DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA COPIA APPROVAZIONE DEL BILANCIO SOCIALE ANNI 2009/2010. Nr. Progr. 40 28/04/2011 8 Seduta NR. Data 1 12 0 Titolo Classe Sottoclasse Adunanza PUBBLICA di PRIMA convocazione in data 28/04/2011 Il ha convocato il CONSIGLIO COMUNALE nella apposita sala del Municipio, oggi 28/04/2011 alle ore 19:00 in adunanza PUBBLICA di PRIMA Convocazione previo invio di invito scritto a domicilio o e-mail nei modi e termini previsti dal vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale. Fatto l'appello nominale all'apertura dell'adunanza e tenuto conto delle entrate e delle uscite dei Consiglieri in corso di seduta, al presente oggetto risultano: Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. ROPA LORIS S MOSCATELLI FRANCESCO S GALLERANI GABRIELE S MARCHESINI LORIS S ROMA ANNALISA S RONCAGLIA FRANCESCO S VERONESI GIAMPIERO S RIMONDI MORGAN S FACCHINI RICCARDO S TOLOMELLI VANNA S MALAGUTI FIORENZO N ZAVATTARO LEONARDO S SBLENDIDO SAVERIO S MADDALONI CARMINE S CANNONE TIZIANA S QUERZÈ DAVIDE N DE FRANCESCHI LUCIANA S GIORDANO ANTONIO N BARTOLINI MONICA N IOVINO PAOLO S MORANDI NADIA N Totale Presenti: 16 Totali Assenti: 5 Assenti giustificati i signori: QUERZÈ DAVIDE, BARTOLINI MONICA, MALAGUTI FIORENZO, GIORDANO ANTONIO, MORANDI NADIA Assenti NON giustificati i signori: Nessun convocato risulta assente ingiustificato Sono presenti gli Assessori Extraconsiliari: CASTELLUCCI CARLO, COCCHI MIRNA, LAZZARI MASSIMILIANO, MANFREDINI SILVIA, MONARI CARLO Partecipa il SEGRETARIO GENERALE del Comune, CICCIA ANNA ROSA. Constatata la legalità della adunanza, nella sua qualità di VICE PRESIDENTE, CANNONE TIZIANA invita a deliberare sugli oggetti iscritti all'ordine del giorno. Sono designati a scrutatori i Sigg.: ROMA ANNALISA, MOSCATELLI FRANCESCO, ZAVATTARO LEONARDO. L'Ordine del Giorno, diramato ai Sigg. Consiglieri ai sensi del vigente Statuto comunale nonché del vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, porta la trattazione dell'oggetto sopra indicato. Tutti gli atti relativi agli argomenti iscritti all'Ordine del Giorno sono depositati presso la Segreteria comunale nel giorno dell'adunanza e nel giorno precedente. DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 40 DEL 28/04/2011 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL BILANCIO SOCIALE ANNI 2009/2010. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso: - che nel quadro di modernizzazione delle Amministrazioni Pubbliche, particolare rilevanza assume, ormai da anni, l’adozione di iniziative e strumenti di trasparenza, relazione, comunicazione e informazione tendenti a caratterizzare un innovativo rapporto fra ente e cittadino; - che, tra le iniziative intraprese dalle Amministrazioni Pubbliche, è di particolare interesse l’utilizzo di tecniche di rendicontazione sociale, che rispondono alle esigenze conoscitive di diversi interlocutori e che consentono di comprendere e valutare gli effetti della complessa azione amministrativa; - che nel Piano Generale di Sviluppo, approvato con deliberazione consiliare n. 2 del 28.01.2010, esecutiva ai sensi di legge, è stato previsto di intraprendere un percorso per dotare l’Ente di uno strumento di rendicontazione sociale delle attività, dei servizi e dei risultati di mandato; Tenuto conto: - che il Bilancio sociale costituisce una risposta ai limiti informativi dei bilanci tradizionali e al deficit di comprensibilità dei normali sistemi di rendicontazione pubblici, in quanto strumento finalizzato ad informare in maniera chiara sull’attività svolta dall’Ente locale in termini di coerenza tra pianificazione, obiettivi programmati, risultati raggiunti ed effetti sociali prodotti; - che il Bilancio Sociale, anche se rappresenta uno strumento volontario per le Amministrazioni Pubbliche, in quanto non reso obbligatorio da alcuna disposizione normativa, è uno strumento di gestione innovativo, con il quale l’amministratore rende conto delle scelte, delle attività, dei risultati e dell’impiego di risorse in un dato periodo, in modo da consentire ai cittadini e ai diversi interlocutori di conoscere e formulare un proprio giudizio su come l’Amministrazione interpreta e realizza la sua missione e il suo mandato; - che tutte le informazioni sono state estrapolate dal sistema di programmazione dell’Ente: Piano Generale di Sviluppo, la Relazione Previsionale e Programmatica, il Bilancio di Previsione annuale, il Conto Consuntivo e il Piano Esecutivo di Gestione degli esercizi dal 2009 al 2010 sia per gli aspetti contabili che per gli obiettivi strategici e i risultati raggiunti; Richiamate la Direttiva del Ministero della Funzione Pubblica del 17.02.2006 e le “Linee guida per la rendicontazione sociale negli Enti Locali” approvate dall’Osservatorio per la Finanza e la Contabilità degli Enti Locali, nella seduta del 07.06.2007; Dato atto del parere del Revisore dei conti reso in data 23.04.2011 e pervenuto al Prot. n. 7121 in data 26.04.2011; Udita, sul punto, l’illustrazione dell’Assessore Monari; Udito il Dr. Susio della Società Sistema Susio S.r.l., il quale presenta il Bilancio Sociale, realizzato con il lavoro degli uffici e il coordinamento esterno; Uditi, inoltre nell’ordine, gli interventi dei Consiglieri Gallerani (Capogruppo “La nostra Anzola”), Marchesini (Capogruppo “Con Ropa. Insieme per Anzola”), del Sindaco, dell’Assessore Monari e del Consigliere Gallerani; DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 40 DEL 28/04/2011 Per tutto quanto sopra si fa integrale rinvio alla registrazione in atti al n. 7385; Dato atto che è stato acquisito: a) il parere favorevole espresso dal Direttore Generale in ordine alla regolarità tecnica; b) il parere favorevole espresso dal Direttore dell’Area Economico/Finanziaria e Controllo in ordine alla regolarità contabile; Con voti favorevoli n. 11 e contrari n. 5 (Consiglieri Gallerani, Roncaglia, Facchini, Zavattaro e Cannone) resi per alzata di mano, presenti e votanti n. 16 componenti DELIBERA - Di approvare il Bilancio Sociale per gli esercizi finanziari riferiti al 2009/2010 inteso come rendicontazione sociale delle attività dell’Amministrazione come riportato nel documento allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale. IL CUORE DELLA SOLIDARIETA’ Per superare la crisi, uscendone insieme Il Bilancio sociale degli anni 2009-10 INDICE PREMESSA................................................................................................................ 3 PREMESSA METODOLOGICA .................................................................................. 5 IL SISTEMA DI GOVERNO ……………………………………………………………………..…………6 PARTE I – LE RISORSE E LE POLITICHE DI BILANCIO ........................................... 9 PARTE II – LA RELAZIONE SOCIALE ......................................................................18 PARTE III - LA VOCE AI PORTATORI DI INTERESSI ............................................ 39 Note……………………………….………………………………………………………………………………43 2 Premessa E’ noto a tutti che il periodo 2009-2010 è stato caratterizzato da una crisi imprevista, improvvisa e senza pari che continua tuttora. Inoltre il progressivo irrigidimento delle possibilità di spesa per gli enti locali ha ridotto di molto lo spazio di manovra dell’Amministrazione per interventi in tutti i campi. Il territorio di Anzola è stato interessato direttamente dalla crisi economica che ha messo diverse famiglie in situazione di disagio reale. Il Comune di Anzola ha cercato di dare una risposta alla crisi e, nonostante le limitazioni di bilancio, ha messo in campo una serie di azioni volte a favorire la solidarietà verso chi ha bisogno, anche facendo leva sul volontariato e sulle risorse positive del territorio. Questo ha permesso alle famiglie di riuscire, almeno in parte, a lenire gli effetti della crisi economica e a prevenire eventuali situazioni di reale disperazione da parte di molti. Oltre a gestire l’emergenza crisi, il Comune di Anzola ha portato avanti tutte le più significative progettualità previste nel programma del mandato amministrativo 2009-2014 a partire dalla innovazione degli strumenti di pianificazione del territorio (PSC e RUE), al fornire risposta alla crescita di domanda di servizi per la prima infanzia, al piano delle opere, alla sicurezza del territorio, alla cultura ed all’educazione, alle politiche per i giovani e molto altro ancora. Questo documento vuole fare un bilancio, vuole mettere a confronto e pesare l’utilità sociale generata dall’azione amministrativa del Comune in questo primo biennio del mandato tenendo presente anche il contesto esterno in cui ci si è mossi. Perchè è giusto rendere conto ai propri cittadini di quello che si fa ogni giorno, costantemente, a testa bassa e con la voglia di riuscire ad immaginare un futuro migliore per la città. La nostra visione strategica: Anzola città solidale Con il Piano Generale di Sviluppo, approvato a Gennaio 2010, il Comune di Anzola ha voluto definire l’insieme dei progetti per assicurare il buon governo e per realizzare gli obiettivi necessari a garantire un futuro alle nuove generazioni. Oggi con questo primo documento di Bilancio Sociale desideriamo rendere conto ai cittadini di Anzola dell’Emilia degli sforzi e dei risultati ottenuti nel periodo 2009-2010, in coerenza con i valori che sono ci sono più cari: coesione sociale, sviluppo sostenibile, responsabilità, libertà e pari opportunità per ogni persona, laicità, cultura del lavoro e dell’impresa, antifascismo e democrazia. Democrazia per l’Amministrazione di Anzola dell’Emilia significa anche più partecipazione alle scelte da parte dei cittadini e valorizzazione del ruolo delle rappresentanze espressione diretta del territorio Un principio generale e trasversale alle politiche contenute nella visione strategica del Comune di Anzola dell’Emilia in questi anni è dare continuità all’innovazione per lo sviluppo del territorio in modo sostenibile. Sostenibilità non solo per il processo di pianificazione evolutiva del territorio urbano, ma anche del sistema sociale e di relazioni tra i cittadini di Anzola, di tutte i generi e le generazioni. Siano essi cittadini della terza età oppure giovani che cercano una città bella da vivere e capace di dare opportunità. Oppure, ancora, persone provenienti da altri paesi che cercano lavoro nelle nostre città. 3 Altre due questioni generali caratterizzano la visione strategica del nostro Comune: la semplificazione e trasparenza della pubblica amministrazione e la promozione della sicurezza per i cittadini. Le Amministrazioni pubbliche più attente sanno mettere in atto azioni in grado di semplificare la vita dei cittadini. Quando un cittadino entra in contatto con il Comune si aspetta una risposta efficace, veloce ma soprattutto semplice. Il tema della sicurezza invece parte necessariamente da ciò che le persone sentono in relazione alle trasformazioni sociali in atto, connesse alla globalizzazione e all’indebolimento di certezze acquisite rispetto a lavoro, risparmio, futuro dei figli, casa e forme di convivenza. Compito della politica è riannodare questi legami, creare nuove reti di garanzia sociale e valorizzare lo spirito di iniziativa delle persone. Così si alimenta il clima di fiducia reciproca, si incentiva una cittadinanza rispettosa delle regole in serena convivenza e si possono costruire prospettive di sviluppo dentro la modernità. Con questi valori Anzola intende essere un territorio caratterizzato dall’essere “città solidale e sostenibile”. L’Asseossore alle Politiche Finanziarie e Tributarie Carlo Monari 4 Il Sindaco Loris Ropa PREMESSA METODOLOGICA Il Bilancio sociale è uno strumento di rendicontazione: serve a descrive sinteticamente i servizi, le attività, le iniziative e le politiche realizzate dall’Amministrazione. Con questo documento il Comune di Anzola dell’Emilia intende promuovere una comunicazione trasparente sull’ operato del biennio 2009-2010, fornendo ai cittadini e a tutti gli interlocutori (sociali, economici, ambientali, istituzionali) un quadro descrittivo delle proprie performance economiche, gestionali e di erogazione dei servizi e quindi delle utilità sociali prodotte nel corso del periodo in esame. La struttura del documento Il processo di rendicontazione è stato impostato tenendo conto della struttura suggerita dai Principi di redazione del bilancio sociale del “Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale GBS”, Associazione Nazionale che ha elaborato le linee guida per redigere il Bilancio Sociale. Inoltre, sono state recepite tutte le indicazioni della normativa più recente in materia, in particolare le “Linee guida per la rendicontazione sociale negli Enti Locali” dell’Osservatorio per la Finanza e Contabilità degli Enti Locali del Ministero degli Interni (7/6/2007). Il documento è composto da tre sezioni: 1. Le risorse: descrive l’insieme di tutte le risorse (economiche, umane e tecnologiche) riclassificate allo scopo di evidenziarne l’impiego per la realizzazione dei servizi offerti dal Comune; 2. La relazione sociale: espone i risultati ottenuti nelle diverse aree di