May 10 Sistemi tensostrutturali Macalloy: Macalloy 460 Macalloy 520 Macalloy S460 Puntoni a compressione strutturali Macalloy Puntoni a compressione standard Macalloy Cavi Macalloy SC460 QUALITY SYSTEMS 2008 ISO 9001:2000 ETA-07/0215 EXPERIENCE INNOVATION QUALITY 2 Tensostrutture Macalloy P. 2-3 Componenti per sistemi a barra Macalloy 460, S460 e 520 P. 8-9 Sistema a barra Macalloy 460 Profilo storico P. 4 Dischi di collegamento P. 10 Sistema a barra Macalloy 520 P. 5 Sistema a cavo SC460 P. 11 Sistema a barra Macalloy S460 P. 6 Montaggio dei sistemi a barra Macalloy 460, S460 e52 P. 12-13 Puntoni di compressione strutturali e standard Macalloy P. 7 Installazione e tensionamento dei tiranti Macalloy P. 14-15 Dal 1940 la ditta Macalloy è leader mondiale nella progettazione, produzione e distribuzione di sistemi a barra filettata. La Macalloy ha conquistato il prestigio grazie alla sua tradizionale prestazione di servizi basati sull’esperienza, l’innovazione e la qualità, rinforzando la sua reputazione di leader nel settore della produzione di barre filettate. Mettendo in rilievo l’innovazione del brand, all’inizio degli anni ottanta Macalloy ha sviluppato ed introdotto il concetto di Tensostrutture che ha portato allo sviluppo di nuovi sistemi e di nuove tecnologie destinate a cambiare per sempre i principi tradizionali. Per questo motivo, il portafoglio dei progetti Macalloy continua ad arricchirsi di nuove ed entusiasmanti opportunità. Nel corso della sua storia Macalloy ha ottenuto il rispetto di architetti, ingegneri ed appaltatori, e continua a mantenerlo fino ad oggi. La copertura esterma dell’edificio della Renault a Swindon, riconosciuto come la prima tensostruttura nel mondo, è sostenuta da pendini Macalloy. Grazie alla sua importanza architettonica, questo edificio è stato iscritto nell’albo della lista dei monumenti di seconda categoria nel Regno Unito. Fig.: L’edificio della Renault a Swindon, (Regno Unito) Architetto: Foster Associates Appaltatore: Tubeworkers Lavori di ingegneria: Arups Sono molti i motivi per cui progettisti ed appaltatori hanno ripetutamente scelto il sistema Macalloy nel corso degli anni ed eccone alcuni. La società Macalloy: • è stata la prima a sviluppare un sistema di tirantatura strutturale con una tensione di snervamento pari a 460 N/ mm2 • - ha sviluppato un nuovo sistema di tirantatura ad alta resistenza con una tensione di snervamento pari a 520 N/ mm2 • è l’unica a produrre filetti rullati a freddo. • offre la gamma più completa di sistemi a barra e cavo sia in acciaio al carbonio che in acciaio inossidabile. • ha introdotto il tensionatore Techno Tensioner, idoneo a tesare tiranti strutturali (vedere pagine 14 – 15) • è stata la prima ad ottenere la certificazione BS ENV 1993-1 (EC3) • ha ottenuto la certificazione europea e EXPERIENCE tedesca per i suoi sistemi in acciaio al carbonio e in acciaio inossidabile. • dispone di un sistema che è stato sottoposto alle prove di fatica. • ha ottenuto il certificato CARES. • nel 2008 ha festeggiato il 60° anniversario di attività nel settore dei sistemi a barra filettata. • dispone di un team di ingegneri che offre sostegno e consulenza a partire dalle specifiche iniziali fino alla fase esecutiva e di produzione. • garantisce un servizio completo ai clienti. Fig.: Cavalcaferrovia di Sarpi, Italia Lavori Eseguitidada Maeg & Mattioli INNOVATION QUALITY 3 Tensostrutture Macalloy Macalloy introduce continuamente nuovi prodotti per soddisfare le richieste sia del mercato civile che di quello della progettazione architettonica. Una parte della gamma dei sistemi Macalloy è costituita dai seguenti componenti: • Macalloy 460 (sistema a barra in acciaio al carbonio) • Macalloy 520 (sistema a barra in acciaio al carbonio) • Macalloy S460 (sistema a barra in acciaio inossidabile) • Puntoni a compressione strutturali e standard Macalloy • Macalloy SC460 (sistema a cavo in acciaio inossidabile) • Dischi di connessione Macalloy Oltre ai prodotti sopra elencati, la Macalloy può offrire anche altri sistemi a barra e a cavo per usi speciali. Per ulteriori informazioni contattare il nostro ufficio commerciale. Da Macalloy 460 a Macalloy 520 In quanto la società considera sè stessa come leader nell‘innovazione e nelle nuove tecnologie, il più recente aggiornamento della gamma dei prodotti è Macalloy 520. Questo sistema permette agli ingegneri di usare barre di diametro più piccolo, in grado di sostenere lo stesso carico. Fig.: Edificio dell‘Archivio regionale a Brno Repubblica Ceca Architetto: A Plus a.s., Brno Appaltatore: Imos Brno a.s. Investitore: Moravský Zemský Archív Brno Fig.: Mbombela Stadium, Nelspruit, Sud Africa Cliente: Mbombela Local Municipality Lavori de ingegneria: Goba (Pty) EXPERIENCE image by Thomas Ley INNOVATION QUALITY 4 Sistema a barra Macalloy 460 Tabella 1 – Caratteristiche dei Tiranti in acciaio al carbonio Macalloy 460 Filetto Unità M10 M12 M16 M20 M24 M30 M36 M42 M48 M56 M64 M76 M85 M90 M100 Diametro nominale della barra mm 10 11 15 19 22 28 34 39 45 52 60 72 82 87 97 Carico di snervamento minimo kN 25 36 69 108 156 249 364 501 660 912 1204 1756 2239 2533 3172 Carico di rottura minimo kN 33 48 91 143 207 330 483 665 875 1209 1596 2329 2969 3358 4206 Resistenza di progetto a EC3 kN 24 35 66 103 149 238 348 479 630 870 1149 1677 2138 2418 3029 (kg/m) 0.5 0.75 1.4 2.2 3.0 4.8 7.1 9.4 12.5 16.7 22.2 32 41.5 46.7 58 Peso nominale della barra Impiego di Macalloy 460 Gli ingegneri di tutto il mondo utilizzano i sistemi Macalloy per le più svariate applicazioni. Questi sistemi vengono impiegati, ad esempio, nelle costruzioni di ponti, edifici governativi, stadi, aeroporti e alberghi. La durevolezza ed il design riflettono il livello di innovazione e di qualità e sono diventati parte essenziale dei prodotti Macalloy. Macalloy 460 – barre in acciaio al carbonio Macalloy 460 è un prodotto in acciaio al carbonio, con