Provincia 29
L'ARENA
Giovedì 9 Maggio 2013
SAN GIOVANNILUPATOTO. Il22 maggiole stradedel paese sarannointeressate dal passaggiodella diciassettesima tappadella «corsarosa»
Arriva ilGiro:la città è già in fermentoperla carovana
L’assessore Mantovanelli
entusiasta: «L’ultima volta
fu nel 1984, un premio alla
nostra attività sportiva»
I ciclisti del 96˚ Giro d’Italia partito il 4 maggio da Napoli e
che terminerà il 26 maggio a
Brescia - passeranno da San
Giovanni Lupatoto il 22 maggio.
È arrivata in questi giorni, in
Comune, la richiesta di autorizzazione al passaggio nel territorio comunale della 17esi-
ma tappa del Giro, lunga 203
chilometri, che andrà da Caravaggio (BG) a Vicenza.
Anche il Comune di San Giovanni Lupatoto sarà attraversato dal serpentone dei corridori. La carovana, composta
da gruppo e corteo, passerà
mercoledì 22 maggio, tra le 15
e le 15.15: percorreranno le
strade comunali 22 squadre
da nove corridori ciascuna e
un seguito formato da circa
400 auto e 50 moto, oltre che
da una colonna pubblicitaria
di almeno 80 mezzi. «Siamo
entusiasti dell’arrivo del Giro
a San Giovanni e stiamo organizzando un cerimoniale e
una festa per l’occasione», annuncia l’assessore allo sport
Enrico Mantovanelli, appassionato ciclista. «Il Giro passerà solo attraverso una manciata di comuni del Veronese, tra
cui il nostro, e questo non può
che farci piacere: lo interpretiamo come un premio alla nostra fattiva attività sportiva
sul territorio. A mia memoria,
ricordo che l’ultima volta il Giro transitatò da qui fu nel
1984, quando Francesco Moser vinse la cronometro da Soave a Verona. Invitiamo perciò
tutti e i numerosi ciclisti lupatotini a partecipare al passaggio della carovana», conclude
l’assessore. «Già alcune ore
prima dell’arrivo degli atleti
inizierà la festa lungo le strade, con musica e sponsor: questo evento sarà l’anteprima
della Festa dello sport che si
terrà dal 14 al 23 giugno».
I ciclisti, il 22 maggio, arriveranno in paese dopo aver percorso le strade di Valeggio, Vil-
SAN GIOVANNIILARIONE. Ongaroincontra l’infermierache l’ha soccorsoalla Marcia dei ciliegi
Ilpodistaabbraccia
chigli hasalvato lavita
OrganizzailComune che vuolfar conoscere lepratiche rianimatorie
Paola Dalli Cani
Claudio Ongaro, il podista salvato da un arresto cardiaco durante la Marcia tra i ciliegi in
fiore, torna, a San Giovanni Ilarione. E lo fa oggi, per incontrare Antonella De Grandis, l'infermiera-podista che l'ha soccorso con i volontari della Croce rossa lo scorso 1˚ aprile.
Ongaro, legnaghese di 55 anni, il giorno di Pasquetta era
stato colto da malore lungo il
percorso medio della marcia:
l'allarme lo aveva dato un podista sopraggiunto qualche
istante dopo in quel punto del
percorso seguito a ruota dall'
infermiera. I due si erano attivati subito e in pochi minuti
sul posto erano arrivati i volontari del gruppo di San Bonifacio che, tra l'altro, ha un distaccamento a San Giovanni.
Antonella De Grandis, infermiera di Castagnaro, non si
era tirata indietro dando man
forte ai volontari in attesa dell'
arrivo dell'elicottero di Verona Emergenza.
A farli incontrare è il Comune che ha voluto partire da
questa storia finita bene per
organizzare una serata dedicata all'importanza di conoscere
le pratiche rianimatorie.
Non sarà un corso «mordi e
fuggi», ma senza dubbio un incontro propedeutico a un momento formativo dedicato alla
popolazione tutta.
Gianluigi Pasetto, segretario
Ivolontari dellaCrocerossa ilarionese chesonointervenutidurantela corsapodistica di Pasquetta
del Gruppo sportivo dilettantistico Valdalpone-De Megni, e
dunque più che esperto di
sport in sicurezza dall'alto di
quasi quaranta edizioni della
Montefortiana, modererà l'incontro in programma dalle
20.30 in sala civica.
