May 10
Sistemi tensostrutturali Macalloy:
Macalloy 460
Macalloy 520
Macalloy S460
Puntoni a compressione strutturali Macalloy
Puntoni a compressione standard Macalloy
Cavi Macalloy SC460
QUALITY SYSTEMS
2008
ISO 9001:2000
ETA-07/0215
EXPERIENCE
INNOVATION
QUALITY
2
Tensostrutture Macalloy
P. 2-3
Componenti per sistemi a barra Macalloy 460, S460 e 520
P. 8-9
Sistema a barra Macalloy 460
Profilo storico
P. 4
Dischi di collegamento P. 10
Sistema a barra Macalloy 520
P. 5
Sistema a cavo SC460
P. 11
Sistema a barra Macalloy S460
P. 6
Montaggio dei sistemi a barra Macalloy 460, S460 e52
P. 12-13
Puntoni di compressione strutturali e standard Macalloy
P. 7
Installazione e tensionamento dei tiranti Macalloy
P. 14-15
Dal 1940 la ditta Macalloy è leader
mondiale nella progettazione, produzione e
distribuzione di sistemi a barra filettata. La
Macalloy ha conquistato il prestigio grazie
alla sua tradizionale prestazione di servizi
basati sull’esperienza, l’innovazione e la
qualità, rinforzando la sua reputazione di
leader nel settore della produzione di
barre filettate. Mettendo in rilievo
l’innovazione del brand, all’inizio degli anni
ottanta Macalloy ha sviluppato ed introdotto
il concetto di Tensostrutture che ha portato
allo sviluppo di nuovi sistemi e di nuove
tecnologie destinate a cambiare per
sempre i principi tradizionali. Per questo
motivo, il portafoglio dei progetti Macalloy
continua ad arricchirsi di nuove ed
entusiasmanti opportunità. Nel corso della
sua storia Macalloy ha ottenuto il rispetto
di architetti, ingegneri ed appaltatori, e
continua a mantenerlo fino ad oggi.
La copertura esterma dell’edificio della
Renault a Swindon, riconosciuto come
la prima tensostruttura nel mondo, è
sostenuta da pendini Macalloy. Grazie
alla sua importanza architettonica, questo
edificio è stato iscritto nell’albo della lista
dei monumenti di seconda categoria nel
Regno Unito.
Fig.: L’edificio della Renault a Swindon,
(Regno Unito)
Architetto: Foster Associates
Appaltatore: Tubeworkers
Lavori di ingegneria: Arups
Sono molti i motivi per cui progettisti ed
appaltatori hanno ripetutamente scelto il
sistema Macalloy nel corso degli anni ed
eccone alcuni. La società Macalloy:
• è stata la prima a sviluppare un sistema
di tirantatura strutturale con una
tensione di snervamento pari a 460 N/
mm2
• - ha sviluppato un nuovo sistema di
tirantatura ad alta resistenza con una
tensione di snervamento pari a 520 N/
mm2
• è l’unica a produrre filetti rullati a freddo.
• offre la gamma più completa di sistemi
a barra e cavo sia in acciaio al carbonio
che in acciaio inossidabile.
• ha introdotto il tensionatore Techno
Tensioner, idoneo a tesare tiranti
strutturali (vedere pagine 14 – 15)
• è stata la prima ad ottenere la
certificazione BS ENV 1993-1 (EC3)
• ha ottenuto la certificazione europea e
EXPERIENCE
tedesca per i suoi sistemi in acciaio al
carbonio e in acciaio inossidabile.
• dispone di un sistema che è stato
sottoposto alle prove di fatica.
• ha ottenuto il certificato CARES.
• nel 2008 ha festeggiato il 60°
anniversario di attività nel settore dei
sistemi a barra filettata.
• dispone di un team di ingegneri che
offre sostegno e consulenza a partire
dalle specifiche iniziali fino alla fase
esecutiva e di produzione.
• garantisce un servizio completo ai
clienti.
Fig.: Cavalcaferrovia di Sarpi, Italia
Lavori Eseguitidada Maeg & Mattioli
INNOVATION
QUALITY
3
Tensostrutture Macalloy
Macalloy introduce continuamente nuovi
prodotti per soddisfare le richieste sia
del mercato civile che di quello della
progettazione architettonica.
Una parte della gamma dei sistemi
Macalloy è costituita dai seguenti
componenti:
• Macalloy 460 (sistema a barra in acciaio
al carbonio)
• Macalloy 520 (sistema a barra in acciaio
al carbonio)
• Macalloy S460 (sistema a barra in
acciaio inossidabile)
• Puntoni a compressione strutturali e
standard Macalloy
• Macalloy SC460 (sistema a cavo in
acciaio inossidabile)
• Dischi di connessione Macalloy
Oltre ai prodotti sopra elencati, la Macalloy
può offrire anche altri sistemi a barra
e a cavo per usi speciali. Per ulteriori
informazioni contattare il nostro ufficio
commerciale.
Da Macalloy 460 a Macalloy 520
In quanto la società considera sè stessa
come leader nell‘innovazione e nelle nuove
tecnologie, il più recente aggiornamento
della gamma dei prodotti è Macalloy 520.
Questo sistema permette agli ingegneri
di usare barre di diametro più piccolo, in
grado di sostenere lo stesso carico.
Fig.: Edificio dell‘Archivio regionale a Brno
Repubblica Ceca
Architetto: A Plus a.s., Brno
Appaltatore: Imos Brno a.s.
Investitore: Moravský Zemský Archív Brno
Fig.: Mbombela Stadium, Nelspruit, Sud Africa
Cliente: Mbombela Local Municipality
Lavori de ingegneria: Goba (Pty)
EXPERIENCE
image by Thomas Ley
INNOVATION
QUALITY
4
Sistema a barra Macalloy 460
Tabella 1 – Caratteristiche dei Tiranti in acciaio al carbonio Macalloy 460
Filetto
Unità
M10
M12
M16
M20
M24
M30
M36
M42
M48
M56
M64
M76
M85
M90
M100
Diametro nominale della barra
mm
10
11
15
19
22
28
34
39
45
52
60
72
82
87
97
Carico di snervamento minimo
kN
25
36
69
108
156
249
364
501
660
912
1204
1756
2239
2533
3172
Carico di rottura minimo
kN
33
48
91
143
207
330
483
665
875
1209
1596
2329
2969
3358
4206
Resistenza di progetto a EC3
kN
24
35
66
103
149
238
348
479
630
870
1149
1677
2138
2418
3029
(kg/m)
0.5
0.75
1.4
2.2
3.0
4.8
7.1
9.4
12.5
16.7
22.2
32
41.5
46.7
58
Peso nominale della barra
Impiego di Macalloy 460
Gli ingegneri di tutto il mondo utilizzano
i sistemi Macalloy per le più svariate
applicazioni. Questi sistemi vengono
impiegati, ad esempio, nelle costruzioni di
ponti, edifici governativi, stadi, aeroporti
e alberghi. La durevolezza ed il design
riflettono il livello di innovazione e di qualità
e sono diventati parte essenziale dei
prodotti Macalloy.