eccezionali caratteristiche meccaniche. La filettatura è rullata a freddo piuttosto che fresata. Ciò permette l’utilizzo di barre con diametro più piccolo per una data filettatura metrica, abbattendo così i costi del materiale. Il Macalloy 460 è un acciaio saldabile con un contenuto massimo di carbonio pari allo 0,55%. La saldatura può essere effettuata mediante tecniche tradizionali ed elettrodi a basso contenuto di idrogeno. La gamma di diametri standard per questo sistema varia da M10 a M100. Inoltre, diametri non standard sono disponibili ma con tempi di produzione più lunghi. Le barre con diametro fino a M16 (compreso) possono essere forniti con lunghezza di 6 m. Per diametri maggiori a M16 sono disponibili lunghezze fino a 11,95 m. É possibile ottenere lunghezze maggiori con l’ausilio di manicotti e tenditori regolabili. Tutti gli accessori sono progettati in modo tale da sostenere il pieno carico della barra. Tolleranze di aggiustamento Le tolleranze di aggiustamento per ogni forcella o spada sono: da M10 a M56: +/- 1/2 del diametro della filettatura da M64 a M100: +/- 25 mm I tenditori permettono un’ulteriore regolazione: da M10 a M24: +/- 25 mm da M30 a M100: +/- 50 mm Tensione di snervamento minimo460 N/mm2 Resistenza minima alla rottura 610 N/mm2 Allungamento minimo 19% Valore minimo di resistenza all’urto (metodo Charpy) Kv27J @-20°C Modulo di Young 205 kN/mm2 Protezione anticorrosione I tiranti Macalloy possono essere forniti in acciaio al carbonio non legato, acciaio primerizzato o verniciato, oppure in acciaio zincato a caldo. Se richiesto al momento dell’ordine, la zincatura a caldo può essere eseguita sulle barre dopo il processo di filettatura. I filetti vengono quindi spazzolati per rimuovere lo strato eccessivo di zinco. Lunghezza permettendo, le barre galvanizzate/zincate vengono fornite preassemblate. Questa procedura garantisce che la filettatura sarà funzionante al 100 %. Le barre congiunte di lunghezza superiore a 12 metri sono fornite parzialmente assemblate. Tenere presente che la zincatura a caldo non è paragonabile alla verniciatura. L’aspetto esteriore delle forcelle e dei perni può differenziarsi da quello della barra, in virtù della diversa composizione dei materiali. Certificazione europea Su richiesta sono disponibili anche tenditori con una regolazione interna maggiore a 50mm. La barra Macalloy 460 possiede le seguenti caratteristiche meccaniche: presso il dipartimento tecnico Macalloy. Fatica I filetti sono rullati sulla barra e quindi sono più resistenti a fatica. Sono stati eseguiti più di 2 milioni di cicli di prove su svariati diametri, ed i risultati sono disponibili Il sistema Macalloy 460 ha ottenuto l’attestato di certificazione CE con il numero ETA 07/0215 per tutti i diametri standard da M10 a M100. In fase d’ordine, richiedere sempre sistemi certificati dall’UE. Tabella 2 – Dimensioni delle lamiere di attacco per barre Macalloy 460 M10 M12 M16 M20 M24 M30 M36 M42 M48 M56 M64 M76 M85 M90 M100 T -Spessore mm 10 10 12 15 20 22 30 35 40 45 55 70 70 80 85 D mm 11.5 13 17 21.5 25.5 31.5 37.5 43.5 49.5 57.5 65.5 78.5 91.5 96.5 111.5 E mm 18 22 30 37 43 56 64 74 84 101 112 132 160 166 196 H (min.) mm 28 34 48 60 68 90 103 118 135 163 180 211 259 266 317 EXPERIENCE INNOVATION D T QUALITY E H (MIN) 5 Sistema a barra Macalloy 520 Tabella 3 – Caratteristiche dei Tiranti in acciaio al carbonio Macalloy 520 Filetto Unità M10 M12 M16 M20 M24 M30 M36 M42 M48 M56 M64 M76 M85 M90 M100 Diametro nominale della barra mm 10 11 15 19 22 28 34 39 45 52 60 72 82 87 97 Carico di snervamento minimo kN 28 41 77 122 176 284 411 566 746 1030 1360 1985 2531 2862 3585 Carico di rottura minimo kN 35 52 98 155 223 360 522 719 946 1308 1727 2520 3212 3633 4551 Resistenza di progetto a EC3 kN 26 38 71 112 161 257 376 518 682 942 1244 1814 2313 2616 3277 (kg/m) 0.5 0.75 1.4 2.2 3 4.8 7.1 9.4 12.5 16.7 22.2 32 41.5 46.7 58 Peso nominale della barra Macalloy 520 – Sistema in acciaio al carbonio Macalloy 520 segue la tradizione ed offre un sistema a barra alternativo con la stessa forma, lo stesso design e la stessa tecnologia del sistema Macalloy 460. Gli accessori sono progettati per sostenere l’elevata capacità del sistema ed é disponibile solo in acciaio al carbonio nei diametri da M10 a M100. Caratteristiche meccaniche La barra Macalloy ad alta resistenza 520 possiede le seguenti caratteristiche meccaniche: Tensione di snervamento minimo520 N/mm2 Resistenza minima alla rottura660 N/mm2 Allungamento minimo 19% Valore minimo di resistenza all’urto (metodo Charpy) Kv27J @-20°C Modulo di Young 205 kN/mm2 Su richiesta sono disponibili anche tenditori con una regolazione maggiore a 50mm. per barre zincate o al carbonio grezzo. Questi prodotti di finitura provengono da fornitori certificati. Protezione anticorrosione Certificazione europea I tiranti Macalloy possono essere fornite in acciaio al carbonio non legato, acciaio primerizzato, oppure in acciaio zincato a caldo. Se richiesto al momento dell’ordine, la zincatura a caldo può essere eseguita sui pendini dopo il processo di filettatura. I filetti vengono quindi spazzolati per rimuovere lo strato eccessivo di zinco. Il sistema Macalloy 520 ha ottenuto l’attestato di certificazione CE con il numero ETA 07/0215 per tutti i diametri standard da M10 a M100. In fase d’ordine, richiedere sempre i sistemi certificati dall’UE. Lunghezza permettendo, le barre galvanizzate/zincate vengono fornite preassemblate. Questa procedura garantisce che la filettatura sarà funzionante al 100 %. Le barre congiunte di lunghezza superiore a 12 metri sono fornite parzialmente assemblate. Tenere presente che la zincatura a caldo non è paragonabile alla verniciatura. L’aspetto esteriore delle forcelle e dei perni può differenziarsi da quello della barra, in virtù della diversa composizione dei materiali. Tolleranze di aggiustamento Le tolleranze di aggiustamento