CITTÀ DI CARPI
GUIDA AI BENEFICI
DISABILI
NEMO SPORTELLO SOCIALE
A CURA DI
Assessorato alle Politiche Sociali, Sanità, Casa, Volontariato,
Immigrazione del Comune di Carpi
con la collaborazione di:
Assessorati dei Servizi Sociali dei Comuni di Campogalliano,
Novi di Modena, Soliera
Azienda USL Distretto di Carpi
Ideazione, elaborazione e redazione testi:
Rossella Pavone
Arianna Agnoletto
Progetto grafico:
Main Street per Servizio Comunicazione Comune di Carpi
Stampa:
La Litografica, Carpi
INTRODUZIONE
Sono lieta di presentarvi la Guida ai benefici, uno strumento agile e di facile consultazione che favorisce l’accesso dei cittadini
alle molteplici forme di aiuto e di sostegno offerte sia a livello
locale che nazionale. Contributi economici alle famiglie in crisi,
esenzioni dal pagamento di medicinali, fondo sociale per l’affitto, aiuti ad anziani, disabili, famiglie monogenitoriali. Sono questi solo alcuni degli interventi che vedono in prima fila il Comune, la Provincia, la Regione, e, non ultima, la Fondazione Cassa
di Risparmio di Carpi, nella difesa dei più deboli dai contraccolpi
della crisi economica. Si tratta di aiuti diversificati a seconda dei
bisogni sui quali si intende intervenire per portare sollievo.
Il loro numero e la loro tipologia può rendere ostico il percorso
per i cittadini che vi si accostano. Da qui l’idea di raccogliere
tutte le informazioni aggiornate ad oggi sui benefici sociali partendo dallo sguardo di chi si appresta a consultare la guida ed il
suo relativo bisogno. L’organizzazione per categorie dei beneficiari mantiene la suddivisione classica degli ambiti d’azione dei
Servizi Sociali: persone con disabilità, anziani, minori e famiglie;
per ognuna di queste categorie è disponibile un opuscolo dedicato a tutti benefici, con la descrizione dei requisiti di fruibilità,
l’iter per accedervi e le scadenze previste.
La Guida ai Benefici sarà uno strumento di consultazione pratica e veloce da parte del cittadino e, soprattutto, utile ad un
primo orientamento sugli aiuti resi dalle Istituzioni locali per rendere più serena e agevole la vita di ogni giorno.
Mi auguro di rendere con questa pubblicazione un servizio utile
ai cittadini del Distretto e dell’Unione Terre d’Argine.
L’Assessore alle Politiche Sociali
Avv. Miria Ronchetti
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INDICE
1.BENEFICI GENERICI CONTINUATIVI PER INVALIDITÀ
INVALIDITÀ CIVILE................................................................................................ 7
PENSIONE DI INABILITÀ....................................................................................... 7
ASSEGNO MENSILE DI ASSISTENZA..................................................................... 8
PENSIONE SOCIALE............................................................................................. 8
RIDUZIONE DEL 50% DELL’IMPORTO MENSILE DI ABBONAMENTO TELECOM.......... 8
INDENNITÀ MENSILE DI FREQUENZA .................................................................. 9
INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO..................................................................... 9
AGEVOLAZIONI IVA............................................................................................. 10
AGEVOLAZIONI SUL LAVORO............................................................................... 11
OPPORTUNITÀ DI VITA AUTONOMA..................................................................... 12
AGEVOLAZIONI ED ESENZIONI PER L’AUTOVETTURA........................................... 13
AGEVOLAZIONI SU CIRCOLAZIONE, SOSTA, PARCHEGGIO.................................... 14
BUONI TAXI........................................................................................................ 15
CONTRIBUTI PER ACQUISTO O ADATTAMENTO VEICOLI....................................... 16
TRENI................................................................................................................ 18
CONTRIBUTO PER L’AFFITTO.............................................................................. 17
AFFITTO CASA GARANTITO................................................................................. 19
ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA.................... 20
ASSEGNAZIONE PROVVISORIA ALLOGGI ERP - EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA....22
2. BENEFICI SPECIFICI PER INVALIDITÀ
NON VEDENTI.................................................................................................... 23
PENSIONE.......................................................................................................... 23
INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO................................................................... 23
NAVIGAZIONE INTERNET GRATUITA PER ALMENO 90 ORE.................................. 24
SORDOMUTI............................................................................................ 25
PENSIONE.......................................................................................................... 25
ASSEGNO SOCIALE............................................................................................. 25
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INDENNITÀ DI COMUNICAZIONE......................................................................... 25
ESENZIONE DAL PAGAMENTO DELL’IMPORTO MENSILE DI ABBONAMENTO TELECOM...26
3. BENEFICI STRAORDINARI
BONUS SOCIALE SUL CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER DISAGIO FISICO.........27
BONUS SOCIALE SUL CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER DISAGIO ECONOMICO.....28
BONUS SOCIALE SUL CONSUMO DI GAS............................................................ 29
4. BENEFICI CONTINUATIVI IN AMBITO SANITARIO PER INVALIDITÀ
ESENZIONE PER PAGAMENTO TICKET................................................................. 31
ESENZIONE TICKET PRONTO SOCCORSO............................................................ 31
SUSSIDI SANITARI FORNITI GRATUITAMENTE..................................................... 32
ASSISTENZA PROTESICA.................................................................................... 33
AGEVOLAZIONI E DETRAZIONI IRPEF.................................................................. 34
COME LEGGERE L’ESITO DELLA VISITA DI ACCERTAMENTO DELLE INVALIDITÀ CIVILI.....36
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1. BENEFICI GENERICI CONTINUATIVI PER INVALIDITÀ
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INVALIDITÀ CIVILE
Sono considerati invalidi civili:
• cittadini affetti da minorazioni congenite o acquisite, anche a carattere
progressivo, compresi gli irregolari psichici per oligofrenie di carattere organico o dismetabolico, insufficienze mentali derivanti da difetti sensoriali e funzionali, che abbiano subito una riduzione permanente della capacità lavorativa non
inferiore a 1/3;
• i minori di anni 18 che hanno difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le
funzioni proprie della loro età.
Con le nuove disposizioni in materia di Invalidità Civile alla luce dell’art.20 del
D.L.n.78/2009 convertito nella Legge 102 del 3 agosto 2009, entra in vigore, a decorrere dal 1° gennaio 2010, una nuova procedura per la presentazione di tale domanda.
La certificazione del medico curante e la compilazione della domanda vengono inserite online. La presentazione della domanda può essere fatta su web autonomamente, previo rilascio da parte del sito www.inps.it del PIN di accesso all’area Servizi
on-line. In alternativa ci si può rivolgere agli enti abilitati: associazioni di categoria,
patronati sindacali, Caaf e altre organizzazioni. A seguito della presentazione della
domanda viene fissata la data della visita (entro i 30 giorni dalla presentazione per le
visite ordinarie ed entro i 15 giorni in caso di patologia oncologica). Entro 120 giorni
dalla data di presentazione della domanda e a seguito della visita, perverrà la risposta
positiva o negativa sull’eventuale concessione della certificazione di Invalidità Civile.
c
PENSIONE DI INABILITÀ
Beneficiari:
• riduzione della capacità lavorativa del 100 %
• età compresa tra i 18 e i 65 anni
• cittadino italiano residente in Italia, o straniero titolare di carta di soggiorno
• non superare il limite di reddito personale, rivalutabile di anno in anno
La pensione di invalidità è compatibile con l’indennità di accompagnamento; è in-
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compatibile con altre provvidenze concesse a seguito della stessa menomazione per
causa di guerra, servizio e di lavoro.
c
ASSEGNO MENSILE DI ASSISTENZA
Beneficiari:
• aventi riduzione della capacità lavorativa superiore al 74%
• età compresa tra i 18 e i 65 anni
• cittadino italiano residente in Italia, o straniero titolare di carta di soggiorno
• iscritti all’ufficio di collocamento disabili
• se non iscritti alle liste di collocamento bisogna disporre di un certificato di
incollocabilità; può percepire l’assegno anche chi è occupato part-time; in tal caso infatti si può non essere cancellati dalle liste di collocamento
• non superare il limite di reddito personale, rivalutabile ogni anno
• non usufruire di altre pensioni erogate dall’INPS o altri enti allo stesso titolo
PENSIONE SOCIALE
Al compimento del 65° anno di età in sostituzione della pensione di inabilità o dell’assegno mensile di assistenza è corrisposta la pensione sociale.
c
c
RIDUZIONE DEL 50% DELL’IMPORTO MENSILE DI ABBONAMENTO TELECOM
Agevolazione e beneficiari
Può beneficiare di tale riduzione chi appartiene ad un nucleo familiare all’interno del
quale vi sia una persona titolare di pensione di invalidità civile o di pensione sociale.