Macalloy 460 – barre in acciaio
al carbonio
Macalloy 460 è un prodotto in acciaio al
carbonio, con eccezionali caratteristiche
meccaniche. La filettatura è rullata a
freddo piuttosto che fresata. Ciò permette
l’utilizzo di barre con diametro più piccolo
per una data filettatura metrica, abbattendo
così i costi del materiale. Il Macalloy 460
è un acciaio saldabile con un contenuto
massimo di carbonio pari allo 0,55%. La
saldatura può essere effettuata mediante
tecniche tradizionali ed elettrodi a basso
contenuto di idrogeno.
La gamma di diametri standard per questo
sistema varia da M10 a M100. Inoltre,
diametri non standard sono disponibili
ma con tempi di produzione più lunghi. Le
barre con diametro fino a M16 (compreso)
possono essere forniti con lunghezza di
6 m. Per diametri maggiori a M16 sono
disponibili lunghezze fino a 11,95 m. É
possibile ottenere lunghezze maggiori con
l’ausilio di manicotti e tenditori regolabili.
Tutti gli accessori sono progettati in modo
tale da sostenere il pieno carico della
barra.
Tolleranze di aggiustamento
Le tolleranze di aggiustamento per ogni
forcella o spada sono:
da M10 a M56: +/- 1/2 del diametro della
filettatura
da M64 a M100: +/- 25 mm
I tenditori permettono un’ulteriore
regolazione:
da M10 a M24: +/- 25 mm
da M30 a M100: +/- 50 mm
Tensione di snervamento minimo460 N/mm2
Resistenza minima alla rottura 610 N/mm2
Allungamento minimo
19%
Valore minimo di resistenza all’urto (metodo
Charpy) Kv27J @-20°C
Modulo di Young
205 kN/mm2
Protezione anticorrosione
I tiranti Macalloy possono essere forniti in
acciaio al carbonio non legato, acciaio
primerizzato o verniciato, oppure in acciaio
zincato a caldo. Se richiesto al momento
dell’ordine, la zincatura a caldo può essere
eseguita sulle barre dopo il processo di
filettatura. I filetti vengono quindi spazzolati
per rimuovere lo strato eccessivo di zinco.
Lunghezza permettendo, le barre
galvanizzate/zincate vengono fornite preassemblate. Questa procedura garantisce
che la filettatura sarà funzionante al 100 %.
Le barre congiunte di lunghezza superiore
a 12 metri sono fornite parzialmente
assemblate. Tenere presente che la
zincatura a caldo non è paragonabile
alla verniciatura. L’aspetto esteriore delle
forcelle e dei perni può differenziarsi da
quello della barra, in virtù della diversa
composizione dei materiali.
Certificazione europea
Su richiesta sono disponibili anche
tenditori con una regolazione interna
maggiore a 50mm.
La barra Macalloy 460 possiede le
seguenti caratteristiche meccaniche:
presso il dipartimento tecnico Macalloy.
Fatica
I filetti sono rullati sulla barra e quindi sono
più resistenti a fatica. Sono stati eseguiti
più di 2 milioni di cicli di prove su svariati
diametri, ed i risultati sono disponibili
Il sistema Macalloy 460 ha ottenuto
l’attestato di certificazione CE con il
numero ETA 07/0215 per tutti i diametri
standard da M10 a M100. In fase d’ordine,
richiedere sempre sistemi certificati
dall’UE.
Tabella 2 – Dimensioni delle lamiere di attacco per barre Macalloy 460
M10
M12
M16
M20
M24
M30
M36
M42
M48
M56
M64
M76
M85
M90
M100
T -Spessore
mm
10
10
12
15
20
22
30
35
40
45
55
70
70
80
85
D
mm
11.5
13
17
21.5
25.5
31.5
37.5
43.5
49.5
57.5
65.5
78.5
91.5
96.5
111.5
E
mm
18
22
30
37
43
56
64
74
84
101
112
132
160
166
196
H (min.)
mm
28
34
48
60
68
90
103
118
135
163
180
211
259
266
317
EXPERIENCE
INNOVATION
D
T
QUALITY
E
H (MIN)
5
Sistema a barra Macalloy 520
Tabella 3 – Caratteristiche dei Tiranti in acciaio al carbonio Macalloy 520
Filetto
Unità
M10
M12
M16
M20
M24
M30
M36
M42
M48
M56
M64
M76
M85
M90
M100
Diametro nominale della barra
mm
10
11
15
19
22
28
34
39
45
52
60
72
82
87
97
Carico di snervamento minimo
kN
28
41
77
122
176
284
411
566
746
1030
1360
1985
2531
2862
3585
Carico di rottura minimo
kN
35
52
98
155
223
360
522
719
946
1308
1727
2520
3212
3633
4551
Resistenza di progetto a EC3
kN
26
38
71
112
161
257
376
518
682
942
1244
1814
2313
2616
3277
(kg/m)
0.5
0.75
1.4
2.2
3
4.8
7.1
9.4
12.5
16.7
22.2
32
41.5
46.7
58
Peso nominale della barra
Macalloy 520 – Sistema in
acciaio al carbonio
Macalloy 520 segue la tradizione ed
offre un sistema a barra alternativo con
la stessa forma, lo stesso design e la
stessa tecnologia del sistema Macalloy
460. Gli accessori sono progettati per
sostenere l’elevata capacità del sistema ed
é disponibile solo in acciaio al carbonio nei
diametri da M10 a M100.
Caratteristiche meccaniche
La barra Macalloy ad alta resistenza
520 possiede le seguenti caratteristiche
meccaniche:
Tensione di snervamento minimo520 N/mm2
Resistenza minima alla rottura660 N/mm2
Allungamento minimo
19%
Valore minimo di resistenza all’urto
(metodo Charpy)
Kv27J @-20°C
Modulo di Young
205 kN/mm2
Su richiesta sono disponibili anche
tenditori con una regolazione maggiore a
50mm.
per barre zincate o al carbonio grezzo.
Questi prodotti di finitura provengono da
fornitori certificati.
Protezione anticorrosione
Certificazione europea
I tiranti Macalloy possono essere fornite
in acciaio al carbonio non legato, acciaio
primerizzato, oppure in acciaio zincato a
caldo. Se richiesto al momento dell’ordine,
la zincatura a caldo può essere eseguita
sui pendini dopo il processo di filettatura.
I filetti vengono quindi spazzolati per
rimuovere lo strato eccessivo di zinco.
Il sistema Macalloy 520 ha ottenuto
l’attestato di certificazione CE con il
numero ETA 07/0215 per tutti i diametri
standard da M10 a M100. In fase d’ordine,
richiedere sempre i sistemi certificati
dall’UE.
Lunghezza permettendo, le barre
galvanizzate/zincate vengono fornite preassemblate. Questa procedura garantisce
che la filettatura sarà funzionante al
100 %. Le barre congiunte di lunghezza
superiore a 12 metri sono fornite
parzialmente assemblate. Tenere presente
che la zincatura a caldo non è paragonabile alla verniciatura. L’aspetto
esteriore delle forcelle e dei perni può
differenziarsi da quello della barra, in virtù
della diversa composizione dei materiali.