per ogni forcella o spada sono: da M10 a M56: +/-1/2 del diametro della filettatura da M64 a M100: +/- 25 mm Verniciatura Per applicazioni architettoniche si consiglia di eseguire la verniciatura delle barre zincate aumentando cosí la resistenza alla corrosione. I tenditori permettono un’ulteriore regolazione: da M10 a M24: +/- 25 mm da M30 a M100: +/- 50 mm Macalloy offre tutti i tipi di verniciatura (primer, vernice o protezione antincendio) Ponte Trinec Baliny, Baliny, Repubblica Ceca Tabella 4 - Dimensioni delle lamiere di attacco per barre Macalloy 520 M10 M12 M16 M20 M24 M30 M36 M42 M48 M56 M64 M76 M85 M90 M100 T Spessore mm 10 10 12 15 20 22 30 35 40 45 55 70 70 80 85 D mm 11.5 13 17 21.5 25.5 31.5 37.5 43.5 49.5 57.5 65.5 78.5 91.5 96.5 111.5 E mm 18 22 30 37 43 56 64 74 84 101 112 132 160 166 196 H (min) mm 28 34 48 60 68 90 103 118 135 163 180 211 259 266 317 EXPERIENCE INNOVATION D T E H (MIN) QUALITY 6 Sistema a barra Macalloy S460 Tabella 5 – Caratteristiche dei Tiranti Macalloy S460 Filetto Unità M10 M12 M16 M20 M24 M30 M36 M42 M48 M56 M64 M76 Diametro nominale della barra mm 10 11 15 19 22 28 34 39 45 52 60 72 Carico di snervamento minimo kN 25 36 69 108 156 249 364 501 660 912 1204 1756 Carico di rottura minimo kN 33 48 91 143 207 330 483 665 875 1209 1596 2329 Resistenza di progetto a EC3 kN 24 35 66 103 149 238 348 479 630 870 1149 1677 (kg/m) 0.50 0.75 1.40 2.20 3.00 4.80 7.10 9.40 12.50 16.70 22.20 32.00 Peso nominale della barra Barre in acciaio inossidabile Macalloy S460 Finitura Tutti i componenti del sistema a barra Macalloy S460 vengono normalmente forniti con finitura lucida Grit 220 (N3). Su richiesta Macalloy offre finiture di qualità superiore (elettrolucidati, sfere di vetro ecc.). Esponete le vostre esigenze al nostro team commerciale. Macalloy S460 è un sistema in acciaio inossidabile austenitico, selezionato da acciaio ad alta resistenza per ottenere un ottimo equilibrio tra resistenza, duttilità e aspetto esterno. L’acciaio inox austenitico ha ottime proprietà di resistenza agli urti Charpy. Le tolleranze di aggiustamento per ogni forcella o spada sono: da M10 a M56: +/-1/2 del diametro della filettatura da M64 a M76: +/- 25 mm Tensione di snervamento minimo 460 N/mm2 Resistenza minima alla rottura 610 N/mm2 Allungamento minimo 19% Valore minimo di resistenza all’urto (metodo Charpy) Kv 27J @-20°C Modulo di Young 205 kN/mm2 Impiego di acciaio inox in ambienti clorati I tenditori permettono un’ulteriore regolazione: da M10 a M24: +/- 25 mm da M30 a M76: +/- 50 mm Il sistema è disponibile in diametri standard da M10 a M76. Le barre sono disponibili in lunghezze standard di 6 metri. A richiesta sono disponibili barre più lunghe. Certificazione europea Il sistema Macalloy S460 ha ottenuto l’attestato di certificazione CE con il numero ETA 07/0215 per tutti i diametri standard da M10 a M76. In fase d’ordine richiedere sempre i sistemi certificati dall’UE. Tolleranze di aggiustamento La barra S460 ha le seguenti caratteristiche meccaniche: lamiere/piastre al carbonio, si consiglia di usare un isolamento. Macalloy offre guarnizioni di isolamento e rondelle per evitare la corrosione da contatto, nota come corrosione bimetallica. Vedere le tabelle 6 e 7 in basso. La Macalloy vanta una notevole esperienza nell’uso di acciaio inossidabile in ambienti clorati ed é in grado di dare consigli sul grado di acciaio adatto per tali impieghi. Per ulteriori informazioni contattare il dipartimento tecnico Macalloy. Isolamento Nel caso in cui il sistema in acciaio inox Macalloy S460 venga accoppiato con le Tabella 6 – Dimensioni delle lamiere di attacco nel caso di uso di sistemi di isolamento M12 M16 M20 M24 M30 M36 M42 M48 M56 M64 M76 T Spessore mm 8 9 12 15 20 22 30 35 40 45 55 70 D mm 15.5 17.0 21.0 25.5 30.0 36.0 42.0 48.0 55.5 63.5 72.5 85.5 E mm 21 24 31 37 45 56 64 74 85 100 115 136 H (min) mm 34 38 49 58 69 89 108 117 136 160 179 210 E H (MIN) M10 D T Le dimensioni sopra riportate devono essere usate nel caso di collegamento di forcelle in acciaio inox con piastre di connessione in acciaio al carbonio. In questo caso vi è sufficiente spazio per guarnizioni di isolamento e rondelle. Nel caso di collegamento a piastre di connessione per cui l’isolamento non è richiesto, fare riferimento alle dimensioni riportate nella tabella n. 2. M24 M30 M36 M42 M48 M56 M64 M76 IS10 IS12 IS16 IS20 IS24 IS30 IS36 IS42 IS48 IS56 IS64 IS71 Lunghezza mm 9 10 13 16 21 23 31 36 41 46 55 71 Diam. Interno mm 11.5 13.0 17.0 21.0 25.0 31.0 37.0 43.0 49.0 57.0 64.5 77.5 Diam. Esterno mm 14.5 16.0 20.0 24.5 29.0 35.0 41.0 47.0 54.0 62.0 71.0 84.0 Rondella isolante mm IW10 IW12 IW16 IW20 IW24 IW30 IW36 IW42 IW48 IW56 IW64 IW76 Diametro mm 0.5 0.5 0.5 1.0 1.0 1.0 1.0 1.0 1.0 1.0 1.0 1.0 Diametro esterno mm 26 30 41 46 57 74 83 98 110 135 155 190 EXPERIENCE INNOVATION L QUALITY ODOD M20 OD M16 ID M12 ID M10 ID Guarnizione di isolamento ID Tabella 7 – Dimensioni del sistema d’isolamento per Macalloy S460 OD L 7 Puntoni di compressione strutturali e puntoni di compressione standard Macalloy Tabella 8 – Diametro e capacità di compressione massima della forcella Dimensione della forcella Unità M12 M16 M20 M24 M30 M36 M42 M48 M56 M64 M76 M85 M90 M100 Diametro esterno profilo circolare (TSC) mm 33.7 42.2 48.3 60.3 76.1 88.9 114.3 139.7 168.3 193.7 219.1 244.5 273.0 323.9 Spessore pareti TSC mm 4 4 5 5 5 5 6.3 10 10 10 12.5 16 16 16 Capacità di compressione massima a EC3 kN 12.8 28 46.3 66.2 124.6 202.8 286.2 397 564.8 775.8 1167.9 1634.5 1871.3 2419 Puntoni a compressione Macalloy Macalloy offre 2 tipi di puntoni di compressione – la gamma di già esistenti puntoni strutturali ed il nuovo sistema di puntoni standard. I puntoni utilizzano accessori di ancoraggio quali forcelle e perni del sistema Macalloy 520, i quali sono collegati ai tubi di sezione circolare (TSC) mediante un raccordo conico e perni speciali