Iter
Per ottenere l’agevolazione, compila l’apposito modulo di richiesta che puoi scaricare
dal nostro sito. Potrai ritirare il modulo anche presso i negozi Punto.187, le strutture
territoriali delle Associazioni dei Consumatori, i CAF e le sedi territoriali dell’I.N.P.S. e
della Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili.
Una volta compilato il modulo invialo a mezzo raccomandata all’indirizzo: Telecom
Italia - Servizio Clienti Residenziali – Casella Postale 211 - 14100 Asti.
La documentazione da allegare al modulo di richiesta, che deve essere inoltrato e
sottoscritto dal titolare della linea telefonica oggetto dell’ agevolazione, è la seguente:
• fotocopia del documento d’identità in corso di validità del titolare del contratto di abbonamento
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•
•
•
c
fotocopia del documento d’identità in corso di validità della persona con il
requisito sociale (solo se diversa dal titolare della linea telefonica)
fotocopia dell’attestato ISEE
per persona che percepisce pensione sociale o di invalidità civile, fotocopia del documento attestante la pensione sociale o la pensione di invalidità civile, dal quale risultino: nome, cognome, codice fiscale, categoria, codice INPS e
decorrenza della pensione
INDENNITÀ MENSILE DI FREQUENZA
Beneficiari:
• invalidi civili minori di 18 anni ai quali siano state riconosciute difficoltà
persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie dell’età
• cittadino italiano residente in Italia, o straniero titolare di carta di soggiorno
• aventi frequenza continua e periodica di: centri ambulatoriali o diurni, pubblici
o privati (purché convenzionati), anche di tipo semi-residenziale, specializzati nel trattamento terapeutico riabilitativo; scuole pubbliche o private, di ogni ordine e grado, compresa la scuola materna; centri di formazione o di addestramento professionale
• aventi un limite di reddito personale
L’indennità mensile di frequenza è incompatibile con qualsiasi forma di ricovero e
non può essere erogata né a coloro che percepiscono l’indennità di accompagnamento né ai sordo muti che percepiscono l’indennità di comunicazione. L’indennità
di frequenza non ha carattere continuativo, ma limitato, ed è subordinata al periodo
di effettiva frequenza del minore a trattamenti terapeutici o riabilitativi, a corsi scolastici o di formazione professionale.
c
INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO
Beneficiari:
• aventi il riconoscimento di un’invalidità totale, non essere in grado di deambulare o di svolgere autonomamente gli atti quotidiani della vita tipici dell’età
• cittadino italiano residente in Italia, o straniero titolare di carta di soggiorno
• non essere ricoverato in istituto con pagamento della retta a carico dello Stato o di Ente pubblico (l’indennità è sospesa in caso di ricovero in reparti riabilitativi o per lunga degenza)
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• indipendente dall’età
• indipendente dal reddito personale
L’indennità di accompagnamento non è incompatibile con lo svolgimento di attività
lavorativa dipendente o autonoma e la titolarità di una patente speciale, purché sussistano i requisiti sanitari.
c
AGEVOLAZIONI IVA
Agevolazioni
Sull’acquisto di mezzi o lavori finalizzati al superamento delle barriere architettoniche
• poltrone e veicoli simili per invalidi anche con motore o altro meccanismo di propulsione, compresi i servo - scala e i mezzi per il superamento delle barriere architettoniche per soggetti con ridotte o impedite capacità motorie
• prestazioni di servizi dipendenti da contratti di appalto finalizzati a opere per il superamento o l’eliminazione delle barriere architettoniche
Sull’acquisto di sussidi tecnici e informatici
L’IVA agevolata al 4% si applica ai sussidi didattici e informatici, apparecchiature e
dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, siano essi
prodotti che si trovano in commercio o appositamente fabbricati e che abbiano le
seguenti finalità:
• facilitare la comunicazione interpersonale e l’elaborazione scritta o grafica
• facilitare il controllo dell’ambiente domestico
• consentire l’accesso all’informazione e alla cultura
• assistere la riabilitazione
Agevolazione specifica per non vedenti
1. L’aliquota agevolata al 4% si applica ai sussidi didattici e informatici, apparecchiature e dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, siano
essi prodotti che si trovano in commercio o appositamente fabbricati e che abbiano
le seguenti finalità:
• facilitare la comunicazione interpersonale e l’elaborazione scritta o grafica
• facilitare il controllo dell’ambiente domestico
• consentire l’accesso all’informazione e alla cultura all’informazione e alla cultura
• assistere la riabilitazione
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2.
•
•
L’aliquota agevolata al 4% vale per l’acquisto di:
prodotti editoriali, realizzati in braille o su supporti audio-magnetici,
destinati ad essere utilizzati da non vedenti o ipovedenti (giornali, libri,
periodici, notiziari, ecc. esclusi i cataloghi diversi da quelli di informazione libraria)
prestazione di composizione, legatoria e stampa dei prodotti editoriali, anche se realizzati in scrittura braille su supporti audio-magnetici
Iter
Per usufruire dell’aliquota agevolata la persona disabile deve consegnare al venditore, prima dell’acquisto, la seguente documentazione:
• specifica prescrizione di autorizzazione rilasciata dal medico specialista dell’ A.U.S.L. di appartenenza, dalla quale risulti il collegamento funzionale tra la
menomazione e il sussidio tecnico informatico
• certificato, rilasciato dalla competente Commissione per la 104/92, attestante l’esistenza di un’invalidità funzionale (di tipo motorio, visivo, uditivo e del linguaggio) e il carattere permanente della stessa
c
AGEVOLAZIONI SUL LAVORO
Beneficiari (in caso di maggiore età del disabile)
• lavoratori con handicap grave certificato
• genitori, parenti e affini entro il 3° grado anche se non conviventi con il soggetto disabile, purché gli prestino assistenza in via continuativa ed esclusiva
Agevolazioni
Tre giorni di permesso mensili o il loro frazionamento a ore.
Beneficiari (in caso di età inferiore ai 18)
• genitori anche adottivi
• escluse le lavoratrici autonome e quelle che svolgono la propria attività a
domicilio o svolgono lavori domestici
Agevolazioni
• prolungamento fino a tre anni di età del bambino, del periodo di astensione
facoltativa di 6 mesi (il prolungamento dell’assenza facoltativa è coperto da un’indennità pari al 30% della retribuzione e da contribuzione figurativa utile ai fini dell’anzianità di servizio)
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oppure
• due ore di permesso giornaliero
• dopo i tre anni di età del bambino tre giorni di permesso mensile
Le due ore di permesso giornaliero sono retribuite e sono computate ai fini dell’anzianità di servizio, ma sono esclusi gli effetti relativi alle ferie e alla tredicesima mensilità
o alla gratifica natalizia.
In caso di prestazione di lavoro fino alle sei ore giornaliere può essere concessa una
sola ora di permesso.
La concessione dei permessi spetta solo nel caso in cui il disabile sia ricoverato a
tempo pieno in istituto o altro centro.
Dal 1° gennaio 2001 ai genitori o, in caso di loro decesso, ai fratelli o sorelle conviventi di soggetti disabili in situazione di gravità spettano alternativamente congedi
“straordinari” per la durata massima complessiva di due anni nell’arco della vita
lavorativa.
Durante il periodo di congedo, il richiedente ha diritto a percepire un’indennità corrispondente all’ultima retribuzione e il periodo medesimo è coperto da contribuzione
figurativa.
c
OPPORTUNITÀ DI VITA AUTONOMA
È possibile richiedere un contributo, concesso da normativa Regionale, per favorire
la permanenza nella propria abitazione delle persone disabili gravi.
Agevolazioni (Casi per cui può esser richiesto il contributo)
• strumentazioni tecnologiche ed informatiche per il controllo dell’ambiente
domestico e lo svolgimento delle attività quotidiane (es.sensori per il controllo delle abitazioni, autonomazioni, etc..)
• ausili, attrezzature e arredi personalizzati che permettono di risolvere le esigenze di fruibilità della propria abitazione (es. elettrodomestici, corrimano, etc…)
• attrezzature tecnologicamente idonee per avviare e svolgere attività di lavoro, studio e riabilitazione nel proprio alloggio, qualora la gravità della disabilità non consenta lo svolgimento di tali attività in sedi esterne
Beneficiari
I cittadini disabili in situazione di gravità riconosciuta, o chi ne esercita la tutela.