intervento e gli effetti prodotti sulle varie categorie di soggetti interessati, suddivisi secondo gli ambiti strategici individuati prioritari dall’Amministrazione. Sono presenti inoltre tre schede di approfondimento sulle attività specifiche che hanno portato alla realizzazione di tre progetti particolarmente importanti per l’Amministrazione quali la Scuola dell’Infanzia a Castelletto, il nuovo Centro Giovani e gli interventi a sostegno delle famiglie colpite dalla crisi economica (pag.21, 24 e 33); 3. La voce ai portatori di interesse: raccoglie una serie di stimoli e indicazioni sulla percezione da parte della città e dei suoi rappresentanti, rispetto alle azioni realizzate dall’Amministrazione comunale nel corso del suo mandato. Nella parte della relazione sociale, il documento espone le informazioni attraverso l’uso di indicatori qualitativi e quantitativi, scelti tra quelli più significativi. In tal modo consente alle diverse categorie di interlocutori la valutazione dei risultati raggiunti e la valutazione degli impatti generati sul territorio e sul benessere della collettività di riferimento. Per questo ogni capitolo propone il collegamento tra gli obiettivi e i risultati ottenuti. Gli esercizi di riferimento oggetto della rendicontazione sono quelli compresi tra il 2009 e il 2010 e l’analisi delle spese e degli investimenti è stata condotta considerando gli impegni assunti dall’Amministrazione nel corso di ogni anno. Il gruppo di lavoro La realizzazione del presente documento è stata assicurata da tutti i Direttori d’Area dell’Ente, dal Responsabile del Servizio Ragioneria e dal Responsabile del Servizio Comunicazione con il coordinamento del Direttore Generale dell’Ente. La formazione interna, volta all’acquisizione metodologica per la realizzazione del Bilancio Sociale, è stata curata dalla società SistemaSusio srl. 5 IL SISTEMA DI GOVERNO Gli organi di governo del Comune sono: Il Sindaco: LORIS ROPA E’ stato eletto Sindaco del Comune il 07.06.2009. Sono di sua diretta competenza le politiche riferite a “Pianificazione Territoriale, Urbanistica, Sicurezza”. La Giunta Comunale: Giulio Santagada (Vice Sindaco): “Cultura, Affari Istituzionali, Comunicazione e Innovazione tecnologica” Carlo Castellucci: “Politiche del Benessere, Servizi alla Persona, Volontariato e Protezione Civile” Mirna Cocchi: “Ambiente e Attività Produttive” Massimiliano Lazzari: “Opere Pubbliche, Mobilità sostenibile, Sport” Silvia Manfredini: “Politiche per l'Infanzia, Istruzione, Formazione, Politiche Giovanili e Pari Opportunità” Carlo Monari: “Politiche Finanziarie e Tributarie, Controllo delle Società Partecipate” Il Consiglio Comunale: Con Ropa. Insieme per Anzola Loris Marchesini (Capogruppo), Giampiero Veronesi, Vanna Tolomelli, Saverio Sblendido, Davide Querzè, Monica Bartolini (Presidente del Consiglio Comunale), Francesco Moscatelli (Consigliere con incarico del Sindaco a rappresentare l’Ente nei rapporti con le Associazioni “Libera” ed “Avviso Pubblico”, Annalisa Roma, Morgan Rimondi, Fiorenzo Malaguti, Carmine Maddaloni, Luciana De Franceschi, Paolo Iovino La nostra Anzola Gabriele Gallerani (Capogruppo), Francesco Roncaglia, Riccardo Facchini, Leonardo Zavattaro, Tiziana Cannone Sinistra Unita per Anzola Antonio Giordano (Capogruppo), Nadia Morandi I lavori della Giunta e del Consiglio 6 2009 2010 N° di deliberazioni di C.C. 117 97 N° riunioni Consiglio 16 14 N° di deliberazioni di G.C. 137 187 N° riunioni Giunta 45 46 La rete territoriale dell’Associazione Intercomunale Terred’Acqua L’Associazione Intercomunale Terred’Acqua, costituita nel 2001 fra i Comuni di Anzola dell’Emilia, Calderara di Reno, Crevalcore, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto e Sant’Agata Bolognese, permette ai Comuni che la compongono la gestione associata di alcuni servizi, sulla base di apposite convenzioni che regolamentano la gestione degli stessi e definiscono anche qual è il comune che fa da capofila nello specifico settore. La sede istituzionale dell’Associazione è presso il municipio di San Giovanni in Persiceto; sono organi dell’Associazione la Conferenza dei Sindaci, composta da tutti i Sindaci dei Comuni aderenti, e il Presidente, che è eletto annualmente dalla Conferenza dei Sindaci al suo interno; attualmente il Presidente è Valerio Toselli il Sindaco di Sala Bolognese. Il Comune di Anzola partecipa alla gestione associata delle seguenti attività: Servizi catastali: dal 2001 è stato attivato un ufficio catasto associato che ha sede nel Comune di San Giovanni in Persiceto e che svolge le stesse funzioni degli uffici provinciali dell’Agenzia del Territorio di Bologna. Inoltre è attivo presso il nostro Comune uno sportello per le visure catastali. Ufficio di piano area urbanistica: è stato istituito un ufficio sovracomunale per l’elaborazione in forma associata del Piano Strutturale previsto dalla Legge Regionale 20/2000 in sostituzione dei vecchi Piani regolatori. La sede è in Anzola dell’Emilia, presso il Centro polivalente Amarcord in località Castelletto. Corpo Intercomunale di Polizia Municipale: è stato attivato in forma associata dal luglio 2007 con sede in San Giovanni in Persiceto accorpando la Polizia Municipale di cinque comuni. Ad Anzola c'è un presidio locale composto da 10 operatori, collegato alla struttura sovracomunale. Protezione Civile: la gestione associata è partita nel 2006 con l'obiettivo di prevenire e affrontare efficacemente ogni situazione d'emergenza o di rischio che non sia gestibile all’interno di ogni singolo comune o che riguardi appunto più comuni allo stesso tempo. Questa struttura sovracomunale è direttamente collegata al Corpo Intercomunale di Polizia Municipale. Servizio di prevenzione e protezione dai rischi in ambiente di lavoro: la gestione associata del servizio è partita nel 2002; capofila è il comune di Anzola dell’Emilia. Servizio Informatico associato: è stato attivato nella seconda metà del 2007 unificando i servizi informatici di cinque comuni. Sono stati allestiti appositi uffici in San Giovanni in Persiceto dove si sta progressivamente trasferendo tutto il personale proveniente dai comuni allo scopo di unificare la gestione di tutti gli strumenti informatici dei comuni e di coordinare i nuovi progetti di sviluppo e innovazione (SIAT). Nuovo ufficio di piano area sociale: è stato attivato fin dal 2005 ma, dopo la nascita dell’Azienda dei Servizi alla Persona (ASP), dal 2008 è stato riorganizzato per svolgere compiti di supporto all’elaborazione e valutazione della programmazione in area sociale e socio-sanitaria (Piano di zona distrettuale per la salute e il benessere sociale e programmi attuativi annuali), attività istruttoria per definire un sistema di 7 rapporti stabili con l’ASP e con tutti i soggetti che producono servizi sul territorio, azioni di impulso e di verifica delle attività attuative della programmazione sociale e sociosanitaria. La sede è presso il Comune di San Giovanni in Persiceto. Politiche di pace, solidarietà e cooperazione internazionale: dal 2007 i comuni si sono associati per realizzare attività congiunte di solidarietà internazionale, cooperazione decentrata e promozione di politiche di pace. Comune capofila è San Giovanni in Persiceto. Sistema museale di TerreD’Acqua: è una rete museale denominata “Il Museo del Cielo e della Terra”, che comprende diversi poli dislocati sul territorio di tutti i comuni incluse le aree naturalistiche, gestite in modo coordinato con l’obiettivo di configurarsi quale museo della scienza e dell’ambiente dell’area metropolitana bolognese. Vengono svolte attività di laboratorio, visite guidate e itinerari naturalistici soprattutto rivolti alle scuole e attività di divulgazione scientifica per tutta la cittadinanza. Pari Opportunità: a partire dal 2006 i comuni si sono associati per realizzare attività congiunte per la promozione delle Pari Opportunità, sulla base delle indicazione della Commissione europea, che ogni anno individua temi specifici (es: disabilità, intercultura. L'obiettivo è integrarle in modo organico all’interno di tutti i settori (politiche sociali, del lavoro, dell’immigrazione, della sanità). Comune capofila è Calderara di Reno. Le risorse destinate ai servizi associati Servizio associato Attività istituzionali Servizi catastali Ufficio di Piano area urbanistica Corpo intercomunale di Polizia municipale Servizio prevenzione-protezione e sicurezza sui luoghi di lavoro Ufficio di Piano area sociale Protezione civile Festività civili Sistema museale di Terred'Acqua Politiche di pace-solidarietà e cooperazione internazionale Pari opportunità Servizio informatico associato 8 € € € anno 2009 5.671,03 17.020,19 19.127,68 € € € anno 2010 6.295,22 17.817,75 13.720,90 € 114.858,52 € 118.603,57 € € € € € 5.230,25 12.052,83 2.782,16 1.323,44 2.053,22 € € € € € 5.084,73 8.947,82 3.079,83 1.326,17 2.114,82 € € € 1.500,00 1.757,00 171.159,40 € 1.000,00 € 176.550,67 PARTE I – RISORSE E POLITICHE DI BILANCIO Risorse umane: funzioni e struttura organizzativa dell'ente La struttura organizzativa Sindaco del Comune di Anzola dell’Emilia è costituita da quattro aree di attività, che fanno riferimento tutte alla Staff del Sindaco Nucleo di Direzione Generale. Valutazione I responsabili di area partecipano al Comitato di Direzione. Direttore Generale Completa il quadro d’insieme dell’organizzazione, il Presidio locale della Polizia Municipale Intercomunale di Area Amministrativo Area economico Area Servizi alla Area Tecnica finanziaria persona Istituzionale Terred’Acqua. Esiste un Nucleo di Valutazione che si occupa di verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi gestionali da parte dell’organizzazione ed è composto da due esperti esterni e dal Direttore generale. La spesa complessiva del personale è stata nell’anno 2009 di € 3.626.289,83 (per 87 dipendenti a tempo indeterminato, 6 a tempo determinato e 1 collaborazione coordinata e continuativa); nell’anno 2010 è scesa a €3.605.005,20 (per 89 dipendenti a tempo indeterminato e 5 a tempo determinato). L’Amministrazione ha investito nella formazione qualificando le capacità professionali dei dipendenti: i costi sostenuti sono stati €30.713,45 nel 2009 e € 59.200,00 nel 2010. La razionalizzazione e la semplificazione della macchina amministrativa sono state presidiate anche migliorando le nuove tecnologie informatiche. Le caratteristiche delle risorse tecnologiche Il patrimonio tecnologico del Comune di Anzola dell’Emilia è la strumentazione che viene messa a disposizione del personale e degli Anno 2009 Anno 2010 operatori per garantire il servizio al cittadino. Spesa corrente 161.400,00 176.550,00 Nel corso degli anni Investimenti 51.000,00 21.000,00 sono stati effettuati numerosi interventi ed Totale 212.400,00 197.550,00 investimenti per la qualificazione delle risorse tecnologiche, sia hardware sia software. A partire dal 2008 le risorse informatiche, con le relative spese, sono gestite dal Servizio Informatico Associato di Terred’acqua (SIAT), costituito nell’ambito dell’Associazione Intercomunale tra 5 comuni aderenti: Anzola dell’Emilia, Calderara di Reno, S. Agata Bolognese, Sala Bolognese, S. Giovanni in Persiceto. 9 Le risorse finanziarie Le risorse finanziarie contribuiscono alla realizzazione di quanto previsto nel programma dell’Amministrazione ed all’erogazione dei servizi alla collettività del territorio. Le leggi finanziarie dello Stato, il cosiddetto Patto di Stabilità e la politica di contenimento dei costi a cui sono vincolate le amministrazioni pubbliche, comportano la ricerca di equilibri e soluzioni nuove per poter far fronte alle esigenze della città. Riportiamo i principali dati su come il Comune di Anzola dell’Emilia ha provveduto nel periodo 2009-2010 alla gestione delle entrate (tributi locali, trasferimenti, tariffe ed altro) nonchè alla gestione della spesa per la produzione dei servizi richiesti dal territorio. La gestione delle entrate Le linee di indirizzo che l’Amministrazione Comunale di Anzola si è data nel biennio 2009-2010 in termini di politica fiscale e tariffaria sono: - - - garantire l’equità della politica fiscale locale attraverso una costante analisi e verifica dell’evasione e dell’elusione relativamente alle imposte, tasse e alle altre entrate di competenza del Comune, moderazione nell’applicazione delle imposte salvaguardia dell’erogazione dei servizi con particolare riferimento a quelli con maggiore rilevanza sociale partecipazione all’attività di contrasto all’evasione in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate. ENTRATE TRIBUTARIE TRASFERIMENTI CORRENTI EXTRA TRIBUTARIE ALIENAZIONI-TRASF.