filettati. Il puntone di compressione standard Macalloy offre la stessa capacità di compressione del sistema strutturale, nonostante l’aspetto di tale puntone sia diverso, con un raccordo conico più corto e privo dell’anello di serraggio. Approvato dal DIBt di Berlino L’uso dei puntoni di compressione é stato approvato in Germania dalla Deutches Instit für Bautechnik con il certificato Z-14.4-530. Per maggiori informazioni rivolgersi al team tecnico Macalloy. Protezione anticorrosione Come protezione dalla corrosione Macalloy fornisce puntoni di compressione zincati a caldo, verniciati oppure in acciaio inox. Tolleranze di aggiustamento Le tolleranze di taglio per ogni TSC – tubo di sezione circolare – sono +/- 3 mm. Le tolleranze per ogni forcella sono: da M10 a M56: +/- _ del diametro della filettatura da M64 a M100: +/- 25 mm Esempi di impiego: I puntoni di compressione Macalloy sono stati utilizzati in diversi progetti trai quali: lo stadio Wembley di Londra, il parco Elm a Dublino e l’edificio della Credit Suisse a Singapore. Per i dettagli relativi alle dimensioni, al disegno o alla specificazione del sistema di puntoni a compressione strutturali e puntoni a compressione standard Macalloy fare riferimento al nuovo opuscolo Puntoni a compressione Macalloy. Fig. Fiera di Nicosia, lotto 2, Cipro Architetto: Maratheftis Yiannouris Architects Appaltatore: Loizos Iordanous Constructions Ltd Ingegneri Strutturali: Redesco Srl Puntone a compressione standard Macalloy lunghezza da perno a perno Puntone a compressione strutturale Macalloy lunghezza da perno a perno EXPERIENCE INNOVATION QUALITY 8 Componenti per sistemi a barra Macalloy 460, S460 e 520 Componenti standard Macalloy offre una vasta gamma di componenti standard, quali forcelle, spade, perni, coperchietti, manicotti e tenditori regolabili. Tutte le connessioni tra i vari componenti sono progettati per avere un carico di rottura uguale o superiore a quello della barra, che si basa sulla sezione trasversale della filettatura. Il design e le dimensioni geometriche sono uguali per tutti i sistemi, permettendo in tal modo al progettista di passare da un sistema all’altro senza apportare alcuna modifica al design del progetto. Le forcelle sono progettate per poter essere collegate a una lamiera di grado S355 conforme alla BS EN 10025, (grado 50 secondo BS4360) avente le dimensioni indicate nelle tabelle 2 e 4. Ciò assicura un collegamento con resistenza allo snervamento uguale alla resistenza minima allo snervamento della barra. Le spade sono progettate per essere collegate alle forcelle oppure per essere poste tra le lamiere di attacco di grado S355, simulando cosí la connessione forcella/spada. I perni permetto il collegamento della forcella o spada alle piastre di attacco. Macalloy fornisce solo perni con anello di sicurezza per garantire un collegamento più sicuro. Macalloy fornisce solo perni zincati in virtù delle loro proprietà di protezione anticorrosione. In ambienti fortemente corrosivi si consiglia di usare perni in acciaio inox. Per evitare la corrosione bimetallica, i perni dovrebbero essere muniti di opportune guarnizioni di Fig. Batiment administratif SYCTOM, Francia © SYCTOM de l’agglomération parisienne. isolamento. I coperchietti non solo aiutano a fissare i componenti e a coprire la parte filettata, ma assicurano anche un passaggio estetico piacevole tra la forcella e la barra. Possono essere usati su ogni lato del tenditore che del manicotto non regolabile ed anche come serraggio tra barra e forcella o spada. Manicotti e tenditori permettono il collegamento tra due o più barre, quando i pendini sono più lunghi rispetto alla lunghezza massima della barra. In fase di tesatura, il carico sará indotto nel tenditore mediante una semplice chiave dinamometrica oppure attraverso il tensionatore Macalloy (Techno Tensioner). Coperchietto EXPERIENCE INNOVATION Sigillante per coperchietti Per evitare la corrosione della filettatura dei pendini in acciaio al carbonio, occorre usare un sigillante. Il sigillante serve anche come meccanismo di serraggio del coprifiletto contro la forcella sia per i sistemi in acciaio al carbonio che in acciaio inox. Macalloy consiglia il sigillante Loctite, Henkle Terostat – MS 939 o sigillanti con viscosità simile. È necessario evitare la possibile sovraverniciatura del materiale. 1.Tutti i componenti filettati devono essere ripuliti da grasso, olio e altre impurità. 2.Al termine dell’assemblaggio (il sistema è in tensione), l’estremità inferiore aperta del coperchietto deve essere coperta da nastro PTFE in modo tale da chiudere lo spazio tra il coprifiletto e la barra. Mediante una pistola a cartuccia, il sigillante viene iniettato nel foro del coperchietto, finché la cavità non si riempie completamente. 3. Completata l’iniezione, rimuovere il nastro. 4. Rimuovere immediatamente tutto il sigillante in eccesso dall’estremità del coperchietto e dallo spazio adiacente al foro di iniezione. 5. Durante la pulizia, seguire le istruzioni del produttore del sigillante. QUALITY 9 Componenti per sistemi a barra Macalloy 460, S460 e 520 Tabella 9 – Dimensioni dei componenti Filetto Unità Forcella M10 M12 M16 M20 M24 M30 M36 M42 M48 M56 M64 M76 M85 M90 M100 FA/10 FA/12 FA/16 FA/20 FA/24 FA/30 FA/36 FA/42 FA/48 FA/56 FA/64 FA/76 FA/85 FA/90 FA/100 A mm 63.0 75.0 99.0 122.0 148.0 178.0 204.0 232.0 266.0 314.0 348.0 410.0 459.0 489.0 555.0 G mm 11.0 12.0 15.0 19.0 24.0 26.0 34.0 39.0 44.0 49.0 59.0 76.0 78.0 86.0 91.0 C mm 17.0 19.0 25.0 29.0 35.0 44.0 52.0 60.0 69.0 80.0 91.0 108.0 121.0 129.0 143.0 D mm 11.5 13.0 17.0 21.4 25.5 31.5 37.5 43.5 49.5 57.5 65.5 78.5 91.5 96.5 111.5 E mm 18.0 22.0 29.0 34.0 42.0 53.0 61.0 70.0 81.0 97.0 111.0 132.0 153.0 162.0 188.0 Y mm 20.0 22.0 28.0 37.0 44.0 50.0 64.0 75.0 87.0 97.0 115.0 146.0 154.0 169.0 174.0 H mm 30.0 34.0 45.0 53.0 64.0 81.0 94.0 109.0 123.0 147.0 169.0 201.0 