte alle esigenze della città.
Riportiamo i principali dati su come il Comune di Anzola dell’Emilia ha provveduto nel
periodo 2009-2010 alla gestione delle entrate (tributi locali, trasferimenti, tariffe ed altro)
nonchè alla gestione della spesa per la produzione dei servizi richiesti dal territorio.
La gestione delle entrate
Le linee di indirizzo che
l’Amministrazione Comunale di Anzola si
è data nel biennio 2009-2010 in termini
di politica fiscale e tariffaria sono:
-
-
-
garantire l’equità della politica
fiscale locale attraverso una
costante analisi e verifica
dell’evasione e dell’elusione
relativamente alle imposte, tasse e
alle altre entrate di competenza
del Comune,
moderazione nell’applicazione
delle imposte
salvaguardia dell’erogazione dei
servizi con particolare riferimento
a quelli con maggiore rilevanza
sociale
partecipazione all’attività di
contrasto all’evasione in
collaborazione con l’Agenzia delle
Entrate.
ENTRATE
TRIBUTARIE
TRASFERIMENTI CORRENTI
EXTRA TRIBUTARIE
ALIENAZIONI-TRASF.-CREDITI
ACCENSIONE PRESTITI
SERVIZI CONTO TERZI
TOTALE
ANNO 2009
€ 3.752.279,62
€ 2.515.799,51
€ 2.515.953,69
€ 1.499.773,23
€ 0,00
€ 1.187.813,47
ANNO 2010
€ 3.957.116,51
€ 2.246.961,19
€ 2.524.928,16
€ 1.561.126,69
€ 0,00
€ 1.136.861,80
€ 11.471.619,52
€ 11.426.994,35
ENTRATE TOTALI
TRIBUTARIE
TRASFERIMENTI CORRENTI
EXTRA TRIBUTARIE
ALIENAZIONI-TRASF.CREDITI
ACCENSIONE PRESTITI
SERVIZI CONTO TERZI
ANNO 2009
ANNO 2010
Alcuni indicatori finanziari
Autonomia finanziaria (evidenzia la percentuale
di incidenza delle entrate proprie dell’Ente sul
totale delle entrate correnti, segnalando in che
misura la capacità di spesa è garantita da entrate
derivanti da risorse autonome dell’Ente)
Entrate proprie pro-capite (misura l’incidenza
media delle entrate proprie sul cittadino)
Anno 2009
Anno 2010
71,36%
74,26%
528,92
541,93
Le entrate tributarie sono molto importanti nella politica di reperimento delle risorse
dell’Ente.
Sono suddivise in tre categorie che misurano le diverse forme di contribuzione dei cittadini
alla gestione: imposte, tasse e tributi speciali.
10
Fanno parte della categoria
delle imposte: l’imposta
ICI 1^ CASA
0,00
0,00 comunale sugli immobili
ICI ALTRI FABBRICATI
2.688.000,00
2.710.000,00
ACCERTAMENTI E LIQUIDAZIONI
45.396,17
92.956,34 (ICI), l’imposta sulla
ADDIZIONALE IRPEF
650.000,00
763.724,86 pubblicità, l’addizionale sul
COMPARTECIPAZIONE IRPEF
105.984,16
108.560,91
consumo dell’energia
ALTRE
262.899,29
281.874,40
TOTALE
€ 3.752.279,62
€ 3.957.116,51 elettrica, l’addizionale
comunale sull’IRPEF e la
compartecipazione IRPEF.
PRINCIPALI VOCI DI ENTRATE TRIBUTARIE
Fanno parte della categoria
delle tasse: la tassa per lo
smaltimento dei rifiuti
solidi urbani e relativa
ICI 1^ CASA
addizionale erariale, e la
ICI ALTRI FABBRICATI
tassa per l’occupazione di
ACCERTAMENTI E LIQUIDAZIONI
spazi ed aree pubbliche
ADDIZIONALE IRPEF
urbani (se non trasformate
in tariffa).
La categoria dei tributi
speciali è una voce
residuale che porta come
posta principale i diritti
sulle pubbliche affissioni.
Sino all'attuazione del federalismo fiscale, è stato sospeso il potere degli enti locali di
deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni
di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, fatta eccezione per gli aumenti
relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani (TARSU).
Quindi negli anni 2009 e 2010 sono state confermate:
- le aliquote e le detrazioni d’imposta deliberate in materia di imposta comunale sugli
immobili nonché l’equiparazione all’abitazione principale per coloro che concedono
l’immobile in uso gratuito a parenti in linea retta fino al 1^ grado i quali lo occupano
a titolo di loro abitazione principale, l’aliquota agevolata per gli immobili affittati a
“canone concordato”, l’aliquota maggiorata del 7 per mille per gli alloggi che
risultano non locati per un periodo superiore a sei mesi nell’arco dell’anno come
meglio evidenziato nella tabella sotto riportata;
- l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF introdotta dall’anno 2007;
- le tariffe relative all’imposta comunale sulla pubblicità e ai diritti sulle pubbliche
affissioni.
Nell’anno 2010 si evidenzia un incremento del gettito relativo all’addizionale comunale
all’IRPEF dovuto alla riscossione di quote relativa agli anni 2007 e 2008.
ENTRATE tributarie
ANNO 2009
ANNO 2009
ANNO 2010
ANNO 2010
Alcuni indicatori finanziari
Incidenza entrate tributarie su
entrate proprie (segnala la misura
in
cui
le
entrate
tributarie
partecipano alle entrate proprie
dell’Ente)
Autonomia impositiva (misura la
parte
delle
entrate
correnti
determinata da entrate di natura
tributaria)
Pressione
tributaria
(misura
l’importo
medio
di
imposizione
tributaria per cittadino)
Anno 2009
Anno 2010
59,86%
61,05%
42,72%
45,33%
316,62
330,83
11
Le entrate relative ai
trasferimenti
correnti
evidenziano le forme
contributive da
parte dallo Stato e
dagli enti del settore
pubblico allargato
finalizzate ad
assicurare la
gestione corrente e
l’erogazione dei
servizi di
competenza
dell’Ente.
Nell’ambito delle
diverse forme di
contribuzione
erogate dallo Stato,
dalla Regione, dalla
Provincia e dagli
altri enti pubblici
per finanziare la
gestione ordinaria e
quindi i servizi di
competenza
dell’Ente si
evidenzia:
-
-
TRASFERIMENTI CORRENTI
ANNO 2009
STATO
REGIONE
ALTRI ENTI
TOTALE
ANNO 2010
2.237.955,85
94.826,14
183.017,52
1.918.914,03
103.407,35
224.639,81
€ 2.515.799,51
€ 2.246.961,19
TRASFERIMENTI
STATO
REGIONE
ALTRI ENTI
ANNO 2009
ANNO 2010
un decremento dei trasferimenti da parte dello Stato dovuto al fatto che nell’anno
2009 sono stati erogati trasferimenti compensativi del minor gettito ICI sui
fabbricati del gruppo D accatastati relativi ad anni pregressi che il Comune ha
destinato all’ampliamento del fabbricato adibito a scuola materna a Lavino per la
realizzazione delle sezioni primavera;
l’incremento dei trasferimenti da parte del Comune di San Giovanni in Persiceto per
la gestione associata di interventi in campo sociale.
Alcuni indicatori finanziari
Grado di dipendenza erariale
(Quantifica il peso specifico dei
trasferimenti erariali rispetto al totale
delle entrate correnti)
Intervento erariale (misura la
somma media per cittadino con la
quale lo Stato contribuisce alle spese
strutturali ed ai servizi pubblici)
12
Anno 2009
Anno 2010
25,48%
21,98%
188,84
160,43
Le entrate extratributarie hanno un notevole valore sociale e finanziario in quanto
abbracciano tutte le
ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
ANNO 2009
ANNO 2010
SERVIZIO NIDO D'INFANZIA
393.733,63
376.330,95
prestazioni rese ai cittadini
TRASPORTO SCOLASTICO
20.028,00
20.757,00
attraverso i servizi
CAMPO SOLARE
64.941,50
72.326,25
istituzionali, a domanda
TRASPORTO SOCIALE
2.132,40
2.944,34
CANONI LOCAZ.IMMOBILIARI
163.534,21
166.798,66
individuale e produttivi.
CONCESSIONE USO IMPIANTI (HERA)
490.039,53
396.359,32
L’andamento delle entrate
SANZIONI AMMINISTRATIVE
680.297,27
780.988,31
extratributarie si presenta
COSAP
82.800,23
97.645,00
SERVIZI
CIMITERIALI
140.251,20
135.218,60
costante ad eccezione dei
ALTRE
478.195,72
475.559,73
canoni per concessione in uso SERVIZIO GAS
impianti ad HERA spa che si
TOTALE
€ 2.515.953,69
€ 2.524.928,16
riducono di € 93.680,21 e
delle sanzioni amministrative
PRINCIPALI VOCI DI ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
che, a seguito
SERVIZIO NIDO D'INFANZIA
dell’introduzione di sistemi di
TRASPORTO SCOLASTICO
rilevazione elettronica delle
CAMPO SOLARE
infrazioni, hanno avuto un
TRASPORTO SOCIALE
notevole incremento.
CANONI LOCAZ.IMMOBILIARI
Negli anni 2009 e 2010 sono
CONCESSIONE USO IMPIANTI
rimaste invariate le tariffe
(HERA)
SANZIONI AMMINISTRATIVE
relative al canone per
COSAP
l’occupazione di spazi ed aree
pubbliche.
SERVIZI CIMITERIALI
Le tariffe dei servizi sono
state mantenute invariate
negli anni 2009 e 2010 con
l’unica eccezione di un primo
adeguamento fatto nell’anno
2009 per le tariffe dei servizi affidati all’Azienda pubblica Servizi alla Persona “Seneca” in
forza di una convenzione tra Comuni del Distretto Pianura Ovest, che prevedeva
l’attivazione di un percorso di omogeneizzazione dei criteri di contribuzione e
dell’ammontare delle tariffe/rette per gli utenti dei servizi conferiti. Tale percorso di
adeguamento si è interrotto per l’anno 2010 in considerazione della situazione di crisi
economica del paese.
ANNO 2009
ANNO 2010
Alcuni indicatori finanziari
Entrate
extra
tributarie
su
entrate proprie (capacità dell’ente
di far fronte alle spese della gestione
ordinaria attraverso le entrate extra
tributarie)
Autonomia
tariffaria
propria
(misura l’incidenza relativa delle
entrate extratributarie sul totale delle
entrate correnti)
Anno 2009
Anno 2010
40,14%
38,95%
28,64%
28,93%
13
La gestione della spesa
Predisporre ogni anno il Bilancio ha significato far stare insieme le varie disposizioni
dettate dalle leggi finanziarie nazionali, che hanno posto l’obiettivo agli enti locali di
contenere la spesa, con le esigenze di interventi necessari a rispondere alla comunità locale
con bisogni crescenti e sempre più diversificati, anche in relazione al consistente aumento
dei nati e della popolazione anziana.
