Anno 3 - Dicembre 2008
IL COMUNE DI CAORSO
INFORMA
Bollettino di informazione del Comune di Caorso
Posta italiana - tassa pagata - pubb. diretta non indirizzata - aut. n° DC/DCI/49 Piacenza
BARRE DI URANIO E CAORSO ECOLOGICA
Cari caorsani, ci eravamo lasciati con l’annuncio delle prime barre di uranio che
finalmente avevano detto addio all’ex impianto nucleare e ora i trasporti per l’allontanamento del combustibile sono arrivati a sette.
Segno che la volontà di tutti, in primis quella del Comune e di Sogin che ringrazio, è di
rispettare i tempi previsti e in base ai quali entro il 2010 le piscine di decadimento
della centrale saranno svuotate di tutti gli
elementi radioattivi stoccati. Naturalmente
non abbasseremo la guardia, ma anzi continueremo a prestare massima attenzione
affinchè tutte le fasi della dismissione procedano celermente. A tale proposito ricordo che a luglio il Ministro all’Ambiente Stefania Prestigiacomo ha firmato il decreto di
Via (Valutazione impatto ambientale) che è
stato pubblicato il 10 novembre e che di
fatto dà l’ok alle fasi più cruciali del decommissioning. Dopo questo passaggio fondamentale attendiamo a breve l’autorizzazione per la demolizione dell’edificio off-gas
ed entro il 2009 quella finale per lo smantellamento dell’impianto, che si concluderà
nel 2019.
Il nostro impegno, come sempre, è proseguito anche sugli altri fronti. Sta ad esempio
lavorando proficuamente il Coordinamento Anci dei Comuni sedi di impianti nucleari: lo scorso 24 luglio insieme agli altri sindaci mi sono recato a Roma, dove ho avuto
un incontro con la segreteria del Ministro alle Attività Produttive Claudio Scajola. In
quell’occasione ci è stato ribadito che l’apposita commissione incaricata stabilirà i criteri per l’individuazione del futuro deposito nazionale per le scorie radioattive. Per accelerare ulteriormente la dismissione, inoltre, una nuova Agenzia di Sicurezza avrà
il non semplice compito di chiudere con il nucleare del passato: un paletto fondamentale sul quale ho più volte fatto leva. Riguardo il ritorno all’atomo di cui tanto
si parla, invece, dal Ministero ci è arrivata la garanzia che nessuna decisione verrà
presa sopra la testa degli Enti locali e dei cittadini: prima di qualsiasi tipo di scelta
dovrà esserci un chiaro e approfondito percorso informativo e di condivisione con
le popolazioni. Punto che rientrava peraltro nell’ordine del giorno presentato e votato
a maggioranza in consiglio comunale. In quel documento, che abbiamo inoltrato al
Governo ma anche ai Comuni limitrofi, c’era anche il chiaro indirizzo di non realizzare
sul nostro territorio né nuove centrali di produzione di energia alimentate da combustibili convenzionali o nucleari, né inceneritori, né compattatori di scorie radioattive.
Il nostro ordine del giorno ha anche ricevuto l’illustre risposta del presidente del consiglio Silvio Berlusconi, che nelle scorse settimane mi ha scritto per garantire, fra le
altre cose, l’intenzione di essere sempre aggiornato sulla questione.
All’insegna della trasparenza, vanno anche le ultime iniziative di Sogin, che da
quest’estate ha allestito a Caorso, primo Comune in Italia, un Infopoint a disposizione dei cittadini. Posizionato in municipio e disponibile negli orari degli uffici, permette a chiunque di aggiornarsi sulla dismissione, sulle partenze dell’uranio, ma anche
su tutte le operazioni magari meno note che si svolgono all’interno dell’ex impianto.
Come ad esempio la scuola di radioprotezione attiva da quest’anno. Questo innovativo strumento di comunicazione si rivolge proprio a tutti e ne è una prova il fatto
che i primi ad apprezzarlo sono stati i bambini del nostro centro estivo, accolti da
amministratori e Sogin in una calda mattinata estiva. Per coinvolgere ulteriormente i
cittadini, la società che gestisce l’impianto sta pensando di organizzare visite guidate
nella struttura e nel frattempo informeremo costantemente i caorsani sulle rilevazioni
che riguardano i passaggi dei cask con l’uranio lungo le nostre strade. Attraverso la
collaborazione di Arpa con la quale peraltro abbiamo rinnovato nei mesi scorsi la
convenzione relativa al monitoraggio, pensiamo infatti di pubblicare tabelle facilmente comprensibili che confermeranno come tutte le operazioni si sono svolte nella
massima sicurezza e senza alcun rischio o impatto per la popolazione. Nel frattempo sempre Arpa utilizzerà la centralina per il monitoraggio recentemente fornita da
Sogin.