236.0 248.0 289.0 SA/10 SA/12 SA/16 SA/20 SA/24 SA/30 SA/36 SA/42 SA/48 SA/56 SA/64 SA/76 SA/85 SA/90 SA/100 Spada B mm 78.0 92.0 118.0 147.0 174.0 213.0 249.0 284.0 321.0 364.0 408.0 471.0 524.0 555.0 625.0 T mm 8.0 9.0 12.0 15.0 20.0 22.0 30.0 35.0 40.0 45.0 55.0 70.0 72.0 80.0 85.0 PA/10 PA/12 PA/16 PA/20 PA/24 PA/30 PA/36 PA/42 PA/48 PA/56 PA/64 PA/76 PA/85 PA/90 PA/100 Perno Strutturale P Dia. mm 10.5 12.0 16.0 20.0 24.0 29.0 35.0 41.0 47.0 55.0 63.0 76.0 90.0 93.0 108.0 L mm 22.0 24.0 30.0 39.0 46.0 52.0 66.0 78.0 91.0 100.0 120.0 151.0 155.0 175.0 180.0 TA/10 TA/12 TA/16 TA/20 TA/24 TA/30 TA/36 TA/42 TA/48 TA/56 TA/64 TA/76 TA/85 TA/90 TA/100 Tenditore ØD mm 17.0 19.0 25.0 29.0 35.0 43.0 52.0 60.0 68.0 80.0 91.0 108.0 121.0 129.0 143.0 C mm 50.0 50.0 50.0 50.0 50.0 100.0 100.0 100.0 100.0 100.0 100.0 100.0 100.0 100.0 100.0 L mm 74.0 78.0 86.0 90.0 98.0 160.0 172.0 184.0 196.0 212.0 228.0 252.0 270.0 280.0 300.0 CA/10 CA/12 CA/16 CA/20 CA/24 CA/30 CA/36 CA/42 CA/48 CA/56 CA/64 CA/76 CA/85 CA/90 CA/100 Manicotto C A D E G Y H B T L P L C ∅D L ØD mm 17.0 19.0 25.0 29.0 35.0 43.0 52.0 60.0 68.0 80.0 91.0 108.0 121.0 129.0 143.0 L mm 25.0 29.0 37.0 45.0 53.0 65.0 77.0 89.0 101.0 117.0 133.0 157.0 175.0 185.0 205.0 LCF/10 LCF/12 LCF/16 LCF/20 LC/24 LC/30 LCT/36 LC/42 LC/48 LC/56 LC/64 LC/76 LC/85 LC/90 LC/100 Coperchietti per forcelle e manicotti X Dia. mm 16.5 18.5 24 28 34 42 51 59 67 79 90 107 120 128 142 N mm 29 31 37 43 74 105 111 117 123 136 144 156 165 170 180 LCT/10 LCT/12 LCT/16 LCT/20 Coperchietti per tenditori X Dia. mm 16.5 18.5 24.0 28.0 N mm 44.0 44.0 46.0 48.0 ∅D Nota: I coperchiettii M24-M100 sopra riportati sono universali e possono essere usati sia per forcelle che per tenditori L P I coperchietti da usare con il TechnoTensioner presentano una piccola scanalatura intorno al corpo per facile identificazione. A meno che non sia espressamente richiesto, vengono quotati e forniti coperchietti standard. Tabella 10 – Dischi di connessione Disco di collegamento D/10 D/12 D/16 D/20 D/24 D/30 D/36 D/42 D/48 D/56 Sistema di riferimento M10 M12 M16 M20 M24 M30 M36 M42 M48 M56 ØD 130 164 218 248 294.8 386 444 502 572 694 ØI 96 120 160 180 210 280 320 360 410 500 T 10 10 12 15 20 22 30 35 40 45 ØP 11.5 13 17 21.5 25.5 31.5 37.5 43.5 49.5 57.5 ØH (facoltativo) 50 70 90 105 115 160 185 205 235 290 ∅H ∅D ∅P Per dimensioni non disponibili nella tabella 10, contattare il dipartimento tecnico Macalloy. EXPERIENCE INNOVATION ∅I QUALITY 10 Dischi di connessione Macalloy Dischi di connessione per Macalloy 460, 520 e S460 Dischi di connessione standard Le forcelle possono essere collegate sia ai dischi in acciaio al carbonio che in acciaio inox, mediante l’impiego di materiali con resistenza equivalente a BS EN 10025, grado S355. Se le piastre di collegamento in acciaio al carbonio sono utilizzate con forcelle in acciao inox o viceversa, potrebbe essere necessario usare speciali guarnizioni o rondelle di isolamento al fine di evitare la corrosione bimetallica. Manicotto con occhiello Questi connettori, disponibili in tutte le misure, sono forniti con l’occhiello saldato per creare connessioni sospese, eliminando le curvature sui tiranti lunghi. Rivolgersi al dipartimento tecnico per le esigenze specifiche. Le dimensioni delle lamiere di attacco sono riportate nelle tabelle 2, 4 e 6. Fig.-Manicotto con occhiello H (min) E L Disco con giunto a croce Si tratta di dischi con foro circolare centrale, comunemente usati per le controventure con giunti a croce, quando i tiranti si incrociano tra di loro. Le dimensioni sono riportate nella tabella 10. É questa una versione economica che EXPERIENCE consiste nell’uso di un disco con giunto a croce ed un sistema a barra semplice che passa attraverso il foro del disco (come raffigurato in basso). Dischi di connessione su misura I dischi di conessione, progettati per integrare i sistemi a barre Macalloy, possono essere prodotti per soddisfare qualsiasi richiesta di applicazione. Sono disponibili sia in acciaio al carbonio che in acciaio inox, con possibilità di scelta tra varie finiture, come verniciatura, verniciatura a polvere e lucidatura. Il logo aziendale, le scritte e i design prescelti possono essere collocati mediante taglio laser, incisione chimica o serigrafia. Per ulteriori informazioni o consigli contattare il nostro team tecnico. Posizionamento delle lamiere di attacco Uno dei vantaggi del sistema a barra Macalloy consiste nella differenza tra lo spessore della piastra e lo spazio all’interno della forcella. Tale spazio permette un disallineamento massimo di 0,5 gradi. Le tolleranze del sistema semplificano notevolmente l’erezione dei tiranti in cantiere. Le lamiere di attacco posizionate in modo scorretto, possono causare un carico asimmetrico sulla forcella, da evitare. Se è richiesto un disallineamento maggiore di 0,5 gradi, vogliate considerare l’uso di cuscinetti sferici all’interno delle piastre. Per ulteriori informazioni contattare il dipartimento tecnico. Sistemi Macalloy su misura Oltre ai sistemi standard, Macalloy offre anche componenti e sistemi speciali. Macalloy dispone di un team tecnico di lunga e ricca esperienza. I nostri ingegneri sono disponibili a prestare la loro consulenza ed offrire soluzioni per progetti speciali. Macalloy dispone di impianti produttivi moderni, manodopera flessibile e 60 anni di esperienza nella produzione di barre filettate. Grazie all’impianto di filettatura presente all’interno dell’azienda qualsiasi tipo di barra speciale può essere prodotta secondo le richieste INNOVATION Fig.