L’Amministrazione pertanto ha sviluppato sempre più la capacità di conciliare queste due
esigenze contrapposte,
SPESE CORRENTI
ANNO 2009
ANNO 2010
gestendo in maniera
efficiente le risorse
SPESE GENERALI
2.763.404,55
2.972.839,13
disponibili, riducendo gli
POLIZIA
MUNICIPALE
582.072,64
521.580,23
sprechi e valorizzando le
ISTRUZIONE PUBBLICA
1.012.001,71
1.229.004,20
opportunità esistenti, fra
CULTURA
406.710,15
403.974,10
cui la partecipazione, la
SPORT
147.145,88
187.060,91
collaborazione e l’apporto
VIABILITA' E TRASPORTI
350.224,60
470.781,70
dei soggetti che
GESTIONE TERRITORIO E
contribuiscono alla vita
AMBIENTE
784.485,07
811.047,67
sociale del territorio
SETTORE SOCIALE
2.334.731,49
2.427.401,11
(cittadini singoli,
SVILUPPO ECONOMICO
38.502,53
67.317,65
associazioni e privatoTOTALE
€ 8.419.278,62
€ 9.091.006,70
sociale, imprenditori,
categorie professionali, sindacati). Anche da parte loro ci sono dunque responsabilità da
sostenere e opportunità da cogliere per trasformare in meglio la vita sociale di Anzola,
lavorando tutti insieme e con l'Amministrazione comunale.
Di seguito sono riportati i principali dati disponibili sull’entità e sulla composizione della
spesa del Comune di Anzola durante il periodo di mandato amministrativo 2009-2010. Le
voci di spesa sono distinte tra:
- spese correnti, necessarie al normale funzionamento ed ai servizi erogati dall’ente;
- spese in conto capitale, destinate alla realizzazione di investimenti ed opere (es. strade,
edifici ecc.)
- spese per rimborso prestiti, sostenute per il finanziamento di mutui o prestiti ottenuti
- spese per servizi in conto terzi, sostenute per conto di terzi
Le spese correnti comprendono tutte le somme necessarie per far fronte all’ordinaria
attività dell’Ente e ai vari servizi pubblici attivati. La tabella riporta le spese correnti
impegnate negli anni 2009 e 2010 suddivise nelle funzioni di appartenenza:
Alcuni indicatori finanziari
Rigidità spesa corrente o rigidità
strutturale (evidenzia quanta parte
delle entrate correnti è assorbita
dalle spese per il personale e per il
rimborso di rate di mutui, da spese
cioè
di
carattere
rigido,
non
comprimibili nel
breve periodo)
Rigidità strutturale pro-capite
(evidenzia
in
che
misura
"mediamente" le spese con elevato
grado di rigidità" legate alle scelte
organizzative e di indebitamento
"pesano" sulla popolazione)
14
Anno 2009
Anno 2010
39,18%
41,53%
290,38
303,05
3.500.000,00
3.000.000,00
2.500.000,00
2.000.000,00
2009
1.500.000,00
2010
1.000.000,00
500.000,00
ZI
A
LI
PO
SP
ES
E
G
E
N
ER
IS
A
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TR
LI
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U
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IL
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SO
P
PO
C
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EC
LE
O
N
O
M
IC
O
0,00
Alcune voci di spesa corrente nel dettaglio
Funzione sociale e politiche giovanili
Ill Comune di Anzola ha sempre
destinato molte risorse al welfare
locale. Nel biennio 2009-2010
l’impegno è stato straordinario per
supportare le famiglie con maggiore
bisogno che sono cresciute nel nostro
territorio a causa della grave crisi
economica e lavorativa del paese.
€1.088.138,76
€1.076.603,49
2009
2010
Servizio nido d’infanzia
€1. 168. 957, 22
Anche per le spese legate ai servizi per
l’infanzia si evidenzia un incremento
nel corso del biennio 2009-2010,
segno dell’importanza di questa
politica per l’Amministrazione
comunale di Anzola che vuole
sostenere la genitorialità e la
possibilità di mantenere il posto di
lavoro per le giovani famiglie.
€1. 088. 498, 23
2009
2010
15
Istruzione
Anche sull’istruzione il comune di
Anzola ha investito positivamente nel
corso del biennio 2009-2010. La
crescita delle spese è stata di circa il
20%, anche in seguito all’avvio della
nuova sezione di scuola dell’infanzia
nell’immoble di proprietà comunale a
Castelletto.
€1. 229. 004, 20
€1. 012. 001, 71
2009
2010
Gli investimenti
INVESTIMENTI COMUNE
FUNZIONI GENERALI DI
AMMINISTRAZIONE
POLIZIA MUNICIPALE
ISTRUZIONE PUBBLICA
CULTURA
SPORT
VIABILITA' E TRASPORTI
GESTIONE TERRITORIO E
AMBIENTE
SETTORE SOCIALE
SVILUPPO ECONOMICO
SERVIZI PRODUTTIVI
TOTALE
ANNO 2009
ANNO 2010
417.778,80
23.440,00
152.800,00
37.700,00
77.000,00
335.000,00
251.960,00
35.000,00
373.319,24
64.000,00
69.500,00
46.786,23
348.197,31
811.337,66
0,00
0,00
303.715,00
188.600,00
0,00
0,00
€ 2.203.253,77 € 1.332.880,47
L’Amministrazione,
compatibilmente con le
disposizioni in materia di
finanza locale e in
particolare con i vincoli
dettati in materia di patto
di stabilità interno, si è
impegnata ad effettuare gli
investimenti per assicurare
al territorio comunale un
buon livello di
infrastrutture e opere
pubbliche importanti.
Le spese d’investimento
che, in ragione dei vincoli
sopra richiamati, sono
diminuite nell’anno 2010
sono state finanziate con
risorse proprie senza
ricorso all’indebitamento.
Alcuni indicatori finanziari
Indice
di
propensione
all’investimento (mostra il peso
specifico degli investimenti rispetto al
totale delle spese con l’esclusione
delle partite di giro e dei movimenti
di fondi)
Indebitamento locale pro-capite
(evidenzia il debito pro capite per i
mutui in ammortamento.)
16
Anno 2009
Anno 2010
20,46%
12,43%
64,73
38,88
Il patrimonio
Il patrimonio è costituito dal complesso dei beni immobili e rappresenta la dotazione di
valore di cui il Comune dispone. Gli immobili sono così classificati:
beni demaniali, sono beni vincolati dal codice civile e leggi speciali per cui non
possono essere oggetto di diritti a favore di terzi;
beni indisponibili, sono quelli che hanno una funzione pubblica e sono legati a fini
istituzionali dell’ente (uffici pubblici, scuole, ecc…)
beni disponibili, sono qulla parte del patrimonio non oggetto di vincoli che viene
utilizzato per ottenere redditività dall’Amministrazione
Il valore complessivo dei beni immobili del Comune al 31.12.2010 è pari a €
37.249.094,98.
15%
Beni demaniali
42%
Terreni
Fabbricati (patrimonio
indisponibile)
Fabbricati (patrimonio
disponibile)
41%
2%
17
PARTE II - RELAZIONE SOCIALE
CULTURA E IDENTITÀ’ DI ANZOLA
Le nostre priorità
Per valorizzare le vocazioni culturali e l’identità della città di Anzola,
l’Amministrazione ha voluto:
- incentivare le iniziative culturali che fanno “muovere” le risorse del territorio sia
sotto il profilo delle energie intellettuali dei singoli e delle realtà associative, sia
sotto il profilo della valorizzazione commerciale dei luoghi di Anzola;
- valorizzare le risorse archeologiche, con la realizzazione nell’ex-caserma
Carabinieri di un polo didattico per l’archeologia, che, nell’ambito del sistema
museale di “Terred’Acqua, curi la realizzazione di programmi didattici per la
conoscenza del patrimonio archeologico locale rivolti alle scuole;
- individuare risorse e luoghi, anche non comunali, dove promuovere la cultura,
anche grazie alla partecipazione dei cittadini.
- romuovere il Ricordo della Resistenza, valorizzando l’attualità dei valori che
l'hanno contraddistinta. A tal proposito, è in fase di pubblicazione un volume
monografico dedicato alla Resistenza anzolese in collaborazione con “ANPI”.
Le risorse investite
SPESA CORRENTE
INVESTIMENTI
I principali risultati raggiunti



 n° 33 patrocini onerosi erogati ad
associazioni locali per iniziative culturali.
n. 108 incontri con le classi dalla Scuola
dell'Infanzia alla Scuola secondaria di
primo grado per la promozione alla
lettura.
n. 126 incontri rivolti alle classi 3^, 4^ e
5^ della Scuola primaria nell'ambito dei
progetti didattici per la conoscenza
dell'archeologia.
Attivata una convenzione con i comuni di
Terre d’acqua per i progetti di pace e
cooperazione internazionale con lo
sviluppo del progetto triennale del
centro educativo palestinese a
Gerusalemme.
18
Anno 2009
Anno 2010
114.594,53 114.762,90
10.000,00
56.500,00
IL POLO “CULTURALE”
Le nostre priorità
Consolidare e valorizzare la propria struttura interna dedicata alla “Biblioteca – Polo
Culturale” lavorando per:
la standardizzazione dei servizi e dei processi – al fine di mantenere e
migliorare continuamente i livelli di servizio forniti ai cittadini;
- il potenziamento dei prestiti e dell’utilizzo dei servizi offerti;
la valorizzazione dell’archivio storico, all’interno della Biblioteca, anche in
concomitanza con la celebrazione del 150° anno dell’Unità d’Italia, per valorizzare il
patrimonio informativo e storico della nostra città a beneficio delle generazioni future
-
Le risorse investite
SPESA CORRENTE
INVESTIMENTI
I principali risultati raggiunti:
il polo Biblioteca
Libri catalogati nel biennio: n. 2009
Prestiti bibliotecari: n. 21889
Prestiti interbibliotecari: n.596
Iniziative di promozione della lettura: n.64
Iniziative dedicate ai bambini: n. 45
Mostre realizzate: n.10
Anno 2009
Anno 2010
292.115,62 289.211,20
27.700,00
7.500,00
I principali risultati raggiunti:
valorizzazione dell'Archivio storico
1) Abbiamo realizzato il regolamento di
accesso all'archivio storico.
2) Sono state promosse attività di
formazione per le classi 3° media in
Archivio, per l'apprendimento di tecniche
di ricerca e analisi del documento
nell'ambito di un progetto scolastico per
la conoscenza della storia del territorio
dal 1920 al 1950.
3) Sono stati commissionati ad un
professionista alcuni racconti di storia
locale a partire da documenti d’archivio,
da divulgare tramite Anzolanotizie per
condividere con i lettori alcune
conoscenze sugli anni precedenti l’Unità
d’Italia.