Sul fronte economico, infine, siamo in attesa dei fondi compensativi (legge 368)
relativi all’anno 2007. Si tratta di circa un milione e duecentomila euro che in base
alle garanzie arrivateci dal Ministero dovrebbero presto essere sbloccati. I fondi che
invece ci erano arrivati lo scorso marzo, come forse già sapete sono stati messi su
un conto corrente ad hoc, in modo da poter relazionare chiaramente tutte le loro destinazioni. Gli utilizzi vanno dalle opere pubbliche tanto attese, agli incentivi sull’utilizzo di fonti energetiche alternative, sino alla diminuzione della tassa sui rifiuti e ai
contributi per l’acquisto dei libri di testo degli studenti. Tutti obiettivi raggiunti che
danno concrete risposte alle esigenze dei caorsani e che insieme agli impulsi dati
a turismo, sicurezza, sociale e ambiente, contribuiscono a riqualificare il nostro bel
paese, portandolo sempre più ad assumere un ruolo importante anche a livello extraprovinciale.
Colgo l’occasione per augurare a tutti i caorsani un sereno Natale ed un felice
anno nuovo
FABIO CALLORI
Sindaco di Caorso
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CAORSO PIU’ SICURO
Due nuovi vigili (Sonia Manfredi e Mosè Borrini) con un aumento organico, e
volontari impegnati nel monitoraggio ambientale notturno anche durante i mesi
invernali: il “pacchetto sicurezza” del Comune si è arricchito nei mesi scorsi per
garantire ai cittadini un paese vivibile e tranquillo.
Mentre prosegue proficuamente l’attività degli agenti di polizia municipale del
corpo “Terre Verdiane”, è infatti cresciuta anche l’attività della protezione civile. I
volontari, che ringraziamo per il tempo che sottraggono alla vita personale mettendolo a disposizione del paese, porteranno infatti avanti la positiva esperienza
dei monitoraggi notturni sino al prossimo 30 marzo.
La loro costante presenza sul territorio, in stretta collaborazione con le forze
dell’ordine, sarà importante anche per rappresentare un deterrente verso malintenzionati. Sul fronte sicurezza nei mesi scorsi ci sono stati molti altri interventi,
a partire dall’emissione di alcune ordinanze.
Dopo quella per il controllo della concessione di residenze, infatti, sono arrivate
quella per l’obbligatorietà delle vaccinazioni nei confronti degli alunni iscritti alle
nostre scuole e infine quella contro il degrado urbano.
Tale disposizione in particolare vieta, nelle aree pubbliche e in altri luoghi simili anche privati ad uso pubblico, frequentati soprattutto da bambini e anziani:
il commercio abusivo, l’accattonaggio e l’illecita occupazione di suolo pubblico;
il consumo di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione; l’abbandono di contenitori, cartoni o altro materiale che potrebbe creare pericoli ai fruitori dell’area o
degrado.
E ancora: è vietato coricarsi sulle panchine o in terra lungo vie, strade, piazze o
altri luoghi pubblici; lavarsi o effettuare operazioni di pulizia presso le pubbliche
fontane. Contro i trasgressori sono previste sanzioni e inoltre la polizia municipale è stata anche incaricata di stendere una mappatura degli immobili decadenti
e/o fatiscenti, deturpati, che provocano situazioni di degrado urbano, nonché
degli immobili abbandonati che possono consentire l’occupazione abusiva.
Altra direttiva è stata indirizzata all’ufficio anagrafe ed è relativa alle documentazioni (come ad esempio il permesso di soggiorno) da richiedere prima che vengano celebrati matrimoni: ciò per evitare il fenomeno sempre più frequenti dei
matrimoni di comodo combinati per poter restare in Italia.
Ricordiamo inoltre che è al vaglio un progetto per la posa di videosorveglianza
nei punti più critici di capoluogo e frazioni, mentre nel frattempo continuano
anche attività di sensibilizzazione presso le scuole, come l’ultima messa in atto
dalla polizia municipale. Gli agenti, infatti, hanno distribuito a genitori e alunni
opuscoli informativi sul corretto utilizzo di seggiolini per bimbi e cinture di sicurezza. ?