- Disallineamento della lamiera di attacco 0.5˚ Tra i progetti speciali elenchiamo: • Aeroporto di Dubai – è stato sviluppato un sistema a barra ad alta resistenza 690, con collegamenti speciali per sostenere il pieno carico della barra. • Componenti esclusivi lavorati a macchina e forgiati per numerosi progetti di facciate continue in vetro • Aeroporto di Changi – barra in acciaio inox ad alta resistenza 835 con forcelle speciali • Terminale 5, Heathrow (Londra) – speciale finitura della filettatura e lucidatura delle barre di appensione a sostegno della facciata in vetro • Stazione ferroviaria Terminale 5, Heathrow – speciale collegamento con manicotti ad occhiello per permettere l’unione di barre orizzontali e verticali mediante un solo raccordo filettato. QUALITY 11 Sistema a cavo SC460 in acciaio inossidabile Tabella 11 - Caratteristiche dei Tiranti Macalloy SC460 Diametro del cavo. mm 3 4 5 6 7 8 10 12 14 16 19 22 26 kN 7.1 12.6 19.6 28.2 34.8 45.5 71.1 102.0 139.0 182.0 212.0 285.0 398.0 Carico di rottura cavo 7x19 é il cavo più flessibile dei tre, ed è ottimo nei casi quando questa proprietà è la più importante. Tiranti Macalloy SC460 in acciaio inox Il sistema a cavo SC460 è una logica estensione della gamma di sistemi a barra Macalloy. Dei raccordi speciali a testa pressata permettono la connessione tra il cavo con filettatura imperiale ed il sistema a forcella standard S460 in acciaio inossidabile. Componenti standard dei tiranti SC460 Le forcelle e i perni del sistema sono tutti in acciaio austenitico o in acciaio duplex. Il cavo viene inserito nel terminale a forcella a testa pressata e la resistenza della giunzione è superiore al carico di rottura del cavo. Il set di perni oltre SPA24 può essere in acciaio inossidabile martensitico. Il sistema è progettato per sostenere il carico di rottura minimo del cavo 1x19. Nel caso in cui siano necessari gli accessori per sostenere il minimo carico di rottura del cavo compatto, rivolgersi al dipartimento tecnico Macalloy. Cavi in acciaio inox Macalloy SC460 I cavi utilizzati consentono un allungamento convenzionale. L’allungamento del cavo può essere compreso tra lo 0,10 e lo 0,75%, a seconda delle oscillazioni e della frequenza del carico. In fase di progettazione della struttura occorre tenerne conto. Piastre di collegamento Macalloy offre tre tipi di cavi: cavo spiroidale 1x19, con moderate proprietà di allungamento iniziale. Tutte le connessioni tra i vari componenti sono progettate per avere un carico di rottura uguale o superiore a quello del cavo. cavo compatto, con un carico di rottura superiore ed un allungamento iniziale inferiore rispetto al cavo spiroidale, è disponibile in diversi diametri. Tutte le forcelle possono essere collegate sia con le piastre di collegamento in acciaio al carbonio che con quelle in acciaio inox, con resistenza equivalente a BS EN 10025, grado S275 oppure grado 316 secondo BS 970. In caso di utilizzo di piastre in acciaio al carbonio, i perni dovrebbero essere dotati di opportuni guarnizioni o rondelle di isolamento per evitare la corrosione bimetallica. Finitura Tutti i componenti vengono normalmente forniti con finitura lucida Grit 220 (N3). Altri tipi di finitura sono disponibili su richiesta. Contattare il nostro team commerciale. Sistema a barra e a cavo Guy Linking in acciaio inox I sistemi Macalloy Guy Linking rappresentano una gamma di barre in acciaio strutturale e di sistemi a cavo in acciaio inox. Le piú comuni applicazioni sono: - Strutture a membrana - Strutture in acciaio leggero - Passerelle pedonali - Facciate continue in vetro Il sistema a barra Guy Linking possiede una resistenza minima allo snervamento di 315 N/mm_ per i diametri più piccoli, fino a 205 N/mm_ per i diametri più grandi. Analogamente, il carico di rottura minimo è compreso tra 600 N/mm_ e 510 N/mm_. L’allungamento minimo è pari al 15%. Il sistema a cavo Guy Linking utilizza tre tra gli stessi tipi di cavi del Macalloy SC460. Sono disponibili tre tipi di tiranti standard. -Forcella con testa pressata regolabile - Forcella con testa pressata e tensionatore - Forcella con testa pressata e tensionatore centrale Tabella 12 – Dimensioni dei componenti – Sistemi a cavo in acciaio inox Macalloy SC 460 Diametro del cavo 3 4 5 6 7 8 10 12 14 16 18 22 26 M10 M10 M12 M12 M16 M16 M20 M24 M24 M30 M30 M42 M42 L1 90 90 112 122 149 149 201 235 235 288 288 367 383 L2 168.5 168.5 206 233.9 275.7 287.6 378.6 443 461 539 573 689 749.5 17 17 19 19 25 25 29 35 35 44 44 60 60 + 8 8 11 13.7 15 15 22 24.7 24.7 30.7 30.7 37.7 41 _ 16 16 22 27.3 30 30 44 49.3 49.3 61.3 61.3 75.3 82 mm Forcella richiesta Dia 1 Regolazione Nota: Lunghezza di progetto del tirante a regolazione zero. Regolazione per tensione +/-. EXPERIENCE INNOVATION QUALITY 12 Montaggio/assemblaggio dei sistemi a barra Macalloy 460, S460 e 520 Le seguenti istruzioni di assemblaggio sono indicative; in caso di dubbi rivolgersi all’ufficio tecnico. Fork Assembly Assemblaggio della forcella Le forcelle sono poste all’estremità della barra e permettono un facile montaggio alle piastre/lamiere di attacco mediante l’uso del perno. 1. Identificare il tipo di filetto (destrorso o sinistrorso) dopo aver prescelto la barra. Tutte le barre con filetto sinistro sono contrassegnate con della vernice. 2. Avvitare il coperchietto completamente all’estremità filettata della barra sino a raggiungere la parte terminale del filetto. In questa fase, tener presente che la parte inferiore conica va inserita per prima. 3. Avvitare la forcella sull’estremità filettata della barra per una lunghezza di circa 1,5 volte rispetto a quella del diametro del filetto per tiranti da M10 a M56, e lunghezza uguale al diametro del filetto più 25 mm per tiranti da M64 a M100. Tenere presente che per ottenere un collegamento rigido e resistente la barra deve essere inserita per almeno una volta del diametro della filettatura. 4. Svitare il coperchietto e serrarlo nuovamente contro l’estremità della forcella. La filettatura della barra é ora coperta dalla forcella e dal coprifiletto. 5.Ora si puó inserire il perno di fissaggio – vedere l’assemblaggio finale. 