19
I PROGETTI PER L’INFANZIA
Le nostre priorità
I progetti perseguiti nel 2009-2010 per il miglioramento dei servizi all’infanzia si
suddividono in macrocategorie, a seconda delle fasce d’età e quindi delle fasce di utenza a
cui sono rivolti. La crescita demografica della popolazione interessata dai servizi per
l’infanzia, ha comportato per il Comune di Anzola la necessità di riorganizzare il sistema di
offerta, anche attraverso il confronto con i genitori.
Per quanto riguarda i nidi l’obiettivo è quello del mantenimento degli standard di qualità
di servizio e di copertura della domanda. Sono state predisposte le progettazioni per la
costruzione di due nuove “sezioni primavera” a Lavino, per poter soddisfare le crescenti
richieste delle famiglie dei bambini dai 2 ai 3 anni. Particolare attenzione è stata data alla
ricerca di finanziamenti regionali e provinciali, per poter sostenere ed arricchire la rete
delle opportunità offerte. Inoltre si è resa necessaria anche una visione e una riflessione in
ottica sovracomunale per affrontare i problemi comuni. In particolare è allo studio la
revisione completa del sistema tariffario per i servizi dei nidi in maniera omogenea su tutti
i comuni di Terred’Acqua. E’ stato anche costituito nel 2010 uno speciale fondo per le
famiglie in difficoltà per aiutare il sostegno alle rette per i nidi.
In relazione alla scuola per l’infanzia, per poter accogliere adeguatamente la domanda
dei cittadini, sono state individuate e potenziate le opportunità offerte da territorio, sia
mediante la promozione dell’esistente che attraverso la predisposizione di nuovi spazi. A
tale proposito è stata rilevante la ristrutturazione dello stabile del Castelletto che ha
consentito di ampliare l’offerta con una sezione di 25 nuovi posti. Il Centro Giochi e la
Ludoteca nonostante le minori risorse sono stati comunque mantenuti in efficienza.
Le risorse investite
SPESA CORRENTE
SPESA PER INVESTIMENTO
Anno2009
1.109.137,73
787.800,00
Anno2010
1.242.526,88
344.432,24
I principali risultati raggiunti:
l’ampliamento dell’offerta per l’infanzia
Per rispondere alla crescita della popolazione
infantile, in particolare dell'anno 2007, da
settembre 2010 è disponibile una nuova
sezione a Castelletto (vedi box pag. 21)
Bambini 3/5
residenti
Totale posti
disponibili
2008
2009
2010
373
399
431
364
358
376
I principali risultati raggiunti:
il coordinamento pedagogico nella fascia 3-6
Sono stati realizzati n. 6 incontri all'anno su
tematiche educative, rivolti a genitori e educatori
condotti dalla coordinatrice pedagogica.
20
Cronaca di un progetto realizzato: la scuola dell’infanzia di Castelletto
La crescita demografica, che ha visto un picco particolare nel corso dell'anno 2007, ha
determinato la presenza di una lista d'attesa significativa per l'ingresso alla Scuola
dell'Infanzia, in particolare sulla fascia di età dei tre anni. L'Amministrazione comunale ha
voluto dare una risposta alle famiglie che risultavano escluse, individuando possibili soluzioni
per un servizio che, pur non essendo di competenza dell'ente locale, rappresenta un
significativo supporto alle famiglie, sia dal punto di vista educativo che di aiuto nella gestione
delle responsabilità familiari.
L’iter ha preso ufficialmente avvio con l’approvazione del Piano di ampliamento della Scuola
dell’Infanzia del territorio comunale di Anzola dell’Emilia, con individuazione, quale sede delle
nuove sezioni, dei locali dell’edificio “Amarcord” presso la frazione di Castelletto. La richiesta
di istituire n. 2 sezioni di Scuola dell’Infanzia Statale, è poi stata inviata dal Comune di Anzola
dell’Emilia all’Ufficio Scolastico provinciale.
Il Comune, a seguito di valutazione della situazione scolastica e della stima dei nati, ha avviato
una fase istruttoria, finalizzata alla definizione di possibili soluzioni in caso di mancata
attribuzione delle risorse di organico necessario, accompagnata da un’intensa attività di
raccordo e sollecitazione all'USP affinchè fosse data risposta alle istanze delle famiglie. Già a
marzo 2010 erano stati effettuati diversi studi, sia dal punto di vista normativo che di fattibilità
organizzativa ed economica, rispetto a varie ipotesi gestionali, coinvolgendo in ciò la Dirigente
dell’Istituto Comprensivo.
Rispetto alle ipotesi formulate, la conferma di mancata assegnazione delle risorse necessarie e
le valutazioni di sostenibilità economica e gestionale hanno successivamente portato
l’Amministrazione verso la soluzione della Scuola paritaria. Nel mese di maggio è stato
approvato il progetto definitivo delle opere da eseguirsi presso l’edificio Amarcord di
Castelletto. Nel mese di giugno è quindi stata effettuata una verifica capillare e personale,
famiglia per famiglia, circa il gradimento della soluzione proposta, per comprendere l’effettivo
interesse delle famiglie ed accogliere tutte le richieste e i dubbi che di volta in volta
emergevano. Sono state quindi raccolte le prescrizioni, che consentivano l'apertura di n. 1
sezione, e sono partite tutte le attività già delineate in fase istruttoria e finalizzate all'apertura
della nuova sezione presso l'edificio "Amarcord" di Castelletto
In stretto raccordo con la scuola paritaria e il soggetto individuato da quest'ultima per la
gestione dell'attività didattica sono state definiti gli accordi per l'apertura e sono stati
predisposti i servizi scolastici garantiti dal Comune, quali il trasporto scolastico. Alla fine di
settembre si sono conclusi i lavori di adeguamento ed è stata arredata la struttura.
In data 09/10/2010 è avvenuta l'inaugurazione della nuova sezione, con avvio dell'attività a
decorrere dall'11/10/2010.
I bambini iscritti per l’anno
scolastico 2010/2011 sono n. 19.
21
I RAPPORTI CON IL MONDO DELLA SCUOLA
Le nostre priorità
In prospettiva di un rapporto sempre più integrato e costruttivo con il mondo
della scuola si è cercato nel periodo 2009-2010 di definire meglio il sistema di
comunicazione e di coordinamento delle attività offerte dal sistema scolastico e dal
Comune. A tal proposito è allo studio anche una convenzione con la scuola per la
regolazione dei rapporti e dei reciproci impegni tra il Comune e l'Istituto comprensivo, in
un’ottica di maggiore programmazione ed efficienza.
Per quel che concerne la Scuola primaria e secondaria, si è provveduto nel periodo
2009-2010 a realizzare l’adeguamento delle strutture del plesso scolastico secondo le
necessità.
Di particolare rilevanza in questo periodo è stata la sigla del “Patto educativo di
corresponsabilità” tra gli attori del sistema scolastico (scuola/genitori/territorio) al fine di
creare il presupposto per una cultura responsabile dei doveri reciproci nella gestione del
processo educativo.
E’ stata inoltre cura del Comune informare e comunicare agli utenti il ventaglio di
opportunità e di servizi esistenti offerti dal Comune e aumentare i rapporti sovracomunali
e provinciali da promuovere e valorizzare.
E’ stato sviluppato un progetto per la formazione e l’orientamento alle
opportunità/possibilità a favore dei ragazzi che debbono scegliere i percorsi di studi
secondari attraverso i Piani di Zona e la società Futura spa in maniera integrata tra i sei
comuni di Terred’Acqua, attraverso anche l’utilizzo di bandi pubblici e progetti pluriennali.
Sono state inoltre realizzate iniziative per sviluppare la cultura dell’educazione civica e
della legalità e promossi progetti legati all’educazione ambientale.
Di particolare rilevanza è l’attività svolta dal Consiglio Comunale dei Ragazzi che, tra le
altre cose, ha partecipato nell’aprile 2010 ad un importante convegno tenutosi a
Casalecchio di Reno di confronto tra le principali esperienze nazionali di Consigli
Comunali dei Ragazzi.
Le risorse investite
SPESA CORRENTE
SPESA PER INVESTIMENTO
Anno 2009
991.362,21
120.000,00
Anno 2010
1.155.434,54
193.887,00
I principali risultati raggiunti
Mediante il Centro di Formazione Professionale
"Futura" sono state realizzate attività di
orientamento per i ragazzi e i genitori delle
classi 3° della Scuola secondaria di primo
grado (media), finalizzate alla scelta della
scuola secondaria di secondo grado.
Nel 2010 sono stati realizzati n. 342 incontri
per la qualificazione scolastica.
Pasti erogati alle Materne: 33.854 del 2009,
37.973 nel 2010; alle Elementari: 66.445 del
2009, 68.454 del 2010.
Interventi per l’handicap a scuola n.74
22
EDUCAZIONE AD UNA VITA SANA
Le nostre priorità
Lo sport è educazione. Educazione ad una vita sana sia dal punto di vista fisico sia dal
punto di vista delle relazioni con gli altri. E’ l’ambito dove i nostri ragazzi, gli adulti e gli
anziani possono esprimersi e socializzare.
Nel periodo 2009-2010 l’Amministrazione ha voluto valorizzare maggiormente lo sport
come momento educativo.
Per la promozione dello sport e per un maggiore coordinamento delle
manifestazioni non agonistiche si è operato per realizzare:
- il consolidamento dei rapporti con i soggetti erogatori di attività sportive;
- un rafforzamento del dialogo con la Polisportiva e con le nuove realtà sportive che si
affacciano sul territorio, anche per la gestione del Campo Solare;
- la trasformazione del Consorzio Piscine in società a responsabilità limitata per una
maggiore capacità di dare risposta ai bisogni del territorio.
Le risorse investite
SPESA CORRENTE
SPESA PER INVESTIMENTO
Anno 2009
147.145,88
77.000,00
Anno 2010
187.060,91
69.500,00
I principali risultati raggiunti
N. bambini residenti iscritti ai
corsi di nuoto estivi:
da 56 del 2009 a 91 del 2010.
Avviamento allo sport dei
bambini frequentanti il campo
solare: n. 246
23
I GIOVANI COME RISORSA
Le nostre priorità
L’apertura del nuovo Centro Giovanile nel periodo 2009-2010 ha offerto una ulteriore
opportunità di valorizzazione delle Politiche giovanili, anche attraverso il percorso
partecipato realizzato con i potenziali fruitori dello spazio. Sono state mantenute le attività
socio-educative per la fascia d’età 10-14 anni e realizzata una proposta per la fascia 15-20
anni tramite una verifica dei reali bisogni ed esigenze.