Interverranno il sindaco Ellen Cavazza, il delegato allo
sport Marco Beltrame, il direttore del Suem 118 Alberto
Schoensberg e Riccardo Regazzin, delegato della Croce
rossa italiana di San Bonifacio. Al tavolo anche Benoit Di
Franco (Polisportiva), Marcellino Isoli (Fiasp), Luigi Pandolfo (Avis) ed Antonio Grassi (Aido): sono alcuni dei volti che
stavano dietro le quinte della
marcia di Pasquetta e faranno
un po' da scenografia dell'incontro tra Claudio Ongaro ed
Antonella De Grandis.
Saranno loro i veri protagonisti della serata perchè saranno loro a raccontare, con una
testimonianza diretta, le due
facce della stessa medaglia,
cioè chi si è salvato e chi ha salvato.
Determinante una serie di
fortunate coincidenze: la località Varizia, dove Ongaro si è
sentito male, è un luogo facilmente raggiungibile dall'ambulanza. Ambulanza che, va ricordato, a San Giovanni Ilarione è presenza stabile alla sede
della Croce rossa: e questo grazie ad un altro enorme gesto di
solidarietà, quello del Lions
club Valdalpone che qualche
anno fa, col sostegno dei Comuni della valle, la acquistò e
ne fece dono alla Cri.
Il poco tempo trascorso tra il
malore e l'arrivo del podista
che ha lanciato l'allarme è l'al-
tro fatto essenziale, a cui aggiungere il pronto intervento
dei volontari e dell'infermiera.
Per Ongaro è stato utilizzato
il defibrillatore, strumento
che da qualche mese è anche a
disposizione del Comune dopo che gliene ha fatto dono
l'Avis: giusto qualche giorno
prima della Marcia tra i ciliegi
in fiore si era concluso il corso
di formazione all'uso del defibrillatore, tenuto da istruttori
del Centro formazione provinciale della Cri-Irc (Italian resuscitation council), che aveva
coinvolto una trentina di persone tra responsabili di associazioni ed amministratori.
Proprio in occasione di questa
serata il defibrillatore sarà ufficialmente posizionato in un'
area della palestra della scuola media «Marcazzan». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
SOAVE. Nuova iniziativaorganizzata dai 54esercenti associati
Lalotteriadelle Botteghe
perfinanziareduemostre
Proseguono anche in questo
mese le iniziative dei 54 esercenti raccolti nell'associazione «Botteghe di Soave», che
hanno promosso una lotteria
per finanziare due mostre allestite una nella chiesa dei padri
Domenicani e l'altra in sala civica.
La prima è il «Percorso artistico dell’arte veneta tra '800 e
'900» che verrà aperta sabato
11 maggio e si potrà visitare fino a giovedì 30 maggio dal
martedì alla domenica, il mattino dalle 10 alle 12 e nel pome-
riggio dalle 15 alle 19.
Giovedì 16 maggio prenderà
il via la Festa medioevale del
vino bianco Soave, con l'esposizione di cartoline storiche di
Soave, intitolata «Viaggiando
nel tempo con le cartoline di
Soave», allestita nella sala civica di piazza Antenna. Si tratta
di un progetto voluto dalle
«Botteghe di Soave», in collaborazione con l'università popolare di Soave e con il sostegno della Pro loco e dell'amministrazione comunale, che si
potrà visitare fino a domenica
sera 19 maggio.
Tra l'altro, sarà messo in mostra materiale di alcuni collezionisti che si sono prestati
per allestire questa esposizione: Agata Fabbro, Bruno Sitta,
Ezio Ferro, Gianfranco Guadin, Luigino Mericiani, Margherita Danieli in Nucca, Maria Teresa Benetton, Maurizio
Elponti, Pietro Masnovo, Tiziano Fasoli e Virginia Tebaldi.
Dall'esposizione è stato edito
un opuscolo con le riproduzioni delle «cartoline viaggianti»
di Soave, dal 1899 ai nostri
lafranca, Povegliano, Azzano e
Castel d’Azzano; poi proseguiranno verso Albaro, Belfiore e
San Bonifacio.