Tolleranze di aggiustamento
Le tolleranze di aggiustamento per ogni
forcella o spada sono:
da M10 a M56: +/-1/2 del diametro della
filettatura
da M64 a M100: +/- 25 mm
Verniciatura
Per applicazioni architettoniche si consiglia
di eseguire la verniciatura delle barre
zincate aumentando cosí la resistenza alla
corrosione.
I tenditori permettono un’ulteriore
regolazione:
da M10 a M24: +/- 25 mm
da M30 a M100: +/- 50 mm
Macalloy offre tutti i tipi di verniciatura
(primer, vernice o protezione antincendio)
Ponte Trinec Baliny, Baliny, Repubblica Ceca
Tabella 4 - Dimensioni delle lamiere di attacco per barre Macalloy 520
M10
M12
M16
M20
M24
M30
M36
M42
M48
M56
M64
M76
M85
M90
M100
T Spessore
mm
10
10
12
15
20
22
30
35
40
45
55
70
70
80
85
D
mm
11.5
13
17
21.5
25.5
31.5
37.5
43.5
49.5
57.5
65.5
78.5
91.5
96.5
111.5
E
mm
18
22
30
37
43
56
64
74
84
101
112
132
160
166
196
H (min)
mm
28
34
48
60
68
90
103
118
135
163
180
211
259
266
317
EXPERIENCE
INNOVATION
D
T
E
H (MIN)
QUALITY
6
Sistema a barra Macalloy S460
Tabella 5 – Caratteristiche dei Tiranti Macalloy S460
Filetto
Unità
M10
M12
M16
M20
M24
M30
M36
M42
M48
M56
M64
M76
Diametro nominale della barra
mm
10
11
15
19
22
28
34
39
45
52
60
72
Carico di snervamento minimo
kN
25
36
69
108
156
249
364
501
660
912
1204
1756
Carico di rottura minimo
kN
33
48
91
143
207
330
483
665
875
1209
1596
2329
Resistenza di progetto a EC3
kN
24
35
66
103
149
238
348
479
630
870
1149
1677
(kg/m)
0.50
0.75
1.40
2.20
3.00
4.80
7.10
9.40
12.50
16.70
22.20
32.00
Peso nominale della barra
Barre in acciaio inossidabile
Macalloy S460
Finitura
Tutti i componenti del sistema a barra
Macalloy S460 vengono normalmente
forniti con finitura lucida Grit 220 (N3). Su
richiesta Macalloy offre finiture di qualità
superiore (elettrolucidati, sfere di vetro
ecc.). Esponete le vostre esigenze al
nostro team commerciale.
Macalloy S460 è un sistema in acciaio
inossidabile austenitico, selezionato da
acciaio ad alta resistenza per ottenere un
ottimo equilibrio tra resistenza, duttilità e
aspetto esterno. L’acciaio inox austenitico
ha ottime proprietà di resistenza agli urti
Charpy.
Le tolleranze di aggiustamento per ogni
forcella o spada sono:
da M10 a M56: +/-1/2 del diametro della
filettatura
da M64 a M76: +/- 25 mm
Tensione di snervamento minimo 460 N/mm2
Resistenza minima alla rottura 610 N/mm2
Allungamento minimo
19%
Valore minimo di resistenza
all’urto (metodo Charpy) Kv 27J @-20°C
Modulo di Young
205 kN/mm2
Impiego di acciaio inox in
ambienti clorati
I tenditori permettono un’ulteriore
regolazione:
da M10 a M24: +/- 25 mm
da M30 a M76: +/- 50 mm
Il sistema è disponibile in diametri standard
da M10 a M76. Le barre sono disponibili in
lunghezze standard di 6 metri. A richiesta
sono disponibili barre più lunghe.
Certificazione europea
Il sistema Macalloy S460 ha ottenuto
l’attestato di certificazione CE con il
numero ETA 07/0215 per tutti i diametri
standard da M10 a M76. In fase d’ordine
richiedere sempre i sistemi certificati
dall’UE.
Tolleranze di aggiustamento
La barra S460 ha le seguenti caratteristiche
meccaniche:
lamiere/piastre al carbonio, si consiglia di
usare un isolamento. Macalloy offre guarnizioni di isolamento e rondelle per
evitare la corrosione da contatto, nota
come corrosione bimetallica. Vedere le
tabelle 6 e 7 in basso.
La Macalloy vanta una notevole esperienza
nell’uso di acciaio inossidabile in ambienti
clorati ed é in grado di dare consigli sul
grado di acciaio adatto per tali impieghi.
Per ulteriori informazioni contattare il
dipartimento tecnico Macalloy.
Isolamento
Nel caso in cui il sistema in acciaio inox
Macalloy S460 venga accoppiato con le
Tabella 6 – Dimensioni delle lamiere di attacco nel caso di uso di sistemi di isolamento
M12
M16
M20
M24
M30
M36
M42
M48
M56
M64
M76
T Spessore
mm
8
9
12
15
20
22
30
35
40
45
55
70
D
mm
15.5
17.0
21.0
25.5
30.0
36.0
42.0
48.0
55.5
63.5
72.5
85.5
E
mm
21
24
31
37
45
56
64
74
85
100
115
136
H (min)
mm
34
38
49
58
69
89
108
117
136
160
179
210
E
H (MIN)
M10
D
T
Le dimensioni sopra riportate devono essere usate nel caso di collegamento di forcelle in acciaio inox con piastre di connessione in acciaio al carbonio. In
questo caso vi è sufficiente spazio per guarnizioni di isolamento e rondelle. Nel caso di collegamento a piastre di connessione per cui l’isolamento non è
richiesto, fare riferimento alle dimensioni riportate nella tabella n. 2.
M24
M30
M36
M42
M48
M56
M64
M76
IS10
IS12
IS16
IS20
IS24
IS30
IS36
IS42
IS48
IS56
IS64
IS71
Lunghezza
mm
9
10
13
16
21
23
31
36
41
46
55
71
Diam. Interno
mm
11.5
13.0
17.0
21.0
25.0
31.0
37.0
43.0
49.0
57.0
64.5
77.5
Diam. Esterno
mm
14.5
16.0
20.0
24.5
29.0
35.0
41.0
47.0
54.0
62.0
71.0
84.0
Rondella isolante
mm
IW10
IW12
IW16
IW20
IW24
IW30
IW36
IW42
IW48
IW56
IW64
IW76
Diametro
mm
0.5
0.5
0.5
1.0
1.0
1.0
1.0
1.0
1.0
1.0
1.0
1.0
Diametro esterno
mm
26
30
41
46
57
74
83
98
110
135
155
190
EXPERIENCE
INNOVATION
L
QUALITY
ODOD
M20
OD
M16
ID
M12
ID
M10
ID
Guarnizione di isolamento
ID
Tabella 7 – Dimensioni del sistema d’isolamento per Macalloy S460
OD
L
7
Puntoni di compressione strutturali e puntoni di compressione standard Macalloy
Tabella 8 – Diametro e capacità di compressione massima della forcella
Dimensione della forcella
Unità
M12
M16
M20
M24
M30
M36
M42
M48
M56
M64
M76
M85
M90
M100
Diametro esterno profilo
circolare (TSC)
mm
33.7
42.2
48.3
60.3
76.1
88.9
114.3
139.7
168.3
193.7
219.1
244.5
273.0
323.9
Spessore pareti TSC
mm
4
4
5
5
5
5
6.3
10
10
10
12.5
16
16
16
Capacità di compressione
massima a EC3
kN
12.8
28
46.3
66.2
124.6
202.8
286.2
397
564.8
775.8
1167.9
1634.5
1871.3
2419
Puntoni a compressione
Macalloy
Macalloy offre 2 tipi di puntoni di
compressione – la gamma di già esistenti
puntoni strutturali ed il nuovo sistema di
puntoni standard.