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Iter
La domanda va redatta su apposito modulo reperibile presso:
• www.emiliaromagnasociale.it
• servizi Sociali del Comune di residenza
• informahandicap
Per presentare la domanda occorrono i seguenti documenti:
• copia della certificazione di cui al comma 3 dell’art.3 della L.104/92 rilasciata dalla competente Commissione medica presente presso l’A.U.S.L. di residenza
• copia della fattura di spesa effettuata relativa all’ausilio o strumentazione per il quale si richiede il contributo
• copia della dichiarazione ISE, con un valore ISEE inferiore a € 21560
Notizie utili
Le richieste di contributo non possono riguardare strumentazioni, presidi e ausili già
erogabili attraverso altre disposizioni nazionali e regionali o per i quali sia già stato
chiesto un contributo alla Regione Emilia-Romagna o ad altro ente.
I contributi e il tetto massimo della spesa ammissibile è stabilito di anno in anno dalla
regione.
La domanda compilata viene consegnata al Comune di residenza (Servizi Sociali)
che la inoltrerà in Regione.
Le domande vengono raccolte entro il 1° marzo di ogni anno.
c
AGEVOLAZIONI ED ESENZIONI PER L’AUTOVETTURA
Beneficiari
• non vedenti
• sordomuti
• persone con disabilità psichica o mentale cui è stata riconosciuta l’indennità di accompagnamento
• persone disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazione
• persone disabili con ridotte o impedite capacità motorie (in questo caso le age
volazioni spettano solo se l’autovettura è adattata)
• la persona o il familiare di cui un disabile, appartenente ai gruppi precedenti, sia fiscalmente a carico
Agevolazioni
• la possibilità di detrarre dall’ Irpef il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto e 13
•
•
•
la manutenzione straordinaria dell’autovettura
iva agevolata al 4% sull’acquisto
esenzione dal bollo auto
esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà
Per informazioni
Rivolgersi a:
• agenzia delle Entrate di competenza
• agenzie A.C.I. sul territorio
• concessionarie automobili
• servizi Sociali del Comune di Residenza
Notizie utili
Per richiedere questo tipo di beneficio ed usufruire dei contributi regionali, sono necessari i seguenti documenti: dichiarazione ISE, fattura della spesa sostenuta, carta
di circolazione.
c
AGEVOLAZIONI SU CIRCOLAZIONE, SOSTA, PARCHEGGIO
Agevolazioni
Le persone portatrici di handicap e invalidi civili possono chiedere il rilascio di
un’autorizzazione che consiste in un contrassegno, di cui al decreto Ministeriale 8
giugno 1989, da esporre sul veicolo, rilasciato dalla Polizia Municipale.
Il contrassegno permette, oltre a sostare nei parcheggi riservati, di:
• accedere alle zone a traffico limitato (ZTL), ma non a quelle pedonali
• sostare in deroga a: disco orario, parcometro, aree vietate con divieto di sosta generico valido dalle ore 8.00 alle 20.00, purché senza intralcio alla circolazione, in zone ZTL
Beneficiari
• portatori di un handicap permanente o temporaneo che limiti gravemente la capacità di deambulazione
• essere non vedenti
• disabili intellettivi gravi
Iter
Presentare la richiesta, indirizzata al Sindaco, alla Polizia Municipale; può essere
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presentata anche da un familiare.
Allegare il certificato medico legale, rilasciato dal Servizio di Igiene Pubblica
dell’A.U.S.L., che attesta le ridotte capacità motorie o le condizioni di non vedente.
L’autorizzazione ha validità non superiore ai 5 anni; in alcuni casi, se il certificato
medico lo prevede, la scadenza può essere inferiore.
Per il rinnovo dell’autorizzazione con validità originaria di 5 anni, è sufficiente il certificato del medico di base che attesti che non sono intervenuti cambiamenti nelle
condizioni fisiche.
Se invece il certificato medico aveva validità inferiore, per rinnovare l’autorizzazione occorrerà una nuova visita dell’ A.U.S.L., che attesti la permanenza
dell’handicap.
c
BUONI TAXI (COMUNE DI CARPI)
Agevolazioni
I Servizi Sociali del Comune di Carpi, per quanto concerne il trasporto con mezzo
attrezzato per carrozzine , rilasciano buoni taxi a favore di cittadini portatori di handicap o con difficoltà motorie, cognitive o sensoriali che gli inibiscono l’uso dei normali
mezzi pubblici.
Il servizio intende facilitare gli spostamenti verso il luogo di lavoro, il luogo di cura e/o
riabilitazione e favorire la possibilità di socializzazione e tempo libero, con riferimento
al territorio comunale.
Beneficiari
Le persone residenti nel Comune di Carpi con:
• invalidità superiore ai 2/3 o certificazione di ridotta capacità sensoriale e/o
motoria che comprometta l’uso dei mezzi di trasporto pubblico
• tetto di reddito sulla base della dichiarazione ISEE (Indicatore Situazione
Economica Equivalente)
Iter
• presentare domanda presso gli assistenti sociali dei Servizi Sociali del comune di Carpi
• allegare certificazione di invalidità
• allegare certificato medico, nel caso in cui gli spostamenti avvengano per motivi di cure e terapie
• allegare dichiarazione ISE
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Il servizio, verificati i requisiti, autorizza un numero di buoni taxi mensile e/o annuale.
La domanda vale per l’anno in cui è stata presentata.
Una volta al mese si presenta la domanda di rimborso allegando le ricevute delle
corse effettuate presso l’ufficio amministrativo dei Servizi Sociali.
Il valore del buono è differenziato e tiene conto del chilometraggio da percorrere per
raggiungere il luogo di destinazione.
Sono escluse dal servizio le persone munite di patente che possiedono e guidano
un’auto propria o che hanno un abbonamento alla rete trasporti pubblici, sempre che non vi siano particolari difficoltà accertate e valutate in sede d’istruttoria
della domanda.
c
CONTRIBUTI PER ACQUISTO O ADATTAMENTO VEICOLI
Agevolazioni
Sono previsti contributi per l’acquisto e/o l’adattamento di veicoli privati destinati al
trasporto di disabili.
Beneficiari
• disabili in condizioni di gravità non in possesso di patente e titolari del veicolo
• proprietari di veicoli particolari o appositamente adattati, acquistati per consentire la mobilità a soggetti gravi che abbiano con essi legami di parentela o convivenza
• disabili fisicamente a carico del titolare del veicolo
Iter
La domanda deve essere presentata al proprio Comune di residenza, redatta su
apposito modulo, entro il 1° marzo di ogni anno. In allegato:
• copia della documentazione di spesa già sostenuta per l’acquisto o la modifica del veicolo
• copia della certificazione attestante l’handicap grave di cui al comma 3, art.3 della legge 104/92
• dichiarazione ISE
• carta di circolazione
• patente di guida speciale
La Regione riconosce un contributo in percentuale sulla spesa sostenuta.
Per i disabili titolari di patente guida delle categorie A,B e C speciali che abbiano effettuato modifiche sugli strumenti di guida, la domanda va rivolta al competente ufficio
dell’A.U.S.L.
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c
TRENI
Nelle stazioni di maggiore importanza e affluenza, è possibile trovare montascale che permettono di arrivare a tutti i binari e servizi igienici accessibili, elevatori
che consentono di accedere al treno. Nelle stazioni in cui non sono presenti
questi servizi le Ferrovie dello Stato hanno istituito sevizi di accoglienza alle persone con disabilità. Se si sceglie di viaggiare in treno è utile sapere che è possibile usufruire di alcuni servizi; è necessario avvisare anche solo telefonicamente
almeno 24 ore prima della partenza (3 giorni lavorativi prima della partenza se si
tratta di viaggi internazionali) e presentarsi in stazione almeno 45 minuti prima
della partenza del treno.
Tra i servizi offerti dai Centri assistenza delle FS ci sono:
• informazioni
• prenotazione dei posti ordinari e attrezzati
• disponibilità gratuita di carrozzine
• accompagnamento al treno
• accompagnamento fino all’uscita della stazione o al treno coincidente
• salita e discesa con carrelli elevatori
c
CONTRIBUTO PER L’AFFITTO
Fondo sociale affitto della casa
Il fondo sociale per l’affitto è un contributo destinato ad aiutare i cittadini in difficoltà
nel pagamento del canone di locazione.
Il fondo è stato istituito nel 1998 da una legge dello Stato.
La Regione Emilia Romagna a sua volta ha provveduto a regolamentare il fondo con
una propria normativa.
Ogni anno la Regione approva una delibera di Giunta con la quale si stabiliscono i
requisiti per poter avere il contributo e i termini di apertura dei bandi.
La Regione ripartisce i fondi fra i Comuni, che a loro volta erogano il contributo alle
famiglie ammesse in base a precisi requisiti.
La domanda può essere presentata solo nel Comune di residenza (generalmente
l’ufficio che si occupa del fondo per l’affitto si chiama “Ufficio Casa” oppure nei
piccoli comuni “Ufficio Servizi Sociali”).