«Le arterie lupatotine interessate dal passaggio saranno
via Ca’ di David, via Battisti,
via Marinai d’Italia, via Foscolo, piazza Umberto I, via Roma e via Marconi», dice la comandante della polizia municipale Giulia Rossi. «Nei prossimi giorni è in previsione una
riunione tecnica con la Questura per organizzare le tappe
nella provincia di Verona; inol-
Latappa diIschia delGiro
SAN BONIFACIO. L’evento targatoDatacol
«TruckFestival»
Ibisontidellastrada
compiono10anni
Giochidiabilità tra camionisti
musicalivee automodellismo
L’annuale raduno dei «bisonti» della strada, il «Truck Festival Datacol», che da domani e
per tre giorni animerà la nuova zona artigianale, nel piazzale Datacol, lungo la strada regionale 11, compie 10 anni.
Questo happening di camionisti e dei loro imponenti mezzi,
organizzato dall’Associazione
«Giovani Lobia», è diventato
uno dei raduni più seguiti a livello nazionale. La manifestazione, che avrà inizio domani
alle 18.30, è patrocinata dai Comuni di San Bonifacio, Arcole
e Lonigo, dalla Provincia e dalle associazioni Avis e Amanti
delle curve. Giochi di abilità
tra camionisti, musica live, intrattenimenti e gare di automodellismo dinamico sono il
punto di forza del raduno, insieme agli stand gastronomici, apprezzati, sottolinea Davide Carradore, uno dei protagonisti dell’organizzazione, per
la varietà di specialità preparate. L’intero ricavato viene poi
devoluto in beneficenza.
La 10˚ edizione del Truck Festival Datacol coincide con il
20˚ anniversario dalla fondazione della Datacol stessa e
con il 30˚della rassegna «Est
veronese produce», che si è appena conclusa: una coincidenza di date, sottolineano gli organizzatori, che fanno ben sperare per lo sviluppo economico del territorio. Si prevede la
solita nutrita partecipazione
di trasportatori, oltre a tra-
sportatrici donne, dall'Italia e
dall'estero (lo scorso anno, il riconoscimento per il trasportatore più lontano fu assegnato
a un olandese). Varia l'offerta
di intrattenimenti musicali:
domani, dalle 22, serata afro
con dj Morgan, sabato Kasse
Armoniche e One No One, domenica Tir Band e Los Massadores. Come sempre, gare di
«tiro al tir» e riconoscimenti
per trasportatore più lontano,
più giovane e flotta più numerosa. Uno dei momenti più significativi della manifestazione sarà la presentazione del libro di Gianni Storari «Tra polvere e cieli puliti- in viaggio
con Federico», che si terrà sabato, alle 18, alla Datacol: un
appuntamento atteso ogni anno dagli esperti e dagli operatori del settore ma anche da
tanti appassionati lettori desiderosi di conoscere le storie e
il mondo dei trasporti. Quest'
anno ospiti d'onore alla presentazione saranno Alessia
Rotta, veronese neoeletta al
Parlamento - Commissione
Trasporti e Bruno Bommartini, presidente della Sezione
Trasporti di Confindustria di
Verona, oltre al direttore della
rete televisiva 7 Gold, Fabrizio
Stelluto e, come sempre, i sindaci dei paesi del territorio ed
il presidente della strada del vino Arcole Doc, Francesco Sitta. L’ingresso alle serate del Festival, che si concluderà domenica sera, è gratuito. • G.B.
tre, predisporremo a breve
un’ordinanza con le disposizioni relative alla viabilità: in
via preventiva sarebbe utile
che i residenti nelle vie interessate si organizzassero per lasciare le auto in parcheggi limitrofi, almeno nella fascia
oraria dalle 12 alle 16».
Nel 1984 si trattò di una tappa a cronometro e i corridori
passarono uno ad uno sul tracciato, tra due ali ininterrotte
di folla, in una caldissima domenica di giugno. Gran parte
della popolazione lupatotina
si riversò in strada per vedere i
corridori e soprattutto Moser
che riuscì a battere il francese
Laurent Fignon. • R.G.
brevi
SAN MARTINOB.A.