I puntoni utilizzano accessori di ancoraggio
quali forcelle e perni del sistema Macalloy
520, i quali sono collegati ai tubi di sezione
circolare (TSC) mediante un raccordo
conico e perni speciali filettati.
Il puntone di compressione standard
Macalloy offre la stessa capacità di
compressione del sistema strutturale,
nonostante l’aspetto di tale puntone sia
diverso, con un raccordo conico più corto e
privo dell’anello di serraggio.
Approvato dal DIBt di Berlino L’uso dei puntoni di compressione é stato
approvato in Germania dalla Deutches
Instit für Bautechnik con il certificato
Z-14.4-530. Per maggiori informazioni
rivolgersi al team tecnico Macalloy.
Protezione anticorrosione
Come protezione dalla corrosione Macalloy
fornisce puntoni di compressione zincati a
caldo, verniciati oppure in acciaio inox.
Tolleranze di aggiustamento
Le tolleranze di taglio per ogni TSC – tubo
di sezione circolare – sono +/- 3 mm.
Le tolleranze per ogni forcella sono:
da M10 a M56: +/- _ del diametro della
filettatura
da M64 a M100: +/- 25 mm
Esempi di impiego:
I puntoni di compressione Macalloy sono
stati utilizzati in diversi progetti trai quali:
lo stadio Wembley di Londra, il parco Elm
a Dublino e l’edificio della Credit Suisse a
Singapore.
Per i dettagli relativi alle dimensioni,
al disegno o alla specificazione del
sistema di puntoni a compressione
strutturali e puntoni a compressione
standard Macalloy fare riferimento
al nuovo opuscolo Puntoni a
compressione Macalloy.
Fig. Fiera di Nicosia, lotto 2, Cipro
Architetto: Maratheftis Yiannouris Architects
Appaltatore: Loizos Iordanous Constructions Ltd
Ingegneri Strutturali: Redesco Srl
Puntone a compressione standard Macalloy
lunghezza da perno a perno
Puntone a compressione strutturale Macalloy
lunghezza da perno a perno
EXPERIENCE
INNOVATION
QUALITY
8
Componenti per sistemi a barra Macalloy 460, S460 e 520
Componenti standard
Macalloy offre una vasta gamma di
componenti standard, quali forcelle, spade,
perni, coperchietti, manicotti e tenditori
regolabili. Tutte le connessioni tra i vari
componenti sono progettati per avere
un carico di rottura uguale o superiore
a quello della barra, che si basa sulla
sezione trasversale della filettatura. Il
design e le dimensioni geometriche sono
uguali per tutti i sistemi, permettendo in
tal modo al progettista di passare da un
sistema all’altro senza apportare alcuna
modifica al design del progetto.
Le forcelle sono progettate per poter
essere collegate a una lamiera di grado
S355 conforme alla BS EN 10025,
(grado 50 secondo BS4360) avente le
dimensioni indicate nelle tabelle 2 e 4. Ciò
assicura un collegamento con resistenza
allo snervamento uguale alla resistenza
minima allo snervamento della barra.
Le spade sono progettate per essere
collegate alle forcelle oppure per essere
poste tra le lamiere di attacco di grado
S355, simulando cosí la connessione
forcella/spada.
I perni permetto il collegamento della
forcella o spada alle piastre di attacco.
Macalloy fornisce solo perni con anello di
sicurezza per garantire un collegamento
più sicuro. Macalloy fornisce solo perni
zincati in virtù delle loro proprietà di
protezione anticorrosione. In ambienti
fortemente corrosivi si consiglia di usare
perni in acciaio inox. Per evitare la
corrosione bimetallica, i perni dovrebbero
essere muniti di opportune guarnizioni di
Fig. Batiment administratif SYCTOM, Francia © SYCTOM de l’agglomération parisienne.
isolamento.
I coperchietti non solo aiutano a fissare
i componenti e a coprire la parte filettata,
ma assicurano anche un passaggio
estetico piacevole tra la forcella e la barra.
Possono essere usati su ogni lato del
tenditore che del manicotto non regolabile
ed anche come serraggio tra barra e
forcella o spada.
Manicotti e tenditori permettono il
collegamento tra due o più barre, quando
i pendini sono più lunghi rispetto alla
lunghezza massima della barra. In fase
di tesatura, il carico sará indotto nel
tenditore mediante una semplice chiave
dinamometrica oppure attraverso il
tensionatore Macalloy (Techno Tensioner).
Coperchietto
EXPERIENCE
INNOVATION
Sigillante per coperchietti
Per evitare la corrosione della filettatura
dei pendini in acciaio al carbonio, occorre
usare un sigillante. Il sigillante serve
anche come meccanismo di serraggio
del coprifiletto contro la forcella sia per i
sistemi in acciaio al carbonio che in acciaio
inox. Macalloy consiglia il sigillante Loctite,
Henkle Terostat – MS 939 o sigillanti con
viscosità simile. È necessario evitare la
possibile sovraverniciatura del materiale.
1.Tutti i componenti filettati devono essere
ripuliti da grasso, olio e altre impurità.
2.Al termine dell’assemblaggio (il sistema
è in tensione), l’estremità inferiore aperta
del coperchietto deve essere coperta da
nastro PTFE in modo tale da chiudere lo
spazio tra il coprifiletto e la barra. Mediante
una pistola a cartuccia, il sigillante viene
iniettato nel foro del coperchietto, finché la
cavità non si riempie completamente.
3. Completata l’iniezione, rimuovere il
nastro.
4. Rimuovere immediatamente tutto il
sigillante in eccesso dall’estremità del
coperchietto e dallo spazio adiacente al
foro di iniezione.
5. Durante la pulizia, seguire le istruzioni
del produttore del sigillante.