Il comune di Anzola ha voluto far crescere nel 2010 le iniziative legate al volontariato
giovanile e interventi mirati alla crescita consapevole dei giovani in relazione agli stili di
vita sani e alla prevenzione. Attività di educazione ambientale ed alla mobilità sono stati
effettuati in collaborazione con il mondo della scuola.
Si è inoltro puntato a sviluppare il Forum Giovanile in termini di maggiore progettualità e
autoresponsabilizzazione, tanto che nel 2011 verrà dato in gestione il Centro Giovani.
Le risorse investite
SPESA CORRENTE
SPESA PER INVESTIMENTO
Anno 2009
130.575,50
26.337,66
Anno 2010
99.337,83
7.400,00
I progetti per i Giovani e l’apertura del nuovo centro giovani
Oltre all’Amministrazione, la realizzazione di iniziative nell’ambito delle Politiche Giovanili ha visto
coinvolti diversi soggetti tra cui il Forum Giovani, le associazioni del territorio, l’Ufficio di Piano per
le attività legate ai Piani di zona.
Il Centro Giovanile costituisce da tempo un punto di riferimento significativo per i ragazzi che
frequentano le attività socio-educative, gestite da educatori professionali ( Ragazzi coinvolti nelle
attività: 15 scuole medie, 30 scuole superiori) .
L’apertura della nuova struttura, inaugurata il 22 Maggio 2010, “La Saletta per quelli che non
hanno età” ha offerto la possibilità di ampliare gli spazi di incontro e socializzazione per i giovani
del territorio e realizzare, sia all’interno di esso che nell’ambito del paese, nuove iniziative e
attività di aggregazione, con l’obiettivo di rendere Anzola “Un paese per giovani”, come recita il
logo del Forum Giovani.
Per questa ragione è stato costruito, in collaborazione con gli educatori del Centro Giovanile, il
progetto “Arcipelago”, un laboratorio di idee con e per i giovani, che mira ad aggregare tutti i
soggetti del territorio che operano con le giovani generazioni.
24
Nel corso del 2009-2010 sono stati realizzati i seguenti progetti:
Progetto “Sicurezza”
- Corso di Difesa personale, realizzato in collaborazione con un’associazione sportiva del
territorio
- Corso di Primo Soccorso, realizzato in collaborazione con un’associazione del territorio
Corso di Fotografia a conclusione del corso è stata realizzata una mostra-concorso, "Dietro
l’angolo e un po’ più in là. Da Anzola alla Scozia passando per le Dolomiti", allestita per
l’inaugurazione del nuovo Centro Giovanile
Attività di aggregazione dei giovani del territorio
Festa del “Compleanno” del Forum, Festa di Carnevale, Festa per l’inaugurazione del nuovo Centro
Giovanile, Festa dalla Birra, Cineforum presso il Centro Giovanile, Apertura serale del Centro
Giovanile, Torneo di Beach Volley, Partecipazione alla Fiera di Anzola: Gestione punto ristoro;
Organizzazione di tornei; Collaborazione con Proloco per il calendario degli eventi serali
1° Workshop nazionale delle Consulte Giovanile
Una delegazione del Form giovani ha partecipazione alle attività
Progetti di prevenzione al consumo di sostanze:
I Comuni Terred’Acqua e l’Azienda USL di Bologna stanno realizzando progetti di prevenzione
all’uso delle sostanze, in un’ottica di promozione della salute e del benessere dei giovani. I progetti
coinvolgono tutte le scuole del territorio (25 incontri realizzati), sono state fornite informazioni ai
giovani nelle classi, sono stati proposti 8 incontri con adulti, genitori ed insegnanti, si sono
realizzate collaborazioni con i Centro giovanili, si sono incontrati i giovani in contesti informali quali
feste ed eventi.
Nell’ambito di questi progetti, i giovani del Forum, affiancati da esperti, hanno raccolto delle
interviste alla cittadinanza sul tema, come occasione per parlarne, discuterne, saperne di più; è
stato poi realizzato un video “Anzola lo sa?”, presentato nel corso di un incontro pubblico.
Progetto “Giovani e Assessori”
L'iniziativa promuove la partecipazione attiva dei ragazzi alla vita democratica della comunità
locale di appartenenza, avvicinandoli alle istituzioni attraverso un vero affiancamento ai politici con
delega alle Politiche Giovanili.
Progetto “Riscattare la bellezza, liberarsi dalle mafie”, in collaborazione con “Libera” ed
“Avviso pubblico”
- percorsi di educazione alla legalità all’interno delle scuole
- viaggi di istruzione/formazione e campi di lavoro presso i terreni confiscati alle mafie
Convenzione con l’Università di Bologna per accogliere studenti in attività di stage e di
tirocinio formativo
Pagina Web “Anzola Giovani”
E’ attiva una pagina web dedicata ai giovani di Anzola, aggiornata dai ragazzi del Forum e del
Centro Giovani
Radio Roxie
Una web radio gestita da giovani anzolesi allo scopo di raccontare la realtà e gli eventi del
territorio e non solo.
25
ANZOLA CITTA’ SICURA
Le nostre priorità
Tra i temi di maggior impatto sul vissuto della cittadinanza vi è indubbiamente quello della
sicurezza, esigenza imprescindibile per qualsiasi territorio che voglia essere considerato di
qualità e di eccellenza.
Ad Anzola dell’Emilia ci siamo dati obiettivi importanti quali:
- la prevenzione e l’intervento per consolidare la percezione di sicurezza;
- la promozione del senso civico e della collaborazione tra cittadini;
- la rivisitazione nei luoghi urbani e nei parchi della pubblica illuminazione;
- la comunicazione ai cittadini sulla prevenzione effettuata per la sicurezza del traffico
e sulla riduzione dell’incidentalità;
- le verifiche delle attività produttive e dei cantieri;
- l’educazione stradale nelle scuole.
Per garantire la politica della sicurezza sul territorio, la collaborazione con le forze
dell’ordine è stata realizzata attraverso servizi integrati su misure mirate.
Si è consolidato il rapporto con la Prefettura e attuato un processo di rafforzamento e
consolidamento organizzativo del Corpo intercomunale di Polizia Municipale di
Terred’Acqua. Azioni di comunicazione specifiche hanno consentitoconsentire di
rinforzare l’immagine di positività nei cittadini e di vicinanza del corpo di polizia
municipale. E’ in fase di sviluppo il servizio del Vigile di Prossimità per potenziare il
rapporto con il cittadino e attuare una qualificazione delle risorse dedicate.
Le risorse investite
SPESA CORRENTE
SPESA PER INVESTIMENTO
Anno 2009
595.726,17
Anno 2010
591.688,47
44.440,00
35.000,00
I principali risultati raggiunti
Interventi di educazione stradale nella scuola
primaria: n.9 per un totale di 225 bambini
coinvolti.
Rilasciati n. 75 patentini per le bici
N. 2 corsi ciclomotore realizzati nelle classi
terze della scuola Media.
26
UNA CITTA’ ACCESSIBILE E ACCOGLIENTE
Le nostre priorità
Tutti coloro che arrivano in un luogo devono cogliere le caratteristiche, le peculiarità che
questo esprime, pertanto le vie di collegamento che giungono alla città devono poter far
riconoscere un luogo ricco di valore e risorse per i suoi cittadini ed i suoi visitatori.
Una serie di azioni specifiche sono state appositamente previste per mantenere e
migliorare la nostra città.
Nel corso del 2010 si è attivato l’iter procedurale ed i rapporti con la Provincia al fine di
portare a termine l’approvazione PSC e del RUE intercomunale che ha visto coinvolti
direttamente i comuni di Terred’Acqua.
In previsione dell’approvazione del PSC si è dato attuazione ai piani particolareggiati delle
aree pubbliche a completamento dell’iter avviato con i piani urbanistici.
Le logiche che il PSC presidia e che sono ritenute fondamentali per ottenere una città
accessibile ed accogliente sono:
-
il mantenimento della zona nord a comparto agricolo;
il risanamento ambientale;
la chiarezza e la distinzione tra comparti (produttivo-abitativo);
Successivamente all’approvazione del PSC seguirà la predisposizione del Piano Operativo
Comunale (POC) per dare concretezza al processo di pianificazione urbanistico e
l’intervento concreto per la realizzazione delle opere previste.
Le risorse investite
SPESA CORRENTE
I principali risultati raggiunti
Studio, elaborazione e presentazione
documentazione finalizzata all’adozione del
PSC:
 Analisi normativa sulla pianificazione e del
contesto socio-economico demografico e
produttivo: n.2 documenti ed elaborati
 Sistema insediativo storico: n.23 documenti e
tavole
 Suolo, sottosuolo, acque: n. 13 documenti e
tavole
 Rumore e qualità dell’aria: n. 6 documenti e
tavole
 Territorio rurale: agricoltura, paesaggio,
ecosistemi: n. 15 documenti e tavole
 Piano Strutturale Comunale (PSC): 9
documenti e tavole
Istruttoria per la valutazione delle
osservazioni al PSC:
Osservazioni ricevute n. 138
Accolte n. 58
Parzialmente accolte n. 37
Respinte n. 43
Totale
Anno 2009
249.861,44
Anno 2010
200.833,42
27
MOBILITA’: AZIONI ED INTERVENTI
Le nostre priorità
Le azioni e gli interventi inerenti la mobilità realizzati nel corso del 2009-2010 hanno
teso a perseguire la logica della sostenibilità, in conformità con l’attuazione del PSC e
del POC, che guardino al futuro per una maggiore integrazione del trasporto locale
(pubblico e privato). E’ parso fondamentale intervenire, ove possibile, in alcune zone del
territorio già urbanizzate per un completamento dell’arredo urbano ed un
miglioramento della viabilità attraverso interventi mirati quali le zone 30, ponendo
attenzione anche alle frazioni cittadine.
Inoltre è risultato importante incentivare le iniziative per la mobilità alternativa tramite: la
promozione del servizio ferroviario metropolitano, partito e ben utilizzato. E’ stata
completata la realizzazione di nuove piste ciclabili ed la conclusione dei percorsi
esistenti nonchè il rilancio del “car-sharing” e il disincentivo all’uso dei mezzi privati per
percorsi brevi.
Sono state fatte azioni anche per procedere all’eliminazione delle barriere
architettoniche presenti sul territorio e progettare, attraverso una visione eco
sostenibile, le opere da realizzare.
Infine si è proceduto al mantenimento e alla valorizzazione del patrimonio esistente
integrandolo in una logica di riqualificazione del territorio.
Le risorse investite
SPESA CORRENTE
Anno 2009
38.000,00
Anno 2010
41.000,00
Risultati attesi:
Aumentare l'utilizzo dei mezzi ad
inquinamento zero ed elevare la sicurezza
ciclo pedonale.
Risultati ottenuti:
Ricucitura delle piste ciclabili da Via
Goldoni/via Bonfiglioli sino alla Stazione.