Ogni anno la Regione Emilia Romagna delibera i criteri, i requisiti e le modalità di
concessione dei contributi per il pagamento delle spese d’affitto in favore dei nuclei
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familiari che necessitano di interventi di sostegno in materia di abitazione.
Il Comune pubblica il bando di concorso per la raccolta delle domande.
Beneficiari
Cittadini in possesso dei seguenti requisiti:
• cittadinanza italiana o di Stato appartenente alla Unione Europea; cittadinanza di Stato non appartenente alla UE per stranieri muniti di permesso di soggiorno (almeno annuale) o carta di soggiorno
• titolarità di un contratto di locazione a uso abitativo regolarmente registrato
• residenza nel Comune di Carpi e nell’alloggio oggetto del contratto di locazione
• non essere assegnatari di un alloggio di ERP, Edilizia Residenziale Pubblica
• non essere assegnatari di un alloggio comunale, salvo i casi previste dal bando
• il richiedente o suo familiare non deve essere titolare di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio situato in ambito provinciale, salvo i casi previste dal bando
• patrimonio mobiliare familiare non superiore a € 35.000 al lordo della franchigia prevista
• valore ISE (Indicatore della Situazione Economica) del nucleo familiare
aggiornato di anno in anno calcolato ai sensi della normativa vigente
• valore complessivo ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente)
del nucleo familiare, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE
(Indicatore della Situazione Economica) calcolato ai sensi della normativa vigente
Iter
Per partecipare al bando occorre presentare domanda all’Ufficio Casa, previo appuntamento anche telefonico, da fissare tramite i Servizi Sociali del proprio Comune.
La documentazione necessaria:
• attestazione ISE/ISEE
• estremi della registrazione del contratto di locazione e ammontare del canone
annuo di locazione (riferito all’anno precedente) al netto degli oneri accessori
Al fine di evitare errori e di favorire la corretta compilazione della domanda, si consiglia al cittadino di presentare la seguente documentazione:
• dichiarazioni dei redditi di tutti i componenti il nucleo familiare
• eventuale attestazione dell’handicap psico-fisico permanente superiore al 66%
• contratto di locazione (regolarmente timbrato dall’Ufficio del Registro) e ultimo
aggiornamento del canone di locazione
Dopo l’istruttoria, alle domande vengono assegnate le fasce di appartenenza (A o B),
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non viene quindi stilata una graduatoria, ma semplicemente un elenco di beneficiari
A settembre/ottobre la Regione comunica i tempi di erogazione dei contributi.
Il Comune tramite lettera comunica l’avvenuta concessione, ovvero l’esclusione dal
beneficio.
Il contributo economico sarà calcolato sulla base dell’incidenza del canone di locazione pagato ed il valore ISE. Non è fisso né uguale per tutti.
Il bando viene pubblicato solitamente nei mesi di Maggio e Giugno.
Occorre informarsi sulle scadenze prima dell’inizio della raccolta delle domande.
c AFFITTO CASA GARANTITO
ALLOGGI REPERITI SUL MERCATO PRIVATO E LOCATI CON CONTRATTO CONCORDATO
Il Comune di Carpi tramite un Accordo Intercomunale (Carpi, Campogalliano, Novi
di Modena e Soliera) e in collaborazione con ACER di Modena, Azienda Casa Emilia
Romagna, reperisce sul mercato privato alloggi sfitti ad uso abitativo da dare in affitto
ai cittadini in possesso dei requisiti previsti.
Beneficiari
• potenziali inquilini: lavoratori (sia cittadini italiani che immigrati extracomunitari e loro familiari) occupati nel territorio dei Comuni di Carpi, Campogalliano, Novi di Modena e Soliera in possesso dei requisiti (valore ISEE come previsto dal
Disciplinare), che non siano titolari - anche pro quota - di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione, su un alloggio ubicato in Emilia Romagna, ad
esclusione della nuda proprietà
• proprietari di alloggi sfitti
Iter
I proprietari danno la disponibilità di uno o più alloggi, al referente di ACER Modena,
previo appuntamento
I potenziali inquilini presentano domanda presso l’Ufficio Casa.
Documentazione necessaria per gli inquilini:
• attestazione ISEE
• documentazione comprovante il possesso dei requisiti e l’attribuzione dei
punteggi, come previsto dal Disciplinare
Documentazione necessaria per i proprietari:
• la scheda tecnica dell’alloggio da locare
• il sopralluogo, a cura di ACER, nell’alloggio proposto
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ACER Modena, provvede a redigere l’elenco degli alloggi offerti ed a proporli ai potenziali inquilini.
Per gli inquilini il Nucleo Tecnico di Valutazione provvede all’istruttoria delle richieste,
all’attribuzione dei punteggi agli aventi diritto e alla pubblicazione della graduatoria
trimestrale.
La domanda, che può essere presentata in qualsiasi momento, resta valida per un
anno dalla data di presentazione.
c
ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
Le famiglie che si trovano in difficoltà economiche e non possiedono un’abitazione,
possono richiedere di essere inserite nella graduatoria per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Per fare ciò è necessario compilare il modulo per la domanda di assegnazione presso gli uffici dell’assessorato comunale competente e presentarlo entro i termini previsti dal Bando di concorso annuale.
Beneficiari
• cittadini italiani, o di stato aderente all’unione europea, o stranieri titolari di carta di soggiornanti o regolarmente soggiornante in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale, che esercitino una regolare attività di lavoro subordinato o di
lavoro autonomo
• nuclei in cui almeno un componente ha la residenza anagrafica nel Comune
interessato
• nuclei in cui almeno un componente svolge l’attività lavorativa esclusiva o
principale nel Comune interessato, o presso nuovi insediamenti produttivi o di servizio nel Comune o all’estero con iscrizione all’AIRE, Anagrafe Residenti
Italiani all’Estero
• cittadini che non hanno diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione, su un alloggio nell’ambito della Provincia di Modena con i limiti previsti (rendita
catastale) come previsto dal bando
• cittadini con valori ISE/ISEE che rientrano nei requisiti previsti dal bando
Iter
Occorre presentare domanda presso L’Ufficio Casa o i Servizi Sociali del proprio
Comune di residenza.
20
Documentazione necessaria:
• attestazione ISE/ISEE
• contratto di locazione e aggiornamento del canone annuo di locazione
• in caso di sfratto, o separazione legale, o invalidità, o presenza nel nucleo di
minore portatore di handicap, o residenza in altro Comune o di attività lavorativa principale o esclusiva nel Comune interessato la condizione dovrà essere
opportunamente documentata
Le fasi del bando sono le seguenti:
• raccolta delle domande
• stesura della graduatoria provvisoria
• raccolta dei ricorsi
• stesura della graduatoria definitiva
• assegnazione degli alloggi, in base alla graduatoria definitiva
I bandi solitamente sono aperti nel mese di ottobre di ogni anno; gli appuntamenti,
per la presentazione delle domande, possono essere fissati a partire dal mese di
settembre.
La graduatoria definitiva di solito viene pubblicata verso la fine di febbraio.
I requisiti devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda
e debbono permanere al momento dell’assegnazione e successivamente nel corso
della locazione.
Per nucleo familiare si intende la famiglia costituita dai coniugi e dai figli legittimi,
naturali, riconosciuti ed adottivi, e dagli affiliati con loro conviventi.
Fanno altresì parte del nucleo purché conviventi, gli ascendenti, i discendenti, i collaterali fino al terzo grado e gli affini fino al secondo grado.
Per nucleo avente diritto si intende anche quello fondato sulla stabile convivenza
more uxorio, nonché il nucleo di persone anche non legate da vincoli di parentela o
affinità qualora la convivenza abbia carattere di stabilità e sia finalizzata alla reciproca assistenza morale e materiale.
Tale ulteriore forma di convivenza deve essere stata instaurata almeno due anni
prima della data di presentazione della domanda ed essere comprovata mediante
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
I minori in affido all’interno dei nuclei aventi diritto sono equiparati a quelli adottivi
e naturali.
21
c
ASSEGNAZIONE PROVVISORIA ALLOGGI ERP - EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
Nei casi di emergenza abitativa, come previsti dal regolamento comunale, può essere concessa l’assegnazione provvisoria di una casa popolare per due anni.
Beneficiari
residenti sul territorio comunale che si trovano nelle condizioni previste dal regolamento:
• richiedenti colpiti da calamità naturali
• richiedenti colpiti da provvedimento di sfratto (non per inadempienze contrattuali)
• richiedenti con figlio/i minori a carico (a seguito di separazione legale)
• nuclei familiari in condizione di disagio abitativo attestata dal competente servizio dell’area di riferimento del Settore Servizi Sociali
Iter
Occorre presentare domanda previo appuntamento anche telefonico, da fissare tramite i Servizi Sociali del proprio Comune.