-CREDITI ACCENSIONE PRESTITI SERVIZI CONTO TERZI TOTALE ANNO 2009 € 3.752.279,62 € 2.515.799,51 € 2.515.953,69 € 1.499.773,23 € 0,00 € 1.187.813,47 ANNO 2010 € 3.957.116,51 € 2.246.961,19 € 2.524.928,16 € 1.561.126,69 € 0,00 € 1.136.861,80 € 11.471.619,52 € 11.426.994,35 ENTRATE TOTALI TRIBUTARIE TRASFERIMENTI CORRENTI EXTRA TRIBUTARIE ALIENAZIONI-TRASF.CREDITI ACCENSIONE PRESTITI SERVIZI CONTO TERZI ANNO 2009 ANNO 2010 Alcuni indicatori finanziari Autonomia finanziaria (evidenzia la percentuale di incidenza delle entrate proprie dell’Ente sul totale delle entrate correnti, segnalando in che misura la capacità di spesa è garantita da entrate derivanti da risorse autonome dell’Ente) Entrate proprie pro-capite (misura l’incidenza media delle entrate proprie sul cittadino) Anno 2009 Anno 2010 71,36% 74,26% 528,92 541,93 Le entrate tributarie sono molto importanti nella politica di reperimento delle risorse dell’Ente. Sono suddivise in tre categorie che misurano le diverse forme di contribuzione dei cittadini alla gestione: imposte, tasse e tributi speciali. 10 Fanno parte della categoria delle imposte: l’imposta ICI 1^ CASA 0,00 0,00 comunale sugli immobili ICI ALTRI FABBRICATI 2.688.000,00 2.710.000,00 ACCERTAMENTI E LIQUIDAZIONI 45.396,17 92.956,34 (ICI), l’imposta sulla ADDIZIONALE IRPEF 650.000,00 763.724,86 pubblicità, l’addizionale sul COMPARTECIPAZIONE IRPEF 105.984,16 108.560,91 consumo dell’energia ALTRE 262.899,29 281.874,40 TOTALE € 3.752.279,62 € 3.957.116,51 elettrica, l’addizionale comunale sull’IRPEF e la compartecipazione IRPEF. PRINCIPALI VOCI DI ENTRATE TRIBUTARIE Fanno parte della categoria delle tasse: la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e relativa ICI 1^ CASA addizionale erariale, e la ICI ALTRI FABBRICATI tassa per l’occupazione di ACCERTAMENTI E LIQUIDAZIONI spazi ed aree pubbliche ADDIZIONALE IRPEF urbani (se non trasformate in tariffa). La categoria dei tributi speciali è una voce residuale che porta come posta principale i diritti sulle pubbliche affissioni. Sino all'attuazione del federalismo fiscale, è stato sospeso il potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani (TARSU). Quindi negli anni 2009 e 2010 sono state confermate: - le aliquote e le detrazioni d’imposta deliberate in materia di imposta comunale sugli immobili nonché l’equiparazione all’abitazione principale per coloro che concedono l’immobile in uso gratuito a parenti in linea retta fino al 1^ grado i quali lo occupano a titolo di loro abitazione principale, l’aliquota agevolata per gli immobili affittati a “canone concordato”, l’aliquota maggiorata del 7 per mille per gli alloggi che risultano non locati per un periodo superiore a sei mesi nell’arco dell’anno come meglio evidenziato nella tabella sotto riportata; - l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF introdotta dall’anno 2007; - le tariffe relative all’imposta comunale sulla pubblicità e ai diritti sulle pubbliche affissioni. Nell’anno 2010 si evidenzia un incremento del gettito relativo all’addizionale comunale all’IRPEF dovuto alla riscossione di quote relativa agli anni 2007 e 2008. ENTRATE tributarie ANNO 2009 ANNO 2009 ANNO 2010 ANNO 2010 Alcuni indicatori finanziari Incidenza entrate tributarie su entrate proprie (segnala la misura in cui le entrate tributarie partecipano alle entrate proprie dell’Ente) Autonomia impositiva (misura la parte delle entrate correnti determinata da entrate di natura tributaria) Pressione tributaria (misura l’importo medio di imposizione tributaria per cittadino) Anno 2009 Anno 2010 59,86% 61,05% 42,72% 45,33% 316,62 330,83 11 Le entrate relative ai trasferimenti correnti evidenziano le forme contributive da parte dallo Stato e dagli enti del settore pubblico allargato finalizzate ad assicurare la gestione corrente e l’erogazione dei servizi di competenza dell’Ente. Nell’ambito delle diverse forme di contribuzione erogate dallo Stato, dalla Regione, dalla Provincia e dagli altri enti pubblici per finanziare la gestione ordinaria e quindi i servizi di competenza dell’Ente si evidenzia: - - TRASFERIMENTI CORRENTI ANNO 2009 STATO REGIONE ALTRI ENTI TOTALE ANNO 2010 2.237.955,85 94.826,14 183.017,52 1.918.914,03 103.407,35 224.639,81 € 2.515.799,51 € 2.246.961,19 TRASFERIMENTI STATO REGIONE ALTRI ENTI ANNO 2009 ANNO 2010 un decremento dei trasferimenti da parte dello Stato dovuto al fatto che nell’anno 2009 sono stati erogati trasferimenti compensativi del minor gettito ICI sui fabbricati del gruppo D accatastati relativi ad anni pregressi che il Comune ha destinato all’ampliamento del fabbricato adibito a scuola materna a Lavino per la realizzazione delle sezioni primavera; l’incremento dei trasferimenti da parte del Comune di San Giovanni in Persiceto per la gestione associata di interventi in campo sociale. Alcuni indicatori finanziari Grado di dipendenza erariale (Quantifica il peso specifico dei trasferimenti erariali rispetto al totale delle entrate correnti) Intervento erariale (misura la somma media per cittadino con la quale lo Stato contribuisce alle spese strutturali ed ai servizi pubblici) 12 Anno 2009 Anno 2010 25,48% 21,98% 188,84 160,43 Le entrate extratributarie hanno un notevole valore sociale e finanziario in quanto abbracciano tutte le ENTRATE EXTRATRIBUTARIE ANNO 2009 ANNO 2010 SERVIZIO NIDO D'INFANZIA 393.733,63 376.330,95 prestazioni rese ai cittadini TRASPORTO SCOLASTICO 20.028,00 20.757,00 attraverso i servizi CAMPO SOLARE 64.941,50 72.326,25 istituzionali, a domanda TRASPORTO SOCIALE 2.132,40 2.944,34 CANONI LOCAZ.IMMOBILIARI 163.534,21 166.798,66 individuale e produttivi. CONCESSIONE USO IMPIANTI (HERA) 490.039,53 396.359,32 L’andamento delle entrate SANZIONI AMMINISTRATIVE 680.297,27 780.988,31 extratributarie si presenta COSAP 82.800,23 97.645,00 SERVIZI CIMITERIALI 140.251,20 135.218,60 costante ad eccezione dei ALTRE 478.195,72 475.559,73 canoni per concessione in uso SERVIZIO GAS impianti ad HERA spa che si TOTALE € 2.515.953,69 € 2.524.928,16 riducono di € 93.680,21 e delle sanzioni amministrative PRINCIPALI VOCI DI ENTRATE EXTRATRIBUTARIE che, a seguito SERVIZIO NIDO D'INFANZIA dell’introduzione di sistemi di TRASPORTO SCOLASTICO rilevazione elettronica delle CAMPO SOLARE infrazioni, hanno avuto un TRASPORTO SOCIALE notevole incremento. CANONI LOCAZ.IMMOBILIARI Negli anni 2009 e 2010 sono CONCESSIONE USO IMPIANTI rimaste invariate le tariffe (HERA) SANZIONI AMMINISTRATIVE relative al canone per COSAP l’occupazione di spazi ed aree pubbliche. SERVIZI CIMITERIALI Le tariffe dei servizi sono state mantenute invariate negli anni 2009 e 2010 con l’unica eccezione di un primo adeguamento fatto nell’anno 2009 per le tariffe dei servizi affidati all’Azienda pubblica Servizi alla Persona “Seneca” in forza di una convenzione tra Comuni del Distretto Pianura Ovest, che prevedeva l’attivazione di un percorso di omogeneizzazione dei criteri di contribuzione e dell’ammontare delle tariffe/rette per gli utenti dei servizi conferiti. Tale percorso di adeguamento si è interrotto per l’anno 2010 in considerazione della situazione di crisi economica del paese. ANNO 2009 ANNO 2010 Alcuni indicatori finanziari Entrate extra tributarie su entrate proprie (capacità dell’ente di far fronte alle spese della gestione ordinaria attraverso le entrate extra tributarie) Autonomia tariffaria propria (misura l’incidenza relativa delle entrate extratributarie sul totale delle entrate correnti) Anno 2009 Anno 2010 40,14% 38,95% 28,64% 28,93% 13 La gestione della spesa Predisporre ogni anno il Bilancio ha significato far stare insieme le varie disposizioni dettate dalle leggi finanziarie nazionali, che hanno posto l’obiettivo agli enti locali di contenere la spesa, con le esigenze di interventi necessari a rispondere alla comunità locale con bisogni crescenti e sempre più diversificati, anche in relazione al consistente aumento dei nati e della popolazione anziana. L’Amministrazione pertanto ha sviluppato sempre più la capacità di conciliare queste due esigenze contrapposte, SPESE CORRENTI ANNO 2009 ANNO 2010 gestendo in maniera efficiente le risorse SPESE GENERALI 2.763.404,55 2.972.839,13 disponibili, riducendo gli POLIZIA MUNICIPALE 582.072,64 521.580,23 sprechi e valorizzando le ISTRUZIONE PUBBLICA 1.012.001,71 1.229.004,20 opportunità esistenti, fra CULTURA 406.710,15 403.974,10 cui la partecipazione, la SPORT 147.145,88 187.060,91 collaborazione e l’apporto VIABILITA' E TRASPORTI 350.224,60 470.781,70 dei soggetti che GESTIONE TERRITORIO E contribuiscono alla vita AMBIENTE 784.485,07 811.047,67 sociale del territorio SETTORE SOCIALE 2.334.731,49 2.427.401,11 (cittadini singoli, SVILUPPO ECONOMICO 38.502,53 67.317,65 associazioni e privatoTOTALE € 8.419.278,62 € 9.091.006,70 sociale, imprenditori, categorie professionali, sindacati). Anche da parte loro ci sono dunque responsabilità da sostenere e opportunità da cogliere per trasformare in meglio la vita sociale di Anzola, lavorando tutti insieme e con l'Amministrazione comunale. Di seguito sono riportati i principali dati disponibili sull’entità e sulla composizione della spesa del Comune di Anzola durante il periodo di mandato amministrativo 2009-2010. Le voci di spesa sono distinte tra: - spese correnti, necessarie al normale funzionamento ed ai servizi erogati dall’ente; - spese in conto capitale, destinate alla realizzazione di investimenti ed opere (es. strade, edifici ecc.) - spese per rimborso prestiti, sostenute per il finanziamento di mutui o prestiti ottenuti - spese per servizi in conto terzi, sostenute per conto di terzi Le spese correnti comprendono tutte le somme necessarie per far fronte all’ordinaria attività dell’Ente e ai vari servizi pubblici attivati. La tabella riporta le spese correnti impegnate negli anni 2009 e 2010 suddivise nelle funzioni di appartenenza: Alcuni indicatori finanziari Rigidità spesa corrente o rigidità strutturale (evidenzia quanta parte delle entrate correnti è assorbita dalle spese per il personale e per il rimborso di rate di mutui, da spese cioè di carattere rigido, non comprimibili nel breve periodo) Rigidità strutturale pro-capite (evidenzia in che misura "mediamente" le spese con elevato grado di rigidità" legate alle scelte organizzative e di indebitamento "pesano" sulla popolazione) 14 Anno 2009 Anno 2010 39,18% 41,53% 290,38 303,05 3.500.000,00 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 2009 1.500.000,00 2010 1.000.000,00 500.000,00 ZI A LI PO SP ES E G E N ER IS A M TR LI U U N ZI IC O IP N AL E E PU BB LI C C G A U ES LT VI TI A U O BI R N A LI E T SP TE A' E R O R R TR IT T AS O R P IO O R E TI SE AM TT B SV IE O R N IL E TE U SO P PO C IA EC LE O N O M IC O 0,00 Alcune voci di spesa corrente nel dettaglio Funzione sociale e politiche giovanili Ill Comune di Anzola ha sempre destinato molte risorse al welfare locale. Nel biennio 2009-2010 l’impegno è stato straordinario per supportare le famiglie con maggiore bisogno che sono cresciute nel nostro territorio a causa della grave crisi economica e lavorativa del paese. €1.088.138,76 €1.076.603,49 2009 2010 Servizio nido d’infanzia €1. 168. 957, 22 Anche per le spese legate ai servizi per l’infanzia si evidenzia un incremento nel corso del biennio 2009-2010, segno dell’importanza di questa politica per l’Amministrazione comunale di Anzola che vuole sostenere la genitorialità e la possibilità di mantenere il posto di lavoro per le giovani famiglie. €1. 088. 498, 23 2009 2010 15 Istruzione Anche sull’istruzione il comune di Anzola ha investito positivamente nel corso del biennio 2009-2010. La crescita delle spese è stata di circa il 20%, anche in seguito all’avvio della nuova sezione di scuola dell’infanzia nell’immoble di proprietà comunale a Castelletto. €1. 229. 004, 20 €1. 012. 001, 71 2009 2010 Gli investimenti INVESTIMENTI COMUNE FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE POLIZIA MUNICIPALE ISTRUZIONE PUBBLICA CULTURA SPORT VIABILITA' E TRASPORTI GESTIONE TERRITORIO E AMBIENTE SETTORE SOCIALE SVILUPPO ECONOMICO SERVIZI PRODUTTIVI TOTALE ANNO 2009 ANNO 2010 417.778,80 23.440,00 152.800,00 37.700,00 77.000,00 335.000,00 251.960,00 35.000,00 373.319,24 64.000,00 69.500,00 46.786,23 348.197,31 811.337,66 0,00 0,00 303.715,00 188.600,00 0,00 0,00 € 2.203.253,77 € 1.332.880,47 L’Amministrazione, compatibilmente con le disposizioni in materia di finanza locale e in particolare con i vincoli dettati in materia di patto di stabilità interno, si è impegnata ad effettuare gli investimenti per assicurare al territorio comunale un buon livello di infrastrutture e opere pubbliche importanti. Le spese d’investimento che, in ragione dei vincoli sopra richiamati, sono diminuite nell’anno 2010 sono state finanziate con risorse proprie senza ricorso all’indebitamento. Alcuni indicatori finanziari Indice di propensione all’investimento (mostra il peso specifico degli investimenti rispetto al totale delle spese con l’esclusione delle partite di giro e dei movimenti di fondi) Indebitamento locale pro-capite (evidenzia il debito pro capite per i mutui in ammortamento.) 16 Anno 2009 Anno 2010 20,46% 12,43% 64,73 38,88 Il patrimonio Il patrimonio è costituito dal complesso dei beni immobili e rappresenta la dotazione di valore di cui il Comune dispone. Gli immobili sono così classificati: beni demaniali, sono beni vincolati dal codice civile e leggi speciali per cui non possono essere oggetto di diritti a favore di terzi; beni indisponibili, sono quelli che hanno una funzione pubblica e sono legati a fini istituzionali dell’ente (uffici pubblici, scuole, ecc…) beni disponibili, sono qulla parte del patrimonio non oggetto di vincoli che viene utilizzato per ottenere redditività dall’Amministrazione Il valore complessivo dei beni immobili del Comune al 31.12.2010 è pari a € 37.249.094,98. 