QUALITY
9
Componenti per sistemi a barra Macalloy 460, S460 e 520
Tabella 9 – Dimensioni dei componenti
Filetto
Unità
Forcella
M10
M12
M16
M20
M24
M30
M36
M42
M48
M56
M64
M76
M85
M90
M100
FA/10
FA/12
FA/16
FA/20
FA/24
FA/30
FA/36
FA/42
FA/48
FA/56
FA/64
FA/76
FA/85
FA/90
FA/100
A
mm
63.0
75.0
99.0
122.0
148.0
178.0
204.0
232.0
266.0
314.0
348.0
410.0
459.0
489.0
555.0
G
mm
11.0
12.0
15.0
19.0
24.0
26.0
34.0
39.0
44.0
49.0
59.0
76.0
78.0
86.0
91.0
C
mm
17.0
19.0
25.0
29.0
35.0
44.0
52.0
60.0
69.0
80.0
91.0
108.0
121.0
129.0
143.0
D
mm
11.5
13.0
17.0
21.4
25.5
31.5
37.5
43.5
49.5
57.5
65.5
78.5
91.5
96.5
111.5
E
mm
18.0
22.0
29.0
34.0
42.0
53.0
61.0
70.0
81.0
97.0
111.0
132.0
153.0
162.0
188.0
Y
mm
20.0
22.0
28.0
37.0
44.0
50.0
64.0
75.0
87.0
97.0
115.0
146.0
154.0
169.0
174.0
H
mm
30.0
34.0
45.0
53.0
64.0
81.0
94.0
109.0
123.0
147.0
169.0
201.0
236.0
248.0
289.0
SA/10
SA/12
SA/16
SA/20
SA/24
SA/30
SA/36
SA/42
SA/48
SA/56
SA/64
SA/76
SA/85
SA/90
SA/100
Spada
B
mm
78.0
92.0
118.0
147.0
174.0
213.0
249.0
284.0
321.0
364.0
408.0
471.0
524.0
555.0
625.0
T
mm
8.0
9.0
12.0
15.0
20.0
22.0
30.0
35.0
40.0
45.0
55.0
70.0
72.0
80.0
85.0
PA/10
PA/12
PA/16
PA/20
PA/24
PA/30
PA/36
PA/42
PA/48
PA/56
PA/64
PA/76
PA/85
PA/90
PA/100
Perno
Strutturale
P Dia.
mm
10.5
12.0
16.0
20.0
24.0
29.0
35.0
41.0
47.0
55.0
63.0
76.0
90.0
93.0
108.0
L
mm
22.0
24.0
30.0
39.0
46.0
52.0
66.0
78.0
91.0
100.0
120.0
151.0
155.0
175.0
180.0
TA/10
TA/12
TA/16
TA/20
TA/24
TA/30
TA/36
TA/42
TA/48
TA/56
TA/64
TA/76
TA/85
TA/90
TA/100
Tenditore
ØD
mm
17.0
19.0
25.0
29.0
35.0
43.0
52.0
60.0
68.0
80.0
91.0
108.0
121.0
129.0
143.0
C
mm
50.0
50.0
50.0
50.0
50.0
100.0
100.0
100.0
100.0
100.0
100.0
100.0
100.0
100.0
100.0
L
mm
74.0
78.0
86.0
90.0
98.0
160.0
172.0
184.0
196.0
212.0
228.0
252.0
270.0
280.0
300.0
CA/10
CA/12
CA/16
CA/20
CA/24
CA/30
CA/36
CA/42
CA/48
CA/56
CA/64
CA/76
CA/85
CA/90
CA/100
Manicotto
C
A
D
E
G
Y
H
B
T
L
P
L
C
∅D
L
ØD
mm
17.0
19.0
25.0
29.0
35.0
43.0
52.0
60.0
68.0
80.0
91.0
108.0
121.0
129.0
143.0
L
mm
25.0
29.0
37.0
45.0
53.0
65.0
77.0
89.0
101.0
117.0
133.0
157.0
175.0
185.0
205.0
LCF/10
LCF/12
LCF/16
LCF/20
LC/24
LC/30
LCT/36
LC/42
LC/48
LC/56
LC/64
LC/76
LC/85
LC/90
LC/100
Coperchietti
per forcelle e
manicotti
X Dia.
mm
16.5
18.5
24
28
34
42
51
59
67
79
90
107
120
128
142
N
mm
29
31
37
43
74
105
111
117
123
136
144
156
165
170
180
LCT/10
LCT/12
LCT/16
LCT/20
Coperchietti
per tenditori
X Dia.
mm
16.5
18.5
24.0
28.0
N
mm
44.0
44.0
46.0
48.0
∅D
Nota: I coperchiettii M24-M100 sopra riportati sono universali e possono essere usati sia per forcelle che per tenditori
L
P
I coperchietti da usare con il TechnoTensioner presentano una piccola scanalatura intorno al corpo per facile identificazione.
A meno che non sia espressamente richiesto, vengono quotati e forniti coperchietti standard.
Tabella 10 – Dischi di connessione
Disco di collegamento
D/10
D/12
D/16
D/20
D/24
D/30
D/36
D/42
D/48
D/56
Sistema di riferimento
M10
M12
M16
M20
M24
M30
M36
M42
M48
M56
ØD
130
164
218
248
294.8
386
444
502
572
694
ØI
96
120
160
180
210
280
320
360
410
500
T
10
10
12
15
20
22
30
35
40
45
ØP
11.5
13
17
21.5
25.5
31.5
37.5
43.5
49.5
57.5
ØH (facoltativo)
50
70
90
105
115
160
185
205
235
290
∅H
∅D
∅P
Per dimensioni non disponibili nella tabella 10, contattare il dipartimento tecnico Macalloy.
EXPERIENCE
INNOVATION
∅I
QUALITY
10
Dischi di connessione Macalloy
Dischi di connessione per
Macalloy 460, 520 e S460
Dischi di connessione standard
Le forcelle possono essere collegate sia ai
dischi in acciaio al carbonio che in acciaio
inox, mediante l’impiego di materiali con
resistenza equivalente a BS EN 10025,
grado S355.
Se le piastre di collegamento in acciaio
al carbonio sono utilizzate con forcelle in
acciao inox o viceversa, potrebbe essere
necessario usare speciali guarnizioni o
rondelle di isolamento al fine di evitare la
corrosione bimetallica.
Manicotto con occhiello
Questi connettori, disponibili in tutte
le misure, sono forniti con l’occhiello
saldato per creare connessioni sospese,
eliminando le curvature sui tiranti lunghi.
Rivolgersi al dipartimento tecnico per le
esigenze specifiche. Le dimensioni delle
lamiere di attacco sono riportate nelle
tabelle 2, 4 e 6.
Fig.-Manicotto con occhiello
H (min)
E
L
Disco con giunto a croce
Si tratta di dischi con foro circolare
centrale, comunemente usati per le
controventure con giunti a croce, quando
i tiranti si incrociano tra di loro. Le
dimensioni sono riportate nella tabella 10.
É questa una versione economica che
EXPERIENCE
consiste nell’uso di un disco con giunto a
croce ed un sistema a barra semplice che
passa attraverso il foro del disco (come
raffigurato in basso).
Dischi di connessione su
misura
I dischi di conessione, progettati per
integrare i sistemi a barre Macalloy,
possono essere prodotti per soddisfare
qualsiasi richiesta di applicazione. Sono
disponibili sia in acciaio al carbonio che
in acciaio inox, con possibilità di scelta
tra varie finiture, come verniciatura,
verniciatura a polvere e lucidatura. Il logo
aziendale, le scritte e i design prescelti
possono essere collocati mediante taglio
laser, incisione chimica o serigrafia. Per
ulteriori informazioni o consigli contattare il
nostro team tecnico.