Occorre presentare:
• o copia dello sfratto
• o copia dell’ordinanza di sgombero a firma del Sindaco
• o sentenza di separazione
Ogni tre mesi la Commissione preposta stila una nuova graduatoria.
Notizie utili
• la lettera del proprietario e/o dell’avvocato non è da confondersi con lo sfratto, ma è soltanto una comunicazione che viene inviata all’inquilino, di norma sei mesi prima del termine previsto dal contratto di locazione
• lo sfratto per morosità non è soggetto ad alcuna proroga ed è immediatamente eseguibile
22
2. BENEFICI SPECIFICI PER INVALIDITÀ
c
NON VEDENTI
Sono considerati non vedenti civili coloro che sono affetti da cecità totale o che hanno un residuo visivo non superiore a un ventesimo in entrambi gli occhi per causa
congenita o contratta, non dipendente dalla guerra, da infortunio sul lavoro o per
servizio.
I non vedenti civili si distinguono in:
1. non vedenti assoluti che hanno la totale mancanza della vista in entrambi gli occhi
2. non vedenti parziali che hanno un residuo di vista non superiore a un ventesimo
in entrambi gli occhi con eventuale correzione
1. Per i non vedenti assoluti (cittadini italiani residenti in Italia o stranieri titolari di
carta di soggiorno):
c
PENSIONE
Beneficiari
Spetta ai soggetti maggiorenni e in stato di bisogno economico.
c
INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO
Beneficiari
Viene erogata ai non vedenti civili assoluti al solo titolo della minorazione e cioè indipendentemente dal reddito personale e dall’età.
È cumulabile con quella concessa agli invalidi civili totali oppure ai sordomuti,
ma incompatibile con l’erogazione di altre indennità simili per cause di servizio,
lavoro o guerra; l’interessato, può comunque scegliere il trattamento più favorevole.
Non preclude la possibilità di svolgimento di attività lavorativa.
23
c
NAVIGAZIONE INTERNET GRATUITA PER ALMENO 90 ORE
Agevolazione e beneficiari
La navigazione internet gratuita per almeno 90 ore (collegandosi in dial up tramite un
modem dalla propria Linea Telefonica Base e componendo il numero 702 0187187)
è concessa a quei nuclei familiari in cui vi sia una persona cieca totale, definita tale ai
sensi della legge n. 138 del 2001 e successive modifiche e avente diritto alla indennità
di accompagnamento di cui alla legge n. 406 del 1968 e successive modifiche.
Iter
Per ottenere l’agevolazione, compilare l’apposito modulo di richiesta che, a partire dal
1° febbraio 2008, sarà disponibile sul sito www.187.it e presso i Negozi Punto 187.
Una volta compilato il modulo, inviarlo a mezzo raccomandata al seguente indirizzo:
Telecom Italia – Servizio Clienti Residenziali - Casella Postale 211 - 14100 Asti.
La documentazione da allegare al modulo di richiesta, che deve essere inoltrato
e sottoscritto dal titolare della linea telefonica oggetto dell’ agevolazione, è la
seguente:
• fotocopia di un documento d’identità in corso di validità del titolare del contratto di abbonamento relativo alla linea telefonica in relazione alla quale si chiede
l’agevolazione
• fotocopia di un documento d’identità in corso di validità della persona con la disabilità (solo se diversa dal titolare della linea telefonica)
• certificato di stato di famiglia o in alternativa autocertificazione comprovante lo stato di famiglia (documentazione da allegare solo se la persona avente il
requisito di disabilità è diversa dal titolare)
• fotocopia del certificato medico comprovante la cecità totale, rilasciato dalla commissione medica pubblica di accertamento ai sensi della legge n. 138 del 2001 e successive modifiche
2. Per i non vedenti parziali (cittadini italiani residenti in Italia o stranieri titolari di
carta di soggiorno):
c
PENSIONE
Beneficiari
È concessa ai maggiorenni e ai minorenni in stato di bisogno economico
24
c
INDENNITÀ SPECIALE
Beneficiari
Viene erogata ai non vedenti parziali al solo titolo della minorazione, indipendentemente dal reddito personale e dall’età. L’erogazione dell’indennità speciale per i non
vedenti parziali è incompatibile con l’indennità di frequenza o con altre indennità
simili concesse per cause di servizio, lavoro o guerra, è invece compatibile con la
pensione spettante ai non vedenti civili parziali.
c
SORDOMUTI
Sono considerati sordomuti coloro che hanno una minorazione sensoriale dell’udito
affetti da sordità congenita o acquisita durante l’età evolutiva che abbia impedito loro
il normale apprendimento della lingua parlata, purché la sordità non sia di natura
esclusivamente psichica o dipendente da causa di guerra, di lavoro, di servizio.
c
PENSIONE
Beneficiari
• sordomuti di età compresa tra i 18 e i 65 anni
• cittadino italiano residente in Italia o straniero titolare di carta di soggiorno
• non superare il limite di reddito personale, rivalutabile di anno in anno
c
ASSEGNO SOCIALE
Beneficiari
• al compimento del 65° anno di età, la pensione viene trasformata in assegno sociale (in passato chiamato pensione sociale) con le stesse modalità e parametri per gli invalidi civili
c
INDENNITÀ DI COMUNICAZIONE
Beneficiari
• sordomuti
• cittadino italiano residente in Italia, o straniero titolare di carta di soggiorno
• Indennità erogata indipendentemente dall’età e dal reddito personale
25
L’erogazione dell’indennità di comunicazione è incompatibile con l’indennità di frequenza (per i minori). Non è incompatibile con la titolarità di una patente guida, con
lo svolgimento di un’attività lavorativa dipendente o autonoma. È cumulabile con
l’indennità di accompagnamento concessa agli invalidi civili e ai non vedenti civili.
Spetta anche nel caso di ricovero in istituto.
c
ESENZIONE DAL PAGAMENTO DELL’IMPORTO MENSILE DI ABBONAMENTO TELECOM
Agevolazione e beneficiari
È prevista la possibilità di esenzione totale dal pagamento dell’importo mensile di
abbonamento per i titolari di un contratto al servizio telefonico di base di categoria B
nel cui ambito familiare vi sia un soggetto sordo ai sensi della legge n. 381 del 1970
e successive modifiche ed avente diritto alla indennità di comunicazione di cui alla
legge n. 508 del 1988 e successive modifiche.
Iter
Per ottenere l’agevolazione, compilare l’apposito modulo di richiesta presente sul sito
www.187.it. Si può ritirare il modulo anche presso i negozi Punto.187, le strutture
territoriali dell’Ente Nazionale Sordi e sul sito Internet www.ens.it.
Una volta compilato il modulo, inviarlo a mezzo raccomandata al seguente indirizzo:
Telecom Italia – Servizio Clienti Residenziali – Casella Postale 211 – 14100 Asti.
La documentazione da allegare al modulo di richiesta, che deve essere inoltrato e
sottoscritto dal titolare della linea telefonica oggetto dell’ agevolazione, è la seguente:
• fotocopia di un documento d’identità in corso di validità del titolare del contratto di abbonamento relativo alla linea telefonica in relazione alla quale si chiede l’agevolazione
• fotocopia di un documento d’identità in corso di validità della persona con la disabilità (solo se diversa dal titolare della linea telefonica)
• certificato di stato di famiglia o in alternativa autocertificazione comprovante lo stato di famiglia (documentazione da allegare solo se la persona avente il
requisito di disabilità è diversa dal titolare)
• fotocopia della certificazione rilasciata dalla commissione medica pubblica di accertamento comprovante la sordità ex Legge n. 381/70 e successive modifiche
26
3. BENEFICI STRAORDINARI
I benefici che seguono sono agevolazioni straordinarie, introdotte per contenere una
situazione di diffusa crisi economica; in quanto tali non sono benefici continuativi e
di anno in anno ne viene riconfermata la disponibilità.
c
BONUS SOCIALE SUL CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER DISAGIO FISICO
Agevolazioni e Beneficiari
Per tutte le persone che necessitano dell’utilizzo di macchinari elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita, è previsto un bonus annuale sul consumo di
energia elettrica.
L’unico requisito per accedervi è l’utilizzo di tali macchinari certificato dall’ A.U.S.L. locale
o mediante autocertificazione dell’utente in caso di iscrizione al P.E.S.S.E.
La richiesta per il bonus non va rinnovata ma ha validità a vita e il bonus prevede un
rimborso pari a 150 euro all’anno.
Il bonus è individuale: se nello stesso nucleo familiare o abitativo convivono più persone
che hanno i requisiti per accedere al bonus, questo è cumulabile e verranno corrisposti
tanti bonus quante le persone che ne fanno richiesta.
Iter
La richiesta per il bonus viene raccolta presso gli sportelli sociali e i c.a.a.f.. Le scadenze variano di anno in anno.
La documentazione necessaria è la seguente:
• certificazione A.U.S.L. dell’utilizzo di un macchinario elettromedicale con le
specifiche sull’apparecchio
• fattura recente del proprio gestore distribuente l’energia elettrica (con indicazioni su Codice POD; numero di presa e kilowatt)
• documento d’identità
• delega se chi presenta la domanda non è l’intestatario della bolletta
Lo sconto in fattura viene applicato due mesi dopo la presentazione della domanda
se questa viene accettata.
Alla presentazione della domanda l’utente riceverà una copia dell’esito che dichiara
l’ammissione o meno della domanda.
27
c
BONUS SOCIALE SUL CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER DISAGIO ECONOMICO
Agevolazioni e Beneficiari
I nuclei familiari anagrafici il cui valore ISEE non superi i 7500 euro (fanno eccezione
i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico dell’intestatario del contratto, per cui il
limite ISEE è di euro 20.000), possono accedere al bonus sociale che corrisponde ad
una compensazione economica sulla spesa per la fornitura di energia elettrica, sotto
forma di sconto direttamente applicato all’importo delle fatture di consumo.
Il bonus viene erogato sotto forma di sconto, applicato direttamente sulla fattura dei
consumi effettivi e calcolato in base alla numerosità del nucleo anagrafico; l’importo
varia leggermente di anno in anno:
Numerosità
2008
2009
1-2 componenti
60 euro
58 euro
3-4 componenti
78 euro
75 euro
Oltre i 4 componenti
135 euro
130 euro
La potenza impegnata deve essere di 3,00 kw; questo valore è estendibile a un limite
di 4,5 kw per i nuclei con più di 4 componenti.
Iter
Per inoltrare la domanda di compensazione sul consumo dell’energia elettrica occorre presentare un’attestazione ISE in corso di validità, una delle ultime fatture ricevute
(in cui sono indicati Codice POD; Numero Presa; Potenza in kw) e un documento
valido d’identità.
La domanda viene raccolta e l’utente riceverà un’esito scritto che attesta l’ammissione o meno della domanda.
Lo sconto viene effettuato dopo 2 mesi dalla validazione della domanda, se questa
viene accettata. È applicato alle fatture per 12 mesi di fornitura elettrica. L’accredito
assegnato viene indicato sulle fatture per la fornitura, che riportano l’importo complessivo della spesa.
Il diritto ha una validità di 12 mesi. Entro il mese precedente alla scadenza dell’anno, per ottenere l’eventuale rinnovo, il consumatore dovrà presentare una domanda
accompagnata da una certificazione ISEE aggiornata, che attesti il permanere delle
condizioni di disagio economico.
28
c
BONUS SOCIALE SUL CONSUMO DI GAS
Iter
Il bonus potrà essere richiesto presentando domanda al proprio Comune di residenza.
Beneficiari
Possono accedere al bonus per la fornitura nell’abitazione di residenza i clienti domestici con indicatore ISEE non superiore a 7.500 euro, nonché le famiglie numerose (4 o più figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 euro.
In presenza di questi requisiti, può richiedere l’agevolazione anche chi utilizza impianti di riscaldamento condominiali a gas naturale.
Per richiedere il bonus è prevista un’apposita modulistica, da compilare a partire da
novembre presso il proprio Comune di residenza o presso altro istituto eventualmente designato dallo stesso Comune (ad esempio i centri di assistenza fiscale CAAF).
La modulistica è disponibile anche sui siti internet www.autorita.energia.it e www.
sviluppoeconomico.gov.it
Agevolazione
Il valore del bonus gas sarà differenziato:
• per zona climatica, in modo da tener conto delle diverse esigenze di
riscaldamento, legate alle diverse condizioni climatiche. Zone climatiche sono quelle definite dall’articolo 2 del D.p.R. 26 agosto 1993, n. 412 che suddivide il territorio nazionale in sei zone climatiche, in funzione dei gradi – giorno di
ciascun comune;
• per tipologia di utilizzo (solo cottura cibi e acqua calda, o solo riscaldamento, oppure cottura cibi più acqua calda e riscaldamento);
• per numero delle persone residenti nella medesima abitazione.
Chi ha sottoscritto direttamente un contratto per la fornitura di gas naturale, avrà
una deduzione nelle bollette; per tutti i clienti che, invece, usufruiscono di impianti
centralizzati di riscaldamento e non hanno un contratto diretto di fornitura, il bonus
sarà riconosciuto attraverso un bonifico intestato al beneficiario.
Per gli utenti che hanno un tipo di contratto “misto” (in parte centralizzato, in parte
diretto) il bonus verrà erogato nelle due diverse modalità: la percentuale relativa al
consumo centralizzato tramite bonifico intestato al beneficiario, la percentuale relativa al consumo individuale tramite deduzione dalle bollette.
29
FAMIGLIE FINO A QUATTRO COMPONENTI
ZONA CLIMATICA
A/B
C
D
E
F
Acqua calda e/o cottura
25 €
25 €
25 €
25 €
25 €
Riscaldamento
35 €
50 €
75 €
100 €
135 €
Acqua calda e/o cottura
+ Riscaldamento
60 €
75 €
100 €
125 €
160 €
FAMIGLIE CON OLTRE QUATTRO COMPONENTI
ZONA CLIMATICA
A/B
C
D
E
F
Acqua calda e/o cottura
40 €
40 €
40 €
40 €
40 €
Riscaldamento
45 €
70 €
105 €
140 €
190 €
Acqua calda e/o cottura
+ Riscaldamento
85 €
110 €
145 €
180 €
230 €
Il diritto ha una validità di 12 mesi. Entro il mese precedente alla scadenza dell’anno, per ottenere l’eventuale rinnovo, il consumatore dovrà presentare una domanda
accompagnata da una certificazione ISEE aggiornata, che attesti il permanere delle
condizioni di disagio economico.
Il bonus è riconosciuto indipendentemente dal venditore con cui è attivo un contratto di fornitura, perciò continua ad essere valido anche in presenza di un cambio di
fornitore, così come di un cambio della residenza del cliente che ha presentato la
richiesta.
Per venire incontro alle richieste di informazioni, l’Autorità per l’energia ha attivato
numero verde: 800.166.654.
30
4.BENEFICI CONTINUATIVI IN AMBITO SANITARIO PER INVALIDITÀ
I benefici che seguono sono continuativi. Potrebbero però modificarsi di anno in
anno parte dei requisiti di accesso, periodo di raccolta delle domande e modalità di
erogazione.
c
ESENZIONE PER PAGAMENTO TICKET
Le persone affette da particolari malattie o portatrici di condizioni quali invalidità civile superiore al 67%, invalidità di guerra, per lavoro, per servizio, cecità e sordomutismo possono ottenere il rilascio di un tesserino che le esonera, in tutto o in parte,
dal pagamento del ticket sulle prestazioni sanitarie.
Iter
L’interessato deve fare domanda allegando:
• per esenzione per malattia: certificato di un medico di una struttura universitaria o ospedaliera pubblica o di un medico specialista pubblico (è sufficiente un
certificato specialistico recente, se il cittadino ne è già in possesso non deve procurarsi un’altra visita specialistica)
• per esenzione per condizioni particolari: il certificato attestante la condizione particolare rilasciato dalle apposite commissioni (certificato d’invalidità civile, d’invalidità di guerra, d’invalidità per lavoro o per servizio).
Non è sufficiente il verbale di riconoscimento dell’handicap.
La domanda così presentata all’ A.U.S.L. del proprio Comune, viene vagliata da un medico che stabilisce l’accettazione o meno della richiesta:
• se la richiesta è stata accettata viene rifatto in automatico il tesserino sanitario con la dicitura dell’esenzione
• se la richiesta non viene accettata il medico specifica le motivazioni, permettendo all’interessato di ripresentare la domanda con ulteriore documentazione
Il numero dell’esenzione deve essere riportato sulle prescrizioni mediche.
c
ESENZIONE TICKET PRESTAZIONI DI PRONTO SOCCORSO
Di seguito, le condizioni di esenzione dal ticket in caso di accesso ai servizi di pronto
soccorso:
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•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
prestazioni erogate nell’ambito dell’Obi (Osservazione breve intensiva), dedicata alle situazioni cliniche che necessitano di un iter diagnostico-terapeutico di
norma non inferiore alle 6 e non superiore alle 24 ore
prestazioni seguite da ricovero
prime prestazioni riferite a trauma con accesso al pronto soccorso entro 24 ore dall’evento
prestazioni riferite a trauma con accesso al pronto soccorso oltre 24 ore dall’evento nei casi in cui si dia contestualmente corso ad un intervento
terapeutico
prestazioni riferite ad avvelenamenti acuti
prestazioni erogate ai soggetti di età inferiore a 14 anni
prestazioni riferite a infortuni sul lavoro
prestazioni richieste dai medici e pediatri di famiglia, da medici di continuità assistenziale (guardia medica) o da medici di altro pronto soccorso
prestazioni riferite a soggetti esenti per patologia e/o reddito e altre condizioni previste dalla normativa vigente
prestazioni riferite alle persone straniere temporaneamente presenti (Stp) se in
digenti ed ai sensi della normativa vigente
Per la consultazione degli elenchi delle patologie soggette all’esenzione e relativi
codici e delle prestazioni sanitarie interessate:
• consultare il sito web: www.italia.gov.it
• rivolgersi all’Ufficio Relazioni con Il Pubblico (URP) della propria A.U.S.L.
• rivolgersi ai Servizi Sociali del proprio comune di residenza
c
SUSSIDI SANITARI FORNITI GRATUITAMENTE
Beneficiari
Disabili con invalidità riconosciuta al 74%, L104/92
• Protesi e ausili (compresi pannoloni, traverse, letti e materassi ortopedici
antidecubito e terapeutici, materassi ad aria, etc )
• Apparecchi di ortopedia (comprese le cinture medico - chirurgiche), oggetti ed apparecchi per fratture (docce, stecche e simili), oggetti ed apparecchi per protesi dentarie, oculistiche, apparecchi per facilitare l’audizione ai sordi ed altri apparecchi da tenere in mano, da portare sulla persona o da inserire nell’organismo
32
c
ASSISTENZA PROTESICA
Agevolazione
L’assistenza protesica fornisce a chi ne ha bisogno:
• protesi, gli apparecchi che sostituiscono parti del corpo mancanti o non
funzionanti (arti o anche artificiali, denti, protesi agli occhi o alle orecchie, ecc.)
• ortesi, cioè le macchine che, applicate al corpo, suppliscono ad una funzione mancante (i corsetti, i busti, i collari, ecc)
• ausili tecnici (letti ortopedici, i cuscini e materassi anti-decubito, i bendaggi, come anche i cateteri e le sacche, i pannoloni, le traverse per il letto, ecc.)
Beneficiari
In particolare, possono usufruire di questo tipo di assistenza:
• le persone con invalidità riconosciuta maggiore del 75%, i non vedenti, i sordomuti
• gli invalidi del lavoro con riduzione della capacità lavorativa superiore al 33%
• le persone con cateteri (gli entero-urostomizzati), o con altri strumenti che
sostituiscono le funzioni della laringe (laringectomizzati) o della trachea
(tracheotomizzati)
• le persone amputate di un arto
• le donne che hanno avuto asportato uno od entrambi i seni o la ghiandola
mammaria (mastectomia)
• le persone che hanno subito interventi demolitori sull’occhio
• le persone ricoverate che hanno necessità e urgenza di una protesi, di un’ortesi o di un ausilio
In determinati casi, l’assistenza protesica può essere fornita anche a chi non ha
ancora terminato l’iter per la certificazione di invalidità; per ulteriori informazioni è
necessario rivolgersi alla propria Ausl di riferimento.
Iter
L’assistenza protesica deve essere chiesta alla Ausl di residenza dal medico specialista. La Ausl valuta la richiesta e rilascia l’autorizzazione.
Questa deve essere rinnovata periodicamente, secondo il tipo di protesi e secondo i
regolamenti regionali.
In caso di strumenti prescritti durante un ricovero in un’altra Ausl, la richiesta deve
essere inoltrata a quella di competenza.
33
c
AGEVOLAZIONI E DETRAZIONI IRPEF
Beneficiari
• Le persone portatrici di handicap riconosciuto in base alla Legge 104/92
• Gli invalidi civili
• Gli invalidi di guerra (e i soggetti ad essi equiparati)
• Gli invalidi del lavoro
• Non vedenti
• Sordomuti
Agevolazioni
• Detrazione per i figli a carico
Per ogni figlio con disabilità fisicamente a carico, spetta una speciale detrazione dall’ Irpef
pari a 774,69 euro a prescindere dall’ammontare del reddito complessivo del genitore.
• Agevolazioni Irpef per spese mediche generiche e di assistenza specifica
Le spese mediche generiche e di assistenza specifica sostenute dalle persone disabili o dai loro familiari (se hanno fiscalmente a carico la persona disabile) sono
totalmente deducibili dal reddito complessivo.
• Spese sanitarie specialistiche
Le prestazioni sanitarie specialistiche, invece, danno diritto ad una detrazione Irpef
del 19% sulla parte che eccede da euro 129,11; della detrazione può avvalersi anche il familiare, quando la persona disabile è fisicamente a carico. Sono ammesse
alla detrazione del 19% per l’intero ammontare le spese sostenute per:
• trasporto in ambulanza
• acquisto di particolari poltrone
• acquisto di apparecchi per il contenimento di fratture, ernie e per la correzione di difetti della colonna vertebrale
• acquisto di arti artificiali per la deambulazione
• costruzione di rampe per l’eliminazione delle barriere architettoniche esterne ed interne all’abitazione (solo se non si è usufruito di quella del 36%)
• adattamento dell’ascensore
• sussidi tecnici ed informatici (per le persone con il riconoscimento della Legge 104/92)
Sono inoltre ammesse le spese riguardanti i mezzi necessari:
34
•
•
•
all’ accompagnamento
alla deambulazione
al sollevamento (per le persone riconosciute in base alla Legge 104/92
indipendentemente dal fatto che abbiano diritto all’assegno di accompagnamento).
Rientrano i costi di abbonamento al servizio di telesoccorso, l’acquisto di un fax, modem, computer, telefono a viva voce, monitor touch screen, tastiera espansa
• Spese sanitarie per particolari patologie sostenute dal familiare
Il familiare che per conto della persona disabile (anche se non fisicamente a carico)
sostiene spese sanitarie per patologie esenti dal ticket, può considerare onere detraibile dall’ Irpef la parte di spesa che non trova capienza nell’imposta dovuta dal
familiare con disabilità.
• Specifica detrazione per le persone sorde
Per le spese di interpretariato è possibile usufruire della detrazione del 19% per le
persone sordomute, o per il familiare di cui risulta a carico. Per poterne usufruire
è necessario essere in possesso delle certificazioni fiscali rilasciate dai fornitori dei
servizi di interpretariato. Le certificazioni devono essere conservate dal contribuente
ad essere esibite all’Agenzia delle Entrate in caso vengano richieste.
• Specifica detrazione per le persone non vedenti
Per i non vedenti sono state introdotte le seguenti agevolazioni: detrazione Irpef del
19% delle spese sostenute per l’acquisto di un cane guida. La detrazione spetta per un
solo cane e per una sola volta per un periodo di 4 anni, salvo casi di perdita del cane.
Ai fini del costo di acquisto del cane si considera l’intero ammontare del costo sostenuto. La detrazione spetta per un tetto massimo stabilito annualmente, comprese
anche le spese per l’acquisto dei veicoli per il trasporto della persona non vedente. La
detrazione spetta anche al familiare se la persona disabile risulta fisicamente a carico.
È prevista una detrazione forfettaria per i costi sostenuti per il mantenimento del cane
guida. Per questo tipo di spesa non è necessario documentarne la voce; non è invece
concessa al familiare, anche se la persona non vedente è fisicamente a carico.
Notizie utili
Sia per gli oneri per i quali è riconosciuta la detrazione d’imposta sia per le spese
sanitarie deducibili dal reddito complessivo, occorre conservare la documentazione
fiscale e copia della certificazione medica, per poterle esibire o trasmettere su richiesta degli uffici finanziari.
35
c
COME LEGGERE L’ESITO DELLA VISITA DI ACCERTAMENTO DELLE INVALIDITÀ CIVILI
NON INVALIDO: assenza di patologia o con riduzione della capacità lavorativa in
misura inferiore ad 1/3
La Commissione, dopo aver valutato la situazione, anche attraverso la documentazione sanitaria esibita, non ha ritenuto di riconoscere le condizioni di invalido civile e
dunque non spetta alcun beneficio.
INVALIDO CIVILE (fra 1/3 e 2/3) di età compresa tra 18 e 65 anni
invalidità dal 34% in su
• Fornitura di protesi e ausili (es: protesi acustiche, apparecchi ortopedici, ecc.)