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G R A N D E AT T E N Z I O N E A I M I N O R I
AT T R AV E R S O N U O V I P R O G E T T I
Investimenti importanti hanno interessato anche i minori. Durante l’estate è stata
infatti aumentata la copertura del centro estivo, che insieme al grest parrocchiale ha raggiunto la quota delle 200 utenze fra bimbi della scuola materna, della
primaria e della secondaria. Riaperti anche i ritrovi pomeridiani: ‘Bambilandia’
per gli alunni della primaria (scuola elementare) e il doposcuola presso la ‘Casa
dell’amicizia’ per gli allievi della secondaria (scuola media). Da ricordare che per
entrambi i servizi sono disponibili mensa e trasporto.
Per i genitori che lavorano, inoltre, continua il prolungamento dell’asilo nella fascia oraria 16-18. Poi una novità al nido, che è stato ampliato (con un bello
spazio arredato in modo allegro e funzionale) e che pur restando micronido da
quest’anno può ospitare cinque bimbi in più, ovvero 19: numero che ha permesso di esaurire la lista di attesa presente.
Il Comune si è inoltre impegnato nel finanziamento del progetto di educazione
alimentare “Una tira l’altra” in collaborazione con l’associazione Uisp, già attivo
a livello provinciale e nazionale, con la collaborazione anche del primario della
pediatria di Piacenza, Biasucci, che ha scritto un libro sull’argomento e che terrà
una conferenza nel nostro Comune.
Un altro progetto finanziato è quello di formazione per insegnanti ed educatori
sul tema dell’ascolto e del disagio adolescenziale: si tratta di “Avanti il prossimo”
ed è nato da una collaborazione tra la scuola secondaria, la casa famiglia Santa
Lucia, l’associazione La Ricerca, le società sportive e l’assessorato alle Politiche
socio-sanitarie.
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Riguardo i disagi minorili, invece, il Comune è riuscito ad ottenere la presenza a
cadenza quindicinale dell’assistente sociale di competenza dell’Asl: Ilaria Curotti,
presso gli uffici del settore Servizi sociali (telefono 0523/814742) ogni secondo
e quarto lunedì del mese, per ascoltare le esigenze che le verranno sottoposte
e parlare eventualmente con gli interessati. Anche questa è quindi una novità
importante al fine di prevenire ed alleviare situazioni di disagio minorile, in futuro
inoltre potrebbe essere ampliata la presenza.
Dal tre novembre, infine, è partito il servizio civile dei quattro volontari che hanno
partecipato al bando e sono stati scelti in base ai criteri ministeriali. Si tratta dei
giovani Elisabetta Ferri, Valentina Romano, Francesca Boselli e Aldo Donelli. In
base ai due progetti predisposti dalla dottoressa Samanta Repetti, entrambi accolti, i primi volontari si occuperanno in particolare dei minori, mentre i secondi
di anziani. Per il Comune i quattro ragazzi rappresentano una risorsa importante,
ma allo stesso tempo l’esperienza che hanno scelto di compiere (in 25 ore settimanali) sarà per loro edificante e certamente formativa. ?
INTERVENTI PER LA PREVENZIONE SANITARIA
La prevenzione delle malattie cardio-vascolari, attraverso cicli di giornate dedicate ai controlli e acquisto di attrezzature utili, è stata fra i progetti iniziati nei mesi
scorsi da questa amministrazione.
In collaborazione con l’associazione ‘Progetto Vita – Il Cuore di Piacenza’, infatti,
abbiamo organizzato una serata pubblica con il dottor Capucci. In quell’occasione è stata posta attenzione ai segnali di allarme, ma anche e soprattutto all’opera
preventiva che porterà ad altre iniziative importanti sul fronte della prevenzione
nel prossimo anno.
La sensibilizzazione verrà ripetuta, ma nel frattempo il Comune ha deciso di acquistare anche sei nuovi defibrillatori, che sono stati donati ad altrettanti sodalizi
del paese. Ognuno di essi ha fatto seguire ad un certo numero di volontari appositi corsi di abilitazione per l’utilizzo degli strumenti che potrebbero salvare la
vita.
A riceverli sono stati Us Caorso, Anspi Fossadello, Anspi Roncarolo, Anspi Muradolo, Casa protetta ‘La Madonnina’ e il distaccamento di Caorso dell’Organizzazione europea vigili del fuoco e volontari di protezione civile.
Sul fronte prevenzione, inoltre, ricordiamo che resta la possibilità di ricevere un
contributo consistente per le vaccinazioni contro il Papilloma Virus a bambine
nate negli anni ’93 e ’94, età non coperte dal programma di vaccinazione nazionale contro il virus considerato causa del cancro al collo dell’utero. Si ricorda al
riguardo che per ricevere il contributo (di 115 euro) devono essere conservate le
ricevute di pagamento del vaccino. ?