Aumento delle ciclabili: Km 10,5 nel
2008, Km 12 nel 2009, Km 13,5 nel
2010.
Riqualificazione stazione del capoluogo e
realizzazione parcheggi di servizio.
Progetto per la razionalizzazione della
sosta a Lavino, anche attraverso il
coinvolgimento delle consulte.
Delimitazione velocità scorrimento traffico
di Via Goldoni, definita "zona 30" e
inserimento di dossi morbidi quali
dissuasori di velocità.
Corse car sharing: da 16 del 2008 a 69
del 2010.
28
LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE
Le nostre priorità
La sostenibilità ambientale è uno dei pilastri del programma dell’Amministrazione
Comunale di Anzola, confermato anche per il periodo 2009-2010. Sono state attuate azioni
mirate sia a promuovere la cultura del rispetto dell’ambiente e sia a realizzare
concrete iniziative sul territorio attraverso:
- l’introduzione nel territorio di Anzola della raccolta porta a porta dei rifiuti,
incrementando la raccolta differenziata dal 51% attuale al 65% e contenendo le tariffe
odierne grazie anche alla condivisione degli obiettivi e al coinvolgimento della
cittadinanza
- la sicurezza idrica e idraulica: salvaguardando e riqualificando le aree golenali;
- la realizzazione di opere a livello intercomunale per favorire l’educazione e la
conoscenza dei rischi e delle opere realizzate per la salvaguardia dei territori;
- la verifica dei rischi dell’elettromagnetismo e il monitoraggio della situazione
rilevata;
- le Aree verdi: salvaguardando e presidiando la cura del verde pubblico, con
particolare riferimento all’area dell’ex-Polveriera (Parco Città Campagna valorizzazione del sistema delle piste ciclabili);
- lotta agli insetti nocivi: continuità nella lotta alla zanzara tigre e comune;
- il Last minute market: coinvolgendo le associazioni all’utilizzo di prodotti
alimentari non consumati ma perfettamente conservati a favore dei cittadini in
difficoltà (Casa dell’accoglienza - cittadini singoli) provenienti da una mensa privata e
da un’azienda alimentare presente sul territorio;
- la salvaguardia degli animali d’affezione: proseguendo nel rapporto
convenzionale con i volontari del canile municipale e nel servizio veterinario per la cura
delle colonie feline e implementando e migliorando le aree di sgambamento cani.
Anno
2010
Le risorse investite
Anno 2009
SPESA CORRENTE
354.442,55 447.048,63
SPESA PER INVESTIMENTO
327.197,31
75.086,00
Risultati attesi:
Aumento della raccolta differenziata.
Più sicurezza nelle aree pubbliche e migliore
gestione delle stesse
Attività di educazione per la promozione di
atteggiamenti ecologicamente corretti.
Risultati ottenuti:
Incremento della raccolta differenziata della
carta da 6,65 del 2008 a 9,02 del 2010.
La percentuale dei rifiuti indifferenziati è scesa
da 52,96% del 2009 a 51,93% del 2010.
Apertura impianti e gestione aree verdi a San
Giacomo del Martignone.
Rubrica di approfondimento sui temi ambientali
nel periodico comunale (n.8 uscite nel 2010).
Realizzati 8 laboratori di educazione
ambientale nelle scuole del territorio.
29
LE OPERE STRATEGICHE PER LA CITTA’
Le nostre priorità
Le opere che rappresentano priorità strategiche per la città di Anzola dell’Emilia e
confermate anche per il periodo 2009-2010 sono:
- il Poliambulatorio, attraverso la sua costruzione come opera sentita in termini di
servizi offerti da parte della cittadinanza – a tal proposito è allo studio il necessario
coordinamento con AUSL anche per la programmazione delle attività;
- la palestra del Centro Sportivo;
- i servizi per l’infanzia e le rivisitazioni dei plessi scolastici;
- la qualità dell’intervento manutentivo viario anche con modalità di prevenzione, la
qualità dell’arredo urbano;
- la rivisitazione del sistema delle piste pedonali-ciclabili;
- la riqualificazione del patrimonio cimiteriale.
Particolare attenzione è stata data alle esigenze del territorio con attenzione rivolta anche
all’impiantistica per il tempo libero, per far fronte alla continua crescita della domanda da
parte dei cittadini. In particolare è stato inaugurato nel settembre 2010 l’impianto sportivo
presso San Giacomo in Martignone.
Le risorse investite
Anno 2009
SPESA CORRENTE
842.237,58
Anno 2010
1.021.973,3
1
SPESA PER INVESTIMENTO
335.000,00
397.615,23
Risultati attesi:
Migliorare la qualità degli interventi di
manutenzione e riqualificare gli edifici pubblici
esistenti.
Risultati ottenuti:
Scuola Media: riqualificazione dei locali
(illuminazione, sicurezza ecc.).
Scuola elementare: lavori di adeguamento di
alcune aule alle esigenze didattiche e di
funzionalità.
Scuola dell’Infanzia Lavino di Mezzo: lavori di
adeguamento dell’edificio per la sicurezza e le
sigenze per la refezione.
Amarcord: rifunzionalizzazione del nuovo
edificio scolastico.
Palestra del Centro sportivo: lavori di
adeguamento alla normativa antincendio e
riqualificazione controsoffitto e tribune.
30
ANZOLA CITTA’ TURISTICA
Le nostre priorità
Il commercio non rappresenta soltanto un momento della vita quotidiana ed economica
ma anche la possibilità di creare socialità e incontrare altre culture. Tutto ciò che va nella
direzione di favorire il commercio consente di far crescere la nostra città.
A tale scopo vogliamo attuare interventi che agevolino la diffusione del mercato
locale in ambiti fruibili e vissuti, in cui la gente si muove e comunica, portando vivacità
alle aree del nostro territorio.
E’proseguita l’iniziativa “Family Card” con l’ampliamento delle fasce di riferimento e
coinvolgendo le famiglie aventi anche un solo figlio.
La valorizzazione della vocazione agricola, è stata invece perseguita attraverso:
- lo sviluppo della convenzione per sostenere le attività produttive in ambito agricolo;
- il monitoraggio della limitazione numerica di nutrie e piccioni;
- la promozione delle strutture e di una modalità di agricoltura rispettosa
dell’ambiente e della salute.
Il turismo è una risorsa, perseguiamo l’obiettivo di “città turistica” attraverso:
la valorizzazione delle risorse esistenti e dei servizi per chi accede alla città;
l’integrazione delle attività produttive presenti sul territorio con le politiche
culturali ed i soggetti che operano nella promozione quali la Pro-Loco.
Anzola dispone di numerosi punti di forza nell’ambito del suo territorio: dalla
localizzazione logistica vicino alla metropoli emiliana alla presenza di un tessuto
produttivo ricco, dalle risorse naturali e ambientali alle capacità di produzione di iniziative
e cultura, dalla cooperazione con il territorio di Terred’Acqua allo spirito di solidarietà dei
suoi cittadini. Nel periodo 2009-2010 importanti iniziative sono state realizzate in
relazione alla valorizzazione delle peculiarità produttive locali, in cooperazione con le più
significative imprese del territorio, tra cui “L’Università del Gelato”.
Tutte queste risorse fanno di Anzola un posto accogliente da visitare oltre che da vivere.
Le risorse investite
SPESA CORRENTE
Anno 2009 Anno 2010
38.502,53
39.734,25
Risultati attesi:
Contrastare la crisi dei consumi con sconti
sulle merci a favore delle famiglie con figli.
Recupero prodotti inutilizzati o in scadenza
destinati a diventare a breve rifiuti, e
soddisfare le esigenze primarie dei meno
abbienti.
Risultati ottenuti:
Esercenti coinvolti pel progetto family
card: da 29 del 2008 a 45 del 2010.
Attivazione del Last-minute market
31
SERVIZI DI QUALITA’ PER IL WELFARE
Le nostre priorità
Il periodo 2009-2010 ha visto l’Amministrazione Comunale di Anzola fortemente
impegnata nel cercare di rispondere con efficacia al problema della crisi economica ed
occupazionale che ha caratterizzato il territorio. Il Comune ha partecipato attivamente ai
tavoli di concertazione tra diversi attori socio-economici per il mantenimento degli
ammortizzatori sociali necessari a far fronte alla crisi.
Particolare attenzione è stata data all’attivazione di un sistema integrato di interventi
di sostegno al reddito e all'inserimento lavorativo, con l’obiettivo di contenere gli
impatti della crisi economica sulle famiglie dei lavoratori. E’stata individuata una serie di
modalità innovative per far fronte al problema economico delle famiglie. Tra le iniziative
più importanti vi è quella del patto con i proprietari di casa per sostenere le famiglie colpite
dalla potenziale perdita di alloggio con la costituzione di un vero e proprio “patto” tra
comune-inquilini-proprietari, che ha coinvolto anche le rappresentanze delle categorie in
un progetto che ha consentito di evitare il potenziale disagio a circa una cinquantina di
nuclei famigliari.
Estremamente importante in questo periodo è stata la continuità nel rapporto con il
volontariato coinvolgendo le associazioni nelle iniziative di sostegno alle famiglie in
tempi di crisi. Tutte le associazioni del territorio hanno grandemente contribuito a
sviluppare idee e azioni per reperire risorse da destinare agli aiuti anti-crisi. Risorse sono
state reperite per fornire buoni spesa, pagare interventi sanitari a chi ne ha avuto necessità.
E’ significativa testimonianza del livello di reale solidarietà sociale, il fatto che alcune
associazioni di volontariato consegnino al Comune le risorse avanzate dalla gestione
annuale per destinarle ad iniziative di carattere sociale.
La solidarietà è infatti uno dei valori e dei principi che da sempre ispirano il governo
della città di Anzola.
Insieme ai comuni di Terred’Acqua nel 2008 è stata realizzata una delle principali
organizzazioni presenti sul territorio regionale per dare servizi di qualità e con efficienza
nell’ambito sociale: l’ASP – Azienda dei Servizi alla Persona. A distanza di alcuni
anni, questa si è rivelata una scelta vincente sia sotto il profilo della qualità dei servizi sia
dell’efficienza del sistema rispetto alle situazioni pre-esistenti.
Le risorse investite
Anno 2009 Anno 2010
SPESA CORRENTE
SPESA PER
INVESTIMENTO
946.027,99
988.800,93
30.000,00
0,00
I principali risultati raggiunti
In seguito alla crisi occupazionale, sono state assistite negli interventi di supporto
al reddito:42 famiglie nel 2009 e 38 nel 2010.