5. Se le barre ed i manicotti sono posti in calcestruzzo, saranno omessi i coperchietti. Assemblaggio del manicotto Assemblaggio del tenditore Il manicotto è progettato per collegare barre aventi lo stesso diametro con filettatura destrorsa. Il tenditore collega due barre ed ha filetto destrorso a un lato e filetto sinistrorso all’altro. È munito di una camera interna che permette la regolazione del tirante. 1. Posizionare le barre che devono essere accoppiate. Sulla prima barra, solo se richiesto, avvitare coperchietto all’estremità filettata della barra sino alla parte finale del filetto (come al punto 2 - Assemblaggio della forcella). 2. Avvitare la barra nel manicotto finché non sarà in posizione centrale. La barra inserita nel manicotto deve raggiungere il centro dell’accopiamento e non oltre. 3. Se richiesto, sull’altra barra da congiungere, avvitare per prima il coperchietto di serraggio, poi la barra nel manicotto finché le barre vengono a contatto tra loro all’interno del manicotto. 4. Svitare i coperchietti su entrambe le barre e serrarli contro il manicotto. 1. Avvitare il coperchietto all’estremità filettata della barra con la conicità rivolta verso la barra. Avvitare il coperchietto lungo l’intero filetto. 2. Avvitare la barra nel tenditore avente lo stesso filetto. Per le dimensioni da M10 a M24 la lunghezza deve essere equivalente ad una volta il diametro della filettatura più 12,5 mm. Per le dimensioni da M30 a M100 la distanza deve essere equivalente a una volta il diametro della filettatura più 25 mm. 3. La stessa procedura va eseguita per l’altra barra da congiungere al tenditore. 4. Svitare e serrare i coperchietti in modo che aderiscano fermamente al tenditore. 5. Se la lunghezza totale del pendino deve essere regolata, svitare i coperchietti e girare il tenditore (facendo attenzione che le barre non si muovano). Assicurarsi che a seguito della regolazione finale la barra sia infilata nel tenditore per una distanza corrispondente almeno a 1 volta il diametro della filettatura della barra. Fig. - Assemblaggio della forcella 6. Al termine della regolazione, stringere di nuovo i coperchietti. EXPERIENCE INNOVATION QUALITY 13 Montaggio/assemblaggio dei sistemi a barra Macalloy 460, S460 e 520 Assemblaggio finale 1. Il tirante va assemblato al suolo con tutti gli accessori quali forcelle, manicotti e tenditori. I perni non servono montarli in questa fase. Piuttosto é importante ottenere la lunghezza esatta del tirante compresa dal centro asse perno destro al centro asse perno sinistro. 2. Successivamente il tirante deve essere sollevato ed eretto. Tenere presente che i tiranti di una certa lunghezza tendono a piegarsi sotto il proprio peso, influenzando negativamente la connessione alla struttura. Questo succede particolarmente quando i tiranti sono posizionati orizzontalmente oppure inclinati. Per facilitare la connessione, si consiglia di usare un dispositivo di sollevamento fisso. Piegamenti, ammaccature e danneggiamenti causati dalla flessione della barra vanno evitati e le barre deformate permanentemente devono essere sostituite. 3. Una volta posizionata la forcella sopra la lamiera di attacco, infilare il perno attraverso il foro della forcella. Svitare solo un’anello di sicurezza, poi inserire il perno attraverso il foro della forcella e la piastra di attacco. Riposizionare l’anello svitato e fissarlo adeguatamente. tirante puó essere regolato e pronto per la tesatura. Se il tirante è munito di un tenditore, seguire le istruzioni del punto 6 - Assemblaggio del tenditore. Se il tirante non è munito di un tenditore ed ha solo le forcelle ad ogni estremità, la regolazione può essere comunque effettuata. Per evitare la rotazione della forcella, svitate i coperchietti e girare la barra. Stringere quindi i coperchietti contro la forcella, dopo aver raggiunto la corretta lunghezza del tirante. In seguito alla regolazione definitiva assicurarsi che la barra sia inserita per la lunghezza corrispondente ad una volta il diametro della filettatura. 5.l’installazione finale è consigliabile iniettare del sigillante nei coperchietti evitando corrosione e l’allentamento causato dalle vibrazioni. Per informazioni dettagliate vedere le istruzioni per la sigillatura. Regolazioni in cantiere 1. Pendini con tenditori: Da M10 a M24 (incluso): +/- 25 mm da M30 a M100 (incluso): +/- 50mm Chiavi di serraggio Macalloy sconsiglia di usare la chiave di serraggio, in quanto esiste il pericolo di un infragilimento nella zona in cui è utilizzata. Macalloy consiglia invece di usare una cinghia o una chiave a catena. Per le superfici delicate bisogna usare utensili con ganasce morbide. Impiego di tenditori Se la regolazione della forcella non è sufficiente, bisogna usare i tenditori. I tenditori possono essere forniti con o senza i coperchietti conici. Su richiesta sono disponibili tenditori speciali con regolazione interna maggiore allo standard. La rotazione del tenditore puó risultare difficile in condizioni di carico. Macalloy consiglia di trattare la filettatura terminale del tirante con dell’olio Molykote o con grasso o materiale simile. Il tensionatore permette una rotazione molto più semplice del tenditore grazie al suo sistema idraulico, con il minimo consumo di energia. Tenere presente che se è necessario un Techno Tensioner, occorre specificarlo in fase d’ordine. 2. Pendini con forcelle a filettatura destrorsa o sinistrorsa: Da M10 a M56: 1,0 del diametro della filettatura da M64 a M100: +/- 50 mm 4. Una volta posizionati e fissati i perni, il Fig. Aeroporto Internazionale di Dubai, T3 Architetto: Paul Andreu Appaltatore: Al Habtoor, Murray and Roberts Lavori di ingegneria: Dar Al-Handasah FOTO FORNITE DAL GRUPPO ALABBAR EXPERIENCE INNOVATION QUALITY 14 Installazione e tesatura dei tiranti Macalloy Il Techno Tensioner Macalloy è un tensionatore idraulico per la tesatura dei tiranti con una precisione di +/- 4%. Il TechnoTensioner è composto da un cilindro idraulico, un’estremità cieca, tubi flessibili, una pompa e, a seconda della misura, 2 o 4 barre ad alta resistenza per il trasferimento del carico. Tutta l’apparecchiatura può essere noleggiata dalla Macalloy. Il tecnico della tesatura può provvedere all’addestramento dedicato all’uso dell’attrezzatura Macalloy in cantiere, oppure la Macalloy può offrire la tesatura dei pendini come parte integrante dei suoi servizi. L’installazione del tensionatore Techno Tensioner pressuppone il corretto posizionamento delle due barre nel tenditore. Per facilitare questa procedura, i due coperchietti dovrebbero essere svitati in modo tale che la filettatura su ogni estremità del tirante sia visibile. Il cilindro idraulico e l’estremità cieca sono collegati tra loro mediante barre ad alta resistenza. Entrambi i componenti Fig. - tensionatore Techno Tensioner Barra Tenditore Cilindro idraulico Estremità cieca Barra di trazione sono scanalati in modo da potere essere posizionati sulle barre di tensione prima dell’assemblaggio. È molto importante che il tenditore sia posizionato a metà tra il cilindro idraulico e l’estremità cieca. Il tenditore sulla parte filettata del tirante deve essere serrato a mano. Posizionare i coperchietti in modo da permettere una regolazione sufficiente tra il tenditore e il coprifiletto. Dopo che l’unità idraulica è collegata con il cilindro e i tubi flessibili, aumentando gradualmente la pressione idraulica (manualmente o pneumaticamente), le estremità del tirante si spostano una verso l’altra. Mentre la pressione idraulica aumenta, girare contemporaneamente il tenditore. Per i piccoli tiranti usare la chiave normale, per i pendini piú grandi si consiglia l’uso della chiave a catena. Per eliminare il rischio di danneggiamento, particolarmente dei pendini in acciaio verniciato o inossidabile, si consiglia di usare un inserto in gomma con impugnatura oppure degli utensili con ganasce morbide. Se la superficie del tirante deve essere trattata in seguito (successiva verniciatura o lucidatura dell’acciaio inox), si consiglia la verniciatura in situ dopo aver terminato l’assemblaggio e tesatura. Dopo aver raggiunto il carico previsto, fare riferimento al manometro fornito o utilizzare un estensimetro. Riducendo gradualmente la pressione idraulica, il carico viene trasferito sul tenditore. Non è più possibile girare il tenditore, e il TechnoTensioner può essere rimosso. I due coperchietti vengono serrati lasciando coperta la filettatura terminale delle barre. EXPERIENCE INNOVATION QUALITY 15 Installazione e tesatura dei tiranti Macalloy Uso dell’estensimetro per il controllo della tensione in tensione, la resistenza aumenta. Se l’estensimetro è in compressione, la sua resistenza elettrica diminuisce. Gli estensimetri sono costituiti da due sensori che misurano la deformazione del tirante mediante resistenza elettrica. Gli estensimetri vengono installati per osservare i cambiamenti (allungamento/ Instabilitá flessionale per carico di punta) che avvengono sulla superficie dei componenti. Il tipico estensimetro è quello a lamina. Gli estensimetri sono incollati con un apposito adesivo al tirante. I cambiamenti sono trasferiti attraverso l’adesivo al supporto della griglia e alla griglia stessa. La resistenza longitudinale (tensione) la resistenza allo schiacciamento (a compressione) restano strettamente legate una all’altra. Si consiglia di usare l’estensimetro con un secondo foglio in plastica sottile, semplicemente incollato sulla base portante che protegge la griglia di misurazione. Gli estensimetri sono resistori elettrici la cui resistenza cambia a seconda dell’allungamento. Se l’ estensimetro è Prima di incollare l’estensimetro al tirante, pulire la zona circostante con della carta abrasiva fine. La superficie deve essere priva di grassi. L’estensimetro è incollato con un adesivo speciale (fornito dal produttore dell’estensimetro) e applicato sul tirante. Bisogna prendere in considerazione il tempo di trattamento. Seguire le istruzioni del produttore dell’estensimetro, altrimenti verrà declinata qualsiasi responsabilità. Durante il pretensionamento del sistema a barra l‘estensimetro inizia la misurazione. Una volta raggiunta la tensione richiesta, l’estensimetro può essere scollegato. È possibile eseguire una seconda misurazione, a condizione che non vi siano modifiche alla connessione tra l’estensimetro ed il tirante. I tecnici Macalloy possono consigliare come eseguire la misurazione con l’estensimetro. L’apparecchiatura di lettura è reperibile presso i fornitori. Queen Victoria Edificio, Sydney, Australia Architetto - Anchor, Mortlock and Wooley Metro di Dubai (EAU) Foto di Jovana Obradovic/ ITP Images EXPERIENCE INNOVATION QUALITY 16 Tensostrutture Macalloy I prodotti Macalloy vengono usati in tutto il mondo per grandi opere tensostrutturali. Come si evince dalle immagini, Macalloy continua ad avvalersi della sua esperienza per portare innovazione e offre la più alta qualità dei suoi servizi. Soccer City Stadium, Johannesburg, Sud Africa Architetto – Boogertman & Partners and Populous Appaltatore – Cimolai – LTA/BAM International bv. Lavori di ingegneria – PDNA Consulting Engineers and Schlaich Bergermann & Partners One Island East Footbridge and Tower, Hong Kong Architetto – Wong & Ouyang Appaltatore – Gammon Construction Developer – Swire Properties Aereoporto di Dublino, Terminale 2, Irlanda Questa pubblicazione fornisce i dettagli tecnici attualmente utilizzati da Macalloy nella produzione dei suoi componenti. La società si riserva il diritto di apportare modifiche ai dettagli tecnici, ove necessario, conformemente alla sua politica di continuo sviluppo. Macalloy, Caxton Way, Dinnington, Sheffield S25 3QE, Regno unito. Tel.: +44 (0)1909 519200 Fax: +44 (0) 1909 519201 Sito web: www.macalloy.com e-mail: [email protected] è un marchio registrato della McCalls Special Products Ltd. EXPERIENCE INNOVATION QUALITY