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AUMENTANO I SERVIZI E GLI INVESTIMENTI
DIMINUISCONO LE TASSE
Come è ormai tradizione, attraverso questo opuscolo, l’Amministrazione Comunale vuole portare a conoscenza dei cittadini i risultati del bilancio 2007 e le
linee guida adottate per redigere il bilancio preventivo del 2008.
RENDICONTO 2007
Dal 2005 in avanti il bilancio comunale ha visto crescere esponenzialmente il risultato
del suo conto economico, ovvero il rapporto fra ricavi e costi di gestione al netto degli
oneri finanziari, il risultato del 2007 è stato, infatti, di 134.546,56 euro con un incremento del 248% rispetto a quello del 2004 che era stato di 38.601,60 euro.
E’ questo uno dei dati salienti che emergono dal bilancio consuntivo 2007, dal quale risulta anche un avanzo di amministrazione di 230.589,30 euro di cui 36.746,92
dalla gestione residui e 193.841,52 dalla gestione di competenza. E’ cresciuto anche
il patrimonio netto (4.008.843,33 euro) con un aumento pari al 3,5 % rispetto a quello
del 2006.
Sempre riguardo al consuntivo 2007, per quanto riguarda i capitoli in entrata si è
avuto una diminuzione di 350.304 euro rispetto all’anno 2006 (-7,35%), mentre quelli
che si riferiscono alle spese hanno registrato una diminuzione di 352.399 (-7,30%).
In merito agli investimenti, nel 2007 si sono attivate risorse per 868.193,36 euro,
di cui 300mila con il ricorso all’indebitamento e il rimanente da contributi e da entrate
proprie del Comune. Investimenti importanti che hanno riguardato essenzialmente
l’acquisizione di macchine e attrezzature, interventi su beni demaniali e patrimoniali
(ad esempio la rocca municipale, lo stradone Orsoline), la viabilità (si è iniziato un piano organico di sistemazione e asfaltatura delle strade del capoluogo e delle frazioni),
il settore necroscopico e cimiteriale.
Sul fronte della spesa corrente, si è continuato nell’opera di controllo e di contenimento, cercando di eliminare, ove possibile, quella superflua, e ottimizzando le
risorse a disposizione anche con un ammodernamento della macchina comunale (a
tal proposito si stanno potenziando soprattutto gli strumenti informatici).
Tutto questo ha permesso di dedicare ulteriori risorse al potenziamento dei servizi
erogati e di attivarne dei nuovi, il tutto senza aumentare la pressione fiscale verso i
cittadini.
A supporto di quanto detto ( e a dimostrazione che la strada intrapresa è quella
giusta), si vuole evidenziare due elementi significativi:
1°) la spesa corrente procapite dal 2004 al 2007 è aumentata solo del 2,3% (valore
nettamente più basso rispetto al tasso d’inflazione che si è avuto nei quattro anni.)
2°) la pressione fiscale procapite (che è data dal rapporto tra le entrate tributarie e
il numero degli abitanti) è passata da 475,44 euro del 2004 a 371,00 euro del 2007,
con una diminuzione del 21%.
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RENDICONTO 2008
Archiviato dunque positivamente il bilancio 2007, l’amministrazione ha mantenuto la
stessa metodologia, che prevede innanzitutto il confronto pubblico con i cittadini per
comprenderne esigenze e suggerimenti, nel redigere il preventivo 2008.
Il bilancio 2008 comprende un’entrata storica come quella proveniente dalla legge
368 del 2003: i circa diecimilioni di euro arrivati, occorre ricordarlo, grazie ad un’iniziativa dei parlamentari piacentini di centrodestra su sollecitazione di questa maggioranza, allora opposizione.
Il cospicuo indennizzo nucleare ha permesso all’Amministrazione Comunale di predisporre e pianificare numerose iniziative, che, come era stato promesso, andranno a
beneficio, in modo concreto, dei cittadini.
Gli interventi più significativi per l’esercizio 2008 sono i seguenti:
) Riduzione della tassa sui rifiuti del 50% sulle utenze domestiche e del 25% su
quelle commerciali. ( il risparmio complessivo previsto per i cittadini e le aziende è
calcolato intorno ai 150.000 euro. ) Sul fronte della raccolta differenziata, anche per
il 2007 il nostro Comune è stato quello con la percentuale di differenziazione più alta
della Provincia, per questo risultato l’Amministrazione Comunale vuole ringraziare soprattutto tutti quei cittadini che si sono adoperati per un corretto smaltimento dei rifiuti.
) Rimborso del 50% sulla spesa sostenuta per l’acquisto della dotazione libraria
per i ragazzi che frequentano la scuola media. ( stanziati 15.000 euro.)
) Contributo a cittadini e/o aziende per l’installazione e/o modifica a impianti con
soluzioni energetiche a basso consumo. ( stanziati 250.000 euro.)
) Contributo per chi converte i veicoli all’uso di carburanti a basso impatto energetico. ( stanziamento di 50.000 euro.)
) Acquisto di 6 defibrillatori che sono stati messi a disposizione di varie associazioni a copertura di tutto il territorio comunale. ( stanziati 14.000 euro.)
) Convenzione con l’ARPA per un periodico controllo ambientale su tutto il territorio comunale. ( stanziati 100.042 euro.)
) Riorganizzazione e potenziamento della polizia municipale.
) Finanziamento del servizio dei Bus domenicali per la tratta Caorso – Piacenza e
ritorno. ( cifra stanziata 10.620 euro.)
) Stanziamento di un contributo alle adolescenti per la vaccinazione HPV (Papilloma Virus) contro il tumore al collo dell’utero.
Sul fronte delle opere pubbliche gli investimenti più importanti previsti nel
2008 risultano essere i seguenti:
) 850.000 euro per la manutenzione straordinaria di strade, vie, piazze, ecc. sia
nel capoluogo sia nelle frazioni.
) 50.000 euro per ampliamento asilo nido.
) 660.000 euro per l’acquisizione dell’ex cinema Fox che sarà completamente ristrutturato con un intervento privato.
) 300.000 euro per ampliamento e rifacimento impianti di illuminazione pubblica.
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) 100.000 euro per manutenzione e sistemazione parchi e aree verdi.
) 410.000 euro per manutenzione ed adeguamento delle scuole elementari.
) 350.000 euro dedicati alla manutenzione e costruzione cimiteri comunali.
Sul fronte dell’indebitamento si è programmato di estinguere una serie di mutui
che ci permetterà di risparmiare circa 160mila euro sulla spesa corrente del 2008
e degli esercizi successivi, così si libereranno preziose risorse che potranno essere
utilizzate per investimenti importanti, ad esempio nell’ambito del sociale.
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PORTO TURISTICO E VIABILITA’ PIU’ LEGGERA:
LE LINEE DEL FUTURO PSC
Dal punto di vista urbanistico continuano gli incontri di concertazione
e l’impegno per la predisposizione del nuovo Psc, il Piano strutturale
comunale che rimpiazzerà il vecchio Piano regolatore (Prg). In questo
importante strumento di pianificazione (la cui Conferenza dei servizi è
iniziata il 27 novembre) la nostra Amministrazione inserirà il porto turistico fluviale alla foce del torrente Chiavenna. Questo progetto, fortemente voluto e la cui importanza è stata riconosciuta di recente anche
a livelli superiori, sta per concretizzarsi anche grazie all’interessamento
della Cmr (Cooperativa muratori riuniti) di Ferrara. Si è resa infatti disponibile ad effettuare l’intervento prendendo in gestione il porto ideato da
Piacenza Turismi, e nel frattempo sono iniziate le trattative con i proprietari terrieri. E’ da ricordare inoltre che il porto non sarebbe impattante:
non ci sarebbero infatti strutture in cemento a terra e il materiale risultato dallo scavo, di circa quattro-cinque metri, sarebbe terreno argilloso
da riutilizzare per il rialzo degli argini. Si tratta dunque di un’opportunità
unica per il nostro paese, soprattutto perché permetterà di incentivare
ulteriormente il turismo.
Nel frattempo continua anche lo studio relativo alla viabilità, per ricercare soluzioni in grado di sgravare Caorso dal traffico che purtroppo è destinato a crescere ancora nei prossimi anni. Al riguardo nelle
scorse settimane abbiamo anche incontrato i sindaci dei paesi limitrofi,
con i quali abbiamo predisposto un documento congiunto con richieste
che riguardano l’intera area della Bassa Piacentina. Tale documento è
stato presentato alla Provincia di Piacenza nell’ambito delle fasi di concertazione relative al nuovo Ptcp (Piano territoriale di Coordinamento
provinciale).
Per quanto riguarda Caorso pensiamo ad esempio alla Cispadana,
ma con un tragitto diverso rispetto a quello iscritto da anni sulla carta
e che di fatto ora passerebbe in quartieri residenziali. Ci sono poi le tre
rotatorie previste lungo la provinciale Padana Inferiore: in questo caso
gli interventi, già approvati dalla Provincia di Piacenza, permetteranno
di rallentare il traffico e di rendere più sicuro l’ingresso in autostrada, evitando incidenti come quelli, anche tragici, che sono accaduti in passato
in quel punto.
Da ricordare inoltre che alcune migliorie viabilistiche saranno sostenute economicamente dagli investitori che hanno scelto di insediarsi
nel nostro Comune, come la Ritchie Bros Auctioneers che già alle prime aste ha richiamato in paese migliaia di compratori. Oltre ad essa
negli scorsi mesi sono state diverse le aziende importanti che hanno
cominciato proficuamente la loro attività nel territorio caorsano.
Nei confronti delle aziende, nuove ed esistenti, il Comune continuerà
a prestare attenzione monitorando eventuali emissioni anche attraverso una convenzione stipulata con Arpa, mentre si continuerà a contare
su importanti collaborazioni con le aziende del territorio. Un esempio
è quella con Saib, che come noto si farà carico degli oneri economici
relativi al recupero del Cinefox: lo storico edificio che la nostra Amministrazione ha deciso di acquistare. E che dopo i lavori di riqualificazione
diverrà un centro civico destinato a tutti i cittadini. ?
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LUSTRO AI MONUMENTI STORICI
CHE TORNANO A SPLENDERE
Recuperare edifici storici, simbolo del nostro paese, per riportarli allo splendore
delle origini. Questo ambizioso obiettivo si sta concretizzando di recente grazie
agli ingenti capitoli che l’Amministrazione comunale ha deciso di dedicare proprio alla rivalutazione di strutture importanti come la scuola elementare, il Cinefox e soprattutto la Rocca Mandelli.
Per quanto riguarda l’edificio che ospita la scuola primaria, intitolato a Lorenzo Toncini, il progetto attuato durante l’estate ha previsto innanzitutto l’eliminazione dei cavi elettrici che passavano sui cornicioni: sono stati interrati, in totale
sicurezza, per non deturpare la facciata. Si è quindi proceduto al rifacimento dei
serramenti, in legno e decisamente simili a quelli delle origini anche se si tratta
di finestre utili anche per il risparmio energetico.
Quindi la sistemazione e la ritinteggiatura della facciata stessa, che dà anche
una nuova luce alla piazza, dove interverremo ulteriormente a breve in modo da
renderla ancora più fruibile.
Il recupero del Cinefox, storico cinematografo destinato a divenire in futuro
centro civico di Caorso, sarà come noto possibile grazie ad un’intesa sottoscritta
con Saib, che si impegna a sostenere le spese dei lavori. Da ringraziare sono
anche gli ex proprietari dello stabile, che hanno compreso l’importanza di un suo
recupero per la collettività e hanno così accettato di cederlo (…e pensare che un
ex sindaco lo voleva abbattere).
Infine l’ultima, ma non per importanza, riqualificazione storica: la nostra bella rocca, biglietto da visita del paese. I lavori alla facciata non saranno l’unico risultato
dei prossimi mesi, visto che è infatti prevista anche l’installazione di un ascensore, attraverso il quale saranno così eliminate le barriere architettoniche del
passato. Sono inoltre ultimati gli interventi di restauro agli affreschi della cappellina di palazzo, che eseguiti dalle restauratrici del laboratorio Terradombra (San
Secondo, Parma) hanno ridato luce ai dipinti che purtroppo erano stati in passato
dimenticati ed erano quindi divenuti vittime del degrado.
Per questo intervento, che presenteremo a breve, dobbiamo ringraziare il
finanziamento della Fondazione di Piacenza e Vigevano. In futuro la cappellina
sarà aperta al pubblico e sistemeremo anche la stanza al piano terra che la precede, l’intenzione è infatti quella di realizzare lì un punto di informazioni turistiche,
per dare ulteriori stimoli al settore che in questi ultimi anni è stato notevolmente
potenziato.
Sul fronte lavori pubblici, poi, sono tante le opere concluse – eattese da tempo
– per rispondere a specifiche esigenze dei cittadini. Pensiamo ad esempio alla
nuova stazione ecologica, una delle più funzionali dell’intera provincia di Piacenza raggiungibile attraverso una strada (via Stanga) anche con percorso ciclopedonale. Poi lo stradone Orsoline, finalmente allargato. Riguardo il punto che si
restringe a causa della presenza di un tubo Snam, stiamo facendo pressioni
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affinchè attraverso un accordo sia la stessa società (a cui peraltro compete il tratto) a farsi carico di quella porzione d’intervento.