Sono stati inoltre definiti 14 Accordi Anticrisi con i proprietari di appartamenti in
affitto per consentire la continuità di alloggio
a famiglie a rischio di sfratto
N. famiglie seguite dai servizi: 95 nel 2009 e 126 nel 2010
N. minori seguiti dai servizi: 194 nel 2009 e 259 nel 2010
32
Gli interventi per il sostegno alle famiglie colpite dalla crisi economica
Al fine di sostenere le famiglie dei lavoratori in difficoltà a causa della crisi che ha investito anche il
nostro sistema economico territoriale, il Comune di Anzola dell’Emilia ha finanziato a decorrere da
settembre 2009 interventi a sostegno del reddito per un totale di € 220.000,00.
Attraverso un primo intervento sperimentale, attivato nell’anno 2009, sono stati erogati contributi
a n. 42 famiglie per complessivi € 80.000,00, finalizzati al pagamento di:
- mutuo prima casa;
- affitto ed utenze relative all’alloggio di abitazione;
- acquisto libri scolastici.
Nel 2010 è stato istituito un “Fondo Anticrisi”, per il finanziamento di un progetto finalizzato a:
- sospendere l’esecuzione degli sfratti;
- favorire la riduzione dell’entità del canone di locazione e/o la stipulazione di nuovi contratti;
- fornire una sistemazione, anche temporanea, in caso di esecuzione dello sfratto;
- provvedere al sostentamento in mancanza totale o inadeguatezza del reddito rispetto al
soddisfacimento dei bisogni primari
Accordi anticrisi
Nel caso di disponibilità da parte del proprietario di un alloggio abitato da famiglie colpite dalla
crisi economica a sospendere l’esecuzione dello sfratto, oppure stipulare un nuovo contratto di
locazione, lo stesso ha potuto avvalersi di un contributo mensile, erogato direttamente dal
Comune, sino ad un massimo di € 500,00, a parziale copertura del mancato introito del canone
di affitto, per un periodo di tempo concordato.
Nel corso del 2010 sono stati stipulati n. 14 accordi anticrisi, che hanno consentito di:
sospendere l’esecuzione dello sfrattoa 12 famiglie e attivare nuovi contratti di locazione per 2
famiglie, per un totale di € 85.700,00.
In caso di impossibilità di sottoscrizione di accordo anticrisi sono state comunque individuate
soluzioni abitative alternative, per altre 11 famiglie, per € 31.300,00.
Interventi per il sostentamento
Sono stati resi disponibili interventi economici finalizzati al sostentamento, e diretti
prioritariamente all’acquisto di generi alimentari e/o di prodotti per la prima infanzia, rivolti a 25
famiglie, per un importo complessivo di € 23.000,00.
Il contributo delle Associazioni per affrontare la crisi economica
Dalle richieste di aiuto pervenute allo Sportello sociale comunale, è emerso con chiarezza che nel
corso del biennio2009-2010 la crisi economica, con la conseguente riduzione della capacità
reddituale dei lavoratori, ha generato significative difficoltà per molte famiglie del territorio.
Questa non nuova, ma sempre più pervasiva, emergenza sociale è andata ad affiancarsi ad altre
situazioni di disagio sociale preesistenti alla crisi, che, pur se determinate da diversi fattori, hanno
generato condizioni di instabilità socio-economica per diverse famiglie.
Le diverse associazioni del territorio che lavorano in campo sociale hanno colto prontamente la
particolarità criticità del momento, mettendo in campo numerose iniziative.
Grazie al loro sostegno è stato possibile rafforzare e sostenere con ulteriori finanziamenti gli
interventi sociali attivati dal Comune.
In particolare, sono stati attivati:
Borse lavoro: n. 2
Buoni spesa: n. 24 famiglie
Aiuti alimentari: n. 34 famiglie
Aiuti per nuovi nati: n. 9 famiglie
Contributi per spese sanitarie: n. 3 famiglie
Contributi per sostegno al reddito: n. 20 famiglie
33
LA COMUNICAZIONE E L’ ACCESSIBILITA’ AI SERVIZI
Le nostre priorità
La comunicazione e l’accessibilità ai servizi sono state garantite nel periodo 20092010 attraverso la continuità sulle iniziative di
I principali risultati
informazione per i cittadini (newsletter, periodico, sito),
raggiunti
lo sviluppo delle competenze del personale, il
Attivazione imposta di
rafforzamento dei meccanismi interni di comunicazione
bollo virtuale su
e trasparenza dell’azione amministrativa.
certificazione
allo sportello
E’risultato strategico per l’Amministrazione
URP (n.140 marche
potenziare l’identità aziendale e verificare nuove
assolte
virtualmente).
modalità di comunicazione con gli utenti più interattivi.
Comunicazioni
sms per
In particolare uno dei ruoli di innovazione principali è
pratiche anagrafiche
rappresentato dal sito web comunale.
Abilitazione
di 6 operatori
Sono stati migliorati gli strumenti di archiviazione degli
a
funzioni
di
ufficiale di
eventi e delle attività realizzate quale patrimonio anche
anagrafe e di stato
iconografico delle attività realizzate nel tempo.
civile.
Per migliorare la qualità del servizio offerto ai cittadini,
Nuova
sezione
del sito
si è proceduto alla riorganizzazione del servizio URPweb: Trasparenza,
Comunicazione integrato con i servizi Demografici e
valutazione e merito.
trasferito in una sede più idonea allo scopo.
Premio juice 2009
Per quel che concerne l’innovazione tecnologica è
Regione Emilia Romagna
stata sviluppata la struttura sovracomunale per
per servizi digitali
l’innovazione (SIAT), definendo meglio le modalità
di relazione con la struttura e il presidio delle scelte.
E’ stata data inoltre una spinta significativa nella direzione della digitalizzazione della
PA soprattutto nei confronti dei cittadini (attraverso l’accesso ai servizi in maniera
digitale). Alcuni dei principali progetti che in questo periodo hanno investito il comune di
Anzola riguardano: i servizi demografici via web, l’albo pretorio on-line, l’adesione al
progetto Federa, la partecipazione al SUAP on-line ecc.; ponendo Anzola sempre tra i
comuni maggiormente innovativi del territorio emiliano. E’ stato sviluppato un processo
per la progettazione di un nuovo sito web istituzionale, coinvolgendo anche gli
uenti digitali nel co-design tramite tre focus group (vedi dettaglio a pag.40)
Le risorse investite
SPESA CORRENTE
SPESA PER
INVESTIMENTO
Anno 2009 Anno 2010
924.231,74 975.870,36
254.780,00
21.000,00
Indicatori di attività
Utenti agli Sportelli URP
Attività svolte dagli utenti
Visitatori sito internet
Iscritti Anzolaonline
Iscritti newsletter cultura
Iscritti newsletter infanzia
Comunicati stampa
Iscrizioni nido on line
Iscrizioni altri servizi
scolastici on line
34
2009
17.941
30.711
103.369
696
609
338
91
31%
2010
16.406
29.152
81.829
762
670
394
97
34,4%
19%
16%
LA PARTECIPAZIONE ALLA VITA DEL COMUNE
Le nostre priorità
L’obiettivo di incrementare la partecipazione alla vita del Comune è avvenuto
attraverso una maggior valorizzazione e un maggior coinvolgimento attivo del Consiglio
Comunale anche attraverso un rafforzamento degli strumenti di rendicontazione e
trasparenza.
Si è perseguito l’obiettivo di far lavorare meglio gli organi istituzionali, in
particolare le commissioni consigliari, fornendo le giuste competenze e gli strumenti
organizzativi adatti.
E’ una delle priorità dell’Amministrazione rendere sistematico il coinvolgimento dei
cittadini alla vita dell’amministrazione sviluppando modalità di rendicontazione e
partecipazione già sperimentate in anni passati, quale ad esempio il Bilancio Sociale.
La comunicazione è infatti la leva fondamentale per far comprendere ai cittadini le azioni
realizzate, soprattutto in questi tempi di crisi di risorse.
Per il Comune di Anzola sono estremamente importanti anche la presenza e il ruolo delle
Consulte Territoriali, organismi aventi lo scopo di rappresentare meglio e più direttamente
le esigenze delle diverse aree del territorio comunale.
Le risorse investite
Anno 2009
Anno 2010
SPESA CORRENTE
285.666,56
314.621,05
LE CONSULTE TERRITORIALI
Consulta di Anzola Capoluogo
Sede: Municipio, Saletta Gruppi, Via Grimandi,1
Presidente: Stefano Bondioli
Componenti: Khadija Ennagassi, Ofelia Benedetto, Mirella Marchesini, Guido Gaddi, Fabio
Canali, Irene Paiano
Consulta di Lavino di Mezzo
Sede: Centro Civico Lavino di Mezzo Via Ragazzi n. 6
Presidente: Laura Guerra
Componenti: Nadia Nucci, Jones Berselli, Laura Marani, Mara Tagliani
Consulta di Santa Maria in Strada
Sede: Centro Polivalente Culturale "Amarcord", Via Suor Orsola Donati n. 86
Presidente: Alessia Vecchi
Componenti: Rosanna Bartolini, Carmelo Passante, Moris Ronchetti, Mauro Grandi
Consulta di San Giacomo del Martignone
Sede: Centro Civico Via Torresotto n. 2
Presidente: Corrado Crepuscoli
Componenti: Stefano Castagna, Marco Turello, Serena Verardi, Danilo Datteri
35
L’ORGANIZZAZIONE INTERNA DELL’ENTE
Le nostre priorità
L’organizzazione interna dell’Ente proseguirà nel processo di miglioramento continuo
della sua struttura organizzativa e nella qualità degli standard garantiti alla
città (standardizzazione dei processi). Sono state inoltre individuate modalità di relazione
con le società partecipate anche attraverso la ridefinizione delle modalità di
programmazione e controllo.
Le risorse investite
SPESA CORRENTE
SPESA PER INVESTIMENTO
Anno 2009
Anno 2010
1.011.286,73
975.326,41
162.998,80
124.960,00
I principali risultati
raggiunti
Riorganizzazione e
unificazione dell’area
urbanistica e lavori
pubblici, nell’Area
Tecnica ripartita in più
Servizi e coordinata da
un unico Direttore.
Integrazione dei due
servizi URP e
Demografici, con
riorganizzazione di alcuni
servizi al pubblico degli
Sportelli al cittadino.
36
LA PROGRAMMAZIONE, IL CONTROLLO E LA RENDICONTAZIONE
Le noste priorità
Il Comune di Anzola, in linea con le più recenti innovazioni normative, ha operato nel
periodo 2009-2010 per lo sviluppo e l’utilizzo di strumenti efficaci di programmazione,
controllo e rendicontazione sociale dei risultati delle azioni, per conoscere meglio e
indirizzare le attività sia interne che da parte delle società partecipate.
E’ stata pianificata la comunicazione ai cittadini sugli sforzi per erogare
servizi di qualità. La cittadinanza deve essere infatti messa in grado di comprendere
che, per fornire un servizio di qualità, sono necessari sforzi economici e di energie
necessari per poter soddisfare le sempre più numerose richieste a fronte di una
disponibilità di risorse ancorché limitata.