15% Beni demaniali 42% Terreni Fabbricati (patrimonio indisponibile) Fabbricati (patrimonio disponibile) 41% 2% 17 PARTE II - RELAZIONE SOCIALE CULTURA E IDENTITÀ’ DI ANZOLA Le nostre priorità Per valorizzare le vocazioni culturali e l’identità della città di Anzola, l’Amministrazione ha voluto: - incentivare le iniziative culturali che fanno “muovere” le risorse del territorio sia sotto il profilo delle energie intellettuali dei singoli e delle realtà associative, sia sotto il profilo della valorizzazione commerciale dei luoghi di Anzola; - valorizzare le risorse archeologiche, con la realizzazione nell’ex-caserma Carabinieri di un polo didattico per l’archeologia, che, nell’ambito del sistema museale di “Terred’Acqua, curi la realizzazione di programmi didattici per la conoscenza del patrimonio archeologico locale rivolti alle scuole; - individuare risorse e luoghi, anche non comunali, dove promuovere la cultura, anche grazie alla partecipazione dei cittadini. - romuovere il Ricordo della Resistenza, valorizzando l’attualità dei valori che l'hanno contraddistinta. A tal proposito, è in fase di pubblicazione un volume monografico dedicato alla Resistenza anzolese in collaborazione con “ANPI”. Le risorse investite SPESA CORRENTE INVESTIMENTI I principali risultati raggiunti n° 33 patrocini onerosi erogati ad associazioni locali per iniziative culturali. n. 108 incontri con le classi dalla Scuola dell'Infanzia alla Scuola secondaria di primo grado per la promozione alla lettura. n. 126 incontri rivolti alle classi 3^, 4^ e 5^ della Scuola primaria nell'ambito dei progetti didattici per la conoscenza dell'archeologia. Attivata una convenzione con i comuni di Terre d’acqua per i progetti di pace e cooperazione internazionale con lo sviluppo del progetto triennale del centro educativo palestinese a Gerusalemme. 18 Anno 2009 Anno 2010 114.594,53 114.762,90 10.000,00 56.500,00 IL POLO “CULTURALE” Le nostre priorità Consolidare e valorizzare la propria struttura interna dedicata alla “Biblioteca – Polo Culturale” lavorando per: la standardizzazione dei servizi e dei processi – al fine di mantenere e migliorare continuamente i livelli di servizio forniti ai cittadini; - il potenziamento dei prestiti e dell’utilizzo dei servizi offerti; la valorizzazione dell’archivio storico, all’interno della Biblioteca, anche in concomitanza con la celebrazione del 150° anno dell’Unità d’Italia, per valorizzare il patrimonio informativo e storico della nostra città a beneficio delle generazioni future - Le risorse investite SPESA CORRENTE INVESTIMENTI I principali risultati raggiunti: il polo Biblioteca Libri catalogati nel biennio: n. 2009 Prestiti bibliotecari: n. 21889 Prestiti interbibliotecari: n.596 Iniziative di promozione della lettura: n.64 Iniziative dedicate ai bambini: n. 45 Mostre realizzate: n.10 Anno 2009 Anno 2010 292.115,62 289.211,20 27.700,00 7.500,00 I principali risultati raggiunti: valorizzazione dell'Archivio storico 1) Abbiamo realizzato il regolamento di accesso all'archivio storico. 2) Sono state promosse attività di formazione per le classi 3° media in Archivio, per l'apprendimento di tecniche di ricerca e analisi del documento nell'ambito di un progetto scolastico per la conoscenza della storia del territorio dal 1920 al 1950. 3) Sono stati commissionati ad un professionista alcuni racconti di storia locale a partire da documenti d’archivio, da divulgare tramite Anzolanotizie per condividere con i lettori alcune conoscenze sugli anni precedenti l’Unità d’Italia. 19 I PROGETTI PER L’INFANZIA Le nostre priorità I progetti perseguiti nel 2009-2010 per il miglioramento dei servizi all’infanzia si suddividono in macrocategorie, a seconda delle fasce d’età e quindi delle fasce di utenza a cui sono rivolti. La crescita demografica della popolazione interessata dai servizi per l’infanzia, ha comportato per il Comune di Anzola la necessità di riorganizzare il sistema di offerta, anche attraverso il confronto con i genitori. Per quanto riguarda i nidi l’obiettivo è quello del mantenimento degli standard di qualità di servizio e di copertura della domanda. Sono state predisposte le progettazioni per la costruzione di due nuove “sezioni primavera” a Lavino, per poter soddisfare le crescenti richieste delle famiglie dei bambini dai 2 ai 3 anni. Particolare attenzione è stata data alla ricerca di finanziamenti regionali e provinciali, per poter sostenere ed arricchire la rete delle opportunità offerte. Inoltre si è resa necessaria anche una visione e una riflessione in ottica sovracomunale per affrontare i problemi comuni. In particolare è allo studio la revisione completa del sistema tariffario per i servizi dei nidi in maniera omogenea su tutti i comuni di Terred’Acqua. E’ stato anche costituito nel 2010 uno speciale fondo per le famiglie in difficoltà per aiutare il sostegno alle rette per i nidi. In relazione alla scuola per l’infanzia, per poter accogliere adeguatamente la domanda dei cittadini, sono state individuate e potenziate le opportunità offerte da territorio, sia mediante la promozione dell’esistente che attraverso la predisposizione di nuovi spazi. A tale proposito è stata rilevante la ristrutturazione dello stabile del Castelletto che ha consentito di ampliare l’offerta con una sezione di 25 nuovi posti. Il Centro Giochi e la Ludoteca nonostante le minori risorse sono stati comunque mantenuti in efficienza. Le risorse investite SPESA CORRENTE SPESA PER INVESTIMENTO Anno2009 1.109.137,73 787.800,00 Anno2010 1.242.526,88 344.432,24 I principali risultati raggiunti: l’ampliamento dell’offerta per l’infanzia Per rispondere alla crescita della popolazione infantile, in particolare dell'anno 2007, da settembre 2010 è disponibile una nuova sezione a Castelletto (vedi box pag. 21) Bambini 3/5 residenti Totale posti disponibili 2008 2009 2010 373 399 431 364 358 376 I principali risultati raggiunti: il coordinamento pedagogico nella fascia 3-6 Sono stati realizzati n. 6 incontri all'anno su tematiche educative, rivolti a genitori e educatori condotti dalla coordinatrice pedagogica. 20 Cronaca di un progetto realizzato: la scuola dell’infanzia di Castelletto La crescita demografica, che ha visto un picco particolare nel corso dell'anno 2007, ha determinato la presenza di una lista d'attesa significativa per l'ingresso alla Scuola dell'Infanzia, in particolare sulla fascia di età dei tre anni. L'Amministrazione comunale ha voluto dare una risposta alle famiglie che risultavano escluse, individuando possibili soluzioni per un servizio che, pur non essendo di competenza dell'ente locale, rappresenta un significativo supporto alle famiglie, sia dal punto di vista educativo che di aiuto nella gestione delle responsabilità familiari. L’iter ha preso ufficialmente avvio con l’approvazione del Piano di ampliamento della Scuola dell’Infanzia del territorio comunale di Anzola dell’Emilia, con individuazione, quale sede delle nuove sezioni, dei locali dell’edificio “Amarcord” presso la frazione di Castelletto. La richiesta di istituire n. 2 sezioni di Scuola dell’Infanzia Statale, è poi stata inviata dal Comune di Anzola dell’Emilia all’Ufficio Scolastico provinciale. Il Comune, a seguito di valutazione della situazione scolastica e della stima dei nati, ha avviato una fase istruttoria, finalizzata alla definizione di possibili soluzioni in caso di mancata attribuzione delle risorse di organico necessario, accompagnata da un’intensa attività di raccordo e sollecitazione all'USP affinchè fosse data risposta alle istanze delle famiglie. Già a marzo 2010 erano stati effettuati diversi studi, sia dal punto di vista normativo che di fattibilità organizzativa ed economica, rispetto a varie ipotesi gestionali, coinvolgendo in ciò la Dirigente dell’Istituto Comprensivo. Rispetto alle ipotesi formulate, la conferma di mancata assegnazione delle risorse necessarie e le valutazioni di sostenibilità economica e gestionale hanno successivamente portato l’Amministrazione verso la soluzione della Scuola paritaria. Nel mese di maggio è stato approvato il progetto definitivo delle opere da eseguirsi presso l’edificio Amarcord di Castelletto. Nel mese di giugno è quindi stata effettuata una verifica capillare e personale, famiglia per famiglia, circa il gradimento della soluzione proposta, per comprendere l’effettivo interesse delle famiglie ed accogliere tutte le richieste e i dubbi che di volta in volta emergevano. Sono state quindi raccolte le prescrizioni, che consentivano l'apertura di n. 1 sezione, e sono partite tutte le attività già delineate in fase istruttoria e finalizzate all'apertura della nuova sezione presso l'edificio "Amarcord" di Castelletto In stretto raccordo con la scuola paritaria e il soggetto individuato da quest'ultima per la gestione dell'attività didattica sono state definiti gli accordi per l'apertura e sono stati predisposti i servizi scolastici garantiti dal Comune, quali il trasporto scolastico. Alla fine di settembre si sono conclusi i lavori di adeguamento ed è stata arredata la struttura. In data 09/10/2010 è avvenuta l'inaugurazione della nuova sezione, con avvio dell'attività a decorrere dall'11/10/2010. I bambini iscritti per l’anno scolastico 2010/2011 sono n. 19. 21 I RAPPORTI CON IL MONDO DELLA SCUOLA Le nostre priorità In prospettiva di un rapporto sempre più integrato e costruttivo con il mondo della scuola si è cercato nel periodo 2009-2010 di definire meglio il sistema di comunicazione e di coordinamento delle attività offerte dal sistema scolastico e dal Comune. A tal proposito è allo studio anche una convenzione con la scuola per la regolazione dei rapporti e dei reciproci impegni tra il Comune e l'Istituto comprensivo, in un’ottica di maggiore programmazione ed efficienza. Per quel che concerne la Scuola primaria e secondaria, si è provveduto nel periodo 2009-2010 a realizzare l’adeguamento delle strutture del plesso scolastico secondo le necessità. Di particolare rilevanza in questo periodo è stata la sigla del “Patto educativo di corresponsabilità” tra gli attori del sistema scolastico (scuola/genitori/territorio) al fine di creare il presupposto per una cultura responsabile dei doveri reciproci nella gestione del processo educativo. E’ stata inoltre cura del Comune informare e comunicare agli utenti il ventaglio di opportunità e di servizi esistenti offerti dal Comune e aumentare i rapporti sovracomunali e provinciali da promuovere e valorizzare. E’ stato sviluppato un progetto per la formazione e l’orientamento alle opportunità/possibilità a favore dei ragazzi che debbono scegliere i percorsi di studi secondari attraverso i Piani di Zona e la società Futura spa in maniera integrata tra i sei comuni di Terred’Acqua, attraverso anche l’utilizzo di bandi pubblici e progetti pluriennali. Sono state inoltre realizzate iniziative per sviluppare la cultura dell’educazione civica e della legalità e promossi progetti legati all’educazione ambientale. Di particolare rilevanza è l’attività svolta dal Consiglio Comunale dei Ragazzi che, tra le altre cose, ha partecipato nell’aprile 2010 ad un importante convegno tenutosi a Casalecchio di Reno di confronto tra le principali esperienze nazionali di Consigli Comunali dei Ragazzi. Le risorse investite SPESA CORRENTE SPESA PER INVESTIMENTO Anno 2009 991.362,21 120.000,00 Anno 2010 1.155.434,54 193.887,00 I principali risultati raggiunti Mediante il Centro di Formazione Professionale "Futura" sono state realizzate attività di orientamento per i ragazzi e i genitori delle classi 3° della Scuola secondaria di primo grado (media), finalizzate alla scelta della scuola secondaria di secondo grado. Nel 2010 sono stati realizzati n. 342 incontri per la qualificazione scolastica. Pasti erogati alle Materne: 33.854 del 2009, 37.973 nel 2010; alle Elementari: 66.445 del 2009, 68.454 del 2010. Interventi per l’handicap a scuola n.74 22 EDUCAZIONE AD UNA VITA SANA Le nostre priorità Lo sport è educazione. Educazione ad una vita sana sia dal punto di vista fisico sia dal punto di vista delle relazioni con gli altri. E’ l’ambito dove i nostri ragazzi, gli adulti e gli anziani possono esprimersi e socializzare. Nel periodo 2009-2010 l’Amministrazione ha voluto valorizzare maggiormente lo sport come momento educativo. Per la promozione dello sport e per un maggiore coordinamento delle manifestazioni non agonistiche si è operato per realizzare: - il consolidamento dei rapporti con i soggetti erogatori di attività sportive; - un rafforzamento del dialogo con la Polisportiva e con le nuove realtà sportive che si affacciano sul territorio, anche per la gestione del Campo Solare; - la trasformazione del Consorzio Piscine in società a responsabilità limitata per una maggiore capacità di dare risposta ai bisogni del territorio. Le risorse investite SPESA CORRENTE SPESA PER INVESTIMENTO Anno 2009 147.145,88 77.000,00 