Posizionamento delle lamiere di attacco
Uno dei vantaggi del sistema a barra
Macalloy consiste nella differenza tra
lo spessore della piastra e lo spazio
all’interno della forcella. Tale spazio
permette un disallineamento massimo
di 0,5 gradi. Le tolleranze del sistema
semplificano notevolmente l’erezione dei
tiranti in cantiere.
Le lamiere di attacco posizionate in modo
scorretto, possono causare un carico
asimmetrico sulla forcella, da evitare. Se
è richiesto un disallineamento maggiore
di 0,5 gradi, vogliate considerare l’uso di
cuscinetti sferici all’interno delle piastre.
Per ulteriori informazioni contattare il
dipartimento tecnico.
Sistemi Macalloy su misura
Oltre ai sistemi standard, Macalloy offre
anche componenti e sistemi speciali.
Macalloy dispone di un team tecnico
di lunga e ricca esperienza. I nostri
ingegneri sono disponibili a prestare la loro
consulenza ed offrire soluzioni per progetti
speciali. Macalloy dispone di impianti
produttivi moderni, manodopera flessibile
e 60 anni di esperienza nella produzione
di barre filettate. Grazie all’impianto di
filettatura presente all’interno dell’azienda
qualsiasi tipo di barra speciale può essere
prodotta secondo le richieste
INNOVATION
Fig.- Disallineamento
della lamiera di attacco
0.5˚
Tra i progetti speciali elenchiamo:
• Aeroporto di Dubai – è stato sviluppato
un sistema a barra ad alta resistenza
690, con collegamenti speciali per
sostenere il pieno carico della barra.
• Componenti esclusivi lavorati a
macchina e forgiati per numerosi
progetti di facciate continue in vetro
• Aeroporto di Changi – barra in acciaio
inox ad alta resistenza 835 con forcelle
speciali
• Terminale 5, Heathrow (Londra)
– speciale finitura della filettatura e
lucidatura delle barre di appensione a
sostegno della facciata in vetro
• Stazione ferroviaria Terminale 5,
Heathrow – speciale collegamento con
manicotti ad occhiello per permettere
l’unione di barre orizzontali e verticali
mediante un solo raccordo filettato.
QUALITY
11
Sistema a cavo SC460 in acciaio inossidabile
Tabella 11 - Caratteristiche dei Tiranti Macalloy SC460
Diametro del cavo.
mm
3
4
5
6
7
8
10
12
14
16
19
22
26
kN
7.1
12.6
19.6
28.2
34.8
45.5
71.1
102.0
139.0
182.0
212.0
285.0
398.0
Carico di rottura
cavo 7x19 é il cavo più flessibile dei tre, ed
è ottimo nei casi quando questa proprietà
è la più importante.
Tiranti Macalloy SC460 in
acciaio inox
Il sistema a cavo SC460 è una logica
estensione della gamma di sistemi a barra
Macalloy.
Dei raccordi speciali a testa pressata
permettono la connessione tra il cavo con
filettatura imperiale ed il sistema a forcella
standard S460 in acciaio inossidabile.
Componenti standard dei
tiranti SC460
Le forcelle e i perni del sistema sono tutti
in acciaio austenitico o in acciaio duplex. Il
cavo viene inserito nel terminale a forcella
a testa pressata e la resistenza della
giunzione è superiore al carico di rottura
del cavo.
Il set di perni oltre SPA24 può essere in
acciaio inossidabile martensitico. Il sistema
è progettato per sostenere il carico di
rottura minimo del cavo 1x19. Nel caso
in cui siano necessari gli accessori per
sostenere il minimo carico di rottura del
cavo compatto, rivolgersi al dipartimento
tecnico Macalloy.
Cavi in acciaio inox Macalloy
SC460
I cavi utilizzati consentono un
allungamento convenzionale.
L’allungamento del cavo può essere
compreso tra lo 0,10 e lo 0,75%, a
seconda delle oscillazioni e della
frequenza del carico. In fase di
progettazione della struttura occorre
tenerne conto.
Piastre di collegamento
Macalloy offre tre tipi di cavi:
cavo spiroidale 1x19, con moderate
proprietà di allungamento iniziale. Tutte
le connessioni tra i vari componenti sono
progettate per avere un carico di rottura
uguale o superiore a quello del cavo.
cavo compatto, con un carico di rottura
superiore ed un allungamento iniziale
inferiore rispetto al cavo spiroidale, è
disponibile in diversi diametri.
Tutte le forcelle possono essere collegate
sia con le piastre di collegamento in
acciaio al carbonio che con quelle in
acciaio inox, con resistenza equivalente a
BS EN 10025, grado S275 oppure grado
316 secondo BS 970.
In caso di utilizzo di piastre in acciaio
al carbonio, i perni dovrebbero essere
dotati di opportuni guarnizioni o rondelle
di isolamento per evitare la corrosione
bimetallica.
Finitura
Tutti i componenti vengono normalmente
forniti con finitura lucida Grit 220 (N3). Altri
tipi di finitura sono disponibili su richiesta.
Contattare il nostro team commerciale.
Sistema a barra e a cavo Guy
Linking in acciaio inox
I sistemi Macalloy Guy Linking
rappresentano una gamma di barre in
acciaio strutturale e di sistemi a cavo in
acciaio inox. Le piú comuni applicazioni
sono:
- Strutture a membrana
- Strutture in acciaio leggero
- Passerelle pedonali
- Facciate continue in vetro
Il sistema a barra Guy Linking possiede
una resistenza minima allo snervamento
di 315 N/mm_ per i diametri più piccoli,
fino a 205 N/mm_ per i diametri più grandi.
Analogamente, il carico di rottura minimo
è compreso tra 600 N/mm_ e 510 N/mm_.
L’allungamento minimo è pari al 15%.
Il sistema a cavo Guy Linking utilizza
tre tra gli stessi tipi di cavi del Macalloy
SC460. Sono disponibili tre tipi di tiranti
standard.
-Forcella con testa pressata regolabile
- Forcella con testa pressata e tensionatore
- Forcella con testa pressata e tensionatore
centrale
Tabella 12 – Dimensioni dei componenti – Sistemi a cavo in acciaio inox Macalloy SC 460
Diametro del cavo
3
4
5
6
7
8
10
12
14
16
18
22
26
M10
M10
M12
M12
M16
M16
M20
M24
M24
M30
M30
M42
M42
L1
90
90
112
122
149
149
201
235
235
288
288
367
383
L2
168.5
168.5
206
233.9
275.7
287.6
378.6
443
461
539
573
689
749.5
17
17
19
19
25
25
29
35
35
44
44
60
60
+
8
8
11
13.7
15
15
22
24.7
24.7
30.7
30.7
37.7
41
_
16
16
22
27.3
30
30
44
49.3
49.3
61.3
61.3
75.3
82
mm
Forcella richiesta
Dia 1
Regolazione
Nota: Lunghezza di progetto del tirante a regolazione zero. Regolazione per tensione +/-.
EXPERIENCE
INNOVATION
QUALITY
12
Montaggio/assemblaggio dei sistemi a barra Macalloy 460, S460 e 520
Le seguenti istruzioni di assemblaggio sono indicative; in caso di dubbi rivolgersi all’ufficio tecnico.