Un Comune che evolve nella sua struttura organizzativa verso una dimensione di
snellezza e di avvicinamento al modello holding necessita di strumenti di governance
efficaci. In particolare per quanto riguarda la gestione dell’insieme dei rapporti con le
realtà collegate/partecipate dal comune e che rappresentano le “braccia” operative
nella realizzazione dei servizi.
Il governo del rapporto con questi attori non riguarda solo l’aspetto strettamente
finanziario (bilancio “consolidato”) ma anche operativo. A questo riguardo è stato
necessario definire delle modalità di governance che, a tutto tondo, consentano al
Comune di esercitare la funzione di indirizzo e controllo delle azioni realizzate, degli
standard di qualità effettivamente offerti e delle performance delle realtà afferenti alla
holding comunale.
Il sistema di Governance istituzionale e finanziaria della "holding comunale" è stato
perseguito nel corso del 2009-2010 anche attraverso il miglioramento degli
strumenti di programmazione e controllo dell’attività svolta dal Comune e la
creazione degli strumenti di controllo delle attività svolte dalle strutture collegate
(società del comune e altri enti).
Le risorse investite
SPESA CORRENTE
Anno 2009
Anno
2010
328.479,14 503.790,52
I principali risultati raggiunti
Approvazione del Piano Generale di
Sviluppo (PGS), principale documento di
programmazione pluriennale, in cui sono
descritti tutti i principali obiettivi strategici
dell’Amministrazione.
Adozione del nuovo regolamento di
contabilità che recepisce importanti
indicazioni per la programmazione ed il
controllo delle attività (es. controllo di
gestione, rendicontazione sociale ecc.).
Trasformazione degli assetti di alcune delle
società appartenenti o partecipate dal
Comune (es. Antea, Consorzio Piscine ).
37
REPERIMENTO ED UTILIZZO DELLE RISORSE
Le nostre priorità
In questi tempi di scarsità di risorse economiche e di necessità di maggiori
attenzioni alla spesa ed alle entrate, diventa strategico attuare un programma di
azione che consenta al comune di Anzola di governare la situazione.
Un esempio in tale direzione è rappresentato dall’affidamento in gestione alla Pro-Loco
della struttura del Comune “Le notti di Cabiria”, affinchè diventi un luogo di
manifestazioni vissuto dalla città e valorizzato adeguatamente. Questo comporterà per
il comune un risparmio importante sulle spese di manutenzione ordinaria e la
contemporanea valorizzazione della risorsa data in gestione.
I due fronti (spesa ed entrata) sono stati presidiati con efficacia al fine di dotare
l’organizzazione interna di strumenti, metodologie e modalità operative tali da
consentire di ottenere risultati positivi anche di fronte alla contingenza della situazione
che gli enti locali stanno vivendo.
Si attuerà il reperimento e l’utilizzo al delle risorse disponibili, con attenzione anche al
di fuori dei confini territoriali. Il PSC farà da volano per le risorse da introdurre e
investire per le opere pubbliche. Sarà inoltre identificato, a livello sovracomunale, un
meccanismo organizzativo di coordinamento anche per i finanziamenti europei.
Le risorse investite
Anno 2009
Anno 2010
SPESA CORRENTE
111.042,75
155.657,82
I principali risultati raggiunti
Al fine di garantire una maggiore equità
fiscale nonché di contribuire a reperire le
risorse necessarie per l'erogazione dei servizi
alla cittadinanza, nel corso dell'anno 2010
è stata costantemente aggiornata la banca
dati fiscale.
Adesione al Protocollo d'intesa tra
Agenzia delle Entrate e ANCI Emilia Romagna
finalizzata alla partecipazione all'attività di
contrasto all'evasione.
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PARTE III - LA VOCE AI PORTATORI DI INTERESSI
Un obiettivo del Bilancio di Sociale del Comune di Anzola dell’Emilia è “dare
voce” ai cittadini singoli e associati, per raccoglierne i contributi, i pareri e le
osservazioni. Anche attraverso modalità strutturate e periodiche di rilevazione delle
esigenze e delle proposte dei cittadini, l’Amministrazione tende a migliorare le proprie
risposte alla comunità locale, sia sul piano operativo che su quello di programmazione
degli interventi. La partecipazione e la trasparenza amministrativa, sono ritenuti
elementi fondamentali per l’efficienza interna ed il miglioramento della qualità della
vita dei cittadini.
Fonte costante di ascolto per l’Amministrazione sono i consueti contatti istituzionali e
di servizio con i cittadini, a cui si affiancano quelli attivati attraverso le Consulte
territoriali, la Consulta del Volontariato e il Forum Giovani, oltre a tutte le occasioni di
scambio formale ed informale che gli amministratori vivono a contatto dei cittadini.
L’Ammnistrazione, però, promuove abitualmente anche forme di rilevazione del
gradimento dei servizi da parte degli utenti.
Sono stati realizzati nei mesi di settembre 2010 e di marzo 2011 una serie di
incontri (focus group) con categorie significative di cittadini in relazione ad alcuni
temi importanti che hanno riguardato la vita del comune nel biennio 2009-2011:
l’innovazione dei servizi offerti alla comunità locale offerti attraverso il sito web, la
gestione da parte del comune di Anzola dell’Emilia della situazione di crisi economica
in atto e la risposta al crescere dei bisogni della comunità locale per quanto riguarda i
servizi alla prima infanzia.
In particolare, nei focus group sono stati affrontati argomenti come i rapporti di questi
soggetti con il Comune, la risposta ricevuta dall’organizzazione comunale, le
osservazioni e proposte emerse rispetto agli argomenti proposti.
I FOCUS GROUP
1. L’INNOVAZIONE NEI SERVIZI OFFERTI ALLA CITTADINANZA
ATTRAVERSO LA RETE WEB
All’incontro del 9 settembre 2010 si sono presentati alcuni cittadini di Anzola iscritti
alla newsletterisitutzionale del Comune, interessati a dare la loro opinione in merito
al portale web del Comune di Anzola.
Navighiamo bene nel sito di Anzola
I partecipanti al focus group dichiarano di frequentare abbastanza spesso il sito e
dimostrano di conoscerlo piuttosto bene, citando con appropriatezza sezioni specifiche,
contenuti e servizi in esso contenuti.
Avanzano la necessità di rendere il sito una sorta di “portale” attraverso il quale
accedere anche ad altri siti web di enti e istituzioni esterne. Attraverso l’inserimento di
link intra-istituzionali nella home page, a loro avviso sarebbe così possibile collegarsi in
39
maniera più diretta e veloce con pagine di enti di pubblico interesse, come ad esempio
l’INPS, ma anche ai siti dei gestori di pubblici servizi (Hera, Geovest…)
Nella sua struttura il sito è valutato molto “intuitivo” e “ben organizzato”. In particolare
è apprezzata l’architettura informativa della home page, che consente di visualizzare
tutto in sintesi e risulta molto chiara rispetto a quella di altri siti istituzionali (anche
rispetto ad altri comuni di Terre d’acqua). Anche nel caso si andasse verso la
“compattazione” dei menù con l’uso di macrocategorie, si consiglia sempre di lasciare
visibile un elenco (magari una tendina ad esplosione con il passaggio del cursore).
Da migliorare la grafica e le modalità di ricerca dei contenuti
Dal punto di vista grafico, secondo i partecipanti al focus, ci sono diversi margini di
miglioramento: alcune criticità rilevate sono relative alle dimensioni del carattere
utilizzato, che risulta troppo piccolo; inoltre, la grafica appare in qualche modo
“sorpassata”. Si propone di alternare due colori nel carattere delle scritte, per rendere
più leggibili le liste (ad esempio nella “Guida ai servizi”), oppure di creare dei menu a
tendina che esplodono con lo scorrimento del mouse, così da ridurre la lunghezza delle
liste visualizzate.
Dal punto di vista dei contenuti, invece, si propone l’inserimento di un motore di
ricerca per “Persone” o per “Uffici” (cfr. sito della Regione Emilia Romagna) perché la
sezione uffici e struttura amministrativa non è considerata d’immediata comprensione.
Si suggerisce anche di inserire uno stradario o una mappa aggiornata di Anzola. Anche
la rassegna stampa è ritenuta utile e interessante ma presenta qualche criticità in
quanto non è aggiornata quotidianamente. Si riscontra, inoltre, un “buco informativo”
riguardante il PSC, del quale non è possibile conoscere in tempo reale lo stato dei fatti.
La sezione “Eventi della vita” non risulta molto conosciuta né frequentata, anche per il
fatto che questo titolo trae in inganno e non è chiaro il contenuto della sezione (per gli
utenti intervistati eventi richiama l’idea di qualcosa che succede e non un bisogno di
servizi del cittadino). Si ritiene fondamentale invece la Guida ai servizi, anche se
potrebbe essere sostituita nel titolo con un più immediato “Come fare per…”
La newsletter e facebook
La newsletter è apprezzata dagli utenti iscritti e viene ritenuta utile per l’aggiornamento
costante sugli eventi. La periodicità quindicinale è valutata positivamente e le si
riconosce l’effetto “traino” per l’approfondimento e la consultazione di informazioni
dettagliate sul sito.
Anche se nessuno degli intervistati ha utilizzato i servizi on-line, i partecipanti al focus
group si definiscono in generale utilizzatori esperti ed assidui di internet, in tutte le sue
declinazioni, compresa la possibilità di effettuare i pagamenti con carte di credito
(meglio se prepagate!). La rete viene utilizzata anche per scaricare moduli universitari,
acquistare biglietti del treno e trovare informazioni e recensioni su ristoranti e locali in
genere; a questo proposito i giudizi trovati su Internet rispetto ai servizi (vedi
commenti alberghi) vengono ritenuti attendibili.
I vantaggi e le possibilità offerte dai social network di nuova generazione (es. Facebook)
sono soprattutto relative alla possibilità di organizzare e pubblicizzare gli eventi ma gli
intervistati valutano positivamente anche la possibilità di condividere informazioni e
conoscenza. Questi canali infatti offrono notevoli possibilità di costruire delle reti di
persone accomunate da un interesse (es. colletta per i canestri nel parco), anche a
distanza (es. contatti extraterritoriali tra forum giovani).
Tuttavia, emerge la pericolosità di lasciare un canale di discussione aperto a possibili
critiche, malumori e prese di posizione di tipo politico, in quanto le affermazioni
immesse non possono mai essere eliminate del tutto. Forse sarebbe preferibile
l’istituzione di un Forum di confronto tra cittadini piuttosto che tra cittadini e
40
amministrazione. Comunque si consiglia di aprire la discussione nei forum solo su
argomenti specifici e ben circoscritti.
Si propone infine di pubblicizzare maggiormente il sito web anche utilizzando i canali
più tradizionali come il notiziario comunale che è molto apprezzato e seguito da tutti i
cittadini residenti.
2. LE POLITICHE COMUNALI DI SUPPORTO ALL’EMERGENZA
ABITATIVA NEL CORSO DELLA CRISI
Si sono svolti il giorno 23 marzo 2011 due focus group ai quali sono stati invitati sia i
beneficiari degli interventi di supporto che il Comune ha messo in atto per sostenere le
famiglie nell’ambito della crisi abitativa (gli inquilini) sia i proprietari degli immobili
che hanno fornito disponibilità all’iniziativa del Comune. Sono stati inoltre presenti
all’incontro anche i sindacati e la rappresentanza delle associazioni di volontariato
del territorio.
Un impegno straordinario e un grande senso di responsabilità
Tutti i partecipanti hanno evidenziato nel corso dell’incontro quanto l’iniziativa messa
in atto da parte del Comune di Anzola (con il contributo dei proprietari degli alloggi) di
sostenere economicamente le spese degli affitti per le famiglie di coloro che in questi
anni si sono trovati senza impiego a causa della chiusura di importanti siti produttivi
nel territorio comunale, sia stata un’iniziativa necessaria e che ha consentito di evitare
fenomeni di disagio improvviso a diverse famiglie. Sostenere il reddito, in particolare
per bisogni primari come quello della casa, è l’aspetto che le politiche comunale hanno
potuto faticosamente sostenere. Sarebbe desiderabile che a livello più ampio, fuori
dalle possibilità d’intervento del Comune, si trovassero soluzioni per affrontare il
problema anche alla radice: cioè la creazione di occupazione per i lavoratori delle
aziende travolte dalla crisi.
Sotto questo profilo, i partecipanti hanno auspicato un ruolo attivo del Comune nel
coinvolgere le associazioni di categoria imprenditoriali o del mondo cooperativo al fine
di individuare, con l’ autorevolezza che l’amministrazione pubblica può mettere in
campo, forme di avvio di impresa o di attività che consenta agli operatori rimasti senza
impiego di rientrare in possesso della propria professionalità e di spenderla nella
maniera più efficace.
Le aspettative verso il ruolo del Comune sono alte, anche in virtù della riconosciuta
capacità del Sindaco e dell’amministrazione nel favorire accordi o programmi di
collaborazione tra soggetti presenti sul territorio ed in particolare.
Il rischio da evitare è quello di adagiarsi ed attendere passivamente
Altro aspetto emerso durante gli incontri è relativo al fatto che coloro che hanno
beneficiato dell’intervento del Comune per tamponare la crisi possano non aver sempre
chiaro che tale intervento ha natura assolutamente eccezionale e mirata ad evitare
l’insorgere di situazioni di disagio peggiori. La necessità di darsi una dimensione
dinamica nell’individuare soluzioni lavorative, pur nella difficoltà della situazione, è
una necessità sempre maggiore anche in considerazione della scarsità di risorse dei
bilanci comunali già a partire dal 2011.
In questa direzione, peraltro, l’amministrazione comunale di concerto con
l’associazionismo locale ha avviato iniziative atte a favorire l’impiego di coloro che
beneficiato di supporti dal comune in attività di utilità sociale per la comunità. E’ una
forma di restituzione verso i cittadini di Anzola del sostegno ricevuto, molto apprezzata
da parte di tutti coloro che sono stati interpellati durante il focus group.
41
3. LE POLITICHE COMUNALI NELL’ESTENSIONE DELL’OFFERTA DI
SERVIZI EDUCATIVI
Il giorno 29 marzo 2011 sono stati effettuati due incontri a cui hanno partecipato i
genitori dei bambini che hanno avuto l’opportunità di essere accolti nella nuova
sezione di scuola materna presso la scuola di Castelletto ed i genitori del consiglio di
istituto. Sono stati inoltre coinvolti negli incontri anche rapprentanze del mondo delle
agenzie educative e del territorio. In particolare: la direzione scolastica, le referenti
per la scuola dell’infanzia, la coordinatrice della scuola paritaria e una
rappresentanza del volontariato per i progetti in ambito scolastico.
Tanto disagio a cui si è data risposta
L’iniziativa oggetto dei focus group svolti in data 29 marzo riguarda l’intervento messo
in campo dal Comune per individuare una soluzione integrativa nei servizi per
l’infanzia rivolta a un numero significativo di bambini nati nel 2007, anno che ha
registrato un incremento straordinario di nuovi nati. La soluzione messa in atto dal
Comune, dopo un percorso complesso, è stata quella di rendere operativa una sezione
di scuola materna presso l’edificio di Castelletto. Tramite un accordo con la scuola
paritaria, essendo venuta meno la possibiltà da parte dello Stato di fornire personale
educativo, il Comune ha cercato di sopperire alla mancanza della scuola statale
fornendo l’opportunià ai genitori che lo avessero voluto di utilizzare questa p0ssibilità
alternativa. Si tratta di una forma del tutto innovativa di organizzazione del servizio
che, a detta anche dei partecipanti agli incontri, non trova eguali almeno in tutta la
provincia.
L’azione del Comune è stata motivata anche dal clima di grande aspettativa che i
genitori dei bambini esclusi dalla possibilità di essere inseriti nella scuola materna
statale hanno espresso nel tempo, e sotto varie forme, verso l’Amministrazione di
Anzola. Nel giro di pochissimo, circa due mesi, il Comune preso atto della difficile
situazione ha sistemato, attrezzato i locali e definito gli accordi con la scuola paritaria.
Per i genitori che hanno beneficiato di questo rapido intervento e anche per i
rappresentanti delle istituzioni scolastiche il Comune ha dimostrato un dinamismo
sorprendente nel dare risposta a molte famiglie che avrebbero rischiato di doversi
cercare soluzioni alternative, anche maggiormente dispendiose o disagevoli, compresa
la rinuncia all’impiego. Questo ha permesso anche, come hanno riconosciuto tutti i
partecipanti, di favorire il reintegro nel mondo del lavoro di alcuni genitori che
avrebbero rischiato di avere maggiori difficoltà non avendo una rete familiare di
sostegno per la custodia dei bambini.
Il servizio a Castelletto funziona e ci siamo trovati bene
I genitori che hanno figli frequentanti la scuola di Castelletto hanno unanimemente
manifestato la propria soddisfazione sia per la qualità delle strutture e degli arredi sia
del servizio ricevuto.
Infatti, pur avendone avuto la possibilità, alcuni di essi hanno preferito rinunciare alla
ammissione del proprio figlio nella scuola materna statale o hanno confermato anche
per l’anno scolastico 2011-2012 la loro scelta verso la scuola che già stanno
frequentando.
Si è anche dibattuto, nel corso degli incontri dei focus group, sull’aspetto di quanto sia
complessa la solidarietà in momenti di crisi come questi e della difficoltà da parte
dell’amministrazione comunale nel fare delle scelte di investimento che, dando risposta
alle famiglie che hanno fruito del servizio presso la scuola di Castelletto, possono aver
destinato le risorse a quanto ritenuto maggiormente prioritario.
42
Note
Le immagini sono tratte dall’archivio iconografico del Comune.
Si ringraziano per la collaborazione Click shop, Matteo Tinarelli, Zucchini Foto,
Gabriele Castagna e Matteo Labanti del Servizio Lavori Pubblici, Chialab.
I soggetti raffigurati sono, in ordine:
pag.6 insediamento del Consiglio Comunale 25/06/2009;
pag.17 Municipio; pag.18 laboratorio di archeologia a scuola, Festa di San Martino;
pag. 19 materiale informativo per la mostra “Il pennello del gorilla Browne”, rassegna
“Una cena a teatro”, cartellone “Una domenica al cinema”;
pag. 20 Scuola dell’infanzia, sezione di Castelletto;
pag. 21 Cerimonia d’inaugurazione Scuola dell’Infanzia di Castelletto 9/10/2010;
pag. 22 opuscolo informativo “La parola ai bambini” attività per l’infanzia;
pag. 23 Cerimonia d’intitolazione del Centro sportivo a Massimo Barbieri 18/09/2010;
pag. 24 Festa per l’apertura del nuovo centro giovani 22/05/2010;
pag. 26 Apertura nuova sede del Comando di polizia Intercomunale di Terred’Acqua
14/05/2010;
pag.27 logo PSC Terred’Acqua;
pag. 28 materiale informativo riqualificazione Stazione di Anzola e Cerimonia di
inaugurazione 12/12/2009;
pag. 29 apertura del macero a San Giacomo del Martignone;
pag. 30 intervento di riqualificazione Scuola dell’infanzia Lavino di Mezzo;
pag. 31 logo family card e Iniziativa Anzola città del gelato 2010;
pag. 34 Consegna premio Juice della Regione Emilia Romagna 01/12/2009;
pag.37 pubblicazione sul Bilancio di previsione anno 2010.
43
COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA
PROVINCIA DI BOLOGNA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Numero Delibera 40 del 28/04/2011
DIREZIONE GENERALE
OGGETTO
APPROVAZIONE DEL BILANCIO SOCIALE ANNI 2009/2010.
PARERI DI CUI ALL' ART. 49 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18.08.2000 N. 267
IL
DIRETTORE
DELL'AREA
INTERESSATA
Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere:
FAVOREVOLE
..................................................................................................................................
..................................................................................................................................
IL DIRETTORE GENERALE
Data 20/04/2011
F.to CICCIA ANNA ROSA
Per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE esprime parere:
IL
FAVOREVOLE
DIRETTORE AREA ..................................................................................................................................
ECONOMICO /
..................................................................................................................................
FINANZIARIA E
CONTROLLO
IL DIRETTORE AREA
ECONOMICO/FINANZIARIA E CONTROLLO
Data 21/04/2011
F.to BARBIERI CLAUDIA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 40 DEL 28/04/2011
Letto, approvato e sottoscritto.
IL VICE PRESIDENTE
F.to CANNONE TIZIANA
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to CICCIA ANNA ROSA
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE.
Copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio dal 05/05/2011 al 20/05/2011 ai
sensi e per gli effetti dell'Art. 124, comma 1, del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267.
ANZOLA DELL'EMILIA, Lì 05/05/2011
IL RESPONSABILE SERVIZIO AFFARI
GENERALI/ISTITUZIONALI
F.to BULDRINI DANIELA
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ.
È copia conforme all'originale.
ANZOLA DELL'EMILIA, Lì 05/05/2011
IL RESPONSABILE SERVIZIO AFFARI
GENERALI/ISTITUZIONALI
BULDRINI DANIELA
ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITÀ.
La presente deliberazione, pubblicata nei termini sopraindicati, è divenuta esecutiva il 15/05/2011,
dopo il decimo giorno di pubblicazione, ai sensi dell'Art. 134, comma 3, del Decreto Legislativo
18.08.2000 n. 267.
Addì,
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to CICCIA ANNA ROSA
Scarica

approvazione del bilancio sociale anni 2009/2010.