Anno 2010 187.060,91 69.500,00 I principali risultati raggiunti N. bambini residenti iscritti ai corsi di nuoto estivi: da 56 del 2009 a 91 del 2010. Avviamento allo sport dei bambini frequentanti il campo solare: n. 246 23 I GIOVANI COME RISORSA Le nostre priorità L’apertura del nuovo Centro Giovanile nel periodo 2009-2010 ha offerto una ulteriore opportunità di valorizzazione delle Politiche giovanili, anche attraverso il percorso partecipato realizzato con i potenziali fruitori dello spazio. Sono state mantenute le attività socio-educative per la fascia d’età 10-14 anni e realizzata una proposta per la fascia 15-20 anni tramite una verifica dei reali bisogni ed esigenze. Il comune di Anzola ha voluto far crescere nel 2010 le iniziative legate al volontariato giovanile e interventi mirati alla crescita consapevole dei giovani in relazione agli stili di vita sani e alla prevenzione. Attività di educazione ambientale ed alla mobilità sono stati effettuati in collaborazione con il mondo della scuola. Si è inoltro puntato a sviluppare il Forum Giovanile in termini di maggiore progettualità e autoresponsabilizzazione, tanto che nel 2011 verrà dato in gestione il Centro Giovani. Le risorse investite SPESA CORRENTE SPESA PER INVESTIMENTO Anno 2009 130.575,50 26.337,66 Anno 2010 99.337,83 7.400,00 I progetti per i Giovani e l’apertura del nuovo centro giovani Oltre all’Amministrazione, la realizzazione di iniziative nell’ambito delle Politiche Giovanili ha visto coinvolti diversi soggetti tra cui il Forum Giovani, le associazioni del territorio, l’Ufficio di Piano per le attività legate ai Piani di zona. Il Centro Giovanile costituisce da tempo un punto di riferimento significativo per i ragazzi che frequentano le attività socio-educative, gestite da educatori professionali ( Ragazzi coinvolti nelle attività: 15 scuole medie, 30 scuole superiori) . L’apertura della nuova struttura, inaugurata il 22 Maggio 2010, “La Saletta per quelli che non hanno età” ha offerto la possibilità di ampliare gli spazi di incontro e socializzazione per i giovani del territorio e realizzare, sia all’interno di esso che nell’ambito del paese, nuove iniziative e attività di aggregazione, con l’obiettivo di rendere Anzola “Un paese per giovani”, come recita il logo del Forum Giovani. Per questa ragione è stato costruito, in collaborazione con gli educatori del Centro Giovanile, il progetto “Arcipelago”, un laboratorio di idee con e per i giovani, che mira ad aggregare tutti i soggetti del territorio che operano con le giovani generazioni. 24 Nel corso del 2009-2010 sono stati realizzati i seguenti progetti: Progetto “Sicurezza” - Corso di Difesa personale, realizzato in collaborazione con un’associazione sportiva del territorio - Corso di Primo Soccorso, realizzato in collaborazione con un’associazione del territorio Corso di Fotografia a conclusione del corso è stata realizzata una mostra-concorso, "Dietro l’angolo e un po’ più in là. Da Anzola alla Scozia passando per le Dolomiti", allestita per l’inaugurazione del nuovo Centro Giovanile Attività di aggregazione dei giovani del territorio Festa del “Compleanno” del Forum, Festa di Carnevale, Festa per l’inaugurazione del nuovo Centro Giovanile, Festa dalla Birra, Cineforum presso il Centro Giovanile, Apertura serale del Centro Giovanile, Torneo di Beach Volley, Partecipazione alla Fiera di Anzola: Gestione punto ristoro; Organizzazione di tornei; Collaborazione con Proloco per il calendario degli eventi serali 1° Workshop nazionale delle Consulte Giovanile Una delegazione del Form giovani ha partecipazione alle attività Progetti di prevenzione al consumo di sostanze: I Comuni Terred’Acqua e l’Azienda USL di Bologna stanno realizzando progetti di prevenzione all’uso delle sostanze, in un’ottica di promozione della salute e del benessere dei giovani. I progetti coinvolgono tutte le scuole del territorio (25 incontri realizzati), sono state fornite informazioni ai giovani nelle classi, sono stati proposti 8 incontri con adulti, genitori ed insegnanti, si sono realizzate collaborazioni con i Centro giovanili, si sono incontrati i giovani in contesti informali quali feste ed eventi. Nell’ambito di questi progetti, i giovani del Forum, affiancati da esperti, hanno raccolto delle interviste alla cittadinanza sul tema, come occasione per parlarne, discuterne, saperne di più; è stato poi realizzato un video “Anzola lo sa?”, presentato nel corso di un incontro pubblico. Progetto “Giovani e Assessori” L'iniziativa promuove la partecipazione attiva dei ragazzi alla vita democratica della comunità locale di appartenenza, avvicinandoli alle istituzioni attraverso un vero affiancamento ai politici con delega alle Politiche Giovanili. Progetto “Riscattare la bellezza, liberarsi dalle mafie”, in collaborazione con “Libera” ed “Avviso pubblico” - percorsi di educazione alla legalità all’interno delle scuole - viaggi di istruzione/formazione e campi di lavoro presso i terreni confiscati alle mafie Convenzione con l’Università di Bologna per accogliere studenti in attività di stage e di tirocinio formativo Pagina Web “Anzola Giovani” E’ attiva una pagina web dedicata ai giovani di Anzola, aggiornata dai ragazzi del Forum e del Centro Giovani Radio Roxie Una web radio gestita da giovani anzolesi allo scopo di raccontare la realtà e gli eventi del territorio e non solo. 25 ANZOLA CITTA’ SICURA Le nostre priorità Tra i temi di maggior impatto sul vissuto della cittadinanza vi è indubbiamente quello della sicurezza, esigenza imprescindibile per qualsiasi territorio che voglia essere considerato di qualità e di eccellenza. Ad Anzola dell’Emilia ci siamo dati obiettivi importanti quali: - la prevenzione e l’intervento per consolidare la percezione di sicurezza; - la promozione del senso civico e della collaborazione tra cittadini; - la rivisitazione nei luoghi urbani e nei parchi della pubblica illuminazione; - la comunicazione ai cittadini sulla prevenzione effettuata per la sicurezza del traffico e sulla riduzione dell’incidentalità; - le verifiche delle attività produttive e dei cantieri; - l’educazione stradale nelle scuole. Per garantire la politica della sicurezza sul territorio, la collaborazione con le forze dell’ordine è stata realizzata attraverso servizi integrati su misure mirate. Si è consolidato il rapporto con la Prefettura e attuato un processo di rafforzamento e consolidamento organizzativo del Corpo intercomunale di Polizia Municipale di Terred’Acqua. Azioni di comunicazione specifiche hanno consentitoconsentire di rinforzare l’immagine di positività nei cittadini e di vicinanza del corpo di polizia municipale. E’ in fase di sviluppo il servizio del Vigile di Prossimità per potenziare il rapporto con il cittadino e attuare una qualificazione delle risorse dedicate. Le risorse investite SPESA CORRENTE SPESA PER INVESTIMENTO Anno 2009 595.726,17 Anno 2010 591.688,47 44.440,00 35.000,00 I principali risultati raggiunti Interventi di educazione stradale nella scuola primaria: n.9 per un totale di 225 bambini coinvolti. Rilasciati n. 75 patentini per le bici N. 2 corsi ciclomotore realizzati nelle classi terze della scuola Media. 26 UNA CITTA’ ACCESSIBILE E ACCOGLIENTE Le nostre priorità Tutti coloro che arrivano in un luogo devono cogliere le caratteristiche, le peculiarità che questo esprime, pertanto le vie di collegamento che giungono alla città devono poter far riconoscere un luogo ricco di valore e risorse per i suoi cittadini ed i suoi visitatori. Una serie di azioni specifiche sono state appositamente previste per mantenere e migliorare la nostra città. Nel corso del 2010 si è attivato l’iter procedurale ed i rapporti con la Provincia al fine di portare a termine l’approvazione PSC e del RUE intercomunale che ha visto coinvolti direttamente i comuni di Terred’Acqua. In previsione dell’approvazione del PSC si è dato attuazione ai piani particolareggiati delle aree pubbliche a completamento dell’iter avviato con i piani urbanistici. Le logiche che il PSC presidia e che sono ritenute fondamentali per ottenere una città accessibile ed accogliente sono: - il mantenimento della zona nord a comparto agricolo; il risanamento ambientale; la chiarezza e la distinzione tra comparti (produttivo-abitativo); Successivamente all’approvazione del PSC seguirà la predisposizione del Piano Operativo Comunale (POC) per dare concretezza al processo di pianificazione urbanistico e l’intervento concreto per la realizzazione delle opere previste. Le risorse investite SPESA CORRENTE I principali risultati raggiunti Studio, elaborazione e presentazione documentazione finalizzata all’adozione del PSC: Analisi normativa sulla pianificazione e del contesto socio-economico demografico e produttivo: n.2 documenti ed elaborati Sistema insediativo storico: n.23 documenti e tavole Suolo, sottosuolo, acque: n. 13 documenti e tavole Rumore e qualità dell’aria: n. 6 documenti e tavole Territorio rurale: agricoltura, paesaggio, ecosistemi: n. 15 documenti e tavole Piano Strutturale Comunale (PSC): 9 documenti e tavole Istruttoria per la valutazione delle osservazioni al PSC: Osservazioni ricevute n. 138 Accolte n. 58 Parzialmente accolte n. 37 Respinte n. 43 Totale Anno 2009 249.861,44 Anno 2010 200.833,42 27 MOBILITA’: AZIONI ED INTERVENTI Le nostre priorità Le azioni e gli interventi inerenti la mobilità realizzati nel corso del 2009-2010 hanno teso a perseguire la logica della sostenibilità, in conformità con l’attuazione del PSC e del POC, che guardino al futuro per una maggiore integrazione del trasporto locale (pubblico e privato). E’ parso fondamentale intervenire, ove possibile, in alcune zone del territorio già urbanizzate per un completamento dell’arredo urbano ed un miglioramento della viabilità attraverso interventi mirati quali le zone 30, ponendo attenzione anche alle frazioni cittadine. Inoltre è risultato importante incentivare le iniziative per la mobilità alternativa tramite: la promozione del servizio ferroviario metropolitano, partito e ben utilizzato. E’ stata completata la realizzazione di nuove piste ciclabili ed la conclusione dei percorsi esistenti nonchè il rilancio del “car-sharing” e il disincentivo all’uso dei mezzi privati per percorsi brevi. Sono state fatte azioni anche per procedere all’eliminazione delle barriere architettoniche presenti sul territorio e progettare, attraverso una visione eco sostenibile, le opere da realizzare. Infine si è proceduto al mantenimento e alla valorizzazione del patrimonio esistente integrandolo in una logica di riqualificazione del territorio. Le risorse investite SPESA CORRENTE Anno 2009 38.000,00 Anno 2010 41.000,00 Risultati attesi: Aumentare l'utilizzo dei mezzi ad inquinamento zero ed elevare la sicurezza ciclo pedonale. Risultati ottenuti: Ricucitura delle piste ciclabili da Via Goldoni/via Bonfiglioli sino alla Stazione. Aumento delle ciclabili: Km 10,5 nel 2008, Km 12 nel 2009, Km 13,5 nel 2010. Riqualificazione stazione del capoluogo e realizzazione parcheggi di servizio. Progetto per la razionalizzazione della sosta a Lavino, anche attraverso il coinvolgimento delle consulte. Delimitazione velocità scorrimento traffico di Via Goldoni, definita "zona 30" e inserimento di dossi morbidi quali dissuasori di velocità. Corse car sharing: da 16 del 2008 a 69 del 2010. 28 LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE Le nostre priorità La sostenibilità ambientale è uno dei pilastri del programma dell’Amministrazione Comunale di Anzola, confermato anche per il periodo 2009-2010. Sono state attuate azioni mirate sia a promuovere la cultura del rispetto dell’ambiente e sia a realizzare concrete iniziative sul territorio attraverso: - l’introduzione nel territorio di Anzola della raccolta porta a porta dei rifiuti, incrementando la raccolta differenziata dal 51% attuale al 65% e contenendo le tariffe odierne grazie anche alla condivisione degli obiettivi e al coinvolgimento della cittadinanza - la sicurezza idrica e idraulica: salvaguardando e riqualificando le aree golenali; - la realizzazione di opere a livello intercomunale per favorire l’educazione e la conoscenza dei rischi e delle opere realizzate per la salvaguardia dei territori; - la verifica dei rischi dell’elettromagnetismo e il monitoraggio della situazione rilevata; - le Aree verdi: salvaguardando e presidiando la cura del verde pubblico, con particolare riferimento all’area dell’ex-Polveriera (Parco Città Campagna valorizzazione del sistema delle piste ciclabili); - lotta agli insetti nocivi: continuità nella lotta alla zanzara tigre e comune; - il Last minute market: coinvolgendo le associazioni all’utilizzo di prodotti alimentari non consumati ma perfettamente conservati a favore dei cittadini in difficoltà (Casa dell’accoglienza - cittadini singoli) provenienti da una mensa privata e da un’azienda alimentare presente sul territorio; - la salvaguardia degli animali d’affezione: proseguendo nel rapporto convenzionale con i volontari del canile municipale e nel servizio veterinario per la cura delle colonie feline e implementando e migliorando le aree di sgambamento cani. Anno 2010 Le risorse investite Anno 2009 SPESA CORRENTE 354.442,55 447.048,63 SPESA PER INVESTIMENTO 327.197,31 75.086,00 Risultati attesi: Aumento della raccolta differenziata. Più sicurezza nelle aree pubbliche e migliore gestione delle stesse Attività di educazione per la promozione di atteggiamenti ecologicamente corretti. Risultati ottenuti: Incremento della raccolta differenziata della carta da 6,65 del 2008 a 9,02 del 2010. La percentuale dei rifiuti indifferenziati è scesa da 52,96% del 2009 a 51,93% del 2010. Apertura impianti e gestione aree verdi a San Giacomo del Martignone. Rubrica di approfondimento sui temi ambientali nel periodico comunale (n.8 uscite nel 2010). Realizzati 8 laboratori di educazione ambientale nelle scuole del territorio. 29 LE OPERE STRATEGICHE PER LA CITTA’ Le nostre priorità Le opere che rappresentano priorità strategiche per la città di Anzola dell’Emilia e confermate anche per il periodo 2009-2010 sono: - il Poliambulatorio, attraverso la sua costruzione come opera sentita in termini di servizi offerti da parte della cittadinanza – a tal proposito è allo studio il necessario coordinamento con AUSL anche per la programmazione delle attività; - la palestra del Centro Sportivo; - i servizi per l’infanzia e le rivisitazioni dei plessi scolastici; - la qualità dell’intervento manutentivo viario anche con modalità di prevenzione, la qualità dell’arredo urbano; - la rivisitazione del sistema delle piste pedonali-ciclabili; - la riqualificazione del patrimonio cimiteriale. Particolare attenzione è stata data alle esigenze del territorio con attenzione rivolta anche all’impiantistica per il tempo libero, per far fronte alla continua crescita della domanda da parte dei cittadini. In particolare è stato inaugurato nel settembre 2010 l’impianto sportivo presso San Giacomo in Martignone. Le risorse investite Anno 2009 SPESA CORRENTE 842.237,58 Anno 2010 1.021.973,3 1 SPESA PER INVESTIMENTO 335.000,00 397.615,23 Risultati attesi: Migliorare la qualità degli interventi di manutenzione e riqualificare gli edifici pubblici esistenti. Risultati ottenuti: Scuola Media: riqualificazione dei locali (illuminazione, sicurezza ecc.). Scuola elementare: lavori di adeguamento di alcune aule alle esigenze didattiche e di funzionalità. Scuola dell’Infanzia Lavino di Mezzo: lavori di adeguamento dell’edificio per la sicurezza e le sigenze per la refezione. Amarcord: rifunzionalizzazione del nuovo edificio scolastico. Palestra del Centro sportivo: lavori di adeguamento alla normativa antincendio e riqualificazione controsoffitto e tribune. 30 ANZOLA CITTA’ TURISTICA Le nostre priorità Il commercio non rappresenta soltanto un momento della vita quotidiana ed economica ma anche la possibilità di creare socialità e incontrare altre culture. Tutto ciò che va nella direzione di favorire il commercio consente di far crescere la nostra città. A tale scopo vogliamo attuare interventi che agevolino la diffusione del mercato locale in ambiti fruibili e vissuti, in cui la gente si muove e comunica, portando vivacità alle aree del nostro territorio. E’proseguita l’iniziativa “Family Card” con l’ampliamento delle fasce di riferimento e coinvolgendo le famiglie aventi anche un solo figlio. La valorizzazione della vocazione agricola, è stata invece perseguita attraverso: - lo sviluppo della convenzione per sostenere le attività produttive in ambito agricolo; - il monitoraggio della limitazione numerica di nutrie e piccioni; - la promozione delle strutture e di una modalità di agricoltura rispettosa dell’ambiente e della salute. Il turismo è una risorsa, perseguiamo l’obiettivo di “città turistica” attraverso: la valorizzazione delle risorse esistenti e dei servizi per chi accede alla città; l’integrazione delle attività produttive presenti sul territorio con le politiche culturali ed i soggetti che operano nella promozione quali la Pro-Loco. Anzola dispone di numerosi punti di forza nell’ambito del suo territorio: dalla localizzazione logistica vicino alla metropoli emiliana alla presenza di un tessuto produttivo ricco, dalle risorse naturali e ambientali alle capacità di produzione di iniziative e cultura, dalla cooperazione con il territorio di Terred’Acqua allo spirito di solidarietà dei suoi cittadini. Nel periodo 2009-2010 importanti iniziative sono state realizzate in relazione alla valorizzazione delle peculiarità produttive locali, in cooperazione con le più significative imprese del territorio, tra cui “L’Università del Gelato”. Tutte queste risorse fanno di Anzola un posto accogliente da visitare oltre che da vivere. Le risorse investite SPESA CORRENTE Anno 2009 Anno 2010 38.502,53 39.734,25 Risultati attesi: Contrastare la crisi dei consumi con sconti sulle merci a favore delle famiglie con figli. Recupero prodotti inutilizzati o in scadenza destinati a diventare a breve rifiuti, e soddisfare le esigenze primarie dei meno abbienti. Risultati ottenuti: Esercenti coinvolti pel progetto family card: da 29 del 2008 a 45 del 2010. Attivazione del Last-minute market 31 SERVIZI DI QUALITA’ PER IL WELFARE Le nostre priorità Il periodo 2009-2010 ha visto l’Amministrazione Comunale di Anzola fortemente impegnata nel cercare di rispondere con efficacia al problema della crisi economica ed occupazionale che ha caratterizzato il territorio. Il Comune ha partecipato attivamente ai tavoli di concertazione tra diversi attori socio-economici per il mantenimento degli ammortizzatori sociali necessari a far fronte alla crisi. Particolare attenzione è stata data all’attivazione di un sistema integrato di interventi di sostegno al reddito e all'inserimento lavorativo, con l’obiettivo di contenere gli impatti della crisi economica sulle famiglie dei lavoratori. E’stata individuata una serie di modalità innovative per far fronte al problema economico delle famiglie. Tra le iniziative più importanti vi è quella del patto con i proprietari di casa per sostenere le famiglie colpite dalla potenziale perdita di alloggio con la costituzione di un vero e proprio “patto” tra comune-inquilini-proprietari, che ha coinvolto anche le rappresentanze delle categorie in un progetto che ha consentito di evitare il potenziale disagio a circa una cinquantina di nuclei famigliari. Estremamente importante in questo periodo è stata la continuità nel rapporto con il volontariato coinvolgendo le associazioni nelle iniziative di sostegno alle famiglie in tempi di crisi. Tutte le associazioni del territorio hanno grandemente contribuito a sviluppare idee e azioni per reperire risorse da destinare agli aiuti anti-crisi. Risorse sono state reperite per fornire buoni spesa, pagare interventi sanitari a chi ne ha avuto necessità. E’ significativa testimonianza del livello di reale solidarietà sociale, il fatto che alcune associazioni di volontariato consegnino al Comune le risorse avanzate dalla gestione annuale per destinarle ad iniziative di carattere sociale. La solidarietà è infatti uno dei valori e dei principi che da sempre ispirano il governo della città di Anzola. Insieme ai comuni di Terred’Acqua nel 2008 è stata realizzata una delle principali organizzazioni presenti sul territorio regionale per dare servizi di qualità e con efficienza nell’ambito sociale: l’ASP – Azienda dei Servizi alla Persona. A distanza di alcuni anni, questa si è rivelata una scelta vincente sia sotto il profilo della qualità dei servizi sia dell’efficienza del sistema rispetto alle situazioni pre-esistenti. Le risorse investite Anno 2009 Anno 2010 SPESA CORRENTE SPESA PER INVESTIMENTO 946.027,99 988.800,93 30.000,00 0,00 I principali risultati raggiunti In seguito alla crisi occupazionale, sono state assistite negli interventi di supporto al reddito:42 famiglie nel 2009 e 38 nel 2010. Sono stati inoltre definiti 14 Accordi Anticrisi con i proprietari di appartamenti in affitto per consentire la continuità di alloggio a famiglie a rischio di sfratto N. famiglie seguite dai servizi: 95 nel 2009 e 126 nel 2010 N. minori seguiti dai servizi: 194 nel 2009 e 259 nel 2010 32 Gli interventi per il sostegno alle famiglie colpite dalla crisi economica Al fine di sostenere le famiglie dei lavoratori in difficoltà a causa della crisi che ha investito anche il nostro sistema economico territoriale, il Comune di Anzola dell’Emilia ha finanziato a decorrere da settembre 2009 interventi a sostegno del reddito per un totale di € 220.000,00. Attraverso un primo intervento sperimentale, attivato nell’anno 2009, sono stati erogati contributi a n. 42 famiglie per complessivi € 80.000,00, finalizzati al pagamento di: - mutuo prima casa; - affitto ed utenze relative all’alloggio di abitazione; - acquisto libri scolastici. Nel 2010 è stato istituito un “Fondo Anticrisi”, per il finanziamento di un progetto finalizzato a: - sospendere l’esecuzione degli sfratti; - favorire la riduzione dell’entità del canone di locazione e/o la stipulazione di nuovi contratti; - fornire una sistemazione, anche temporanea, in caso di esecuzione dello sfratto; - provvedere al sostentamento in mancanza totale o inadeguatezza del reddito rispetto al soddisfacimento dei bisogni primari Accordi anticrisi Nel caso di disponibilità da parte del proprietario di un alloggio abitato da famiglie colpite dalla crisi economica a sospendere l’esecuzione dello sfratto, oppure stipulare un nuovo contratto di locazione, lo stesso ha potuto avvalersi di un contributo mensile, erogato direttamente dal Comune, sino ad un massimo di € 500,00, a parziale copertura del mancato introito del canone di affitto, per un periodo di tempo concordato. Nel corso del 2010 sono stati stipulati n. 14 accordi anticrisi, che hanno consentito di: sospendere l’esecuzione dello sfrattoa 12 famiglie e attivare nuovi contratti di locazione per 2 famiglie, per un totale di € 85.700,00. In caso di impossibilità di sottoscrizione di accordo anticrisi sono state comunque individuate soluzioni abitative alternative, per altre 11 famiglie, per € 31.300,00. Interventi per il sostentamento Sono stati resi disponibili interventi economici finalizzati al sostentamento, e diretti prioritariamente all’acquisto di generi alimentari e/o di prodotti per la prima infanzia, rivolti a 25 famiglie, per un importo complessivo di € 23.000,00. Il contributo delle Associazioni per affrontare la crisi economica Dalle richieste di aiuto pervenute allo Sportello sociale comunale, è emerso con chiarezza che nel corso del biennio2009-2010 la crisi economica, con la conseguente riduzione della capacità reddituale dei lavoratori, ha generato significative difficoltà per molte famiglie del territorio. Questa non nuova, ma sempre più pervasiva, emergenza sociale è andata ad affiancarsi ad altre situazioni di disagio sociale preesistenti alla crisi, che, pur se determinate da diversi fattori, hanno generato condizioni di instabilità socio-economica per diverse famiglie. Le diverse associazioni del territorio che lavorano in campo sociale hanno colto prontamente la particolarità criticità del momento, mettendo in campo numerose iniziative. Grazie al loro sostegno è stato possibile rafforzare e sostenere con ulteriori finanziamenti gli interventi sociali attivati dal Comune. In particolare, sono stati attivati: Borse lavoro: n. 2 Buoni spesa: n. 24 famiglie Aiuti alimentari: n. 34 famiglie Aiuti per nuovi nati: n. 9 famiglie Contributi per spese sanitarie: n. 3 famiglie Contributi per sostegno al reddito: n. 20 famiglie 33 LA COMUNICAZIONE E L’ ACCESSIBILITA’ AI SERVIZI Le nostre priorità La comunicazione e l’accessibilità ai servizi sono state garantite nel periodo 20092010 attraverso la continuità sulle iniziative di I principali risultati informazione per i cittadini (newsletter, periodico, sito), raggiunti lo sviluppo delle competenze del personale, il Attivazione imposta di rafforzamento dei meccanismi interni di comunicazione bollo virtuale su e trasparenza dell’azione amministrativa. certificazione allo sportello E’risultato strategico per l’Amministrazione URP (n.140 marche potenziare l’identità aziendale e verificare nuove assolte virtualmente). modalità di comunicazione con gli utenti più interattivi. Comunicazioni sms per In particolare uno dei ruoli di innovazione principali è pratiche anagrafiche rappresentato dal sito web comunale. Abilitazione di 6 operatori Sono stati migliorati gli strumenti di archiviazione degli a funzioni di ufficiale di eventi e delle attività realizzate quale patrimonio anche anagrafe e di stato iconografico delle attività realizzate nel tempo. civile. Per migliorare la qualità del servizio offerto ai cittadini, Nuova sezione del sito si è proceduto alla riorganizzazione del servizio URPweb: Trasparenza, Comunicazione integrato con i servizi Demografici e valutazione e merito. trasferito in una sede più idonea allo scopo. Premio juice 2009 Per quel che concerne l’innovazione tecnologica è Regione Emilia Romagna stata sviluppata la struttura sovracomunale per per servizi digitali l’innovazione (SIAT), definendo meglio le modalità di relazione con la struttura e il presidio delle scelte. E’ stata data inoltre una spinta significativa nella direzione della digitalizzazione della PA soprattutto nei confronti dei cittadini (attraverso l’accesso ai servizi in maniera digitale). Alcuni dei principali progetti che in questo periodo hanno investito il comune di Anzola riguardano: i servizi demografici via web, l’albo pretorio on-line, l’adesione al progetto Federa, la partecipazione al SUAP on-line ecc.; ponendo Anzola sempre tra i comuni maggiormente innovativi del territorio emiliano. E’ stato sviluppato un processo per la progettazione di un nuovo sito web istituzionale, coinvolgendo anche gli uenti digitali nel co-design tramite tre focus group (vedi dettaglio a pag.40) Le risorse investite SPESA CORRENTE SPESA PER INVESTIMENTO Anno 2009 Anno 2010 924.231,74 975.870,36 254.780,00 21.000,00 Indicatori di attività Utenti agli Sportelli URP Attività svolte dagli utenti Visitatori sito internet Iscritti Anzolaonline Iscritti newsletter cultura Iscritti newsletter infanzia Comunicati stampa Iscrizioni nido on line Iscrizioni altri servizi scolastici on line 34 2009 17.941 30.711 103.369 696 609 338 91 31% 2010 16.406 29.152 81.829 762 670 394 97 34,4% 19% 16% LA PARTECIPAZIONE ALLA VITA DEL COMUNE Le nostre priorità L’obiettivo di incrementare la partecipazione alla vita del Comune è avvenuto attraverso una maggior valorizzazione e un maggior coinvolgimento attivo del Consiglio Comunale anche attraverso un rafforzamento degli strumenti di rendicontazione e trasparenza. Si è perseguito l’obiettivo di far lavorare meglio gli organi istituzionali, in particolare le commissioni consigliari, fornendo le giuste competenze e gli strumenti organizzativi adatti. E’ una delle priorità dell’Amministrazione rendere sistematico il coinvolgimento dei cittadini alla vita dell’amministrazione sviluppando modalità di rendicontazione e partecipazione già sperimentate in anni passati, quale ad esempio il Bilancio Sociale. La comunicazione è infatti la leva fondamentale per far comprendere ai cittadini le azioni realizzate, soprattutto in questi tempi di crisi di risorse. Per il Comune di Anzola sono estremamente importanti anche la presenza e il ruolo delle Consulte Territoriali, organismi aventi lo scopo di rappresentare meglio e più direttamente le esigenze delle diverse aree del territorio comunale. Le risorse investite Anno 2009 Anno 2010 SPESA CORRENTE 285.666,56 314.621,05 LE CONSULTE TERRITORIALI Consulta di Anzola Capoluogo Sede: Municipio, Saletta Gruppi, Via Grimandi,1 Presidente: Stefano Bondioli Componenti: Khadija Ennagassi, Ofelia Benedetto, Mirella Marchesini, Guido Gaddi, Fabio Canali, Irene Paiano Consulta di Lavino di Mezzo Sede: Centro Civico Lavino di Mezzo Via Ragazzi n. 6 Presidente: Laura Guerra Componenti: Nadia Nucci, Jones Berselli, Laura Marani, Mara Tagliani Consulta di Santa Maria in Strada Sede: Centro Polivalente Culturale "Amarcord", Via Suor Orsola Donati n. 86 Presidente: Alessia Vecchi Componenti: Rosanna Bartolini, Carmelo Passante, Moris Ronchetti, Mauro Grandi Consulta di San Giacomo del Martignone Sede: Centro Civico Via Torresotto n. 2 Presidente: Corrado Crepuscoli Componenti: Stefano Castagna, Marco Turello, Serena Verardi, Danilo Datteri 35 L’ORGANIZZAZIONE INTERNA DELL’ENTE Le nostre priorità L’organizzazione interna dell’Ente proseguirà nel processo di miglioramento continuo della sua struttura organizzativa e nella qualità degli standard garantiti alla città (standardizzazione dei processi). Sono state inoltre individuate modalità di relazione con le società partecipate anche attraverso la ridefinizione delle modalità di programmazione e controllo. Le risorse investite SPESA CORRENTE SPESA PER INVESTIMENTO Anno 2009 Anno 2010 1.011.286,73 975.326,41 162.998,80 124.960,00 I principali risultati raggiunti Riorganizzazione e unificazione dell’area urbanistica e lavori pubblici, nell’Area Tecnica ripartita in più Servizi e coordinata da un unico Direttore. Integrazione dei due servizi URP e Demografici, con riorganizzazione di alcuni servizi al pubblico degli Sportelli al cittadino. 36 LA PROGRAMMAZIONE, IL CONTROLLO E LA RENDICONTAZIONE Le noste priorità Il Comune di Anzola, in linea con le più recenti innovazioni normative, ha operato nel periodo 2009-2010 per lo sviluppo e l’utilizzo di strumenti efficaci di programmazione, controllo e rendicontazione sociale dei risultati delle azioni, per conoscere meglio e indirizzare le attività sia interne che da parte delle società partecipate. E’ stata pianificata la comunicazione ai cittadini sugli sforzi per erogare servizi di qualità. La cittadinanza deve essere infatti messa in grado di comprendere che, per fornire un servizio di qualità, sono necessari sforzi economici e di energie necessari per poter soddisfare le sempre più numerose richieste a fronte di una disponibilità di risorse ancorché limitata. Un Comune che evolve nella sua struttura organizzativa verso una dimensione di snellezza e di avvicinamento al modello holding necessita di strumenti di governance efficaci. In particolare per quanto riguarda la gestione dell’insieme dei rapporti con le realtà collegate/partecipate dal comune e che rappresentano le “braccia” operative nella realizzazione dei servizi. Il governo del rapporto con questi attori non riguarda solo l’aspetto strettamente finanziario (bilancio “consolidato”) ma anche operativo. A questo riguardo è stato necessario definire delle modalità di governance che, a tutto tondo, consentano al Comune di esercitare la funzione di indirizzo e controllo delle azioni realizzate, degli standard di qualità effettivamente offerti e delle performance delle realtà afferenti alla holding comunale. Il sistema di Governance istituzionale e finanziaria della "holding comunale" è stato perseguito nel corso del 2009-2010 anche attraverso il miglioramento degli strumenti di programmazione e controllo dell’attività svolta dal Comune e la creazione degli strumenti di controllo delle attività svolte dalle strutture collegate (società del comune e altri enti). Le risorse investite SPESA CORRENTE Anno 2009 Anno 2010 328.479,14 503.790,52 I principali risultati raggiunti Approvazione del Piano Generale di Sviluppo (PGS), principale documento di programmazione pluriennale, in cui sono descritti tutti i principali obiettivi strategici dell’Amministrazione. Adozione del nuovo regolamento di contabilità che recepisce importanti indicazioni per la programmazione ed il controllo delle attività (es. controllo di gestione, rendicontazione sociale ecc.). Trasformazione degli assetti di alcune delle società appartenenti o partecipate dal Comune (es. Antea, Consorzio Piscine ). 37 REPERIMENTO ED UTILIZZO DELLE RISORSE Le nostre priorità In questi tempi di scarsità di risorse economiche e di necessità di maggiori attenzioni alla spesa ed alle entrate, diventa strategico attuare un programma di azione che consenta al comune di Anzola di governare la situazione. Un esempio in tale direzione è rappresentato dall’affidamento in gestione alla Pro-Loco della struttura del Comune “Le notti di Cabiria”, affinchè diventi un luogo di manifestazioni vissuto dalla città e valorizzato adeguatamente. Questo comporterà per il comune un risparmio importante sulle spese di manutenzione ordinaria e la contemporanea valorizzazione della risorsa data in gestione. I due fronti (spesa ed entrata) sono stati presidiati con efficacia al fine di dotare l’organizzazione interna di strumenti, metodologie e modalità operative tali da consentire di ottenere risultati positivi anche di fronte alla contingenza della situazione che gli enti locali stanno vivendo. Si attuerà il reperimento e l’utilizzo al delle risorse disponibili, con attenzione anche al di fuori dei confini territoriali. Il PSC farà da volano per le risorse da introdurre e investire per le opere pubbliche. Sarà inoltre identificato, a livello sovracomunale, un meccanismo organizzativo di coordinamento anche per i finanziamenti europei. Le risorse investite Anno 2009 Anno 2010 SPESA CORRENTE 111.042,75 155.657,82 I principali risultati raggiunti Al fine di garantire una maggiore equità fiscale nonché di contribuire a reperire le risorse necessarie per l'erogazione dei servizi alla cittadinanza, nel corso dell'anno 2010 è stata costantemente aggiornata la banca dati fiscale. Adesione al Protocollo d'intesa tra Agenzia delle Entrate e ANCI Emilia Romagna finalizzata alla partecipazione all'attività di contrasto all'evasione. 38 PARTE III - LA VOCE AI PORTATORI DI INTERESSI Un obiettivo del Bilancio di Sociale del Comune di Anzola dell’Emilia è “dare voce” ai cittadini singoli e associati, per raccoglierne i contributi, i pareri e le osservazioni. Anche attraverso modalità strutturate e periodiche di rilevazione delle esigenze e delle proposte dei cittadini, l’Amministrazione tende a migliorare le proprie risposte alla comunità locale, sia sul piano operativo che su quello di programmazione degli interventi. La partecipazione e la trasparenza amministrativa, sono ritenuti elementi fondamentali per l’efficienza interna ed il miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Fonte costante di ascolto per l’Amministrazione sono i consueti contatti istituzionali e di servizio con i cittadini, a cui si affiancano quelli attivati attraverso le Consulte territoriali, la Consulta del Volontariato e il Forum Giovani, oltre a tutte le occasioni di scambio formale ed informale che gli amministratori vivono a contatto dei cittadini. L’Ammnistrazione, però, promuove abitualmente anche forme di rilevazione del gradimento dei servizi da parte degli utenti. Sono stati realizzati nei mesi di settembre 2010 e di marzo 2011 una serie di incontri (focus group) con categorie significative di cittadini in relazione ad alcuni temi importanti che hanno riguardato la vita del comune nel biennio 2009-2011: l’innovazione dei servizi offerti alla comunità locale offerti attraverso il sito web, la gestione da parte del comune di Anzola dell’Emilia della situazione di crisi economica in atto e la risposta al crescere dei bisogni della comunità locale per quanto riguarda i servizi alla prima infanzia. In particolare, nei focus group sono stati affrontati argomenti come i rapporti di questi soggetti con il Comune, la risposta ricevuta dall’organizzazione comunale, le osservazioni e proposte emerse rispetto agli argomenti proposti. I FOCUS GROUP 1. L’INNOVAZIONE NEI SERVIZI OFFERTI ALLA CITTADINANZA ATTRAVERSO LA RETE WEB All’incontro del 9 settembre 2010 si sono presentati alcuni cittadini di Anzola iscritti alla newsletterisitutzionale del Comune, interessati a dare la loro opinione in merito al portale web del Comune di Anzola. Navighiamo bene nel sito di Anzola I partecipanti al focus group dichiarano di frequentare abbastanza spesso il sito e dimostrano di conoscerlo piuttosto bene, citando con appropriatezza sezioni specifiche, contenuti e servizi in esso contenuti. Avanzano la necessità di rendere il sito una sorta di “portale” attraverso il quale accedere anche ad altri siti web di enti e istituzioni esterne. Attraverso l’inserimento di link intra-istituzionali nella home page, a loro avviso sarebbe così possibile collegarsi in 39 maniera più diretta e veloce con pagine di enti di pubblico interesse, come ad esempio l’INPS, ma anche ai siti dei gestori di pubblici servizi (Hera, Geovest…) Nella sua struttura il sito è valutato molto “intuitivo” e “ben organizzato”. In particolare è apprezzata l’architettura informativa della home page, che consente di visualizzare tutto in sintesi e risulta molto chiara rispetto a quella di altri siti istituzionali (anche rispetto ad altri comuni di Terre d’acqua). Anche nel caso si andasse verso la “compattazione” dei menù con l’uso di macrocategorie, si consiglia sempre di lasciare visibile un elenco (magari una tendina ad esplosione con il passaggio del cursore). Da migliorare la grafica e le modalità di ricerca dei contenuti Dal punto di vista grafico, secondo i partecipanti al focus, ci sono diversi margini di miglioramento: alcune criticità rilevate sono relative alle dimensioni del carattere utilizzato, che risulta troppo piccolo; inoltre, la grafica appare in qualche modo “sorpassata”. Si propone di alternare due colori nel carattere delle scritte, per rendere più leggibili le liste (ad esempio nella “Guida ai servizi”), oppure di creare dei menu a tendina che esplodono con lo scorrimento del mouse, così da ridurre la lunghezza delle liste visualizzate. Dal punto di vista dei contenuti, invece, si propone l’inserimento di un motore di ricerca per “Persone” o per “Uffici” (cfr. sito della Regione Emilia Romagna) perché la sezione uffici e struttura amministrativa non è considerata d’immediata comprensione. Si suggerisce anche di inserire uno stradario o una mappa aggiornata di Anzola. Anche la rassegna stampa è ritenuta utile e interessante ma presenta qualche criticità in quanto non è aggiornata quotidianamente. Si riscontra, inoltre, un “buco informativo” riguardante il PSC, del quale non è possibile conoscere in tempo reale lo stato dei fatti. La sezione “Eventi della