Fork Assembly
Assemblaggio della forcella
Le forcelle sono poste all’estremità della
barra e permettono un facile montaggio
alle piastre/lamiere di attacco mediante
l’uso del perno.
1. Identificare il tipo di filetto (destrorso o
sinistrorso) dopo aver prescelto la barra.
Tutte le barre con filetto sinistro sono
contrassegnate con della vernice.
2. Avvitare il coperchietto completamente
all’estremità filettata della barra sino a
raggiungere la parte terminale del filetto.
In questa fase, tener presente che la parte
inferiore conica va inserita per prima.
3. Avvitare la forcella sull’estremità filettata
della barra per una lunghezza di circa
1,5 volte rispetto a quella del diametro
del filetto per tiranti da M10 a M56, e
lunghezza uguale al diametro del filetto più
25 mm per tiranti da M64 a M100. Tenere
presente che per ottenere un collegamento
rigido e resistente la barra deve essere
inserita per almeno una volta del diametro
della filettatura.
4. Svitare il coperchietto e serrarlo
nuovamente contro l’estremità della
forcella. La filettatura della barra é ora
coperta dalla forcella e dal coprifiletto.
5.Ora si puó inserire il perno di fissaggio –
vedere l’assemblaggio finale.
5. Se le barre ed i manicotti sono posti
in calcestruzzo, saranno omessi i
coperchietti.
Assemblaggio del manicotto
Assemblaggio del tenditore
Il manicotto è progettato per collegare
barre aventi lo stesso diametro con
filettatura destrorsa.
Il tenditore collega due barre ed ha filetto
destrorso a un lato e filetto sinistrorso
all’altro. È munito di una camera interna
che permette la regolazione del tirante.
1. Posizionare le barre che devono essere
accoppiate. Sulla prima barra, solo se
richiesto, avvitare coperchietto all’estremità
filettata della barra sino alla parte finale
del filetto (come al punto 2 - Assemblaggio
della forcella).
2. Avvitare la barra nel manicotto finché
non sarà in posizione centrale. La barra
inserita nel manicotto deve raggiungere il
centro dell’accopiamento e non oltre.
3. Se richiesto, sull’altra barra da
congiungere, avvitare per prima il
coperchietto di serraggio, poi la barra
nel manicotto finché le barre vengono a
contatto tra loro all’interno del manicotto.
4. Svitare i coperchietti su entrambe le
barre e serrarli contro il manicotto.
1. Avvitare il coperchietto all’estremità
filettata della barra con la conicità rivolta
verso la barra. Avvitare il coperchietto
lungo l’intero filetto.
2. Avvitare la barra nel tenditore avente lo
stesso filetto. Per le dimensioni da M10 a
M24 la lunghezza deve essere equivalente
ad una volta il diametro della filettatura
più 12,5 mm. Per le dimensioni da M30 a
M100 la distanza deve essere equivalente
a una volta il diametro della filettatura più
25 mm.
3. La stessa procedura va eseguita per
l’altra barra da congiungere al tenditore.
4. Svitare e serrare i coperchietti in modo
che aderiscano fermamente al tenditore.
5. Se la lunghezza totale del pendino deve
essere regolata, svitare i coperchietti e
girare il tenditore (facendo attenzione che
le barre non si muovano). Assicurarsi che
a seguito della regolazione finale la barra
sia infilata nel tenditore per una distanza
corrispondente almeno a 1 volta il diametro
della filettatura della barra.
Fig. - Assemblaggio della forcella
6. Al termine della regolazione, stringere di
nuovo i coperchietti.
EXPERIENCE
INNOVATION
QUALITY
13
Montaggio/assemblaggio dei sistemi a barra Macalloy 460, S460 e 520
Assemblaggio finale
1. Il tirante va assemblato al suolo con
tutti gli accessori quali forcelle, manicotti
e tenditori. I perni non servono montarli
in questa fase. Piuttosto é importante
ottenere la lunghezza esatta del tirante
compresa dal centro asse perno destro al
centro asse perno sinistro.
2. Successivamente il tirante deve essere
sollevato ed eretto. Tenere presente che i
tiranti di una certa lunghezza tendono a
piegarsi sotto il proprio peso, influenzando
negativamente la connessione alla
struttura. Questo succede particolarmente
quando i tiranti sono posizionati
orizzontalmente oppure inclinati. Per
facilitare la connessione, si consiglia
di usare un dispositivo di sollevamento
fisso. Piegamenti, ammaccature e
danneggiamenti causati dalla flessione
della barra vanno evitati e le barre
deformate permanentemente devono
essere sostituite.
3. Una volta posizionata la forcella sopra
la lamiera di attacco, infilare il perno
attraverso il foro della forcella. Svitare solo
un’anello di sicurezza, poi inserire il perno
attraverso il foro della forcella e la piastra
di attacco. Riposizionare l’anello svitato e
fissarlo adeguatamente.
tirante puó essere regolato e pronto per
la tesatura. Se il tirante è munito di un
tenditore, seguire le istruzioni del punto 6 - Assemblaggio del tenditore. Se il tirante
non è munito di un tenditore ed ha solo le
forcelle ad ogni estremità, la regolazione
può essere comunque effettuata. Per
evitare la rotazione della forcella, svitate
i coperchietti e girare la barra. Stringere
quindi i coperchietti contro la forcella, dopo
aver raggiunto la corretta lunghezza del
tirante. In seguito alla regolazione definitiva
assicurarsi che la barra sia inserita per la
lunghezza corrispondente ad una volta il
diametro della filettatura.
5.l’installazione finale è consigliabile
iniettare del sigillante nei coperchietti
evitando corrosione e l’allentamento
causato dalle vibrazioni. Per informazioni
dettagliate vedere le istruzioni per la
sigillatura.
Regolazioni in cantiere
1. Pendini con tenditori:
Da M10 a M24 (incluso): +/- 25 mm
da M30 a M100 (incluso): +/- 50mm
Chiavi di serraggio
Macalloy sconsiglia di usare la chiave di
serraggio, in quanto esiste il pericolo di un
infragilimento nella zona in cui è utilizzata.
Macalloy consiglia invece di usare una
cinghia o una chiave a catena. Per le
superfici delicate bisogna usare utensili
con ganasce morbide.
Impiego di tenditori
Se la regolazione della forcella non è
sufficiente, bisogna usare i tenditori. I
tenditori possono essere forniti con o
senza i coperchietti conici. Su richiesta
sono disponibili tenditori speciali con
regolazione interna maggiore allo
standard. La rotazione del tenditore puó
risultare difficile in condizioni di carico.
Macalloy consiglia di trattare la filettatura
terminale del tirante con dell’olio Molykote
o con grasso o materiale simile. Il
tensionatore permette una rotazione molto
più semplice del tenditore grazie al suo
sistema idraulico, con il minimo consumo
di energia. Tenere presente che se è
necessario un Techno Tensioner, occorre
specificarlo in fase d’ordine.