Ciò per evitare sprechi di denaro pubblico, in quanto i costi che ci sono stati
prospettati per la realizzazione sarebbero molto alti: quasi pari a quelli sostenuti
complessivamente per l’allargamento dell’intero stradone, che abbiamo comunque realizzato onde evitare un’attesa di oltre due anni, necessari per la predisposizione del tubo stesso.
Riguardo la viabilità di Roncarolo stiamo anche ultimando il progetto per il rifacimento del tratto dello Scovalasino e una parte della carreggiata è già stata ampliata. Nell’ambito delle manutenzioni quest’estate abbiamo effettuato un corposo intervento di riasfaltature che in particolare ha riguardato via Caduti sul lavoro,
via Da Vinci, via Gariboldi, via Ziliani, via Turati, via Ferrovieri, via Moro, via Di
Vittorio, via De Gasperi, via Manzoni, via Don Sturzo, via Fratelli Cervi, via Tavani, via Ambroggi, via Mattarozzi, vicolo Podone e via Toncini, oltre ai parcheggi
del parco degli alpini e di via Di Vittorio.
Per quanto riguarda le frazioni, invece, sono state riasfaltate Strada Cabina Mandella e Strada Ciregna a Muradolo, Strada Sedazzaro a Roncarolo. Segono altri
interventi di riasfaltatura a Muradolo, a Fossadello (strada che porta al cimitero)
e in via Graffignana.
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A Zerbio la riasfaltatura è rinviata alla primavera perché a breve via Matteotti sarà
interessata dagli scavi necessari per la posa di nuova illuminazione, con la sostituzione dei pali in cemento e l’aggiunta di due nuovi punti luce. A dire il vero tutto
il territorio caorsano è stato interessato dall’installazione di nuovi punti luce: 40 in
tutto a cui se ne aggiungeranno altri sia nel capoluogo che nelle frazioni. Inoltre
saranno adeguati gli impianti del Comune e di Enel Sole, con la sostituzione di
500 armature stradali, di 100 armature di arredo urbano, 21 quadri di comando,
80 pali in cemento e di un totale di 6500 metri di cavi elettrici.
E’ iniziato anche l’intervento per l’eliminazione delle barriere architettoniche
presso l’ala nuova del cimitero del capoluogo cui seguiranno i lavori nella parte
vecchia, ed è in fase progettuale l’ampliamento dei cimiteri di Zerbio e Roncarolo.
Particolarmente importante l’intervento che sarà effettuato alle fognature del paese e in particolare nelle vie Serafini, Nuova, Buonarroti, Delle Rose, Verdi e in
Piazza IV Novembre. Grazie ad un accordo con Enìa, infatti, verrà sistemata la
rete fognaria eliminando il tratto che corre sul letto del Chiavenna per poi risalire
in via Roma, ciò permetterà di risolvere un problema che negli anni scorsi aveva
creato non pochi disagi ai caorsani.
L’intervento costerà complessivamente 240mila euro, di cui 140mila messi
dal Comune e 100mila da Enìa. Infine i progetti in cantiere: oltre a quello anticipato che interesserà la riqualificazione di Piazza IV Novembre, ce ne sarà uno
relativo alla piazza della rocca municipale: per far emergere ancor di più l’imponenza e la bellezza del nostro monumento principe. ?
Aperto sino al 31
dicembre il bando sul
risparmio energetico
Fra i contributi stanziati da questa
amministrazione ricordiamo ai cittadini che ci sono quelli per il risparmio
energetico e le fonti rinnovabili: 50mila
euro per quanto riguarda la conversione di veicoli all’uso di carburanti a
basso impatto ambientale e 250mila
euro per l’installazione e/o modifica di
impianti con soluzioni energetiche a
basso consumo. I bandi relativi sono
reperibili in municipio o sul sito web
del Comune (www.comune.caorso.
pc.it) e scadranno alle ore 12 del 31
dicembre 2008. Potranno beneficiarne i soggetti, privati o pubblici, aventi
rispettivamente residenza o sede legale nel Comune di Caorso e titolari del diritto di proprietà o di un altro
diritto reale di godimento sul fabbricato (ubicato all’interno del territorio
comunale) sul quale viene installato
l’impianto. Al momento di andare in
stampa al bando avevano già aderito
22 privati ed un’azienda: i progetti presentati per la conversione dei veicoli
a metano o gpl sono stati otto (contributi pari a circa 3000 euro a fronte
di circa 10mila di spesa privata); quattro quelli per l’installazione di impianti
fotovoltaici (contributi comunali pari a
24mila euro a fronte di spese private
di 118mila euro); due quelli per i pannelli solari (contributi di 2400 euro a
fronte di 11mila euro di spesa privata)
e infine nove le richieste per la sostituzione di caldaie, con un contributo fisso pari a mille euro (quindi un totale di
9000 euro erogati) a fronte di progetti
per circa 35mila complessivi.