vita” non risulta molto conosciuta né frequentata, anche per il fatto che questo titolo trae in inganno e non è chiaro il contenuto della sezione (per gli utenti intervistati eventi richiama l’idea di qualcosa che succede e non un bisogno di servizi del cittadino). Si ritiene fondamentale invece la Guida ai servizi, anche se potrebbe essere sostituita nel titolo con un più immediato “Come fare per…” La newsletter e facebook La newsletter è apprezzata dagli utenti iscritti e viene ritenuta utile per l’aggiornamento costante sugli eventi. La periodicità quindicinale è valutata positivamente e le si riconosce l’effetto “traino” per l’approfondimento e la consultazione di informazioni dettagliate sul sito. Anche se nessuno degli intervistati ha utilizzato i servizi on-line, i partecipanti al focus group si definiscono in generale utilizzatori esperti ed assidui di internet, in tutte le sue declinazioni, compresa la possibilità di effettuare i pagamenti con carte di credito (meglio se prepagate!). La rete viene utilizzata anche per scaricare moduli universitari, acquistare biglietti del treno e trovare informazioni e recensioni su ristoranti e locali in genere; a questo proposito i giudizi trovati su Internet rispetto ai servizi (vedi commenti alberghi) vengono ritenuti attendibili. I vantaggi e le possibilità offerte dai social network di nuova generazione (es. Facebook) sono soprattutto relative alla possibilità di organizzare e pubblicizzare gli eventi ma gli intervistati valutano positivamente anche la possibilità di condividere informazioni e conoscenza. Questi canali infatti offrono notevoli possibilità di costruire delle reti di persone accomunate da un interesse (es. colletta per i canestri nel parco), anche a distanza (es. contatti extraterritoriali tra forum giovani). Tuttavia, emerge la pericolosità di lasciare un canale di discussione aperto a possibili critiche, malumori e prese di posizione di tipo politico, in quanto le affermazioni immesse non possono mai essere eliminate del tutto. Forse sarebbe preferibile l’istituzione di un Forum di confronto tra cittadini piuttosto che tra cittadini e 40 amministrazione. Comunque si consiglia di aprire la discussione nei forum solo su argomenti specifici e ben circoscritti. Si propone infine di pubblicizzare maggiormente il sito web anche utilizzando i canali più tradizionali come il notiziario comunale che è molto apprezzato e seguito da tutti i cittadini residenti. 2. LE POLITICHE COMUNALI DI SUPPORTO ALL’EMERGENZA ABITATIVA NEL CORSO DELLA CRISI Si sono svolti il giorno 23 marzo 2011 due focus group ai quali sono stati invitati sia i beneficiari degli interventi di supporto che il Comune ha messo in atto per sostenere le famiglie nell’ambito della crisi abitativa (gli inquilini) sia i proprietari degli immobili che hanno fornito disponibilità all’iniziativa del Comune. Sono stati inoltre presenti all’incontro anche i sindacati e la rappresentanza delle associazioni di volontariato del territorio. Un impegno straordinario e un grande senso di responsabilità Tutti i partecipanti hanno evidenziato nel corso dell’incontro quanto l’iniziativa messa in atto da parte del Comune di Anzola (con il contributo dei proprietari degli alloggi) di sostenere economicamente le spese degli affitti per le famiglie di coloro che in questi anni si sono trovati senza impiego a causa della chiusura di importanti siti produttivi nel territorio comunale, sia stata un’iniziativa necessaria e che ha consentito di evitare fenomeni di disagio improvviso a diverse famiglie. Sostenere il reddito, in particolare per bisogni primari come quello della casa, è l’aspetto che le politiche comunale hanno potuto faticosamente sostenere. Sarebbe desiderabile che a livello più ampio, fuori dalle possibilità d’intervento del Comune, si trovassero soluzioni per affrontare il problema anche alla radice: cioè la creazione di occupazione per i lavoratori delle aziende travolte dalla crisi. Sotto questo profilo, i partecipanti hanno auspicato un ruolo attivo del Comune nel coinvolgere le associazioni di categoria imprenditoriali o del mondo cooperativo al fine di individuare, con l’ autorevolezza che l’amministrazione pubblica può mettere in campo, forme di avvio di impresa o di attività che consenta agli operatori rimasti senza impiego di rientrare in possesso della propria professionalità e di spenderla nella maniera più efficace. Le aspettative verso il ruolo del Comune sono alte, anche in virtù della riconosciuta capacità del Sindaco e dell’amministrazione nel favorire accordi o programmi di collaborazione tra soggetti presenti sul territorio ed in particolare. Il rischio da evitare è quello di adagiarsi ed attendere passivamente Altro aspetto emerso durante gli incontri è relativo al fatto che coloro che hanno beneficiato dell’intervento del Comune per tamponare la crisi possano non aver sempre chiaro che tale intervento ha natura assolutamente eccezionale e mirata ad evitare l’insorgere di situazioni di disagio peggiori. La necessità di darsi una dimensione dinamica nell’individuare soluzioni lavorative, pur nella difficoltà della situazione, è una necessità sempre maggiore anche in considerazione della scarsità di risorse dei bilanci comunali già a partire dal 2011. In questa direzione, peraltro, l’amministrazione comunale di concerto con l’associazionismo locale ha avviato iniziative atte a favorire l’impiego di coloro che beneficiato di supporti dal comune in attività di utilità sociale per la comunità. E’ una forma di restituzione verso i cittadini di Anzola del sostegno ricevuto, molto apprezzata da parte di tutti coloro che sono stati interpellati durante il focus group. 41 3. LE POLITICHE COMUNALI NELL’ESTENSIONE DELL’OFFERTA DI SERVIZI EDUCATIVI Il giorno 29 marzo 2011 sono stati effettuati due incontri a cui hanno partecipato i genitori dei bambini che hanno avuto l’opportunità di essere accolti nella nuova sezione di scuola materna presso la scuola di Castelletto ed i genitori del consiglio di istituto. Sono stati inoltre coinvolti negli incontri anche rapprentanze del mondo delle agenzie educative e del territorio. In particolare: la direzione scolastica, le referenti per la scuola dell’infanzia, la coordinatrice della scuola paritaria e una rappresentanza del volontariato per i progetti in ambito scolastico. Tanto disagio a cui si è data risposta L’iniziativa oggetto dei focus group svolti in data 29 marzo riguarda l’intervento messo in campo dal Comune per individuare una soluzione integrativa nei servizi per l’infanzia rivolta a un numero significativo di bambini nati nel 2007, anno che ha registrato un incremento straordinario di nuovi nati. La soluzione messa in atto dal Comune, dopo un percorso complesso, è stata quella di rendere operativa una sezione di scuola materna presso l’edificio di Castelletto. Tramite un accordo con la scuola paritaria, essendo venuta meno la possibiltà da parte dello Stato di fornire personale educativo, il Comune ha cercato di sopperire alla mancanza della scuola statale fornendo l’opportunià ai genitori che lo avessero voluto di utilizzare questa p0ssibilità alternativa. Si tratta di una forma del tutto innovativa di organizzazione del servizio che, a detta anche dei partecipanti agli incontri, non trova eguali almeno in tutta la provincia. L’azione del Comune è stata motivata anche dal clima di grande aspettativa che i genitori dei bambini esclusi dalla possibilità di essere inseriti nella scuola materna statale hanno espresso nel tempo, e sotto varie forme, verso l’Amministrazione di Anzola. Nel giro di pochissimo, circa due mesi, il Comune preso atto della difficile situazione ha sistemato, attrezzato i locali e definito gli accordi con la scuola paritaria. Per i genitori che hanno beneficiato di questo rapido intervento e anche per i rappresentanti delle istituzioni scolastiche il Comune ha dimostrato un dinamismo sorprendente nel dare risposta a molte famiglie che avrebbero rischiato di doversi cercare soluzioni alternative, anche maggiormente dispendiose o disagevoli, compresa la rinuncia all’impiego. Questo ha permesso anche, come hanno riconosciuto tutti i partecipanti, di favorire il reintegro nel mondo del lavoro di alcuni genitori che avrebbero rischiato di avere maggiori difficoltà non avendo una rete familiare di sostegno per la custodia dei bambini. Il servizio a Castelletto funziona e ci siamo trovati bene I genitori che hanno figli frequentanti la scuola di Castelletto hanno unanimemente manifestato la propria soddisfazione sia per la qualità delle strutture e degli arredi sia del servizio ricevuto. Infatti, pur avendone avuto la possibilità, alcuni di essi hanno preferito rinunciare alla ammissione del proprio figlio nella scuola materna statale o hanno confermato anche per l’anno scolastico 2011-2012 la loro scelta verso la scuola che già stanno frequentando. Si è anche dibattuto, nel corso degli incontri dei focus group, sull’aspetto di quanto sia complessa la solidarietà in momenti di crisi come questi e della difficoltà da parte dell’amministrazione comunale nel fare delle scelte di investimento che, dando risposta alle famiglie che hanno fruito del servizio presso la scuola di Castelletto, possono aver destinato le risorse a quanto ritenuto maggiormente prioritario. 42 Note Le immagini sono tratte dall’archivio iconografico del Comune. Si ringraziano per la collaborazione Click shop, Matteo Tinarelli, Zucchini Foto, Gabriele Castagna e Matteo Labanti del Servizio Lavori Pubblici, Chialab. I soggetti raffigurati sono, in ordine: pag.6 insediamento del Consiglio Comunale 25/06/2009; pag.17 Municipio; pag.18 laboratorio di archeologia a scuola, Festa di San Martino; pag. 19 materiale informativo per la mostra “Il pennello del gorilla Browne”, rassegna “Una cena a teatro”, cartellone “Una domenica al cinema”; pag. 20 Scuola dell’infanzia, sezione di Castelletto; pag. 21 Cerimonia d’inaugurazione Scuola dell’Infanzia di Castelletto 9/10/2010; pag. 22 opuscolo informativo “La parola ai bambini” attività per l’infanzia; pag. 23 Cerimonia d’intitolazione del Centro sportivo a Massimo Barbieri 18/09/2010; pag. 24 Festa per l’apertura del nuovo centro giovani 22/05/2010; pag. 26 Apertura nuova sede del Comando di polizia Intercomunale di Terred’Acqua 14/05/2010; pag.27 logo PSC Terred’Acqua; pag. 28 materiale informativo riqualificazione Stazione di Anzola e Cerimonia di inaugurazione 12/12/2009; pag. 29 apertura del macero a San Giacomo del Martignone; pag. 30 intervento di riqualificazione Scuola dell’infanzia Lavino di Mezzo; pag. 31 logo family card e Iniziativa Anzola città del gelato 2010; pag. 34 Consegna premio Juice della Regione Emilia Romagna 01/12/2009; pag.37 pubblicazione sul Bilancio di previsione anno 2010. 43 COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero Delibera 40 del 28/04/2011 DIREZIONE GENERALE OGGETTO APPROVAZIONE DEL BILANCIO SOCIALE ANNI 2009/2010. PARERI DI CUI ALL' ART. 49 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18.08.2000 N. 267 IL DIRETTORE DELL'AREA INTERESSATA Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere: FAVOREVOLE .................................................................................................................................. .................................................................................................................................. IL DIRETTORE GENERALE Data 20/04/2011 F.to CICCIA ANNA ROSA Per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE esprime parere: IL FAVOREVOLE DIRETTORE AREA .................................................................................................................................. ECONOMICO / .................................................................................................................................. FINANZIARIA E CONTROLLO IL DIRETTORE AREA ECONOMICO/FINANZIARIA E CONTROLLO Data 21/04/2011 F.to BARBIERI CLAUDIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 40 DEL 28/04/2011 Letto, approvato e sottoscritto. IL VICE PRESIDENTE F.to CANNONE TIZIANA IL SEGRETARIO GENERALE F.to CICCIA ANNA ROSA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE. Copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio dal 05/05/2011 al 20/05/2011 ai sensi e per gli effetti dell'Art. 124, comma 1, del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267. ANZOLA DELL'EMILIA, Lì 05/05/2011 IL RESPONSABILE SERVIZIO AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI F.to BULDRINI DANIELA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ. È copia conforme all'originale. ANZOLA DELL'EMILIA, Lì 05/05/2011 IL RESPONSABILE SERVIZIO AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI BULDRINI DANIELA ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITÀ. La presente deliberazione, pubblicata nei termini sopraindicati, è divenuta esecutiva il 15/05/2011, dopo il decimo giorno di pubblicazione, ai sensi dell'Art. 134, comma 3, del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267. Addì, IL SEGRETARIO GENERALE F.to CICCIA ANNA ROSA