SAGGIO TEATRALE
DEICORSISTI
DELL’UNIVERSITÀ
L’Università della terza età
si diverte e vuole divertire al
Peroni con il saggio finale
di teatro. Stasera alle 21 la
compagnia poco stabile presenterà «L’amor...no’ l’è polenta», piece pensata dagli
stessi corsisti. L’ingresso è libero. G.C.
SOAVE
RIFLETTORI PUNTATI
SULMONDO
DELCICLOTURISMO
Stasera alle 20.45 allo spazio culturale Lafogliaeilvento si terrà un nuovo appuntamento dedicato al cicloturismo, con gli Amici della bicicletta di San Bonifacio.
Ospiti Claudio Bares e Francesca Gonzato. Z.M.
MONTEFORTE
INCONTRO
CONI TESTIMONI
DICONVERSIONE
Il «giovedì dei testimoni»,
ciclo di incontri inseriti tra
quelli della Missione al popolo della parrocchia di
Monteforte, ospita questa
sera alle 20.30 alcuni testimoni montefortiani di conversione. P.D.C.
SAN GIOVANNILUPATOTO
RACCOLTA DI FONDI
PERLALOTTA
CONTROIL CANCRO
La galleria di negozi del centro commerciale Verona
Uno ospita sabato 11 il banchetto dell’Airc per la raccolta di fondi contro il cancro. Domenica i banchetti
si spostano in piazza a San
Giovanni e a Raldon. R.G.
NEGRAR. Sabato serain occasione dellaGiornata mondiale
giorni.
L'estrazione della lotteria
per sostenere i costi degli allestimenti e del libriccino con la
cartoline storiche, sarà fatta
domenica 26 maggio alle 18, alla chiesa dei padri Domenicani. Ci sono in palio ricchi premi, tra cui: un week-end «diVino» per due persone a Soave,
una litografia acquerellata del
maestro Fantuzzi, un cesto
con selezione di formaggi, un
prosciutto, sei tazzine da collezione «Duca di Bavaria», una
incisione di fine ‘800, un vaso
d’autore , un completo da cucina, una cintura di Armani,
una bottiglia magnum di Soave, due confezioni da sei bottiglie di Soave.
I biglietti della lotteria si possono trovare a un euro, nei 54
negozi negozi aderenti. • Z.M.
Lafilosofia del commercio solidale
ancheinValpolicellaè contagiosa
Da cinque anni la bottega della cooperativa Le Rondini ha
portato prodotti e filosofia del
commercio equo e solidale anche a Negrar. Nel tempo si sono radunati, inoltre, attorno
al negozio vicino alla chiesa
parrocchiale, uno stuolo di volontari che saranno in prima
linea sabato 11 maggio per la
Giornata mondiale del commercio equo, promossa dal
World fair trade organization.
A Negrar si festeggia al Caffè
Perla, in piazzetta Lanza, a partire dalle 19.30, grazie alla collaborazione del locale e con Assolavoratori di Altromercato.
Si comincia con la degustazione di birre artigianali della cooperativa sociale Pausa Cafè,
insieme al maestro Gabriele
Genduso, provenienti dal birrificio della Casa circondariale e
di Saluzzo (Cuneo); viene accompagnata da racconti e testimonianze di due detenuti
avviati nel percorso di reinserimento sociale e lavorativo all’interno del carcere, legato alla produzione della bevanda.
Si prosegue con un menu di risotto a base di birra e si conclude con le danze celtiche e popolari a cura del gruppo Ricerca
danze popolari di Verona.
La Giornata mondiale, spiegano dalla cooperativa Le Rondini, «intende sensibilizzare
sul ruolo che il commercio
equo svolge in tutto il mondo e
sulle concrete soluzioni che
può apportare alla lotta contro la povertà, al sostegno dei
piccoli produttori, alla giustizia sociale e alla difesa dell’ambiente». Nel Veronese altre iniziative legate alle botteghe
eque e solidali della rete: a Legnago sempre sabato, a San
Giovanni Lupatoto giovedì 16
maggio e infine a Verona, nel
parco di Villa Buri, domenica
19 maggio. • C.M.
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[are_f1 - 29] testata-are/larena/pr/05 09/05/13