Nell’ambito del risparmio energetico
il Comune si sta inoltre impegnando
per l’installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici comunale, in particolare si pensa a scuola media, palestra,
scuola materna, stazione ecologica e
magazzino comunale. ?
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Sagre e gastronomia: la ricca offerta di Caorso
Rivedere il nostro paese pieno di gente, nel cortile della rocca per ballare o
sotto i tendoni della Pro loco a gustare
le ottime pietanze preparate dalle volontarie, è stata una delle soddisfazioni più grandi degli ultimi mesi, quando
sono state portate a termine con successo numerose iniziative sempre patrocinate dalla nostra amministrazione. A maggio la “Fiera della crostata”
andata in scena anche con una buona
collaborazione con l’istituto Marcora,
ha focalizzato l’attenzione sui prodotti
tipici della Bassa Piacentina; a settembre la “Sagra del Nadar” ha fatto registrato un vero e proprio tutto esaurito
inaugurando nuovi eventi molto apprezzati. In particolare ha richiamato
appassionati, provenienti anche da
fuori provincia, il primo festival musicale “Out of Africa” che ha proposto
due mostri sacri della musica black:
Dobet Gnahoré e il padre del reggae
Derrick Morgan. Basti ricordare che fra
il pubblico che ha gremito il cortile della rocca c’era anche la nota ballerina
Oriella Dorella, estimatrice dell’anatra
arrosto cucinata secondo la tradizione.
Nel programma della fiera rientravano
poi primizie come il raduno hi fi di car
tuning e il raduno nazionale dei rulli,
accompagnati dalla musica di un dj e
dai coinvolgenti balli delle cubiste del
circolo Raizlatina. Come dimenticare,
poi, la prima edizione del “Palio del Nadar”, che come hanno potuto vedere
gli spettatori non ha previsto alcun disagio per le anatre rappresentanti dei
rioni caorsani, che hanno potuto correre liberamente per raggiungere l’ideale
traguardo. Ma il nostro territorio ha saputo mettersi al centro dell’attenzione
enogastronomica anche attraverso altre iniziative importanti come la prima
“Fiera del latte” e la seconda edizione
della “Festa provinciale della cipolla”
andata in scena a Roncarolo. Il buon
esito di queste e altre rassegne (da citare anche i venerdì sera primaverili e
la prima edizione del circuito per auto
d’epoca “Trofeo del Grande fiume”) è
stato possibile grazie all’impegno del
Comune, dei commercianti e delle numerose associazioni che operano sul
territorio con tanta volontà. La stessa
che ci metteranno per organizzare le
imminenti iniziative natalizie, come
sempre rivolte ai caorsani di tutte le
età. Il programma sarà infatti ricco e
per tutti i gusti. ?
SPORT
in arrivo il centro con campi e piscina
Cresce l’attività dello sport locale e cresce anche l’aspettativa per il nuovo centro
sportivo, che come noto sorgerà presto nel terreno a lato della strada che porta a
Chiavenna. Sono infatti iniziate le procedure per l’acquisizione dell’area, che comporterà una spesa di circa un milione di euro. Le parti essenziali di questo polo
che darà risposta alle esigenze degli sportivi saranno campo da tennis, campo da
calcetto e campo da calciotto, palestra-centro fitness, piscina coperta e scoperta.
L’amministrazione ha infatti deciso di iniziare con l’installazione di opere che attualmente mancano in paese, ci sarà poi l’opportunità di ampliare ulteriormente il
centro nel corso degli anni. Per raggiungerlo, verrà allargata la strada ed è di prossima realizzazione un sottopasso a spese di un privato che stipulerà un’apposita
convenzione con il Comune. ?
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DICEMBRE 2008
Periodico del Comune di Caorso
Registrazione N° 620 al Tribunale di Piacenza il 10 - 01 - 2006
Direttore Responsabile : Susanna Pasquali
Progetto grafico e comunicazione : Joki Consulting
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