→ informazioni c/o Distretto
invalidità dal 46% in su
• Fornitura di protesi e ausili
• Iscrizione, per i disoccupati di età compresa tra i 18 e i 60 anni per le donne e tra i 18 e i 65 per gli uomini, alle “liste speciali” del collocamento ai sensi della Legge n.68/99 → informazioni c/o Centri per l’impiego e Servizi Sociali ULSS
INVALIDO (superiore a 2/3) di età compresa tra 18 e 65 anni
invalidità dal 67% in su
• Fornitura di protesi e ausili (es: protesi acustiche, apparecchi ortopedici, ecc.)
→ informazioni c/o Distretto
• Esenzione parziale dal pagamento del ticket sanitario → informazioni c/o Distretto
• Iscrizione, per i disoccupati di età compresa tra i 18 e i 60 anni per le donne e tra i 18 e i 65 per gli uomini, alle “liste speciali” del collocamento ai sensi della Legge n.68/99 → informazioni c/o Centri per l’impiego e Servizi Sociali ULSS
• Il diritto di scelta prioritaria tra le sedi disponibili e la precedenza per i
trasferimenti per le persone assunte negli Enti Pubblici e riconosciute anche persone handicappate (Legge n.104/92)
invalidità dal 74% in su
• Fornitura di protesi e ausili
• Iscrizione, per i disoccupati di età compresa tra i 18 e i 60 anni per le donne e tra i 18 e i 65 per gli uomini, alle “liste speciali” del collocamento ai sensi della Legge n.68/99 → informazioni c/o Centri per l’impiego e Servizi Sociali ULSS
• Esenzione parziale dal pagamento del ticket sanitario → informazioni c/o Distretto
• Il diritto di scelta prioritaria tra le sedi disponibili e la precedenza per i
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trasferimenti per le persone assunte negli Enti Pubblici e riconosciute anche persone handicappate (Legge n.104/92)
• Concessione dell’ASSEGNO MENSILE
INVALIDO con TOTALE e PERMANENTE inabilità lavorativa al 100%
di età compresa tra 18 e 65 anni
• Fornitura di protesi e ausili
• Iscrizione, per i disoccupati di età compresa tra i 18 e i 60 anni per le donne e tra i 18 e i 65 per gli uomini, alle “liste speciali” del collocamento ai sensi della Legge n.68/99 → informazioni c/o Centri per l’impiego e Servizi Sociali ULSS
• Esenzione dal pagamento del ticket sanitario → informazioni c/o Distretto
• Il diritto di scelta prioritaria tra le sedi disponibili e la precedenza per i
trasferimenti per le persone assunte negli Enti Pubblici e riconosciute anche persone handicappate (Legge n.104/92)
• Concessione della PENSIONE DI INABILITÀ
INVALIDO con totale e permanente inabilità lavorativa al 100%
e NON DEAMBULANTE (L.18/80) età 18 - 65 anni e con necessità di ASSISTENZA
CONTINUA non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita (L.18/80)
• Fornitura di protesi e ausili
• Iscrizione, per i disoccupati di età compresa tra i 18 e i 60 anni per le donne e tra i 18 e i 65 per gli uomini, alle “liste speciali” del collocamento ai sensi della Legge n.68/99 → informazioni c/o Centri per l’impiego e Servizi Sociali ULSS
• Esenzione dal pagamento del ticket sanitario → informazioni c/o Distretto
• Concessione della PENSIONE DI INABILITÀ
• Concessione dell’INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO
MINORE con difficoltà persistenti a svolgere compiti e funzioni della propria età e
MINORE ipoacusico (con perdita uditiva superiore a 60 decibel)
• Fornitura di protesi e ausili (es: protesi acustiche, apparecchi ortopedici, ecc.)
→ informazioni c/o Distretto
• Esenzione dal pagamento del ticket sanitario → informazioni c/o Distretto
• Concessione dell’ INDENNITÀ DI FREQUENZA
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MINORE INVALIDO (> anni 15) con percentuale superiore al 45%
• Iscrizione alle “liste speciali” del collocamento ai sensi della Legge n.68/99
→ informazioni c/o Centri per l’impiego e Servizi Sociali ULSS
MINORE INVALIDO NON DEAMBULANTE (L.18/80)
e MINORE INVALIDO con necessità di ASSISTENZA CONTINUA (L.18/80)
• Fornitura di protesi e ausili (es: protesi acustiche, apparecchi ortopedici, ecc.)
→ informazioni c/o Distretto
• Esenzione dal pagamento del ticket sanitario → informazioni c/o Distretto
• Concessione dell’ INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO (importo riportato sotto)
INVALIDO ULTRASSENTANCINQUENNE con DIFFICOLTÀ LIEVI (34% -66%)
INVALIDO ULTRASSENTANCINQUENNE con DIFFICOLTÀ MEDIO-GRAVI (67% - 99%)
• Fornitura di protesi e ausili
INVALIDO ULTRASSENTANCINQUENNE con DIFFICOLTÀ GRAVI (100%)
• Fornitura di protesi e ausili
• Esenzione dal pagamento del ticket sanitario → informazioni c/o Distretto
INVALIDO ULTRASSENTANCINQUENNE NON DEAMBULANTE
INVALIDO ULTRASSENTANCINQUENNE con necessità di ASSISTENZA CONTINUA
(L.18/80)
• Fornitura di protesi e ausili
• Esenzione dal pagamento del ticket sanitario → informazioni c/o Distretto
• Concessione dell’INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO
SORDITÀ
• Iscrizione, per i disoccupati di età compresa tra i 18 e i 60 anni per le donne e tra i 18 e i 65 per gli uomini, alle “liste speciali” del collocamento ai sensi della Legge n.68/99 → informazioni c/o Centri per l’impiego e Servizi Sociali ULSS
• Esenzione dal pagamento del ticket sanitario → informazioni c/o Distretto
• Concessione della PENSIONE e dell’INDENNITÀ DI COMUNICAZIONE
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Comune di Carpi
Sportello Sociale Nemo
Via Trento Trieste n.2
Tel.059/649644-628-629
[email protected]
Giorni e orari di apertura:
Lun-Mar-Merc 08.00 - 14.00/15.00 - 18.00
Gio 08.00-18.00 - Ven 08.00-14.00
Sab 08.00-13.00
Centro per le Famiglie
Via E. de Amicis, 59
tel. 059/649272
[email protected]
Giorni e orari di apertura:
Mart ore 9.00 - 13.00
Merc ore 9.00 - 13.00/15.00 - 19.00
Giov ore 9.00 - 13.00/15.00 - 19.00
Sab ore 9.00 - 13.00
Comune di Novi
Servizi Sociali
Piazza 1° Maggio, 19
Tel 059/6789142
Giorni e orari di apertura:
Lun 8.30-13.00 - Mar 8.30-13.00
Gio 15.30-17.30 - Ven 8.30-13.00
Comune di Soliera
Servizi Sociali
Via XXV Aprile, 30
Tel 059 568571-8
Giorni e orari di apertura:
Mer/ven/sab: 8.45-12.45
Mar: 8.45-12.45; 14.30-17.30
Comune di Campogalliano
Servizi Sociali
Piazza della Pace, 2
Tel 059 899411
Giorni e orari di apertura:
Lun/mer/ven: 10.00-13.00
Mar: 8.00-13.00 - Sab: 9.00-12.30
AUSL CARPI
1. Assistenza di base SAUB ufficio n.11
Piazzale Donatori di sangue, 3
059 659443
Lun/ven: 7.45-13.00
Sab: 7.45-12.30
2. Assistenza di base SAUB ufficio n. 106
Piazzale Donatori di sangue, 3
059 659444
Lun/sab:8.00-13.00
Lun/gio:14.30-16.00
3. Assistenza di base SAUB ufficio n. 112
Piazzale Donatori di sangue, 3
059 659436
Lun/ven: 8.00-13.00
AUSL NOVI
Assistenza di base SAUB
Piazza 1° Maggio, 18
059 6554100
Lun, mar,gio,ven: 8.30-12.30
Sab: 8.30-12.30
AUSL SOLIERA
Assistenza di base SAUB
Via XXV Aprile, 30
059 2134950-1
Lun/Sab. 8.30-12.30
AUSL CAMPOGALLIANO
Assistenza di base SAUB
Piazza della Pace, 2
059 2134760
Lun/Sab. 9.00-12.30
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CITTÀ DI CARPI
NEMO SPORTELLO SOCIALE
Via T.Trieste n.2 - 41012 CARPI (MO)
TEL 059 649644 - 628 - FAX 059 649645
[email protected]
in collaborazione con
COMUNE DI NOVI
COMUNE DI
CAMPOGALLIANO
COMUNE DI
SOLIERA
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