2. Pendini con forcelle a filettatura
destrorsa o sinistrorsa:
Da M10 a M56: 1,0 del diametro della
filettatura
da M64 a M100: +/- 50 mm
4. Una volta posizionati e fissati i perni, il
Fig. Aeroporto Internazionale di Dubai, T3
Architetto: Paul Andreu
Appaltatore: Al Habtoor, Murray and Roberts
Lavori di ingegneria: Dar Al-Handasah
FOTO FORNITE DAL GRUPPO ALABBAR
EXPERIENCE
INNOVATION
QUALITY
14
Installazione e tesatura dei tiranti Macalloy
Il Techno Tensioner Macalloy è un
tensionatore idraulico per la tesatura dei
tiranti con una precisione di +/- 4%.
Il TechnoTensioner è composto da un
cilindro idraulico, un’estremità cieca, tubi
flessibili, una pompa e, a seconda della
misura, 2 o 4 barre ad alta resistenza
per il trasferimento del carico. Tutta
l’apparecchiatura può essere noleggiata
dalla Macalloy. Il tecnico della tesatura può
provvedere all’addestramento dedicato
all’uso dell’attrezzatura Macalloy in
cantiere, oppure la Macalloy può offrire la
tesatura dei pendini come parte integrante
dei suoi servizi.
L’installazione del tensionatore Techno
Tensioner pressuppone il corretto
posizionamento delle due barre nel
tenditore. Per facilitare questa procedura, i
due coperchietti dovrebbero essere svitati
in modo tale che la filettatura su ogni
estremità del tirante sia visibile.
Il cilindro idraulico e l’estremità cieca
sono collegati tra loro mediante barre ad
alta resistenza. Entrambi i componenti
Fig. - tensionatore Techno Tensioner
Barra
Tenditore
Cilindro idraulico
Estremità cieca
Barra di trazione
sono scanalati in modo da potere essere
posizionati sulle barre di tensione prima
dell’assemblaggio.
È molto importante che il tenditore sia
posizionato a metà tra il cilindro idraulico
e l’estremità cieca. Il tenditore sulla parte
filettata del tirante deve essere serrato a
mano. Posizionare i coperchietti in modo
da permettere una regolazione sufficiente
tra il tenditore e il coprifiletto.
Dopo che l’unità idraulica è collegata con
il cilindro e i tubi flessibili, aumentando
gradualmente la pressione idraulica
(manualmente o pneumaticamente),
le estremità del tirante si spostano una
verso l’altra. Mentre la pressione idraulica
aumenta, girare contemporaneamente
il tenditore. Per i piccoli tiranti usare la
chiave normale, per i pendini piú grandi si
consiglia l’uso della chiave a catena.
Per eliminare il rischio di danneggiamento,
particolarmente dei pendini in acciaio
verniciato o inossidabile, si consiglia
di usare un inserto in gomma con
impugnatura oppure degli utensili con
ganasce morbide. Se la superficie del
tirante deve essere trattata in seguito
(successiva verniciatura o lucidatura
dell’acciaio inox), si consiglia la
verniciatura in situ dopo aver terminato
l’assemblaggio e tesatura.
Dopo aver raggiunto il carico previsto,
fare riferimento al manometro fornito o
utilizzare un estensimetro. Riducendo
gradualmente la pressione idraulica, il
carico viene trasferito sul tenditore. Non
è più possibile girare il tenditore, e il
TechnoTensioner può essere rimosso. I
due coperchietti vengono serrati lasciando
coperta la filettatura terminale delle barre.
EXPERIENCE
INNOVATION
QUALITY
15
Installazione e tesatura dei tiranti Macalloy
Uso dell’estensimetro per il
controllo della tensione
in tensione, la resistenza aumenta. Se
l’estensimetro è in compressione, la sua
resistenza elettrica diminuisce.
Gli estensimetri sono costituiti da due
sensori che misurano la deformazione
del tirante mediante resistenza elettrica.
Gli estensimetri vengono installati per
osservare i cambiamenti (allungamento/
Instabilitá flessionale per carico di punta)
che avvengono sulla superficie dei
componenti. Il tipico estensimetro è quello
a lamina.
Gli estensimetri sono incollati con un
apposito adesivo al tirante. I cambiamenti
sono trasferiti attraverso l’adesivo al
supporto della griglia e alla griglia stessa.
La resistenza longitudinale (tensione)
la resistenza allo schiacciamento (a
compressione) restano strettamente legate
una all’altra.
Si consiglia di usare l’estensimetro con
un secondo foglio in plastica sottile,
semplicemente incollato sulla base
portante che protegge la griglia di
misurazione. Gli estensimetri sono resistori
elettrici la cui resistenza cambia a seconda
dell’allungamento. Se l’ estensimetro è
Prima di incollare l’estensimetro al tirante,
pulire la zona circostante con della
carta abrasiva fine. La superficie deve
essere priva di grassi. L’estensimetro
è incollato con un adesivo speciale
(fornito dal produttore dell’estensimetro)
e applicato sul tirante. Bisogna prendere
in considerazione il tempo di trattamento.
Seguire le istruzioni del produttore
dell’estensimetro, altrimenti verrà declinata
qualsiasi responsabilità.
Durante il pretensionamento del sistema a
barra l‘estensimetro inizia la misurazione.
Una volta raggiunta la tensione richiesta,
l’estensimetro può essere scollegato.
È possibile eseguire una seconda
misurazione, a condizione che non vi
siano modifiche alla connessione tra
l’estensimetro ed il tirante.
I tecnici Macalloy possono consigliare
come eseguire la misurazione con
l’estensimetro. L’apparecchiatura di lettura
è reperibile presso i fornitori.
Queen Victoria Edificio, Sydney, Australia
Architetto - Anchor, Mortlock and Wooley
Metro di Dubai (EAU)
Foto di Jovana Obradovic/ ITP Images
EXPERIENCE
INNOVATION
QUALITY
16
Tensostrutture Macalloy
I prodotti Macalloy vengono usati in tutto
il mondo per grandi opere tensostrutturali.
Come si evince dalle immagini, Macalloy
continua ad avvalersi della sua esperienza
per portare innovazione e offre la più alta
qualità dei suoi servizi.
Soccer City Stadium, Johannesburg, Sud Africa
Architetto – Boogertman & Partners and Populous
Appaltatore – Cimolai – LTA/BAM International bv.
Lavori di ingegneria – PDNA Consulting Engineers
and Schlaich Bergermann & Partners
One Island East Footbridge and Tower, Hong
Kong
Architetto – Wong & Ouyang
Appaltatore – Gammon Construction
Developer – Swire Properties
Aereoporto di Dublino, Terminale 2, Irlanda
Questa pubblicazione fornisce i dettagli tecnici attualmente utilizzati da Macalloy nella produzione dei suoi componenti.
La società si riserva il diritto di apportare modifiche ai dettagli tecnici, ove necessario, conformemente alla sua politica di continuo sviluppo.
Macalloy, Caxton Way, Dinnington, Sheffield S25 3QE, Regno unito. Tel.: +44 (0)1909 519200 Fax: +44 (0) 1909 519201
Sito web: www.macalloy.com e-mail: [email protected]
è un marchio registrato della McCalls Special Products Ltd.
EXPERIENCE
INNOVATION
QUALITY
Scarica

Sistemi tensostrutturali Macalloy: